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settimanale n. 47
3/11/2022
Novembre 2022
Grandi passioni
MODA
KATE
MIDDLETON
40 ANNI
I PROTAGONISTI
PRINCIPESSA
DEL GALLES
16 EDITORIALE
di Silvia Grilli
e la posta di GRAZIA
20 GLI INDISPENSABILI
DELLA SETTIMANA
AT T UA L I TÀ
25 LE 10 NOTIZIE DI CUI
PARLARE
•L’Italia ha ancora bisogno degli
immigrati? • Se torneremo a
pagare in contanti • Niente ci
restituirà la luce di Luana •Un
aiuto per tenere insieme le
famiglie • Gesù era femminista
•Putin spegne l’arcobaleno
•Con la scienza guadagno più di
lui •Serve una moda che rispetti
le persone •Vota il look
•Un sogno ti fa cambiare vita
49 LA PRESCELTA Un destino
da regina
53 SOTTO I RIFLETTORI La
forza di Kate
57 OLTRE IL TRONO Il sovrano
delle incognite
61 L’INDOMITA Meghan, che
sfida il pregiudizio
98
65 L’ALTRA STAR Così è nato lo
stile Markle
68 IL RITORNO / 1 La corona
spezzata
70 IL RITORNO / 2 Dominic
I SEGRETI DI West: «Io, solo come Carlo»
10
G R A Z I A 4 7 SOMMARIO
M O DA
82 LE NUOVE REGINE
98 I SEGRETI DI CATHERINE
114 LADY RIBELLI
130 SHOPPING I tesori di Kate
134 TENDENZE Nel segno di
Kate
140 LOVE Il tempo che corre
142 INTERVISTA Sempre in
viaggio
143 LOVE Un caldo abbraccio
144 INTERVISTA Il bello ai tuoi
piedi
145 LOVE La borsa per ogni giorno
146 INTERVISTA Indossa
un’opera d’arte
147 LOVE Amici della natura
148 LOVE Sotto una nuova luce
150 FASHION NEWS
B E AU T Y
152 TENTAZIONI REGALI
157 BELLEZZA DA AMARE
Chiome ardenti
161 IRRINUNCIABILI DELLA
SETTIMANA
163 LOVE Fragranza unica
164 OBIETTIVO SALUTE Nel
piatto c’è il segreto per stare
bene
LIFESTYLE
167 CULTURA •Harry Styles
•Sofia Goggia • Gusto •Libri
•Nadia Terranova •Arte •Musica
82
•Ryuichi Sakamoto
177 GNAM Irresistibili crostate
180 INFINE
Foto GREG ADAMSKI
182 INDIRIZZI
LE NUOVE REGINE
Miniabito in crêpe couture, orecchini, guanti, calze (tutto Valentino). Stivaletti
185 OROSCOPO di Melissa P.
186 DIRITTI AL CUORE
con platform, miniborsa One Stud (tutto Valentino Garavani). di Cathy La Torre
12
G R A Z I A 4 7 SOMMARIO
72
LA BATTAGLIA DI CAMILLA
L’attrice Olivia Williams spiega a Grazia
come in The Crown sia diventata Camilla
Parker Bowles: la regina consorte
oggi accanto a Carlo III, l’uomo per cui
ha lottato tutta la vita.
98
COME UNA
PRINCIPESSA
Kate Middleton
riesce ad
esaltare ogni
abito e addolcire
i look più
grintosi. Grazia
ha scelto e
reinterpretato
i capi che sono La principessa del Galles
il suo tratto Kate Middleton, 40 anni,
distintivo.
49
moglie del principe
William, futuro erede al
trono britannico, è l’icona
di stile che ha ispirato
UN FUTURO DA REGINA questo numero speciale
Nata in una famiglia senza radici nobili, Kate di Grazia. Qui indossa
Middleton non è diventata per caso la moglie
un abito a pois
del futuro sovrano di Gran Bretagna. E per la
somiglianza con la regina Elisabetta II, scrive qui (Alessandra Rich).
la sua biografa, la principessa è già considerata
“la roccia” della monarchia del futuro.
70
LA SOLITUDINE DI CARLO
Nella serie tv The Crown
Dominic West interpreta il
futuro Carlo III. Con Grazia
l’attore parla di questo ruolo
e di quanto il sovrano si
sentisse fragile negli Anni 90,
diviso tra Camilla e Diana.
53 68
Foto GETTY IMAGES
LA DIRETTRICE
DI GRAZIA,
SILVIA GRILLI.
KATE MIDDLETON
E NOIALTRE
V
enticinque anni dopo la morte di Diana li seguiamo, perché mettiamo un like, eppure di
Spencer il mondo ha una nuova principessa Kate non sappiamo niente, se non il suo silenzio, il
del Galles: Kate Middleton. Il titolo di suo non rispondere mai alle critiche. E sogniamo i
principi del Galles spetta al successivo nella suoi abiti, talmente amati dalle italiane che, dopo
linea di successione al trono e dopo la morte di Lady il funerale della regina, sono tornate a comprare
D c’era stato il vuoto. Non sarebbe certo stata vestiti neri, soprattutto come quello che indossava
Camilla ad aggiudicarselo, seppure dopo essersi la principessa.
sposata con Carlo. Con intelligenza vi aveva Ci eravamo immedesimate in Diana, nei suoi pianti,
rinunciato: per rispetto, con la consapevolezza che nei tradimenti subìti, nei suoi nuovi amori, nella
sarebbe stata considerata un’usurpatrice. sua umanità, nel suo glamour anche audace degli
La regina se n’è andata, la passione del suo popolo ultimi anni. Guardiamo a Kate Middleton senza
e anche nostra ha saltato una generazione. Siamo nessuno dei furori che allora ci avevano travolto
passati direttamente a William e Kate, una coppia seguendo la vita di Lady D. Amiamo i suoi capelli,
apparentemente quasi normale, in una dinastia che la sua manifesta solidità, la sua devozione a un ruolo
dopo Diana ha imparato ad accettare che i ma- che sarà suo. E vediamo in lei più Elisabetta che
trimoni siano basati su compatibilità di carattere, Diana, un’ambasciatrice reale che svolge un ruolo
comprensione e amore. C’è poco che avvicini le due senza drammi, senza show, e un sorriso che è una
principesse del Galles, quella morta il 31 agosto dichiarazione di distensione.
1997 sotto il ponte dell’Alma a Parigi e la misurata Questo numero di Grazia è su Kate, sulla sua per-
protagonista di oggi. Dalle immagini che confron- sona e i suoi abiti indossati alla maniera della regina
tiamo, salta all’occhio il loro amore manifesto per Elisabetta: come strumenti di riconoscibilità e diplo-
i bambini, un certo sorriso (malinconico quello di mazia internazionale, utilizzando marchi britannici
Diana, rasserenante quello di Kate). Non ci sono ma, diciamolo, anche molto italiani soprattutto se
le crisi e i pianti di Lady D nella vita di Kate, c’è hanno cognomi inglesi ma sono italianissimi, come
sempre una lieve compostezza. E c’è la distanza (o Alessandra Rich. Questa edizione è per lei e non per
la timidezza). sancire da che parte stiamo tra Kate e sua cognata
La vita pubblica e privata di Catherine è perfetta- Meghan che amiamo pure in modo differente, ma
mente coreografata sui social media, dove lei stessa perché nell’epoca dei social Kate è rimasta l’ultima
scatta le foto dei compleanni dei suoi figli e ci offre icona un po’ distante. Non sappiamo davvero come
scorci della loro vita privata. Kate così bella, così alta, sia, ma crediamo di saperlo e questa è la cosa più
così perfetta, e tuttavia così dolce da farsi venire il importante.
mal di testa quando è lontana dai suoi bambini,
con un’esistenza personale apparentemente così
armoniosa e quasi noiosa, nonostante le varie tra- Silvia Grilli
gedie della famiglia reale. Nel mondo dei social noi
abbiamo l’illusione di essere amici di tutti perché
16
G R A Z I A POSTA
DI Elsa Bonfiglio
2
SCINTILLANTI
I pantaloni, elasticizzati
e leggermente svasati,
sono illuminati
da micro-paillettes
(Genny, € 650).
1
PASSEPARTOUT
Il maglione, in pura lana vergine, ha
il collo a lupetto, spacchetti laterali
e bordi a coste (Max&Co., € 139).
3
ROCK
Le stringate, in pelle spazzolata con
doppia fibbia, hanno tacco alto e
piccole borchie su frangia e punta
(Fratelli Rossetti, € 620).
4
LOGO
5
GLAM
La borsa Technical D2 Statement è in pelle nera Gli orecchini sono illuminati
(Dsquared2). da cristalli colorati (Sodini, € 49).
20
6 SEXY
La gonna midi ha linea
dritta, bottoni e spacco
frontale (Marella, € 139).
7CORTA
La giacca in lana
stretch Principe
di Galles è
impreziosita da
un bottone con il
Pegaso, simbolo
del marchio, e
foderata con il
motivo Paisley
floreale
(Etro, € 885).
8
RAFFINATA
La borsa a
tracolla è in tweed
di lana, montone
e metallo effetto
dorato (Chanel).
10
SENZA TEMPO
I mocassini
in pelle hanno
il dettaglio Vara
Chain dorato con
9
profilo effetto
tartaruga
(Ferragamo,
RÉTRO € 750).
Il modello da vista ha una linea squadrata
(Gucci, € 360).
22
GLI OCCUPATI STRANIERI IN ITALIA SONO
2 MILIONI 300 MILA, CIRCA IL 10 PER CENTO.
SÌ NO
«Il mercato del lavoro non è fatto da pedine «Gli stranieri spesso sono disposti ad ac-
che si spostano facilmente e anche se spesso si cettare condizioni economiche e contrat-
sostiene che, visti i tanti disoccupati italiani tuali che gli italiani rifiutano. Quindi è
non ci sarebbe bisogno dei migranti, nei fatti non è corretto affermare che esistano mansioni che i lavora-
così», dice Maurizio Ambrosini, docente di Sociologia tori del nostro Paese svolgerebbero ben volentieri, ma
dei processi migratori all’Università degli Studi di non a ogni costo, e che gli immigrati di conseguenza
Milano. «Più dell’80 per cento dei ragazzi raggiunge vadano in parte a occupare posti lasciati liberi per
almeno il diploma di scuola superiore e pensare di ri- questo motivo e non per mancanza di interesse verso
mandarli nei campi a raccogliere i pomodori o in stra- il lavoro», dice il sociologo e politologo Luca Ricolfi.
da ad asfaltare è abbastanza velleitario. Le loro ambi- Anche questo studioso ritiene che l’Italia non possa
Foto ENRI CANAJ MAGNUM PHOTOS/CONTRASTO
zioni vanno sempre più nella direzione degli impieghi fare a meno di tutto il flusso di lavoratori stranieri. E
da colletti bianchi, mentre c’è carenza di persone di- che per questo ha senso prevedere ingressi regolati, con
sposte a svolgere mansioni umili o manuali. È in que- quote, come ormai ammettono anche partiti che un
sta non corrispondenza tra domanda e offerta che si tempo erano contrari a qualsiasi ingresso. Al tempo
inserisce il lavoro degli immigrati. E dare la colpa al stesso è necessario fare alcune precisazioni. «Senza
reddito di cittadinanza se molti italiani declinano cer- immigrati molti posti non sarebbero coperti ma al
te offerte è fuorviante, visto che accadeva anche prima tempo stesso è anche vero che la loro presenza crea
1
della sua entrata in vigore. Senza contare che molti alcuni problemi all’occupazione interna, soprattutto a
ruoli ricoperti oggi quasi completamente da stranieri, causa del fenomeno che ho descritto, una forma di
come per esempio quello di badanti, richiedono pre- “dumping salariale”». ■
senze orarie difficili da sostenere per molti». ■ © RIPRODUZIONE RISERVATA
25
P
iù contante per i pagamenti di tutti i giorni. La
proposta arriva da Alberto Bagnai, parlamenta-
re della Lega, che ha depositato un progetto di
legge per alzare il tetto dagli attuali 2.000 euro
a 10 mila. Dal primo gennaio la soglia avrebbe dovuto
abbassarsi da 2.000 a 1.000 euro. La proposta ha incas-
sato il placet della presidente del Consiglio, Giorgia
IN CONTANTI
re all’evasione. Come per l’economista Carlo Cottarelli,
neo-senatore del Pd, che dice: «Si tratta di una proposta
incoerente con la volontà di combattere l’evasione fiscale».
Nel nostro Paese si può saldare un Commercianti, albergatori, piccola e media impresa, in-
conto usando un massimo di 2.000 vece, gioiscono. Carlo Sangalli, il presidente di Confcom-
euro in banconote. Ora il Governo sta mercio, fa sapere che «nell’attuale quadro economico,
pensando di rivedere al rialzo questo caratterizzato da forte instabilità, non è congruo porre
limite. Sarebbe un favore alle famiglie ulteriori limitazioni alle forme di pagamento. Il forte
2
o un incentivo all’evasione? Qui incremento della diffusione della moneta elettronica,
rispondono economisti ed esperti registrato negli ultimi anni, non può infatti prescindere
dal legittimo uso del contante». In molti Paesi del resto
di LETIZIA MAGNANI
d’Europa non c’è una soglia all’uso del contante. «E nell’at-
tesa che si pervenga alla definizione di un limite a livello
europeo, è auspicabile che in ambito nazionale questo
venga elevato in misura significativa».
Davide Giacalone, esperto di temi economici, sottolinea
che «il tema non è tanto il limite del contante, quanto la
sua tracciabilità. All’estero tu puoi pagare anche somme
ingenti in contanti, ma lasciando il tuo documento e
quindi quel denaro è tracciabile. In un Paese come il
nostro potrebbe portare a un aumento dell’evasione».
Anche tre economisti della Banca d’Italia, Michele Giam-
matteo, Stefano Iezzi e Roberta Zizza, autori di Pecunia
olet. L’uso del contante e l’economia sommersa (Questioni
di Economia e Finanza), sostengono che «un aumento
della quota di transazioni in contanti determinerebbe, a
parità di condizioni, un incremento dell’incidenza dell’e-
conomia sommersa, cresciuta anche a seguito dell’innal-
zamento della soglia di uso del contante da 1.000 a 3.000
euro». Per Tito Boeri, economista dell’Università Bocco-
ni, «questa proposta incoraggia l’evasione e non è coeren-
te con la volontà di volerla combattere. E chi va in giro
con così tanto contante? Dal governo ci dicono che è una
misura che aiuterebbe i poveri, poco avvezzi a usare stru-
menti di pagamento digitali. Ma i poveri non girano con
10 mila euro in tasca». Senza considerare la sicurezza,
conclude Giacalone: «Se dovessi venire scippato delle
Foto GETTY IMAGES
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Formulato con la tecnologia di un siero.
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3
NIENTE CI RESTITUIRÀ
LA LUCE DI LUANA
Luana D’Orazio è l’operaia che un anno fa è stata uccisa da un macchinario. La giustizia ha stabilito
il risarcimento di un milione di euro alla sua famiglia. Ma questa mamma di 22 anni voleva
abbracciare la vita, non diventare il simbolo delle tragedie sul lavoro che non riusciamo a fermare
C
i ricordiamo di Luana D’Orazio, spero di sì. imparato a fare la manicure e a truccare le spose. Quella
Fu il più raccontato (ma certo non unico) notte aveva dormito con il fidanzato, poi si era alzata
incidente sul lavoro del 2021, il più commo- presto, l’aveva baciato ed era andata al lavoro, anche se
vente perché una ragazza di 22 anni è morta aveva un gran sonno.
incastrata nel macchinario (l’orditoio) al quale lavorava Un anno e mezzo dopo, con il figlio affidato ai nonni
ogni giorno, con i turni anche delle sei del mattino. materni, è stata accettata la richiesta di patteggiamento
Risucchiata in pochi secondi, uccisa. Madre di un bam- di due dei tre imputati per la sua morte. Luana Coppini,
bino di 4 anni, era rimasta incinta a 17 anni e viveva titolare ufficiale della ditta in cui è avvenuto l’incidente
con i suoi genitori. La madre ogni sera le spalmava in cui D’Orazio morì, e suo marito Daniele Faggi, che
la crema anticellulite perché Luana si era convinta di gestiva l’azienda. Il terzo imputato, tecnico esterno alla
averla. Luana dormiva nel lettone con sua madre e suo ditta, è stato rinviato a giudizio. Luana Coppini si era
figlio, e nell’altra stanza dormiva il padre con il fratello definita “una compagna di lavoro” di Luana, dice che
di Luana, disabile. Il figlio le ha detto, poco prima che a quella macchina ci lavorava anche lei e insieme con
lei uscisse di casa la sera prima di morire: voglio vedere lei. Lei e suo marito hanno versato un milione di euro
la mia mamma splendente. Luana era splendente ed era alla famiglia di Luana. Per risarcire quello che non si
innamorata di un ragazzo, anche lui l’amava e voleva può risarcire, per crescere il bimbo di Luana, per aiutare
sposarla, andare a vivere con lei e suo figlio una volta quella famiglia che non solo ha perso la luce, ma aveva
finite le rate dell’automobile. Luana era felice e il suo già altre difficoltà. I titolari della ditta non andranno
ragazzo ha detto che a lei bastava poco per essere felice: in carcere, perché usufruiranno della condizionale, e
si lisciava i capelli già lisci con la piastra e usciva di casa, questa è una buona notizia per chi non pensa che il
Foto © KARMAPRESS
ballava, abbracciava, scherzava, si faceva le foto davanti carcere sia la soluzione all’indecenza dei morti sul lavoro.
allo specchio, su Instagram era sempre bella ma chissà All’indecenza della morte di Luana, a un passo da tutta
se ci credeva. Non chiedeva molto, aveva fatto la com- la felicità del mondo. ■
parsa in un film di Pieraccioni e si era divertita. Aveva © RIPRODUZIONE RISERVATA
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NON AVERE PAURA DI CADERE
GENESIS
DOPPIA AZIONE
F O R T I F I C A N T E E A N T I - C A D U TA T E M P O R A N E A
È
stata approvata in Piemonte, ma sta facendo di-
scutere l’intero Paese. Il decreto legge Allontana-
mento Zero, voluto dalla maggioranza di centro-
destra, è destinato a rivoluzionare il mondo degli
affidi. Il provvedimento mira a dare più sostegno alla
famiglia d’origine, prevenendo gli allontanamenti forza-
UN AIUTO PER
ti dei bambini quando ci sono genitori che non sembrano
in grado di educarli. «Sono tre anni che visito comunità
minorili e ho voluto questa legge fin dal primo giorno in
TENERE INSIEME
Regione», dice Chiara Caucino, assessora per le Politiche
per la Famiglia. «Non è l’affidamento in sé che andava
messo in discussione, ma l’allontanamento dalla famiglia
4
Associazione nazionale famiglie adottive e affidatarie. «Se
una comunità non funziona si chiude, ci mancherebbe.
Ma i bambini che subiscono abusi devono essere allon-
tanati a loro protezione e non soltanto nei casi estremi
indicati da questa legge. La tempistica prevista per gli
interventi rischia di lasciare i bambini in situazioni diffi-
SOPRA, CHIARA
CAUCINO,
cili. C’è un piano di recupero della famiglia di origine, se
ASSESSORA poi questo non funziona si ricorre all’affidamento ai pa-
ALL’INFANZIA, renti fino al quarto grado. Già adesso metà degli affida-
GENITORIALITÀ menti in corso a livello regionale sono a parenti. E se ci
E FAMIGLIA
sono state situazioni di abuso istituzionale in cui giudici
DEL PIEMONTE.
e psicologi non hanno assolto bene al loro ruolo, come
Foto GETTY IMAGES
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Elegance is an attitude
Kate Winslet
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GESÙ ERA FEMMINISTA
La difesa delle famiglie tradizionali, i diritti dei genitori arcobaleno, la possibilità
di abortire. Sono alcuni temi tornati a dividere gli italiani. Per trovare delle risposte
ai problemi di oggi la scrittrice Michela Murgia ha riletto il Vangelo. E a Grazia dice
di aver trovato risposte che potrebbero dare più libertà a tutti, soprattutto alle donne
5
d i M O N I CA B O G L I A R D I
fo to d i C L AU D I O S F O R Z A
S
i può essere cattolici, femministi e attivi-
sti per i diritti arcobaleno? Per la scrittri-
ce Michela Murgia sì: lo spiega nel saggio
God save the queer. Catechismo femminista
(Einaudi), ripartendo da ciò che dice il Vangelo
delle donne, della famiglia, dei ruoli. Puntando
sulla sua vita da credente e attivista Murgia vede
un Gesù come Messia che non si fa racchiudere
in etichette e genere, un Messia “queer”, che sta
dove recinti ed etichette saltano.
«Impossibile che Dio mi abbia dato il cervello per
non usarlo», dice Murgia, ricordando che nella
Prima lettera di Pietro i cristiani sono invitati a
rispondere a chi “chieda ragione” della loro spe-
ranza. Nei giorni in cui per la prima volta una
donna, Giorgia Meloni, guida il governo in Italia,
e in cui si torna a discutere di temi che toccano
da vicino le donne, come l’aborto, il libro prova a
capire se la fede possa essere un’alleata nel per-
corso di liberazione delle donne e in quello verso
un mondo inclusivo.
A chi si rivolge questo libro?
«A chi vede in conflitto la sua fede a causa delle
sue posizioni progressiste. A chi pensa che l’amo-
re abbia tante facce: il Vangelo ha spazio per tut-
te, perché l’amore divino include, non esclude».
Il sistema religioso non sostiene inevitabilmente il
patriarcato perché ha gerarchie maschiliste?
«Sì, ma non solo per quello. La Chiesa non ha
inventato il maschilismo, però per secoli ha fatto
accordi con esso. Le è sempre andato bene il di- LA SCRITTRICE MICHELA MURGIA, 50 ANNI.
slivello tra il ruolo maschile e quello femminile, HA PUBBLICATO GOD SAVE THE QUEER.
dislivello che da sempre fa stare male la parte CATECHISMO FEMMINISTA (EINAUDI).
33
femminile. Quanto alla gerarchia: il sacerdozio della madre. Il dibattito anche tra credenti è sul
femminile è una questione culturale, su cui c’è fatto che il feto sia o no una persona. Che ci sia-
stata, nella Chiesa, un’evoluzione peggiorativa di no cose più sacre della vita lo hanno dimostrato i
chiusura. Ma proprio perché è un fatto culturale, primi martiri cristiani, che sono, tecnicamente,
se ne può discutere». dei suicidi: hanno scelto di morire pur di non
Dove s’incontrano fede e prospettiva femminista? rinnegare la fede. L’hanno messa prima della vita».
«Nella preghiera del Credo, basilare è il “partire da Con la tecnologia identità e corpi si moltiplicano.
sé”, come nel femminismo. La professione di fe- Questo che cosa ci dice sul tema “fede e femminismo”?
de ti chiede infatti quale sia la “tua” posizione. Ma «Che ci sono punti di contatto. Con la tecnologia
anche nel Vangelo, che non contiene alcun argo- la verifica della realtà dei corpi non dipende più
mento che autorizza la subordinazione femmini- da sensi e tridimensionalità. Se l’altro dice: “Io
le, si vede che per essere cristiani, come per esse- sono una donna”, devi credergli. Con la tecnolo-
re femministi, bisogna essere almeno in due, sono gia si vive negli avatar, si è in due luoghi, si lavo-
prospettive fondate sulla relazione: il femminismo ra senza portare i corpi in ufficio, si creano iden-
deve servire a tanti, come il Cristianesimo». tità e relazioni reali. Anche chi ha fede è abituato
Molti cattolici osteggiano le famiglie arcobaleno. a considerare il virtuale reale, l’esperienza di Dio
Lei invece dice che da cattolici si può volere l’inclu- ce l’ha astrattamente. Pure certo femminismo
sione, e che Gesù è un Messia queer. dice: “Non inchiodatemi al corpo”, e “Ciò che
«Il Vangelo concede poco al familismo e a un’idea dici d’essere conta di più di ciò che la natura ti ha
unica di famiglia. Gesù, parlando della sua fami- messo addosso”. E questo, penso, è il livello mas-
glia, dice: “Chi è mia madre, chi sono i miei fra- simo di autodeterminazione. Il digitale ha am-
telli? I miei fratelli sono quelli che fanno la vo- pliato le possibilità e le persone che si possono
lontà di Dio”. La fede in Gesù è una pratica amare e che sono amate da Dio».
della soglia. Lui stesso dice: “Io sono la porta Dice di ricordarsi credente da sempre. Ricorda il
delle pecore”, intendendo la soglia del recinto momento in cui divenne femminista?
dell’ovile, il confine tra il luogo riparato e quello «Ero sulla nave che mi portava dalla Sardegna
selvaggio, un “altro” non etichettabile. Gesù è verso l’Italia. Ho letto Le nebbie di Avalon, di
tutte le possibilità, va oltre il binarismo, le etichet- Marion Bradley, rivisitazione del ciclo arturiano
te. E il suo corpo, dopo la resurrezione, non è una dal punto di vista femminile, quello di Morgana.
gabbia ma un corpo trasfigurato, che i discepoli Quella traversata, a 19 anni, mi trasformò. Capii
riconoscono dai gesti». che tutto ciò che mi avevano raccontato partiva
Si può essere credenti e pro-aborto e pro-eutanasia? da uno sguardo maschile».
«Secondo me sì. La questione è complessa. Non Ci sono state situazioni in cui questa nuova pro-
c’è nel Vangelo niente che autorizzi il commissa- spettiva l’ha aiutata?
riamento del corpo della donna. Premesso che per «Mio padre era uno strutturato esponente del
la Chiesa l’aborto è omicidio, si è già arrivati, patriarcato. Me ne sono andata di casa. Quando
anche nella Chiesa, a fare una gerarchia non con- a un gioco non puoi vincere, non hai alternativa:
dannando chi sceglie, in caso di pericolo, la vita devi cambiare gioco». ■
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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UNA SFILATA
ARCOBALENO
IN RUSSIA.
SUL CARTELLO
È SCRITTO:
“METTIAMO FINE
ALLA VIOLENZA
CONTRO I GAY
IN RUSSIA”.
E
ssere omosessuale in Russia non è mai evidente che alle multe, salatissime, seguiranno anche
stato facile, ma d’ora in poi sarà pratica- licenziamenti e altre persecuzioni. Del resto, notano
mente impossibile, almeno non in una i commentatori, il tema omosessuale era già sparito
dimensione pubblica. Nel mezzo di una di fatto dai palcoscenici teatrali, mentre molti film
guerra disastrosa, con centinaia di mi- occidentali come Rocketman, sulla vita della popstar
gliaia di russi in fuga dalla chiamata alle armi e una Elton John, uscivano sugli schermi russi censurati
crisi economica aggravata da un aumento smisurato nelle scene più esplicite, o non uscivano affatto. Il
delle spese militari, il Cremlino ha trovato il tempo confine della “propaganda omosessuale” è inevitabil-
e la volontà politica di tornare sul dossier LGBTQ mente molto elastico, e per quanto l’essere omoses-
(sigla che fa riferimento a lesbiche, gay, bisessuali, suali rimanga depenalizzato, di fatto qualunque
transgender, queer e a chiunque si riconosca nel dichiarazione di appartenenza LGBTQ o discussio-
mondo arcobaleno, ndr) per inasprire ulteriormente ne dei problemi della comunità gay poteva ricadere
la famigerata legge “sul divieto della propaganda dei nella definizione “criminale”, alla quale ora la Duma
rapporti sessuali non tradizionali tra i minorenni”, ha aggiunto l’aggravante di “spingere i minori a
più nota come “legge antigay”. La Duma, ossia il cambiare sesso”.
parlamento russo, ha deciso che d’ora in poi parlare La Russia quindi fa un altro passo verso il fonda-
dell’omosessualità sarà vietato anche agli adulti e ha mentalismo conservatore e l’argomento LGBTQ,
irrigidito le norme che di fatto penalizzano qualun- da culto della “famiglia tradizionale” che Putin con-
que discorso sul tema LGBTQ che non sia esplici- divide con molte destre occidentali, diventa un dos-
tamente negativo e denigratorio. Trasmissioni tele- sier strategico. Il presidente ha appena dichiarato
visive, concerti, conferenze, film, spettacoli teatrali e che l’Occidente “è impazzito definitivamente e ci
libri con tematiche gay verranno proibiti, tranne che vuole imporre i gender per renderci pervertiti” e il
su canali a pagamento per adulti: in altre parole, patriarca di Mosca Kirill giustifica l’invasione dell’U-
soltanto in forma di pornografia. craina con la missione di “impedire gay pride nel
Le pene previste dagli emendamenti parlamentari Donbass”. L’omosessualità è quasi equiparata a un
sono soltanto amministrative, ma in un sistema au- tradimento della patria, una vera russa o un vero
toritario come quello russo un segnale che viene russo non può essere gay o non binario, e se per
Foto IPA
dall’alto è raccolto e interpretato dal sistema, ed è disgrazia sua lo è non può parlarne. ■
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CON LA SCIENZA
GUADAGNO PIÙ DI LUI
Una ricerca ha rivelato che le laureate in materie come ingegneria
e medicina possono avere stipendi superiori ai loro colleghi maschi.
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Grazia ha parlato con chi ha infranto questo “soffitto di cristallo”
per intraprendere la strada che valorizza il talento
di LETIZIA MAGNANI
P
iù brave, più pagate, più ricercate dei maschi. Sono le donne che hanno
studiato materie Stem, ovvero Scienze, Tecnologia, Ingegneria, Matematica
e discipline simili. A renderlo noto è uno studio dell’Acli, secondo il quale
il divario salariale tra uomini e donne non c’è per le laureate in materia scientifica.
Alcune di loro guadagnano persino più dei maschi. Restano, un po’ per tutte,
precarietà e vulnerabilità, soprattutto sotto i 35 anni. La metà delle donne con
un’occupazione non arriva a 15 mila euro di salario annuo.
C’è ancora tanto da fare per raggiungere la parità salariale. Come spiega Paola
Profeta, ordinaria di Scienze della finanza all’università Bocconi di Milano. «Le
discipline Stem danno sicuramente maggiori opportunità a chi le studia, in primis
perché le donne che si laureano in queste discipline sono ancora poche. Le azien-
de, quando sono alla ricerca di questi profili, sono disposte a pagare di più e anche
a dare incentivi per farle rimanere. Inoltre, oggi molte realtà produttive devono
dimostrare di mettere in atto politiche di genere e quindi avere donne, anche nei
profili più alti, diventa un valore spendibile. Quindi servono più dipendenti qua-
lificate, soprattutto nelle materie scientifiche».
Punta proprio a questo l’associazione Donne 4.0, un club per sole scienziate e
manager che lavorano per superare il gap salariale di genere con l’innovazione e
la digitalizzazione, ma anche facendo conoscere le risorse migliori e aiutando a
crescere le giovani generazioni con formazione e azioni. Arianna Fabbri, 28 anni,
è un’ingegnera chimica e lavora per una grande società di energia. Ha una figlia
di due anni e una vita molto organizzata. «Nella mia esperienza lavorativa ho
avuto modo di confrontarmi spesso e solo con figure maschili, ma posso dire che
alcune aziende si stanno muovendo verso politiche paritarie, anche a livello dei
38
mollybracken.com
Photo © Rodolphe OPITCH
IL RAPPER
E PRODUTTORE
KANYE WEST,
45 ANNI.
8
SERVE UNA MODA CHE
LO SPAGHE T TO
FE MMINISTA
RISPETTI LE PERSONE
Le grandi aziende dello stile si stanno impegnando molto su temi come
di MICHELA GRASSO*
@ s p a g h e tt i p o l i t i c s
sostenibilità, etica e rispetto del Pianeta. Nei giorni scorsi il marchio
adidas ha interrotto la collaborazione con il rapper Kanye West
a causa delle sue dichiarazioni razziste. Ma la vera rivoluzione sarebbe
migliorare le condizioni di lavoro di chi produce abiti per loro
N
elle ultime settimane, un marchio importan- settore tessile del sud-est asiatico sono principalmen-
te come adidas è finito al centro di diverse te donne. Decine di migliaia di lavoratrici sfruttate,
notizie. Da una parte, per le lodi ricevute in con orari non legali, paghe misere e nessuna sicurezza
seguito alla scelta di non collaborare più con lavoro, soprattutto se paragonata ai nostri standard. Se
il rapper e produttore musicale Kanye West dopo le le grandi aziende si interessassero davvero dei diritti
sue dichiarazioni antisemite. Dall’altra, il marchio è delle minoranze, dovrebbero cambiare immediatamen-
stato accusato di non aver pagato pienamente i lavo- te l’intero apparato di produzione dei vestiti.
ratori cambogiani che producono per esso e per altre Tuttavia, non possiamo parlare di moda sostenibile e
case d’abbigliamento. consapevole senza farci noi stessi un’analisi di coscien-
Non è la prima volta che succede: tante aziende sono za. I vestiti che compriamo e che desideriamo sono
state accusate negli anni di non retribuire correttamen- spesso il frutto della precarietà altrui, anche se lo di-
te i propri lavoratori nei Paesi in via di sviluppo per i mentichiamo.
prodotti che poi verranno venduti nei mercati occi- Un ulteriore paradosso sta nel fatto che in Europa, e
dentali. Gli attivisti per i diritti usano la definizione in generale in Occidente, chi non guadagna molto non
“wage theft” , furto di salario. È una situazione para- ha alternative, se non comprare proprio quei vestiti
dossale, soprattutto quando si guarda alle recenti cam- dal costo irrisorio prodotti da marchi che magari si
pagne pubblicitarie di tanti marchi di moda incentra- affidano a aziende che non rispettano i diritti umani.
te sulla moda sostenibile, sul rispetto del Pianeta e La società in cui viviamo lascia poca scelta a chi non
delle persone. ha a disposizione grosse somme di denaro per com-
Da quando nel 2013, 1.134 lavoratori morirono nel prare prodotti di qualità certificata e realizzati in ma-
crollo della fabbrica Rana Plaza in Bangladesh, si è niera etica. È, se ci pensiamo bene, un circolo senza
scoperto sempre di più sulle condizioni terribili degli fine, che andrebbe fermato con azioni serie.
operai tessili nel sud-est asiatico. Il Rana Plaza non Eppure, ancora oggi, fa più notizia l’interruzione del
aveva adeguate misure di sicurezza e produceva abiti rapporto di collaborazione tra adidas e Kanye West.
per decine di marchi europei. Da allora poco è cam- Nessuno mette in dubbio che chi discrimina aperta-
biato e ogni mese si scoprono nuove notizie sulle con- mente non dovrebbe avere spazio sui social media o
Foto CONTRASTO
dizioni lavorative degli operai di aziende che produ- in campagne pubblicitarie. Ma il discorso, come ab-
cono per multinazionali. biamo visto, è molto più ampio. ■
Non bisogna poi dimenticare che le più impiegate nel © RIPRODUZIONE RISERVATA
*Sul suo profilo Instagram, @spaghettipolitics, racconta l’attualità e affronta i pregiudizi verso le donne e il linguaggio sessista.
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MIU MIU
TOMMY HILFIGER
GIORGIO ARMANI
MAX MARA
POPPY HAILEY GIGI ISABELLE LILI
DELEVINGNE BIEBER HADID HUPPERT REINHART
MINI SEXY LUCENTE RAFFINATA DI TENDENZA
CLAUDIA 7+/10 CLAUDIA 6/10 CLAUDIA 7/10 CLAUDIA 7/10 CLAUDIA 7/10
La modella è rock e L’abito sposa a La top model, con quei L’attrice sceglie L’attrice sembra la
chic. Ha sbagliato pieno i colori della capelli lunghissimi, un look semplice ragazza di
borsa, ma le gambe modella. Peccato la sembra la protagonista ma non banale. campagna. E mi
catturano pancia scoperta, della favola versione Brava. piace.
l’attenzione. poco raffinata. Rapunzel.
ROBERTO 9/10 ROBERTO 8/10
ROBERTO 9/10 ROBERTO 7/10 ROBERTO 6/10 La classe e l’eleganza Bello il look e
Mi piace la scelta Bello, ma non C’è qualcosa che non che non hanno azzeccati i colori, in
del trucco e dei stupendo. L’oblò con funziona nelle bisogno di effetti speciali. sintonia con quelli di
sandali essenziali le arricciature della proporzioni. Reinhart.
per bilanciare la gonna non mi piace.
GAIA 10/10
ricchezza del
GAIA 5/10 Elegante, sobria, GAIA 7/10
completo.
GAIA 9/10 Non mi piace, forse raffinata. In una parola: Interessante, anche
Non è certo un abito l’insieme è troppo: perfetta. se non del tutto
GAIA 7/10 per tutte, ma le sta velluto, capelli... convincente.
Sicuramente benissimo.
divertente, ma avrei
scelto scarpe
chiuse.
Foto GETTY IMAGES
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vtov
VOTA IL LOOK
MIU MIU
PRADA
VERSACE
PRADA
MAX MARA
EMMA ROSIE JESSICA LILY KATHRYN
CORRIN HUNTINGTON- HENWICK COLLINS NEWTON
TRASPARENZE WHITELEY BROCCATO PAILLETTES CONTRASTI
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UN SOGNO
TI FA CAMBIARE VITA
10
BUONGIORNO Un video girato nella sua camera ha trasformato Aurora Baruto
in un fenomeno virale. Da allora ha lasciato la sua città di provincia
ed è diventata una creatrice digitale seguita da quasi 4 milioni di
persone. Ora ha raccolto in un libro le sue esperienze e qui spiega ai
d i AU RO R A BA RU TO ragazzi perché la fiducia in se stessi sia sempre la migliore alleata
O
ggi sto vivendo il mio sogno, ma sono convinta che nulla arrivi per
caso. Ci vogliono impegno, costanza, ma soprattutto bisogna crederci
sempre. La mia passione si è trasformata in un vero lavoro: faccio la
content creator su TikTok e Instagram, sono impegnata molte ore
al giorno, ma non mi pesa, perché mi diverto, amo ciò che faccio. A volte mi
chiedo: perché proprio a me, che cosa io abbia fatto per meritare questo successo
e la risposta che mi sono data è anche il mio motto: “Se ci credi, puoi”. Così ho
intitolato il libro che racconta un po’ la mia storia.
Partita dalla mia cameretta tutta blu in un piccolo paese in provincia di Rovigo,
Adria, non sempre è stato facile per me. Ho cominciato con qualche video per
gioco. In uno di questi mi legavo i capelli e poi li scioglievo. Era il 2019 e su
TikTok è diventato virale. Ho cominciato a ricevere tantissimi like e commenti.
Così ho girato altri video e in pochissimo tempo sono arrivata a un milione di
follower. Frequentavo il liceo Linguistico e sul cellulare ci stavo un bel po’ di
tempo, sempre dopo aver fatto i compiti. Un giorno, come nelle favole, mi scrive
una persona, Mura, un creatore di contenuti social (che poi è diventato il mio
ragazzo). Dopo avermi fatto i complimenti mi parla di un progetto che stava
OGNI SETTIMANA,
partendo in quel momento, la Stardust House, una villa a Milano che ospitava
UNA PERSONALITÀ una sorta di accademia per influencer. Sono andata a vedere di persona con la
MOLTO SEGUITA mia mamma e me ne sono innamorata. Avevo 16 anni e dopo un mese mi sono
SUL DIGITALE trasferita a vivere lì. Ero al quarto anno di liceo e ho cambiato istituto, cosa che
AFFRONTA UN ho fatto di nuovo al quinto anno, quando poi sono rimasta a Milano e a quel
TEMA DI ATTUALITÀ
punto vivevo da sola.
PER GRAZIA.
QUESTA SETTIMANA
Pochissimi compagni mi conoscevano dai social, ma soprattutto nei primi tempi,
È AURORA BARUTO, quando ancora abitavo dai miei, ho sofferto per le critiche negative e gli attacchi
CREATRICE DI degli odiatori del web. Oggi non ci faccio più caso, ma dico sempre ai miei fan di
CONTENUTI SU non lasciarsi ferire e di non ascoltare chi ti vuole male o ti vuole buttar giù. Mia
INSTAGRAM E
madre è sempre stata il mio esempio di come si affronta la vita: con ottimismo e
TIKTOK, DOVE HA
OLTRE 3 MILIONI
onestà. Lo racconto nel mio libro, il mio dolore più grande è stato quando ci ha
700 MILA rivelato della sua malattia, un tumore: solo la parola fa paura. Eppure, è sempre
FOLLOWER. IL SUO stata lei a fare coraggio a noi, a farci sorridere e a darci forza. Oggi lei è guarita
ARGOMENTO e io sono cresciuta.
PREFERITO È LA Spesso sui social mi chiedono di lei e insieme abbiamo incontrato i miei fan, che
FIDUCIA IN SE
la adorano. Mi rende felice vedere persone che sono felici e non nego mai una
STESSI, COME DICE
NEL SUO LIBRO
foto ricordo o un abbraccio, soprattutto ai fan più piccoli. Credo che parte del mio
SE CI CREDI PUOI successo sia anche la voglia di esserci sempre per loro. Se non ci fossero, niente
(MONDADORI). di ciò che ho realizzato finora sarebbe stato possibile, per questo dico sempre:
non smettete mai di credere nei vostri sogni, perché solo se ci credete davvero
si possono realizzare. Come è capitato a me. (Testo raccolto da Alessia Ercolini) ■
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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22.23 FALL
WINTER
G R A Z I A LA PRESC ELTA
LA
PRINCIPESSA
DEL GALLES
CATHERINE
“KATE”
MIDDLETON,
40 ANNI.
UN DESTINO
DA REGINA
Nata in una famiglia senza radici nobili, Kate Middleton non è diventata per caso la moglie
del futuro sovrano di Gran Bretagna. Ha studiato in scuole esclusive e ha costruito un carattere
equilibrato, solido ma libero. E per la somiglianza con la regina Elisabetta II, scrive qui la sua
biografa italiana, la principessa è già considerata “la roccia” della monarchia del futuro
d i F E D E R I CA B RU N I N I *
M
oglie, madre, principessa, futura regina. in lutto, dopo la scomparsa di Elisabetta II lo scorso 8
Soprattutto matriarca. Da “Waity Katie” settembre, a 96 anni di età e 70 di regno.
(Katie in attesa) a Queen to be (futura «È una vera matriarca, e non certo perché indossa perle
regina), il passo di Catherine Middleton, e golfini pastello, ma perché sa gestire la sua famiglia e
ora principessa di Galles come già era stata Lady D, non affiancare il marito William, comprensibilmente sempre
è stato né breve né falso, semmai costante: apparizione più impegnato nei doveri reali di primo erede al trono
dopo apparizione e look dopo look, l’ex “commoner” della in linea di successione», ha infatti sottolineato Jamie
Foto GETTY IMAGES
porta accanto, 41 anni il prossimo gennaio, ha saputo Lowther-Pinkerton, già segretario particolare proprio di
conquistare, oltre al cuore, la stima dei sudditi che a lei William, nominato principe di Galles dal padre, re Carlo
guardano oggi come icona di stile, ma anche come gui- III, prossimo all’incoronazione prevista nel maggio 2023.
da, saggia consigliera e confidente di una Royal Family Del resto, la piccola Katie da Reading, Berkshire, non ne
* Biografa dei reali inglesi e scrittrice, ha pubblicato il romanzo La circonferenza dell’alba (Feltrinelli).
49
G R A Z I A KAT E MIDDLETON
ha sbagliata una, fin dalla sua prima comparsa sulla scena coordinate, spesso in azzurro e blu. E poi si spende per le
del gossip mondiale. Era l’1 aprile 2004 quando Cathe- cause sociali in cui crede, prime tra tutte la salute mentale
rine Elizabeth Middleton smise di essere una ragazza e la cura dei bambini nella prima infanzia.
per diventare “la” ragazza. Sulle piste da sci di Klosters, Lei è quella che sembra, l’ex brava ragazza ormai donna
in Svizzera, i paparazzi appostati da giorni documentano che incarna i valori tradizionali di un’Inghilterra in rapida
per la prima volta e inequivocabilmente la storia d’amore e imprevedibile trasformazione. Lei è “the rock”, la roccia.
destinata a fare Storia, in Inghilterra e in tutto il mondo. Del resto, ha studiato da regina con un’impareggiabile
Subito amata, seguita, copiata e imitata, soprattutto nella sovrana, la migliore. Tra Kate e Queen Elizabeth è stata
scelta dei suoi abiti low cost ma anche nella sua beauty intesa a prima vista. È bastato un inchino, perfetto, ovvio,
routine, nella sua passione per il canottaggio e nelle sue e un barattolo di marmellata fatta in casa Middleton a
diete iperproteiche, Kate Middleton non ha fatto mistero cementare la loro unione che, negli anni, si è rafforzata
di essere una “tosta”: caparbia ma mai arrogante, presente fino a contenere tanto, tutto, soprattutto gli scandali e gli
ma non presenzialista, empatica ma inevitabili litigi.
non invadente, ha sfoggiato da subito Di Kate si è detto che è un’abile media-
carattere e una sana dose di autosti- trice, capace di ricucire ogni strappo e
ma mutuata dalla madre Carole. L’ex imbastire un punto fermo da cui ripar-
hostess di volo della British Airways tire. Dietro il solido rapporto tra Wil-
ha sempre sostenuto la figlia e ora la liam e il padre Carlo, ma soprattutto tra
spinge a prendersi quella corona da re- William e la “matrigna” Camilla, c’è il
gina che adesso più che mai le spetta. suo ricamo. E sono sue le dita che hanno
Se l’è guadagnata in 11 anni di perfetta tentato, e ancora tentano, di avvicinare
“principessitudine”, anzi, a voler essere i lembi sempre più lontani di William
precisi con i titoli, di duchessitudine: e Harry, i due fratelli che sono sempre
William e Kate, già duchi di Cambridge stati uniti nel nome e nell’amore per la
e adesso principi di Galles, sono marito mamma Diana e che oggi rischiano di
e moglie dal 29 aprile 2011, dopo nove divenire estranei l’uno all’altro.
anni di discreta, lungimirante e paziente «È una rara combinazione di modestia,
frequentazione. discrezione e fascino», sostiene la roya-
I due si sono conosciuti all’universi- list Sally Bedell Smith. Io, che di Kate
tà, in quel St. Andrews College che, ho scritto la prima biografia italiana
all’indomani dell’annuncio ufficiale di (Sarò regina. La vita di Kate Middleton
Buckingham Palace del futuro accade- come me l’ha raccontata lei, Sonzogno)
mico dell’erede al trono, fece registrare aggiungo anche la determinazione,
il tutto esaurito di iscrizioni femminili, quella capacità di aderire a se stessa e
di studentesse che, oltre alla laurea, aspi- di tracciare la propria strada con calma,
ravano al Royal Wedding. Lì, in Scozia, LA PRINCIPESSA DEL GALLES VANTA pacatezza, rigore, trasparenza. Quelle
hanno costruito un’amicizia tramutatasi ANCHE I TITOLI DI DUCHESSA qualità che adesso, a poche settimane
in un matrimonio e poi in una solida DI CORNOVAGLIA E DI CAMBRIDGE. dalla scomparsa della donna- simbolo
famiglia che conta i tre figli George, della monarchia britannica, gli Inglesi
9 anni, Charlotte, 7, e Louis, 4, protagonisti involontari chiedono ai suoi successori.
della cronaca rosa che non smette di registrarne boccacce, Inossidabile come Elisabetta II, ma disponibile ed empa-
bronci ma soprattutto sorrisi. tica come Lady D, Kate è la regina ideale. Si è fatta da sola
The Happy Family abita al momento nell’Adelaide Cotta- ma sola non è: può contare sull’appoggio incondizionato
ge, a Windsor: nelle foto che girano sui social e sui giornali, del marito, ma anche di re Carlo III e della Queen Consort
Foto GETTY IMAGES, INSTAGRAM
sono la squadra perfetta. Si mostrano rilassati, mai in posa, Camilla. E presto, dopo il prossimo viaggio a Boston e
giocosi, complici. Addirittura semplici, ammesso che la negli Stati Uniti, forse anche su una nuova alleanza con
semplicità sia concessa, a Buckingham Palace. Mai un l’esule d’America Harry, il quale, però, ha annunciato
clamore, un pettegolezzo, una gaffe, un capello o un abito l’uscita in libreria del suo libro-memoriale il 10 gennaio
fuori posto, men che meno un errore di protocollo o una 2023, nonostante la dipartita di Elisabetta II. Sarà guerra
reazione sopra le righe. Kate Middleton vigila composta, o pace? Alla neoprincipessa del Galles la sentenza. ■
educa, istruisce, dà l’esempio, tiene e veste tutti in nuance © RIPRODUZIONE RISERVATA
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IN ALTO, DA SINISTRA: LA PRINCIPESSA DEL
GALLES KATE MIDDLETON, 40 ANNI, CON IL
PRINCIPE WILLIAM, 40, NEL GIORNO DELLE NOZZE;
GLI SPOSI. QUI SOPRA, DA SINISTRA: CON I FIGLI
GEORGE, 9, E LOUIS, 4; CON LA REGINA
ELISABETTA II E IL MARITO; LA COPPIA ALLA
NASCITA DI GEORGE. QUI ACCANTO: CON WILLIAM
E I FIGLI CHARLOTTE, 7, E GEORGE; CON CAMILLA
PARKER BOWLES, REGINA CONSORTE, 75,
GEORGE E CHARLOTTE. SOTTO, DA SINISTRA: CON
WILLIAM E I DUCHI DI SUSSEX HARRY, 38, E
MEGHAN MARKLE, 41; MENTRE GIOCA A CRICKET;
CON LA SORELLA PHILIPPA “PIPPA” MATTHEWS, 39.
Foto FOTOGRAFO FOTOGRAFO
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NUOVO DS 7
UN VIAGGIO NELLA RAFFINATEZZA
DSautomobiles.it
preferisce Consumo di carburante gamma DS 7 (l/100 km): 5,6 a 1,2; consumo di energia elettrica (kW/100km): 21; emissioni CO₂ (g/km); 146-27. secondo la direttiva
UE 1999/94. Autonomia in modalità elettrica veicolo gamma DS 7 E-TENSE: EAR combinata: da 65 a 57 km indicati nel listino. Valori omologati in base al ciclo ponderato WLTP, in base al quale
i nuovi veicolo sono omologati dal 1°Settembre 2018, aggiornati al 01/10/2022 e indicati a scopo comparativo. Il consumo effettivo di carburante e di energia elettrica e i valori di emissioni di
CO₂, nonché l’autonomia elettrica, possono essere diversi e possono variare a seconda delle condizioni di utilizzo e di vari fattori quali; optionals, frequenza di ricarica elettrica per chilometri
percorsi, temperatura, stile di guida, velocità, peso totale, utilizzo di determinati equipaggiamenti (aria condizionata, riscaldamento, radio, navigazione, luci, ecc), tipologia e condizioni
degli pneumatici, condizioni stradali, condizioni climatiche esterne ecc.
SOPRA, DA
SINISTRA: LA
PRINCIPESSA DEL
GALLES KATE
MIDDLETON,
40 ANNI, IN
ALEXANDER
MCQUEEN E IN
ALESSANDRA
RICH. SOTTO, DA
SINISTRA,
CON UN
CAPPOTTO ROSSO
DI CATHERINE
WALKER E IN
GUCCI. A DESTRA,
CON UN ABITO DA
SERA GUCCI.
LA FORZA DI KATE
Foto GETTY IMAGES
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G R A Z I A LA FOR ZA DI KAT E
A
lta, magra, bella. Ma anche disciplinata, ha imposto un suo stile, che segue le rigide regole
empatica, impeccabile. La principessa di corte, ma le adegua ai nostri giorni. Un esempio:
del Galles è una delle persone ideali le espadrillas con la zeppa sono tra le sue calzature
per attirare l’affetto dei britannici e lo preferite in estate. Pare che la regina Elisabetta II
sta facendo da anni, anche con le sue scelte di stile. non le apprezzasse, all’inizio, ma poi abbia deciso di
Potrebbe sembrare inarrivabile e risultare antipatica, accettarle, conscia del fatto che fossero in linea con
ma Kate Middleton, la prima “commoner”, la ragazza il modo di vestire di Kate e con quello di tantissime
non appartenente all’aristocrazia che ha sposato un donne nel mondo.
erede al trono, non ha mai corso questo rischio. Anche il fatto che Middleton non indossi solo marchi
La sua abilità sta nell’indossare capi di grandi marchi, britannici è una novità a corte: anche Lady Diana lo
come Alexander McQueen, alternandoli a quelli di aveva fatto, ma per segnare la distanza dalla famiglia
catene popolari come Zara e TopShop. L’identifica- reale, dopo la fine del suo matrimonio. La principessa
zione scatta immediatamente, come dimostrano gli del Galles invece da anni alterna agli stilisti del suo
abiti indossati dalla principessa in alcune occasioni Paese marchi di altre nazionalità, con una predilezione
ufficiali ed esauriti nel corso di meno di 24 ore. È per quelli italiani. Ha usato più di una volta un tailleur
“l’effetto Kate”. bon ton rosso di Luisa Spagnoli, ma ama anche lo
I negozi rimarcano come, dopo il funerale della re- stile di Alessandra Rich, di solito molto rock, ma che
gina Elisabetta II, siano salite le vendite di capi neri. lei addolcisce, e quello dei capi più classici di Gucci.
«Definirei lo stile della principessa del Galles come «Come si può immaginare sono stata felicissima che
l’unico da cui prendere ispirazione», conferma Matilde ci abbia scelto in più occasioni, come lo sono del resto
d’Ovidio Ratti, ceo della boutique Ratti di Pesaro. per ogni cliente ed ancora di più quando si tratta della
«Kate Middleton è raffinata, elegante e semplice al futura regina», dice a Grazia Nicoletta Spagnoli. «La
tempo stesso. I suoi look sono impeccabili in ogni principessa Catherine incarna perfettamente lo stile
circostanza, è sempre attenta a rispettare i rigidi pro- e lo spirito della nostra maison: la sua eleganza si
tocolli previsti. Credo che piaccia soprattutto per la adatta perfettamente alle nostre collezioni, e il pub-
sua semplicità e perché molte donne si rispecchiano blico se ne è accorto. Il tailleur rosso, indossato dalla
nel suo stile. Si è spesso dimostrata molto attenta agli principessa in diverse occasioni, è diventato un best
sprechi, indossando un abito più volte o optando per seller, richiesto da Paesi nel mondo in cui all’epoca
linee low cost nelle occasioni più informali. Questo non eravamo distribuiti».
suo modo di essere l’avvicina alla gente comune, la Ma proprio come faceva la regina Elisabetta II, anche
rende più umana e questo aspetto è molto apprezzato». Middleton usa i suoi look per comunicare. Nel set-
Per esempio, ai Bafta Awards, gli Oscar britannici tembre 2021 ha partecipato alla prima del film di 007
nel febbraio di quest’anno, si è presentata con il look No Time To Die in un abito da sera dorato di Jenny
bianco Alexander McQueen che aveva scelto otto anni Packham: molti ci hanno visto un omaggio a quello
prima per una cena ufficiale in Malesia. indossato da Lady Diana in lamé argentato alla prima
Sottolinea Nicoletta Spagnoli, amministratrice dele- di A View to Kill, nel 1985. «La principessa si è ispirata
gata di Luisa Spagnoli, marchio indossato più volte in molte occasioni a Lady Diana, che all’epoca era
dalla principessa: «È sempre elegante e femminile. I una vera icona di stile, quando ancora non esistevano
suoi look sono esempi da cui è facile prendere spunto le influencer», sottolinea Matilde d’Orazio Ratti.
proprio perché non sono mai esagerati. Una personalità «Lady Diana ha più volte infranto i protocolli reali,
così popolare e simbolica nella moda insieme con la costruendosi un’immagine dall’identità molto forte. E
figura mediatica che rappresenta, come il resto della queste dinamiche si riscontrano anche in Middleton,
famiglia reale, inevitabilmente fanno andare a ruba i ma in un modo più semplice e sobrio. Aggiungerei
pezzi che indossa». anche che Kate riesce sempre a stupire, magari con
La vita di Middleton non è fatta solo di serate di gala: un dettaglio, un gioiello, ma senza mai oltrepassare il
ama la vita all’aria aperta, lo sport e le lunghe passeg- limite delle formalità previsto dal suo ruolo».
giate. In queste occasioni, indossa jeans attillati, ma- Rispetto per l’ambiente, senso del dovere, ma anche
glioni comodi, scarponcini o sneakers e l’immancabile un certo desiderio di libertà: la principessa del Galles
giacca Barbour, ideale per il variabile meteo britannico. sta riscrivendo le regole della casa reale anche con la
Insomma, sceglie la tenuta di qualsiasi connazionale. scelta dei suoi abiti. ■
Senza clamori o strappi al protocollo, Middleton © RIPRODUZIONE RISERVATA
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MILANO PORTOFINO
IL SOVRANO
DELLE
INCOGNITE
Tra gesti di stizza che poco ricordano lo stile della
regina sua madre, Carlo “l’ecologista”
è diventato re. Ma oggi in molti si chiedono
che tipo di regnante sarà quest’uomo che ha poco
Foto GETTY IMAGES
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G R A Z I A OLT RE IL T RONO
R
e Carlo III. Il re verde, il re citta- famiglie britanniche che devono fare i conti con
dino, il re attivista, ma soprattutto un costo della vita incredibilmente elevato, avere
il re delle incognite. Come sarà un monarca che si è spesso dichiarato contrario
infatti il suo regno? E che tipo di alle spese inutili, soprattutto se ricadono sui
re sarà? Raccogliere l’eredità di una delle sovrane contribuenti, che ha più volte riciclato i capi
più amate al mondo non sarà facile, soprattutto del proprio guardaroba, ha promosso l’econo-
in un regno in crisi. Almeno Carlo III sembra mia circolare e per oltre 50 anni ha guidato la
partito bene, nominando, dopo l’ennesima crisi stessa automobile, può essere d’aiuto. A essere
di governo, il Primo ministro dei record: Rishi alimentata da biocarburanti, o come ha dichia-
Sunak è infatti il più giovane, il più ricco nonché rato lui stesso qualche tempo fa alla BBC, “da
il primo premier di origini asiatiche. vino bianco inglese in eccesso e siero di latte
L’attesa di Carlo III per il regno è stata la più proveniente dalla lavorazione del formaggio”,
lunga della storia britannica. Dovrebbe essere è la sua auto preferita, un’Aston Martin blu
IL RITO pronto, pensano i più, eppure la sua propensione ricevuta in regalo per i suoi 21 anni. Un odio,
a esternare senza filtri, il suo carattere ribelle e quello per l’usa e getta, che, come dicevamo, il
Carlo III sarà una certa irosità (come si è visto durante i due re applica da sempre anche alla moda.
incoronato “incidenti” che hanno avuto come protagoniste Sì, perché re Carlo III non solo è considerato
il 6 maggio due penne stilografiche) sembrano distanti dallo un’icona di stile, ma è anche un grande appas-
2023 stile impeccabile della madre. sionato della moda. Amante dell’abbigliamento
all’Abbazia di Elisabetta, pur avendo opinioni personali molto tradizionale, dai kilt scozzesi di Kinloch An-
forti, non le ha infatti mai lasciate trapelare. derson, agli abiti sartoriali di Saville Row e alle
Westminster.
O quasi. Carlo, invece, almeno in qualità di scarpe su misura di John Lubb o Crocket &
E con lui sarà principe, le sue opinioni le ha sempre espresse Jones, l’ex principe di Galles ha sempre evitato
incoronata in maniera molto diretta. Convinto ambien- gli sprechi. Indossa più e più volte gli stessi
Camilla, talista, Carlo già negli Anni 70 parlava della abiti, le stesse scarpe in cuoio, che fa risuola-
regina necessità di tutelare l’ambiente, promuoveva re e rimettere in forma, gli stessi maglioni in
consorte. culture biologiche e rimedi naturali ed era un cashmere, spesso con le toppe, e da oltre 40 anni
Forse sarà convinto sostenitore del riciclo, in particolare sfoggia gli stessi due cappotti, ìuno cammello,
nei riguardi del suo guardaroba. Senza mezzi a cui si dice abbia addirittua fatto sostituire il
William ad termini aveva chiesto a Donald Trump, allora colletto pur di non separarsene, e uno doppio
affiancare presidente degli Stati Uniti, di rispettare gli petto in tweed, realizzato per lui da Anderson
il padre in accordi di Parigi e nel 2020, al World Economic & Sheppard, e la stessa giacca da cerimonia.
questo giorno Forum di Davos, aveva chiaramente espresso la Indossata per la prima volta nel 1984, ha fatto
importante. propria preoccupazione per le conseguenze del la sua ultima apparizione nel 2018, proprio alle
riscaldamento globale. nozze di Harry e Meghan.
Ora che è salito al trono, però, da lui ci si aspetta L’impegno del re a favore di un’economia cir-
un comportamento più cauto, al di sopra del- colare non si ferma solo all’ambito privato:
le parti, come richiesto dalle convenzioni, che Carlo III ha infatti sostenuto campagne per la
vogliono un regnante politicamente imparzia- promozione di tessuti eco-sostenibili come la
le. Ecco perché, nonostante il suo intervento lana, di cui nel 2020 ha promosso il riutilizzo,
fosse stato programmato da mesi, ha dovuto finanziando Campaign for Wool, o le ortiche,
rinunciare a tenere il tanto atteso discorso alla provenienti dalla sua residenza di Highgrove,
Conferenza sul clima che si terrà in Egitto dal utilizzate dagli stilisti Vin+Omi per gli abiti della
6 al 18 novembre. collezione primavera-estate presentata nel 2019
Convinto che la monarchia, pur radicata nella alla settimana della moda londinese. E fedele alla
tradizione, debba essere in grado di reinventarsi, filosofia anti-sprechi, per la sua Incoronazione, il
Carlo è riuscito a riconquistare il consenso dei prossimo 6 maggio nell’Abbazia di Westminster,
sudditi grazie alla solidità del suo rapporto con Carlo ha previsto una cerimonia snella: dovrebbe
Camilla, ora regina consorte, e grazie al credo durare poco più di un’ora, con meno invitati e
ambientalista ante litteram. In un momento di un dress code molto meno rigido. ■
crisi come quello attuale, in cui sono molte le © RIPRODUZIONE RISERVATA
58
100%
vegan
IMPIANTO CERTIFICATO NO INGREDIENTI
FOTOVOLTAICO MADE IN ITALY ORIGINE ANIMALE
G R A Z I A L’ INDOMITA
MEGHAN MARKLE,
41 ANNI, MOGLIE
DI HARRY DI
SUSSEX, QUANDO
RECITAVA NELLA
SERIE TV SUITS.
61
G R A Z I A MEGHAN MARKLE
DA SINISTRA,
MARKLE DA
BAMBINA; CON
IL MARITO
HARRY; TRA LE
AMICHE ASHLEY
HANSEN E
MANDANA
DAYANI, CON
UNA T-SHIT PER
LE DONNE
IRANIANE.
E
ra il 19 maggio 2018, giorno del Royal Wedding, quella festa. «Ha una mente brillante e un animo sensi-
le nozze tra Meghan Markle e il principe Harry. bile. Ed è sempre stata pronta a far sentire la sua voce
Grazia era entrata alla Immaculate Heart di Los contro le ingiustizie. A 11 anni ha scritto una lettera di
Angeles, la scuola superiore che era stata frequentata dalla protesta a una multinazionale, chiedendo di modificare
futura duchessa di Sussex. L’istituto era in fermento, la uno dei suoi slogan perché dequalificante nei confronti
direzione aveva sospeso le lezioni per permettere a studenti delle donne. E la ebbe vinta», ha risposto l’insegnante.
e insegnanti di assistere al grande giorno di Markle. Lei, «Lo so, è incredibile pensare che una bambina a quell’età
nel frattempo, era diventata una star della serie Suits e si si interessi di questi argomenti, ma Meghan ha sempre
era fidanzata nel 2016 con il principe Harry, nipote della saputo di avere una voce forte: è destinata a grandi cose».
regina del Regno Unito. Quel giorno, nella scuola c’erano Che cosa pensare delle critiche che la descrivevano come
bandiere britanniche, cori, un banchetto con piatti tipici una ribelle? «Meghan non ha mai avuto uno spirito ri-
inglesi. C’era attesa, insomma, per una favola contempo- belle», rispose Pollia. «È sicuramente una donna decisa,
ranea, a dispetto delle voci che accompagnavano la coppia. ma i media l’hanno dipinta come un tornado pronto a
Con una carriera da attrice e modella, le origini afro- sconvolgere le tradizioni della corte. Sbagliano, lei segue
americane e un divorzio alle spalle, l’arrivo di Markle solo il suo cuore».
aveva scardinato gli schemi della famiglia reale e allo Nel giorno del matrimonio, il principe Harry guardava la
stesso tempo faceva sognare le donne che ancora sperano sua sposa con venerazione. «È una grande donna, un orgo-
nel principe azzurro. Di quel giorno, a scuola, colpivano glio per la nostra scuola», commentò Christine Knudsen,
soprattutto le parole delle insegnanti, che descrivevano un’altra insegnante di Teologia di Meghan.
una persona lontana anni luce dalla Markle spesso cri- Si parla spesso dell’intervista data da Markle a Oprah
ticata dai media: la Meghan che aveva scelto un abito Winfrey nel marzo 2021, in cui accusava la corona di
di Givenchy giudicato da molti troppo semplice per un razzismo nei suoi confronti. E c’è attesa per l’autobiografia
matrimonio reale, l’americana ribelle che faceva fatica ad del marito, prevista nel 2023. Ma si dimentica l’altro lato,
adattarsi alle costrizioni della corte, le presunte liti con quello della donna che ha scelto la vita ritirata in California,
la futura cognata Kate. Passeranno solo pochi mesi e la dell’amorevole madre di Archie Harrison, 3 anni, e Lilibet
coppia dei duchi di Sussex, tra il 2019 e il 2020, romperà Diana, 1, che crede in Harry per una condivisione di vita
davvero con la tradizione, trasferendosi in America e e non per essere salvata, perché si salva benissimo da sola.
perdendo i privilegi dei membri della casa reale, inclusa Come ha dimostrato anche di recente, dicendo di aver
la divisa conquistata da Harry e indossata ancora, come lasciato la trasmissione tv Deal or no Deal nel 2006, un
eccezione, al funerale di Elisabetta II. Vicende turbolente, quiz in cui portava in studio la valigetta contenente i
sempre con un segno negativo per Markle. La colpa era premi, perché si sentiva un oggetto (ricevendo anche in
sempre sua. Basti pensare alla vigilia delle nozze, quando questo caso smentite e insulti sui social). Insomma, si parla
si disse che il padre non sarebbe andato alla cerimonia poco di quella Markle sempre in prima linea quando si
per non metterla in imbarazzo. La verità era che aveva tratta di sostenere altre donne, come ha fatto di recente
subito un’operazione al cuore. Si iniziò a capire che nel indossando una maglietta con scritto “Donne, Vita, Li-
Foto KARMAPRESS
caso di Markle, si tende sempre a credere alla versione a bertà”, a favore delle iraniane contro il regime teocratico
lei più sfavorevole. di Teheran. Quando si ascoltano voci su di lei, sarebbe
«Com’era Markle da ragazzina?», chiedemmo quel giorno bene verificarle, prima di unirsi al coro. ■
alla sua ex insegnante di Teologia, Maria Pollia, durante © RIPRODUZIONE RISERVATA
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red d’amour
EXTRAIT DE PARFUM
COSÌ
È NATO
LO STILE
MARKLE
Con i suoi look chic e minimali
Meghan Markle è diventata
un’icona quanto la cognata Kate.
Perché in ciò che indossa
le ragazze vedono l’eleganza
Foto GETTY IMAGES
65
G R A Z I A MEGHAN MARKLE
D
a quando, nel 2017, la sua relazione con il
principe Harry è diventata nota, Meghan
Markle ha diviso l’opinione pubblica tra
entusiasmi e critiche anche feroci. L’unica
cosa su cui nessuno ha mai avuto da ridire
è il suo stile. Molto consapevole che un’at-
trice americana alla corte inglese doveva essere inattaccabile, ha
puntato su uno stile chic, minimale, elegante, il perfetto mix tra
classico e contemporaneo. Chi si aspettava di vederla scivolare su
I PUNTI stravaganze hollywoodiane o sparire nel confronto con la cognata
DI FORZA Kate si è ricreduto davanti a cappotti dal taglio perfetto, femminili
scolli a barchetta, tubini monocolore, jeans da studentessa, tailleur
Scollature e colori decisi, ma mai eccessivi.
a barchetta, Insomma, in fatto di stile Markle è un’icona perché non ha mai
cappotti dal taglio sbagliato, soprattutto nelle cerimonie: dall’abito da sposa disegna-
to da Clare Waight Keller per Givenchy al look con mantellina
impeccabile, colori nera di Stella McCartney sfoggiato per i funerali di Elisabetta II.
decisi, ma mai Nel 2019 è stata addirittura eletta come la più potente icona del
esagerati e anche fashion, in quanto i suoi look sono tra i più ricercati su internet.
giacche con jeans Anche perché spazia tra tutte le tendenze e offre spunti per tutte
da studentessa. le tasche. Mescola infatti Givenchy, Dior, Stella McCartney con
marchi molto più accessibili come J.Crew e il risultato è sempre
Meghan Markle eccellente. Lo spolverino panna della stilista Amanda Wakeley
mixa marchi di che aveva indossato nel 2019 al 50° anniversario dell’investitura
alta moda a stilisti del principe Carlo a Buckingham Palace ha registrato in sole 24
più accessibili. ore un aumento delle richieste pari al 500 per cento.
Ma anche in questa storia di moda c’è un prima e un dopo. Se
Il suo stile vince quando Meghan era ancora a corte era influenzata, ma anche
e la prova è che i tarpata dalle regole del protocollo nella scelta dei look, ora che
suoi look sono tra si è liberata dalle restrizioni della corona sceglie da sola quali
i più ricercati su messaggi trasmettere attraverso i suoi abiti e il suo stile ispira
anche di più.
internet Di recente è diventata virale una foto condivisa dall’avvocata e
attivista americana di origine iraniana Mandana Dayani, presidente
di Archewell, la fondazione creata da Harry e Meghan. La foto
ritrae Markle con pantaloni neri di Valentino e una T-shirt
nera acquistata su Etsy dal rivenditore K&R World Design
con la scritta in lingua farsi “Donne, Vita, Libertà”. Un modo
per mostrare tutto il suo sostegno verso le donne iraniane che
con coraggio stanno manifestando al grido di quelle parole.
Nella didascalia della foto Mandana ha scritto: «All’evento di
oggi Meghan ha parlato della rivoluzione guidata dalle donne e
ragazze in Iran, del coraggio che dimostrano ogni giorno, della
loro leadership e sostegno per i basilari diritti umani: donne, vita,
libertà». Perché anche la moda ha una voce molto forte. Meghan
Markle ha trovato la sua e la fa sentire forte e chiara anche nello
stile. ■
© RIPRODUZIONE RISERVATA
66
woolrich.com
G R A Z I A IL RITORNO / 1
DA SINISTRA:
IMELDA
STAUNTON,
56 ANNI, ED
ELIZABETH
DEBICKI, 32, IN
THE CROWN 5.
LA CORONA SPEZZATA
La morte della principessa Diana, il divorzio tra Andrea e Sarah Ferguson, il ruolo
di Camilla e quello della famiglia Al-Fayed. Dal 9 novembre la nuova stagione della
serie di culto The Crown racconta gli anni più dolorosi del regno di Elisabetta II
d i E N R I CA B RO CA R D O
L
o scorso anno il record di spettatori per la serie La precedente stagione ripercorreva le vicende dal 1977
tv The Crown, che racconta la storia della fami- al 1990, dall’incontro tra la giovanissima Diana e il prin-
glia reale britannica a partire dall’incoronazione cipe Carlo, al matrimonio, alla nascita dei figli William
della regina Elisabetta II, era coinciso con l’intervista e Harry, fino alla crisi della loro relazione.
tv a Meghan Markle e al principe Harry. Una lunga Da lì riparte la quinta stagione, che narra le vicende
confessione della coppia, nella quale la famiglia reale della famiglia reale fino al 1997. Una fase molto com-
veniva accusate, tra le altre cose, di razzismo nei confronti plicata per la monarchia, alle prese con ben tre divorzi:
dell’ex attrice e duchessa di Sussex. E un nuovo boom oltre a quello di Carlo e Diana, la rottura ufficiale dei
di ascolti è stato registrato immediatamente dopo la matrimoni del principe Andrea e Sarah Ferguson e della
morte della regina lo scorso 8 settembre, facendo di The principessa Anna che, nel 1992, si risposerà con l’am-
Crown la settima serie tv di Netflix più vista di sempre. miraglio Timothy Laurence. Senza contare lo scandalo
Non è difficile immaginare, quindi, che la quinta sta- della relazione di Carlo e Camilla.
gione, in arrivo dal 9 novembre sulla piattaforma, sarà Ma gli sceneggiatori, in questa stagione, hanno voluto
un ennesimo successo. dare spazio anche a nuovi personaggi. Uno dei primi
The Crown è una sorta di soap opera di lusso. In tutti i episodi, per esempio, è un flashback quasi interamente
sensi. Si stima che le prime quattro stagioni siano costate dedicato alla storia della famiglia di imprenditori egi-
260 milioni di dollari. Ma straordinario è anche tutto ziani Al-Fayed: il padre Mohamed e suo figlio Dodi,
il cast che, per seguire le età dei veri protagonisti nel che diventerà il compagno di Diana e che morirà con
corso dei decenni, viene completamente rinnovato ogni lei nell’incidente d’auto del 31 agosto 1997.
due anni. Il ruolo della regina Elisabetta II, interpre- Quanto alla sesta e ultima stagione, presumibilmente
tato da Claire Foy nella versione giovanile, è passato a si fermerà al primo decennio del Duemila. Andare
Olivia Colman, quindi a Imelda Staunton nella quinta oltre vorrebbe dire sovrapporsi alla cronaca dei giorni
Foto ALEX BAILEY/COURTESY NETFLIX
stagione. Lo stesso per la principessa Margaret: da nostri. Oltretutto, nonostante l’enorme successo, in
Vanessa Kirby a Helena Bonham Carter fino a Lesley Gran Bretagna The Crown ha suscitato anche parecchie
Manville. Mentre per il principe Carlo, la principessa critiche per il modo in cui i reali vengono ritratti, per lo
Diana e Camilla Parker Bowles, i passaggi di testimone, più individui cinici e senza cuore. Persino l’attrice Judi
essendo più giovani, sono stati solo due. Per Carlo, da Dench, che è stata Elisabetta I in Shakespeare in Love
Josh O’Connor a Dominic West. Per Diana, da Emma del 1998, in una lettera pubblicata sul quotidiano The
Corrin a Elizabeth Debicki. E per Camilla, da Emerald Times ha definito lo show come crudele e dannoso. ■
Fennell a Olivia Williams. © RIPRODUZIONE RISERVATA
68
G R A Z I A IL RITORNO / 2
DOMINIC WEST, 53
ANNI, IN ALCUNE
SCENE DELLA
NUOVA STAGIONE
THE CROWN. CON
A LUI NEL RUOLO
DI DIANA
ELIZABETH
DEBICKI, 32.
N
on è stato facile per l’attore inglese invece, sembra fuori ruolo”. Ma vorrei aggiungere
Dominic West, 53 anni, entrare nei una cosa a mia discolpa. Non mi ero mai reso conto
panni di Carlo nella quinta stagione di quante interviste Diana avesse rilasciato. Carlo,
della serie The Crown, dal 9 novembre invece, non ha mai mostrato il suo lato privato».
su Netflix. Lo hanno aiutato alcuni piccoli tic dell’al- Quanto a Olivia Williams nella parte di Camilla?
lora principe di Galles. Come il fatto che «parli con «Ci siamo divertiti tantissimo. Insieme abbiamo
la bocca chiusa, muovendo solo le labbra, si tocchi cercato di restituire tutto l’amore, il calore, la com-
spesso il naso e dia dei colpetti alla giacca come per prensione che li ha uniti e che il creatore e sceneg-
rassicurarsi che sia immacolata», racconta. giatore della serie, Peter Morgan, voleva mostrare».
La nuova stagione di The Crown riparte con il raccon- Che cosa ha capito di Carlo?
to della famiglia reale negli Anni 90 e, sullo schermo, «Ho toccato con mano la sua frustrazione. Avrebbe
vediamo Carlo interagire con le due donne della sua voluto modernizzare la monarchia, usare la sua in-
vita: la principessa Diana dalla quale ormai è separato, fluenza per fare qualcosa di positivo per l’ambiente. Se
interpretata da Elizabeth Debicki, e Camilla Parker fossi stato io il principe di Galles avrei passato gran
Bowles, impersonata da Olivia Williams. parte del tempo a divertirmi. Invece lui ha sempre
Com’è stata la sua esperienza sul set con Debicki? lavorato duramente per le cause in cui crede».
«Ricordo la prima prova insieme davanti alla tele- Che cosa pensa del suo matrimonio con Diana?
Foto courtesy of NETFLIX
camera. Lei è entrata e sembrava davvero Diana. Io, «Ci si può sentire terribilmente soli in una relazione
invece, nonostante fossi vestito da principe Carlo, non che non funziona. Valeva per entrambi. Il fatto, poi,
gli assomigliavo neanche un po’. Mi sembrava persi- che le gente da fuori veda la tua vita e il tuo matri-
no di sentire qualcuno della troupe che bisbigliava: monio come una favola ti rende ancora più triste». ■
“Hanno scelto l’interprete perfetta per Diana. Lui, © RIPRODUZIONE RISERVATA
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G R A Z I A C IL RITORNO / 3 GLI ATTORI OLIVIA
WILLIAMS, 54 ANNI,
E DOMINIC WEST,
53, IN THE CROWN.
SOTTO, CARLO III E
CAMILLA PARKER
BOWLES NEL 1979.
LA MIA CAMILLA
È UNA GUERRIERA
L’attrice Olivia Williams è la regina consorte Camilla Parker Bowles
in The Crown. Qui racconta come si è trasformata nella donna che ha lottato
per restare accanto all’uomo che amava
d i E N R I CA B RO CA R D O
A
sentirla parlare di Camilla Parker Bowles «Dobbiamo riconoscerle di aver sopportato attacchi e
non ci sono dubbi che l’attrice inglese umiliazioni in silenzio, non ha mai ceduto alla tenta-
Olivia Williams, 54 anni, provi sincera zione di raccontare la sua versione dei fatti. Ammiro
simpatia per quella che è stata l’amante la sua capacità di non reagire alle malignità».
del principe Carlo, quindi sua moglie dal 2005, otto Come è andata con Dominic West, interprete di Carlo?
anni dopo la morte della principessa Diana, e adesso «Ci siamo incontrati durante il mio ultimo provino. Il
consorte del re Carlo III. E non solo perché la inter- dialogo era quello che poi divenne un caso noto come
preta nella quinta stagione della serie The Crown, su Tampongate. I loro telefoni erano sotto controllo e la
Netflix dal 9 novembre, ma perché Camilla è stata famosa frase pronunciata da lui: “Vorrei essere il tuo
per anni vittima di attacchi feroci, indicata come la Tampax”, finì sui giornali».
terza incomoda nel matrimonio da favola tra Diana Che cosa pensa di Carlo e Camilla come coppia?
e Carlo. Ancora più odiosa perché “bruttina”, il che la «Ora credo sia chiaro che cosa Carlo abbia sempre
dice lunga sul sessismo che permea la nostra società. amato in Camilla: il suo senso dell’umorismo. Nei
Qual è, invece, la verità che vedremo nella serie? filmati li vedi sempre ridere, scherzare. La stampa l’ha
«Camilla non è stata la responsabile del fallimento descritta per anni come un personaggio dark, ma non
del matrimonio tra Carlo e Diana. La loro relazione lo è mai stata. C’è un bellissimo video su YouTube in
era cominciata prima delle nozze. Lei e Carlo erano cui Carlo e Camilla incontrano l’allora presidente
davvero innamorati». degli Stati Uniti Donald Trump e la first lady Melania.
Che cos’altro vedremo in questa stagione di The Crown? A un certo punto Carlo si stufa di stare in posa per
«Siamo negli Anni 90, un periodo molto difficile le foto di rito e se ne va. Lei lo guarda, si rivolge ai
per la famiglia reale e per Camilla. La separazione fotografi e fa loro l’occhiolino. Trovo incredibile come
fra Carlo e Diana viene annunciata ufficialmente nel sia riuscita a non serbare rancore con la stampa per il
1992 e lei è indicata come la responsabile della fine del modo in cui è stata trattata».
matrimonio. La stampa le Che cosa ha messo di suo ri-
dava la caccia. La maggior spetto alla sceneggiatura
parte delle foto di Camilla originale?
pubblicate in quel periodo «Usa un linguaggio colorito,
Foto courtesy of NETFLIX
72
UNICA
DA DESTRA, IN SENSO ORARIO: HELEN MIRREN, 77 ANNI, IN THE QUEEN, 2006; OLIVIA COLMAN, 48, IN THE CROWN, 2019;
SARAH GADON, 35, IN UNA NOTTE CON LA REGINA, 2015; CLAIRE FOY, 38, IN THE CROWN, 2016.
DI ELISABETTA
Helen Mirren è stata la prima a interpretare Elisabetta II al cinema
vincendo l’Oscar. Poi abbiamo visto la versione giovane e sognante
di Claire Foy, quella spensierata di Sarah Gadon e quella
più matura di Olivia Colman. A Grazia le attrici che hanno recitato
nei panni della sovrana raccontano il ruolo più difficile
d i C L A U D I A C ATA L L I
75
G R A Z I A NEL MITO
P
oche persone al mondo hanno declinato me migliore interprete in una serie drammatica.
un invito a cena dalla regina Elisabetta «Quando cammino in pochi mi riconoscono per
II. Tra queste c’è Helen Mirren, la pri- strada: nessuno si aspetta di vedermi in jeans dopo
ma e più popolare “queen” del grande aver interpretato la regina». Interpretare la regina
schermo. Nel 2007 vinse il premio Oscar per la Elisabetta, allora in vita, equivaleva a un triplo salto
sua interpretazione di Elisabetta II in The Queen mortale per un’attrice emergente. «Ero onorata di
di Stephen Frears, film che conquistò sei statuette, raccontare una grande regina che ha unito le persone
tra cui migliori film, regista e costumi. ed è stata un simbolo vivente di continuità, dignità e
«Senza di lei oggi non sarei qui», disse Mirren riti- grazia. La sua icona non mi ha mai spaventata, a me
rando l’Oscar e dedicandoglielo. «Prima di me nes- le sfide sono sempre piaciute, trovo più pericoloso
suno aveva mai interpretato la regina. Ero talmente annoiarsi. Ma alle prese con una serie come The
dentro il personaggio che ogni tanto guardavo i Crown la noia è impossibile».
suoi ritratti e dicevo: “Oh, eccomi”. Mi ci rivedevo, Conferma Olivia Colman, che ha ricevuto da Foy
tanto l’avevo studiata, approfondita, analizzata. A il testimone per interpretare la regina da adulta,
me interessava capire chi fosse, prima della corona». negli anni più difficili, della terza e quarta stagione:
Il film fu un successo di pubblico e di critica: «Vinse «Interpretare sua maestà all’inizio mi ha messo
la Coppa Volpi e il Leone d’Oro e i critici lo elessero in crisi, perché era viva, famosa in tutto il mondo
come il miglior film del festival. Quanto alla “mia” eppure estremamente riservata». Le faceva effetto
regina, mi sono sentita una ritrattista: ho portato guardarsi allo specchio e vedersi truccata come la
sullo schermo il mio dipinto su Elisabetta II, quello regina Elisabetta: «Un effetto straniante e diver-
che dopo un lungo lavoro di ricerca e di pensie- tente: tutti conosciamo bene la sua acconciatura,
ro sentivo potesse essere il suo carattere. Hanno rimasta sempre uguale nei decenni. Quando mi
premiato me, perché hanno amato lei». Mirren la guardavo allo specchio pensavo: “O mio Dio, ho i
incontrò di persona, ma solo brevemente: «Rimasi capelli della regina!”». Una reazione simile l’aveva
affascinata dalla sua personalità, dalla sua gentilezza avuta Emma Thompson, nei panni di Elisabetta II
e dal suo umorismo. Non abbiamo mai parlato del in Scacco alla regina nel 2012, che raccontava l’in-
film e non so che cosa ne abbia pensato, ma ricordo trusione a Buckingham Palace nel 1982 di Michael
che i suoi nipoti, William e Harry, dissero di essersi Fagan, arrivato in camera da letto di Elisabetta II
divertiti e che la mia regina era “cool”». mentre lei dormiva.
Come Mirren, ogni attrice propone un suo ritratto L’attesa dei fan adesso è tutta per Imelda Staunton,
della regina. Ne è un chiaro esempio la serie Netflix divenuta popolare nei panni della preside Umbridge
The Crown, creata e scritta da Peter Morgan, che ha nella saga di Harry Potter e scelta per interpretare
visto diverse attrici alternarsi nello stesso ruolo. La la regina Elisabetta nella quinta stagione di The
prima è stata Claire Foy, che con i suoi occhi azzurri Crown (vedi a pagina 68): «Sono onorata di ereditare
ha donato alla giovane regina Elisabetta delle prime questo ruolo da due attrici sensazionali, ho fatto
due stagioni innocenza, bellezza e un’aria sognante tutto il meglio per mantenerne alto lo standard, ma
e malinconica allo stesso tempo. mentre mi vedrete calma e sotto controllo sappiate
Con la sua tiara e il suo talento, ha fatto propria la che avevo lo stomaco in subbuglio». Prossima al
lezione della collega Sarah Gadon, che nel 2015 quarantesimo anniversario della sua ascesa al trono,
interpretò una spensierata Elisabetta ancora prin- vedremo la regina alle prese con l’avvento della
cipessa nella commedia Una notte con la regina, televisione, il crollo dell’Unione Sovietica e il fami-
ispirata a un fatto realmente accaduto: la fuga da gerato divorzio tra suo figlio Carlo e Lady Diana:
Buckingham Palace di Elisabetta e di sua sorella «Il bello è che quando hanno saputo la notizia del
Margaret la sera dell’8 maggio 1945 per ballare e mio subentro i fan hanno detto: “Non vediamo l’ora
festeggiare la fine della Seconda guerra mondia- di vederla interpretare la regina”. Adesso spero di
le. Foy ha conquistato pubblico e critica, fino ad non deluderli». ■
aggiudicarsi un Emmy e un Golden Globe co- © RIPRODUZIONE RISERVATA
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G R A Z I A SCAT T I REALI
IN POSA
CON SUA
MAESTÀ
Elisabetta II è stata la donna più
fotografata del pianeta, un’icona
moltiplicata su francobolli, graffiti,
bambole. Ora arriva nelle sale
Ritratto di regina, il film diretto da
Fabrizio Ferri. E qui il maestro
dell’obiettivo racconta come la
sovrana appena scomparsa e i più
grandi artisti abbiano dato vita a
immagini che da quasi un secolo
Foto ANSA
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G R A Z I A FABRI ZIO F ERRI
È
stata protagonista di dipinti e graffiti, mentre scattava: alla fine era lei a metterli a proprio agio.
raffigurata su monete e francobolli, tra- Mi ha sempre colpito quel suo non avere, né ostentare,
sformata in souvenir e articoli da collezio- alcuna vanità. Si metteva da sola la corona in testa,
ne con tanto di testa mobile e mano che andava sul set senza tutta quella miriade di assistenti,
saluta. Esiste persino una Barbie con le sue sembianze, stylist e truccatori di cui si circondano attrici e modelle.
il suo modo di parlare e di muoversi è stato studiato da Non le interessava venire più o meno bene in foto, o
sociologi e storici di tutto il mondo. Ma soprattutto è che la corona fosse dritta o storta. Le interessava solo
stata la donna più fotografata del pianeta. Il processo essere vera».
di costruzione dell’immagine della regina Elisabetta II Si è fatto un’idea di come mai sia stata così amata?
è la chiave che l’ha fatta entrare nel cuore di milioni di «Perché era unificante. Non ha mai rilasciato un’inter-
persone in tutto il mondo. Lei ha deciso di raccontarsi vista in vita sua, non ha mai detto che cosa pensasse
attraverso le immagini e lei ha scelto anno dopo anno veramente, quindi non ha mai disunito. Non ha creato
le modalità e i fotografi con cui farlo. conflitti, anche per questo è stata apprezzata anche da
«Non ha mai voluto rilasciare interviste, preferiva che chi era contrario alla monarchia».
parlassero al suo posto gli scatti», sottolinea il pluripre- Alla sua morte anche qui in Italia molti hanno parteci-
miato fotografo Fabrizio Ferri, regista del film-evento pato al cordoglio collettivo, anche attraverso i social.
Ritratto di regina, basato sull’omonimo libro di Paola «Ovvio. Ha fatto breccia nel cuore di noi italiani, abituati
Calvetti (Mondadori), appena presentato alla Festa del al clamore e alle grida dei governanti».
Cinema di Roma e dal 21 novembre nelle sale. A Grazia Com’era la donna, oltre l’immagine?
racconta come il potere dell’immagine abbia in qualche «Una donna forte, che è riuscita a diventare popolare in
modo reso eterna, immortale la regina Elisabetta II. Ac- tutto il mondo senza mai scendere di livello o scadere
canto alle testimonianze di fotografi e artisti che hanno nella volgarità. È stata compresa in tutto il mondo e
avuto l’opportunità di lavorare per lei (Brian Aris, Jason ammirata senza dover mai ricorrere a nulla di artificioso.
Bell, Julian Calder, Chris Levine, David Montgomery, Non tingeva i capelli, non si è mai ritoccata o stratruc-
John Swannell), ai pareri di esperti di immagine come cata, non vestiva alla moda. Come dice bene Piccioli
il direttore creativo di Valentino, Pierpaolo Piccioli, e nel film, indossava quei colori pastello come a voler
di attrici come Isabella Rossellini e Susan Sarandon, rasserenare il suo popolo e tutti noi che la guardavamo».
Ferri inserisce anche il pensiero della gente comune. Una donna fotografata per quasi cento anni: qual è il suo
«È come parte della famiglia», dice un ragazzo con una lascito?
birra in mano. «Un simbolo di continuità e tradizione», «La sua immanenza, che poi è il tema centrale del
aggiunge un autista con cappello e guanti scuri. «Il mio film. Non volevo raccontare la sua vita, ma la
collante che ci tiene tutti uniti», sottolinea sorridente sua immanenza. Ho girato le scene finali a Windsor
un ragazzo nero in primo piano. senza di lei, a significare l’assenza della regina, quella
Qual è il ritratto più potente che le è stato realizzato? che viviamo ora che lei fisicamente non c’è più. I titoli
«Quello con gli occhi chiusi di Chris di coda mi stringono il cuore perché
Levine. Credo sia il più toccante di testimoniano la fine non solo del film,
tutti, specialmente oggi che la regina ma di un’era».
non c’è più». Se avesse potuto, quale ritratto le
Qual è, invece, il suo preferito? avrebbe fatto?
«Quello di Brian Aris in cui la regina «Ho il grande rammarico di non averla
scoppia a ridere. Mostra un aspetto mai fotografata, questo documentario
così libero, naturale. Per questo amo è il mio ritratto su di lei. Forse avrei
quello scatto così fuori dal protocollo». optato per un ritratto in bianco e nero,
Dal suo documentario emerge che fos- con un’aura nostalgica, concentrando-
se molto brava a posare. mi sul suo sguardo. Io so fare quello,
«Era straordinaria. In genere sono i cerco sempre di realizzare non una
fotografi a mettere a proprio agio la fotografia da guardare, ma una foto
persona da ritrarre, nel suo caso era il che ti guarda e da cui ti senti chiamato.
contrario. I miei colleghi erano terro- Avrei cercato i suoi occhi, lo sguardo
rizzati, c’è chi non ha dormito prima della regina che ti mette a nudo». ■
di una foto con lei, chi era nervoso IL FOTOGRAFO E REGISTA FABRIZIO © RIPRODUZIONE RISERVATA
FERRI, 70 ANNI.
80
G R A Z I A MODA
LE NUOVE
REGINE
Maxiabiti
tempestati
di paillettes,
minigonne e
cappotti maschili
delineano lo stile
ispirato alla nuova
generazione
della famiglia reale
britannica
foto di
G R EG A DA M S K I
styling di
L AU R A JA N E B ROW N
MINIABITO IN TWEED SU DOLCEVITA (TUTTO LOUIS VUITTON).
ABITO IN
MUSSOLINA CON
RICAMI IRIDESCENTI
E POLSINI
DECORATI;
COLLANA CON
PENDENTE A CUORE
(TUTTO CHANEL).
84
MINIABITO IN CRÊPE
COUTURE E CALZE
COORDINATE;
ORECCHINI IN
METALLO CON
CRISTALLI, GUANTI
LUNGHI (TUTTO
VALENTINO).
STIVALETTI CON
PLATFORM
(VALENTINO
GARAVANI).
85
GIACCA TUXEDO
CORTA TEMPESTATA
DI PAILLETTES;
COLLANE DORATE
(TUTTO CELINE
BY HEDI SLIMANE).
86
TOP SU GONNA IN NAPPA CON INTAGLI AL LASER E CINTURA-CORSETTO; ORECCHINI, FASCIA; GUANTI, CALZE E STIVALI (TUTTO DIOR).
87
CABAN IN NAPPA
BICOLORE SU
DOLCEVITA CON
RUCHES (TUTTO
FERRAGAMO).
88
ABITO LUNGO A
MICROLAMINE
STAMPATE CON
TAGLIO ADERENTE E
SPACCO (ETRO).
89
MINIABITO SENZA MANICHE IN TESSUTO A QUADRI (SPORTMAX).
90
GIACCA CON REVERS A LANCIA SU TUTA IN CASHMERE (TUTTO MICHAEL KORS COLLECTION).
91
OCCHIALI A FARFALLA MISS DIOR B1U CON CRISTALLI SWAROVSKI (DIOR).
92
93
ABITO IN TULLE
RICOPERTO DI
PAILLETTES COLOR
ARGENTO
(SPORTMAX).
94
BLOUSON E
MINIGONNA
TRASFORMABILE IN
PANTALONI CON
GIARRETTIERE
(TUTTO DEL CORE).
95
BORSA CON CATENE E PERLE (CHANEL). HANNO COLLABORATO JEY JEYENDRAN E AMÉLIE LOUISA KLEWE.
96
ABITO (ETRO). SANDALI IN PELLE VEGANA (PIFERI). TRUCCO: IVANNA OSYPYSHYNA. PETTINATURE: ANIA PONIATOWSKA.
97
G R A Z I A MODA
I SEGRETI
DI CATHERINE
La principessa
del Galles
Kate Middleton
ha la capacità
di esaltare ogni
abito e di addolcire
quelli più grintosi.
Il suo stile ora
ispira la moda
del momento
foto di
VLADIMIR MARTI
styling di
A N N A C A S TA N
98
ABITO CON RICAMI
FLOREALI A
INTAGLIO (ERMANNO
SCERVINO).
BORSA CON
SUPERFICIE
METALLIZZATA
COLOR ORO
(GUESS
HANDBAGS),
99
CAPPOTTO AMPIO IN
LANA SU PANTALONI
COORDINATI;
MOCASSINI CON
FIBBIA LOGO
(TUTTO TOD’S).
BORSA A MANO
(GUESS
HANDBAGS), BASCO
D’ARCHIVIO.
100
ABITO CON
ABBOTTONATURA
CENTRALE; SANDALI
BICOLORI (TUTTO
CHANEL). CAPPELLO
D’ARCHIVIO.
101
ABITO MIDI IN
COTONE
(PESERICO).
CAPPELLO IN
RAFIA (ALBERTA
FERRETTI).
102
103
TOP DI PIZZO FLOREALE CON MANICHE AL GOMITO SU GONNA LUNGA A PIEGHE (TUTTO ATELIER EMÉ).
104
GIACCA CON
CRAVATTA A FIOCCO
SU PANTALONI
DRITTI (TUTTO
ALBERTA
FERRETTI).
MOCASSINI
(FABIANA FILIPPI).
CAPPELLO
D’ARCHIVIO.
105
106
CAPPOTTO IN LANA SU ABITO COORDINATO (TUTTO LUISA
SPAGNOLI). BORSA IN TWEED (GUESS HANDBAGS),
DÉCOLLETÉES CON TACCHI CURVI (ROBERTO CAVALLI).
107
GIACCA E GONNA A
MATITA IN MAGLIA A
MOTIVO ZIGZAG
(TUTTO MISSONI).
BUSTA IN PELLE
(FABIANA FILIPPI).
108
ABITO IN VELLUTO
CON SCOLLO A
CUORE E
DRAPPEGGI
(CHIARA BONI
LA PETITE ROBE).
CAPPELLO
D’ARCHIVIO.
109
ABITO CON RICAMI AD INTAGLIO (ERMANNO SCERVINO). BORSA CON SUPERFICIE ORO (GUESS HANDBAGS).
110
ABITO LUNGO CON
SPALLE IMBOTTITE
E CINTURA ALTA
(TUTTO LUISA
SPAGNOLI). BORSA
A MANO (GUESS
HANDBAGS), STIVALI
CON TACCHI ALTI
(GUESS
FOOTWEAR).
CAPPELLO
D’ARCHIVIO.
111
ABITO IN VELLUTO
CON SCOLLO
BUSTIER (CHIARA
BONI LA PETITE
ROBE).
HA COLLABORATO
OLEKSANDRA
OBODIVSK.
LA MODELLA:
VLADISLAVA
SMAHINA.
PETTINATURE:
PIERA BERDICCHIA.
TRUCCO: RICKY
MORANDIN.
112
GIACCA
RICAMATA SU
ABITO,
ORECCHINI
(TUTTO ROBERTO
CAVALLI).
CAPPELLO
D’ARCHIVIO.
PETTINATURE:
PIERA
BERDICCHIA.
TRUCCO: RICKY
MORANDIN.
113
ABITO IN SETA CON MANICHE A SBUFFO E GONNA A BALZE, FASCIA CON LOGO
(TUTTO ADIDASXGUCCI). ORECCHINO, GUANTI, STIVALETTI (TUTTO GUCCI). CORONA
(SHARRA PAGANO), COLLANA MILLENIA CON CRISTALLI (SWAROVSKI, € 450).
114
G R A Z I A MODA
LADY
RIBELLI
Abiti con balze
e volant. Stivali da
pioggia o da
equitazione. Completi
indossati sulla pelle
nuda. Lo stile
britannico ora porta
con sé un tocco
d’irriverenza
foto di OLIVIER DESARTE
s t y l i n g d i TA M A R A G I A N O G L I O
115
BLAZER IN LANA CON
INSERTI DI PELLE,
CAMICIA, SPILLA
DORATA E STIVALI
(TUTTO TOD’S),
PANTALONI A UNA
PINCE (PESERICO,
€ 285). GUANTI IN
NAPPA E VERNICE
(EMPORIO ARMANI,
€ 310), FRUSTINO
(TOSONI SELLERIA),
CINTURA (CELINE
BY HEDI SLIMANE).
116
GIACCA IN LANA
ELASTICIZZATA
(MARELLA, € 289).
CORONA (SHARRA
PAGANO), OCCHIALI
IN ACETATO
(CELINE
BY HEDI SLIMANE),
ORECCHINI
(SWAROVSKI, € 125),
FIOCCO IN VINILE
(EMPORIO ARMANI,
€ 150).
117
CAPPOTTO IN
TWEED (ELENA
MIRÒ, € 450) SU
ABITO IN MOIRÉ
CON MANICHE DI
PIUME
(PHILOSOPHY DI
LORENZO
SERAFINI). CORONA
(SHARRA PAGANO),
ORECCHINI IN
VETRO DI MURANO
(GIORGIO IEMMOLO,
€ 70); GUANTI DI
PELLE (ALBERTA
FERRETTI)
118
CAPPOTTO DOPPIOPETTO
IN MISTO MOHAIR
(ELEVENTY) SU ABITO IN
TWEED DI LANA
BICOLORE (VERSACE).
CORONA (SHARRA
PAGANO), ORECCHINI
MILLENIA CON CRISTALLI
A TAGLIO PERA (€ 175) E
BRACCIALE HYPERBOLA
(€ 700, TUTTO
SWAROVSKI); MINIBORSA
TRAPUNTATA (EMPORIO
ARMANI, € 270), GUANTI,
DÉCOLLETÉES (TUTTO
VALENTINO GARAVANI).
119
120
GIACCA GIROCOLLO
E GONNA IN CADY
STRETCH CON
DETTAGLI POSATE,
CAMICIA (€ 650);
ORECCHINI (€ 295),
BORSA MAISON
MOSCHINO
ARCHIVE IN PELLE
(€ 1.195),
DÉCOLLETÉES CON
DETTAGLI
BAROCCHI (€ 995,
TUTTO MOSCHINO).
FOULARD
(LONGCHAMP),
OCCHIALI A
FARFALLA (CELINE
BY HEDI SLIMANE,
€ 290).
121
MAGLIA A NIDO
D’APE CON PROFILI
A CONTRASTO
(RINASCIMENTO,
€ 79,90). CAPPELLO
(ROGER VIVIER,
€ 550), ORECCHINI
MILLENIA
(SWAROVSKI, 115),
SPILLA (SHARRA
PAGANO).
122
GIACCA E GONNA
IN TWEED CON
RICAMI DI STRASS
E BOTTONI
GIOIELLO SU PULL;
COLLANA E
CINTURA CON
PERLE E PIETRE,
CALZE IN
CASHMERE, STIVALI
DI GOMMA CON
LOGO (TUTTO
CHANEL).
CAPPELLO IN
TWEED (MAISON
MICHEL, € 510).
123
GIACCA
DOPPIOPETTO IN
PELLE E CAMICIA
CON VOLANTS,
CRAVATTA (TUTTO
RALPH LAUREN
COLLECTION),
PANTALONI CON
GHETTE (SISLEY,
€ 69,95), CAP
(TOSONI SELLERIA),
ORECCHINI RV
BOUQUET STRASS
PEARL (ROGER
VIVIER), SPILLA
(SHARRA PAGANO);
CUISSARDES IN
TESSUTO STRETCH
(JIMMY CHOO,
€ 995).
124
CAPPOTTO IN CASHMERE (FALCONERI, € 999) E TUTA IN FLANELLA SCOZZESE, CINTURA A STAMPA COCCODRILLO (TUTTO
MICHAEL KORS COLLECTION). COLLANA CON PERLE (SHARRA PAGANO); GUANTI (ALBERTA FERRETTI).
125
GIACCA IN MISTO
ALPACA A QUADRI
(€ 785) SU GILET IN
NYLON
TRAPUNTATO (€ 315,
TUTTO ROSSO 35),
ABITO MIDI IN
TWEED CON
CINTURA A
CORSETTO IN
PELLE; TIARA
D-RENAISSANCE IN
METALLO,
ORECCHINI DIOR
TRIBALES CON
PERLE DI RESINA,
CALZE IN COTONE,
DÉCOLLETÉES
DIOR 62-22 IN
VERNICE E
TESSUTO TECNICO
(TUTTO DIOR).
126
127
GILET REVERSIBILE
IN NYLON E
MONTONE
(BRUNELLO
CUCINELLI) SU
CAMICIA E GONNA
LONGUETTE
(TUTTO FENDI).
ORECCHINO
(CHLOÈ), COLLANA
(SHARRA PAGANO).
CASTING: SIMONE
BART ROCCHIETTI
@SIMO BART
CASTING.
LA MODELLA:
SANNE DEROO@
SELECT MODELS.
128
CAPPOTTO E GONNA IN TWEED (TUTTO N°21 BY ALESSANDRO DELL’ACQUA), CAMICIA (ALESSIA SANTI, € 179).
FOULARD (HERMÈS), CAP (TOSONI SELLERIA), BIJOUX (TUTTI SHARRA PAGANO); SELLA (DA € 795)
E STIVALI (DA € 765, TUTTO LA MARTINA). PETTINATURE: GIOVANNI ERROI@GREENAPPLE. TRUCCO: ELENA
PIVETTA@GREENAPPLE USING TOUCHE ÉCLAT YSL BEAUTY.
129
G R A Z I A SHOPPING
I TESORI
DI KATE
Capolavori di alta gioielleria e bijoux sono ispirati alle
linee e ai colori amati dalla principessa del Galles
styling di EMANUELA CIPRIANI
131
IL TOCCO DORATO
IN ALTO, DA SINISTRA: ANELLO IN ARGENTO PLACCATO ORO CON PIETRA NATURALE (GUESS JEWELLERY,
€ 250); ORECCHINI A CASCATA (ALESSANDRA RICH). AL CENTRO, DA SINISTRA: PENDENTE CUORE SACRO
ELIZABETH IN ARGENTO CON GALVANICA ORO ROSA (MAMAN ET SOPHIE, € 215); GIROCOLLO HARMONIA
CON MAXI CRISTALLI (SWAROVSKI, € 800). IN BASSO, DA SINISTRA: ORECCHINI A FORMA DI ALI
CON CRISTALLI E PERLE (NALÌ, € 32); DALLA COLLEZIONE BAGLIORI, BRACCIALE RIGIDO IN ORO PVD
CON CRISTALLI COLORATI (MORELLATO, € 89).
G R A Z I A SHOPPING
133
G R A Z I A T ENDEN ZE
JENNY PACKHAM
SERATA DI GALA
Foto GETTY IMAGES
A SINISTRA, DALL’ALTO: ORECCHINI EXTRAIT DE CAMÉLIA IN ORO E DIAMANTI (CHANEL JOAILLERIE); POCHETTE ORO CON
CHIUSURA DI CRISTALLI (RODO, € 605); ANELLO BELLE ÉPOQUE IN ORO ROSA CON DIAMANTI (DAMIANI); DÉCOLLETÉES IN PELLE
LAMINATA ORO (STEVE MADDEN). A DESTRA: ABITO SVASATO CON SCOLLO PROFONDO (ELISABETTA FRANCHI).
POMERIGGIO ALL’IPPODROMO
ALESSANDRA RICH
A SINISTRA, DALL’ALTO: ORECCHINI A LOBO BON BON IN ORO CON DIAMANTI E PERLE (CHANTECLER, € 2.650); ABITO IN SETA A POIS
(ALESSANDRA RICH). A DESTRA, DALL’ALTO: BORSA NUAGE DE LANCEL IN PELLE LISCIA (LANCEL, € 395); ANELLO CON ZAFFIRO
CENTRALE A CUORE (RECARLO); DÉCOLLETÉES IN CAMOSCIO EFFETTO COCCODRILLO CON CINTURINI (MALONE SOULIERS, € 535);
CAPPELLO TRÈS VIVIER IN FELTRO CON FIBBIA DORATA (ROGER VIVIER, € 550).
135
G R A Z I A T ENDEN ZE
ROSSO DA GIORNO
LUISA SPAGNOLI
A SINISTRA, DALL’ALTO: GIACCA SQUADRATA DOPPIOPETTO IN LANA (€ 410) E MINIGONNA DI TAGLIO DRITTO (€ 190, TUTTO LUISA
SPAGNOLI); BORSA SERPENTINE VERTICAL IN PELLE METROPOLITAN CON MANICO-GIOIELLO A SERPENTE (BULGARI, € 2.370).
A DESTRA, DALL’ALTO: GUANTI IN PELLE SCAMOSCIATA (PENNYBLACK, € 69); LUPETTO SENZA MANICHE (SISLEY, € 49,95); STIVALI IN
CAMOSCIO E NAPPA CON TACCHI A PIRAMIDE (POLLINI, € 425).
136
essere irresistibile ad ogni età
RÉPONSE DENSITÉ
La linea che ridensifica, rassoda e dona consistenza alle pelli mature.
MASSIMO DUTTI
IN VISITA UFFICIALE
Foto GETTY IMAGES
A SINISTRA, DALL’ALTO: CAPPOTTO DOPPIOPETTO IN LANA CON REVERS A LANCIA (MAX & CO., € 469); ORECCHINI IN ORO BIANCO
CON DIAMANTE (GIORGIO VISCONTI); TUBINO IN MAGLIA CON CINTURA (MARCIANO BY GUESS, € 230). A DESTRA, DALL’ALTO: ABITO
DOLCEVITA IN LANA MERINO (PUROTATTO, € 375); BORSA CAPUCINES IN PELLE TAURILLON CON INIZIALI IN PELLE (LOUIS VUITTON);
STIVALI IN CAMOSCIO CON TACCHI A ROCCHETTO (CARMENS, € 210).
138
CANADIANCLASSICS.IT
DI Carlotta Marioni
Il tempo
che corre
IL MODELLO DOLCEVITA
X YVY È UN OROLOGIO
ISPIRATO AL MONDO
EQUESTRE. REALIZZATO IN
COLLABORAZIONE CON LA
DESIGNER SVIZZERA
YVONNE REICHMUTH, HA
UN CINTURINO IN PELLE
CHE RICORDA
I FINIMENTI DEI CAVALLI
E LA CLASSICA CASSA
RETTANGOLARE, IN
ACCIAIO. QUESTO
MODELLO, CON DIAMANTI,
CELEBRA LA TAPPA
ITALIANA, A VERONA, DELLA
COPPA DEL MONDO DI
SALTO OSTACOLI
(LONGINES).
140
G R A Z I A LOREM
G R A Z I A INT ERVISTA
SEMPRE
IN VIAGGIO
Dallo zaino metropolitano alla maxi valigia, per Delsey Paris il bagaglio
è un’affermazione di stile. Ed estetica, affidabilità e sostenibilità sono i suoi capisaldi
d i A N TO N E L L A B I G OT TO
142
DI Carlotta Marioni
Un caldo
abbraccio
IL CAPPOTTO VEDETTE DI
STAGIONE HA UN TAGLIO
CLASSICO, IN UN AVVOLGENTE
MODELLO A VESTAGLIA
CON MAXI REVERS, CINTURA
RIMOVIBILE E TASCHE
CON PATTINA. IL MATERIALE
SCELTO È UN MORBIDO
PANNO OPERATO
(RINASCIMENTO, € 199,90).
143
G R A Z I A INT ERVISTA
L’ATTORE LUCA
ARGENTERO
IN UN
MOMENTO
DELLO SPOT
DEDICATO
ALLA
COLLEZIONE
BATA RED
LABEL.
SOTTO,
CLAUDIO
ALESSI,
PRESIDENTE
BATA EUROPE.
IL BELLO
AI TUOI PIEDI
L’attore Luca Argentero è protagonista della campagna di Bata
Red Label, una serie di scarpe ispirate alle tendenze più attuali
d i A N TO N E L L A B I G OT TO
ALCUNI MODELLI DELLA COLLEZIONE BATA RED LABEL PER L’AUTUNNO-INVERNO 2022/23.
144
DI Carlotta Marioni
145
G R A Z I A INT ERVISTA
INDOSSA
UN’OPERA
D’ARTE
Una capsule collection calda e
preziosa, ispirata ai capolavori
dei grandi pittori italiani. La propone
il marchio Gimo’s per celebrare
il gusto del nostro Paese
d i A N TO N E L L A B I G OT TO
146
DI Carlotta Marioni
Amici
della natura
PROSEGUE IL PERCORSO
VIRTUOSO DI LEVI’S VERSO
LA SOSTENIBILITÀ: I PANTALONI
BAGGY DAD IN QUESTA PAGINA
SONO IN COTONE BIOLOGICO,
COLORATI CON TINTURA INDACO
A BASE VEGETALE. IL TAGLIO
È DRITTO, A VITA ALTA
(LEVI’S WELLTHREAD, € 145).
147
DI Carlotta Marioni
148
mou-online.com
FA SHION
Anniversari
WP Lavori in Corso celebra
i suoi 40 anni. L’azienda
bolognese, fondata nel 1982
grazie alla visione di Giuseppe
Calori e portata avanti dalla
figlia Cristina, importa e
distribuisce marchi come Vans,
EFFETTO GLAMOUR Barbour, Woolrich, Filson,
Baracuta, Paraboot, Parachute,
Motivi reinterpreta i classici del guardaroba B.D. Baggies, Avon Celli,
femminile e lo fa mescolando colori accesi e stile Blundstone. Per festeggiare, WP
formale per un risultato originale ma mai sopra le lancia il progetto WP Stories, che
prevede una serie di video che
righe. Aggiunge anche un tocco di sensualità con
raccontano la storia di WP e dei
dettagli inaspettati come scolli o effetti plissé suoi marchi con interviste e
e con capispalla come il blazer bon ton in bouclé approfondimenti online su
tagliato in vita e la giacca sartoriale, con e senza wpstories.wpstore.it, la creazione
revers. Un guardaroba fatto di capi chiave di tre T-shirt con grafiche
da accostare a elementi più ricercati per un effetto realizzate da tre artisti (nella
foto quella di Luca Caccioni) e
glamour (motivi.com). una selezione di capi vintage da
di ELSA BONFIGLIO
acquistare.
Anni 70 NUOVI
Per l’autunno-inverno Levi’s rilancia
Levi’s for feet, una collezione di scarpe TALENTI
che prende il nome da quella creata Dal 3 al 5 novembre prende
nel 1975. Composta da due modelli, il via a Milano l’ottava edizione di
RVN 75, nella foto, e RVN 75 Low, in Fashion Graduate Italia – Stay
pelle scamosciata con suola in curious! Si tratta di una fashion
gomma ispirati agli originali degli week, creata da Piattaforma
Anni 70, unisex, disponibili in tre colori Sistema Formativo Moda Ente del
(levi.com). Terzo Settore (ETS), che riunisce
le migliori Istituzioni e Accademie
italiane formative post diploma
nel settore, per celebrare i talenti
di domani. Tanti gli appuntamenti:
sfilate, incontri, masterclass,
workshop e il nuovo progetto
Talent to Talent per lo scambio
con accademie internazionali
(piattaformamoda.it).
150
EDIZIONE
LIMITATA
Felicia, la borsa più amata di Manila
Grace, per l’autunno-inverno è
presentata in una versione nuova in
edizione limitata. È realizzata in
materiale morbidissimo con una
lavorazione effetto stropicciato, ha la
pochette coordinata e il ciondolo con il
logo. Declinata in una varietà di colori,
dal verde al nero, dal blu all’oro, dal rosa
al rosso, è resa ancora più unica dalla
placchetta interna numerata
(manilagrace.com).
STILE RIBELLE
Grintosa per vocazione, la collezione Cult per questa
stagione esprime uno stile metropolitano che
non ha paura di osare. Agli immancabili anfibi rock,
si aggiungono versioni a colori fluo. Anche per le
stringate, come il modello nella foto, le suole sono
maxi, accessoriate con micro borchie e strass e con
la nuova placca metallica, appositamente rieditata,
con il logo (cultofficial.com).
151
G R A Z I A BELLE Z ZA
TENTAZIONI
REGALI
Chioma lunga e curata. Make up leggero
e manicure neutra. Ecco i segreti per un look beauty
principesco come quello di Kate Middleton
di ALESSANDRA GRECO e MICHELE MEREU
O
cchi azzurri e lunghi capelli biondi. Nell’im- ma sempre diverso: come le scalature, il ciuffo-frangia
maginario collettivo la principessa perfetta o l’opzione recente di portare i capelli lisci, con riga
ha le fattezze di Raperonzolo o della Bel- centrale e due ciocche laterali dietro le orecchie. Scelta
la Addormentata, eterea e delicata. Una principessa tattica per spostare l’attenzione su sguardo, zigomi e
“vera” come Lady Diana aveva però sfatato questo mascella, dando più luce e freschezza al volto». Per
stereotipo osando un taglio di capelli corto e look avere capelli come i suoi? «Attenzione alla scelta dei
fuori dagli schemi, dando uno schiaffo ad etichetta prodotti di trattamento e agli strumenti di styling. Non
e preconcetti. Oggi la principessa è Kate Middleton, sottovalutate mai il potere del giusto shampoo, di phon
che ha una vita da sogno avendo sposato per amore il all’avanguardia, spazzole di qualità e prodotti mirati».
compagno di liceo William, che è uno dei pochi veri
principi azzurri. Tutto essendo naturalmente bella e SEGRETI DI LUCE. La luminosità è la prima carat-
sorridente, l’ideale di principessa moderna anche per teristica che colpisce chi osserva la principessa. «Kate
le sue scelte d’immagine. è geneticamente fortunata perché appartiene al foto-
tipo 3: ha una pelle non eccessivamente chiara, molto
CASTANO CHIC. Partiamo dai capelli, definiti resistente, che si abbronza e difficilmente si scotta»,
da una fan “l’ottava meraviglia del mondo”. «Kate aggiunge Camilla D’Antonio, fondatrice del brand
è l’emblema del castano rassicurante, che fa subito Miamo insieme alla madre. «Per raggiungere il suo
“brava ragazza”», dice l’hair designer Salvo Filetti. grado di luminosità, l’ideale è esfoliare abitualmente,
«Non va mai oltre il suo tono di fondo, sceglie sem- utilizzando peeling a base di acidi delicati che levigano
pre sfumature gentili, appena più calde o fredde dal in modo lento e costante, come lattobionico, glucono-
Foto TRUNK ARCHIVE
cioccolato al caramello. Idem per le lunghezze: non ha lattone, fitico, mandelico. Per potenziarne l’effetto, di
mai osato un taglio corto, vuole mantenere l’immagine sera si possono scegliere prodotti a base di retinolo che
di donna accogliente, materna e molto femminile, che stimolano il ricambio cellulare e rigenerano i tessuti. E
piace a donne e uomini. Il suo segreto sta nelle micro per rallentare l’invecchiamento, oltre a cosmetici con
trasformazioni, che rendono il suo stile ineccepibile peptidi vegetali che contengono catene di aminoacidi
152
G R A Z I A LOREM
CORREGGE
OCCHIAIE
E RUGHE,
ILLUMINANDO
LA ZONA OCCHI:
SUBLIMAGE
CORRECTEUR
YEUX È UN
CONCENTRATO
IN ACQUA DI
VANIGLIA
PLANIFOLIA A
TUTTO COMFORT
(CHANEL).
153
G R A Z I A BELLE Z ZA
APPUNTI DI STILE
1. Un correttore-illuminante fiore d’arancio e ninfee, con le
che cattura la luce e cancella calde sfumature dell’iris e del
i segni di stanchezza e vetiver (€ 129). 11. Tra i prodotti
le imperfezioni: Touche Éclat di immancabili della Principessa
Yves Saint Laurent (€ 41,45). del Galles pare esserci anche
che distendono i tratti, ci sono oggi formule ibride 2. Sui capelli sciolti o raccolti: l’Olio Rosehip di Trilogy,
capaci di minimizzare i segni, dando anche un effetto con rose in raso di seta fatte a un estratto biologico di rosa
glow immediato grazie a nano pigmenti “shimmer”». mano, il cappellino Tioman di canina dalle proprietà
Marve Bayindir è realizzato antiossidanti e rigeneranti
TRUCCO ESSENZIALE, MA STUDIATO. L’ef- artigianalmente in Inghilterra (da € 32,99, da Douglas).
(€ 1043, su mervebayindir.com). 12. Charlotte Tilbury Airbrush
fetto splendore Middleton lo ottiene anche con il
3. Lo smalto di Essie nella Brightening Flawless Finish
make up, che ha spesso dichiarato di realizzare da sola. tonalità rosa nude Ballet Powder è una cipria che unisce
«Il segreto è la base», dice Hellen Pillini, manager di Slippers era quello usato dalla acido ialuronico, collagene
Bobbi Brown EMEA. «Uno dei prodotti più amati regina Elisabetta II e pare che vegano, vitamina C e oro per
dalla principessa, fan del brand da sempre, è la Vitamin anche Kate Middleton sia fan illuminare il viso e uniformare
Enriched Face Base, una crema che energizza la pelle del marchio americano (€ 14). l’incarnato (€ 44, da Sephora e
4. Long Wear Cream Shadow su charlottetilbury.com).
e fa da primer, lasciando una morbidezza vellutata e Stick di Bobbi Brown è 13. Il cerchietto in velluto di
una base perfetta per il fondotinta. Come Skin Long- un ombretto che esalta l’occhio Miu Miu è decorato con
Wear Weightless Foundation, da applicare con tocchi del con un colore modulabile, cristalli (€ 350, su miumiu.com).
pennello dal centro del viso verso l’esterno: il pennello vi inoltre dura per 24 ore (€ 38). 14. In oro bianco e diamanti
fa calibrare la quantità di prodotto, sprecandone meno, 5. Nutriente e anti-crespo, 1.8 carati, il fermacapelli
Lucetherapy Silk Mask di Diamond Princess Clip di
e permette di variare la copertura», aggiunge l’esperta.
Compagnia della Bellezza è Beppe d’Elia Hair Jewellery
Ombretto si o no? «Si possono realizzare smoky eyes una maschera capelli che (€ 14.90 su beppedeliahair
incantevoli con ombretti in stick, facili da applicare e mixa zucchero, estratti di miele, jewellery.com e presso il salone
poi sfumare con i polpastrelli. E poi tanto mascara da olio di cotone e burro di karitè Beppe D’Elia al Park Hyatt di
stratificare, lasciando asciugare tra un’applicazione e (€ 24, nei saloni del marchio). Milano). 15. Con cristalli taglio
l’altra». E sulle labbra? «L’ideale è un balsamo colorato 6. Kate Middleton è stata più round e baguette, il cerchietto
volte “paparazzata” mentre di Swarovski forma una fila
come Extra Lip Tint, che esalta il colore naturale rim- utilizzava Éclat Minute di di stelle per impreziosire una
polpando le labbra». Quanto alle sopracciglia, pare che Clarins: una crema-gel dal pettinatura da sera (€ 350, su
anche Sua Altezza abbia ceduto alla laminazione. «È un gusto goloso che protegge swarovski.com). 16. Il siero
trattamento con acido ialuronico e cheratina realizzato le labbra, esaltandone il colore Miamo Age Reverse Glow
su ciglia e sopracciglia per incurvare le prime e mante- naturale (€ 23). 7. Si fonde con Primer è a base di Epigenage,
la pelle per creare un look un pool di attivi con un’azione
nere definite le seconde», dice Marika Palumbo, Lash
naturale e fresco: Bisou Blush rigenerante, antirughe ed
expert a Milano. «Si effettua con degli acidi delicati di Violette_FR nella tonalità illuminante (€ 89, in farmacia).
che modificano la fibra del pelo, che viene poi fissato Louise, un beige con un tocco 17. Con collagene vegetale ed
nella forma desiderata: le ciglia rimangono incurvate e di rosa (€ 37, su violettefr.com). estratto di frutto della
spesse, come se si indossasse sempre il mascara». 8. Un’eau de toilette senza passione, il rossetto Satin
tempo, che unisce agrumi Allure di Pat MCGrath Labs X
e bergamotto a un cuore Bridgerton nella tonalità
MANICURE: SOLO DELICATA. Il rosa pallido ammaliante di fiori bianchi, tra Veiled Rose (€ 34, da Sephora).
è la tonalità più amata dalla famiglia reale: Elisabetta cui spiccano gelsomino e 18. La formula SoftSculpt del
II per 28 anni ha sfoggiato la tonalità Ballet Slippers mughetto: Penhaligon’s Lily of Mascara Hypnôse di Lancôme
dello smalto di Essie, mentre la Principessa del Galles the Valley (€ 135). 9. Pro- è arricchita con provitamina B5,
usa nuance delicate e neutre come Pale Pink o Allure Collagen Rose Cleansing Balm che protegge e rinforza le ciglia
di Elemis è un balsamo (€ 38). 19. Molton Brown
e Bourjois. «Kate porta quasi sempre le unghie corte e
detergente per il viso arricchito Delicious Rhubarb & Rose Hand
quadrate, con angoli smussati. Sui colori resta sempre con estratto di rosa inglese: Cream è una voluttuosa e
sui nude/cipria o bianco lattiginoso», analizza Michela rimuove trucco e impurità, fragrante crema mani a rapido
Stanzione, sul web “La coach delle unghie”. «Se fosse lasciando la pelle pulita assorbimento (€ 13). 20. Si dice
mia cliente, le consiglierei una nailshape anatomica per e luminosa (€ 58, su qvc.it). che Eight Hours Cream di
farle sembrare più affusolate».■ 10. Orange Blossom di Jo Elizabeth Arden non manchi
Malone è una delle fragranze mai nel beauty case dei reali
© RIPRODUZIONE RISERVATA
preferite di Kate Middleton. d’Inghilterra: nutre e ripara
Un mix di fiori di clementina, la pelle di viso, labbra e corpo
che si uniscono a un cuore di in ogni situazione (€ 32).
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Nel beauty case in stile Kate, creme effetto luce, profumi ispirati
alla natura della campagna inglese, cerchietti decorati e colori tenui
dall’avorio al rosa antico all’insegna della discrezione
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G R A Z I A BELLE Z ZA DA AMARE
CHIOME
ARDENTI
Dalle sfumature del foliage d’autunno alle tonalità più audaci scelte
Foto GETTY IMAGES
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G R A Z I A BELLE Z ZA DA AMARE
L’
attrice Sophie Turner è tornata al
rosso dopo una lunga parentesi bion-
da. La collega Lily James, invece, ha
debuttato con un look castano-ramato e lo
stesso ha fatto la supermodella e attrice Cara
Delevingne. Ma c’è anche chi, come la can-
tautrice Levante e l’attrice Tessa Thompson,
si è spinta oltre con un cambio radicale. In-
somma, tra le celebrità il rosso dà alla testa.
E gli hair stylist confermano, proclaman-
dolo il colore di stagione.
«Per chi non ha paura di mettersi in gioco, è il
momento delle tonalità più accese, che vanno
dall’arancio al salmone», afferma Alessandro
Mulas, titolare del salone Lounge Hair Design
Ideas di Piacenza. «Mentre il “foliage” della
natura autunnale ispira tutte le sfumature più
calde, quelle delle foglie che cadono a terra».
Tendenzialmente le carnagioni chiare sono
le più adatte a questi riflessi, ma non c’è una
regola fissa. «È vero, i toni ramati donano so-
prattutto a chi ha una base bionda e occhi verdi
o nocciola. Ciò non toglie che si possa partire
DALL’ALTO, IN SENSO ORARIO, LE DIVERSE da un castano, scurendo prima la base e poi
SFUMATURE DI ROSSO DAL PAPRIKA AL schiarendo in modo progressivo lunghezze e
TIZIANO DI SOPHIE TURNER, TESSA THOMPSON,
punte», dice Eliana Sartori, trainer Jean Louis
CARA DELEVINGNE E LEVANTE.
David, che ora propone il servizio esclusivo
MixLight: un mélange di sfumature ramate
ACCENDI più profonde alla radice e con schiariture sulle
I CAPELLI mezze lunghezze.
«La parola d’ordine è dinamismo», continua
Mulas. «Il colore non è mai statico ma sfac-
cettato, e il taglio che più lo esalta è quello
medio-lungo che arriva alla clavicola, un
po’ spettinato. Il corto geometrico forse pe-
nalizza i giochi di sfumature, ma premia
in grinta e personalità».
Quanto alla gestione del rosso, l’esperto avverte:
«Sono tonalità che non ammettono trascura-
In alto, da sinistra. La maschera ravvivante Color Fresh Mask Copper Glow di Wella tezze, altrimenti il colore scarica rapidamente.
Professionals, con olio di avocado (€ 23,50, in salone). A base di quinoa e miele di
timo, il balsamo Color Seal Color Protect Conditioner di Apivita (€ 12, in farmacia).
Per questo è importante impostare una routine
Con cheratina ed estratto di noce verde: Keramine H Shampoo Protezione Colore (€ che mantenga brillanti i riflessi. A partire da
5,30, su socostore.it). Senza ammoniaca, si lascia in posa dai tre ai quindici minuti shampoo e balsamo, ma anche con maschere
Foto GETTY IMAGES- INSTAGRAM
Maschera Colorante Rame S.O.S Color & Go di Alama Professional (€ 8,50). Per pigmentate e tonalizzanti che contengano il
intensificare i riflessi: Magica CC Capelli Cura e Colore Rosso Paprika di Collistar (€ giusto pigmento ramato, meglio se consigliate
18). Sfrutta una tecnologia professionale che prolunga il colore Mystic Color Colorazione
Permanente in Crema C7.4 Biondo Medio Rame (€ 9,99, da capellopoint.it). A base
dal proprio parrucchiere. E poi applicare sem-
vegetale, copre i capelli bianchi Sanotint Reflex n.55 Castano Ramato Riflessante pre formule termoprotettrici quando si usano
Delicato (€ 13, in farmacia). Una mousse alle proteine del latte, estratto di frutta e phon e piastre, e un olio lucidante alla fine della
vitamina E: Colour Whipped Cream Copper di Milk_Shake (€ 11,90, in salone). piega per far brillare ancora di più il colore». ■
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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5irrinunciabili
G R A Z I A BELLE Z ZA
DI Paola Spezi
2
IL TRUCCO PER UN MARE PIÙ BLU
La collezione si chiama Blue Me e segna l’inizio della
collaborazione tra Kiko Milano e la canadese Plastic Bank per
combattere l’inquinamento da plastica negli oceani. Tutti i prodotti
make up hanno formule vegane e pack in materiali riciclati e
riciclabili. In basso: Complete Look Face Palette, con due blush,
1
terra abbronzante, illuminante e cipria trasparente (€ 22,99).
3
TENIAMOLO D’OCCHIO
Vista la cura che si dedica oggi a ciglia e sopracciglia, il nuovo
The Eyebrow and Lash Enhancing Serum di Augustinus
Bader è un prodotto superoculato: per renderle più forti, folte e
piene grazie al complesso brevettato TFC8®, biotina ed estratti
di carcadè e zafferano a zero rischio di irritazioni (€ 135).
5
GIOCO IN DIFESA Incoronato da TikTok come il più grande lancio di
skincare dell’anno, il marchio inglese Byoma ha totalizzato oltre 200
milioni di visualizzazioni sui social dal suo debutto, lo scorso febbraio.
Segni particolari: formule a base di ceramidi e fermenti probiotici
studiate per riequilibrare e rafforzare la barriera cutanea, prezzi
democratici e confezioni ecosostenibili, che saranno presto anche
4
ricaricabili. Qui lo spray Balancing Face Mist (€ 14, da Sephora).
PROFUMO DI TRAMONTO
Una buona dose di felicità floreale miscelata con
agrumi, tabacco e cacao. È il nuovo cocktail profumato
Sundowner firmato dall’artista-artigiano
svizzero Andy Tauer. Da gustare al tramonto (€ 160).
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agiscono vitamina C, acido ialuronico e collagen-boosting complex. Ne basta una goccia per vedere la pelle luminosa e
mantenere l’idratazione per 24 ore. Nel tempo Miracle Pure favorisce l’elasticità della pelle e la protegge grazie al SPF30 P+++UVA/
UVB. In 6 nuance che sublimano l’incarnato in un istante con finish seconda pelle. Si utilizza con il nuovo correttore Miracle Pure,
dalla formula innovativa e ultraleggera (100% vegana), che idrata h24 grazie a vitamina C, acido ialuronico, peptidi e antiossidanti.
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PATELLA E TARGHETTA CON LOGO COMPRESE. VETRO SATINATO EFFETTO VELLUTO E COLORE AZZURRO INTENSO SONO ALTRI DETTAGLI
ESCLUSIVI. DOPO LA COLLEZIONE E AUTENTICA, ORA È UNICA AD ARRICCHIRE LA FAMIGLIA DELLE FRAGRANZE FURLA COME ELOGIO
ALL’ITALIANITÀ: GELSOMINO AVVOLTO DA GRANI DI SALE E GOLOSO PISTACCHIO, CON VIBRAZIONI DI PEPE NERO E MANDARINO
ITALIANO ESTRATTO DA SPREMITURA A FREDDO PER COGLIERNE TUTTA LA FRESCHEZZA. POI LA SOFFUSA SENSUALITÀ DI VANIGLIA,
LEGNI BIANCHI E AMBROX PER UNA SCIA AD ALTO TASSO DI STILE (DA EURO 40).
163
G R A Z I A OBIET T IVO SALUT E
I
l cancro rappresenta un’emergenza nel nostro nel caso di persone obese, a parità di stadio e di terapia,
Paese: l’anno scorso sono stati diagnosticati cir- la risposta alle terapie diminuisce del 25 per cento».
ca 377 mila nuovi casi di tumore, oltre 1.000 Perché succede? «Il grasso viscerale causa infiamma-
al giorno. Per contro, però, oggi 3,6 milioni di zioni croniche, che alimentano i tumori». Come pre-
italiani hanno superato la diagnosi della patologia, venire allora il sovrappeso e il grasso viscerale che ci
con un incremento del 36 per cento rispetto a dieci espongono al rischio di patologie gravi? «Prima di
anni fa. È un significativo tutto ascoltando il proprio
miglioramento per cui dob- corpo (mi viene fame due ore
biamo ringraziare la ricerca dopo pranzo? Fatico a dige-
scientifica, sempre in moto rire?) e controllando altezza,
per sviluppare diagnosi più peso e girovita che nelle don-
precoci e terapie efficaci. ne non dovrebbe superare gli
A questo tema dal 6 al 16 80 centimetri. Poi, va cam-
novembre sono dedicati I biato stile di nutrizione» ri-
Giorni della Ricerca, l’ini- prende Moschetta. Bisogna
ziativa promossa da Airc impostare una dieta che con-
(airc.it) che prevede diversi trasti la sindrome metabolica,
eventi: la vendita dei Ciocco- un insidioso insieme di di-
latini della Ricerca, da acqui- sturbi che include il grasso
stare sabato 12 novembre in DA SINISTRA, IL CONDUTTORE CARLO CONTI, TESTIMONIAL viscerale. «Il responsabile del
1.800 piazze del Paese, e Un PER I CIOCCOLATINI DELLA RICERCA, E ANTONIO problema non è solo il con-
Gol per la Ricerca, con il coin- MOSCHETTA, RICERCATORE AIRC E ORDINARIO DI
sumo di cibi grassi, ma anche
MEDICINA INTERNA DELL’UNIVERSITÀ ALDO MORO DI BARI.
volgimento di squadre della l’abuso di alimenti ricchi di
Serie A e della Nazionale. zuccheri e di carboidrati raf-
Si parla giustamente tanto di cancro, ma c’è un aspetto finati. Giocano, poi, un ruolo cruciale i cibi con indice
della malattia ancora poco conosciuto: lo stretto rap- glicemico alto, responsabili di un rapido aumento
porto tra tumori e grasso viscerale (quello che si accu- dello zucchero nel sangue. Non si tratta di eliminare
mula sull’addome). «Uno studio del 2008 rivela che le la pasta e di limitarsi a spuntini a base di mandorle,
donne con girovita superiore a 105 centimetri (rispet- ma d’impostare un’alimentazione equilibrata, che
to a quelle con uno inferiore a 80) hanno un rischio di tenga presente l’energia che entra con il cibo e quella
mortalità in dieci anni doppio non solo per patologie che esce con l’attività fisica dall’organismo». La dieta
cardiovascolari, ma anche per malattie tumorali legate mediterranea, ricca di frutta, verdura, cereali integra-
all’obesità addominale: cancro a mammella, colon- li e olio è sempre vincente. «Insieme con il modello
retto, esofago e fegato», spiega Antonio Moschetta, giapponese della dieta di Okinawa,che prevede un
Ordinario di Medicina Interna all’Università Aldo basso apporto calorico, rappresenta un regime sano,
Moro di Bari e ricercatore Airc per il quale questo che favorisce la longevità. Ma non dimentichiamo che
calcolo non riguarda invece il cancro ai polmoni. «Inol- l’alimentazione dev’essere sartoriale, su misura, perché
tre, una ricerca del 2016 che ha coinvolto oltre 250 quello che può andare bene per me magari danneggia
mila donne con tumore alla mammella ha rivelato che altri». ■
© RIPRODUZIONE RISERVATA
164
GRAZIA
FILM
L’AMORE
PROIBITO
DI HARRY
In My Policeman la popstar
Harry Styles vive
in segreto una relazione
omosessuale degli Anni 50. L’ATTORE E
«Questa storia», dice, CANTANTE
«insegna a non sprecare mai INGLESE
HARRY
l’occasione di essere felici» STYLES,
d i E L I S A B E T TA C O L A N G E L O 28 ANNI.
167
Frangipani
Un fiore
che profuma di gioia
A. D. Angelo Sganzerla
L’ E R B O L A R I O
Società Benefit, perché per noi, da sempre, cosmetica fa rima con etica.
PASSIONI
GRAZIA
GUSTO
GIUSINA E I SAPORI DELLA TRADIZIONE
Giusina ci riprova. Dopo il successo dei suoi Che cos’ha imparato?
programmi Giusina in cucina e Giusina in «Che al posto dell’olio viene usato lo strutto,
cucina – Seacily Edition, Giusy Battaglia che rende la frittura più croccante».
(nella foto) torna in tv su Food Network, canale A lei la passione chi l’ha trasmessa?
33 e in streaming su Discovery+, con il format «Mia madre Carolina: mi ha permesso
ideato da lei, Ci vediamo al bar - Sapori di di sperimentare. L’unica raccomandazione
Sicilia in sfida, affiancata dall’attore Paolo era di pulire la cucina dopo averla usata».
Briguglia. Stavolta i protagonisti sono bar I primi successi?
e rosticcerie siciliane. «Sono luoghi dove si «A 8 anni ho fatto il mio primo dolce,
Foto MARCO TROVATI, PENTAPHOTO
169
GRAZIA
LIBRI
170
UNA FAVOLA LIBRI
MAGICHE TERRANOVA,
44 ANNI.
Il cortile delle sette fate è una storia
per tutte le età. L’ha scritta Nadia
Terranova che qui riflette sul perché
gli uomini temano il potere femminile
di ANNA SANTINI
ANNIVERSARI
171
L’AGENDA
DEL DI ALT
2023
COME DONARE
Online su www.trombosi.org
Con bonifico bancario IBAN IT24X0306234210000002304085
o Bollettino Postale c/c n. 50 29 42 06 intestato ad ALT ONUS, causale Agenda 2023.
È possibile ritirarla personalmente previo appuntamento in Via Lanzone, 27 - 20123 Milano
dal lunedì al giovedì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00.
GRAZIA
DA VEDERE
ARTE
SENZA
CONFINI
Roma celebra Pier Paolo
Pasolini. A Torino apre
Artissima. Due appuntamenti
per scoprire i talenti
creativi di ogni epoca
d i F R A N C O C A PA C C H I O N E
D urante il 2022 diverse iniziative hanno ricordato i cento anni dalla nascita di Pier Paolo
Pasolini. Si concentra sulla sua passione per l’arte figurativa, e sul suo talento nel disegno,
Pasolini pittore, progetto espositivo ospitato dalla Galleria d’Arte Moderna di Roma (galleriaarte-
SOPRA, DA
SINISTRA: BRIT
WITH HER NEW
DOG BILLIE DI
modernaroma.it) fino al 16 aprile. Le oltre 150 opere raccolte per l’occasione comprendono i disegni ALTHUIS
di nature morte e paesaggi legati al Friuli dove il regista e scrittore visse gli anni giovanili. Una FRENCKEN, AD
sezione è dedicata agli autoritratti, come Autoritratto con il fiore in bocca del 1947, e ai ritratti di ARTISSIMA;
parenti e amici, compresi Ninetto Davoli e Franco Citti. Si raccontano anche gli anni bolognesi AUTORITRATTO
durante i quali Pasolini si laureò con lo storico dell’arte Roberto Longhi con una tesi sulla pittura DI PIER PAOLO
PASOLINI DEL
italiana del Novecento incentrata su Carlo Carrà, Giorgio Morandi e Filippo de Pisis, autori pre- 1965.
senti in mostra con loro opere.
A Torino, invece, ci si immerge nell’arte contemporanea con una nuova edizione di Artissima
(artissima.art), l’unica fiera italiana dedicata esclusivamente all’arte dei nostri giorni. Oval Lingotto
ospita dal 4 al 6 novembre 174 gallerie italiane e internazionali provenienti da 28 Paesi e quattro
continenti. Tema di quest’anno è Trasformative Experience per ricordare come l’esperienza artistica
modifichi la persona che la vive. Diversi i progetti speciali in città, tra i quali Liquid Transfers, per-
sonale della portoghese Diana Policarpo alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo. ■
173
GRAFICHE TASSOTTI Carteria d’Arte shop online: tassotti.it
GRAZIA
INCONTRI
UNA SINFONIA
DA
DEGUSTARE
Tre champagne della maison
Krug hanno ispirato un’opera
musicale del grande compositore
Ryuichi Sakamoto
C
IL COMPOSITORE GIAPPONESE RYUICHI SAKAMOTO,
omporre una sinfonia è mettere insieme note, pau-
DURANTE LA COMPOSIZIONE DI SUITE FOR KRUG IN 2008,
se e strumenti per far vibrare le corde dell’anima. ISPIRATA A TRE CHAMPAGNE DELLA MAISON. SOTTO,
Allo stesso modo, per creare uno champagne indimenti- IL CONCERTO ALL’ALEXANDRA PALACE DI LONDRA.
cabile bisogna trovare la giusta intesa tra vini e annate
diverse, oppure esaltare una singola uva come se fosse una
grande solista.
Da questa intuizione la maison Krug ha chiesto al grande
compositore Ryuichi Sakamoto di scrivere una sinfonia
che nascesse dall’eccellenza degli champagne della maison.
Sakamoto, che ha firmato colonne sonore come quelle di
The Revenanto dell’Ultimo Imperatore, per 18 mesi ha la-
vorato con la Krug Cellar Master Julie Cavil per trovare
ispirazione nelle vigne e nelle bottiglie più ricercate.
È nata così Suite for Krug in 2008, legata proprio a tre
champagne della maison: il Krug Clos du Mesnil 2008, il
Krug 2008 e il Krug Grande Cuvée 164ème Édition.
La sinfonia è stata portata in scena il 19 ottobre nello
scenografico Alexandra Palace di Londra da un’orchestra
selezionata personalmente dal compositore giapponese.
Philippe Schaus, CEO di Moët Hennessy - LVMH, e
Olivier Krug, direttore della maison, hanno accolto gli
ospiti di una serata esclusiva tra i quali la popstar ameri-
cana Janet Jackson. Mancava solo Sakamoto, impossibili-
tato a viaggiare a causa del cancro che sta combattendo.
«Qualunque difficoltà affrontiamo nella vita», ha detto il
maestro in un commovente messaggio trasmesso al pub-
DA SINISTRA, OLIVIER KRUG, DIRETTORE DELLA MAISON,
blico, «continuiamo a mangiare, a bere e a danzare».
E PHILIPPE SCHAUS, CEO DI MOËT HENNESSY - LVMH, CON
Suite for Krug in 2008 è pensata per essere ascoltata degu- LA POPSTAR JANET JACKSON. SOTTO, L’ALEXANDRA PALACE.
stando le tre bottiglie che l’hanno ispirata: il primo movi-
mento è un assolo che fa eco alla purezza del Krug Clos
du Mesnil 2008; il secondo mette insieme una parte dell’or-
chestra per trasmettere le note del Krug 2008; il terzo
Foto courtesy of KRUG
I
I Dipartimento
per lo sport
GRAZIA
IRRESISTIBILI
CROSTATE
Con la frutta di stagione, ma anche con creme e impasti creativi.
Quattro idee per la torta ideale per una colazione o un invito a cena
d i A L E S S A N D R A AVA L L O N E f o t o d i E N Z O T R U O C C O L O
ZUCCA E SUSINE
Per 6-8 persone.
Per la pasta: 125 grammi di burro, 250
grammi di farina, 2 cucchiai di acqua,
un cucchiaio di zucchero, una presa di
cannella, una presa di noce moscata,
qualche chiodo di garofano, sale.
Mescolate la farina con le spezie, lo
zucchero e una presa di sale. Con la
punta delle dita incorporate il burro freddo
a dadini, aggiungete due cucchiai di
acqua ghiacciata e impastate
rapidamente. Stendete la pasta, foderate
uno stampo di 22 cm di diametro e
mettete in frigo a raffreddare per 2 ore.
Per il ripieno: 350 grammi di zucca cotta
a vapore, 3 uova, 2,5 dl di panna fresca,
2 cucchiai di farina di castagne,
cannella in polvere, 6-8 susine, 80
grammi di zucchero di canna chiaro.
Frullate la zucca cotta con le uova, la
farina di castagne, la cannella, 60 grammi
di zucchero. Aggiungete la panna fresca
e versate la crema nella crosta. Infornate
la crostata a 180° per 45 minuti. Nel
frattempo affettate le susine a spicchi
sottili. Togliete la torta dal forno, disponete
sopra le susine in cerchi regolari,
spolverate con lo zucchero rimasto e
cuocete sotto il grill per 10 minuti.
Alternativa
C O N PA N N A E VA N I G L I A
Per 8 persone. PREPARAZIONE: mescolate 125 grammi di farina, 10 grammi di maizena e 50 grammi di fiocchi d’avena,
aggiungete mezzo cucchiaino di lievito per dolci e 120 grammi di burro a dadini. Impastate e incorporate un uovo sbattuto e 3
cucchiai di zucchero. Foderate di pasta uno stampo e refrigerate per un’ora. Fate bollire 2 dl di panna con 3 dl di latte e un pizzico
di sale. Sbattete 4 uova con 130 grammi di zucchero, aggiungete la panna e il latte a poco a poco, passate al colino fine e
aggiungete 1/2 cucchiaino di semi di vaniglia. Versate la crema sulla pasta. Cuocete a 180° per un’ora. Servite con zucchero a velo.
177
GRAZIA
Pere
Panna
Mele
Noci
Alternativa
T O R TA D I M E L E E
PERE ALLE NOCI
Per 8 persone.
PREPARAZIONE:
impastate 300 grammi di
farina con 150 grammi di
burro freddo, 2 cucchiai
di zucchero, un tuorlo
d’uovo e 6 cucchiai di
acqua ghiacciata.
Avvolgete la pasta nella
pellicola e refrigerate per
un’ora. Dividete la pasta
a metà e stendete due
dischi. Rivestite la teglia
con il primo. Affettate
2 mele e 2 pere, condite
con 2 cucchiai di
zucchero di canna, un
cucchiaino di cannella,
40 grammi di noci tritate,
178
130 g confezione
1. 99
1 kg = 15.31 €
250 g confezione
1 kg = 7.16 €
4. 99
1 kg (sgocc.)= 39.60 €
INFINE...
Angelina
Jolie
Maria
Callas
IL LOOK
ROCK DI CHARLÈNE
Dopo la lunga malattia, Charlène di Monaco, 44 anni, ha ripreso
a pieno ritmo la sua vita. E nelle ultime settimane ha sfoggiato
un nuovo taglio di capelli: un pixie cut biondo burro, con un ciuffo alto
sopra la fronte, dal temperamento anticonformista.
Bulgari
premia
180
ANNIVERSARIO
IN BELLEZZA
Una cena di gala, ai
Dazi dell’Arco della
Pace di Milano, ha
suggellato i dieci anni
di attività della casa
cosmetica Miamo,
creata dalle farmaciste
Elena Aceto di Capriglia
e sua figlia Camilla
D’Antonio. Il messaggio
del marchio, prendersi
cura della propria pelle
Stephanie per imparare ad amarsi
e migliorare la propria
Glitter
vita, ha ispirato il nome
dell’evento Miamo
Lovestory 10. Tra
i personaggi presenti,
la performer Stephanie
Glitter, le attrici
Vittoria Belvedere,
Cecilia Capriotti
e Martina Colombari,
Elena Rihanna
e la cantante
Aceto Loretta Grace.
Camilla
di Capriglia
D’Antonio
Umberta
Gnutti Beretta
RIHANNA LA PANTERA
La lunga attesa è finita: a sei anni dall’ultimo album,
Vanessa Rihanna, 34 anni, è tornata a cantare. La popstar ha
Bozzacchi inciso due brani che fanno parte della colonna sonora
del film Marvel Black Panther: Wakanda Forever, il
sequel di Black Panther, al cinema dal 9 novembre. E
presto potrebbe annunciare l’uscita di un nuovo disco.
Giulia
Rebecca
De Lellis
Carmela
Generali
SU e GIÙ
Nocentini
Francesco
Ildo Claudio Totti e
Damiano Amendola Ilary Blasi
182
Ralph Lauren: Steve Madden: Pubblicità: Sede centrale: Mediamond S.p.A.,
Viale Europa 44, 20093 Cologno Monzese,
02/550571 02/776021764 tel. 02 21025259 - sito internet www.media-
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zione: a cura di Press-Di srl, via Mondadori 1,
Rinascimento: 02/722601 20090 Segrate (Milano). Numeri arretrati:
051/8658814 Tiffany & Co.: tel. 045.8884400, fax 045.8884378, al
costo del triplo del prezzo di copertina attuale
Roberto Cavalli: 02/76022321 al momento dell’ordine. Modalità di paga-
02/94758211 Tod’s: 02/772251 mento: c/c postale n. 77270387 intestato a
Press-Di Distribuzione Stampa e Multimedia
Rodo: 02/84961950 Tosoni Selleria: srl “Collezionisti”, specificando sul bollettino
Roger Vivier: 030/9960522 il proprio indirizzo e i numeri richiesti; carta di
credito (CartaSi, American Express, Visa, Ma-
02/76025614 United Colors sterCard e Diners) inviare l’ordine via fax (02
Rolex: 02/8800001 of Benetton: 95103250) o via email (arretrati@mondadori.
it, collez@mondadori.it) indicando il proprio
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riconoscere se stessi per non perdersi. Sostieni il “Progetto
S.O.S. Adolescenti”: amplieremo il nostro Servizio di Ascolto
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nostri ragazzi”
postemobile
postemobile
G R A Z I A OROSCOPO DAL 7 AL 13 NOVEMBRE
23 LUGLIO • 23 AGOSTO
Amore: aspettatevi qualche polemica, un po’ di caos
e una certa fatica ad arrivare a fine giornata. Se c’è
ancora chi preferisce chiudersi in casa senza vedere
nessuno quelle siete voi. Eros: un gioco erotico
complicato potrebbe spegnere la passione. Pigre.
24 AGOSTO • 22 SETTEMBRE
Amore: le nuove conoscenze sono favorite. Alcuni
progetti di coppia per adesso sono da rimandare,
dovete prima risolvere questioni di carattere
pratico. Eros: anche le nuove relazioni sono
per adesso poco passionali. Fragili.
d i M E L I S S A P.
23 SETTEMBRE • 22 OTTOBRE
Amore: vi sentite pronte a fare passi importanti,
come iniziare una convivenza e persino allargare
la famiglia. Le single non si facciano intimorire
dalle difficoltà di una possibile relazione.
Eros: meglio attenersi alla tradizione. Volitive.
23 OTTOBRE • 22 NOVEMBRE
Amore: sfoggiate fascino e capacità di attrarre anche
le persone più difficili. Se volete far colpo su
qualcuno che vi sfugge, scegliete domenica come
giorno ideale. Le coppie abbelliscono la casa.
Eros: i giochi di ruolo vi appassionano. Seducenti.
SE HAI BISOGNO
DI PARLARE,
NON ASPETTARE
CHE SIANO GLI ALTRI
A CHIAMARTI
d i C AT H Y L A T O R R E f o t o d i P I E R O B A R O N I
SCRIVI A dirittialcuore@mondadori.it oppure a Cathy La Torre - Grazia - via Mondadori, 1 - 20090 Segrate (Mi)
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