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LA GUERRA FREDDA

L’espressione “guerra fredda”vuole caratterizzare una contrapposizione ideologica


e uno scontro sul piano politico. La “guerra fredda”, da collocarsi negli anni dal
1945 al 1990 circa, si può considerare come conflitto tra due blocchi: Ovest – Stati
Uniti e isuoi alleati della NATO ed Est – Unione Sovietica e i suoi alleati del Patto di
Varsavia.

Non fù un vero e proprio scontro armanto, ma si fondò solo su ideologie politiche,


economiche, filosofiche, sociali e culturali; l’Ovest criticava l’Est perché
incarnazione di un totalitarismo antidemocratico e comunista, l’Est invece
accusava l’Ovest in quanto promotore del capitalismo borghese e
dell’imperialismo.

A partire dai trattati di Yalta e, successivamente, con la Conferenza di Parigi, si


presero una serie di decisioni destinate a mutare l’assetto politico ed economico
del nostro continente: l’Italia perdeva l’Austria , la Russia allargava i propri confini
verso ovest e si decideva la provvisoria divisione della Germania.

Tale accordo fu il primo atto che portò alla divisione del mondo in due blocchi
contrapposti guidati da USA e URSS. I due blocchi si presentano con strategie
diverse: gli americani mirano ad egemonizzare l’intero pianeta dal punto di vista
economico: è dell’estate 1948 il Piano Marshall, piano quadriennale che
prevedeva aiuti economici,per oltre tredici miliardi di dollari per la ricostruzione
dell’economia e del sistema produttivo dell’Europa occidentale; il blocco sovietico
invece proponeva un’egemonia politico militare su una ben definita area
geografica.

Alla morte di Stalin, nel 1953, la situazione sembra essersi stabilizzata, ma nel
1955 si crea un terzo blocco costituito dai “non allineati”, cioè quelle nazioni non
allineate né con gli USA né con l’URSS. Alla fine degli anni Cinquanta la costruzione
di missili balistici atomici intercontinentali da parte di entrambe le superpotenze
crea un nuovo periodo di tensione e il muro di Berlino, eretto nel 1961, diventa il
simbolo della Guerra Fredda.
Gli anni Settanta vedono una politica di distensione; negli anni Ottanta questo
clima distensivo subisce una battuta di arresto sia con l’invasione dell’Afghanistan
da parte della Russia sia con l’approvazione in Polonia della legge marziale volta a
stroncare il movimento guidato da Solidarnosc; d’altra parte il governo degli USA
ricomincia la competizione nucleare con il progetto dello scudo di difesa spaziale.

La caduta del muro di Berlino nel novembre del 1989, l’unificazione delle due
Germanie nel 1990 e la disgregazione dell’URSS nel 1991, pongono
definitivamente fine alla Guerra Fredda.

Un poetà molto importante, Salvatore Quasimodo, alla fine della guerra scrisse
una poesia "l'Uomo del mio tempo"; con questo scritto invitava tutti a mantenere
la pace, per non ricadere più negli orrori della guerra :
"Sei ancora quello della pietra e della fionda,
uomo del mio tempo. Eri nella carlinga,
con le ali maligne, le meridiane di morte,
t’ho visto – dentro il carro di fuoco, alle forche,
alle ruote di tortura. T’ho visto: eri tu,
con la tua scienza esatta persuasa allo sterminio,
senza amore, senza Cristo. Hai ucciso ancora,
come sempre, come uccisero i padri, come uccisero
gli animali che ti videro per la prima volta.
E questo sangue odora come nel giorno
Quando il fratello disse all’altro fratello:
«Andiamo ai campi». E quell’eco fredda, tenace,
è giunta fino a te, dentro la tua giornata.
Dimenticate, o figli, le nuvole di sangue
Salite dalla terra, dimenticate i padri:
le loro tombe affondano nella cenere,
gli uccelli neri, il vento, coprono il loro cuore."

Salvatore Quasimodo nacque a Ragusa nel 1901 e morì a Napoli nel 1968 ; venne
introdotto negli ambienti letterari dal cognato Elio Vittorini.
Trasferitosi a Milano, pubblicò un'importante raccolta. Nel 1959 gli viene
assegnato il premio Nobel per la letteratura vanno ricordate le raccolte Oboe
sommerso (1932), Erato e Apollion (1936), Ed è subito sera (1942), la sua raccolta
più importante, Giorno dopo giorno (1947), La vita non è sogno (1949), Il falso e
vero verde (1956), La terra impareggiabile (1958).
L'espressione "Guerra Fredda" è stata coniata dal giornalista americano Walter
Lippman, per questo comincerò a parlare di quelli che sono gli Stati Uniti in
geografia.
Gli Stati Uniti d'America (USA, sigla di United States of America) occupano la fascia
centrale del Nord America e l’Alaska, situato a nord-ovest delle Americhe.
Gli USA sono una Federazione formata da 50 Stati e il distretto della capitale,
Washingotn, dove si trova la sede del Presidente, la Casa Bianca.
La città con più abitanti è New York, che è quasi il simbolo degli USA , insieme alla
statua della Libertà; inoltre è il centro della finanza mondiale per via della Borsa di
Wall Street. Il tipo di governo statunitense è una Repubblica presidenziale.
Nella zona orientale degli USA si estendono le pianure della costa atlantica, i
Monti Appalachi, e una parte dei Grandi Laghi.
Questa è la fascia più popolata e più industrializzata dello stato.
Il Centro comprende il bacino del Mississipi, i suoi affluenti e le Montagne
Rocciose, dove alcune vette superano i 4000 metri e dove ci sono le famose
“praterie del West”. Il sud comprende la Florida, la bassa valle e il delta del
Mississipi.
L’ovest è montuoso, impervio, con altopiani desertici e fertilissimi valli situate in
California.
Per quanto riguarda il terrorio gli USA sono primi nel mondo per la produzione di
mais, formaggi, soia, cotone, legname e carta.
Inoltre hanno un’alta produzione di frumento, tabacco, patate, avena e ortaggi.
Questi risultati sono dovuti a un’agricoltura che, nonostante copra solo il 19% del
territorio, utilizza un numero di addetti molto basso, perché molto meccanizzata e
tecnologica, e fa largo impiego di concimi, diserbanti….
Nel settore secondario, gli USA sono primi nella produzione di energia nucleare, di
acidi, di pneumatici, di veicoli commerciali, di acciaio.
Molto sviluppati sono i settori più moderni: aeronautica, astronautica, elettronica,
informatica e telematica.
Nel settore terziario, gli USA possono vantarsi del settore dei trasporti.

E' stato proprio negli Stati Uniti, che nel 1889 c'è stata la prima assunzione di
sostanze illecite, quando ai cavalli da corsa venivano somministrate miscele di
oppio e narcotici.
Il primo caso di morte risale al 1886 a un ciclista, Arthur Lingon; morto per
overdose da droga.
Per doping si intende l’assunzione di sostanze stimolanti vietate, e l’utilizzo di
pratiche illecite, per ottenere risultati sportivi migliori a quelli fisiologici.
Il questi ultimi anni il doping si sta diffondendo molto rapidamente anche tra atleti
non professionisti e semplicemente in palestra.
È necessario evidenziare che l’integratore non è una sostanza illecita, in quanto è
costituito da sostanze che hanno lo scopo di integrare le sostanze presenti nel
nostro corpo.
In seguito alla seconda guerra mondiale sempre più atleti si ammalarono a causa
dell’assunzione di sostanze illecite.
Il doping ha diversi effetti negativi in particolare:
- Riguardante l’aspetto medico, in quanto l’assunzione di sostanze illecite
provoca gravi danni all’organismo umano;
- Riguardante l’aspetto antisportivo, in quanto privilegia coloro che mettono a
rischio la propria salute, danneggiando chi partecipa correttamente alle attività
sportive.
le sostanze proibite Innalzano la soglia di percezione della fatica, quindi provocano
un aumento della tolleranza allo sforzo, ma provocano dipendenza e depressione
respiratoria.

Cronologicamente parlando negli Stati Uniti tra il 1941 e il 1945, un gruppo di


scienziati sviluppano la bomba atomica.
La prima bomba atomica, nome in codice “Little Boy”, viene lanciata sulla città di
Hiroshima il 6 agosto del 1945, la seconda, nome in codice “Fat Man” tre giorni
dopo, su Nagasaki. Pochi giorni dopo, il 14 agosto del ‘45, il Giappone si arrende.
La bomba atomica è stata una svolta epocale non soltanto nella tecnica militare,
ma anche storica: un’arma talmente pericolosa da poter modificare per sempre la
politica internazionale, dando inizio alla ‘guerra fredda’ tra due superpotenze:
Stati Uniti ed Unione Sovietica.
Nel 1939, il presidente degli stati uniti Franklin D. Roosevelt riceve una lettera
firmata da Albert Einstein. C’era scritto che il lavoro di alcuni fisici, tra cui Enrico
Fermi (1901-1954), stava rendendo possibile la costruzione di bombe atomiche
dall’enorme potenziale distruttivo. Einstein raccomandava al presidente di
assicurare agli Stati Uniti una riserva di uranio e di stanziare fondi per la ricerca,
sottolineando il fatto che anche la Germania nazista stava compiendo ricerche per
costruire una bomba atomica.
Il nuovo presidente Truman era un veterano della Prima guerra mondiale: aveva
conosciuto personalmente i costi del combattimento in prima linea. Gli americani
erano inoltre piuttosto ostili al Giappone, La commissione decise che la bomba
andava lanciata contro il Giappone il prima possibile. Il 6 agosto del ‘45 l’Enola
Gay, un B-29 americano, lanciò la prima bomba atomica sulla città di Hiroshima, in
Giappone, uccidendo all’istante circa 70.000 persone.

(Free Speech)
La Statua della Libertà, inaugurata nel 1886, è un simbolo di New York e degli
interi Stati Uniti d'America, uno dei monumenti più importanti e conosciuti al
mondo. E' proprio a Parigi che c'è una riproduzione di quest'ultima:
Si nous marchons long la Seine en bateau, la rive où il y a la Tour Eiffel, on voit une
petite île, l'île de Longchamp.
Rien, pas même une maison, seulement un peu d’herbe et une statue. Cette
statue est une reproduction de la statue de la Liberté à l'entrée du port de New
York. Ce dernier a été construit par le sculpteur Bartholdi, et a été donné aux
États-Unis de la France en 1889 de se rappeler que de cent ans avant le Marquis
de La Fayette avait contribué à l'indépendance des colonies américaines. La
France est liée aux États-Unis depuis de nombreuses années par un idéal d'amitié
et Il existe également d'importantes relations de maintenant, beaucoup
d'Américains vont étudier en France, ainsi que les jeunes français vont étudier
dans les universités américaines.
Sempre negli Stati Uniti che nell'ambiente artistico che ricorderemo
un'importante icona del Rock "n" Roll.
Era l’8 gennaio del 1935 quando a Tupelo, nel Mississippi, nasceva il Re del Rock
‘n’ Roll Elvis Presley, tra le figure che hanno influito maggiormente nella cultura
americana.
Vera e propria icona, egli diede il via ad una rivoluzione musicale e trasformazione
culturale unica, in un’epoca conservatrice e conformista, grazie al suo stile
inconfondibile unito ad un immenso carisma e fascino. La sua arte ha segnato ed
ispirato un’intera generazione, stravolto le vecchie tradizioni e cambiato per
sempre la musica, creando da zero un nuovo genere. Contemporaneamente,
l'abbreviazione "rock" iniziò a sostituirsi alla denominazione "rock and roll" e la
musica stessa cominciò ad allentare i propri legami con la struttura formale
originaria assorbendo influenze di svariata provenienza.
Verso la fine degli anni Sessanta il rock fu veicolo e punto di riferimento della
contestazione giovanile: i testi divennero più impegnati, la varietà degli strumenti
si ampliò, aumentò il peso dell'elettronica e la presentazione in scena dei gruppi si
fece più accurata e scenografica.
La fine degli anni Sessanta fu anche il periodo dei grandi concerti di massa
all'aperto negli Stati Uniti e il fenomeno si è sviluppato fino ai giorni nostri.
E' proprio negli anni 70 che si verifica la body art , che raccoglie esperienze sul
corpo, che esplodono in Europa e in California. Il corpo come oggetto artistico: la
Body art. La tematica della corporeità, grazie a un inusuale utilizzo del corpo, è
strettamente legata agli avvenimenti storici della fine degli anni Sessanta. È,
infatti, all'interno dei processi di cambiamento storico e sociale che gli eventi
estetici si collocano come momento di indagine profonda del sé.
La Body art è, dunque, la corrente artistica che, attraverso il suo eccessivo codice
visivo, si pone il problema ossia dell'essere al mondo e del collocamento
dell'individuo all'interno della società.
Il corpo viene utilizzato dagli artisti per sondare le esperienze dell'essere umano,
per indagare le forze produttive dell'inconscio, per esplorare le pulsioni di vita e di
morte e per liberare tutti i flussi del desiderio repressi da una società rinchiusa in
tabù atavici. La Body art è dunque il linguaggio artistico 'esperenziale' che, per la
prima volta, scava nei recessi dell'essere umano e li rende manifesti.
Questo nuovo sentire, dunque, viene estremizzato dalle azioni dei performer
contemporanei come Joseph Beuys. Caposaldo del movimento, una delle sue
opere più conosciute è nota come "processi paralleli".
Uno dei presidenti degli Stati Uniti è stato John Fitzgerald Kennedy : John
Fitzgerald "Jack" Kennedy often referred to by his initials JFK, was the 35th
President of the United States, serving from 1961 until his assassination in 1963.To
date, he is the only practicing Roman Catholic to be president. He was the second-
youngest President (after Theodore Roosevelt), and the youngest elected to the
office, at the age of 43. Events during his administration include the Crisis, the
building of the Berlin Wall, the Space Race, the African American Civil Rights.
Kennedy was assassinated on November 22, 1963, in Dallas, Texas.

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