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INTRODUZIONE
La scelta dei tre predicati “nascere”, “vivere” e “morire” è nata dal nostro interesse per quanto
riguarda l’esistenza dell’essere umano e della vita di ogni creatura presente sulla Terra. Essi hanno
suscitato in noi grande curiosità, poiché rappresentano il nostro percorso su questo pianeta e
trasmettono emozioni forti ed importanti.
Uniti, questi tre predicati rappresentano l’intera esistenza, perciò abbiamo pensato di analizzarli
singolarmente per comprendere i vari ruoli che essi, da soli, rivestono.
Nascere è l’inizio di ogni esistenza: un’azione che provoca in noi forti emozioni. Vivere è la
conseguenza diretta della nascita: intrigante, poiché ognuno di noi decide come affrontere la vita e
ciò dipende solo dalle nostre scelte. Morire; un concetto che può rappresentare una fine, ma anche un
inizio. Nascere e morire possono avere delle significations sia positive che negative, ma questo
dipende da come si vive.
Questi tre predicati sono fortemente collegati l’uno con l’altro, in quanto non si può vivere se prima
non si nasce e non si può morire se prima non si vive. Inoltre, rappresentano delle azioni universali,
o meglio, delle azioni che tutti gli esseri viventi sperimentano e che, quindi, ci accomunano.
CORPUS
Per cercare le occorrenze, che ci hanno permesso di svolgere il lavoro, il sito utilizzato è stato PAISÀ
(Piattaforma per l’Apprendimento dell’Italiano Su corpora Annotati). PAISÀ è "un’ampia collezione
di testi autentici in lingua italiana tratti da Internet. La raccolta di testi contemporanei è stata creata
nell’ambito del progetto PAISÀ (Piattaforma per l’Apprendimento dell’Italiano Su corpora Annotati)
allo scopo di fornire materiale autentico e disponibile gratuitamente per l’apprendimento
dell’italiano”. “Pur essendo stato nato principalmente per l’apprendimento, il corpus PAISÀ
rappresenta anche una preziosa risorsa per diverse attività di ricerca linguistica”.
Il corpus, infatti, è stato molto prezioso per la nostra ricerca.
La scelta è ricaduta su PAISÀ per varie ragioni, tra cui il fatto che era molto intuitivo e semplice da
usare. I testi e le occorrenze tratte dal web risalgono a settembre/ottobre del 2010, ma, nonostante
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queste non siano molto recenti, è stato possibile notare la vastità dei risultati usciti durante il nostro
studio.
Nella fase di ricerca delle occorrenze abbiamo cercato i tre verbi sotto vari modi e tempi verbali,
senza imporre alcun tipo di restrizione. Il principale modo verbale scelto per il lavoro è stato
l'indicativo e i tempi verbali maggiormente presenti all’indicativo sono stati il presente, l’imperfetto
e il futuro.
La ricerca delle diverse occorrenze è stata effettuata il giorno 30 ottobre 2022.
ANALISI SEMANTICA
Nascere 1:
1. Nove mesi dopo nascevo io.
2. Di conseguenza il primo figlio che nasceva molto probabilmente non era figlio al marito, ma al
conte.
3. Lustiger nacque il 17 settembre 1926 a Parigi, con il nome di Aaron.
4. Nella città di Asti, in Piemonte, il dì 17 gennaio dell'anno 1749, io nacqui di nobili, agiati ed
onesti parenti.
5. Nello stesso anno nascerà il suo unico figlio Maometto.
6. Dalla loro unione nasceranno 10 figli, che s'imparenteranno con le più grandi case reali d'Europa,
e, molti di essi, daranno vita a dinastie reali nel Regno Unito (dal 1917 si ridenominerà Windsor),
nel Belgio, nel Regno del Portogallo e nel Regno di Bulgaria.
7. È piuttosto raro che una persona nasca di per sé senza l'uso della sola parola; invece, spesso il
mutismo si associa alla sordità, per cui il bimbo diventa sordomuto.
8. Gian Domenico Cassini nacque a Perinaldo, in provincia di Imperia, l’8 giugno 1625; studiò a
Genova e completò gli studi a Bologna.
9. È qui che nacque, Déodat, nel castello dei Gratet de Dolomieu, uno dei sette figli del marchese.
Nascere 1
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Implicazioni X1 viene al mondo
In queste nove occorrenze è presente un solo posto argomentale ovvero un essere umano, il quale
viene al mondo. Durante la stesura della tabella di analisi di questa signification mi è sorto un dubbio
riguardante le presupposizioni: l’essere umano esiste o non esiste, se deve ancora venire al mondo?
Sono giunta alla conclusione che entrambe le soluzioni sono valevoli, ma io, per semplicità, ho deciso
di supportare l’idea che un essere umano esiste già, anche se deve ancora nascere. Al contrario, si
potrebbe anche sostenere che prima di nascere, l’essere umano non possa ancora essere ritenuto tale.
Questo dibattito filosofico, oggiogiorno ancora molto acceso, fa riferimento soprattutto all’accesso,
o meno, al diritto di aborto.
Nascere 2:
1. Ogni singolo elemento di Gaia è anche un singolo individuo: possono quindi sì nascere contrasti,
come ad esempio uomini che hanno pareri differenti o prede e predatori che lottano per la
sopravvivenza, ma grazie al collegamento che li unisce tutti questi contrasti finisco sempre per
favorire l'intera collettività.
2. I contrasti nascevano dal fatto che Lauro si proponeva come obiettivo la ricerca di un accordo
con la Democrazia Cristiana (DC) per la formazione di una maggioranza governativa di centro-
destra, che riteneva necessaria anche per consolidare il proprio potere locale (soprattutto a
Napoli), mentre il segretario del partito Alfredo Covelli era orientato a stabilire alleanze a destra
con il Movimento Sociale Italiano (MSI).
3. Per gli scissionisti la crisi all'interno del movimento popolare nasceva anche dalla difficoltà di
comunicazione, determinata dalla negazione del pluralismo all'interno dei partiti socialisti europei
dovuto alla crescita all'interno di essi della parte bolscevica, forte della situazione che si era venuta
a creare in Russia.
4. Qualora nasca conflitto di interessi fra il minore e il curatore, a tutela degli interessi del minore è
nominato un curatore speciale.
Nascere 2
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Qualità degli argomenti (presupposizioni) Non ∃ X1 contrasto o conflitto (X1)
∃ X2 sentimento di disaccordo (X2)
Implicazioni X1 viene scaturito da X2
In queste quattro occorrenze sono presenti due posti argomentali: X1 rappresenta un contrasto o un
conflitto, il quale viene scaturito da X2 ovvero un sentimento di disaccordo. Anche in questo caso
avevo alcuni dubbi se il contrasto o il conflitto esistesse o meno. Dato che X1 viene scaturito da X2,
o meglio, dato che il conflitto viene scaturito da un sentimento di disaccordo, il contrasto non verrebbe
scaturito se esistesse. Sono quindi giunta alla conclusione che X1 non esiste (esisterà solo dopo,
quando verrà scaturito da X2). Il sentimento di disaccordo, invece, deve esistere, altrimenti il contrasto
o il conflitto non possono venire scaturiti.
Nascere 3:
1. Il nome Brigate Comuniste nascerà solo nel 1976, nel corso di un dibattito sulle forme di lotta e
di organizzazione.
2. Da qui nascerebbe il motto dell'America's Cup "there is no second", non c'è secondo.
3. Da una parte è vero che il concetto di musica etnica nasce per compensare il disinteresse della
cultura musicale occidentale verso tutta la musica non destinata a contesti sociali alti o estranea
all' area geografica dell' Europa centrale, e che di conseguenza non tutta la musica etnica si può
considerare popolare.
Nascere 3
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Vivere 1:
1. Fu bene accolta dal popolo di Napoli, ma i rapporti con il marito non furono sereni, al punto da
ritrovarsi costretta a vivere con le amanti di lui.
2. Ero nella mia cameretta di quando da ragazza vivevo con mia madre.
3. Io vivevo in un container con altri tre ufficiali medici.
4. Quando vivevo a casa con i miei genitori vedevo sempre Coming Soon Television, e mi piaceva
un sacco.
5. Camilo nacque in Nicaragua, dove io vivevo con suo padre.
6. Perché mia madre è una cantante lirica e fin da subito vivevo con lei nei teatri.
7. I cani possono essere sia territoriali e vivere da soli o in coppie, sia gregari.
Vivere 1
Vivere 2:
1. Gli anni della adolescenza non furono molto felici, ma gli fu reso possibile vivere esperienze che
nessun altro avrebbe vissuto.
2. Un’altra esperienza che sto vivendo è quella degli arresti domiciliari, pur non avendo commesso
alcun reato.
3. Vado via perché il momento che sto vivendo è talmente bello da essere irripetibile, e quindi,
preferisco bloccarlo.
4. Ora sto vivendo un momento molto bello.
5. È una grande e bella esperienza quella che sto vivendo da un po’ di anni.
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Vivere 2
Vivere 3:
1. Dopo la guerra ci fu la “Questione reale” che costrinse la famiglia a vivere in esilio in Svizzera
fino al 1950.
2. Personalmente mi sono stati risparmiati gli effetti della Guerra perché vivevo in Inghilterra, che
fortunatamente non venne occupata dalla Germania Nazista.
3. Ebbi l’opportunità di vedere una Ferrari F1 quando vivevo a Londra in un negozio di “articoli”
sportivi in Carnaby Street.
4. Conosco il Daily anche se quando vivevo a Londra preferivo anche io leggere il Guardian.
5. Anni fa vivevo qui a Roma con un ragazzo Americano.
6. Sfortunatamente, per il mio caratteraccio, non riesco ad essere costante, complice la distanza
perché per chi non lo sapesse io vivo a Torino.
7. Io a Roma non ci vivrei mai, mi da troppo l’impressione di un paese di provincia che si atteggia
a capoluogo.
8. Io a Milano non ci vivrei manco morto e ancor meno guadagnando 800/1000 al mese per un
lavoro qualificato.
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Vivere 3
Morire 1:
1. Io non posso morire in questo deserto!
2. Io non voglio morire!
3. Francesco sta per morire.
4. Una ragazza gallese ha rischiato di morire in un incidente d’auto.
5. Charles Messier muore nella sua casa di Parigi all' età di 87 anni.
6. Una giovane signora americana, alloggiata in una villa della capitale, muore.
7. Ognuna di queste rosette dopo aver sviluppato il suo fiore muore.
8. Fa scudo col suo corpo al giovane Tonino, e muore mitragliata.
9. Per una fortuna coincidenza non eravamo in casa e non siamo morti anche noi insieme a Chaos
con il biossido di carbonio.
10. La donna infettata dal veleno della mandragola morirà entro otto giorni.
11. L'ex-leader morirà un anno dopo agli arresti domiciliari.
12. Topi geneticamente modificati per esprimere una grande quantità di epcidina morivano poco
dopo la nascita.
13. Forse in tredici giorni sarò morto.
14. Mirarono alle gambe degli uomini, in modo che morissero più lentamente.
15. Mike Bongiorno è morto.
16. Plinio il Vecchio è morto durante l'eruzione del Vesuvio.
17. Nel conflitto a fuoco è morto un ostaggio inglese.
18. L'uomo è morto ad Abù graeb.
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19. Dio, a quanto pare, desidera che i manzi muoiano dissanguati.
20. È normale che alcune cellule o persino interi organi muoiano
mentre l’organismo continua la propria vita.
21. Daniel essendo morto, salvando la vita di milioni di persone, è meritevole.
22. È diventato uno dei maggiori pittori genovesi del Seicento, pur essendo morto
prematuramente, a soli 34 anni.
23. Fa molto caldo, devi prendere qualche precauzione igenica, altrimenti muori.
24. Non vi drogate perché sennò morite.
25. Dove andrò quando morirò?
26. I microbi cesserebbero di funzionare e il suo corpo morirebbe.
27. In Brasile sono nata e in Brasile morirò.
28. Io non morirò mai perché chi canta non muore mai.
29. Io morirò e sarò dimenticato, ma i canti di Rinaldo vivranno.
30. Molto probabilmente sono già morto.
31. Sono povero e come tale ho voluto sempre vivere, ed ora muoio contento perché non ho capitali
da donare.
32. Non muoio.
33. Tutti e tre i martiri morirono nella località Pretorio di Mercogliano.
34. Margherita e Alfonso morirono lo stesso giorno della nascita.
35. I personaggi dei cartoni animati in realtà non muoiono mai.
36. Dieci anni dopo Yaddle e Yarael Poof muoiono e vengono rimpiazzati da Shaak Ti e Coleman
Trebor.
Morire 1
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alcune di queste che presentavano la stessa significationes, ma un numero di posti argomentali
differente. Di conseguenza anche le implicazioni cambiavano.
Inizialmente, durante la fase di raggruppamento di occorrenze, questa differenza non l’avevo notata
ma solo dopo con la costruzione della tabella il dubbio è affiorato.
L'implicazione avrebbe visto sempre un "essere vivente cessare di vivere" ma a causa di un evento o
di un elemento. Occorrenze di quel tipo hanno un numero di posti argomentali pari a due, le quali
non sarebbero potute rientrare in questo gruppo, motivo per cui sono state tagliate fuori.
Morire 2:
1. L’umor nero è morto con Jean Paul.
2. Il cinema di genere italiano ormai è morto e sepolto.
Morire 2
Morire 3:
1. Tu non vedi l’ora di morire per riposarti
2. Siamo morti di paura, appena abbiamo visto quel ragno.
3. Sono sicuro che morite dalla voglia di sapere cosa diavolo possa mai aver fatto.
Morire 3
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Numero dei posti argomentali X1, X2 (predicato diadico o a “due posti
argomentali”)
Qualità degli argomenti (Presupposizioni) ∃ X1 essere umano (X1)
∃ X2 avvenimento di un evento passato, presente
o futuro (X2)
Implicazioni X1 prova un sentimento travolgente per X2
A differenza dei casi precedenti, nella compilazione di quest’ultima tabella ho deciso di inserire due
posti argomentali. È possibile leggere come nelle altre occorrenze sia presente, principalmente, un
soggetto che esaurisce la propria “vita”, senza specificare la causa.
In questo caso, anche se la significationes è completamente differente, si fa riferimento ad una causa.
Questa terza significationes indica quella sensazione, difficile da trattenere, di fronte ad un evento
per il quale proviamo una forte emozione. Qui la parola “morire” cambia completamente in base al
contesto e all’occorrenza scelta.
Queste sono le significations trovate per ogni parola scelta, secondo la nostra opinione per quanto
riguarda le significations abbiamo trovato una sola correlazione tra la nascita di un essere umano e il
cessare di vivere dello stesso.
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Vorremmo invece focalizzarci sulle parole scelte, in quanto secondo noi si possono considerare tutte
e tre correlate tra loro: questo perché un essere umano (una pianta o un animale) prima nasce, in
seguito vive ed infine muore; si tratta quindi di un percorso in cui queste fasi si susseguono ed una
non potrebbe esistere senza quella precedente.
Proprio per questo motivo i termini scelti sono diversi tra loro: abbiamo scelto tre verbi transitivi che
hanno però significati totalmente differenti in quanto indicano fasi della vita distinte tra loro.
A livello di significations, possiamo considerare i verbi “nascere” e vivere” come analoghi in quanto
hanno come elemento in comune l’essere umano (o animale) che nasce e vive ma anche la vita stessa;
mentre i verbi “nascere” e “morire” sono contrari ed opposti tra loro nonostante anche questi ultimi
condividano come elemento la vita.
Come passi successivi secondo noi sarebbe interessante approfondire la correlazione tra le
significations; inoltre ci piacerebbe conoscere in maniera più completa le possibili analogie tra le
parole scelte ed eventuali altre, come per esempio: emozionare e rinascere.
Per concludere ci piacerebbe associare ad ogni verbo scelto una parola, noi abbiamo pensato a:
nascere-energia/potere, vivere-forza, morire-terrore/pianto.
BIBLIOGRAFIA
- PAISÀ (Piattaforma per l’Apprendimento dell’Italiano Su corpora Annotati)
ttps://www.corpusitaliano.it
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