LampadaWGz4 :923-24

wTLHELM WACENFELD 19OO-90 KARL J. JUCKER 1gO2-97

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t ETA DELrE MACCHTNE 1905-45

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'+' ZOOM
a plcco a ed elegante arnpada da comodino diWllhelm WagenfeLd è una del e icone
pìù durature del Bauhaus. Wagenfe d studio nel laboratorlo di avorazione del metal-
lisotto a guida dl LészLò Moholy-Nagy, ma non avendo una preparazÌone su l'uso di
:rÌ^nponentl elettriche creo questa arnPada con l'a utc dl KarL J. lucker
La WCz4 è un insleme di poche componentt - una cupo a dl vetro, uno ste o, una base e
:ìspositivi e ettrici che svo gono un ruo o essenzlale e funzlona e; Ìl contrasto fra la
§ -rpola e lo stelo e fra i vetro e i rneta lo sono forse ltratto piu originale di questa ampa-
-:. Rispettando i princÌpi de Bauhaus per cuÌ un oggetto doveva essere ridotto al suoi corn-
::nenti essenziall, che a lorovo ta contrlbuivano creare una forma onesta e llneare, questa
,rrpada è niente pìu che ìa somrna de le sue parti e la sen'rp icltà vÌsuale e la sua razlona-
,àcontribuisconoa suofascno.Lostessofannoimatertall uti izzatt -vetro,vetroopallno
= etallo-e e armoniose
:f proporzionidel 'oggetto. La ampada produce una luce rnorbida
. :iffusa; secondo I dettami del Bauhaus è la funzione del 'oggetto - in questo caso l'lllu
nazÌonecheproduce-ilsuotrattofondamentale.Durantegliannide Bauhausvennero
Metallo cromato e vetro
:'rdotte solamente cÌnquanta WC 24, oggettl piuttosto radica I per 'epoca. Negl annl
Dl a m etro 20 crn
--:anta fu invece prodotta su arga sca a e oggi è una presenza fam Ltare sia ln ambienti A tezza 45 cm
.:mestici che di lavoro. PS Diametro della base 14 cm

@ panrcolARl
1 CUPOLA 2 BASE

La cupo a forse è a parte plu nteramente composto da

vÌstosa dÌ questa lanipada. A forme geometriche, q uesto
prima v sta può sembrare una oggetto è un c asslco de
sfera, ma in realià a parte Bauhaus. I suo autore o ha
lnferlore è tronca. La sce ta di pensaÌo come un artetatto
tag are a parte lnferlore si funzlona e pr vo dl
deve ai a necess tà dì dÌrlgere componentì estranee o
meg io a uce verso I basso e superf ue. L'lnsleme di
dona al oggetto j suo aspetto superfici curve e dl linee
eggero e bilanc ato. rette è lL cuore de design.

:::'
§

< La piccola teiera in vetro

disegnata da Wagenfeld per
ìa vetreria di Jena nel t93t è
un altro classico del XX secolo.
Come la lampada del Bauhaus,
utìlizza materiali industriali - in
questo caso solamente il vetro
- e include solo elementi che
contribuiscono alla sua funzione
primaria. L'oggetto, pratico e
funzionale, possiede tuttavia una
notevole armonia visuale.

BAUHAUS 131
Teiera 1924
MARTANNE BRANDT rB93-r983

t.:alxw§ It
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el r9z4 Marianne Brandt fu la pnma donna a entrare ne aboratorio di lavorazio-

ne dei metalli del Bauhaus, dove seguì gli Ìnsegnamenti di Lészlò Moholy-Nagy.
ln quello stesso anno, quando ancora era una studentessa, progettò questa pic-
cola teiera (modeilo MT49), un'opera sorprendentemente matura e oramai un'lcona de la
modernità, ammirata per a sua semplicità e per a sua eleganza. I rigoroso approccro a a
forma de suo Tnentore è evidente; l'opera consiste in una serie di e ementi geometrici
ispirati dal'estetica industrìa e (p r;+), uniti con cura ln un insieme armonioso. Brandt
combinò un'emisfera, un cerchlo e un cilindro per creare una forma scultorea in linea con
e teorle su design de Bauhaus, cioè creare una forma armoniosa senza dimenticare qua-
le doveva essere a funzione de l'oggetto, in questo caso quindi que la di preparare e versa-
re i tè. Diversielementi diquesto design infatti contribuiscono a a sua funziona rtà, come
il precrso infusore costruito al suo interno, r beccuccio antisgoccio amento, i1 coperchio
in posizione arretrata e il manico in ebano, resistente al ca ore. I coperchio a incastro è
distanziato da beccuccio e, diversamente da que licon cerniera rn metallo, non sgocciola.
r]t zoonn Questa teiera sembra quasr un gioie lo, ma si puo cornunque usare per preparare una
buona tazza di tè. Brandt ne rea izzo diverse versioni, ognuna con de le piccole variant; i

materialr con cul era rea izzata - ottone Tombak, argento, argento niche ato, ebano - a
rendevano un oggetto di usso, in chiaro contrasto con L'estetica industrlale e l'assenza dr
decorazronie eziosità. in qualche modo Brandt riuscì a riunire lusso e democrazla, este
tica e praticità; continuo poi ad applicare le sue idee a una serie di oggetti destinatr alla
produzione di massa. PS

t3z l'rrÀ o:r-lr maccHrNE r9o5-45


- oi lavorazio-
.: - di'Do'arorio
Lészlo Moholy-Nagy.
': d. Drogetlo q-e\'a pic-
: ': e oramai un'icona del a
-. rigoroso approcclo al a
. di e emenli geor"retrici
r eme armonioso. Brandt
' -ra scultorea in linea con
.1 :ò-7a d;.ne^ticare qua_
.l,d prepa.areever>a
: . : sua funzionalltà, come
:. -: olamento, i coperchio
cope.(hio a n(astro e
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: ,.;are per preparare Una
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'.-- -o niche ato, ebano - la
. - du<'riale e 'assenza d
. so e derrocrazia, este-
.. :
:::"retriche basìlari. I contenitore per Ja
=' - J oggetti destinati a la
:r . apertura del coperchio è decentrata.
@ pnRrcolARt
] MANICLIA
materialÌ nob - ottone,
ebano con cui è costruita
questa te era a fanno sembrare
un oggetto decoratlvo di aito
valore, ma la sua forma dlce
quaicosa dÌ diverso: questo e un
design del 'era de le macchÌne,
creato per a produzione di
Tnassa e per una grande varÌetà
d amblenti e contest . co metallo.
Ottone Tombak, manlco
in ebano, interno placcato
argento con infusore in
argento.
Altezza 8 cm
Larghezza t5 cm
DÌametro ro cm
-r: :rogettò questo posacenere in ottone e ottone nichelato
sÌgaretta ne r92.4 usando, come per la teiera, delle
cenere è sferico
: :- una base a croce, mentre l'appoggÌo per la sigaretta è
2 BECCUCCTO 3 BA5E
Nonostante la forma singoli elementi creano
scu torea di questo oggetto, un tutt'uno armonico. Vlsta
a sua funzional tà non venne lateralmente, la teiera è ben
tralasclata. Ognuna de e appogg ata su a base a quattro
sue parti è perfettamente punte, mentre il beccuccio e
ca brata,da beccuccio I ma n ico s i controbila ncia no
antlsgoccìolamento al'infusore alie estremità. La posiz one
nterno f no a manico in ebano decentrata del coperchio e deÌ
che non s arroventa a contatto suo pomolo comp etano la
composizione asimmetrica.
.
LAMPADA DA COMODINO
La piccolalampada da lavoro Kandem venne progettata
da Brandt in collaborazione con Hin Bredendieck (19o4-
95) nel 1928. Realizzata inizialmente net laboratorio di
lavorazione dei metalli del Bauhaus, venne poi prodotta
in massa diventando molto comune nel corso del XX
secolo. Costruita in acciaio verniciato, consentiva di
puntare la luce in un punto preciso, accordandosi alla
massima del Bauhaus "la forma segue la funzione".
BAUHAUS 133
Sedia Wassily :e2s
MARCEL BREUER tgoz-8t a

I
I

Tubolare ìn acciaio cromato ino al a flne degli anni ventl, la sedra Wassi y del 'architetto e designer ungherese
con cìnghie in cuoio Marcel Breuer era conosciuta come la sedia Mode lo 83, successivamente questa ico-
xl7 x7o cm
na lnossidabi e del a scuo a Bauhaus divento famosa ai piu con i nome di battesimo
11

de l'amico e maestro Vasìlìj Kandinskij (r866-r944), pittore russo fondatore della scuola dÌ
Weimar.
Progettata quando Breuer era dlrettore deL corso dl laboratoro del legno alla Bauhaus,
t]t zoonn a sedia Wassi yfu un'edizione rnnovata deila tradiziona e poltrona di pelle. realizzata pero
con tubi di accraio senza saldatura, che l'azienda siderurgica tedesca Mannesmann pro
duceva con tecnlche lnnovatrve. Quasi a voler riprodurre fantasrosamente iL telaio di una
blcicletta, Breuer disegno o sche etro di una sedia ricca dt confort ed estremamente resi-
stente, caratteristrca lntrinseca de l'acciaio. ll progetto enfatizzava la struttura a discapito
del volume utllizzando cinghie di tela e successivamente dÌ cuoio come supporto per il
corpo. La sed a Wassiìy aveva un aspetto piacevole perché rappresentava una presenza ri e
vante senza disturbare lo spaz o architettonico che occupava. lncarnava l'idea de l'estetica
de la macchina resp ngendo il concetto di arredamento sfarzoso e ricco di decori de lo stile
ottocentesco ancora dominante neglr arredi dl tante case. Ps

rj6 L'ErÀ DELLE MAccHTNE 1905-45

 @ panrcolARr
l METALIO 3 SCHIENALE
5econdo ascuoaBauhaus Rea lzzata con il rnin mo utilizzo
la funzlona ità dl un oggetto dl materÌale, a Wassily si
dlpende Ìn maggÌor mìsura contraddistingue per forza e
br^ da rnater aie e dal modo f esslbilità dei suoi componenti,
ln cul è lavorato, p uÌtosto elementl che e garantiscono
F che dal 'ut lzzo che sl estrema confortevo ezza.
fa del'oggetto stesso. Loschiena e de la sedia,
carattere de la sedia è dunque eggermente inc inato,
r stretta mente con nesso a mantìene ilcorpo in una
metal o curvato e a cuolo. posizione comoda e rl assata.

2 COTORE 4 STRUTTURA

/A MoLt progett de a scuo a

Bauhaus prevedevano'utillzzo
La Wassi y è caratterizzata
da la sua trasparenza. La
dl co orl neutri, soprattutto l sedia, Infattl, non impedisce a
nero, i b anco e grìg o, a1 o vlslone de lo spazio circostante,
scopod metterebene n uce ma o enfatlzza, a diflerenza
i materia i Lrtl izzati e le oro del e comuni poltrone e
forme, così come Ìl loro rapporto d vani che con ìl oro aspetto
con 1o spazÌo. Ne a Wassl y pornposo e ngombrante
I rneta ocromatodonava sovrasta no l'a rchltettura
placevolezza a a vista e al tatto. interna de l'ambiente.

'{.

,:* '-.
lesigner ungherese :-f -&-
-

amente questa ico- -<E

nome di battesimo -È
rtore della scuola dì

bgno alla Bauhaus,

relle, realizzata pero
TU BOLARE DhCCIAIO PI EGATO
Mannesmann pro- Breuer disegnò una serie di oggetti con struttura in
Ente il telaio dì una tubolari d'acciaio, compresa una sedia a sbalzo (la
B3z del t9z8) in legno ricurvo con schienale e sedile
estremamente resi-
incanniciato. Nella corsa al brevetto del principio a
truitura a discapito
sbalzo, il designer arrivò in ritardo e perse il diritto di
rne supporto per il proclamarsi inventore. Breuer si consolò proseguendo il
E una presenza rile- r :':-.:r si rivolse prima dr tutto a un produttore di bicic ette,
suo lavoro di progettazione di oggetti in acciaio, e fino
a l'idea deìl'estetica
-. .' tet realizzare la sua sedia 83, ma l'azienda non mostrò
:: ::;e per gli oggetti di arredamento. l1 designer a lora chiese ai primi anni sessanta la 832 era la sedia a sbalzo più
) di decori dello stile :r r, a Mannesmann per reallzzare dei prototipi, poifondo La conosciuta e associata al suo nome.
: ::';-MÒbel perfabbricare la sedìa in proprio.

festrncllttousrnraLE r37
 I q YUrt I I lL' I g5t/td ul ltr tr'tvzt 1927
ETLEEN cRAY 1878 -1976 g ::

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Tubo are in acciaio cromato,

lamina diacciaio e vetro
altezza: min.54 cm; max.93 cm
diametro: 5r cm

ileen cray disegno questo tavolino asrmmetrico, regolabrle in altezza, in struttura

tubolare in acciaio per la camera da letto della sua casa a Roquebrun cap-Martin
in Francia. La vi la, nota come E rozT 19z6-z9), venne progettata dalla stessa desr-
gner e dal suo partner, l'architetto ruTneno.lean Bandovicr (rg93-r956), e porto un nome in

t)++ zooM codice che celebrava la oro co laborazrone: E indica a E di Ei een;ro la.l dileanrz ia B di

il
Badovict eTlaCdiCray.
Analogamente a Le corbusrer in Francia e Marcel Breuer in cermania, cray scelse il
tubolare di acciaio per il suo tavolino, non per personale inc inazione all'uti izzo di questo
materiale, quanto per ammtrazione nei confronti delle opere rn tubo are di accjaio di Breu-
er al a Bauhaus. Pare che cray avesse drsegnato questo
ll
r
tavolino per una delle sue sorelle, e
permetterle così di fare colazrone a letto; a di là dÌ questo specifico uti izzo,i tavolino pote-
va essere adattarsi a molt-. circostanze: accostato a sedre da interno o da giardino poteva
fungere da normale tavo ino, con il vantaggio della rego abilità in altezza. Di forte rmpatto -.b
visivo, rltavol no resprngeva la simmetria del design delia linea tubolare in acc aio e si col
locava tra forma e funziona ità proclamandosi oggetto di arte moderna molto innovativo.
cray mise in produzione i tavolino in tubo are in versione cromata neg i anni settanta
insieme al designer britannico Zeev Aram (n. r93r) con a licenza Aram Designs. ps

r38 l'rrÀ orlrr MACcHtNE t905-45

 @ pnnrcolARt
1 RIPIANO DA I.AVORO
Nel corso degll anni ventì
Cray eseguì dìverse verslonl
del tavolÌno E ro27: progettò
iì tubolare di acclalo nel a

vers one dipinta di nero e

ne la versione con superficle
cromata. Reallzzo i rip ano d
appogglo in ve.tro trasparente,
poi n grlgio stumato e lnline ln
metallo nero laccato.

2 CATENA
ll tavo ino era concepito
come piano di appoggio e
offrlva aiuto soprattutto al e
persone costrette a etto, o ch."
desÌderavano fare co azlone
a etto. Un Tneccanismo .*4<-'''"
perrnetteva di sc Levare o
abbassare I piano d appoggio
perche potesse essere sernpre
perfettarnente raggiu n gl bile. SEDIA BONAPARTE
Nel 1935 Gray utilizzò nuovamente la struttura in
3 BASE
tubi di acciaio, questa volta per disegnare una sedia
.r@ ItavoJino era estremamente
senza braccioli rivestita in pelle nera o in tessuto. La
funziona e. La sua as rnmetria
permetteva di posìzÌonar o designer citò i contemporanei Marcel Breuer e Ludwig
accanto al letto così da essere Mies van der Rohe, poiché si trattava di una una sedia
fac lmente ragglungibi e da a sbalzo con una lacuna tra lo schienale e la seduta; a

\ -.":!ià\-
ch era sdralato o seduto; differenza dei contemporanei, però, la sua imbottitura
di rivestimento era molto più abbondante e comoda, il
- graz e a cerchìo Ìncomp eto
de supporto dl base, poteva che la rendeva perfettamente adatta per la sua casa di
circondare facllmente un piede Parigi in Rue Bonaparte.
del etto.

- r tezza, in struttura
.: --,ebrun-Cap Martin
.. .:a dalla stessa desi-
I
.: : porto un nome in < L'area living della E-toz7 nel

.ldi lean; 2laBdi sud della Francia. La designer

irlandese dìsegnò la maggior
parte degli oggetti presenti
. -:rra, Cray scelse il nell'abitazione strizzando
. , utilizzo di questo l'occhio al modernismo di

: : dr accìaio dì Breu 'r§§;§i Le Corbusier e di altri artisti

contemporanei, pur tuttavìa
. ie\\e sue soreì\e, e edulcorando le note più astratte
--c. ìl tavolino pote- mantenute solo nei tessuti e ìn
- ra giardino poteva alcuni materiali di rivestimento,
come ìl tappeto (p. r54). Le sedìe
. : Di forte ìmpatto spesso rivestìte in tessuto,
. : ln acciaio e sì col- puntavano al comfort, come
: . rrrolto innovativo. la poltrona relax Transat (r925-
. . -:glr anni settanta z7), con i sui morbidi cuscini

ìtsigns. PS t.- tondeggiantì posìzionati su un

telaio in legno.

E-*,_,..--- frsrerrcaruousrnrArE 139