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CHE COS’E’ LA SOCIETA’ DI MASSA?

CAUSE → le trasformazioni politiche, economiche e culturali della seconda riv. ind. hanno
prodotto una società UNIFORMATA E OMOGENEA
MASSA = insieme omogeneo in cui i singoli individui scompaiono rispetto al gruppo
nella società di massa = nostra società attuale:
● si attua una diffusione di massa dei prodotti di consumo → disponibili per un numero
illimitato di persone
● si realizza il fenomeno del “pieno” (filosofo Ortega y Gasset) → problema = trovare
posto
● i cittadini vivono nei grandi agglomerati urbani → prima i loro rapporti facevano capo
alle piccole comunità solidali mentre ora alle istituzioni di massa (Stati, partiti,
sindacati)
● gli individui non producono più ciò che consumano ma partecipano ai meccanismi
dell’ECONOMIA DI MERCATO (comprano con il denaro ricavato dal lavoro
dipendente)
● i comportamenti quotidiani si uniformano secondo modelli generali
CONSEGUENZE POSITIVE → affermazione della democrazia + diffusione di benessere
CONSEGUENZE NEGATIVE → processo di appiattimento della personalità

società di massa = fenomeno della globalizzazione → due momenti differenti della storia ma
è un unico processo che vede come caratteristiche l’uniformità e l’omogeneità.

L’ESPANSIONE DEL TERZIARIO (economia e servizi) → assume un ruolo sempre più


importante. Aumento:
❖ dei lavoratori del terziario, autonomi e dipendenti → fanno parte del ceto medio,
ingrossando la PICCOLA BORGHESIA
❖ dei lavoratori autonomi grazie alla diffusione degli esercizi commerciali + nuove
attività = fotografo, meccanico, ristoratore
❖ dei dipendenti pubblici (trasporti, sanità, istruzione) grazie all’allargamento delle
competenze dello Stato
❖ del numero di impiegati detti COLLETTI BIANCHI → svolgono mansioni non manuali
≠ tute blu che erano gli operai
la piccola borghesia impiegatizia → come reddito è vicina ai livelli dei lavoratori
specializzati (aristocrazia operaia) MA con una mentalità diversa: scarsa adesione alle
organizzazioni sindacali, gli impiegati preferiscono tutelarsi puntando su IMPEGNO +
QUALITA’ INDIVIDUALI, individualismo, rispettabilità, proprietà privata, patriottismo.

questo ceto assume un ruolo fondamentale sia in economia (costituisce un redditizio


mercato di beni di consumo) sia in politica ( capace di condizionare i governi dei paesi
democratici)

PARTITI DI MASSA E SINDACATI: fine ‘800 in Francia, Germania e Svizzera viene


introdotto il suffragio universale maschile = viene concesso il diritto di voto alla totalità dei
cittadini maschi maggiorenni indipendentemente dal censo e dalla posizione sociale → 1912
in Italia.
conseguenza dell’estensione del diritto di voto = tutti i movimenti politici devono organizzarsi
per conquistare il consenso degli elettori → si afferma il PARTITO POLITICO DI MASSA =
forma di partecipazione popolare all’organizzazione politica dello Stato.
nascita delle organizzazioni sindacali nazionali → superano le associazioni di mestiere che
vedevano una scarsa presenza sul territorio.
1868 Inghilterra → Trade Unions
1895 Francia → Confédération Générale du Travail
1906 Italia → Confederazione Generale del Lavoro
queste organizzazioni contano milioni di iscritti → si parla del più grande fenomeno di
associazionismo nella storia europea
strumento di lotta = sciopero per dare forza alle rivendicazioni operaie: riduzione degli orari
di lavoro, aumento dei salari…

LA VITA QUOTIDIANA → vede un enorme miglioramento non solo grazie alla diffusione dei
beni di consumo ma anche grazie ad innovazioni rilevanti (oltre ad acqua potabile,
illuminazione elettrica e automobili):
● si diffondono i mass media = mezzi di comunicazione di massa come radio, cinema,
stampa → la stampa quotidiana incrementa la produzione grazie all’aumento dei
lettori. sui quotidiani si trovano notizie di cronaca, info sugli spettacoli (daily mirror,
petit journal)
● agenzie di stampa → inviano le info ai giornali a loro abbonati
● TECNOLOGIA
- linotype = prima macchina per la composizione tipografica (1881) che
velocizza la stampa delle copie
- telefono
grazie alla diffusione delle informazioni, il ruolo dell’OPINIONE PUBBLICA si rafforza
maggiormente → influenza le scelte politiche.

ISTRUZIONE → considerata un’opportunità da offrire a tutti i cittadini (non solo ai nobili):


- ora la scuola viene finanziata dallo Stato → anche se alcuni vedevano in una massa
popolare alfabetizzata un pericolo per le classi privilegiate
- gratuita e obbligatoria
obiettivo = superare l’analfabetismo → raggiunto prima in Germania e in Francia, più tardi
nel Mediterraneo.
alla vigilia della prima guerra mondiale quasi tutti i bambini sotto i 10 anni frequentano la
scuola.

LA MODA: LIBERARSI DEL SUPERFLUO


tra ‘800 e ‘900 → la moda conservava la tradizione dell’Ottocento ma sono evidenti i
cambiamenti della riv. industriale, sociali e culturali.
● grazie alle fabbriche tessili inglesi si diffonde un cambiamento nel vestire → buoni
tessuti di cotone a prezzi accessibili
● grazie all’espansione del mercato mondiale → permette di utilizzare diversi tipi di
tessuti, preziosi, colorati, resistenti e sofisticati.
● i gusti cambiano → motivi esotici, colori vivaci, disegni orientali
● nuova tecnologia tessile → nuove fibre artificiali (rayon derivato dalla cellulosa)
dopo 1870 = invenzione della macchina per cucire
1890-1910 = fabbricazione in serie di capi d’abbigliamento → calo dei costi → moda
accessibile anche ai meno ricchi
1902 = bottoni a pressione + 1913 = chiusura a lampo
si diffonde la distribuzione di capi di vestiario nei grandi magazzini → prezzi + contenuti
XX sec. → la moda inizia un percorso redditizio all’origine del business delle aziende di oggi
aspetti della moda moderna:
1. gusto sfarzoso e stravagante
2. funzionalità degli abiti
sostenitori = persone della società industriale fondata sul ruolo della macchina =
collaboratrice
3. liberarsi dal superfluo

IL DIBATTITO POLITICO E SOCIALE


L’EREDITA’ dell’800: il dibattito dell’800 si erge sulla politica settecentesca (limiti del potere
dello Stato e diritti dei cittadini). Ora l’attenzione si sposta sui problemi causati dalla riv.
industriale → QUESTIONE SOCIALE = condizione di miseria e ignoranza in cui vivevano le
masse dei lavoratori

❖ conservatori: preoccupati a causa delle rivendicazioni operaie e contadine (scioperi


= società in disordine). chiedono allo Stato di reprimere le agitazioni popolari e la
diffusione della scolarizzazione anche nei ceti più bassi compromette i privilegi delle
classi potenti.
❖ liberali: esaltano la libertà, chiedono allo Stato di astenersi dal campo economico. Le
uniche leggi che regolano il mercato sono quelle della libera concorrenza.
❖ socialisti: una società giusta nasce dalle lotte delle classi operaie. Karl Marx
dimostra che i padroni dei mezzi di produzione sfruttano le masse, guadagnando i
frutti del loro lavoro.
❖ chiesa: condanna il socialismo e il libero mercato → invita imprenditori e lavoratori a
realizzare una collaborazione pacifica abbandonando lo scontro

IL SOCIALISMO IN EUROPA: all’interno del movimento socialista si impone la tendenza


marxista → rivoluzione = strumento del riscatto del proletariato
1875: si forma in Germania l’SPD = Partito Socialdemocratico Tedesco → modello per tutti
gli altri partiti socialisti europei grazie all’efficienza organizzativa (guida August Bebel) e
compattezza ideologica del marxismo.
1882: in Francia si forma un partito di ispirazione marxista ma si scioglie, per poi formarsi nel
1905 per iniziativa di Jean Jaurès.
1892: viene fondato il Partito Socialista a Genova sotto il nome di Partito dei lavoratori
italiani. Nel 1895 prende il nome di Partito Socialista Italiano con Filippo Turati (maggior
esponente).
1906: in Inghilterra il marxismo non riesce ad imporsi, nasce il Partito Laburista = formazione
politica creata dai dirigenti delle Trade Unions per dare espressione al movimento operaio.
Prima del partito laburista, la Società Fabiana ha maggiore influenza sulla classe operaia, la
società è formata da moderati e gradualisti.
obiettivo comune = superare il sistema capitalistico e la gestione sociale dell’economia.

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