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Facultat de Filologia, Traducci i Comunicaci

Letteratura e cultura italiana I


prof. Andrea Bombi

Brunetto Latini (1220?-1294), Rettorica, ed. Francesco Maggini, Galletti e Cocci, Firenze 1915

Argomento I
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Sovente e molto io pensato in me medesimo se lla copia del dicere e lo sommo studio della
eloquenzia e fatto pi bene o pi male agli uomini et alle cittadi; per che quando io considero li
dannaggii del nostro comune e raccolgo nellanimo lantiche aversitadi delle grandissime cittadi, veggio
che non picciola parte di danni v messa per uomini molto parlanti sanza sapienza.
Qui parla lo sponitore.

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Rettorica e scienzia di due maniere: una la quale insegna dire, e di questa tratta Tulio nel suo libro;
laltra insegna dittare, e di questa, perci che esso non ne tratt cos del tutto apertamente, si nne
tratter lo sponitore nel processo del libro, in suo luogo e tempo come si converr.

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Rettorica sinsegna in due modi, altress come laltre scienzie, cio di fuori e dentro. Verbigrazia: Di
fuori sinsegna dimostrando che rettorica e di che generazione, e quale sua materia e llo suo officio e
le sue parti e lo suo propio strumento e la fine e lo suo artefice; et in questo modo tratt Boezio nel
quarto della Topica. Dentro sinsegna questa arte quando si dimostra che ssia da ffare sopra la materia
del dire e del dittare, ci viene a dire come si debbia fare lo exordio e la narrazione e laltre parti della
dicieria o della pistola, cio duna lettera dittata; et in ciascuno di questi due modi ne tratta Tulio in
questo suo libro. Ma in perci che Tulio non dimostr che sia rettorica n quale l suo artefice, s
vuole lo sponitore per pi chiarire lopera dicere luno e laltro.

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Et e rettorica una scienzia di bene dire, ci rettorica quella scienzia per la quale noi sapemo
ornatamente dire e dittare. Inn altra guisa cos diffinita: Rettorica scienzia di ben dire sopra la causa
proposta, cio per la quale noi sapemo ornatamente dire sopra la quistione aposta. Anco e una pi
piena diffinizione in questo modo: Rettorica scienza dusare piena e perfetta eloquenzia nelle publiche
cause e nelle private; ci viene a dire scienzia per la quale noi sapemo parlare pienamente e
perfettamente nelle publiche e nelle private questioni; e certo quelli parla pienamente e perfettamente
che nella sua diceria mette parole adorne, piene di buone sentenzie. Publiche questioni son quelle nelle
quali si tratta il convenentre dalcuna cittade o comunanza di genti. Private sono quelle nelle quali si
tratta il convenentre dalcuna spiciale persona. E ttutta volta lo ntendimento dello sponitore che
queste parole sopra l dittare altress come sopra l dire siano, advegna che tal puote sapere bene dittare
che non e ardimento o scienzia di profferere le sue parole davanti alle genti; ma chi bene sa dire puote
bene sapere dittare.

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Avemo detto che rettorica, or diremo chi lo suo artefice: dico che doppio, uno rector e laltro
orator. Verbigrazia: Rector quelli che nsegna questa scienzia secondo le regole e comandamenti
dellarte. Orator colui che poi che elli e bene appresa larte, s llusa in dire et in dittare sopra le
quistioni apposte, s come sono li buoni parlatori e dittatori, s come fue maestro Piero dalle Vigne, il
quale perci fue agozetto di Federigo secondo imperadore di Roma e tutto sire di lui e dello mperio.
Onde dice Vittorino che orator, cio lo parlatore, uomo buono e bene insegnato di dire, lo quale usa
piena e perfetta eloquenzia nelle cause publiche e private.
[Chiarisce chi lautore (Cicerone) e chi lo sponitore; spiega le divisioni del libro]

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Letteratura e cultura italiana I


prof. Andrea Bombi

La cagione per che questo libro fatto si cotale, che questo Brunetto Latino, per cagione della guerra
la quale fue tralle parti di Firenze, fue isbandito della terra quando la sua parte guelfa, la quale si tenea
col papa e colla chiesa di Roma, fue cacciata e sbandita della terra. E poi si nand in Francia per
procurare le sue vicende, e l trov uno suo amico della sua cittade e della sua parte, molto ricco
davere, ben costumato e pieno de grande senno, che lli fece molto onore e grande utilitade, e perci
lappellava suo porto, s come in molte parti di questo libro pare apertamente; et era parlatore molto
buono naturalmente, e molto disiderava di sapere ci che savi aveano detto intorno alla rettorica; e per
lo suo amore questo Brunetto Latino, lo quale era buono intenditore di lettera et era molto intento allo
studio di rettorica, si mise a ffare questa opera, nella quale mette innanzi il testo di Tulio per maggiore
fermezza, e poi mette e giugne di sua scienzia e dellaltrui quello che fa mistieri.

Facultat de Filologia, Traducci i Comunicaci

Letteratura e cultura italiana I


prof. Andrea Bombi

Brunetto Latini (1220?-1294), Rettorica, ed. Francesco Maggini, Galletti e Cocci, Firenze 1915

Argomento I
1

Sovente e molto io pensato in me medesimo se lla copia del dicere e lo sommo studio della eloquenzia

e fatto pi bene o pi male agli uomini et alle cittadi; per che quando io considero li dannaggii

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del nostro comune e raccolgo nellanimo lantiche aversitadi delle grandissime cittadi, veggio che
non picciola parte di danni v messa per uomini molto parlanti sanza sapienza.

Qui parla lo sponitore


Rettorica e scienzia di due maniere: una la quale insegna dire, e di questa tratta Tulio nel suo libro;

laltra insegna dittare, e di questa, perci che esso non ne tratt cos del tutto apertamente,

si nne tratter lo sponitore nel processo del libro, in suo luogo e tempo come si converr.

Rettorica sinsegna in due modi, altress come laltre scienzie, cio di fuori e dentro. Verbigrazia:

Di fuori sinsegna dimostrando che rettorica e di che generazione, e quale sua materia e llo suo officio

spesso

abbondanza nel parlare

citt

danni

la retorica si articola a due livelli


scrivere elegantemete
il commentatore

nel corso

sar necessario
e cio

che cos' la retorica,

come nata

la sua funzione

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e le sue parti e lo suo propio strumento e la fine e lo suo artefice; et in questo modo tratt Boezio

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nel quarto della Topica. Dentro sinsegna questa arte quando si dimostra che ssia da ffare sopra la materia

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del dire e del dittare, ci viene a dire come si debbia fare lo exordio e la narrazione e laltre parti della dicieria

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o della pistola, cio duna lettera dittata; et in ciascuno di questi due modi ne tratta Tulio in questo suo libro.
Ma in perci che Tulio non dimostr che sia rettorica n quale l suo artefice, s vuole lo sponitore
per pi chiarire lopera dicere luno e laltro.

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Et e rettorica una scienzia di bene dire, ci rettorica quella scienzia per la quale noi sapemo

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ornatamente dire e dittare. Inn altra guisa cos diffinita: Rettorica scienzia di ben dire

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sopra la causa proposta, cio per la quale noi sapemo ornatamente dire sopra la quistione aposta.

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Anco e una pi piena diffinizione in questo modo: Rettorica scienza dusare piena e perfetta eloquenzia
nelle publiche cause e nelle private; ci viene a dire scienzia per la quale noi sapemo parlare pienamente

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e perfettamente nelle publiche e nelle private questioni; e certo quelli parla pienamente e perfettamente
che nella sua diceria mette parole adorne, piene di buone sentenzie. Publiche questioni son quelle

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nelle quali si tratta il convenentre dalcuna cittade o comunanza di genti. Private sono quelle

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nelle quali si tratta il convenentre dalcuna spiciale persona. E ttutta volta lo ntendimento dello sponitore

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che queste parole sopra l dittare altress come sopra l dire siano,

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il mezzo

il fine

chi la coltiva
cosa si deve fare a proposito della materia

si deve

del discorso

spiegare meglio

sappiamo

in altro modo

il tema designato

nei processi pubblici e privati

nel suo discorso


quello che riguarda

persona privata

che il suo discorso riguardi sia la scrittura sia le orazioni

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Letteratura e cultura italiana I


prof. Andrea Bombi

advegna che tal puote sapere bene dittare che non e ardimento o scienzia di profferere le sue parole

davanti alle genti; ma chi bene sa dire puote bene sapere dittare.

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Avemo detto che rettorica, or diremo chi lo suo artefice: dico che doppio, uno rector e laltro orator.
Verbigrazia: Rector quelli che nsegna questa scienzia secondo le regole e comandamenti dellarte.
Orator colui che poi che elli e bene appresa larte, s llusa in dire et in dittare sopra le quistioni apposte,

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s come sono li buoni parlatori e dittatori, s come fue maestro Piero dalle Vigne, il quale perci
fue agozetto di Federigo secondo, imperadore di Roma, e tutto sire di lui e dello mperio.

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Onde dice Vittorino che orator, cio lo parlatore, uomo buono e bene insegnato di dire, lo quale usa piena
e perfetta eloquenzia nelle cause publiche e private.
[Chiarisce chi lautore (Cicerone) e chi lo sponitore; spiega le divisioni del libro]
La cagione per che questo libro fatto si cotale, che questo Brunetto Latino, per cagione della guerra

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la quale fue tralle parti di Firenze, fue isbandito della terra quando la sua parte guelfa, la quale si tenea col papa

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e colla chiesa di Roma, fue cacciata e sbandita della terra. E poi si nand in Francia
per procurare le sue vicende,e l trov uno suo amico della sua cittade e della sua parte, molto ricco davere,

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ben costumato e pieno de grande senno, che lli fece molto onore e grande utilitade, e perci lappellava

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suo porto,s come in molte parti di questo libro pare apertamente;

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et era parlatore molto buono naturalmente, e molto disiderava di sapere

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ci che savi aveano detto intorno alla rettorica; e per lo suo amore questo Brunetto Latino,
lo quale era buono intenditore di lettera et era molto intento allo studio di rettorica,

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si mise a ffare questa opera, nella quale mette innanzi il testo di Tulio per maggiore fermezza, e poi mette

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e giugne di sua scienzia e dellaltrui quello che fa mistieri.

uno pu

non ha coraggio o capacit

in pubblico

la usa in orazioni e in scritti

consigliere

signore

il motivo

questo

che ci fu tra le fazioni

per curare i propri interessi

dotato di grande intelligenza

lo chiamava

suo rifugio

era buon oratore in modo spontaneo

era istruito nelle lettere e grande studioso di retorica

propone prima il testo di Cicerone

quello che necessario

autorit

BUONO

a (3)
agli
alla
alle (2)
allo
ADORNARE

adorne
ADVEGNA
AGOZETTO

buone
buoni
buono (3)
CACCIARE

cacciata
CAGIONE (2)

causa
cause (2)
CERTO

ALTRESS (2)

CHE (24)

ALTRO

CHI (2)

ALTRUI
AMICO
AMORE
ANCO
ANDARE

and

CHIARIRE
CHIESA
CI

v'

CITTADE

COMUNANZA

ARGOMENTO
ARTE (3)
ARTEFICE (3)
AVERE

e (4)
aveano
avemo
avere

AVERSITADI
BENE

ben (2)
bene (7)
BOEZIO
BRUNETTO (2)

dimostra
dimostrando
dimostr

CIO (4)

APPELLARE

ARDIMENTO

d' (5)
de
del (6)
dell' (2)
della (9)
delle
dello (2)
di (25)
DICERIA (2)

fa
fare
fatto (2)
fece
ffare (2)
FEDERIGO
FERMEZZA
FINE

FIRENZE
FRANCIA
FUORI (2)
GENTI (2)

COME (7)

appresa

DI

FARE

DIMOSTRARE

COMANDAMENTI

APPRENDERE

dittare (7)
dittata

CI (4)

APOSTA

apposte

DETTARE

EXORDIO

GENERAZIONE

APERTAMENTE (2)

APPORRE

disiderava

ESSO

DIFFINIZIONE

ANTICHE

appellava

DESIDERARE

son
sono (2)
ssia

CIASCUNO

cittade (2)
cittadi (2)
colui

ANIMO

diffinita
DENTRO (2)

CAUSA

ALCUNA (2)

altra (2)
altre (2)
altro (2)

DEFINIRE

DIRE

detto (2)
dice
dicere (2)
dico
dire (12)
diremo

COMUNE
CON

col
colla
CONSIDERARE

considero
CONVENIENTE

convenentre (2)
CONVENIRE

converr
COPIA
COS (2)
COSTUMARE

costumato
COTALE
DA

da
dalle
DANNO

dannaggii
danni
DAVANTI

DITTATORI
DOPPIO
DOVERE

debbia
DUE (3)
E

e (46)
et (7)
EGLI

elli
l'
ll'
lli
lui
ELOQUENZIA (3)
ESSERE

(18)
e (2)
era (3)
fue (5)
sia
siano

GIUNGERE

giugne
GRANDE

grande (2)
grandissime
GUELFA (2)
GUISA
IL

'l (3)
e'
il (4)
l' (9)
la (12)
le (5)
li (2)
lla
llo
lo (13)
IMPERADORE
IN

in (12)
inn
nel (3)
nell'
nella (2)
nelle (7)
INNANZI
INSEGNARE

'nsegna
insegna (5)
insegnato

INTENDIMENTO

'ntendimento

OR

QUALE

ORATOR (2)

quale (12)
quali (2)
QUANDO (3)

INTENDITORE

ORNATAMENTE (2)

INTENTO

PAPA

INTORNO
IO

io (2)
me
ISBANDITO
L

LATINO (2)
LETTERA (2)
LIBRO (5)
LUOGO
MA (2)
MAESTRO
MAGGIORE

PARERE

pare
PARLARE

parla (2)
parlanti
parlare
PARLATORE

parlatore (2)
parlatori
PAROLE (3)
PARTE

parte (3)
parti (4)
PENSARE

QUARTO
QUELLO

quella
quelle (2)
quelli (2)
quello
QUESTIONE

quistione
quistioni
questioni (2)
QUESTO

questa (5)
queste
questi
questo (7)

SOVENTE
SPICIALE
SPONITORE (5)
STRUMENTO
STUDIO (2)
SUO

sua (6)
sue (3)
suo (11)
TAL
TEMPO
TENERE

tenea
TERRA (2)
TESTO
TOPICA
TRA

tra (lle)

MATERIA (2)

pensato
PER (9)
PERCI (4)

MEDESIMO

PERFETTA (2)

raccolgo
RECTOR (2)

METTERE

PERFETTAMENTE (2)

REGOLE

TROVARE

PER

RETTORICA (11)

PERSONA

RICCO

trov
TULIO (4)

PICCIOLA

ROMA (2)

TUTTO

PIENAMENTE (2)

SANZA

PIENO

SAPERE

MALE
MANIERE

messa
mette (3)
mise
MISTIERI
MODO

modi (2)
modo (2)
MOLTO

molte
molto (7)
MPERIO
NARRAZIONE
NATURALMENTE
N
NE

n'
ne (2)
nne
NOI (3)
NON (4)

piena (3)
piene
pieno
PISTOLA

SAVI

PI (4)

SBANDITA

POI (3)

SCIENZA

PORTO
POTERE

puote (2)
PRIVATE (4)
PROCESSO
PROCURARE
PROFFERERE

O (4)

PROPORRE

ONORE
OPERA (2)

sa
sapemo (3)
sapere (3)
SAPIENZA

PROPIO

ONDE

RACCOGLIERE

PIERO

NOSTRO
OFFICIO

QUI

proposta
PUBBLICO

publiche (4)

scienza
scienzia (8)
scienzie
SE
SECONDO (2)
SENNO

TRATTARE

tratta (4)
tratter
tratt (2)

ttutta
tutto (2)
UN

una (4)
uno (3)
UOMO

uomini (2)
uomo
USARE

usa (2)
usare
UTILITADE
VEDERE

veggio
VENIRE

viene (2)

SENTENZIE

VERBIGRAZIA (2)

SI

VICENDE

s' (3)
si (10)
S (5)
SIRE
SOMMO
SOPRA (6)

VIGNE

VITTORINO
VOLERE

vuole
VOLTA

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