GIUSEPPE Ρ Α 6 Α Ν Ο

TECNICA DELL'ABITAZIONE

QU A DERNI DELLA TRIENNALE

ULRICO HOEPLI EDITORE MIL A NO
 Architectural
Library

zin in
DIREZIONE DEI QUADERNI DELLA TRIENNALE :
ARCHITETTO GIUSEPPE PAGANO .
IMPAGINAZIONE : ARCH . ANTONIO MARCHI .
STAMPA : CROMOTIPIA ETTORE SORMANI .
FOTOGRAFIE DELLA DITTA CRIMELLA .
TUTTI I DIRITTI DI TRADUZIONE E
DI RIPRODUZIONE SONO RISERVATI .
MIL A NO NOVEMBRE 1936 - XV E. F.
S 0 MM A RI 0

Prefazione di Giulio Barella, Presidente della Triennale

Pag. 77

Testo descrittivo ed illustrazioni tecniche

Pag. 9

Illustrazioni degli arredamenti

Pag. 49

Indice alfabetico degli Architetti e Artisti collaboratori

Pag. 151

Indice alfabetico delle materie

Pag . 153
 ht
IL PROBLEMA DELL'ARREDAMENTO MODERNO E STATO AFFRONTATO ALLA SESTA TRIENNALE CON
CRITERI DIVERSI DA QUELLI ADOTTATI PER LA QUINTA . NELLA ESPOSIZIONE DEL 1933 SI POTERONO
REALIZZARE NEL PARCO DIVERSE COSTRUZIONI SPERIMENTALI TRA LORO INDIPENDENTI ED IN QUESTI
EDIFICI GLI ARCHITETTI ALLESTIRONO , COL CONCORSO DI ARREDATORI E DI MOBILIERI, DIVERSI ESEM
PI DI AMBIENTAZIONE. SI E AFFRONTATO ALLORA , PER LA MAGGIOR PARTE DEI CASI, IL TEMA DELLA
VILLETTA . SI EBBERO TUTTAVIA PARECCHIE DIMOSTRAZIONI DI CARATTERE PIU PARTICOLARE COME
LA SCUOLA , LA CHIESA , IL RICOVERO ALPINO , L'ALBERGO , LA CASA DI AFFITTO A PIANO UNICO , L'A
BITAZIONE AD ALLOGGI DI SUPERFICIE RIDOTTA . PER LA NECESSITA ' DI NON COSTRUIRE NEL PARCO
DEGLI EDIFICI INDIPENDENTI DI CARATTERE PROVVISORIO , L'ARREDAMENTO ALLA SESTA TRIENNALE
HA ASSUNTO INVECE UN CARATTERE PIU ' PARTICOLARE . SI E VOLUTO CIRCOSCRIVERE IL TEMA EN
TRO LIMITI PIU ' DEFINITI PER ADDITARE AL PUBBLICO LA RISOLUZIONE DI DUE TEMI DI SPECIALE INTE
RESSE , DIVIDENDO TALE RASSEGNA DI ESEMPI IN DUE ZONE DIVERSE DELLA TRIENNALE . NEL NUOVO
PADIGLIONE, COSTRUITO NEL PARCO CON IL CARATTERE DI AMPLIAMENTO DEL PALAZZO DELL'ARTE,
ABBIAMO AFFRONTATO IL TEMA DELLA NORMALE CASA DI AFFITTO PARTENDO DALLA SUA IMPOSTA
ZIONE GENERALE TANTO DAL PUNTO SOCIALE, ESTETICO , IGIENICO E URBANISTICO QUANTO DAL
PUNTO ECONOMICO , FUNZIONALE E PRATICO PER GIUNGERE A SOLUZIONI CARATTERISTICHE NELLO
STUDIO DEI MOBILI TIPICI, DI SERIE , A MODULI COSTANTI. TALE RASSEGNA , AFFIDATA AD ARCHITET.
TI DI SPECIALE COMPETENZA , E INTESA ANZITUTTO AD ELEVARE IL TONO DELLA NORMALE CASA DI
AFFITTO , PROPONENDO ESEMPI E SCHEMI CHE AVRANNO CERTAMENTE SVILUPPO PRATICO . NON

DUNQUE SOLUZIONI DI ECCEZIONE MA PIUTTOSTO UN CONTRIBUTO DELLA TRIENNALE ALL'EVOLUZIO

NE DELLA CASA DI AFFITTO , DALLA ABITAZIONE DELL'OPERAIO ALL'ALLOGGIO PIU ' COMPLESSO DEL
PROFESSIONISTA . NEL PALAZZO DELL'ARTE E IN QUALCHE AMBIENTE DEL NUOVO PADIGLIONE LA
TRIENNALE HA INVECE PATROCINATO L'ALLESTIMENTO DI CERTI NUCLEI DI ABITAZIONE MODERNA IN
TESI A DIMOSTRARE UN TONO DI ECCEZIONE E DI DETERMINATEZZA PIU ' PARTICOLARE, DIREI QUASI
« FUORI SERIE » . CON QUESTI CRITERI DI SOLUZIONE PIU ' PERSONALE, MA ESENTE DA UN PRECON
CETTO DI LUSSO OBBLIGATO O DI VISTOSITA ' FORZATA , SONO STATI PRESENTATI ALCUNI AMBIENTI
ADATTI ALLA VITA CONTEMPORANEA . ALL'ALLESTIMENTO DI QUESTE SEZIONI HANNO VALIDAMENTE
CONTRIBUITO ARCHITETTI, ENTI REGIONALI, MOBILIERI E ARREDATORI CHE HANNO SENTITA L'IMPOR
TANZA SOCIALE DI QUESTA MANIFESTAZIONE EMINENTEMENTE ESTETICA . L'ARCHITETTO GIUSEPPE
PAGANO , DEL DIRETTORIO DELLA TRIENNALE, OFFRE CON QUESTO VOLUME UNA RASSEGNA DI QUAN
TO E ' STATO FATTO E NE ILLUSTRA GLI ESEMPI PIU' SIGNIFICATIVI. RINGRAZIO IN QUESTA OCCA
SIONE GLI ENTI PUBBLICI E PRIVATI, TUTTI I MOBILIERI E SOPRATUTTO GLI ARCHITETTI PROGETTISTI
CHE DIEDERO ANCORA UNA VOLTA PROVA DELLA LORO VALIDISSIMA COLLABORAZIONE PER LA RIU
SCITA DELLA SESTA TRIENNALE MILANESE . GIULIO BARELLA
8
U Z IONE ICA NTICA E
L' E V O L ET E PO HA UNA COSTANT :
O C O N
CU O M LA SUA TROANIGCIAONE E LE SUE PASSIONIE
LTV UZIONE ARCHITET NA PURE UNA COSTANT
LUOMO CON LESUE BAIE KSIONIELE SUE ESIGENZE
Il problema dell'arredamento della casa è un tema particolare di
architettura dove si incontrano, si incrociano, talvolta si fondono ma
spesso anche si contrastano concetti molto diversi. Problemi estetici
contro esigenze economiche, idealità igieniche e sociali contro dif
ficoltà urbanistiche, bisogni pratici di benessere e di riposo contro
romantiche abitudini di altri tempi, sottili sentimenti di disagio, di
ribellione , di autonomia contrastati da sentimentali rassegnazioni
a vecchie suppellettili, a vecchie usanze , a vecchi sistemi. La casa
in cui l'uomo vive definisce il suo mondo spirituale , il suo senso
pratico della vita e il significato morale che egli attribuisce a questa
vita . Nella casa si fondono, entro poche pareti, le funzioni più mate
riali della esistenza fisica assieme a quelle spiritualmente più ele
vate , della contemplazione, del riposo , delle affezioni o del lavoro
intellettuale . Il senso di ordine o di disordine, l'amore della sem
plicità o della apparenza , il bisogno di quiete o di distrazione, il
sentimento di una vita intimamente familiare o di una esistenza
sregolata. Il grado di sensibilità estetica dell'individuo e la capacità
tecnica di una civiltà sono facilmente leggibili in un alloggio , assai
meglio che in un documento ufficiale . Se noi potessimo vedere, nella
loro reale completezza, le diverse maniere di abitare di diversi popoli
e di diverse epoche, comprenderemmo assai più facilmente la storia
dell'umanità , dalla capanna di paglia col focolare nel mezzo alla
casa riscaldata , con la cucina elettrica e con l'acqua corrente. Questo
problema dell'abitazione è imposto all'uomo da cause interiori, pro
dotte dalla sua evoluzione spirituale, e da cause esteriori determi.
nate dalle abitudini della società, da condizioni economiche , dalla
intelligenza di chi presiede al divenire delle città . La Triennale per
ciò , prima di affrontare il problema particolare della normale abita
zione contemporanea , ha creduto necessario di far conoscere al pub
blico in maniera possibilmente chiara questi due lati del problema:
quello estetico e quello tecnico . Il problema estetico della abita .
zione, però, come del resto quello tecnico , può essere ricondotto su
un piano più generale e puramente architettonico. Per la vita moderna,
cioè, è necessario , affinchè vi sia possibilità di uno sviluppo artistico ,
di un rapporto di coerenza tra il mondo spirituale e il mondo della
realtà , tra gli ideali della fantasia e i valori plastici dell'architettura
che li rappresenta . Ed è necessario che il pubblico sia persuaso
che questo rapporto di coerenza tra il mondo spirituale di un'epoca
e le sue manifestazioni architettoniche non sono invenzioni recenti
ma fattori facilmente constatabili nella storia della civiltà e della
architettura . Con queste intenzioni è nata la sala che apre la Trien .
nale , intitolata COERENZA ed allestita dagli architetti G. L. BANFI,
L. B. BELGIOIOSO , E. PERESSUTTI, E. N. ROGERS . Noi difatti pos
siamo considerare l'uomo, dal punto di vista fisiologico , come una
entità storica costante . Le variazioni umane sono di carattere spiri
tuale e influenzate dall'ambiente in cui l'uomo vive ; sono cioè so
stanzialmente esterne al suo io fisiologico. La sua civiltà architet
tonica esprime questo ambiente spirituale e per avere espressione
viva è necessario che tra architettura e civiltà di un'epoca , tra
mondo plastico delle arti e quello che noi definiamo civiltà vi sia
un rapporto di coerenza , non può cioè corrispondere a una architet
tura creata per una determinata civiltà un mondo spirituale diverso
da quella stessa civiltà , senza creare uno stato di incoerenza, cioè
di negazione artistica . Se paragoniamo l'uomo a una lente, il mondo
dello spirito all'oggetto e le manifestazioni architettoniche all'imma
gine, diremo che stato di coerenza vi è quando l'uomo a mette a
fuoco » l'immagine. Questa corrispondenza tra le manifestazioni della
architettura e lo stato di civiltà delle diverse epoche è in sintesi di .
mostrato dagli architetti che hanno allestito la sala « coerenza pe
mezzo di alcune esemplificazioni storiche al fine di incitare ar
10
L'equilibre de portato
1 - Architetti Banfi , Belgioioso, Peressutti e Rogers :
contemporanei a realizzare la propria coerenza creando un'architet
tura che corrisponda alla storia che viviamo.
La capanna diventa la primitiva impronta dell'ordine intellettuale
sul caos della natura , il Partenone è l'espressone della chiarezza
del pensiero greco, la struttura del Colosseo è sullo stesso ordine di
idee del mondo romano gerarchico e unitario , l'arte bizantina mani.
festa l'aspirazione al classico dell'orientale mondo barbarico , la
chiesa gotica sublima strutturalmente la tensione mistica del medio
evo, una architettura del Palladio è sufficiente a rievocare la cul.
tura umanistica , il barocco e il rococò esprimono architettonicamente
il mondo settecentesco in cui l'apparenza divenne sovrana sulla
sostanza , l'architettura neoclassica dell'epoca napoleonica è coe
rente espressione di una scenografica nostalgia di ordine e di
impero. Anche le epoche più recenti, quelle della Torre Eiffel e
dell'ecclettismo e del floreale , esprimono un chiaro rapporto con
quel periodo di affermazioni nazionali, di rinascita della scienza, di
ricerca indipendente e disordinata verso una coerenza stilistica .
Quale è l'aspirazione della nostra epoca? Una definizione molto
chiara del Duce, riassume la situazione: « NOI SIAMO PER IL SENSO
COLLETTIVO DELLA VITA E QUESTO NOI VOGLIAMO RINFOR
ZARE A COSTO DELLA VITA INDIVIDUALE; CON CIOʻ NOI NON
GIUNGIAMO AL PUNTO DI TRASFORMARE GLI UOMINI IN CIFRE,
MA LI CONSIDERIAMO SOPRATUTTO NELLA LORO FUNZIONE
NELLO STATO » , Cittadini funzionali, architettura funzionale.
Se noi riferiamo questo concetto politico generale nel settore parti.
colare dell'architettura , vedremo subito profilarsi l'enorme interesse
ariale rappresentato dalla casa di abitazione dell'uomo medio e
Rome
Rapporti di coerenza tra architettura e civiltà nelle varie epoche
della gran massa di cittadini che non possiedono nè la villa nè il
palazzo e che devono abitare in città nell'alloggio di affitto o nella
casa in condominio . Per il soddisfacimento di questi bisogni di abi
tazione, i privati e gli enti pubblici spendono annualmente molti mi
lioni con criteri non sempre aderenti alle necessità igieniche, funzio
nali ed estetiche dell'abitazione. Da una parte preme continuamente
la speculazione commerciale, forte delle abitudini tradizionali e
pronta a qualsiasi sfruttamento ; dall'altra ogni velleità di serio ag .
giornamento viene praticamente ostacolata dalla caotica zonizza
zione delle città , dalla lottizzazione falsa, dalla mancanza di con
cetti organici e preordinati nelle podesterie, dalla trascuratezza con
cui nella maggior parte delle città vien considerata la periferia e
sopratutto dalla ignoranza sui reali problemi dell'abitazione da parte
dei capomastri che costruiscono e dei cittadini che si rassegnano a
pagare l'affitto. La Triennale , perciò, prima di presentare una serie
di schemi tipici di alloggi normali ha voluto rendere in certo modo
evidenti al pubblico e ai tecnici questi problemi. Gli ARCHITETTI
ANGELO BIANCHETTI, ALESSANDRO PASQUALI e CESARE PEA
hanno con questi intendimenti allestita una sala intitolata « PRO
GRAMMA DELL'ABITAZIONE MODERNA » col proposito di divulgare
i concetti informatori che presiedono allo studio e alla realizzazione
di un'abitazione veramente moderna. Il pubblico deve abituarsi a
ricercare nelle case offerte sul mercato edilizio gli elementi essen
ziali per la vita d'oggi: è questo il modo migliore per interrompere
il sorgere continuo ed irrimediabile dei banali alveari che vengono
costruiti in ogni località sotto la spinta di una malintesa speculazione.
Nell'impossibilità di esaurire in una sala di esposizione un argo
 mento di tale mole e importanza gli architetti hanno sintetizzato in
una serie di grafici e nel modo più chiaro, conciso e comunicativo
possibile, le esigenze fondamentali e le caratteristiche dell'abitazione
moderna. La casa è creata per l'abitazione dell'uomo e sulle sue
dimensioni e sulle sue esigenze; essa deve essere modellata coll'ana .
Hizzare successivamente il mobile, l'ambiente , il raggruppamento di
ambienti (alloggio ), il raggruppamento degli alloggi (casa ), il rag
gruppamento delle case ( città ). Il mobile deve essere pensato e rea .
lizzato nella sua struttura fondamentale come un utensile, in funzione
del suo uso, tenendo presente che scaffali e armadi sono destinati
scomparire come elementi a mobili » per divenire parte integrante
fissa dell'abitazione, diventando anzi spesso pareti divisorie fra i
diversi ambienti dell'alloggio. La casa moderna deve rispondere alle
esigenze delle funzioni che in essa l'uomo svolge: lavoro (servizi,
cucina, guardaroba ), svago e sport (terrazze e giardini), vita in co
mune (soggiorno) e riposo (letto). Le funzioni di riposo e di lavoro
possono essere utilmente raccolte nel minor spazio possibile per dare
un maggior sviluppo ai locali di soggiorno . Lo studio preciso delle
dimensioni e delle caratteristiche dei locali di servizio facilita lo svol
gersi del lavoro domestico, creando ordine e diminuendo i percorsi
inutili. I locali adibiti a funzioni affini devono essere strettamente col.
legati in gruppi compatti, autonomi, ben disimpegnati; queste suddi
visioni debbono sussistere qualunque sia il numero degli ambienti
che compongono l'alloggio. La casa moderna deve essere assoluta
mente priva di cortili e orientata in modo che il sole del mattino dia
luce purificatrice alle camere da letto , e che il sole della sera illu
mini sino al tramonto i locali di soggiorno ; ciò è possibile , non es
LO SPORT DEV'ESSERE REGOLARE QUOTIDIANO E PRATICATO DA TUTTI
LE CASE ALTE SPARSE TIL VERDE.CONSENTONO LE CREAZIONE DI CAMPO
SA POSSIBILE A TUTTI I RICREAZIONE DELLEENERGIE CONSUMAT DHRALITE
SE LO SPORT OCCUPA NONE NENTI
FISU NON FA LAVORARE CHE POCHI CORPI
sendo necessario che l'orientamento della casa sia subordinato al. 11
l'andamento della strada. Verde, sole, luce, aria sono elementi indi.
spensabili e essenziali alla nostra vita, ma l'edilizia attuale preclude
all'abitazione il contatto colla natura . Due sono le soluzioni ora pro
poste e spesso attuate per raggiungere una più stretta fusione tra
gli elementi della città e quelli della natura : la città giardino e la
città verde, cioè: case basse con sviluppo estensivo della città e case
alte distanziate fra il verde .
La città giardino, tipica forma di raggruppamento anglosassone, porta
come conseguenza una eccessiva estensione della superfice urbana
che, ingigantendo il problema dei trasporti, richiede una enorme
estensione di canalizzazioni e di strade e rende non economica la
centralizzazione dei servizi.
Il grattacielo, in quanto costituisce una forma di sfruttamento inten
sivo del terreno , varia l'attuale densità della popolazione, e se ve.
nisse a sostituirsi, come in certe città avviene , alle case vecchie e
basse del centro, peggiorerebbe le condizioni igieniche della città .
Ma se, a parità di densità di popolazione, la costruzione in altezza
fosse prescritta , essa consentirebbe di estendere il verde nella città
destinando a giardino più di metà del suolo urbano . Un regolamento
edilizio che, vietati i cortili, permettesse alle costruzioni un'altezza di
40 metri regolandone opportunamente la densità , trasformerebbe la
città in un parco meraviglioso nel quale sarebbe possibile la crea
zione di un sufficiente numero di campi di gioco e di sport per la
rigenerazione delle energie consumate durante la giornata laboriosa.
La nuova tecnica permette la realizzazione dei postulati fondamentali
dell'edilizia moderna ; essa ci fornisce i materiali per l'impermeabi
HHE «
HE
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GIUOCO INCO
LYORE
12.
ABITAZIONE E UNO SPAZIO ORGANIZZATO PER VIVERE
SECONDO [ IGIENE C ESTETICA E LA PRATICITA
J FATTORI DELL'ABITAZIOLE MODERNA SONO CLASSIFICAZIONE
DIMENSIONAMENTO
CIRCOLAZIONE
COMPOSITIONE
PROPORZIONAMENTO
NOFMANITIALIDGE
3 Architetti Bianchetti, Pasquali e Pea : Tavole
lizzazione delle coperture a terrazza e per l'isolamento fonico e ter
mico delle pareti e dei solai, mentre la struttura a scheletro permette
ogni libertà di concezione e di distribuzione planimetrica .
A conclusione di questi concetti, esposti graficamente in forma sin .
tetica , gli architetti hanno fatto campeggiare una frase del Duce
che tutti li riassume: « DEMOLIAMO TUTTE LE CASUPOLE INFETTE ,
FACCIAMO I DIRADAMENTI NECESSARI A TUTTI I FINI, DIAMO
DEL SOLE, DELLA LUCE, DELL'ARIA AL POPOLO » .
Ma mentre architetti, igienisti e gli stessi tecnici della difesa antiae .
rea desiderano cortili aperti, buona orientazione, coperture a ter
razza , zone verdi tra le abitazioni; si oppone a questi desideri la
resistenza delle cattive abitudini, il disorganico divenire delle città
frammentato in tante esplosioni di egoismo e di interessi particolari
e sopratutto il senso non ancora maturo di una urbanistica che ri.
solva il problema del lottizzamento seguendo gli interessi della col.
lettività e non quelli dei singoli speculatori. L'ARCHITETTO PIERO
BOTTONI e gli INGEGNERI LUIGI DODI e MARIO PUCCI spiegano
questi concetti urbanistici relativi al « LOTTIZZAMENTO DEI QUAR
TIERI D'ABITAZIONE », in una sezione particolare dedicata al rag
gruppamento edilizio delle cellule di abitazione, procedendo cioè
dal particolare al generale, dalla singola casa al raggruppamento
di case .
Le condizioni indispensabili per l'abitazione moderna sono la per
fetta aereazione, l'illuminazione, la tranquillità . Si vuole che l'o
rientamento corrisponda alle migliori condizioni possibili in rap
porto alle varie latitudini; che la casa sia attorniata dal verde ; che
sia ben servita dalle comunicazioni collettive, senza essere distur
IL MOBILE MODERNO PENSATO E REALIZZATO O
UN UTENSILE E PARTE INTEGRANTE DELL'ABITAZI
E SIG ENIE
PRAT
TECN
ESTET
NOW SI AFFRONTEAK CON EFECHA
IL HINNOVANENTO DELL HOTTAZIONE
MODERNA SE 10 HOPO AYER RISOLTO
IL PROBLEMA DELL' ARREDAMENTO
didattiche illustranti i principali problemi dell'abitazione md
bata dal traffico pubblico. Perchè queste condizioni siano rag
è necessario che lo studio e l'organizzazione non siano pii
tati ai singoli edifici, ma vengano estesi ad interi complessi u
E ' necessario che la visione dell'interesse collettivo si sovrap
e si sostituisca a quella — dominante in passato — degli in
privati. Il caotico lottizzamento lasciato anticamente all'arbitri
singoli, deve cedere il campo ai moderni criteri di fraziona
razionale del terreno secondo organiche impostazioni collettive
templanti una più equa ripartizione delle aree e più igienich
me di fabbricazione aperta .
Affinchè questo criterio venga adottato dalle autorità e venga
preso dal pubblico è necessario far conoscere gli errori deg
tuali anacronistici sistemi e additare ad esempio le buone e
zioni. Questioni principali sono: l’INSOLAZIONE (cioè il mi
orientamento rispetto al sole, ottenibile con una disposizione
fabbricati in direzione Nord-Sud , con leggera inclinazione
Nord -Est), la VENTILAZIONE (cioè la difesa dei venti domi
evitando anche disturbi provocati da falsa impostazione di zon
dustriali), il VERDE (cioè la equa distribuzione di verde attorr
quartieri di abitazione e l'uso del verde per isolare i rumor
traffico ), le STRADE (cioè la razionale determinazione delle st
a seconda del loro carattere) e i SERVIZI (i mercati sistemati ir
sizioni appartate dalle grandi vie di traffico, i trasporti rapid
centro , la determinazione della zona per i negozi, quella per les
le, ecc.). Questi problemi esulano, apparentemente, dal tema
cifico dell'arredamento, ma non ne sono estranei in quanto che
un buon sistema di lottizzazione e da una intelligente disposiz

U NORMAL DIAZIONE DEI PER CAN FUNZIONE UN ELEMENTO
ADATTO-LA FUNZIONE DETERMINA FORMA E DIMENSION
SCAFFALI ED ARMADI
SOAPARRAINO SOSTITUT
DA ELEMENTI DELLA
COSTRUZIONE STESSA
L
SERE E POLTRONE RISPONDAO
LOL LORAO PROFILO A POSIZIONE
RIPOSO NATONICAMENTE ESATTA
Architetti Bianchetti , Pasquali e Pea :
urbanistica dipendono le soluzioni delle singole case , la planime
tria degli alloggi e, di conseguenza , il loro più o meno efficente
arredamento . Quando poi alla trascuratezza urbanistica si aggiunge
l'agnosticismo estetico o addirittura l'avversione al progresso e al
l'igiene per una conservatrice idolatria di vecchie abitudini stili
stiche, si ottengono risultati negativi o insoddisfacenti anche quan
do si crede di fare del nuovo. La Triennale ha il compito di mette
te a fuoco questi problemi e per questa ragione ha fatto precedere
questa trattazione generale alla particolare mostra della abitazione
moderna ; non perchè in realtà essa preceda il problema dell'abi.
tazione ma perchè ne è il corollario e la CONDITIO SINE QUA
NON per una efficace opera di aggiornamento estetico , igienico e
sociale .
Per l'organizzazione generale della mostra dell'abitazione sono
stati scelti architetti di provata capacità e sensibilità affidando a
loro il compito di riunire una serie di proposte concrete per l'abi
tazione del cittadino meno facoltoso , secondo questi tre capisaldi:
1° Affermazione di gusto schiettamente e rigorosamente moderno.
2° Dimostrazione dell'organizzazione dell'alloggio moderno sulla
base dei nuovi concetti di vita familiare .
3° Risoluzione dei problemi tecnici ed economici inerenti all'alloggio.
Il compito principale della realizzazione e dello studio è stato as
solto dagli ARCHITETTI FRANCO ALBINI, RENATO CAMUS, PAO.
LO CLAUSETTI, IGNAZIO GARDELLA , GIUSEPPE MAZZOLENI,
GIULIO MINOLETTI, GABRIELE MUCCHI, GIANCARLO PALANTI,
- GIOVANNI ROMANO . Essi, affrontando lo studio della normale
13
LA RAZIONALE DISPOSIZIONE DEI MOBILI FACILITA
LO SVOLGERSI DELLE FUNZIONI DOMESTICHE
ГТ I MOBU N ELEMENTI COMPONIBILI
CONSENTONO IL GRADUALE
ADEGUARSI DELL'ARREDAMENTO
ALLE ESIGENZE DELLA FAMIGLIA
Tavole didattiche illustranti i principali problemi dell'abitazione moderna
casa di affitto, hanno determinato alcuni principi di impostazione
che possono essere così sintetizzati:
1. • Applicazione dei concetti di « serie » alla organizzazione del.
l'alloggio e agli elementi dell'arredamento. 2. - Componibilità, inter
cambiabilità , trasformabilità dell'arredamento ottenute con modulo
costante . 3. · Esclusione di materiali e di soluzioni di eccezione.
A questi concetti generali hanno aderito anche gli architetti AN
GELO BIANCHETTI, PIERO BOTTONI, GIORGIO CALZABINI, MA
RIO LABOʻ, VITO LATIS , GINO LEVI-MONTALCINI, CAMILLO MA .
GNI, VINCENZO MONACO , SAVERIO MURATORI, BENO OPO.
CZYNSKY , LUDOVICO QUARONI, ALESSANDRO PASQUALI, CE .
SARE PEA ed ENRICO TEDESCHI, i quali, in collegamento coi pre
cedenti, hanno studiato diverse soluzioni interessanti l'abitazione
moderna , partendo dal concetto di affrontare bisogni sentiti, special
mente dalle classi meno abbienti.
Perciò , nel definire gli argomenti, si sono considerati tre tipi di al
loggi, corrispondenti a categorie sociali ben definite: l'operaio
il professionista - l'impiegato . A questi alloggi tipici si è voluto
aggiungere alcuni organismi di speciale interesse: la camera d'af
fitto per una pensione o per un albergo di soggiorno, due tipi di
piccoli studi annessi all'abitazione e lo studio commerciale con un
numero limitato di impiegati.
Specialmente il tipo di alloggio per un impiegato , che interessa la
più vasta e più disagiata classe borghese , non è stato soggetto
agli ampi e accurati studi dedicati, per esempio, alle case popo
lari, quantunque abbia esigenze e caratteristiche molto prossime
14
LA FORMA DE LOCALI E LE DIMENSION DELLE LORO APERTURE LAVORO - SVAGO - RIPOSO DETERMINANO GA
SONO ELEMENTI CARATTERISTICI DELLA CASA MODERNA DI LOCALI COMPATTI E DISIMPEG

I
14

1
111111

ARA ETICE INTRANS WENYVETTE Luke ASON SUSSISTE

IELU CASA ATTRAVERSO SUPERTURE GONISTIRO DI BITAZIONE

5
NABILA
ILAYO
DRA. IL TERPE
Architetti Bianchetti, Pasquali e Pea : Tavole
5
didattiche illustranti i principali
EU INDIPENDENTEWENTEL
NUERO BE LOCAL

problemi dell'abitazione m

LO STUDIO DELLA CIRCOLAZIONE NELLA CASA EVITA NON E'NECESSARIO CHE L'ORIENTAMENTO DELLA CASA
PERCORSI INUTILI CON RISPARMIO DI TEMPO E FATICA SUBORDINATO ALL'ANDAMENTO DELLA STR
TITITI
L SOLE DEL MATTWO DLA LUDE ALLE QUERE
DA LETTO - L SOLE DELLA SERA ILLUMIN
SINO ALTRAMONTO I LOCALI DI SOGGIORNO

PERCORSI DETERNTILATI
DALLE FUNZIONI DELLA
CASA DEBBONO SVOLGERSI
VILL CORTIE ANTIGENICE
EB AYTISCHALE OBRA
SCOWOLORE
SENZA WRALCI

6 Architetti Bianchetti, Pasquali e Pea : Tavole didattiche illustranti i principali problemi dell'abitazione mod
 a queste. La questione economica ha ancora tutta la sua importan. 15
LA PREVENTIVA DESTINAZIONE DEI LOCALI za, cui si aggiungono esigenze di vita complesse, in ragione del
più elevato tenore di vita dell'impiegato rispetto all'operaio. Ana
NE FISSA IL LORO DIMENSIONAMENTO lizzando questi problemi economici e osservando nel quadro della
vita moderna lo svolgimento della vita domestica e le abitudini
essenziali dei diversi membri della famiglia e i rapporti esistenti
SOULSERSI DELLA VITA tra queste abitudini, si arriva a fissare tutta una nuova concezione
ORCA ESIGE ALCUNI di vita individuale e familiare . Sulla base di questa concezione e
SELE CU PENSION
nel campo di un gusto moderno l'organizzazione dell'alloggio tro
ONE POSSONO ESSERE
BSBATE COR PRECISIOTE
TITI I SUL | va le sue necessità e le sue forme nuove.
Gli architetti, pur rimanendo aderenti, nella presentazione degli al
loggi, ai principi estetici esposti più sopra, nella impostazione par
ticolare del piano, si sono attenuti ad un raggruppamento di lo
cali nella successione logica di un appartamento , considerando
che ciascun ambiente deve essere studiato non in sè stesso ma nei
suoi rapporti con quelli contigui. Si è proceduto perciò allo studio
di diverse piante di alloggi tipici, che sono poi state smembrate
IIN nei loro ambienti, mantenendo sempre ai locali il legame logico

EIIII e la successione che devono avere nel caso reale . Si ritenne invece
utile mantenere sempre le dimensioni effettive reali a quei locali
o gruppi di locali per i quali l'economia dello spazio e il suo ra.
1 WASSINO SPAZIO zionale sfruttamento , costituiscono l'elemento determinante : cioè i
POSSIBILE Y ATTRIBUITO servizi e le camere da letto , dove le dimensioni possono essere ri.
Al 10CALI DESTINATI dotte al minimo necessario allo svolgersi delle varie occupazioni.
ALLA VITA IN COMUNE Conseguenza naturale di questo tema è l'esclusione di soluzioni di
eccezione risolvendo l'arredamento con elementi di serie, intenden
1. Architetti Bianchetti, Pasquali e Pea: Problemi dell'abitazione do con questo, oltre a ciò che la produzione normale offre di buono,
anche mobili e apparecchi che presentino caratteristiche per una
possibile produzione industriale . L'impiego di mobili in serie ha pro
L'EDILIZIA ATTUALE PRECLUDE ALL'ABITAZIONE vocato la conseguenza di dover organizzare gli arredi degli alloggi
sulla base di un modulo costante . Infatti i vari elementi di essi
IL CONTATTO CON LA NATURA debbono essere componibili tra di loro in modo da ottenere cogli
stessi pezzi molte variazioni a seconda della destinazione o dell'a
spetto che si vuol dare al locale . Con questo sistema si permette
una certa autonomia di variazioni, si ottiene una non indifferente
libertà di disposizione a chi se ne serve , si mantiene la spesa en
tro i vincoli economici mentre si impone alle composizioni un rit
mo costante di risultato estetico . Il modulo è stato scelto sulle di
mensioni di quei moduli che più direttamente determinano l'archi
tettura dell'ambiente e che più interessano ai fini della componi
bilità ( armadi, tavoli, letti). Esso è stato fissato in cm. 66 avendo
constatato che è la misura più opportuna per essere applicata alla
maggior parte degli elementi dell'arredamento .
Un modulo, per esempio, serve per la larghezza di un'anta d'ar
madio , per la larghezza di una portina, per lo spazio di un com
mensale, per la profondità di un armadio , per la larghezza di uno
III scrittoio , ecc. Tre moduli servono per l'altezza di una porta , per
l'altezza di un armadio , per la lunghezza di un letto , ecc. Quattro
CASE AUTE E DISTANE1224 22 moduli sono la larghezza e l'altezza utile per le stanze dei servizi
VERDE CON SERVI e per le camere da letto .
CASE BASSE CON SVILUPPO
ESTENSIVO DELLA CUTTA 10 La risoluzione dei problemi tecnici relativi all'abitazione, riguarda
principalmente la costruzione dei mobili e gli impianti in generale.
E ' necessario anzitutto sradicare nel pubblico il concetto che il mo
bile di serie è sinonimo di mobile mal fatto . Il mobile in serie , ap
} - Architetti Bianchetti , Pasquali e Pea : Problemi dell'abitazione
punto perchè è concepito industrialmente , deve essere risolto in
16

APPARECCHIO CON PIASTRE DIFFONDENTI.

PROSPETTO :

SEZIONE :
Q. 10. 20.30 40.50.60 . 70.80.90 100cm

PIASTRE DIFFONDENTI .
CAVETTI
SOSPENSIONE .
DI SEZIONE B- B .

stofototapeta
PIANTA :

PARTICOLARE A

POLI DI
CORRENTE .
DIASTRA DIFFONDENTE .

B , B '.
РО
COR
ANGOLARE DI FERRO .

0. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8.

9. Sistema di illuminazione nell'alloggio di un locale e nell'alloggio per quattro pers

modo perfetto nella forma e nella tecnica costruttiva . Si deve ri 17
volgere molta cura ai finimenti, sia scegliendo tra i tipi in com
mercio , sia studiando tipi nuovi che abbiano possibilità di uso ge WC .
nerale . La mostra la conoscere le soluzioni migliori di tutti questi INGRESSO . DOCCIA
piccoli problemi e diffonde nel pubblico l'amore del mobile intel.
ligentemente studiato e accuratamente finito in tutti i particolari,
spronando così l'industria a sempre nuovi perfezionamenti. La scel
ta dei materiali, svolta sopra una base rigorosamente funzionale ,
fa parte di tutto il problema di gusto che questi alloggi tentano di
risolvere. Di proposito , a dimostrazione di questo gusto , non si è
voluto far sfoggio di applicazioni estrose di materiali speciali nuovi SOGGIORNO
o vecchi che siano: ciò indurrebbe il pubblico a ritenere che gusto
moderno equivalga unicamente a novità di materiale o di mezzi.
Materiali comuni e poveri trovano funzione adatta, direi quasi
classica , e forma e valore estetico, quando vengono intelligente
mente interpretati con uno spirito nuovo. Sotto questo punto di LETTO
vista un altro aspetto interessante ci rivela la mostra , impostando 1

il problema dello spirito dei materiali, come mezzo di espressione.

Il primo alloggio presentato alla mostra della abitazione è il TIPO
DI ALLOGGIO DI UN LOCALE, concepito per un albergo di sog .
giorno , per una pensione o per un edificio ad alloggi di un locale
con servizi centralizzati. Esso è stato studiato dagli architetti AL
BINI, CAMUS , CLAUSETTI, GARDELLA , MAZZOLENI, MINOLETTI,
MUCCHI, PALANTI e ROMANO . Viene illustrato nei disegni n . 9, 10,
11 , 12 , 13, 14, 15 e nelle illustrazioni a pagina 49, 50, 51, 52, 53.
Esso mira a risolvere la camera d'affitto quale potrebbe offrirla un
grande albergo-pensione oppure un edificio appositamente adibito
11 · Arch . F. Albini , R. Camus , P. Clausetti , I. Gar
della , G. Mazzoleni , G. Minoletti , G. Mucchi , G. Palanti ,
G. Romano : Pianta schematica dell'alloggio d'un locale
a camere ammobiliate per persone sole di medio ceto e di residenza
relativamente instabile , quali ufficiali, insegnanti, magistrati, ecc .
L'ambiente è diviso in due parti diurna e notturna e com
pletato dalla doccia e dall'ingresso di dimensioni minime. Il pa
vimento è di linoleum nero; le pareti, dipinte con vernice Dux ,

GOMMA

PIANTA PARTICOLARE A. PARTICOLARE B.

COMMA PEMA
675
66
66 66 SAS

22 49 22
SEZIONE DROSPETTO PARTICOLARE A
FIANCO

DIANTA
192
200

1.98

COMMA DIUMA
a

st

LAMERA FOQATA

VISTA DEL MODILE APERTO DROSPETTO SEZIONE

16 Poltroncina ed elemento di armadio nell'alloggio di un locale e nell'alloggio per quattro persone

18

O.O
OOO
...

62.5
61.8

2.5
79

MA
66

16.93
O

10g
:
CRISTALLO .

127.8 8.18.8
49 , 65.9
130
13 SEZIONE ANTINO IN CRISTALLO
1.19
PROSPETTO :
PIAN T A :
2.1 62.9 62.9
62.5

31.6

sos
0. 10. 20. 50. 40. SQ6o . 70 . 8. $. 400 en
RIPIANO DIVISORIO
DA ADDLICARE CON
DETTAGLIO A.
SQUADRETTI APIOLO . 7

12 . Elemento di libreria nell'alloggio di un locale e nell'alloggio per quattro person

55
1 PARTICOLARE AL VERI
DEL PIANETTO

SEZONE LONGITUDINALE

59
Q 10. a 30. 40 . so boum .

So
59.3

DIANTA :
10.3

2,5
9.3

1.5 1
59.3
.

15 56.3 1.5
SEZIONE TRASVERSALE :
SEZIONE TRASVERSALE 1

59
SEZIONE LONGITUDINALE :
1. 2. 3. 4. 5. 6on .
0.5

FORO PROFILATO
b
$

PER BULLONE
1.5

Ooe PIASTRA . '

19.65 1.
20 19.65
118

10 . 70. 30 . 40. 50 60 cm .
PARTICOLARE AL VERO
DEL PIANETTO
PARTICOLARE AL VERO o . 1. 2. 3. 4. 5. 6 cm . CASO DEL COLLEGAMENTO
PROSPETTO : DELLE FIANCATE
SEZIONE TRASVERSALE
armadi figura
a

13 . Elemento Cassetto ed elemento ripiano mobile negli della

 971
üz
MINIMIVOMMITRU
19

61.8

6.25
ho
o

o
.6
MASONITE .

2174 . So 59.91
132 65.9
PROSPETTO : SEZIONE ANTINO IN MASONITE
PIANTA :
62.9 62.9
TEMPERATO .7.
62.5

3.9
1.1.1 .

63.3

929

1.5_0.60
29

62
А

RIPIANO DIVISORIO DETTAGLIO A

40. 20.30 10 SQ ba 10. 80. go 400uu . DA APPLICARE CON
OOOI SQUADRETTEA DIOLO . a 4. & 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10

4 Elemento ad antine scorrevoii nell'alloggio di un locale ed in quello per quattro persone

10.3
10.5

55.3
.

59.3 SEZIONE TRASVERSALE.

PROSPETTO : ge
59

11.8

59.3
의

59.3
15 56,3 1.5
59.3
PROSPETTO : DIANTA :
SEZIONE TRASVERSALE PIANTA :
SEZIONE LONGITUDINALE:
SEZIONE LONGITUDINALE 59
59 3 11 2 오. 15 9 13
. .
TOT

37-5 0.5
11.8

.
TUBO Ø 20 .
cm , 0, b. . . 40.50.60 O O
cm , 0. 10. 20. 30. 40. 50. bo
Eas TUBO $ 15.
15 - Arch . Albini , Camus , Clausetti , Gardella , Mazzoleni , Minoletti , Mucchi , Palanti , Romano : Elementi porta scarpe e porta abiti negli armadi

sono di color giallo chiaro nella zona di soggiorno e di grigio rosato
nella stanza da letto; gli armadi hanno una intensa tonalità azzurra ,
mentre la libreria è bianca con gli interni neri. La tenda rosata nella
stanza da letto si accorda con la coperta rosa e col letto bianco.
Le sedie metalliche, in tubo color grigio scurissimo e con imbotti
tura di gommapiuma Pirelli, hanno stoffe color marrone eseguite ,
come il tappeto bianco , dalla scuola di tappeti di Fede Cheti. L'an .
ticamera ha ripiani a specchio di vetro securit. Il bagno è rivestito
di piastrelle color cuoio. A queste tonalità di colori piuttosto bassi,
contrastano gli accenti cromatici degli oggetti, dei libri, dei fiori,
della rossa Olivetti e di un quadro di Adriano Spilimbergo. L'im
pianto di illuminazione, risolto dall'ing. Gino Rimini, merita parti
colare attenzione. E' a elementi mobili e permette lo spostamento
libero delle lampade a sospensione, scorrevoli su guide bianche.
20
ZER33 LETTO
INGRESSO INGRE$ 50 LETTO.
SERVIZIO PADRONALE
-SOEGIORNO

I
IO

CAMERA
DI SERVIZIO

1000
DOCCIA
GUARDAROBA CUCINA i JafFICE.
PRANZO. STIU DIO TEBRAZZATO BAGI
WC

Aki
16 - Arch. Albini, Camus, Clausetti, Gardella , Mazzoleni, Minoletti, Mucchi, Palanti e Romano: Pianta schematica dell'alloggio per quattro

Il letto, analogo a quelli degli alloggi successivi, rappresenta una

interessante proposta igienica, pratica ed estetica . Ha il materasso
FIANCO TESTATA :
di gommapiuma su sospensione elastica metallica .
II TIPO DI ALLOGGIO PER QUATTRO PERSONE è stato studiato
dagli stessi architetti e rappresenta uno studio per quel tipo nor
male di alloggio da circa 160 mq. di superfice. Esso viene illustrato
nei disegni n. 9, 10, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21 , 22, 129
23, 25, 26, 27, 28, 29 e nelle illustrazioni da pag. 54 a pag. 70. PIANTA DEL TELAIO : 135
Nello studio di questo tipo di alloggio i problemi comuni a qualsiasi
abitazione si manifestano in modo caratteristico. Meno rigoroso il
problema dell'economia , rimane in tutta la sua importanza quello
dello sfruttamento dello spazio , specialmente a causa delle abi
tudini di vita più complesse che moltiplicano il numero e i tipi
degli oggetti d'uso , dal vestiario ai servizi da tavola , dagli attrezzi
sportivi ai libri e ai giochi, e che richiedono spazi adatti alle di
195
verse occupazioni degli abitanti. Con maggiore libertà può sopra 200

SEZIONE TRASVI
tutto essere affrontato il problema di concetto e di gusto . Nella pianta SEZIONE LONGITUDINALE
GOMMA DIUMA

22.19
che gli architetti presentano si è dato grande sviluppo alla parte 97

destinata all'abitazione diurna, nella quale le diverse occupazioni

dei vari membri della famiglia si svolgeranno una accanto all'altra ,
nelle zone destinate ad esse e dotate di arredamento adatto, nel
l'unico grande spazio della stanza di soggiorno. In essa si entra 120 27 2 70

dalla scala o dal pianerottolo dell'ascensore attraverso l'anticamera, FIANCO

191
TESTATA :
ricavata separando con un tratto di parete un angolo della stanza
di soggiorno. L'anticamera comunica con un gabinetto. Alla stanza
di soggiorno è anche affidato il disimpegno delle camere da letto ,
alcune delle quali possono essere parte integrante della stanza
stessa . Poco sviluppo si è dato invece alla parte destinata all'abi URL

tazione notturna . Le camere da letto, grazie alle grandi aperture

che le uniscono alla stanza di soggiorno, partecipano del volume 17 - Letto con e senza testata nell'alloggio per quattro per
 335
21

24 2

53
104
84

17_2
99
왜

.12.
10
40
bas
198 33

PROSPETTO : SEZIONE :
PARTICOLARE DELLA SEZIONE :

PIANTA DEL MOBILE CHIUSO GOMMA DIUMA.

180
‫ܪܬܐ‬ ‫ܠܨܐ‬

PIANTA DEL MOBILE APERTO :

198
IT
WWV
9
€
64

0 sa 30. 40. so ba 70. do 90 100 cm .

OOO PARTICOLARE PIANTA :

cm, 0. 3. 6. 9. 10

18 - Arch. F. Albini e C.: Letto ribaltabile con materasso di gommapiuma nella stanza di servizio dell'alloggio per quattro persone
22

RETE METALLICA .

DETTAGLIO A. DETTAGLIO B.

1 64
1535

B.
66
**

DIANTA ; PROSPETTO : DETTAGLIO , C

1.5 66 8.5 . 144. 14 4 14,15,1
145
10
i
4 ६

RETE METALLICA.

49
В.
64

14.5 10

64

85
1. FIANCO :
SEZIONE TRASVERSALE : SEZIONE LONGITUDINALE :
59

0000
000
bo

RIDIANO IN LAMIERA FORATA

V.
V Z.
DETTAGLIO B.
2. 3. 5. 6. 7. 10
DETTAGLIO AL VERO DELLA SEZIONE V Z. PIANTA :

om . 0. 10 . 20 30. 40. 9Q6o.

19 Elemento per la dispensa negli armadi di cucina nell'alloggio рег quattro persone
 23

99
99
09 65 65 66

PIANTA . SEZIONE :
66 64

PROSPETTO : PIANTA PROSPETTO :

132 .
SEZIONE
66
53.3

o
10
99

10 DOO O. Sa bo .
OL

10 . yo . 40 bo BO .
VISTA DEL MOBILE APERTO .
SHS'LL

10 - Elementi ad anta semplice e doppia da sovrapporre agli armadi della fig . 10

sieu
se
si
ssioi
$ bol.
Ooo
8.5
ES

66 0.58 16.83 09
38,16_5.53

PROSPETTO SEZIONE : PROSPETTO SEZIONE :

66 16 us
33

30 15 63 15 PARTICOLARE A.
30.5

OOOOO
së

А. ооооооооо
A.
PIANTA :
64
41
19/5 18.5 45
1 35 15 15 DIANO
66 SPOSTABILE 62.5
PIANTA : PER MOBILE
30.5

VERTICALE
PIANO SPOSTABILE
PER MOBILE ORIZZONTALE 105
DIANO I. 4 5. 6. 7. 9. 10 .
SPOSTABILE
50.5

PARTICOLARE A
62.5

O. 10 . 20. 30. 40. 50. 6o. cud. cm . O 1 2. 3. 4. 5. 6

1. Elementi a
piani spostabili nell'alloggio di un locale e nell'alloggio per quattro persone
24 FRONTE : SEZIONE SEZIONE CHIUSO :

O
o
0
O
O
B.
0 o
o . o

66
O o O

o O o O

. 0 O

o . O

o O O

66 33 33

66

:
:
:
оо

0
66
PARTICOLARE A. PARTICOLARE B.
O. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. B. 9. toeum . 0. 10 29 30. 40. 50. bo ta BQ 90 ADO . VISTA DI DIE
DO

2 2 Mobile рег 1α biancheria Sporca nell ' alloggio рег quattro pers
0

63
O

TUBI OSTALO CRONARDBZ 5. 70

PROSPETTO FIANCO FIANCO
DROSPETTO SEZIONE B. FIANCO
LINOLEUM

SOPRA . SEZIONE A - A . SEZIONE B-B

95

O O
140
O o o
SOPRA
LINOLEUE
132 LINOLEUM
66 66

SEZIONE ORIZZONTALE
A.

SEZIONE A PARTICOLARE DELLA SEZIONE B.

SEZIONE C

130

23 Tavolo con cassetti per stanza di guardaroba 24 Tavolo con cassetto nell'alloggio per la casa popol
 CRISTALLO BIANCO ,
NANKAS 25
8

CRISTALLO ROSA

CRISTALLO . 8
25 25

122
9 2 . >
66 66
DETTAGLIO A.
SOPRA : SOTTO :
8 A RIDIANO N LEGNO.
SEZIONE ELEMENTI ABCD.
36
62 66
DROSPETTO FIANCO SEZIONE
SODRA to SEZIONE : 16

GIUNTO A SEIRA PARTICOLARE .C ' C. TRAVERSE D'ALLUNGAMENTO

66
198
SEZIONE A. A. C1
132

c2
66

SEZIONE B.B. B.CANDA C.3 .

66

1000
D. ANGOLO

E.SPINA
7
5 - Mobile per toilette con specchio e luce 26 - Tavolo in legno e ferro ad elementi componibili

'aria dell'intero appartamento . Per di più il dormire a finestre

perte , il cui beneficio è affermato anche per i bambini dalle mo
erne teorie igieniche, concede di ridurre le camere da letto a spazi
inimi, strettamente necessari allo spogliarsi e al vestirsi. La fes.
ara orizzontale nel sommo della finestra, ottenibile con le normali
M
nestre a saliscendi, evita qualsiasi molestia per correnti fredde,
pecialmente se il termosifone è disposto nel vano della finestra o 1A4D . 4E . 21.40.26.4E SA402Ce6E
il riscaldamento è costituito da pannelli radianti nel soffitto . ODVL 1
1.1 PIANTI
MODUL
L. IN DIANTA
MODUL
> PIANTA
ili indumenti sono custoditi in apposite pareti- armadio chiuse , ac
assibili dalla camera da letto . Ogni tipo di indumento vi trova
1 sua collocazione opportuna. Gli armadi sono costituiti da un
lemento madre costante e da elementi interni intercambiabili così
a consentire la massima adattabilità . Unico disimpegno necessario
quello tra le camere da letto e la stanza da bagno. Questa ha
imensioni maggiori del consueto, dovendo in essa svolgersi, du
inte i giorni più rigidi dell'anno, gli esercizi ginnastici mattutini 41.48 . 2C..6E 4A . 2B . 20.20.6E .
W ODVI COMBINATI CON W ELEMENTO USRERA DE
i quali è destinata una terrazza coperta in comunicazione diretta 4.1 N PIANTA MODUL 7.2.1 ..
on la stanza da bagno. Dal pianerottolo dell'ascensore di servizio
dalla scala si entra ai servizi, costituiti da anticamerina, guarda
oba e camera della domestica in ambiente unico , cucina e cre .
enza . Queste due sono pure ricavate mediante una parete di vetro
a un ambiente solo, di superficie equivalente a quello della nor.
nale cucina. L'arredamento è risolto coi criteri informativi già
ispressi ed è chiaramente comprensibile nei disegni. Con parti
olare cura si sono studiati gli impianti, sanitario , elettrico , termico,
elefonico ecc., in modo da indicare la più razionale distribuzione 6A 6B 16 • 26• 1C..9E
7A . 8 B. 16. 26 : 1651 E.
, l'installazione più logica e più perfetta degli apparecchi o dei
lispositivi; per questi si tenne conto inoltre del valore plastico e 27 - Alcune combinazioni degli elementi del tavolo
26

2
35
OU
A. A.

3. 36 3. 3 36

ALL 32 4. PROSPETTO :
PIANTA . FIANCO :
40
PROSPETTO :

PLANTA :
SEZIONE

SEZIONE A A
1
1

42
10 20. 10.40.80.
40

00. 10. 80. 9. 100.com .

32

42
0.40.20 50. 40 SQ ba

28 Sedia normale e panchetta di legno nell ' alloggio per quattro perSOD

POSIZIONE PER MANGIARE A LETTO

LETTO .
70

15 50 2. 2 36 3 2 64 40

PROSPETTO : FIANCO PROSPETTO : FLANCO

PIANTA:
68

DHANA VANE
40

MOLLA .

0. 10. 20. 30. 40 50 60 70 80 90 100 cm .

O ATTACCO DEL PIANO AL TUBO .
0. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 101
ol
29 Tavolino da salotto con piano spostabile Con attacco a molla per mangiare le
cromatico che nella composizione dell'alloggio essi necessariamente
hanno, sfruttandone la forma e la ubicazione, in rapporto agli altri
elementi della composizione. Questo vale specialmente per l'im
pianto di illuminazione, realizzato dall'ing. Rimini con un sistema
a elementi spostabili, in cui la forma, la posizione e il colore nero
dei piccoli proiettori assumono importanza di ritmo estetico .
Il gruppo destinato ai servizi ha il pavimento di gres bianco a
mattonelle rettangolari di porfiroide 5 x 10, i mobili laccati di grigio
e una impennata di ferro e vetro tra la cucina e la credenza con
cristallo scorrevole e intelaiatura laccata di bianco . La cucina Tri.
plex a gas è inserita nel gruppo degli altri accessori e partecipa
al valore estetico dell'ambiente . Il grande mobile a elementi, che
divide la cucina dalla sala da pranzo , contiene stoviglie , posate ecc.
in appositi cassetti a doppia fronte . Un elemento è a passapiatti
per rendere più agevole e più rapido il servizio di apparecchiatura
e di sparecchiatura della tavola . Due scalette di tubo ovale di ac
ciaio parcherizzato, servono per accedere alla parte superiore dei
mobili-parete. La stanza di soggiorno ha il pavimento di linoleum
celeste . Le sedie sono in tubo parcherizzato con stoffe marrone di
lana a mano . 11 tavolo trasformabile ha una intelaiatura di tubo
quadro di acciaio verniciato in bianco con piani di pero nero lu
cido. La libreria , anche concepita a elementi, è laccata in verde
malachite e sospesa su montanti bianchi. Verso l'anticamera è siste
mato un affresco di Gabriele Mucchi. Le camere da letto hanno il
pavimento di linoleum nero e i mobili laccati in avorio . I letti, con
materasso di gommapiuma su sospensione di rete metallica , sono di
ferro verniciato grigio con spalliera di pero nero. I tavolini delle
stanze da letto sono a doppio uso . Servono sia in forma normale
quanto , con uno spostamento del piano , per la colazione a letto .
Sono di acciaio parcherizzato. Il bagno ha il pavimento e il rive
stimento di ceramica grigio -azzurra con apparecchi sanitari bianchi,
una tenda di gomma « para » rosa e marrone, e la doccia acces
sibile anche dal terrazzo .
La parte più interessante di questo alloggio e di quello prece
10000 G e la casa borghese di un certo lusso, non viene interpellato da
LETTOH
PRANZO
M
LETTO .
CAMERA O SERVIZIO
SALOTTO
CUCINA.
30 Scuola « Umanitaria » : Tipo di alloggio per tre persone
27
INGRESSO .
BAGNO SOGGIORNO .
LETTO.
CUCINA.
TERRAZZA .
31 - Architetti Franco Albini, Renato Camus e Giancarlo Palanti :
Tipo di alloggio popolare di due locali per quattro persone
dente è rappresentato dai mobili componibili realizzati dalla ditta
Antonio Ferretti e illustrati in modo particolare da pag. 64 a pag. 69.
II TIPO DI ALLOGGIO PER TRE PERSONE è stato studiato ed ese
guito dalla scuola UMANITARIA di Milano e può considerarsi uno
studio per l'alloggio dell'impiegato con una famiglia di tre o quat
tro persone. Prevede una superficie di circa 90 mq., con un affitto
medio annuo di circa 5000 lire . Esso viene illustrato nel disegno n. 30
e da pag. 71 a pag. 76. Nel campo pratico, mentre a favore delle case
operaie svolgono la loro azione gli Istituti per le Case Popolari, pochi
enti hanno costruito case per gli impiegati, e sono tutti enti parti
colari, che limitano il loro campo d'azione ai propri dipendenti, ge
neralmente enti statali o parastatali. Essi operano senza alcun
coordinamento tecnico , in un settore limitato ; e per conseguenza
non hanno avuto la possibilità di approfondire il problema, giovan
dosi di una vasta e lunga esperienza di tecnici specialisti. La casa
economica per l'impiegato è dominio della speculazione privata .
Essa non ha mai preso l'iniziativa di risolverne i problemi. D'altra
parte l'architetto , che è consultato per progettare la casa popolare
chi intende costruire una casa per alloggi di questo tipo.
La casa ad alloggi di 3-6 locali economici è affidata comunemente
al capomastro , il quale , non indirizzato da norme urbanistiche, da
esperienze bene aggiornate o da regolamenti efficacemente progre
diti, si abbandona ai più abusati schemi speculativi.
Nella pianta presentata dalla Umanitaria e illustrata alla figura 30.
l'alloggio risulta così composto :
ALLOGGIO, con un locale per soggiorno e pranzo ;
LETTO , con una camera matrimoniale, una camera per i figli e una
camera per signorina;
SERVIZI, con una cucina e una stanza di servizio .
In totale risultano 6 locali che corrispondono a 5 degli appartamenti
comuni in ragione della particolare soluzione dei due locali di ser
vizio , la cui superficie complessiva dovrebbe corrispondere ad una
cucina un po' ampia (mq. 16). Questo gruppo dei servizi comprende
un ingresso di servizio , una cucinetta di mq. 6, una stanza di ser
vizio di mq. 9, con una superficie circa uguale a quella dell'unica
cucina grande, ma con migliore sfruttamento . Le camere dei figli,
28

PAFILO ,

PARTICOLARI DELLA SEZIONE A- A . PIATTO DI FERRO

APPOGGIA SCALA .
PIANI SPOSTABILI .

1.5
10.8

CASSETTO .

ANGOLARE DI FERRO .
11.5

PIASTRELLE

PARTICOLARE DELLA SEZIONE B -B. SEZIONE SUL MONTANTE. PARTICOLARE DELLA SEZIONE
cm . 0. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9.

32 Architetti F. Albini e C .: Particolari dell'armadio nell'arredamento della casa popola

 O!
| VISTA INTERNO PROSPETTO eneo possono essere ridotte a dimensioni minime quando sia possibile 29
riunirle alla stanza di soggiorno. Non è presentato in questa pianta

825
USPOSTABILI
schematica il bagno e le latrine, poichè le soluzioni di questi am
bienti si possono ritenere sufficientemente normalizzate e risolte in

4
sede costruttiva senza il concorso di speciali arredi.
oot
L'arredamento è considerato con un minimo di mobili trasportabili ;

2065
secondo i criteri ammessi per le case popolari e con il massimo
numero di mobili predisposti nella casa , salvo le modifiche dovute
a diverse esigenze di vita e maggiori capacità economiche. Nelle
Immun
watımdan

case popolari lo spazio è calcolato in base alle esigenze quasi del

tutto uniformi degli operai; qui, per esigenze più complesse e varie,
160.5 58
dovremo avere maggiore elasticità nella predisposizione dei mo
bili. Anche qui essi dovrebbero essere già previsti dal costruttore ,
SEZIONE BB SEZIONE C - C SUONE AA . ma in modo da permettere varianti e combinazioni diverse. In que
sto caso si propone di raggruppare in una parte dell'appartamento
tutti quei mobili che servono a contenere i diversi oggetti d'uso ,
dagli abiti alle stoviglie fino ai libri. Questi mobili, in dimensioni
normalizzate . dovranno avere nell'appartamento un collocamento
predisposto , che l'Umanitaria ha previsto lungo il muro di colmo
2.000

della casa , in modo da poter servire tutti i locali che si trovano ai

due lati. La casa dovrà fornire i vani per il collocamento dei mo
bili nelle misure normali. Per rendere più elastico il dimensiona
chalo TOOL
mento delle stanze a seconda delle esigenze degli inquilini sarebbe
ALSETOMAA bene provvedere questo tipo di alloggio di alcuni divisori mobili.
Per questa ragione l'Umanitaria ha regolato la superficie entro un
modulo costante di un metro, che rappresenta la misura minima
33 - Armadio a m и го nella Casa popolare
dei singoli spostamenti. Il pavimento di tutto l'alloggio è di pia
strelle di gres rosso , scelto per ragioni di resistenza , di lavabilità
e di igiene. Esistono sul mercato altri tipi di pavimenti analoghi e,
in casi reali, potrebbe essere usato , per le stanze da letto, il pavi
mento di legno o di linoleum . 1 mobile di cucina è costruito con
455

struttura cellulare in abete e compensato di pioppo di mm. 5, intera

mente rivestito all'esterno e all'interno di linoleum « copertina con
coprifilo in fibra bianca . Le ante sono tutte scorrevoli per evitare
ogni ingombro quando esse sono aperte . Solo un'anta ribaltabile
3.00
200.3

costituisce un piano sussidiario al tavolo di preparazione delle

200.5

vivande , che è in marmo bianco di Carrara . La disposizione degli

apparecchi, del lavandino, del tavolo e del fornello Triplex a gas
è suggerita dalla successione logica della preparazione dei cibi con
un raggruppamento adatto al minimo di percorsi inutili. La camera
di servizio ha un mobile che comprende un armadio , un letto ri
so yo baltabile e una guardaroba. La struttura e i rivestimenti sono iden.
PROSPETTO SEZIONE : VISTA INTERNO tici al mobile di cucina e sono di color grigio chiaro . La camera da
SEZIONE A. letto per il figlio ha la libreria di legno laccato di bianco , uno scrit
toio ad elementi componibili coll'esterno dei cassetti di linoleum
1: bianco e il piano del tavolo di pero nero lucido . Nella camera da

SEZIONE B
CASSETTO
us M.ES

1 letto matrimoniale l'arredamento è stato ridotto schematicamente agli

elementi essenziali: letto, mensole , armadio -guardaroba. L'armadio
è costituito da uno scheletro di legno di pero nero lucidato e da
PIANO SPOSTABILE
cinque ante laccate bianche. Nell'interno si hanno tre scomparti
a guardaroba per vestiti e due a cassetti.
Un tema di arredamento legato intimamente alle dimensioni e alla
planimetria dell'alloggio è quello della casa popolare. In questo
campo gli studi sono stati molto ampi in tutto il mondo ed anche
34 - Armadio da cucina nella casa popolare in Italia, per merito sopratutto dell'Istituto per le Case Popolari, i
 IN
90 15 32
90 22 31
30
A. B.

COMUNE
213

213
Cat

SEZIONE : PROSPETTO : SEZIONE : PROSPE

0. 10. 20. 30. 40. 50. 60. 10. 80 90 100 com .

PARTICOLARE A.
ΡΙΑΝΤΑ : PARTICOLARE B. PIAN
4.5

10 =15

SEZIONE DEL MONTANTE E PIOLO

cono & 6. 7.

35 Scaletta di legno e di metallo per gli armadi della Casa po

 progressi e i perfezionamenti sono stati molto notevoli. L'esempio 31

245
di ALLOGGIO PER LA CASA POPOLARE presentato alla Triennale
corrisponde ad uno degli alloggi in costruzione a Milano nel quar.

|
246
tiere Fabio Filzi per conto dell'Istituto per le Case Popolari. Il quar.
tiere è stato progettato dagli architetti Franco Albini, Renato Ca.
56.6 566 mus e Giancarlo Palanti. L'alloggio presentato alla Triennale ha le
PIANO SDOSTABILE PIANO - SPOSTABILE
CON TUBO PORTA ABITL sue dimensioni reali, poichè nella casa popolare l'arredamento è
intimamente subordinato alle reali dimensioni e alle caratteristiche
di pianta e di struttura dell'edificio . Per lo studio dell'arredamento

12.12.10
565 52.6
di questo alloggio hanno collaborato gli architetti FRANCO ALBINI,
RENATO CAMUS , PAOLO CLAUSETTI, IGNAZIO GARDELLA , GIU .
CASSETTO CASSETTO PER SEPPE MAZZOLENI, GIULIO MINOLETTI, GABRIELE MUCCHI, GIAN
1

SCARDE
CARLO PALANTI, GIOVANNI ROMANO . Esso è illustrato nei di.
segni 24, 31 , 32, 33, 34, 35, 36, 37 e a pagina 77, 78, 79. Esso si com
S

pone di due grandi ambienti tra loro intervallati da un piccolo ingres

so e dal bagno -gabinetto. Il pavimento di tutto l'alloggio è di piastrel
le rettangolari di gres rosso . La stanza di soggiorno ha un cucinino
2

546 42 1 . 546
con illuminazione diretta e in collegamento con un armadio e con il
51.6 51.6 tavolo da pranzo. La stanza di soggiorno è aperta verso un terrazzo
con pavimento di porfiroide azzurra . Le pareti sono di color grigio
chiaro, i mobili a muro laccati avorio , il tavolo , la scaletta spostabile
per raggiungere la parte alta dei mobili e le sedie sono di color
2 18 102 40 $0.bo . 10 BO SO 545
verde erba con piani di linoleum dello stesso colore . Il cucinino è
rivestito di piastrelle di ceramica bianca ed ha un fornello a gas
,12,

Triplex, un lavandino, dei piani a muro e una cappa Romanò con

36 Elementi dell'armadio della figura 33 aspiratore elettrico . Nella stanza di soggiorno sono disposti due
letti di ferro verniciato nero con materassi di gommapiuma e co
perte di canapa e lino color rosso ruggine. La camera da letto ha
le pareti verde -mare con armadi disposti a muro lungo un lato della
stanza . Il letto matrimoniale è di ferro verniciato nero con materasso
di gommapiuma, coperta di lino e canapa naturale e buste per i
cuscini di lino azzurro . La culla è verniciata color avorio come gli
76

armadi. Alla testata del letto, è applicata al muro una striscia di

SZOL
107.5

linoleum sughero naturale .

A questa presentazione seguono alcuni AMBIENTI PER L'ALLOG .
GIO DI UN PROFESSIONISTA , costituiti con mobili accostabili e ri.
SC

producibili in serie . Essi sono illustrati nei disegni 38, 39, 41 e nelle
riproduzioni a pagina 80, 81 , 82, 83, 84.
Gli architetti CAMILLO MAGNI, BENO OPOCZYNSKY, ALESSAN
51 1.01
DRO PASQUALI presentano un grande ambiente sistemato in modo
CONRADIEAA . FIANCO :
SEZIONE : da poter servire da pranzo , soggiorno e letto . L'abitazione propria .
mente detta , esclusione fatta dei servizi (cucina e gabinetto ) e di
eventuali camere per i figli è formata da questo unico ambiente nel
TESTATA : DIANTA :
quale le diverse parti assolvono vari e determinati compiti. Il locale
sa

di soggiorno comprende due tavoli da pranzo pieghevoli e compo

nibili e una scaffalatura nella quale trovano posto la libreria, uno
scrittoio , un mobile per i lavori femminili, bar e radiogrammofono .
8 Un vano separato dal resto dell'ambiente per mezzo di una tenda,
ma parte integrante di esso, ospita un divano letto e due armadi
90
dietro i quali sono sistemati una piccola vasca da bagno e un la.
96
101
vabo . La testata del divano -letto è divisa in vari scomparti aperti
8 per i libri, con sottostanti ribalte che servono da comodini e da
due elementi di spalliera con ante impagliate scorrevoli, dietro le
! quali trovano posto i cuscini e gli indumenti per la notte . I mobili
37 Culla di metallo nella Casa popolare sono concepiti e realizzati su di un modulo di 85 centimetri in modo
 85

32

題
E B

3 CAMERA LETTO
CAMERA RAGAZZI

D
PRANZO MOBILE CHIUSO SEZIONE A - A

0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 1000

ANTINA SPECCHIO
GIREVOLE

SOGGIORNO
STUDIO CASSET

PIANO DELLA RIBALTA

0 50 100 200 300 400 focm

MOBILE APERTO SEZIONE B-B

38 Architetti C. Magni , B. Opoczynsky A. 39 Particolari dell'armadietto di toi

Pasquali : Elementi di alloggio per professionista lette nell'alloggio di un professionisis

che i singoli elementi sono variamente componibili e sovrapponi che evita qualsiasi forma di lusso , si presti ad una elevata forse
bili, secondo le mutevoli esigenze della famiglia . Questo arreda di vita che richieda la possibilità di disporre all'occorrenza di
mento vuole essere un esempio di abitazione che, se pur econo grande locale di soggiorno. Gli architetti hanno cercato di realizzare
mica per la ristrettezza dello spazio e per il carattere dei mobili un ambiente ricco di risorse estetiche derivate dalla composiziose

LINOLEUM NERO LINOLEUMNERO

575

GALALITEO
o

NERA
69

s
10

TUBO RAME$ 50
157 9.
63 15 63 1.5 63
109
S'IS

0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 cm .

40 - Elementi di libreria aperta e scrittoio con Cassetti nella camera per due ragazz
 GUDA DIFUSOR MOLOPMAN FUORINATURALLONG
33
CAPELLI CHUSURA
A RULLO

CHE SPECCHIO ABITI

SOPRON

PORTACRAVATTE

RADIO BAR STIPO

PER LA FEMM .
FAZZ COW

MAGLE

10
SCARPE

110

SEZIONE A - A SE ZONE DO SEZONE C - C

SPECCHO A

SOPRATT
SCAFFALE SCRITTOIO
:
FARZ
9 POTT .
US

* 6 7 60 GO Teem .
SEZIONE BB

42 Armadio nella camera per due ragazzi

lo

430
TOELETTA LETTO 115 315

80 100 200 LIBRERIA

82 32 * 63

S+CRIVANIA
190

ठा
SEZIONE SEZIONE LONG
TRASK

462
PARTICOLARE A 63
190

ALZATO

01
113 YO 150

PROSPETTIVA E FUNZIONAMENTO

Toom
།
PLANTA (A PUNTELSATT MA IL TELBO O SOSTEGNO)
176
VIA ARMADI

232

o 20 40 60 80 100 200
Tavolo allarga bilo е mobili accosta .
bili nell'alloggio di un professionista 43 - Architetto Vito Latis : Pianta della camera per due ragazzi
34 A 10 E

23

20
SPOGLIATOIO
10
6

STUDIO

18 5 GABINETTO
1

22 15

12

SALA D'ATTESA
2

17
OOO 16 16

0 20 40 60 80 100 200 cm

44 Architetti Giorgio Calza-Bini, Vincenzo Monaco, Saverio Muratori, Franco Petrucci ed Enrico Tedeschi : Gabinetto per medis .

degli elementi, dallo studio delle proporzioni e dall'armonia delle
tinte . I materiali impiegati per i mobili sono pero e acero chiaris
simi, mentre le pareti sono rivestite di linoleum bianco.
La CAMERA PER DUE RAGAZZI, studiata dall'architetto VITO LATIS,
fa parte di un « Alloggio borghese medio » e si immagina adatta
a due giovanetti dai dieci ai diciotto anni, per quel periodo della
loro vita cioè, nel quale la maggiore attività è data dalla scuola.
Essa è illustrata nei disegni 40, 42 , 43 e alle pagine 82 , 83.
L'arredamento di questo locale tende quindi a creare un am
biente nel quale lo studio ed il riposo possano svolgersi nelle mi
gliori condizioni. I due letti , di dimensioni leggermente ridotte
(0,80 x 1.90) ma facilmente riportabili a quelle normali, sono acco
stati nel senso longitudinale con un piccolo comodino affiancato
ma possono essere disposti pure in modi diversi. Elemento carut
teristico è il nucleo di guardaroba, nettamente separato dal reste
dell'ambiente e chiudibile per mezzo di una tenda, formato da due
armadi distinti che possono contenere comodamente il corredo sto
gionale completo di ciascun ragazzo. Fra gli armadi è posto e
grande specchio. La chiusura della parte riservata agli abiti, anziche
con le comuni antine, è stata risolta con tendine a rullo di legno.
modo da evitare qualsiasi sporgenza ingombrante . La dimensione
totale del vano è di m. 2,32 x 0,84 x 2.15 e ciascun armadio con
prende un'area di m. 0,84 x 0,51 . A questo nucleo è collegato
piccolo locale di toilette rivestito di piastrelle rosse a bolli bianch
 SMALTO OPACO
GRIGIO SCURO
003
35

10
D
ol OPALGLAS
GAGOTCHIARO 요

003

미
OPALGLAS

+
003
PROSPETTO FIANCO SEZIONE
OTTONE CROM
TOO

206
60 sa con CANNA ACCAIO CROM
telefon stern SA space into seur
PIANTA
sporte coulisse lepotglas vigio chiaro nero
tamile staginomian
wers in risalire i co natural
ripiani in cristallo spour le trasparente
o
001 00$
UNOUUM RANDO
-032
- oor
0

45 - Grande libreria armadio in legno , metallo e vetro per lo studio di un medico

di m. 1,76 x 0,80), contenente la doccia ed il lavabo . Gli elementi AZIENDE A ORARIO UNICO cercando di risolvere praticamente la
particolari da studio » sono un grande tavolo comune , comple possibilità, per gli impiegati, di compiere un pasto nei locali stessi
ato da due cassettiere distinte e spostabili, e diversi elementi di dell'ufficio . Mentre le grandi aziende dedicano a questa importante
ibreria , i quali, essendo costruiti secondo un modulo costante di funzione locali e organizzazioni speciali, la più parte delle medie
im . 31.5. uguale a quello del tavolo da lavoro, permettono le più e piccole aziende, che pure occupano complessivamente grandi
svariate sistemazioni, a seconda della forma del locale . Tutti i mo masse di impiegati, non hanno nè affrontato nè risolto questo pro
bili, improntati alla più schietta semplicità , sono di rovere naturale
spaco , con applicazioni di galalite nera e rame. I piani esterni gos
0.50
sono di linoleum nero, e pure di linoleum nero è la lavagna spo
0,31
stabile . Le poltroncine hanno supporto di acciaio ramato e sono rive
stite di fustagno di color rosso arancio. Il pavimento è di linoleum
bianco ed il tappeto lungo i lettini è di lana a diverse altezze di
pelo , di color verde smeraldo cupo . La stoffa delle tende e delle
coperte è a disegni vivaci su fondo ocra chiara . L'intonaco degli
926

elementi di parete è a vernice granulosa « Dux » color verde acqua

t6

chiaro . Completano l'arredamento due lampade a saliscendi di ve.

T
951

to e rame.
Gli architetti ANGELO BIANCHETTI e CESARE PEA presentano uno
0,32
STUDIO da inserire in un alloggio medio, adatto a far parte anche 0,70
075

102
di un ambiente di soggiorno . L'arredamento consiste di una grande
scrivania ad L. con piano di cristallo securit. La lastra poggia da
una parte su una cassettiera e dall'altra su di un sostegno metal.
lico a doppio U; nella parte anteriore della scrivania è ricavata
la radio . Un divano di tubo cromato con imbottitura a molle Igea 7
1 ) ARMATURA INTERNA DELLA SPALLIERA
e ricoperto di stolta verde, una poltrona (dello stesso profilo) ed 2 MANIGLIA ESTERNA CROMATA
una poltroncina per la scrivania completano l'arredamento . Di fron TUBI DI ACCIAIO BRUNITO 040mm
te alla scrivania è appeso a parete uno scaffale , con tavolino spor. 4 BRACCIO CON OCCHIELLI E PERNO CROM .
5. PIASTRINA D'ARRESTO
gente . Sopra lo scaffale è posta una lavagna di linoleum ed un 6 DENTE D'ARRESTO CON SCATTO A MOLLA
riquadro di linoleum sughero per fissare provvisoriamente appunti , 7 IMBOTTITURA DI GOMMAPIUMA
foto , ecc. Sopra la scrivania sono collocati un tubo reggi -lampade e
2 fotografie . 20 30 40 50 60 70 80 90 100m .

L'architetto PIERO BOTTONI ha studiato un UFFICIO PER PICCOLE 46 · Poltrona ad inclinazione variabile per gabinetto medico
36
CENTRO LIBERO
blema. L'ambiente ha pavimento di linoleum continuo unicolore e
non freddo, pareti chiare unicolori e lavabili, mobili facilmente spo
stabili, componibili, adatti all'uso di ufficio e di retezone, non facil
mente macchiabili. Le finestre sono alte da terra ed ampie. I tipi
dei mobili, eseguiti di rovere chiaro con piani di cristallo verde o
di linoleum , sono : scrivanie ad elementi spostabili, sedie fisse e
girevoli da scrivania , scansie ad elementi e un mobile per la re
fezione di quattro persone. Questo mobile, nella parte bassa, ha un
vano per oggetti personali e, nelle parti superiori, ha un vano a
ribalte che funge da tavolo dei pasti, uno sportello con specchio ,
scansie per cibi e per bottiglie. Questo arredamento è illustrało
alla pagina 85.
La progettazione dell'arredamento per UNO STUDIO MEDICO è stato
affidato al gruppo di architetti romani GIORGIO CALZA BINI, VIN
CENZO MONACO, SAVERIO MURATORI, FRANCO PETRUCCI, LU.
DOVICO QUARONI, ENRICO TEDESCHI. La sezione è stata dispo
sta in modo da riprodurre i vari elementi che compongono tipica .
mente lo studio di un medico , cioè la sala di attesa , lo studio, il
gabinetto di visita e di medicazione con spogliatoio , organicamente
composti pur mantenendo quell'unità di ambiente che è caratteri.
stica di tutta la mostra della Triennale . I disegni 44, 45, 46 e le illu
strazioni a pagina 86 e 87 danno testimonianza dell'attenzione arti
stica e tecnica con cui è stato affrontato il problema. Questa presen
tazione potrebbe essere considerata come una risposta alla diffusa
convinzione che l'arredamento moderno altro non possa affrontare
se non proprio il tema delle cliniche, dei sanatori e dei gabinetti me
dici. Infatti, messo qui, accanto agli altri arredamenti per locali di
normale abitazione, esso mostra chiaramente qualità peculiari che
da quelli lo distaccano nettamente facendone un tipo di ambienta .
zione assolutamente caratteristico e inconfondibile . D'altra parte è
da sottolineare il fatto dimostrato all'evidenza da questo arre
damento che pure in ambienti di questo carattere che parrebbero
determinati interamente dalla necessità rimane sempre un ampio
margine per quell'imponderabile discriminante estetica che finisce
per dare colore e tono all'ambiente. La sala di attesa ha una pa.
rete di fondo rivestita con un elemento fotografico virato in grigio
verde, riproducente un prato fiorito . L'altra parete divisoria è costi
SOGGIORNO
tuita da mattoni di vetro « Fidenza » . Il plafone è di intonaco b
co liscio, mentre il pavimento è di linoleum nero. Il tavolo
palissandro naturale con piedi di tubo cromato. Le poltrone
di vacchetta naturale con sostegni di tubo cromato. Completa
redamento un tappeto di lana rosa e grigio azzurra . Lo studio
le pareti rosso-brune, il soffitto bianco e il pavimento di linol
nero . I mobili sono di noce ferrarese naturale con verniciatura gr
viola e finiture cromate. Caratteristica è la poltrona, eseguita o
ditta Beltrami di Capriolo, ad inclinazione variabile di cuoio
rale e sostegni metallici in tubo verniciato di grigio - viola . Il
peto di lana ha intonazione grigio -rosa , a righe. Lo spogliato
parzialmente rivestito di linoleum grigio su intonaco rosso br
ha una tenda gommata bianca e attaccapannni con panchett
metallo lucido. Nel gabinetto da visita , con le pareti di lino
bianco e il pavimento di linoleum nero, sono disposti i mobil
nici allestiti dalla ditta Achille Achilli di Roma, laccati di
paglierino con finiture cromate .
Segue a questo ambiente, nella mostra dell'abitazione alla 1
nale, un gruppo di quattro stanze allestite dagli architetti to :
NELLO BARONI, PIER NICCOLO' BERARDI, GHERARDO BC
ITALO GAMBERINI. Questo gruppo di artisti ha cercato di otte
nell'arredamento dell'alloggio, una armonia di intimità fam
quasi paesana affidandosi a soluzioni formali di carattere
zionale nell'ambito della tecnica e del gusto moderni. Gli ami
presentati risolvono perciò il problema di come, pur con mob
normale produzione, si possa arredare un alloggietto servendos
sistemi più economici e meno difficili della lavorazione del 1
Se questa concessione alle usanze diminuisce le esigenze del
e non porta perciò un contributo effettivo alla creazione d
nuovi e più aderenti alla vita contemporanea , ha tuttavia
resse di presentare un tipo di alloggio quale può essere facil:
realizzato nelle normali case di abitazione toscane.
Il problema dello studio di un arredamento tipico, inteso a
porre soluzioni adatte per la riproduzione industriale , è ripresa
l'architetto GINO LEVI-MONTALCINI, il quale presenta un to
CAMERA DELLO STUDENTE, illustrata dal disegno 65 e dalle
strazioni a pag. 88 e 89. Si tratta di una soluzione minima d
 Sax nero con interni di buxus marron chiaro naturale , apposita . 37
mente allestiti dalla ditta Steffenino. Sono studiati secondo un mo.
dulo costante di cm . 66 e gli armadi hanno gli sportelli aggettanti
in curva verso l'esterno permettendo così di affiancare allo spec
chio interno un vano per portabastoni, portaombrelli e porta -armi. 11
letto ribaltabile , poggiante su peducci metallici che servono da por
tamantelli quando il letto è chiuso , ha un doppio movimento di ri.
baltamento e di scorrimento per godere il fondo della testata come
libreria e per non sacrificare troppo spazio quando il letto è
aperto . Le sedie sono ricoperte di pelle di vitello e il pavimento è di
linoleum rosso. Nella stanza è ricavato un vano per il lavabo e
la doccia, con luce diretta e rivestimento di quarzite grigia . Il
riscaldamento è ottenuto con una piastra Rayard. La ventilazione
è assicurata da telai di vetro a palette mobili inseriti nei pannelli
vetrati della finestra « Quarello » a elementi a ventaglio. Collegato
con la stanza è un balconcino a terrazzo , pavimentato con quar
zite , adatto a solarium .
PRANZO
Conclude questa mostra dell'abitazione uno studio eseguito dall'ar.
50 100 200 300 400 500m chitetto MARIO LABOʻ per una SALA DA PRANZO TRASFORMA .
BILE IN STANZA DI SOGGIORNO , illustrata nei disegni N. 47 e alle
47 - Architetto Mario Labò: Camera da pranzo trasformabile pagine 90 e 91 .
in stanza di soggiorno mediante lo spostamento dei mo
bili . Vengono qui presentate , in pianta , le tre dispo Il nomade moderno, soggetto spesso a mutare abitazione e qual
sizioni caratteristiche dei mobili : centro libero, tavoli che volta a traslocare di città , ha bisogno di mobili poco volumi.
indipendenti per studio e tavoli accostati per il pranzo nosi, facili da trasportare ed anche adattabili a varie dimensioni di
ambienti, senza cambiare destinazione nè carattere. Di più, deve
tazione unicellulare adatta alle necessità , abbastanza particolari, anche potersi sistemare in un piccolo numero di locali. Per esem
di un giovane universitario , in un collegio o in una casa -albergo. pio: star bene in un alloggio che di ambienti grandi ne abbia sol
Il grande armadio a vari elementi consente uno sgombero completo tanto uno . In considerazione di tutte queste esigenze è studiata
della stanza facilitando l'adattamento di questa agli usi più diversi. questa stanza di soggiorno smontabile e adattabile a sala da
La doccia , che occupa un vano separato , dà all'unico locale l'indi. pranzo . Il mobile principale , sospeso a muro , può accogliere tanto
pendenza di un appartamento completo. I mobili sono eseguiti di le stoviglie, la biancheria , la posateria , quanto libri, carte , oggetti
varii. E ' in un corpo solo , lungo circa m. 4, ma si può dividere in
due, in tre, ed anche disporre a squadra.
Come stanza di soggiorno può avere varie disposizioni. I due tavoli
maggiori possono servire da scrivanie separate, mentre , per una
O U 1 riunione un po ' numerosa , possono , addossati al muro , quasi scom
parire. Attrezzato a sala da pranzo , l'ambiente riacquista tutta la
sua capacità , lasciando per il servizio tutto lo spazio disponibile.
USRE330
I mobili, eseguiti da Antonio Ogliari, sono di acero bianco ; i tavoli
IME17 hanno il piano di cristallo verde e le poltrone « Beltrami » a strut
tura metallca hanno rivestimento di stoffa bigia chiarissima rigata .
Il pavimento è di linoleum nero e le pareti sono di color verde tenue.
Con questo ambiente si conclude, alla Triennale , la sezione della
mostra della abitazione, allestita con lo scopo di proporre una serie
STUDIO
MEDICO
di arredamenti adatti al normale alloggio. Sono stati però presen
tati, in altra sezione, degli ambienti di carattere più particolare
destinati a dare una misura di gusto moderno entro temi più par
ticolari e con esigenze più personali.
Un gruppo di architetti napoletani, composto di MARCELLO CANI
LESSO
(UENTI
NO, FERDINANDO CHIARAMONTE e CARLO COCCHIA , ha arre
dato la LIBRERIA , destinata alla esposizione e alla consultazione
di opere di architettura e di arte decorativa . In un ambiente se
reno , raccolto e luminoso gli architetti hanno progettato un grande
mobile a scaffali di acero bianco con fianchi e fondali di noce e
48 - Architetto Piero Bottoni: Sala di attesa per lo studio d'un medico con un grande banco di vendita . Di fronte a questo mobile, con
 0097
38

CRISTALLO SECUTIT ANTICORODAL

ITICOROTAL GOMMA

GIUNTO IN CEMENTO
BIANCO FRA LE PIASTRE
DIASTRA DI COLLEGAMENTO
FRA MONTANTI
7 00 CRISTALLO SECURIT

VASCA PER ACQUARIO VASCA PER ACQUARIO

x 107 72357
SEZIONE
DIASTRELLA DI VETROCEM .
FIDENZA VS 41 20-20cm

ANTICORODAL

DIANTA
LASTRA SPECULARE CRISTALLO SICURE
PIASTRA DI COLLEGAMENTO TUBO D'ACCIAIO
FRA 1 MONTANTI CROMATO IN YISTA

49. Arch . P. Bottoni e M. Pucci : Particolari costruttivi della parete di vetrocemento nella stanza di attesa di un me

l'intenzione di nobilitare l'ambiente , è disposta una parete libera
interamente affrescata da Giovanni Brancaccio . Di fianco a questa
pittura campeggia una scoltura di Carlo De Veroli. Lungo la grande
vetrata aperta verso il giardino sono disposte poltrone e leggii a
struttura metallica. I colori dell'ambiente sono intonati su toni bassi
e sereni: viola -mattone le pareti e bruno caldo con sfumature chiare
il pavimento di maiolica napoletana a doppio strato di smalto. Que
sto ambiente è illustrato alle pagine 92 e 93.
Una interessante presentazione di mobili di metallo e cristallo è stata
allestita dagli architetti MARIO ASNAGO e CLAUDIO VENDER nella
ferro verniciato di bianco avorio. Il piano del tavolo è di cris
di 22 mm . di spessore. Il corpo della vetrina è di legno Cuba
rale . Le seggiole hanno intelaiatura di legno e sono imbotti
molle con copertura di stoffa tramata di bianco e nero . Questi
bili vengono illustrati dal disegno N. 66 e a pagina 94.
Nell'interno del Palazzo dell'Arte figura una raccolta di am !
allestiti da diversi architetti con l'intenzione di dimostrare le
migliori capacità di arredatori. Il « Gruppo Arti Decorative di
nezia », su progetto dell'architetto VIRGILIO VALLOT pre :
una SALA DI SOGGIORNO illustrata alle pagine 95 e

rotonda del nuovo padiglione. Questi mobili, eseguiti dalla S. A. Due diverse altezze del soffitto vengono a dividere idealmen
Colombo e Vitali, rappresentano una elegante soluzione estetica due parti l'ambiente di soggiorno. Quella verso il fondo, la
entro un severo controllo tecnico di lavorazione e di finitura . Le in più raccolta , è costituita da un mobile per biblioteca lacca
telaiature del tavolo , dello scaffale e i sostegni delle sedie sono di verde chiaro con una piccola scrivania di legno rosa intar:
 39
ATTREZZI DA
GINNASTICA
LAVABO BAGNO
(
DOCCIA
2,40 5,00

SGABELLO
VOGATORE

058 ARMADIG
TOILETTE
RIBALTAR
260
LETTO

-2,00
SEDILE
AMACA

Totorot
SEZIONE

50 - Architetti G. L. Banfi, L. B. Belgioioso, E. Peres

sutti , E. N. Rogers : Parte notturna di una abitazione

ARMADIO ARMADIO

TOILETTE
UNTUTTUTTI

PIANTA

SERVIZI

O 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100cm ,

52 Armadio di ferro e legno nell'arredamento precedente

l

dalla grande finestra e da due pareti rivestite di seta verde im

SOGGIORNO
51 - Schema dimostrativo
della parte notturna col resto dell'abitazione
bottita . In una delle pareti vi è incassato un apparecchio radio
e sulla parete appaiono soltanto i tre perni di comando , la scala
parlante e il disco dell'altoparlante. L'illuminazione di questa parte
è costituita dalle numerose lampadine con scatole di vetro « Ve
nini » fissate al soffitto di legno nero. Il tappeto è annodato a mano
con disegni in verde, bruno e rosso su fondo avorio . Il divano è
rivestito di seta bruna e rosata . La parte di ambiente col soffitto
più alto ha le pareti dipinte di rosa chiaro e il soffitto verde, il pa
vimento di stucco veneziano (pastellone), i mobili di ebano e acero
coi piedi di vetro avorio , le poltrone e poltroncine rivestite di vel.
collegamento del luto verde e di seta rosata . Il lungo tavolo a muro è diviso in due
parti scorrevoli su perni e, girando queste di 90° , può trasformarsi
40 in un tavolo da giuoco . Il tavolino è intarsiato in acero, ebano, ra
dica e avorio .
L'architetto OSVALDO BORSANI ha allestito un SALOTTO PER SI
GNORA con evidenti intenzioni di raffinata eleganza. Alle stesse in
tenzioni, per analogia del tema, si ispira l'architetto GUIDO FRETTE
con la sua CAMERA DA LETTO PER UNA SIGNORA, illustra .
ta alla pagina 97. In questa stanza la tonalità di intimità fem
minile è data dai colori tenui e caldi dei mobili, dalle pareti e
dalle stoffe: pareti Dux rosa salmone, tappeto con disegni marrone
e rosa su fondo avorio , tenda avorio con bolli bianchi, incassatura
nella testata del letto in grigio azzurro , mobili di « amboine » ros
sastro e di « igraf , avorio con interni rivestiti di linoleum grigio
perla. La biancheria e la coperta da letto hanno intonazione ge
nerale rosa.
Un tema analogo ma con soluzioni plastiche diverse è risolto dagli
architetti G. L. BANFI, L. B. BELGIOIOSO , E. PERESSUTTI, E. N.
ROGERS nel loro arredamento per la PARTE NOTTURNA DI UNA
ABITAZIONE. L'arredamento che essi presentano costituisce un
esempio per una camera da letto con annessi servizi e palestra ,
dove la vita di un uomo moderno possa svolgersi coerente e con
seguente ai principi etici ed estetici moderni. La forma e la posi.
zione dei singoli mobili creano spazi armonici che determinano, nel.
l'insieme, l'atmosfera unitaria dell'ambiente , pur essendo costituito
l'arredamento da elementi staccati ed indipendenti sia funzional
mente che plasticamente . Da questa impostazione del tema ne de
riva la possibilità di prevedere diverse possibili soluzioni di am
biente modificando i rapporti tra gli elementi, pur conservando in .
tegro il valore estetico e plastico della totalità della composizione.
L'arredamento è costituito da alcuni elementi isolati sui quali predo.
mina il grande mobile armadio che riunisce in sè tutte le funzioni
VCRANDA
MW WWW.AVA
րաէ դի
չ
53 Architetti Gino Levi Montalcini , Ettore Sot .
Sas e pittore Carlo Turina : Sala da pranzo
14
16
15 1918
11 5
5
(5
17
8
6
13
2
5
11
12 10
54 Architetto Gio Ponti : Pianta di piccolo appartamer
normalmente suddivise tra guardaroba, cassettone, toilette ecc.
parte superiore di questo mobile contiene l'apparecchio che il
mina per riflessione l'intero ambiente. La struttura metallica lacco
di bianco, che contiene il mobile di legno laccato di color blu
rino, regge da una parte lo specchio girevole della toilette e d
l'altra fa da testata al letto e regge il crocifisso chiuso fra due
stalli. Il letto matrimoniale è sistemato in posizione centraler
l'ambiente, ha le parti metalliche laccate di bianco e una gran
coperta rosa. Anche l'amaca chiudibile di esecuzione « Volont
ha struttura metallica laccata di bianco . Nella parete control
madio sono ricavati i servizi entro nicchie chiudibili per mezzo
grandi antine di cristallo opalino azzurro . Il lavabo , la doccia
bagno risultano così collegati con la stanza da letto e tra loro di
da pareti di cristallo retinato. Il pavimento è di linoleum sugher
favorisce l'elasticità della palestra adiacente alla camera da 1
e da questa divisa da una tenda di rete di filo . I disegni n. 50, 51.
e le illustrazioni a pag. 98, 99, 100 spiegano questo arredame
Gli architetti GINO POLLINI E LUIGI FIGINI affrontano un te
apparentemente scarso di risorse e volutamente privo di certi co
teri di eccezionalità, per costo o lusso di materiali. Essi present
una STANZA DI SOGGIORNO E TERRAZZO con l'intenzione di es
rimentare , nell'ambito dell'architettura funzionale, uno svilupp
una differenziazione delle ricerche estetiche verso un clima med
raneo, quasi in a reazione non allo spirito meccanico ma agli
cessi di questo » . Si tratta di una coraggiosa presa di contatto
i valori espressivi dei materiali più semplici e più schietti, con
suppellettili meno deformate da influenze stilistiche, con le C
zioni più espressive della natura come gli alberi e i fiori. Tutto
è controllato da una attenta vigilanza di gusto, e fuso con elem
di assoluta contemporaneità come la scoltura astratta o i mobi
elementi scomponibili. Ne è nata una atmosfera armoniosa . Il
mento è di botticino levigato e ghiaietto nella loggia, le pareti
di cubetti di porfido nella loggia e di pomice a rinzaffo nel gro
ambiente. I mobili sono di castagno naturale con stoffa di ori
nelle sedie a sdraio e marmo verde Issorie sul piano del tay
 41
14 5
16
1710
15 119 11 15 lih9 18 8

2
(5 5 3 14 31

16
6 179
8 17

13 11 11 (5
2 13 11

11 18 11 4
5
10
11
10 12 12

55 Architetto Gio Ponti : Pianta di piccolo appartamento 56 Architetto Gio Ponti : Pianta di piccolo appartamento

Completano i toni chiari dell'ambiente le terrecotte dei vasi, il qua.

dro di Mauro Reggiani e la scoltura astratta di Fausto Melotti. Que.
sto ambiente è illustrato alle pagine 102 e 103. 000

d
Nella CAMERA DA LETTO presentata da RENATO WILD e dal.
l'architetto GUGLIELMO ULRICH della Casa Ar- Ca si ha una dimo
strazione di un altro elemento dell'arredamento di eccezione. Qui ci si
trova dinanzi a pezzi unici realizzati con una evidente intenzione
di suntuosità . La intonazione generale è sull'avorio caldo con pareti
di stofta intrecciata avorio e rosa . I mobili sono di legni rari chiari, 16
poltrone di pelle naturale, tavoli di pergamena bianca, sedie di 6 15 1918
2
palissandro con intrecci di pelle. Questo ambiente è illustrato a 8
pagina 101 e, per la sedia , a pagina 135. (5
Gli architetti PIERO BOTTONI e MARIO PUCCI hanno studiato una b
' soluzione ideale per la SALA DI ATTESA DI UN MEDICO risol.
a
vendo il problema planimetrico con doppio accesso per il pubblico, U 14
una suddivisione nell'ambiente per mezzo di un grande mobile, una 5
individuazione sulla porta dello studio del dottore e una orienta
zione fissa delle poltrone verso questa porta . Le poltrone di acciaio 13
5
eseguite da A. L. Colombo sono basate su due nuovi tipi di sospen.
sione elastica : a telaio incrociato (arch. Bottoni) e a telaio involuto 5 th

( arch. Pucci). Hanno imbottitura di gommapiuma Pirelli. La scaffa

latura centrale è formata da elementi componibili, che consentono
diverse combinazioni. Lungo la grande parete aperta verso una
terrazza gli architetti hanno realizzata una grande parete di vetro
cemento entro la quale sono inseriti tre grandi acquari Wenger.
Per la struttura di questa vetrata è stato adottato un sistema di so
stegni a tubo di acciaio , che consente di raggiungere notevolissime
dimensioni senza variazioni di spessore nel cemento inserito tra le
piastrelle « Fidenza » . Questo ambiente è illustrato nei disegni n. 48
e 49 e alle pagine 104, 105, 106, 107.
L'architetto AGNOLDOMENICO PICA presenta un grande ambiente
destinato a STANZA DI SOGGIORNO NELLA CASA DI UN COL
LEZIONISTA . Questo ambiente è diviso in due parti, l'una destinata
alla permanenza e alla conversazione, che è il soggiorno vero e
proprio, l'altra ove sono la vasca e la piccola mescita a muro
12 10
10 .
57 - Architetto Gio Ponti: Altra disposizione dei mobili nel
piccolo appartamento . 1 , divano scomponibile 2 , tavolo
per riviste con piano di securit · 3, caminetto 4, tavolino
basso - 5 , tavolini di servizio · 6, poltrone - 7. poltroncine · 8 , sga
bello imbottito - 9 , scaffale a muro - 10, tavolo da lavoro - 11 , sedie
12 , scrivania 13 , divano · 14 , cassettone · 15 , armadio a muro
16 , letto con rotelle · 17 , toilette - 18 , tavolo allungabile - 19 , libreria
che è concepita come un giardino d'inverno e dovrebbe servire per
lo svago. L'insieme di questa ambientazione, cosi spoglia di mobili,
tende a creare un'atmosfera estatica e severa adatta alla contem
plazione delle opere d'arte che il gusto del « collezionista » vi do
42 vrebbe adunare e disporre. Da notarsi l'uso delle grandi lastre di mo
sonite isolante come rivestimento , e il largo impiego del marmo che
vuol essere un invito ad amare questo inimitabile e superbo mate
riale italiano .
Hanno collaborato all'allestimento di queste stanze le ditte D. TC

00
gliabue di Cantù per i mobili, e V. Ferradini per il marmo.
Il pavimento della parte sopraelevata è di linoleum nero, la grc
dinata e il pavimento della parte bassa sono di granitello del Boder
Il tappeto di pezzotto eseguito da Mario Dolci e il servizio di peltro
esposto nella mescita ed eseguito dall' « Arte del Peltro » , sono sta
disegnati da Antonio Marchi. Una decorazione pittorica di Niccol
Ségota e una grande statua « Orteo » , modellata da Leone Lodi pe
la vasca del giardino d'inverno, completano l'armonia di quest
ambiente che è illustrato dal disegno n. 64 e alle pagine 108, 10
.SO 110, 111 .
Il tema della STANZA DI SOGGIORNO è affrontato anche dag
architetti ANTONIO CASSI-RAMELLI e PAOLO BUFFA . Quest
58 Architetti Giuseppe Mazzoleni , Giulio
interpretazione della stanza di soggiorno si stacca completamen
Minoletti , Giancarlo Palanti : Sala da pranzo
dalla precedente dandone una versione meno unica e più access
bile alla normale concezione di un arredamento confortevole es
gnorile. L'uso del travertino lucidato nel pavimento e del marn
bianco di Carrara nel camino, come pure l'impiego della stoffa p
rivestimento delle pareti vogliono proporre nuove maniere di stry
tare materiali già noti ma non per questo meno belli nè meno s
scettibili di un ottimo e modernissimo impiego . I mobili sono di pl
lissandro con guarnizioni di ottone lucido e questa intonazio :
rossa si ripete nel soffitto , sui tappeti e nelle stoffe , sobriamen
PROSPETTO : contrastando con il color avorio delle tappezzerie e coi chiari d
DIANTA :
pavimento e delle finiture. La sala è illustrata a pagina 112 e 11
L'ARREDAMENTO NAVALE che l'architetto GUSTAVO PULITZE
FINALI presenta alla sesta Triennale per incarico del gruppo
A B matoriale « Italia -Cosulich -Lloyd Triestino » , deve essere consid
10
405
rato comeun opportuno richiamo a quanto in Italia è stato fa
nel campo particolarissimo degli interni navali con manifestazio
SEZIONE DROSPETTO DEL MOBILE SENZA ANTINI esemplari come gli arredamenti della motonave « Victoria » (19
del Lloyd Triestino, del transatlantico « Conte di Savoia » (19
dell’a Italia-Flotte riunite », e delle motonavi « Neptunia » ( 1932 )
« Oceania » ( 1933) della « Cosulich » . Deve essere considerato
pratutto, questo arredamento , come un esempio di quella intrar
gente modernità di gusto e di tecnica al prezzo della quales
VETROLIE DARTICOLARE DELLA
CERVERA DELLATIO tanto è possibile aspirare a un primato . Necessità aerodinamic
imposte dalla sempre crescente velocità dei servizi transatlant
obbligheranno i costruttori a modificare sostanzialmente le sta
ture esterne delle navi future. Si può prevedere che da inno
PARTICOLARE DARTICOLARE PAROOL zioni in questo campo risulteranno anche caratteristici ed inter
a PNO .A. DEL DUNTO .B: Del anno Cil santi temi architettonici specialmente per quegli spazi di cope
(passeggiate, verande e ponti sports) che nel favore del pubb
viaggiante tendono ad acquistare sempre maggior importanza
PL che a scapito dei saloni cosidetti di lusso. La veranda allestita d
Triennale vuole accennare alle caratteristiche decorative che
babilmente distingueranno simili ambienti sulle navi di dom
La chiara semplicità strutturale e la sobrietà dei partiti decora
che necessariamente ne derivano non mancheranno probabilme
di avere una sensibile influenza anche su tutte le altre parti dell
59 Grande mobile In uTo per sala da pranzo redamento navale. L'intonazione generale dell'ambiente è ve
• chiarissimo con variazioni di giallo chiaro paglierino. Molto inte . 3 .
43
: ressanti, anche per l'impiego in una veranda di una spaziosa abi
: tazione moderna , sono i mobili di vimini. Questo ambiente è illu
strato alle pagine 114 e 115.
Gli architetti RENIER ADAMI e PAOLO MASERA nella loro pic

A
cola CAMERA PER UN RAGAZZO hanno cercato di raggiungere
con semplicità di mezzi una atmosfera di fresca serenità e di gioia
adatta ad accogliere , nelle ore di studio e di riposo , la vita di un
ragazzo . L'arredamento doveva rispondere pure a qualità pratiche
di robustezza, di comodità , di facile funzionamento . Questo è stato FIANCO : PROSPETTO:
tentato dagli autori con mobili ad incastro visibile e con legno di
castagno nostrano . Pannelli colorati ad intarsio di lincreo tendono
a conferire allegria all'ambiente .
Il pittore MARIO SIRONI affronta il tema della STANZA DA PRAN . PARTICOLARE А.
zo con tutte le risorse del suo temperamento di arredatore e di DIANTA :
pittore. Questo ambiente può essere considerato come un breve
corollario di quei concetti di decorazione murale, di fusione fra pla
stica architettonica e plastica decorativa , di espressione lirica e di
interpretazione fantastica del volume costruttivo, che sono tipici del
Sironi e che egli sa far vibrare, con senso di più alta monumenta
lità, nelle sue composizioni pittoriche. Questa stanza , eseguita dalla
S. A. Colombo e Vitali, è intonata sul rosso -cupo nei mobili di noce, 192

nel pavimento di litoceramica , nelle decorazioni murali. Accenti di

nero e di chiaro vibrano in questa atmosfera irrequieta e solenne,
propria alla sensibilità sironiana .
L'architetto GIO PONTI presenta un PICCOLO APPARTAMENTO O.
più precisamente , due ambienti di una piccola abitazione che si
suppone integrata da bagno, cucinetta e ingresso. La sala mag.
61 - Architetti Mazzoleni, Minoletti e Palanti : Poltrona a sdraio
giore è caratterizzata dalla parete libreria e dalla presenza di mo
bili che consentono le più libere e pratiche trasformazioni dell'am
biente ( il divano ha due elementi, il tavolo è allungabile , il tavo

FIANCO : PROSPETTO : FIANCO PROSPE

L먼
12
o

39
TUOO METALO VERNICIATO 0257

SEZIONE : DIANTA :
SEZIONE DIANTA

Sa

5 Architetti
TALLO VEOA

Mazzoleni ,
10

Minoletti
HL
e
47

Palanti : Poltroncina 62 Architetti Mazzoleni, Minoletti e

49

Palanti : Poltroncini
44
ATTREZZI SPORT.
LAVA.CO DOCCIA .
c zione strettamente architettonica . Senza tuttavia voler abusare
TAPPETO DA GINNASTICA.
LETTO
OTAVOLA
ARMADIO
Di ESERCIZI.
LIBRERIAL
TAVOLO DAS
LAVORO
QRAR ba 100 120 VO bo 480 LDO
63 Architetto Franco Albini : Stanza per un Uomo
lino basso da pranzo e il tavolino da lavoro sono facilmente spo
stabili). Nessuna « convenzione di dimensioni » , ma la presenza di
cose molto aderenti alla vita e la possibilità di adattamento alle
diverse esigenze della vita . Lo stesso concetto è espresso nella
camera da letto . I due ambienti figurano aperti su un terrazzo , si
gnificando che ogni ambiente non dovrebbe mancare di questo
vitale elemento. Vetrine, porte, serramenti speciali, illuminazione,
armadi, rappresentano quanto praticamente dovrebbe essere intro
dotto nella concezione elementare della abitazione moderna. Dal
l'elemento estetico si è quasi voluto prescindere, ricercando una
espressione di vita fresca e semplice. Per questo colori, stoffe e
legni potrebbero anche essere variati e si sono introdotti, a bella
posta, mobili di carattere diverso e, in parte , scegliendoli diretta
mente dalla produzione d'uso. I colori dominanti sono chiarissimi.
Mobili di rovere, stoffe a fondo naturale con disegni in rosa o in
verde. Il terrazzo ha pavimento di litoceramica rossa, come nel
caminetto . Questi ambienti sono illustrati nei disegni N. 54, 55, 56,
57 e alle pagine 116, 117, 118, 119.
La SALA DA PRANZO presentata dagli architetti GIUSEPPE MAZ
ZOLENI, GIULIO MINOLETTI, GIANCARLO PALANTI, assieme alla
successiva STANZA PER UN UOMO dell'architetto FRANCO AL
BINI, si ricollegano esteticamente e praticamente agli stessi con
cetti inizialmente espressi nella prima parte della mostra della abi.
tazione. Con la differenza che in questo caso gli architetti non
solvono un compito di gusto e di tecnica al servizio di una educ
zione estetica della famiglia di modeste risorse economiche e p
la preparazione di mobili riproducibili industrialmente in serie . Q
ci si trova di fronte a pezzi unici e nel dominio di una compo
questa libertà di composizione con capricci rettorici o con ecce !
di lusso, gli architetti hanno raggiunta un'atmosfera di piacevole
accogliente intimità . L'ambiente è destinato a sala da pranzo e
soggiorno : le due diverse funzioni con le loro necessità di arres
hanno consigliato un andamento eminentemente asimmetrico ci
da poter creare da un lato una zona di soggiorno e dall'altro
zona da pranzo . Due cristalli che serrano fra loro una composizio
di felci disseccate, costituiscono un accenno di separazione fra
due zone del locale . Il mobile da pranzo ( l'erede della copp
buffet e contro -buffet), appeso alla parete di fondo, è l'elemento cl
in modo fondamentale, determina l'asimmetria del locale e, con
suo lungo corpo, privo di sostegni, di maniglie, cerniere e bocche
può assumere, con la sua serie ordinata di scaglie, un valore qu
astratto nella composizione della parete di fondo. La finezza
matica di assieme è mantenuta entro accordi di bianco e di ne
su un pavimento di linoleum verde -grigio che risvolta anche su
parete di fondo. I colori vivaci sono limitati ad alcune goccie
rosso e di giallo costituite dai vasi e dal lampadario di ottone. Ne
parte destinata al pranzo, il tavolo, che è allungabile media
uno speciale sistema, è di acero bianco; le sedie imbottite di gi
mapiuma e ricoperte di pelle nera hanno gambe di tubo metal
laccato di bianco opaco . La lampada, di Fontana -Arte, di otton
cristallo è scorrevole mediante un sistema di contrappesi per
guire gli allungamenti del tavolo. Il mobile di fondo, pensile, è
acero bic co con un bordo inferiore e laterale di legno nero
piano superiore è costituito da un cristallo bianco avorio . Lu
la parete di fondo, nell'architrave ribassato , è incassata una s
di apparecchi diffusori. Nella zona destinata al soggiorno si è
luta creare una sensazione di maggiore morbidezza con una op
tuna scelta di materiali: le poltrone, sempre imbottite di gommapit
e con sostegni di tubo metallico laccato di bianco opaco, sono i
perte di stoffa di seta bianco -crema ; il tappeto è di lana bia
naturale annodato a mano. La poltrona a sdraio è coperta di p
naturale chiara. Nella parete laterale è incassato un piccolo
bile - Bar. Questo ambiente è illustrato nei disegni 58, 59, 60, 61
e alle pagine 120, 121 , 122, 123.
La STANZA PER UN UOMO dell'architetto FRANCO ALBINI rap
senta uno dei casi più interessanti nell'ambito degli arredator
eccezione poichè non spinge questa eccezione nel lusso esecutivo
invece la precisa nell'interesse tutto particolare della impostaz
del problema. Qui l'architetto Albini ha cercato di semplificar
pianta, riunendo in un unico grande ambiente le diverse occupa :
che l'uomo svolge in casa, avvicinando tra loro le zone destinat
sonno, allo studio , alla lettura , alla ginnastica ed ha affronta
problema di risolvere lo sfruttamento di spazio in altezza col letto
speso. Accenna infine con tutta l'evidenza possibile all'importo
dell'esercizio fisico quotidiano e dell'igiene del corpo come p
integrante della vita spirituale e intellettuale dell'uomo. La co
zione di questa stanza perciò non si basa su concetti rettoric
avanguardia puramente formale, ma sui principi di vita più
derni in cui attività fisica ed intellettuale si fondono come 3
ugualmente necessarie all'individuo . L'architettura moderna te
sempre più a concepire la pianta della casa come un unico o
nismo. Essa sopprime quindi i locali di piccole dimensioni s
tuendoli con vasti ambienti adibiti a molteplici usi. Questa stanza
-ne è un esempio: in essa infatti si svolge tutta la vita di un indivi
duo: dal riposo alla toletta , alla ginnastica , allo studio . La deli
mitazione delle zone destinate alle diverse occupazioni è puramente
ideale, non ritenendosi necessario scinderle l'una dall'altra . Perciò
anche la doccia è stata lasciata in vista collocandola in posizione
opportuna e vicina allo spazio per la ginnastica . L'architettura
dell'ambiente è costante sopra un modulo di circa 1 metro stabilito
sulla dimensione del letto e della doccia. Il modulo è segnato in
pianta nel pavimento a quadri di linoleum bianco . Le pareti late
rali sono grigio -rosate , quella di fondo è di lastre irregolari di beola
a spacco naturale . L'armadio, il cui piano superiore praticabile ser
- ve da pedana per salire sul letto, è rivestito di linoleum nero , ha
chiusura ad ante scorrevoli, con guida applicata sopra una orla.
Jura di metallo, in modo che le ante occupino l'intera fronte del
mobile . Gli interni sono sistemati: per abiti lunghi e soprabiti, per
giacche, per scarpe con tacco su tubi metallici, per scarpe senza
tacco (da tennis, da spiaggia , da roccia ecc.) su graticci di legno a
maglia quadra, per camicie in cassetti bassi dell'altezza di cm . 6,
uno per ogni camicia , per biancheria varia in cassetti dell'altezza
di cm . 12. La libreria è a due fronti. La parte inferiore è accessibile
da terra , la superiore dal piano dell'armadio . Le fiancate sono di
legno laccato a smalto lucido, i piani di cristallo , i telai delle ante
scorrevoli di cristallo in metallo nichelato opaco. Il tavolo è di mar
mo verde olivo . Il letto sospeso ha un sostegno in tubo quadro ni.
chelato opaco, attaccapanni per spogliarsi e scaletta con pedata di
gomma, telaio di ferro con maglia elastica e materasso di gomma.
piuma Pirelli. La coperta nera è di cordoncino di fiocco, tessuta
a mano. Il mobile per attrezzi sportivi è di legno laccato a smalto
lucido. Il traliccio a maglia quadra concede la possibilità di spo
stare dove occorre le sospensioni degli attrezzi.
La poltroncina è di tubo e lamiera parkerizzati con cuscini di gom
ma piuma, mobili, rivestiti di tessuto a mano bianco di cordoncino
di fiocco. In terra è disposto un tappeto di gomma per ginnastica.
L'impianto di illuminazione è a elementi spostabili per collocare le
lampade di volta in volta nei punti opportuni. Gli apparecchi di
illuminazione sono sospesi con cavo di gomma a un piccolo can
nello che si sposta entro una guida che riunisce i due poli elet
LIBRERIA
O
DIVANO CAMINO OMESCITA
5.52 100 4.88
STATUA
VASCA
11.40
o 50 100 200 300 400
64 . Architetto A. D. Pica : Stanza di sog .
giorno nella Casa di un collezionista d'arte
trici. Tutta la guida si sposta sospesa ai suoi estremi a rotelle che 45
corrono entro guide fissate al soffitto . Ciascuna di queste guide
contiene una rotaietta di rame, sulla quale appoggia la rotella , e
che rappresenta un polo elettrico. Gli apparecchi sono tutti a luce
diretta , con riflettori orientabili, scelti tra i tipi della Kandem. Que .
sto ambiente è illustrato al disegno n. 63 e alle pagine 124, 125,
126 , 127.
L'architetto ENRICO PRAMPOLINI con la collaborazione del GRUP
PO FUTURISTA ha allestito alla Triennale la sala del futuro Palazzo
Comunale di Aprilia . Questo ambiente, ideato con molto vigore , rap
presenta una soluzione che esula dal normale arredamento e verrà
illustrato in un altro fascicolo.
L'opera dell'architetto C. E. RAVA e di LIO CARMINATI nulla dice
di nuovo nel tema dell'arredamento contemporaneo. Si tratta di al
cuni mobili da salotto fortemente ispirati a produzioni parigine invo
lute e decadenti.
La STANZA DA PRANZO allestita dai pittori BRAMANTE BUFFONI
e LEONARDO SPREAFICO rappresenta il risultato di un concorso
bandito dalla Triennale per la creazione di una sala da pranzo
dove, organizzate con gusto moderno, entrassero nel gioco degli
elementi costitutivi delle pitture murali. Qui la pittura murale, col
locata com'è su un diaframma isolato, serve di separazione ideale
fra le due parti in cui è suddivisa la sala, ed è rivolta dalla parte
del soggiorno , dove può assolvere pure una funzione di ricreazione
spirituale. L'intonazione generale della sala è di un deciso acco
stamento di bianco e nero. Da questo energico accordo cromatico si
distacca la tonalità del quadro e i colori vivaci delle suppellettili.
L'insieme e i particolari di questa sala sono illustrati alle pa.
gine 128 e 129.
Nell'elenco delle sale da pranzo presentate alla Triennale quella
allestita dagli architetti torinesi GINO LEVI-MONTALCINI ed ET
TORE SOT-SAS può in certo modo rappresentare una ricerca di auli
cità e di solennità, pur nell'ambito della architettura moderna. Con
grande semplicità di masse, con il tappeto rosso , con il largo impie
go del noce e con la caratteristica forma delle sedie gli autori han
no intenzionalmente accentuato questo carattere di serietà . La sala
prospetta, con visuale leggermente spostata dall'asse dell'ambiente ,
un terrazzo scendente su di un parco. Il piano del pavimento è so
VARMADI
60
*40 07-4.64
‫كحليم‬
90 " 66 " 66
2.91
LETTO
+4
23
6.
TERRAZZA
TAVOLO
2.91 665 * 30 * LOS
500 om
65 Architetto Gino Levi - Montalcini : Camera
da letto studio per giovane universitario
46 praelevato di un gradino sul locale contiguo comunicante, ad uso
soggiorno . La sala è completamente rivestita di legno noce, in pan
nelli di m. 1,20 x 0,60, con filo staccato di un centimetro. Tale rive
stimento si estende alla parte ribassata di soffitto e forma, sulla pa
rete di destra, un armadio per cristalleria , chiuso da lastre securit.
I piani interni e quello aggettato a mensola sottostante , sono pure
di securit. La vetrata verso il terrazzo è formata di sei elementi
girevoli intorno ad un asse verticale, con montanti di noce disposti
a coltello per maggior robustezza senza limitare l'ampiezza della
luce. Le maniglie sono a leva per il comando della cremonese in
castrata . Il tavolo da pranzo della lunghezza di m. 5, è incurvato
con la concavità verso la vetrata e non prevede dei posti a sedere
altro che lungo il lato convesso, in numero di 7. Con ciò si ottiene
che tutti i commensali possano vedere la vetrata del parco, che
essi possano vedersi reciprocamente e che possano essere serviti
agevolmente sia nelle portate (lo spazio si allarga lungo l'allinea.
mento degli schienali) che nella distribuzione delle salse e dei vini
(dalla fronte del tavolo ). La copertura delle seggiole ed i tappeti
sono di pelle di foca . Le tendine alla vetrata sono parzialmente la
vorate a punto Venezia a giorno. Le incastonature del merletto tra
sparente cascano nei punti in cui, aprendo i battenti, si possa dare
uno sguardo verso l'esterno . Questo ambiente è illustrato al dise
gno n. 53 e alle pagine 132 e 133.
Nelle illustrazioni che completano questa rassegna dell'arredamento
italiano contemporaneo , ho voluto raccogliere alcune documenta
zioni di elementi staccati e indipendenti, presentati alla sesta Trien
nale in sezioni diverse . Interessante è lo studio dell'architetto NIC .
COLA DIULGHEROFF per un PICCOLO BAR CON BILIARDO , illu
strato alle pagine 130 e 131. La novità del biliardo , eseguito dalla
ditta De Agostini, consiste nel fatto che, incorporato nelle sponde
lunghe laterali, il biliardo ha un rullo di chiusura in stecche di
200
1
2
3
4
66 Architetti Mario Asnago e Claudio Vender : Tavolo e poltroncina .
ferro 45 x 10 mm . 3, tondinella di 8 mm . 4 , tubo da 27
legno che trasforma il biliardo in un tavolo . Altri particolari els !
menti di arredo moderno sono rappresentati dal tavolo di cristall
securit, studiato dal pittore ENRICO PAOLUCCI (pag. 135), dallo
macchina da cucire Necchi, studiata dall'architetto VITO LATIS
(pag. 139), dai mobili ideati dal pittore CARLO TURINA ed eseguiti
da Francone (pag. 143), da quelli dell'arch . Renato Camus , esa
guiti da Galfetti, con rivestimento di pergamena sintetica bias
ca (pag. 146). da un tavolo per gioco di scacchi (pag. 145
da mobili e poltrone e tavolini intarsiati allestiti da artigiani del
l'E.N.A.P.I. su disegni di diversi architetti e illustrati alle pagine
136, 137, 138 e 142. Un particolare interesse , per l'amatore delle
curiosità dell'arredamento, può presentare l'armadio per corredo
stagionale maschile studiato dall'architetto G. B. GIBELLI per la
ditta Pozzi e illustrato alle pagine 140 e 141. E ' notevole lo studio
dello scompartimento interno , l'uso di cassetti trasparenti e l'ir
piego delle ante di apertura come sostegno di ripostigli per acces
sori di guardaroba.
La Triennale, per contribuire al perfezionamento del mobile di
scrittoio , aveva bandito un concorso nazionale per uno scrittoio mo
derno . Nella pagina 134 sono illustrati i due scrittoi premiati e
presentati all'esposizione. Il primo, ideato dagli architetti GINO
POLLINI e LUIGI FIGINI e realizzato da Viganò, si compone Ć
vari elementi scomponibili e accostabili in struttura di legno co:
sostegni e accessori metalici. Ha un piano di cristallo verde e 1
resto è laccato di nero e verde. Il secondo è stato ideato ed ese
guito dalla scuola « UMANITARIA » ed è a struttura di legno dolce
con impiallacciature di linoleum bianco e nero .
A chiusura di questo inventario del moderno arredo italiano It
sembra molto interessante notare una buona produzione delle sedie
della ditta Del Monte di Chiavari: la poltroncina di legno curvas
e paglia illustrata alla pagina 144.
0,35
OHO
Q 3o
971
1 , dalles di cristallo di 2 mm . 2 , piattina
mm . 5, imbottitura di stoffa bianca -
6, tubo da 22 m
ILLUS T R A Z I O N I
 49

MOSTRA DELL'ABITAZION :

1. ICONCETTI DI SERIE APPLICATI ALL ORGANIZZAZIONE

DELL'ALLOGGIO ED AGLI ELEMENTI DELL'ARREDAMENTO

B I A B I L I T.À T R A S F O R M A B I L I TÀ
2. COMPO MBILITA.INTERCAM
O
WELL ARREDAMENT OTTENUTE CON UN MODNO COSTANTE
NE
ESCLUSIO DI MATERIALI E SOLUZIONI DI ECCEZIONE

sintetica dell'arredamento .
50
 51

Arch. Albini, Camus, Clausetti, Gardella, Mazzoleni, Minoletti, Mucchi, Palanti e Romano: Alloggio di un locale.
52

Arch. Albini, Camus, Clausetti, Gardella , Mazzoleni, Minoletti, Mucchi, Palanti e Romano: Sistemazione del letto.
 53

身
54
55
56
57
58
 59

Arch. Albini e C.: Impiego del tavolino a piano spostabile nelle stanze da letto dell'alloggio per quattro persone .
60

Arch . Albini e C.: Disposizione dei servizi di cucina e armadi a elementi nell'alloggio per quattro persone
 61

.Arch. Albini, Camus, Clausetti, Gardella , Mazzoleni, Minoletti, Mucchi, Palanti e Romano: Modello di letto .

#
62

Arch . Albini e C.: Angolo del tavolo da pranzo e mobile armadio con passavivande nell'alloggio per 4 persone
 63

Arch. Albini e C.: Particolare della camera da letto con gli armadi a elementi e col tavolino a piano spostabile .
64 Nello studio degli alloggi tipici da presen
tare alla Triennale gli architetti incaricati
di questi arredamenti hanno cercato di at
frontare e di risolvere tutti quei problemi che
sono di carattere pratico , tecnico ed econo
mico, oltre che artistico . Sotto questo punto

di vista il desiderio di trovare dei mobili

già fabbricati in serie e di misure adatte a

molte combinazioni è molto diffuso . Occorre
che questi mobili siano realmente pratici, di

non ingombranti dimensioni, semplici nella

Raggruppamento di mobili a elementi componibili. intercambiabilità degli elementi e di buona

finitura , come soltanto una ben vigilata pro

duzione industriale può garantire. Il modu

lo di composizione di questi mobili, allestiti
dalla ditta Antonio Ferretti, è di 66 cm. o suoi

sottomultipli. Ne deriva la possibilità di mol

teplici accostamenti in modo da poter risol
vere, caso per caso, le necessità particolari
dell'arredo. La infinita varietà di combina

zioni ottenibili toglie a questi mobili l'appa

renza di una uniformità obbligata mentre la
costante del modulo e dell'elemento contri

Raggruppamento di mobili a elementi componibili. buisce a creare il valore di un ritmo estetico.

 65

ied

id

Arch . Albini, Camus, Clausetti, Gardella , Mazzoleni, Minoletti, Mucchi, Palanti e Romano: Mobili scomponibili. nibdir
66

Arch . Albini e C.: Diverse posizioni di raggruppamento dei mobili a elementi componibili (esecuz. A. Ferretti).
 67

Arch. Albini e C.: Diverse posizioni di raggruppamento dei mobili a elementi componibili (esecuz. A. Ferretti).

Arch . Albini, Camus, Clausetti, Gardella , Mazzoleni, Minoletti, Mucchi, Palanti e Romano: Mobili scomponibili.
68

Arch . Albini e C .: Diverse posizioni di raggruppamento dei mobili a elementi componibili ( esecuz. A. Ferretti).
 69

FERArch. Albini e C .: Diverse posizioni di raggruppamento dei mobili a elementi componibili (esecuz. A. Ferretti ).
70

Arch. Albini, Camus, Clausetti, Gardella , Mazzoleni, Minoletti, Mucchi, Palanti e Romano: Elementi dello studio

Albi Arch . Albini e C.: Infilata delle tre camere da letto con gli armadi divisori a elementi componibil
 71

Scuola Umanitaria » : Camera da letto di un ragazzo con scrittoio ed elementi bassi di scaffalatura .
-
 72

COCO
CC

gola Scuola Umanitaria » : Mobili da cucina con antine scorrevoli e armadione di servizio con letto ribaltabi
 73

में

a
74

HU

with

poltroncine nella zona del soggiorno nell'alloggio per tre person

Scuola « Umanitaria » : Scaffali e
 75

Scuola
* Umanitaria »: Poltroncine in tubo di acciaio e tavolo per il pranzo nell'alleggia per tre
76
 77

CON
Arch. Albini, Camus, Clausetti, Gardella, Mazzoleni, Minoletti, Mucchi, Palanti e Romano: Alloggio popolare.
78

Arch . Albini e C.: Due aspetti della camera da letto matrimoniale nell'alloggio popolare alla Triennale
 79

Arch. Albini, Camus, Clausetti. Gardella , Mazzoleni, Minoletti, Mucchi, Palanti e Romano: Alloggio popolare.
80

Arch . Magni, Opoczynsky e Pasquali: Stanza da letto e soggiorno nell'alloggio per un profession

Arch . Magni, Opoczynsky, Pasquali: Gruppo del letto con mobili a elementi nell'alloggio per un professioni
 81

Arch. Magni, Opoczynsky, Pasquali: Mobili per il soggiorno e pranzo nell'alloggio per un professionista .

1933
82

PODOCTOR CENTRALA PS
PEPITO OR WICESTERO 0911 AT DONATE

AB + AC²
loc.

e linoleum nero , nella stanza per due raga

Arch . Latis : Mobili scomponibili da studio, in rovere
 83

ngentata alla Triennale .

84

Arch. Bianchetti e Pea: Mobili da studio in legno, cristallo e metallo nell'alloggio per un professionista.whitetto Pie
 85

Lost Architetto Piero Bottoni: Armadio da refezione per quattro persone in un ufficio a orario unico .

Architetto Piero Bottoni . Mobili ad elementi componibili per ufficio di piccole aziende a orario unico .
86

Architetti G. Calza - Bini, V. Monaco, S. Muratori, F. Petrucci, L. Quaroni: Arredamento dello studio di unmedico
 87

Architetti G. Calza - Bini, V. Monaco, s. Muratori, F. Petrucci, L. Quaroni: Studio di dottore .

88
Architetto Gino Levi - Montalcini: Stanza per giovane universitario vista verso l'armadio, la doccia e la terrazza .
06
 91

Architetto Mario Labò: Sala da pranzo a mobili componibili e trasformabile in stanza di soggiorno .

1
92

IBRERIA DELLA TRENNAL

93
94 BI TETTE

CIL

Architetti Mario Asnago e Claudio Vender: Sedie, tavolo e libreria in metallo, cristallo securit e leg
 95

Architetto Virgilio Vallot: Tavolo da gioco, sofà e radio a muro nell'angolo di una stanza di soggiorno.
96

Architetto Virgilio Vallot: Angolo di una stanza di soggiorno con parete parzialmente imbottita ai lati del sofa.

1
97
98

Arch . G. L. Banfi, L. B. Belgioioso, E. Peressutti, E. N. Rogers: Letto e armadio nella parte notturna di un'abitazione
99
100
101
102
103
104

Arch . Piero Bottoni: Poltrone A. L. Colombo a sospensione elastica, telaio incrociato e imbottitura di gommapiuma.
105
106

Architetti P. Bottoni e M. Pucci: Sala di attesa per un medico con acquari inseriti nella parete di vetrocemento
107
108

Arch. Agnoldomenico Pica: Angolo della conversazione nella stanza di soggiorno della casa di un collezionista
 dia

is
Dion
Arch.Agnoldomenico Pica : Particolare della poltrona e della biblioteca nella stanza di soggiorno d'un collezionista .
110
111
112

0 0

Arch. Antonio Cassi Ramelli e Paolo Buffa : Modelli di poltrone in palissandro e stoffa per stanza di soggiorno

Arch. Antonio Cassi Ramelli e Paolo Buffa : Angolo dello studio - libreria in una stanza di soggiorno
 113

Architetti Antonio Cassi Ramelli e Paolo Buffa : Angolo della conversazione in una stanza di soggiorno
 114

R O N I C I L S I N
TRAINI E LLOYD
TANARO

Architetto Gustavo Pulitzer -Finali: Studio per l'arredamento di una veranda navale di un transatlantico

6 G Architetto Gustavo Pulitzer -Finali: Studio per l'arredamento di una veranda navale di un transatlantico
 115

Poltrone in yimini stoffa per l'arredamento di una veranda navale .

116

Architetto Gio Ponti : Arredo di un terrazzina

Gio Architetto Gio Ponti: Particolare della camera da letto e del sofà da salotto in un piccolo appartamento
 LATES
AT
117
FOR

Atape

Architetto Gio Ponti: Sala di soggiorno con mobili di facile spostamento e trasformazione in un piccolo alloggio .

SCENEVE
NTA CONTA CONG BOSSES
118

NTI ONSENTE ARIE ISPOSITION

IN DUA / ELEME C V D
00
72 3
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 11

OBC

0
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O

Architetto Gio Ponti; Taynla da

120

so
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Architetti Giuseppe Mazzoleni, Giulio Minoletti e Giancarlo Palanti: Sala da pranzo e di soggior
 121

Architetti G. Mazzoleni, G. Minoletti e G. Palanti: Angolo della conversazione in una sala da pranzo e soggiorno.
122

Arch . G. Mazzoleni, G. Minoletti e G. Palanti: Poltrona e poltroncina ricoperte di lana bianca e pelle nerd
 light 123

Architetti Giuseppe Mazzoleni, Giulio Minoletti e Giancarlo Palanti: Sala da pranzo e di soggiorno.
-

일
124
 125

OPERA
MLADE

FAX

10

Arch . F. Albini: Particolare della zona di ginnastica e dell'armadio per accessori sportivi nella «stanza per uomo » .
126
 127

Arch. F. Albini: Insieme della « stanza per un uomo » con letto sospeso, tavolo da studio , angolo per ginnastica.
128

Pittori Bramante Buffoni e Leonardo Spreafico: Poltrona a sospensione elastica per un ambiente di soggiorno
129
130

Architetto Nicola Diulgheroff: Arredamento di piccolo Bar con biliardo

 131

Ο Ο

0
U

Architetto Nicola Diulgheroff : Arredamento di piccolo Bar con biliardo

132
133
134

177

Arch . Gino Pollini e Luigi Figini: Scrittoio a elementi premiato col primo premio al concorso della sesta Triennale
 135

Sedia in legno е parcherizzatoo e cuscino di gommapiuma.

pelle (ideazione A.R.C.A.) e poltroncina in tubo parcherizzat
136

Poltrone in stoffa presentate da Perez ( Trieste ) nella sezione dell'artigianato italiano

 137
Poltrone ricoperte di stoffa presentate da Benzo e da Crosio alla sezione dell'artigianato italiano.

Poltrone presentate da Benzo (Torino ) e dalla Scuola di tessitura a mano di Forlì alla sezione dell'E.N.A.P.I.
138

Poltrone presentate dalla ditta Cingolani di Roma alla sezione dell'artigianato italiano
 139

HI
NECC

Mobile della macchina da cucire « Necchi » studiato dall'architetto Vito Latis .

140 IONE
- CANTV

Arch . G. B. Gibelli: Particolari del mobile per corredo stagionale maschile presentato dalla ditta Pozzi e C.
141
142

Arch. A. D. Pica : Stipo-scrivania a muro e poltroncina Arch . Mario Romano : Mobile per sala

Arch . C. Scoccimarro : Mobiletto per signora (aperto ) Arch. C. Scoccimarro : Mobiletto per signora (chiuso!
 143

Arch. C. Scoccimarro : Mobile per sala da pranzo presentato nella sezione dell'E.N.A.P.I .

Pittore Carlo Turina : Cassettone placcato in radica di olmo . Esecuzione di Francone .

144
 145

Tavolo per metallico piano di sintetico ad intarsio.

gioco di scacchi con sostegno e marmo
i
146

Architetto Renato Camus: Mobili per salotto in pergamena sintetica bianca . Esecuzione di Galfetti.
 147

Architetti Angelo Bianchetti e Cesare Pea : Modello

10 di mobile radio soprammobile .

Architetti G. L. Banfi, L. B. Belgioioso, E. Peressutti, E. N. Rogers: Modello di mobile radiogrammofono .

!
I N D I C I
 INDICE ALFABETICO DEGLI ARCHITETTI E ARTISTI COLLABORATORI
Adami (Renier ) . . 43 Clausetti (Paolo) 13, 16-26, 28-31 , 49-70, 77-79, 135

Albini (Franco) 13, 16-31, 44, 49-70, 77-79, 124-127, 135 Cocchia (Carlo ) . . . . 37, 38, 92, 93

Asnago (Mario ). 38, 46, 94 De Veroli (Carlo ) . 38

Di Belgioioso (L. B.). Cfr. Barbiano Di Belgioioso .

Banh ( Gian Luigi) . . . , 9, 10, 39, 40, 98-100, 147
Diulgheroff (Niccola) . . 46, 130, 131
Barbiano di Belgioioso (Ludovico) 9, 10, 39, 40, 98-100
Dodi (Luigi) . 12
147

Baroni (Nello ) . 36
E.N.A.P.I. (Artisti dell') . 46, 136-138
Berardi (Pier Niccolò) 36

Bianchetti (Angelo) 10, 11 , 13-15, 35, 84, 147

Figini (Luigi) . 40, 46, 102, 103, 134
Borsani (Osvaldo) . 40
Frette (Guido ) .
40, 97
Bosio (Gherardo ) . . 36

Bottoni (Piero) . 12, 13, 35, 37, 38, 41 , 85, 104-107 Gamberini ( Italo ) 36

Brancaccio (Giovanni) 38
.
Gardella ( Ignazio ) . 13, 16-26, 28-31 , 49-70, 77-79, 135
Buita (Paolo ) . . 42, 112, 113 Gibelli (G. B.) .
46, 140, 141

Butoni ( Bramante ). . 45, 128, 129 Gruppo Futurista . 45

1
Calza -Bini (Giorgio ) .
13, 34-36, 86, 87 Labò (Mario ). . 13, 36, 37, 90, 91
Camus (Renato ) 13, 16-31 , 46, 49-70, 77-79, 135, 146
Latis (Vito ) . . .
13, 32-34, 46, 82, 83, 139
Canino (Marcello ) . 37, 38, 92, 93
Levi-Montalcini (Gino) . 13, 37, 40, 45, 88, 89, 132, 133
Carminati (Lio ) . 45
Lodi (Leone) . 42 , 111
Cassi-Ramelli (Antonio) . . 42, 112, 113

Cheti (Fede) . . 19 Magni (Camillo ) 13, 31-33, 80, 81

Chiaromonte (Ferdinando ) . 37, 38, 92, 93 Marchi (Antonio ) 42

152 Masera (Paolo ) . . 43 Rambaldi 13&

Mazzoleni (Giuseppe) 13, 16-26, 28-31 , 42-44, 49-70 Rava (Carlo Enrico ) . 45
77-79, 120-123, 135
Reggiani (Mauro ) 41
Melotti (Fausto ) . 41
Rimini (Gino) . . 19 , 27
Minoletti (Giulio ) 13, 16-26, 28-31 , 42-44, 49-70, 77-79
120-123, 135 Rogers (Ernesto Nathan ) . . 9, 10, 39, 40, 98-100, 147

Monaco ( Vincenzo ) . .
13, 34-36, 86, 87 Romano (Giovanni) 13, 16-26, 28-31 , 49-70, 77-79, 135

Mucchi (Gabriele ) . .
13, 16-31 , 49-70, 77-79, 135 Romano (Mario ) 142

Muratori (Saverio ) . . . . 13, 34-36, 86, 87

Scoccimarro (Cesare ) . 142, 143

Opoczynsky (Beno) 13, 31-33, 80, 81 Ségota (Niccolò ) . 42

Sironi (Mario ) . . 43
Palanti (Giancarlo ) 13, 16-31 , 42-44, 49-70, 77-79, 135
Sot-Sas (Ettore) 45, 132, 133
Paolucci (Enrico ) . . 46, 135, 146
Spilimbergo (Adriano) 19
Pasquali (Alessandro) . .
10-15, 31-33, 80, 81
Spreafico (Leonardo) . . 45, 128, 129
Pea (Cesare ). 10-15, 35, 84, 147

Peressutti (Enrico ) . 9, 10, 39, 40, 98-100, 147

Tedeschi ( Enrico ) . . 13, 34-36
Petrucci (Franco ) . 34-36, 86 , 87
Turina (Carlo ) 46, 143

Pica (Agnoldomenico) . 41 , 45, 108-111 , 142, 147

Pollini (Gino). . 40, 46, 102, 103, 134 41 , 101 , 135

Ulrich (Guglielmo) (A.R.C.A.) . .

Ponti (Gio) . . 40, 41 , 43, 116-119 27, 29 , 46, 71-76, 134

Umanitaria (Scuola)

Prampolini (Enrico ) . . . 45

Pucci (Mario ) . 12 , 41 , 104-107 Vallot ( Virgilio ). 39, 95, 96

Pulitzer - Finali ( Gustavo ) . . 42 , 114 , 115 Vender (Claudio) . 38 , 46, 94

Quaroni (Ludovico) 13, 36 , 86 , 87 Wild (Renato) (A.R.C.A.) 41 , 101 , 135

INDICE ALFABETICO DELLE MATERIE
Abitazione moderna . 10-15 Mobili radio . .
146, 147

Alloggio di un locale (Tipo di) . .

17, 19, 49-53 Mobili scrittoi 134

Alloggio moderno (Organizzazione dell') . 13, 15 , 17

Alloggio per la casa popolare 24, 27-31, 77-79 Organizzazione dell'alloggio - Cfr. Alloggio moderno.
Alloggio per quattro persone . .
16-26, 54-70
Alloggio per tre persone O . 27, 29, 71-76 Parte notturna di un'abitazione . . . 39, 40, 98-100

Ambienti per l'alloggio di un professionista 31-33, 80-84 Piccolo appartamento . 40, 41 , 43, 44, 116-119

Armadio per corredo stagionale . .

140, 141 Poltroncine di legno curvato . . . . 144

Arredamento navale 42, 114, 115 Programma dell'abitazione - Cfr. Abitazione moderna.

Bar con biliardo . 46, 130, 131 Sala per il Palazzo Comunale di Aprilia . . 45

Salotto per signora . . 40

Camera da letto . .
41 , 101 Servizi - Cfr. Lottizzamento dei quartieri d'abitazione.
Camera da letto per signora . . . . 97 Stanze da pranzo 36, 37 , 40 , 42-45, 90, 91 , 120-123
Camera dello studente . 36, 37, 45, 88, 89 128, 129, 132, 133

Camera per due ragazzi . . 32-34, 82, 83 Stanza di attesa per un medico . 37, 38, 104-107

Camera per un ragazzo 43 Stanze di soggiorno
Casa popolare - Cfr. Alloggio per la casa popolare.
Stanza per un uomo
Coerenza . 9, 10
Stanza per Studio
36, 37, 41, 42, 45, 90, 91 , 95, 96
102, 103, 108-113
44, 45, 124-127
. 84

Gabinetto medico - Cfr. Studio per un medico . Strade Cfr. Lottizzamento dei quartieri d'abitazione.
Studio per un medico . 34-36, 86, 87

Insolazione - Cfr. Lottizzamento dei quartieri d'abitaz.

Tavolo di cristallo . 135

Libreria .
37, 38, 92, 93 Tavolo per gioco di scacchi . . . 145

Lottizzamento dei quartieri d'abitazione . 12 Terrazzo . 102, 103

Macchine da cucire . 139 Ufficio per piccole aziende a orario unico 35, 36, 85
Mobili dell' E.N.A.P.I. 136-138 , 142 , 143

Mobili di metallo e cristallo . 38, 46, 94 Ventilazione - Cfr. Lottizzamento dei quartieri d'abitaz.
Mobili di pergamena sintetica ; .
146 Verde - Cfr. Lottizzamento dei quartieri d'abitazione.