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CIDEB
Maria Grazia Di Bernardo
RINA
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dossier La Valtellina 4
a l cinema Topkapi 86
TEST FINALE 95
<3=Q D Esercizi in stile CEL11 (Certificato di conoscenza della lingua italiana), livello A2.
La Valtellina
La Valtellina si trova nella parte più settentrionale della Lombardia.
Confina con la Svizzera e precisamente con il Cantone dei Grigioni, di
cui ha fatto parte politicamente dal 1512 fino al 1797.
La valle segue il corso del fiume Adda fino al suo sbocco nel lago di
Como.
Il clima di questa regione è più mite nella parte meridionale e molto
freddo nelle regioni di alta montagna.
Nella prim a regione climatica si sono diffuse fin dai tempi più antichi
l'agricoltura e la viticoltura, mentre nella parte alpina hanno prevalso
la pastorizia, lo sfruttamento del bosco e alcune attività artigianali
come la lavorazione del ferro e del legno.
In tempi più recenti il turismo è diventato un'im portante risorsa per
questa regione.
4
Nella stagione estiva si possono fare delle splendide escursioni
alpinistiche, in quella invernale si può sciare in una delle tante località
attrezzate come Livigno, Bormio o Aprica.
Nella Val Masino e in quella di Bormio si trovano anche alcune
sorgenti termali, conosciute e frequentate già in tempi antichi e ancora
oggi molto apprezzate.
La Valmalenco, la Valdidentro e la Val Masino sono alcune delle
vallate laterali che completano la Valtellina.
In questa regione si trovano alcune delle montagne più alte d'Europa
come il massiccio del Bernina, dell'Ortles e dell'Adamello.
Famosi sono anche i valichi che fin dall'antichità hanno consentito di
attraversare le Alpi passando per questa regione, che è sempre stata
un centro di importanti scambi commerciali. Vanno ricordati il passo
dello Stelvio e quello del Gavia.
Nella Valtellina si trova anche il più importante parco nazionale
italiano, quello dello Stelvio, diviso tra le province di Sondrio, Brescia,
Trento e Bolzano.
Nel 1977 il parco è stato ampliato fino alla valle di Fraele con il
conseguente collegamento al parco nazionale svizzero delTEngadina.
La città più importante di questa regione è Sondrio.
Im pianti di risalita a Livigno.
Collegata alla Svizzera dal passo del Muretto ha avuto per molti secoli
diretti e ripetuti contatti commerciali con essa.
Tra i suoi monumenti vanno ricordati la piazza Garibaldi, costruita
durante la dominazione austriaca; il palazzo Pretorio dove risiedevano
i governatori del Cantone dei Grigioni, la Collegiata dei Santi Gervasio
e Potasio e infine il museo valtellinese di Storia e Arte, dove si possono
ammirare testimonianze storiche e artistiche di questa valle.
Comprensione scritta
<4311»
Q Leggi ancora una volta il te sto sulla Valtellina e scegli l’alternativa
corretta.
6
2 La valle segue il corso del fiume
a Q Reno
b Q Adda
c | 1 Po
8
E T .
Prima di leggere
Q Troverai queste parole nel capitolo 1. Associa ogni parola all'immagine
corrispondente.
10
CAPITOLO 1
Si p a rte f
I i tte n z io n e ! A tte n z io n e ! È in p a r t e n z a dal 4° b in a rio il
\i B e rn in a E xpress...”
La vo ce d e lP a l to p a r la n te alla s t a z io n e di Coira, la
g r a z io s a c itt à s v iz z e r a c a p ita le del c a n t o n e dei Grigioni, a n n u n c ia
la p a r t e n z a del f a m o s o “T re n in o R o s s o ”.
A nc h e gli ultim i tu r is ti, che fino a quel m o m e n t o hanno
c o n v e r s a t o a l l e g r a m e n t e o s c a t t a t o le o b b lig a to rie f o to - r ic o r d o , si
a f f r e t t a n o a salire nel tr e n o .
In un angolo in d is p a r te cinque ra gazze, v e s tite s p o r tiv a m e n te ,
g u a r d a n o n e r v o s a m e n t e in direzione di un so tto p a s s a g g io . A t e r r a
sono po sati i loro g ra n di zaini, nei quali so n o infilati b a sto n i da
m o n ta g n a . A un t r a t t o u n a di loro p e rd e la p a z ie n z a e s b u f f a 1s e c c a t a 2.
11
CAPI TOLO 1
“C om e s e m p r e E s te r è in rita rd o ! Se n o n a r r iv a su b ito , p e r d ia m o
il tr e n o ! Io n o n c a p isc o c o m e fa ogni v o lta a ...!”
La r a g a z z a a c c a n t o a lei, le s f i o r a 3 il b ra c c io e d o l c e m e n t e le
dice: “Su, C a te rin a! Calma! Eccola! S ta a r r i v a n d o ! ”
Ed ecco che d a d ie t r o un g ru p p o di p e r s o n e fa c a p o lin o u n a
r a g a z z a co n u n a g r a n d e t e s t a di riccioli neri, che c o r r e n d o si
a v v ic in a al g r u p p e t t o in a t t e s a e a n s i m a n d o c e r c a di s p ie g a re : “Mi
dispiace! Ma av e v o ...”
Le a m ic h e n o n la la s c ia n o n e a n c h e finire, m a si a f f r e t t a n o a
salire e a p r e n d e r e p o s to nella c a r r o z z a p a n o r a m ic a . Dopo q u a lc h e
m i n u to il t r e n o si m e t t e in m o v i m e n t o e il v iaggio che d a Coira le
p o r t e r à fino al p a s s o del B e rn in a h a inizio.
Il t r e n o sa le p e r m o n t a g n e ripide, a t t r a v e r s a villaggi p itto re s c h i,
p a s s a p e r p o n ti che s o n o veri e p ro p ri c a p o la v o ri d ’in g e g n e ria .
Il su o p e r c o r s o si s n o d a t r a g ra n d i boschi di larici e t r a p r a ti
che in q u e s t a m e r a v ig lio s a g i o r n a t a di fine giug no s o n o in p ie n a
fio ritu ra .
Dal su o p o sto , Maja o s s e r v a le c o m p a g n e di viaggio: Ester,
S o nia e C ristin a c h ia c c h ie r a n o s p e n s i e r a t a m e n t e , m e n t r e C a te r in a
g u a r d a co n a r ia p r e o c c u p a t a fuo ri dal fi n e s t r in o e n o n s e m b r a
e s s e r e m o lto i n t e r e s s a t a al b ellissim o p a e s a g g io che le p a s s a
d a v a n ti, è c o m e a s s e n t e . M aria Luisa, c o m e di solito, legge u n o dei
suoi r o m a n z i i m p e g n a t i v i 4.
Maja n o n p u ò fa r e a m e n o di r i p e n s a r e a quel c o rs o di f o to g ra f ia ,
do ve alcuni a n n i fa h a f a t t o la loro c o n o s c e n z a .
E ra n o solo sei p a r te c i p a n t i: C a te r in a , C ristina, Sonia, M aria
Luisa, E s te r e lei. C a te r in a e C ris tin a e r a n o c o m p a g n e di u n iv e r s ità ,
S o n ia e r a la loro vicina di c a sa .
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CAPI TOLO 1
C o m p e te n z e linguistiche
0 Durante il viaggio Sonia scrive un breve SMS alla m amma. Riscrivilo
con frasi di senso com piuto.
8 m ettersi vicino
15
T T T À
O Ecco un elenco di oggetti. Quali di questi sono necessari per una lunga
escursione in m ontagna e quali no? Inseriscili nella tabella al posto
giusto.
Grammatica
Uso delTim perfetto e del trapassato prossim o
L’im perfetto si usa per:
• descrivere azioni abituali e ripetute nel passato.
• descrivere una situazione o un fatto avvenuti nel passato, di cui non
si conosce l’inizio o la fine.
Erano solo sei partecipanti.
M aria Luisa, Ester e lei, M aja, non si conoscevano e non conoscevano
nemmeno le altre ragazze.
Sonia lavorava nell azienda agricola dei genitori.
16
@ Completa le frasi con i verbi t r a p a re n te si all’im p erfetto.
I miei nonni
Da ragazza mia no nn a (1 la v o ra re ) .....................alla reception di
un Grand Hotel sulla Riviera Ligure. Lì (2 con oscere).....................
il nonno, che (3 o ccu p a rsi).....................della contabilità.
(4 In n a m o ra rsi)...................... e (5 d ecid ere )....................... di sposarsi. Dopo
il m atrim onio (6 a ffitta re ) .....................un piccolo a p p a rta m e n to , m a
dopo la nascita della mia m a m m a e di mio zio, (7 p re fe rire ).....................
trasferirsi in cam pagna, dove (8 co m p rare)...................... una c a se tta
con un piccolo giardino. La no nn a (9 la s c ia re ) il lavoro e
(10 rim a n e re ) a casa per occuparsi dei figli. Mia m adre e
mio zio (11 cre scere)...................... lì e ci (12 rim a n e re )...................... fino
a quando anche loro si sono sposati. Il nonno adesso è in pensione da
molti anni, m a tu tti e due vivono ancora nella loro casetta.
17
r■ —
■ 1®
A T T I V I T /
Prima di leggere
□ □
18
CAPITOLO 2
Le balle abbandonate
oco do po le IO il t r e n o a rriv a alla sta z io n e del p a s s o
Bernina. Le ra g a z z e sc e n d o n o , m e t t o n o gli zaini in spalla
e si a v vian o v e rso il f a m o s o ospizio \ d ove h a n n o
deciso di p a s s a r e la n o tte p rim a di c o m in c ia re il loro viaggio a piedi.
L’itin e r a r io 2 scelto dalle sei a m ic h e inizia dal p asso, si s n o d a lungo un
se n tie r o di a lta m o n ta g n a , p e r a rriv a re , in d iv erse t a p p e giornaliere,
alla loro m e t a che è un piccolo p a e s e in Italia dove i genitori di
Sonia h a n n o u n a c a s e tta : un luogo ideale p e r god ersi la m o n t a g n a e
tr a s c o r r e r e delle v a c a n z e rilassanti.
Un p o ’ p e r sp irito d ’a v v e n t u r a , un p o ’ a c a u s a delle loro m a g r e
fin a n z e, h a n n o d e c iso di d o r m i r e s p e s s o nei bivacchi o nei fienili
a b b a n d o n a t i ch e si t r o v a n o lungo il s e n tie r o .
19
CAPI TOLO 2
I
3. rugiada : goccioline di umidità.
4. fare capolino : spuntare.
20
CAPI TOLO 2
R ie sc o n o a m a l a p e n a 5 a d a u g u r a r s i la b u o n a n o t t e e si
a d d o r m e n t a n o s u b ito s t r e m a t e 6 dalla lu n g a m a r c ia m a m o lto
soddisfatte.
22
A T T V T &
10 Per quale ragione Caterina si sveglia nel cuore della n o tte e non
riesce più a ria ddorm entarsi?
Competenze linguistiche
MATTINA: .........................................................................................
POMERIGGIO: .................................................................................
SERA: .................................................................................................
23
@ Collega gli alim enti con la quantità e la preposizione di.
1 un chilo cioccolata
2 sei bottiglie bresaola
3 q u a ttro etti acqua minerale
4 mezzo chilo di biscotti
5 un pezzo salame
6 due pacchetti mele
7 sei tavolette pane
8 tre etti formaggio
9 un etto zucchero
10 due chili p a ta te
< sm >
KSBEf O Le sei ragazze parlano del loro pranzo durante i giorni feriali. Ascolta il
breve dialogo e scrivi chi pronuncia le frasi qui di seguito.
24
A T T T A
Grammatica
I verbi riflessivi
I verbi riflessivi si usano per indicare un’azione reciproca che avviene tr a
due o più persone. Sono accom pagnati da un p ronom e riflessivo.
Nei tempi com posti l’ausiliare dei verbi riflessivi è sem p re essere.
Si avviano verso il fam oso ospizio.
A mezzogiorno le ragazze si concedono una lunga sosta.
Ci siam o trasferiti aWestero tre anni fa .
25
Prima di leggere
26
CAPI TOLO 3
27
I m p r o v v i s a m e n te un r u m o r e la disto glie dalle s u e riflessioni.
T e n d e l'o re c c h io e s e n t e delle voci o v a t t a t e 2 p r o v e n ir e dal
s e n t i e r o che sale v e r s o il g r u p p o di b a ite . C a t e r i n a è spaventata.
A u t o m a t i c a m e n t e c e rc a un p o s to , d o ve n a s c o n d e r s i.
Le voci si a v v ic in a n o e si f a n n o s e m p r e più d is tin te .
La r a g a z z a , r a n n i c c h i a t a 3 nel su o an go lo , h a p a u r a e v o r r e b b e
a v v e r tir e le a ltr e , m a n o n rie sc e a m u o v e r s i.
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R e s ta im m o b ile nel su o n a sc o n d ig lio e a s p e t t a .
Dopo q u a lc h e m i n u to v e d e t r e p e r s o n e a v v ic in a rsi al g r u p p o di
fienili.
Due di loro p o r t a n o fa tico sam en te e silenziosam ente un
“q u a lc o s a ” che s e m b r a e s s e r e un c o rp o u m a n o , a v v o lto in u n a
c o p e r t a . Solo la t e r z a p a rla , m a la r a g a z z a n o n rie sc e a d i s t i n g u e r e 4
le su e p a ro le .
29
CAPI TOLO 3
Dalla s u a v o ce p r o f o n d a , si r e n d e c o n to ch e si t r a t t a di un u o m o .
S p e r a che gli in tru si 5 n o n e n t r i n o nel fienile, d o v e le s u e
com pagne dorm ono p ro fo n d am en te.
Q u a n d o le t r e figure le p a s s a n o p e r i c o l o s a m e n t e vicino s e n z a
a c c o r g e rs i della s u a p r e s e n z a , la r a g a z z a rie sc e a v e d e r e le loro
facce: s o n o v e r a m e n t e t r e uomini!
I t r e individui si d irig ono co n f a r e s ic u ro v e r s o u n a delle b a ite
alla fine del piccolo g ru p p o di ca se .
C a te r in a li v e d e e n t r a r e e c h iu d e re la p o r ta .
Dal su o n a sc o n d ig lio rie s c e a d i s tin g u e r e la luce di u n a to r c ia
e le t t r i c a ch e f ia m m e g g ia a lP in te rn o .
Non s a c o s a f a r e , il t e r r o r e la blocca.
Decide di a s p e t t a r e .
II s u o unico d e s id e r io è v e d e r e i t r e u o m in i s p a r ir e nella n o tte .
E d ifa tti, d o p o un p e r io d o che le s e m b r a e te r n o , i t r e individui
se ne v a n n o .
Dalle loro r i s a t e s e m b r a n o e s s e r e s o d d is f a t ti e di b u o n u m o r e .
D opo q u a lc h e t e m p o la r a g a z z a s e n t e a r r iv a r e d a lo n ta n o il
r u m o r e di u n a p o r t i e r a d ’a u t o che si c h iu d e e di un m o t o r e che si
avvia. Solo a llo ra c o m in c ia a m u o v e r s i p ia n o pian o.
Esce dal s u o n a sc o n d ig lio t r e m a n d o .
Ha a n c o r a m o l t a p a u r a .
L e n t a m e n t e si c a lm a ed e n t r a nel fienile, d o v e le c o m p a g n e
dorm ono profondam ente.
30
A T T V T A
1 Sono le dieci di sera e fuori c’è un fortissimo tem porale, con lampi e
tuoni.
2 Caterina non riesce più a dormire. Per non disturbare le com pagne
decide di leggere il giornale.
9 Caterina vede che gli uomini dorm ono b e a ta m e n te, rientra nel
fienile e va a dorm ire anche lei.
31
I V I
Competenze linguistiche
Grammatica
Il pronom e relativo che
Il p ronom e relativo che sostituisce un sostantivo (persone o oggetti) e
collega due frasi.
Il p ronom e relativo che non cambia.
La ragazza è rap ita da quella bellezza e dal silenzio assoluto che la
circondano.
D al suo nascondiglio riesce a distinguere la luce di una torcia che
fiam m eggia alVinterno.
32
A T T V T À
riJ Ib
Q Collega le frasi con il pronom e relativo che.
8 Mario condisce la p a sta con questo sugo già pronto. Però non è male!
Q Ora usa la tua fantasia e com pleta le frasi con il pronome relativo che.
33
A T T T À
0 Fai un breve riassunto dei capitoli Ietti e poi scrivi tre ipotesi su cosa
può essere n ascosto nella coperta.
Prima di leggere
Q Troverai queste parole nel capitolo 4. A ssocia ogni parola all'immagine
corrispondente.
34
CAPITOLO 4
I l c o r a g g i o
di Maria Luisa
a t e r i n a r if le tte “Che c o s a faccio a d e s s o ? A chi p o s s o H i'
r a c c o n t a r e l’a c c a d u t o ? Forse a M aria Luisa? Sì, M aria
Luisa! Lei è la p e r s o n a a d a t t a ! Lei s a s e m p r e c o s a f a r e
s e n z a p e r d e r e la t e s t a ! ”
Le si avvicina, la s c u o t e 1 d o l c e m e n t e p e r n o n s p a v e n t a r l a e
q u a n d o M aria Luisa si sveglia inizia a r a c c o n t a r e . Bisbiglia 2 p e r
n o n d i s t u r b a r e le a ltre . All’inizio M aria Luisa a n c o r a i n t o n t i t a 3 dal
so n n o , n o n rie sc e a se g u irla . Dopo q u a lc h e m in u to , le dice: “Senti!
Non ho c a p ito m olto! È m eglio se u s c ia m o ! ”.
35
r
C a te r i n a n o n è m o lto e n t u s i a s t a della p r o p o s t a , m a a n c h e se h a
p a u r a di t r o v a r e nel fienile q u a lc o s a di s p a v e n t o s o , fa quello che
l’a m ic a le chiede.
Va a p r e n d e r e la t o r c ia e le d u e r a g a z z e si d irig o n o v e r s o la b a i ta
in f o n d o alla s tr a d in a .
A p ro n o la p o r t a e si g u a r d a n o in giro c a u t a m e n t e .
Nella s t a n z a o ltre a d alcuni vecchi a ttr e z z i agricoli, n o n c ’è
a s s o l u t a m e n t e n ie n te di s t r a n o .
M aria Luisa la g u a r d a e in to n o s e v e r o le chiede: “M m m m ! Sei
s ic u r a di n o n a v e r f a t t o u n b r u t t o so g n o ? Qui n o n v e d o p ro p rio
n ie n t e di s t r a n o ! ”
C a te r i n a è u n p o ’ c o n f u s a , m a a n c h e o f f e s a dal r im p r o v e r o .
R i s e n t i t a 4, le ris p o n d e : “Non ho f a t t o “un b ru tto sog no” '. Io ho
vera m en te v isto quello che ti ho r a c c o n t a t o . F o rse ho s b a g lia to
b a ita . Son o a n c o r a a b b a s t a n z a a g ita ta ! P r o v ia m o a g u a r d a r e nella
p ro ssim a!”
I
4. risentita : offesa, arrabbiata.
5. brutti ceffi : persone poco raccomandabili.
36
CAPITOLO 4
“P r im a di t u t t o s o n o c e r t a che i “ceffi”, c o m e li ch ia m i t u ”
r i s p o n d e c a lm a M aria Luisa “q u e s t a n o t t e n o n t o r n a n o di sicuro.
E poi q u e s t a b a i t a h a c e r t a m e n t e a n c h e u n a f in e s tr a . Su, m uoviti!
A n d ia m o a c e r c a r la ! ”
6. timore : paura.
7. in preda al panico : terrorizzata.
38
W F W
______________A T T I V I T À
39
A T T T À
Competenze linguistiche
Q Completa le frasi con le parole proposte. A ttenzione, le parole sono alla
rinfusa.
€ l a |W »
Q Scrivi tu tte le inform azioni che conosci sulle sei ragazze.
Caterina ......................................................................................................
Maja ......................................................................................................
Maria Luisa ......................................................................................................
Sonia ......................................................................................................
Cristina ......................................................................................................
Ester ......................................................................................................
Grammatica
I pronomi personali
I pronomi indiretti di terza persona.
I pronomi indiretti di te rz a perso n a sostituiscono un nom e usato con
funzione di com plem ento indiretto. Le form e sono:
Singolare Plurale
Maschile Femminile Maschile Femminile
gli/a lui le/a lei gli/a loro
40
A T T \L T À
I pronomi indiretti si tro vano sem pre davanti al verbo, tra n n e all'infinito
0 nella form a dell'imperativo quando si uniscono al verbo.
C aterina le si avvicina. M aria Luisa le dice.
A lui non piace andare al cinem a. Dom andagli come si arriva alla piazza.
41
Telaio usato per la tessitura dei pezzotti.
42
Nella produzione di oggi gli
stracci sono stati sostituiti da
scampoli 1 di cotone o seta,
mentre la scelta dei colori e del
disegno è diventata sempre
più raffinata. Oggi esistono
ancora laboratori artigianali,
distribuiti in tutta la Valtellina,
che producono i pezzotti.
Prodotti simili ai "pezzotti" si
trovano anche nelle valli alpine dell'Austria, della Baviera, in alcune
regioni montagnose della Repubblica Ceca e persino in Norvegia.
Comprensione scritta
Q Rileggi il te sto e segna le risposte giuste.
43
I pezzotti servivano per
a Q coprire il fieno
b Q rendere più belle le case m od este
c Q ] proteggere gli animali dal freddo
II compito di tesse re i pezzotti era
a Q dei bambini
b Q dei vecchi
c [I] delle donne
Nella produzione di oggi si usano tessuti di
a Q cotone o seta
b Q cotone o lana
c □ cotone o poliestere.
Prima di leggere
Q Troverai queste parole nel capitolo 5. Associa ogni parola
all’im m agine corrispondente.
44
CAPITOLO 5
In fcpyflta 5agna
a te r i n a si avvicina t i t u b a n t e L Ha p a u ra , m a la voce S S
tra n q u illa della s u a a m ic a la ra ssic u ra . Maria Luisa alza
di nuovo le c o p e rte e la r a g a z z a v e d e con s u a g ra n d e
so r p r e s a che s o tto di e s se son o n a s c o s te tr e o q u a ttr o s t a t u e di legno.
A q u e s t o p u n t o le o s s e r v a n o a t t e n t a m e n t e : so n o s c u ltu r e
p r o b a b i l m e n t e a n tic h e che r a p p r e s e n t a n o figu re di s a n ti.
“Hai ca p ito , a d e s s o ? ” dice M aria Luisa in p a r t e r a s s i c u r a t a “Le
p e r s o n e che hai v isto tu , s o n o p r o b a b i l m e n t e dei ladri di o p e r e
d ’a r t e . P r o b a b il m e n te r u b a n o le s t a t u e nelle c h i e s e t t e s p e r d u t e 2
ch e si t r o v a n o qui sulle m o n t a g n e e le n a s c o n d o n o nelle b a ite in
d isu so 3. F orse n o n s o n o così p r e g i a t e ” c o n t i n u a in t o n o e s p e r t o
45
5
la r a g a z z a che h a s t u d i a t o s t o r i a d e ll’a r t e “m a è c e r t a m e n t e un
g r a n d e p e c c a t o lasc ia rle così s e n z a p r o t e z io n e ! ”
“Hai r a g i o n e ” a g g iu n g e C a te r in a “m a p r o b a b i l m e n t e i t r e
individui le r u b a n o p e r poi v e n d e r le a q u a lc u n o . F orse la v o r a n o su
c o m m is s io n e ...”
Le d u e r a g a z z e r ifle tto n o su c o s a fa re . D opo q u a lc h e te m p o ,
d e c id o n o di t o r n a r e al fienile e di s v e g lia re a n c h e le a lt r e che
a n c o r a d o r m o n o p r o f o n d a m e n t e i g n a r e 4 di t u t t o . C a te r in a e M aria
Luisa d e v o n o r ip e t e r e d iv e r s e v o lte il r a c c o n to alle c o m p a g n e , che
a n c o r a in t o n t i t e dal so n n o , h a n n o difficoltà a c apire.
E s te r re a g is c e p e r p r im a e c h ie d e s c o n c e r t a t a : “E a d e s s o che
cosa facciam o ?”
“A n d ia m o alla p r o s s i m a s ta z io n e di polizia e r a c c o n t i a m o t u t t a
la fa c c e n d a . S em plice, n o ? ” le r is p o n d e M aria Luisa s e n z a e s ita r e .
In sie m e c o n s u lta n o la c a r t a g e o g ra fic a e s c o p r o n o che a q u a lc h e
c h ilo m e tr o di m a r c ia si t r o v a un c e n tr o a b i t a t o a b b a s t a n z a g r a n d e
dov e p o t r e b b e e sse rc i u n a s ta z i o n e di polizia. A p p e n a s p u n t a il
g io r n o 5p r e n d o n o i loro zaini e si m e t t o n o s u b ito in c a m m in o . Q u a n d o
a r r iv a n o al p a e s e , h a n n o f o r t u n a : tr o v a n o s u b ito quello che c e rc a n o .
E n tra n o , il po liziotto di g u a r d ia le s a lu ta e ch ie d e g e n ti lm e n te c o s a
pu ò f a r e p e r loro. C a te r in a gli r a c c o p t a l’a c c a d u to . “P e rb a c c o !” dice
il r a g a z z o d o p o a v e r la a s c o l t a t a a t t e n t a m e n t e . “Parlo s u b ito con il
mio s u p e r io r e . A s p e t t a t e qui un m o m e n t o . T o rn o s u b ito !”
Le r a g a z z e r e s t a n o silen z io se in a t t e s a . Dopo q u a lc h e m in u to
u n a p o r t a si a p r e e a p p a r e un ufficiale, che le in v ita nel su o ufficio.
C a te r in a a i u t a t a q u e s t a v o lta d a M aria Luisa r ip e te a n c o r a u n a
v o lta il ra c c o n to .
46
5
48
Im b n y ltQ s o g n a
49
CAPI TOLO 5
“E a llo r a ” c o n t i n u a E s te r “a b b ia m o d ec iso di p a s s a r e la n o t t e
qui e di c o n c e d e rc i u n a m a g n if ic a c e n a . Sei d ’a c c o r d o a n c h e t u ? ”
“Ma sì, C a te r in a . Dai” p r o s e g u e Maja "A ndiam o, sorridi! S ia m o
in v a c a n z a , è u n a m a g n if ic a g io r n a ta , c o s a vuoi di più! D im e n tic a
le s t a t u e e t u t t o il r e s to . Vieni a n d i a m o a b e r e un c a p p u c c in o e poi
ti s e n tir a i m eglio !”
C a te r in a è c o m m o s s a dalle p a ro le e dalle a t te n z io n i delle
c o m p a g n e di viaggio.
Decide, m a s e n z a t a n t a c o n v in z io n e , di p r o v a r e a d i m e n t i c a r e
l’a c c a d u to .
A s sie m e alle a l tr e si dirìge v e r s o il piccolo alberg o.
S e d u te al sole sulla piccola t e r r a z z a d e ll’a lb e rg o , le r a g a z z e
c h ia c c h ie r a n o a l le g r a m e n te , m e n t r e b e v o n o b ibite f r e s c h e . E s te r
e S onia h a n n o già p r e n o t a t o t r e c a m e r e p e r q u e s t a n o t t e . So no le
sole ospiti e la sig n o r a A n na, c u o c a e p r o p r i e t a r i a d e ll’a lb e r g h e t to ,
h a o f f e r to loro di d e c id e r e il m e n ù . È r i m a s t a m o lto c o lp ita a
s e n t i r e che v e n g o n o a piedi dalla S v izzera e che h a n n o a n c o r a un
lungo t r a g i t t o d a f a r e p e r a r r i v a r e alla m e ta . Sonia, a p p a s s i o n a t a di
cu cina, è e n t u s i a s t a e v u ole d a r e u n a m a n o alla s ig n o ra A n na, che
h a a c c e t t a t o v o le n tie ri. C a t e r in a c o m in c ia p ia n o p ia n o a rila s s a r s i
e a r a lle g ra rs i di q u e s t a s e r a t a i n a s p e t t a t a .
50
A T T I V I T À
51
Competenze linguistiche
pBP=T 0 Mentre aspettano Caterina e Maria Luisa, le altre ragazze vanno al bar.
Ascolta il breve dialogo e scrivi qui so tto che cosa ordina ciascuna di
loro.
Ester:.........................................................................................................................
Sonia: ...........................................................................................................
Maja:..........................................................................................................................
Cristina:....................................................................................................................
<am >
Q Conosci i nomi di questi animali in italiano? A ssocia il nom e di ogni
anim ale all'immagine corrispondente.
52
Grammatica
I verbi m odali
I verbi modali sono dovere, p o te re , volere, sapere.
Questi verbi possono essere usati in modo a u ton om o o possono
accom pagnare un verbo all'infinito.
La loro coniugazione è irregolare.
Dovere può esprim ere una necessità, un obbligo o può essere usato per
dare consigli o suggerimenti.
Dobbiam o ritornare al posto, dove avete visto le statue.
o ja lll»
Q Completa le seguenti frasi con il verbo modale adatto.
d o v ere p o te r e v o le r e sa p ere
53
r A T T I V I T À
2 a M ario,.....................chiederti un f a v o r e ? and a re a
p ren dere il pane?
b Ma certo! Volentieri!.......................... an d a re subito, se vuoi!
54
Prima di leggere
Q Troverai queste parole nel capitolo 6. A ssocia ogni parola all’im magine
corrispondente.
55
CAPITOLO 6
La casetta di Sonia
I r e s t o del viaggio p r o s e g u e s e n z a a ltr e co m plic a z io ni. S S !
Le sei a m ic h e s e g u o n o o r a u n s e n t i e r o che si s n o d a
t r a i f a m o s i v ig n e ti di q u e s t a re g io n e.
Il t e m p o è m a g n ific o e s o n o t u t t e di b u o n u m o r e .
C a te r i n a è un p o ’ più tr a n q u il la e s e m b r a n o n d a r e t r o p p o p e s o
all’e p iso d io delle s t a t u e n a s c o s t e nella b a i t a o ai p ro b le m i c on lo
s tu d io d e n tis tic o .
Q u a n d o f in a lm e n te r a g g iu n g o n o la c a s e t t a dei g e n ito ri di Sonia,
u n a delle p r im e a ll’inizio del b o rg o se m i a b b a n d o n a t o , le r a g a z z e
e s c la m a n o : “Ma è carin a! P ro p rio c a r in a ! ”
“Devo f a r e s u b ito delle f o to ! ” dice e n t u s i a s t a E s te r ch e h a il
c o m p ito di d o c u m e n t a r e il viaggio.
S onia a p r e la p o r t a e le fa e n t r a r e .
M o s tr a loro le s t a n z e al p i a n t e r r e n o e poi in s ie m e s a lg o n o al
p ia n o s u p e r io r e .
56
Lacasetta di Sonia
57
Q u a n d o l’u o m o , a c c o m p a g n a t o d a Monello lascia la c a s a , la
r a g a z z a sp ie g a b r e v e m e n t e alle a m ic h e chi è.
“T o n i” e s o r d is c e S o nia “è o r m a i l’u ltim o a b i t a n t e del b org o. Fino
a q u a lc h e m e s e fa ci v iv e v a a n c h e Bepi, m a o r m a i è m o lto a n z ia n o
e n o n rie s c e più a b a d a r e a se s te s s o , è s c e s o a valle, d o ve a b i t a con
la figlia. Toni e la s u a fa m ig lia e r a n o i vicini di c a s a di m ia n o n n a ,
c he è n a t a qui. I d u e si c o n o s c o n o d a s e m p r e e so n o m o lto amici.
58
C o m e vi ho già r a c c o n t a t o , m ia n o n n a si è t r a s f e r i t a in S v izzera
a c e r c a r e lav oro q u a n d o a v e v a 18 a n ni. Lì h a i n c o n t r a t o il n o n n o
e si s o n o s p o s a ti. Lei p e r ò n o n h a m ai d im e n t i c a t o il s u o p a e s e
d ’orig in e e t o r n a v a qui ogni e s t a t e . Alla m o r t e dei suoi g e n ito ri h a
e r e d i t a t o la c a s e t t a che, a s s i e m e al m a r ito , h a s e m p r e c u r a to . O ra
sia lei che il n o n n o s o n o vecchi e h a n n o p o c a voglia di v ia g g ia re ,
quindi o io o i miei g e n ito ri ci v e n ia m o ogni t a n t o a c o n tr o l la r e
59
CAPI TOLO 6
U n a o d u e v o lte la s e t t i m a n a a lc u n e di loro, a tu r n o , s c e n d o n o
con la v e c c h ia m a c c h in a di Toni fino alla piccola c i ttà in fo n d o alla
valle p e r f a r e p ro v v iste .
Ci s o n o p a re c c h i nego zi e rie s c o n o a t r o v a r e s e m p r e t u t t o quello
di cui h a n n o biso gn o.
S p e sso d e v o n o p o r t a r s i d ie t r o a n c h e Monello: il su o p a d r o n e lo
h a a b i t u a t o a p r e n d e r e p o s t o sul sed ile p o s t e r i o r e della m a c c h in a .
Al c a n e p ia c e m o lto a n d a r e in a u t o e quindi ne a p p r o f i t t a ogni
v o lta che può.
60
A T T T A
61
Competenze linguistiche
Q Ester ha il com pito di scattare fotografie per docum entare il viaggio.
Eccone alcune. Abbina correttam ente le immagini 1-8 ai titoli a-h.
a un l a g h e t to a lpino e B e rn in a E x p re ss
b un piccolo a lb e rg o f ospizio d À B e rn in a
c la c a s e t t a di S onia g Monello
d u n a b a ita h un p r a t o fio rito con u n a c a t e n a
di m o n t a g n e in s o t t o f o n d o
62
T
A I T ! V ! T À
O Che cosa significano queste espressioni? Collega gli elem enti delle due
colonne.
Grammatica
Le preposizioni sem plici e articolate
Le preposizioni sono particelle invariabili che servono a unire due elementi
(parole o gruppi di parole) di una frase, mettendoli in relazione t r a di loro.
Le preposizioni sem plici sono di, a, da, in, su, con, per, tra,/ra.
Le preposizioni semplici di, a, da, in, su si possono com binare con
le diverse form e dell’articolo determ inativo, dando così origine alle
preposizioni articolate.
Le preposizioni articolate sono variabili. Possiedono, come gli articoli
determinativi a cui si uniscono, form e diverse per il maschile e il
femminile, il singolare e il plurale.
il Io la i gli le
di del dello della dei degli delle
a al allo alla ai agli alle
da dal dallo dalla dai dagli dalle
in nel nello nella nei negli nelle
su sul sullo sulla sui sugli sulle
La casetta di Sonia è una delle prim e all'inizio del borgo.
Le ragazze portano i loro zaini nelle camere.
Il suo padrone lo ha abituato a salire sul sedile posteriore della m acchina.
63
A T T T À
< sm >
Q Scegli l’alternativa corretta.
© Vuoi invitare a cena i tuoi amici italiani. Scrivi che cosa prepareresti da
mangiare.
Q Se non sai o non ti piace cucinare in quale tipo di ristorante del tuo
paese li porteresti? Perché?
64
I T m
Prima di leggere
I C
65
CAPITOLO 7
t u a d e c i s i o n e
r molto pericolosa
*F a t e r i n a è s e d u t a sulla s e d ia a s d r a io in g ia rd in o e si
g o d e il sole.
( l i
Sonia, a i u t a t a d a Maja e d a M aria Luisa, t r a f f i c a 1 con
p e n to le e p a d e lle in cu cina, m e n t r e C ristin a ed E s te r s o n o in giro a
s c a t t a r e f o to g ra fie .
Il libro che C a te r in a v o r r e b b e leg ge re è ch iu so sulle s u e ginocchia.
La r a g a z z a p r e f e r is c e g u a r d a r e il p a n o r a m a e p r e n d e r e il sole.
A un t r a t t o dalla p a r t e più a l t a del b o rg o s e n t e il r u m o r e di u n a
m a c c h in a che si avvicina. “S tr a n o ! ” p e n s a “O ltre a Toni e a noi, qui
n o n a b i t a più n e s s u n o . Boh?! S a r a n n o t u r i s t i ” P r e n d e in m a n o il
libro, lo a p r e e v o r r e b b e leg gere, m a n o n rie s c e a c o n c e n t r a r s i.
66
Ina deejsiwe «atta peincalasa
Il c o n d u c e n t e a v a n z a p ia n o p e r c h é la s t r a d i n a è così s t r e t t a che
n o n è p r o p r io p o ssibile g u id a r e a v e lo c ità n o rm a le .
In o ltre la v e t t u r a c he o r a è a r r i v a t a d a v a n ti alla c a s e t t a di Sonia,
de v e f e r m a r s i p e r e v it a r e di i n v e s t i r e 2 Monello, che si è s d r a i a t o
b e a t a m e n t e in m e z z o alla s t r a d a .
Il c a n e n o n v u ole a n d a r s e n e , u n o dei p a s s e g g e r i s c e n d e dalla
v e t t u r a e lo c a c c ia via in m a lo m o d o 3.
C a te r in a h a t u t t o il t e m p o di o s s e r v a r e la s c e n a con c a lm a ; s t a
p e r i n te r v e n ir e p e r d if e n d e r e Monello m a si blo cc a di colpo.
I t r e p a s s e g g e r i del f u o r i s t r a d a p e r f o r t u n a n o n si c u r a n o 4 di lei
m a la r a g a z z a h a un im p ro v v iso f r e m i t o 5 di p a u r a .
“O m a m m a m ia !” p e n s a e c e r c a di ra n n ic c h ia rs i nella s d r a io p e r
n o n e s s e r e v is ta “Ma s o n o le p e r s o n e che ho v isto nella baita! S ono
p ro p rio loro, n e s o n o sicura! Che c o s a f a n n o q u e s ti t r e individui nel
n o s t r o b o rg o ? C o m e m ai n o n li ho visti p r im a d o r a ? ”
M e n tre C a te r in a c e r c a di r io r d in a r e i suoi p e n sie ri, il f u o r i s t r a d a
si r i m e t t e in m o to e p r o s e g u e p e r la s t r a d i n a che s c e n d e a valle.
La r a g a z z a si alza di s c a t to , si p r e c ip ita in c u c in a e g rid a “Son o
qui! S on o qui! Li ho visti! E a d e s s o c o s a f a c c i a m o ? ”
Sonia, Maja e M aria Luisa i n t e r r o m p o n o il loro lav oro e la
g u a r d a n o s c o n c e r t a t e s e n z a ca p ire . C e rc a n o di c a lm a r la , la f a n n o
s e d e r e e le d a n n o un b icc h ie re d ’a c q u a .
67
CAPITOLO 7
68
7
70
A T T T A
1 aperto ..................................................................................................................
2 silenzio .........................................................................................
3 larga .........................................................................................
4 m o n te .........................................................................................
5 agitare .........................................................................................
6 velocem ente .........................................................................................
7 interessato .........................................................................................
8 convincere .........................................................................................
9 bugia .........................................................................................
IO a voce b assa............. .........................................................................................
71
Competenze linguistiche
€ la|1 b l»
0 Ecco Toni. Prova a descriverlo.
H
m attina
pomeriggio
sera
72
W 'W *
,__________________________ A T T I V I T À
Grammatica
Le preposizioni coordinate e /o /m a
Le coordinate e/o/ma sono preposizioni che, all’interno di un periodo,
sono collegate alla proposizione principale o alla su bord in ata per mezzo
di una congiunzione coordinante e/o/ma.
Il loro compito è di collegare le frasi all’interno di un periodo.
La ragazza preferisce guardare il panoram a e prendere il sole.
Sta per intervenire per difendere Monello, m a si blocca di colpo.
Ho pensato che forse fann o il turno di notte giù in pianura. O lavorano
come g uard ian i notturni.
Q Perché Maja dice “Vi chiedo solo di fidarvi di m e!” Prova a fare 4 brevi
ipotesi.
73
Il Trenino Rosso in mezzo alla neve.
Il tre n in o ro sso :
il Bernina Express
"Dai ghiacciai alle palme" ecco lo slogan di questo mezzo di trasporto,
considerato da molti uno dei più belli del mondo e perfettamente
inserito nella natura.
Il Bernina Express collega Coira, la più antica delle città svizzere, con
Tirano, pittoresca cittadina della Valtellina.
Il trenino percorre 145 chilometri in circa 4 ore, attraversa ben 196
ponti, passa per 55 gallerie e supera, senza cremagliera, pendenze fino
al 70 %o, creando effetti molto suggestivi.
Nel punto più alto, e cioè il passo del Bernina, l'altitudine raggiunta è
di 2.253 m., mentre quella più bassa (Tirano) è di 429 m.
74
Suggestivo passaggio del Trenino rosso su un ponte.
Il viaggio su questo treno, nato nel 1910 e dal 2008 Patrimonio mondiale
dell'Unesco, è assolutamente unico per i paesaggi pittoreschi che
attraversa. Seduti in comode e confortevoli carrozze panoramiche i
passeggeri vedono sfilare davanti a
loro dapprim a i pittoreschi villaggi
dell'Engadina, poi il corso del fiume
Albula, fino ad arrivare ai ghiacciai del
Bernina, da dove inizia la discesa tra gli
splendidi boschi della Val Poschiavo
^ per arrivare alla fine del viaggio in un
paesaggio mediterraneo.
L’arrivo a Tirano.
r
76
In primavera e in estate chi ama i fiori e la natura può trascorrere ore a
esplorare prati e boschi, dove è facile trovare varietà anche rare.
In autunno inoltrato e in inverno, invece, dopo le abbondanti nevicate,
il paesaggio diventa completamente bianco. Il viaggio allora diventa
quasi fiabesco. Le valli diventano candide e gli unici colori che si
incontrano sono quelli delle piccole case di pietra dei villaggi e le torri
appuntite dei campanili.
Comprensione scritta
Q Leggi ancora una volta il testo , poi inserisci nella griglia le
inform azioni sul “Trenino R osso”.
Q Esiste nel tuo paese o conosci in altri paesi un treno sim ile al
Bernina Express? Racconta.
78
CAPITOLO 8
La piccala chiosa
di San Marcete
o s s e r v a z i o n e d i s c r e t a dei t r e individui h a inizio. B E T
La m a c c h in a di Toni è s e m p r e p a r c h e g g i a t a d a v a n ti
alla c a s e t t a p r o n t a a e n t r a r e in a z io n e .
C o m e a v e v a p r e v is t o C a te r in a , Toni n o n h a f a t t o d o m a n d e
q u a n d o lei gli h a c h ie s to di p o t e r d i s p o r r e 1d e ll’a u to , m a si è lim ita to
a s c h e r z a r e d ic e n d o : “V olete a n d a r e in d is c o te c a ? F a te bene! B e a ta
g io v e n tù !”
Nei prim i giorni n o n s u c c e d e nulla di speciale: i t r e uo m in i n o n
s e m b r a n o e s s e r e a c a s a o, se ci s o n o , n o n si f a n n o v e d e r e in giro.
U na n o t t e le r a g a z z e , c h e u n ’a n i m a t a 2 d is c u s s io n e h a t e n u t e sveglie
fino a ta rd i, v e d o n o p a s s a r e l e n t a m e n t e il f a m o s o f u o r i s t r a d a .
Il m o m e n t o è a r r iv a to : C a te r i n a e Maja a f f e r r a n o a lc u n e c o se e
c o r r o n o v e l o c e m e n t e v e r s o la m a c c h in a .
79
CAPITOLO 8
A p p e n a Maja a p r e la p o r t i e r a p o s t e r i o r e p e r m e t t e r c i Io zaino,
Monello s p u n t a dal buio, e c o m e s u a a b itu d in e , s a l t a sul sedile, si
s d r a i a e n o n vu ole s a p e r n e di s c e n d e r e .
Dopo alcuni t e n ta t iv i, le r a g a z z e p e r n o n p e r d e r e a ltr o t e m p o
p re z io so , d e c id o n o di p o r t a r l o co n loro.
“M onello di solito n o n fa m a le a u n a m o s c a ” dice C r istin a e
p r o s e g u e “m a f o r s e q u e s t a v o lta p o t r e b b e a n c h e e s s e r v i utile! Non
si s a mai! Mi r a c c o m a n d o f a t e a t t e n z i o n e ! ”
C a te rin a e Maja p a rto n o . C om inciano a s c e n d e r e p e r la s tr a d i n a
che p o r t a in p ia n u ra, m a n o n v e d o n o più il f u o r is tr a d a , che s e m b r a
e s s e r e sparito . Le due ra g a z z e p r e o c c u p a te p e n s a n o di averlo perso.
A un t r a t t o in un to r n a n t e più in b asso, v e d o n o u n a luce che si m uove.
“Eccoli!” e s c la m a Maja “S o no loro!”
M a n te n e n d o u n a c e r t a d i s ta n z a , le r a g a z z e s e g u o n o la v e t t u r a ,
c h e p r im a s c e n d e v e r s o la p ia n u r a , poi p r o s e g u e p e r alcuni
c h ilo m e tri sulla s t r a d a s t a t a l e e infine gira p e r u n a s t r a d i n a
s e c o n d a r i a ch e sale v e r s o u n a m o n t a g n a .
“Aha! A ha!” dice C a te r in a “Da qui, se n o n mi sbaglio, si sale
v e r s o la c h i e s e t t a di San M a m e t e ”
“S an c h i? ” le c h ie d e Maja in c u rio sita . “S A N M A M E T E ” sillaba
l e n t a m e n t e la r a g a z z a e p r o s e g u e “Ho le tto d a q u a lc h e p a r t e che
q u e s t o e r a o è un s a n t o a b b a s t a n z a f a m o s o in q u e s t a re g io n e .
A d e sso v e d r e m o se gli u o m in i s o n o v e r a m e n t e dei ladri di o p e r e
d ’a r t e . A q u e s t ’o r a di n o tte , n o n f a n n o c e r to u n ’e s c u r s io n e in
m o n t a g n a ! Tu che ne d ic i? ”
“P r o b a b ilm e n t e hai r a g io n e tu! C o m u n q u e se g u ia m o li e v e d i a m o
che c o s a s u c c e d e . La c o s a più i m p o r t a n t e p e rò è di n o n m e t t e r c i in
pe rico lo e s o p r a t t u t t o di n o n farci b e c c a r e 3”
80
CAPITOLO 8
82
Comprensione scritta e orale
<33SS>
Q Rileggi il capitolo e scegli l’alternativa corretta.
Grammatica
Gli aggettivi dim ostrativi
Gli aggettivi dimostrativi questo e quello si accordano al sostantivo, al
quale si riferiscono, per num ero e genere.
Q u esto /q u esta /q u esti/q u este si riferiscono a qualcuno o qualcosa che si
tro va vicino a chi parla.
Q u ello /q u ell/q u el/q u ella /q u ell/q u ei/q u eg li/q u elle si riferiscono a
qualcuno o qualcosa lontano da chi parla.
Monello qu esta volta potrebbe esservi utile.
Ho letto da qualche parte che questo era o è un santo abbastanza fam oso
in questa regione.
Fermano la macchina a un certa distanza da quella degli uomini.
&
Q Scegli l’alternativa corretta.
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Prima di leggere
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Topkapi
I anno: 1964
1^ g ia : Jules Dassin
1interpreti: Melina Merco |
Maximilian Scheii Jl
Il film , del re g ista fra n c e s e Ju le s D assin, I Morley p t Roberti
u s c ito nel 1964, è un a d a tta m e n to ■ ’ e er ^stinov
c in e m a to g ra fic o del ro m a n z o di Eric A m b le r
“T he L ig h t o f D a y” p u b b lic a to nel 1962. Topkapi è
una p a ro d ia del più fa m o s o film di D assin “ R ififi” ed è c o n s id e ra to un
c la s s ic o del g enere “ c o m m e d ia b rilla n te ” sui fu rti di o p e re d ’arte.
P er Topkapi P e te r U s tin o v ha ric e v u to il p re m io O scar.
È la s to ria di un trio di a v v e n tu rie ri ch e
d e c id e di ru b a re un p re z io s o p u g n a le
dal m u s e o T o p ka p i, l’ex re s id e n z a
dei s u lta n i tu rc h i a Ista n b u l. Il trio è
c o m p o s to d a u n ’e c c e n tric a in g le se
di nom e E lisa b e th L ip p (M e lin a
M e rco u ri), dal la d ro g e n tilu o m o
W a lte r H a rp e r (M a x im ilia n S chell)
e dal g e n ia le in v e n to re C e d ric
P age (R o b e rt M orley). E lisa b e th è
o s s e s s io n a ta d a ll’ id e a di p o s s e d e re
p ie tre p re z io s e e c o n v in c e gli altri
a o rg a n iz z a re il fu rto . Il p u g n a le
è e s p o s to in u n a c a s s a di ve tro ,
p ro te tto da un s is te m a d ’a lla rm e
s e n s ib ilis s im o , c o llo c a to sul
p a v im e n to , che s c a tta al m in im o
m o v im e n to . Per a ttu a re il p ia n o è
n e c e s s a rio un a tto a c ro b a tic o e
q u in d i il trio in g a g g ia una c o p p ia di a rtis ti del c irc o , il m u s c o lo s o H ans
e il ta c itu r n o 1 J u lio . Q u a n d o H a n s si s c h ia c c ia g ra v e m e n te e n tra m b e
le m ani in una p o rta , la b a n d a d e v e c e rc a re un s o s titu to : tro v a n o un
p ic c o lo im b ro g lio n e s fo rtu n a to A rth u r S im p s o n (P e te r U stin o v), c h e
2 C he c o s a h a n n o in c o m u n e il ro m a n z o
“ M is te ro tra le b a ite ” e il film “ T o p k a p i” ?
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tuaspartsingolare
A b b ia m o c o m in c ia to a r a c c o n ta rg li i fa tti, che a b b ia m o d o v u to
r i p e t e r e d iv e rs e vo lte. Il p o v e r e t t o a v e v a g r a n d i difficoltà a
capirci e a c re d e rc i. Alla fine ci h a g u a r d a t o i n c r e d u l o 3, h a s c o s s o
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CAPITOLO 9
d iv e r s e v o lte la t e s t a , m a h a t e l e f o n a t o al c a p i t a n o che è a r r iv a to
a b b a s t a n z a p r e s to . Da lui s ia m o v e n u t e a s a p e r e che la b a n d a
ag iv a nella z o n a d a alcuni m esi, m a che e r a n o a b b a s t a n z a furbi:
c a m b ia v a n o c o n t i n u a m e n t e la loro r e s i d e n z a , le a u t o ecc. Era
difficile coglierli sul f a t t o 4. La r e f u r t i v a poi s p a r iv a a lP e s te r o e d a
a lt r e p a r ti. Q u e s to n o n P a b b ia m o a n c o r a ca p ito . Ad ogni m o d o il
c a p ita n o ci h a r in g r a z ia to e in v ita to p e r u n a c e r im o n ia ufficiale
nella c a s e r m a s a b a t o p r o s s im o . N a t u r a l m e n t e v e r r e t e a n c h e voi e
Toni, n o n è v e r o ? ”
T u tti si g u a r d a n o e in c o ro r i s p o n d o n o “Ma c e rto , che d o m a n d a ! ”
Il vec c h io u o m o p e r ò h a a n c o r a u n a d o m a n d a “Un bel rischio,
ra g a z z e! P o te v a finire m ale, m o lto male! Siete p r o p r io c o ra g giose !
Ma s e n ti Maja, d o v e hai i m p a r a t o q u e s t o .... c o m e si c h i a m a ? ”
“K a r a té ! ” lo a i u t a la r a g a z z a e a g g iu n g e “Al liceo e a lP u n iv e r s ità
e r a p ossib ile f a r e dei corsi in q u e s t a disciplina. Ed io ci s o n o a n d a t a
p e r a n n i fino a d i v e n t a r e c i n t u r a n e r a ....”
“Potevi a n c h e dircelo!” la i n t e r r o m p e C ristina.
“E p e r c h é m a i ? ” r i b a t t e Maja “Fino a q u e s t o m o m e n t o n o n ce
n e r a s t a t o a lc u n b iso g n o !”
I
4. coglierli sul fatto : vederli/prenderli mentre commettono il crimine.
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Comprensione scritta e orale
Maria Luisa: “Ciao! Tutto bene. Non sapevo proprio che Maja
praticasse il karaté. E tu? Baci”
Cristina: “Ehi, Tina. Una sensazionale notizia: Maja è cintura
nera di karaté. Saluti”
Sonia: “Ciao! Brevemente. Tu Io sapevi che Maja è
cam pionessa di kickboxing? Baci”
Grammatica
Il passato prossim o
Il passato prossim o si usa per:
• indicare azioni avvenute in un periodo di tem p o non ancora terminato.
• indicare un’azione te rm in a ta e ac cadu ta in un m o m e nto passato,
anche molto lontano, i cui effetti continuano nel presente.
Il passato prossim o si form a con l’indicativo pre se nte dei verbi essere e
avere.
Con il verbo essere il participio p a ssa to si accorda con il soggetto come
un aggettivo.
In cucina sono tu tti seduti al grande tavolo.
A ll’im provviso ho sen tito due m anacce afferrarm i per un braccio.
^ 3 H»
Q Paolo racconta a un amico com e ha passato il fine settim ana. Completa
con i verbi al passato prossim o.
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T E S T F I N A L E
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Un a n jD D ^ d ^ m ic h e d ecid e di co n ced ersi una v a ca n za in m on tagn a.
BiS U B I I |y ^ J :> s o e d istra zio n e. P en sa n o a lunghe p a sseg g ia te e
a co n *a^ ° con na^ura m a s * im b a tteran n o in
CD-I 2 2 2 B 2 9 6 ^°Yranno d ecid ere co m e indagare.
H H H H H | C o sa fa n n o in m ezzo alle b a ite ab b an d on ate in
p ien a n o tte ? E d ove v a n n o con quel loro p o te n te fu oristrad a?