Evoluzione del Pavimento Pelvico:

Dalla quadrupedia alla posizione

eretta….
 COMPITI PRINCIPALI DEL
PAVIMENTO PELVICO?

Sostegno per gli organi interni

Funzione di sostegno, ancoraggio strutturale

Controlla l’apertura e chiusura dell’ uretra, della

vagina e dell ano
ESPLORIAMO LPF

FEEL IT
 ESPLORIAMO LPF

FLESSORI LUNGHI ALLUNGAMENTO

DELLE ADDUTTORI, DIAFRAMMA
DITA DEI PIEDI
 ESPLORIAMO LPF

ALLUNGAMENTO E
ALLUNGAMENTO RINFORZO DEL
ALLUNGAMENTO DEL LEGAMENTO LEGAMENTO
ILEOPSOAS LONGITUDINALE LONGITUDINALE
E APERTURA DEL RINFORZO:
DIAFRAMMA MUSCOLI DEL COLLO
ESPLORIAMO LPF

RESPIRA ESPANDENDO
LA CASSA TORACICA IN
TUTTE LE DIREZIONI
 CARATTERISTICHE DI UN
PAVIMENTO PELVICO SANO..
 CARATTERISTICHE DI UN
PAVIMENTO PELVICO SANO..

E R E S I L I E N T E
P ER M E A B I L E
RT E, E L A S T I C O, I M
FO
 COME E’ IN REALTA’?

A S M E T TE N D O
I T I C H E Z Z A , T R
E = S T
IN TENSION A S CH I E N A E G A M B E
R I G I D ITÀ N EL L

N C O N T I N E NZ A
DE B O L E = I
Di che allenamento ha bisogno il
nostro PP?
 Di che allenamento ha bisogno il
nostro PP?
Per tanto tempo siamo stati convinti che il
pavimento pelvico dovesse essere rinforzato.

Scegliendo spesso un lavoro di rinforzo

muscolare isometrico e isolato su singoli
muscolI, piuttosto che analizzare la sua relazione
con il resto del sistema.
CHE TIPI DI CONTRAZIONE
MUSCOLARE CONOSCI?
 CHE TIPI DI CONTRAZIONE
MUSCOLARE CONOSCI?
DINAMICA O STATICA (ISOMETRICA)

DINAMICA:
ISOTONICA: CONCENTRICA, ECCENTRICA
ISOCINETICA
AUXOTONICA
 NOTA…
1. Devi conoscere i movimenti del bacino.

2. Il lavoro di mobilità viene prima della forza.

3. Un bacino poco mobile e’ costretto a lavorare

isometricamente questo vuol dire un allenamento
inefficace.

4. il nostro corpo lavora sempre sinergicamente

 I MOVIMENTI DEL BACINO

L’osso dell’anca è a sua volta costituito da tre parti:

l’ileo, l’ischio e il pube,
unite da una sinostosi a forma di Y all’interno dell’acetabolo
IL DIAMANTE
MERIDIANI MIOFASCIALI
DI TH. MYERS

STAZIONI E BINARI
 LINGUAGGIO
FIND IT (TROVA LA LINEA)
Questa sezione vi aiuterà a orientarvi nella mappa delle
linee Mio-Fasciali.

FEEL IT (PERCEPISCILA)
Dopo aver usato la mappa, collegherete i punti. Questo
aiuterà la vostra mente a percepire la relazione dei muscoli
nelle linee Mio-Fasciali e sentire le connessioni e le
contrazioni muscolari. Imparerete a esplorare le linee nel
dettaglio.

USE IT (USALA)
Infine, in quest’ultima sezione esplorerete le linee Mio-
Fasciali in movimento.
 LINGUAGGIO
Stazioni:
inserzioni muscolari, luoghi dove fibre del muscolo e del tendine sono in
continuità col periostio. Più si è a livello superficiale più c’è comunicazione
con altri binari Miofasciali.

Binari:
sono collegamenti miofasciali (muscoli e strutture fasciali) tra due stazioni.

Scambi:
i piani miofasciali si intrecciano frequentemente tra loro, unendosi e
separandosi. Ciò permette di distribuire le forze tra i binari a seconda della
posizione del corpo.

Espressi:
muscoli pluriarticolari che abbondano in superficie. Ricoprono una serie di
muscoli monoarticolari (locali) che hanno singola parte della funzionalità
generale del muscolo pluriarticolari.

Deragliamenti:
sono eccezioni alle regole dei Meridiani Miofasciali. In un deragliamento i
Meridiani continuano a lavorare solo in determinate condizioni.
 IL CORE - LA LPF
Incorniciata tra le linee Cardinali, avvolta dalle linee spirale e funzionale
si trova la LFP. Essa crea il nucleo mio fasciale del corpo e da essa
dipende il funzionamento ottimale di tutti le altre Linee mio fasciali.

La linea Profonda Frontale me la posso immaginare come il torsolo di

una mela.
 COSA E’ IL CORE
è dal 1990 che si discute del concetto del CORE
(centro-nucleo) e dal 2000 che i ricercatori
studiano e fanno ricerche sul CORE.
Molto spesso si discute e ci si concentra sul
Trasverso addominale e pavimento pelvico e
diaframma. Come nel Pilates nominandolo come
“Powerhouse” (casa del Potere), stessa cosa nelle
arti marziali viene visto come il centro della forza.
 PROSPETTIVA DIVERSA….
Vista con la lente di Anatomy Trains il CORE
è molto di più che solo il TA… ma è una
visione avanzata e più completa del CORE.
 COSA SI INTENDE CON
FASCIA

La fascia è quindi una rete multidirezionale e multifunzionale

=> che avvolge e separa ogni parte corporea,
=> creando una continuità strutturale
=> che dà forma e funzione ad ogni tessuto e organo.
Il corpo umano è considerato come unità funzionale, dove ogni zona
è in comunicazione con l'altra attraverso la rete continua fasciale, di
conseguenza origina un perfetto equilibrio di tensegrità.
ESPLORIAMO LPF

FEEL IT
 ESPLORIAMO LPF

FLESSORI LUNGHI ALLUNGAMENTO

DELLE ADDUTTORI, DIAFRAMMA
DITA DEI PIEDI
 ESPLORIAMO LPF

ALLUNGAMENTO E
ALLUNGAMENTO RINFORZO DEL
ALLUNGAMENTO DEL LEGAMENTO LEGAMENTO
ILIOPSOAS LONGITUDINALE LONGITUDINALE
E APERTURA DEL RINFORZO:
DIAFRAMMA MUSCOLI DEL COLLO
ESPLORIAMO LPF

RESPIRA ESPANDENDO
LA CASSA TORACICA IN
TUTTE LE DIREZIONI
Stazioni Osee LPF Percorsi Miofasciali

INFERIORE COMUNE
Ossa plantari tarsali, 1
superfice plantare delle
dita
2 Tibiali posteriori flessore
lungo delle dita membrana
interosssea
Superiore/posteriore tibia/ 3
fibula
4 Fascia del popliteo, capsula
del ginocchio
5
Epicondilo femorale
mediale
 METTIAMO LE BASI - IL
PIEDE
Esso è composto da:
• 3 archi.
• 26 ossa (28, se contiamo i sesamoidi; ¼ di t
utte le ossa del corpo si trova nel piede).
• 107 legamenti.
• 33 articolazioni.
• 33 muscoli.
TRIANGOLO DELLA VOLTA
Volta longitudinale mediale:
dal calcagno fino alla testa del primo
metatarso.

Volta longitudinale laterale:

dal calcagno fino alla testa del quinto
metatarso.

Volta trasversa:
dalla prima alla quinta testa metatarsale 
IL TRIO DI SOSTEGNO - DELLA
VOLTA LONGITUDINALE
Stazioni Osee LPF Percorsi Miofasciali

INFERIORE COMUNE
Ossa plantari tarsali, 1
superfice plantare delle
dita
2 Tibiali posteriori flessore
lungo delle dita membrana
interosssea
Superiore/posteriore tibia/ 3
fibula
4 Fascia del popliteo, capsula
del ginocchio
5
Epicondilo femorale
mediale
Stazioni Osee LPF Percorsi Miofasciali

INFERIORE
POSTERIORE
Epicondilo femorale 5
mediale
6 Setto intermuscolare
posteriore, grande
adduttore e piccolo
Ramo ischiatico 7
8 Fascia del pavimento
pelvico, elevatore dell‘ano,
fascia dell‘otturatore interno
Coccige 9
10 Fascia sacrale anteriore,
legamento longitudinale
anteriore
Corpi vertebrali lombari 11
Inferiore Anteriore

Epicondile femorale mediale 5

Linea aspra del femore 12

13 Setto intermuscolare anteriore adduttore

breve e lungo
Piccolo trocantere del femore 14

15 Psoas, iliaco, pettineo, triangolo femorale

Corpi vertebrali lombari, PT 11

SUPERIORE POSTERIORE

Corpi vertebrali lombari 11

18 Posterior diaphragm, crura of diaphragm,

central tendon
19 Pericardium, mediastinum, parietal pleura

20 Fascia prevertebralis, pharyngeal raphe,

scalene muscles, medial scalene fascia

Porzione basilare dell‘occipite 17

SUPERIORE POSTERIORE

Corpi vertebrali lombari 11

16 Legamento longitudinale anteriore

lunghissimo del collo e del capo
Porzione basilare dell‘occipite 17

SUPERIORE MEDIO

Corpi vertebrali lombari 11

18 Tendine centrale, diaframma posteriore,

pilastri diaframmatici
19 Pericardio, mediastino, pleura parietale

20 Fascia prevertebrale, rafe faringeo,

scaleni, fascia mediale scalena
Porzione basilare dell‘occipite 17
Superiore Anteriore

Corpi vertebrali lombari 11

21 Diaframma anteriore

Superfice posteriore della cartilagine costale, 22

processo xifoideo
23 Fascia endotoracica trasverso del torace

Manubrio posteriore 24

25 Muscoli infraioidei fascia pretracheale

Osso ioide 26

27 Muscoli sovraioidei

Mandibola 28
 INFERIORE POSTERIORE

SETTO INTERMUSCOLARE
POSTERIORE

ADDUTTORE
GRANDE E PICCOLO

RAMO ISCHIATICO
FASCIA DEL PP, ELEVATORE DELL’ ANO
E FASCIA DELL’OTTURATORE INTERNO
Il PP -URETRA-VAGINA-ANO
 1. STRATO SUPERFICIALE
DEL PERINEO:
innervato dal nervo pudendo
A. Bulbo-cavernosus
B. Ischio-cavernosus
C. Trasverso superficiale del perineo
D. Sfintere esterno dell’ano
Ha una forma di 8, è composto dal
muscolo bulbo-cavernoso, che
avvolge uretra e vagina anteriormente,
e forma lo sfintere anale esterno
posteriormente.
 2. STRATO INTERMEDIO DEL
PERINEO:
Innervato dal nervo pudendo

A. Compressore dell’uretra
B. Sfintere uretrovaginale
C. Trasversale profondo del perineo

Lo strato intermedio ha una forma

triangolare, è disposto anteriormente, tra
pube e rami ischiopubici, viene anche
chiamato Diaframma urogenitale; è
composto dal muscolo trasverso profondo
del perineo e muscolo trasverso del perineo
superficiale.

Lo sfintere dell'uretra si compone di fasce

muscolari che derivano dal muscolo
trasverso profondo e formano un anello
intorno all'uretra
 3. STRATO PROFONDO DEL
PERINEO:
innervato dal nervo sacrale S3-S5
A. Pubo-coccigeo
B. Ilio-coccigeo
C. Ischio-coccigeo
D. Pubo -rettale

I PRIMI TRE MUSCOLI PERMETTONO IL

SOSTEGNO DI VESCICA,UTERO E
RETTO. L’ULTIMO CHIUDE URETRA,
VAGINA E ANO . PERMETTENDO DI
URINARE, AVERE RAPPORTI SESSUALI
PARTORIRE O DEFECARE.

Questo insieme di muscoli stabilizza il

bacino e partecipa ai meccanismi di
statica e mantenimento della stazione
eretta, nonché di tutta la postura.
 3. STRATO PROFONDO DEL
PERINEO:
innervato dal nervo sacrale S3-S5
A. Pubo-coccigeo
B. Ilio-coccigeo
C. Ischio-coccigeo
D. Pubo -rettale

I
 SOSPENSIONE
legamento inguinale
legamento lacunare
legamento pettineo
legamento sacro
tuberoso
legamento sacro iliaco
ventrale
legamento ileo lombare
FASCIA DEL PP, ELEVATORE DELL’ ANO
E FASCIA DELL’OTTURATORE INTERNO
 INFERIORE ANTERIORE

SETTO
INTERMUSCOLARE
ANTERIORE

ADDUTTORE BREVE E
LUNGO

PICCOLO TROCANTERE
(RAMO PUBBICO)
 TRIANGOLO FEMORALE

PSOAS
ILIACO
PETTINEO

(COBRA)
PSOAS E DIAFRAMMA
PSOAS E DIAFRAMMA
SUPERIORE POSTERIORE,
MEDIO E ANTERIORE
 TRE STADI DI
CLASSIFICAZIONE
Del prolasso uterino di

1 grado o lieve:
riguarda solo una
piccola parte dell’utero
2 grado o moderato:
L’utero raggiunge
l’apertura della vagina
3 grado o grave:
L’utero fuoriesce dalla
vagina
 NERVI CHE VANNO VERSO
IL PP
I punti di ingresso di base di tutti gli input della cavità
pelvica al midollo spinale sono:

• Plesso toraco lombare T10-L2

• Plesso lombosacrale S2-S4

E’ importante eseguire mobilitazioni nella zona

toracica bassa e lombare alta.
Per essere sicuri che l’innervazione del
pavimento pelvico sia funzionante.
NERVI CHE VANNO VERSO
IL PP
I MUSCOLI DEL PP HANNO 3 FUNZIONI
VITALI (MA MOLTO DIVERSE )

Supporto per i visceri

Chiusura delle vie escretorie
Effettore dell’attività sessuale
 MUSCOLI DEL PP

Nel complesso, i muscoli del PP hanno

una ridotta quantità di input
propriocettivi al SNC che contribuisce
sia alla consapevolezza che alla
disfunzione contrattile.