foto di Roberto Collov

CENTRO STORICO
SALEMI
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 Riqualificazione del centro storico
di Salemi (Italia)
1991-1998
Salemi un piccolo borgo italiano
di undici mila abitanti nella provincia di
Trapani, in Sicilia. Nella notte tra il 14
e il 15 gennaio del 1968 un violento
terremoto ha colpito una vasta area
dellisola e gran parte di Salemi stata
distrutta. Solo allinizio degli anni No-
vanta iniziato un progetto coerente
di restauro e trasformazione del centro:
Alvaro Siza e Roberto Collov sono gli
autori di questa interessante proposta
di riqualificazione dello spazio pubblico.
Una prima lettura del materiale
grafico permette di notare come i pia-
ni non pongano laccento sui volumi
edificati. Al contrario, il disegno insiste
sullorganizzazione dello spazio vuoto,
definendo la geometria delle pavimen-
tazioni e il sistema dei dislivelli. Il dise-
gno del vuoto un tema fondamentale:
esso infatti, se non disegnato, diventa
(o rimane) spazio interstiziale residuo,
privo di qualit. Il compito del progetto
di conferirgli organizzazione formale
comprensibile.
Dal momento che lantica Chiesa
Madre al centro del borgo di Salemi
era crollata, i progettisti hanno deciso
di ristrutturarne le rovine, trasformando
lo spazio interno, ormai privo di tetto
e pareti, in uno spazio esterno. In ag-
giunta, alcune colonne ed altri elementi
dellinterno della chiesa sopravvissuti al
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Alvaro Siza,
Robero Collov
terremoto sono stati riutilizzati, come nato punto subisce una prima torsione
evocazione dello spazio originario. Lab- per iniziare ad allinearsi al pianerottolo
side, ad esempio, diventato un fonda- che regola il collegamento con la via
le per la piazza. Una nuova pavimenta- sottostante, un momento di grande
zione in pietra e una delicata balaustra tensione e delicatezza: una semplice
definiscono il confine tra lantico spazio scala composta da nove gradini in pie-
interno e il nuovo esterno, con gran- tra, disposti per far rinascere la qualit
de attenzione al controllo dei deflussi di uno spazio.
dellacqua piovana, tema molto impor-
tante nel disegno degli spazi pubblici.
Il progetto pu essere letto come
diviso in due ambiti: il primo relativo
alla chiesa, ledificio che presiedeva la
piazza e che adesso ne costituisce una
nuova parte; il secondo quello del di-
segno dello spazio vuoto, che in questo
caso coincide con il progetto della pavi-
mentazione. Molto interessante il di-
segno di alcune soglie in pietra massic-
cia, elementi che conducono alla quota
dellantica porta di casa. Le canalizza-
zioni per lacqua piovana erano assenti
e il progetto non ne ha previste di nuo-
ve; in un certo senso stata rispettata
la povert di questo spazio offrendo una
risposta architettonica semplice ma se-
ria, efficace, in grado di conferire nuova
qualit senza snaturare lo spazio.
Uno degli episodi pi significativi
dellintervento il progetto della piccola
scala che collega le quote di due per-
corsi che si intersecano. La geometria
precisa dei gradini, che in un determi-
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 Enrico Sassi

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 Immagine Terraitaly - Blom CGR

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