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CHIMICA ORGANICA 1
Prof. G. Ramis
1 met-
2 et-
3 prop-
4 but-
In presenza di un idrocarburo non lineare occorre dare un nome anche alle ramificazioni attaccate alla catena principale. Tale nome si ottiene sostituendo il suffisso -ano dellalcano corrispondente alla ramificazione con -ile. Ad esempio, se sulla catena principale di un eptano nel terzo -CH2- un H- sostituito con un CH3-CH2-, la ramificazione etile; perci il nome completo dellidrocarburo in questione, in base anche alle regole che saranno dette successivamente, 3-etileptano. Per alcune ramificazioni fino a quattro atomi di carbonio, la convenzione IUPAC accetta il nome storico dalcuni radicali. I nomi IUPAC e duso dei pi comuni radicali fino a quattro atomi di carbonio sono elencati nella tabella seguente:
- CH3
- CH2 -
-CH2-CH3
-CH=CH2
metile =CH-CH3
metilene -CH2-CH2-CH3
vinile CH2=CH-CH2-
etilidene -CH2-CH2-CH2-CH3
butile
CH Benzale
Benzo
Naftile
ALOGENODERIVATI
Nomenclatura sistematica: lalogeno sempre funzione dipendente, anche nei confronti delle insaturazioni, si considera quindi come un comune radicale. Nomenclatura radical-funzione: sono considerati alogenuri dalchile.
ALCOLI E FENOLI
Nomenclatura sistematica: se lossidrile funzione priore si aggiunge al nome della base (lalcano corrispondente senza la o finale) la desinenza -olo, se funzione dipendente si usa il prefisso idrossi. Nomenclatura radical-funzione: sono considerati alcoli alchilici. Nel caso in cui due ossidrili sono vicinali sono glicoli alchenici.
ETERI
Nomenclatura sistematica: il radicale R-O- sempre considerato funzione dipendente e prende il nome della base alifatica o aromatica cui aggiunto il suffisso -ossi. Per i radicali fino a quattro atomi di carbonio si contrae il nome. Nomenclatura radical-funzione: sono visti come eteri alchilici o alchileteri; quando sono asimmetrici, il nome dei radicali va messo in ordine alfabetico.
EPOSSIDI
Nomenclatura sistematica: esiste solo questa. Il ponte -O- che si lega ai due atomi di C adiacenti sempre funzione dipendente e prende il nome epossi. Solo per i termini pi semplici, esiste una nomenclatura alternativa che li considera ossidi di alchene.
ACIDI CARBOSSILICI
Nomenclatura sistematica: non esiste una nomenclatura radical-funzione. Il nome costituito dalla sequenza acido nome sistema base+suffisso. I suffissi sono -oico per i sistemi a catena aperta e -carbossilico per i sistemi aromatici o a catena chiusa. Quando la funzione dipendente prende il nome il nome carbossi. Da notare che essendo il gruppo carbossile sempre terminale, in una catena non ce ne potranno mai essere pi di due. Tuttavia, per gran parte degli acidi carbossilici e derivati, molto pi diffusa la nomenclatura che utilizza i nomi duso comune. Il nome dei sali deriva da quello dei corrispondenti acidi per sostituzione della desinenza -ico con -ato, seguito ovviamente dal nome del metallo, e con leliminazione della parola acido. Nomi duso comune di alcuni acidi monocarbossilici: H-COOH formico CH3-CH2-COOH propionico CH3-(CH2)3-COOH valerianico CH2=CH-COOH COOH acrilico CH3-COOH acetico CH3-(CH2)2-COOH butirrico CH3-(CH2)4-COOH capronico CH3-CH=CH-COOH crotonico benzoico COOH OH Nomi duso comune di alcuni acidi grassi: CH3-(CH2)14-COOH palmitico (p.f. 63C) CH3-(CH2)16-COOH stearico (p.f. 70C) oleico (p.f. 16C) linoleico (p.f. -5C) linolenico (p.f. -11C) salicilico
CH3-(CH2)7-CH=CH-(CH2)7-COOH CH3-(CH2)4-CH=CH-CH2-CH=CH-(CH2)7-COOH CH3-CH2-CH=CH-CH2-CH=CH-CH2-CH=CH-(CH2)7-COOH Nomi duso comune di alcuni acidi bicarbossilici: HOOC-COOH HOOC-(CH2)2-COOH HOOC-(CH2)4-COOH HOOC-CH=CH-COOH cis HOOC COOH ossalico succinico adipico maleico
tereftalico
ALDEIDI E CHETONI
Aldeidi Nomenclatura sistematica: non esiste una nomenclatura radical-funzione. Quando il carbonile funzione priore, il nome si forma aggiungendo la desinenza -ale al nome della base. Quando il gruppo -CHO funzione dipendente prende il nome di formile (vedi acidi carbossilici). Per le aldeidi esiste una nomenclatura alternativa che le considera derivate dagli acidi carbossilici. In questo caso si sostituisce la parola acido con aldeide e si trasforma in femminile il nome dellacido. Si pu invertire lordine di scrittura della base con la parola aldeide. Chetoni Nomenclatura sistematica: quando il carbonile funzione priore il nome si forma aggiungendo la desinenza -one al nome della base; quando funzione sindica con il prefisso oxo. Nomenclatura radical-funzione: Sono considerati, analogamente agli eteri, alchilchetoni.
NOME DEL COMPOSTO alcano etano alcolo etanolo ac. carbossilico ac. etanoico ac. acetico ac. etanoico ac. acetico ---------
RADICALE
REGOLA
R-CH2anoile CH3-CH2 R-CH2-Ooloossi CH3-CH2-O R-COicoile R-CO-Oicoilossi CH3-COicoile CH3-CO-Oicoilossi R-O-COanoossicarbonil CH3-CH2-O-CO
NOME RADICALE alchile etile alcossi etossi acile acilossi etanoile (1) acetile etanoilossi (1) acetilossi alcossicarbonile etossicarbonile
Non si usano; specialmente per i composti fino a quattro o cinque atomi di carbonio sono pi comuni i prefissi provenienti dalla nomenclatura duso comune.
AMMINE
Nomenclatura sistematica: considerando lazoto come funzione priore, per unammina primaria si utilizza il suffisso -amina dopo quello della base. Se lammina semplice comunemente si usa il nome del radicale al posto della base. Nelle ammine secondarie o terziarie simmetriche il nome della base (o del radicale) deve essere preceduto dal prefisso moltiplicativo. Tutte le altre ammine asimmetriche sono invece trattate come composti N-sostituiti. I nomi dei radicali che non appartengono alla catena base devono essere preceduti da N-.
NITRILI
Nomenclatura sistematica: Quando -CN funzione priore si aggiunge al nome della base la desinenza -nitrile. Qualora il gruppo funzionale fosse legato ad un sistema ciclico, quindi latomo di carbonio del nitrile non fa parte del sistema base, la desinenza -carbonitrile. Se funzione dipendente si usa il prefisso ciano. Nomenclatura radical-funzione: Sono considerati cianuri dalchile. Per questa classe di composti esiste una terza nomenclatura che li considera derivati degli acidi carbossilici: si omette la parola acido e i suffissi -ico o -carbossilico vengono sostituiti
Alogenuri R-X ----Alcoli e fenoli R-OH -olo Eteri R-O-R ----Epossidi O=R ----Acidi carb. cat. ap. R-COOH acido -oico Acidi carb. cat. ch. R-COOH acido -carbossilico Alogenuri acilici R-CO-X alogenuri di ... Ammidi cat. ap. R-CO-NH2 -ammide Ammidi cat. ch. R-CO-NH2 -carbossiammide Anidridi R-CO-O-CO-R anidride -oica Esteri R-CO-O-R -ato di ... Aldeidi R-CHO -ale Chetoni R-CO-R -one Immine R-CH=NH -immina Nitrili cat. ap. R-CN -nitrile Nitrili cat. ch. R-CN -carbonitrile Ammine R-NH2 -ammina Azocomposti R-N=N-R -azoOssime R-CH=N-OH -ossima Idrazoni R-CH=N-NH2 -idrazone Semicarbazoni R-CH=N-CO-NH2 -semicarbazone Sali di diazonio R-N2+ -diazonio Nitroderivati R-NO2 ----Nitrosoderivati R-NO ----Tioalcoli R-SH -tiolo Tioeteri R-S-R ----Disolfuri R-S-S-R ----Acidi solfonici R-SO2-OH ac. -solfonico Acidi solfinici R-SO-OH ac. -solfinico Solfossidi R-SO-R ----Solfoni R-SO2-R -----
alogenuro di ... alcol + radicale radicali + etere ------------------------------------radicali + chetone ----cianuro di ... cianuro di ... --------------------------------idrosolfuro di ... solfuro di ... disolfuro di ... --------solfossidi solfoni
ISOMERIA 1. Isomeria strutturale 1.1. Isomeria funzionale p.e. C2H6O = CH3-O-CH3 etere dimetilico CH3-CH2-OH alcol etilico
1.2. Isomeria di catena (CH3)2CH-CH=O CH3-CH2-CH2-CH=O isobutirraldeide n-butirraldeide 2-metil-propanale butanale es. isomeri del butano = 2, del pentano = 3, del decano = 75. 1.3. Isomeria di posizione p.e. (CH3)3COH terbutanolo 2-metil-2-propanolo (CH3)2CH-CH2OH isobutanolo 2-metil-1-propanolo p.e.
H C
p.e.
H C CH3
H C H3 C
trans-2-butene E-2-butene
CH3 C H
H3 C
cis-2-butene Z-2-butene
H C HOOC C
H COOH
H C HOOC C
COOH H
3. Isomeria ottica Ogniqualvolta si hanno uno o pi carboni asimmetrici. Potere ottico rotatorio - condizione necessaria e sufficiente: chiralit.
A C B D C D C A C B
enantiomero S enantiomero R (Supponendo la gerarchia A > B > C > D) potere ottico rotatorio opposto Per 2 centri asimmetrici diversi: 4 isomeri ottici: RR SS coppia di enantiomer i
r elazioni di diaster eoisomer ia RS coppia di enantiomer i SR Per 2 centri asimmetrici uguali: 3 isomeri RR SS coppia di enantiomer i
RS
SR
C H3 C H3
H3C H C H3 H
C H3 C H3 H
p.e. cis-1,2-dimetil-ciclopentano una forma meso (esiste un piano di simmetria) R,S-1,2-dimetil-ciclopentano S,R-1,2-dimetil-ciclopentano
trans-1,2-dimetil-ciclopentano una coppia di enantiomeri (non esiste un piano di simmetria) S,S-1,2-dimetilciclopentano R,R-1,2-dimetilciclopentano
POLIMERI TATTICI Da un punto di vista strutturale, la polimerizzazione di un monomero olefinico del tipo CH2=CH-Y pu dare luogo a tre tipi di macromolecola: ATATTICA I gruppi Y sono disposti casualmente rispetto al piano dello zig-zag planare.
C C Y
C C Y
C C Y
C C Y
C C
C C Y Y
C C Y
C C Y
ISOTATTICA I gruppi Y sono tutti dalla stessa parte rispetto al piano dello zig-zag planare;
C C Y
C C Y
C C Y
C C Y
C C Y
C C Y
C C Y
C C Y
SINDIOTATTICA I gruppi Y sono alternativamente disposti rispetto al piano dello zig-zag planare;
C C Y
C C
C C Y Y
C C
C C Y Y
C C
C C Y Y
C C Y