ETICA DELLA FORMAZIONE

TEORIA DELLA FORMAZIONE 1

pp. 17 - 40

Prof. Natascia Villani

natascia.villani@unisob.na.it
Natascia.villani@docenti.unisob.na.it
Dipartimento di Scienze formative, psicologiche e della comunicazione
Corso di Laurea magistrale in
Consulenza pedagogica a.a 2019/2020
Cenni al concetto di teoria

1. Etimologia
2. Significato moderno
3. Ipotesi alternativa
Concetto di teoria - Etimologia

Quando si usa il termine teoria la si intende e usa

solitamente con tre accezioni
1. Una accezione positiva che sta a indicare un insieme
di principi, tematiche, concetti, argomentazioni,
metodi e tecniche che spiegano un determinato
fenomeno.
2. Una accezione negativa come di qualcosa che non è
ancorato con la realtà, come di qualcosa campato
per aria.
3. Una accezione ipotetica: quando ci si riferisce ad un
qualcosa che è vera in teoria ma non in pratica.

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Concetto di teoria - Etimologia

Hans Georg Gadamer (1900-2002)

Ermeneutica - Teoria prassi (1996)
etimologia del termine
Teoria deriva dal greco theoria e indica l’atto del vedere;
theoria deriva a sua volta da theoréo che significa guardo
scorgo investigo giudico (il termine latino corrispondente è
la contemplazione).

non è qualcosa di statico ma implica un dinamismo

un atteggiamento attivo e attento, faticoso, da parte di
chi è rivolto verso la realtà osservata e investigata e,
nel contempo si sente impegnato a capirla e a
confrontarsi con essa
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Concetto di teoria - Etimologia

Il fine della vita umana per i Greci la felicità presuppone

la conoscenza della realtà nella sua essenza e nelle sue
cause.
Per questo il valore primario dato alla filosofia rispetto a
tutte le altre scienze

Nel lavoro teoretico è insita una forza di attrazione che

ha a che fare con il guardare il mirare
«guardare vuol dire qui risolversi nella cosa. In questo
risolversi si dimentica addirittura il tempo»
Dunque osservare teoreticamente una cosa significa
indugiare attardarsi volutamente su di essa. Essere
impegnati e riempiti nella sua presenza.
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Concetto di teoria - Etimologia

Gadamer osserva però che

questi momenti sono per noi limitati
«noi siamo continuamente limitati tra giorno e notte, tra
essere svegli e essere sprofondati nel sonno… e poi le
distrazioni che ci assalgono»

Tutto ciò ci ostacola

La teoria quindi è lo stato di massima

consapevolezza dei sé

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Concetto di teoria - Etimologia

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Concetto di teoria - Etimologia

atteggiamento teoretico: incanto davanti alla realtà nel

suo insieme, stupore.

è fondamentale in quanto predispone all’apertura

davanti all’essenza delle cose apre il soggetto ad un
rapporto diverso con la realtà contemplata.
Conoscere qualcosa è nascere ad una nuova visione
della vita o anche il far nascere ad una nuova vita
l’oggetto conosciuto.

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Concetto di teoria - Significato moderno

Nell’umanesimo e nel rinascimento si

avvia un nuovo modo di conoscere: come
osservazione diretta, come reti di saperi in
quanto l’uomo limitato e il sapere è
sempre in continua crescita

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Concetto di teoria - Significato moderno

Francesco Bacone (1561-1626)

distacco tra sapere filosofico e sapere scientifico
Egli rifiuta la filosofia aristotelica perché l’atteggiamento
contemplativo per lui si addice solo a dio mentre gli
uomini non possono contemplare la realtà e devono
intervenire su di essa modificandola
opera un mutamento riduzionistico nella concezione
della teoria
La teoria ha valore solo se è uno strumento razionale
che serve per intervenire sulla realtà

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Concetto di teoria - Significato contemporaneo

John Dewey (1859-1952)

Le teorie sono operazionali, cioè equivalgono a
proponimenti o a piani di intervento sulle condizioni
esistenti
La teoria è uno strumento per la prassi
Se soddisfa questo compito è attendibile altrimenti è
inattendibile
Il pensiero è lo strumento fondamentale per affrontare la
vita, per vivere l’esperienza. E questo non vale solo per
il pensiero tecnico e scientifico, ma anche per quello
filosofico

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Concetto di teoria - Significato contemporaneo

Il pensiero nasce dall’esperienza

L’uomo è chiamato ad assumere comportamenti in
grado di fronteggiare la realtà

Il pensiero come una vera e propria azione

che cambia le cose
il pensiero dunque come strumento
per risolvere le difficoltà

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Concetto di teoria - Significato contemporaneo

Karl Popper (1902-1994)

Ne evidenzia l’autonomia rispetto alla vita pratica
La teoria è come una rete che serve per catturare quello
che noi chiamiamo mondo.

i problemi pratici sono sempre teoretici

(leggi p. 25)

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Concetto di teoria - Significato contemporaneo

Distingue tre diversi mondi nei quali l’uomo si trova

contemporaneamente a vivere:
mondo 1: composto dalla realtà delle cose degli oggetti
fisici;
mondo 2: esperienze soggettive, stati di coscienza,
processi di pensiero;
mondo 3: composto da contenuti oggettivi del pensiero
che possono essere pensieri scientifici e filosofici, ma
anche poetici e artistici, è il mondo degli asserti in sé o
delle teorie
Concetto di teoria - Significato contemporaneo

p. 26

Il mondo 3 non è trascendente tuttavia è certo dell’influenza di

questa realtà sulla vita anche quotidiana dei soggetti

La scienza non nasce dall’osservazione perché questa è sempre

imbrattata di teoria. La scienza nasce da problemi che mettono in
crisi le precedenti teorie, che inciampano sui problemi; il tentativo di
risolvere i problemi porta alla formulazione di nuove ipotesi teoriche
(congetture), che a loro volta dovranno essere sottoposte a
discussione critica (confutazione)

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Concetto di teoria - Ipotesi alternativa

circolarità ricorsiva o doppia circolarità

tra esperienze problemi e teorie

Sia nel senso che sono i problemi legati alle esperienze

vissute a porre l’esigenza di ricercare nuove e più
adeguate spiegazioni teoriche, sia che sono le lacune
delle teorie dominanti a dimostrarsi inadeguate nella
lettura delle esperienze e di conseguenza a far
emergere la consapevolezza di nuovi problemi

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Concetto di teoria - Ipotesi alternativa

Circolarità aperta
tra problemi e teorie

perché entrambi non rimangono rinchiusi nel loro aspetto particolare,

ma rinviano e richiamano altri elementi

perché fondata sull’elemento soggettivo, che è caratteristico di ogni

processo interpretativo attraverso cui si realizza l’incontro tra il soggetto
interpretante e la situazione reale di cui egli fa esperienza e che, in
ragione di tale esperienza, è anche oggetto della sua comprensione

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Riflessioni per una teoria della formazione –
come metodo

TEORIA
sistema coerente e organico di concetti, temi e
argomentazioni, dotati di una loro giustificazione
filosofica o scientifica, attraverso cui affrontare i problemi
relativi ad un determinato aspetto della realtà

Teorie dell’educazione quali caratteristiche emergono?

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Riflessioni per una teoria della formazione –
come metodo

1. Ogni teoria si presenta come un modello

interpretativo del fenomeno descritto e può essere
giustificata sulla base di una visione di carattere
filosofico o scientifico.
2. Pertanto una teoria è anche portatrice di un modello
antropologico, in quanto suppone una concezione di
fondo della natura umana, dei suoi dinamismi
3. Ogni teoria implica anche un modello normativo, una
definizione di educazione buona, giusta, desiderabile
4. Ogni teoria si connette sempre ad un modello
metodologico operativo

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Riflessioni per una teoria della formazione –
come metodo

Da tutto questo però emerge che una teoria, prima

ancora di tutte le caratteristiche su esposte, non è altro
che un metodo attraverso cui interpretare la realtà.
È una via attraverso cui arrivare ad un obiettivo
Una teoria è sempre sottesa ad ogni metodo,
è un metodo

Per formulare una teoria che è anche metodo è

necessario capire prima cos’è la vita cui quella
teoria/metodo si riferisce

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Metafora del fiume

La teoria/metodo può essere pensata come le sponde

entro cui scorre il flusso di pensiero del soggetto
conoscente, finalizzato alla comprensione di quella
particolare realtà che si ha davanti e che fa problema
perché non si conosce.

Proprio come gli argini del fiume la teoria/metodo

contribuisce a dare forma al modo di procedere della
conoscenza e con essa alla verità che essa contiene

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Riflessioni per una teoria della formazione –
come metodo

Allontanati dalla teoria come puro strumento razionale

che si applica dall’esterno sulla realtà

Avvicinati alla teoria ricordata da Gadamer

Emerge antinomia strutturale

da una parte una teoria è pur sempre una costruzione di
pensiero, ma dall’altra essa è protesa ad assumere le
forme proprie della vita, adeguandosi alla sua logica,
cioè al suo modo di procedere

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Riflessioni per una teoria della formazione –
come metodo

Se si pensa alla sua opera Verità e metodo, lo scopo del

grande filosofo tedesco è di mettere in luce le strutture
trascendentali del comprendere attraverso cui si
concretizza il processo interpretativo.
Dunque l’obiettivo non è quello di formulare delle
indicazioni metodologiche astratte per regolare l’attività
interpretativa, quanto di descrivere ciò che di fatto
accade quado si interpreta. In tal modo la verità del
metodo non sta nella sua struttura procedurale o nelle
sue regole, ma nella sua capacità di descrivere e di
interpretare fedelmente la realtà e quindi di rilevarne la
forma.
Riflessioni per una teoria della formazione –
come metodo

«La vita è attività incessante ma anche tale vita ha

bisogno di una forma e solo al suo interno si rende
attiva. L’informe è ugualmente inattivo e sterile senza
possibilità alcuna di agire. La vita a mano a mano che
sale nella scala della perfezione sale anche nella scala
della forma» (Maria Zambrano, Verso un sapere
dell’anima, [1950], tr. it., Milano, 1996, pp. 70-71)
Riflessioni per una teoria della formazione –
cos’è la formazione

Teoria è un metodo

Metodo per essere tale deve rifarsi al modo di essere (forma) della
realtà

Essenza ultima della teoria consiste nell’essere una interpretazione

della forma stessa della vita
E in campo formativo si tratta di elaborare un metodo che nasca
dalla vita e che ai fatti della vita resti legato
pp. 34-35

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Riflessioni per una teoria della formazione –
cos’è la formazione

Formazione è il processo attraverso cui si promuove nei

formandi il ri-conoscimento di ciò che è proprio di quella
parte della vita di cui la formazione si occupa. La formazione
riguarda l’acquisizione della forma che è propria dell’uomo in
quanto uomo, ma soprattutto in quanto quel particolare
uomo

Da un lato l’uomo è una forma data, come forma umana,

come forma originaria, dall’altro non è affatto data perché è
la vita che si forma, scopre se stesso in un processo
costitutivo che dura tutta la vita, si dà forma e si fa forma.

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Riflessioni per una teoria della formazione –
cos’è la formazione

l’uomo si fa forma, fa di sé una forma (E. Stein)

una forma particolare singola individuale perché si

differenzia e traduce in forma, organizzando strutturando
conferendo senso a tutto ciò che esperisce nel mondo in
modo disordinato, frammentario, spesso aleatorio e
casuale
Riflessioni per una teoria della formazione –
cos’è la formazione

teoria della formazione è chiamata a delineare il modello

interpretativo all’interno del quale impegnarsi, nei limiti
del possibile a tradurre la forma della vita (in particolare
della vita legata al lavoro) nella modalità propria del
pensiero, così che possa essere interiorizzata da tutti
coloro che intraprendono un percorso formativo
Aspetto esistenziale

Il punto di partenza è la realtà

Aspetto esistenziale
ex-sistere
il modo attraverso cui qualcuno esce fuori da uno stato precedente di
indeterminazione e mostra la sua forma (L. Pareyson)

È il gesto dello sporgersi davanti

ideazione – progettazione - realizzazione - verifica

ogni esperienza può essere pensata come la storicizzazione dei modi

di essere, di pensare e di agire che sono propri di ciascun individuo e
che lo rendono singolare, diverso dagli altri

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Aspetto esistenziale

conoscenza di sé e del significato che emerge dalle esperienze che

formano la propria storia
Riconoscimento di una dimensione ulteriore della realtà
Valori

realtà con una sua autonomia

(pensiamo al mondo 3 di Popper)
movimento circolare
un uscir fuori della propria esistenza, un fare esperienza di essa per
comprendere nei limiti del possibile il significato per poi ritornare
alla realtà da cui era emersa, sotto forma di comprensione dei valori
e dei significati che la caratterizzano

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 Ritornare alla
realtà
comprendendo i Realtà
valori e i
significati

Fare Uscir fuori

esperienza di dalla
essa per
comprendere propria
il significato esistenza
Aspetto professionale del lavoro

È nel lavoro il luogo in cui l’adulto si manifesta.

1. Prima di tutto è il luogo in cui si esercita un ruolo.
2. Anche se il ruolo non esaurisce per intero la persona
dell’adulto, che sperimenta molti altri aspetti della
sua adultità arrivando a comprendere che non può
identificarsi totalmente nel ruolo professionale
3. Nell’approfondire il significato del proprio lavoro
l’adulto scopre che il significato delle proprie
esperienze non si riduce a quello materiale o
funzionale
Aspetto etico del lavoro

1. Codici deontologici
2. Conoscenza essenziale delle norme etiche
3. Fondamenti etici
Teoria della formazione

Realtà

Aspetto
esistenziale

Esperienze

Soggettività

Valori
Teoria della formazione

Realtà Lavoro

Aspetto Aspetto
esistenziale professionale

Esperienze Ruoli e
competenze

Soggettività Adultità

Valori Significati e
ricerca di
senso
Teoria della formazione

Realtà Lavoro

Aspetto Aspetto Aspetto etico

esistenziale professionale

Esperienze Ruoli e Codici

competenze deontologici

Soggettività Adultità Norme etiche

Valori Significati e Fondamenti

ricerca di etici (etiche
senso applicate)
Teroia della formazione (professionale)

Realtà Lavoro Persona Cultura Formazione

Aspetto Aspetto Aspetto Aspetto Aspetto Aspetto Aspetto

esistenziale professional etico antropologi culturale metodologi pedagogico
e co co
Esperienze Ruoli e Codici Vita esterna Teorie Fenomenol Istruzione
competenze deontologici (vita economiche ogico (apprendim
materiale) -politiche (ascolto- ento)
visione)
Soggettività Adultità Norme Vita interna Teorie Riflessivo Educazione
etiche (vita psicologiche (introspezio (persona/so
psichica) e ne/narrazio cietà)
sociologiche ne)
Valori Significati e Fondamenti Vita Teorie Ermeneutic Formazione
ricerca di etici (etiche interiore filosofiche e o (essere/pen
senso applicate) (vita religiose (pensiero/li sare/agire)
spirituale) nguaggio
azione)