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SPRINGER
Corrado RICCI
IL
DI
RISORGIMENTO
NELL'EWOPA SETTENTRIONALE
ELARTENElSECOLIXVIIEXVni
GRAFICHE
Prese ut ed to the
LIBRARY
o/r/ie
UNIVERSITY OF TORONTO
from
the estate of
GIORGIO BANDINI
MANUALE
DI
STORIA DELL'ARTE
ANTONIO STRINGER
MANUALE
STORIA DELL ARTE
DI
IV.
IL
2.^
PAOLO SCHUBRING
DI
CORRADO
RICCI
BERGAMO
EDITORE
TUTTI
DIRITTI RISERVATI
Bergamo
1928
AVVERTENZA
da
lui
alla
ragione, rendere
ciie
mai stato
sia
infinite edizioni,
gusti,
sempre,
Ma
come
in
come
si
metodi
Il
modo
una
liana,
man mano
presente
linea,
volume,
relativa
una
al
degli
dice
si
vitalit
memoria
di Storia
questo, attraverso
di
studi,
il
dei valori,
variare dei
metodi
hanno portato
dei
portano
straniera.
al
cosi
in
Germania
sua
edizione,
dirsi
condotta
non
ho
voluto togliere
aumentata
la
ad
in
il
me
assai
diffusi
oggi.
in
esso
parte ita-
vecchi
dal
Io
Invece ho largamente
sola parola.
e
Manuale,
all'arte
assai
nuovo tradotto
di
Seicento
a una ammirazione,
richiesti
speciale consacrato
sola
oggi
continuamente provveduto
la
Italia,
alla
comprensivo Manuale
in simili
al
celebrare
procedere
l'incessante
revisione
la
questo volume
varie lingue.
in
Sicuramente,
scritto,
di
omaggio
e
lo
barocco straniero.
per ora,
la
CORRADO
RICCI.
I.
37
La regione Renana
4.
39
La Svevia
Hans Schuchlin,
Federico Herlin, 49 Bartolomeo Zeitblom, 41.
40
5.
Introduzione
A.
medioevo,
di esso
Hans Pleidenwurff
Il
La Scoltura
La Scoltura Tedesca
nel secolo
XV
48
51
Svevia
1.
La scuola
Ulma, 51
di Rottweil, e
Maestro
suoi discepoli in
Hartmann
Hans
25
55
Franconia
2.
Bruxelles, 25.
Michele Wohigemut,
B.
46.
2.
45
Norimberga
8.
che
fratelli.
2.
43
Tirolo
Il
al-
La parte
2.
7.
3.
van Eyck
L'altare di Gand, 5
fratelli
11 grande
maestri di Salisburgo, 42
luminatore Bertoldo Furtmayr, 43.
42
La Baviera
6.
La Pittura
1.
PAESI BASSI.
FRANCIA.
64
La regione Renana
Hans W'vdvz e Nicol di Hagenau, 65 Hans Backolten. 66.
68
5. Westfalia e Germania Settentrionale
69
6. Germania Centrale
4.
1.
La Pittura
1.
2.
3.
2.
La scuola
La scuola
La scuola
Giovanni
di
di
26
Tours
Giovanni Fouquet
Amiens
27
26
27
27.
28
La Scoltura
II.
IL RINASCIMENTO FUORI
TALIA NEL SECOLO XVI.
A.
D'I-
FRANCIA.
lombe, 28.
C.
1.
GERMANIA.
La Pittura
30
XV
1.
Inizi del
31
Corrado Witz, 32
Coionia
3. La scuola della Westfalia
di
Lo
2.
Francesco
I
35
36
stile
castelli
Enrico
Rinascimento 74
monumentali, 75.
il pieno Rinascimento
II e
...
Go'73
misto
3.
70
il
70.
tico,
31
realismo
Luca Moser,
L'Architettura
trionfo del Rinascimento sopra
Il
1.
Enrico IV
il
tardo Rinascimento
_78
80
La Scoltura
2.
decora-
la plastica
La Pittura
3.
91
Giovanni
mento, 92
inizi
pieno Rinascimento, 95
Il
il vecchio
194
quadri della sua prima maniera, 195
Il secondo periodo e il
pi attivo della sua
operosit artistica, 197
Luca Cranach il
giovine, 199.
La Scoltura
dello
scultori
sepolcri, 97.
Gli
XVI
nel secolo
96
GERMANIA.
tre
periodi
in
97
II
di
castelli
115
Maravi-
3.
italiana,
124
124
La sopravvivenza
del
Brueghel
126
li
3.
2.
Scoltura in legno
3.
Fine del
141
Holbein
166
il
Alberto
Lungo, 218
il
IL
RINASCIMENTO
INGHILTERRA
226
Tudor
226
1.
Lo
2.
stile
IN
stile
classico
229
in
Inghilterra:
Inigo
Jones, 229.
3.
171
223
L'Architettura
150
Vecchio, e Piero
Lo
Alberto Durer
219.
1.
vecchio, 142.
2.
romanisti
E.
141
Leida
139
Augusta e
suoi pittori
Hans Burgkmair ed Hans
di
135
e in pietra
Rinascimento
Luca
La Pittura
1.
2.
Il
il
paesisti,
La Scoltura
207
Quintino Massys
120.
L'architettura in legno
Le chiese.
gotico, 124.
2.
dell'arte
209
Le innovazioni del Massys, 210
I
suoi
ritratti, 211
Le incisioni in rame di Luca
di Leida, 212
Jacopo di Amsterdam e
il suo discepolo Jan Scorei, 214
Jan Joest
e il n Maestro della morte di .Maria", 216
1.
l'imitazione
203
La Pittura
3.
castello
Stoccarda, 109
I
castelli di Baviera, di
e di Sassonia, 110.
Franconia
2.
Engelberto II
tabernacolo di Lau
L'Architettura
2.
105
Il
Conte
del
Nassau, 201
Il
presso Tirlemont di Cornelio X'riendt, 203
Il camino nel palazzo di Giustizia a Bruges,
203.
L'ele-
tedesca,
200
ritratt.
201
di
l'architettura italiana e
Le costruzioni in pietra, 102
mento decorativo nell'architettura
103.
Il
PAESI BASSI.
monumento
Il
dell'architettura
Germania, 97
1.
romanisti
La Scoltura
1.
L'Architettura
scimento
Fiamminghi
D.
C.
1.
6.
plateresco, 96
stile
e l'al-
L'Escoriai, 96.
2.
Grnewald
Luca Cranach
5.
Rinasci-
del
187
idee del
le
92
SPAGNA.
L'Architettura
Lo
Le forme
Mattia Grnewald
4.
Giovanni Cousin,
Francesco Clouet, 91.
italiana
B.
1.
91
L'influenza
174
Baldung,
3.
di transizione in
Ligier Richier, 85
La decorazione plastica: P. Bontemps, G. Pilon e
G. Goujon, 86.
Lorena
172
Hans
Enrico Aldegrever, 176.
Altdorfer,
81
monumenti funerari e
tiva, 81
La scoltura
I
Wren
civile,
Scoltura e Pittura
232
tura religiosa e
2.
230
Cristoforo
e le
III.
BAROCCO E
IL
Dal Rinascimento
IL
ROCOC'.
Barocco.... 232
al
ITALIA.
1.
Il
2.
Il
Barocco romano
Barocco come nuovo
Lo schema
234
236
stile
La decorazione
238
4. Gli architetti romani
239
Carlo Maderna, Lorenzo Bernini, Francesco
Borromino, 24(1
Altri architetti romani,
3.
resto d'Italia
247
Costruzioni varie
7.
Ville e giardini
La scoltura
2.
Le scuole
La
321
in legno dipinto
321
323
1.
Movimento
2.
Il
3.
Velasquez
di
328
3.
1.
Regole
Il
3.
Contemporanei
263
Bernini
del
1.
276
Carracci
4.
Genova
293
IVlilano
6.
..
358
361
361
La transizione
Accademici.
Gli
355
359
giardini
La Scoltura
.
La Scuola
di
Versailles
Il
Coyzevox
361.
fratelli
Coustou, 364.
364
3. Pietro Puget
299
La scoltura
4.
365
Rococ'
del
(Adam,
Lemoine, Caffieri),
Rococ: E. Bou1 grandi maestri del
366
Stefano
G. B. Pigalle, 367
chardon, 366
Maurizio Falconet, 369.
Sebastiano Conca
5.
7.
ecc., 305.
305
Venezia
3.
SPAGNA.
318
Barocco
318
Il
La
I.
L'Architettura
1.
Il
369
Classicismo
Agostino
B.
ritrattisti
I.
Il
2.
Ludovico Cardi
Napoli
345
e Luigi
5.
2.
6.
ri-
345
4.
da
Batoni, 292.
Firenze,
5.
suoi
FRANCIA.
Roma
Pompeo
Le Vau,
Pietro Lemuet e Francesco Mansart, 346.
347
2. Lo stile Luigi XIV
La
L'Accademia di architettura, 347
Industrie artiReggia di Versailles, 348
Mobili, 351.
stiche, 350
3. Inizi del Rococ' (o Reggenza) .... 352
2.
3.
340
L'Architettura
1.
266
269
Bernini
277
La scuola Carraccesca
280
Guido Reni, 280
La folla de' suoi scolari, 280
Il Domenichino, 282.
I
335
263
La Pittura
1.
276
2.
324
325
transizione
Greco
Murino
Goya
5.
261
La Scoltura
321
Pittura
C.
2.
319
320
320
La Scoltura
1.
4.
257.
6.
Classicismo italiano
piatto
Churriguerrismo
Il
lui,
245.
Il
Il
4.
stile
primi lavori di
L'educazione artistica e
328 -^ suoi ritratti, 329
I
quadri di
Gli scolari del Vesoggetto classico, 331
Alonso
lasquez: Francesco Zurbaran, 333
Cano, 334.
5.
3.
3.
palazzi, 238.
Lo
2.
234
L'Architettura
1.
XI
2.
370
Pittura
La pittura francese
L'italianismo e
nero esenti, 370
nei secoli
pittori che se
Giacomo
XVII-XVIII
370
ne mantenCallot,
370.
XII
Nicola Poussin
2.
il
paesaggio eroico
371
372
4.
Watfeau
Il
pastellista Maurizio
Il
Wattean, 385
386
La Tour
D.
La Scuola di Leida
444
Giovanni Steen, l'allegro tavernaio di Leida, 444
Gerardo Don, 445
Frans Mieris,
e gli sco-
La Scoltura
8.
di
P.
1.
La
P.
Rubens
l'arte
fiamminga
Ruysch
Abramo
gi in Italia,
I
Rubens
Sua educazione
2.
394
Rubens, 405.
Contemporanei e collaboratori
ritratti del
3.
de!
Ru-
bens
4.
406
407
5.
6.
E.
393
Adriano Brouver
Davide Teniers, il giovine
410
1.
Frans Hals
2.
I
ritratti singoli e
419
i
ritratti
in
g.'uppo di
456
GERMANIA.
457
457
Caratteri
458
459
4. Le forme
460
5. Austria
463
La schiera degli architetti italiani, 463
G. Bernardo Fischer von Erlach e Luca v.
Il barocco di
Praga e
Hildebrand, 464
Regioni artistiche
3.
Gli artisti
Dientzenhofer, 465.
465
Baviera
7.
II prevalere dello
468.
8.
420
La
Oli stuc-
Francesco Beer
Franconia
stile
regione mediterranea
468
471.
9.
Gabriele
.Mignon, 456.
2.
411
e gli Olandesi.
L'Architettura
1.
6.
Rembrandt
449
Scolari
Pittura d'architetture
10.
e l'imitazione dell'.Arte
italiana all'estero:
Pietro Van
de
391
..
La Scuola di Amsterdam
Bartolomeo van der Helst, 449
Rembrandt, 450
Nicola Maes
391
Schilderbent
e Pietro
La Pittura
Vermccr
9.
390
XVII,
390
Arturo Quellinus il vecchio e il suo
scolaro Rambaldo Verhulst, 390
Enrico
Verbruggen e Lorenzo Delvaux, 391.
3.
]an
Metsu, 451.
447
Deift
di
Hoogh, 448.
388
La
La Scuola
Karel Fahritius,
447.
PAESI BASSI.
L'Architettura
1.
6.
7.
I
382
Francesco
Boucher,
Fragonard, Chardin, Qretize, 387.
lari del
pittura rococ
e la
Note biografiche
La Scuola di Haarlem
434
La pittura C(]ntadinesca e Adriano van
Ostade, 435
paesisti, 437
Jacopo
Ruysdael, 437
Giovanni van der Meer,
438
Altri pittori della Scuola di Haarlem,
439
Gerardo ter Borch (Terburg) e la
5.
315
Gli Staalmeester , 427
quadri di soggetto biblico, 428
ritratti
di Rembrandt, 431
Le sue acqueforti, 433.
del pittore,
3.
Germania
Il
del
471
Nord-ovest
Dury, 472.
Sassonia
10.
inann, 472
tetti, 473.
Giorgio Biihr ed
altri
Andrea
scultore,
Scliluter architetto,
474
Gli
altri
decoratore e
architetti
degli
Hohenzollern, 475.
Parchi
12.
XIII
La Pittura
2.
frescanti barocchi
483
Pietro Slrudl, Michelangelo Unterberger e
Paolo Troger, 484 - - Martino Knoller, 485
1
giardini
47,"i
3.
Stile
codino e classicismo
Daniele
La Scoltura
2.
1
477
478
Sassonia
478
l'oreficeria
2.
Andrea Schluter
La sua statua equestre
480
del
Grande Elet-
Wtirzburg
480
Giovanni Pietro
480
grande scultore viennese Raffaele Don-
Austria
11
ne r, 481.
481
l-ilippo
474
Prussia
11.
archi-
3.
Chodowiecky
485
Antonio
Oraff,
L'indirizzo
Antonio Raffaello
Mengs, 487 Angelica Kauffmann, 488.
INGHILTERRA.
48t)
classico:
F.
INDICE DELLE
1.
Jan
vai)
L'uomo
Eyck:
del
garofano.
Museo Imperatore
Berlino,
Federico
li.
Pag.
di
''21
Giovanni
S.
III.
Corrado Witz:
IV.
V. Hans Holhein
Maria .Maddalena
S.
il
e S.
La fontana
Giovine:
Caterina. Strasburgo,
.
Museo
.
>
177
Lorenzo
Antonio. Strasburgo,
Museo
VII.
Vili.
...
E.
.Murillo:
Madrid,
Ges
e S.
Giovanni detti
Bambini
della conchiglia
Prado
X. Rubens: Argo
Frans Hals: La
Madre
col
Bambino.
Federico
Xll.
XIII.
Czernin
di
Cassel, Galleria
Deift:
11
pittore
335
384
...
studio.
402
Museo Imperatore
.......
nello
329
i>
Rembrandt: Saskia.
Jan Ver Meer
Berlino,
315
XI.
32
155
Lisbona, Castello
della vita.
Reale
\'l.
10
Ritratto di
Vienna,
420
425
Galleria
449
fc^^W^S?'^^^^^^^^
A,
^(1^
&
.
.:
,S-
Fig.
I.
IL
NEL SECOLO
XV.
INTRODUZIONE.
QUANDO
la
parola "Rinascimento
l'et
di
Francesco
ma quando
secolo
XV,
si
L'uomo
non meno
si
In
sente
del
di
sia
afferma
si
la felice e
avvenuta; n
Ma
la
applica
di sollevare
e finisce
per
complesso, appropriata:
in
precisamente
al
XV
col
Settentrione,
del
all'arte
tempo pi antico
vuole estesa a un
dovere
questo consiste
come
si
si
dilegua, mentre
gare
la
il
si
Il
mondo
della fantasia a
prevalere senza
che non
radicale trasformazione,
indugeremo a discutere
si
se
poco a poco
contrasto l'osservazione,
qui
il
l'uomo nuovo
della borghesia in
intensificare con
gli
pria produzione.
che valgono
intellettuale,
il
alla
discussione filosofica,
mondo contemplativo; ma
visibile,
tosto
il
alle
ad accrescere
restie,
volta
altri
al
di
forme superiori
perfezionamento estetico.
la
guerre
proo ca-
di vita
Ancora una
genio germanico
si
il
che ha gi raggiunto.
Per le arti figurative dobbiamo prender le mosse dalla pittura dei fratelli van
Eyck, schiettamente realistica nella osservazione e rappresentazione della natura,
la quale dalla sua patria si propaga in Francia e in Germania, e domina tutto il se-
MANUALE
colo
XV. La
DI
pittura mistica ed irreale del pieno medio evo era ormai superata, ed
una evoluzione
era cominciata
nale
che
rimanente, rispetto
il
primo luogo
In
nesimo, grazie
mondo
redit del
un elemento decisivo,
ornati.
dell'Alta
Italia
italiano.
veramente una
fuori d'Italia
di
Italiani;
la
la
di
Tommaso
non appare
chiamando a s
Modena
ma
da-
XV
fu tenuta in
dipinta
pala Portinari
della
romanica, e
essa
meriti insigni
l'uma-
L'imperatore Carlo
rinascita. L'e-
fu
Altichiero
sol-
giustizia.
Italia
Ma
Rinascimento settentrio-
"
da Ugo
van
di
dagli
di
dar
di
scuola
la
di
manca
pi che negli
termine
il
il
al
quale
al
Quattrocento
artistica, parallela al
der
cate
come
rono
le arti
popoli settentrionali
nel secolo
arti
XV
crea-
sorelle.
Cosi pure
non
trario
la
pu
dirsi
semplificata,
ma
interne.
struzioni
scoltura
Ma
in
scoltura veramente
la
In
conclusione,
la
la
pittura appartiene gi
la
il
nuova
di
meglio,
in
personalit
la
co-
ma
la
dell'arte
me-
sia l'individualismo,
Ora, basta dare uno sguardo alla grande scoltura del secolo
che
bensi
di
Rinascimento,
al
il
folla
l'architettura
che
da una
si
afferma
in
e tedeschi.
Fatta ragione dei tempi, dove trovare personalit artistiche pi vigorose dei maestri
di Chartres, di Parigi, di Strasburgo, di Bamberga e di Naumburgo? Logicamente,
se ci
atteniamo a questo
criterio,
il
si
fatto, fino al
150.
Avremmo
cosi un'arte
troppo
la
pittura,
neo-
caduta
in basso.
al
le
il
1420
la
il
non ha
le
vero fondamento
a che fare con
le
11.
non
coinniercic), se
in
quanto
la
la
materia
dell'arte
unicamente ad esprimere
di
Maria,
la
Passione,
guire audacemente,
il
nella
rimangono medioevali
loro
ora a passi
risveglio del
come
l'ultima e
fiore dell'et
A.
1.
Gand,
chiesastiche,
11
nuove
finalit,
la fine del
o, se
questi
vogliamo,
tempo
egual
ra-
antico, o
nuova.
PAESI BASSI.
LA PITTURA.
medio evo
ciale ed industriale,
rivolte
pu considerarsi
come il primo ed intatto
gione
citt
le
nuove idee
ora a sbalzi,
fioriva
una elevata
grazie
civilt.
SS
le
citt anseatiche
?T^f^
-#*<^
Le loro
commer-
MANUALE
e
con
le
si
DI
commerciali
univano
al
Con vantaggio
dell'Italia.
ducato
di
dell'arte,
le
Francia
ma
rigogliosa
troppo breve.
Borgogna,
di
duchi
munifici protettori
gran
almeno
pittori,
nelle
miniature
mancava
dei
lavoro;
questi
preziosi
sommo
questi
di
duca
il
nobilt
la
il
dell'arte.
Due
per
e squisiti
miniati
libri,
sono pi
Berry,
di
conservato a Chantilly,
l'altro
zionale
Torino
di
(fig.
Na-
total-
2),
essi,
stile
della
sione 'pittorica
l'uomo
e della
viamento
realt, del-
all'arte dei
van Eyck.
La
Uberto
vanni^
1370-1426)
(circa
(e.
digioso.
Il
Gand,
di
del
passaggio decisivo
il
1390-1441)
ha
Gio-
del pro-
un'opera insuperabile,
monumento
di
un nuovo
stile e di
Il
miracolo ar-
al
esso derivano,
degna
star al
di
ad
Fig. 3.
il
il
Li-
Va-
olio.
stituire
e
come afferma
presto
Di
alla
si
tempera, che
dissecca,
un
dura
impasto
resinoso od oleoso, si ha notizia fino dal 1300. Nondimeno, egli invent un procedimento (diverso dalla nostra pittura ad umido) che alla luminosit ed alla morbidezza delle ombre unisce la perfetta durevolezza. Ma per quante indagini si siano
RINASCIMENTO
II.
NKl.
non
fatte,
scoperto
si
nulla
sa
si
evoluzione anteriore
di certo della
e dei
segreto
il
come
di^qiiesta tecnica,
mittente dell'altare
Gand
di
un
fu
ricco borghese,
lo
don
alla
Dopo
(oggi S. Bavo).
la
morte
di
fratello
fessione
di fede
che illustra
dottrina
la
deriva
Dio
Padre,
con
tutta
giunta
situra
la
salIl
dei
mezzo
sta in
pontificale,
magnificenza
la
tempo
quel
in
stile,
della
dall'ufficio
abito
in
una pro-
scolastica.
la
Nell'interno
morti.
grande
in
vazione secondo
contenuto
1432.
nel
Gand
L'altare di
rag-
dalla
dall'oreficeria.
tes-
sinistra
alla
a destra
ghiere;
che
Battista,
il
domina
vesti
nelle
un
Angeli
(fig. 3),
che
Vengono
suonano
splendidamente
broccato d'oro
da pe-
avvivato
verde,
alla
poi
gli
cantano
vestiti
moresca
di
e di
un fondo d'az-
seta di Palermo, su
che fa pensare
trapposto
Adamo
ed Eva, dipinti
di tutta
La
figura di Eva,
Diirer la pi bella
a giudizio del
la]composizione; ed invero
ci
appaiono come
Fig. 4.
non
so
che
composizione
di
vo mondo.
Se a tutta
questa opera
par di
prima
sentire
studiata
in
modo da produrre
forti
si
in
un
riconosce che
contrasti.
la
ricchissima
MANUALE
DI
uno sfondo
di
stico Agnello
circondato da Angeli
ed
si
affollano
i
in
i
di
mezzo
adorazione, e davanti
Santi: a destra
Pontefici e
gli
(fig.
fi)
ad esso
quelli 'dell'antico
anacoreti: nell'ultimo
dipinto
la
il
mi-
fonte della
Testamento,
piano
si
vede u-
IL
-scire
da un bosco una
legrinaggio continua
Van Evck.
7.
del
cavallo,
miti e
militi
eli
di
ila
Cristo. Sportello
FiR. 8.
di
giusti giudici ed
pellegrini, che
vede a sinistra
Martiri
(figg. 7 e 8);
di
Gand.
polittico di
scliiera
fitta
negli sportelli
la
campioni
di Cristo;
\'ers,'ini.
sinistra
Van Evck.
PclleRritii.
Gand.'
selvoso. Ci che
una rupe
si
si
dirige a
MANUALE
destra verso
prato;
il
lo
DI
di
van Eyck
hanno per luogo di convegno il prato di Gand. Ogni
scomparto un quadro che pu stare a s, ma l'unit della composizione data
dalla direzione dei vari gruppi in movimento, dal paesaggio e dall'orizzonte di uguale
rattere portoghese. Si ha infatti la testimonianza del viaggio di Giovanni
9.
minuzie dei
fiori e
si
di
10.
Gand.
elevano
dei frutti,
le torri di
i
cavalli,
Gand. Le centinaia
armature,
le
gli
abiti,
gli
dipinta
Jodoco Vydt
di
in
guisa di
in
orazione davanti
ai
due santi
come
il
preludio
al
quadro
della Salvazione
11.
che occupa
mezzo
il
Gii
rere la
Cena
di
Giusto
di
hanno mai
la
Gand ad Urbino, ma
due Profeti
9
e
due
Sibille.
pu padipinta da Paolo
sua predella fu
Uccello.
Quanto
le
parte che
alia
in
il
essa sia Uberto. Giovanni, scolaro del fratello, nel 1420 faceva gi da s,
Fig.
II.
Van
F.\ck.
nel
di
1425
Madiimia Rollin.
per dipingere
fratelli,
vero creatore
al
1429 fu
in
Portogallo,
mandatovi
di
il
ritratto di
con angeli;
quest'ultimo
le
la
altre parti
si
credono opera
di
a Bruges; la
Madonna
in
Giovanni
van
poste-
Eyck
si
compiacque
di
dipingere
.Madonne,
e
in
il
quadretti
camera
MANUALE
10
DI
(Madonna
paesaggio,
donna
col
ritratto
del
tempati (tav.
1),
un unico ritratto
nel celebre
camera,
la
loro, e la
quadro
Una
in
mezza
donna, quello
tura architettonica.
anche
ma
di
di
figura,
(fig.
'.
Ma-
d'uomini at-
grande
stile nella
il
(1434),
ora a
Londra.
nozze,
si
in
congedato da
T.w.
|AN VAN
EYCK
1.
Fig.
Fig.
14.
15.
Van
iler
VVeyden.
Epifani:
Ueposizi;>ne
MANUALE
12
torni di Toiirnai
Ruggieri vissuto
dal 1399
Weyden
ma come
del passato,
di
Bruxelles, rivela
di
differenzia radicalmente
Maestro
1464, e da!
al
DI
Maria
leg-
dal quale
compiace delle
si
Natale
e la
Pasqua
dramma-
venivano
tizzati e rivestiti di
ogni
sorta di acces-
leggendari e
spettacolosi. Certi
sori
qua-
particolari dei
fiamminghi, sa-
dri
patetici e per-
tirici,
derivano
fino atroci,
da questa fonte;
pittori
potevano
es-
co,
vedevano
rappre-
Ci
cittadini.
bene
Maestro
intendeva
Ruggieri. Egli ha
sempre una visione
chiara ed esatta del
quadro
fatto, del
vente; ritrae
mini
rigidi
vi-
uo-
gli
e severi
donne magre e
snelle del suo tempo.
e le
16,
Luca
S.
riore e sensuale
gli
importano
importava
di
pi
studio
(lo
l'espressione
del
spirituale
umano,
corpo
del
le
non
d gran pensiero;
si
l'anatomia)
panneggiamento,
per
del
lui
per
significato e
quelli
che
dell'espres-
sione delle pieghe, delle spezzature, delle ondulazioni, senza dare troppa importanza
alle
membra
dalla
ed
gioia;
malvagit,
al
lo
alle
movenze che
contrario,
la
vi
tristezza,
il
di
rado
visi
sono
come
sulla
le
rischiarati
l'odio,
la
scena, dal
movimento, da tremiti
11.
delle ginocchia,
torcono,
si
13
indicano, toc-
cano, afferrano. Le magre figure, coi loro vestiti sovrabbondanti, sono poste in un
ambiente per lo pi composto di due soli piani. Dal primo piano, dove si svolge la
scena,
vista
la
si
un compendio
e navi,
del
un cannocchiale. Negli
per
attiene
si
ma
altri
paesaggio, con
..
Rug-
pi
lo
ai
Eyck,
rimane pi
nel chiaroscuro
Anche
di
interni,
freddo.
una lontananza
^.
con
gieri
in
mare
mon-
castelli, fiumi,
monti, citt,
come
motivi,
le
van Eyck.
fu studioso del
conoscono
si
questo artista
di
do-
altarini
Berlino, dove gi
mestici a
si
ancora incerte,
in linee
la
materia che
tratt in seguito,
l'altarino
Miraflores con
di
Battesimo
col
quali
a
Ges
di
Dipinse poi
zo.
la
San Giovanni,
Piet, e quello di
mez-
nel
grandi quadri,
Deposizione (1438), gi
la
(fig.
disposizione
delle
figure
altre
dolenti in semicircoloproducono
un
commovente,
effetto
volte imitato, ed
il
Universale
Giudizio
pi
trittico del
nell'ospe-
Tutto diffuso
muto
lore
d'un do-
raccolto
il
tra-
ammira
renze.
negli
L'Italia,
Uffizi
Ruggieri venne
come
per
del
il
dusse
cisiva;
giubileo
in
lui
Fi-
pellegrino
1450,
pro-
un'impressione de-
l'arte
grandezza
dove Maestro
sua ne acquist
calma. In una sua
pig
n. Maestro
di
.MANUALE
]4
miglia
viaggio
di
in
Monaco
ora
Italia
(i"ig.
[11
Francoforte,
si
14):
nel
primo
si
vedono
la
al
16),
Damiano
di
Frate Angelico,
del
di
Middelburg,
suo
col
l'Oriente
ripetuto
motivo
il
fondatore
l'Occidente
della rovina.
Cu
niera del
fig.
rovinata,
di Uarid.
ed
l'altare
cittc
Cosma
sente l'influenza di
Ma
poi
la
ritorn
alla
ma-
Madonna (Monaco,
figure
sembrano voler
posto di soggetti biblici, collocati in una vasta chiesa gotica. Delle quattro pitture
murali nel Palazzo Comunale di Bruxelles, con esempi di severa giustizia, riman-
gono soltanto
lo stile
le
gli
arazzi ricavati
idee abbiano
da
esse (Berna).
tanto potuto,
e sui
Non
contemporanei
artista di cui
sui posteri.
Ingegno
IL
sommamente comprensivo,
in
qualche particolare
la
15
sia stato
il
questo artista ritrae molto da Giovanni van Eyck, ad esempio la diligenza nei dipingere gli ambienti, con vista della finestra, la scoltura colorata,
graziosi ritratti
i
di donatori,
ma
con un po' pi
gieri,
di
calma
e di
forme
e del tutto
leggiadria.
Fig.
tra denominato,
telli (la
Giusto
IS.
di GaiKi.
Fede
perito; dell'altare di
(la
rinomato
di
col
donatore
con
trovasi
.Maria,
bella
S. Pietro, S.
una
17) e nell'altra S.
(fig.
Agostino
Crocifissione,
eccellente per
Madonna
il
opera
colore, a
il
mani
tempo egli
bellezza delle
gli
una Crocifissione
sportelli dell'altare
Barbara seduta.
gli
spor-
il
Bam-
tista,
la
dal quale un
Mcjntefelti-
Madrid
per
De Merode,
si
Si
vede
(il
cattivo
del
canonico Werl
S.
Giovanni Bat-
avvicina molto
al
fare di
donatore sopra
ispirata e piena
di
vita,
di
interessante pae-
MANUALE
16
DI
per
il
la
testa poderosa
Berlino,
di
che
ritiene
si
ritratto del banchiere fiorentino Nicol Strozzi, di cui esiste pure a Berlino
un
La scuola
di
famosi per
lo
a Melozzo
2U.
V'an
19) e
e nel
fiamminghi.
ci
presenta
si
Apostoli in piedi od
gli
vede entrare
la
1468
al
Si sa
che lavorava a
Re Magi, da
Gand
il
nel 1465.
1474,
il
1465 ed 11*75
Spagna a Berlino;
I
Il
tema, gi trattato
in
suo
gli
antichi
egli
dipinse
in esso ap-
tipi e le figure, la
forma sfarzosa
col
dell'arte italiana.
pi indipendente tra
Tra
ginocchio,
atteggiamenti, l'am-
gli
in
duca Federico
il
teste,
e l dal
il
Forl,
artisti
Gand,
da
di
pittore ad olio
I-ig.
seguito
la
composi-
gioconda da Giovanni
IL
Mancano
naturale.
come
anunirato
capolavoro
il
Gand,
l'Altare di
presentata
senza
riserva
della
pittura
La scena
vivo,
al
Tonmiaso
di-
dell'architet-
Intorno
romanica.
rap-
molta
c'
particolari
nei
che
tura,
di
pi vasta opera
la
questa scuola.
ligenza
capolavoro
indubbiamente, dopo
fiamminga.
di
nel
(fig.
Italiani
Monaco, qui acquista una maest monumentale, quasi sopranritratti dei donatori e dei
che forse contenevano
sportelli,
come
di
gli
17
al
Angeli
gli
mente, Giuseppe
si
di
vede
vestiti sfarzosa-
prima volta
la
qui
animali;
gli
la
grande testa
Sopravvengono
fiamminga.
pittura
dal fondo
destra
rozze vesti,
cui
di
pastori
tre
facce
le
in
aduste
donatori
notevole
tra
patrona
delle
prossima
diede occasione
parte in piedi
campeggiano
invocata
partorienti,
al
appunto
che
il
quadro. Le figure,
parte
Portinari,
del
parto,
al
Margherita,
S.
giovine moglie
dalla
loro Santi;
coi
questi
in
ginocchio,
alberi.
in
Questa
pittura
acquist
ai
maestri
Fiorentini.
quasi
derla,
Botticelli
rono
in
di studiarla, e
landaio
il
anche d'imitarla.
grande tavola,
lino,
deve
Nativit
la
stata
essere
il
colori;
Profeti,
le
teste dei
di
Ber-
dipinta
1482; qui
li-.
21.
.Maest
ilelia
Perla di Urabaiite
un
vediamo un progresso
nella cortina
davanti
all'altare,'
appaiono gi
Morte
di .Maria a
il
.Maestro, impazzito,
moriva
in
di
un
dei
animate
Ugo,
la
convento
MANUALE
DI
Opera minore
Peccato originale
col
Vienna,
dittico di
'il
Piet.
la
lino
di
rimanga a Ber-
risuscitato.
senza
Il
Lazzaro
il
parecchie
di
perci
1576;
nel
lui
persone,
bella
di
fi-
come per una messa soQui manca l'impeto di Maestro Rugla scena avviene nel coro di una
gura, adunate
lenne.
gieri;
chiesa romanica,
A sini-
di
il
sepolcro aperto,
col
fondo
coro
al
miniscenze
la
Le
Giovanni
di
van Eyck
re-
di
Uno
di S. Giovanni),
le
la
Piet da
una parte
e dal-
l'aggruppamento
rabile
figure
delle
un
Giovanni,
S.
mezzo, con
l'altra
1460. Di
il
rimane
Geert-
paese, dove
due ladroni
piano,
si
vede
il
e le solenni
cosa
figure del
Giovanni
di
forme robuste,
in
nel
in atto di
stesso
prefer
c' di
primo
Citiamo ancora il
deserto, di Berlino, opera
perfetta.
di
Lazzaro
nel
fondo
seppellimento dei
S.
scena
il
risuscitato
del
il
Santo,
meditazione
e prati.
Lo
vede
nel
si
Louvre, dove
la
Praga
Magi,
collocarla in
una
chiesa.
Memling. Sportello
di
Danzica.
gli
Olandesi
I^INASCI.NIENTO NEI.
II.
Un
Dirk BouTs(1410circa
imparare
19
-1475), ancor
direttamente da Mao.^tro
divenne pittore
citt
Lovanio.
di
Ma
il
^^^^^^EB^
^^^^^^B^^^^^^l
manifestare grandezza
so-
lazzo
Comunale
dove
in
leggenda
la
Lovanio,
di
due quadri
esposta
Conte
pio
del
esempi
die
si
di quelle
comunali
sale
nali.
tribu-
nei
vivace contrasto
In
rappresentavano
la
giustizie
pena, l'errore
la verit
con uno
rivelata,
si
delitto e
il
ed un
stile
rovescio
Per
medaglia.
pi questi
Io
diritto ed
il
della
efficaci
a-
Sacra
Scrittura,
in
abba-
gi
stanza conosciuta
chiusa
stabilite, ma
Romanorum
forme ormai
dalle
"
Gesta
Tuttavia
Cena
di
lo
rappresentare
situazione
scena
la
drammatica
in
la
opere anteriori;
la
luce, pi
L'opera
compIetat:i
schezza
squisito
accordo
di colori,
analoghe
al
soggetto principale:
Elia,
vi
la
si
.Manna,
Melchisedech,
la
Pasqua ebraica,
sole,
un tentativo
MANUALE
20
un
capolavoro
altro
ampio
con
1464,
sceniche
regole
alle
il
possiede
getto atroce
il
conforme
tutto
in
dett
(al
corpo nudo
paesaggio
solenne
giacente tra
d'uomo
le
Bouts
fiannningo
e di
accostano due
sportelli
il
per
la
paesaggio,
di
S.
Erasmo,
budella),
Il
Londra (che
anonimi,
in cui
ma
(fig.
dignit;
ca-
il
come auto-
a torto indicato
fiamminghi,
ritratti
artisti
del
sog-
Il
del 1462
espressione
di forte
si
dei
di
denomi-
cosi
Battista
forse
con riserbo
trattato
olandese.
l'Altare
le
Bruges
della Galleria di
ritratto), pi
quali
chiesa di S. Pietro a
la
le
spirituale. Al
si
Cena,
Bouts,
rappresentazioni,
sacre
delle
alla
Dirk
di
e
ratteristico ritratto
STORIA DEI.L'ARTE
DI
Re Magi,
21) e S. Cristoforo)
trittico
il
Thiem
Simone Fariseo).
denominato il
Maestro dell'Assunta ; si credeva che fosse il figlio di Dirk Bouts, Alberto. Sono
di sua mano una Cena a Bruxelles, che ricorda fortemente l'Altare di Dirk Bouts a
Lovanio, ed a Berlino un S. Agostino col donatore e vari quadretti gi della collezione Kaufmann. Molti caratteri di questo Maestro si ritrovano pi tardi in Quintino
Massys, nativo, come noto, d Lovanio; cos egli ci rappresenta un avviamento
all'arte del secolo XVI. valente figurista, ma forse meglio sentiva
paesaggio e
a Berlino (Ges Cristo in casa di
Bruxelles,
di
il
splendere
luna
le
sopra
Hans Memling.
Tra
Magonza
m.
troviamo ammogliato a
principale
il
Forse
nel 1494).
preferite,
tonalit
morbida
contrasto tra
bel
bello
luce della
la
motivo
il
fanno
delle
nubi
di
Hans Memling
tre
case, ed
Ruggieri,
e perfino dal
tivi del
di putti e di
ma
la
amico
delle
materia,
il
le
1430
migliori
composi-
andava
gli
a genio,
si
in
una
compiacque anche
non quella
verso
Rinascimento,
(n.
Maestro
Bouts,
egli fu
padrone
Bruges,
un
mat-
luce
la
scogli
pittura, e vi riuscirono,
la
presso
zioni
Manna
della
gli
gli scogli.
parar
lo
Caduta
notevole
avvivano
tenebre,
le
di
qualsiasi
in seguito
suo
di
mo-
vastissima,
contemporaneo. La
citt di
l'Altare di
Madonna
e donatori.
Esso
Sposalizio
di
S.
Caterina,
in
KINASCIMENTO
II.
oppure suona
il
liuto
(Londra):
NliL
in
una panca, od
minori proporzioni,
Osservando
si
ci
u^'ll
Bambino (Arca
in piedi col
presenta
liainio
(tii
lirica;
anche
le
buone regole
nelle scene
lino, l'azione
Madonna
od a mezza
l'etiuilihrio e la bellezza
organico, secondo
la
di S. Orsola)
zione pittorica che ormai nelle Fiandre aveva un secolo di vita (Tav.
non
21
maestri primitivi,
Arca
di
della pittura.
S.
in
Tutto
modo da
li).
particolari
l'insieme pi
Orsola.
graziosamente mitigata,
ma
far quasi
presentire
la
pittura di
sieme
.Vlemling fece un grande progresso in un trittico, destinato all'Italia, che incol resto del prezioso carico fu
di
S.
Maria
di
depredato
questa
in
citt.
mare da
MANUALE
22
sono
ritratti
sale,
ad imitazione
donatori,
DI
STdKIA DELL'aKTE
ai
il
Giudizio UniverMaestro Ruggieri a Beaune. Nei mezzo domina Ges
di quello di
Apostoli in
gli
una vasta pianura, la Risurrezione dei Morti, con un gigantesco Arcangelo Michele che pesa le anime sulla bilancia e le separa.
nudi sono
un po' rigidi ed impacciati, ma arditamente studiati da ogni parte, ed in forte movimento, che diviene addirittura tumultuoso nello sportello di destra, dove
dannati
atto di perorare;
basso, in
in
In
22).
L'Adamo
Eva
ed
Dal 1479
di
Bruges
tre
per
II),
cademia)
cadavere
(fig.
di Cristo
un periodo
in poi fu
grandi altari,
la
23),
ritratto
il
fabbriche
di
Gand. L'idea
della
quale
si
svolgono
ma
In
Nieuwenhove
di
quest'ultimo quadro,
paesaggio, egli
insieme tutti
collega
in
le
Roma, ed
di
il
magnificenza
S.
11000 Vergini
le
leggiadria,
e di
epica
Memling diede
il
abbondano
Carpaccio dipingeva
il
e l'altro artista
diversit tra
il
attennero
si
alla
il
Legaenda aurea, ed
ed
pittore italiano
medesimo soggetto,
il
tedesco
in
motivi di
di
tempo
nella
il
Le sette
24).
chiese
sette Allegrezze di
e di
le
dov' un
trittico
Martino
giovine
del
le
di S.
una meraviglia
storie sono
citt, nella
il
Giovanni (1484) un
S.
votivo
Giacomo (1484)
chiesa di S.
di
di
tal
Vienna hanno
duro ed angoloso.
per l'Ospedale di
per contrapposto
Memling diede un
il
il
famoso presepio
(Tav.
gli
accolti
gli eletti,
Pietro e da Angeli, per una scalea di diaspro salgono alla porta del Paradiso
S.
(fig.
in
la
materia e
della
la
Crocifissione e la Resurrezione.
ma
gnano,
anche
le
ancora pi denso
La dignit
e la
e tre sportelli
il
Memling
il
la croce, la
ci
guada-
Memling dipinse
tempi
sempre
grande bellezza
David,
Gerardo David.
di
polo di Gerardo
1483
lo
L'ultimo
dei
troviamo
drammatico,
stro. Nella
nel Palazzo
di
egli stilizz, in
la illeggiadri,
vecchi
ma un
po' superficiali;
ma non
si
maestri fiamminghi
(f 1523). Si crede
del
forma grandiosa
graziosi,
perfezion
il
che
pu
fu
Egli
dire che
Gerardo
e solenne, le figure
ed
sua prima grande opera, Cambise che punisce l'ingiusto giudice Sisanne,
Comunale
di
le
movenze ed
11.
il
temi. Ci
23
vede nel suo
si
Madonna
dino), nella
Nozze
di
Cana
delle grandi
di
dame
del suo
Sigmaringen, detta
calma
i:;iar-
nelle
del Louvre, in tutti questi quadri egli ritrae la vita facile e sfarzosa
tempo. Egli
alla
fig. 25), e
"Il
della natura,
il
suo capolavoro
ma
deli-
l'.'Xnnunciazione
l'ispirazione
devota
1501 (Londra). Nel Battesimo di Cristo di Bruges (1508), egli raggiunge, nel paesaggio
con figure,
la
La nobile
stile.
una
la
secolo
al
lui si
.Madonna
della sua
maniera sono
fre-
quadro,
il
va sotto
il
S.
MiNi.Mb'K.A.
accresce
il
patrimonio
la
notte.
la
miniatura
la
pittura
non trattava ancora. Nella scoltura gotica primitiva troviamo gi, ad ornamento
delle cattedrali, il motivo de|le stagioni e dei mesi, e le corrispondenti occupazioni
agricole.
effetti
Lo
atmosferici,
taglie, assedi,
una conoscenza
gi
e degli
vediamo bat-
venture d'amore.
MANUALE
24
La materia romana
nismo
effetto
mentare,
in
greca
STORIA HELL'aRTE
[)i
modo da
far sentire
fatti
come
Fig. 26.
Pagina
spiegare e com-
ed
animali,
una ma-
dipinti
con
Gr
nelle dediche
vediamo
ritratti
gruppi
(Vienna),
di
fiori, frutti
del Breviario
di
la
Roussillon (Vienna),
la
Cronaca
del
del
1446, (Bruxelles),
Froissard, di
il
Romanzo
Davide Aubert,
di
Gerardo
a Breslavia
KI
11.
(1469), segnano
Benino
e
vari stadi di
di
26) al quale
si
Alessandro
il
figlio
Paolo Bening,
e forse
la
(i'arigi)
il
anche
fogli del
come specchio
Arazzeria.
7.
Gand. Per
di
di
il
Gerardo Hokenuout
calendario,
clic
questa scuola
(fig.
le
una ascensione,
di
25
Nell'Europa settentrionale
le
gli
stagioni
e le feste
dell'anno
le
chiese ador-
menti. S'intende da ci
di ornati
divenne
perch
il
dell'affollarsi
gli
di
secolo
monumentali sono
il
Nuova York,
Bruxelles
suoi pro-
di
Carlo
il
Morat (1476), ed
musei di
a Madrid. Anche
variet
la
XV
grande arazzo
di
posseggono
etc.
di
questi tesori.
LA SCOLTURA.
2.
Nel
spazio.
Parigi,
quadro,
minimo
ogni
non mancava
il
puramente ornamentali, di preferenza nelle tribune delle chiese, dette dai francesi jubs. Opere stupende di questo
genere si ammirano a Lovanio ed a Lierre; ma la stupenda tribuna di Dixmude fu
via molto indietro alla pittura. Essa
produsse
in
Danimarca
e nella
Germania
si
esaur in opere
altari,
fondo
gieri, dal
di regola costituito,
come
Sacramento
di
Maestro Rug-
fattura.
La
di tutto
a posto.
Sono
storia
le
occupa
la
stria artistica,
in bassorilievo,
tre, in
un
ma
a figurine
messe
le
la
Museo
cuni capolavori del genere; quali l'Altare della Sacra Famiglia, proveniente da An-
di
della
maggiore
officina
del suo
cui fu
committente
eseguito nel
tempo
l'italiano
Claudio
1495 da Giovanni
Bruxelles.
le
da
Villa
Borman, capo
le
svelte
le
MANUALE
26
cuffie e
turbanti. Al contrario,
somma
in
1522,
lupp con
DI
ciie
STORIA DELL'ARTE
figlio
Pasquale Borman
La Cattedrale
di
Strengnas (Svezia) possiede alcune opere pi antiche, del 1490, nelle quali le figure
sono di metallo, ad intaglio netto, con tipi graziosi e delicati, che ricordano Dirck
Bouts.
B.
1.
FRANCIA.
La pittura.
nocumento
il
periodo gotico,
la
artistica
pro-
al
ed
tardi
in
Il
XV
secolo
ri-
si
qualche va-
di
almeno
da
far parte
di
meno che
stessa,
merito
il
molto
e,
quella di altre
provincie
mag-
van der Weyden. anche da riconoscerle un realismo tutto suo proprio ed originale,
lenti
ganza francese.
tore.
di
Essendo stato
nascimento
strando
Chantilly
tichit
libro
il
in
Italia dal
Dopo
italiano.
giudaiche
quaranta
Giuseppe
di
fogli,
Flavio
atteggiamenti
pinti su
tavola
Stefano
donna, con
le
S.
il
il
1447,
al
delle
movenze,
principale
ritratto
fattezze di
di
il
Il
si
appropri
le
sue
Stefano
alcune forme
pi
celebri
del Ri-
opere,
Chevalier (1452)
di
illu-
cui
cosidetto
Sorel,
Tours.
di
le
la genialit
dittico di
Stefano Chevalier
Agnese
La scuola
il
di
conservano
si
1443
Fouquet
ma
cuore della
il
Francia.
1.
maestro
territorio
al
confine fiammingo-borgognone,
di
va-
artisti pi
gli
non appartengono
(fig.
dell'invenzione.
Melun,
di
cui
la
De'
nobilt
suoi di-
Maman-
di
grande
stile,
IL
mezza
ma
.\\
il
al
egli
impar
ritr.itto di
ed applic
di
Louvre, un
un suo autoritrattj a
la
forma attenuata, senza passionalit, n vivacit di colore. Furono scolari del Fouquet Giovanni Bourdichon, che mini il libro di preghiere di
Anna di Bretagna ed il cosidetto Maestro di Moulins o "Pittore de: Bor-
ma
del fiammingo,
boni
ed
mezzo
in
Anna
Suranna
quei
capolavoro
11
Vergine
in
Francia
di
un
principi in
una tavola
(fig.
una dama
altro
di
Moulins, con
donatori Pietro
ritratti dei
di
la
Borbone
figlia
la
aveva gi
ritratto
trittico di
cui
re-
al
Maddalen.i
una Maddalena
(forse
Altri dipinti
bone).
vicino sta
cui
L'artista
(1498).
un
due santi
angeli,
gli
quest'ultimo
di
tra
questo
di
Boi-
di
nobile
vi-
REAL, pittore
tizia a
di
Carlo
Lione fino
al
sono
1529),
(1480 circa,
ha no-
si
Nativit
la
Autun),
donna
ancora a Parigi
Bruxelles,
ed
S.
Ma-
altri
a Londra.
alluininatori
costa
pi di quella
di
ai
Amiens,
sino
poi
al
1458
al
Tours
ac-
si
'54 oper aJ
Lille
final-
di S.
Dionigi (Pietrogrado)
di St.
8.
una architettura
gotica.
ed
chiostri che
si
vedono
in
la
ma
una
Berlino^'si
storia diS.
la coloritura.
Vincenzo
graziose, incordieci
delle
intiera biografia.
monaci.
La progressione
storie di
collegate da
di
f,..2s.
storie
portali
Napoli
donata ne
Ferreri.
attribuita
1460 dalla
re
Renato
di
si
di
raccolse
essa
intorno al
prode
rimangano pochissime
sembra che sia stata molto operosa. Del maggiore tra suoi maestri, Giovanni
Froment, non rimangono che due trittici. Lazzaro risuscitato (1461) agli Uffizi, lavoro
opere,
MANUALE
Io
duro
Cattedrale di Aix
vanna
di
DI
il
e negli sportelh
il
mirabile per
la
paesaggio, per
il
cui
di
la
2.
Verso
fino a
la
met
del secolo
XV
la
La SCOLTURA.
scoltura francese, senza aiuti stranieri, progred
la
di-
giadre sono
Chateaudun
di
temporanea
che
potrebbe
dell'Abbazia
di
ToLirs,
11
cesco
li
di
Nantes
di
1502
1507, per
al
cadavere
figlia.
grande maestro
il
di
(figg.
1512.
nel
29
eretto
e 30)
dal
Anna
Giovanni
Per-
disegno
11
in
col su-
il
Margherita
tedrale
loro
temperato
Nicodemo,
suo capolavoro
Depo-
la
Finalmente troviamo a
Michele Colombe,
biamo
il
anche
1491,
quale
alla
e vigoroso,
Giuseppe
sarcofago.
nel
con-
una scuola
depongono
atto solenne,
dario nel
cappella del
opere citate,
alle
sentimento.
dal
leg-
Esiste,
Loira,
della
dirsi
un realismo schietto
di
la
(1464).
appartiene, oltre
sizione
non meno
le
di
quattro
le
schiettamente
stile
ripudiando
ma
statue giacenti e
le
sono
la
nazionale,
tradizione
naturalezza, eleganza di
di
vigore di
castello
(fig.
31).
ci
Fi?. 20. A'iichele Colombe.
la d'angolo del sepJcro di Francesco
Di
bassorilievo,
SeCOlO
Gaillon
di
altri
occuperemo
v\M
AVI.
.
II.
in
nel
ora
ed
prodotti
capitolo
nella
gi
di
non
possiede
gotica,
forma,
quello
pur
che
al
un San
cappella
Louvre
questa scuola
Colombe.
eli
Francesi:"
S. Giorgio.
II.
MANUALE
DI
C.
La pittura tedesca
ne intende
XV
del secolo
lo spirito, se la si
GERMANIA.
La pittura.
1.
se
ha
fini
paragona con
fiamminga. Questa
la
semplice, pi primitiva
ma
quanto all'anima,
invece
si
non
senza dubbio
occhi,
razionale
vanno
La media
carattere di grandezza.
Paesi Bassi,
mente
ma
paragone
al
iri
un'arte pi cosciente
manca oin
nel
campo
modo
dell'arte
Ma
essi
Anche
manifestarsi.
di
uomini
In
in
quel
da stare degna-
geniali, tali
elevare la media della produzione artistica nel loro paese. Del che sono varie
citt
certo
Germania pu vantare
secolo la
in
forti
le
da
cause.
primo luogo, mancava un vero centro. La nazione tedesca non ebbe mai una
regione dove concorressero le forze politiche, intellettuali ed artistiche, fon-
dendosi tra loro ed affinandosi, per trasmettere da una generazione all'altra un pa-
trimonio accresciuto,
poca traccia
di ulteriori progressi.
e la possibilit
vere scuole,
generazione
si
ma
Sorgono qua
scompaiono,
presto
novo
^.v
l,
d'im-
lasciando
gli
stessi
aggiunga che
Si
XV
da
loro promosse,
non
c'
quasi
alcun esempio. La pittura vegeta nel modesto ed angusto ambiente delle citt, e non
le
domanda molto;
si
pi arditi tra
pittori
vissero ed operarono
sempre come
borghesucci. L'arte non trae materia che dalla religione, anzi pu dirsi che soltanto
per mezzo dell'arte
Chiesa. Noi
dicatori,
storie
il
quali soprattutto
si
proponessero
di
persuadere
meno
gli
artisti
che
il
mondo
mano
il
popolo che
alla
la
Da molte
le
realismo
umana. Troviamo
ma
il
persone e
momenti
le
ma non conduceva
mature forme di bellezza. E
figurativo della
giovava sommamente
fine
loro pubblico,
superiori dell'arte n di pi
il
pittori
di sentimento,
disuguaglianze
si
RINASCIMENTO
IL
NEI.
prevalevano
sugli artisti. Si
la
31
si
alle cornici, e
romantici rimisero
gii
qui
onore
in
il
artigiani
mestiere
gli
antichi
maestri tedeschi, a motivo della loro mite e sincera religiosit e dell'intimit del sentimento.
opere,
Ma
come
forse pi
si
bellezza
chi
di
I.
dell'arte del
dagli altri,
e
il
van Eyck non avessero notizia che per sentito dire. Indipendenti ciascuno
assomigliano pienamente in quanto rappresentano un distacco radicale
si
modo
deciso dal misticismo degli antichi maestri di Colonia, e ciascuno tenta a suo
Witz
e Hans Multscher.
Luca Moser di Weilderstadt
si
ci
lagna che
dell'arte
prodo a Marsiglia
la
nave,
le
il
convito
in
casa di Simone
storie di
(fig. 32),
il
saperne.
Le
Maria Maddalena
nel
pite di
e l'ultima
comunione
le
pi
uno
di lei.
i
MANUALE
32
imbandita,
tessuti rivelano
un
STORIA DELL'ARTE
DI
cialmente nella predella delle dieci Vergini, hanno molta vivacit. In tutto
Corrado Witz
una
il
trasferi col
il
a Ginevra, dove
ma
lavor
in poi
crede sia morto nel 1447. Forse da suo padre, che lavor a Nantes
si
Flmalle a Basilea,
conoscenza personale
il
Fiamminghi; tuttavia
dei
Il
si
di
ma
vede
si
della composizione.
egli
manifesta
la
metodi
dei
Maestro
del
e delle finalit
antiche, che sono una Crocifissione (Berlino), collocata con molto senso dello spazio
un bellissimo paesaggio
in
poli),
che rappresent
in
Lago
del
modo
Caterina (Tav.
spiega uno
sedute
Ili),
stile
grandioso
bellissimo
nel chiostro
nell'ora del
di
e solenne.
il
visitatore
al
sia nell'ambiente
fondo del
pittore. Circa
1440
il
Witz dipinse
il
bramo
leggianti,
in
in
sommo
sportelli di
Regina
vedono adempiute.
si
e la
In
mezzo
il
Basilea,
di
un grande
le
le
Cat-
donna amante
tipo della
e degli archi
figure sono
A simbo-
Testamento
di
alla
Maria Maddalena
Salomone
Melchisedech,
gli
di S.
Witz,
quadro
il
Nuovo Testamento
monumentali
plastiche
vivezza
grado.
e rilievo dalla
dei
si
Re Magi), armati
e tre guerrieri
Re Davide (simbolo
di ferro
da capo a piedi
evidenza
colari materiali, la
la
muratura,
Visitazione, sulla
gli stipiti
si
Re Magi ed
carcere.
Liberazione
il
donatore
Witz
Porta d'oro
Pietro
con
S.
ma
le
dove
parti-
vediamo
di Basilea,
fu
e gli sportelli,
Nella Pesca di S.
si
un
dal
al
da tergo,
e illuminati
due scene,
il
Pietro liberato
un tratto
di
paesaggio
La
gruppo
S.
e S.
Giorgio a Ba-
Tav.
CORRADO WITZ
S.
MARIA MADDALENA
S.
III.
CATERINA.
Strasburgo, Museo
34
MANUALE
1)1
silea.
e nell'altra
paesaggio,
il
profonda prospettiva,
accennano
lari
Witz.
al
con una
ed altri particoDella
stessa
accanto
vede l'incontro
Anche
Maria
di
trono
si
e di Elisabetta.
il
matica. Egli
HansMultscher, che
1427
due opere,
prima a Berlino,
1437, con
sione; vi
si
Vita
la
Maria
di
un
appassionata.
brutte fino
po' acerba,
C'
Pas-
stipate,
al
ma forte
disinvoltura
ma
masse,
delle
sono troppo
con
nel
figure
le
facce rozze,
circa
e la
movimento
si
La
da otto
costituita
polaresca, ancora
ed
di lui
un altare eseguito
tavole, parte di
il
Conosciamo
ai '67.
di
quadro
le
dello scher-
della Nativit
il
pittore
popolare,
in
quello
della
Passione
spazio
distribuzione dello
del Witz,
nanza
meno
ma ha una spontanea
abile
padro-
Lo studio
l'atteggiamento conveniente.
della realt in lui
figure
le
scene
si
ma
diverso. Le stesse
ritrovano
nell'Altare di
ad
es.,
sincera
risent
Ruggieri.
gnche l'influenza
il
di
suo
stile
Maestro
IL
La SCUOLA PITTORICA
2.
COLONIA.
DI
Maestro Guglielmo
35
.'
XV
scuola
la
Stefano Lochner (fig. 34) gi aveva raggiunto un alto grado, cos per la nobilt dello stile come per la fantasia. La Veronica
di Maestro Guglielmo, a Monaco, e l'Altare dei Re Magi, del Lochner a Colonia (fig. 33)
di Colonia, con
sono
mature manifestazioni
pi
le
al
il
figure svelte,
teste massicce,
le
un imitatore
di
donne
le
pallide,
Maestro Ruggieri.
titolo
deriv
di Liegi,
il
suoi quadri
ma
ha
delle
artisti
si
opere
loro
Il
probabil-
Berlino),
di
di proprio
e lo
si
pi furono in-
il
mente
lo
a questa al-
narrative;
Mr
di
il
di
di
del
bella Adorazior^.
della citt
di
Lochner, ed
Fu
fecondo, ed ebbe
pi
35),
(fig.
il
il
snelle,
more. Evita
di
Maria
La sua figurazione
so-
bria e solenne;
molto
anche seguaci,
si
tumulto ed
il
il
frastuono,
si
compiace
scene
delle
edificanti,
di
casta ispirazione, collocate jn [un ambiente puro e sereno. Nelle sue ultime opere, per
avvivar
colore,
il
ritorna
fondi
ai
stile
delle
Rose a Berlino.
lui
Bernardo
di
mezze
latte dalle
Campidoglio a Colonia
e nella chiesa di
il
nella
del
suo
Madonna
sua
altari di
mano sono
figure, a Colonia,
dove
la
Vergine
appare a
S.
domanda del Santo: Monstra te esse matrem rimammelle. Una pittura murale nella chiesa di S. Maria
Chiaravalle, ed alla
sponde spremendo
del
Crocifissione di Colonia
ampiezza
ma meno
il
un maestro
di
canto con
la
sua scuola
molto deperita.
e nel
colorito.
contemporanei
XV
di
Alberto Drer
immutata,
la maniera
.Maestro della Sacra Famiglia, che lavor dal I486 al 1520,
deriv qualche cosa da Gerardo David; il suo colorito pastoso, le tonalit chiare e
leggere; acuto osservatore, nei suoi grandi quadri ritrasse fedelmente la ricca borghei
ormai tradizionale.
sia del
ma
od
Il
in
le
dame
in fronzoli, gli
uomini,
come accessori, curiose scenette della vita popolare nelle vie della
campagna. Si indugia volentieri nelle minuzie delle vesti e degli ornamenti e
senza vita,
citt
e quasi
negli sfondi.
Una
le
di intro-
MANUALE
36
durre vita
uiovinieiito
Sacra Famiglia
anche
di Colonia,
un
Lochner
gno ed una
l'Altare di S.
Tommaso
Bartolomeo (oggi
figure grandi
Monaco)
vero,
al
come
quadro
nel
tenerezza per
il
penoso
di
rappresentare
le
in
dove
non fece
il
In lui
una
esiste
quando
le
Colomba
riproduzione
colloca in
di
Colonia
l'Altare di
lo spirito
cariche di
il
la
modo commovente,
che anima
fin
le
L'emozione
gioielli.
Inghilterra.
in
contro ad un tap-
fila di
pompa magna
Certosa
la
frati di S.
quale
Monaco.
di
la
ed abbigliate
per
della
miglior effetto
il
mento,
tillate
pi
Il
Bartolomeo,
di S.
si
S.
Maestro
nella
trono circon-
Martino Schongauer,
e dalla scuola di
il
in
la
spirito del
con
come
abilit,
Madonna
la
Sebastiano, a Colonia.
l'Altare di S.
con
trittico a Berlino,
renana superiore
con poca
STORIA DELL'AKTE
1)1
si
manifesta
nell'atteggiamento, nell'inchinarsi del corpo, nelle pieghe esagerate, nel giuoco delle
mani
rono ad un solo
fine,
che
di
il
La profusione
rendere sensibile
il
realt, quale
di
maschi
si
si
nasi,
di
si
compiace
un
soprannaturale.
di S.
mezzi
Colonia)
si
vede che
egli
di volti emaciati,
il
colore,
come
pur conservando
zione.
Tra
Una
con
la
dignitoso e solenne,
anche
energico tendell'arte.
il
la
dimostra
si
le
masse,
e Pilato, nel
Leggenda
e nella
Museo
di S. Se-
sua variet,
pi
lui
moltissime opere
di
bene
di pitture,
3.
a lungo
alle
fioriva la
pittura su
tavola, resistette
innovazioni. Sarebbe stato una cosa bellissima, se questa vigorosa arie pae-
e perfezionarsi
un classicismo sassone. Ma circa il 1450 anche qui prevalse l'opinione, che un rapido
progresso non fosse possibile se non imparando dai Fiamminghi. A Mnster Giovanni
DI
Koerbecke
(1446-94) allo
stile di
la
come
Duomo
una
di Colonia.
grande
dove
conserva
Hanno poco
di originale
bella Crocifissione,
il
Maestro
purtroppo fatta
di
carattere pae-
Liesborn,
di
pezzi
il
Schppingen
dispersa,
del
autore di
ed
il
suo
IL
scolaro,
di
il
KINASCIMKNTO
cos
fissione di Soest.
vasta
La
Regione
pi antico
il
la
Madonna
figure
pi
in
un disegnatore ed
trono
c'
si
molto
specialmente
forse
come
esempio
la
Croci-
Maestro Ruggieri.
di
il
il
triangolo
Magonza-Fran-
Darmstadt,
circa
il
di
e la Trinit).
incisore,
di
c'
in unit,
37
Renana,
coforte-Aschaffenburg,
il
di
e nello stesso
Qui
una pittura
4.
NliL
il
.Waestro
.Ma
dt'l
il
la
MANUALE
38
mente
si
scoperto
di
Da
Augusta.
incisi in
due volte
tempo
novanta
circa
Mang
nome: Enrico
il
STORIA I)ELL"ANT[
ni
cavalcate,
fogli.
il
Museo
Amsterdam
di
possiede
giuocano,
ragazzi cbe
falconieri
e fantasie,
di
morti
tre
coronato
suoi
seo Civico);
xma Vita
di
Morte,
il
(Mu
una Salom
opera
Cristo
in
Friburgo
ma
per
di
lo
pi senza garbo n
Vita
Morte
a Norimberga, dove
l'antitesi
la
primo apparire
Croce, a Venezia
la
non
il
lotta,
la
come un uomo
giovinetto e
il
insomma
cata, e di pregio
36), caccie,
il
Campaspe;
(fig.
rincontro dei
pi completa,
la serie
due bam-
bini, e
Alsazia (ora francese) dipinse Gaspare Isenmann. Nel 1435 egli era citColmar; l'unica opera che di lui rimane un altare del 1465, gi nella chiesa
In
tadino
di
di S. Martino, con
Passione
(fig. 37).
ma
conservando
sua
la
Svevia Federico
e nella
Herlin.
Quello che
l'et
i;auer,
nato a Colmar nel 1445, mori a Breisach nel 1491. Figlio d'un
presto all'incisione
si
in
Come
rame.
pittore,
per merito
di lui si elev
mano.
Il
di rose
pi ideale; perci
Martino a Colmar
animata da
si
dedic
ma non
orefice,
(fig.
uccelli, dietro la
38).
la
la
Madonna
La Madonna
quale appare
il
del
seduta
fondo d'oro.
Sia nel volto di essa che nell'atteggiamento del Bambino, che col braccio destro
cinge
collo, c'
il
grandioso,
la
di
sentimento.
,\la
soprattutto
mirabile
il
le
fare
forme
si
si
vede l'Annunciazione,
natore
(fig.
Madonna
c' a
in
adorazione delBambino,
e S.
Isenheim, dove
Antonio col^do-
39).
la
.Madonne
Vienna
magistrale composizione,
IL
di scolari, e
39
sono perite
le
pitture
alle quali lo
sa
stro E.
ma
S.,
il
poco
differenzia
si
disegno
.Mae-
il
f^^
pi cor-
delicate,
retto, le caratteristiche pi
con un leggero
tratteggio,
posti,
arrotonda
tono all'incisione.
superficie, ed in
in
croce d forza e
Da
principio
le
ma
veduto su-
seguito
in
sue
le
mancano
teste
soggetto
il
perficialmente;
sovrap-
le
poi
le
fi-
Ver-
(le
stolte,
l'An-
e sen-
Senza
timento.
drammatico,
scapito
dell'effetto
personaggi dell'azione
La
sioni pi vivaci.
fantasia
ma
dell'arte,
Nella
dit.
celebri
e
anche
Giacobbe
sioni
di
ci
sono
incisioni ornamentali,
grande perizia
soggetti fantastici,
tentazioni
un
maturit
tecnica,
la
sua produzione
anche parecchie
in
dello
rivela
S.
quali
3t).
le
in lotta
finita) e squisite
immagini
la
di Santi.
Crocifissione
Le sue
inci-
Antonio, divenute
compendio un'idea
della
personalit
sua molteplice
artistica,
ed
danno
ebbero grande
SvEViA.
Federico
morto
Herlin,
nel 1499,
si
n. a
Rothenburg
Svevia
e la
Maestro Ruggieri,
di cui l'Altare
una grande
Franconia. Le sue opere sono in buon
di
officiii.i
ni'
MANUALE
40
e
e a
Re Magi,
sportelli
Monaco; un grande
DI
con
la
Circoncisione e
Homo
cosidetto Altare di famiglia, del 1488, gi nella chiesa di S. Giorgio ed ora nel
di
Nrdlingen.
Nei dipinti
anteriori al
serrata,
riscontro
drammatico non
energica, con
in
qualsiasi
di S.
1472
reminiscenze
opera
del
violente; tuttavia
Herlin.
Ma
la
c'
composizione^
una spaziosit,
questo saggio
il
Maestro Ruggieri
di
movenze quasi
altra
le
Museo
1'
di
altare del
stile
1488,
IL
KINASCIMENTO
ma
e
NEI.
Ulma
raggiunse
41
il
culmine,
dopo il 1450,
non and pi innanzi. Lo Zeithlom venne da Nordlingen, nacque
Dinkesbiilil); ad Ulma, dove
scolaro dello Heriin. col quale lavoro, (Altare di
fu
la
sua presenza
continu
la
dal
maniera
1484
ligiosa.
fig. 44),
si
al
del suo
ritiene che
lo
1511
Maestro, migliorandola
Schiichlin in un altare di
dove mor
aggiungendovi
nel 1518,
solennit re-
direttamente
MANUALE
42
suo realismo
rono da
in
s,
Giorgio Stocker.
di
mano. Ci che
terza
di
STOKIA DELL'ARTE
DI
con occhio
turali
Ad Ulma non
La sua produzione
di pittore.
molto
c'
di
ora
c'
cinque tavole
lui:
ed
vita
la
Questi
soggetto e
le
un altare
di
sportelli
gli
un
di
al
stro
altari di
gli
quelli di
Kirchberg(I490),
evidente
Ma
femminili
egli
affilati
che
letto
Eschach (1496)
di
Hans Holbein
scarni, e
tutto
conserva sempre
cio
migliore e pi maturo;
stile
Sono pure
e quello di
Ad Ulma
suo.
non trov
in quella citt
alla rotondit
gii
buona maniera
La
stessa sincerit
modesto
come
un po' arida
Baviera.
fluenza fiamminga,
nifesta
Quanto pi
si
si
l'in-
Salisburgo
spettacolo pittorico
un cavallo
nei
scritto: P.
ma
da Zevio,
di italiano, la
1507),
il
ci
II
orme
fedelmente
le
Galleria di
Weimar
matura
Reichenhall
del
di
una
Baviera),
le
o-
di
di venti
e dal
1494
1499.
anni dopo
in poi
lavor di nuovo
dominante
del
Chun. Un'altra
Frueauf sono
(Alta
Ich.
anche
a Passau.
ma-
di lui a
si
ma
pi
tanto diminuisce
particolare grottesco,
il
di
di
drammatico. Anche
di
la
Corte
Ul-
di
gualdrappa
di
S.
gere
notevole per
fu
(1460-1528). Nei
circa).
pi forte
lo
vio-
Diirer e di
artista a
ritrova nel
si
del
l'arte
dell'imperatore Massimiliano, e
volti
predomina un
quali
Memmingen
di
pienezza.
occhi obliqui,
Bernardo Strioel
Sigmaringen,
egli
Mae-
l'altare di Pfullendorf a
colori
il
il
Wengen
Ad Augusta
tempo
il
complesso
in
a Stoccarda.
suo
puro necessario,
al
fenomeni na-
sesta
dello stesso
appartengono
lavori
lo
un
pi
la
il
abbia veduto
egli
carattere drammatico,
giovanile, di
di
Ges;
di
ed
eclettico,
lui
dunque un
Egli
suoi maestri
La nudit
dell'ambiente,
la
semplicit
IL
composizione,
e perspicuit delia
mono un
43
la
anche
nome, che
nel
il
grande alluminatore
FuRTMAYR,
e fece
Bertoldo
Ratishona,
di
un
suo capolavoro,
il
messale
Non
volumi.
mettere
da
ma
alluminatori francesi;
XV.
A Monaco un
bilmente con
PoLLAK(m.
S.
proba-
Polonia,
pitture,
le
scani (Museo
Nazionale
storie di S.
le
la Crocifissione della
Pietro, con
tutte opere di
ma
di
Schleissheim),
di
venuto
artista
gli
citt.
quali
la
due
in
egli
di
barbarico,
violento e di
di
Lo
stesso
impeto
si
osserva anche
in
Trono della
Grazia sulle nubi, dell'Altare di Blutenburg (1491), attribuito, ma senza fondamento di prove, al pittore
un soggetto per
Hans Olmendorfer.
Nel Tirolo l'arte culmina
il
di Corte
7.
Pacher,
in
di
nella
e
famiglia
principalmente
Federico ed
chele
il
il
nipote Giovanni.
doppio Altare
di
il
fratello
capolavoro
Il
di
Vita di Maria, su
fondo
Mi-
Volfango (1479-1481);
S.
d'oro,
di
un
fare
della
largo e
in regioni di confine
e
dal
.Mantegna
Voldella
'''
di S.
Osvaldo (1490),
un bell'esempio
schonaauer.
s.
Antnni...
il
rimane
jiarte
Monaco.
egli
^''-
Padri
vicina.
lo
Dallo Squarcione
spazieggiare,
gli
scorci,
MANUALE
44
insoiiiiiia
ni
troppo spesso
La passionalit
lui
architetture,
un'arte molto
appartengono gi ad
dei
gesti
espressivi,
che
superiore
quella
della scuola
bavarese.
Ma
gotico;
fatto
nella parte
il
stile,
Volfango
ornamentale
il
Pacher
al
tardo
un capolavoro
di sif-
di S.
si
sempre
al
immune da
stupendamente
ri..;.
intagliati,
40. Schont^auer.
nella
sono
stessa luce.
in
buono
La
stato;
nei sepoicro.
dorature degli
IL
intagli ed
colori
delle
che
in essa si
Tentazioni di S. Antonit
liinpa.
Santo Patrono.
leggenda del
cronaca nionunientaie
In
45
le
forza dell'arte
8. Norimberga, unica tra le citt tedesche, nella prima met del secolo XV gi
possedeva^una tradizione pittorica, con manifesta tendenza all'espressione della vita;
cosicch
il
nuovo
stile
popolare, circa
Pleydenwurff
il
(1451-72) dimostra
di
conoscere
la
principale officina
problemi
del
suo tempo,
Hans
e
sa
MANUALE
46
risolverli
Bouts
sempio
il
questo dipinto
In
vede una
si
prova
nel
di
quale
ad
lirici,
es.
miglior
fa
Norimberga, quadro
il
nel
(resti
le
citt posta in
nei soggetti
nuovo
STORIA DELL'AKTE
DI
mano
Museo
Schnborn, ed
Slesiano),
Crocifissione
la
di
vivissimo
il
ritratto
che
le
Thode
il
a torto attribuisce a
e S.
1479,
e
vede un progresso;
si
motivi
che
prospettici
di
mano
Homo
Ecce
>
(foglio 9)
Wohlgemut. Nell'Altare
preannunziano
gi
inchina verso
stile
lo
Drer detta
la
Wohlgemut
il
lui,
del
di figure
giovanile
Grande Passione
di
Zwickau,
di
vi collabor
del
si
che
certo
Madonna,
la
di
il
foglio del-
Zwickau. Opera
di
del
Feuchtwangen (1484)
l'Altare di
e quello di
il
fu
paragonato a quello
italiana.
la
di
ritratto che
II
complesso,
In
trasti,
non trova
se
starsi,
ma
di
zione. L'arte
la
il
di
lui
dipinse
con
sentiva 'verso
il
tanto amore
suo maestro.
mistica,
XV
ci
Tre sono
l'ascetismo
si
pi sussistere.
cui vivono;
le
il
pittori,
vaste
un
simbolo, l'allusione,
evolu-
la
Am-
visione
modesti.
Ma
applicarsi serenamente
si
il
campo
allo studio
ha del grandioso
e del
monumentale.
il
Ma
loro
appassionato dei
il
dall'ambiente in
tro nella storia dell'arte italiana. In questa schiera di pittori della realt
al vero,
sua
della
a Colonia, Praga ed
principali
XIV
pu manife-
le
gli artisti
genio non
terreno preparato.
appena
Il
nell'arte
il
il
suo riscon-
non tarda ad
l'arte
IL
47
manca
caratteri particolari;
gli
nale,
della
artisti
Franconia
hanno ciascuna
della
di quel
anche
che
non cessa
si
la
crederebbe.
di servir
d'esempio
vero che da un
e
d'incitamento,
padovana, non
decennio
all'altro
ma vediamo
pure
da
L'arte settentrio-
duta, ed
loro
differenziano
si
regione danubiana.
molto deca-
contano
meno
fiamminga
Michele Pacher
l'arte
in
diretta, proveniente
da Praga,
e sul
MANUALE
48
DI
principio del secolo qualche traccia d'influenza borgof^nona. L'esistenza di tante scuole
locali
non
pertutto;
nel complesso,
esclude,
ci
prelude
al
miglioramento,
un
nazionale
sebbene
stesso
chuchlin. Alta
Non
possibile
un paragone
nelle vie
nelle
in
tra la
Italia.
piazze,
la
La scoltura
tedesca nelle
italiana
chiese
aveva
nelle
il
suo
case.
campo
L'Italia,
11.
povera
di
tarsia;
invece
per
lo'
in
pi colorata;
le
sotto
nicamente
ai
gli
di
legno,
Germania l'abbondanza
suoi capolavori.
La
riservato
ai
mobili ed
legnami favori
o
meglio
monumenti
ai
scoltiira
la
gli stipi
lavori
primo
riservata
ri
fino al secolo
XVIII
non
presentano
sorger
quasi u-
XIV vengono
di
legno,
in
49
Ma-
grande
MANUALE
50
STORIA DELL'ARTE
DI
tema prediletto
fissato
lo
eccettuano
si
e nelle citt
stile.
Perfino
Xlll
si
in tutto
Cro-
facevano
di
questo periodo
uno
bene
dove
vuole che
rito
il
si
rivolgano
pi solenni preghiere, ha
le
immagini d'oro
sacre
d'avorio
antichi.
degli
Un'arca aperta, collocata sopra un'alta gradinata, con un'architettura a trafori che sale
fino al soffitto, costituisce
sportelli dipinti,
domina
sentimento
il
un contrasto ritmico
oppure tra
bassorilievo
il
anni escatologici
lirico degli
contengono
che nell'interno
profezie,
le
e gli
ad intaglio
e la
sia nel
tema che
vedono adempiute,
si
ma
il
nell'e-
con
o,
belle
lavori pi modesti e di
ma
merito inferiore. Nelle figure singole gl'Italiani seppero far molto meglio,
l'Italia
non conobbe queste complesse costruzioni. 11 tabernacolo della Annunziata di Donatello (S. Croce di Firenze) rinnova il motivo classico della stele; opera ispirata e
ma
completa,
di
collocare parti
il
staccate di queste grandi opere nella fredda luce dei musei, dove soltanto in casi eccezionali
pu apprezzarne
si
il
mezza
gna vederli
fumo
qualche caso
in
chitettura.
ed
le
si
XIV
la
scultori
gli
il
migliori artisti
si
il
contentava
le
Monte
il
Oliveto,
la
Dal 1400
di stipettai
Rolando, imprese
nei
come
il
1450
pittori
panneggiamenti
fino alla
famiglie.
di
ai santuari.
al
vero.
un tema
si
In
hanno che
le
scarsi ed incerti
comunali, qualche
complesso,
nel
glorie del
fontana
opere di sog-
le
nella pittura.
Germania. Piccole
officine
introducono
od
ai cimiteri
grande
ed
dall'ar-
Calvario, la Crocifissione, e
vita, che
il
emancipandosi
ma
tentativi:
e del
dell'arte,
S. Sepolcro,
il
si
mantennero l'onore
Ma
era perduto
il
etc. Cos
si
inizia
il
la
doratura
la
coloritura
s'impadroniscono dell'intaglio
servivano a
in legno,
e vi
gli altari
IL
fin
pi
nei
glio,
in
comune con un
stile si
tazione
le
XIV
form
eclettico,
tra tutte
primeggi
la
la
il
la
dove
lavorarono
in
uno
e di bassorilievi;
stile
il
Ma
Ad Ulma
circa
cen-
il
Maria che
tima citt
erano allora
anche d'inta-
intagliatore.
Franconia
51
ad Ulma;
in quest'ul-
1420, sorse
una scuola
locale di cui fu
autore
MANUALE
DI
dille diciannove statue (Maria, sei Sante e dodici Apostoli) sulla facciata del portico
ma
si
di
maniera,
e delle
stoli
maggiore
scrivere;
nell'arcone
atto
in
pilastri,
dodici
leggere
di
Apo-
portale
del
di
le
espressive,
solenne,
nella
attribuita,
forse
Hans MuLTSCHER.
in
Multsclier impar
Infatti certo
ultimo
il
dell'arte, e
come
considerato
fu
vi
che
operosa citt
molto
un caposcuola. Vi
stile.
ragione, ad
questa fervida ed
in
libera
espressione,
panneggiamento^di buon
con
forma,
nobile
di
movenza
nella
nella
Cattedrale
sculture in pietra
Museo
delle arti
conteneva.
Il
industriali di Ulnia
un Ges sopra
opera
l'asino,
magnifica.
molto progredito. Le
donna
(fig.
e di stile
figure,
Ma-
la
Santi Giorgio
Floriano,
tredici
Nel pan-
conquistato quell'indipendenza a
gi
cui l'arte
incessantemente
spiega,
la
invece
che sentano
I
ly.
V:.
.Miiit:Lin.r.
Maduiiiia
in
k-iiu.
ampie curve.
stile gotico,
Questa
esuberanza decorativa,
tomia. Anche
la
coloritura
non ha
le
fruscio
la
drappeggiamenti
estrema
il
vogliauo iufondcre
diati
delle
ma
gl'intagliatori
tendeva.
ed italiana
la
il
serve
subordinato;
tedeschi pare
delle stoffe
contrasto
manifestazione
dello
di superficie e dell'ana-
alla
le
IL
53
uno
stile trito,
mette
clie le
in
movimento anche
partecipazione
la
licata dello
non
l'arte
un
di
ma non
pittore,
la
progressi.
fece altri
piuttosto
fu
non
occup
se
non
si
armonizzare
di
il
tettura, e di fornire
opere secondo
dello stile,
ai
nacolo
mente
abbia
egli
bellissimo taber-
al
del
opera
special-
come
merletti, rivela
tasia.
pi
lo
parte scul-
la
dubbio che
toria.
collaborato
TO),
lasciando per
aiutanti
suoi
piani delle
buone regole
le
Nel seggio
posti,
tre
come saggio
present
che
egli
nel
pi belli che
vedano
si
in
Ger-
di
da
Testimonii
le
Sibille
quello
di
.Matrone ed
del
Testamento,
sommo
tratti di
cui
Santi.
nei
le
timpani
una
al
serie di
'"'k-
ri-
*" ^""^'^
'''
''''"''
"
nij"iHumi.
contemporanei, molto
le
pi
la
vivezza
geniali
anche
e variet di
in
Padri,
d;
Sapienti
Profeti dell'Antico
interessante per
di
Paganesimo,
mezzo
i
Fede
della
nell'ordine inferiore
ritratto di
atteggiamento
fila
inferiore.
e di
espressione
Molto graziosa
esiste in
Ulma
in
delle
figure,
una mezza
mani private.
fontana del .Mercato (1482), opera per la maggior parte architettonica, costituita da una colonna tozza in forma di fiala, che sostiene tre svelte
del Syriin
la
dorate.
MANUALE
54
Giorgio Syrlin
padre Gli
stalli
il
DI
STORIA DELL'ARTE
(1493) ed
il
l'officina
bolo della
il
padiglione di legno di
tiglio, del
Ulma
(1510);
una
stile gotico.
le
cro
fa addirittura presentire
Federico Herlin
Drer.
il
Nrdlingen, contemporaneo del Syrlin, non fu propriamente
scultore
stile
di
di altra
mano.
mettente
l'arte
non
Ad
l'arte
nei
Hall, circa
Paesi
Bassi.
il
1450, appare
un intagliatore
nella
chiesa di
maggiore: Ges che trascina la croce, la CrociS Michele, le tre storie dell'Altare
tumultuose, ma l'autore ha saputo espricomposizioni
sono
Deposizione;
la
e
fissione
sono di stile fiammingo, in parte a
panneggiamenti
1
mervi bene il dolore e la piet.
bronzo. Nella stessa citt la chiesa di
spezzature ed in parte di taglio netto come il
che ricorda quelli dell'arte italiana.
S Caterina ha un S. Sepolcro del 1470,
appaiono
d' intaglio, di varii tempi, e vi
opere
E nella citt e nel territorio vi sono altre
generazione, le facce
forme appassionate e movimentate della nuova
troviamo uno sculHeilbronn
Ad
agitati.
ed
complicati
panneggiamenti
grinzose ed
anche
le
Hans
di
Heilbronn,
il
il
quale
ma
nei
si
panneggiamenti
ancora manierato;
ed il Calvario
vasto Altar'maggiore della chiesa di S. Chiliano (1498)
tarda un opera
Leonardo a Stoccarda (1501). Di questa et pi
presso la chiesa di S.
degna
di
del 1494
abbaziale di Stoccarda,
dei
panneggia-
IL
dubbio Martino
di
Urach.
il
pi
insigne
si
55
minimi
le
geniale
rappresentante
senza
sono
il
il
del secolo
si
cominciarono ad adornare
uno
le
il
pulpito di
met
Madonna,
oltre la
chiese della
MANUALE
56
DI
una espressione
riore,
sebbene
il
di
in
ma
con
1450.
soave
altre
dai
La Madonna
ca-
letizia
si
vede forse
in
ventri
forti modificazioni,
tentativi
il
S.
isolati,
quali
Cristoforo
la
nella
Madonne di
Homo,
di
S.
Sebaldo (1442)
IL
ed
di
il
Sepolcro in
S.
S.
dell'altare
57
l'arte
pit-
il
disegno; da
dava
egli
Sulla
stesso
noscono parecchie
il
inani.
Ma
r'ig.
sciamo
di
norimbergliese.
l'altare
rico-
si
Madonna
50.
Crocea Norimberga,
un
rigoglio
di
Crailsheim, ricono-
vita quasi
di
irrequieto,
forma.
Wohlgemut
il
lo stile
in
audacia
massimamente dipende
consideriamo
se
chiesa di S.
lui
diede
incremento
all'arte
molto
di
al
l dai confini
della
sua
terra.
Se
atre
la
scoltura di
Norimberga
lo
fu
una
Stoss.
uno
il
gloria
nazionale tedesca,
Kraft ed
il
il
merito spetta
Vischer.
molta
sommo
grado
versatile in
Nel
1471
l'incisione.
pass a Cracovia, dove fond una grande officina, continuata poi da suo
figlio
sero
a falsificare
uomo
traviato e
lo
indus-
MANUALE
58
artistico pare abbia
STORIA DELL'ARTE
DI
S.
mezzo
vi
Morte
la
di
ammira
bassorilievi. Si
ma non
l'impeto e
la
Vi
ravvisa ancora
si
WoLFF HuBER
di
Passavia
montato da un baldacchino,
l'architettura che nella
lo
di
Gnesen
produce nulla
di
liberarsi
scoltura (armigeri
(1493).
lo
tutto.
1492
al
di
Wohlgemut,
del
di unit d'azione
nuoce
all'illusione;
pu
lo
con
al
ai
sia nel-
sarcofago),
del
lati
vescovi nella
l'effetto
collaborazione
In
stemmi
reggenti
stesso
Ma quando
la
maniera
la
mancanza
le
mani nervose;
di
Nel
artista.
e nelle
vi pi
un grande
di
fiamme.
investiti dalle
degna
gi
48)
fig.
morte ebbe
il
le
tre bassorilievi
pieghe massicce,
pietra
in
nella
e di
la
fi-
nitezza del lavoro. Lo stesso impeto quasi violento appare nelle molte scolture in legno
Museo Germanico,
sua mano, aitar maggiore di Schwabach, del 1508, con figure del Wohlgemut,
Giudice ingiusto
siglio di
tra
due contendenti,
e
il
S.
Lorenzo
(fig. 49).
il
molte
soggetto, ilgruppodel
il
Ma
anche pi bella
gi per s stessa
una
la
Salutazione
felicissima trovata
le due sacre figure in alto, nella luce misteriosa del coro. Anche in queforma ha gran parte il giuoco dei panneggiamenti, che hanno una loro espressione
armonizzante col sentimento deir Ave Maria. stupenda la movenza ondeggiante
l'aver collocato
sta
dell'Angelo
il
e del
Padre Eterno,
al
sommo
il
miracoloso ed
leggendario di questo soggetto non fu mai espresso con tanta efficacia. L'altare,
non dipinto, della chiesa arcipretale di Bamberga (1523) ha alcune teste maravigliose.
Tre tavole del Museo Kestner di Hannover, e cinque con la rappresentazione dei dieci
comandamenti,
i
nel
Museo Nazionale
cio
il
di quel
dole sua.
Hanno
di
Monaco
del miracoloso
il
di scoltura a
appare ancora
il
S.
intiero,
Andrea
tondo
Maria, ed
si
un vero
ta-
un senso innato
ci la
le
forze con
le
capolavoro, fu
la
e nello stesso
Un
tempo
pio gentiluomo,
il
suo
Mar-
IL
Kraft
al
carsi
lungo
distanze tra
le
mise
la
pellegrinaggio
Sette Stazioni
le
misurare
per
com-
la
il
al
nuovo
tondo
(figg.
50
intiero,
ci
e 51).
un'opera
artistica di
gli
primo ordine.
e nel
della
che
si
il
originali
31,
umana
Gerusalemme,
59
primo
massa
Kraft. Oi-p.Kfn
in
nella realt;
a s, figure espressive,
Ha
inoltre
rotondit
il
ma
di
gli
erano pi vedute.
da domandarsi, perch
stile.
di
gareggiare con
mente
di
la
pittura,
si
con fondo
Naumburg non
(fig. 52).
1492
egli
Invece nel
sembra voler
drammatico.
MANUALE
60
Moltd
ffliccmeiitL' egli
pili
Tabernacolo del
commissione
seppe associare
in S.
Lorenzo
la
(fig.
di
Per ampiezza
Sacramento,
ni
architettura esso
finitezza di
fosse che
superato
folla
in
il
la
nodi.
(fig.
11
tabernacolo
per
1492
1496 per
al
la
Ulma ma
da quello
di
di figure,
che ripetono
La
stessa naturalezza,
forse pi evidente, appare in tre sepolcri eseguiti dal Kraft verso la fine del secolo,
cio
quelli della
famiglia
tettrice (1499) e
BEK, con
la
coronazione di Ma-
Madonna
chiesa della
ria, nella
Per-
gerstorffer, con la
ma
nobile ed intensa;
tume
nuvole ricorda
tri-
il
panneggiamenti
dei
e delle
maniera
la
a-
Una
ripe-
Ban>
berga (1505),
una
ed
grande
vanni (1508),
terminata
scolari, nulla
aggiungono
Con
del Kraft
berga
Kiafl. La pesatu
tentra
la
il
passaggio
al
alla
morte
ad
essa
la
fusione
in
la
dagli
Rinascimento.
le
come
quali,
la
Via
Crucis del Kraft, abbandonata l'esuberanza di forme propria del tempo, offrono un
modello
di
di chiarezza.
nella chiesa
allo
Stoss.
La morbidezza delle linee, la struttura dei corpi, la sobriet e nitidezza del panneggiamento sono pregi non mai raggiunti n dall'uno n dall'altro, e il dolore mitigato
dalla preghiera un carattere che supera gi la maniera gotica, il tema dell'Addolorata con Ges morto appassion l'arte tedesca per un secolo e mezzo. Una delle opere
pi antiche, della regione renana, nel
Museo Liebig
a Francoforte;
ma
gruppi
cadavere
il
cadavere
in-
somma
delicatezza. In
11.
il
sceglie
si
voluta
linee, forse
di
XV,
dall'artista.
nella
partito di collo-
il
corpo
di
in ginocchio.
si
il
giovine.
certo
mani
nelle
eleganza esterna
vi
sentimento.
TiLMAN RiEMENSCHNEiDER
conia superiore,
il
stile
cipio del
sec.
Wiirzburg.
ci che
X\'l
Non
produsse
il
evoluzione
lenta
al
prin-
al
Grunibach, del
stilistica
Ma
e nei portali.
Leonardo STROHMAiER(sepolcri
eleva
Frau-
Nella
XIV; questa
nel sec.
di
Cattedrale di
sform nello
si
delicatezza
Giovanni
non
Cattedrale)
1466, nella
ma
di
si
per
venne da Osterode
Egli
citt,
acquist
vi
mastro,
ma
perdette
ogni
nella lieta e
ricchezze ed onori.
fu
pubblico per
al
1498 circa, gi
tristi.
gli
ultimi
vede
si
partito
il
borgo-
eletto
ufficio
che progredisce,
l'artista
Eva
presenta
ci
il
suo
mana; corporatura
po'
tenne anche
le
in
Bamberga
egli
Madonna
portale
ai lati del
al
coi
quale
fianchi
un
egli
at-
si
della Cattedrale
(fig. 56), in
cui
la
dello stile
testa
no-
Fig. 53.
Kraft. Tabernacolo.
MANUALE
62
rimberghese.
sepolcri
rendere espressive
gli
diedero occasione
del
In quelli
figure.
le
STORIA DELL'ARTE
DI
perfezionarsi
di
vescovo
Rodolfo
caratterizzare
nel
di
Scherenberg
(1495)
del cavaliere
dalle
migliore
L'et
alcuni
altari,
accoppiate (marito
dra.
moglie
opere
queste
In
orazione)
in
scoltura
la
del
Museo
South-Kensington a Lon-
di
legno raggiunge
in
sommo
il
della perfezione.
membra.
smunte manifestano una forte eccitazione; nulla di pi vivace
che il gioco degli occhi e della bocca, che sembrano cercare, interrogare, parlare, esprimere maraviglia e spavento. Hanno il loro linguaggio anche le mani affilate e nerCon maravigliosa
facilit
Le facce ascetiche
naturalezza
le
massima importanza,
la
plastica
prima
a tutta
la
adattano
alle
scarne
delle dita.
si
il
sangue fino
alla
punta
dir vero
tale novit
cio
il
colore.
il
il
ai
committenti.
Ma non
si
allora
il
gioconda
ma
Cadono
era
facile, e forse
tard a riconoscere
e le
ombre producono
ora tutto
si
non piacque
l'a-
riconosce che
queste opere
'n
che
si
figure
dato
si
vesti
zione non
le
alla
la
il
e di
e,
di
S.
Maria, con
per tacere di
altri la-
nella Cat-
che
il
imperiale.
ammissibile;
ma
il
ebbero
ad esempio
il
la
Wer-
morte;
Germania ed in Italia, e soltanto l'ultimo imperamedio evo, Massimiliano,, pens a prepararsi ad Innsbruck un degno monu-
tore del
mento
sepolcrale.
L'ultimo
meno
vescovo Lorenzo
di
bella testa ma rigida nel resto, collocata in una cornice nello stile del Rinascimento, con molti puttini. Le forme sono fraintese, caso allora frequente, ma non man-
IL
cano
Maestro
il
63
si
una Deposizione dalla Croce. 11 cadavere di Ges e le figure che io sostengono, tra le
quali l'autore stesso nelle sembianze di Nicodemo, formano un gruppo di molto sentimento. notevole una Madonna del Rosario, che guarda estatica in alto, in una
energicamente
la
egli
gente operosa
Questa manifestazione di personalit non era possibile senza rinunparte a quella monumentalit che propria di Veit Stoss; ma la nota di inti-
ciare in
mit che
pone
egli
avvia tutta
ogni particolare
in
la
Baviera ed Austria
3.
ebbero
parte
regioni non
Queste
verso
e sal-
del secolo
la fine
onorevolmente
ma
dell'arte,
nell'evoluzione
attiva
gara,
in
funerarie ed ornamentali, di
bondano
Ratisbona, .Monaco,
e di altre
Ma
citt.
non
si
tanto
trovi
una
sue
dieci
Monaco
dispendio, fino
sola opera
Monaco
di
statuette
danzatori
li
quanto
di
"
meglio
di
le
le
Lo
facce allegre,
alto
S.
nell'antica
si
Ulrico Aresinger
di
Pietro
S.
suo tempo. Le
del
in
le
Consiglio
Germania
del
braccia protese
trono.
nella
(1482)
Madonna)
si
chiesa di
ma
vede
La rude naturalezza
di S. Pietro del
Pietro
S.
111
in alto, la figura
col
padre
maestosa
si
ritrova
Ma
possegga
sala
Ritratto
pi coltivata?
troneggiano
Kiaft
e di pi originale
e
da
XV,
sec.
marufchka
al
Erasmo Grasser
tempo
lavori du-
(1480), sono
mondani,
singolare
l'originalissimo
al
ab-
nelle chiese di
Madonna
moda. Emulo
(1502).
del Grasser fu
Volfango Leeb
di Vasserburg (1485-1509), autore di varii sepolcri di fondatori di chiese ad Attel, Ebersberg e Rott; la sua maniera pi morbida ed elegante, ma la composizione addi-
rittura
puerile. Si ignora
il
nome
di
un altro
artista,
autore
di
statue
lignee di
MANUALE
64
Ges,
Maria
di
(fig.
DI
in cui
calma dignitosa
la
del pan-
il
seppe dare
opere
esistenti a Biiiteiiburg,
notevole anche
Moo-
di
Tirolo,
voro, l'altare
anche
come
di S. Volt'ango,
Michele Pacher.
ottimamente conservato,
scultore, primeggia
del 1481,
suo capola-
Il
una stupenda
Ulnia.
di
La
ma
da un gruppo scultorio.
benedetta dal
accolta
Figlio;
una
corte
fastosa
Divin
cerimonia
uno stuolo
con
Maria
suo
Da
peti.
tutta
una nobile
la
e tap-
composizione spira
e lieta bellezza.
simo soggetto
di
Angeli
di
Il
mede-
ripetuto in un altare
Bolzano;
di
1495,
una Madonna;
che
a Brunico vi ancora
continuarono
la
XVI
senza uguagliarne
'
e la
potenza
Pacher
la
(figg.
58
e 59)
ma
solenne bellezza
di espressione.
A Vienna
Fig. 55.
lavor un Olandese,
Nicola LERCH(Nicola van Leyen, m.
1493), che Federico 111 chiam per
Riemenschiieider. Testa.
scolpire
da Michele
poi
Baden
dell'impressione che
molte imitazioni.
questo genere:
Il
il
in S.
egli
spiritualit;
le
suo proprio
il
in
il
dolore fisico
esso produsse
mausoleo imperiale
tra
contemporanei
senza contrasti
la-
Baden-
la
sono
pi ricca
prova
opera di
bassorilievi.
La regione renana.
Della scoltura della regione renana centrale nella
prima met del secolo XV soltanto da poco tempo si ha un documento, in una stupenda Crocifissione di alabastro, acquistata a Rimini dal Museo Liebig di Francoforte.
Ne autore un monaco, il quale dal suo paese venne in Italia spingendosi forse fino
a Napoli. Si crede sia quello stesso a cui accenna una nota del Ghiberti, e che diresse
una officina d'arte in un convento presso Napoli (Monte Cassino?), formando molti sco4.
IL
lari.
Sebbene
come
sia
modeste
di
scoltura die
questa Crocifissione
dinieiisiDiii,
come
65
ispirazione, e di stile
dei contrasti, l'espressione vivace delle fisionomie, alla quale concorrono gli accessori,
teste caratteristiche degli Apostoli, rivelano facolt artistiche e fantasia, tali
le
in tutta la scoltura
Madonne
attribuiscono alcune
renana, incontratosi
al
da
quale
regione
nella
al
lui
il
passaggio,
la
regione renana
la
superiore
facilit
fetto.
Ma
qui
si
di
riflusso
munque
sia,
dal
subite
gravi perdite
le
patri-
nella
ori-
appartengono
altare dei
XVI. Citiamo
Re Magi,
drammatico,
Adamo
secolo
al
Hans Wydyz,
del
1505,
ed Eva, in legno di
notevole
lo
studio
del
bosso,
Dell'ul-
italiana.
di
quale
nel
imitazione dell'arte
qualsiasi
molto
effetto
di
un piccolo gruppo
a Basilea
tra questi
Friburgo un
un
finisce in
abbiamo un esempio
nello
il
panneggiamento
di volute
dare movimento
tista rivolto a
vivate a
'ridotto
alle
le
vesti
ci
nella
con alcune o-
Schnewlin
Lo-
ig.
56. RieTiiensclineider.
Madonna.
Le scolture dell'altare
quattro busti nella chiesa
S.
S.
Agostino, ed
Antonio
in
o svolazzano in
di S.
modo
Marx
di Strasburgo.
a Strasburgo.
di
calmo.
S.
assurdo.
Agostino
e S.
e degli
Di
lui
esistono pure
Le figure dell'altare
vigore ed efficacia
ma
di
bondante,
dell'ar-
forme, av-
Anche
profusione da dorature.
cherer),
ad un intrico
in
sentimento intenso;
di
isenheim
ginocchio, S. Girolamo
il
hanno molto
panneggiamento
di fronte all'altro,
ab-
sem-
MANUALE
66
ma
brano disputare,
non
figure
A]^Strasburgo
e della
sua
Virgilio e la principessa
probabilmente
erano
amante,
di
lati
le
statue
in
ginocchio
tettura,
quale
della
difettoso
scoltura
nelle
ma
ebbe
dall' architettura
riproduzione
e
in
presso
la
senso
il
forma nuova
circa; quest'ultimo
La
pittoresco.
espandersi
Oliveti,
aperto,
all'
Calvarii;
ne
di esedra,
Questo
gruppo
il
11
ai
dell'archi-
in
e fiere di soldati.
una specie
in
500
miliari,
di
campo da
di preferenza in
di
scoltura
grande effetto
di
Maria
di
presenta
si
un
Madonna.
Hans Hammerer
proporzioni architettoniche,
indipendente
Morte
la
lavoro di
esempi,
tanti
della cappella di S.
con
L'associazione della
conosciamo
gi
1480,
S.
coniugi Bock,
dei
composizione.
e rigogliosa nel
segnato V.
nella Cattedrale,
ma
Ottenheim,
Bock
conte
ritratti del
bella Barberina
la
pi
fior
al
del 1464;
busti,
l'altra sorridenti;
Lichtenberg
sono denominati
sepolcro
molte
le
pietra,
nominato
l'uno
fanciulla,
di
scoltura in
la
due vivacissimi
della Cancelleria
Giacomo
ziosa
una
con
STORIA DELl'aRTE
DI
Magonza
del
Ma
pi bello
il
Magonza avrebbe
primato
il
artistico, se
il
suo patrimonio
non avesse subito tante e cos gravi perdite, da non potere, allo stato presente sostenere il paragone con Ulma e Norimberga. Tuttavia la Cattedrale conserva una serie di sepolcri di prelati, che ci consente di seguire l'evoluzione dell'arte
per tutto il secolo XV, la quale culmina in un eccellente maestro, Hans Backoffen di
d'arte
Sulzbach (m. 1519). Egli proviene dalla scuola del Riemenschneider, come appare evidente dal suo primo lavoro,
di
il
vano
la cornice,
che
si
il
affatto gotica.
Ma
in
il
panneggiamento a spez-
le
vesti
si
sente veramen-
di Uriele
di
Gemmingen
(1514).
ha
atto di intercessione,
fazio. In tutto
di vita e di
simili pregi
territorio;
passione,
Santi
c'
nel
cimitero
la
figura
del
di essa in
e
Boni-
impeto
11
Ger-
dis-
in
vasto
la
diffu-
della
Cattedrale
di
Francoforte;
uno
pi piccolo,
di
tre
IL
figure
chiesa
della
cimitero
nel
(1510),
Hattenheim; uno
ad
simile
altro
tiamo ancora
cliiesa di
alla
S.
Ignazio a Magonza; ne
altri
un
stessa citt, ed
della
di
altro di sei,
San Pietro
di
67
ci-
lavori sepolcrali di
mano
di
una figura
una
con
uomo
di
molto
testa
vivace,
bino
Anna.
e S.
spato.
conserva soltanto
panneggiare,
il
Bam-
coi
Backoffen supera gi
11
quale
della
gotica,
ornamentali
AUendorf
coniugi
Madonna
maniera
la
gli
accessori
leggermente
incre-
Un
sotto la
Rinascimento, come
si
vede
un suo doppio
in
sepolcro ad
poranei,
egli
sopraffatto dallo
gi prevaleva.
Di
altre
ita-
stile
opere
di
questa scuola
nisberg,
arresta,
si
che
lianeggiante,
c'
fenclau,
statue
delle
stile
lo
scuola di Magonza,
ma
ancora
rivestito di
quello della
mento.
Colonia
in
altari
gli
s'importavano
quali
d'intaglio
belli
fiamminga,
alla
fatti,
erano eseguiti
sul luogo
eleganti
lavori
Maria
cornici
hanno pi
di
Arnt
terruzione;
LoEDEwicK
la
di
del
baldacchini,
non sempre a
Zwolle
predella
di
(1483-93) con
Everardo
bisogna
di
le
colori;
migliori
dieci
nel
sono, a
Allegrezze
Monster;
l'Aitar
osservare da
Madonna
Fig. 57.
di
di BlutenbiTrg.
di Monaco).
complesso
questi
Calcar, l'altare di
senza
Maria,
in-
la
cio
la
due-
variet
Derck
ampio panneggiamento. Citiamo ancora un bellissimo lampadario, di Enrico Bernts con Maria
circondata da una corona, simbolo della radice di lesse (1511) ed una commovente
e l'efficacia
BoEGERT
delle
espressioni
delle
movenze;
l'altare
di
S.
Anna,
di
68
MANUALE
Hig. 58,
mani
di
STORIA DELL'ARTE
Pacher
Fig. 59.
Crocifissione. L'ultimo
nelle
IH
la
di cardi che
lo
di
Tricht
suo
figlio
1528);
la
e l'altare di
Rinascimento;
del
stile
Arnoldo
Stefan
Enrico DouwERMANN(m.
e le
S.
le
Paclier.
una siepe
di fogliami e
Giovanni
(altare
di
S.
Crispino, 1540),
la
ed
bellezza delle
un
tezza e di eleganza.
che segnano
una
la fine di
po' pi di leviga-
la
in nicchie,
ed
disposizione delle
fi-
per
In
lo pi tripartiti
la croce,
RINASCIMENTO
IL
NIL
69
tista,
frannnentarii;
si
accertate
e
elle
un gruppo dell'ingresso
di
ratteristico.
Come Adamo
popolani
con-
dava loro, specialmente nella bocca, un'espressione drammatica. Nelle forme egli abbandona le sottigliezze ed il tritume del tardo gotico, ritornando al fare
grande e semplice del secolo Xlll. Suo figlio (?) Giovanni segui a lungo la maniera
tadini, e
schietta
a
bilmente
Germania settentrionale,
Hans Brggemann.
di
11
suo capolavoro
tutta
la
sione
conformarsi
col
Bordesholm
di
valse
si
in
Kiel,
specialmente
la
la
leggiadria delle
Degno
del
Cattedrale
nella
in sedici
del
fini
Germania.
in
Nella
ma
e nei
figure,
Briiggemann
vestiti
si
intagliate a
attenne
ai
perfezione
di Goshhof
armonicamente ag-
anche l'Altare
patroni
gruppati.
Nella
6.
Le scuole
lavoro
delle
in
abbondanza,
si
Norimberga.
il
1500, nelle
chiese.
tutto
al
stile di
nuove
chiesa dei
nuovo
il
di
il
alquanto rozza
stello,
dura
nelle forme.
Chenmitz
eduna
famoso
si
notano
il
<
la
il
in
forma
di
un
predica,
sopra di
lui
il
suo
sembra
fare
RinnSClMEMTO FUORI
IL
D'IinLlf
1.
un
PERaveva
FRANCIA.
L'architettura.
XVI, essa
sec.
di
le
e interprete delle
nuovo stile comincia i! suo cammino trionfale per tutta l'Europa. un fenomeno che mal si concilia con la psicologia dei popoli. Il gotico non aveva
affatto esaurito
qua
e l
le
il
XV era tuttora in
si
avesse oltrepassato
la
maturit
e fosse
di
ci
appare
il
il
tempo
scientemente
la
meno
dato a uno
sopra
il
stile
il
il
vanto
di
aver preceduto
ma
Rinascimento;
le
modo una
stile
luogo
re
si
il
al
la
il
di
aver
il
1200
l'arte
condi-
vanta
Ma dopo
nuovo
stile,
e di sistemi.
Pi tardi, neces-
la civilt del
cortei,
il
la
sariamente,
si
ficie,
prima,
stato predominio
la
gotico fu in certo
venuta ad uno
le
essa principalmente
par
forma pi pura,
nella sua
ci
ci
vantaggio apportato
difficile
che esso
dirsi
rinnovamento, non pu
Francesco
Rinascimento:
conobbero sul
IL
vi
appassionarono,
si
gno
e ritornati in patria
incomodi
con nuovi
71
secondo
il
modello
con nuove fabbriche. Parve loro che il miglior partito fosse quello
d'importare senz'altro in Francia la sostanza e le forme dell'arte italiana, valendosi
italiano, o sostituirli
italiani.
avrebbe corrisposto
vescovi
al
desiderio
il
Normandia.
e di prelati, in
Ne
uno
le
stile
misto,
che
per
lieta
francese.
ceau
Vengono
poi
quali con
lo stile del
MANUALE
72
DI
stile
straniero
si
tempo arido ed
nello stesso
insensibilmente
Perch questo
propag
arbitrario,''del terzo
via al barocco.
la
in
spirituale di
Fig. 61.
In
Disegno
un
di
castello, di
lo stile del Rinascimento fu dapprima lo stile della monarchia e deluna nuova moda imposta dalla corte, applicata principalmente ai pare di Francia aveai castelli, e le provincie dove prevalse furono quelle dove
loro riserve di caccia, cio la Turenna, l'Isola di Francia e la Normandia.il mag-
Francia
l'alta nobilt,
lazzi
vano
le
gior
promotore
di
con tutti
libert.
11
meschinit
la
da
regine "esercitarono
dunque
il
incitasse
suo esempio.
una influenza
il
conosciamo
medio evo per
essi
suoi cortigiani
Ma
personale
anche
sullo stile
ha principio
Da
egli
il
1,
le
Da
anche
ed
file
di
notizie di coni
ricchi bor-
sul
gusto.
variazioni del
Non
nuovo
a torto
stile; di
qui
IL
Lo STILE MISTO.
1.
Vcrso
la fine
fizi
gusti
del secolo
il
castello di
Amboise presso
in
una nicchia,
i
iiarticolari
denza
dei vescovi di
il
Rouen
gli
camini;
i
la
La fabbrica fu
Loira.
reggia.
il
stile
non appare
scale a chioc-
le
clic nella
Amboise costrusse
la
quella del-
da comignoli, abbaini
una
vi
erano
pilastri, e tra
serie di
deco-
Chenonceaux.
notevole tentativo di dare aspetto classico alla facciata. Altri bei saggi di
e
in-
Ne rimangono due
nuovo
cortile della
gli
il
cardinale Giorgio di
che
nuovi
11
balconi,
la
una splendida
ciola e tutti
si
il
in
in
il
nuovi bisogni. Nel 1498 Carlo Vili, con idee grandiose, cominci a costruire
su un piano irregolarissimo,
ali
XV sorsero
73
principale
si
ha finestre
vedono a Rouen,
a
tetto,
di
nel
fantastico
stile
misto,
palazzo Bourgthroulde;
stile
gotico,
pilastri
MANUALE
74
del Rinasciiiiento,
STORIA DELL'ARTE
DI
tempo
di
Francesco
da storie bibliche
ha una decorazione
I,
Duomo
lande,
in
di bas-
delicata.
la
Un
po'
statua equestre
fusione dello
Ma
minciato
nel
1521) di
rapidamente
ma
rivestite di
mescolanza
siffatta
Francesco
2.
cesco
altre
le
il
sia
avvicinano
al
tale genialit
secoli.
la
Le costruzioni
in
Fran-
allo stile misto; cos l'ala settentrionale del castello di Blois (1515-19)
decorazione
di
che sopravanza dal mezzo della facciata interna, pu stare a pari del coro di
ciola,
Pietro di Caen.
nei pilastri.
Ma
nei singoli
in
si
maniero:
dell'antico
Chambord
cervo. Quello di
della caccia al
sua' passione
alla
mezzo un maschio,
sale,
in cui gira
quadrato
il
cinto
fabbrica della stessa forma, con altre torri angolari, rimasta incompiuta,
vari appartamenti; in complesso
e del
suo seguito.
Il
da un'altra
divisa in
del sovrano
una irrimediabile stonatura col tiil resto; la fabbrica ha quasi la liPietro Nepveu detto Tkinqueau.
classico che
Si
appare
in tutto
il
piccolo castello di
la storia dell'arte
tiva
un
della Robbia,
Francesco
edifizio, al
elabor
il
il
il
al cortile
elittica,
guardie, e un
dal 1528
parte decora-
il
la
chiuso dalla
vi
aggiunse
galleria di
il
la
cappella, la
cortile delle
Francesco
fontane
dal teatro e
casa delle
aperto verso
da una nuova
la
cap-
IL
il
ivi
il
;<
75
cortile del cavallo
collocata;
si
gli altri
allargando, e fu ancora ampliata dalle aggiunte di Enrico IV. Le varie parti per
membratura esterna
Si crede
gli ariosi
sobria,
frontoni e
secondo
canoni scolastici:
pittore
Serlio,
il
il
Anche per
in
razione
rono
la sala
dioso
e la galleria di
deco-
la
quali adorna-
Chamboid.
Francesco
numerosissimi lungo
(fig.
con stucclii
gran-
Romano.
anche
zioni
da ballo
e sciolto di Giulio
pi
chiamato
si
lo
ricchi
lati
venne continuamente
seguono
il
la
Loira, in
nuovo
indirizzo,
Normandia
(fig.
60) ed
del castello di
Chateaudun,
in-
pu dirsi del
castello di Chenonceaux (Cher), di pianta quadrata con un corpo avanzato contenente
la cappella e la biblioteca, e coppie di finestre frammezzate da erme (fig. 62). Nel 1555
Diana di Poitiers vi aggiunse un ponte coperto. Anche il castello di Azay-le-Rideau,
in un'isola formata dall'lndre, cominciato nel 1520, conserva la mescolanza di forme
gotiche e italiane come quello di Blois, specialmente nella parte comprendente il
portale e
la scala, la
il
modello
la
linea
di Blois; lo stesso
della facciata,
ma
essendo pi
MANUALE
76
riccamente ornata
bord
(fig.
le
DI
gotico. A\ castello di
1515,
di
Cham-
cui
non
rimangono che grandiose rovine. Esso era una vasta fabbrica quadrilatera con torri
angolari, con un ampio cortile d'onore e un altro di servizio {basse cour); dietro vi
erano
l'orto,
il
giardino
il
razione che
pare un pizzo di
segna
angolari,
il
uno
stile
classica.
villaggio
di
trasportata
.Moret
inopportune aggiunte
integrazioni,
in
le
insigne
Parigi
li
loggiato
monumento,
nei
la
casa di Francesco
Champs-Elyses,
aperto
alla
non
romana con
sono
ma
il
largo fregio
il
senza
lesene
quadrate
IL
Ritroviamo
RINASCIMENTO FUOKI
1)
la libert e
(fig.
la
scala sono
le
77
64) suH'Oise
un quadrilatero aperto da un
sole note
lato.
11
un po'
cortile
e
Le citt
come
la
la
purezza architettonica.
la
la
nuovo
stile
al
rinnovamento
(ad Orleans e a
e di
Francesco
Beaugency
cosi sollecitamente
di citt
es.
costruito
MANUALE
78
nel 1533, distrutto dalla
l'antico, tra tutti
Comune
STORIA DELL'aRTE
DI
nel
1871,
il
sufficiente
pendenza
forte
il
fedelt al-
Domenico Boccadoro
nello stesso tempo dargli
nuova per
costitu
Francesi, e
il
un esemplare per
gli
architetti del
Rina-
scimento.
Enrico
2.
nel male, ed
11
pieno Rinascimento.
e il
anche
Enrico
11
domin
in tutto
ultimi sovrani delia stirpe dei Valois e che nelle cose d'arte
e nel
tempo
come
aveva a fianco
i
suoi deboli
si
tetto,
ma
nella sua
lasci
ci
Non furono condotti a termine che lato meridionale e l'occidentale; la ricchezza della
membratura non si manifesta che all'interno (fig. 65). Sono due piani e un ammezzato
sotto il tetto, scompartiti da pilastri corinzii e cornici, a rilievo non molto forte; il
il
un
canoni romani,
sormontate da
finestrelle
rotonde
ad arcate contenenti
mezzo
le finestre.
Il
risalto
di
La bellezza consiste
nella
somma
squi-
di
il
bisogna confron-
il
l'ala di
le
la
mezzod
mitiva, e
euritmia
Ed osservando
la
e ripetere
pianta pri-
RINASCIMENTO FUORI
IL
da Luigi XIV
stile del
Tra
il
Louvre.
il
stile classico
pi irrequieto; in
Filiberto de l'Orme(1512-70) fu
lui
si
il
pi operoso,
-^-
stile,
79
maestri dello
pi versatile e
lastri, a
1)
il
come
quelli che
si
vedono
nei
MANUALE
Goujon,
ma
a tre piani,
con proporzioni
meno
DI
come esempio
armoniclie
(fig.
Nel
67).
de l'Orme
al
la
le
poco a poco
al-
Tiiileries,
le
due Napoleoni,
dai
Comune
dalla
nel 1871.
incendiata
ed
11
dopo
di lui
da un ammezzato a
tetto,
un alternarsi inorganico
un
edicole
basse
po' pi
quale presenta
il
alte
di
finestre e di
Nel mezzo
66).
(fig.
Morto
il
architetti
del secolo,
al
continuare
un
1564),
L'opera pi originale
fabbrica.
la
Bullant
del
castello
il
Ecouen
di
(fino
al
perfetto
ma
,|:wj
p^
J-4. '4,1
[
i
i^'
sempio
Il
&vl
nel
di
che
grandi ordini
conosca in
si
forma
di
e di
pianta
vedono anche in due castelli, che il DucerCEAu mette a confronto: quello di Verneuil
si
magnificamente
presso rOise,
duca
e
di
da Carlo IX
ma
lasciato
minato
il
nel 1556
il
tipica.
In
grandi
al
Primaticcio, no-
tardo Rinascimento.
ha una pianta
in
un vasto salone
Monceau en
si
comin-
questa tendenza
del castello di
anche
Enrico IV e
Questo
rettilinee, ed
accost anche
quale applic
che
4.
si
dal
grandissime proporzioni,
grandioso
in
interrotto.
con scale
ordini,
il
ampliato
(padiglione semicircolare),
ciato
in
Nemours
Palladio,
passata
Francia.
Enrico IV,
RINASCIMENTO
IL
propria,
ma
con
economica. Sotto
pratici di utilit
fini
hii,'e,
ampliato
alle Tuileries, e fu
vedova
di
con
la
la
con un ciclo
leria
parte pi bella
tempo
stesso
Lescot, nella
il
tempio degli
il
favore della
gli
lo stile
elegante del
francese:
la gal-
il
la
facciata di
difficile riconoscervi
Gervasio, a
S.
una reminiscenza
del
tre
ordini di colonne
forma che
Cosi la Francia,
elabor
il
La regina volle che il nuovo palazzo riproPitti (dell'Ammannati) dove ella era nata,
Debrosse esegui
il
Non
abbinate.
di
quale
la
Ma
Louvre
il
Louvre.
il
si
ducesse
di ini fu
81
la
castello di Fontainebleau.
il
il
FlMlUI
suo
nazionale,
stile
al
quale
si
attenne fino
nostri giorni.
ai
La scoltuka.
2.
degli edifizi.
gotico,
stile
Anche qui
di
cui
il
sommo maestro
XVI (figg. 68
una volta
sua magnificenza
la
il
in
Germania,
decorativi, amboni,
in pezzi
tormentato
complicato
una svariatissima
il
stalli
stile
nel
gotico sfoggia
corali,
tri-
fiannueggiante
grandi Calvarii all'aperto, con un popolo di figure in movimento, sopra un'alta base
come
la
Visitazione
decorazione
nella
Madonna
la
chiesa
di S.
lei
eretta in
creto di famiglia.
tori,
11
S.
Giovanni Vermeyen
somma
di
modelli;
all'esecuzione
attesero
Corrado Meyt
simi
Due
pit-
Tunisi), prepararono
e-
gruppi,
di
gi parlato.
Giovanni Pehral
Ma non mancano
Louvre, n
memoria
Pleyben).
dell'Olivete nel
abbiamo
di
Colombe,
Come
69).
Michele
fu
monumenti
periodo pi interessante
il
di
la
spedizione di Carlo
contro
Worms
ed
altri
artisti.
Non
duca
e del
baldacchino sopra
la
tomba
della
Fg. 68.
di
Sens
IL
Fig. 69.
moglie;
ma
accertato che
nudi sono di
Lo
cro,
stile
misto
addossato
attribuito,
mano
(fig.
70).
di
Ai:
putti
Meyt.
di
nella Cattedrale di
Rouen(1518-25)
con incertezza,
figure austere e
vatore
le
al
ma
ci
del
Da un
83
al
maistrc
Fig. 70.
Monumento
al
Cardinale d'Aniho
Fig. 71.
Monumento
al
Cardinale d'Amboise.
IL
Santi, Virt
stoli,
gotico manierato
Lorena
In
la
(fig.
animata da una
di stile del
che porta
Mihiel
zoni,
in
di
morte
un altare
di
Ges
Cristo, austere e
si
mani-
severamente
fe-
Ges
In quest'ultimo
hanno
Il
il
Apo-
Profeti, Sibille,
(fig. 72).
efficacia
di
la
si
Rinascimento.
folla di statuette,
85
grandioso
Toscana, a Bologna
1476) e altrove.
Richier trattando
lo
(es.
di
rappresentato con
somma
appassionato, conforme
all'indole
Modena
(es.
italiana,
si
Guido Maz-
il
gruppo
in linea
stra. L'espressione dolorosa delle figure mitigata, la passionalit delle opere italiane
sostituita
attribuito
MANUALE
86
dal
tempo
di
DI
vanni
Andrea
Giusti da Firenze,
Dionigi
(fig. 76).
il
sarcofago, giacciono
le
figure
dei
due
73.
Il
Gudizin
Apostoli,
personaggi,
vediamo
conforme
chiesa c'
il
gi
e agli
di arco trionfale;
le
di
ma
bassorilievi del
angoli
le
Bretagna
sopra l'edicola
gli
stessi, in
di
al
Ritlm
magnificenza
non
mortali,
di
al
della
una trovata
sovranit
originale dei
le
Bontemps
Germano
Pilon.
11
in
in tutta la
i
di
quale, sopra un
le
e della consorte,
basamento (battaglia
la
sarcofago
Daniele, assegnato
dentro
portici,
regi coniugi;
di Filiberto
Anna
ha analogia con
Francesco
Antonio, Gio-
fratelli
tutti
nel sepolcro
all'indole francese, ed
monumento
di
prima
la
Giusti; la
dodici
di sobria edicola a
nude
forma
pi tardi
gruppo
ritratti;
Fig. 75.
MANUALE
88
DI
vivace.
quanto monotona, Giovanni Goujon introdusse qualche nota pi
abbiamo gi detto; il suo capolavoro, e anche il capolavoro del secolo,
(1535-40). In basso, simile a una quercia
il sepolcro di Renato di Brz a Rouen
lavori giovanili
abbattuta, giace
il
Luigi XII.
Madonna simboleggiano
il
compianto
e la
Due coppie
si
da piedi una
il
personaggio,
paiono volgere
lo
sguardo sereno
Hit;.
77.
Filiberto di Cliabot.
MANUALE
90
DI
alla
compiacque;
lenne, in
una
si
ripet in
le
sala del
e le
centi
(fig.
in
fontana
della
rilievi
membra
che gareggiano
di cui
come
flessuose
agili e
sono avvolte
alghe
Inno-
degli
modificata
ora
74)
in tenui veli,
con
in fluidit
l'ac-
decorative,
Ecouet
e di
nei
castelli
Anet, dove
il
dell'ambone di
rilievi
di
Goujon
per-
basso-
Germain
am-
St.
membra
delle
panneggia-
dei
il
Goujon
tura
(fig.
75),
mente ad un
quasi come
i
tende manifesta-
sembra un
Greci. Egli
Anche
seduta
in atto
di
(fig.
accarezzare
la
77)
un
cervo
di
il
ha un atteggiamento tipico, ed
una rigidezza quasi di