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Verifica di musica:

1. Quali sono le caratteristiche del romanticismo?


a. Rivalutazione di storia e religione rispetto all’Illuminismo (illuminismi atei o deisti)
b. L’uomo romantico è pessimista
c. Sentimenti: nostalgia, tristezza e amore
d. Valorizzazione di sentimenti intimi (intimismo e musica intimistica, anche dal punto
di vista compositiva)
e. Sentimenti di nazionalismo, patriottismo e liberalismo (diritti base della vita, età della
Restaurazione, uguaglianza, necessità di avere riconosciuta la propria libertà,
cambiamento della figura dell’artista)
f. Patriottismo (dare la vita per la propria patria (Aida di Giuseppe Verid, Radamés si
auto condanna a morte per senso di colpa verso la patria), tradire la patria non
consente di vivere)
2. Come cambia la figura dell’artista?
a. Compone per sé stesso
b. Non compone più per dei committenti (nobili e reali)
c. Libera espressione (libero professionista)
d. Come cambia la definizione di musica
e. Dai mecenati musica d’uso
f. Dai liberi professionisti, musica d’arte
3. Perché nel periodo romantico si predilige la musica strumentale rispetto a quella vocale?
a. La musica strumentale viene definita pura e assoluta
b. Tende all’infinito perché non è strettamente legata al significato e al messaggio di
un testo
c. Il significato della musica vocale è limitato dal testo e non permette di viaggiare, di
aprire la mente.
d. Ognuno da una propria interpretazione
4. Chi sono i virtuosi? Cosa significa virtuosismo? Cosa esplicita?
a. Virtuosismo vocale o strumentale
b. Si sviluppa prevalentemente nelle arie
c. Canta passaggi molto difficili dal punto di vista tecnico (arie di bravura)
d. Esibizioni delle doti tecniche
e. Nicolò Paganini
f. Passaggi virtuosistici
g. Diversi generi (capricci, studi da concerto)
5. Che cosa è il melodramma e quali sono le sue caratteristiche? Quali sono le arti coinvolte
in questo spettacolo?
a. Spettacolo teatrale
b. Si svolge nel teatro
c. Unisce ballerini, orchestra, coro e solisti
d. Coinvolge musica, sceneggiatura, recitazione, coreografie, abiti
e. Deriva dal recitar cantando, fusione tra recitazione e canto, coniata da Monteverdi
f. L’opera viene ispirata da un libretto che ne delinea i tratti e la trama. Da indicazioni
riguardo all’ambientazione e alla scenografia
6. Che differenza opera seria e buffa?
a. Intermezzo, opera buffa (Barbiere di Siviglia) e opera seria
b. Opera buffa, fatti di vita quotidiana
c. Opera seria, elementi tratti dalla mitologia classica e dall’epica (personaggi storici,
lontani dagli ascoltatori
7. Opera seria.
8. Abbinare compositore all’opera. Riportati nella dispensa.
9. Abbinare definizione a parola. Elenco delle componenti di un’opera
a. Overture d’apertura: brano sinfonico a sipario chiuso prima dell’inizio dell’opera.
Introduce elementi tematici e teorici principali.
b. Atto
c. Cavatina: Aria di presentazione di un personaggio
d. Aria: brano vocale in cui il solista, personaggio rilevante, viene accompagnato
dall’intera orchestra
e. Intermezzo: pausa tra un atto e un altro, di tipo strumentale
f. Recitativo semplice, accompagnato solo da clavicembalo o pianoforte
g. Recitativo obbligato, accompagnato da orchestra d’archi
10. Parlami della trama dell’opera che hai guardato facendo considerazioni personali. Cosa si
pensa.

Preparazione per verifica:


1. Quali sono le caratteristiche del romanticismo?
a. Nel periodo romantico crollano tutti gli ideali dell’Illuminismo e vengono rivalutati la
storia e la religione. Gli illuministi erano infatti atei, e quindi non credevano in
nessun Dio, o deisti, ovvero riconoscevano la presenza di una forza superiore, ma
non una specifica divinità. Infatti, l’uomo romantico crede che la ragione non riesce
a spiegare la realtà e non risolve tutti i misteri e i quesiti che affliggono l’uomo, ma
crede che la risposta a tutte queste domande stia nell’espressione di varie forme
d’arte, fra cui anche la musica. L’uomo romantico è pessimista e prova sentimenti
diversi come la nostalgia, la tristezza e l’amore, tutti sentimenti molto personali e
intimi, che si esprimono prevalentemente nell’intimismo e nella musica intimistica
dal punto di vista compositivo. Sono molto presenti anche sentimenti di
nazionalismo, patriottismo e liberalismo. I primi due risaltano la propria patria,
disprezzando le altre, nel caso del nazionalismo, e portando comunque rispetto per
le altre, nel caso del patriottismo. Il patriottismo porta addirittura a dare la vita per la
propria patria. Un’espressione di questo pensiero lo troviamo nell’opera “Aida” di
Giuseppe Verdi, in cui Radamès, capitano delle guardie e dell’esercito egizio, si
autocondanna a morte perché ha tradito il faraone fornendo le tattiche di guerra alla
figlia del re dei nemici, sua amata. Il tradire la Patria non consente di vivere. Il
liberalismo, invece, è una forma di pensiero secondo cui ciascun uomo ha il diritto di
vedere rispettati i diritti base della vita, come la libertà e l’uguaglianza, ed è stata
particolarmente espressa dal punto di vista storico nell’età della Restaurazione. Nel
Romanticismo anche le orchestre si ampliano e si sviluppano le creazioni
sinfoniche, come il poema sinfonico e vengono usati nuovi strumenti come il
controfagotto, il trombone, l’ottavino e il sassofono.
2. Come cambia la figura dell’artista?
a. Nel periodo del Romanticismo cambia anche la figura dell’artista, che non compone
più per dei mecenati, quali nobili o reali, che commissionavano la musica d’uso con
uno scopo specifico e che quindi non permetteva all’artista di esprimere tutti i suoi
sentimenti. Il musicista inizia quindi a comporre per sé stesso della musica d’arte in
cui può esprimere i suoi sentimenti, anche quelli più profondi, in completa libertà e
con tecniche compositive anche molto particolari. Egli diventa un libero
professionista e inizia a esibirsi anche nei teatri dove anche la classe sociale media
della società, che comprende persone come borghesi, industriali, proprietari terrieri,
capitalisti o anche persone meno benestanti, poteva recarsi e, comprando un
biglietto, ascoltare questa forma d’arte un tempo riservata solo ai nobili e agli
aristocratici. In sintesi il musicista da un compositore di musica d’uso per i mecenati
diventa un libero professionista, gli viene riconosciuta la propria libertà e inizia a
comporre vera e propria musica d’arte, permettendogli così di esprimere tutti i suoi
sentimenti.
3. Perché nel periodo romantico si predilige la musica strumentale rispetto a quella vocale?
a. Nel periodo romantico si predilige la musica strumentale rispetto a quella vocale
perché la prima viene considerata pura e assoluta. Si dice che essa tende all’infinito
perché non è strettamente legata al significato del testo e al suo messaggio. Un
ascoltatore durante l’ascolto della musica vocale limita infatti il proprio pensiero a la
propria mente a ciò che viene nominato nel testo e non può dare un’interpretazione
personale. Nella musica strumentale, invece, la mente si apre e permette di
viaggiare attraverso i propri pensieri per dare un proprio significato a ciò che si sta
ascoltando.
4. Chi sono i virtuosi? Cosa significa virtuosismo? Cosa esplicita?
a.
5. Che cosa è il melodramma e quali sono le sue caratteristiche? Quali sono le arti coinvolte
in questo spettacolo?
6. Che differenza opera seria e buffa?
7. Opera seria.
8. Abbinare compositore all’opera. Riportati nella dispensa.
9. Abbinare definizione a parola. Elenco delle componenti di un’opera
10. Parlami della trama dell’opera che hai guardato facendo considerazioni personali. Cosa si
pensa.

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