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Il prigioniero (opera)

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Il prigioniero è un'opera in un prologo e un atto composta Il prigioniero


da Luigi Dallapiccola basata su un libretto in lingua italiana
che il musicista scrisse basandosi su opere di Villiers de Lingua
italiano
l’Isle-Adam (il racconto La torture par l'espèrance) e originale
Charles de Coster (La lègende d'Ulenspiegel et de Lamme Musica Luigi Dallapiccola
Goedzak).
Libretto Luigi Dallapiccola

(libretto online (https://


www.operalibretto.com/
Indice libretto-il-prigioniero-dall
Rappresentazioni apiccola/))
Cast della prima rappresentazione Fonti Villiers de l’Isle-Adam,

Trama letterarie La torture par


l’espèrance

Note
e Charles de Coster,

Bibliografia La lègende
Collegamenti esterni d’Ulenspiegel et de
Lamme Goedzak
Atti un prologo e un atto
Rappresentazioni
Epoca di gennaio 1944 - maggio
La prima esecuzione ebbe luogo in forma radiofonica il 1º composizione 1948
dicembre 1949 in concerto nell'Auditorium RAI di
Prima rappr. 20 maggio 1950
Torino[1]; la prima esecuzione in forma scenica fu il 20
maggio 1950 al Teatro Comunale di Firenze, nell'ambito Teatro Teatro Comunale,
del Maggio Musicale Fiorentino[2]. Firenze

La prima rappresentazione ebbe un successo «caloroso e Personaggi


incontrastato».[3] Il musicologo Andrea Della Corte però La madre (soprano drammatico)
trovò la musica «labile, in successioni sempre organate, ma
Il prigioniero (baritono)
di rado impregnate di virtù lirica».[3]; secondo Della Corte i
momenti migliori dell'opera, nella quale Dallapiccola usa Il carceriere (tenore)
ampiamente la tecnica dodecafonica, furono quelli in cui Il grande Inquisitore (tenore)
«l'azione scenica e le parole si impongono». Le voci
Due sacerdoti (tenore e baritono)
solistiche «sono talvolta recitative, anche con intonazioni
volutamente imprecise o parlate».[3] L'opera prevede due Un "Fra’ Redemptor" (parte muta)
intermezzi corali cantati da un coro interno, il primo a
separare il prologo dal primo atto, il secondo a introdurre la
scena finale nel giardino.

Cast della prima rappresentazione


Interprete
Interprete

Personaggio
(1949) (1950)
La madre Magda László Magda László
Il prigioniero Scipio Colombo Scipio Colombo
Il carceriere Emilio Renzi Emilio Renzi
Il grande Inquisitore Emilio Renzi Mario Binci
Primo sacerdote Aldo Bertocci Mariano Caruso
Secondo sacerdote Pierluigi Latinucci Giangiacomo Guelfi
Fra' Redemptor Luciano Vela Luciano Vela
Direttore Hermann Scherchen Hermann Scherchen

Per la rappresentazione del 1950 il maestro del coro era Andrea Morosini, il regista Bronislaw Horowicz, lo
scenografo Enzo Rossi.

Trama
Epoca: la seconda metà del XVI secolo.
Il prigioniero è detenuto nelle carceri spagnole, al tempo del re
Filippo II. Riceve la visita della madre, perseguitata da un incubo, raccontato nel prologo, in cui il re le si
presenta nelle vesti della Morte. Il prigioniero ricorda che dopo le torture qualcuno lo ha chiamato fratello, e
sembra avere un momento di sollievo. Entra il carceriere, che nuovamente usa la parola fratello, e gli
annuncia che la rivolta dei pezzenti ha avuto successo. Nel prigioniero rinasce la speranza, e il sentimento si
rinforza quando scopre che il carceriere è uscito lasciando aperta la porta del carcere. Il prigioniero tenta la
fuga, nei corridoi riesce ad evitare due sacerdoti che discorrono tra loro, poi esce in un giardino. Qui viene
catturato dal grande Inquisitore, che ha la stessa figura e la stessa voce del carceriere, che lo chiama ancora
una volta fratello ma poi dolcemente lo conduce al rogo. "La libertà?", si chiede il prigioniero sussurrando
quasi incosciente, dopo avere guardato il rogo ridendo come un pazzo.[4]

Note
1. ^ Almanacco di amadeusonline (http://www.amadeusonline.net/almanacco.php?Start=0&Gi
orno=1&Mese=12&Anno=1949&Giornata=&Testo=dallapiccola&Parola=Stringa) Archiviato
(https://web.archive.org/web/20130928035054/http://www.amadeusonline.net/almanacco.ph
p?Start=0&Giorno=1&Mese=12&Anno=1949&Giornata=&Testo=dallapiccola&Parola=String
a) il 28 settembre 2013 in Internet Archive. (URL consultato il 25 settembre 2013)
2. ^ Almanacco di amadeusonline (http://www.amadeusonline.net/almanacco.php?Start=0&Gi
orno=20&Mese=05&Anno=1950&Giornata=&Testo=dallapiccola&Parola=Stringa) Archiviato
(https://web.archive.org/web/20130928035058/http://www.amadeusonline.net/almanacco.ph
p?Start=0&Giorno=20&Mese=05&Anno=1950&Giornata=&Testo=dallapiccola&Parola=Strin
ga) il 28 settembre 2013 in Internet Archive. (URL consultato il 25 settembre 2013)
3. Andrea Della Corte, Successo del "Prigioniero" (http://www.archiviolastampa.it/component/o
ption,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,3/articleid,0043_01
_1950_0120_0003_9730593/), La Stampa, 21 maggio 1950, p. 3
4. ^ Il Prigioniero, in L'Orchestra virtuale del Flaminio, 27 luglio 2013. URL consultato il 16 febbraio
2016.

Bibliografia
Il Prigioniero, in L'Orchestra virtuale del Flaminio, 27 luglio 2013. URL consultato il 16 febbraio
2016.

Collegamenti esterni
Scheda sull'opera, su myword.it. URL consultato il 25 settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 29
settembre 2013).
Libretto (PDF), su radio.rai.it. URL consultato il 25 settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 28
settembre 2013).
VIAF (EN ) 183155172 (https://viaf.org/viaf/183155172) · LCCN (EN ) n93087485 (htt
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