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Rykov a G. Jagoda e a M. Tuchaevskij (1893 1938), in totale 35.000 ufficiali su 144.000 che
componevano l'Armata Rossa[39].
Secondo le stime del KGB (1960, rese note
dopo la caduta dell'URSS) 1.118 persone
vennero condannate a morte nel 1936, 681.692
persone nel 1937-1938 (353.074 nel 1937 e
328.018 nel 1938), e 2.552 nel 1939 per reati
politici. Il totale di condanne a morte politiche
tra il 1930 e il 1953 , sempre secondo queste
stime, di 786.098, anche se molti storici le
considerano sottostimate per diversi motivi.[40]
Stalin e i suoi collaboratori giustificarono il
bagno di sangue che spazz via dal PCUS ogni
residuo di opposizione alla linea stalinista
(operazione che priv, fra l'altro, l'Armata Rossa
di oltre la met dei suoi comandanti pi
prestigiosi e il partito dei dirigenti della
generazione rivoluzionaria), con il timore di
complotti e di moti reazionari, nonch con la
presenza di una "quinta colonna"
borghese-fascista nei vertici dell'esercito.
La totale riabilitazione delle vittime di Stalin ha
definitivamente dimostrato che non mai
Stalingradskaya bitva II
1950 Ogni Baku Mikheil Gelovani
La caduta di Berlino (Padeniye Berlina)
1951 Nezabyvaemyy 1919 god
1952 Zitto e... mosca (Top Secret) Stanislaus
Zienciakiewicz
1953 Vikhri vrazhdebnye Mikheil Gelovani
Zolnierz zwyciestwa Kazimierz Wilamowski
1954 Ernst Thlmann - Sohn seiner Klasse
Gerd Jaeger
1957 The Girl in the Kremlin Maurice Manson
1958 V dni oktyabrya Andro Kobaladze
"The Plot to Kill Stalin", episodio della serie
Playhouse 90
Melvyn Douglas
1965 Na odnoy planete Andro Kobaladze
1967 "Revolutionsjahr 1917", episodio della
serie Brgerkrieg in Ruland Hubert Suschka
1969 "These Men Are Dangerous: Stalin",
episodio della serie Thirty-Minute Theatre Brian
Cox
L'armata rossa alla liberazione dell'Europa
(Osvobozhdenie) Bukhuti Zakariadze
1970 Why Russians Are Revolting Saul Katz
1971 Le armate rosse alla liberazione
dell'Europa (Napravleniye glavnogo udara)
Bukhuti Zakariadze
settembre 1947
Ordine della Stella Rossa di Bukhara di I Classe
- nastrino per uniforme ordinaria Ordine della
Stella Rossa di Bukhara di I Classe
18 agosto 1922
immagine del nastrino non ancora presente
Ordine della Repubblica
1943
Onorificenze straniere[modifica | modifica
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Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine del Leone
Bianco (Cecoslovacchia) - nastrino per uniforme
ordinaria Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine del
Leone Bianco (Cecoslovacchia)
1945
Croce militare cecoslovacca (2 - Cecoslovacchia)
- nastrino per uniforme ordinaria Croce
militare cecoslovacca (2 - Cecoslovacchia)
1943 e 1945
Eroe della Repubblica Popolare di Mongolia
(Mongolia) - nastrino per uniforme ordinaria
Eroe della Repubblica Popolare di Mongolia
(Mongolia)
17 dicembre 1949
Neostalinismo
Premio Stalin
Rivoluzione
Socialismo
Stalinismo
Storia dell'Unione Sovietica (1922-1953)
XX Congresso del PCUS
Kulaki
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Collegamenti esterni[modifica | modifica
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Biografia, discorsi, documenti audio e video su
Iosif Stalin. Materiale in diverse lingue
Scritti di Stalin
La questione nazionale
Materialismo dialettico e materialismo storico
vittime italiane dei Gulag
Estratti dal libro di M. Amis "Koba il terribile Stalin"
Predecessore
Presidente del Comitato di
Difesa dello Stato Successore Flag of the
Soviet Union.svg
Nessuno 30 giugno 1941 - 27 giugno 1945
Nessuno
Predecessore
Ministro della Difesa dell'Unione
Sovietica
Commissario del Popolo fino al 19 marzo 1946
Successore Flag of the Soviet Union.svg
Semn Tymoenko 19 luglio 1941 - 3 marzo
1947 Nikolaj Bulganin
Predecessore
Generalissimo dell'Unione
Sovietica Successore Flag of the Soviet
Union.svg
Nessuno 27 giugno 1945 - 5 marzo 1953
Nessuno
[mostra]
VDM
.svg Capi del PCUS - Cronologia
[mostra]
VDM
Flag of Russia.svg Primi ministri della Russia
[mostra]
VDM
Membri del primo Consiglio dei commissari del
popolo della RSFS Russa
[mostra]
VDM
Coat of arms of the Soviet Union 1946-1956.svg
Stalinismodel piano
2 Successo dell'attentato e rappresaglia tedesca
3 Bibliografia
4 Voci correlate
5 Altri progetti
L'ideazione del piano[modifica | modifica
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Il 27 settembre 1941, a pi di due anni dallo
smembramento della Cecoslovacchia, il generale
delle SS Reinhard Heydrich venne mandato a
Praga quale responsabile comandante dei
territori gi cecoslovacchi occupati dal Reich,
ovvero del cosiddetto Protettorato di Boemia e
Moravia. A seguito dell'insurrezione del popolo
ceco del 28 ottobre 1939, venne mandato per
soffocare ogni possibile tentativo di resistenza
da parte dei cechi.
Il regime di terrore che instaur gli valse
l'appellativo di "Boia di Praga", e le uccisioni
indiscriminate che ne derivarono (sia di
oppositori all'occupazione nazista, sia di cittadini
innocenti) obbligarono il governo ceco in esilio a