Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
IL NELL’ANTICHITÀ
L’uomo è stato affascinato fin dall’antichità dalla bellezza, luminosità e
colore dei minerali al punto da conferirgli oltre all’uso ornamentale anche
un valore simbolico, spirituale, superstizioso e curativo trasformandoli in
amuleti e talismani.
IL dei minerali e le leggende
Ametista
Il mito latino narra che Bacco,
sempre in preda ai fumi del vino,
inseguì nei boschi la bellissima ninfa
Ametista con lo scopo di possederla,
ma questa prega la sua Dea protettrice
Diana di aiutarla. Diana, ascoltate le
sue preghiere, la trasformò in una
statua di purissimo cristallo di quarzo e
Bacco a quel punto, fortemente irritato,
scaglia stizzito la sua coppa di vino
sulla statua di quarzo, dandogli il colore
viola e conferendo così ai cristalli il
potere di talismano contro
l’ubriachezza
IL dei minerali e i pigmenti
Un grande utilizzo del colore dei minerali compare già dalla preistoria come
pigmenti perché sono tra i pochi materiali naturali che conserva
permanentemente il colore, a differenza dei fiori e piante che scoloriscono o
cambiano con il tempo.
: una proprietà fisica
• Durezza
• Abito cristallino
• Peso specifico
• Sfaldatura
• Frattura
• Lucentezza
• Colore
• Striscio
• Birifrangenza
• Fluorescenza
• Piezoelettricità
• Pieroelettricità
• Magnetismo
il è una proprietà diagnostica?
NI
• I minerali idiocromatici sono minerali che presentano sempre lo stesso
colore. Questo avviene quando la colorazione dipende direttamente
composizione chimica e/o dalla struttura del minerale.
Zolfo
Malachite Pirite
Azzurrite
il è una proprietà diagnostica?
NI
• I minerali idiocromatici sono minerali che presentano sempre lo stesso
colore. Questo avviene quando la colorazione dipende direttamente
composizione chimica e/o dalla struttura del minerale.
• I minerali allocromatici sono minerali che presentano diversa
colorazione dovuta a cause esterne alla composizione chimica
principale quali difetti strutturali, impurezze, inclusioni.
Cos’è il ?
Il colore è la percezione visiva generata dall’occhio quando il minerale
interferisce selettivamente con determinate lunghezze
d'onda dello spettro visibile o luce
Luce visibile
380 750
nm nm
Luce
CAUSE DEL
Esistono oltre 15 cause di colore nei minerali racchiudibili in 5 gruppi
a seconda del meccanismo coinvolto:
3. Centri di colore
Luce
Luce
Investigare il
Per investigare le cause del colore i minerali possono essere
esaminati attraverso la Spettroscopia Visibile
I0 = luce incidente
A = log I0/I T = I/I0
I = luce emergente
CAUSE DEL
Esistono oltre 15 cause di colore nei minerali racchiudibili in 5 gruppi
a seconda del meccanismo coinvolto:
Spettro ottico
Energia
Luce Stato eccitato
Energia
Stato eccitato
Assorbimento
Assorbimento
Stato fondamentale
CAUSE DEL
Esistono oltre 15 cause di colore nei minerali racchiudibili in 5 gruppi
a seconda del meccanismo coinvolto:
3. Centri di colore
Es. Mn3+
dz2 dx2-y2eg
Energy
Es. Mn3+
Luce Energia di
eg
Energy
Es. Es.
2. Valenza: diversa valenza di uno stesso elemento generalmente produce
un diverso colore
Es. Es.
Es. Es.
dz2 dx2-y2eg
dxy dxz dyz t2g
Δt < Δo
Energy
Es. Es.
5. Natura e forza del legame tra metallo e legante:
Es.
5. Natura e forza del legame tra metallo e legante:
Es.
CAUSE DEL
Esistono oltre 15 cause di colore nei minerali racchiudibili in 5 gruppi
a seconda del meccanismo coinvolto:
3. Centri di colore
d (M) p (L)
(empty) (filled)
Spesso transizioni LMCT coesistono con le transizioni elettroniche d-d
ma le prime sono molto più intense delle seconde
LMCT
O2-→ Fe3+
IVCT
Fe2+ → Fe3+
CAUSE DEL
Esistono oltre 15 cause di colore nei minerali racchiudibili in 5 gruppi
a seconda del meccanismo coinvolto:
3. Centri di colore
L’energia che separata queste due bande è chiamata band gap o banda
proibita ed è molto importante per il colore.
Negli isolanti l’energia della banda proibita è più grande di quella del
visibile quindi la luce visibile viene completamente trasmessa e il
minerale risulta incolore.
Energy
Nei semiconduttori l’energia della banda
proibita è più piccola di quella del visibile
Energy
3. Centri di colore
a) Interferenza
b) Diffrazione
c) Diffusione (scattering)
d) Inclusioni
c. Diffusione
d. Inclusione
in funzione del tipo di illuminazione
Alcuni minerali possono cambiare colore a seconda del tipo di illuminazione
La luce artificiale contiene nello spettro più le tinte rosse mentre la luce
naturale contiene più le tinte blu.
Formula generale:
Mg, Zn, Fe, Mn, Co, Ni, Cu, Li Al, Cr, Fe, V, Co, Mn, Ga
d-d
V3+>Cr3+
LMCT
1. Spinelli con Cr e V
500 μm
500 μm
1. Spinelli con Cr e V
500 μm
500 μm
2. Spinelli con Fe
LMCT
IVCT
d-d
d-d
d-d
2. Spinelli con Fe
2. Spinelli con Fe
100μm
200μm
2. Spinelli con Fe
100μm
200μm
Sommario
3. Centri di colore
3. Centri di colore