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MUSCOLATURA POSTURALE

MUSCOLO TRASVERSO DELL’ADDOME


 È il muscolo addominale più profondo
 È l’unico ad avere un andamento trasversale puro

Origine:

 La cartilagine delle ultime sei costole


 La fascia toraco-lombare
 La cresta iliaca  parte superiore dell'osso dell'anca.

Inserzione:

 Pube
 Linea alba

(Questo muscolo svolge un ruolo importante nella stabilità e nella compressione


dell'addome.)

IL PAVIMENTO PELVICO

 È un insieme di muscoli, fasce e legamenti che chiudono in basso lo spazio


addominale e contengono i visceri al suo interno.
 Si trova tra l'ano e gli organi genitalizona perineale
 È un’area a rombo
 Va dall'osso pubico al coccige, chiudendo la cavità addomino-pelvica parte bassa
della schiena
 Sostiene e circonda la vescica, l'uretra, la vagina fino all'ano.
 Ai lati, è delimitato dalle ossa ischiatiche (le tuberosità ischiatiche).

QUADRATO DEI LOMBI

 Posizione: Nella parete addominale posteriore, tra la cresta iliaca e la 12ª costola
 Struttura: Composto da due strati muscolari separati.

Strato Anteriore:

 Origine: Apice dei processi costiformi. .


 Inserzione: Margine inferiore della 12ª costa.

Strato Inferiore:

 Origine: Labbro interno della cresta iliaca e margine superiore del legamento
ileolombare.
 Inserzione: Margine inferiore della 12° costa e apice dei processi costi formi
MUSCOLI INTERCOSTALI

MUSCOLO OBLIQUO INTERNO

Origine:

 Linea intermedia della cresta iliaca.


 Fascia toraco-lombare.
 Legamento inguinale.

Inserzione: Margini inferiori delle ultime tre coste.


MUSCOLO OBLIQUO ESTERNO

 Origine: Faccia esterna delle ultime 8 coste.


 Inserzione: Labbro esterno della cresta iliaca.

MUSCOLI MULTIFIDI

 Origine:
 Sacro.
 Processi mammillari delle vertebre lombari.
 Processi trasversi delle vertebre toraciche.
 Processi articolari delle ultime 4 o 5 vertebre cervicali.

 Inserzione: Processi spinosi di tutte le vertebre dalla 5ª lombare all'epistrofeo.

MUSCOLI PARAVERTEBRALI
LOMBALGIA ED ILEO PSOAS
 Il Ileo psoasmuscolo cruciale per la salute della schiena.
 Il suo stato di contrazione influisce sul carico delle vertebre lombari (maggiore
contrazione del Ileo psoas può causare problemi alla schiena come la
lombosciatalgia)
 Collega la colonna vertebrale alle gambe.
 Struttura. Formato da 2/3 muscoli: Muscolo iliaco (ileo) e Grande psoas (maggior
parte delle persone senza il piccolo psoas).
 Origini:
 Grande psoas: Faccia laterale della dodicesima vertebra dorsale fino alla quarta
lombare e dischi interposti.
 Muscolo iliaco: Fossa iliaca.

 Inserzione comune: Piccolo trocantere del femore.


 Funzioni principali: Flessione dell'anca e Flessione della colonna lombare.
 Importanza nei movimenti: Consentono sollevamento delle gambe, corsa,
camminata, piegamento per raccogliere oggetti.
 Supporto alla colonna vertebrale: Contribuiscono alla stabilità della colonna
vertebrale durante il movimento e la seduta.
 Ruolo psicologico: Hanno una connessione stretta con il respiro, grazie alla vicinanza
dei tendini (crura) che collegano il diaframma alla colonna vertebrale all'origine dei
psoas.
 I muscoli del diaframma e dello psoas si connettono attraverso la fascia che li mette
in rapporto con gli altri muscoli dell’anca.

Relazione tra Psoas, Diaframma e Stress

 Il psoas e il diaframma sono collegati e influenzano sia il movimento che la


respirazione.
 Le emozioni, come la paura ed eccitazione, influenzano la contrazione del psoas.
 Durante lo stress prolungato, il psoas rimane contratto.
 Situazioni in cui il psoas può accorciarsi:
 rimani seduto a lungo
 Corsa o camminata prolungata
 Posizione fetale durante il sonno.
 Esercizi che coinvolgono il movimento delle gambe con il busto fermo (come
addominali "bassi" e sit-up).
Allungare e decontrarre il psoas è importante per prevenire tali problemi e richiede
tempo e attenzione quotidiana.

Squilibrio del Muscolo Psoas: 7 Segnali da Considerare

1. Differenza nella Lunghezza delle Gambe: Un psoas accorciato può causare una
rotazione del bacino e una diversa lunghezza delle gambe.
2. Dolore al Ginocchio e Lombare: Dolore al ginocchio o alla schiena può derivare da
un muscolo psoas contratto che blocca il movimento dell'anca.
3. Problemi Posturali: Il psoas eccessivamente contratto può spingere il bacino in
avanti, comprimendo la colonna vertebrale e causando iperlordosi lombare. Ciò può
dare origine a lungo andare a ernie o protusioni.
4. Difficoltà Intestinali: La tensione nel psoas può influenzare il flusso sanguigno e gli
impulsi nervosi agli organi pelvici, contribuendo alla stitichezza.
5. Dolori Mestruali: Uno squilibrio nei muscoli psoas può aumentare la pressione sugli
organi riproduttivi, potenzialmente contribuendo ai crampi mestruali.
6. Respirazione Toracica: Uno psoas contratto può spingere la cassa toracica in avanti,
limitando la respirazione profonda e portando a una respirazione superficiale.
7. Sensazione di Esaurimento: I muscoli psoas influenzano i reni e le ghiandole
surrenali, e uno squilibrio può causare stanchezza fisica ed emotiva.

Consigli per la Salute del Muscolo Psoas

1. Evitare di stare seduti a lungo:


 Mantenere una buona postura quando si è seduti.
 Posizionare un asciugamano sotto gli ischi per rilassare il psoas.
 Alzarsi e muoversi ogni ora.
2. Supporto al Sedile dell'Auto:
 Utilizzare un asciugamano arrotolato dietro la parte lombare per mantenere il psoas
rilassato.
 Fermarsi e camminare ogni 3 ore durante i lunghi viaggi.
3. Alternare le Attività Fisiche: Evitare routine di allenamento eccessivo, alternare attività
ad adeguati periodi di riposo.
4. Massaggi Professionali: I fisioterapisti possono aiutare a rilassare il psoas tramite il
rilascio miofasciale e il massaggio. Stretching assistito, yoga e Pilates sono altrettanto
benefici.
5. Posizione di Riposo Costruttivo: Allevia la tensione lombare, pelvica e dell'anca.
Distendersi sulla schiena con ginocchia piegate e piedi sul pavimento.
6. Osservare il Bacino: Controllare la posizione del bacino davanti a uno specchio per
valutare la lunghezza del psoas.
7. Gestire lo Stress e i Traumi: Il psoas può trattenere lo stress e i traumi. Liberarsi dallo
stress quotidiano e affrontare le emozioni può aiutare a mantenere i muscoli psoas sani.
ERNIA DEL DISCO E PROTUSIONE: Discopatie
 Definizione: Discopatia si riferisce all'alterazione dello spessore o della posizione dei
dischi intervertebrali, che sono cuscini tra le vertebre che assorbono e distribuiscono il
carico nei movimenti del corpo.
 Cause delle Alterazioni:
 Traumi (incidenti o piccoli traumi ripetuti, spesso legati a sport intensivi come corsa
e pallavolo).
 Sedentarietà.
 Invecchiamento.
 Posture sbagliate.

 Struttura: Ogni disco è composto da due parti:


Anulus: Parte esterna, dura e fibrosa, a forma di anello, composta da lamelle
concentriche con fibre elastiche e di collagene.
Nucleo Polposo: Parte interna, di consistenza gelatinosa, composta principalmente da
acqua, che ammortizza e distribuisce le sollecitazioni.

 Tipi di Discopatie:
1. Protrusione Discale: Deformazione  (ernia contenuta).
2. Ernia del Disco: Rottura  (ernia espulsa).

Protrusione Discale:
 Definizione: Fuoriuscita del disco dal suo spazio naturale e l'invasione di quello
circostante.
 Cause: Perdita di spessore o disidratazione del disco.
 Sintomi: Dolore che può irradiarsi lungo il nervo sciatico (parte posteriore della gamba) o
il nervo crurale (coscia anteriore e inguine).

Protrusione: Cosa Fare?

 Osteopatia o Chiropratica
 Ginnastica: Essenziale per prevenire ricadute.
 Opzioni: Ginnastica posturale, metodo Feldenkreis, Pilates, yoga.
 Ozonoterapia: Infiltrazione di ossigeno e ozono

Ernia del Disco:


 Definizione: Deterioramento del disco porta alla rottura e fuoriuscita del nucleo
polposo.
 Effetti: Compressione delle radici nervose, infiammazione, dolore.

Opzioni di Trattamento:
- 1. Protrusione Simile:
 Terapia Farmacologica.
 Trattamenti Manipolativi.
 Ginnastica.
- 2. Ernia di Media Entità:
 Approccio Conservativo con controllo regolare.
 Possibile intervento chirurgico dopo 6-7 mesi se non miglioramenti.
- 3. Caso Grave:
 Interessamento del nervo motorio.
 Intervento chirurgico sotto anestesia generale.
 Breve degenza (1 notte).
Recupero:
 Dopo circa un mese dall'intervento dedicarsi alla ginnastica.
 Rafforzamento dei muscoli centrali per stabilità alla colonna.

Sintomi dell'Ernia del Disco Lombare:

 Intenso dolore a schiena e gambe.


 Difficoltà nella deambulazione e nei movimenti degli arti inferiori.
 Dolore accentuato da flessioni, colpi di tosse e starnuti.
 Possibile "blocco" del paziente (lombalgia, cruralgia, sciatalgia).
 Perdita di riflessi e forza in casi gravi.
 Forza ridotta negli arti inferiori.
 Anestesia (mancanza di sensazione) o ipoestesia (sensazione ridotta al tatto).
Formicolio (parestesia) e dolore urente pungiforme al tocco (disestesia).
 Perdita di riflessi in alcuni gruppi muscolari degli arti inferiori.
 Disturbi sessuali.
 Disturbi fecali.
 Disturbi urinari.
LOMBOCRURALGIA:
 Definizione: Dolore alla schiena combinato con dolore nella coscia, gamba e piede
dovuto al nervo crurale.
 Cause: Danneggiamento, compressione o irritazione del nervo crurale o delle radici
spinali.
 Causati da: Traumi, ernie del disco lombare, tumori vertebrali lombari, ematomi
vicino alla colonna lombare.
 Sintomi: Dolore, intorpidimento, formicolio, debolezza nell'arto inferiore coinvolto.
 Trattamento: Terapia causale (trattamento della causa scatenante) e terapia
sintomatica (miglioramento dei sintomi).

Nervo Crurale: Breve Ripasso Anatomico

 Origine: Dal plesso lombare, dalla V vertebra lombare.


 Percorso: Parte antero-mediale della coscia, faccia mediale della gamba, fino al lato
interno del piede.
 Radici Nervose: Contiene L2, L3 ed L4.
 Da origine a 3 diramazioni: 3 gruppi di branche - branche addominali, branche della
divisione anteriore, branche della divisione posteriore.
 Funzioni Motorie: Controllo dei muscoli flessori dell'anca e dei muscoli estensori del
ginocchio.
 Funzioni Sensitive: Controllo della sensibilità nella porzione antero-mediale della
coscia, lato mediale della gamba e lato mediale del piede.

Lombocruralgia:

 Combinazione: Lombalgia (dolore alla schiena) + Cruralgia (dolore nella coscia e


gamba).
 Altri Nomi: Nevralgia crurale, Sciatica frontale.
 Cruralgia: Dolore sulla faccia anteriore e/o interna della coscia, talvolta alla gamba,
lungo il nervo crurale.
.Lombalgia: Dolore alla schiena.
 Significato:
 "Lombo" si riferisce alla zona lombare della schiena o della colonna vertebrale.
 "Crurale" indica la regione anatomica del femore (coscia), o il percorso del nervo
crurale (coscia, gamba e parte del piede).
 "Algia" significa "dolore".

Cause Principali:

1. Danneggiamento, Compressione o Irritazione del Nervo Crurale o Radici Spinali.


2. Traumi diretti al nervo o alle radici spinali.

3. Ernia del disco lombare

4. Presenza di tumore o grande ematoma vicino alle radici spinali.

Cause Meno Comuni:

 Irregolarità ň (fratture, osteoporosi, osteofiti).


 Stenosi vertebrale lombare.

Fattori di Rischio:

 Ernia del disco lombare


 Artrosi spinale.
 Osteoporosi.
 Fratture vertebrali
 Stenosi vertebrale lombare.
 Presenza di tumore o grande ematoma vicino alle radici spinali del nervo crurale.

Sintomi e Complicanze della Lombocruralgia:


Sintomi Principali:

 Dolore alla coscia (bruciante o elettrico).


 Dolore alla schiena (zona lombare).

Possibili Sintomi Aggiuntivi:

 Dolore alla gamba (faccia mediale).


 Intorpidimento e formicolio nelle zone percorse dal nervo crurale.
 Debolezza nell'arto inferiore interessato.

Conseguenze Motorie:

 Atrofizzazione del muscolo quadricipite.


 Perdita di capacità estensiva del ginocchio e di flessione dell'anca.

Conseguenze Sensitive:

 Calo della sensibilità cutanea nella coscia (anteriore/interna), gamba (interna),


raramente piede.
 Effetti sensibili collegati alla sede del problema nel nervo crurale.

Complicazioni:

 Ostacolo alle attività quotidiane.


 Impatto emotivo (umore basso o lieve depressione).

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