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COSCIENZA

AA 2021/2022

Annalisa Oppo
Il pomo della discordia non solo della psicologia
COSCIENZA
Coscienza

Fare esperienza
del mondo
X
La domanda e le sue implicazioni
“What is the biological basis
of consciousness”
4 maggio 2022

Seth, A. K., & Bayne, T. (2022). Theories of consciousness. Nature Reviews Neuroscience, 1-14.
22 teorie…
E non sono incluse
tutte
EASY PROBLEM & HARD PROBLEM

“The really hard problem of


consciousness is the problem of
experience.” (Chalmers, 1996 p.2)

Facing Up to the Problem of Consciousness, 1996


EASY PROBLEM

• La capacità di discriminare, categorizzare e reagire agli


stimoli ambientali
• L'integrazione delle informazioni da parte di un sistema
cognitivo;
• La riferibilità degli stati mentali;
• La capacità di un sistema di accedere ai propri stati interni;
• La concentrazione dell'attenzione;
• Il controllo intenzionale del comportamento;
• La differenza tra veglia e sonno.
“…Non esiste alcuna teoria universalmente
condivisa” (p.202)
Wilhem Wundt

Attenzione agli stati


mentali del soggetto che
percepisce attraverso il
metodo
dell’introspezione
William James

The stream of
consciousness (1892)

Does consciousness exist?


(1904)
Sigmund Freud

Sul cosciente e non


cosciente ha sviluppato una
teoria innovativa.
John B. Watson
“Psychology is a study of the
science of the phenomena of
consciousness…” (1913)

Allora il comportamentismo e la
psicologia sono due discipline
diverse. (1913)

Comportamentismo
metodologico.
Tre Livelli (Manzotti 2019)

1) Livello ontologico: studio di quello che esiste.


Il mondo delle cose

2) Livello fenomenologico: studio dell’esperienza immediata


della realtà.
Il mondo dell’esperienza

3) Livello epistemico: studio della conoscenza


Il mondo della conoscenza
Rapporti tra O, F, E

O —> mondo reale

F —> mondo fenomenico

E—> mondo epidemico


Il problema mente-corpo
Finora nessuno ha dimostrato che un cervello, da solo, sia in grado di fare
esperienza di qualcosa.

Da un punto di vista scientifico non si è ancora in grado di definire le


condizioni sufficienti e necessarie affinché un sistema fisico possa
“provare” qualcosa.

Solamente di un essere umano (e di chi si comporta e sembra un essere


umano) si può dire: ha sensazioni, vede, sente, è cieco, è sordo, è cosciente
o è incosciente (Wittgenstein, 1953/1995).
Fallacia mereologica
Noi sappiamo che cosa vuol dire per un essere umano fare esperienza,
sapere, vedere o credere qualcosa. Ma sappiamo che cosa vuol dire per un
cervello vedere, sapere, fare esperienza, credere qualcosa? Questi sono
attributi degli esseri umani e non dei cervelli.(Bennett e Hacker, 2003, p.
70).

Solamente di un essere umano (e di chi si


comporta e sembra un essere umano) si può
dire: ha sensazioni, vede, sente, è cieco, è
sordo, è cosciente o è incosciente
(Wittgenstein, 1953/1995).
Coscienza
Non esiste, ancora ad oggi, una teoria universalmente condivisa per
comprendere cosa sia la coscienza (mondo ontologico).

Negli anni teorie diverse hanno tenuto in considerazione livelli diversi

Negli anni ’60 gli psicologi iniziarono a riconoscere gli aspetti della
coscienza, dopo anni di disinteresse (comportamento osservabile).

Perché studiare la coscienza?


Coscienza

• In termini psicologici la coscienza è intesa


come consapevolezza di se stessi e del
mondo oggettivo, cioè come esperienza
psichica attuale che include la totalità dei
fenomeni psichici vissuti in un dato momento
Coscienza
La coscienza si configura come
attività integrativa che organizza
informazioni provenienti sia E
direttamente dai dati esperienziali A
attuali, sia dai dati mnesici di S
passate esperienze, al fine di
usarle correttamente per formulare M
valutazioni immediate e future S
sulla realtà, per riconoscerla e L
orientarsi adeguatamente dentro di
essa
STATI ALTERATI DI COSCIENZA

Cambiamento del modello ordinario di


funzionamento mentale in uno stato che
appare diverso alla persona che lo sta
sperimentando. Gli stati alterati di
coscienza variano dalla distrazione indotta
da un vivido sogno ad occhi aperti alla
confusione e distorsione percettiva
conseguente a un’intossicazione da
farmaci.
Alcune definizioni…

COSCIENZA
Normale consapevolezza dell’individuo degli stimoli esterni e
interni (sensazioni corporee, ricordi, pensieri). Questa
comprende il monitoraggio e il controllo (Kihlstrom, 2007).

Monitoraggio Controllo
Elaborazione e selezione (attenzione Pianificazione e guida delle nostre
selettiva) delle informazioni e stimoli azioni al fine di adeguarsi agli
ambientali e dei comportamenti interni ed eventi di vita.
esterni.
Gli eventi accadono nel mondo fisico
Ricordi preconsci
Inconscio
Automatismo e Dissociazione
RICORDI PRECONSCI

Ricordi accessibili alla coscienza.


Includono ricordi specifici di eventi personali (conoscenza del
significato delle parole), conoscenze di abilità apprese (saper
guidare).

Indicano, quindi, oggetti e/o eventi che non sono al centro della
nostra attenzione, ma possono diventare consci se necessario
(attenzione periferica).
Esempio: effetto file per il pranzo (Farthing, 1992).
INCONSCIO

Ricordi, impulsi e desideri non accessibili alla coscienza.


Freud: l’inconscio influenza le nostre azioni con effetti indiretti
o dissimulati (es. sogni, lapsus) e causa delle malattie mentali.

Alcuni autori, sostengono che i meccanismi di elaborazione


delle informazioni (es. percezione) avvengano al di fuori della
consapevolezza (Bargh, 2007).
AUTOMATISMO

“Forma di abituazione”
a fornire risposte che
inizialmente richiedono
l’attenzione conscia
(es. guidare).
DISSOCIAZIONE

Processo secondo cui in particolari


condizioni alcuni pensieri e azioni
sono divisi o dissociati dal resto
della coscienza e funzionano al di
fuori della consapevolezza (Janet,
1889)

Ad es. se annoiati possiamo


scivolare nelle fantasticherie
Depersonalizzazione
Somatopsichica: Autopsichica Allopsichica/Derealiazzazione

«È come se tutto intorno


«È come se recitassi fosse finto, è come se gli altri
«È come se quella non una parte, è come se recitassero una parte, è
fosse la mia faccia, è come se fossi irreale» come se la strada in cui abito
le mie mani non mi non fosse la mia»
appartenessero, è come se
quello allo specchio non
fossi io»
«Chi è?- ella pensava, guardando
nello specchio il proprio volto
infiammato con gli occhi
stranamente scintillanti, che la
fissavano con spavento.- Ma sono
io.»
Anna Karenina
STATO di VEGLIA e SONNO

• Condizione necessaria perché si realizzi l’esperienza


cosciente è lo stato di veglia (rappresentando il sonno, in
contrapposizione, una fisiologica sospensione o
diminuzione dell’attività di coscienza).

• fondo di vigilanza con presenza di un’attenzione di base


mobile, orientabile e concentrabile, di volta in volta, sia
su temi interni sia su oggetti esterni
Le fasi del sonno
Elettrofisiologia e sonno: le fasi.
• Onde alfa (8-12 Hz)

• Irregolare

• Fusi (12-16 hz) e


Complessi K

• Onde delta (1-2 Hz)

• Onde delta (1-2 Hz)


Sonno ristoratore
Le fasi del sonno
Sonno e periodi di vita

• Il pattern ciclico è diverso nelle diverse fasce di età.


• I neonati, appena si addormentano vanno in fase
REM
• Gli anziani hanno meno fasi 3-4
Sonno e sogni
REM vs. NREM

• Ultima parte della notte • Prima parte della notte

• Rapidissimi movimenti • Fasi più profonde


oculari
• Assenza movimenti
• Tasso metabolico maggiore oculari
della veglia
• Musculo rilassati
• Paralizzati

• Aree cerebrali implicate


• Sogni privi di immagini
nell’elaborazione dei visive e contenuti
ricordi sono più attive emozionali

• Sogni o ricordo del sogno


TEORIA SUI SOGNI

“L’INTERPRETAZIONE DEI SOGNI” (Freud, 1900):

I sogni sono un tentativo camuffato di soddisfare i desideri.


Questi rappresentano il contenuto latente dei sogni. la trasformazione del contenuto
latente in contenuto manifesto avviene grazie al "lavoro onirico”, la cui funzione
consiste nel codificare il materiale inconscio in modo che possa raggiungere la
coscienza. Quando il lavoro onirico fallisce viene prodotta un’ansia che provoca il
risveglio.

Fisher e Greenberg (1977-1996) confermano che il contenuto dei sogni abbia un


significato psicologico.
ALTRE TEORIE…

• Evans (1984): i sogni non sono altro che una piccola parte
della grande quantità di informazioni che viene esaminata e
selezionata durante il sonno REM. Queste vengono incorporate
nella memoria.

• Domhoff (1996): le preoccupazioni che le persone esprimono


nei loro sogni sono le stesse che le affliggono nella vita reale
(Teoria della continuità del sonno).
DISTURBI DEL SONNO

Insonnia
Difficoltà cronica ad addormentarsi e a mantenere il sonno
Narcolessia

Disturbo del sonno. Attachi di sonnolenza irresistibili e


ricorrenti

Apnea.
La persona cessa di respirare durante il sonno.
Sonno normale e sonno di un pz con
depressione
Meditazione
Raggiungimento di uno stato alterato di coscienza
eseguendo alcuni rituali ed esercizi come il
controllo e la regolazione del respiro, la netta
restrizione del campo di attenzione, l’eliminazione
degli stimoli esterni, l’assunzione di posizioni yoga
e la costruzione di immagini mentali di un evento o
simbolo.

Il training meditativo viene utilizzato nei


programmi di intervento per persone affette da
disturbi causati da stress.
Ipnosi
E’ uno stato di rilassamento in cui la persona non è in contatto con le comuni
richieste dell’ambiente. Può essere indotto con metodi differenti.

I principali cambiamenti sono:


• capacità di pianificazione bloccata,
• attenzione maggiormente selettiva,
• evocazione di fantasie vivide,
• riduzione dell’esame di realtà,
• aumento della suggestionabilità (variabilità
tra i soggetti),
• Presenza di amnesia post-ipnotica (eventi
dimenticati, variabilità tra i soggetti).
Alterazione ipnoide della coscienza
E’ rappresentata dagli stati di obnubilamento o di
offuscamento caratterizzati da un deficit quantitativo della
vigilanza e da una riduzione globale del livello funzionale e
delle attività psichiche

Coscienza normale
Torpore
Sopore
Precoma
Coma

morte
Come psicologi dobbiamo
studiare i problemi facili, non
dimenticandoci che il problema
sulla natura della coscienza
non solo è l’hard problem per
antonomasia, ma ha delle
implicazioni.
Riflessioni…
Due TED Talk

Anil Seth - Your Brain allucinate your mind


https://www.youtube.com/watch?v=lyu7v7nWzfo

Riccardo Manzotti - Spread Mind


https://www.youtube.com/watch?v=GEoMhht_PRM
Ora spetta a voi!!!

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