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Giovanni Cianti
EVO DIET
EVER
LA NUTRIZIONE RIFONDATA
EVO SOLUTION
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Giovanni Cianti
EVO DIET
4 EVER
LA NUTRIZIONE RIFONDATA
EVO SOLUTION
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EVO DIET 4 EVER
Copyright 2012 di Giovanni Cianti
ISBN
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BELLEZZA E SALUTE HANNO RADICI LONTANE
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INTRODUZIONE
LA NATURA
Mai visto un animale, libero nel suo ambiente naturale, grasso, obeso e malato? Mai visto un
leone con la pancia, una gazzella con la cellulite, un’aquila con le “maniglie dell’amore”? Eppure
nessuno di questi animali legge trattati di nutrizione, conta le calorie. Ma anch’essi – i nostri
piccoli amici domestici ne sono la prova – ingrassano e si ammalano esattamente come noi delle
nostre stesse malattie quando sono costretti ad una alimentazione non idonea alla loro specie.
Mai sentito di aborigeni australiani, pigmei, eschimesi e boscimani cardiopatici o ipertesi? Mai
sentito che si ammalano di carie e devono recarsi dal dentista? Eppure anche loro – appena
recuperati, si fa per dire, alla civiltà – costretti a mangiare quello che mangiamo noi divengono
obesi, diabetici e rachitici.
Mai sentito di un Uomo di Neanderthal con la pancia gonfia o di un Australopiteco con
l’ipertensione? Archeologia e paleontologia ci garantiscono che erano forti, asciutti, muscolosi e
non soffrivano minimamente delle nostre malattie.
Ma, si potrebbe obiettare, in tutti questi casi c’è tanta attività fisica, tanto movimento. Niente di
meno esatto. Le gazzelle pascolano pigramente, i leoni oziano al sole quasi tutto il giorno,
boscimani e pigmei passeggiano in tranquille battute di caccia finché la preda arriva a tiro delle
loro frecce, una breve fulminea lotta e il “pane quotidiano” è assicurato. E tutte le fonti
scientifiche che abbiamo a disposizione ci dicono che la vita dei nostri preistorici antenati non era
molto diversa.
LA CULTURA
Adesso guardiamoci intorno, per strada, in ufficio, ovunque persino in palestra. Tutto intorno a
noi persone sovrappeso, gonfie di liquidi, ventri dilatati, cellulitici. Grassi? Non solo, la loro carne
è fradicia, marcia, infiammata, gonfia di acqua, zucchero e insulina. Malattie cardiovascolari,
diabete, ipertensione, disastri autoimmuni e ogni genere di patologia, sembra che i poveri umani
siano destinati ad una ben misera esistenza. E poi posture disgraziate, problemi articolari,
fragilità immunitaria, debolezza e prostrazione. Mancanza di esercizio? Eppure la maggior parte
di noi colpevolizzata e frustrata frequenta palestre, fa jogging, sport di squadra, come minimo si
concede lunghe passeggiate. Nonostante tutto oggi neppure i giovani si salvano da questo
scempio, neppure i bambini. Questa condizione si definisce pandemia perché oramai riguarda
l’intero pianeta, paesi sviluppati e paesi arretrati dove paradossalmente si muore di fame e
insieme di diabete. Perché amici miei, parliamoci chiaro il problema non deriva dall’eccesso di
cibo ma dalla sua pessima qualità. Somigliamo sempre più ai maiali perché mangiamo come
mangiano i maiali, ci nutriamo da 12.000 anni a questa parte, oggi più che mai, di spazzatura.
L’Autore
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RIFLETTIAMO UN MOMENTO
Eppure chi di noi almeno una volta nella vita non si è sottoposto – a
malincuore - ad una cosidetta “dieta”? Col “fai-da-te” o con l‟aiuto di La malnutrizione è la condizione
specialisti chi non ha meticolosamente contate la calorie, pesato il cibo sul umana imperante sull’intero
pianeta. Nei paesi in via di
bilancino, cercato proporzioni improbabili di nutrienti all‟insegna del “poco sviluppo paradossalmente
ma di tutto”? Perché possiate pienamente rendervi conto dell‟assurdità di ancora si muore di fame e
insieme di diabete.
queste operazioni provate ad immaginarvi un leone che pesa ogni boccone del
bufalo appena ucciso prima di tragugiarlo avidamente oppure il bufalo stesso
che smette di ruminare perché ha superato le calorie consentite. Chi di noi non
ha sofferto per qualche mese fame e privazioni, condizione insostenibile e
odiosa per ogni essere vivente? Tutto questo per ottenere qualche transitorio,
timido risultato che si è disciolto come neve al sole appena riprese le vecchie,
nefaste abitudini. Da subito infatti la scienza della nutrizione fece due errori
clamorosi:
1. diede importanza alla quantità del cibo, alle calorie piuttosto che alla sua
qualità
2. perseguì la troppo facile equazione del “si ingrassa perché si mangiano
troppi grassi” che vennero prontamente eliminati sostituiti dagli zuccheri
che aggravano invece di risolverla la nostra disfatta metabolica.
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EVO DIET LA NUTRIZIONE RIFONDATA
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EVO DIET LA NON DIETA
LA NUTRIZIONE RIFONDATA
Oltre dieci anni di lavoro, studio e ricerca in questo campo hanno costruito
LA COSIDETTA SCIENZA DELLA
consapevolezze, evidenze e risultati condivisi da un numero vasto e crescente NUTRIZIONE
di persone che spazia da chi – uomo qualunque - ha messo in pratica i dettami
I fatti e il tempo hanno
di Evo Diet con incredibili benefici fino ai professionisti della salute, medici, evidenziato l’inadeguatezza
gastroenterologi, biologi, esperti dell‟esercizio e del benessere. Solo una della nostra cosidetta scienza
della nutrizione. Si è costruito un
categoria sembra resistere, ufficialmente restia ad accettare la realtà dei fatti, i sistema estremamente
nutrizionisti. Ma questo non deve stupire, molti di questi tecnici sono in complicato, macchinoso e
assurdo (equazioni, calcoli,
perfetta buona fede, tutti però temono di perdere prestigio professionale strumenti) ammirabile se si vuole
rinunciando alle fallaci teorie sulle quali hanno costruito professione e a causa dell’enorme impegno
richiesto per giustificare,
reputazione e soprattutto sanno di non poterselo permettere per non essere continuare e compensare una
espulsi dal proprio ordine professionale cosa che equivarrebbe alla fine della alimentazione innaturale e
dannosa quale è quella della
carriera. Gli Ordini Professionali in Italia sono strutture di casta che da una tradizione agricola. Un sistema
parte tutelano gli iscritti e dall‟altra li controllano pervicacemente, ma in etichettato come nutrizione
“equilibrata” solo perché questa
nessun caso tutelano come si vorrebbe far credere l‟utente finale della parola - che di per se non
professione, il cliente. Il percorso formativo dei nutrizionisti inoltre, in Italia significa niente - ha un suono
rassicurante per la gente. Un
come nel resto del mondo, è deciso dall‟industria agro-alimentare che si serve sistema si badi bene che in 60
anche della politica, dei mass media, della ricerca scientifica spesso anni non solo non ha portato
pesantemente condizionata. Tutto deve essere funzionale ad una produzione alcun beneficio ma ha invece
pesantemente contribuito alla
caratterizzata dalla ricerca del profitto non certo della salute individuale. diffusione pandemica della
Esattamente quello che in un settore contiguo va facendo da sempre malnutrizione e della Sindrome
Metabolica. Le diete basate sulla
l‟industria dei farmaci. Per meglio capire la portata e le dimensioni di questo restrizione calorica e sulla
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assunto si deve sapere che oltre il 90% dell‟umanità consuma cibo che non riduzione dei grassi a vantaggio
dei carboidrati sono insostenibili
produce direttamente ma che le viene fornito in un modo o nell‟altro nel tempo e assolutamente
dall‟industria. Si tratta di quasi sette miliardi di consumatori che necessitano controproducenti, nonché
pesantemente diabetogene,
ogni giorno di una determinata quantità di energia per sopravvivere. Si cerca infatti hanno aggravato, non
allora di fornire questa energia al minor costo e col maggior utile possibile, risolto il problema. Se per 60 anni
hanno fallito forse è il caso di
nella logica economica che la Rivoluzione Agricola ha imposto 12.000 anni fa. chiedersi perché. Tempo per
Per completare il quadro dobbiamo sottolineare che tre sono le industrie – dimostrare la loro efficacia gliene
abbiamo dato a sufficienza…
parzialmente legali e sinergiche tra loro - che condizionano l‟economia del
pianeta: combustibili fossili, cibo e farmaci. Il petrolio ci avvelena, il cibo non
idoneo ci fa marcire, i farmaci fingono di curarci. In ogni caso sempre e solo
con ingenti profitti. I detentori di queste tre irrinunciabili risorse sono i veri
padroni del pianeta e il resto dell‟umanità un povero gregge al quale –
nonostante altisonanti principi di umanità – si dà valore zero.
Tornando alla nutrizione si capisce alla luce dei fatti perché sia una scienza
oramai sterile e avvitata su se stessa. Una pseudo scienza fatta di formalismi
che non arretra davanti a niente, neppure all‟evidenza. Una scienza
totalmente da rifondare su altre basi e su altri principi, ma soprattutto una
scienza da sottrarre agli interessi e al controllo dell‟industria agro-alimentare.
BIOLOGIA ED EVOLUZIONE
La base scientifica di queste ricerche viene definita biologia evoluzionistica. Si UNO STRAORDINARIO
LABORATORIO BIOLOGICO
tratta di una disciplina relativamente nuova che si serve di scienze
tradizionali, endocrinologia, paleontologia, antropologia, biologia classica per Circa 15 milioni di anni fa un
grandioso fenomeno naturale
studiare l‟uomo visto come ogni altro essere vivente in rapporto alla sua separò la placca tettonica
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evoluzione e all‟ambiente naturale. Uomo come animale tra gli animali scevro africana da quella arabica
creando una profonda
dalle sovrastrutture culturali date da abitudini, storia e tradizioni che hanno depressione e successivamente
mascherato e spesso stravolto la sua vera natura. Perché non solo la nostra due sottoplacche, somala e
nubiana che avrebbe preso il
essenza fisica, la nostra biologia ma anche le emozioni, i sentimenti, i sogni, la nome di Grande Rift Valley (la
nostra anima stessa sono la diretta conseguenza della necessità primaria di Grande Fossa Tettonica). Con
una estensione di circa 6000 km,
ogni organismo vivente, sopravvivere. Queste caratteristiche si sono questa valle varia in larghezza
lentamente e armoniosamente plasmate in sintonia con la natura e con dai 30 ai 100 km e in profondità
da qualche centinaio a
l‟ambiente nel corso di DOMESTICAZIONE E RELATIVO IMBASTARDIMENTO PRODOTTO parecchie migliaia di metri.
DALL’AGRICOLTURA SU TRE SPECIE ANIMALI
milioni di anni finché Spezzando la continuità della
foresta pluviale e creando una
12.000 anni fa con savana, la parte meridionale
l‟ultima della Grande Rift Valley divenne
quello straordinario laboratorio
deglaciazione la biologico destinato a essere la
Rivoluzione Agricola ha culla dell’umanità. Già 6 - 7
milioni di anni fa alcune piccole
imposto un tumultuoso scimmie arboricole, una volta
drammatico Sus scrofa Canis lupus Homo sapiens folivere (Orrorin tugenensis i cui
lupus sapiens resti sono stati rinvenuti in Kenia,
stravolgimento. L‟essere Ardipithecus ramidus kadabba
umano fino ad allora ritrovato in Etiopia) si erano
adattate alla savana acquisendo
sano, vero, libero e felice la stazione eretta necessaria a
viene addomesticato, controllare il territorio nell’erba
imbastardito, costretto a alta e - impossibilitate a nutrirsi di
foglie, fiori e frutti – avevano
divenire un animale iniziato a consumare carogne di
malato, falso, coatto e Sus domesticus Canis lupus Homo sapiens
animali, trasformandosi in
scavengers, spazzini
profondamente infelice. familiaris domesticus dell’ambiente. Già 4 milioni di
La stessa fine del cinghiale ridotto a porco, un paragone che faremo spesso, anni fa gli Australopitechi erano
chiaramente carnivori e
assolutamente non superficiale né casuale. contendevano a sciacalli, iene e
Chi tutto questo ha voluto e determinato, come e perché è un‟altra bellissima avvoltoi gli avanzi dei leoni.
LA FRATTURA EVOLUZIONISTICA
E‟ pensiero comune che l‟essere umano si sia lasciato alle spalle una preistoria
buia, tenebrosa e infelice. Bruti orrendi e scimmieschi, a malapena ricoperti da
sporche pellicce che si agitano goffamente nella savana perennemente
tormentati dalla fame rischiando ogni giorno la vita, questo il film che ci
hanno sempre mostrato. Una immagine della preistoria volutamente falsa e
distorta che probabilmente è stata imposta per farci accettare la miseria
agricola attuale. Scienza, logica ed evidenza ci dicono invece che nessun
animale del pianeta finché vive libero secondo natura nel suo ambiente è
condannato a queste sofferenze. Basta pensare ai documentari naturalistici,
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agli animali allo stato brado sempre e comunque ben nutriti, che certo,
affrontano le sfide dell‟ambiente ed occasionalmente soccombono ma sono ben
attrezzati a sostenerle e trascorrono la loro esistenza in modo armonioso e
felice finché arriva l‟uomo “domesticus” a turbarla. Antropologia,
paleontologia e archeologia confermano questa realtà anche per i nostri
progenitori e per i cacciatori – raccoglitori contemporanei quando vivono allo
stato brado. Non esistono carestie per gli Ache dell‟America meridionale, per
gli Innuit dell‟Artico, per i Boshimani del Kalahari. Non esistono le malattie
almeno finché pretendiamo di “recuperarli” alla civiltà, per rinchiuderli in
lager chiamati “riserve”, per nutrirli con la nostra spazzatura, per fiaccarne lo
spirito con alcol e droghe. Certo a quel punto anche per loro arrivano le Plastico della Sima de Los Huesos
(il pozzo delle ossa) nel
malattie e si imbastardiscono ancora più di noi visto il violento e immediato giacimento archeologico di
passaggio dalla natura alla cosidetta cultura. Dell‟uomo di seicentomila anni Atapuerca, Spagna
fa che dire? Le ricostruzioni effettuate su scheletri ritrovati intatti nella Cima
de los Huesos ad Atapuerca in Spagna ci mostrano lineamenti nobili,
struttura fisica potente e massiccia, statura superiore a quella attuale,
postura eretta e fiera. Denti sanissimi e perfetti, salute d‟acciaio e durata
dell‟esistenza in linea con la media della nostra specie fino a 60 anni fa: 30
anni potenziali alla nascita, 50 se si
arriva a 15 anni. Ma soprattutto con
una capacità cranica, un cervello più
grande del 10% rispetto al nostro
grazie alla grande quantità di carne
che veniva consumata.
Alti, snelli, forti e asciutti così siamo
stati per centinaia di migliaia di anni
esattamente come ogni altro animale.
Come si immagina uno stallone, un
daino, un leone? Carne guizzante,
muscoli potenti, agilità ed efficienza. Aborigeni australiani, il David di
Donatello, una pittura egizia
Questo è anche il nostro ideale
Ricostruzione scientifica di Homo
estetico come ben dimostrano i graffiti Heidelbergensis vissuto circa
delle caverne preistoriche passando 600.000 anni fa nell’attuale
Castiglia
per le pitture egizie fino a
Michelangelo e Donatello. Fianchi
stretti, vita sottile, membra snelle e
muscolose. Così ancora oggi sono i
primitivi sopravvissuti,
contrariamente a quello – atleti a
parte – che è divenuto il genere
umano.
Con il passaggio all‟agricoltura le condizioni sanitarie e funzionali umana
precipitarono immediatamente. La statura e il cervello si ridussero di
dimensioni per carenza di proteine e di acidi grassi essenziali. I denti furono
immediatamente devastati da carie e piorrea conseguenza del permanere di
frammenti di amido nel cavo orale. Comparvero da subito le malattie Se passeggiasse nelle nostre
strade nessuno noterebbe questo
cardiovascolari, l‟obesità e i tumori, la promiscuità imposta dagli insediamenti uomo dalle fattezze nobili e
favorì e diffuse le infezioni. La vita continuava ad essere breve, la mortalità dall’aspetto robusto risalente a
infantile diffusa. L‟uomo nutrito di spazzatura fece la stessa fine del cinghiale quasi un milione di anni fa
che aveva domesticato, divenne porco. Oramai era solo l‟ombra della sua fiera
e selvaggia bellezza di animale allo stato brado. Trascorsero così dodici
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millenni caratterizzati da servitù, sofferenze e miserie. Segnati da un lavoro
protratto dall‟alba al tramonto in posizioni innaturali, curvo sulla zappa. Un AGRICOLTURA E POPOLAZIONE
lavoro di feroce sofferenza – la fisiologia lo definisce lattacido - che ti morde la UMANA
carne, ti lascia spossato e incapace di reagire. Costretto in una economia dove Si stima che per milioni di anni la
il cibo non è più procurato direttamente dall‟individuo in base alle proprie popolazione pre-umana e
umanadel pianetasiarimasta
necessità ma viene acquistato, barattato, concesso da chi detiene il potere. Una stabile ad un milione circa di
economia che rende miserabili i più a vantaggio di pochi. In una società nuova individui. Con l’avvento
dell’agricoltura in soli 2000 anni
e innaturale che sostituì la tribù avvilendo individuo e famiglia a tutto balza a cinque milioni per
vantaggio di fantomatiche istituzioni- stati, regni, imperi - rette solo dalla arrivare a duecento all’aepoca
di Cristo.
violenza delle leggi. Un progresso che distrusse da subito l‟habitat umano,
sradicò foreste e desertificò praterie per coltivare erbacce infestanti chiamate
cereali. Che segnò il pianeta di profonde cicatrici, strade, dighe, ponti, ferrovie.
Che rendendo cronicamente disponibili grandi quantità di amidi alle nostre
femmine le rese altrettanto cronocamente fertili e fece esplodere il problema
della sovrapopolazione. Che impose ritmi, convenzioni, consuetudini e
comportamenti innaturali e spesso feroci.
Bellezza e salute dell‟uomo sono le sue caratteristiche migliori a condizione
che viva in armonia con la natura. Altrimenti come storia ed evidenza ci
raccontano è destinato a fare la fine del porco.
IPERNUTRIZIONE O MALNUTRIZIONE?
Oggi viene comunemente ritenuto che i problemi legati al cibo dipendano dal
fatto che viene consumato in quantità eccessiva. “Si mangia troppo” dicono
molti. Così non è o non è quasi mai tanto è vero che anche nel terzo mondo
esistono diabete e obesità mentre paradossalmente si muore di fame e di
malattie cardiocircolatorie allo stesso tempo. Il dramma che stiamo
affrontando non è dovuto all‟eccesso di cibo ma esclusivamente alla sua
pessima qualità, si tratta di malnutrizione non certo di ipernutrizione. Ed è
proprio la malnutrizione che porta l‟obesità, la fragilità e le malattie che ci
accompagnano da 12.000 anni a questa parte.
Tornando al cibo, oggi noi sappiamo con assoluta certezza che cereali, legumi
e latticini ci fanno marcire. Eppure il sistema pervicacemente insiste nel
pretendere che rappresentino la nostra salute e che sempre e solo quelli
dovremmo consumare. Follia del potere? Non esattamente, piuttosto
disperazione. Chi impose l‟agricoltura all‟inizio della nostra storia e ancora
oggi detiene le sorti del pianeta si rende ben conto che la situazione è sfuggita
di mano ma non volendo rinunciare alla perversa logica originaria – il profitto
di pochi sulle spalle della miseria dei più – cerca maldestramente di
contenerne gli aspetti più drammatici. I numeri ci aiutano a capire. Si tratta
di fornire a 7 miliardi di umani cibo sufficiente a sopravvivere. In termini di
pura energia sono circa 2200 calorie a testa al giorno, 16 trilioni di calorie La tentazione di Eva nella
interpretazione di Michelangelo.
sotto forma di cibo. Possiamo fornire queste calorie in molti modi ad esempio La mela è il frutto dell’albero
attraverso 600 grammi di pane o pasta al costo economico 0, 85 euro. Oppure della conoscenza ovvero la
civiltà. E’ importante notare
fornire le stesse 2200 calorie con un un chilo di carne, un chilo di frutta e un come sempre nella iconografia
chilo di verdura al costo di 18 - 20 euro circa. Si è scelta la prima strada per tradizionale l’ispiratore del
passaggio dalla caccia alla
evidente mancanza di risorse e sempre per lo stesso motivo si fa di tutto per agricoltura, ovvero il serpente sia
imporre un modello alimentare cerealicolo. Il problema vero sta nel fatto che la rappresentato con aspetto quasi
prima opzione veicola nutrienti zero o quasi (vitamine, proteine, sali, enzimi, umano non come demonio e
neppure come emblema
ecc..) inseme a sostanze tossiche e nocive mentre la seconda apporta – priva metafisico del male. Questo in
oltretutto di antinutrienti e allergeni - tutte le sostanze che il nostro perfetta aderenza col testo
biblico che ci narra: “Il serpente
organismo necessita per essere in perfetta efficienza e salute. Risultato di era la più astuta di tutte le bestie
questa scelta sono la dilagante malnutrizione, l‟obesità e le malattie che vi selvatiche fatte dal Signore Dio.”
(Genesi, 3 :1) Il serpente era
sono correlate. Esattamente la stessa situazione di 12.000 anni fa con la dunque un essere molto simile a
differenza che oggi la durata media dell‟esistenza è di 80 non più 30 anni. Ma noi anche se più evoluto che
costrinse l’umanità alla schiavitù
a questo rimedia l‟industria del farmaco che delle nostre miserie fa ulteriore della zappa. Alcuni ritengono
profitto. A questo quadro a tinte fosche si deve aggiungere la ricaduta che questi esseri costituiscano
ancora oggi l’oligarchia che
ambientale della agricoltura cerealicola della quali ci occuperemo pù avanti, domina il pianeta.
sulla quale i padroni del pianeta fanno altrettanta opera di disinformazione.
Ma sia chiaro, quale che sia la scelta alimentare dei prossimo 10 anni le risorse
di cibo, già adesso insufficienti, sono destinate ad esaurirsi comunque ed urge
una svolta di fondo all‟intero sistema. Di questa svolta non c‟è sentore alcuno
viene quindi logico pensare che la ratio che sta a monte di queste strategie –
rimasta la stessa per 12.000 anni - sia una e una sola: sfruttare il pianeta fino
alla desertificazione e gli umani fino all‟estinzione per poi – esaurita ogni
risorsa disponibile – abbandonare tutto e tutti al loro destino.
Sembra una strada senza sbocco, nella quale al momento possiamo salvarci
solo grazie alla consapevolezza individuale, sviluppando strumenti e
conoscenze che in qualche modo ci tutelino dalle strategie del potere. Questo è
il compito, almeno in parte, di questo libro. Ma deve essere chiaro che non ci
vogliamo piegare a questa logica folle e perversa. E‟ chiaro che vogliamo vivere
forti e sani. E‟ chiaro che vogliamo dare questa stessa speranza ai nostri figli e
alle generazioni che seguiranno. Il gregge umano deve finalmente liberarsi del
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pastore che da 12.000 anni lo domina e dai suoi cani e ripartire da dove era
rimasto, prima che Eva cedesse alla tentazione del serpente e ci fottesse tutti,
quel giorno lontano in Edin…
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QUALITA’ NON QUANTITA’
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SINDROME METABOLICA E OLTRE
L‟insieme dei disastri, spesso anche molto diversi tra loro che derivano dalla MALATTIE DERIVATE DAGLI
ALLERGENI E ANTINUTRIENTI
malnutrizione abbraccia tutte le malattie conosciute, metaboliche, CONTENUTI NEL CIBO NON
neurologiche, ormonali dal foruncolo sul naso fino al tumore. Molte di SPECIE-SPECIFICO
Celiachia, diabete di tipo 1,
queste malattie hanno in comune la causa scatenante cioè l‟incapacità del ipotiroiditi, sclerosi multipla, lupus
nostro organismo di tollerare grandi quantità di zuccheri che si evidenzia eritematoso, artrite reumatoide,
autismo, schizofrenia, allergie,
nella resistenza all’insulina. La Sindrome Metabolica è costituita appunto intolleranze, rachitismo, esofagite,
da una vasta costellazione di malattie molto spesso diverse tra loro che malassorbimento, brufoli, acne,
calvizie, dermati, pancia gonfia,
hanno in comune la resistenza all‟insulina. La resistenza all‟insulina è una fragilità
condizione che deriva da una cronica ed eccessiva presenza nel sangue di immunitaria, stitichezza , diarrea,
colite,ragadi, fistole, emorroidi,
glucosio (la glicemia) e insulina. Molto semplicemente accade questo: si diverticolite,esofagite, morbo di
tratti di zuccheri complessi come gli amidi o semplici come il fruttosio dopo Crohn
una digestione più o meno lunga o complicata il carboidrato passa nel
sangue sempre e solo come zucchero semplice sotto forma di glucosio. Per
questo la qualità dello zucchero non è molto importante e neppure la rapidità
con la quale arriva nel sangue, il suo indice glicemico. Quello che conta
veramente è la sua quantità, il carico glicemico. Una volta nel sangue lo
zucchero viene raccolto da un ormone, l‟insulina appunto che lo deve
trasportare all‟interno delle cellule dove sarà utilizzato per produrre energia.
Poiché siamo animali carnivori – frugivori per i quali per forza di cose gli PATOLOGIE CONSEGUENTI
zuccheri erano limitati ci siamo evoluti cercando di risparmiarli per L’IPERGLICEMIA –
IPERINSULINEMIA CRONICA DA
mantenerne costante il livello nel sangue e non avere cali di energia. CARICO ECCESSIVO DI ZUCCHERI
Zuccheri sempre e comunque pochi alla volta questa è la parola chiave. E‟ Obesità, sovrappeso,cellulite,
alitosi, carie, diabete di tipo 2
accaduto con l‟agricoltura che dalla pancia della mamma fino alla morte si meteorismo,digestione pesante
venisse travolti, bombardati da un eccesso di zuccheri molti più di quanti ne debolezza e sonnolenza dopo il
servissero realmente. Questo ha portato le cellule dei tessuti a rifiutarli pasto, ritenzione idrica, stati
infiammatori, problemi
impedendo all‟insulina di fare il suo lavoro. Per questo si parla di resistenza osteoarticolari, ovaio policistico,
all’insulina, l‟ormone bussa alla porta della cellula col suo dolce carico e la aterosclerosi, ipertensione,
trigliceridi, dislipidemie, problemi
porta non si apre perché la cellula è già satura di zucchero, altro non ne vascolari, neuropatie,
serve. E‟ così il carboidrato in eccesso inizia una catena devastante di eventi. cardiopatie, retinopatia, ictus e
infarto, tumori, del retto – colon,
La prima risposta dell‟organismo è una eccessiva produzione di insulina che dell’utero, della mammella,
spazza via lo zucchero dal sangue. Si passa da un eccesso, l‟iperiglicemia dell’esofago, oligospermia,
lectine e le morfine.
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digerire la cellulosa e produrre aminoacidi essenziali grazie alla propria appare atrofizzata e priva di
funzionalità..
fauna batterica. Alcuni uccelli possiedono un secondo stomaco
meccanico il ventriglio che ha la stessa funzione della macina dei nostri
mulini tritura e spezzetta i semi consentendone la digestione. Il koala che
si nutre quasi esclusivamente di foglie possiede una lunghissima
appendice, camera di fermentazione della cellulosa. E così via, gli esempi
sarebbero infiniti. L‟apparato digestivo dell‟uomo è caratterizzato da uno
stomaco di discrete dimensioni, ambiente acido ricco di enzimi
proteolitici dove viene digerita la carne, un lungo duodeno dove proteine
e zuccheri passano nel sangue, un intestino crasso sufficiente a
completare la digestione degli amidi e riassorbire l‟acqua del cibo. Non
possiede però quattro stomaci come i ruminanti né il ventriglio dei
granivori, la sua appendice è un residuo vestigiale, si è cioè
completamente atrofizzata e quando si infiamma viene eliminata
chirurgicamente senza nessuna conseguenza.
3. ONNIVORO NON ESISTE. L‟uomo è onnivoro nel senso
scientificamente corretto del termine in
quanto essendo carnivoro - frugivoro ricava
il suo cibo sia dal mondo animale che da
quello vegetale. Ma non è assolutamente
onnivoro nel significato che comunemente Nessun animale è onnivoro, ognuno
ha una propria specializzazione
viene dato a questa parola, cioè capace di alimentare. Ma per fame tutti gli
nutrirsi con qualsiasi alimento. Nessun animali divengono onnivori con le
stesse conseguenze degli esseri
animale in natura lo fa. Tuttavia è evidenza umani, malnutrizione, obesità,
comune che qualsiasi animale se costretto diviene onnivoro per malattia.
sopravvivere. Così il cagnolino mangerà anche i biscotti, la mucca le
farine di cereali, l‟uomo – è successo veramente – il cuoio delle sue scarpe
per non morire di fame. Ma sopravvivere, lo capisce chiunque non è
vivere in perfetta salute ed efficienza. Il cibo specifico dell‟essere umano è
costituito da quegli alimenti che riesce a digerire e assimilare senza che
debbano per forza essere sottoposti a procedimenti tecnologici, fosse
anche la semplice cottura. Si tratta di carne, pesce, uova da fonte animale
e di radici, frutta, verdure da fonte vegetale. Miele e vino sono
altrettanto idonei in quanto sia l‟uno che l‟altro – il vino è il prodotto
spontaneo della fermentazione degli zuccheri della frutta – si possono
trovare naturalmente nell‟ambiente.
Cereali
Con questa parola evocativa di salute e benessere si intendono i semi di
alcune erbe infestanti, le graminacee universalmente diffuse sul nostro
pianeta. Grano, riso, mais, avena, farro sono solo alcune delle numerose
varietà inizialmente spontanee che abbiamo domesticato e coltiviamo da
millenni. I semi delle graminacee detti chicchi sono fatti essenzialmente
come un uovo, c‟è un embrione, il germe dal quale si svilupperà una nuova
pianta che solitamente viene gettato perché essendo costituito soprattuttoda
grassi irrancidisce le farine. Al germe il nutrimento arriva attraverso una
membrana, lo scutello sorta di cordone ombelicale. L‟alimento del germe si
chiama endosperma e rappresenta la più parte del chicco. L‟endosperma è
costituito in gran parte di amidi e da alcune proteine vegetali, le glutenine Le graminacee con 9000 specie e
delle quali il glutine è parte importante. Il tutto è racchiuso in un involucro 250 generi sono le erbe più diffuse
sul pianeta Crescono nelle
fibroso detto guscio. Per digerire pur con grande difficoltà questi semi condizioni ambientali più disparate
dobbiamo prima macinarli, ridurli cioè in farine e successivamente cuocerli a possono avere dimensioni
estremamente varie dal bambù
lungo. Solo così il nostro apparato digerente riesce in qualche modo ad gigante alto oltre 40 metri alla
assimilarli. Le caratteristiche nutrizionali dei cereali sono le seguenti: fienarola dei prati che a malapena
raggiunge i 10 centimetri.
Il carico energetico (le calorie contenute) è eccessivo in relazione al loro
volume. 100grammi di frutta contengono in media 50 calorie mentre 100
grammi di pane o pasta ne contengono quasi 400, otto volte tanto e
occupano lo stesso spazio nello stomaco. Questo ovviamente determina
una introduzione calorica sicuramente eccessiva in relazione alle reali
necessità energetiche della persona. La disregolazione del meccanismo
naturale e istintivo di fame – sazietà è il primo aspetto negativo
dell‟alimento.
Il carico glucidico (il contenuto di zuccheri) è altrettanto eccessivo.
Ancora 100 grammi di pane contengono 80 grammi di zuccheri contro i
10-15 contenuti in una analoga quantità di frutta quindi più facilmente
determinano iperglicemia causando nel tempo una conseguente
resistenza all‟insulina con tutti i problemi che ne conseguono.
Contengono poche proteine di scarsissimo valore biologico. Le proteine
dei cereali essendo vegetali non contengono alcuni aminoacidi detti
essenziali perché il nostro organismo non è in grado di produrli e devono
necessariamente essere introdotti col cibo. Perché il turn over cioè la
rigenerazione dei nostri tessuti si verifichi gli aminoacidi devono esser
Le varie componenti della
tutti contemporaneamente presenti e nella corretta proporzione tra loro. cariosside, il seme delle graminacee
E‟ sufficiente che un solo aminoacido pur presente sia fuori proporzione
per carenza o per eccesso che la sintesi del nuovo tessuto non avviene e la
proteina viene ossidata, cioè bruciata per produrre energia. Tra le
proteine vegetali dei cereali c‟è il glutine, un potente allergene.
Vitamine e minerali contenuti sono quasi inesistenti. L‟endospema del
chicco è il nutriente del germe non dell‟essere umano quindi contiene
solo quello che serve alla pianta stessa. La presenza di vitamine e
minerali è molto scarsa e tra i pochi sali presenti quelli di fosforo, i fitati
sono antinutrienti, bloccano ciòè l‟assimilazione di ioni importanti come
25
il ferro, il calcio e lo zinco. Le scarse vitamine sono contenute soprattutto
nella fibra, ricca però di antinutrienti.
Contengono antinutrienti. I fitati appunto ma anche tannini, resorcinoli,
inibitori dell‟amilasi e della proteasi che impediscono la digestione di
amidi e proteine. Sono la difesa della pianta dai suoi parassiti ma
arrecano danni importanti anche all‟uomo. Nelle popolazioni la cui dieta
contiene oltre il 50% di cereali, rachitismo, osteomalacia e problemi
dell‟accrescimento sono endemici.
Contengono allergeni. Quasi tutti i
cereali contengono notevoli quantità
di glutine, il grano moderno intorno
al 10-12% della farina. Il glutine
aderisce come una colla alla mucosa
intestinale, ne rallenta i processi di
assorbimento, ne distrugge la fauna e
infiamma i villi fino portarli nel
tempo alla completa atrofia. Il glutine
è la causa di tutte la malattie
autoimmuni che conosciamo dalla celiachia, al diabete giovanile, alcune
ipotiroiditi, la sclerosi multipla, il lupus, l‟artrite reumatoide e così via.
Le patologie extraintestinali legate al glutine sono altrettanto numerose
e tra queste vi sono i problemi della fertilità femminile e neurologici
come la schizofrenia e l‟autismo.
Le fibre dei cereali integrali sono presenti solo nel guscio. Consumare
cereali integrali ha il modesto vantaggio di ridurre leggermente sia il
carico enegetico che quello glicidico dal momento che le fibre sono per noi
indigeribili ma questo non elimina la presenza di glutine e di
antinutrienti che nella fibra sono presenti in modo particolare.
Contengono morfine. Le esorfine presenti nei cereali ci danno quel senso
di appagamento e gratificazione che accompagna il loro consumo ma
anche della grave dipendenza che si instaura verso questi alimenti e
molti disturbi neurologici.
Sono acidificanti. Di conseguenza contribuiscono ad alterare il corretto
funzionamento del nostro metabolismo, a determinare la eliminazione di
calcio attraverso le urine e predispongono nel tempo a sviluppare
osteoporosi e sarcopenia.
Alla luce di questi fatti è innegabile che i cereali siano da annoverare senza
dubbio alcuno tra i cibi-spazzatura.
Latte e latticini
In tutti i mammiferi il latte costituisce l‟alimento esclusivo dei neonati. L’unico latte idoneo all’essere
umano è quello materno e lo è solo
Nessun mammifero adulto consuma latte. E‟ soprattutto un alimento specie- nella primissima infanzia
specifico, il latte della mucca è idoneo al vitello, quello dell‟orsa al suo orsetto esattamente come avviene in
natura per tutti i mammiferi
e così via. Noi consumiamo e trasformiamo in formaggi soprattutto latte
vaccino molto diverso da quello umano in particolare per la forte presenza di
caseina, una proteina contenuta nel latte della donna tra il 5% del colostro
nei primi giorni del neonato fino a non oltre il 30-35% mentre nel latte di
mucca arriva anche all‟85%. La caseina è una proteina difficilmente
digeribile per gli umani, fonte di allergie e problemi di natura autoimmune,
da tempo collegata ad alcuni tumori. Inoltre l‟adulto umano non è in grado
di digerire lo zucchero del latte, il lattosio perchè dopo i due anni di età il
nostro organismo non produce più l‟enzima necessario. Anche nel latte è
presente una droga, la caseomorfina responsabile di disturbi neurologici e
ovviamente di dipendenza. La pastorizzazione del latte, un processo che ne
elimina possibili infezioni batteriche, denatura le proteine rendendole non
digeribili. Tutte queste caratteristiche negative sono accentuate dalla
caseificazione, la fabbricazione dei formaggi che elimina il cosidetto siero e
quindi alcuni importanti nutrienti e addiziona il latte di sali e di altre
sostanze necessarie alla conservazione. Non a caso il 90% dei test di
intolleranza e allergie indicano negli agenti principali cereali, legumi e
latticini. Eliminando questi alimenti il paziente migliora rapidamente e i
suoi sintomi spariscono. A quel punto gli sono nuovamente e gradualmente
riproposti “per abituarsi”. La follia umana non conosce limiti!
29
30
IL NOSTRO CIBO SPECIE – SPECIFICO
E’ IL CIBO CRISTALLO
31
IL CIBO - CRISTALLO
DA FONTE ANIMALE
33
DA FONTE VEGETALE
34
ALTRE CARATTERISTICHE
35
36
EVO, CHE ALTRO?
37
EVO DIET IN PRATICA
L‟attuale stile di via è lontano anni luce dai ritmi dell‟esistenza dei nostri
progenitori e naturalmente non siamo in grado di annullare questo gap.
Tuttavia anche se i nostri ritmi sono stati stravolti, i nostri bisogni
manipolati persino i nostri sentimenti snaturati, la struttura di base - il
nostro DNA - non è cambiato di un solo atomo. Pensate che abbiamo
abbandonato la linea evolutiva degli scimpanzé oltre 18 milioni di anni fa
eppure abbiamo ancora il 99% dei cromosomi in comune. Ritrovare per
quanto possibile i nostri VERI ritmi, bisogni e sentimenti fa parte della
ricerca interiore che ci deve costantemente accompagnare. Per quanto
riguarda l‟alimentazione il cambiamento più evidente sta nel fatto che non
raccogliamo più il cibo direttamente dall‟ambiente ma ci viene procurato da
altri quindi ci arriva indirettamente. Non è cosa da poco, in effetti non siamo
più arbitri della scelta dobbiamo accettare passivamente quello che ci viene
proposto. Non abbiamo alcun controllo sulla sua qualità, non sappiamo
attraverso quali artifici tecnologici sia stato prodotto, conservato e preparato.
Oggi il problema comincia ad essere fortemente sentito, si parla non a caso di
cibo a “km zero” ad esempio, di acquisto diretto alla produzione, di gruppi di
consumatori che si rivolgono a produttori di fiducia per avere più qualità ad
un prezzo inferiore. Sono strade che dobbiamo cercare di seguire. In pratica
nella selezione dei nostri alimenti dovremmo:
acquistare solo la materia prima, verdura non minestroni già pronti,
frutta non marmellate e sciroppi
evitare per quanto possibile supermercati e grande distribuzione
selezionare piccoli mercatini rionali per frutta e verdura, macellai di
fiducia per le carni, se possibile (in Italia difficilissimo) rivolgersi ad Il classico ristoro autostradale. In
vendita solo ed esclusivamente
allevatori di carne GRASSFED che producono al pascolo senza immondizia alimentare. Poi ci
aggiungere farine di cereali ai mangimi lamentiamo che la popolzione
ingrassa?
cercare uova e pollame allevati all‟aperto, acquistare direttamente alla
produzione
se non si vive in località di mare e si hanno dubbi sulla qualità del pesce è
preferibile acquistarlo surgelato
evitare il restante 99% della spazzatura alimentare che ci viene proposta a
tonnellate ovunque, dai ristori autostradali ai bar, ai supermercati
preparare i propri pasti personalmente e consumarli in casa. Se siamo
fuori per qualsiasi motivo (lavoro, svago, viaggio) niente ci impedisce di
attrezzarsi con una borsa termica e portare con noi il cibo già pronto. Non
si pensi che questa abitudine ci complica la vita, è un minimo disagio che
ci ripaga di salute e benessere. Oltretutto cuocere con estrema semplicità il
cibo è una operazione di pochi minuti e non impegna certo la nostra
giornata tenuto conto che oltretutto buona parte del cibo lo consumeremo
crudo (frutta e verdura ad esempio)
utilizzare sempre e solo cotture leggere e veloci, carne appena scottata,
uova strapazzate solo per qualche minuto, verdure bollite rapidamente a
basse temperature. In questo modo si riduce al minimo l‟abbattimento
delle vitamine, le proteine non vengono denaturate e il cibo mantiene
intatto il suo sapore naturale
non usare sale da cucina né altri esotici surrogati, non serve e può solo
crearci problemi, altera il senso dell‟appetito, ci consente di mangiare
38
anche cibo non idoneo, è acidificante. Siate drastici anche nella esclusione
di salse e condimenti di ogni altra natura, complicano la digestione, se di
produzione industriale sono spesso addizionati di allergeni come il glutine
e impediscono di gustare a pieno i sapori naturali del cibo. Fate conto in
una parola che l‟arte culinaria non sia mai esistita.
Occasionalmente potrete concedervi qualche pasto tradizionale. Si tratta
di una necessità solo psicologica che avrete nei primi approcci col regime
Evo. Più avanti lo eviterete consapevoli che dopo un momentaneo piacere
vi porta solo appesantimento e difficoltà digestive. L‟esperienza Evo Diet
vi cambierà completamente la vita da questo punto di vista.
MY EVO PLATE
My Evo Plate
Recentemente la first lady americana Michelle Obama ha presentato le linee
guida della nutrizione attraverso l‟immagine del My Plate, un piatto diviso in LINEE GUIDA EVO DIET
quattro parti uguali con i cibi suddivisi per gruppi. Per quanto ancora vicino 1. ciclica e intermittente
2. priva di cereali e legumi
alla tradizione è lontano anni luce dalla folle piramide dei nutrienti che la 3. armonizzata con i picchi
nutrizione dell‟industria agro - alimentare ci impone da oltre un ventennio e ormonali
4. ricca di proteine animali da
che ha portato al dilagare mondiale della Sindrome Metabolica. Utilizzando lo fonti magre
stesso modello di comunicazione immaginiamo il piatto Evo – tanto la 5. moderata di carboidrati e
grassi
colazione e i pasti principali quanto gli spuntini –diviso più o meno a metà, da 6. costituita da cibi che si
una parte il cibo proveniente da fonte animale, carne, uova, pesce dall‟altra di possono consumare anche
crudi cucinati con estrema
provenienza vegetale, verdure, radici, bacche, frutta. Sia l‟alimento che la semplicita’
quantità sono lasciati alla nostra fame e al nostro appetito. Ne consumeremo a
LE REGOLE
sazietà, un boccone se sarà sufficiente, 5 – 6 o più se ne sentiremo la necessità. 1. Rispettare la qualità del
Sarà il finissimo meccanismo pienezza - sazietà finalmente resettato a cibo, la sua quantità
dipende solo dall’appetito.
terminare il pasto piacevolmente sazi mai appesantiti e gonfi. 2. Rispettare per quanto
possibile gli orari. Non
lasciare trascorrere troppo
tempo tra un pasto e l’altro.
META‟ CIRCA 3. Mangiare a sazietà secondo
DA FONTE appetito. Terminare il pasto
piacevolmente sazio, mai
ANIMALE ancora affamato.
META‟
CIRCA DA
FONTE
VEGETALE
LA GIORNATA TIPO
LA SETTIMANA TIPO
41
sazio, mai ancora affamato. l’ipertensione
Previene e risolve senza
farmaci le malattie
Il giorno “libero” è consentito per il bisogno solo psicologico di non lasciare cardiovascolari e tutte le
patologie che affliggono la
completamente le vecchie abitudini. Col passare del tempo dopo avere nostra specie
apprezzato gli straordinari benefici a livello digestivo di Evo Diet verrà
spontaneamente abbandonato.
ALCUNE RICETTE IN LINEA CON EVO DIET
Per iniziare in modo efficace il nuovo stile di vita Evo Diet ci sono alcuni
ostacoli che inizialmente troverete, si tratta delle dipendenze da abitudini,
iperglicemia e morfine. COME DISINTOSSICARSI DALLA
DIETA AGRICOLA
Superare le abitudini. L‟abitudine è per definizione un vantaggio perché IPERCARBOIDRATA
consente di ripetere certi comportamenti in modo automatico senza affrontare
problemi decisionali e organizzativi che potrebbero intralciare altri aspetti Come per ogni droga lo
svezzamento dalla dieta
magari più importanti della propria vita. Si tratta quindi di comportamenti e ipercarboidrata cronica
consuetudini ampiamente automatizzati proprio per questo inizialmente comporta un distacco graduale
necessario a superare i fenomeni
difficili da superare. Con Evo Diet dobbiamo uscire dal default e resettare il dell’assuefazione. Il processo
programma, costruire ex novo l‟abitudine al benessere e all‟efficienza. Occorre completo richiede qualche mese
di passaggio graduale. In pratica
per qualche tempo pazienza e accortezza ma solitamente dopo 1 – 2 settimane si tratta di tre step:
si apprezzano talmente i benefici Evo Diet che difficilmente torneremo
1. mantenimento di alcuni
indietro. cereali potenzialmente
Uscire dalla dipendenza. Sono due le droghe che fino dalla pancia della meno pericolosi come il riso
che non contiene glutine e
mamma ci condizionano l‟esistenza, l‟eccesso di insulina nel sangue che l’avena che ha un glutine
creando ritenzione di liquidi e maggiore attività cellulare ci dà la percezione di meno aggressivo per il nostro
intestino. Mantenimento di
una certa pienezza, una sorta di “pompaggio” del corpo che siamo portati a modeste quantità di sale da
ritenere normale perché lo percepiamo da tutta una vita. Quantità modeste di cucina, olio d’oliva e di
frutta. Ricariche open ogni 5
zuccheri e l‟eliminazione di latte e latticini viceversa vi fanno sentire e vedere – 7 giorni.
col viso e le mani meno gonfie, più asciutti sottocute, i calzini che non
2. eliminazione di tutti cereali e
lasciano più quel brutto segno sulle caviglie. Una percezione diversa del i legumi, mantenimento di
proprio corpo alla quale però ci si abitua con facilità e con gioia. Meno facile è yogurt intero e olio d’oliva.
Ricariche occasionali che
superare la dipendenza da esorfine e caseomorfine, droghe vere e proprie. Il comunque iniziano ad
loro effetto di falso benessere e di gratificazione è spesso usato per superare essere percepite come inutili
difficoltà emotive, frustrazioni e insicurezze. Sono importanti per socializzare e negative perché si
apprezza il completo e
e l‟ottundimento mentale che producono alleggerisce preoccupazioni e totale benessere della dieta
tensioni. Un motivo in più per liberarsene una volta per tutte. Qui come per “pulita”.
ogni altra droga serve più tempo e tecniche adeguate. Se non siete in grado di 3. eliminazione di yogurt, sale
eliminare completamente e immediatamente cereali, legumi e latticini da cucina, olio d’oliva. Forte
riduzione della frutta (cibo
cominciate sostituendo pane e pasta con il riso ad esempio (almeno è privo di innaturale frutto di
glutine e non è vantaggio da poco) oppure continuate a mangiare la pasta due domesticazione, troppo
denso di fruttosio). Rimane
volte a settimana non più tutti i giorni. Ogni tanto provate a sostituire esclusivamente il cibo –
l‟immondo cappuccino a colazione con il tè e limitate il formaggio al pranzo cristallo. Non sono più
necessarie le ricariche.
della domenica. Questo sistema non solo vi “svezza” gradualmente e vi Digestione, energia,
disintossica ma vi consente anche di fare paragoni tra il vero stare bene e il benessere ai massimi livelli.
L’assuefazione alla dieta
fittizio piacere della droga. Avrete ulteriore riprova di essere sulla buona iperglicemica è finalmente
strada. Solitamente occorrono due – tre settimane per uscire dalla dipendenza superata.
delle morfine, dopo di che sarete veramente liberi e padroni della vostra vita.
43
NECESSITA‟ PARTICOLARI
Quali sono i risultati che dovremo aspettarci da Evo Diet? In linea generale TESTIMONIANZE
Raffaele
indipendemente da sesso ed età la totalità degli umani che tornano alla Mio figlio Massimo Giovanni
nutrizione specie – specifica eliminando il cibo-spazzatura, cereali, legumi, nasce nell'Agosto del 2008, pochi
mesi dopo che mio padre rischiò
latte e derivati sperimenta una incredibile cascata di benefici che abbiamo di lasciarci le penne a causa di
riassunto in: un'infarto. Questo fece scatenare
in me la voglia di capire, capire
Benefici immediati. Già dal primo pasto privo di pane e pasta si come si possa avere un'infarto a
sperimenta gradevole pienezza e poco dopo completa sazietà rispetto al cinquant'anni senza essere un
fumatore e un bevitore. Fu da
cibo appena assunto. La digestione si fà veloce, facile e leggera. Il bolo allora che cominciai a cercare
alimentare costituito esclusivamente da carne e verdura non richiama nel delle risposte, scientifiche, alle mie
domande. Dopo mesi di letture in
sistema digestivo grandi quantità di sangue che rimane nel cervello e nei cui trovai solo le diete oggi in
muscoli per cui possiamo continuare le nostre normali attività sportive e voga e prive di scienza alle spalle,
trovai finalmente le risposte,
lavorative immediatamente dopo il pasto. Sparisce la sonnolenza e il ampiamente documentate dalle
torpore che normalmente seguono i pasti tradizionali, il cervello rimane tue ricerche. Ebbi subito la
sensazione di aver capito le
lucido e attento. L‟energia durante il giorno sarà sempre molto elevata e cause dei nostri problemi: lo stile
costante, nessun picco glicemico e conseguente ipoglicemia reattiva. di vita non idoneo al nostro
codice genetico. Ergo,
L‟appetito viene resettato sulle reali necessità dell‟organismo consentendo alimentazione, attività fisica e
di mangiare a sazietà senza soffrire la fame. Non sarà più necessario riposo (gestione dello stress) sono
le chiavi per poter permettere al
contare le calorie e pesare il cibo come ci avevano abituato le tristi nostro "motore" di essere sempre
abitudini dietetiche del passato. Nel volgere di uno, due giorni il corpo si al top. Va cambiato molto,
praticamente tutto, dello stile di
libera della ritenzione di liquidi extracellulari conseguenza di iperglicemia vita moderno e questo non è
e iperinsulinemia croniche. Questo significa uno, due chili di peso che se facile se ci manca la
ne vanno, significa sentirsi meno gonfi e più leggeri e migliorare consapevolezza di quello che in
realtà siamo e di come il nostro
immediatamente l‟aspetto perché la ritenzione idrica - a livello estetico - è sistema sociale ci impone di
più brutta da vedersi del grasso stesso. Da subito i primi accenni e dopo vivere... Raccolte tutte queste
informazioni cominciai a lavorare
qualche giorno in modo accentuato sparisce quella brutta cronica pancia subito sulla mia alimentazione: in
gonfia che spesso ci accompagnava tutta la giornata, refrattaria a farmaci circa due mesi gradualmente
eliminai tutti i cereali, latticini e
ed esercizi perché conseguenza dell‟infiammazione da glutine. Migliora la legumi. Cominciai a nutrirmi fin
pelle e l‟aspetto dei capelli. I parametri del sangue cominciano a tornare dalla colazione con cibo
cristallino (carne, pesce e uova,
verso la normalità, il colesterolo buono HDL terminata l‟iperinsulinemia un pò frutta e molta verdura)
cronica cui eravamo sottoposti schizza alle stelle anche senza attività eliminando tutto ciò che fosse
conservato, inscatolato e
aerobica, i trigliceridi scendono velocemente, così il colesterolo totale e la lavorato industrialmente. Le
glicemia. Si riduce la proteina C-reattiva e l‟omocisteina segnali di quantità? Smetto di mangiare
quando sono sazio. Ricominciai
infiammazione, diminuiscono l‟azotemia e l‟uricemia nonostante la dieta anche ad allenarmi con i pesi.
sia leggermente iperproteica. Fece lo stesso mia moglie e, dopo
lo svezzamento fino a tutt'ora, mio
Benefici nel tempo. Si assiste ad un ribaltamento della composizione figlio. Ad oggi la nostra salute
corporea, una perdita di grasso lenta e fisiologica 2- 3 kg al mese e generale è palesemente al top
46
soprattutto un aumento della massa muscolare con netto miglioramento ed è bello poter dire che mio
figlio non sa ancora cos'è la
del tono, alla quale corrisponde la riduzione della massa adiposa. Nel febbre e il raffreddore. Spesso lui
volgere di alcuni mesi la cellulite scompare per sempre. Questo processo ci domanda perché gli altri
bambini sono spesso
continua spontaneamente fino ad arrivare al peso fisiologico della persona ammalati...Cosa dire, quando lo
e qui si arresta. In seguito mantenendo questa nuova meravigliosa portiamo a giocare al parco, le
altre mamme si premurano molto
abitudine di vita questi risultati rimarranno per sempre. Spariscono di saziare i loro figli con pizzette,
piccoli e gradi disturbi dalla ipertensione ai disturbi intestinali di varia patatine e merendine.... Non sono
proibizionista con mio figlio, ogni
natura, dalle esofagiti alla carie dentaria. Si assiste sempre e comunque tanto ci sta la fetta di torta o il
alla prevenzione oppure - nel caso fossero già insorte – alla regressione e gelato, ma quello che cerco e
spero di riuscire a trasmettergli e
al controllo delle malattie metaboliche anche senza farmaci. Questo la moderazione. Deve sapere
naturalmente se non si sono raggiunti livelli troppo avanzati e non ci cos'è il vero cibo e cosa non lo è.
Inizialmente la gente mi criticava:
sono gravi compromissioni. non farai mica crescere tuo figlio
senza cereali? Ma sei malato che
non mangi il pane? Ebbene oggi
Nello schema che segue si evidenziano i risultati ottenuti da 5 uomini e 5 mi trovo a spiegare a tutti gli
donne in età compresa tra i 55 e i 65 anni, sedentari e sovrappeso con 6 amici come faccio a stare
sempre bene, a non ingrassare
settimane di regime Evo Diet non accompagnato da esercizio. (A. Bellone, pur mangiando cibo senza
2012) pesare nulla. Alla lunga sono
sparite tutte le critiche che mi
facevano, e questo è molto
UOMINI
gratificante. Grazie G. Cianti. Mi
Parametri valutati Valori medi Valori medi dopo
ha tolto le bende dagli occhi.
iniziali 6 settimane
Peso (kg) 91,2 Kg 83,6 Kg
Grazia
BMI 31 28,4
Ciao Gio, ti aggiorno sul caso
% MASSA GRASSA 28% 20%
clinico di mio papà:
GIRO VITA (cm) 108 100
anni 55, altezza 165cm
Kg massa magra 65,6 66,8
ipertensione diagnosticata
Kg massa grassa 25,4 16,7
nell'ottobre 2008; sovrappeso:
Glicemia Basale 101 87
95kg. cura farmacologica:
Emoglobina Glicosilata 5,7 4,9
Combistan 90. Esami sangue:
Omocisteina 10,9 8,7
glucosio plasmatico 109 [60-110];
Proteina C reattiva 1 0,6
triglicerdidi 249 [90-170];
Colesterolo Tot 236 178
colesterolo totale 193 [125-200];
Colesterolo Hdl-LDL 47-162 54-108
colesterolo HDL 31 e LDL 112. Da
Tot/Hdl 5 3,3
Novembre 2009 = Evo Diet, sia
Trigliceridi 128 77
pure con mantenimento di
Uricemia 6,6 5,6
latticini e fette biscottate al
Azotemia 51 47
mattino. Cura farmacologica: da
Combistan 50 all'attuale
DONNE sospensione!!! Peso: 73 kg Esami
Parametri Valutati Valori medi iniziali Valori medi dopo sangue: glucosio 95; trigliceridi
6 settimane 90;
Peso (kg) 72 Kg 66,4 Kg
BMI 28,5 26,2 Stefano
% MASSA GRASSA 28% 22% Carissimo Giovanni. A due mesi
GIRO VITA (cm) 83 74 circa dall'inizio della mia EVO
Kg massa magra 51,8 51,8 esperienza, devo dirti che sono
Kg massa grassa 20,2 14,6 RINATO! Innanzitutto ti devo
Glicemia Basale 96 85 ringraziare. Il nostro incontro a
Emoglobina Glicosilata 4,8 4,4 Rimini, a parte l'avermi dato gioia
Omocisteina 9,8 9 nel rivederti dopo tanto tempo e
Proteina C reattiva 0,9 0,4 così in forma, è stato
Colesterolo Tot 198 173 decisamente illuminante. Il tuo
Colesterolo Hdl-LDL 56-124 69-93,6 libro e le informazioni che ne ho
Tot/Hdl 3,56 2,5 ricavato mi hanno poi spinto ad
Trigliceridi 88 52 approfondire l'argomento, oltre
Uricemia 6,8 5 che, come sai a provare la EVO
Azotemia 49 49 dieta su me stesso. Parlando
prima di risultati, devo dirti che
oramai sono a quota meno 5 Kg!!
Negli ultimi anni Evo Diet è stata adottata spontaneamente da migliaia di Sicuramente di grasso ancora di
persone sempre con risultati eccellenti non solo estetici ma anche e più dato che nel frattempo sono
tornato in palestra e mi sono
soprattutto di salute. Dal giovane sano senza problemi particolari che dice rimesso a spingere un po' sui pesi.
“con Evo Diet sono letteralmente rinato” alla remissione di disturbi Sto monitorando anche
colesterolo, ecc.. A fine mese
importanti con sospensione delle terapie farmacologiche da parte del medico devo rifare dei controlli, poi ti farò
47
curante perché non più necessarie fino alla tesimonianza di una signora non avere notizie in merito. Inoltre,
dopo aver letto il tuo libro, come
giovane affetta da sclerosi multipla (una delle tante malattie autoimmuni ti ho accennato, ho voluto
provocate dal glutine dei cereali) che dopo un anno in Evo Diet ha lasciato la approfondire l'argomento. Gran
bel libro davvero. Ho ritrovato
sedia a rotelle per tornare in piscina e in palestra e da 38 farmaci che da tempo molti spunti e questo mi ha fatto
assumeva adesso ne usa solamente 5 uno dei quali è un integratore di omega- solo piacere rafforzando anche la
mia convinzione sulla validità di
3. Si tratta di testimonianze che giornalmente riceviamo da persone questa alimentazione e stile di
sconosciute che tornando alla alimentazione specifica della nostra specie e vita. Ora con Antonella ci stiamo
cimentando in vari esperimenti
abbandonando l‟immondizia dell‟industria agro – alimentare sono tornate culinari cercando di trovare
letteralmente a vivere. ricette sempre più appetitose e
varie per i nostri menù settimanali.
Grazie ancora e a presto!
COME CONTROLLARE I BENEFICI, TEST DI AUTOVALUTAZIONE
Un aiuto molto importante quando si inizia il percorso Evo Diet viene dal Marco
ho deciso di raccontare la mia
controllo dei miglioramenti realizzato con una sorta di diario da aggiornare esperienza sperando servire a
settimana dopo settimana. Tenere traccia del peso corporeo, della circonferenza divulgare i benefici di Evo Diet e
così consentire a molte persone,
vita, delle sensazion positive e perché no anche di parametri biologici come la di tornare in salute ed avere
pressione del sangue e i valori dei grassi e della glicemia rinforza la energia da vendere! La mia
storia inizia nel 2001 quando
motivazione e crea la consapevolezza di quanta importanza rivesta il cibo per cominciai ad avere grossi dolori
la nostra salute. Questa che segue potrebbe essere una check list da tenere di stomaco dopo i pasti, gonfiore
addominale e frequente diarrea
almeno nei primi mesi del nuovo stile di vita per essere pienamente senza motivi apparenti (virus,
consapevoli dei benefici di Evo Diet. batteri, influenze ecc...). Iniziai un
percorso medico, accertamenti,
diete e terapie per gastrite, colite
TEST DI AUTOVALUTAZIONE ecc.. che durarono circa 2 anni,
senza portare alla soluzione
1° 2° 3° 4° 5° 6° 7° 8° definitiva, cioè, con i farmaci
SETT. SETT. SETT. SETT. SETT. SETT. SETT. SETT. stavo meglio ma non potevo
abbandonarli… Decisi quindi di
PESO CORPOREO Kg. rivolgermi ad uno medico
specialista in gastroenterologia, il
% GRASSO CORPOREO quale, appena ascoltata la mia
storia clinica, rimase stupito che
CIRCONFERENZA VITA TUTTI i precedenti medici che
NON MI GONFIA avevo interpellato non mi
PIU’LA PANCIA avessero fatto i test specifici per
DOPO MANGIATO
48
problema, mi fece iniziare una
terapia farmacologica destinata
a “depurare” il fegato da tutto il
Una testimonianza esemplare grasso accumulato in soli 5 anni
di dieta con i prodotti
"Ho sempre sentito dire: "Siamo ciò che mangiamo" ma non ho mai dato farmaceutici senza glutine. Iniziai
un vero senso a questa frase poi la vita mi ha messo davanti ad un la terapia, che logicamente
funzionava in parte perchè i
problema di salute che mi ha fatto rivedere ogni mia convinzione. Ero prodotti aglutinati erano
una donna normale con una vita altrettanto normale fino a quando mi fondamentali per me! Inutile dire,
che la situazione era diventata
è stata diagnosticata la sclerosi multipla, debolezza estrema, dolori come “il cane che si morte la
neuropatici che mi costringevano spesso ad usare la carrozzina per coda”, più dieta aglutinata
tradizionale suggerita dai vari
uscire. Sono arrivata ad assumere 38 compresse al giorno con tutte le medici più farmaci per stomaco
conseguenze derivanti da questo, in particolare il cortisone mi ha e fegato dovevo assumere! Nel
2010, dopo circa 2 anni di
rovinato reni, occhi, fegato, poi mio figlio ha conosciuto la Evo Diet ed terapia con farmaci “tampone”
per la dieta tradizionale
anch’io ho iniziato a seguirla, e piano piano ho ridotto i farmaci, ora aglutinata, un giorno un mio
solo 5 compresse una delle quali è semplicemente un integratore di caro amico mi disse di visionare il
sito internet di Giovanni Cianti
omega-3 ed ho ricominciato a camminare, lentamente certo ma che riportava numerosi articoli
cammino ogni giorno. Non sono una che crede ai miracoli, ma credo sull’alimentazione e in particolare
sulla celiachia e le
che il più delle volte il destino ce lo creiamo noi! " sintomatologie connesse
proponendo come soluzione,
anche per altre patologie, un
Proiezione della aspettativa di vita con alimentazione Evo Diet a confronto approccio alimentare
con la Dieta Agricola tradizionale. La durata potenziale stimata in circa 120 evoluzionistico. Con piacevole
stupore capii finalmente l’origine
anni è raggiunta in piena salute ed efficienza. dei miei problemi equale poteva
essere la loro soluzione.
A settembre 2010, con un peso di
98 kg circa iniziai la EVO DIET .
Con mio grande stupore già in 2
mesi vidi il mio corpo trasformarsi,
nel vero senso della parola, si
stava asciugando, stavo
dimagrendo, ma nello stesso
tempo stavo acquistando
energia costante nelle 24 ore,
lucidità mentale, perdita di
grasso/peso e aumento di massa
muscolare, scomparsa di astenia,
scomparsa di micro-patologie
(mal di gola, raffreddori, cefalea
ecc..) e finalmente scomparsa
totale dei problemi al fegato e
stomaco, senza nessun tipo di
farmaco! Maggio 2011, adesso
peso 74 kg circa, quindi un
dimagrimento di circa 24 kg in 8
mesi, senza nessun tipo di attività
sportiva, vita assolutamente
sedentaria, solo alimentazione
evoluzionistica, anzi, solo Evo
Diet!
49
50
LA TRAPPOLA DELL’ESERCIZIO
51
L‟ESERCIZIO NON FA DIMAGRIRE
ormonale fino allo sviluppo di nuovi tessuti. Tanto più è intenso l‟esercizio Impegno
Modesto
cardiovascolare
tanto più sarà pronunciato e protratto l‟EPOC e di conseguenza il Anaerobico
Metabolismi
dispendio di energia. prevalenti
lattacido
e aerobico
Passeggiare, fare jogging, ballare, andare in bicicletta sono attività che Glicogeno,
consumano moderate quantità di energia e che soprattutto – non incidendo zuccheri,
Substrati utilizzati
in modo drammatico sull‟organismo - hanno un EPOC modesto. Si tratta grassi,
proteine,
di esercizi che consumano insieme ai grassi discrete quantità di zuccheri EPOC 3 – 4 ore: 200
che nella fase di recupero verranno captati direttamente dai muscoli senza (aerobico) Kcal.
Dimagrimento Generalizzato
intervento dell‟insulina. Il bilancio finale è comunque molto modesto e non Sintesi di nuovo
Negativa
incide in modo evidente sul cambiamento della composizione del corpo. Non tessuto magro
si deve inoltre dimenticare che spesso si tratta di attività non idonee alla Dispendio
energetico 320 Kcal
fisiologia umana. Il jogging ad esempio non corrisponde alla nostra complessivo
deambulazione di plantigradi (lo stesso avviene per gli orsi e i gorilla) che
richiede il passo e semmai brevi scatti di velocità. La corsa o galoppo è
invece l‟andatura naturale dei digitigradi quali sono appunto i cavalli e le
52
gazzelle. Le conseguenze del
jogging sono talloniti,
infiammazione delle ginocchia e
dell‟anca, problemi per la spina.
Il ciclista – altro esempio – si
trova ad appoggiare il peso del
tronco sulle braccia con la
muscolatura addominale e della
schiena completamente rilassata
lasciando così senza protezione
la spina. Venendo a mancare un
sostegno attivo alla colonna le
vertebre assorbono senza Si evidenzia come la corsa di resitenza protratta
ammortizzarle tutte le asperità a lungo con migliaia di sollecitazioni da impatto
ripetute incessantemente sulla struttura
del fondo stradale con scheletrica non sia idonea all’essere umano
conseguenti ernie che sono che come orsi e primati è un plantigrade
all‟ordine del giorno in questa bipede
categoria di sportivi. Considerazioni fisiologiche a parte è esperienza
comune che migliaia di persone praticano una qualche forma di esercizio
senza tangibili risultati. Solo quando abbinano all‟esercizio una
qualsivoglia dieta allora iniziano a dimagrire. Allora cos‟è l‟esercizio o la
dieta che ti fa dimagrire? L‟inefficacia dell‟esercizio ai fini del
dimagrimento si vede particolarmente in quello che viene definito esercizio
aerobico o cardio vascolare, il quale data la scarsa intensità richiesta non
mette in crisi la nostra fisiologia e fa l‟effetto dell‟acqua che ti scivola
addosso, passa senza lasciare traccia. Ma c‟è un altro aspetto da non
trascurare. Raccomandando l‟esercizio si chiede a persone malnutrite un
impegno fisico che per blando che sia non sono in grado di sostenere. Un
cappuccino a colazione, uno schifoso panino per pranzo e poi, 6 – 7 ore più
tardi ci si aspetta che Mr. Qualunque si trasformi in atleta. E‟ ovviamente
impossibile per cui ne deriva sofferenza e frustrazione che portano ad un
prematuro abbandono. Scordiamoci allora l‟esercizio come strumento per
dimagrire.
L‟ESERCIZIO FA DIMAGRIRE
54
CIBO, POPOLAZIONE E AMBIENTE
55
IL RISVOLTO AMBIENTALE
sarebbe sostenibile e
questo ci pone davanti al
56
gravissimo problema del cibo necessario a nutrire la nostra specie in crescita
inarrestabile.
L‟INDUSTRIA AGRO-ALIMENTARE
Esiste una alternativa sintonica con la natura purché si accetti di rinunciare L’agricoltura tradizionale oltre ai
disastri già precedentemente
alle logiche che finora hanno guidato l‟industria agro-alimentare e la sua illustrati è messa in crisi
forsennata ricerca del profitto. E‟ ancora possibile infatti: dall’incremento del costo
dell’energia. La soluzione più
Nutrire tutta l‟umanità secondo natura col suo cibo specifico carne e immediata e percorribile
verdure potrebbe essere proprio il ritorno
al pascolo per il cibo di fonte
Rispettare e rigenerare l‟ambiente. animale e alle piccole
Abbandonando la coltivazione dei cereali e riportando a prateria i territori coltivazioni locali per per il cibo di
provenienza vegetale. Il pascolo
devastati dalle graminacee si stima che sarebbe ridotta del 60% circa la CO 2 può aiutare l’ambiente a
dell‟atmosfera. Il pascolo è la forma di allevamento per eccellenza dei rigenerarsi. Un esempio: nelle
praterie del Mid-West degli Stati
ruminanti, da milioni di anni infatti bufali, gazzelle, antilopi, cervi, renne, Uniti il suolo una volta era
bisonti capre pascolano nelle praterie del pianeta in perfetto equilibrio costituito al 20% dal carbonio
che adesso si è ridotto al 5% in
ambientale. L‟erba con le sue radici drena l‟acqua piovana e le impedisce di alcuni casi all’1% a causa della
disperdersi nel sottosuolo, rigenera il terreno e l‟atmosfera trattenendo il coltivazione intensiva di cereali.
Questo carbonio adesso è CO2
carbonio e liberando l‟ossigeno nell‟aria. I ruminanti consumano l‟erba di un nell’atmosfera e contribuisce al
territorio che però fertilizzano con le proprie deiezioni, niente viene sprecato riscaldamento globale. Riflessi
negativi si sono avuti anche sulla
nel ciclo naturale. Esaurita l‟erba migrano verso altri pascoli lasciando che il permeabilità del terreno e sulla
manto erboso si rigeneri. Da questo equilibrio otteniamo carne splendida dal sua capacità di trattenere
l’acqua. Una volta 60 milioni di
punto di vista nutrizionale, alimento imprescindibile della salute dell‟uomo, bisonti pascolavano queste
non a caso siamo stati commensali dei leoni per milioni di anni. Con questo praterie e spostandosi
continuamente consentivano la
sistema di allevamento il costo di produzione è molto basso anche se il tempo rigenerazione del manto erboso
per arrivare alla macellazione raddoppia perché la crescita dell‟animale mentre con le loro deiezioni
ridavano fertilità al terreno. La
avviene in modo fisiologico e non più forzato. Le deiezioni degli animali mandria oggi potrebbe riportare
tornati al loro cibo specifico non la fertilità e ricostituire il
contenuto di carbonio su queste
inquinano più atmosfera e falde terre. Un acro, 0,4 ettari di terreno
acquifere, non vi è più la necessità così organizzato cederebbe al
di ricorrere ai combustibili fossili. A suolo 0,5 – 1,5 tonnellate di
carbonio all’anno equivalente a
questo va aggiunto che la più parte 5,5 tonnellate di CO2 sottratte
del territorio italiano dalle Prealpi all’atmosfera. Se questo sistema
venisse esteso ai 4,5 milioni di
all‟Appennino abbandonato a se ettari di pascolo nel mondo il CO2
stesso, negletto dall‟agricoltura e atmosferico prodotto dalla civiltà
- sarebbe ridotto del 60%! Alcuni
non abitato potrebbe essere ultimamente pongono l’accento
utilizzato per il pascolo dando sull’emissione di gas serra,
particolarmente di metano da
respiro ad una produzione grassfed parte dei ruminanti. Si tratta di
sufficiente al fabbisogno del nostro metano da fermentazione
ruminale quindi digestiva e di
paese. Recuperando poi a pascolo le metano e ossido di azoto
pianure – ad oggi in pianura associati alle deiezioni. Tali
emissioni costituiscono da un
Padana si coltiva già massivamente quinto a un terzo delle emissioni
58
mais destinato alla produzione di etanolo più remunerativo per l‟agricoltore totali e sono dovute
principalmente all’alimentazione
della produzione per alimetazione umana e animale – avremmo carne a innaturale cui questi animali sono
sufficiente persino per l‟esportazione. Soprattutto avremmo disponibilità di sottoposti. Le farine di cereali,
negli erbivori esattamente come
cibo sano al posto dell‟attuale spazzatura legalizzata. L‟agricoltura sostenibile nell’uomo provocano forte
sarebbe infine completata da piccole coltivazioni di ortaggi e frutta ad uso infiammazione del rumine e
fermentazione.
locale – cosidette “a km zero” – cui si aggiungerebbero vigne e uliveti
caposaldo e pregio della nostra esportazione alimentare.
59
60
EVO Q&A
61
CON EVO DIET IL TEMPO DELLE DIETE E‟ FINITO. PER SEMPRE
Qual è il cibo specie-specifico umano, quello più idoneo alla nostra specie?
E‟ quel cibo che raccolto dall‟ambiente e portato alla bocca siamo in grado di consumare, digerire e
assimilare anche crudo, così come viene raccolto. Questo non significa mangiare tutto crudo è solo una
indicazione per capire immediatamente cosa è idoneo e cosa non lo è. Il cibo specie-specifico comporta
sempre una digestione veloce e leggera.
Eppure sono cibi che tutti raccomandano, cibi che consumiamo da millenni.
12.000 anni fa ci fu imposto, non sappiamo da chi, di diventare agricoltori. Solo così, con cibo facilmente
62
conservabile e l‟abbandono del nomadismo sarebbe stata possibile la civiltà. Cereali, legumi e latticini erano
l‟alimento ideale per raggiungere quell‟obiettivo e i danni prodotti venivano a mala pena percepiti perché la
durata media dell‟esistenza non superava i trent‟anni. In tempi più recenti per tradizione e necessità
economiche si è continuato a proporli. Si tratta di cibo dal valore miserabile che di conseguenza costa quasi
zero sia alla produzione che al consumo, consente in qualche modo di sopravvire e assicura inimmaginabili
profitti. Chi dispone delle sorti del pianeta non è molto interessato alla salute e al benessere del gregge
umano, inoltre non si deve dimenticare che dominare una popolazione fragile e malata consente un
controllo superiore e gli ulteriori, inimmaginabili profitti che vengono realizzati con l‟industria dei farmaci.
Si deve pensare che studi scientifici, professionisti e operatori dell‟alimentazione sono – spesso ignari - in
completa sudditanza dell‟industria agro-alimentare. Solo una accresciuta consapevolezza individuale può
salvarci da miserie e malattie.
Tutto questo è molto bello ma non me lo posso permettere. Perché la carne costa così tanto?
Per lo stesso motivo per cui l‟oro costa più del ferro. Nella società umana tutto ciò che ha grande valore
costa molto di più. Se pane e pasta costano niente è perché non valgono – dal punto nutrizionale – niente.
E‟ la conferma definitiva dell‟importanza di carne, frutta e verdura. Nonostante Evo Diet comporti per il
carrello della spesa qualche sacrificio economico in più si deve fare una valutazione complessiva, perché la
salute non ha prezzo. Se mi ammalo e non lavoro ho già perduto il vantaggio economico di un cibo
miserabile. Con Evo Diet spariscono rapidamente carie e malattie della bocca, quanto ci costa in tutta la
vita il ricorso al dentista? Per non parlare poi di patologe gravi e invalidanti. Basta pensarci un attimo non
è difficile da comprendere.
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diviene fragile lasciando campo libero a epidemie e infezioni. I nostri ragazzi in Evo Diet frequentano
ambienti promiscui a rischio come gli asili senza mai ammalarsi, mostrano uno sviluppo somatico rapido ed
equilibrato, divengono giovani adulti sani, forti ed efficienti come ogni genitore vorrebbe.
66
PER SAPERNE DI PIU’
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