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Numero 16 - 2016 - spedizione in a.p. POSTE ITALIANE D.L. 353/2003 (convertito in Legge del 27 febbraio 2004 n.46, art.

1, comma 1 - LO/MI - 1 copia 3

A
a
Architetture in acciaio
Fondazione
Promozione
acciaio
delettera wP

O B R | W I L M O T T E & A S S O C I S | C O O P H I M M E L B ( L ) A U | C A P U T O PA R T N E R S H I P | A N D R E A G I G L I A
MASS I MO F I ORI DO | L A MB E RTO ROSS I A SS OCIATI | IVO KHUEN | RENZO PIANO BUILDING WORKSHOP
SEI UN PROGETTISTA?
ENTRA ANCHE TU
IN FONDAZIONE PROMOZIONE ACCIAIO
F
FORMAZIONE ASSISTENZA TECNICAA
CORSI
CORRSI FORMATIVI
FORMATIVI SU
SU PROGETTUALE
PRO NORMATIVA
OGETTUALE E NORM ATI
T VA
PROGETTAZIONE
PROGETTAZIONEN DI
DI STRUTTURE
STRUTTURE IIN
N ACCIAIO,
ACCI
C AIO NORMATIVA TE
NORMATIVA TECNICA
CNICA ((NTC,
NTC, EU
EUROCODICI,
ROCODICI,
SOLUZIONI ANTISISMICHE
SOLUZIONI A ISISMICHE E IN
ANT IN CASO
CASO CPR); LEG
CPR); GISLAZIONE TE
LEGISLAZIONE CNICA EUROPEA
TECNICA EUROPEA
',1&(1',O, NORMATIVA
',1&(1',O, NORMATIVA VIGENT TE,
VIGENTE, E NAZIONALE;
NAZIONALE
N ;N ORMATIVE DI
NORMATIVE DI PRODOTTO
PRODOTTO
CON RICONOSCIMENTO
CON RICO
ONOSCIMENTO DEI
DEI CFP
CFPP (MARCATURA
M RCATURA CE,
(MA CE, EN 1090)
90)

PUBBLICAZIONI
PUBBL
LICAZIONI TECNICHE PUBBLICAZIONE
PUBBLIC
CAZIONE PROGETTI
PROGETTI IN ACCIAIO
ACCIAIO
RIVISTA
RIVISTA Aa
Aa AARCHITETTURE
RCHITETTURE IN AACCIAIO
CCIAIO SU PROMOZIONEACCIAIO.IT,
SU PROMOZIONEACCIAIO.IT,
+V OLUMI TECNICI
VOLUMI TECNICI S ULLA
SULLA AP IATTAFORMA EDITORIALE
PIATTAFORMA EDITORI
O ALE
ED
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DALLA NDAZIONE
FONDAZIONE $a A
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FRQGD]LRQH3URPR]LRQH$FFLDLRqO(QWHQRSURILWFKHSURmuove la cultura delle costruzioni in


acciaio:O$FFLDLRqVWrumento fondamentale al serYL]LRGLDUFKLWHWWXUHHGLQIrastrutture,
innovative e di qualit, nella realizzazione di nuove opere,
negli interventi di riqualificazione, consolidamento e recupero del costruito.
R

sistema costruttivo a secco ad alte prestazioni

Letica e la buona pratica


Ideare, progettare, realizzare un viaggio; si parte in pochi, riassume il principio del corretto impiego delle risorse, del
si stabilisce dove andare e, strada facendo si aggregano le migliore impiego del tempo, patrimonio primario, delluso e
specifiche professionalit. riuso di luoghi e materiali, della corretta pianificazione delle
Gli interessi si intrecciano, gli obiettivi sono concordi, si attivit e della vita utile dellopera. Non tutti gli edifici hanno
creano magiche sinergie per raggiungere risultati di carattere di eternit, talvolta alla durabilit si deve sosti-
eccellenza. tuire, mantenendo sempre la sicurezza ed i migliori livelli di
Progettare un mestiere antico e sapiente, nasce dal biso- funzionalit, la semplicit nel costruire e nel disassemblag-
gno di migliorare la qualit della nostra vita, immaginare gio delle strutture senza rovinarle, come nel caso delle
oggi ci che sar necessario domani e stabilire il miglior infrastrutture di EXPO ITALIA 2015.
modo per mantenere efficiente quanto verr realizzato. I materiali che compongono le costruzioni oltre ad essere
Difficile, ma affascinante. Capire ci che serve, ci che solidi, resistenti, sicuri e durabili devono essere tecnica-
piace, ci che funziona fa parte del nostro mestiere, poi la mente perfetti, cio esattamente dimensionati per la loro
parte difficile, prevedere che le scelte di oggi siano quelle funzione senza sprechi.
giuste per i prossimi cento anni. Se accettiamo queste riflessioni come logiche e coerenti,
Non facile, il nostro sistema sociale sempre in rapida indubbio che lacciaio, materiale da costruzione, risponde
trasformazione a volte smentisce le nostre ipotesi, i nostri al meglio a tali requisiti: soluzione ideale perch
progetti necessitano allora di flessibilit e adattamento. materiale efficiente, versatile, duttile, leggero, facilmente
Sono necessarie: idee chiare, analisi dettagliate, verifiche trasportabile, di rapido assemblaggio e smontaggio,
di convenienza, proposte decise. Fissare i limiti entro i quali totalmente riciclabile talvolta nelle sue composizioni
un progetto si sviluppa non una costrizione, un originali o tornando alla fonderia.
momento di sintesi che stabilisce coerenza e metodo per Le fonderie hanno migliorato le composizioni metallurgiche
raggiungere lobiettivo che sar di offrire le migliori ottenendo livelli prestazionali e di qualit assai elevati;
prestazioni del prodotto allutente finale. i produttori di laminati hanno saputo trarne convenienza
Stabilire un metodo, sia etico che di buona pratica, il estendendo la gamma dei profili per fornire maggior
principio che regola tutti gli aspetti della sostenibilit di libert ai progettisti che, sfruttando al meglio le importanti
un Progetto destinato ad ottenere i migliori risultati, qualit dellacciaio, ne ottimizzano luso quale materiale
compresi quelli economici. da costruzione.
Il metodo uno solo, le professionalit partecipano Lindustria chimica, a sua volta, ha messo a punto sistemi di
Facile da movimentare e rapido da assemblare apportando al meglio le loro conoscenze ed esperienze: protezione superficiale, vernici ecologiche, in grado di preve-
Versatile nelle sopraelevazioni, ampliamenti, recuperi e nuove costruzioni lArchitetto con lideazione, gli Ingegneri nella risoluzione nire ogni forma di degrado superficiale per lunghi periodi.
Testato nei confronti dellazione sismica e certificato secondo le normative vigenti degli aspetti tecnici, lAnalista economico per il suo Luso corretto e la migliore applicazione dellacciaio nelle
compito, il Costruttore nellorganizzare la realizzazione costruzioni appannaggio degli Architetti, degli Ingegneri,
Certificato per la resistenza al fuoco, prestazione strutturale ed acustica
dellopera e cos via, mettendo insieme tante competenze delle Officine, dei Committenti che ne sanno apprezzare
Eco-sostenibile, riciclabile al 100% essenziali per il raggiungimento del risultato. Insieme si convenienza e qualit.
Compatibile con i sistemi tradizionali ed a secco valutano le migliori scelte per caratteristiche, forma e Quante volte mi sono trovato a determinare il miglior
Integrabile con impiantistica tradizionale ed innovativa componenti, quindi si assemblano i componenti nel modo modo di costruire, di scegliere il materiale pi adatto, di
Costi e tempi di costruzione definiti e certi pi appropriato, curandone attentamente dettagli e qualit valutarne la convenienza, di garantire le migliori prestazioni;
dinsieme. la risposta si ottiene per sintesi dal contributo che apporta
I sistemi costruttivi devono essere semplici, razionali, poco ciascuna professionalit.
impattivi, adattabili, convertibili, riciclabili; ci significa Leccellenza sempre il risultato di un ottimo lavoro di
economicamente convenienti dove lasserzione economia squadra svolto secondo etica e buona pratica.

Maurizio Milan, Milan Ingegneria

20867 Caponago (MB) Italy via delle Gerole 32 tel +39 02 95746270 fax +39 02 95744994
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IN QUESTO NUMERO

54
RENZO PIANO BUILDING WORKSHOP
TORRE INTESA SANPAOLO

18 30
COOP HIMMELB(L)AU ANDREA GIGLIA, MASSIMO FIORIDO
MUSE DES CONFLUENCES RISTORANTE AZIENDALE COMMERCIALE TUBI ACCIAIO

12
WILMOTTE & ASSOCIS
FERRARI GESTIONE SPORTIVA

36
LAMBERTO ROSSI ASSOCIATI
CAMPUS FORLI UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BOLOGNA
42
IVO KHUEN BELASI
06 SERRA GIARDINI DI CASTEL TRAUTTMANSDORFF

OBR
PAOLO BRESCIA E TOMMASO PRINCIPI
TERRAZZA TRIENNALE DI MILANO 26
CAPUTO PARTNERSHIP
RECUPERO CASCINA MERLATA
48
DIMENSIONE INGENIERIE *
NUOVE FUNIVIE MONTE BIANCO

4 * mandatario capogruppo e coordinatore servizi 5


TERRAZZA TRIENNALE
MILANO
OBR - PAOLO BRESCIA E TOMMASO PRINCIPI
ph. Michele Nastasi

ph. Michele Nastasi


6
ph. Michele Nastasi

TERRAZZA TRIENNALE
MILANO

Committente
Triennale di Milano
Progetto architettonico
OBR - Paolo Brescia e
Tommaso Principi
Progetto strutturale
Buro Happold Ltd,
Milan Ingegneria srl
Progetto paesaggistico
Antonio Perazzi
General Contractor
Capoferri spa

PIANTA E SEZIONE DI PROGETTO

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Vista generale con la nuova Il ristorante, che si comporta
Terrazza di Palazzo dell'Arte; come una vera e propria serra
dettaglio di una vetrata del bioclimatica termoregolante.
ristorante.

IN QUESTA PAGINA, IN ALTO


Vista area generale e dettaglio
di un telaio.

In occasione di EXPO 2015, la di 3 metri rispetto al perimetro sistema dei serramenti. Nella padiglione simile a una serra
Triennale di Milano ha restau- dell'edificio storico, suddiviso fattispecie sono stati utilizzati bioclimatica termoregolante.
rato la Terrazza di Palazzo in tre zone: una reception, profili piatti in acciaio inox Le tende, suddivise in otto
dell'Arte, riportandola al un'area destinata allo show- AISI 316L con spessore di 10 moduli da 10 metri in lun-
progetto originario di Giovanni cooking e, tra di esse, la zona mm, saldati tra loro. Oltre a ghezza e 4,7 in larghezza,
Muzio. Per la realizzazione di dedicata a pranzo e cena. sopportare i carichi agenti, vengono movimentate attra-
un ristorante temporaneo da Prima di giungere al risto- gli elementi portanti fungono verso guide motorizzate.
ubicare in cima all'edificio, rante, inoltre, si viene accolti da supporto per le vetrate Coordinando le tende con
inoltre, stato indetto un con- da un orto aromatico oggetto del ristorante. I telai, distri- l'opportuna apertura degli
corso ad inviti, il cui esito ha di un progetto paesaggistico. buiti su sette campate, sono infissi (alcuni scorrevoli, altri
visto premiato il progetto dello Un sistema di tende mobili a nodi rigidi in direzione traslanti su binari), si pu
studio di architettura OBR di esterne, con una superficie trasversale e sono posti a configurare il funzionamento
Paolo Brescia e Tommaso totale di circa 400 mq, assicura un interasse di circa 4,7 m. del ristorante in base alle sta-
Principi. Il ristorante, comple- protezione dal sole durante I profili verticali non pog- gioni, evitando il surriscalda-
tato in tempo per l'apertura di tutta la giornata. Durante le giano direttamente sul solaio mento estivo e sfruttando
Expo, rimarr sulla Terrazza ore notturne, invece, il sistema esistente, ma su una serie l'apporto solare attraverso
per quattro anni, consentendo di oscuramento consente di di travi in acciaio costituenti la copertura trasparente du-
agli ospiti di godere di un essere impiegato come un graticcio di base che, rante i mesi freddi. Se a ci si
panorama d'eccezione, di cui schermo per proiezioni di mediante un sistema di aggiunge l'assoluta reversibi-
fanno parte il Parco Sempione, immagini e luci elaborate da piastre, capace di trasmet- lit dell'intervento, trattandosi
il Castello Sforzesco ed il Guido Bianchi, in relazione agli tere i carichi orizzontali di un padiglione temporaneo,
rinnovato Skyline milanese. eventi promossi dalla Triennale. sulla terrazza unicamente si pu intuire come l'impiego
Ledificio un padiglione in La struttura portante del per attrito. dell'acciaio per il sistema
acciaio e vetro lungo 33 metri, padiglione, ingegnerizzata Nella sua semplicit, l'im- portante si sia rivelato una

ph. Michele Nastasi


largo 4,7 e alto 3, con una degli studi Buro Happold e piego di un involucro apribile scelta vincente nei confronti
superficie complessiva di circa Milan Ingegneria, costituita in vetro insieme al sistema di della sostenibilit ambientale.
150 mq. Il ristorante, arretrato da telai integrati con il tende mobili esterne rende il Giuseppe Ruscica
ph. Michele Nastasi
FERRARI GESTIONE SPORTIVA
MARANELLO
WILMOTTE & ASSOCIS

ph. Ferrari spa


FERRARI GESTIONE SPORTIVA
ph. Ferrari spa

ph. Ferrari spa


MARANELLO

Committente
Ferrari spa
Design e progettista capogruppo
Wilmotte & Associs
Progetto architettonico esecutivo
Ing. Luigi Quaranta - Quaranta Group
Progetto strutturale esecutivo
e definitivo
Ing. Luigi Quaranta - Quaranta Group;
Ing. Cosimo Caruso (consulente)
Progetto impiantistico
HL-PP Ingenieure International gmbh,
Polistudio A.E.S.
Costruttore metallico
Icom Engineering srl
Impresa e progetto costruttivo
Italiana Costruzioni spa

PIANTA CARPENTERIE PIANO PRIMO

Dopo aver commissionato a gono le aree verdi circostanti travi principali HLA 1000 al di estrema eleganza. In conti-
Jean Nouvel, Massimiliano e la viabilit interna, per un piano primo ed HEA 900 al nuit con il piano interrato,
DETTAGLIO CONTROVENTI
Fuksas, Renzo Piano e Marco totale di 16.000 mq. In pianta piano copertura. Le travi anche la facciata del piano
Visconti quattro progetti allin- ledificio un quadrilatero secondarie sono previste in terra costituita da pannelli
terno del complesso di Mara- lungo 115 metri, con i lati nord profili alveolari con aperture verticali, realizzati in vetro
nello, la Scuderia Ferrari ha e sud paralleli che misurano circolari, rispettivamente: trasparente con laggiunta di
scelto lo studio Wilmotte & rispettivamente 100 e 50 ACB 900/170 (ricavate dal- linee orizzontali anchesse se-
Associs Architectes per lul- metri; il lato ovest invece lunione di due semiprofili rigrafate, per impedire la vista
tima realizzazione in seno agli lungo 130 m. Il fabbricato si HEA 600) al primo livello dallesterno e per permettere
storici headquarters: si tratta sviluppa su quattro livelli: due ed ACB 890/115 (ricavate una corretta illuminazione
Le strutture portanti fuori terra, interamente in carpenteria metallica,
del nuovo edicio della interrati e due fuori terra; gli dallunione di due semiprofili degli ambienti interni.
che consentono possibili future estensioni della costruzione.
Gestione Sportiva (GES), spigoli sono arrotondati per IPE 600) in copertura. Le travi La nuova sede delle Scuderie

ph. Quaranta Group


che ospita le principali attivit comunicare unimmagine di alveolari nelle zone a giardino Ferrari di Maranello, punta a
della squadra di Formula 1, gli leggerezza e dinamismo. sono sostituite da proli ad raggiungere lo standard Net
uffici tecnici e amministrativi La struttura stata realizzata anima piena HEB 900. Alla Zero Emission Building
e le officine di produzione. Il in c.a. sino al piano terra, la base della concezione della (NZEB): edificio ad energia
progetto possiede unidentit scelta invece ricaduta sul- facciata sono i colori identitari quasi zero, con consumi
visiva molto forte dove il prota- lacciaio per la parte fuori della Ferrari: i rossi storici abbattuti e alimentazione da
gonista , come nelle opere terra, cos da consentire future ed il nero alternati a traspa- energia pulita. Se lEuropa ha
precedenti, ancora una volta possibili estensioni della co- renze trasmettono unidea di fissato al 2021 la data ultima
lacciaio. Il GES, costruito in struzione. Il telaio principale edificio in continuo movimento, entro la quale tutti gli edifici
soli 20 mesi, sorge su unarea della struttura fuori terra richiamando la velocit delle dovranno essere ad Energia
di propriet della casa auto- impostato su una maglia tipo autovetture. La modularit dei Quasi Zero, la Ferrari ha
mobilistica, precedentemente 16,2 x 16,2 m ed composto pannelli, unita ad un partico- anticipato le scadenze, tra-
adibita a parcheggio; occupa da pilastri in profili cavi in lare trattamento serigrafico sformando gi in chiave green
una superficie complessiva di acciaio a sezione circolare di conferiscono inoltre allin- lintero parco Testa Rossa.
circa 9.000 mq, cui si aggiun- 610 e spessore 6 mm, da sieme un effetto cangiante Valentina Piscitelli
ph. Ferrari spa

ph. Ferrari spa


PAGINA PRECEDENTE
Dettaglio della facciata.

SOPRA
Vista interna: dettaglio delle
travi alveolari di copertura.

SEZIONE DI UNA TRAVE ALVEOLARE

17
MUSE DES CONFLUENCES
LIONE, FRANCIA

COOP HIMMELB(L)AU

ph. Sergio Pirrone


ph. Sergio Pirrone

ESPLOSO DEI TRE BLOCCHI COSTITUENTI IL MUSEO

MUSE DES CONFLUENCES


LIONE, FRANCIA

Committente Progetto strutturale


Comune di Lione Dipartimento B+G Ingenieure - Bollinger
del Rodano; SERL (rappresentante) und Grohmann (progetto
Progetto architettonico generale); Coyne et Bellier,
Coop Himmelb(l)au Wolf D. Prix VS_A (progetto esecutivo)
(capogruppo) Impresa
Progetto architettonico locale Vinci
Patriarche & co (pianificazione); Costruttore metallico
Tabula Rasa (progetto esecutivo); SMB; Permasteelisa (cristallo);
Chabanne & Partenaires SMAC (rivestimenti della nube)
(project management)

SEZIONE

ph. Hubert Canet Balloide Photo

ph. Coop Himmelb(l)au


Fin dal concorso internazio- e magazzini rinato come plesso dalle forme e geome- disce limpostazione decostrut-
nale, il nuovo museo di Storia quartiere votato ai servizi, alla trie nuove, caratterizzato da tivista di CoopHimmelb(l)au,
Naturale di Lione stato voluto cultura e al divertimento. una forte permeabilit e dalla formato da tre parti: il
come un "mezzo per il trasfe- Anche se era evidente che la creazione di un grande spazio basamento di cemento, il
rimento della conoscenza" e scelta del sito avrebbe com- pubblico al piano terra, ele- cristallo di vetro e acciaio e
non come semplice spazio di portato difficolt costruttive mento distintivo per i visitatori la nube metallica in pannelli
esposizione. per le scarse propriet geotec- che si avvicinano da sud e di acciaio inossidabile.
Questa astronave di vetro e niche del terreno (il cui conso- punto di partenza per il suc- Il basamento a vista alto otto
acciaio atterrata nellestremo lidamento ha richiesto opere cessivo sviluppo del quartiere. metri ed organizzato su due
lembo di terra ampliato artifi- quali linserimento di 536 pali L'edificio lungo 180 metri, livelli semi interrati; ospita due
cialmente il secolo scorso, l da 30 m), la posizione era largo 90 e alto 45, ha una auditorium da 330 e 120 posti,
dove il fiume Saona confluisce molto strategica per il nuovo superficie totale di 22.000 mq. utilizzati anche dalle scuole
nel Rodano; oggi quel tratto di disegno urbano. Da qui la Il volume dallaspetto vaga- circostanti per scopi formativi,
citt abbandonato da fabbriche scelta di un progetto com- mente zoomorfo che non tra- pi aree di stoccaggio e labora-
ph. Sergio Pirrone

Vista di un allestimento espositivo

ph. Hubert Canet Balloide Photo

ph. Sergio Pirrone


SOPRA E A DESTRA
Vista 3D, di cantiere e a progetto
ultimato del "vortice".
ph. Sergio Pirrone

ph. Sergio Pirrone


tori per lallestimento delle rampa a spirale conducono ai schermanti mentre alcune ospita anche gli uffici ammini-
mostre. due padiglioni, alla biblioteca e porzioni vetrate apribili strativi e un ristorante con
Il cristallo racchiude l'ingresso allarchivio documentale. consentono la ventilazione terrazza. La struttura portante
principale e la reception: ca- La struttura principale del naturale di tutto il foyer. concepita come un ponte in
ratterizzato da un'architettura cristallo costituita da profili La nube sospesa sui pilastri, carpenteria metallica dalla
mutevole che fonde differenti tubolari in acciaio a sezione ha una superficie calpestabile forma complessa e dal peso
identit in ununica forma. rettangolare 400x200 mm di circa 11.000 mq distribuiti totale di 6.500 tonnellate.
Al centro, una goccia di vetro che, tramite puntoni ai nodi, su 4 livelli ed il cuore del Le facciate e la copertura sono
e acciaio, che riproduce sostengono la struttura museo: concepita interna- infine caratterizzate da una
metaforicamente un vortice secondaria di supporto dei mente come una sequenza di stratigrafia a secco estrema-
generato da due flussi, 1.500 elementi in vetro extra black boxes che permettono mente efficiente che nelle
contribuisce a distribuire a chiaro. In corrispondenza delle la massima libert di allesti- esposizioni solari pi favorevoli
terra parte del peso della zone pi esposte al sole sono mento per le collezioni perma- integra dei pannelli fotovoltaici.
carpenteria. Scale e una state previste delle lamelle nenti e le mostre temporanee, Marco Clozza

A LATO
Dettaglio dei rivestimenti
in acciaio inossidabile. 25
RECUPERO CASCINA MERLATA
RHO, MILANO
CAPUTO PARTNERSHIP
ph. Tino Gerbaldo

ph. Tino Gerbaldo


26
ph. Tino Gerbaldo
ph. Tino Gerbaldo

RECUPERO CASCINA MERLATA


RHO, MILANO

Committente
Euro Milano spa
Progetto architettonico
Caputo Partnership srl
Progetto strutturale
Sintecna srl
Costruttore metallico e
realizzazione involucro
Bertero Mario srl
Imprese
Zoppoli & Pulcher spa,
B&B Costruzioni Generali srl

PAGINE PRECEDENTI, SOPRA PAGINA SEGUENTE


Gli edifici riqualificati, con i due Fasi costruttive: montaggio delle
corpi laterali rivestiti da facciate strutture portanti e rivestimento
in acciaio corten. in pannelli sandwich in acciaio.

ASSONOMETRIA STRUTTURE IN ACCIAIO

Lesposizione universale del puntato da un lato alla conser- per lintrattenimento, con la perimetrali e in quelle portanti cascina avvenuta nel rispetto utilizzando profili aperti HEA in lamiera dacciaio zincata. mento della sottostruttura di
2015, oltre ad aver dato vita a vazione del corpo centrale vecchia cascina a fare da fulcro trasversali rimodulandosi al dei rapporti materico-croma- 280 con i quali sono stati Linvolucro invece caratte- tamponamento e dei sistemi
suggestive architetture rappre- dellantica Cascina e dallaltro allintero sistema. Lintento del proprio interno, al fine di acco- tici tra i diversi elementi archi- assemblati i portali a timpano rizzato da una facciata venti- di fissaggio.
sentanti i tratti di gran parte a ripristinare, tramite unop- progetto era anche quello di gliere nuove attivit: dal piano tettonici ereditati dal passato e e le travi del primo piano. lata in acciaio corten con I tagli trasparenti che si alter-
dei paesi del mondo, stata portuna ricostruzione, i due connotare larea di EXPO con terra al secondo sono stati le aggiunte del contempora- Per le travi di copertura si lamiere di piccolo spessore, nano sulle facciate seguono
anche occasione per recupe- corpi laterali gravemente un elemento riconoscibile che previsti degli uffici e spazi neo. Il recupero avvenuto invece ricorsi a profili IPE. fissate ad un sistema a vasche una geometria apparente-
rare edifici esistenti di grande danneggiati. rappresentasse la Porta Sud espositivi annessi a blocchi di mediante due volumi morfolo- Dopo lassemblaggio delle agganciate a loro volta a profili mente casuale. Anche i profili
valore storico e culturale della Lo studio di architettura mila- della zona espositiva e che, servizio; nella porzione a Est al gicamente essenziali a ricordo ossature portanti stato verticali a U dotati di perni degli infissi e delle aperture
provincia di Milano. A far parte nese Caputo and Partnership con il suo parco lineare, fosse secondo piano trova colloca- dei preesistenti e realizzati applicato il rivestimento per il sostegno. Tale sistema, sono stati realizzati in corten,
di questi interventi il recu- risultato vincitore del concorso in grado di creare una connes- zione un open space ricavato con tecnologia stratificata a delle pareti, costituito da oltre allutilit in termini di so- richiamando nelle tonalit gli
pero di Cascina Merlata, al di idee che ha condotto allela- sione diretta con lasse cen- mediante la rimozione di due secco in acciaio. pannelli sandwich di spes- stenibilt per ciascun edificio, antichi materiali delle coper-
centro di un progetto svilup- borazione di un masterplan trale del Cardo. partizioni murarie trasversali. Le strutture portanti dei due sore 80 mm, fissati alla stato anche essenziale ai fini ture in cotto e dei rivestimenti
pato secondo le indicazioni per il recupero dellarea, pre- Cascina Merlata stata cos La ricostruzione dei due corpi aggiunti sono state rea- struttura secondaria in architettonici perch in grado in mattoni.
della Soprintendenza che ha vedendo residenze, uffici, spazi recuperata nelle sue murature fabbricati che affiancano la lizzate interamente in acciaio profili sottili formati a freddo di garantire un maschera- Federica Cal
RISTORANTE AZIENDALE
GRUGLIASCO, TORINO

ANDREA GIGLIA, MASSIMO FIORIDO

ph. Fabio Candido


ph. Fabio Candido

31
ph. Andrea Giglia

ph. Fabio Candido


Vista delle strutture portanti interamente in acciaio e dei tamponamenti interni del ristorante in fase di cantiere.

Sia all'esterno che all'interno gli elementi portanti e di rivestimento


in acciaio sono stati lasciati a vista.

Leggerezza e trasparenza della committenza, impegnata contesto industriale in cui si laperto. I locali della mensa
sono le due peculiarit princi- nel settore siderurgico: linter- inserisce e la larghezza ridotta si trovano ai piani superiori,
pali della nuova mensa azien- vento assume infatti un intento del sedime stradale, ledificio mentre al piano terra sono
dale della Commerciale Tubi propagandistico, nellafferma- non rinuncia ad una sua raggruppati la cucina ed i
Acciaio spa a Grugliasco. zione di unimmagine azien- riconoscibilit, cui concorre relativi servizi.
La struttura realizzata in dale che guarda alla qualit larticolazione volumetrica dei La struttura in acciaio, quale
aderenza al magazzino tubi e allinnovazione. 4 piani fuori terra, caratteriz- elemento iconografico del
infatti estremamente leggera, In pianta, ledificio occupa lo zati da un corpo centrale in progetto, governa la scan-
grazie all'utilizzo congiunto di spazio residuale tra il deposito aggetto e destinato ai collega- sione del piano di facciata
acciaio e vetro. Lidea di ricor- tubi ed una cabina elettrica, menti verticali e al vano tec- mediante telai multipiano
rere ad un edificio in carpente- disponendo al piano terra di nico, e da un doppio volume posti sul suo filo esterno e
ria metallica funzionale un solo lato libero e due ai in sommit, in corrispondenza definisce ambiti precisi nei
inoltre allobiettivo principe piani superiori. Nonostante il degli spazi per il relax al- quali si articolano le chiusure

RISTORANTE AZIENDALE
GRUGLIASCO, TORINO

Committente
Commerciale Tubi Acciaio spa
Progetto architettonico
Andrea Giglia, Massimo Fiorido
Progetto strutturale
Massimo Fiorido, Riccardo Mancini
Costruttore metallico
Tecnofer srl
Impresa

ph. Fabio Candido


Immobiliare Garella snc

PIANTA RISTORANTE E TERRAZZA

32 33
ph. Fabio Candido

ph. Fabio Candido


Vista della terrazza (a lato) e della scala di collegamento in acciaio e cristallo.

verticali, siano esse traspa- Linterno si caratterizza piani superiori; altre lamiere coibentati e intonacati.
renti o opache. Lasciati a nuovamente per un forte stirate celano invece il volume Da un punto di vista energe-
vista, pilastri e travi costituiti richiamo allacciaio: sono tecnico posto in copertura. Il tico, ottime prestazioni sono
da profili aperti di tipo HEA lasciati a vista il sistema sistema esterno di facciata raggiunte grazie al corretto
340 e HEA 240 sono collegati resistente e quello impianti- continua vetrata, ad isola- orientamento (con prevalente
mediante bullonatura; le pia- stico; in acciaio sono anche mento termico, costituito da esposizione dei lati liberi a
stre, anchesse inconsueta- i collegamenti verticali e montanti e traversi ed anco- sud-ovest e sud-est) unita-
mente a vista, completano il alcune componenti dellinvo- rato per mezzo di staffe in mente al ricorso a serramenti
sistema delle connessioni. lucro. acciaio alla struttura portante. con vetrocamera e pannelli di
I solai sono costituiti da lamiere I pannelli in lamiera stirata de- Le pareti poste in aderenza lamiera che filtrano la luce
grecate tipo EGB1200 in notano il piano terra, creando con il magazzino sono realiz- naturale garantendo il comfort
acciaio con getto collaborante un basamento sul quale pog- zate con pannelli in fibroce- climatico.
di completamento. giano le superfici vetrate dei mento opportunamente Daniela Franchi
CAMPUS UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BOLOGNA
FORLI
LAMBERTO ROSSI ASSOCIATI

ph. Moreno Maggi


CAMPUS UNIVERSITA DEGLI
STUDI DI BOLOGNA
FORLI

Committente Progetto strutturale


Comune di Forl, Universit degli Proges Engineering srl (Trefolo
Studi di Bologna, Ser.In.Ar. Soc. e Tunnel tecnologico);
Cons. pA. Claudio Dolcini con Angelo
Progetto architettonico Miretta (blocchi aula)
(raggruppamento vincitore del Progetto impiantistico
concorso Internazionale) Manens-Tifs spa
Lamberto Rossi (capogruppo), Imprese
Massimo Galletta, Roberto Main Contractor: Conscoop
Lazzarini, Marco Tarabella, (mandataria); Ciro Menotti,
Paolo Zilli C.E.A.R. (mandanti)
Responsabile progetto e Contractor: ACMAR, C.L.A.C.F.
coordinamento (opere edili)
Marco Tarabella e Paolo Zilli Realizzazione rivestimento
(progetto); Marco Tarabella inox trefolo
(esecuzione) Steel Pool Cantieri

PIANTA E SEZIONE DEL TREFOLO

Il trefolo che attraversa tutto il campus divenendo elemento di congiunzione tra citt e universit.

A Forl un campus universita- nuovo polo universitario il Nel 2014 si conclusa la se- come un ponte tra centro
rio innovativo ha preso vita frutto di un concorso interna- conda fase del progetto dedi- storico e la citt contempora-
grazie alla riconversione del- zionale vinto dal gruppo di cata agli spazi della didattica nea: il nuovo progetto assume
lex-ospedale originariamente architetti guidato da Lamberto ed al trefolo, localizzati sul quindi i connotati di una
racchiuso in un complesso a Rossi Associati e di un Accordo sedime dei padiglioni pi promenade urbaine, lunga
padiglioni dei primi del Nove- di Programma tra lUniversit recenti e demoliti, senza 250 metri, caratterizzata da pa-
cento: unarea di nove ettari, di Bologna, il Ministero del- occupare cos nuovo suolo, diglioni restaurati e nuovi edifici
che il Comune Forlivese e lIstruzione, Universit e ma incrementando anzi la immersi nellesteso parco.
lUniversit di Bologna hanno Ricerca ed il Comune di Forl, superficie permeabile com- ora possibile attraversare il
riutilizzato mediante un esem- che ha messo a disposizione prendendo il ripristino del nuovo polo universitario grazie
plare intervento a consumo di larea e i vecchi immobili parco esistente. al volume denominato trefolo,
suolo zero. Il progetto del dellex-ospedale. Il campus stato concepito un elemento di connessione
ph. Enrico Mambelli
ph. Moreno Maggi

I profili tubolari in acciaio che sostengono i tunnel del trefolo.


Esploso dei rivestimenti di facciata.
ph. Moreno Maggi

Oltre ad essere elementi di congiunzione, i tunnel del trefolo ospitano anche spazi di studio.

costituito da una serie di tun- rivestiti da circa 4.600 mq di alluminio e lana di pecora, da ciascuna una diversa inclina-
nel che sintersecano tra loro. involucro areato suddiviso fra una membrana sintetica e zione con funzione sia di sup-
Il trefolo diventa cos la spina due tipologie differenti: la impermeabile e da una sotto- portare i carichi verticali sia
dorsale del campus che sin- prima riveste le pareti e le struttura analoga a quella di controventamento nei con-
serisce armonicamente nel solette inferiori dei tubi ed delle pareti inferiori, con profili fronti delle azioni sismiche.
sistema della citt esistente. composta da pannelli rigidi di omega in acciaio zincato e In particolare, la disposizione
Questa lunga galleria urbana, lana di roccia, da una sotto- doghe in acciaio inossidabile. delle direzioni delle colonne
leggera, trasparente e aperta struttura in profili di acciaio Le linee dasse dei tre tubi del metalliche stata determinata
verso il parco, caratterizzata zincato 12/10 sagomati a trefolo subiscono variazioni sia al fine di minimizzare gli spo-
dallintreccio di tre tunnel a se- omega 60x90 mm e da altimetriche sia planimetriche stamenti delle gallerie. Queste
zione rettangolare di circa doghe in acciaio inox AISI 316 con quote variabili della soletta ultime, oltre a essere elementi
7 m x 3,5 m, lunghi circa 110 m con spessore di 5/10. La se- inferiore. Per sostenere il peso di connessione, sono veri e
e composti da una struttura in conda tipologia di rivestimento di questi tre tunnel con il propri edifici, che offrono spazi
cls sp. 25 cm e da un telaio di avvolge le solette di copertura minimo ingombro sono state di studio singoli e di gruppo
travi HEB 120 in acciaio anne- dei tubi ed realizzata con predisposte delle colonne per circa 471 postazioni totali.
gate nel getto. I tunnel sono isolante multi-riflettente in tubolari in acciaio aventi Federica Cal
ph. Moreno Maggi

PAGINA SUCCESSIVA
Dettaglio dei rivestimenti in

ph. Moreno Maggi


acciaio inox AISI 316.

A SINISTRA
Vista notturna del campus.
SERRA GIARDINI DI CASTEL TRAUTTMANSDORFF
MERANO
IVO KHUEN BELASI

ph. Giardini di Castel Trauttmansdorff Foto Seppi


ph. Stahlbau Pichler

ph. Ren Riller


SERRA GIARDINI DI CASTEL
TRAUTTMANSDORFF
MERANO

Committente
Giardini di Castel
VISTE 3D Trauttmansdorff
Progetto architettonico
Ivo Khuen Belasi
Progetto esecutivo
strutture in acciaio
Johann Mittermair
Progetto impiantistico
Studio Energytech
Impresa
ATI Stahlbau Pichler srl (mandataria),
Elpo srl (mandante)

La citt di Merano, punto di di 400.000 visitatori e, in pros- richiesto unestrema atten- complessivo di circa 80 ton-

ph. Giardini di Castel Trauttmansdorff Foto Seppi


incontro delle valli dAdige, simit del quindicennale, si zione nelle fasi di progetta- nellate, stata cos intera-
dUltimo, Passiria e Venosta, voluto dotare di una spettaco- zione strutturale e di mente saldata in opera.
da sempre meta rinomata per lare serra in acciaio e vetro, realizzazione dellopera. Altro materiale principe del
il relax e per le passeggiate divenuta nuovo punto focale Per assecondare le forme, progetto il vetro, per una su-
immerse nel verde lungo il dei Giardini. si ricorsi alla modellazione perficie complessiva delle fac-
fiume Passirio o tra gli ameni Nella fase di pianificazione, la in 3D; ogni singolo elemento ciate pari a circa 1.100 mq; la
paesaggi del Burgraviato. committenza ha sin dallinizio il pi grande dei quali di circa posa delle vetrate extrachiare
Negli anni, il secondo centro richiesto un progetto che fosse 3 tonnellate - che costituisce antiriflesso, dato landamento
pi popoloso dell'Alto Adige ha allo stesso tempo funzionale la serra diverso sia come se- irregolare delle geometrie, con
saputo ampliare l'offerta turi- ed iconografico: la serra do- zione che come dimensione: elevate pendenze, stata
stica, rivolgendosi a svariate veva inserirsi in un contesto una sfida costruttiva, risolta eseguita da operai in corda.
tipologie di visitatori e un armonico gi consolidato e in soli quattro mesi di lavoro La serra, che ospita piante
esempio della vitalit mera- caratterizzato da boschi e grazie allutilizzo di elementi tropicali, una collezione di 500
nese offerto dai giardini di specchi dacqua e divenire un portanti in acciaio. Le strut- esemplari di orchidee ed un
Castel Trauttmansdorff. elemento di immediata ricono- ture delledificio che si inne- terrario con formiche e lucer-
Inaugurato nel giugno del 2001, scibilit dal grande impatto stano sui muri perimetrali in tole di tutto il mondo un
il parco ha continuamente scenico, sia nelle ore diurne cls sono realizzate con travi a esempio eccelso di come le
sviluppato le proprie strutture che in quelle serali, illuminate cassone, ottenute da piatti in costruzioni metalliche si co-
e le offerte, divenendo punto dalla Luna e da luci artificiali. acciaio S355JR di diversi niughino con il vetro, offrendo
dincontro per eventi, percorsi Il disegno architettonico ha spessori e sezioni saldati a un comfort climatico allavan-
didattici ed iniziative culturali, coniugato le preesistenze con spigolo vivo. Larea di cantiere guardia grazie a protezioni
arricchendosi nel contempo di un volume frastagliato, che era molto ridotta, consentendo solari a rullo ed un apposito
nuovi edifici ed attrazioni. riprende le forme del Gruppo scarsi spazi di manovra; inoltre sistema di ventilazione
Votato come parco pi bello di Tessa, catena montuosa a il progetto escludeva di avere naturale ottenuto mediante
dItalia nel 2005, il complesso ridosso di Merano. Una forma giunti bullonati a vista: elementi motorizzati apribili.
visitato annualmente da pi geometrica cos variegata ha la struttura in acciaio, dal peso Lorenzo Fioroni
ph. Giardini di Castel Trauttmansdorff Foto Seppi

STAHLBAU PICHLER progetta, produce e costru-


isce in tutta Europa strutture in acciaio e facciate
continue. La capacit di dar vita alle architetture
pi evolute unendo la creativit italiana con la
precisione tedesca la caratteristica peculiare
dellazienda. La Vela di copertura di Palazzo Italia
allExpo 2015, progettata da Nemesi&Partner ne
rappresenta la perfetta sintesi.

www.stahlbaupichler.com
NUOVE FUNIVIE MONTE BIANCO
AOSTA
STAZIONE DI VALLE

Per la realizzazione della reticolari spaziali realizzate


stazione di valle a Pontal sempre con profili tubolari
dEntrves sono state impie- circolari in acciaio che si
gate 313 tonnellate di acciaio. uniscono alle travi principali e
Le travi principali corrono nell'insieme compongono una
sopra le 4 steli di appoggio in struttura reticolare omogenea.
direzione monte; ogni stele Le luci si aggirano intorno ai
composta da 4 colonne unite 13 m (8 m di sbalzo) per le travi
alla base che si diramano con principali e 20 m per le travi
una sezione scatolare rastre- secondarie con sbalzo di 6 m.
mata in sommit. Le travi
principali sono state realizzate
con travi reticolari formate da
profili tubolari a sezione circo-
lare. L'altezza dei tralicci pari
a 1,4 m ed i tubolari principali
hanno un diametro pari a
0,4 m . Le travi secondarie
seguono la forma ondulata e
corrono trasversali alle travi
principali con sbalzo su un lato
e appoggio sul muro in c.a.
dall'altro lato. Si tratta di

NUOVE FUNIVIE MONTE BIANCO


AOSTA

Committente Progetto esecutivo e costruttivo


Funivie Monte Bianco spa strutture in acciaio e ca
Progetto Holzner & Bertagnolli Engineering
Dimensione Ingenierie srl srl (consulenti esterni)
(mandatario capogruppo e Imprese
coordinatore servizi), Funiplan srl, Consorzio Cordee du Mont Blanc,
Arch. Carlo Cillara Rossi, SI.ME.TE. costituito da:
snc, Studio Corona srl, Proteo srl, Cogeis spa, I.V.I.E.S. spa,
Studio Cancelli Associato, Costruzioni Stradali B.G.F srl,
Ing. Sergio Ravet, Dott. Silvio Doppelmayr Italia srl, P.A.C. spa, Tutte le foto dellarticolo
Durante, Dott. Paolo Terzolo, Consorzio Stabile Valle DAosta scarl, sono di: Dimensione Ingenierie,
Dott. Roby Vuillermoz Boma Construction srl Holzner & Bertagnolli Engineering

Le Nuove Funivie del Monte gior comfort. La componente vole impatto sul processo di avuto un forte impatto sul
Bianco hanno richiesto un fortemente tecnologica del realizzazione delle Nuove Fu- progetto strutturale in quanto
grande sforzo tecnologico e progetto trae origine dallam- nivie, sono state le condizioni il trasporto in cantiere
ingegneristico per la ricostru- biente montano, uno dei pi climatiche e gli agenti atmo- tramite teleferica ha limitato
zione completa degli impianti alti d'Europa: particolare sferici determinati dallaltitu- le dimensioni massime dei
di risalita: una stazione di attenzione stata prestata dine del cantiere. singoli elementi. Anche il
partenza a Pontal dEntrves allefficienza energetica e alla La progettazione ha dovuto periodo di costruzione ha
(1.200 mslm), una nuova sostenibilit del progetto; considerare anche gli aspetti subito forti limitazioni (pochi
stazione intermedia a Pavillon grazie alla scelta oculata dei geologici e la conformazione mesi durante lanno) a causa
(2.300 mslm) e nuovi edifici a materiali, all'inserimento di dellambiente per assicurare delle condizioni meteorologi-
Punta Helbronner (3.500 impianti fotovoltaici e di alle strutture in alta quota il che che non hanno consentito
mslm). Gli impianti consen- recupero di calore, stato rispetto dei requisiti idonei ai la continuazione del cantiere
tono ora una portata notevol- garantito un elevato risparmio carichi del vento e della neve. nella stagione invernale,
mente superiore con cabine energetico. Soprattutto per la stazione di riducendo notevolmente il
per 80 passeggeri e un mag- Un fattore importante, di note- monte, lelemento logistico ha tempo effettivo di costruzione.
STAZIONE INTERMEDIA STAZIONE DI MONTE

Per la realizzazione della Sono 277 le tonnellate di


stazione intermedia sono state acciaio utilizzate per la
impiegate 630 tonnellate di stazione di monte; a Punta
acciaio. La zona dimbarco per Helbronner spicca il tridente
la linea 2 di risalita il corpo pi di sbarco/imbarco, un corpo a
rappresentativo della stazione. sbalzo di circa 9 m rispetto al
La forma architettonica a "unghia" muro di valle. La struttura
stata realizzata con una serie di portante realizzata con travi
centine appoggiate sulle travi prin- reticolari alte circa 2 m all'ap-
cipali che corrono verso la stazione poggio e rastremate verso la
di monte. punta. Il corpo centrale di risa-
Sono state utilizzate travi composte lita sulla terrazza panoramica,
con altezza di 0,7 m per le centine interamente vetrato, realiz-
e 1,5 m per le travi principali; zato con portali di travi asolate
entrambe presentano anime asolate. tipo HEA.
Marco Clozza
TORRE INTESA SANPAOLO
TORINO

RENZO PIANO BUILDING WORKSHOP

ph. Enrico Cano


ph. Enrico Cano
ph. Marco Clozza

Vista 3D e dettagli
in fase di cantiere di
una megacolonna.
ph. Marco Clozza

RPBW

La nuova sede direzionale del pubblico permeabile, una strutture al piano terra sono S460) ed suddivisa in due
gruppo bancario Intesa grande hall che introduce state ridotte al minimo: strutture principali con carat-
Sanpaolo un grattacielo alto lauditorium e consente l'ac- grazie a delle grandi strutture teristiche differenti.
167 m, firmato da Renzo Piano cesso ai servizi articolati anche reticolari comprese tra i La peculiarit del corpo sud
Building Workshop e risultato al piano interrato, mentre i livelli 5 e 7, denominate costituita dalle megacolonne
vincitore del concorso a inviti piani superiori sono destinati transfer, parte della torre che spiccano fino alla som-
bandito nel 2006. Il progetto ha agli spazi direzionali e agli uf- risulta sospesa alle megaco- mit delledificio rastreman-
previsto la realizzazione di una fici della banca. In sommit i lonne perimetrali in acciaio dosi verso lalto. La struttura
torre improntata sui principi volumi ospitano un ristorante, e ai tre nuclei in c.a. di trasferimento costituita da
della sostenibilit, rivestita da una pinacoteca ed un giardino. La carpenteria metallica a quattro travature principali con
facciate a doppia pelle e da Per poter soddisfare le aspet- telaio ha impiegato 15.000 sezione a pi greco sospese
cellule fotovoltaiche. Il piano tative di trasparenza, lumino- tonnellate di acciaio a media e collegate mediante giunti
terra delledificio uno spazio sit e permeabilit, le ed alta resistenza (S355 e saldati alle grandi colonne.

PIANTA E SEZIONE
ph. Enrico Cano

ph. Enrico Cano


La torre caratterizzata da grandi trasparenze sia all'interno degli uffici sia nelle aree pubbliche come la grande serra.

TORRE INTESA SANPAOLO


TORINO

gate al nucleo, nella parte limportante ruolo di centra- pompe di calore e i pannelli Committente Consulenti Imprese
Questo enorme elemento,
Intesa Sanpaolo spa Inarco (consulting architect); Rizzani de Eccher, Implenia
costituito da lamiere in ac- superiore, da 12 barre filettate tura delle rigidezze rispetto fotovoltaici posizionati in Progetto architettonico Expedition Engineering / Costruttori metallici
ciaio da 100 mm di spessore in acciaio passanti attraverso alle masse creando un facciata contribuiscono ad Renzo Piano Building Workshop Studio Ossola / Massimo strutture torre
Majowiecki (structure); ATI Cimolai spa, Bit Costruzioni spa,
e interamente saldato, una tutto lo sviluppo del setto e nei portale irrigidito tale da abbattere il fabbisogno com- TEAM DI PROGETTAZIONE Manens-Tifs (building services); M.B.M. spa, Cometal spa
volta assemblato a terra profili a cassone superiori. risultare resistente alle azioni plessivo di energia elettrica Fase di concorso RFR (faade engineering); Costruttore metallico
P.Vincent (partner in charge), Elments Ingnieries / CSTB / doppia pelle, coperture
stato sollevato in posizione I controventi nord-sud ubicati laterali: sisma e vento. dell'edificio. Particolare W.Matthews, C.Pilara with RWDI (environmental studies); edifici secondari
mediante martinetti idraulici. al di sopra del livello 7, costi- La torre, oltre a presentare attenzione stata riposta J.Carter, T.Nguyn, T.Sahlmann Golder Associates (hydrogeo- Officine Bertazzon spa
and V.Delfaud, A.Amakasu; logical consultant); GAE
Oltre a portare i carichi che tuiti dalle megacolonne, da tali particolarit strutturali anche nello studio dei prin- O. & A. Doizy (models) Engineering (fire prevention); DETTAGLIO FACCIATE
gravano dai piani soprastanti funi e dalle travi tubolari in finalizzate al raggiungi- cipi bioclimatici e della venti- Peutz & Associs / Onleco
ed a trasferirli alle megaco- acciaio, offrono un modesto mento di s ben ambiziosi lazione naturale nella doppia TEAM DI PROGETTAZIONE (acoustics); Lerch, Bates
Fase di sviluppo & Associates (vertical
lonne, il transfer sud sor- contributo alla resistenza per obiettivi architettonici, pelle e nei solai alveolari: i P.Vincent and A.H.Temenides transportation); SecurComp
regge anche l'auditorium azioni orizzontali ma risultano stata progettata secondo i riscontri d'aria tra le facciate (partner and associate in (security); Cosil (lighting);
charge), C.Pilara, V.Serafini, Labeyrie & Associs (audio/
da 360 posti. determinanti negli scenari pi avanzati principi di opposte e caratterizzate da with A.Alborghetti, M.Arlunno, video equipment); Spooms /
Il transfer nord invece accidentali. Tuttavia le mega- sostenibilit ambientale: un diverso gradiente termico, J.Carter, C.Devizzi, V.Delfaud, Barberis (kitchen equipment);
G.Marot, J.Pattinson, D.Phillips, Atelier Corajoud / Studio
costituito da due mensole che colonne utilizzate come telai il sistema di riscaldamento e contribuiscono a ridurre il L.Raimondi, D.Rat, M.Sirvin and Giorgetta (landscaping); Tekne
poggiano, nella parte inferiore, momentoresistenti incastrati raffrescamento sfrutta fabbisogno energetico per la M.Milanese, A.Olivier, J.Vargas; (cost consultant); Michele De
S.Moreau (environmental Lucchi / Pierluigi Copat
su un setto del core in al piede ed il controventa- l'energia geotermica attra- climatizzazione. aspects); O.Aubert, C.Colson, Architecture (Interior Design);
cemento armato e sono colle- mento dellasse 10 svolgono verso l'acqua di falda e le Marco Clozza Y.Kyrkos, A.Pac (models) Jacobs Italia (site supervision)

58 59
ph. Enrico Cano
Tubi per strutture
CMM uno dei principali centri servizi presenti
in Europa in grado di tagliare tubi con impianti
laser.
r Oltre al taglio, CMM esegue sgolature,
forature e tagli speciali di preparazione alle fasi
di saldatu
t ra e assemblaggio. CMM MM in grado
di lavora
are tubi tondi con diametrit fino a 508
mm, tubi rettangolari e travi con lunghezza fino
a 15 mt , in acciaio inox e al carbo
r nio.

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e www.cmmlaser.it
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NUMERO 16
INVERNO 2015-16
a
Architetture in acciaio LA RIVISTA ITALIANA DELLARCHITETTURA E DELLE COSTRUZIONI IN ACCIAIO

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TORRE INTESA SANPAOLO
[progetto: Renzo Piano Building Workshop]
ph. Enrico Cano
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