Sei sulla pagina 1di 12

L’OSSERVATORE ROMANO

Spedizione in abbonamento postale Roma, conto corrente postale n. 649004 Copia € 1,50 Copia arretrata € 3,00 (diffusione e vendita 26-27 ottobre 2020)

GIORNALE QUOTIDIANO POLITICO RELIGIOSO


Unicuique suum Non praevalebunt
Anno CLX n. 247 (48.571) Città del Vaticano lunedì 26 ottobre 2020

L’annuncio al termine dell’Angelus in piazza San Pietro

Il Papa creerà tredici nuovi cardinali


Il Concistoro in programma il 28 novembre, vigilia della prima Domenica d’Avvento
Tredici nuovi cardinali saranno
creati da Francesco nel prossimo
Concistoro che avrà luogo sabato 28
novembre. A darne l’annuncio è sta-
to lo stesso Pontefice al termine del-
l’Angelus recitato domenica 25 otto-
bre con i fedeli riuniti in piazza San
Pietro.

I
l prossimo 28 novem-
bre, alla vigilia della
prima Domenica di Av-
vento, terrò un Conci-
storo per la nomina di tredici
nuovi Cardinali. Ecco i nomi
dei nuovi Cardinali:
— Mons. Mario Grech, Se-
gretario Generale del Sinodo
dei Vescovi;
— Mons. Marcello Semera-
ro, Prefetto della Congrega-
zione delle Cause dei Santi;
— Mons. Antoine Kamban-
da, Arcivescovo di Kigali, in
Rwanda;
— Mons. Wilton Gregory,
Arcivescovo di Washington;
— Mons. José Advincula,
Arcivescovo di Capiz, nelle
Filippine;
— Mons. Celestino Aós
Braco, Arcivescovo di Santia-
go del Cile;
— Mons. Cornelius Sim,
Vescovo titolare di Puzia di
Numidia e Vicario Apostolico
di Brunei, Kuala Lumpur;
— Mons. Augusto Paolo
Lojudice, Arcivescovo di Sie-
na - Colle di Val d’Elsa -
Montalcino;
— Fra Mauro Gambetti,
francescano conventuale, Cu-
stode del Sacro Convento di
Assisi.

Insieme ad essi unirò ai


membri del Collegio Cardina-
lizio:
— Mons. Felipe Arizmendi
Esquivel, Vescovo emerito di
San Cristóbal de las Casas, in
Messico;
— Mons. Silvano M. Toma-
si, Arcivescovo titolare di
Asolo, Nunzio Apostolico;
— Fra Raniero Cantalames-
sa, cappuccino, Predicatore
della Casa Pontificia;
— Mons. Enrico Feroci, Dilagano le proteste contro la brutalità della polizia
parroco a Santa Maria del
ALL’INTERNO
Divino Amore a Castel di Le-
va.
Non si fermano le violenze in Nigeria #CantiereGiovani

Preghiamo per i nuovi Car- ABUJA, 26. Caos e violenza in Nigeria. tra i manifestanti hanno saccheggiato e invaso e saccheggiato un enorme magaz- Per ridare
dinali, affinché, confermando Scontri e saccheggi sono stati segnalati distrutto diverse proprietà e questo "non zino di cibo. Simili saccheggi sono stati un’identità
la loro adesione a Cristo, mi in diverse aree del Paese nonostante l'in- è più accettabile». L’IGP (The Inspec- segnalati anche negli stati di Taraba e ai minori invisibili
aiutino nel mio ministero di troduzione del coprifuoco. Le proteste tor General of Police, ndr) ha chiesto Adamawa.
Vescovo di Roma, per il bene per chiedere la fine della brutalità della «ai cittadini rispettosi della legge di non Le manifestazioni, composte in larga SILVIA CAMISASCA
di tutto il santo popolo fedele polizia sono iniziate l'8 ottobre scorso farsi prendere dal panico ma piuttosto parte da giovani e giovanissimi, sono A PAGINA 6

di Dio. quando sono iniziate a circolare le im- di unirsi alla polizia per proteggere le iniziate con la richiesta dello scioglimen-
Pastorale carceraria brasiliana
magini dell’uccisione di un ragazzo da loro comunità dagli elementi crimina- to della Sars. Il presidente Muhammadu
parte della Sars. La Special Anti-Robbe- li». Buhari ha quindi deciso di sciogliere l'u- Non tutti sanno
ry Squad, è l’unità speciale della pubbli- I governatori hanno istituito un co- nità ma le proteste sono continuate, cos’è un
ca sicurezza da anni collegata a estorsio- prifuoco totale in una serie di stati dopo chiedendo riforme più ampie del gover- penitenziario
y(7HA3J1*QSSKKM( +"!=!"!$!_

ni, ricatti, rapimenti, torture e a esecu- il saccheggio delle scorte alimentari de- no. I disordini si sono intensificati dopo
IN PRIMO PIANO
zioni extragiudiziali. stinate alle distribuzioni straordinarie le- che manifestanti disarmati sono stati uc-
FRANCESCO RICUPERO
Sabato scorso il capo della polizia ha gata all’emergenza pandemia. cisi martedì scorso a Lagos, uno dei cen-
I nuovi cardinali ordinato l'immediata mobilitazione di Secondo quanto riferisce la France tri più importanti del Paese. Negli ulti-
che saranno creati tutte le risorse della polizia per porre fi- Presse, ieri, nella città di Jos i residenti mi giorni a Lagos sono stati vandalizzati
NOSTRE
da Papa Francesco ne alla violenza per le strade e ai sac- hanno saccheggiato alcuni magazzini negozi, centri commerciali, magazzini.
INFORMAZIONI
cheggi degli ultimi giorni. Mohammed con riserve alimentari. Il giorno prima, Alcuni edifici sono stati incendiati e le
PAGINE 2 E 3 Adamu ha detto che «criminali infiltrati diverse migliaia di persone avevano già prigioni attaccate. PAGINA 10
pagina 2 L’OSSERVATORE ROMANO lunedì 26 ottobre 2020

Oggi, in primo piano: i nuovi cardinali che saranno creati da Papa Francesco nel Concistor

Mario Vescovo maltese di sessantatré anni, Mario


na, il dottorato in teologia morale, risiedendo
Grech Grech è stato da poco chiamato da Papa Fran-
dal 1993 al 1999 al Pontificio collegio San Pao-
segretario cesco a proseguire nel rinnovamento del cam-
lo. Tra il 1999 e il 2005, sempre nella sua ar-
generale mino sinodale intrapreso dall’inizio del suo
cidiocesi di Kigali, è stato direttore della Ca-
del Sinodo pontificato. Nato a Qala, nel territorio della
ritas e della Commissione diocesana per la
dei Vescovi diocesi di Gozo, il 20 febbraio 1957, ha fre-
giustizia e la pace. Ha ricoperto vari incarichi
quentato la scuola delle monache carmelitane
nei seminari della sua terra, come rettore, pro-
e in seguito la scuola primaria. Dopo aver
fessore e direttore spirituale. Il 7 maggio 2013
completato gli studi nella scuola secondaria di
è stato nominato vescovo di Kibungo e il suc-
Victoria, nel 1977 ha seguito prima il corso di
cessivo 20 luglio ha ricevuto l’ordinazione epi-
filosofia e poi quello di teologia nel seminario
scopale. Il suo motto è “Ut vitam habeant”. Il 19
del Sacro cuore sempre a Gozo.
novembre 2018 Papa Francesco lo ha promos-
Dopo l’ordinazione sacerdotale, il 26 mag-
so arcivescovo di Kigali.
gio 1984, ha proseguito a Roma gli studi ot-
tenendo la licenza in Utroque iure alla Pon-
Wilton Primo afroamericano a ricevere la berretta
tificia università Lateranense e il dottorato in
D aniel cardinalizia, Wilton Daniel Gregory è nato il 7
diritto canonico alla Pontificia università San
Gregory dicembre 1947 a Chicago, nell'Illinois. Qui ha
Tommaso d’Aquino (Angelicum). Tornato a
arcivescovo frequentato la Saint Carthage Grammar
Malta, ha svolto un’intensa attività pastorale
di Washington School, dove si è convertito al cattolicesimo.
e ha ricoperto anche gli uffici di vicario giu-
(Stati Uniti Sempre nella sua città natale ha svolto anche
diziale del tribunale della sua diocesi e del
d’America) gli studi filosofici al Niles College e quelli teo-
tribunale ecclesiastico di Malta, di insegnante
logici al Saint Mary of the Lake Seminary.
di diritto canonico in seminario e di membro
Successivamente ha conseguito il dottorato
del collegio dei consultori, del consiglio pre-
in liturgia al Pontificio ateneo Sant’Anselmo a
sbiterale e delle commissioni diocesane per la
Roma. Ordinato sacerdote il 9 maggio 1973
teologia, la famiglia e le comunicazioni socia-
per l’arcidiocesi di Chicago, ha ricoperto di-
li. Il 26 novembre 2005 è stato nominato da
versi incarichi, tra i quali vicario parrocchiale
Benedetto XVI vescovo di Gozo. Il 22 gennaio
dell’Our Lady of Perpetual Help Parish a
2006 ha ricevuto l’ordinazione episcopale,
Glenview, professore di liturgia al Saint Mary
scegliendo come motto “In fractione panis”. Dal
of the Lake Seminary a Mundelain, membro
2013 al 2016 è stato presidente della Confe-
dell’ufficio arcidiocesano per la liturgia e mae-
renza dei vescovi maltesi. Il 2 ottobre 2019 è
stro delle cerimonie dei cardinali Cody e Ber-
stato nominato da Papa Francesco pro-segre-
nardin. Nominato vescovo titolare di Oliva e
tario generale del Sinodo dei Vescovi — con-
ausiliare di Chicago il 18 ottobre 1983, ha rice-
testualmente ha rinunciato al governo pasto-
vuto l’ordinazione episcopale il successivo 13
rale della diocesi di Gozo — e il 15 settembre
dicembre. Divenuto poi vescovo di Belleville il
2020 ne ha assunto l’incarico di segretario ge-
29 dicembre 1993, è stato promosso arcivesco-
nerale.
vo metropolita di Atlanta il 9 dicembre 2004.
Quindi, il 5 aprile 2019, è stato trasferito all’ar-
Marcello Ha ricevuto l’annuncio della sua creazione
cidiocesi di Washington. È stato presidente
Semeraro cardinalizia esattamente dieci giorni dopo la
della Conferenza dei vescovi statunitensi dal
prefetto della nomina a prefetto della Congregazione delle
2001 al 2004, ricoprendo anche altri incarichi,
Congregazione Cause dei santi. Marcello Semeraro unisce la
tra i quali quello di vice presidente (1998-2001)
delle Cause formazione teologica all’esperienza pastorale,
e di membro di diverse commissioni.
dei santi oltre ad aver seguito da vicino sin dall’inizio —
come segretario del Consiglio di cardinali isti-
Jose Fuerte È nato a Dumalag, proprio nell’arcidiocesi
tuito nel 2013 — il percorso di riforma della
Advincula di Capiz, il 30 marzo 1952. Terminati gli studi
Curia romana e di revisione della Pastor bonus
arcivescovo elementari nella sua città natale, è passato alla
intrapreso da Papa Francesco.
di Capiz High School del seminario San Pio X a Roxas
Nato a Monteroni di Lecce il 22 dicembre (Filippine) City, dove ha anche portato a termine la for-
1947, è stato ordinato sacerdote l’8 settembre mazione filosofica.
1971. Docente di teologia in diversi istituti e Ha frequentato poi i corsi di Teologia all’u-
facoltà, alla Pontificia università Lateranense niversità San Tomas di Manila. È stato ordina-
ha occupato la cattedra di ecclesiologia fino to sacerdote, sempre per la sua arcidiocesi na-
al 25 luglio 1998, quando san Giovanni Paolo tale, il 14 aprile 1976. Successivamente è stato re della comunità dei cappuccini a Recreo.
II lo ha nominato vescovo di Oria. Il 29 set- direttore spirituale del seminario San Pio X, Nel 2008 è stato nominato vicario parrocchia-
tembre successivo ha ricevuto l’ordinazione svolgendo gli incarichi di professore e decano le a San Francisco de Asís a Los Ángeles. È
episcopale. All’interno della Conferenza epi- degli studi. Ha quindi studiato psicologia alla stato economo provinciale dei cappuccini in
scopale italiana ha ricoperto vari incarichi, De La Salle University di Manila e poi Diritto Cile, promotore di giustizia del tribunale ec-
tra i quali membro e poi presidente della canonico all’ateneo della capitale filippina e clesiastico di Valparaíso e giudice del tribuna-
commissione per la Dottrina della fede e la alla Pontificia università San Tommaso d’A- le di Concepción. Nominato vescovo di Co-
catechesi. Dal 5 maggio 2007 è presidente quino (Angelicum) a Roma, ottenendo la li- piapó il 25 luglio 2014, ha ricevuto l’ordinazio-
del Consiglio di amministrazione di “Avveni- cenza. Tornato in patria, ha prestato servizio ne episcopale il 18 ottobre successivo. Il 23
re — Nuova Editrice spa”. Il 1° ottobre 2004 nel seminario di Vigan, Nueva Segovia, e poi marzo 2019 è stato nominato amministratore
Papa Wojtyła lo ha trasferito alla sede subur- in quello regionale di Jaro. Nel 1995 è stato apostolico “sede vacante et ad nutum Sanctae
bicaria di Albano. Dal 2009 è stato membro nominato rettore del seminario San Pio X, di- Sedis” dell’arcidiocesi di Santiago del Cile.
della Congregazione delle Cause dei santi, venendo poi difensore del vincolo, promotore Quindi il 27 dicembre 2019 Papa Francesco lo
alla cui guida Papa Francesco lo ha designa- di giustizia e infine vicario giudiziale a Capiz. ha promosso arcivescovo di Santiago del Ci-
to il 15 ottobre scorso. Il 13 aprile 2013 è sta- Nel 1999 è stato nominato parroco di Santo le.
to nominato segretario del Consiglio di car- Tomas de Vilanueva a Dao. Il 25 luglio 2001 è
dinali per aiutare il Santo Padre nel governo stato eletto da san Giovanni Paolo II vescovo Cornelius Sim Nato a Seria, proprio nel Brunei, il 16 set-
della Chiesa universale e per studiare un di San Carlos. Il successivo 8 settembre ha ri- vicario tembre 1951, è stato ordinato sacerdote il 26
progetto di revisione della costituzione apo- cevuto l’ordinazione episcopale, scegliendo co- apostolico novembre 1989 per il clero della diocesi malese
stolica Pastor bonus sulla Curia Romana, inca- me motto “Audiam”. Dieci anni dopo, il 9 no- di Brunei di Miri: è il secondo presbitero nella storia
rico in cui gli è succeduto ora il vescovo vembre 2011, è stato promosso da Benedetto della Chiesa locale a essere nato in Brunei.
Marco Mellino. Dal 30 giugno 2016 è anche XVI arcivescovo di Capiz. Nell’ambito della Ha conseguito la laurea in ingegneria alla
membro del Dicastero per la Comunicazio- Conferenza episcopale filippina ha fatto parte Dundee University, in Scozia, e poi ha ottenu-
ne. delle commissioni per la Dottrina della fede e to un master in teologia all’Università france-
per le Popolazioni indigene. scana di Steubenville, in Ohio, negli Stati
Antoine È un testimone dell’orrore della violenza Uniti d’America. Il 21 novembre 1997 è stato
Kambanda ma anche della forza della riconciliazione e Celestino È un religioso spagnolo dell’ordine dei frati nominato primo prefetto apostolico di Brunei.
arcivescovo del perdono. Nato il 10 novembre 1958 a Nya- Aós Braco minori cappuccini. Nato a Artaiz, nella diocesi E quando poi, il 20 ottobre 2004, la prefettura
di Kigali mata, proprio nell’arcidiocesi di Kigali, ha vi- arcivescovo di Pamplona, il 6 aprile 1945, aveva appena 10 apostolica di Brunei (il cui territorio era stato
(Rwanda) sto la sua famiglia sterminata durante la guer- di Santiago anni quando — il 16 agosto 1955 — è entrato ricavato dalla diocesi di Miri) è stata elevata al
ra del 1994. del Cile nella famiglia cappuccina. rango di vicariato apostolico — con la bolla Ad
È sopravvissuto insieme a un fratello, che Ha studiato filosofia a Saragozza e teologia aptius consulendum — mantenendo la medesima
vive attualmente in Italia. Ha studiato in Bu- a Pamplona. E ha anche ottenuto la licenza in denominazione e configurazione territoriale, è
rundi, in Uganda (dove ha frequentato le psicologia all’Università di Barcellona. Ha stato eletto alla Chiesa titolare di Puzia di Nu-
scuole primarie) e in Kenya (dove ha comple- emesso la professione perpetua il 16 settembre midia e nominato appunto primo vicario apo-
tato la formazione superiore) ed è quindi rien- 1967 a Pamplona, dove è stato ordinato sacer- stolico di Brunei. Ha quindi ricevuto l’ordina-
trato in patria dopo aver seguito gli studi in dote il 30 marzo 1968. Ha studiato poi alla zione episcopale il 21 gennaio 2005, primo ve-
filosofia e anche due anni di teologia. Ha poi Pontificia università cattolica del Cile, tra il scovo originario del Paese, scegliendo come
concluso la preparazione teologica nel semina- 1980 e il 1981, e rientrato in Spagna è stato motto “Duc in altum”. Dal 2017 è vice presiden-
rio maggiore di Nyakibanda, nella diocesi di professore a Pamplona e vicario a Saragozza. te della Conferenza episcopale dei vescovi di
Butare. È stato ordinato sacerdote l’8 settem- Nel 1983 è stato assegnato alla provincia cilena Malesia, Singapore e Brunei, dopo esserne
bre 1990 da san Giovanni Paolo II, in occasio- dei cappuccini, come vicario parrocchiale a stato segretario generale dal 2015 al 2017. Il vi-
ne della sua visita pastorale in Rwanda. Dal Longaví. Nel 1985 è stato eletto superiore del- cariato apostolico — corrispondente al territo-
1990 al 1993 è stato professore e prefetto del la comunità cappuccina di Santa María de Los rio del Sultanato di Brunei, che ha l’islam
seminario minore di Ndera (Kigali). Ha quin- Ángeles e nel 1995 è divenuto parroco a San (sunnita) come religione di stato — ha sede
di conseguito a Roma, all’Accademia Alfonsia- Miguel a Viña del Mar, oltre a essere superio- nella città di Bandar Seri Begawan, dove si
lunedì 26 ottobre 2020 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 3

ro del 28 novembre

Nato il 27 ottobre 1965 a Castel San Pietro giugno 1996 è stato eletto alla Chiesa titolare
Terme, Bologna, dopo la laurea in ingegneria di Cercina con titolo personale di arcivesco-
meccanica presso l’università dello stesso ca- vo e nominato nunzio apostolico in Etiopia,
poluogo di provincia, nel settembre 1992 è en- Eritrea e osservatore presso l’Unione africa-
trato tra i Frati minori conventuali. Ha emesso na. Il successivo 17 agosto ha ricevuto l’ordi-
la professione religiosa temporanea il 29 ago- nazione episcopale. Il 24 aprile 1999 è stato
sto 1995 e quella definitiva il 20 settembre trasferito alla Sede titolare di Asolo e il 23
1998. Dopo il baccalaureato in teologia presso dicembre 2000 nominato anche nunzio apo-
l’istituto teologico di Assisi (Perugia), ha con- stolico in Gibuti. Dal 10 giugno 2003 al 13
seguito la licenza in antropologia teologica febbraio 2016 è stato osservatore permanente
presso la facoltà teologica dell’Italia centrale presso l’Ufficio delle Nazioni Unite ed Isti-
di Firenze. È stato ordinato sacerdote l’8 gen- tuzioni specializzate a Ginevra e presso l’O r-
naio 2000 a Longiano (Forlì-Cesena) dove, ganizzazione mondiale del commercio. Il 9
nel convento del Santissimo Crocifisso, ha ri- aprile 2016 Francesco lo ha annoverato tra i
coperto l’incarico di animatore della pastorale membri del Pontificio consiglio della Giusti-
giovanile e vocazionale per l’Emilia Romagna zia e della pace, confluito poco dopo nel Ds-
e, dal 2005 al 2009, anche quello di superiore sui.
della comunità. Nella primavera 2009 è stato
eletto ministro della provincia bolognese del- Raniero Tra quelli dei nuovi cardinali è il volto più
l’ordine. Il 22 febbraio 2013 è stato nominato Cantalamessa conosciuto sui media italiani, in particolare in
custode generale del Sacro convento di San cappuccino televisione, dove ha proposto ogni sabato —
Francesco in Assisi per il quadriennio 2013- Predicatore per ben quindici anni — il commento al Van-
2017. Allo stesso tempo, il vescovo di Assisi - della Casa gelo domenicale nel programma “A sua imma-
Nocera Umbra - Gualdo Tadino l’ha nomina- pontificia gine” su Rai 1. Padre Raniero Cantalamessa,
to vicario episcopale per la pastorale della ba- dell’ordine dei Frati minori cappuccini, è stato
silica papale di San Francesco e degli altri luo- chiamato all’incarico di predicatore della Casa
ghi di culto retti dai Frati minori conventuali pontificia da Giovanni Paolo II nel 1980, ri-
nella medesima diocesi. Riconfermato custode confermato nel 2005 da Benedetto XVI e nel
generale per il quadriennio 2017-2021, nel set- 2013 da Papa Francesco.
tembre 2017 è stato eletto presidente della Fe- Nato a Colli del Tronto, Ascoli Piceno, il 22
derazione intermediterranea dei ministri pro- luglio 1934, è stato ordinato sacerdote nel
vinciali dell’ordine. 1958. Laureatosi in teologia a Friburgo (Sviz-
zera) e in lettere classiche, è stato professore
Felipe Profondo conoscitore delle Chiese dell’A- ordinario di storia delle origini cristiane all’U-
Arizmendi merica latina, avendo ricoperto vari incarichi niversità cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Esquivel in seno al Celam fino a quello di segretario Dal 1975 al 1981 è stato membro della Com-
vescovo generale, l’ottantenne messicano Felipe Ariz- missione teologica internazionale e, per dodici
emerito di San mendi Esquivel è stato anche a lungo vescovo anni, della delegazione cattolica per il dialogo
Cristóbal in una realtà segnata da profonde povertà co- con i pentecostali. Nel 1979 ha lasciato l’inse-
de las Casas me quella del Chiapas. Nato il 1° maggio 1940 gnamento per dedicarsi a tempo pieno al mi-
(Messico) a Chiltepec, in diocesi di Tenancingo, ha stu- nistero della Parola. È stato chiamato spesso a
diato nel seminario di Toluca e alla Pontificia parlare anche ai fratelli di altre denominazioni
università di Salamanca in Spagna, ove ha ot- cristiane: va ricordato, tra l’altro, il suo inter-
tenuto la licenza in teologia dogmatica, spe- vento nel novembre 2015 al Sinodo generale
cializzandosi poi anche in liturgia. della Comunione anglicana a Westminster, in
Ordinato sacerdote il 25 agosto 1963 a To- presenza della regina Elisabetta II. Ha ricevu-
luca, è stato vicario cooperatore in tre parroc- to le lauree honoris causa in Giurisprudenza
chie, prefetto dei filosofi e professore nel semi- all’università Notre Dame di South Bend, in
nario, parroco, direttore spirituale e professore Scienze della comunicazione all’università di
nel seminario minore, incaricato della pastora- Macerata e in Teologia all’università francesca-
le vocazionale, rettore del seminario, professo- na di Steubenville. Oltre a libri scientifici, ha
re di liturgia e di teologia pastorale. In diocesi pubblicato numerosi testi di spiritualità tra-
è stato anche membro della commissione di li- dotti in più di 20 lingue. Dal 2009 vive nel-
turgia, direttore dell’ufficio catechistico, mem- l’eremo dell’Amore misericordioso di Cittadu-
trova la cattedrale dell’Assunzione di Maria bro dell’Equipo de Pastoral Juvenil, segretario e cale (Rieti), prestando il servizio sacerdotale
Vergine, ed è suddiviso in tre parrocchie. presidente del consiglio presbiterale, coordina- per una piccola comunità di monache clau-
tore della commissione per le Comunicazioni strali.
Augusto Paolo Anche se da poco più di un anno è vescovo sociali e vicario generale. A livello nazionale
Lojudice in Toscana, monsignor Augusto Paolo Lojudi- ha fatto parte dell’Equipo de Pastoral Vocacional e Enrico Parroco a Roma, a lungo direttore della Ca-
arcivescovo ce è anzitutto un prete romano. Infatti è a Ro- dell’Organización de Seminarios de México, di cui è Feroci ritas diocesana, da poco più di due anni mon-
di Siena - ma che è nato il 1° luglio 1964 e che ha com- stato anche presidente, così com’è stato mem- parroco signor Enrico Feroci è alla guida del santuario
Colle di Val piuto tutto il percorso di formazione e di ser- bro dell’Equipo Interdisciplinar de Asesores de la a Santa Maria mariano amato dai romani: quello della Ma-
d’Elsa - vizio sacerdotale. Dopo aver conseguito la Conferencia del Episcopado Mexicano. Per un trien- del Divino donna del Divino Amore a Castel di Leva.
Montalcino maturità classica nel 1983 al liceo periferico nio ha presieduto l’Organización de Seminarios de Amore Nella sua nomina cardinalizia legge «un gesto
San Benedetto da Norcia, è infatti entrato al América Latina, poi ha lavorato come esperto a Castel del Papa non fatto a me personalmente, ma a
Pontificio seminario romano maggiore, fre- nel Departamento de Vocaciones del Consiglio epi- di Leva tutti i preti» dell’Urbe.
quentando i corsi di filosofia e teologia alla scopale latinoamericano. Ottantenne, essendo nato il 27 agosto 1940
Pontificia università Gregoriana dal 1983 al Il 7 febbraio 1991 è stato nominato vescovo a Pizzoli, nell’arcidiocesi di L’Aquila, è entra-
1988, e conseguendo la licenza in teologia con di Tapachula e ha ricevuto l’ordinazione epi- to a undici anni nel Pontificio seminario ro-
specializzazione in teologia fondamentale. scopale il 7 marzo successivo. In tale periodo mano minore e dopo gli studi liceali è passato
Ordinato presbitero il 6 maggio 1989, è sta- è stato anche segretario generale del Celam. Il al maggiore.
to vicario della parrocchia Santa Maria del 31 marzo 2000 è stato trasferito alla diocesi di Ordinato sacerdote il 13 marzo 1965, è stato
Buon Consiglio (fino al 1992) e di San Vigilio San Cristóbal de Las Casas. Ha rinunciato al assistente ai Pontifici seminari romani minore
(1992-1997); parroco di Santa Maria Madre del governo pastorale il 3 novembre 2017. e maggiore (del primo è stato anche vice-ret-
Redentore a Tor Bella Monaca (1997-2005); tore). Nel 1976 è stato destinato come vicepar-
padre spirituale al maggiore (2005-2014) e per Silvano Ha da poco compiuto ottant’anni, ma gra- roco alla comunità San Frumenzio ai Prati Fi-
un anno parroco di San Luca al Prenestino. Maria Tomasi zie alla sua vasta conoscenza dei fenomeni mi- scali, dove quattro anni dopo è divenuto par-
Durante il suo servizio è stato particolarmente arcivescovo gratori continua a offrire la propria esperienza roco. Per ventiquattro anni ha guidato la par-
vicino alle fasce più deboli della popolazione, titolare alla Santa Sede nel Dicastero per il Servizio rocchia (1980-2004), prima di essere trasferito,
soprattutto i rom e le “schiave” della strada. Il di Asolo dello sviluppo umano integrale (Dssui). Nato il 1° luglio 2004, come parroco a Sant’Ippoli-
6 marzo 2015 è stato eletto alla sede titolare di nunzio il 12 ottobre 1940 a Casoni di Mussolente, in to. Nella comunità di piazzale delle Province è
Alba Marittima e nominato vescovo ausiliare apostolico diocesi di Treviso, Silvano Maria Tomasi ha rimasto fino al 1° settembre 2009, quando il
di Roma, ricevendo l’ordinazione episcopale il studiato in Italia e negli Stati Uniti d’Ameri- cardinale vicario lo ha nominato direttore del-
23 maggio successivo. “Mihi fecistis” il motto ca, dove è stato ordinato sacerdote il 31 mag- la Caritas diocesana. In tale veste ha anche
episcopale scelto. gio 1965 nella congregazione dei Missionari di presieduto la Fondazione “Caritas Roma” e la
In seno alla Conferenza episcopale italiana San Carlo. Fondazione anti-usura “Salus Populi Roma-
è segretario della Commissione per le migra- Conseguiti la laurea in Scienze sociali e il ni”. È stato inoltre presidente della “Coopera-
zioni. Il 6 maggio 2019 è stato promosso arci- dottorato in Sociologia alla Fordham Univer- tiva Roma Solidarietà” e consultore del Pon-
vescovo di Siena — Colle di Val d’Elsa – Mon- sity di New York, è stato professore assisten- tificio consiglio della Pastorale per i migranti e
talcino e il 16 giugno dello stesso anno ha fat- te alla City University di New York e presso gli itineranti. Infine, il 10 novembre 2017 il
to l’ingresso nell’arcidiocesi. la New School of Social Reserch (1970-1974) cardinale vicario lo ha nominato presidente
e direttore fondatore del “Center for Migra- dell’associazione pubblica clericale degli
Mauro Erano quasi 160 anni che l’ordine dei Frati tion Studies, Inc.”. Superiore provinciale del- Oblati figli della Madonna del Divino Amore,
Gambetti minori conventuali non aveva un cardinale: la famiglia religiosa fondata dal beato Scala- affidandogli il 1° settembre 2018 la responsabi-
custode l’ultimo era stato nel 1861 il siciliano Antonio brini, dal 1983 al 1987 è stato il primo diret- lità di rettore del santuario mariano sulla via
del Sacro Maria Panebianco, che aveva ricevuto la por- tore dell’Ufficio della pastorale per i migran- Ardeatina e dell’annesso seminario. Divenuto
convento pora da Pio IX . Sarà ora Papa Francesco ad ti e i rifugiati della Conferenza episcopale nel frattempo canonico e camerlengo di San
di Assisi imporre la berretta sul capo di padre Mauro statunitense. Chiamato a Roma nel 1989 co- Giovanni in Laterano, dal 1º settembre 2019 è
Gambetti, custode del Sacro convento di As- me segretario del Pontificio consiglio della anche parroco di Santa Maria del Divino
sisi. Pastorale per i migranti e gli itineranti, il 27 Amore a Castel di Leva.
pagina 4 L’OSSERVATORE ROMANO lunedì 26 ottobre 2020

A novanta giorni dal deposito del cinquantesimo strumento di ratifica L’Onu: migliorare i sistemi di allerta precoce

In vigore il Trattato Serve una risposta


alle catastrofi naturali
che proibisce le armi nucleari

I
di ANNA LISA ANTONUCCI sono essenziali per prevenire
in maniera efficace queste ca-

«I
di LUCA M. POSSATI l clima è impazzi- tastrofi. Essere preparati e in
to» non è una grado di rispondere al mo-
l Trattato per la proibizione delle frase fatta se gli mento giusto, nel posto giu-
armi nucleari (Tpan) entra in vigo- esperti dell’Uffi- sto, può salvare molte vite e
re dopo la ratifica di 50 Paesi, la cio delle Nazioni Unite per la proteggere i mezzi di sussi-
soglia minima richiesta. Il Tpan, riduzione del rischio di cata- stenza delle persone in tutto il
adottato da una conferenza delle strofi (Unsdir), rilevano che mondo», ha detto il Segreta-
Nazioni Unite il 7 luglio 2017, è il dal 2000 ad oggi sono state re- rio generale dell’O rganizza-
primo accordo legalmente vinco- gistrate 7.348 calamità naturali zione meteorologica mondiale
lante che vieta lo sviluppo, i test, (per un costo stimato in quasi 3 (Omm) Petteri Taalas. E mol-
la produzione, l’immagazzinamen- mila miliardi di dollari) che to c’è ancora da fare se solo il
to e il trasferimento delle armi nu- hanno ucciso più di 1,2 milioni 40% dei 138 Paesi membri del-
cleari. Dunque, esso rappresenta di persone. Inondazioni, tem- l’Omm ha riferito di avere si-
una assoluta novità sul piano giu- peste, periodi di siccità estrema stemi di allarme precoce a più
ridico perché vieta l’uso delle armi ed incendi sono raddoppiati rischi. Ciò significa, infatti,
nucleari in qualsiasi circostanza. negli ultimi due decenni e da che una persona su tre in tutto
Il 50° Stato depositare lo stru- qui al 2030 il rischio maggiore il mondo non ha ancora acces-
mento è stato, ieri, l’Honduras. Il deriverà, secondo gli esperti, so agli avvertimenti precoci, la
trattato entrerà formalmente in vi- dalle ondate di calore. E se tra il maggior parte in Africa. Sono,
gore tra 90 giorni. «È una vittoria 2000 e il 2019 le persone coin- inoltre, solo 75 i Paesi membri
per l’umanità e una promessa per volte in questi disastri sono sta- dell’Omm (39%) a fornire ser-
un futuro più sicuro», ha com- te 4 miliardi, nei prossimi 10 an- vizi di previsione basati sul-
mentato Peter Maurer, presidente ni si stima che il clima impazzi- l’impatto. E sono i paesi in via
della commissione internazionale to possa causare danni a 150 mi- di sviluppo e, appunto, il con-
della Croce rossa. Tra le ong che lioni di persone, con un costo tinente africano i più scarsi in
hanno espresso il loro plauso an- di 20 miliardi di dollari, ogni questo campo mentre si ritiene
che la International Campaign to Abolish Nuclear Weapons (Ican), me potenze nucleari, mentre tutti anno. Infatti, mentre negli ulti- ormai che i sistemi di allerta
una coalizione che nel 2017 vinse gli altri Paesi erano costretti a ri- mi 50 anni il numero medio di precoce debbano essere una
il Premio Nobel per la pace per il nunciare ai programmi di arma- decessi per ogni disastro è di- priorità assoluta. La relazione
suo ruolo chiave nel varo del mento nucleare in cambio della minuito di un terzo, il numero dell’Ufficio Onu per la ridu-
Tpan. promessa di un uso pacifico della di catastrofi è aumentato 5 vol- zione del rischio di catastrofi
Nel dettaglio, il Trattato stabili- tecnologia nucleare. L’articolo VI te e le perdite economiche sono fornisce dunque una dozzina
DAL MOND O
sce che è illegale per gli Stati del Tnp recitava: «Ciascuna delle cresciute di sette volte. E men- di esempi di sistemi di allarme
membri «sviluppare, testare, pro- parti del Trattato si impegna a tre il mondo si va convincendo rapido che consentono di agi-
Libia: riprende il dialogo durre, acquisire, detenere, imma- portare avanti in tempi brevi e in dell’importanza di mettere in re più rapidamente per salvare
gazzinare, utilizzare o minacciare buona fede negoziati su misure ef- campo ogni sforzo per contra- vite umane, come quello rea-
Iniziano oggi le consultazioni da remoto del Fo- di utilizzare armi nucleari» come ficaci relative alla cessazione della stare i cambiamenti climatici, lizzato in Bangladesh o il si-
rum di dialogo politico tra le parti in conflitto in si legge nel testo. Inoltre, il Trat- corsa agli armamenti nucleari e al gli esperti Onu insistono sulla stema di allerta per le ondate
Libia, a tre giorni dalla firma dell’accordo sul tato obbliga gli Stati firmatari a disarmo nucleare, e su un Trattato necessità immediata di miglio- di calore (una delle minacce
cessate il fuoco. Lo ha annunciato il rappresen- fornire un’adeguata assistenza alle sul disarmo generale e completo rare i sistemi di allerta precoce più gravi al mondo nei prossi-
tante aggiunto dell’Onu in Libia, Stephanie Wil- persone colpite dall’uso o dalla sotto stretto ed efficace controllo contro i cataclismi e modificare mi decenni) in Australia, che
liams, confermando che il primo incontro in pre- sperimentazione di armi nucleari, internazionale». Questa promessa, le previsioni meteo. Non è più ha ridotto significativamente
senza si terrà il 9 novembre a Tunisi. Ai colloqui nonché ad adottare le misure ne- tuttavia, non è mai stata mantenu- sufficiente, sostengono, sapere il tasso di mortalità.
partecipano esponenti della Camera dei rappre- cessarie e adeguate per la prote- ta. Altri Paesi, come India, Paki- come sarà il tempo, ma piutto- «I cambiamenti climatici
sentanti di Tobruk, dell’Alto consiglio di Stato di zione dell’ambiente in seguito a stan e Corea del Nord, hanno de- sto come gli eventi atmosferici rappresentano ormai una mi-
Tripoli e altri attori politici libici. Bruxelles «in- danni causati da attività connesse ciso di non aderire al Tnp o di ri- agiranno sull’ambiente in cui naccia permanente e in au-
coraggia le parti ad attuare pienamente il cessate con la sperimentazione o l’uso di tirarsi da esso per sviluppare un viviamo, quale impatto avran- mento», sostengono gli esper-
il fuoco» ha affermato l’Alto rappresentante, Jo- armi nucleari. proprio arsenale. Questo ha creato no, in modo che gli individui e ti dell’organizzazione meteo-
sep Borrell. Come accennato, il Tpan rap- tensioni tali da impedire alle cin- le imprese possano agire rapi- rologica mondiale, secondo
presenta una novità senza prece- que superpotenze di avviare nego- damente in base agli avvisi cui «se il covid ha generato nel
denti: per la prima volta si stabi- ziati seri per il disarmo. emessi che, a questo punto, po- mondo una crisi sanitaria ed
Strage di bambini in Camerun lisce in sede internazionale la tota- Non è un caso che le cinque su- tranno salvare vite e denaro. economica per recuperale la
le illegalità degli armamenti nu- perpotenze non abbiano firmato il «I sistemi di allarme preco- quale serviranno anni, è im-
Un gruppo armato ha fatto irruzione, sabato, in cleari. Il Trattato colma un vuoto Tpan. Il timore è che, proprio gra- ce, per cicloni tropicali e ura- portante ricordare che i cam-
un una scuola elementare di Kumba, nella regio- apertosi con il Trattato di non zie al Tpan, possa crescere la pres- gani, inondazioni, siccità, on- biamenti climatici invece rap-
ni anglofona sud-occidentale del Camerun, ucci- proliferazione nucleare (Tnp) del sione internazionale a favore di un date di calore, incendi boschi- presentano una minaccia co-
dendo otto bambini e ferendone dodici. Lo rende 1970. Con esso cinque Stati (Stati totale disarmo senza condizioni e vi, tempeste di sabbia, invasio- stante per la vita umana, gli
noto l’Onu. Per ora non ci sono prove che gli ag- Uniti, Russia, Cina, Francia e Re- che tratti tutti gli Stati in modo ni di locuste, inverni duri e ecosistemi, le economie e le so-
gressori siano membri dei gruppi separatisti della gno Unito) erano riconosciuti co- imparziale. straripamenti di laghi glaciali, cietà per i secoli a venire».
regione, colpita da disordini dal 2017. I separatisti
del nord-ovest e del sud-ovest lamentano decenni
di discriminazione da parte della maggioranza
francofona.
Manifestazioni di protesta contro il provvedimento
Naufragio nel Mediterraneo: 11 morti Da oggi nuove misure anti-covid in Italia
Almeno 11 migranti sono annegati dopo che la lo-
ro imbarcazione si è ribaltata ieri mattina, mentre ROMA, 26. Entra in vigore oggi ranno anche centri culturali, cen-
sono 10 i sopravvissuti. «Nonostante i continui in Italia e durerà fino al 24 no- tri sociali e ricreativi e non po-
decessi, gli Stati hanno intrapreso pochissime vembre il nuovo Dpcm firmato tranno essere organizzati eventi
azioni per salvare vite umane», rimarca la porta- sabato dal primo ministro Giu- come fiere e sagre, così come fe-
voce di Oim-Un Migration. seppe Conte, contenente nuove e ste e cerimonie sia civili che reli-
più restrittive misure per fronteg- giose. Non sono state inserite li-
giare la crescita di contagi da co- mitazioni per gli spostamenti tra
Nagorno: tregua umanitaria violata vid. Il testo, essenzialmente, con- le regioni. Relativamente all’istru-
tiene provvedimenti che riguarda- zione, rimane totalmente in pre-
Armenia e Azerbaijan si sono accusati a vicenda no l’ambito della ristorazione e senza fino alle scuole medie,
di violazioni del nuovo cessate il fuoco entrato in delle attività ludico-sportive e mentre per le superiori la didatti-
vigore oggi, per porre fine alle ostilità per il con- culturali. I bar e i ristoranti do- ca a distanza è ora al 75%.
trollo del Nagorno-Karabakh. Il ministero degli vranno chiudere entro le ore 18, Dopo i disordini di sabato
Esteri azero accusa le forze armene di aver bom- anche il sabato e la domenica. scorso a Napoli, ieri in altre città
bardato Terter e i villaggi circostanti. Il ministero Relativamente alle attività del del Paese ci sono state manifesta-
della Difesa armeno denuncia invece il fuoco di tempo libero si fermeranno total- zioni di protesta contro il Dpcm,
artiglieria nemica sulle sue postazioni. Intanto, mente cinema, teatri, palestre, pi- in alcuni casi come a Roma sfo-
l’Iran schiera le truppe al confine armeno. scine e impianti sciistici. Chiude- ciate in scontri con la polizia.

L’OSSERVATORE ROMANO ANDREA MONDA


direttore responsabile
Servizio vaticano:
redazione.vaticano.or@spc.va
Segreteria di redazione
telefono 06 698 83461, 06 698 84442
Tipografia Vaticana Tariffe di abbonamento
Vaticano e Italia: semestrale € 99; annuale € 198
Necrologie: telefono 06 698 83461
fax 06 698 83675
Editrice L’Osservatore Romano
fax 06 698 83675 Europa: € 410; $ 605
GIORNALE QUOTIDIANO POLITICO RELIGIOSO Giuseppe Fiorentino Servizio internazionale: Stampato presso srl
vicedirettore redazione.internazionale.or@spc.va
segreteria.or@spc.va Africa, Asia, America Latina: € 450; $ 665 Concessionaria di pubblicità
Unicuique suum Non praevalebunt www.pressup.it America Nord, Oceania: € 500; $ 740 Il Sole 24 Ore S.p.A.
Piero Di Domenicantonio Servizio culturale: Servizio fotografico: via Cassia km. 36,300 – 01036 Nepi (Vt)
telefono 06 698 45793/45794, Abbonamenti e diffusione (dalle 9 alle 15): system Comunicazione Pubblicitaria
Città del Vaticano caporedattore redazione.cultura.or@spc.va telefono 06 698 45450/45451/45454
fax 06 698 84998 Aziende promotrici Sede legale: Via Monte Rosa 91, 20149 Milano
Gaetano Vallini Servizio religioso: pubblicazioni.photo@spc.va della diffusione fax 06 698 45456 telefono 02 30221/3003, fax 02 30223214
www.osservatoreromano.va segretario di redazione redazione.religione.or@spc.va www.photovat.com Intesa San Paolo info.or@spc.va diffusione.or@spc.va segreteriadirezionesystem@ilsole24ore.com
lunedì 26 ottobre 2020 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 5

La popolazione vuole una nuova Costituzione

Cile, trionfo del “sì”


al referendum
SANTIAGO DEL CILE, 26. «Og- avvenuti domenica scorsa
gi è il momento di sanare le fe- quando a Santiago del Cile si
rite del passato, unire le volon- sono vissuti di nuovo forti mo-
tà e guardare al futuro». Paro- menti di tensione con scontri
le forti quelle con cui il presi- tra manifestanti e forze di po-
dente del Cile, Sebastián Piñe- lizia ed episodi di vandalismo
ra ha voluto definire il trionfo con saccheggi e due chiese nel
del “sì”, con oltre il 78%, al re- centro della capitale distrutte
ferendum in cui ieri la popola- dalle fiamme. La mobilitazio-
zione si è espressa sull’opzione ne era stata organizzata in oc-
di redigere una nuova Costitu- casione dell’anniversario dello
zione. Un nuovo testo fonda- scoppio nel Paese delle prote-
mentale che lascerà alle spalle ste sociali, il 18 ottobre 2019.
quello attuale redatto durante Nella stessa votazione, i ci-
“l’era Pinochet” (1973-1990), leni hanno scelto, con il 79% I manifestanti chiedono una legge elettorale e riforme economiche

Un anno di proteste in Iraq


considerato da molti analisti delle preferenze che l’assem-
all’origine delle forti disugua- blea costituente che redigerà
glianze e divisioni che caratte- la nuova Carta sia composta
rizzano la società cilena, aven- interamente da membri della

C
do privatizzato i servizi di ba- società civile, metà uomini e
se come l’acqua, la sanità o le metà donne, senza quindi che
pensioni. «Questo plebiscito metà di essa sia costituita dagli di GIOVANNI BENEDETTI le dimostrazioni. Al contrario, il Migliaia media nazionali le loro intenzio-
non è la fine ma l’inizio di un attuali parlamentari. Il prossi- diffuso sospetto che alcuni di dimostranti ni di protesta pacifica.
cammino che dobbiamo fare mo 21 aprile si terranno le ele- ome annunciato nei giorni pre- membri delle milizie filoiraniane nel centro Oltre alla Piazza Tahrir, i cor-
tutti insieme» ha commentato zioni per scegliere i membri cedenti tramite un passaparola presenti sul suolo iracheno aves- della capitale tei sono sfilati anche davanti alla
ancora Piñera definendo la dell’Assemblea costituente, su diversi social network, all'alba sero partecipato alla repressione irachena Zona Verde di Baghdad, l'area
giornata come «un trionfo mentre la nuova Costituzione del 25 ottobre migliaia di cittadi- delle proteste ha infiammato ul- Baghdad fortificata che ospita il parla-
della cittadinanza e della de- dovrà essere redatta nel termi- ni iracheni hanno iniziato una teriormente gli animi dei dimo- (Epa) mento nazionale, gli uffici go-
mocrazia» vista la partecipa- ne massimo di un anno per marcia verso la Piazza Tahrir di stranti. Il governo è stato accu- vernativi e l'ambasciata statuni-
zione pacifica che l’ha caratte- poi essere ratificata da un se- Baghdad, per l'anniversario del- sato di essere più vicino agli inte- tense all'interno delle sue mura.
rizzata, nonostante i disordini condo referendum. l'inizio delle proteste antigover- ressi di Teheran che a quelli della Altri cortei sono stati organizzati
native. Esattamente un anno popolazione ed è stato chiesto nei grandi governatorati sudo-
prima, infatti, era cominciata l'avvio di procedimenti giudizia- rientali di Babil e Bassora. Il nu-
una serie di manifestazioni di ri contro i responsabili delle vio- mero dei manifestanti, sebbene
dissenso contro il governo di lenze. estremamente elevato, è comun-
Adil Abd al-Mahdi, accusato di È senz'altro particolare che que inferiore rispetto all'anno
corruzione, mala gestione dei non vi siano organizzatori o lea- precedente a causa dell'emer-
servizi pubblici e promozione di der riconosciuti univocamente genza Covid-19.
politiche del lavoro inefficaci. nelle proteste: esistono infatti 21 Al momento, l'unica richiesta
L'intensità delle proteste, su- diversi comitati di rappresentan- dei dimostranti ad essere stata
periore a quella di qualsiasi altra za dei dimostranti, i quali non si accolta dal governo di al-Kadhi-
dimostrazione vista nel Paese riconoscono in un discorso poli- mi è quella relativa alla procla-
mediorientale dopo la caduta di tico unico ma solo in alcuni fra i mazione di nuove elezioni, che
Saddam Hussein, aveva portato diversi punti di critica mossi ver- sono state fissate per il 6 giugno
al-Mahdi a rassegnare le dimis- so il governo. 2021.
sioni a fine novembre 2019 per A distanza di un anno dall'i-
essere sostituito da Mustafa al- nizio delle proteste, quindi, la
Kadhimi. determinazione dei manifestanti
Nonostante la successione al rimane, ma la violenza sembra
governo, il malcontento popola- essersi almeno parzialmente pla-
re non si è però placato: i dimo- cata. Alcuni attivisti hanno in-
DAL MOND O
stranti hanno infatti continuato fatti dichiarato all'emittente qa-
Festeggiamenti per la vittoria del sì (Afp) a chiedere cambiamenti più ra- tariana Al Jazeera che il governo Usa 2020: oltre 58,7 milioni
dicali, fra cui una nuova legge di al-Kadhimi sembra cercare di persone hanno già votato
elettorale, elezioni anticipate e una maggiore mediazione con i
una serie di riforme economiche cittadini in protesta rispetto a A poco più di una settimana dall’election
volte a combattere l'elevatissimo quello del suo predecessore. day per le presidenziali, oltre 58,7 milioni di
In Thailandia tasso di disoccupazione del Pae- Questa dichiarazione sembra statunitensi hanno già votato anticipata-
se (secondo la Banca Mondiale, trovare riscontro nella recente mente, per posta o di persona. Una cifra

Scaduto l’ultimatum questo arriva infatti al 33% nella


fascia di popolazione più giova-
ne). Anche i numerosi scontri
disposizione data dal primo mi-
nistro alle forze dell'ordine di
non impiegare munizioni vere e
che ha già superato quella dell’early vote
del 2016 (pari al 42 per cento circa del voto
totale). Il dato proietta una affluenza re-

dell’opposizione verificatisi dall'inizio delle pro-


teste fra i manifestanti e le forze
dell'ordine, che a oggi hanno
nel suo appello ai manifestanti
di mantenere una condotta paci-
fica. I dimostranti hanno appa-
cord di circa 150 milioni di voti, il 65 per
cento degli aventi diritto. Si tratterebbe
della percentuale più alta dal 1908. Nel
causato più di 600 vittime e rentemente accolto il messaggio 2016 votarono 137,5 milioni di statunitensi.
BANGKOK, 26. Manifestanti Per stasera è invece prevista 30.000 feriti, non hanno fermato di al-Kadhimi, comunicando ai
antigovernativi sono scesi ieri una vasta manifestazione anti-
in strada a Bangkok, capitale governativa davanti all’amba- Ucciso in Colombia un leader
della Thailandia, dopo che il sciata tedesca. Il re thailande- dei ribelli dell’Eln
primo ministro, Prayuth Chan- se, Maha Vajiralongkorn, è in-
ocha ha ignorato l’ultimatum
dell’opposizione per le sue di-
fatti accusato dai dimostranti
di trascorrere lunghi soggiorni
Il governo israeliano approva Uno dei principali leader dei ribelli dell’E-
sercito di liberazione nazionale (Eln) della
missioni. Centinaia di persone
si sono radunate attorno alla
in Baviera, piuttosto che tra-
scorrere il suo tempo a Ban-
l’accordo con Abu Dhabi Colombia, Andrés Vanegas, è stato ucciso
ieri durante un’operazione militare. Lo ha
zona commerciale di Ratcha- gkok per cercare una soluzione annunciato il presidente colombiano, Ivan
prason, una delle più trafficate politica alla grave crisi. TEL AVIV, 26. Il governo guidato da ne degli Emirati ha annunciato la vo- Duque. Vanegas, 41 anni, meglio conosciu-
della capitale thailandese. Le richieste dei manifestanti Benjamin Netanyahu ha ratificato ieri lontà di aprire in tempi brevi un’am- to con lo pseudonimo di “comandante
La polizia ha ripetutamente sono sempre le stesse: via il go- l’accordo di pace tra Israele e gli Emi- basciata a Tel Aviv e ha offerto ad uriel”, era ritenuto responsabile di rapimen-
invitato i manifestanti a scio- verno del generale Prayuth rati Arabi Uniti e ha sottoposto all’ap- Israele di fare altrettanto ad Abu Dha- ti, omicidi e reclutamento di minori per
gliere l'assembramento e dato Chan-ocha e la fine delle vio- provazione della Knesset, il Parla- bi. «I rapporti fra i nostri Paesi — han- l’Eln. Era anche accusato di essere dietro
loro un’ora di tempo per ese- lenze delle forze dell’ordine mento, l’istituzione di «relazioni di- no dichiarato fonti del ministero degli un attentato con un’autobomba a un’acca-
guire l’ordine. Tuttavia, la ma- contro gli oppositori. plomatiche amichevoli e pacifiche tra esteri israeliano — rappresentano un demia di polizia a Bogotá, nel gennaio del
nifestazione è proseguita, sen- Oggi il Parlamento thailan- Israele e il Regno del Bahrein». Lo ri- passo importante e significativo nella 2019, che uccise 21 reclute.
za un’ulteriore intervento delle dese — che non avrebbero do- ferisce l’account Twitter del premier trasformazione del Medio Oriente».
autorità e senza incidenti. vuto aprire fino a novembre — israeliano. L’accordo tra Tel Aviv e Abu Dhabi
Poche ore prima, i manife- si riunirà in sessione straordi- L’accordo tra Israele ed Emirati è è stato reso possibile grazie alla me- Attentato nella città pakistana
stanti avevano messo fine al- naria per discutere di come ri- stato annunciato il mese scorso. La diazione dell’amministrazione statu- di Quetta
l’occupazione, che andava spondere alle proteste. Tra le scorsa settimana, invece, è avvenuta la nitense. La stessa amministrazione ha
avanti da giorni, dell’area anti- richieste dei manifestanti c’è prima visita ufficiale di una delegazio- annunciato due giorni fa un accordo Almeno due persone sono state uccise nel-
stante il carcere di Remand, anche quella di sciogliere il ne del Paese arabo in Israele per fir- per la normalizzazione dei rapporti l’esplosione di una bomba avvenuta nella
dove sono detenuti alcuni dei Parlamento e riscrivere la Co- mare una serie di accordi in materia di tra Israele e Sudan. città pakistana di Quetta, capoluogo della
leader della protesta. Nel frat- stituzione imposta dai militari, cooperazione economica e commer- Il presidente Trump ha poi dichia- provincia sudoccidentale del Balochistan.
tempo, una contro-manifesta- che prevede il Senato — 250 ciale. «Stiamo lavorando insieme per rato che nelle prossime settimane po- L’esplosione si è verificata nella zona di
zione a favore dell’Esecutivo è rappresentanti, contro i 500 cambiare il Medio Oriente in meglio» trebbe essere annunciato un accordo Hazarganj. La polizia ha detto che l’esplo-
stata organizzata davanti alla della Camera — interamente ha dichiarato il premier Netanyahu. dello stesso tipo tra Israele e Arabia sivo era stato collocato in una motocicletta
sede del Parlamento. nominato dai generali. Nel corso della visita la delegazio- saudita. parcheggiata in strada.
pagina 6 L’OSSERVATORE ROMANO lunedì 26 ottobre 2020

#CANTIEREGIOVANI • Il progetto «M’interesso di te» di Salesiani per il sociale Dio nella riflessione di Giancarlo Gaeta

Nascosto, ma solo
Una delle attività
del progetto
per farsi cercare
a Napoli.
Sotto a Catania di SERGIO VALZANIA lettore sta percorrendo. Segnalo
l’individuazione della crisi nella

I
l celebre aforisma «Dio si na- quale precipitano i discepoli al mo-
sconde nei dettagli» nel qua- mento della crocifissione «che im-
le risuona il versetto di Isaia pose loro un difficile processo di ri-
«Tu sei davvero un Dio na- comprensione della figura di Gesù,

Per ridare un’identità


scosto» potrebbe essere tradotto in che dura tutt’ora».
termini di storia della riflessione Dove la consapevolezza di uno
teologica con la constatazione del- sconcerto comune si mescola con
la crisi definitiva della scolastica e quella della determinazione che lo

ai minori invisibili
della sua ambizione di sistematiz- Spirito sa infondere in un gruppo
zazione razionale dell’intero Crea- di persone sfiduciate che avevano
to. Lo conferma in questi giorni il abbandonato il maestro dandosi
bellissimo libro Il tempo della Fine, alla fuga nella notte.
Prossimità e distanza della figura di Gesù In un altro passo, a commento
di Giancarlo Gaeta, edito da Quo- del versetto «lascia i morti seppel-
dlibet. lire i loro morti», Gaeta sostiene
di SILVIA CAMISASCA soprattutto, finiscono ridotti in schiavi- offerta un’accoglienza abitativa tempo- Il volume, molto agile appena che «l’etica di Gesù è l’etica dell’at-
tù dal mercato della prostituzione orga- ranea (dai 6 ai 12 mesi), valutata in for- 120 pagine, raccoglie i testi rivisti tesa, incompatibile con l’etica mo-

A
ppena giunti in quella che nizzata, vittime di una vera e propria ma sperimentale anche in prospettiva, di otto relazioni tenute dall’autore derna del progresso o con l’etica
avrebbe dovuto essere la terra tratta» denuncia don Roberto. per alcuni di loro, dell’affido familiare: nel 1998 e poi tra il 2011 e il 2018 in dei valori», intendendo che il mes-
promessa, tutto quanto li iden- Obiettivo del progetto è, infatti, pro-già in questa prima fase, infatti, una rete occasione della Settimane Alfon- saggio evangelico è di radicalità as-
tifica è l’acronimo Msna: i mi- prio contrastare esclusione sociale e di famiglie affianca i ragazzi nel com- siane a Palermo. Sette interventi soluta. Subito è costretto a con-
nori stranieri non accompagnati sbarcano sfruttamento, attraverso recupero, pre- piere i primi passi in un mondo ancora sono dedicati a interpretazioni ric- traddirsi, considerando che in altri
soli in un Paese di cui spesso non sanno il sa in carico, formazione, inserimento sconosciuto, quello della scuola e delle passi evangelici Gesù
nome, soli, benché in mezzo a centinaia sociale e diverse misure atte a togliere i strutture di sostegno, nel vivere nuove sostiene famiglia, geni-
di persone. Persone di cui non riconosco- ragazzi dalla strada e dare loro una spe- relazioni con i coetanei, nell’approccio tori anziani, cura dei
no i volti. Disorientati in un ambiente lo- ranza di rinascita. «Solo quest’anno a tradizioni e usi diversi. L’autore è convinto che la distinzione bambini, rispetto asso-
ro estraneo, quando non ostile, ed esclusi partecipano al progetto 600 giovani, ma L’aspetto più importante, dal punto tra mondo e aldilà sia molto meno netta luto del matrimonio.
dai circuiti dell’accoglienza, sono inevita- intendiamo accoglierne quanti più riu- di vista formativo, è il raggiungimento Più oltre nel testo si
bilmente più esposti a situazioni di ri- sciamo: i nostri operatori quattro volte a dell’autonomia: attività, tempo ed ener- di quanto possa apparire trovano notazioni sui
schio, finendo non di rado preda della settimana si muovono sulla strada per gie sono, in larga parte, finalizzate a tale Un concetto che torna più volte «tratti veramente in-
criminalità organizzata. identificare i minori in difficoltà. In dueobiettivo, motivando alla scoperta del quietanti della perso-
«Le loro storie, poco visibili e a cui anni di attività hanno accumulato una proprio potenziale, all’acquisizione di come una sorta di basso continuo nalità religiosa di Ge-
non si presta la dovuta attenzione, si in- buona conoscenza del territorio e sanno competenze trasversali, alla ricerca di sù», conclusioni sec-
seriscono nel fenomeno emergente dei dove intercettare i ragazzi» racconta una professione dignitosa. «Riteniamo che quali «la logica
ragazzi di strada, minorenni di 16-17 an- don Roberto, sottolineando l’impor- fondamentale spronarli a esplorare ri- istituzionale si è impo-
ni, senza fissa dimora e figure di riferi- tanza dell’esperienza sul campo per in- chieste e dinamiche del mondo del lavo- che di stimoli di versetti evangelici, sta nella Chiesa come pressoché
mento, quasi sempre vittime delle tante staurare un contatto diretto con i più ro, a individuare spazi in cui possano l’ultimo, posto in appendice, è una esclusiva» o intuizioni del tipo «il
forme di sfruttamento» spiega don Ro- piccoli, conquistare la loro fiducia, co- investire il loro talento in una proget- breve biografia intellettuale di Mi- tempo della fine è giunto e dunque
berto Dal Molin, presidente di Salesia- noscerne origini, storia e motivazioni tualità in linea con attitudini, passioni e chel de Certeau, pensatore gesuita a propriamente parlarne non c’è
ni per il sociale, i quali, per il terzo annoalla base della loro fuga, comprenden- aspettative personali» spiega Giovanna vissuto a cavallo della metà del se- sviluppo storico, bensì ricapitola-
consecutivo, con il supporto del Fondo do le loro paure e i pericoli che hanno Palatino, responsabile del Fondo bene- colo scorso. Proprio l’analisi, data- zione di tutta la storia».
di beneficenza di Intesa Sanpaolo, ri- corso e continuano a correre. ficenza Intesa Sanpaolo, riferendosi al- ta 2018, della riflessione sviluppata Proprio qui si trova con ogni
prendono il progetto «M’interesso di Dopo il primo contatto, utile a stabi- la scelta dell’inserimento di corsi pro- da de Certeau anche e forse soprat- probabilità la motivazione del tito-
te», teso ad accompagnare tanti giovani lire condizioni di salute, status giuridi- fessionali e di tirocini aziendali, a com- tutto in relazione al Sessantotto, il- lo del libro, che ritroviamo anche
a un percorso di vita dignitoso e costrut- co ed eventuali procedimenti penali a pletamento dei percorsi scolastici for- lumina di una luce particolare gli nell’ultimo saggio della raccolta,
tivo, proprio nel delica- mali, per ogni ragazzo. «Ci scritti precedenti stimolando il let- cronologicamente più antico ma
tissimo passaggio alla ha colpito il progetto dei Sa- tore a ricercare i dettagli piuttosto collocato in posizione conclusiva e
maggiore età, quando lesiani, perché si occupa de- che la sistematicità di quanto in es- quindi privilegiata.
vengono meno anche Attivo in diverse città italiane tra Torino e Catania gli ultimi tra gli ultimi, e, si contenuto.
quelle minime tutele pre- l’obiettivo del progetto è di contrastare poiché le Linee guida bien- Gaeta ha studiato a lungo e in
viste dall’attuale legisla- nali del Fondo hanno come profondità la formazione non priva
zione. l’esclusione sociale e lo sfruttamento focus il sostegno ai migranti, di incertezze e contrasti del pensie-
«Ci è sembrato dove- attraverso recupero, presa in carico, formazione, per favorirne l’inclusione so- ro religioso del cristianesimo dei
roso farci carico della lo- ciale ed economica, abbia- primi secoli, prima della codifica-
ro integrazione, perché, inserimento sociale e diverse misure mo voluto dare una mano a zione imposta dai primi concili.
essendo privi di risorse atte a togliere i ragazzi dalla strada questi ragazzi, soli e senza ri- Ha tentato di schematizzare quan-
personali, relazionali e ferimenti, in fuga dai loro to accadde individuando perso-
sociali, a seguito dell’in- e dare loro una speranza di rinascita paesi alla ricerca di un futuro naggi, tra di essi giganteggia san
terruzione dei program- migliore» ricorda Palatino. Paolo, e testi principali, eviden-
mi di inserimento riser- Sono gli stessi giovani e ziando le differenze anche profon-
vati ai più piccoli, sareb- giovanissimi che vediamo de che si trovano nelle redazioni
bero stati ulteriormente abbandonati a carico, viene attivata la rete dei servizi gravitare attorno alle stazioni e nelle pe- evangeliche persino in relazione a
sé stessi» conclude don Roberto, sotto- formali e informali a seconda delle sin- riferie delle nostre città, finendo, spes- elementi fondativi, quali l’istituzio-
lineando che gli interventi avviati a To- gole esigenze. I centri di accoglienza so, preda della criminalità. Esclusi dai ne dell’eucaristia. Si è spinto anche
rino, Napoli, Catania, San Gregorio di diurna di bassa soglia svolgono una circuiti ufficiali, finiscono tra gli invisi- oltre, leggendo nei testi una figura
Catania e Roma «coinvolgono anche le funzione di filtro e di primo supporto: i bili. Sottrarli a questa morsa, richiede, di Gesù più conflittuale con la so-
amministrazioni locali, proponendosi ragazzi ospitati, qui trovano un pasto oltre ad un primo intervento emergen- cietà che lo circonda di quanto l’e-
come modello di progettualità condivi- caldo, un letto e un tetto, ma anche ca- ziale, un percorso personalizzato di al- segesi contemporanea non sembri Giuliano Vangi, «Giobbe» (2002)
sa estendibile ad altre città». Riscattare nali per avviare le procedure di regola- fabetizzazione e inserimento: «Si tratta convinta.
questi giovanissimi da traumi fisici e rizzazione di documenti personali e di una questione di umanità, ma anche Ma proprio l’accoglienza nel ca- L’autore ripresenta infatti più
psichici, dovuti alle violenze subite nei permessi di soggiorno. «Abbiamo pen- di una battaglia di civiltà che vale la pe- none evangelico di narrazioni così volte, come in una sorta di basso
Paesi di origine e di transito, affrancarli sato ad attività di laboratorio e socializ- na combatterla, avendo di fronte lo diverse da parte dei padri conciliari continuo, la convinzione che la di-
dalla precarietà di un’esistenza fatta di zazione, che aiutassero a creare un clima sguardo e il sorriso dei tanti bambini e efesini ci conferma nella convinzio- stinzione tra mondo e aldilà sia
rifugi di fortuna e condizioni igienico- confortevole e accogliente, che favoris- ragazzi che stiamo seguendo». Nei pri- ne che le cose dello spirito non sia- meno netta di quanto possa appa-
sanitarie insalubri richiede la collabora- sero la comunicazione, la fiducia nell'al- mi due anni di progetto (2018-2019), in- no riconducibili a un sistema chiu- rire.
zione di una rete di assistenza territoria- tro e l’apertura al prossimo, che tra- fatti, sono stati supportati complessiva- so ma facciano piuttosto parte di L’evento escatologico finale non
le. «Essendo agli occhi della società de- smettessero la dimensione dell’apparte- mente circa 1.400 minori, sono state or- un dialogo fra ogni uomo e ogni pone fine al mondo ma al «potere
gli invisibili, non hanno diritto ad assi- nenza — spiega il presidente dei Salesia- ganizzate oltre 500 uscite di educazione donna e Dio, capace di parlare a del demonio su di esso». La pre-
stenza sanitaria e cure mediche, così, ni — per questo sono centrati sulla crea- di strada e, a oggi, si contano oltre 1.700 tutti in modo personale e com- sentazione più chiara del concetto
molti di loro finiscono nel cono d’om- tività e sull’auto-narrazione come stru- accessi all’accoglienza di bassa soglia; prensibile, all’interno di un rap- è collegata a quella che viene defi-
bra del silenzio e dell’emarginazione, e, menti di crescita». sono stati tenuti 400 corsi di prima alfa- porto di amore inestinguibile. nita «a magnifica intuizione di
A questi sono, tut- betizzazione e 900 interventi psico-so- E in questa ottica le notazioni di Matteo 25»: «Il giudizio universale
tavia, affiancati corsi cio-educativi. Numeri che parlano di un Gaeta, che in chiusura dell’ultimo si compie ora, giorno dopo giorno,
per il potenziamento grande progetto che, non a caso, ha in- saggio dedicato all’esegesi evange- atto dopo atto, lungo l’estensione
delle competenze lin- contrato il plauso delle università re- lica scrive «resta solo, se resta, la di questo tempo».
guistiche: la compren- sponsabili del suo monitoraggio: l’ulti- fede nell’Agnello sgozzato», di-
sione della lingua è, mo report lo segnala come “piano di al- vengono preziose, squarci di luce
infatti, condizione ir- ta rilevanza”, in quanto promotore di che illuminano aspetti importantis- COMUNE DI MONZA
Avviso di aggiudicazione di appalto
rinunciabile all’inseri- un modello di presa in carico della per- simi, ma nascosti, della riflessione Servizio di recupero dei rifiuti ingombranti urbani e assimilati agli
urbani provenienti dalla piattaforma ecologica del Comune di
mento sociale dei sona a tutto tondo e rispettoso delle esi- personale, della ricerca di Dio, che Monza (CER 20.03.07) - CIG 8185836D8D Aggiudicazione:
Procedura aperta – Minor prezzo. Offerte ricevute: 6.
nuovi arrivati, oltre genze della singola persona. Sapere che costituisce parte integrante della Aggiudicatario: Cereda Ambrogio s.r.l. di Veduggio con Colzano
che necessaria all’ac- tutto sta avendo un seguito, grazie all’i- preghiera. (MB). Valore finale: Euro 332.682,00 IVA esclusa. L'avviso è
stato inviato alla GUUE in data 19/10/2020, pubblicato sulla
quisizione della licen- niziativa e all’impegno di tanti educato- La loro abbondanza costringe a G.U.R.I. n. 123 del 21/10/2020 e sui seguenti siti: www.comune.-
monza.it e www.osservatorio.oopp.regione.lombardia.it.
za media. Ai neomag- ri, volontari e amministratori, è di forte fare una scelta affidata al gusto e al Il dirigente: arch. Carlo Maria Nizzola
giorenni viene anche auspicio per il loro e nostro futuro. tratto di cammino della vita che il
lunedì 26 ottobre 2020 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 7

Nel libro di Armando Matteo

Elogio
di GAETANO SABATINI

C
on un titolo fortemen-
te evocativo, in Linea

della teologia d’ombra (Napoli, Edito-


riale Scientifica, 2020,
euro 10) Mario Panizza presenta
una seconda raccolta dei suoi qua-
dri, dopo la fortunata accoglienza
di MAURIZIO SCHOEPFLIN chiara di aver scritto questo li- riservata a Il giro del mondo in 80 tom- «Quartiere
bro spinto da un’invidia che ci bini (2015), volume nel quale aveva

A
Tuscolano»
l termine del para- piace definire sana, quella di raccolto in un unico e insolito (Roma 2019)
grafo 62 della Gau- chi, negli ultimi anni, ha visto viaggio le molte tappe percorse
dium et spes si legge: arridere un ampio successo a negli anni, soprattutto in biciclet-
«La ricerca teologi- vari testi scritti per sostenere ta, eleggendo proprio i tombini
ca, mentre persegue la cono- che le cosiddette lingue morte come segni distintivi dei luoghi vi-
scenza profonda della verità ri- — il latino e il greco soprattut- sitati, elevandoli a opere d’arte e
velata, non trascuri il contatto to — sono in realtà vive e anco- svelandone iconografie e caratte-
con il proprio tempo, per po- ra oggi capaci di veicolare ri, che racchiudono l’essenza stes-
ter aiutare gli uomini compe- contenuti di sicuro rilievo. sa dei territori in cui insistono.
tenti nelle varie branche del sa- Perché — si chiede Matteo — Nel celebre racconto di Joseph
pere ad una più piena cono- ciò non potrebbe accadere an- Conrad, la linea d’ombra è la fron-
scenza della fede. Questa col- che per la teologia, che nel no- tiera invisibile che delimita l’età
laborazione gioverà grande- stro tempo sembra irrimedia- della giovinezza del personaggio
mente alla formazione dei sa- bilmente dimenticata, mentre principale, il giovane capitano di
cri ministri, che potranno pre- per molti secoli è stata consi- marina che alla sua prima espe-
sentare ai nostri contempora- derata la regina del sapere? rienza al comando di una imbar- «Linea d’ombra», una raccolta di quadri di Mario Panizza

Appartenenza
nei la dottrina della Chiesa in- Mosso dunque da questa cazione si trova inaspettatamente
torno a Dio, all’uomo e al invidia positiva, Matteo ha ad affrontare una situazione diffi-
mondo in maniera più adatta, cercato di rispondere alla se- cile, quasi disperata, dalla quale
così da farla anche da essi più guente domanda: «È possibi- riesce a emergere, non senza una
volentieri accettare. È anzi de- le, nel contesto di questa no- certa dose di fortuna, sentendosi

e alterità
siderabile che molti laici ac- stra società sempre più secola- al termine del viaggio approdato
quistino una conveniente for- rizzata, tessere un elogio della nel terreno più sicuro ma meno
mazione nelle scienze sacre e teologia? Una lode di quella stimolante della maturità. Quali
che non pochi tra loro si diano “scienza divina” che ha per frontiere descrivono le ombre che
di proposito a questi studi e li oggetto non questo o quell’a- Panizza riproduce nelle sue tele
approfondiscano con mezzi spetto del reale, ma il mistero dipinte ad acrilico con infinite sfu- tracce, il fumo, le orme — Krauss quotidiano vivere e muoversi. l’assenza. Non a caso i titoli dei
scientifici ade- mature di bianco, di nero, di gri- osservò che ombre e fotografie Qualche volta sono le ombre di suoi lavori sono sempre topo-
guati». gio? Che territori separano? Quali (che sono appunto una traccia un edificio che compaiono sulla graficamente specifici: Ariano Ir-
Non v’è spazi dell’esistenza umana delimi- fotochimica) sono state una del- facciata di un altro palazzo: la pino, Roma coop, Berlino, Palazzolo
dubbio che il Purtroppo è diffusa l’idea tano? Che le ombre costituiscano le modalità dominanti della pra- colonna Antonina sulla facciata Acreide, Mosca, Tokyo, Roccaraso, co-
recente volu- che sia una forma antiquata di scienza un topos culturale della contempo- tica artistica degli anni Settanta. di Palazzo Chigi, in Roma, 2019, me per volere certificare la realtà
me di Arman- ranea presenza e assenza, del rife- Fotografie di ombre sono anche per esempio, oppure le cupolet- dell’esserci in un momento in un
do Matteo, Al contrario la teologia rimento a qualcosa che appare e la fonte visiva e il motivo icono- te gemelle della Chiesa Valdese luogo specifico.
Evviva la teolo- mantiene una vitalità scompare, non è certo una novità grafico ispiratore delle più re- sulle impalcature di un altro edi- In effetti, le informazioni to-
gia. La scienza e, com’è noto, Plinio il Vecchio centi opere di Mario Panizza. ficio, ancora intitolato Roma, pografiche date dai titoli dei
divina (Cini- troppe volte trascurata e misconosciuta (nella Naturalis historia) e Quintilia- Panizza si situa quindi in una 2019; oppure la lunghissima om- quadri di ombre evocano altret-
sello Balsa- no (nella Institutio oratoria) traman- lunga tradizione pratica e di ela- bra proiettata dalla luce radente tanti hic et nunc già stati ma ormai
mo, San Pao- dano la leggenda che la pittura e borazione teorica nella storia del sole su una facciata di una svaniti, come quando si spegne
lo 2020, pagi- la scultura siano nate dal deside- dell’arte. Ma al di là degli ante- casa popolare del quartiere ro- una luce, e non a caso la prima
ne 192, euro 16) si inserisca in primo e ultimo di tutto ciò che rio di fermare un’ombra fuggente, cedenti storici e critici, il suo la- mano del Tuscolano. tappa espositiva di queste opere
maniera fedelmente creativa esiste e che esisterà e che la lin- quella di una persona amata. La voro è certo dettato — consape- Talora le ombre sono quelle (in realtà già prevista per i passa-
nel contesto di quelle afferma- gua umana da sempre nomina storia dell’arte occidentale ha fat- volmente o inconsapevolmente colte “in soggettiva” dall’autore, ti mesi di marzo e aprile, ripro-
zioni fatte dai Padri conciliari. Dio?». Giunti al termine del to dell’ombra un motivo di co- — dal fascino che l’ombra eserci- che ha ripreso la sua stessa proie- grammata per lo stesso periodo
Infatti Matteo, docente pres- volume, non sarà difficile ac- stante elaborazione, come ci inse- ta nell’esperienza comune. Del zione, come in Amburgo, 2018, in del 2021) sarà la città della luce
so la Pontificia università Ur- corgersi che Matteo è riuscito gna Victor Stoichita nel suo Breve resto, poche cose intrigano tanto cui l’ombra della testa — il corpo per eccellenza, Napoli, nella
baniana e autore di numerose a rispondere in modo convin- storia dell’ombra (1997). In particola- i bambini, nella fase della presa resta fuori dal quadro/inquadra- prestigiosa sede del Palazzo del-
pubblicazioni, nel suo libro cente agli interrogativi di cui tura — si allunga in un lavandino le Arti – PAN, rispetto alla quale
sottolinea con forza il grande sopra, rendendo un ottimo in cui scroscia l’acqua, cogliendo le ombre di Panizza sembrano
valore della teologia e la sua servizio innanzitutto al lettore il momento intimo del risveglio segnare un netto contrappunto.
importanza ai fini di una più e poi alla teologia stessa. e quel trovarsi di nuovo, ogni Eppure Napoli è stata ricono-
autentica adesione alla verità Il percorso da lui seguito mattina, faccia a faccia con noi sciuta anche come città dalle
cristiana, da parte sia dei sacri consta di nove tappe, corri- stessi davanti allo specchio del molte ombre, come ha magi-
ministri che dei fedeli laici. spondenti ad altrettanti capi- bagno (solo che qui vediamo stralmente descritto Anna Maria
A questo proposito due so- toli, completate da un’impor- non la pienezza del riflesso ma Ortese nel suo immortale Il mare
no i punti essenziali richiama- tante conclusione nella quale appunto la presenza negativa non bagna Napoli, e a ben vedere i
ti dall’autore: il primo riguar- l’autore rivendica il decisivo dell’ombra). Spesso le ombre ca- quadri delle ombre sembrano in-
da la viva attualità del sapere valore della fede nella vita di dono ai piedi di persone, sulla tessere un muto dialogo proprio
teologico. Purtroppo — e chi si dedica agli studi teologi- strada, sui ferri di una grata di con la Napoli di cui parlava
Matteo lo afferma con ram- ci. Credere, contemplare, areazione, su un muro, sulla l’Ortese, una città che costitui-
marico — è ancora assai diffu- amare: sono questi gli impera- ghiaia, sulla sabbia: di tali sog- sce l’ombra, allo stesso tempo
sa l’idea che la teologia sia una tivi che devono guidare il teo- getti non vediamo mai i corpi ma impalpabile eppure sempre pre-
forma antiquata e ormai supe- logo, il quale è chiamato a vi- solo l’assenza di luce che essi sente, dell’altra città, quella del-
rata di scienza, mentre, al con- vere costantemente immerso causano. Infatti delle ombre Pa- la luce, del sole, del mare… e del
trario, essa mantiene ancora nella Parola evangelica. nizza coglie l’intrinseca bellezza resto solo un meritorio editore
oggi una vitalità troppe volte Secondo Matteo, lo studio «Selciato» (Bergen, 2016) e frustrazione: esse sono tutte, napoletano come l’Editoriale
trascurata e misconosciuta: della teologia è un continuo per certi versi, degli autoritratti, Scientifica, avrebbe potuto ren-
nonostante spesso si pensi il corpo a corpo con Gesù: così re nel periodo di revival del natu- di coscienza di sé, come l’ombra: che tuttavia celano i soggetti, dere con tanta maestria tipogra-
contrario, essa riguarda da vi- l’hanno intesa, dall’antichità ralismo iniziato nel Rinascimen- questa nostra compagna che ci imprimono qualcosa di noi, ma fica i toni sfumati, le infinite
cino le più rilevanti questioni sino ad oggi, i grandi Padri, to, la capacità dei pittori di illude- segue ovunque ci sia un po’ di per loro natura sono impalpabili nuances delle ombre dei quadri di
dell’umanità e pure l’uomo Dottori, Apologeti, Mistago- re sulla verosimiglianza delle loro luce, in mutevoli forme, disten- e instabili. Panizza.
contemporaneo potrebbe ghi e Pontefici, ai quali l’auto- storie dipinte si è basata anche sul- dendosi o comprimendosi, al- Disegnando o co-
utilmente giovarsene per get- re dedica i capitoli centrali del la capacità di evocare la plasticità lungandosi in orizzontale su lorando il tracciato
tare una luce più intensa sulla suo scritto, presentandoli non dei corpi, che si frappongono co- strade (come nei quadri di Pa- segnato dalle fotogra-
drammatica complessità del- certo come statue di un mu- me volumi nello spazio illuminato nizza: Bergen, 2016, per esempio), fie di ombre, a ben ve-
l’esistenza. seo, ma come persone che e quindi gettano ombre. La pre- ergendosi in verticale su muri dere Panizza ridà cor-
A quanto detto si collega il hanno glorificato il Signore e senza di ombre è stata un elemen- (Granada, 2019), plissettandosi po materico a quelle
secondo aspetto che preme servito gli uomini attraverso il to figurativo centrale nel realismo su scalini (come sui gradini che, tecnicamente, so-
mettere in evidenza: anche tra loro studio faticoso e spesso pittorico, fino alle avanguardie di sbrecciati dell’anfiteatro di Pa- no indici di indici:
i credenti — se non tutti, sofferto. A un certo punto fine Ottocento. Anche quando la lazzolo Acreide, 2019). tracce di luce (su pel-
un’ampia maggioranza — si ri- Matteo fa riferimento a «una pratica artistica, con le neoavan- Le immagini di Panizza col- licola o un sensore di-
tiene che la teologia riguardi teologia bella», capace, cioè, guardie, è diventata largamente gono proprio questo sentimento gitale) di altre tracce
soltanto quelli che potremmo «di parlare in modo bello del- post-pittorica, abbandonando te- ambivalente del nostro rapporto (le ombre propria-
definire gli addetti ai lavori la singolare bellezza di Ge- la e colori come medium privilegia- con l’ombra, di appartenenza e mente dette, o anche
ecclesiastici, cioè i preti, i reli- sù». Sicuramente le pagine to, l’ombra è tornata centrale nella alterità. I quadri, elaborati a par- altre impronte, come
giosi e un’esigua minoranza del suo libro appartengono a teoria semiotica dell’arte grazie a tire da immagini fotografate quelle lasciate da pie-
di laici, tra i quali spiccano gli questo genere di sapere teolo- un celebre saggio di Rosalind scattate da Panizza stesso, o rice- di di un passante sulla
insegnanti di religione. Mat- gico che, a giudizio dell’auto- Krauss del 1977, Note sull’indice. vute da amici che conoscono sabbia a Sabaudia,
teo si impegna a dimostrare re, ha uno dei suoi vertici nella Intesa come una tipologia di questa sua passione per il tema, 2019). Così Panizza,
l’inconsistenza di tali convin- Leggenda del Grande Inquisitore quella classe di segni detti indici sono un campionario di quei traducendo in colore
zioni, animato da una fiducia narrata da Dostoevskij nei — che non sono elaborati cultu- sentimenti di sorpresa o compia- le impronte di altre
che deriva dall’invidia. Mi Fratelli Karamazov. E, allora, se ralmente ma che sono la sempli- cimento che ciascuno di noi può impronte, cerca di si-
permetto di usare questo ter- la teologia è questa, «evviva la ce manifestazione di una presen- avere nel cogliere le inaspettate tuarsi in questo inter-
mine perché egli stesso di- teologia». za fisica, come le impronte, le metamorfosi delle ombre nel stizio tra l’essere e «Orme sulla sabbia» (Sabaudia, 2019)
pagina 8 L’OSSERVATORE ROMANO lunedì 26 ottobre 2020

Lanciata in rete dalla pastorale carceraria brasiliana una serie di video illustrativi
Rosario
Non tutti sanno per l’Argentina
cos’è un penitenziario In preghiera per la giustizia e la pace

U
BUENOS AIRES, 26. Ha il gentine. E così, dal 2003,
motto «La patria ha bisogno questa preghiera è stata ac-
di FRANCESCO RICUPERO vamo una grande opportunità di “mondo senza carceri”. Nonostante di noi, preghiamo per essa» compagnata da diversi movi-
raggiungere più persone nella co- le molteplici iniziative promosse, il diciassettesimo rosario per menti cattolici, come ex al-
na serie di video per spiegare alla struzione del progetto del “mondo quello che preoccupa maggiormente l’Argentina che il 27 ottobre lievi di Maria Ausiliatrice,
gente cos’è, davvero, il carcere: è l’i- senza carceri”. Da qui — spiega il no- la Chiesa in Brasile è il contagio da verrà recitato in diverse parti Schoenstatt, Legio Maria e
niziativa intrapresa, nei giorni scorsi, stro interlocutore — è nata l’idea di coronavirus all’interno degli istituti del Paese per chiedere pace, Azione cattolica argentina,
dalla pastorale carceraria della Con- produrre una serie di video che par- di pena e sono numerosi gli appelli fede, vita, giustizia e la salva- avvalendosi negli ultimi anni
ferenza episcopale brasiliana che ha lassero agli agenti pastorali, alla so- rivolti alle autorità affinché vengano guardia dei valori della fami- anche, per la diffusione, del-
come missione «la ricerca di un mon- cietà civile, alle comunità cristiane e prese con urgenza decisioni che pon- glia. L’evento fa parte delle l’aiuto digitale fornito dagli
do senza carceri attraverso l’evange- alle istituzioni, sia religiose che stata- gano fine alle indicibili sofferenze. celebrazioni della
lizzazione e la promozione della di- li, dei principi che animano lo spirito Padre Graziola punta il dito sui go- Giornata di pre-
gnità umana con la presenza della della pastorale». Quindi, «partendo vernanti che hanno sottovalutato la ghiera per la nazio-
Chiesa negli istituti penitenziari». Il dalla realtà carceraria brasiliana e gravità della situazione e «ignorato ne che sarà tenuta
mondo carcerario — spiega a «L’O s- avendo come base il principio pasto- la risoluzione n. 62 del Consiglio na- nella cattedrale me-
servatore Romano» padre Gianfran- rale dell’evangelizzazione e della zionale di giustizia che chiedeva ai tropolitana di Bue-
co Graziola, missionario della Con- promozione umana, tema fonda- giudici dei vari stati di concedere gli nos Aires — a cui è
solata, membro del Coordinamento mentale dell’Evangelii nuntiandi, delle arresti domiciliari a quelle che sono possibile partecipa-
nazionale della pastorale carceraria Conferenze di Medellín, Puebla, considerate “categorie a rischio. La re on line sull’ap-
brasiliana — «è un luogo insalubre Aparecida e ora del magistero di Pa- proposta — sottolinea il responsabile posito canale di
per eccellenza e in pa Francesco, si è pensato a una serie — prevedeva di anticipare e velociz- YouTube — e verrà
tutti i sensi, sia dal di video-documento il cui tema ab- zare i processi di quanti stavano per presieduto dal ret-
punto di vista fisico bracciasse le grandi linee che alimen- concludere la pena o erano in regime tore della cattedra-
che mentale che so- tano la pastorale carceraria». Nei di semi libertà in maniera che dimi- le, padre Alejandro
ciale. La prima cau- mesi scorsi è stato lanciato un son- nuisse la popolazione carceraria e Russo.
sa di tutto questo è daggio anonimo, rivolto agli opera- anche la possibilità di contagio». Le Figlie di Ma-
il sovraffollamento, tori penitenziari, per capire le critici- Nonostante la richiesta di una mora- ria Ausiliatrice, da
OSPEDALE DA CAMPO la cui radice è la de- tà del sistema. La pastorale brasilia- toria sociale dovuta alla pandemia — cui è partita l’inizia-
tenzione di massa e na è molto differente da altre nazio- spiega il missionario — «la “fabbrica” tiva, hanno ricorda-
sistematica come ni, poiché non esiste la figura del della prigione di massa non ha mai to che essa trova lo
soluzione e controllo delle povertà cappellano penitenziario, ma opera- smesso di funzionare e, quel che è spunto da un decre-
strutturali. Il carcere per lo Stato è no all’interno degli istituti di pena ancora più machiavellico, senza nes- to governativo del 1949, ema- studenti degli istituti Cham-
diventato il principio base di investi- laici e laiche, consacrati e consacrate, suna misura di sicurezza sanitaria, nato dal ministero dell’Agri- pagnat, De La Salle, Nostra
mento senza alcun risultato per il be- religiosi e religiose, sacerdoti e ve- collocando dentro il sistema carcera- coltura e dell’allevamento, Signora della misericordia di
ne della collettività». scovi che visitano le carceri nei venti- rio persone provenienti dal mondo con il quale si stabiliva che il Belgrano, Cardinale Ne-
A fronte di ciò, la pastorale carce- sette stati del Brasile e nel distretto della strada, mettendole a rischio e 27 ottobre di ogni anno il wman e di diversi gruppi di
raria ha pensato di realizzare dei fil- federale dove si trova la capitale Bra- infettando gli altri». Il sacerdote de- popolo argentino onorasse preghiera. Il tutto in colla-
mati visibili sul sito web dell’episco- sília. nuncia in particolare la carenza tota- Maria Ausiliatrice come pa- borazione con le varie dioce-
pato, sul canale YouTube e sui social. Il primo filmato, dunque, è una le di igiene, la mancanza di assisten- trona dei campi. Questo in si nazionali che di volta in
Il primo video spiega l’origine del sorta di introduzione a quello che è il za medica e farmacologica e la scarsa virtù dei frutti del lavoro sa- volta si sono unite alla mani-
servizio di pastorale carceraria, in co- concetto di pastorale carceraria co- attenzione all’alimentazione. «Per lesiano in tutto il Paese, a be- festazione, sempre più senti-
sa consiste e illustra l’opera di evan- me presenza cristiana e di Chiesa questa ragione la pastorale carceraria neficio dello sviluppo e della ta nella vita religiosa del Pae-
gelizzazione che svolge con i detenu- cattolica «in un mondo disumano e anche varie altre organizzazioni crescita delle campagne ar- se.
ti, poiché l’assistenza religiosa «è un come quello delle prigioni — aggiun- della società civile affermano con
diritto delle persone che sono priva- ge Graziola — che vìola e disprezza la convinzione che il sistema carcerario
te della loro libertà». In questo pri- vita, dove la punizione, la vendetta, non serve perché non recupera e non
mo appuntamento, l’arcivescovo di la violenza, la tortura rappresentano reinserisce nessuno nella società; al
Belo Horizonte, Walmor Oliveira de l’espressione primaria e barbara di contrario è fonte di violenza e scuola I 10 anni del programma «Biblia, diálogo vigente»
Azevedo, presidente dell’episcopa- un sistema penale al servizio di un’e- del crimine. Siamo consapevoli che
to, parla della missione della pasto-
rale carceraria: «Portare nei cuori dei
conomia che favorisce la disugua-
glianza».
la pastorale carceraria rappresenta
una piccola goccia nell’oceano di
Parlammo
fronte al mostro che è il sistema peni-
tenziario. Come ripeteva spesso il
spontaneamente
cardinale Paulo Evaristo Arns: “Di
speranza in speranza, continuiamo il di MARCELO FIGUEROA tata. Non era una questione
nostro servizio ecclesiale”». da poco. Doveva, in qualche

I
A conferma di ciò, in questo tem- l 18 ottobre sono ricor- modo, indicare la via da se-
po di pandemia, gli agenti pastorali si dieci anni dalla pri- guire per l’intera serie e por-
hanno inventato le forme più diverse ma registrazione del re la pietra d’angolo di un
per continuare a essere vicini ai fra- programma Biblia, diá- edificio futuro che nessuno
telli e alle sorelle privati della libertà logo vigente, che da allora è sta- dei tre, in quel momento, era
e in modo particolare ai loro familia- to trasmesso senza interru- in grado di misurare. Con-
ri, con lettere, gesti di solidarietà zioni. Si tratta di un pro- cordammo di chiarire fin
concreta, l’invio di pen drive con la gramma unico in quanto ha dall’inizio, perché volevamo
registrazione di preghiere, canti, la visto tra gli interlocutori un dialogare su temi generali
fornitura di cibo, prodotti per l’igie- futuro Papa. Di fatto vi han- ognuno a partire dalla pro-
ne e con una presenza costante, pres- no preso parte l’allora cardi- pria visione e identità di fe-
so le direzioni degli istituti peniten- nale Jorge Mario Bergoglio, de. Alla fine decidemmo che
ziari, di assistenti sociali e difensori il rabbino Abraham Skorka e il tema sarebbe stato «Ragio-
civici, «vigilando sulla vita di tanti il protestante Marcelo Figue- ne e fede»: che posto occupa
fratelli e sorelle abbandonati al loro roa. Le trentuno registrazio- la fede nell’analisi dei temi
destino e condannati all’oblio». Per ni del ciclo della serie televi- sociali, culturali, antropolo-
questa ragione — conclude padre siva si possono rivedere sul gici e sociologici? Da quale
Graziola — mi pare pertinente ricor- sito di Canal 21 dell’arcive- prospettiva avremmo affron-
dare quello che Papa Francesco scri- scovado di Buenos Aires. Di tato quei temi? La fede si op-
ve nella Laudato si’ (139): «Quando seguito è riportato il prologo pone alla ragione? Sono in
detenuti e delle detenute la forza di La serie di video, osserva suor Pe- parliamo di “ambiente” facciamo ri- al primo programma della competizione o sono com-
trasformare tutte le persone, cioè il tra Pfaller, coordinatrice nazionale ferimento anche a una particolare re- serie, contenuto nel libro che plementari? Possiamo, noi
Vangelo di Gesù Cristo». Il presule della pastorale carceraria, «affronte- lazione: quella tra la natura e la so- li racchiude tutti e che è sta- religiosi, offrire una luce che
si dice convinto che occorre promuo- rà temi fondamentali per la com- cietà che la abita. Questo ci impedi- to tradotto, tra le altre lin- illumini questi temi non reli-
vere ogni azione possibile per sensi- prensione del sistema detentivo e sce di considerare la natura come gue, in italiano, inglese e giosi? Avevo dedicato molte
bilizzare l’opinione pubblica sulle della nostra missione come strumen- qualcosa di separato da noi o come portoghese. Il ciclo ha otte- ore a cercare “spunti” che
tristi e difficili condizioni nelle quali to di formazione per gli agenti pasto- una mera cornice della nostra vita. nuto nel 2013 il premio aprissero vie di dialogo in
vivono i detenuti e anche i loro fami- rali penitenziari e altre persone inte- Siamo inclusi in essa, siamo parte di «Martín Fierro», massima quel dibattito, avevo riflettu-
liari. ressate». La religiosa anticipa anche essa e ne siamo compenetrati [...] È onorificenza della televisione to a lungo su che cosa dire e
Da quando è scoppiata la pande- i temi dei prossimi video che riguar- fondamentale cercare soluzioni inte- argentina. su come esporre il mio punto
mia, infatti, la situazione negli istitu- deranno la mistica e la spiritualità grali, che considerino le interazioni [...] L’orologio, nello stu- di vista personale. Sincera-
ti di pena è ulteriormente peggiora- della pastorale carceraria, le difficol- dei sistemi naturali tra loro e con i si- dio di registrazione di Canal mente pensavo di avere tutto
ta. Solo a giugno nei penitenziari i tà delle donne detenute e dei loro fi- stemi sociali. Non ci sono due crisi 21, indicava le 11 del 18 otto- il programma in testa ancor
contagi sono cresciuti dell’800 per gli, la salute in carcere, la prevenzio- separate, una ambientale e un’altra bre 2010. Stavamo per inizia- prima che cominciasse. Po-
cento. ne e la lotta alla tortura, le pratiche di sociale, bensì una sola e complessa re la nostra prima puntata chi minuti prima del suo ini-
«Il Coordinamento nazionale giustizia riparativa. Ai video prendo- crisi socio-ambientale. Le direttrici della serie Biblia, diálogo vigen- zio mi resi invece conto che
della pastorale carceraria — sottoli- no parte non solo i componenti del per la soluzione richiedono un ap- te. Stavamo tutti e tre in si- tutto ciò non sarebbe servito
nea padre Graziola — si è trovato a coordinamento nazionale o esperti, proccio integrale per combattere la lenzio, tesi, pensierosi, in at- a nulla. Il programma dove-
reinventare tutto a causa del corona- ma anche alcune persone che opera- povertà, per restituire la dignità agli tesa. Avevamo discusso a va scorrere in modo naturale
virus. L’utilizzo delle piattaforme no nella pastorale in forme diverse o esclusi e nello stesso tempo per pren- lungo su quale doveva essere e spontaneo. Sarebbe stato
mediatiche ci ha fatto capire che ave- che condividono il progetto del dersi cura della natura». il tema di quella prima pun- questo il segreto.
lunedì 26 ottobre 2020 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 9

Per la cura della casa comune

«D
di SUSANNA PAPARATTI zonia corona un sogno che Mari-
na Tana aveva sin dall'infanzia,
evo ammettere che il resto del assieme al desiderio di conoscere
mondo è scivolato via, se con es- il mondo. Ogni suo progetto è
so intendiamo per esempio cultu- analizzato nei dettagli per evitare
ra, abitudini, problematiche, rela- inutili problemi, attraverso studi
zioni e tutto ciò che fa parte della e letture in grado di ampliare la
realtà da cui provengo», spiega conoscenza antropologica e stori-
Marina Tana che nel 2017 ha in- ca dei Paesi nei quali sceglie di
trapreso un viaggio in solitaria fermare il dito sul mappamondo.
attraversando l'Amazzonia, dal- Una laurea in ingegneria, un la-
l'Ecuador al Brasile, ed oggi voro come manager nel settore
espone sino al 30 ottobre a Mila- della tecnologia e dell'innovazio-
no presso la Galleria al 142 le fo- ne in ambito internazionale, Ma-
to di quell'esperienza racchiuse rina Tana inizia a viaggiare da so-
in una mostra curata da Paola la nel 2014, e non si ferma più: la
Riccardi, intitolata “Human Fo- scelta di muoversi in solitaria non
rest”. è un futile principio di femminile
Nella remota Zòna Intangible indipendenza bensì il modo per
del Parque Nacional Yasunì non essere influenzata da compa-
(creata in Ecuador nel 1999 a gni di viaggio e vivere in maniera
protezione del territorio di alcuni esclusiva ogni esperienza. La vo-
gruppi indigeni ) Marina Tana glia di fotografare si trasforma in
ha voluto vivere recandosi anche necessità non solo per testimo-
presso la comunità dei Waorani Tra i Waorani in Amazzonia niare quanto visto ma diviene

Una foresta umana


di Bameno, presentata per la pri- strumento che la relaziona con i
ma volta al mondo nel 1956 da paesaggi e le persone che di quei
«Life Magazine» quale “The worst luoghi sono l'anima pulsante:
people on Earth”: oggetto tra gli an- «La fotografia è il mezzo espres-
ni ‘50 e i ‘70 di una vera e propria sivo che ho scelto per dare voce

da preservare
colonizzazione determinata dalla alle riflessioni scaturite da questa
presenza di petrolio nei loro ter- incredibile esperienza umana —
ritori, i Waorani tornarono a vi- prosegue Tana — sul restituire la
vere nella foresta, il loro mondo giusta dignità e il giusto ruolo al-
così distante dal nostro: «La co- le persone e promuovere l'idea di
smogonia amazzonica si basa su mergenza incendi in Amazzonia non vogliono dar loro voce nelle la foresta da cui traggono sussi- un'ecologia integrale per il nostro
paradigmi completamente diversi molti Paesi si sono mobilitati per questioni che riguardano persino stenza attraverso la pesca e la futuro». I Waorani di Bameno,
rispetto alla nostra cultura occi- dare il loro contributo a combat- sicurezza e salute». Anche il foto- caccia alle quali partecipano don- attraverso l'appello di Penti
dentale, dominata dal dualismo tere le fiamme. E ora? — si do- grafo brasiliano Sebastiao Salga- ne e bambini: «Per quattro setti- Baihua, leader della comunità, ri-
ontologico tra materia e spirito — manda la Tana — in Amazzonia do ha fatto un appello a difesa e mane nel villaggio di Bameno, vendicano il diritto di essere libe-
prosegue Marina Tana — per loro le persone hanno un peso secon- tutela di queste comunità così a sono stata testimone del vissuto ri di vivere nel loro ambiente, la
esseri viventi e foresta, natura e dario se non del tutto marginale rischio: «Senza alcuna protezione quotidiano scoprendo, al di là foresta amazzonica, la cui soprav-
spiriti, corpo e anima, non sono rispetto alla questione ambientale contro questo virus altamente del folklore ricercato da un certo vivenza è garanzia essenziale per
mai concepiti come pura dualità; che, impattando invece tutti noi contagioso — ha scritto — le po- tipo di turismo, le difficoltà di il mondo: «Quando si parla di
tutto è immanente. È una pro- a livello globale, richiede un cer- polazioni indigene affrontano un questa comunità impegnata a sostenibilità, questa non può li-
spettiva difficile da comprendere to numero di azioni internaziona- reale rischio di genocidio per la preservare la memoria delle pro- mitarsi ai soli aspetti ecologici e
per noi». li concrete. Qualora vi fossero contaminazione causata da in- prie usanze e a contrastare la mi- ambientali — termina Marina Ta-
Il coronavirus ha messo in ul- aiuti sanitari chi li dovrebbe ge- gressi non controllati nelle loro naccia ambientale, la corruzione na — deve includere anche gli es-
teriore pericolo le popolazioni stire? Le comunità indigene, pur terre e l'accesso praticamente ine- e la seduzione dell'Occidente». seri umani. È il concetto di eco-
amazzoniche, affette cronicamen- all'interno dello stesso Stato, non sistente alle strutture sanitarie». Oltre sei mesi di preparazione, logia integrale promosso da Papa
te da fragilità economica e sanita- formano un corpo politico coeso Grandi guerrieri e cacciatori, i fra studi ed organizzazione prati- Francesco nell'enciclica Laudato
ria. «L'anno scorso durante l'e- e questo fa gioco ai governi che Waorani vivono in armonia con co logistica, il viaggio in Amaz- si’».

I grandi libri della cristianità in una serie di incontri all’università Gregoriana: la «Laudato si’»

Non c’è futuro senza compassione


di NICOLA ROSETTI all’enciclica, il Cantico delle ciale. Infine, il quinto e il sesto, tra soggettività dell’umano e og-
Creature di San Francesco, del Alcune linee di orientamento e di azione gettività dell’ambiente, tra scien-

R
iprende, anche se in quale il Papa raccoglie il messag- e Educazione e spiritualità ecologica, za e fede, tra ragione ed emozio-
modalità streaming, la gio devozionale e il riferimento costituiscono evidentemente la ne, tra individuo e comunità, tra
serie di incontri «Tra alla totalità del cosmo che, si in- parte dell’agire. identità ed alterità. Insomma,
labirinti e biblioteche. tegrandosi plasmano un autenti- Per quanto riguarda il nucleo tutta l’enciclica è un appello alla
I grandi libri della tradizione cri- co inno alla vita e alla magnifi- centrale dottrinale e programma- riconnessione tra l’uomo e il
stiana» organizzata dal Centro cenza del Creato, oltre che alla tico, per Revelli è da evidenziare creato.
Fede e Cultura Alberto Hurtado fratellanza fra le sue creature. la denuncia del pericolo estremo Un ulteriore tema portante
della Pontificia Università Gre- Per Revelli la struttura dell’en- in cui versa la Terra e, con essa, dell’enciclica — ha concluso Ra-
goriana. Martedì 13 ottobre dopo ciclica, organizzata in sei capito- l’umanità tutta, effetto dei dis- velli — è la riflessione sulla tecni-
l’introduzione di Stella Morra e li, riproduce, per dirla con padre sennati comportamenti umani ca, principale mezzo di potenza
di Sandro Barlone, è intervenuto René Micallef, il paradigma della che danno origine alla crisi am- attraverso il quale l’uomo inter-
Marco Revelli, docente presso la Dottrina sociale della Chiesa del- bientale e a quella sociale, inti- viene sull’ambiente modificando-
Facoltà di Scienze Politiche del- l’epoca conciliare e post concilia- mamente collegate, come ribadi- lo. La tecnica si mostra onnipre-
l’Università del Piemonte Orien- re, ispirato all’epistemologia in- to più volte dall’autore stesso sente nella vita dell’uomo con-
tale, che ha svolto la sua relazio- duttiva, inaugurato con la Mater dell’enciclica. Infatti, un altro temporaneo e tuttavia può rive-
ne sulla Laudato si’ di Papa Fran- et Magistra e conosciuto come elemento portante è l’idea che larsi pericolosa se, unita alla fi-
cesco. Per il docente l’enciclica è quello del vedere—giudicare—agi- tutto è connesso e in relazione e nanza, finisse per sottomettere la
stata accolta come un testo rivo- re. Infatti, il primo capitolo, da ciò derivano i diritti e i dove- politica. Notevole a tal proposito
luzionario, sia per il linguaggio Quello che sta accadendo alla casa co- ri, i fondamenti della fisica e del- è l’influsso sul pensiero del Papa
facilmente comprensibile per le mune, corrisponde all’osservare l’etica, le condizioni dell’esisten- di un autore come Romano
persone di ogni fede e cultura, con gli occhi delle scienze natu- za e della sopravvivenza dell’u- Guardini, forse il più sistematico
sia per i contenuti critici nei con- rali e dell’economia. Il secondo, manità. Al contrario, la negazio- interprete di una visione del
fronti dello status quo. Tuttavia, Il Vangelo della Creazione, comporta ne di ciò implica la disgregazione mondo cristiana elaborata nello
si può notare come il testo con- un atto di contemplazione con del sé, della società e del mondo stretto rapporto fra pensiero e vi-
tenga anche una forte compo- gli occhi della fede, coinvolgen- intero, perché, senza condivisio- ta, un approccio molto vicino a
nente di tradizione e di continui- do sia il vedere che il giudicare. ne con le cose e compassione per quello di Papa Francesco. In La
tà. Ciò è evidente, non solo per Il terzo capitolo, La radice umana le persone, non c’è nessun futuro fine della modernità, Guardini aveva
il fatto che sono richiamati siste- della crisi ecologica, implica il di- possibile. È questo il fil rouge riflettuto a fondo sulla potenziale può apportare alla vita dell’uo-
maticamente il pensiero e l’inse- scernere con il senno dell’antro- che attraversa tutti i capitoli e distruttività della tecnica e sul mo, ma mette in guardia dai pe-
gnamento dei Papi immediata- pologia filosofica, ovvero ancora cuce il discorso in una trama suo rapporto con la categoria del ricoli che possono derivare dalla
mente precedenti a partire da una variante del giudicare. Il coerente e unitaria. Un tale ap- dominio. Papa Francesco ripren- sua idolatria, causati dalla spro-
Giovanni XXIII, ma anche dal co- quarto capitolo, Un’ecologia integra- proccio risolve le antinomie del de la visione del teologo italo-te- porzione fra la potenza dei mez-
stante appello a una tradizione le, vero baricentro dell’opera, è pensiero analitico e razionalistico desco e con quelle categorie ana- zi che l’uomo ha a disposizione e
spirituale antica, a cominciare tutto dedicato all’atto del giudi- contemporaneo che rimarca la lizza il presente. Il Papa non l’insufficienza della sua coscienza
dall’opera che dà il titolo stesso care in prospettiva dell’etica so- differenza fra natura e cultura, ignora gli effetti che la tecnica morale.
pagina 10 L’OSSERVATORE ROMANO lunedì 26 ottobre 2020

L’omelia del segretario di Stato durante la celebrazione

Jean-Louis Tauran
sepolto a Sant’Apollinare
suo titolo cardinalizio
Sabato scorso, 24 ottobre, il cardinale di un decennio, maestro esemplare
Pietro Parolin ha presieduto la messa per cui sono debitore professionalmen-
l’inumazione del compianto cardinale te e umanamente, si accompagna
Jean-Louis Tauran nella basilica di alla speranza viva di avere in Cielo
Sant’Apollinare, titolo cardinalizio del un amico che ci guarda con sapien-
porporato francese morto il 5 luglio 2018. te affetto, infondendoci fiducia.
Insieme con il segretario di Stato hanno Ma è soprattutto nel Vangelo
concelebrato il cardinale Miguel Ángel che i contrasti emergono e trova-
Ayuso Guixot, successore di Tauran come no nuova luce. Abbiamo ascoltato
presidente del Pontificio Consiglio per il l’inizio dell’ultimo discorso di
dialogo interreligioso; e l’arcivescovo Jan Gesù, il cosiddetto “discorso di
Romeo Pawłowski, delegato per le rap- addio”. Esso avviene in un’atmo-
presentanze pontificie; prelati che svolgo- sfera inquieta: Gesù ha appena
no il loro servizio al dicastero per il dia- consumato l’ultima Cena con i di-
logo, sacerdoti della Pontificia università scepoli ed è scesa la notte: è il
della Santa Croce, guidati dal rettore. momento del distacco. Un distac-
Hanno assistito al rito, nel rispetto del co non solo fisico, ma spirituale,
distanziamento sociale imposto dal covid- segnato dal dolore per le mancate
19, famigliari di Tauran giunti dalla attese che Gesù aveva riposto nei
Francia, con l’ambasciatore presso la suoi: Giuda se ne era appena an- azzerando le distanze tra Cielo e re costantemente e instancabil- culturali del suo Paese, sono certo
Santa Sede, Elisabeth Beton Delègue. dato tradendo, Pietro lo avrebbe terra. È infatti in Gesù, vero uo- mente vie di pace e di collabora- non disdegnerà.
Pubblichiamo l’omelia pronunciata dal rinnegato di lì a poco, gli altri mo, che la nostra umanità, la no- zione; da lui, che è la verità, ha Il grande poeta Charles Péguy,
cardinale Parolin. lo avrebbero quasi tutti abban- stra stessa carne, ha sconfitto la appreso l’arte di discernere le in- in un breve poema, ha raffigurato
donato. In questo clima tetro, pe- morte e raggiunto Dio. Non sia- coerenze prima in se stesso che la speranza in modo semplice e
Reverendi confratelli [nell’episco- rò, Gesù non pronuncia parole mo più prigionieri della caducità negli altri. In questo senso ap- geniale, immaginandola come la
pato e] nel sacerdozio, distinte meste o risentite, ma incoraggia i terrestre. Ora abbiamo un posto prezzò molto quando Papa Fran- sorella minore delle altre due vir-
Autorità, cari fratelli e sorelle, suoi con dolcezza, infondendo riservato per sempre in Cielo. cesco, all’università di Al-Azhar, tù teologali, la fede e la carità (Le
credo che in ciascuno di noi, nel speranza. Esordisce dicendo: Il nostro turbamento per le parlò dell’imprescindibilità della porche du mystère de la deuxième vertu,
corso di una celebrazione di suf- «Non sia turbato il vostro cuore» precarietà attuali è insomma con- «sincerità delle intenzioni, per- in Œuvres poétiques complètes, Parigi
fragio, trovino spazio due senti- (Gv 14, 1). fortato dalla realtà che, stando ché il dialogo, in quanto espres- 1975, p. 655 ss.). Le tre sorelle
con Gesù, la vita non andrà mai sione autentica dell’umano, non è camminano insieme, tenendosi
fuori posto. E se incertezze e pau- una strategia per realizzare secon- per mano. La più piccola, la spe-
re non mancano, ci è data tuttavia di fini, ma una via di verità, che ranza appunto, sta al centro, le
una sicurezza più grande, che merita di essere pazientemente in- maggiori ai lati. Guardandole,
proclamiamo in ogni Messa trapresa per trasformare la com- annota Péguy, sembra che siano
quando, ripetendo lo stesso ter- petizione in collaborazione» (Di- le due più grandi e più note a sor-
mine del Vangelo, diciamo al Si- scorso, 28 aprile 2017). Aderendo, reggere la piccola. È invece lei a
gnore: «Con l’aiuto della tua mi- infine, a Gesù, che è la vita, ac- trascinare in avanti le altre, per-
sericordia vivremo sempre sicuri quisì la capacità di non far dipen- ché se si arresta la speranza si fer-
da ogni turbamento». È possibi- dere la sua esistenza dalle circo- ma tutto; ma se la speranza pro-
le, con lui. Ed è per questo che stanze favorevoli o sfavorevoli, cede, anche la fede e la carità
subito dopo Gesù propone ai di- bensì di trovare in Lui il suo as- avanzano.
scepoli di ogni tempo, quale ri- setto stabile in circostanze varia- Per camminare nella vita, se-
medio al turbamento, la fede: la bili. L’abbiamo constatato nei guendo la via che il Signore ci ha
«fede in me», che sono «la via» lunghi anni della malattia, che ac- indicato, non basta dunque nutri-
(vv. 1.6). colse senza troppo scomporsi, re la fede e praticare la carità, ma
Su questa via il cardinale Tau- mai rinunciando alla sua abituale è necessario pure alimentare la
ran si è incamminato, congiun- auto-ironia e sempre abbando- speranza, che i cristiani, suggeriva
gendo armonicamente il primato nandosi fiduciosamente alla vo- Péguy, dovrebbero passarsi per
di Dio con le esigenze della di- lontà di Dio. mano uscendo di chiesa come
plomazia. Anche la diplomazia, Il cardinale Tauran ha così at- fanno con l’acqua benedetta.
d’altronde, è una via buona e ret- traversato pure l’esperienza di Il fatto che in questo tribolato
ta, quando pone al primo posto la Giobbe, di cui ci ha parlato la pri- periodo non si possa replicare,
menti contrastanti: da una parte «Non sia turbato»: il verbo ori- verità delle intenzioni e la vita ma Lettura, Giobbe che nella ma- per evidenti motivi, tale gesto,
avvertiamo in modo più intenso il ginale non fa riferimento ad ansie delle persone. Credo che possia- lattia e allo stremo delle forze te- non ci esime da ciò che più conta,
distacco dalle persone care e la o timori passeggeri, ma va alla ra- mo tutti testimoniare come en- stimonia la certezza ultima della ovvero dal trasmetterci, di volto
provvisorietà della condizione dice della paura cronica, di quel trambe siano state centrali nella vita: «Io so che il mio redentore è in volto e di generazione in gene-
terrena che ci accomuna; dall’al- turbamento che scuote la vita e vita del compianto prelato, in cui vivo e che, ultimo, si ergerà sulla razione, la speranza, come virtù
tra, ci rendiamo conto di quanto che in ultima analisi deriva dal emergeva, in particolare, l’atten- polvere! Vedrò Dio. Io lo vedrò, cristiana e anche come diritto
sia necessario distanziarci dalla sentirsi soli e indifesi di fronte alle zione per le persone. Prova ne è la io stesso, i miei occhi lo contem- umano. Péguy suggeriva di di-
fretta e dalla dispersione quoti- minacce più inquietanti, in primis stima che lo ha circondato non pleranno» (Gb 19, 25-27). ventare «complici della speran-
diane per rivolgerci al mistero la morte. «Non sia turbato» non solo per la sua oggettiva compe- La presenza fedele del Dio che za».
della vita, di cui la morte è parte, è un generico «non preoccupate- tenza, ma anche per il tratto gen- non delude è il fondamento della Il cardinale Tauran, che ha fat-
e soprattutto al Signore della vita, vi», non è una fatua rassicurazio- tile e garbato che ne rivelava la speranza cristiana, che ha anima- to del dialogo un motivo di
a cui render grazie per chi abbia- ne verbale: il medesimo verbo personalità. to il nostro fratello Jean-Louis. vita, fondando la sua speranza
mo stimato in terra, nella speran- esprimeva il profondo turbamen- La sua via terrena ha percorso Proprio nel segno della speranza su Colui che è la via, la verità e la
za ben fondata di goderne la to provato da Gesù nel piangere molte latitudini, a cominciare dal- vorrei concludere queste riflessio- vita, interceda per questo: la sua
compagnia in Cielo. la morte dell’amico Lazzaro (cfr. la Repubblica Dominicana per ni, facendo riferimento a una bel- eredità ci motivi ad essere, nelle
Questo contrasto emerge in Gv 11, 33). Sorge dunque sponta- poi raggiungere il Libano e quin- la pagina della letteratura france- ardue sfide che affrontiamo in ter-
modo ancor più vibrante pensan- nea la domanda: se Cristo è stato di Roma dove, presso la Sezione se, che il cardinale Tauran, genui- ra, testimoni della speranza che ci
do al cardinale Jean-Louis Tau- così profondamente turbato, per- per i Rapporti con gli Stati, ha namente fiero delle eccellenze attende nei cieli (cfr. Col 1, 5).
ran: la sua statura personale e la ché noi suoi discepoli, privi della operato per vent’anni, di cui tre-
sua finezza diplomatica, condite sua presenza, non dovremmo es- dici a capo della Sezione stessa,
da una fine arguzia, non possono serlo? compiendo numerose visite in
che mancarci immensamente, e il La ragione è illustrata dalle pa- molte parti del pianeta.
decorso repentino della malattia
ne acuisce il dolore per la scom-
role che seguono: Gesù spiega di
andarsene non per lasciarci soli,
Ha concluso l’esistenza di
quaggiù ancora in via, da Presi- NOSTRE INFORMAZIONI
parsa. ma per prepararci «un posto», dente del Pontificio Consiglio per
Al tempo stesso sappiamo di così che noi potremo essere con il dialogo interreligioso, impegna- Il Santo Padre ha ricevuto questa mattina in
essere qui a pregare per lui e con lui (Gv 14, 2-3). Che cosa significa to in un campo tanto attuale udienza:
lui, in questa Basilica che richia- la promessa di questo posto? Che quanto imprescindibile, che negli l’Eminentissimo Cardinale Giuseppe Petroc-
ma il suo titolo cardinalizio. Il non siamo destinati ad essere ac- ultimi anni ha visto, anche grazie chi, Arcivescovo di L’Aquila (Italia), Presiden-
fatto che essa ne custodirà, con le compagnati per sempre dai nostri alla sua opera, l’avvio di diversi te della Commissione di Studio sul Diaconato
spoglie, anche la memoria, sigilla problemi, ma a stare per sempre dialoghi, semi di speranza nel se- femminile, con il Segretario della stessa Com-
la stretta unione del suo ministero con Dio. Le parole di Gesù vo- gno della fraternità e della pace. missione, Reverendo Denis Dupont-Fauville;
a quello petrino, manifestata dal- gliono fondare in noi questa cer- Siamo oggi qui a invocare la Monsignor Luigi Mistò, Presidente della
la porpora, segno della fedeltà fi- tezza e lo fanno sulla base della pace eterna per un uomo di pace Pontificia Commissione per le attività del setto-
no all’effusione del sangue, segno Pasqua. È infatti con la sua mor- del nostro tempo, un uomo che re sanitario delle persone giuridiche pubbliche
di una vita che ha trovato il suo te, risurrezione e ascensione in aveva anzitutto nel cuore la pace della Chiesa.
senso nel donarsi e nel servire. cielo che Gesù ci ha conquistato di cui parlava con la bocca. Qual
Anche in me si riverberano que- un posto nuovo, che prima non è stato il suo segreto? Direi pro- Il Santo Padre ha accettato la rinuncia al go-
sti sentimenti contrastanti: la no- avevamo. Egli ha portato la no- prio, tornando al Vangelo, la fede verno pastorale della Diocesi di Cayenne (Gu-
stalgia per la mancanza di chi è stra umanità oltre la cortina della in Gesù: da lui, che è la via, ha sa- yana Francese), presentata da Sua Eccellenza
stato mio diretto superiore per più morte, al cospetto stesso di Dio, puto attingere la forza per ricerca- Monsignor Emmanuel Lafont.
lunedì 26 ottobre 2020 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 11

Al termine dell’Angelus il Papa invoca la fine delle violenze

Promuovere la giustizia
e il bene comune in Nigeria

C
ari fratelli e sorelle, buongior- senziali della nostra vita. Il pri- Infatti, tutti i comandamenti
no! mo è che la vita morale e reli- servono ad attuare, ad espri-
Nell’odierna pagina evangeli- giosa non può ridursi a un’ob- mere quel duplice indivisibile
ca (cfr. Mt 22, 34-40), un dotto- bedienza ansiosa e forzata. C’è amore. L’amore per Dio si
re della Legge domanda a Ge- gente che cerca di compiere i esprime soprattutto nella pre-
sù quale sia «il grande coman- comandamenti in modo ansio- ghiera, in particolare nell’ado-
damento» (v. 36), cioè il co- so o forzato, e Gesù ci fa capire razione. Noi trascuriamo tanto
mandamento principale di tut- che la vita morale e religiosa l’adorazione a Dio. Facciamo
ta la Legge divina. Gesù ri- non può ridursi a un’obbe- la preghiera di ringraziamento,
sponde semplicemente: dienza ansiosa e forzata, ma la supplica per chiedere qual-
«“Amerai il Signore tuo Dio deve avere come principio l’a- che cosa..., ma trascuriamo l’a-
con tutto il tuo cuore, con tutta more. Il secondo cardine è che dorazione. È adorare Dio pro-
la tua anima e con tutta la tua l’amore deve tendere insieme e prio il nocciolo della preghie-
mente”» (v. 37). E subito ag- inseparabilmente verso Dio e ra. E l’amore per il prossimo,
giunge: «Il secondo poi è simi- verso il prossimo. Questa è una che si chiama anche carità fra- santità è sempre nell’amore del no dalla Nigeria, circa gli scon-
le a quello: “Amerai il tuo pros- delle principali novità dell’in- terna, è fatto di vicinanza, di prossimo. Questa è la verifica: tri violenti avvenuti di recente
segnamento di Gesù e ci fa ca- ascolto, di condivisione, di cu- se io dico “amo Dio” e non tra le Forze dell’ordine e alcuni
ra per l’altro. E tante volte noi amo il prossimo, non va. La ve- giovani manifestanti. Preghia-
tralasciamo di ascoltare l’altro rifica che io amo Dio è che mo il Signore affinché si eviti
LA MEDITAZIONE E L’APPELLO
perché è noioso o perché mi amo il prossimo. Finché ci sarà sempre ogni forma di violenza,
toglie del tempo, o di portarlo, un fratello o una sorella a cui nella costante ricerca dell’ar-
Preoccupato per le notizie dei disordini avve- accompagnarlo nei suoi dolori, chiudiamo il nostro cuore, sa- monia sociale attraverso la
nuti in questi giorni in Nigeria, il Papa ha in- nelle sue prove... Ma troviamo remo ancora lontani dall’essere promozione della giustizia e
vitato i fedeli, presenti in piazza San Pietro per sempre il tempo per chiacchie- discepoli come Gesù ci chiede. del bene comune.
l’Angelus di domenica 25 ottobre, a pregare rare, sempre! Non abbiamo Ma la sua divina misericordia Saluto tutti voi, romani e
per il Paese africano, esortando i responsabili tempo per consolare gli afflitti, non ci permette di scoraggiar- pellegrini venuti da diversi
politici a promuovere la giustizia e il bene co- ma tanto tempo per chiacchie- ci, anzi ci chiama a ricomincia- Paesi: famiglie, gruppi parroc-
mune. In precedenza Francesco aveva dedicato rare. State attenti! Scrive l’apo- re ogni giorno per vivere coe- chiali, associazioni e singoli fe-
la riflessione introduttiva alla pagina evangeli- stolo Giovanni: «Chi non ama rentemente il Vangelo. deli. In particolare, saluto il
ca di Matteo (22, 34-40) sull’amore a Dio e al il proprio fratello che vede, L’intercessione di Maria gruppo “Cellula di evangeliz-
prossimo. non può amare Dio che non Santissima ci apra il cuore per zazione” della Parrocchia San
vede» (1 Gv 4, 20). Così si vede accogliere il “grande comanda- Michele Arcangelo in Roma; e
pire che non è vero amore di l’unità di questi due comanda- mento”, il duplice comanda- anche i ragazzi dell’Immacola-
simo come te stesso”» (v. 39). Dio quello che non si esprime menti. mento dell’amore, che riassu- ta, che sono abbastanza oggi!
La risposta di Gesù ripren- nell’amore del prossimo; e, allo Nel Vangelo di oggi, ancora me tutta la legge di Dio e da
de e unisce due precetti fonda- stesso modo, non è vero amore una volta, Gesù ci aiuta ad an- cui dipende la nostra salvezza. Successivamente Francesco ha an-
mentali, che Dio ha dato al suo del prossimo quello che non dare alla sorgente viva e zam- nunciato la sua decisione di creare
popolo mediante Mosè (cfr. Dt attinge dalla relazione con pillante dell’Amore. E tale sor- Al termine della preghiera mariana il tredici nuovi cardinali nel corso del
6, 5; Lv 19, 18). E così supera il D io. gente è Dio stesso, da amare Pontefice ha lanciato un appello per Concistoro del 28 novembre prossimo
trabocchetto che gli è stato te- Gesù conclude la sua rispo- totalmente in una comunione la fine delle violenze in Nigeria e ha (pubblichiamo in prima pagina il te-
so «per metterlo alla prova» (v. sta con queste parole: «Da che niente e nessuno può spez- salutato alcuni gruppi di fedeli pre- sto integrale del Papa). Quindi si è
35). Il suo interlocutore, infat- questi due comandamenti di- zare. Comunione che è dono senti in piazza nel rispetto delle misu- congedato dai fedeli con queste paro-
ti, cerca di trascinarlo nella di- pendono tutta la Legge e i Pro- da invocare ogni giorno, ma re di sicurezza adottate per evitare il le.
sputa tra gli esperti della Leg- feti» (v. 40). Ciò significa che anche impegno personale per- diffondersi della pandemia.
ge sulla gerarchia delle prescri- tutti i precetti che il Signore ha ché la nostra vita non si lasci A tutti auguro una buona
zioni. Ma Gesù stabilisce due dato al suo popolo devono es- schiavizzare dagli idoli del Cari fratelli e sorelle, domenica. Per favore, non di-
cardini essenziali per i credenti sere messi in rapporto con l’a- mondo. E la verifica del nostro seguo con particolare preoccu- menticatevi di pregare per me.
di tutti i tempi, due cardini es- more di Dio e del prossimo. cammino di conversione e di pazione le notizie che giungo- Buon pranzo e arrivederci!

Il discorso al presidente del Governo di Spagna ricevuto sabato 24

Far crescere il paese, consolidare la nazione, costruire la patria


Di seguito pubblichiamo, in una tra- tiere, che è già molto impor- so. Per il paese farlo progredi- dez] molto bella che dice: “Ciò sono vari. Ma alibi perché la un paragone con quanto sta ac-
duzione italiana dallo spagnolo, il te- tante, ma anche della nazione re, per la nazione consolidarla che l’albero ha di fiorito vive di patria sia quello che voglio e cadendo in Europa. Dice: at-
sto del discorso rivolto dal Papa al come organismo di leggi, di e per la patria dobbiamo co- ciò che ha sepolto”, ma non si è non quello che ho ricevuto e tenzione perché stiamo rifa-
presidente del Governo di Spagna, modi di procedere, di consue- struirla. Costruire la patria con fermato alle radici. Forse la devo far crescere liberamente, cendo un cammino simile. Vale
Pedro Sánchez Pérez-Castejón, rice- tudini. Consolidare la nazione, tutti. Non è facile. Costruire la fantasia tradizionalista è di tor- ed è qui che entrano in gioco le la pena leggerlo.
vuto in udienza nella mattina di sa- e ha la missione di far crescere patria dove non ci è consentito nare alle radici. Traggo l’ispira- ideologie: costruire una patria Con queste parole desidero
bato 24 ottobre. la patria. Paese, nazione e pa- fare tabula rasa. In un’impresa zione. Sono figlio, ma devo an- nella mia mente, con una mia semplicemente ricordare ai po-
tria sono nelle mani di un poli- è consentito, nella patria no, che essere padre nel futuro. E idea, non con la realtà del po- litici che la loro missione è una
Vi saluto e vi ringrazio. tico. È tanto lavoro. So che perché è qualcosa che abbiamo per questo devo vivere un pre- polo che ho ricevuto, che sto forma molto alta della carità e
Stavo pensando a quello che non è facile, perciò trasmetta ai ricevuto. E non ci è neanche sente che implica per me di- portando avanti, che sto viven- dell’amore. Non si tratta di
potrei dirle, nel riconoscere in membri del suo parlamento ciò permesso andarci a rifugiare lì, scernimento. E ciò non è facile. do. manovre o di risolvere casi che
lei il lavoro dei politici. Papa che pensa il Papa al riguardo: il in quello che è stato cinquanta, Per me è la cosa più difficile Due anni fa, forse lei signora ogni giorno arrivano sulla loro
Paolo VI, riprendendo anche la mio grande rispetto per la vo- cento anni fa. dell’essere un politico: far cre- Ambasciatore lo conosce, è sta- scrivania, ma di servizio su tre
tradizione di un altro Papa cazione politica, una delle for- La sfida di ricevere dalle ra- scere la patria. Perché si trova- to pubblicato qui a Roma un li- fronti: far crescere il paese,
[Pio XI], diceva che la politica me più alte della carità. dici per poter dare frutto. C’è no sempre alibi per questo. Ali- bro di un intellettuale italiano consolidare la nazione e co-
era una delle forme più alte Sebbene far progredire un una poesia di Bernárdez [so- bi mascherati di modernità o di del Partito Comunista. Ha un struire la patria. Ed è molto tri-
della carità. La politica non è paese sembri facile, non lo è, netto di Francisco Luis Berná- restaurazionismo. I movimenti titolo molto suggestivo: Sindro- ste quando le ideologie s’impa-
solo un’arte, ma per i cristiani è presuppone rapporti interna- me 1933. Lo conosce? Un libro droniscono dell’interpretazio-
anche un atto di carità, nobilita zionali costanti di commercio, con la copertina rossa. Molto ne di una nazione, di un paese
e molto spesso porta al sacrifi- di scienza, di tecnica, di tutto. bello. Vale la pena leggerlo. e sfigurano la patria. Mi viene
cio della propria vita, del pro- Consolidare la nazione a volte Si riferisce alla Germania, in mente in questo momento la
prio tempo privato, tante cose, presuppone difficoltà di intesa ovviamente. Caduta la repub- poesia di Jorge Dragone: “La
per il bene degli altri, e questo con i localismi, in tutti i paesi ci blica di Weimar, iniziò un mi- nostra patria è morta”. È il re-
perché il politico ha nelle sue sono, i dialetti. Ma anche di in- scuglio di possibilità per uscire quiem più doloroso che abbia
mani una missione molto diffi- tesa sul diritto, la giustizia, sul dalla crisi. E iniziò lì un’ideolo- mai letto ed è di una bellezza
cile, molto difficile. Con tre ca- far sì che la nazione sia sempre gia che faceva vedere che il straordinaria. Speriamo che
nali per così dire: verso il paese, più forte. Forse la cosa più dif- cammino era il nazionalsociali- non succeda mai a noi.
verso la nazione e verso la patria. ficile è far progredire la patria smo, e continuò e continuò, e Signor Presidente, la ringra-
Ha la missione di far progre- perché qui entriamo in un rap- giunse a ciò che conosciamo: il zio per la sua visita. Ringrazio
dire il paese, attraverso l’agri- porto di filiazione. La patria è dramma che fu per l’Europa tutti voi che siete venuti. Mi
coltura, l’allevamento, l’attivi- qualcosa che abbiamo ricevuto quella patria inventata da un’i- gratifica molto e vi chiedo, per
tà mineraria, la ricerca, l’educa- dai nostri anziani. Patria, pa- deologia. Perché le ideologie favore, di pregare per me. E
zione, l’arte. Che il paese cre- ternità vengono da lì; ed è settarizzano, le ideologie deco- quelli tra voi che non pregano,
sca, che cresca il paese. E que- qualcosa che dobbiamo dare ai struiscono la patria, non co- perché non sono credenti,
sto è logorante. Ha la missione nostri figli. Siamo di passaggio struiscono. Imparare questo mandatemi almeno un pensie-
di consolidare la nazione, di nella patria. Ed è di costruire la dalla storia. E quell’uomo nel ro positivo, ne ho bisogno.
occuparsi non solo delle fron- patria che parlerei in questo ca- libro fa con molta delicatezza Grazie.
pagina 12 L’OSSERVATORE ROMANO lunedì 26 ottobre 2020

Potrebbero piacerti anche