Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
e postura
LA TEORIA DELLE CATENE MUSCOLARI DI L. BUSQUET
A CURA DI:
DOTT.SSA PAOLA VILLARI
STUD.SSE LOGOPEDIA :
AGNESE BELLOPEDE
MARIKA CEFARIELLO
SILVIA PUGLIESE
FRANCESCA SOLIMENO MEDUGNO
Le catene muscolari
Ognuno, in modo differente dagli altri, adotta una
determinata strategia per situarsi nello spazio che
lo porta ad attivare alcuni gruppi muscolari
piuttosto che altri. Dal cranio partono tutte le
catene muscolari, antigravitazionali (o statiche) e
dinamiche, che attraversano il nostro corpo ed
uniscono i due estremi opposti dellorganismo;
Tramite la teoria delle catene muscolari si spiega
come unalterazione dellocclusione, della
funzione deglutitoria, della convergenza oculare,
etc., possa determinare unalterazione, una
variazione o addirittura una fissazione
dellappoggio podalico. E viceversa.
Le catene muscolari
La catena comprende:
muscoli della bocca,
della lingua,
della parte anteriore del collo (milo-ioidei, ioidei, scaleni),
i sottoclaveari,
triangolare dello sterno,
grande pettorale, intercostali medi e grande retto
delladdome
muscolatura del perineo.