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INDICE ......................................................................................................... 1
1
Lapproccio sistemico................................................................... 3
1.2
IL BUDGET. ...................................................................................... 10
3.1
3.2
I tipi di budget............................................................................. 11
4.2
Il Progetto. .................................................................................. 15
4.3
Indice
Ognuna delle attivit sui vari rami pu essere a sua volta scomposta;
ad esempio, gli impianti di condizionamento vengono suddivisi in
macchine, tubazione e pompe, canali per laria, e cos via. I principi di
scomposizione possono inoltre essere differenti: ad esempio lo stesso
edificio avrebbe potuto essere scomposto innanzi tutto in piano terra,
primo e secondo piano, e cos via. Volta per volta, si cercher di
individuare il criterio di scomposizione pi funzionale agli obiettivi
produttivi. ............................................................................................... 19
5.2
5.3
5.4
5.5
PROGETTAZIONE. .................................................................................. 26
6.1
6.2
6.3
6.4
Marketing.................................................................................... 33
7.2
7.3
7.4
7.5
Questo sistema detto "ad anello aperto, la scatola F detta black box.
Capitolo 1
motore
chimica
Sistema
Energia
trasmissione
di
Moto
meccanica
Acqua
Acqua calda
Energia elettrica
Black Box
fredda
M
feedback
Capitolo 1
2. La misura precisa?
3. Il sistema reagisce adeguatamente al feedback?
4. La misura deve essere continua o pu essere effettuata ad intervalli
regolari?
In relazione a questultimo aspetto, nei sistemi aziendali di norma
conveniente adottare dei criteri di misurazione non continua.
Possiamo applicare i concetti di teoria dei sistemi accennati, per fornire una
visione
dinsieme
del
sistema
impresa,
inteso
soprattutto
come
Organizzazione
Capitolo 2
Capitolo 3
3 IL BUDGET.
certo periodo),
10
Il budget
Diff.
Venduto
IV Trimestre
Programmato
Diff.
Venduto
III Trimestre
Programmato
Diff.
Venduto
II Trimestre
Programmato
Diff.
Venduto
Programmato
Pezzi
I Trimestre
A
B
C
dallaltro.
Il primo budget che redatto il budget delle vendite: attraverso esso si
cerca di prevedere landamento del mercato.
Esso funziona come dato dinput per il budget di produzione e dei costi di
produzione. C poi il budget dei costi fissi, che come vedremo sono in
qualche modo indipendenti dai volumi di produzione.
11
Capitolo 3
12
Unico
Processo
continuo
Produzione
in serie
Grandi lotti
Piccoli lotti
Commessa
Ripetitivo
13
Capitolo 4
Quantit
Quantit
Piccoli lotti
Grande serie
Tempo
Tempo
Transitori
Transitori
14
4.2 Il Progetto.
Il progetto (project), non si limita ai soli disegni e calcoli dei pezzi che
compongono il prodotto (design) ma in esso devono essere comprese tutte
fasi utili ad arrivare alla realizzazione del prodotto.
15
Capitolo 4
16
17
Capitolo 5
18
EDIFICIO
Impiantistica
Impiantistica
idraulica
e
elettrica
meccanica
Collegamento
Recinzione
Fondazioni
Impianti idrici con
rete
cantiere
esterna
Allacciamenti Strutture
in Impianti
di
Rete interna
acqua, en.elett elevazione
condizionam.
Quadri
ed
Movimento
Tamponamenti
Ascensori
appar.
terra
esterni
accessorie
Preparazione Realizzazione
sito
strutture
Finiture
Serramenti
esterni
Serramenti
interni
Pavimenti
Ognuna delle attivit sui vari rami pu essere a sua volta scomposta; ad
esempio, gli impianti di condizionamento vengono suddivisi in macchine,
tubazione e pompe, canali per laria, e cos via. I principi di scomposizione
possono inoltre essere differenti: ad esempio lo stesso edificio avrebbe
potuto essere scomposto innanzi tutto in piano terra, primo e secondo
piano, e cos via. Volta per volta, si cercher di individuare il criterio di
scomposizione pi funzionale agli obiettivi produttivi.
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Capitolo 5
20
ANNO 1
ANNO 2
G F M A M G L A S O N D G F M A M G L A S O N D
21
Capitolo 5
Giorni
Vincoli di sequenza
Tracciatura
Scavo A
Plinto A
Montaggio A
Scavo B
Plinto B
Montaggio B
Posa C
4;7
22
2
2
8
3
5
4
Lattivit
5 2, cos come6 la 5, prima di7essere realizzate, hanno bisogno del
completamento dellattivit 1.
interessante notare che per lo scavo A prevista una durata di 2 giorni;
per lo scavo B, invece sono previsti 3 giorni.
Questa considerazione, ci permette di affermare che, se vi sufficienza di
mezzi (escavatori e manodopera), le due attivit possono iniziate
contemporaneamente (dipendono entrambe solo dalla 1).
Infine si comprende che lattivit 8 (posa C), affinch si realizzi, richiede il
completamento sia del montaggio di A sia di B (attivit 4 e 7).
Possiamo a questo punto realizzare un reticolo CPM/PERT.
23
Capitolo 5
24
25
Capitolo 6
6 LORGANIZZAZIONE
DELLIMPRESA
LA
SUA
PROGETTAZIONE.
individuo
dovesse
dipendere
da
pi
di
una
persona,
si
26
Lorganizzazione
dellimpresa e la sua progettazione
Direttore
Generale
Direttore Produzione
Direttore Vendite
Direttore Marketing
27
Direttore Generale
Capitolo 6
Segretaria
Autista
Staff
Direttore Vendite
Staff
Staff
Direttore Marketing
Staff
Staff
28
Imperatore
Primo livello.
Mar. It.
Egli ha due possibilit:
Fant. Br.
Fant. Gal.
Unit operative
Cav. It.
Cav. Br.
Cav. Gal.
29
Imperatore
Capitolo 6
Primo livello.
Direzioni Divisionali
Italia
Britannia
Gallia
.
Secondo livello.
Dipartimenti Funzionali
Fant. It.
Fant. Br.
Fant. Gal.
Mar. It.
Mar. Br.
Mar. Gal.
Cav. It.
Cav. Br.
Cav. Gal.
ultimo
aspetto
costituisce
il
principale
vantaggio
30
Direttore
Lorganizzazione dellimpresa e la sua progettazione
Generale
Strutture
Nellorganizzazione
Project
Manager 1
Impianti
Elettrici
divisionale,
Impianti
la
Meccanici
richiesta
deve
arrivare
fino
.. il quale impartisce
..gli ordini necessari.
..
allImperatore
Esiste un terzo tipo di coordinamento, lorganizzazione matriciale.
necessaria
la
presenza
ed
il
coordinamento
di un gran
Manager 2
numero di professionisti nei vari settori (ingegneri strutturisti, meccanici
Project
Project
Manager 3 segue.
31
Capitolo 6
32
Tra
le
funzioni
aziendali,
bene
Pianificazione/Programmazione/Controllo,
di
ricordare
quelle
di
Amministrazione,
di
6.4 Marketing
33
Capitolo 6
vendite
Prodotto B
tempo
34
35
C/R
Capitolo
7
R
CT
7.2 Il diagramma di redditivit
o del punto di pareggio.
36
Area dutile
e CF, pertanto
37
CT=CF+CV*Q
Capitolo 7
R=P*Q
Esempio.
La pizzeria Bella Napoli ha:
Un dipendente che guadagna 2000000 al mese fisso;
Il costo medio di una pizza di 6000;
Il costo medio di produzione dogni pizza 2000;
38
39
C/R
Capitolo 7
30000000
R
Graficamente:
CT
10500000
CV
4400000
2625000
CF
1000
V
x=1128
5000=100%
Quello che stato detto sinora, vale per le imprese monoprodotto, o per le
quali, comunque, sia possibile definire un mix costante di produzione.
Le imprese che producono diversi beni o servizi, ossia imprese
multiprodotto, fanno ricorso alla tecnica della contabilit industriale o
analitica.
Questa tecnica divide i costi in due categorie:
40
41
Capitolo 7
Prodotto A
Ricavi
Costi diretti
Prodotto B
Totale
100 miliardi
200 miliardi
300 miliardi
80 miliardi
180 miliardi
260 miliardi
Costi indiretti
30 miliardi
Costi totali
290 miliardi
Utile
10 miliardi
Alla voce costi indiretti, non si potuta fare alcuna distinzione tra le quote
di A e di B.
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Prodotto B
Totale
Ricavi
100 miliardi
200 miliardi
300 miliardi
Costi diretti
80 miliardi
180 miliardi
260 miliardi
Costi indiretti
10 miliardi
20 miliardi
30 miliardi
Costi totali
90 miliardi
200 miliardi
290 miliardi
Utile
10 miliardi
10 miliardi
Prodotto B
Totale
100 miliardi
200 miliardi
300 miliardi
Costi diretti
80 miliardi
180 miliardi
260 miliardi
Margine contributivo
20 miliardi
20 miliardi
40 miliardi
Costi indiretti
30 miliardi
Utile
10 miliardi
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Capitolo 7
tempo che ogni operatore del call center impiega parlando con il singolo
cliente per ripartire lo stipendio delloperatore e le spese telefoniche, e cos
via.
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