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CORSO DI INTRODUZIONE

ALLA POSTUROLOGIA

D.O. MARCELLO LUCA MARASCO


Perché un corso di posturologia?

• Etimologia di posturologia (postura + logos)


• Posture sane e posture malate?!
• A che serve trattare una postura
• Può esistere quindi il posturologo?
• Può esistere il posturoterapeuta?
• Le disfunzioni collegate alla postura
• La postura si migliora con un lavoro in equipe
• Significato degli esami in posturologia
Cos’è (genericamente)
il sistema posturale?
La postura di un soggetto è
sempre la migliore per quel
soggetto in quel momento

distorsione TT: quale postura?


algia viscerale: quale postura?
professione, sport, ”uso” del proprio corpo

Famiglia/razza POSTURA traumi

psiche
Concetti relazionati con la postura

• SPAZIO
• FORZA DI GRAVITA’
• EQUILIBRIO
spazio …
La postura è
spazialità:
occupare uno spazio
forza di gravità…

“gravity kills your spine”


equilibrio …
EQUILIBRIO

POSTURA

Guidetti,1997

La postura è un atteggiamento “statico” con limiti di oscillazione molto ristretti. L’equilibrio è un


atteggiamento “dinamico” che può essere mantenuto anche con oscillazioni di maggior entità, che
richiedono una serie di atteggiamenti posturali in cui viene comunque garantita la proiezione al suolo
del baricentro entro i limiti della base d’appoggio.
Come si studia la postura?
• Modello neurofisiologico (studio del tono
posturale);
• Modello biomeccanico (studio delle catene
cinetiche, degli archi funzionali, del sistema
bacino/arti inferiori);
• Modello psicosomatico (aspetti caratteriali,
biotipi).
Il modello neurofisiologico:
studio del tono posturale

(modello proprio della posturologia)

basato su:
- studio del tono posturale
- funzioni di equilibrio.

Tipico della scuola francese


(Gagey, Weber, Lacour),
In effetti la postura,
nella sua essenza
neurofisiologica, non
è altro che una
modulazione del
tono

F. SCOPPA
Il tono muscolare è la risultante di una
complessa serie di processi psiconeurofisiologici
all’interno di un sistema di tipo cibernetico:

IL SISTEMA TONICO POSTURALE

Tale sistema ha delle entrate specifiche,


costituite dalle informazioni provenienti dai
recettori specifici della postura.
fattori psicologici ed emotivi

Riadattamento sensoriale ELABORATORE CENTRALE

• Programmazione centrale
Input sensoriale • Schema corporeo

RECETTORI SISTEMA POSTURALE

posturale
Output tonico
• Recettore podalico
• Recettore Oculare
• Apparato Stomatognatico/occlusale

Reafferentazione
• Recettore vestibolare
• Recettore cutaneo (fascia superficiale)
• Recettore viscerale (fascia profonda)
• Apparato muscolo-articolo-scheletrico

EFFETTORI

Muscoli
Marasco 2005,
(mod. da Scoppa)
ANATOMIA DEI CENTRI POSTURALI

ponte

bulbo cervelletto
FORMAZIONE RETICOLARE
PONTINA PARAMEDIANA (FRPP)
NUCLEI VESTIBOLARI NELLA
SEZIONE DEL BULBO
ENTRATE SPECIFICHE DEL
SISTEMA TONICO POSTURALE

• il piede;
• l’occhio;
• l’apparato stomatognatico e l’occlusione;
• l’orecchio interno;
• la cute e la fascia superficiale;
• i visceri (la fascia profonda)
• l’apparato muscolare, articolare e scheletrico.
IL MODELLO BIOMECCANICO
NEL MODELLO BIOMECCANICO VENGONO
STUDIATE LE REAZIONI DELLA STATICA
UMANA (CHE SI MANIFESTANO CON GLI
ATTEGGIAMENTI POSTURALI) ALLA
FORZA DI GRAVITA’.
SI ANALIZZANO PERTANTO I
COMPORTAMENTI DELLE CATENE
CINETICHE, DEGLI ARCHI FUNZIONALI E
DELLA PELVI
Premessa: muscoli posturali (facilitazione, ipertono, accorciamento) e
muscoli fasici della dinamica (inibizione, ipotono, debolezza)

FASICI - DINAMICI
POSTURALI
• Grande gluteo, Piccolo gluteo
• Ileopsoas, Retto femorale
• Gluteo medio, Retto addome
• Tensore fascia lata
• Addominali Obliqui int/est
• Quadrato dei lombi
• Peronei
• Adduttori, Piriforme
• Vasti coscia
• Ischiocrurali
• Tibiale anteriore
• Erettori del rachide
• Trapezio medio e inferiore
• Elevatore della scapola
• Dentato anteriore, Romboidi
• Trapezio superiore, SCOM
• Sopraspinato, Sottospinato
• Pettorali, Scaleni
• Deltoide
• Gran dorsale, Sottoscapolare
• Flessori profondi collo
• Flessori arto superiore
• Estensori arti superiori
LE CATENE CINETICHE
1. CATENA RETTA DI FLESSIONE
(ARROTOLAMENTO)
2. CATENA RETTA DI ESTENSIONE
(RADDRIZZAMENTO)
3. CATENA STATICA POSTERIORE
(CONNETTIVALE)
4. CATENE (DUE) CROCIATE
5. TENDINE CENTRALE DEL CORPO (CATENA
VISCERALE)

1, 2, 4: MUSCOLARI; 3: APONEUROTICA; 5: MISTA


CATENA RETTA DI
FLESSIONE -
ARROTOLAMENTO:
• intercostali medi
• retti dell’addome
• muscoli perineali

RELAIS:
• D1 - 1ª costa - sterno
• pube
• coccige
CATENA RETTA DI
ESTENSIONE -
RADDRIZZAMENTO:
• trasversario-spinoso
• sopracostali
• epispinoso
• lungo dorsale
• sacrolombare
• quadrato dei lombi
• piccolo dentato posterosup.
• piccolo dentato posteroinf.
CATENA STATICA
POSTERIORE
• falce cerebrale
• legamento cervicale posteriore
• aponeurosi dorsale
• aponeurosi del trapezio
• aponeurosi del quadrato dei lombi
• aponeurosi lombare
LE DUE CATENE
CROCIATE
• obliquo int. addome sx
• intercostali int. sx
• obliquo est. addome dx
• intercostali est. Dx
• gran dentato dx
• romboide dx
• (fibre ileolombari del
quadrato dei lombi dx)
immagine tratta da Busquet
Le catene crociate generano i
movimenti torsionali del tronco
su un asse disposto tra una spalla
e l’anca opposta
- camminare,
- correre.
CONSIDERAZIONI
• La torsione si organizza intorno a L3
• L3 è una vertebra (con i piatti vertebrali orizzontali)
su cui si organizza anche la flesso-estensione
• L’ombelico (posto a livello di L3) è il centro di
convergenza sia delle forze di arrotolamento della
catena di flessione come delle forze di torsione
anteriori
• La spinosa di L3 è il centro di convergenza delle
forze di torsione posteriori
IL TENDINE CENTRALE DEL
CORPO (CATENA VISCERALE)
• LINGUA, MUSCOLI SOVRA/SOTTOIOIDEI
• FARINGE, LARINGE, ESOFAGO (inserzione
ossea sul tubercolo faringeo dell’occipite)
• MEDIASTINO (leg. sterno-pericardici)
• DIAFRAMMA
• PSOAS
IL MODELLO PSICOSOMATICO
E LO STUDIO DEI BIOTIPI

LA POSTURA NON PUO’ ESSERE


SEMPLICE INTEGRAZIONE DI
STIMOLI SENSORIALI E RISPOSTE
ALLA FORZA DI GRAVITA’
La postura è strettamente legata
alla vita emotiva fino ad essere
l’espressione stessa per il mondo
esterno, non solo attraverso la
mimica facciale e gestuale, ma
anche attraverso la disposizione
corporea nel suo insieme …
… ridurre l’uomo a semplice
gioco meccanico è condannarsi a
non comprendere nulla di colui
che ha difficoltà a mantenersi
eretto …
… di fronte al malato posturale è
necessario dunque apprezzare la
dimensione della ferita
narcisistica e valutarne le
ripercussioni a livello emotivo.

Gagey, 2000

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