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Prima lezione (4.10.

22) h 11-13

Cos’è l’età contemporanea? Dall’”Antico Regime” alle “rivoluzioni borghesi”

- I nessi causali (perché e come) -> le dinamiche

1) Cos’è l’età contemporanea?

Storia = “del passato”; Contemporanea = “del presente” => la logica governa lo studio

 Come distinguiamo le varie epoche? -> ognuna ha delle caratteristiche che la differenziano dall’altra

‘400-‘500 / ‘600-‘700 -> età moderna

 Studio delle caratteristiche = come si sono formate

Antico Regime (tutte le fonti del ‘700 e ‘800 descrivono la natura come “oscura e selvaggia” -> NATURA COME
PERICOLO)

Economia Dominata dall’agricoltura => energia tratta dagli animali


(forza della natura)
Società Divisa in più stati sociali -> ogni gruppo aveva le proprie
leggi e la propria funzione => società statica
Stato e Politica Monarchia assoluta -> Luigi XIV sciolse gli Stati Generali
Rapporti internazionali Il mondo non è globalizzato e interconnesso => mondo
diviso in aree commerciali

Potenze economico-commerciali del ‘700 -> ASIA (Cina e India), EUROPA

Seconda lezione (6.10.22) h 11-13

L’ETÀ DELLE RIVOLUZIONI (MONDO INTERCONNESSO EUROCENTRICO)

Prima fase (1780-1815)

Prima Rivoluzione Industriale = “cratere” economico

Rivoluzione Francese e Rivoluzione Americana = “cratere” politico

Prima Rivoluzione Industriale -> le dinamiche cono quelle del primo Novecento

- Perché in Europa e in Inghilterra? Circostanze particolari

Cornice favorevole -> possibilità -> problemi -> ricerca di una soluzione -> nuove possibilità -> problemi

 Contesto culturale e istituzionale favorevole: Inghilterra

Aumento dei commerci -> “società dei consumi”

Trasformazione dell’agricoltura: ricchi cittadini inglesi -> aumento di domande agricole -> pressione
sull’agricoltura -> vincolo agricolo-alimentare

 Aumentano i prodotti agricoli (eccedenza)


 Eccedenza di manodopera
 Eccedenza dei capitali => possibilità di investimenti -> vincolo tecnologico -> vincolo energetico -> vincolo
delle materie prime  Prima Rivoluzione Industriale (nell’arco di alcuni decenni, tendenzialmente il settore
economico più importante diventa l’industria)

Convocazione degli Stati Generali -> il re comanda in modo assoluto per diritto divino -> come si può dividere
qualcosa di assoluto?

20 giugno 1789: Assemblea Nazionale (borghesia e ceto medio) Bailly -> sindaco della Francia rivoluzionaria;
Meraibeau -> “siamo qui per volontà del popolo”

La Rivoluzione Francese ha distrutto:

- Un sistema sociale per nascita;


- Un sistema giuridico che impediva il dinamismo sociale

La Rivoluzione ha costruito:

- Un sistema basato sui diritti dell’uomo e sugli individui

Napoleone Bonaparte -> “figlio” ed esecutore della Rivoluzione -> arrivò ad autonominarsi Imperatore

Esecutore -> “Codice Civile” 1804 (si riconosce il diritto d’autore) 1810: il Codice Civile viene adottato anche in
Germania

1848 -> Restaurazione => nuove ondate rivoluzionarie (economia) --- la diffusione della Rivoluzione Industriale
funzionò per emulazione e vicinanza geografica

Chi faceva le rivoluzioni? Esponenti del ceto medio

Chi moriva sulle barricate? I miserabili, i poveri, la plebe

- Questi due gruppi sociali avevano le stesse esigenze?

1849-1850 -> crepe nell’alleanza tra la plebe e il ceto medio (spaccatura)

Plebe: condizioni di vita precarie -> RIVOLUZIONE POLITICA e RIVOLUZIONE SOCIALE (migliorare le condizioni di vita)
-> la proprietà privata è a rischio

Ceto medio: riconoscimento dei diritti -> RIVOLUZIONE POLITICA

Alleanza tra la borghesia medio-alta e l’aristocrazia -> nuovo assetto economico

1848 -> monarchia ristretta

2 dicembre 1848: inizio Seconda Repubblica con Luigi napoleone Bonaparte -> orgoglio nazionale e patriottico

Terza lezione (7.10.22) h 11-13

IL MONDO BORGHESE DI METÀ ‘800

Charles Darwin -> 1857 “l’origine delle specie”

L’evoluzionista riluttante -> era religioso, faceva pubblicare le sue tesi ai suoi allievi

Società dinamica -> operosità e laboriosità => POSITIVISMO


Economia: comincia la Rivoluzione Industriale

Società: nuove divisioni sociali a metà ‘800 -> società formata da individui => la posizione sociale è dovuta dalle
decisioni del singolo individuo e non dallo sfarzo dei vestiti

Aristocrazia medio-alta Sviluppo del capitalismo -> sistemi liberali “ristretti” o sistemi autoritari a tutela della
proprietà privata
Borghesia

Piccola e media Proprietà privata e libertà individuali, diritti politici/di voto


borghesia

Masse popolari: operai, Questione sociale, diritti politici/di voto


plebe urbana e plebe
rurale

Stato e politica: sistemi liberali “ristretti”

Sistema liberali -> Inghilterra (non ha una Costituzione)

1) Fondato su una Costituzione [rispettata da tutti e rispettata dalle leggi ordinarie] (es. America; New York,
virginia e Massachusetts potevano decidere se rimanere colonie dipendenti o no)  Stati Uniti d’America ->
Costituzione
- Perché scrivere una Costituzione? 1) gli esseri umani sono dominati dalle passioni, un essere umano
potrebbe salire al potere e concentrarlo o abusarne -> DITTATURA (reprime la libertà altrui)
2) gli esseri umani sono razionali, possono formulare pensieri, possono scegliere in piena consapevolezza ->
CONVENIENZA e LIBERTÀ  divisione del potere
1) Tutela dei diritti -> a) CIVILI tutti gli individui (libertà personali e proprietà private)

Chi vota? Le donne no, solo gli uomini con il diritto di studio e un reddito elevato -> leggi censitarie

b) POLITICI una minoranza -> problema? Esclusione delle masse dalla politica

Quarta lezione (11.10.22) h 11-13

Luigi Napoleone Bonaparte -> arrivato a potere per decisione popolare (eletto a suffragio universale nel 1848)

Colpo di stato nel 1851 -> sciolta l’Assemblea Nazionale e autoeletto Presidente a vita

Colpo di stato nel 1852 -> autoeletto Imperatore (Napoleone III)

- Nuovo stile di governo -> Luigi Napoleone autocrate (stile di governo che tende a conciliare la repressione
del dissenso e la ricerca del consenso)

Parigi dell’800 -> città affollatissima piena di vicoli, dopo la Rivoluzione Industriale raggiunse 1 mln di abitanti

Charles Marville: fotografie delle vie di Parigi -> molti problemi: malattie, umidità, igiene, ecc.

1853: Napoleone III convoca Hausmann (il prefetto di Parigi) e gli ordina di ridisegnare Parigi

Notre Dame venne sgomberata e vennero espulse le masse popolari

Strade larghe -> no barricate, no rivoluzioni (sistemi coercitivi e repressivi)  petizioni dei cittadini e dei
commercianti

1800-> mondo globalizzato = interconnesso

Rapporti internazionali: mondo globalizzato, dominio sull’Europa


L’Asia non ha affrontato la Rivoluzione Industriale perché “non ne aveva necessità” -> fine ‘700 era il paese più ricco

- Polvere da sparo, medicina, scrittura -> fiumi che attraversavano l’intero paese, commercio interno

Europa e Cina -> grandi ricchezze, grandi commerci

1851 -> LA GRANDE DIVERGENZA: Europa -> Rivoluzione Industriale; Asia -> no Rivoluzione

Quinta lezione (13.10.22) h 11-13

VERSO IL DOMINIO DELL’EUROPA

Rapporti internazionali: mondo globalizzato, dominio sull’Europa

 La grande divergenza -> GUERRE DELL’OPPIO

Fino al ‘700 -> la Cina era il paese più ricco del mondo – Rivoluzione Industriale-> Europa

Prima Rivoluzione Industriale in Europa: contesto istituzionale e culturale favorevole

 Aumento dei commerci -> domanda di beni agricoli => vincolo agricolo-alimentare -> trasformazione agricola
(eccedenza di prodotti agricoli, eccedenza di manodopera, eccedenza di capitali)  possibilità di
investimenti, VINCOLO TECNOLOGICO

In Cina -> alcuni ostacoli al cambiamento:

 Aumento dei commerci (solo all’interno) -> domanda di beni agricoli (aumento meno forte)  non avevano
problemi di inefficienza dell’agricoltura

Dinastia Qing -> rifiuta il commercio europeo, governo arcaico

Inglesi -> oppio in Cina  1838: l’imperatore si preoccupa della diffusione dell’oppio e fa arrestare tutti i
commercianti inglesi (spedizione militare), gli inglesi attaccano con le navi a vapore (processo di industrializzazione) e
vincono

2° Guerra dell’Oppio -> si uniscono Francia, Germania e Italia

“secolo dell’umiliazione” -> dal 1840

L’AVVENTO DELLA SOCIETÀ DI MASSA – STRATIFICAZIONI E CONFINI

1860-70: Seconda Rivoluzione Industriale (rivoluzione dell’industria pesante)

- Settore in espansione: ferrovie  acciaio -> bisogni di altiforni -> ELETTRICITÀ (già scoperta da Volta e
Galvani)  industria chimica (medicina – sintetizzazione delle droghe come eroina e cocaina)

Seconda metà dell’800: consolidamento e trasformazioni

Economia: Seconda Rivoluzione Industriale

Società: quotidiana, stabile e continuativa -> società di massa: come è nata? Milioni di borghesi si concentrano nelle
città per lavorare nelle fabbriche, con lo sviluppo della medicina la vita media si allunga

Innovazioni -> Gustave Dorè “pellegrinaggio a Londra”, in America si costruisce il primo grattacielo nel 1885

Stato e politica:
ARISTOCRAZIA capitalismo sistemi liberali ristretti, politica elitaria

MEDIO-ALTA BORGHESIA

CETI MEDI Logiche di aggregazione: denaro -> successo (individualismo)


PICCOLA E MEDIA Ansia di emergere socialmente e contare politicamente
BORGHESIA
Paura dell’anonimato e del declassamento
MASSE POPOLARI

Questione sociale
OPERAI
Diritti politici/di voto
PLEBE RURALE
Movimenti organizzati (antagonismo e impulsi rivoluzionari)

PLEBE URBANA

Sesta lezione (14.10.22) h 11-13

L’AVVENTO DELLA SOCIETÀ DI MASSA: STRATIFICAZIONI E CONFLITTI

- Invenzione del cinema: fratelli Lumiere; Melies -> fantascienza


- Invenzione del telefono

MontMartre -> municipalità interna a Parigi (aspetto vagamente rurale)

Mulini -> trasformazione in forni, panetterie, ecc.

Charles Debray -> nel suo mulino organizzava delle colazioni per i paesani  Moulin de la Gallette (Renoir) -> arte
come proiezione dell’esterno, sviluppi tecnologici

- “Chat Noir” e “Moulin Rogue”

Van Gogh “Moulin de la Gallette” visione non felice, tristezza

Munch -> folla urbana allucinata “L’urlo”  folle con rapporti impersonali

Mondo preindustriale:

COMPENSAZIONE – 1 RELIGIONE (salvezza dell’anima nella vita ultraterrena) -> VITA ETERNA => investimenti nelle
chiese e nelle cattedrali

-2 LENTEZZA DEL MONDO INDUSTRIALE -> innovazione riassorbita nella tradizione

-3 RETICOLO SOCIALE MOLTO DENSO -> nelle zone rurali si conoscevano tutti => PROTEZIONE

PROBLEMI: -1 TEMPO -> nella società industriale il tempo era velocissimo

-2 COMPETIZIONE/CONCORRENZA/SUCCESSO -> ansia, inadeguatezza, tensione costante verso il futuro

-3 ANONIMATO

Mondo industriale:

compensazioni -> 1 BENI DI CONSUMO: Coca Cola, cioccolata, ecc.

2 TITOLO DI STUDIO -> capitale culturale, competenze per svolgere un lavoro migliore
- Friederick Amiel “Diario Intimo” 1871 -> “Conoscere è un atto di altissimo valore” => fenomeno dei
“tuttologi”
- Sombart “Il Capitalismo moderno” 1880-1902 -> “ripetizioni nei processi del sistema capitalistico” -> la
gente si ritiene di giudicare ogni cosa

Lavoro -> divisione dei “colletti bianchi” (ceti medi) e “tute blu” (operai)

Freud -> psicanalisi (1880-1900) REALTÀ IRRAZIONALE

Tchaikovskij -> apertamente omosessuale => turbato: “Il lago dei Cigni” 1887 non ebbe successo

Mahler -> ebreo => tormentato, “4° sinfonia” 1900 violino stridente (un semitono più alto) = la vita sembra bella, ma
l’ansia ci attanaglia

Morti e incidenti sul lavoro -> molto frequenti, operai non tutelati

Bettole- > luoghi per raccolta di informazioni => valori collettivi

- Associazioni di aiuto reciproco -> per operai/persone del ceto medio-basso


- Iscrizione -> tassa  cassa comune: assistenza di natura sanitaria con i soldi raccolti => con questi soldi si
potevano anche pagare le giornate di sciopero

Le associazioni di assistenza diventano associazioni di resistenza -> creazione dei sindacati

Settima lezione (18.10.22) h 11-13

Emile Zola “Germinale”

Vasco Pratolini “Metello”

Bernardo Bertolucci “Novecento”

Classi sociali omogenee -> mobilitazione -> contrapposizioni violente tra gli stati sociali

LA POLITICA DI MASSA

Società di massa -> pressione sulla politica

Marx ed Engels -> rapporti di scambio intellettuale e monetario

- Pensiero politico marxista: materialismo storico (idea di fondo) [la storia è fatta dalla dialettica tra le classi
sociali che hanno interessi materiali differenti]

“Il giovane Karl Marx” Raoul Peck

 Struttura economica => presenza della classe dominante (interessi al capitalismo)


 Stato -> polizia ed esercito per reprimere => SOVRASTRUTTURA (struttura economica)

“Il Capitale” -> gli operai aumenteranno e i ricchi borghesi diminuiranno => RIBALTAMENTO SOCIALE SICURO
(SOCIALISMO SCIENTIFICO)

- Condizioni “mature” per la Rivoluzione: i borghesi dominano la SOVRASTRUTTURA => Marx propone un
OBIETTIVO e uno STRUMENTO

OBIETTIVO: portare la conoscenza agli operai (evitare di assaltare fabbriche o municipi) -> prendere il controllo della
sovrastruttura (controllo dittatoriale con dittatura democratica) per arrivare alla struttura

-quanto deve durare? Il tempo necessario

-come glielo si spiega? Organizzazione politica di educazione rivoluzionaria -> PARTITO MARXISTA (o Partito di
Massa) => INNOVAZIONI
POTERE ASSOLUTO -> PASSIVITÀ DELLE MASSE

Società di massa -> Partito di massa <- Politica di massa

1875: SPD (Partito Social-Democratico tedesco) primo partito marxista

1 organizzazione stabile e sul territorio (sedi di sindacato e partito): attività prepolitiche, giornalismo, conferenze,
gruppi di ritrovo)

2 ideologia ben costruita e coerente: visioni del mondo chiare e definite

3 simbolo: oggetto materiale su cui è posto un significato -> BANDIERA -> manifestazioni-> indurre nella folla un
senso di appartenenza

Unica salvezza -> la religione

“religioni secolari” -> religioni monoteiste (spiegano il senso della vita e offrono la salvezza)

Secolarizzazione -> società che si allontana dalla religione

Religione terrena -> SECOLARE => mezzo potente per muovere centinaia di persone

1888: Internazionale Socialista (dei Lavoratori) -> abbattere le barriere

L’EVOLUZIONE DEGLI STATI E DEI SISTEMI POLITICI

La repressione non basta

- I governi devono coinvolgere le persone -> problema di integrazione delle masse nella cornice dello Stato
- Cosa muove gli esseri umani? La capacità del pensiero cognitivo

COMUNITÀ IMMAGINARIE -> Nazione -> “concezione immaginaria” comunità con sentimento di appartenenza

Stato -> ordinamento giuridico (leggi)

- Stati plurinazionali -> Regno Unito


- Nazioni senza Stato -> Curdi

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