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Cinesiologia del cammino normale e patologico in età evolutiva

Metodo Doman: riporta il bambino a ripercorrere le tappe mancanti. Il cammino è una funzione centrale sia nel bambino
normale che patologico. Nel cammino è fondamentale la motivazione, ossia la curiosità, l’interesse sull’ambiente.
Questa motivazione può essere deficitaria per un problema cognitivo-relazionale o ambientale e quindi è necessaria la
presenza di un adulto che risolve il problema per lui. Se il problema è motorio e percettivo necessita di programmare il
movimento, eseguirlo e controllarlo.
Bisogna quindi programmare l’azione, dopo aver il consenso all’azione (essere in grado di tollerare quella determinata
cosa). Nelle PCI può esserci un problema di programmazione o anticipazione o pianificazione del movimento
OSSERVAZIONE DEL CAMMINO
Observational Gait Analysis: valuta la velocità, la fluenza, il ritmo, la capacità di arrestare-invertire la marcia, le
oscillazioni del centro di massa (pendolo frontale e sagittale), elemento connotativo della forma (bambini simili)
SPINA BIFIDA
È una malformazione congenita del midollo spinale che avviene entro il primo mese di vita del feto prima che comporta
una paralisi periferica sia sensitiva che motoria degli arti con malformazioni congenite degli stessi, disturbi vescico-
sfinterici (bambini incontinenti) e con alta percentuale di associazione per disturbi centrali come idrocefalo che possono
condizionare una paralisi cerebrale. Può interessare diversi livelli, alcuni dei quali incompatibili con la vita: cervicali,
dorsali, lombari, sacrali. I più frequenti sono L4-L5 S1. È sia motoria che sensitiva perché le fibre afferenti del midollo
non conducono agli arti. Se gli arti non si muovono, non riescono a formarsi correttamente  malformazioni congenite
degli arti stessi. Può causare deficit centrali come la discesa delle tonsille cerebellari e del verme ernia sotto il forame
magno dovuta ad idrocefalo
Paralisi motoria: dipende dal livello in cui si presenta la malformazione. Durante lo sviluppo il midollo spinale è piatto e
man mano prende la forma di un tubo, più è precoce il difetto di chiusura più è alta la lesione, e più è incompatibile con
la vita.
La classificazione del livello lesionale più utilizzata è la ferrari: definisce il livello lesionale sotto l’aspetto negativo (ciò
che manca) e positivo (ciò che resta). Parla di livello funzionale: il più basso livello di innervazione muscolare nel quale il
soggetto risulta in grado di esercitare una forza muscolare di grado 3.
Se un muscolo ha una lesione totale o parziale perde la capacità contrattile. Ci sono muscoli paralitici che non hanno la
capacità contrattile ma presentano quella estenso-elastica. La paralisi è anche dei vasi.
S1-S2 (1 integro, 2 deficitario)
La stampella ha l’appoggio monofrontale e monobrachiale, percui si usano i tripodi e i quadripodi perché hanno 4 o 3
punti di appoggio, si tengono sempre in piedi
In l3-l4 nella posizione seduta vanno spesso in lordosi per spostare il carico indietro. L’anca lussata tende ad essere
abdotta “anche a colpo di vento”

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