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Springi^r-Uigc ^r

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A.V.>&'Vl'tom>v>Vr<i.'K-vi

L'Arte nel XIX secolo

I!

ISTituT Italiano d' ArtiGrafiche ^ edito!^i^-berga(ho

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MANUALE

DI

STORIA DELL'ARTE

Iarbor

Preseti ted to the

LIBRARY

ofthe

UNIVERSITY OF TORONTO
from
the estate of

GIORGIO BANDINI

A.

SPRINGER -

C. RICCI

MAFiUALE
DI

STORIA

DELL'

ARTE

V.

L'ARTE NEL XIX SECOLO


MAX OSBORN
PARTE ITALIANA DA

DALLA SESTA FDIZIONE TEDESCA CURATA DA

RIVEDUTA ED

P L

ATA NEL

l-

ARTURO CALZA
Con 461

V
r

illustrazioni e 18 tavole a colori.

TrTTI

Officine dell'

-.l-

-,

'-

DIRITTI RISERVATI

Isti'.uto

Italiano d'Aiti Grafiche

Bergamo

AVVERTENZA

Quando Antonio

complemento

Sprinjrer, a

pubblic questo quinto volume dedicato

Manuale

del suo

dell'Ottocento,

all'arte

di Storia dell'Arte^

secolo era ancora

il

assai lontano dalla sua fine, e n'era lontano ancora d' un quarto, allorch

autore ne cur

una idea

la

tutto

di

seconda edizione (1884).


sviluppo artistico

lo

Allo Springer, morto a Lipsia

volume Max Osborn che


era bens

finito,

fedele allo Springer;

nuovo, dividendo

anche nomi

la

cospicui

di

del

allontan dal
tale

Tedeschi.

artisti

E,

le

riguardava

sandro

a ritoccare

nuove forme

testo tenendosi

il

poi) gli fu necessario riscriverlo

in

1850-187U

ampliare

necessit di

metodo adottato
a

invero, questo quinto

edizioni

lipsiensi.

gli

altri

della

1870-1900, e aggiungendo

coordinare

lavoro condusse

il

dallo Springer.

alle

volume

sempre un

Germania

nazioni

altre

ai

quello di

dell'Austria,

fare

ma poco

nelle

Germania,

un

libro pei

notizie relative

diffuso per

ci che

l'Italia.

di

il

Manuale

dello Springer, era ovvio

questo quinto volume, insistentemente


la

collaborazione di Ales-

Munoz, avevamo data ampiezza,

volumi precedenti, a pi forte ragione

solo per ragione di patriottismo,

alla

conservato, in tutte

si

sovrabbondante

era altres chiaro che, se con

della Seta e di Antonio

larte nostra,

Manuale

del

libro

dovesse pur fare l'edizione italiana

ma

che, se conveniva

un principio

paesi, soprattutto

richiesto dal pubblico;

non

nuovi principii

limit

1850

Pubblicando, tradotto nella nostra lingua,


si

XIX

o sfuggiti allo Springer o ancora poco o male cono-

metodo rispondeva

agli artisti e all'arte

che

secolo

fisonomia stessa dell'arte.

la
si

(dal

periodi

nei

storia

libro,

seconda

poco, nullameno, poteva convenire

quattro

11

a rimovere parti del testo e a distribuirle diversamente. Neil' insieme, per,

rOsborn

Ma

nella

suo tempo. Tale

al

si

ma

sostituito nella cura del

fu

edizione nel 1900.

terza

la

almeno parzialmente,
prima met

L'Osborn, nella

non

maggio 1891,

31

tanto che se ne potesse offrire un giudizio sicuro. Fra

ma non da

destinate a cambiare,

sciuti

quel secolo.

di

ne pubblic

non pot ne avere ne dare

Egli, perci,

proprio nello scorcio d'esso, erano apparsi

l'altro,

di

il

l'illustre

ma

la

nei

riguardi del-

dovessimo dare a quest'ultimo,

anche, e su tutto, per ragione di giustizia.

Afii damino

lavoro ad Arturo Calza,

il

per rcquit della critica e da moltissimi

decidemmo

lui

Diminuita
presse

la

anni

magri accenni

sull'Architettura in

si

trovavano

Degli

altri,

ancora oggi

dalla critica e dal

in

fervida

pubblico,

si

con se

lotta

parler

qua

sparsi

in

stessi e

avvenire. Essi

consentirci di giudicarli nelle loro proporzioni

XIX, parlando

nel secolo

Italia

la

dell'Ottocento, compiuta, o dei quali era

sulla fine

dirsi,

E con

mediocri, egli sop-

artisti

defunti, e se d'alcuni tuttora viventi, di coloro per

artisti

nostri artisti.

coi

e l,

e scrisse, invece, tre capitoli originali sulla

Scoltura, sulla Pittura e

reali

cui operosit poteva

gi

con
ci

degli

definito
gli

carattere.

il

emuli o discussi

sono troppo

vicini

per

lavoro del Calza, n facile ne breve, fu cominciato prima della guerra, quando

Il

eW Ercole

gru[)po

Allorch

Roma,

il

29 agosto

dal grande

tutto
tra

il

Canova

si

trovava ancora nel Palazzo Corsini.

1917 venne trasferito


la

serie delle

anche nel secolo passato

stranieri e, ci che

e Lica d'Antonio

possente scoltura v'apri

la

degli Italiani,

pur

che

italiana

all'arte

con grettezza

in

contatto

in

coltura, apprezzato

via da tenere.

pi che con parsimonia,

il

di molteplice

parte tedesca, che s'estendeva sino ad

la

vari e

uomo

alla

Galleria

d'Arte

Moderna

opere rivelatrici del valore artistico

valore

indegnamente misconosciuto dagli

pi addolora, a lungo anche fra noi.

quadro

dell'arte nostra ottocentesca,

suo magnifico complesso,

si

vide che,

diversi indirizzi e le diverse influenze,

in
i

apparso,

pu

dirsi,

da quell'anno

ogni periodo dell'agitato secolo,

nostri artisti

avevano operato con

fede, con seriet e con dignit per Tonore d'Italia.

Corrado
Roma,

marzo

di

1924.

Ricci.

INDICE DELLE

Parte Prima: 1750


I.

II.

IH.

IV.

V.

primordi del classicismo


nel secolo W'III
David e la sua scuola
Carstens e Thorwaldsen
I

II.

ni.
IV.

V.

Cornelius

1819

la

di

Monaco

pag.

L' arte francese tempo


della monarchia di luglio
Ingres e nuovo risveglio
della tendenza classica
La tne della tendenza clas.

IL

III.

I.

sica e

romantica

in

Germania

IV.
\'.

61

I.

II.

Il

programma moderno

72

I.

82

L'Inghilterra qualeiniziatrice

pag.
"

pittura

93
98

in

"

La
La

1900.

in

pittura degli altri popoli

Arte e

....

217
243

scultura

L'architettura

282
302
312

Italia.

in

pag.

Pittura e arti tninori

poi

"

vita

romanticismo
in

del disegno

neo classicismo
La

plastica e l'architettura

167

francesi pag. 195

moderna

'i

321
331

e altri aspetti

dell'arte in Italia

1870.
.

La

li'

nella plasti-

L'impressionismo

moderna
Le arti

Il

II

Parte Terza: 1850

II.
"

pag.

Germania

33

VI.

146

siile storico

Parte Quarta: 1870

il

MI.

Lo

al

\'I.

23
29

39
46
52

Il

realismo in Francia.
risveglio del colore

ca nell'architettura e nell'arte
applicata alle industrie

di

...

1850.

C^ornelius e la vecchia scuo-

La pi vecchia scuola
Dusseldorf
Schinkel e Rauch
I
romantici in Francia

13

Il

Germania
\'.

pag.

Romantici

III.

IV.

....

Parte Seconda
I.

1819.

.\L\'ri:i^IE

dai

i>3')

pag.

355

415

COLLOCAZIONE DELLE TAVOLE FUORI TESTO

I_

II.

1.

Prudi lon:

!\'.

Honore Daumer

\'.

C. David Friedrich:

\I.

Andreas Achenbach

\'III.

IX.

133

151

"

'53

ig^

219

225

229

231

269

359

369

Giovanni Segantini: Alla stanga

373

Domenico Morelli: Cristo

401

405

.^07

Kdouard Manet
Arnold Bocklin

Hans Thoma

Francesco Hayez

Tranquillo

X\'I.

VX II.
X\

III.

la

mietitura

Paesaggio della Vestfalia

onde

Nostalgia

XII.

XV.

riposo durante

Il

In balia delle

Anders /.ora

.M;i\

lavandaia

Olympia

113

Paesag.qio

La

XII. "!

XI\

Pag.

127

Fritz \'on l'hde

XI.

Frontispizio

'

Francois l)aubii;ny

X.

William Tuiner: A \enezia

III.

\1I.

ratto di Psiche.

11

i.iebermann: Operaie

La

di

una fabbrica

di

conserve

nascita di Cristo

Maja
Il

Cremona:

Edoardo Dalbono

bacio

...

L'edera

nell'orto

La benedizione

Francesco Paolo Michetti

Il

voto

delle strade a

Napoli

MANUALE

STORIA DELL ARTii

DI

oi fortemente sfruttato idealismo di Claude Lorrain.


isolate e

dire

se

genere e
e

senza veri seguaci. In parte

ne ricordarono

successori

notare che

quando

fu lanciata \^ pittura storica, la pittura di

2.

artistica;

A. K. Mcng-3

che

anzi,

manifestavano

si

ma

senza

che fra essi

potuta riconoscere un'immediata connessione. Resta sempre da


seconda met del secolo \\\\\ non regnava nessuna uniformit

nella

tempo,

paesaggio;

di

sia

si

Fif^.

quel

precursori

prove restano

tutte queste

ritorn a loro pi tardi, ovvero, pi giusto

si

tendenza naturalistica nella pittura

la

nell'attivit

Ma

Augusto

Cleopatra

\'ieiina, Galleria

corrispondentemente
varie

attivit

al

e iniziative

Czernin.

carattere

della letteratura in

svolgentisi in pi direzioni.

meno influenzata dalla dominante tendenza


John Flaxman (1755-1826) con cui egli illu-

L'arte inglese stata relativamente la


classica.

strava

Perch

Omero

noscitori,

disegni schematici di

e Eschilo e

che erano

non possono esser messi

fatti

sullo

soltanto per
stesso

piano

un
con

piccolo
le

opere

nolds (1723- 1792) e coirinfluenza che egli esercitava. Reynolds,


tura e di studi profondi,

sorretto da

un

fine

senso

di

cerchio di
di

uomo

comprensione

co-

Joshua Reydi vasta col-

pittorica,

fece

PRIMORDI DEL CLASSICISMO NEL SECOLO

mirabilmente in Inghilterra

fiorire

molto coltivata

Tarte

Era

del ritratto.

Inghilterra se anche da artisti stranieri.

in

pubblico esclusivamente nel suo paese e seppe rendere nel

XIX.

Il

gruppo pi vecchio

stata quest'arte

sempre

Revnolds trov

Il

modo

Thomas Lawrence

bellezza della classe aristocratica inglese.


della sua gloria nel secolo

XVitl

pi vivo

(vedi

il

suo

singolare

la

sotto) fu l'erede

dei ritrattisti viennesi

Amerling,

formarono specialmente su lui; il ritratto cortigianesco in <^enerale ebbe molto ad imparare da lui. Questo succedeva mentre cominciavano ad
essere molto ricercate le stampe inglesi; esse ebbero ammiratori entusiasti che non
si accorgevano neppure
della loro durezza. Il lungo isolamento dell'Inghilterra dal
Schrotzberg

e altri

continente durante

si

le

guerre napoleoniche contribu a far maggiormente apprezzare

opere inglesi appena

le

ristabilirono

si

Le opere

relazioni commerciali.

le

nienza inglese vennero considerate prima con grande curiosit

ma un

anche con ammirazione, e \antate come modelli. Quell'isolamento


importante)

rimase estranea all'influenza francese di cui invece tutto

tempo

La grandezza
in parte

DAMO

determinate

da

il

continente divenne tribu-

E LA SUA SCUOLA.

circostanze

solamente una vecchia abitudine

Ma

questo molto

e l'estensione dell'influenza francese sull'arte del continente

predominio imperiale

politiche del

po' alla volta

e in cos alta misura.

II.

furono

prove-

pure sullo sviluppo cos particolare del gusto inglese. L'arte inglese

influ

tario per tanto

di

Del resto

francese.

volgevano

se

anche l'eccezionale vivacit del

mondo

come

esteriori,

dalle condizioni

es,

p.

europeo

popoli d'Europa seguivano

ammiranti su Parigi,

loro sguardi

importanza

artistico francese e la saliente

non devono essere dimenticate. In nessun luogo la nuova tendenza


rievocata alla vita con maggior clamore e con una tale profusione di mezzi

di alcuni pittori

classica fu

come

in

Un

Francia.

artista specialmente ha etfettuato questo rivolgimento e lo ha

sostenuto con poderosa energia

Jacques Louis David

stim s stesso uno dei maggiori

artisti

discussione, anche dai suoi contemporanei.

molto

il

dell'arte

titolo

d'onore del David,

ma non

il

appunto
lui

suo

modo

di

si

gli

pot togliergli

venne salutato

tale,

senza

impiccolito

sua importanza nella storia

la

moveva

ditato per

il

suo disprezzo per

gli

mise nelle mani

la

La

fantasia del David

piuttosto pesantemente.

primo

lemento classico

si

maniere

altri artisti e altre

tempo

allora che. nel

dittatura nel

elementi che lo aiutarono nel far conseguire

rappresentate.

e con

ma

soltanto egli

La generazione seguente ha

fare diventato tirannico

sua posizione politica

la

Non

moderna.

La sua eccessiva autovalutazione,


d'arte,

mondo

del

1748-1825'.

la

della rivoluzione,

regno

dell'arte)

tendenze da

vittoria alle

non dominava una grande estensione

non bisogna credere che

Inoltre

modelli antichi e che

li

abbia, proprio

lui.

furono

egli

di idee,

abbia ad-

introdotti nell'arte. L'e-

era gi sostanzialmente introdotto in Francia coi tragici nazionali

Poussin nel campo

della pittura.

Dalla

met

del sec. XV'III in poi,

contare in ogni esposizione degli accademici e in ogni


vole di quadri che trattavano la mitologia e

la storia

Salon

si

potevano

un numero note-

degli antichi Eroi.

Ma

di queste

rappresentazioni avveniva non diversamente di quello che degli Eroi antichi, portati

MANUALE

6
sulla scena francese

crudele contro

prima

di

con

le

ambiva anche

Rude

amore

dell'antichit classica.

pinione pubblica,

la

sulla precisione

e insistette

disegno

nel

della libert,

Con

3.

J.

L. ]J.avid

il

David

il

Il

g-iuramento

dcg-li

Grazi

grande

e libera repubblica.

si

(a cui

commoventi

si

pi

tratti

acquist

brillanti

favore delPo-

il

Parigi, Louvre.

pienamente

il

sogno d'una

David intrecciava volentieri nelle

e prestava cos

tragiche pervase di severa ed orgogliosa dignit.


brillante

ed esteriore del David. Inoltre,

sione del disegno,


lorito.

il

egli

omaggio al gusto nazionale


dimostrava propenso piuttosto alle scene di commozione, facili ed eloquenti
era stato preparato dal gusto ornato e retorico della poesia), che non alle scene

scene patetiche degli episodi

che

Dapprincipio

mo-

mondo romano ancora prima

della rivoluzione, e voleva durante la rivoluzione realizzare

ma

Ma

suo tempo potevano capirla.

apparivano

patriottismo,

suoi ideali politici dal

egli

rappresentazione

la loro

quale traeva

Fig.

rigida,

rappresentazione

della

teste a statue e rilievi antichi.

delle

per quanto

verit interna

alla

virt virile,

David insorse con severit

Il

precisione esteriore, imitando suppellettili, armi, vestiti dai

tutto sulla

antichi e tenendosi

delli

STORIA DELL ARTE

maglie e coi cappelli a piuma.

sistemi

questi

DI

Egli

non

effetti pittorici,

la

rotondit

tollerava

come

delle figure,

nulla di

vago

questo

artista,
il

e di

egli

modo

spiega

accentuava

contrasto fra

poco

si

la

luce ed

il

successo

rigida preci-

ombra

chiaro; e tralasciava

nel co-

alcuni

fini

piuttosto di rinunciare al risalto plastico delle figure e dei gruppi sullo

sfondo. Egli pretendeva anche dai suoi scolari lo studio profondo e

la

maggior pos-

DAVID E LA SUA SCUOLA


sibHe sicurezza della

mano

nel riprodurre ogni particolare.

Gli

allievi,

fra cui

anche

vari tedeschi, affluivano

numerosi a lui e trasformarono il suo studio in


una vasta
scuola elevando il David ad uno dei pi influenti maestri
del secolo. Se anche' pi
tardi avvenne che gli scolari si dispersero e che l'arte
del David and man mano
perdendo considerazione, il suo metodo di scuola non perdette
favore ancora per

Fi^.

4.

J.

L.

varie generazioni, e divenne

David

L'assassinio di Marat

un'eredit

una gran pane dei suoi successi


all'educazione accurata della

alla

mano

preziosa

Bruxelles, Museo.

per Tarte francese.

profonda personale preparazione,


e alla perfetta

padronanza

Ma

egli

agli studi

deve

severi,

degli elementi tecnici.

trionfo del David appartiene ancora

al secoJo XMII: egli chiude l'evoluzione


che era incominciata nella met del secolo. // girafnento degli Orazi
'fig. 3), compiuto nel 1784
allora il David aveva 36 anni .Io mette in prima
Il

linea

fra

MAMAI.i:
pittori francesi.
le

Il

quali da allora

Iti

quadro mostra tanto


si

ripetono

in

Nessuno potr negare che


non

fu

abili

e attive del pittore

SrOKMA
le

ARTE

buone, quanto

quasi tutte
la

hlH-L

le

le

cattive qualit dell'artista,

sue opere.

scena soltanto composta artitziosamcnte e che

creata dal profondo dell'anima dell'artista. Si

che assestano

le

gambe

le

vedono per

mani

cos dire le

braccia delle persone, che or-

dinano

pieghe

le

drappi

dei

dispongono

con effetto

le figure.

In

un'opera d'arte perfetta

non

dovrebbe per

si

scorgere

l'artista

che pondera

sottilizza e

con

che

intenzione

critica

piuttosto che con inspi-

spontanea

razione

la

rappresen-

verit della

raggiunge

tazione

si

quando

essa

dair intimo

mente

procede

natural-

senza sforzo,

almeno apparente. Non


si

deve tuttavia svalu-

tare

TelTetto delle

azioni
cio

in

le

contrasto, e

Orazi che giu-

gli

rano e
genti

due

donne pianla

precisione

del disegno, la chiarezza


di

tutti

la

seriet

l'

movimenti e
posata

Ancora

espressione.

prima

del-

scoppio

dello

della rivoluzione il David


FJR-

.1.

r..

David

La marchesa
{Gazetle

d'Orvilliers

Parigi, propriet privata.

Jes I>cau\-Arls)'.

dipinse

il

quadro

Bruto.

Il

console ha

di

comandato l'esecuzione
capitale dei suoi
lascia agire

patriottico.

il

sentimento

naturale

paterno

dopo aver adempiuto

Egli siede accasciato nel dolore ai piedi della statua di

al

suo

Roma,

le

figli

dovere

donne

irrompono in forte lamento; nello sfondo si vedono le salme dei figli; tutto il
quadro si muove sulle stesse tracce e nello stesso sistema del Giiiraviefito degli
Orazf. La rivoluzione aument poi la fama esteriore del David. Egli si un appassionatamente

al

partito vincitore e appartenne

Sebbene

la

sua voce avesse autorit indiscussa in quanto riguardava l'arte, nel-

ai

fanatici della

Convenzione.

l'organizzazione di feste pubbliche e nell'ordinamento degli istituti d'arte, la sua vera

DAVID E LA SUA SCUOLA


attivit .artistica si era

in

quel

tempo

per

arrestata. L'opera pi interessante della sua produzione

Marat

L'assassinio di

sione del fatto, l'opera di concezione


verit e rende fedelmente
e

il

fig.

4}.

Creata sotto l'immediata

naturale;

il

fatto

si

ributtante bruttezza di Marat.

la

tiene

La

strettamente alla

verit che l'anaoscia

terrore prodotti dalla rivoluzione risultarono poco propizi allo svolgimento del-

nonostante

l'arte

paroloni che

si

andavano ripetendo

sul desiderio di rigenerarla.

Alcuni simboli superficiali e alcune gelide allegorie bastavano a soddisfare


artistico ufficiale.

Anche dopo

Fig-. 6.

artistiche

e le

impres-

fine del

la

r. P. Prud'lion

Terrore, sotto

La Giustizia

e Li

\'endetta

non migliorarono. Basta osservare come

Merveilleuses

puro ellenismo. Non

biamento

avvenuto,

gusto

sia

il

si

Pariiji,

degna

bisogno

condizioni

le

Louvie.

portavano

pu negar

gli

"

Incrovables

tuttavia che

che fosse

un certo cam-

quale ebbe inlluenza anche sul David. Corrispon-

dentemente all'aumentata influenza delle donne nella


fu ritenuta allora pi

Direttorio,

per persuadersi della ridicolaggine delPasser/ione

allora risorta l'et del


di

si

il

il

e pi alta; e di

societ,

conseguenza

la

la

bellezza femminile

rappresentazione

del

nudo divenne la preoccupazione artistica pi attraente. Il Ratto drlle Sabine del


David, finito dopo cinque anni di lavoro nel 1800 ed esposto al pubblico con entusiastico successo, mostra il cambiamento dell'opinione pubblica in fatto d'arte. Le
donne che dividono
combattenti hanno la parte principale della scena e la magi

giore importanza data alla corretta

riproduzione dei corpi nudi.

Con

quest'opera

MANUALE

IO

STORIA DELL AKTE

DI

David raggiunge l'apice della sua attivit; ma egli continu indiscutibilmente ad


essere il primo pittore dell'epoca anche durante l'Impero ed ebbe a godere altamente
di Napoleone. AH' infuori di quadri di cerimonie, p. es. V Incoil favore e la stima
ronazione di Xapoleonc, egli dipinse pure l'Imperatore, mentre a cavallo d'un focoso
il

destriero addita ai suoi soldati

strada della vittoria attraverso

la

Alpi. Egli dipinse

le

inoltre molti

ritratti

emerge quello

cui

fra

insigni

Marcicsa cV O rvilliers
per

della

(fig. 5)

sem-

l'interpretazione

naturale

plice,

non

Kgli

veritiera.

per

riusc

pi a

nuove

trarre dal classicismo

voci

perdendo sempre pi

dava
di

vecchia maniera an-

la

vitalit.

mediata

im-

L'influenza

David sull'arte

del

francese cess completamente


nel 18 iG, allorch egli fu ea

siliato

Bruxelles per aver

XVI.
mag-

votato la morte di Luigi


Il

David deve

la

suo successo

gior parte del

risaltare ener-

all'aver fatto

gicamente, fino

all'asprezza,

l'elemento classico. Le quaopposte,

lit

paura di tutto

la

quello che violento portata

punto da diventar debolezza

al

furono

la

causa che una na-

tura quasi ugualmente ricca

fronte

al

I"r.

7.

Gerard:

Madame

Rcaiiiicr

(i

Parigi, Hotel de Ville.

in

oggetti per la toilette

uno

che a suo

stile

dell'

modo

Imperatrice Maria Luisa e


di

vedere

era classico,

non

tendenza

esempio
gli

Paul

758-1 823)

alla

ma

la

di

David, nell'ombra.

Pierre
Fig.

sempre,

doti restasse

di

era

ostile

classica.

ha

egli

Per

concepito
di

Roma

sembra

ecces-

Re

culla del

che a noi

Prud'hon

sivamente pedantesco e tradizionale.

Egli non trovava che


scuole

ma

Per lui
Venere

ci

fosse /agione di romperla violentemente

studiare sui modelli antichi era per lui una

l'antichit classica era


;

e le

pur sempre rimasta

Muse anacreontiche

tragica. Egli preferiva la

a quello delle linee

si

gli

regno

di

giocondo

le

vecchie

opportunit.
di

cuore pi assai che non

Amore

la

poesia

pittorica a quella plastica, l'effetto dei

colori

parlavano

comprensione

il

questione

con

al

astenne, tolte poche eccezioni, dalle rappresentazioni patetiche.

TA^^

*.

i\

PPUd'hON
Parigi,

IL

Museo

RATTO
del

DI

Louvre,

PSICHH.

I.

DAVID E LA SUA SCUOLA

L'eccezione pi celebre data dal quadro (che ora si trova al Louvre) imaojnato per la decorazione di una sala di giustizia e che rappresenta l'assassino che

appena compiuto
vendetta

(fig.

l'atto

sanguinario gi inseguito e raggiunto dalla giustizia e dalla

6).

L'effetto della scena rappresentata con sorprendente verit accresciuto dall'an-

Non una

biente.

timento

speciale tendenza,

ma

maggiore naturalezza

la

verit del sen-

la

distinguono dalla vecchia scuola. Un'ottima testimonianza della tendenza


del maestro, che stato anche fecondissimo quale disegnatore, data dal Ratto di
lo

Fig.

Psiche (Tav.

I).

Fu

8. J.

A. Gros

Bonapartc

al

ponte d'Arcole

specialmente quest'opera che valse

reggio francese. Alla bellissima armonia delle linee e


carni

si

associa un impiego di chiaroscuro

molto

Parigi, Louvre.

al

al

Prud'hon
delicato

efficace,

col

titolo

il

di

trattamento

mezzo

Cordelle

del quale

le

superbamente smaglianti. Il Prud'hon


come tanti artisti del suo tempo naturalmente

parti del corpo esposte alla luce piena risaltano


fu

fecondo anche quale

nell'opera sua egli

si

illustratore,

sent specialmente attratto dalla poesia erotica. In queste

strazioni che superano di

disegni,

si

gran lunga

manifestano brillantemente

il

la

valore del testo,

fecondit e

la

come anche
grazia

nei

naturale

illu-

numerosi
della

sua

fantasia.

Mentre

il

Prud'hon godette pieno favore soltanto presso

la

generazione pi gio-

.MANUALE

12

DI

STORIA DELL ARTE

vane,

altri artisti

dell'epoca napoleonica dovettero

dopo pochi anni pagare il fio dell'esagerato favore che a\evano loro tributato i contemporanei,
con una totale o almeno con una mezza dimen-

Anne

Girodet

ticanza.

Louis

Girodet-Trioson

Trioson, detto

Roucy-

de

G.

1767-1824)

si

non diversa
Prud'hon. Nel suo Endnto?ic spiato

era posto da principio su una strada

da quella del

da Aiorc al chiaro di luna (1792) accentuato


prevalentemente il fascino pittorico della situaDi

zione.

natura pi suscettibile del David, che

era da lui preso

talvolta a

verit del disegno,

anche da opere
canti

di

Ossian

di

egli

tica

Atala

di

il

Gucrin Ritratto di signora.


Londra, Collezione Wallace. (Fot. Mansell).
P.

per

lasciava

influenzare

universalmente

dalla

la

moderne, come

se-

dai

ammirati

famosa opera poe-

Chateaubriand. Tra

del David, Freincois


Fig:. 9.

poesie

cos

per qualche tempo

si

modello

seguaci

Gerard ('770-1837) occup

posto migliore accanto

al

maestro. Nell'opera

Fi-. 10. L.

V,.

E. Isaliey

in

cui

Fiiceviniento a Corte

rappresentato

il

cieco

Belisario

Lon.lra, Collezione Wallace.

(Fot. Mansell).

che

DAVID
porta' la sua guida ferita

tra

ma

supera

lo

sione. Egli supera

il

gran

di

pi

profondo; per queste qualit

del

suo

tempo.

riusci

egli

Gerard

del

di battaglie.

Jean Antoine Gros (1771-1^3.^)-

denza a

magnificare

le

troppo

la

con

Questi

non

pur

artistica,

resto

del

dipinse vo-

La

culto delle glorie nazionali.

compromettersi
quella storica.

pesantezza

e l'efficacia del colorito dalla

teatrali,

efficace-

turbata sol-

portanza marcatam.ente inferiore Pierre Gurin (1774- 1833), che segu pure

ma

delli classici;

che per

sebbene cercasse

perficiale dell'antico,

e sensualmente piacente

(fig.

gruppo

questo

di

attivit

piuttosto

di vista patetico

dopo

maestro

di

17*37-1835) forma un forte

il

tempo

al

si

sia

svolta sotto

con

Direttorio egli godeva? di

alta

p.

es.

napoleonico,

ritratti

di

personaggi

Suo

somigliantissimi) sull'avorio.

che

distinti,

figlio

egli

gli altri

rappresentava

// generale

legata agli innumerevoli

finemente

sempre

(e

Eugcne

Gabriel

Isabey

(1804-86) dipingeva marine luminose e quadretti di costumi romantici con lesta


niera e intelligenti etfctti di luce

intonata del colorito su

III.

Con non meno


mania

si

trov

descrizioni del
i

principi

Gi

e tedeschi,

romano

risanamento

sembrano

uguali,

il

per

risvegliato

proseguimento

materie in cui

francesi,

la

Cari Spitzweg.

strada dei classici anche in (ier-

dell'arte nei ricorsi a quell'antichit,

si

il

il

molto pi

Come

per

quale

la

le

maggior entusiasmo. Ma soltanto


fine sono completamente diversi.

approfondiscono

dimostrano un aperto contrasto.

era,

CARSTENS E THORWALDSEN.

Winckelmann avevano

la scelta delle

come Ed. Hildebrandt

zelo che in Erancia fu battuta

il

ma-

Egli iniu col suo slancio e con la finezza

arnsti tedeschi,

v^ar

io}.

(fig.

Bo-

stato molto apprezzato

esegui

Louis

scolaro

egli

suo quadro

nel

naparte nel giardino della Malmaison). Sebbene egli fosse


anche come decoratore, pure la sua fama principalmente
somigliantissimi

sebbene per

regno di Napoleone. Mentre

il

eroico del reggimento

lato

suo eroe nella sua vita privata

il

del

contrasto

sua fama fino a Restaurazione inoltrata

la

pi rigogliosa

magnificavano

artisti

Gi

artisti.

considerazione, e mantenne

sua

fama

Invece egli godette gran

9).

mo-

sopra dclP imitazione esteriore e su-

di

comprenderlo da un punto

di

miniaturista Jean Baptiste Isabey

Il

la

al

David.

l'esilio del

tutto

elev poco

si

im-

Di

tno.

di

Il

ha contri-

8,

(fig.

della scena

vivacit

prece-

la

buito non poco alla divulgazione del culto napoleonico ed ha insieme reso

mente omaggio al
tanto dalle mosse

con-

ogni altro a

di

senza

Arcole

di

fig.

pittore l'abbia circon-

meglio

l'eroe

ponte

al

delPespres-

studio pittorico

1802:

molto fedele

essendo

quadro del Gros che rappresenta Napoleone

verit

tracce

le

deve lasciare

egli

riusciva

Napoleone e ad idealizzare

vittorie di

verit

campo per

In questo

segue

egli

pi ricercato ritrattista

il

adesso

anche quadri

lentieri

pi forte e nello

diventare

strada lungo un

la

impressionante

la

colorito

nel

795

un grande fascino, non ostante che il


artificiosamente, di un ambiente troppo vecchio. Egli

serva anche
dato,

con

bastone

nel

finita

Madame Rccamiir

ritratto di

Il

opera

lunga

maestro anche

I3

tastando col

braccia,

le

precipizio che egli ignaro costeggia

del David

LA SUA SCIOI.A

I-:

per

comprensibile

pensieri degli artisti francesi

tutti

del

popoli romanici,

mondo

il

greco, nel

mondo
quale

MANUALE

'4

Kij^.

essi

11.

A.

J.

Carstens

I.a

attirati dai greci

mondo

nutrivano preferibilmente

loro

la

eroico, e ascoltavano con entusiasmo

Dea

la

figli il

grazia e bellezza.

del destino e

tedeschi invece

fantasia

racconti

questo motivo quella tradizione artistica in cui

Ma

ARTE

DKI.I.

Sonno e la Morto,
Weimar, Museo.

Xottc coi suoi

vedevano solo quello che

STORIA

DI

si

sentivano

personaggi

di

dei poeti

TcUenismo

Parche (cartone).

le

era

ellenici.

di

Gi

pi'

quel

per

restava

trascurato,

non erano in contradizione e di seguirla come scuola: non c'era in Germania un centro di coltura sociale e artistica che potesse imprimere all'arte una
direzione particolare e determinata, e specialmente all'arte pittorica
mancava un
grande pubblico, mancavano ordinamenti ricchi di adepti e liberali di tendenze.
Mancava sopratutto una vita pubblica movimentata la quale sempre un potente

pi lontana dal loro spirito.

anche

alT infuori di questo,

essi

dizione di adottare quella

stimolo per
teressi

gli

generali.

vogliamo

se

all'arte

artisti

e olfre l'opportunit di

Le parole

lavorare

tedesca nel

di

Schiller

per nostra

tempo

noi

propria

in

contatto l'arte con

dobbiamo dimenticare

convinzione

del X'N^inckelmann.

faceva al sentimento popolare

mettere

Il

modo

di

si

il

gli

in-

nostro secolo

adattano specialmente

vedere estetico non

a vero dire l'artista creava per altri artisti,

si

con-

e prefe-

ribilmente e meglio per s stesso.


I
i

giovani che rendevano

pittori delle

se

omaggio

ai

nuovi

ideali

scuole d'arte ormai troppo degenerate,

non a impedire

il

lavoro agli spiriti

liberi,

classici

si

trovavano

stretti fra

non pensavano ad altro


coloro che non erano asserviti alla
i

quali

CARSTENS

chiamavano

vecchia 'scuola, e che essi

sideravano l'arte esclusivamente

come un'opera che non


erano dirette da

come un

classici attraverso

pur combattendo appassionatamente


uscir mai dall'cmbito di una scuola
le

mania che

la

letteratura

grandezza

alimento borghese
quali,

era nei

dell'antichit.

(Germania invece

, in

le

poich essi con,

eneralmcnte.

accademie straniere. Essi

delle

pi vecchia maniera

una rivoluzione
sebbene

in quelli della Francia,

cam.pione rivoluzionario-politico

l'arte

tedesca

artisti

che

si

Con

furono irrevocabilmente

volgevano

la

che essi

libri

Mentre

accademica,
rottura con

il

David,

non

seppe

la

scuola

ai

in

dell'arte nei riguardi della

Francia

l'arte

fissate

per un' intera

si

trovarono a

essi

un

dello

sviluppo

generazione.

del-

giovani

dover studiare da

soli.

molti vantaggi di un insegnamento regolare e ordinato,

tradizione viva e alla speranza di incontrar successo in

Per molte ragioni

(kr-

fosse capitanata da

tutto ci le tendenze

nuova tendenza

alla

Essi dovettero rinunciare


alla

la

la

tipi

vecchie tradizioni fu completa e duratura.

Si ha pi diritto di parlare di

come un

mestiere,

avevano incominciato a entusiasmarsi per

e con

sciupatori del mestiere

o almeno foggiate sui

ideali

gli

gli

I^

potesse affrancarsi dalle accademie,

stranieri,

avevano conosciuto

E THOR\VAL[)Sr:N

non poterono materiare

le

ambienti

loro opere di

molto

quello

vasti.

che d

la

pi potente attrattiva alle creazioni d'arte; e cio di vita fremente e di luce brillante
e colorita. Essi avrebbero potuto acquistare l'eccellenza dal

simi cio nel cosidetto

mestiere nell'arte

lato tecnico, farsi abilis-

soltanto se fossero rimasti nell'altro campo.

Iti;

\%

iai
Fig.

12.

A.

J.

Carstens

Il

tragitto del Megrapente

Weimar, Museo.

MANUAI.r: DI Sl'ORlA

l6

I>FI.I.

ARTE

compresi unicamente della grandezzza semplice e della bellezza poetica del mondo
presentazione riccaoreco. essi davano poi poco peso alPesecuzione virtuosa e alla

Ma

davano perci pi
colorita dei loro lavori. Essi volevano gareggiare coi poeti ;
pittorica ed avevano paura
rilievo e pi importanza alla bellezza poetica che a quella
o cancellare il sentimento da cui si sentivano invasi con una soverchia

mente

opprimere

di

cura delie l'orme esteriori.


Questa tendenza si manifesta pi marcatamente che in tutti in Asmus Jacob
Carstens, nato nel i7_:,4 (nel molino di Sankt-JLrgen presso Schleswig) e morto nel

179S

Roma.

ancora intorno

met

alla

gruppo classicheggiante,
nica. Ma, nel complesso,
Carstens.

al

ritorno

Il

quale

Celebrato

del secolo
in

deprezzato poco dopo con tutto

segnato

della nostra forza.

menticando

divisioni politiche,

le

spirituale della

dirsi l'unit

non soltanto

perci che

Nazione.

di-

dell' in-

nostra

della

ma

tedeschi

tno esteriore

Il

nuove

una

poesia,

la

anche

gli

che

ricordavano soltanto di quella

si

tec-

che s'erano formate nello spinto pubblico

coltura letteraria infatti racchiudeva in se la parte migliore

la

dalle

connessione

con

specialmente

letterario, e

il

fatto spesso troppo torto

si

cos che la sigolarmente stretta

delle grandi correnti

conseguenza naturale

fu

egli

causa specialmente della troppo manchevole abilit

movimento

spirazione artistica col

XIX,

e per queste considerazioni,

europea

rettive della coltura

motivi classici era inevitabilmente

ai

tedesca

delP arte

ristauratore

riformatore

di-

italiani,

poteva

ben

paesi tedeschi,

nei

tuttavia,

vita

era misero.

La guerra
ralizzate

disposizioni creative.

le

Europa

tutta

in

le

benessere del paese e ne aveva pa-

Nazioni tentavano a poco a poco di risorgere;

un mondo

culto di

il

Ma

il

ideale,

vivificato

un impulso universale e duraturo anche

Poeti, diede

dei trent'anni aveva distrutto

22 anni

il

alle

specialmente dall'opera dei


plastiche.

arti

Carstens and a Kopenhagen. Quello che quivi

lo attirava

Abraham

agiva con successo specialmente Nicolaj

tanto l'accademia in cui

non era
Abild-

gaard (1743-1809), ma la collezione di gessi di sculture antiche. Egli seppe imprimersi tanto profondamente nella mente quelle forme che le sapeva disegnare a meNel

moria.

mezzi

egli volle

1783

ma

tentare la fortuna anche in Italia;

costrinse per, appena arrivato a Mantova, a tornare

lo

insufficienza di

l'

indietro. Allora visse

1785-1792) a Berlino. Finalmente una borsa


paese dei suoi sogni. Visse sei anni a Roma, solo,

qualche tempo a Lubecca, e alcuni anni


di

studio

permise

gli

contrariato 'da molti,

visitare

di

ma

il

molto stimato da un piccolo circolo

salutava quale maestro. In questo' suo soggiorno a

sebbene questo non

attivit,

ma

risulti

non esegu opere

finite,

torni fatti con

matita o con

nera con

luci

la

ad un primo e

Roma

ammiratori che

di

svolse

si

la

esame.

superficiale

lo

sua maggiore
Egli

infatti

quasi esclusivamente disegni, in semplici schematici conla

penna, poi cosidetti

cartoni

abbozzati in creta

La sua

ravvivate e alcuni schizzi leggermente colorati.

fantasia

era

anche inspirata da Ossian, da Dante, da Goethe [Faust nella cucina delle streghe)\

ma

egli

campo
della

si

sentiva

completamente

delTallegoria.

luce

oppure

sua fantasia. Si vede


poeta

tratti

Anche

ha
in

a casa sua

idee pi

quando stava

lontane

astratte,

mondo

nel

come

p.

es.

Notte

cori

lui

disegnatore che non ha soltanto tolto a

il

suoi figlhioli

esteriori dell'avvenimento per poi

(fig.

lasciare

11),

trovarono

campo

a chi

antico e nel

La

nascita

forma
prestito

guarda

di

nella

dal
rin-

CARSTEXS

THORWALDSEN

frescarsi la fantasia alla fonte poetica o letteraria

17

ma

chiaro che

una

volta individualmente rifatta e ricreata la scena nel suo spirito.

riva

il

sentimento vivace che anima

apparato scenico e

mezzi

Thorwaldsen

Bertel

tista della loro

waldsen a
Y\\

suo posto

moderna

d'arte

hanno eretto
Thor-

di

col

Il

4}.

il

semplici, di cui

de-

manchevole
e^^li

fa

u^o.

il

pi bel

monumento

che un artista possa

(vedi sotto

nella storia

per precisato

suo lungo soggiorno a

dal

Da questo

(i

stirpe e gli

museo
Kopenhagen

desiderare

straordinariamente

ancora

770-1 844 appartiene per nascita e per posizione sucialc


ragione i suoi connazionali lo decantano come il magoior ar-

Danimarca. Con

alla

tecnici

rappresentazione, nonostante

la

ha

es^li

Roma

1820-1838) e dalla sua

(1797-1819,

comprensione dell'arte e del mondo antico.


Thorwaldsen fu per la sua
fama un artista europeo fintanto
che visse

hanno

gli

felice

gli

Dei senza invidia

vita

lunga

Pu

essere che

questa fama dell'esage-

in

non

razione, alla quale certamente


partecip

mondo

il

cese e italiano

certo

anche

di pi,

dell'antico

teriali

di

ideale

d'un

dei
in-

Cristo.
ri<;-. lo. 1'. Thorwaldsen
Kopenhager, Chiesa di Nostra Donna.

ma-

Nel

arte.

Roma

alle

Thorwaldsen

elementi pi

della sua

egli arriv a

suo

P'iglio

tagliatore di imagini,
gli

apprezzarlo

letterarie

germanici.

impar presto

il

popoli nor-

conforme

idealit artistiche

popoli

di

perch
era

fran-

artistico

avevano ragione

dici

onorato quale

egli fu

scultore sovrano.
vi sia

una

regalato

1797
con una borsa

studio; e sarebbe tornato

in

patria

nel

iSo'-;

aver

senza

mai

fatto

alcun'opera

statuaria di qualche importanza, se nel giorno della sua partenza un mecenate inglese

non

gli

avesse ordinato

il

Giasone, decidendo con ci

Roma. Thorwaldsen aveva modellato

la

sua pi lunga permanenza a

questa statua gi nel 1801 e l'aveva poi nell'anno

seguente ancora ingrandita e curata nei particolari. Giasone, col vello d'oro conquistato
sul braccio, volge

ancora un'occhiata piena

di lasciar la Colchide.

La semplice

di

da tutte

le

al

drago vinto, prima

verit del concetto, libera da ogni esagerazione e

ogni sfoggio di bellezza nelle parti del corpo,

movimento con

orgoglioso trionfo

la

felice

da

combinazione dell'immediato

in

tutto l'incedere, distinguevano questa statua

altre statue plastiche di eroi

eseguite in quel tempo, e dimostravano una

la

posata tranquillit

evoluzione efficace dello

stile

allora

dominante. Da quel giorno

la

fama

di

Thor-

MANUALE

i8

waldsen and sempre crescendo;


studio

si

riemp presto

numero degli
Furono ricercate

il

le

non

essi

il

lavoro

notevoli cambiamenti, se anche


allargandosi.

Il

mondo

senza contrasto;

ma

antico rest

trovava, l'arte del rilievo, e

per

maggiori

opere

le

suoi allievi.

la

egli

maestro;

del

da

ed

egli

il

and molto

trattati

lui

campo

dominava

dov'egli

decadenza

profonda

dalla

trasse

crescenti ordinazioni.

sua maniera ebbe pi tardi

la

sua vera patria,

suo

Il

per quanto crescesse

sempre

le

cerchia dei soggetti

la

specialmente

tutte
ai

svolse senza interruzione.

si

tedeschi e italiani

bastavano

copie di quasi

naturalmente trasmetteva

sua attivit

danesi,

artisti

di

allievi,

la

STORIA DELL ARTE

DI

cui

in

si

rec a una magnifica fioritura. Egli elimin da essa

la

Telemento pittorico che


secoli,

vi

profondit prospettica,

la

ornamenti

naturali,

spetti delle ligure

la

degli

confusione dei vari pro-

nuovo

e introdusse di

massa

la

per

dello stile greco, efficace

plicit

introdotto da

era

si

sem-

la

bellezza e

unit di linee. Stava nella natura ingenua e semplice di


stile

Thorwaldsen

fascino di questo

il

volontariamente semplificato e

rilievo

di

di capire

L'opera sua

ridargli tutta la sua fresca originalit.

pi \'asta

questo

in

campo

di .J-

Corteo

il

di

Fama maggiore ma pi discussa hanno


// Giorno e La Notte, che sono
tondi

lessandro.
i

due

altrettanto giusti neir idea quanto perfetti

composizione

forma rotonda
gioni e

il

quale

la

adatta spontanea alla

si

uso fregio

rilievo a

di

Amore

di

versi anacreontici,

meno

che

sua predilezione

la

distingue

le

Lok:.

Grazie,

Venere,

Psiche,

incline al pa-

quieto e

al

sentanza di figure femminili


Frcuri

dominio

dolce

del

suo spirito

Il

zoso spiega
1'.,

et delV amore.

Thorwaldsen era pressoch

tetico e alTappassionato

11.

sta-

e in quella di allegre personificazioni

inesauribile.

14.

Le

Nella rappresentazione

l-ii;.

Le

n minor pregio hanno

nella

per

ideali,

Ebe,

q.zc.

la

come

al

vez-

rapprele

Certo,

Tre
esse

mancano dell'attraente leggiadria sensuale che


vantaggio di far risaltare la
Canova; ma hanno

figure femminili del

il

vera, pura, misteriosa bellezza femminile, avvicinandosi cos di pi al carattere antico.

Thorwaldsen lavorava con meno


che sul terreno antico-ideale, a
il

regno allegorico-ideale
Nei decenni seguenti

crali.

Kopenhagen

gli

forn

con

le

statue dei

mente a

invitare

che

ci

la

nel

campo

si

monumenti

egli

fece

nuova costruzione

la

della scultura

che non entrasse in quello che


in alcuni

della

numerosi compiti di natura

Nel timpano rappresent


con un fregio a

meno

libert

chiesa

di

monumentale
potrebbe dire
rilievi

sepol-

Nostra Signora a

religiosa.

predica di Giovanni

orn

il

pronao

della

chiesa

Gerusalemme

e T interno

12 apostoli e del Salvatore in atto di aprire le braccia

amorevol-

rilievo rappresentante l'entrata di Cristo a

gli

stanchi e

gli

oppressi.

stato

molto discusso

se gli eroi del

CARSTENS
cielo cristiano

modo

possano essere

THORWAI.DSEN

'9

con naturalezza

rivestiti

di

modo

possa riuscire a rappresentarli plasticamente in

si

Thorwaldsen ha creato un'opera

serio e solenne

di

forme

elTetto

antiche, e se in tal

perfetto. In ogni caso

con

la

statua di Cristo

destinata originariamente alla Cappella di Palazzo, e a cui lavor dal 1821


fig.

e se ne apprezza pienamente

meno

a confronto della non

Mausoleo
era

il

XIX;

colo

primi

ancora adesso tra


st'opera

Dannecker
fluenza

trent'anni

Ci che piace
di

sui

Dannecker
1758-1841)

1827;
mette

Regensburg,
di

Stoccarda

del se-

opere pi popolari

le

appunto ci

del

si

sua Ariaina va annoverata

la

quell'epoca.

Cristo

la

Germania

pi celebre scultore della


nei

di

Johann Heinrich Dannecker

del Principe Taxis'.

meridionale

statua

celebre

specialmente se

valore artistico

il

al

ai pi

una grande

esercitare

suoi

que-

in

impediva

che

colleghi

di

al

in-

trattamento

il

forme proveniente
scuola. Ad ogni modo me-

cio liscio e dolce delle

vecchia

dalla
rita

maggiore considerazione

busto

il

co-

lossale di Schiller in cui lo scultore seppe

fondere egregiamente

una concezione

la

verit naturale con


idealizzata

tutta

suo

del

modello.

Quantunque la natura
Thorwaldsen si trovasse bene
tanto nell'antico,
anzi con gioia,

mentre

si

compiti

la

volentieri,

cristiano-religiosi,

manteneva freddo quando


a

si

trat-

richiesta dei

suoi

leggenda delle divinit nordiche.

Tentare queste prove fu compito


giovane generazione

come

di

a posto sol-

eseguiva

egli

tava di personificare,
clienti,

artistica

dello

di scultori scandinavi

Benedikt

svedese

(1780- 1854; che

Fogelberg

valse de' suoi studi ro-

si

mani per gettare

della pi

un ponte

fra

delle

tipi

divinit classiche e le figure della mitologia

Fi<'.

1.=;,

1.

A. Jerichau

11

cacciatore

di pantere.

scandinava.

Da Adone

egli

trov abilmente

il

modo

di passare a Balder,

da Ercole a Thor,

(1798-1868) o H. E.

Anche alcuni scolari di Thorwaldsen, come H. ^^^ Bissen


Freund (1786-1840, rendevano omaggio al carattere nordico, e

anche troppo spesso

ai

da

Giove a Odino.

cisione

itg.

14),

Ma

cicli

delle leggende,

mancanti

anche su suolo scandinavo

la

una chiara e misurata prepreminenza non poteva esser


d'

740-1814)
prima di Thorwaldsen lo svedese Tob. Sergell
aveva avuto numerosi ammiratori
e il giusto orgoglio con cui si considerava il

tolta all'antico.

Gi

pi grande artista del Settentrione, aveva magnificamente risvegliato nella patria di


Thorwaldsen lo stimolo dell'emulazione. Basta indicare Jens Adolf Jerichau '18 10-1883),

MANUALE

20

uno

avendo

STORIA

rapito

il

DELI- ARTI:

ma

Danimarca,

dei pi tardi scultori della

Cacciatore, che

DI

dotato del maggior talento. Nel suo

piccino ad una pantera,

viene

da questa

assalito

13, l'elemento passionale e messo maggiormente in evidenza


creazione di Thorwaldsen. mentre .Terichau si avvicina di pi al

che

(tg.

in

qualsiasi

grande

maestro

gruppo di Ercole ed Ebe. Perfino Tartc applicata all'industria


deve indirettamente a Thorwaldsen il suo sviluppo.
maggiori seguaci del maestro danese nella sua
Naturalmente non troviamo
nei suoi rilievi e nel

ma

patria,

Pietro Tenerani

che si lega

(i8o'2-i87q;

178q-i8(')9\

sandali

scultori

soltanto

/m

tessitrice

del

famoso

suoi

tedesco

il

compagna^

Roma

di

creatore

il

dalla sua

sorretta
gli

Roma. Non

bens a

scolari

Rudolph Schadow

sono

(iiditta

la

AV Amazzone

Potsdam,

di
di

molte

altre

che rendevano omaggio all'antico seguirono

waldsen viveva come un patriarca nel suo cerchio romano


seguiva

sua scuola onorava

sopra -ogni altro sapeva, per

persona del maestro,

la

ferita

ma

opere);

tutti

sue tracce. Thor-

le

Anche chi non


che quantunque si elevasse
di

artisti.

suo spirito quasi infantile e per

il

Ea donna

786-1822;

(i

P italiano

fra cui

sue opere maggiori) e Emil Wolff

le

Pescatore

della

immediati,

la

ingenuit

fresca

del suo cuore, scherzare a gara col pi giovane e col pi piccolo dei compagni.

Giacch dapprincipio non


ne

nei gruppi degli artisti, tutti

partiti

stile

erano ancora contrasti

vi

artistica,

giuravano unanimemente sulla bandiera dello

classico.

strano quale attrattiva esercitasse

un tempo

in

diventati

cui.

scarsi

in

confronto

perfino

eterna impover e

si

gli

al

Dopo

modelli.

musei erano

stati

Roma

manomessi,

Roma

parlavano con pi forza allo spirito e

siasmo tanto potente quanto non aveva saputo accendere


opere d'arte.

Bacco

sua

la

in

potuto

tesori

dire che

monumenti

citt

la

la

dell'arte

risvegliavano un entu-

Roma

allorch

era piena

perfino da Parigi arrivarono nuovi adepti.

Gottlieb Schick

Roma

francese

loro preziosi

quasi

fantasia avesse sostituito quello che era stato tolto agli occhi,
antica rimasti a

sull'artista

era tanto misera, ed erano

l'occupazione

sarebbe

si

Roma

Pantichit di

passato, la vita di

antichi

spopol;

Roma

trasportati a Parigi cjuale bottino di guerra

di

concezione

nella

1776-1812)

educazione

di

artistica.

Stoccarda lasci
I

ranze nell'avvenire del pittore

studio del David per finire a

quadri Apollo fra

suoi

Ariamia suscitarono gran chiasso

lo

fra

gli

pastori

artisti e risvegliarono

speranze che pur troppo furono

(fig.

16) e

grandi spe-

frustrate

sua

dalla

immatura morte. Ed ancora un altro svevo percorse la strada per Roma attraverso
Parigi: Eberhard Wachter (1762-1852), che come pittore non disponeva che d'una
capacit mediocre, ma che come onesto consigliere della giovent ebbe notevole
influenza nello sviluppo successivo dell'arte tedesca.

andati a

Roma

trarsi alla
di

attraversando

le

magia dell'idealismo;

Hof (i 761-1847).
La benevolenza

i\Ia

Ma

molti dei paesisti che erano

Alpi alla line del secolo XVIII,


fra

questi va annoverato

pi notevole di

lui

fu

non

seppero

sot-

Johann Christian Reinhart

Joseph Anton Koch

(i

768-1 839).

Augsburg aveva procurato un posto alla Karlschule di Stoccarda al giovane contadino tirolese; ma un amore quasi selvaggio
di libert l'aveva indotto a fuggire dall'istituto. Dopo lungo pellegrinaggio arriv a
Roma, citt che egli non abbandon pi fino alla sua morte, salvo che una sola
volta. Koch si rivela apertamente seguace di Carstens. Nelle sue manifestazioni fgudel vescovo di

<i

CARSTENS
rali

ma

THORWALDSEN

i:

le illustrazioni

la

sua natura rude e incapace di freni e

per Dante ed Ossian

egli
di

si

avvicin intimamente

Hackert

per

vivamente

doveva valere

paesisti

il

parte principale doveva esser data dalla


I

16.

G. Schick

Apollo

fra

la

diritto di

il

campo che

nel

da

partiva

principi

realt

della

pittorico

un
crlj

affini

coltivata

creazione libera e poetica

loro senso

pastori

Anche

pittura di vedute

caratteristica

paesaggi di Koch non atVascinano per

Fig^.

Koch

nella pittura di paesaggio,

Egli combatt

quelli di Carstens.

maestro;

al

disciplina gli viet di possedere

giusto equilibrio nella forma e nella concezione pittorica.


fu pi proprio e cio

da
la

rappresentazione.

per

TelTetto

ar-

Stoccarda, Galleria Keale.


(Fot. Bruckmann, Monaco).

monico dei colori si direbbe che essi sieno


sono notevoli per la costruzione chiara e solida

fatti

robustezza

parla

delle

forme.

Il

sentimento che

pi di linee che di colori.

Invece

dei fondi di paesaggio e per l'espressiva

attraverso

il

paesaggio

accre-

Le

figure

sciuto e reso pi chiaro dalla disposizione e dalla costruzione del quadro.

non sono aggiunte esteriori e formali, ma stanno in stretto ed intimo legame con
paesaggio, ed hanno sempre un signilcato e un'azione determinati. Cos nel quadro
il

di

Afacei/i del

nella stessa

quadro:

Museo

di

misura tanto

Innsbruck
al

la

situazione

paesaggio quanto

alle

orridamente

paurosa

figure e ad

ogni

l'uragano che imperversa sulle cose inanimate

che imperversa negli animi delle figure

collocate nel

primo

il

impressa

particolare

del

riHesso della passione


piano.

Un

legame sim-

MANUALr:

22

sempre unire

bolico aeve

paesaggio storico

proprio del

fu

Koch

modo

precursori

il

il

nome

di

quadro, che

non senza ragione.


cadono normalmente sotto

ci

della natura

La rappresentazione

nostro abituale diletto.

il

concepire

di

seguaci.

che

tanto

paesaggio;

il

maestosi non sono quelli che

occhi e che formano

gli

umane con

suoi

alcuni

e di

Questi paesaggi potenti

ARTE

DEI. L

appunto coniato per quel

tu

figure

le

STORIA

DI

dettagli anche ricchi e piacenti,


che talvolta acuita lino alla rozzezza, lomissione di
resa comprensibile
per riguardo a una concezione uniformemente caratteristica ci
nostri pensieri nel passato; in quelPet eroica, la vita
soltanto se approfondiamo
i

umana

con

manifestava

si

decise della sua tendenza fu Taver quasi


la

Koch bisogna dire che quello che


sempre omesso le casualit nel rappresentare

Paver quindi ristretto all'essenziale

Carstens; era dominata dall'idealismo anche

tendenze e

fini

altri

tempo

tenne ancora per lungo


difendeva in persona

seguente devono

alla

con grande

un

stessa per,

di vista

zelo.

Specialmente

di

due

si stabil

(i

che

mecenati,

gli

Roma

da giovane, frequent

fin

amici intenditori
la

fortuna

desiderio di esercitare

la

pittura

sua

fine della

Per

scurata.

il

studio

lo

vita

fu clemente

denza

di

per

le

cicli

le

la

un

di

si

affinit

di

mente

Come

spiega

la

giacch

gruppo

dei

classicisti.

vede,

il

rame

in

anche

la

in lui la

sua ten-

la

nudo

il

Friedrich Preller ((804-1878)

vita.

studiato

le

opere

di

accuratamente

dal

svolgono

destini del

studiata

Preller.

divino paziente

meridionale, nei ricchi contrasti, qui

di

olire

vita

elementare di tempi

di

si

un

ricompose

Nelle ben definite

eroici.

la

motivi per

coltura opulenta,

tracce di Koch.

Ruisdael a Dresda e

quadri

di

tichezza, e nelle linee espressive e decise del paesaggio. v"c


alla

le

Roma

dell'Odissea, che

questa serie

In

una comune educa-

da

Preller segu molto

anche

paesaggi

sono l'opera maggiore della sua

conforme

incisioni

sua preferenza per

aver disegnato con zelo dall'antico ad Anversa, venne a

dionale,

lui

meglio che

rispecchia

si

con cui era pure legato

Nell'anno 1828. dopo aver specialmente

al

in

pi vecchie illustrazioni di

alle

Weimar

Genelli incontr a

il

zione artistica di giovent

mente

Weimar, verso

ed connessa con ci

il

figurazioni tipiche, scevre di qualsiasi tratto naturalistico.

con cui aveva

si

artista.

gli

aveva sempre tra-

egli

sue serie di

le

parte principale

tradizioni classiche del Genelli

Nella" sua vecchiaia

di

Oltre

artisti

Germania,

risvegli

si

si

di

composizioni allegoriche.

alle

Con

stesso

20 anni. Mancavano

di

che

cos

forma d'arte che

ad olio;

d'una strega, di un dissipatore,

composizione poetica forma

gli

Dante meritano considerazione

e di

man-

Koch che

di

Soltanto a

di raro.

carattere strano ed originale del Genelli

altrove nelle sue composizioni

Omero

altre

della generazione

artisti

un martirio

a sopportare

facevano vedere

si

vita,

la

criteri di

egli

798-1 868) appartiene alla conosciuta famiglia

Monaco dove ebbe

pae-

il

tempo

indic Carstens per modello e che lo aiut notevolmente. Ritornato in

Genelli

piccolo cerchio

punto

Koch,

punto

sua influenza principi pi solidi e pi ricca inspirazione.

Bonaventura Genelli
Berlino, ^'enuto a

il

pittura di paesaggio. Col

la

Roma

fecero strada. In

si

sensa-

di

dunque stilizzato
Con questo mezzo era raggiunta una specie di comunione con

natura

saggio.

di

imperiose

prepotentemente

forti

citare le parole stesse

Per

zioni e passioni.

ma

poche,

le

stretta-

tre volte,

natura meri-

su cui

scene

forme della

abbandono

selva-

un carattere che

Nonostante l'entusiasmo per

flora

si
il

sente

pae-

CARSTENS
meridionale e specialmente per

saggio

presso Olevano.

non

gli

lare

con

il

impedirono

la

natura e

Serpentara

la

natura

della

sua arte coloristica. Le sue tendenze

la

nordica

che

pure

stilistiche

rendere ogni partico-

di

straordinaria verit.

IV.

ROMANTICI.

Roma

Ragioni interne ed esterne impressero a


l'arte tedesca al principio del secolo

bliche erano deplorevoli, grande

Restava per possibile


grandezza
giusta,

suoi studi,

ai

bellezze

alle

osservare accuratamente

di

23

luogo prediletto

Preller era suscettibile

il

dettero adito a svolgere

gli

THORWAI.DSEN

quando

piccolo

fantasia di rifugiarsi

alla

desiderio di

il

XIX. Pure anche

miseria,

la

uno

farsi

<(

un

occorreva

carattere di citt capitale per

il

stile

Roma

numero

il

presente

dal

condizioni

le

pub-

amici dell'arte.

di

nei

dell'antica

resti

trovava nei modelli antichi una suida

mancavano

correttore efficace. Tutti questi aiuti

Apparentemente anche l la maniera classica era in


onore nelle singole accademie ma non gi con lo spirito del circolo tedesco-romano
da Carstens in poi. bens con le vecchie forme artificiali convenzionali, senza alcuna
agli

sul suolo tedesco.

artisti

entusiasmo

traccia di

poetico e di sentimento

ravvivare lo spirito classico

Goethe

auspici di

.Meyer

di

agli

artisti

stessi

Essi combattevano
vita
in

L'antico
la

hanno

dell'arte

amico
nei

premi per

di

di

mezzo compiuto

di \A''eimar sotto gli

Propilei

sua forza

alle

Tuttavia
ossia
artisti

Amici
di

le

forme

buone

dell'arte di

si

Johann

com-

davano

(1789- 1803).

forme

le

vuote

di

soggetti che avessero un significato


ai

pittori

quanto

agli

scultori.

In

Omero

molte cose

cos semplice e vero, che l'artista

nessun dubbio pu sorgere contro

tnj\a

vi

la

sono tanto

verit

il

di

lavoro

questa

pu volgere

tutta

all'espressione.

intenzioni

dei

"

^^^ K.

F.

Weimar) naufragarono non

concepire liberamente

dattico che

d'arte

opere

migliori

frase di Goethe. L'artista, privato dalla fatica della composizione,


la

per

forte

poemi greci sembravano loro


pi adatti a ravvivare
Omero sono sempre stati la fonte pi ricca donde gli

modo
.

pi

consigliere

attinto soggetti per opere d'arte.


in

le

fossero ugualmente adatti tanto

poemi

spinta

sentimentalit e per

la

rappresentazione

la

leggendario e

rappresentate

vive,

gi

mondo

fantasia.

artisti

che

stessi e

per

preferenza

la

amici

insegnavano

Essi

distribuivano

raccomandavano

Zurigo.

suo

con l'aiuto attivo del

Heinrich
piti

dagU

data

fu

Una

sincero.

compiti

affidati

>

(Weimarer-Ktinst-Freunde

tanto per la

loro,

incapacit

quanto per

era sovrapposto e imposto in questa scuola.

degli

l'elemento

Soltanto

in

di-

un'epoca

una tale tendenza avrebbe potuto svilupparsi- Ma allora


gioie
le
le condizioni in Germania non erano tali da poter far godere
e capire
dell'arte. Tumulti di guerra e poca sicurezza politica non consentivano manifestazioni artistiche a servizio di un grande pubblico. L'impoverimento generale aveva
molto favorevole

troppo ridotto

alle

arti

mecenati e anche

semplici

amatori

dell'arte

d'altronde

grave ostacolo allo sviluppo dell'arte derivava dallo scarso contatto degli

un

artisti col

pubblico. Noi conosciamo adesso l'attivit di quei vecchi artisti meglio e pi comple-

tamente che non

la

conoscessero

loro contemporanei.

Le pubbliche

collezioni e le

manl-am:

24
esposizioni retrospettivo

un' idea vasta e fedele della loro attivit

danno

ci

storia dell arte

ri

una

finch essi vissero, le loro opere erano soltanto a portata di

amici,

in generale,

e,

adesso

di chi le

tutto quello che gli

artisti

creano diventa

tendenze artistiche mettono radici pi vaste

nione

cose vanno diversamente

le

entrano in pi

artisti

gli

colleghi,

il

meno

popolo ancor

colta letterariamente,

ma non

ducente nella storia delle

Allora

dei suoi artisti.

poco

sapevano

ed

una

esercitava

le

comu-

stretta

loro

dei

tedeschi erano una nazione

artisticamente. Quindi la letteratura era

arti,

regola patrimonio del pubblico

di

idee fra loro. Al principio del secolo gli artisti

di

ap-

agli

ogni singola opera di valore trova largo successo;

modo

pi colto; e in questo

aveva acquistate. Adesso

stretta cerchia di

delTartista

passavano immediatamente dallo studio

partamenti inaccessibili

mentre

intluenza

decisa

con-

filo

il

sviluppo

sullo

della vita artistica.

Come
anche

la

rario.

11

tendenza classica era stata eccitata dagli

la

scuola romantica trov

suo

programma

suo punto di partenza

il

da

stato scritto

di

scritti

\\'inckelmann, cos

un movimento

in

Wacken roder, da

Tieck, da

lette-

Friedrich

Schlegel.-

Dapprincipio sembrava che

per
di

Wackenroder

le arti.

un

le

delle

servivano da breviario a molti

(1799),

tendenze piuttosto musicali

egli era

ma

la

arti

artisti

una

era

s'

si

manifesta nell'osservatore

di

l'opera

d'arte

induce

all'entusiasmo,

ma non

unica fonte di successo artistico

come

cos

per

creata

Ma

La ferma opinione che ogni opera

Wac-

il

Poich

come

l'entusiasmo

considera

un quadro
vede che quel quadro inspira

Cielo all'artista, perch egli

debo-

suo desi-

quell'opera.

di

chia-

sua
il

esempio, un ar-

egli crede che

sia inspirato dal

v' di pi.

aveva n

un'eccellente opera d'arte,

romantico

il

sull'arte

scambi continuamente

kenroder ne deduceva che un ardente sentimento aveva

cuore

di

natura sentimentale,

derio di godimento spirituale con Tenergia creativa. Siccome,

dente sentimento

Fantasie

industriava di supplire alla

verit fu che egli

feconde

Espansioni

(1797)

pieno d'entusiasmo,

rezza n forza n capacit di creare. Egli


lezza con Tentusiasmo

Tieck

cui scritti riassunti da

convento, amatore

fraticello di

poco

idee romantiche dovessero essere

devozione

di
la

devozione.

d'arte racchiudesse in s

un mi-

stero spirituale, che accennasse a cose pi alte, che fosse da interpretare simbolica-

mente, portava
forme,

sia

sia

ad una esagerazione fantastica e

all'

interpretazione nebulosa delle

ad un pretenzioso dilettantismo, inquinato da una manchevole esecuzione

artistica.

Con

tutto ci v'era

un buon germe

movimento romantico. Col magnificare


gioso, esso trov

la

di

il

fecondit

Medioevo,

nello

coU'acuire

quelle attuali miserie, per

rifugiarsi

nell'elevazione religiosa dello spirito.

gure del passato patriottico


zione e

la

al

il

di

dell'antica

sentimento

non

altro,

un pubblico pi

vasto.

e.

se

della

romantici, indicando agli artisti


li

reli-

di

de-

uscire idealmente da

grandezza

e quelle delle glorie cristiane,

cuore del popolo

comprensione

nell'idea

nell'

del

artistico

nota che fece vibrare l'anima popolare in quegli anni

pressione nazionale. Molti trovarono consolazione e forza

che conduce

sviluppo

le

mettevano

assicuravano

loro

patria, e

grandi

sulla

la

fi-

strada

partecipa-

Essi avevano propagato molte idee fantastiche, confuse e errate ; ma non


pu negare che espressero anche un ammonimento che doveva avvincere

si

mondo

loro tutti quelli che nel


parola, la loro,

vano

sotto

ROMANTICI

25

artistico tedesco erano avidi di

quale suscit un vero incendio

la

nelle

si

con

lotta

sieno

Accademie

le

come

La fama

tradizionale di

per l'educazione artistica,

mantenuta

era

nel far atto di fede verso

costretti a continuare la loro attivit

visti

quello accademico.
riore

giovanili

tino

allora

Rom:i

un

in
di

Fu una

che teme-

giogo della disciplina accademica e a cui era stata insegnata

il

posizione dietro regole meccaniche. Si capisce dunque


trati in

menti

progresso.

com-

la

questi giovani sieno en-

nuovi insegnamenti e che

altro

essere la

campo che non

fosse

vera scuola

supe-

si

intatta.

Proprio allora giungeva notizia della


degli

vita libera e attiva

scultori e

dei pittori nella citt eterna.

Di conseguenza nell'anno 1810


e seguenti

un piccolo gruppo

le

Alpi

in

quel lontano paese.

per coltivare

valic

tedesca

l'arte

Questi nuovi pellegrini romani


si

distinguevano

integralmente dai

non

loro predecessori,

manifestazioni

loro

ancora pi per

ma

esteriori,

loro

solo per le

e per le

lini

loro opinioni artistiche.

Essi non venivano


classica,

ma

loro ideali

bens
e

XV.

genua

Roma

alla

non

cristiana.

cercavano

in

Le

relazioni

presero

una

presto

inimicizia che

si

fra

vaga

manc

ai

tinta di

manifest, per e-

sempio, nel nomignolo


applicato

gruppi

di artisti giovani

tendenza

in-

devota unita ad affascinanti

di artisti vecchi

XIV

una fede

cui trovavano

antico,

1'

pittori italiani del secolo

bellezze.

reni

Roma

alla

di

"

Nazza-

cristiano-romantica.

tuttavia

Kig.

parteggianti della

qualche

17.

Fr.

Non

affinit

Overbeck: Sacra Famiglia (disegno).


Abbadia di Xcuburg.

fra

due maniere d'arte. Avevano in comune la resistenza contro


demica comune pure era la esigenza che al sentimento poetico,

la

maniera acca-

nella

composizione

le

d'un quadro, fosse assicurata

la

parte principale;

che

non gi che delle belle


con mero pathos retorico.

svilupparsi dall'interno all'esterno, e

piacentemente per incontrarsi

Le due tendenze coincidevano pure


di approfondire

troppo

le

le

varie attrattive

due tendenze

figure

d'arte

si

dovesse

aggruppassero

nella avversione al naturalismo, e nella

manifestazioni

delle

guenza esse appariscono abbastanza strettamente


meraviglia quindi, se

opera

ogni

talvolta

si

unite,

esteriori.

nonostante

conse-

Di

contrasti

paura

non

toccavano e se alcune personalit.

mamai.f:

26

per

storia dfll arte

ni

loro educazione artistica,

la

verso

inclinate

Quattro

l'una

verso Taltra.

che

giovani,

sentivano ugualmente

si

1810 erano

nell'anno

quasi scacciati dalF Accademia di Vienna per


5:<<^"
\

lievi

comunanza
nel

^)

artistica

primi a formare una

Friedrich Overbcck, nato a Lubecca

due svizzeri

furono

Ludwig Vogel

Hottinger. Essi

fondatori del circolo che poco dopo, quasi fosse

una vera associazione monastica, seguiva


in

comune nelPex-convento

notevole

loro forza

quale

la

(iust.

Heinr.

si

Naeke

vari

discepoli

questa

di

una sola opera buona dopo

la

Per esempio
Dresda, la cui San^a

paralizz per sempre.

785-1 835) di

(i

Duomo

FJisabetta. ora nel

studi

stessi

gli

Sant' Isidoro al Pincio.

di

che

fatto

il

scuola diedero, ciascuno,

Hi

loro idee

le

798, Franz Pforr, maggiore d' un anno, di Franco-

forte,

pm

furono

eretiche in fatto d'arte,

stati

Naumburg,

di

fra le migliori

opere del gruppo di Overbeck.

Certo che talvolta ravvicinamento


soltanto un punto

singolo

di

passaggio

dove

andato

era

egli

Olivier) e

suo
alla

S.

Rocco.

'^i

che

tecnica

immediato

fc

era manifestato

si

esso

\x\

non

intimo

ed

si

fratelli

ad

ogni

effetto

Ci

valore

sentimento

un

di

notare

apparire artifizioso.

di

artista

(i

meno

assai

facile

tema
una

l'

diede

che

Gi a

Schnorr

Overbeck

espressione

rinunzia

fa

di

(1794- 1872)

unni,

17

ogni

apertamente romantico nel

egli

all'

di

loro tracce.

le

amici

era legato strettamente agli

Lipsia

di

segu dapprincipio completamente


\'ienna,

sviluppo

nello

Schnorr

Julius

artista.

Nazzareni era

ai

la

completa

pittorico

troviamo

di fronte

per

ad

forme d'arte primitive


che si ripetono, talvolta, anche pi tardi, ma con intendimenti ben differenti. Schnorr si avvicina maggiormente
nelle sue Nozze di Cana. Queal cerchio di 'Overbeck
specie

di

rievocazione

di

pu passare per il modello di tutta questa


tendenza. La colorazione debole e senza pretese fa risalst'opera

-"^^
tare

,^.

Wd

gli

circonda

altri
la

pregi dell'opera

scena_,

la

persona principale'
s'^Sy^>

la

SOtBTVP!
18. J. Fiihricti

di

precisione e la

dirsi,

ma

si

la

ai

(salvo per la

chiarezza

dell' e-

vecchi fiorentini.

questi ammiratori entusiasti

si

modelli italiani e specialmente


per questo essi

giocondo che

finezza delle linee e

della natura antico-tedesca

vanta volentieri
Fig-.

l'ambiente

spressione: l'opera fa pensar molto

Perch, strano a

i.t^.

attennero esclusivamente a
ai

maestri umbri.

sono allontanati dai tedeschi.

II

Ma

non

tedesco

sua qualit nazionale di acclimatarsi

Dall'imitazione

G. Cristo.

facilmente nel

mondo

straniero.

Per

essi

hanno

esa-

KOMANTICI

gerato

sommaria

quasi

essi

dell'espressione,

taneit

di

forme

le figure

appena appena prospettico;


dualit

e di sensuale

peccaminoso

di

cetti

braccio

poetico

al

Medioevo

un quadro ideale

cristiano pareva

di quell'epoca

bel-

la

nudo. L'essersi

il

libero dalle pastoie d'

mistica,

fraticelli al

con-

frutto naturale del loro entusiasmo

il

uno

speciale

poco lunga era riservata, per forza

naturale di cose, a questo romanticismo giovanile

presenta una schiera di cosidetti

sfondo

confondevano

artisti

corpi senza indivi-

evitavano quanto potevano

religioso, sorrideva alla loro fantasia. Vita

dogma

generale

vaporose, dallo

disegno duro;

di

rado questi

di

spon-

alla

limitavano quindi per quanto possibile

opere. Essi

loro

lezza sensuale nelle


dati in

Non

colori applicati senza arte.

manifestazione

distaccano, deboli

si

contorni sono

d'una

accontentavano

si

che l'accentuazione dello

attenti

sentimento poetico e

faccia perdere di valore al

non

esteriori

bellezze

Sempre

studio della natura.

paura dello

la

2'-

l'evoluzione

che

servizio della Chiesa

ne segui

cattolica,

ci

nella

quale pareva personificato l'ideale religioso del Medioevo.


Oltre di ci, quando, nel periodo della Restaurazione,
a maggiore potenza e

adoper

si

in tutti

modi

per

la

Chiesa cattolica

riacquistare

si

innalz

influenza

l'

per-

duta da tempo sulla coltura generale; essa riannod pure le .sue relazioni con l'arte.
Sorse allora una scuola che dava il maggior peso alla benevolenza e all'approvacattolica e che deliberatamente coltivava

zione della Chiesa


corrente.

Roma,

contra.sto colla coltura

rappresentanti di questa maniera trovarono quindi appoggi

e cio nelle

dove furono

di aiuto

Sant' Isidoro

(lySq-iSQ

il

per
Il

all'

infuori di

Germania e specialmente in Austria


tendenze politiche. Nessuno della comunanza artistica di

provincie cattoliche della

anche

alle

avvicin

si

fama

alla

suo talento naturale

gli

suo occhio e

il

chiesastico della

composizione

uno sfogo spontaneo

della sua

sua

la
il

importanza

Overbeck

Friedrich

di

un

assicur, qualunque maniera egli seguisse,

posto eminente fra quelli che lottavano con

suo sentimento,

all'

Inoltre

lui.

mano

in

a ^foggiare

il

modo, che il severo spirito


delle figure sembrarono essere

tal

carattere religioso

personalit e

riusc

egli

non una tendenza voluta o impostagli

Overbeck lavorava molto lentamente e posatamente?;


spesso passavano molti anni prima che egli finisse un'opera incominciata. Dalle sue
opere pi vecchie parla uno spirito vivo e ingenuo, una gioia indivisa per il mondo
delle manifestazioni esteriori e uno studio amorevole della natura; mentre quadri
ad olio pi tardi, come L'unione fra le Arti e la Religione di Francolortc, risultano meno simpatici per le molte rappresentazioni estranee al soggetto e che man-

da forze esteriori

cano

di

Duomo

17".

oani vero legame con esse. Tale


di

Colonia, in cui

nota l'evidente

si

anche

rinunciare

abbozzare disegni e cartoni e

l'

timore

Nella sua vecchiaia Overbeck fu guidato

realistico.

tarsi di

fig.

Incoroiaziom
dell'artista

da

Maria

di

riuscire

di

concetto:

questo

completamente

quadri a colori.

La sua

il

gamente
cartone

suo
a
egli

fine

dare

suo

colore, e
nel

sorprendente memoria delle forme bastavano


nel disegno e
disegno un sufficiente grado di viva realt

lar-

del

suo

del

la

poteva finalmente

sentimento. In questo ciclo

Overbeck.

di

lavoro,

sentimento e
al

acconten1

costante avversione alla tecnica e allo studio del

all'osservazione diretta della natura, facilitarono questa forma

quale

troppo

all'esecuzione
-

nel

di

dare
lavori

indisturbato

l'espressione

basa

fama maggiore,

si

la

pi

chiara

e pi

nel

meritata, di

MANLALi:

28

Ovcrbeck, ricorderemo Franz Plorr (1788-1812),


aveva decisamente salvato . Overbeck era
egli
lo

Fra gli scolari e seguaci


cui Overbeck diceva che

di

STORIA DELL ARTE

bl

di

^'ienna per

stato escluso dall'Accademia di

il

suo

insubordinato.

artistico

spirito

ricordo alle comuni lotte Pallegoria del suo destino e di quello di


Overbeck; opera che dopo molto tempo 111 di nuovo esposta nel 1906 alla Mostra
D. Passavant (1787del Centenario a Berlino. Accanto allo storico d'arte J.

Pforr dipinse

in

1861), nato a Francoforte, da notare ancora

H. F. von

un po' timidi paesaggi, ricordano vivamente

ma

cui chiari,

J.

Olivier

(i

785-1841),

O-

lavoro faticoso di

il

Mcndelssohn, nato a
Berlino nel 1793. Fgli arriv a Roma nel 1815 e si un strettamente al gruppo che
e svolse la severa tendenza chiesi era formato intorno a Overbeck e a Cornelius
sastica prima a Francoforte dove and a stare nel 1830, poi a Magonza ove egli

Fu

verbeck.

filosofo

del

nipote

Philipp Veit,

pi importante

mor

in

pi suscettibile di

Overbeck

sua principale attivit

romana

nella chiesa

Museo

nel

di

fascino di una perfetta tecnica dei colori

al

Santa

di

Monti

Trinit dei
Veit

Francoforte).

dedic

si

Egli

era

quindi

la

(Madonna con gli angeli


Donne alla tomba di Cristo

da cavalletto

svolse in lavori

si

Duomo.

1877 occupato nella decorazione del

tarda et nell'anno

pure

volentieri

abbastanza

con

buon successo al ritratto. Un altro seguace di Overbeck, Joseph Fuhrich (1800-1876),


nato a Kratzau in Boemia, sembr per molto tempo voler trovare la sua fama nelTesagerare le tendenze di questa scuola egli s' ingarbugli pi profondamente che
:

non

maggior parte dei suoi

la

cavalieri

Roma

leri

eccessivamente

rigidi e di

Praga

ritorn in Austria, prima a


insiste

1834, sg^i

tanto

nella

modo

nel

vecchiaia

si

labirinto del

nel

colleghi

delicate donzelle.
e poi a

pi esagerato

ammorbid

nelle

sua

la

romanticismo
Pi

Vienna dove
tendenze

sue

maniera

dura

tardi,

egli

sognava

quando

da

stabil

nel

si

chiesastiche. Sol-

secca

la

fantasia

sciolse dalle catene volontariamente impostesi, ed egli pot dare alla sua arte

si

di

un

pi giusto sviluppo.

Pi agile e pi universale

si

sentante del gruppo di Overbeck,

presenta

Eduard

il

talento dell'ultimo importante rappre-

Steinle (1810-1886), di Vienna, che

si sta-

dopo gli anni di studio passati a Roma e il suo soggiorno a


Monaco. Egli dimostr una grande attivit, non soltanto nel campo della pittura
oltre a numerosi affreschi, cartoni per finestre di chiese, egli cre oltre
di chiesa
bil

a Francoforte

cento tavole
e

alla

di

soggetti dei

carattere religioso

poemi

di

decorazione teatrale

genere

di

composizioni

Shakespeare
e

il

ma

tratt

pure

con

in acquarelli e disegni. Egli

tratto spiritoso e umoristico

indica

gi

preferenza

un

rilassamento

che

si

non rest estraneo


riscontra in questo

severa

nella

favole

le

disciplina

della

scuola.

^^

Due tendenze dividevano

il

CORNELIUS.

campo

artistico

romano

al

principio

del

secolo

classici, erano venuti


dopo
cristiano-romantici. A queste due tendenze si un poi
una terza che apparentemente si accostava ai romantici, ma che nei principi artii

stici

si

avvicinava molto

ai

classici a cui la

legava anche un

modo meno

convcnzio-

CORNELIL'S

naie di osservare

mondo

il

vivacit d'

la

2Q

una manifestazione

di

forme pi

forte e

pi ricca. Apparisce singolare in essa la marcata accentuazione delFelemento nazionale


tedesco.

Nell'autunno iSii Peter Cornelius con vari compagni pass

178S a Dusseldorf, Cornelius

Fig.

19.

1'.

si

era gi diligentemente

Cornelius: La morte

esercitato

di Sigfrido, dal ciclo dei

le
fin

Nato

Alpi.

da

nel

bambino

Nibclungi.

poi da ragazzo in manifestazioni d'arte. .Ma ancora pi rapida della sua abilit tecnica
si

svilupp la sua

ancora

fantasia.

di far niente

sanno

d'allora far quello che

disegni per

il

Faust

su Cornelius; essi
stile

non

ancora

si

Abbiamo

egli disse

creare grandi opere,

di

nei

fare

la

testa

suoi anni
pi

piena di poesia,
giovanili.

capaci; ed

Egli

abbozza

ma non

vorrebbe,
piani

ci

riesce

infatti,

arditi,

(in

spera di

sente una certa affinit elettiva con l'opera del Poeta. Dodici

Goethe, riprodotti

sono da

considerarsi

bene equilibrato

in incisioni in

come

il

suo

e l'espressione

rame, attirarono l'attenzione

primo successo. Se anche


talvolta

troppo esagerata

lo

e tal-

MANUALE

30
volta troppo inditfcrente, e
gi

tipo dei visi

il

prime opere

queste

in

caratteri e la robustezza

cerchio dei

fraticelli

le

non

egli

A Roma

forme.

delle
si

delPartista,

qualit

lasci

smuovere

canto dei Nibclungi

il

cio

mirabile

la

Cornelius entr nel

non ostante

dalla sua strada

disegni

mediante l'incisione

che vennero pure divulgati

19

lig.

risultano

scelto,

romano appartengono

sue amicizie personali. Ai primi anni del soggiorno

per
in

Ma

".

non sempre felicemente

celebrate

pi

le

evidenza dei
^>

STORIA DEI-L ARTE

DI

rame.

Un uomo

la cui

fantasia

si

volgeva tanto volentieri

alle glorie

passate della patria,

sentiva profondamente scosso dalla grandezza della vecchia arte tedesca, specialmente di DLrer, e che riconosceva orgogliosamente in s stesso questo carattere

che

si

nazionale,

Roma

non poteva guardare con indiUcrenza

campo

lontana dal

stava bens

della

lotta

per

la

libert

V\\.

Vcit:

sette anni grassi

tedesca, e Teco ne

Ma

arrivava lento e ottuso al gruppo degli artisti tedesco-romani.

Fig-. 20.

sua patria.

attuali della

destini

ai

ogni notizia toc-

Berlino, Galleria Nazionale.


(Fot. D.r F. Stoedtner, Berlino).

cava

cuori e faceva

avvampare

Roma

che visse parecchi anni a


zione cordiale con

gli

il

sentimento

patriottico.

tedeschi a

Humboldt,

di

stava in rela-

quale ambasciatore prussiano e che

curava, del resto, che

artisti,

Guglielmo

Roma

si

sentissero

strettamente uniti in ispirito alla patria.

Se anche Cornelius non seguiva


il

suo cuore sobbalz di gioia quando

e della

avvenuta liberazione

dovesse avere
egli

la

arrivarono

della patria.

le

immaginasse questa

Io ritengo che

parte,

Egli era fermo nell'idea che

il

mezzo

ci

conseguenze

quali

dice in

una sua

egli

attendesse

tempo

del

Italia

lo

svolgimento che ebbe

di

rinnovare

Esso

pittura
sta

la

grande Giotto e

in

esteriori.

anche Parte

lettera a G{)rres del 3

per

l'arte

allo

le

modo
dal

arti

novembre 18 14

pi forte, e direi infallibile, per dare all'arte

zione, sia quello di rimettere ancora

la

tedesche

notizie delle vittorie

base per una nuova direzione adatta a questa grande epoca

nel

entusiasmo, pure

sua parte nella risorta grandezza del popolo tedesco. In qual

trionfo delle armi patrie, egli

avvenimenti con febbrile

gli

tedesca una

spirito della

Na-

pittura a fresco in quell'onore in cui fu tenuta


fino a quello del divino

tedesca nei seguenti decenni,

monumentale, non

fu la

conseguenza

Urbinate

Ed

infatti

prcllggendosi lo scopo
di circostanze casuali

ed

invece in stretta connessione coi grandi avvenimenti e col nuovo

risveglio di vita nazionale che

si

verificava in Prussia.

CORNELIUS
desiderio di Cornelius doveva presto avverarsi, se anche in mudestc proporzioni. Il console generale prussiano a Roma, Bartholdv. fece l'otTena a Iva c ai suoi
Il

amici

decorare

di

una camera

pitture murali

di

della sua bella casa de.

Sono

..

Giuseppe ebreo, che pi tardi furono distaccate


con molta arte dai muri della casa Bartholdv e che adesso si trovano alla Gailcria
le

pitture rappresentanti la storia di

Le

nazionale di Berlino.

il

compagni

quelle eseguite dai suoi

di

ce?

spande scultore.

tglio del

buon

Il

da Cornelius sono incomparabilmente

parti eseguite

di lavoro,

Overbeck,

\\'ilhelm Schadow,

\'eit e

prima prova decise un gentiluomo romano,

esito della

mifrjiori

il

marchese Mas-

simi, di far decorare di affreschi tre ambienti del casino della sua villa vicino al Latcrano;.

dovevano prendere

pittori

Commedia,

tiche d'Italia, la Divina

Overbeck assunse
compito

gii

soggetto dei quadri dalle tre maggiori opere poe-

la

Gerusalemme

ma

camera del Tasso,

la

ebbe pi successo

il

Overbeck

di

nelle

liberata e

r<.

Orlando furioso.

poi fu sostituito da Fuhrich. Julius Schnorr

sue pitture

anche

inspirate dall'Ariosto, se

il

era poco agevolato dalla sfavorevole disposizione dell'ambiente e dal conte-

nuto troppo avventuroso del poema. Cornelius

si

ed aveva iniziato

abbozzi

che gi allora

lavoro

il

cartoni e

coi

gli

era riservato

per

scene tratte da Dante,

le

progettava una potente composizione ciclica

egli

dovuto adattarsi strettamente

una doppia chiamata

preparativi dell'opera,

gli

arriv

notare

cui parti avrebbero

le

struttura architettonica della

alla

da

Paradiso.

il

vlta.

Nel mezzo dei

1819 da Dusseldorf

nel

da

Monaco.
Colla sua partenza
fu

da

in

Germania;

allora che

gruppo romano

il

diminu un poco

alla volta

tempo Roma

fino a quel

era stata

tedesco scompare completamente di fronte


la

fantasia tedesca

radici.

Ora per anche


che

l'arte

nella

artisti

Roma

durante

gli

non ebbero pi il dolore


dover rivolgere le loro brame alla

anni

esuli, e di

Roma

gli

di

pi

Con

la

cresciuta

intima col pubblico

abbandonati

promessa

terra

quell'amore per

delinearsi

Germania come

in

del Tevere. Si intende

effettuava per lentamente. F^ino a che

sempre

conservarono

classici

Anche Cornelius, durante tutta


facolt creatrice quando toccava
prima

su suolo

Thorvvaldsen

stette

avevano, almeno esteriormente, un centro vivo e brillante; ei se-

artisti

guaci dei principi

Roma

moderna

tedesco-romani: sembrava

relazione

di sentirsi

si

l'arte

XMII

secolo

della guerra.

tedesco. Gli artisti

che questo processo

per

per mettervi nuove e pi robuste

era anche annodata una

si

fine del

stessa incominci a

patria

Roma

teatro pi importante per l'attivit

alle creazioni dei

fosse rifugiata a

si

cos depresso

era stato

operosit degli

il

suo principale appoggio:

il

l'importanza, di

Quello che era stato prodotto dalla

artistica tedesca.

che

di artisti perdette

la
il

sua

vita,

sempre

sent

romano

suolo

fedelt e

egli

amore

svegliarsi

andava

incominciare una nuova grande opera. Tutti

sempre lungamente

vive

le

loro

relazioni

con Roma,

alla

citt

in s la piena

sempre

volentieri a

gli .scultori

perch

eterna.

mantennero

disponevano delle

maggiori risorse tecniche.

L'importanza che

Roma

si

era acquistata da Carstens in poi per l'arte tedesca

andava per sempre pi scemando. Monaco e Dusseldorf divennero, prima,


principali dell'attivit artistica tedesca; nel
si

associ presto Berlino,

attiva alcuni anni

dopo

E non

le

solo in

guerre

di

campo
;

sedi

dell'architettura e della plasticavi

Germania incominci una

liberazione

le

anche

in

vita

Francia

la

artistica pi

pittura prese

MANUALE

32
da allora nuovo slancio e

un nuovo periodo

mania (1819'

si

in

mise per nuove

e dall'apparizione

Francia e

stavano

si

tendenza

la

di

in

pu quindi datare

si

dal ritorno di Cornelius in

anno

stesso

punto

un

di fronte,

ragione

prevalere

del

principio

al

Con

nello

Ciricault

di

come

vie.

moderna

Germania. Tanto

in

preponderare

infatti

STORIA DHLL ARTE

nello sviluppo dell'arte

Anche adesso scopriamo,


quando David e Carstens
dell'arte

DI

Salon

al

di contatto

Parigi.

di

tendenza

della

Ger-

classica,

sviluppo

fra lo

Francia quanto in Germania cominci

associare pi strettamente Parte con

coltura

la

popolare nazionale.
Gricault scelse per

il

suo primo grande quadro un soggetto d'attualit

meno

successori dimostrarono uno sguardo non

che correva. In Germania non

acuto per

suoi

palpitanti interessi dell'ora

poteva aspettarsi un risveglio cos

si

immediato

del

genio popolare e nazionale. Le condizioni pubbliche erano troppo incerte e oscure,


e mancava non solo la fede in uno sviluppo nazionale continuo, ma anche una vera
unit di opinioni e di scopi.
tradizionali

Inoltre

dell'

Epimenide che

che cre a Cornelius un cos vasto

si

campo

forme bizzarre. Re Luigi

nelius pensava

mezzo

di

appunto

che

mettere d'accordo

onore nella

che era

in

ebbero

dunque,

1830.

principi estetici

il

di

migliore

presso a poco,

il

suo

<(

della

liberazione della

che

Principe

il

nutriva caldi sentimenti

tedeschismo

pittura

prendeva talvolta

monumentale

tornata in onore in patria con

societ prussiana.
lo

Monaco

ormai

Baviera voleva fondare un'arte nazionale; e Cor-

risveglio

l'arte

la

risveglia, indiscutibile

d'attivit a

patriottismo nella sua giovent, se anche

delle

al

radicate tradizioni e

impedivano un rapido svolgimento. Se Goethe vedeva

patria nell'immagine

di

le

stesso

punto

di

L'arte

la

fosse

il

coltura idealistica

francese e l'arte

partenza

miglior

nel periodo

tedesca
dal 1819

Fig;. 21. L.

von Klenzc

Wallialla presso Regensburg.

Il

PARTE SECONDA:

I.

1819-1850.

CORNELIUS E LA VFCCHIA SCUOLA

Principe ereditario

Baviera aveva un po'

di

MONACO.

DI

raccolto un grande

alla volta

tesoro di sculture antiche che egli aveva brillantemente accresciuto col-

Tacquisto degli Egineti.

un

editcio grandioso,

e prepararsi allo studio della scultura.

leggenda eroica greca e distribuiti


sentata

leggenda

la

Prometeo

di

nazione dell'universo secondo

Gi negli
che

soltanto

del Rinascimento,

affreschi

che

come

dovere che

destinazione

che

teogonia di Esiodo e

la

imponeva

gli

volta della

si

la

la

mitologia

gli

si

alTesempio

appellasse

la

natura stessa

vuol esser giusti verso

suo

il

Segnatura;

ma

A
le

questo

si

di

procedimento
che

maestri
si

vista in

loro creatore. Nella

nei

ciclica

tenesse

monumentale. Gli

della pittura

allineano

Troia.

di

maggiori

dei

domi-

la

maniera

vicini

tutta la

sommit

rappresentato Eros, la deit primordiale,

elementi.

allegoriche delle stagioni e poi

il

certi

dalla

creazione e

leggenda eroica

coerenza. Per

pi rigida

di

antisala fosse rappre-

sono da considerare da questo punto

Sala degli Dei

caos e domina

egli

la

decorar

imponeva

delTedificio

maggiori

due sale

posti in

avrebbero potuto ristorarsi

una piccola

in

a Raffaello nella stanza della

della Gliptoteca

loro connessione, se

il

visitatori

Essi furono presi dalla

modo

e nelle

seguito perfezion con

non occorreva
al

in

essere

doveva

e Cornelius

affreschi della Gliptoteca, Cornelius introdusse quella

egli in

anche

La

rappresentazione.

soggetti della

limiti ai

Gliptoteca,

la

suntuose dove

affreschi le sale

marmo dovevano

cimeli di

della

che scioglie

lacunari

le

figure

ore del giorno personificate da scene mitologiche.

manuall:

34

tnalmente,

murali,

Sulle tre grandi superlc

storia dillarte

di

apre allo sguardo

si

Regno
mondo

limpido

il

Giove olimpico, che riceve solennemente Eracle nel Consesso degli Dei; il
delle acque dominato da Poseidon, e finalmente il regno di Hades con Orfeo ed
Sala degli Eroi . Le nozze
Euridice. Osserviamo una consimile costruzione nella
di

<(

Peleo

di

e di Teti, dipinte

campo

nel

tenza della descrizione; ad esso fa seguito


Paride,

di

sempre

ratto di Elena,

il

grandi dipinti parietali presentano

Quando Cornelius inizi


soltanto come ospite. La sua
Niebuhr

di

ai nostri

posava dal lavoro

grande
occhi

22) e pi oltre,

(fig.

par-

di

giudizio

il

ma

ancora

fino a che, finalmente,

lotta,

rudi colpi del destino che

affreschi della Gliptoteca egli

gli

posizione burocratica

tre

abbat-

si

Monaco

trovava a

si

designava a Dusseldorf dove,

lo

Ma

821), egli aveva assunto la direzione dell'Accademia.

(i

considerava Dusseldorf solamente

egli

punto

Priamo.

teroui sulla citt di

su incitazione

Ettore

di

il

prologo della guerra troiana,

il

della

notevoli episodi

vlta,

sulla

commiato

il

formano

centrale della vlta,

monacense oppure

come
lo

il

suo quartiere d'inverno; qui

preparava. Per lo sviluppo

egli

ri-

della sua arte,

sua permanenza a Dusseldorf fu senza importanza; ed ugualmente sparirono in

la

poco tempo

tracce che egli e

le

pass

Nell'anno 1825 Cornelius


quale

dell'Accademia

veramente

primi anni

pi

felici

canza

di

successore

di

vi

avevano

lasciate.

Monaco

definitivamente a

fu

messo

capo

Langer: da allora avrebbe dovuto cominciare

pi brillante periodo della sua vita. Egli dovette accorgersi tuttavia che

il

suoi scolari

Monaco, quando
nello stesso tempo

di

una cordiale armonia

Leo von Klenzc,


protezione del

egli

lavorava

pi fecondi:

ai

freschi della Gliptoteca, erano stati

nocque

gli

fu

a vacillare e gli imped

pu negare che dover, per

man-

fra le arti sorelle.

l'architetto pi riguardevole,

Re cominci

e gli dispiacque la

dire,

cos

Cornelius; perfino

la

Non

si

libera attivit artistica.

la

ricostruir

ostile a

l'arte

su basi

nazionali soltanto

per iniziativa e per liberalit di un'unica persona, costituiva una vera debolezza.

Re

voleva esser pi che un mecenate; egli voleva non soltanto favorire l'arte e dare

mezzi per

volont di
coir

uomo

il

di

Il

elevarla,

principe.

ma
Ma

voleva mettere
il

principe sovrano

privato, fornito solo di

L'arte di

Monaco sono

io

anche su questo terreno

valore

in

si

fondeva per in

una coltura da dilettante.


diceva un celebre motto

di

modo poco

simpatico

Re

capriccio,

Luigi.

senso casualmente risvegliato dell'amatore, avevano dunque una

quanto fosse

siderandosi
delle

frutti

tata

con

il

lecito

ed

utile

il

sue fatiche. Da questo risultava l'impetuosit e

metteva

cui egli

mano contemporaneamente

pazienza di vederle compiute,

alle

s'indeboliva.

Le

varie costruzioni sorte in uno stesso

rire le sue forze

finanziarie

allora egli cercava

nomie, applicandole generalmente

Nelle sue relazioni personali con

mecenate

erano

credeva lesa

la

rivolte all'amico dell'arte.

sua

con-

fretta quasi precipi-

la

pi svariate imprese, l'im-

il

Appena

era

suo interesse per

tempo minacciavano

risolvere

di

dell'arte.

voleva anche godere dei

volubilit delle sue preferenze.

la

minciata un'opera, egli gi ne progettava una seconda, e

dal

Re

Il

parte maggiore

ad un continuo e tranquillo sviluppo

creatore della vita 'artistica monacense,

sua

la

le

difficolt

la

inco-

prima

di esau-

con eco-

dove non doveva.


gli

artisti egli

dignit

non distingueva sempre

principesca

sintomatico che

quando

pittori della

schiette

il

re

opinioni

nuova generazione,

M MONACO

CORNELIUS E LA VECCHIA SCUOLA


Genelli e Schwind, che avevano

maggior talento ed erano

il

nello stesso

non abbiano trovato grazia innanzi

individualit indipendenti,

.t:^

tempo

delle

suoi occhi; perfino

ai

Cornelius ebbe a sotTrire pi volte della volont capricciosa del Re. Artisti arrendevoli e

che

che lavorassero presto erano

egli favoriva di

Ben

pi.

Schwanthaler passano per

Re

pi pregevoli per

almeno

Luigi, o

quelli

Leo von Klenze e Ludwig


monacense creata dal Re.

pi a ragione che Cornelius,

vecchia

della

veri tipi

arte

Leo von Klenze (1784-1864, educato specialmente a Parigi, stava a capo dell'arte
costruttiva. La maggior parte delle opere monumentali di Monaco, e fuori di Monaco,
fig. 21) e la loggia della Libert presso
e inoltre il Walhalla presso Regensburg
Kelheim furono progettate da

Profondo conoscitore

lui.

della tecnica delle costru-

trovava a posto anche nell'architettura del Rinascimento (Residenza, vecchia Pinacoteca); ma queste cognizioni il Klenze se le era fatte troppo
zioni antiche, egli

si

superficialmente,

senza

seppe mai risolvere

armonico

alle

accadde talvolta che

nello

spirito dell'arte antica

sviluppare

di

decorazioni in

le

cos che egli

modo

non

naturale ed

costruzioni.

con

cora mas2ormente

ai

problema

il

varie

Con questo

penetrar

la

sua poca

abilit

di disporre

bene

gli

ambienti risalt an-

fondamentale del movimento architettonico monacense:


dovesse, a costruzione finita, fissare lo scopo e provvedere

difetto

il

si

bisogni della costruzione stessa.

Nonostante

suoi difetti,

maggior talento

Klenze dimostra per

del

renano

Friedrich Grtner (1792-1847, a cui tocc la costruzione della chiesa di S. Luigi,


della loggia dei Lanzi, della biblioteca ecc.

Gi

le

opere

di

Klenze

e di Giirtner

offrivano prove delle pi varie archi-

romana, quella

tetture, la greca, la

del

WJ ~

'"^f^i^B^
'

'

jPSfck.

primo Medioevo e V architettura del Rinascimento italiano.

^ ^^^J^^\ ^-j^aF _-<

'^Vi^^^3amoi

se

ne

altre

che

queste

aggiunsero

non

manifestano

alcuna traccia

uno

di

svilup-

'-po d'arte

Fig. 22. P. Cornelius;

Il

commiato

di

Ettore da Andromaca

Monaco, Gliptotcca.

MANUALE

36

DI

STORIA DELL ARTE

i^

jmm
Fig-. 23.

Scliwanthaler

Monaco deve

Tuttavia

d'una piccola

citt

completamente
scultura,

un
si

scambiavano

in quell'epoca si

di

senza

quasi

nel

attivit

gli

come

stili

di atlante
si

scambiano

maschere.

le

contrasto,

del

talento facile, rapido, sebbene superficiale, che accettava volentieri tutti

adattava ad ogni

stile,

mai una grande forza

non commetteva mai

dava

si

monu-

dell'arte

Re Luigi la metamorfosi
una imponente grande citt. Fu perduta invece
campo della scultura. Regnava allora, nella
Ludwig Schw^anthaler (1802- 1848); egli aveva

residenza in

ogni

intendimento pi evohdoy tutte

zelo di costruzione

allo

a Monaco.

una specie

queste costruzioni rappresentano solamente

mentale

La Bavaria

cronologico, n alcun

ordine

loro

progressivo nel

Klenze

pena

la

di

sbagli

salienti,

ma non

cogliere profondo e vivo

compiti,

esplicava

il

carattere

forme plastiche. Non da meravigliarsi


quindi che l'opera dello Schwanthaler sia da lungo tempo quasi dimenticata. Principalmente ed unicamente per le sue enormi proporzioni la Bavaria attira ancora
del soggetto, o di curare

l'attenzione
1

rativo;
late,

(fig.

dei timpani,

fregi,

rilievi

hanno almeno un valore deco-

statuari invece, di cui le piazze pubbliche di

ritratti

sembrano

le

23).

numerosi gruppi
i

acume

con

esistere soltanto

bisogno di trovare ben

altri

per provare che

interpreti

da

Monaco furono popo-

culto degli eroi

il

quelli che

avrebbe

ebbe.

Cornelius dovette rinunciare ad una felice collaborazione delle varie arti


perfino nel suo proprio

campo

nel secondo lavoro che

gli

fu

Pinacoteca, egli non ebbe pi


e

la

affidato:
le

coll'affidargli
<(

il

decorazione

aveva pensato
la

pittorica
libere.

Il

lavoro

di destinare ai

1829. Si trattava
,

della

ma
Gi

nella

disegno dei cartoni


suoi

parte di Cornelius fu limitata

nel

logge

delle

parve che un modesto compenso a questo dolore

terzo grande

Ludwigskirche

la

mani completamente

rono commessi ad un altro artista;

Ma

d'attivit egli dovette incontrare gravi difficolt.

loro esecuzione, che Cornelius

degli abbozzi.

avuto

scolari,

fu-

all'esecuzione
gli

fosse

dato

decorazione della

CORN'ELIUS E LA VECCHIA SCUOLA DI

Cornelius esult:

><

Gi da sedici anni,

una divina commedia

stiana,

quale sposa

chiesa di affreschi;

la

Re

limit

decorazione

la

trasversale e lo obblig a contenere in ristretti contini

grandiosa epopea
gli

evangelisti e

Sulle volte egli dipinse

biblica.

un'epopea

la

Ma

anche

di

coprire

tutta

coro e

al

suo vasto

il

e la crocifissione di Cristo,

parete

sulla

piano

universale. Cornelius anche con queste limitazioni

grande.

Ma quando

quadro

della Creazione

scoperta,

fu
i

opera

1'

ordini

vari

luogo

un'opera

Nel

critiche.

nemmeno

che

angeli,

giudizio

il

fatto

numerose

nascita

la

mano,

aver

di

degli

gerarchici

propria

pensava

diede

una

di

creazione coi cori degli angeli,

coro, di

del

navata

alla

padri della Chiesa; sulle pareti della navata trasversale

cri-

amante mi viene incontro

divina

aspettava. Egli aveva sperato

lo

volont del

la

me

scrisse, porto in

egli

adesso

-^7

Quale mortale invidier ancora?

tutta la sua bellezza.

in

questa volta un'amara delusione


la

dipinta.

MONACO

nel

Medioevo non erano mai penetrati nelle conoscenze popolari, come Troni le ^'irt
le Dominazioni ^cc.^ furono poco capiti. Nei grandi quadri murali, anche nel giudizio
i

universale, l'esecuzione pittorica apparve insufficiente anche di fronte alle

deste pretese: e

motto crudele

il

largamente anche ne' circoli


Nell'arte di Cornelius

Per

modo

esprimere

di

sagace per individuare

disegni

modo

importanza solamente

natura
delle

caratteristici

tratti

egli

di

Ma

non

quanto essa
aveva

gli

dava

gli

un

dato

il

occhio

come dimostrano

figure,

una

fu assolutamente incapace di formare

suoi

scuola,

e di valersi in

nessun

qualche suo scolare nelPesecuzione delle sue opere.


sarebbe stato troppo strano che

colpa che egli aveva nella scarsa

fertilit

Cornelius avesse riconosciuto

accett volentieri

IV

nel

la

la

parte

di

monacense e che vi avesse


sentiva offeso
cambi d'umore e

della sua attivit

cercato riparo negli anni della vecchiaia. Egli

glielmo

in

e questa deficienza fu ancora accresciuta dalla sua scarsa educazione artistica.

Perci

penetr

merito principale stava nella profondit del concetto.

il

suoi pensieri. Gi la

Cornelius non sa dipingere

artistici.

forma aveva valore

la

lui

Re:

del

mo-

pi

chiamata a Berlino che

si

gli

fece

re di

il

Prussia Federico Gu-

1841.

Effettivamente, con

la

partenza

di

Cornelius

monumentale

l'arte

Monaco

di

suo pi vivo sostegno e della sua miglior forza. Egli aveva iniziato
suoi seguaci ; ma essi, non essendo dotati da natura che di una
a vasti concetti
elevatezza mediocre, non potevano usufruire che troppo scarsamente di questi inse-

fu privata del

gnamenti. Cornelius non ha dunque lasciato a Monaco una scuola nel vecchio
senso della parola. Fra gli artisti indipendenti. Julius Schnorr, con cui egli era in

Roma, gli
Monaco fig. 24);

amicizia gi da

Reale

di

era
e

pi

il

dopo

affine

egli

testamento, per

la

comandato per
del vecchio
silica

di

scala a

mezzo

quadri che illustrano

gli

di

sale

del

esegu

le illustra-

incisioni

ultimi

libri

Palazzo

in legno.

dell'antico

freschezza del concetto e per l'energia della composizione.

Cornelius non esercit


zelo la pittura

alcune

suo ritorno a Dresda (1846

il

zioni per la Bibbia che furono diffuse su vasta

Fra queste emergono specialmente

decor

la

minima influenza

monumentale accanto

questi lavori, Heinrich

lui

sull'artista

Monaco

che coltivava col maggior

che egli stesso

Hess (1798-1863) non

si

avvicin

aveva
alla

rac-

maniera

maestro n negli affreschi della chiesa dello Spirito Santo n nella ba-

San Bonifacio. Se

egli

si

allontan dal vecchio

stile della pittura chiesastica

MANUALI- DI STORIA DELI- ARTt:

38

gusto moderno con un colorito dolce e quasi molle, e col dare alle sue
pitture un carattere che evitasse ogni ruvidit
fu per avvicinarsi

al

e ogni asprezza.

compagno

11

Hess

Heinrich

di

Johann

Schraudolph (1808-1879;, segu la stessa strada.


Molto pi affine a Cornelius apparisce il paesista
Cari

Rottmann 11798-1850), specialmente per

il

Puso delPatTresco per

il

riprese

egli

fatto chL'

Rottmann

paesaggio.

paesaggio storico per

cosidetto

del

sentanti

cos sufficientemente vive e insieme

un

poter produrre

per

lui

da

per s

figura

umana;

della

l'aiuto

preponderante del quadro era

valore

il

ideali

elfetto soddisfacente

anche senza

stesse,

il

del paesaggio

forme

fatto che egli considerava le

^ii^

rappre-

dai

distingue

si

m^i^

dato dalPelemento pittorico e specialmente dagli


elVetti della luce nelFatmosfera. L'opera pi co-

italiani

Rottmann

del

nosciuta

che egli dipinse dal

1830

arcate del giardino di corte di

Cornelius aveva

ma

amareggiato,

suo desiderio

dopo

mondo,

es.

p.

il

Monaco

olTeso e
Il

allegra e cat-

Germania meridionale crebbe

coi quali egli

vori

^U:^

Monaco.

nella

ritornare

di

esperienze di Berlino.

sue prime

le

1833 nelle

al

pur sempre con dispiacere.

della

tolica citt

lasciato

paesaggi

di

serie

la

present

si

quadro ad

in

la-

questo nuovo

olio Cristo nel limbo^

non piacquero. Solamente quando nella fantasia


del Re matur il progetto d' un nuovo gran-

Duomo

dioso

progetto d'un

tombe

questo

il

Santo che rinchiudesse

le

Berlino e insieme

Campo

della famiglia

reale,

Campo Santo dovevano


schi,

per

in parte

essere

quali Cornelius

Roma

si

trov

pareti del

decorate di affre-

disegn

anni

negli

continu a lavorare

Cornelius

Le quattro

suo giusto elemento.

nel

gli

abbozzi

1843-1845. Egli

cartoni con rari intervalli

187 quando prima di averli compiuti


colse la morte nel suo 84""^ anno di vita.

fino al
lo

Con

questo compito Cornelius raggiunse

mente

la

vagheggiato

nuova

per

piena libert
di

Divina

il

piano lungamente

eseguire un'epopea cristiana

Commedia

Qui nessuna

teva dar libero corso

chiesastici

alla

una

tradizione lo inceppava

nei quadri strettamente

final-

come

qui egli po-

poesia di cui era pieno

le

CORNELIUS E LA VECCHIA SCUOLA

animo; coordinare

SUO'

il

Nelle sue opere per

mondo

specialmente

una luce speciale che

delle opinioni e delle tendenze di coltura, anche

altri

volessero far valere

taluni

fanno, svalutare

la

importanza

artistica di

sotto un

Germania,
mento ad una maggior
stenuto efficacemente

la

decorazione

di \^dyf-5i

bisogna

ne^j^'ti'r',

Cornelius: resta iffatto

personalit

dalla

comprende che

la

quando anche

da

avevano subito notevoli mutamenti, non


figure di Cornelius; che
al

anzi

vecchio maestro e non

Non dobbiamo
la

generazione

per mai dimenticare che

la

si

ritemprarono

con pieno

n*^lla

entusiasn'tl^'ff

ormai

sieno sentite

si

avessero pi perdonato

gli

giovane, da quan'd'

pi

fosse pi volta

nuove generazioni

le

e gli artis'fP'i^H

esigenze esteriori dell'attivit arfi^c'c^

le
si

I/^'dHl-

con successe/^ V^'-^iii

Tarte

sguardi

gli

esperiiTil-VrCiftii

cattoliche.

fatto

naestro, elev

del

divenne pi brillante e pi fulgida, da quando

bellezza della realt e

chiese

delle

una pi nobile dignit,

seriet e a

occhi della Nazione. Si


vita

non per

se

in

tutrJ^^I^

po' alla ^Wi\^,

che un'organica unione della pittura con Tarchitcttura non era pi stata

da secoli

solb

modi

Non

loro diritti.

forme!

di

nell'ombra

lascia

un

di quelli eroico-fantastici,

come adesso

appare

ci

profondi pensieri,

in

parte del suo

fa

forme; era quindi naturale

e tutte le altre

mutamento

scena

singola

-^q

che

altre sensazioni

col

natura umana

la

e per cos dire in

ogni

Pelemento fantastico che

lasciar agire efficacemente

punto di vista

riassumere

MONACO

DI

le

sue

innegabili

estrW

deficierfzl'.

coltura d' una pi vecchia generazio1#^

quale aveva altre vedute e altre esigenze, ed era tutta propensa a lasciarsi dorhl-

nare dalla fantasia, aveva trovato

- LA

IL

Se Parte
sonale

d'

PI \'ECCHIA SCUOLA DI D'SSHLDORF.

Monaco

di

un principe,

sua piena e classica espressione in Cornelius.^'

la

la

dovette

sua origine e

la

sua tendenza

la

volont per-

alla

scuola di Dusseldorf ebbe origine da un pi limitato circolo

accademico al principio l'Accademia di Dusseldorf e la Scuola di pittura della stessa


citt si confondevano completamente. Dopo la ricostituzione dell'istituto d'arte renano
voluta dal governo prussiano, Cornelius ne prese dapprima la direzione senza per
:

lasciar tracce durature della


(i

789-1862) nell'anno 1826

Dusseldorf.
ficile

Dopo

il

sua

attivit.

cominci

Soltanto col richiamo


svolgersi

suo ritorno da Roma, Schadow

dire se egli sia stato miglior pittore di

Begas (1791-1854);

che

lavorato a Parigi sotto

accanto

\\'ilhelm

vita

Schadow

della scuola

era stabilito a Berlino

si

Wilhelm Wach (1787-1845"

di

dif-

e di

Karl

VVach

aveva

poi studiato specialmente RatTaello a

Roma.

lui

Gros ed aveva

l'originale

di

godevano

Nella maggior parte delle sue opere, fra

cui

fama

quadri

universale.

della vlta

nel

teatro e

le

Tre Virt Cristiane nella chiesa di ^^'erder erano le pi importanti, si lodano un ordinamento abile, un colorito piacente, un'eccellente modellatura delle figure. Schadow
non era una forza energica e originale, ma come maestro egli super di gran
Accademia di Dussuoi colleghi, e lo dimostr lo sviluppo che ebbe
lunga
'I

1'

seldorf sotto
si

la

sua direzione. \'ar scolari lo seguirono da Berlino a

sottomisero volentieri

alla

sua guida: quantunque

opere proprie. Essi lavoravano

nero fraticelli bens

allegri

in

comune

essi

avessero gi

nei locali dell'Accademia,

compagni su cui

il

padre

Dusseldorf e

Reno

ma

tutti

creato

non diven-

esercitava un'altra volta

MANUALE

40
la

sua magica potenza. Col tempo

}:ji^j^ensazioni,

sognavano

s.

videro

si

le

comu-

di questa

conseguenze

cattive

L'abitudine della stretta vicinanza contribuiva allo scambio amichevole


di idee e di procedimenti tecnici. I compagni formavano un piccolo

r>^nza di vita.

^po^do a

STORIA DELL'aRTE

DI

rajw^^o lo stesso colorito. Naturalmente

siccome

avevano

ideali poetici,

stessi

gli

non

individuale

valore

il

modelli, adope-

stessi

gli

poco a contatto

fantasia degli artisti era

cos in

risaltava

della vita

giy^t^ proporzioni

v^5^, grande,

loro manifestazioni erano prive di forza fresca e di piena verit.

contentavano

si

f,jj,.|^ssi

le

la

disegnare ligure astratte,

di

non

pastori, briganti, che

re,

jipf^jl^ncvano ad un tempo definito, n ad un luogo preciso; nell'espressione di sentimida alletii}^i;nji essi non andavano al di l di ci che era l'espressione d'una
g^'^z/.iv,

d'un quieto dolore. Essi guardavano

che avrebbe

sbigottiti a tutto quello

di turbare la purezza
p^^^9^ essere impetuoso, appassionato, potente, quasi temessero
9f^l^(pprrette/.za dei sentimenti coU'entrare in un mondo movimentato e scosso da

energiche.

\o^tf^^

^cip^jr^ienti

^pjiip^e

generalizzare fino a render poco precisi

di

anche per

ripet

si

manierato e

al

classe media, e questa,

siastico successo.

La

Ma

accorgeva

si

non usa

nei

queste deficienze:

di

a godimenti artistici, tributava loro

lieve tinta romantica,

romanticismo piaceva anche

il

quel tempo

osserva

si

lo

ma

mentre

sentivano maggiormente

attratti

da situazioni

della

volgevano
pi entu-

il

simpatia

di

e col

uomini

nell'arte francese di

romantico francese

il

tusiasmava principalmente per scene patetiche e appassionate,


si

la

E, del resto,

poesia.

in

anni

l'omaggio recato con l'espressione

fenomeno;

stesso

primi

tende

si

gli artisti si

CfC^tume a tutto quello che era ingenuo e antiquato risvegliava


a cui

caratteri

profondit,

Si evitano forza e

colorito.

il

piacente, al liscio e al molle.

al

Dusseldorf nessuno

^c,i^la di
ii^l^^,

modo

Il

Dusseldorf

di

gli artisti

en-

si

liriche.

L'arte francese era stata potentemente influenzata dalla vita pubblica ed aveva
attinto

da essa un'espressione violenta e concitata

vivevano

in

un quieto cantuccio

mentre

della patria, lontano dall'allora quasi

politico e coltivavano e nutrivano nel loro cuore soltanto


quilla, pacifica

formalmente,

stava,

capo della scuola ed

1805-18671 fu assai ammirato per

Cari Sohn
nella

posa e nelle linee caratteristiche,

gradevoli all'occhio furono allora


di ricche vesti

nore^ Doina
delle scene

Dia7ia)\ oppure

mitologiche.

Mos\

come

sensazioni d'una tran-

nomi

nei

e allora egli

femminili;

dava

ai

ma

pi

nella

egli

In un'altra cerchia di idee e di


si

modificarono.

si

donna:

piacenti nel colorito.

da opere poetiche
splendente

loro

prendeva

conosciuti:

suoi gruppi

quist una grande fama, che per

ma

cose

suoi ritratti di

Kohler (1809-1861)

Christian

suoi quadri

tolti

lasciava

le

le

gruppi idealizzati di donne che

battezzava poi con

produrre vaghe figure


biblica,

spirito

esercitava dapprincipio

grande influenza quale maestro e consigliere. Ben presto per

monotoni

inerte

metodica esistenza privata.

Schadow

le

Diisseldort

artisti di

gli

lo

segu

spesso

Canto

un maggiore

di lode.

ritratti

Non meno

egli talvolta
p. es. le

ornava

due E/eofacendone

nudit

nell'amore

motivi

La

di

dalla

storia

deposizione di

e pi espressivo

movimento.

forme Theodor Hildebrand (1804- 1874)


spense ancora

pi

presto

ri-

di quella

si

dei

ac-

suoi

compagni.
Nei suoi giovani anni
e

egli

era stato preso da una forte simpatia per

questa ag retrospettivamente quando

egli

il

teatro

divenne pittore (1820). Egli riemp allora

LA PI VECCHIA SCUOLA
sua fantasia di tgurc drammatiche

la

re Edoardo,

Otello,

il

Brabantio

quadri

molti suoi

Desdcmofia) devono

Shakespeare. In una seconda serie di opere


di

DUSSELDORF

D[

tocc

egli

41

(L assassinio

dri

loro origine

al

la

campo

il

fioU
culto

della novella,

,//

di

cerc

essere efficace col rappresentare accoppiati dei contrasti di sentimento e dei motivi

come

di carattere

nel

Guerriero col

bambiyw,

stio

L'esecuzione individuale delle figure

altri.

per di raro; egli non raggiunse

riusci

gli

nagistrato e sua figlia, e

fi

neppure una vera naturalezza nel colorito, quantunque tentasse

di imitare

vecchi-

fiamminghi.

La

Eduard Bendemann
in Babilonia

leriti

(181 1-1889) present

1882); e

era

della 1 pittura

anche prevalere l'elemento

lasci

Mcndelssohn

Il

;f;S*^r~^

il

scuola

la

suoi Ebrei do-

suo Geremia.

il

quando

della sua gloria

l'apice

Bendemann mantenne
tno
amava dare ai suoi quadri e

trovato.

fondamentale che

di

sembr aver raggiunto

scuola di Dusseldorf

lirico

con una lieve

tinta

malinconia.

La composizione
fermo,

accurata

ponderata,

disegno

colorito piacente contribuirono a far presto po-

il

sue

polari l'artista e le

Nel

opere.

rec ad abitare a Dresda dove

occupato

tennero

lo

Bendemann

1838

si

decorazione del Palazzo

la

Reale con affreschi seriamente imaginati


eseguiti

il

e diligentemente

anni

molti

i8=,q

nel

ri-

torn a Dusseldorf, senza per esercitare una grande in-

andamento

Questa

della scuola.

fluenza

sull'ulteriore

resto

era ormai sostanzialmente modificata.

si

Trapiantati
artisti di

gli

di

agli

allegri e

scherzosi renani,

Dusseldorf non potevano lungamente resistere

influenza della nuova patria.

alla viva
coli

mezzo

in

penetr una

nota

allegra

il

Anche

nei loro cir-

continuo

rappresentazioni umoristiche diminu molto

denze per tutto quello che

Adolf Schrodter
mise

del

di

per questa

era

Schwedt

elegiaco e

Don

loro ten-

le

sentimentale.

fu
,'1805-187^)
>
I ~'i

strada, col suo

richiamo

il

Ad. schro.itcr:

Fig. ^3.

^"'' """'

primo
che
r

di Reinichc.

(Da

'!.

vi^rnett

"" ."""""

Kutscliinanti,

Chisciotte

che

sta assorto nello studio di vecchi libri di cavalleria e

con

numerosi

e allegri

26).

scere

reminiscenze dal Romanticismo specialmente nelle sue foglie ornamentali.

si

J.

lievi

disegni

illustrazioni

fig.

25 e

storia deir/iiustraz. Tedesca).

Non

si

possono discono-

Peter Hasenclever (1810-1853) sub invece moltissimo l'influenza della

circondava; egli ebbe grandi


ghesi, di politicanti

La
volta

provinciali,

di

colla

rappresentazione

bevitori e di

pittura di genere faceva la sua entrata

condannata ad essere

tronco della pittura

Un

successi

una

specie di

habitucs

di

artisti

peso ad un elemento che era spesso

in

contrasto con

il

l'errore

a trascurare lo studio della forma, e


la

bor-

erba erpetica sul grande

funesto errore ha fatto dipendere per decine d'anni

indusse molti

di piccoli

lo

Cornelius l'aveva una

Dusseldorf invece essa venne presto

unicamente dal suo soggetto e dalla sua concezione:

scene

che

d'osteria.

a Dusseldorf.

muschio o

di

vita

in

onore.

valore

d'un

quadro

stato funesto perch

anche perch dava troppo


personalit dell'artista.

MANIALE

STORIA DELL ARTL

DI

In questo ulteriore periodo sono da

come

notare

appartenenti

Worms,

Dusseldorf Jakoh Becker (1810- 1872) da Dittelsheim presso

and ad abitare
Jordan

'i

a Francoforte,

810-1887), nato a Berlino,

nelle descrizioni della spiaggia

svolge piccole tragedie

e che

quale

il

mare

del

scuola

alla

che pi

tardi

Rudolf

villaggio, e

di

di

specializz con incrollabile perseveranza

si

Nord

del

Helgoland. Adolf Tidemand,

di

un norvegese ii8r4-i876) che lavor molti anni a Dusseldorf, sceglie esclusivamente


^a

sua patria quale teatro di scene serie e allegre che egli disegna straordinariamente

vive,

ma

che dipinge

duzione della quieta

in

vita

un modo un po' duro ed


famigliare

asciutto. Tuttavia,

per rappresentare

teri.stiche del

un

fu

la

ripro-

umoristicamente

le

carat-

mondo

piccolo

borghese, non

ma un

Dusseldorf

artista di

berlinese,

per

pittore

bravo F'riedrich Eduard Meyer-

il

hcim (1808- 1879), che seppe per primo


fondere le forme classiche in un simpatico
naturalismo, in un colorito
chiaro

ed

gaio

accurato, fino,

un disegno

in

preciso

2-]'.

(fig.

Con Schadow

anche

era

arrivato

Dusseldorf un giovane della Slesia che dapprincipio rendeva

port

la

Con
si

strada

il

pittura tedesca.
artista
titi

politici.

tenne cos
Ad. Schriidter
(Da Kutschtnann, Storia

Eulctispit-gcl e

il

dell' Illttstra-ione

Tedesca).

energico

indipendentemente

soltanto dalle

da

maestri

pi vecchi, cos

sue sensazioni soggettive

timento poetico

connesso

in'

nella

scelta

modo molto

allora,

stesso

in

marc

form

pure

originale con

si

In

man-

si

contro

modo

in

cosi

mtima na-

mondo

suo

il

egli

temi.

dei

servizio di par-

della propria

diritti

egli

al

artista,

rinchiuso

nella

intendeva per questo

Tarte

Nessun

Come

tura.
tistico

Non

influenze esterne, n

fornaio.

(1808- 1880)

pathos storico-politico

usare

di

Tarte tedesca.

Lessing

Friedrich

Cari

{q.cq.

che pi tardi

pi grande rivoluzione nella scuola

indirizz a nuovi destini

Fig'. 26.

ma

tendenza romantica,

alla

omaggio

incondizionato

lasci

Lessing

ar-

guidare
il

sen-

un certo senso severa-

mente morigerato.

Dopo che
di tutta

nel

del

la

nel

serie,

183(3 egli

ebbe

fatto la

seguirono Ezzelino in

Predica degli

carcere

(fig.

28

l'opera pi

Ussiti,

Hiss

fresca

davanti al Concilio

Museo Stadel a Francoforte, Hnss davanti al rogo, poi, intorno al '50, La cattiira
papa Pasquale fatta dalV imperatore Enrico Tei quadri della Riformazione.
Il

caldo senso patriottico,

la

naturale seriet della descrizione, l'accurato, veri-

tiero e storicamente giusto disegno di ogni particolare fruttarono


all'artista,

specialmente fra

molti

ammiratori

contemporanei immediati.

L'effetto artistico delle sue opere sarebbe per stato di

avesse accentuato maggiormente

anche

la

tecnica

maggior durata

se Lessing

aveva

un certo

pittorica.

Egli

LA PI VECCHIA SCUOLA

DI

DUSSELDORF

43

terrore di tutto quello che potesse essere improvvisato e creato per inspirazione

mo-

mentanea e preparava
suoi quadri con zelo instancabile, non ammettendo che il
minimo particolare paresse incompiuto.
Ma quadri storici ci fanno conoscere solo un lato dell'attivit di Lessing. La sua
operosit nel campo del paesaggio non fu meno importante
anzi essa ha per prima
i

fiUto conoscere

nome

suo

il

pi vasti

in

fama. Nei suoi primi paesaggi

sonno invernale

risalto al

egli

circoli

ed

dato

fondamento

fu soltanto malinconico e tetro

natura, integrando

della

ha

le

alla

diede

sue concezioni con

la

sua

spesso
rappre-

sentazione di un funerale nello

Pi

sfondo.

tardi

ripetutamente

egli visit

occidentali

schi

Ger-

specialmente

vaggio

paesaggio

sel-

il

Eifel, la

forme crebbe
forza e maggior

sua ricchezza

maggior

passione

di

bo-

della

mania,

quando

s'

di

introdussero

nel-

l'opera sua.

Rovine,

abitazioni incen-

da mani

diate o saccheggiate

rozze s'innalzano su colline e


rocce e servono di nascondiglio
a

briganti

ma

questo

tutto

non viene pi velato da idee


romantiche, non si presenta
pi

come

un' illustrazione per

poeti allora

come

ma

preferenza,

letti di

Uhland,

Scott,

XA^'alter

im-

basato sullo studio

mediato

natura, respira

della

una poesia che

da s

fa parte

e che richiama sensazioni

sto-

riche.
Il
il

Fig. 27.

r.

1-.

1.

e.

attraverso

maestro

opere,

il

mente

efficace

tardi

sue tendenze, rest

Sebbene

lo

cesso che ebbero

di

gli

ramo

paesistico

agli

interpretazione, che

himbo ammalato.

pi

agile,

lo
di

cambi

stesso che

Dusseldorf.
di

nuovo

le

insegnamenti avuti da Lessing nel trattare par-

alberi.
sia

da

riportarsi al

suc-

ben presto si fece strada ancora un'altra


afferm con un realismo molto pi vasto, con un accentuarsi

quadri
si

di .Illich,

nell'Accademia

sviluppo della pittura storica in Germania


i

al

Dusseldorf. Egli esercit un'influenza special-

spirito pi suscettibile e

per fedele

per esempio

Giovane madre presso

Schirmer (i8o7-i8<)3

diresse l'insegnamento del

Anche quando Schirmer,


ticolari,

artisti di

Johann Wilhelm

su

sue

le

numerosi

di

Moyerheim

Berlino, Galleria Nazionale.

paesista Lessing divent

modello

pi

di

Lessing,

molto pi marcato della drammaticit e della passione.

MANUALE

44

Fig. 28. C. F. Lessing

DI

STORIA DLLL ARTE

Ezzelino in carcere

Francoforte, Istituto Stdel.


(Fot.

Nei suoi pi tardi giorni Lessing and ad abitare

compagni

suoi

di

giovent Ad. Schrdter e Schirmer. La sua vera patria e

Fortunatamente

la

direzione di

Schadow alTAccademia

all'allontanamento degli ostacoli che inceppavano

nuova tendenza:

modo

a questo

emrse

il

affigliatosi

alla

dmone

e suscit

poco che Rethel

talit

dei

dezza

di

Ma

questa nuova apparizione.

trov da se

lo

lo

il

pubblico

voleva indurre

stile

per

N ebbe

le

Non

alte aspettative.

forme romantiche

breve

Philipp

Veit

era tanto

tempo

sarebbero

della sua

mag-

esistenza basta per as-

di

lui

il

Francoforte,

grandi compiti monumentali da cui egli

si

dalla sentimen-

viziato

non seppe intendere

influenza su

Egli vide chiaramente la difficolt di appianare

con

limit

presto.

l'avesse colto nel

pi popolari quadri di Dusseldorf, che

cui

si

migliori artisti tedeschi, specialmente per l'inesau-

fecondit della sua fantasia.

non

pi

le

nel corso della sua

fece

ribile

Dusseldorf

Nato ad AquiDusseldorf quand'era ancora un ragazzo,

scuola di

della pazzia

segnargli un posto d'onore fra

reno

di

1852) e non l'avesse rapito all'arte e alla vita (1859).

giore operosit
il

luogo

il

suo sviluppo e non alT inizio d'una

il

matur straordinariamente

dopo pochi anni

gi

state deluse se

.\Li

pi disparati ingegni poterono farsi strada.

fantasia di Alfred Rethel

sgrana nel 1816 e


egli

dove ritrov

a Karlsruhe

fama rest per Dusseldorf.

della sua vera

La

Bruckmann, Monaco),

il

contrasto

la

rude gran-

misticismo nazaquesto
si

modo

egli

sentiva attratto.

del sentimento tedesco

volse dagli artisti italiani, a Alberto Durer e a

Hans

I.A

per

Holbein,

VECCHIA SCUOr.A

IMI

immedesimarsi

forza

della

[>1

della

DUSSELDORF
loro arte.

4r
D'altro canto egli aveva

studiato abbastanza per evitare saggiamente l'angolosa inabilit degli artisti tedeschi
del secolo X\'I

un'altezza
con

veramente

cos egli riusci

non

monumentale,

mezzi puramente

attraverso

a portare
le

gonfiezze

largo tratto delle

pittorici, col

robusta caratteristica della sua maniera semplice

Se nella

con cui Rethel

serie di Bonifacio,

quando aveva ib

19

anni,

si

riscontrano

scuola dlisseldorfiana e di composizione

nato tutto questo groviglio

Da
a

La

mncitore dei Mori,

la

Dlirer ad

di

espose

espressive e con

ancora delle

tracce

scolastica, egli ha

poi

la

efficace.

pubblico

al

ma

la

prima volta

sensazioni di

di

sorpassato e domi-

formole.

di

inerte leggendaria di

dolfo d'Absburgo,

linee

potentemente

allora egli cerc soggetti prettamente tedeschi

Sempach, La

arte

teosofiche di Cornclius,

sue

ma
si

popolare

la

Chiesa fu sepolto sul campo

La

battai^lia degli Svizzeri

Winkelried, Adolfo di Nassan, Ottone

battaglia di Mersebiirg,

caduta del

Rolando morente,

Carlo

/,

Martello

magnanimo Re Maifredo che scomunicato

di battaglia,

coperto d'un monte

di

Ro-

sassi,

il

dalla

invece di

trovar riposo in suolo benedetto.

Nessuno ha rappresentato
Tiante,

scevre

di

che fossero, anche

ogni esagerazione

in
;

figure e scene della storia

assenza d'ogni pathos,

tanto

ed specialmente ammirevole

unisce un coraggioso realismo con

che nessun palese artificio vizi

la

un modo

in

cos alVasci-

impressionanti e tanto
il

modo

col quale egli

riguardi dovuti all'aggruppamento scenico, senza

composizione.

Il

suo talento

La Morte alle Barricate.


V'\^, 2V. Alfredo Kcthcl
(Da Rethel: Anche una danza macabra, Lipsia, Successori di

di

pittore

H. Elischer).

storico-

manuali:

40

Fig. 30. Chr. Raucli

monumentale tedesco
corso per

la

Tomba

hi

storia dell arte

della regina

Luisa

Charlottenl)uig-, Mausoleo.

manifest specialmente quando a 24 anni

si

decorazione della

freschi tolti dalla vita di

sala

dell'

incoronazione

Carlomagno sono

diventati

vinse

superba

opera

il

con-

Questi

Aquisgrana.

ad

l'

egli

af-

principale

della sua vita.

con una foga

In istile lapidario,

Rethcl descrisse

del regno

fatti

senza esempio

in

una serie

quel tempo, anche per

tedesco disponeva,

artista

imperatore

potente

del

nessun

allora

forza sui muri del vecchio municipio

pieni di
rali

di cui

franco
di

torica.

Sembrano un'opera nata da una profonda

eroico,

reso ormai cos vago dalla leggenda, risorge dalla

estasi

tratti

grandi e

ammirevoli pitture mudeiresecuzione

fascino discreto

il

in

L'antico

dell'anima.

tomba

in

linee

pit-

tempo

alte,

son-

tuose e severe.

III.

Chi pone mente

alla vita

SCHINKEL E RAUCH.

involontariamente l'impressione che


le
il

forze e tutto

l'

la

e di

pittura abbia

Dusseldorf

in

quel

chitettura e la scultura.

Monaco

Berlino viene

l'architettura oscillava senza

le

Dusseldorf

essa mette decisamente in seconda linea l'ara completare

scopo preciso

e solo esteriormente

tempo ha

esclusivamente tutte

assorbito

interesse degli artisti tedeschi e degli amici dell'arte.

suo regno fu indiscusso; a

nicamente

Monaco

artistica di

forme

fra

il

differenti

tradizionali,

Mentre dappertutto

quadro.
stili

riproduceva mecca-

Karl Friedrich Schinkel (1781-

1841) ridava all'architettura un carattere complesso e organico e insegnava a distin-

guere

le

leggi delle forme.

E come

Schinkel additava nuove vie

agli architetti,

cos

SCHINKEL E RALCM

Rauch

Christian'

aveva gi dato

campo

'

777-1 857) chiamava a nuova vita

modelli, lungamente

ciclo degli scultori.

il

per

seguiti,

mondo

il

rimasto negletto.

per

della scultura di ritratto era

47

Thorwaldsen

figure ideali.

delle

compito

Il

di

porre

Il

in

un naturalisino

efficace valore le caratteristiche personali senza per questo cadere in

non era stato ancora assoluto: fu Rauch che lo port a buona


due questi artisti, Schinkel e Rauch, dovevano per riconoscere che

pittorico o piatto,
fine.

Tutti e

il

terreno di Berlino era ben preparato per favorire


tanto a sviluppare

tradizioni gi

le

la

loro tendenza e che ebbero sol-

Questo diede

esistenti.

grande sicurezza, e distingue non poco a suo vantaggio


che dovettero fondare

altre scuole tedesche

storico,

ma

su di

un campo

cursore di Schinkel fu Friedrich

Schadow

uomo

Thorwaldsen,

dunque

un'epoca

in

come

constatare con meraviglia

e robusto senso artistico e

in

cui a

egli abbia

modo ingenuo

il

Schadow non abbandon recisamente


contatto con

il

forza viva
fig.

per

le

piene

figure

di verit

Re

del

Carstens e

di

non

si

pu

far a

immune

il

meno

suo sano

e chiaro di osservare la natura.

tradizione; egli

popolare

tempo

del

eroi

di

Grande,

31), del

saputo conservare

un'assoluta

e le infuse

diventato particolarmente

affascinanti figure

Federico

la

di

regnava una maniera incerta e

grazia e la vivacit della plastica antiquata,

la

sciolse l'arte sua dalle sopraffazioni

Schadow

Roma

pre-

Il

presto;

ancora prima

e di studiare la natura;

considerare l'antico

artificiosa di

di

Roma

un terreno

di

Rauch usci
Bisogna ammirar sempre

mor

(1764- 1850.

che in giovent aveva visitata

Berlino dalle

di

non su

una

attivit

soltanto per loro.

che

^1771-1800,

Gill\-

dalla scuola del vecchio Gottfried

questo

preparato,

artificialmente

scuola

la

esistenza

loro

la

loro

alla

per

le

sue

si

ma

mantenne ancora
il

suo

berlinismo

in
->

nome

di

statue di generali, per

le

naturalezza.

di

Il

^___

e di

stesso

vecchio Dessauer e del vec-

chio Zieten sui ^^'ilhelmsplatz di Berlino.

Accanto a questi

sta

la

lunga

serie dei

suoi incomparabili busti e dei suoi graziosi


lavori decorativi.
Il

destino

fu

veramente tragico per

Schinkel che aveva iniziato a nuova poesia


e a

nuove idee

vent era stata soggetta


menti.

La sua

l'architettura.

Le grazie

del

vari cambia-

romanticismo

vano potentemente affascinato

gio e la pittura architettonica

dato apparentemente
tradurre in realt
ideale
I

meno
nit.

(fig.

l'ave-

il

paesag-

gli

avevano

migliori mezzi per

sogni del suo

gio-

mondo

32).

paesaggi dello Schinkel soddisfano


l'occhio del pittore.

abbracciano

scono troppo
fi

troppi

di

u-

oggetti, appari-

nei particolari,
e le7
t

ricchi

SeCUzione tradisce

Mancano

la

poca

maestria dei

j.-;^^

3^

derico

il

r,
^
u.
Q^ ciiaJow: Particolare del monumento a t-eD.rStoedtner.Bcrlmo).
Stcttino. ^Fot.
Grande
>

MANUALE

48

mezzi tecnici. Ma nella storia della


pu trascurare di dare importanza
saggio

infatti

si

riconosce

profondo senso poetico


egli

la

non

lo

vinse mai

l'ig. 32.

anzi,

la

nelle

ma

invenzione,

La tentazione

Scenario per

la

sue creazioni;

volta deplorato che egli

non

si

-r

Anche

si

nel pae-

sopra tutto

il

suo

fonte di quelle tendenze che

la

del fantastico e delPil-

ha

generazione pi giovane

Schinkel non

lo

paesaggio.

suo

scopre

si

architetto.

K. F. Schinkel

posatezza fredda e misurata

hanno qualche

come

vi

come

artista

studio del

allo

senza dire che

un

di

pittura

fecondit della sua

segui a preferenza anche

limitato

STORIA DELL ARTE

DI

Zauberflote

perfino

sia talvolta

biasimato in

suoi

lui

la

contemporanei

manifestato in un

modo

pi brillante e pi ricco.

Schinkel non ne aveva colpa. Alla completa


stici,

arti-

furono ostacolo per molto tempo l'economia imposta dalla situazione pubblica

dello Stato prussiano e lo spirito del Re, avverso


artistica.

ColPavvento

al

trono di Federico

cialmente entusiasta delle

grandi

opere

d'oro per Schinkel. iMa proprio allora lo


della

esecuzione dei suoi propositi

quale mor poco dopo, a 60 anni.

ad

ogni fasto

Guglielmo IV,

ad ogni libert

intenditore d'arte e spe-

sembrarono venire giorni


colse una malattia mentale in conseguenza

architettoniche,

RAUCH

SCHIXKEI. E
Si
il

commetterebbe un

grave

suo merito fosse stato soltanto

errore a pensare

tempo aveva

Non

paesi d'Europa.

mente

in

si

pu

antico sebbene egli avesse

istile

in

Germania

festeggiato

nemmeno

dire

l'importanza

che

aver risvegliato

di

chitettura antica che gi da lungo


altri

49

che

salutato

lo

spirito dell'ar-

sua risurrezione negli

la

Schinkel

costruisse

forme greche

le

Schinkel e

di

esclusiva-

quale l'espres-

sione pi pura e pi fondamentale per ogni idea architettonica. Egli cercava di dare
alle

sue opere una simile purezza e simili

era non soltanto riprodotto dai migliori modelli


loro misure e

loro disegno

il

dovevano

esser

Ogni singolo pezzo

fondamentali.

leggi

greci,

ma

giustificati

anche

il

loro posto,

necessit.

dalla

le

Schinkel

non conosceva particolari di lusso che non avessero scopi definiti per lui doveva
sempre risultare ovvio il rapporto fra ogni particolare e lo scopo generale dell'opera.
;

"
vi

-^,
if-'

*.l m

*u_-

Fig. J3. K. F. Schinkel:

Egli voleva che

ogni

Il

.m... .t-

vecchio

minimo ornamento

Museo

bene

fosse

Berlino.

intonato,

non ammetteva

perci nessuna voluta decorazione sistematica. Nella formazione delle facciate e delle
vlte egli aveva grande riguardo alla natura
esteriori glielo

ambienti

permettevano

interni,

fin

dal

egli

momento

si

del materiale.

prendeva cura

in

cui

si

di

occupava

e fu insuperabile nel fondere ogni singolo edificio con

sembrasse

e paesistiche, cos che l'opera dell'uomo

il

Quando

circostanze

le

accennare l'ordinamento degli


delle
le

forme esterne dell'opera;


architettoniche

adiacenze

pi che

era

possibile

imme-

desimata con l'opera della natura.

Le opere eseguite
valore

le

sue brillanti qualit, perch

d'una volont estranea.


la

dallo Schinkel

Con

tutto ci

semplice grandezza delle sue forme,

non fanno
spesso
si

era

egli

scorge

la

risultare

in

nobile

sempre

sottomesso

esse tutto

il

nel

loro giusto

alle

imposizioni

maestro,

suoi

fini,

posatezza del suo spirito architet-

tonico.

Emergono
vecchio Museo

specialmente
(fig.

33"

il

teatro,

imponente per

famoso per
il

l'ordinamento

porticato di

della facciata

ordine ionico.

Le

il

sue crea-

MANUALE

^0

zioni pi meravigliose per


si

rimasero

schierarono intorno a Schinkel. di

che militava con zelo per


in

UI

pratica. Soltanto

Guglielmo

IV'

si

dopo

inizi la

STORIA

DELI.

ARTE

allo stato di progetti.

Numerosi giovani

modo

vera

che sorse una

principi del maestro, seguendoli


la

morte

maggior

Schinkel,

di

attivit

durante

edilizia a

regno

Per

Berlino.

teoria che

in

Federico

re

di

costruzioni chie-

le

maestro stesso non


era tenuto ad un tipo uniforme.

siastiche gi
si

'

scuola di Schinkel

per pi

il

artisti

Certo

la

il

forma

della cupola a cui

potessero ammettere organica-

si

mente elementi antichi si addiceva


maggiormente al suo spirito; ma
pure

egli

sent

stile

gotico

ad

chiese e gli

chiesa di

Schinke

diritto

dello

affermarsi

nelle

omaggio

nella

il

rese

Werder.

successori di

provarono

maggiore

diversit

canto a poco

una
di

ancor

opere

felici

Ac-

tipi.

di stile

gotico vediamo delle costruzioni

romanico

carattere

di

con

ag-

giunte di forme vecchio-italiche e

Rinascimento e ravvivate da

del

cappelle. In questo caso era ap-

punto

la

tradizione

che ostacolava
ni forme;

variata

cos

un'espressione u-

questo

in opposizione a

costruzioni di culto giudaico

le

dietro un tipo convenzio-

fecero

molto diffuso

nale

si

di

sinagoga o-

rientale, arabo-bizantina.

costruzione profana

si

Certo

la

svolse pi

libera e pi ricca.

Se anche

in

singoli

casi

la

scarsit del materiale inducesse a

molti ripieghi per mascherarla, e


si

Fig.

3-J.

Chr. Hauch:

Monumento

a Federico

il

Grande

Hcrlino.

facesse manifesto un certo

more per

il

pieno e robusto, Ber-

lino possiede

del

Hitzig.

La scuola

di

struzione di ville: e cio

alcune imponenti e

emerge specialmente la Borsa col porticato aperto


Schinkel svolse un carattere specialmente felice per la coparti architettoniche, l'assenla buona distribuzione delle

opere di quel tempo,

serie

ti-

fra

cui

nato ordinamento dei locali interni e T incorporazione pittorica nel paesaggio.

Se tutto fosse andato come


gran parte
per

la

nelle

la

intendeva Schinkel,

le

manifestazioni della sua attivit artistica

sua fantasia era di magnificare

le

vittorie

guerre
;

di libert

giacch

con grandiosi

la

avrebbero

meta pi

monumenti

alta

architet-

SCHINKEL
tonici.

Il

RAUCH

I-:

destino invidioso non gliela concesse e

Ranch che con ragione

Christian

diede

la

ga misura a

invece

chiamato l'araldo del culto degli eroi prussiani.

Egli trascorse una giovent dilTicile; soltanto nel 1830, quando ebbe gi compiuti

S3 anni, egli pot salutare la scultura quale sua unica vocazione. Ranch si rec
presto a Roma per completarvi la sua educazione artistica allora lo studio dell'an;

svilupp presto

tichit

Avvenne che

marmo

guire in

suo senso della (orma.

il

iSii, quasi inaspettatamente,

nel

monumento

il

fu

funerario della regina Luisa

presi in considerazione anche

stati

gli

Canova

concesso T incarico
(fig.

30),

per

il

di ese-

quale erano

Thorwaldsen. Quando quest'opera

nel

primi scultori
1815 fu eretta nel mausoleo di Charlottenburg, Ranch prese posto fra
dell'epoca. Un sarcofago di forme antiche porta la bara coperta d'un drappo funei

dorme

rario su cui

Essa

gina.

tiene

leggermente

una

sovrapposto

testa

la

all'

altro,

movente bellezza

le

petto.

al

com-

grazia pura e la

gura,

da

un piede

braccia conserte

La

re-

inclinata

ha

parte,

la

della

fi-

semplice natura-

la

lezza d'espressione, la ca-

semplicemente

ratteristica

vera, senza

ricerca di et-

fetti esteriori,

vero

esercitano un

fascino.

Nel

18 19

Rauch si stabil definitivamente nel famoso magazzino dove


la

egli

svolse

sua vastissima e sempre

Fig. 35. bi

l\lilC\

l*r.i

L)

llll

tlKlIlUIIK'lUO

.1

Guijlielmo

l'OiCin.

III.

Berlino, Tior<rarten.

crescente

fino

attivit

al

1857, 3nno in cui durante


un viaggio Io colse la morte. Oltre ad un'imponente serie

numenti onorari per

gli

busti, egli cre

eroidellc guerre della indipendenza. Tralasciando

monumento di re .ALissimiliano
solentemente discusso monumento di Dlrer
noteremo

di

il

Monaco

e specialmente

Monaco, che

il

mo-

ritratti,

tanto in-

fu eretto soltanto attra-

verso enormi difficolt.

Con

questo

monumento

fu

onorevolmente

iniziato

un campo

poco

conosciuto

monumentale: la esaltazione di uomini meritevoli all' infuori della ristretta cerchia ufficiale. La fine della sua attivit data dal maestoso monumento
di Federico il Grande a Berlino fi 839-1 851), che fu eseguito nella sua attuale forma
dopo lunghi preparativi e dopo l'eliminazione di numerosi progetti anteriori. Sorpassando la tradizione e le regole accademiche, Rauch non rappresent il re solo,
della scultura

ma

su ricca base efficacemente suddivisa a gradini,

tempo

del suo

invece

il

(fig.

34).

fra gli

Rauch rimase sempre immune

suo amico Schinkel dava ascolto volentieri.

eroi e

di ricordi

grandi uomini
romantici a cui

MANUALE

52

Le

sei Vittorie

Charlottenburg',
cos vari e

in

sempre

Regensburg

nel ^^^llhalla di
cui

il

STOKIA DELI. ARTE

DI

semplice motivo

appartengono

efficaci,

porgere

di
alle

(fase

volta in bronzo per

un^iltra
la

corona

svolto in

fu

modi

pi salienti ed originali manifestazioni

della sua arte.

contemporanei

L'esaltazione di grandi storici, di famosi

specialmente pro-

fu

Ranch si cura di armonizzare la verit


storica con la tradizione classica. La scuola di Rauch comprende quasi tutte le nuove
generazioni di scultori in Germania. Friedrich Drake di Pvrmont (i 805-1 882) apcon le sue statue: Schinkel, Rauch ecc.
partiene ai suoi pi vecchi e migliori scolari
egli si avvicina al maestro e coi suoi rilievi (monumento al re Federico Guglielmo III
suoi compagni per l'ingenuit del
[t]g. 35) egli sorpassa quasi tutti
al Tiergartcn,
pria all'arte di

Rauch. Anche nei suoi

rilievi

concetto ed

Hermann
cortile

il

fine

senso poetico. Per

il

trattamento del rilievo nella scuola

Schievelbeins (1817-18(57) offre un

greco del nuovo Museo. Devono

il

buon esempio

di

grande

col

Rauch,

fregio nel

loro perfezionamento nell'arte allo studio

Rauch: Gustav Blaser di Dusseldorf (1813-1874 che fu specialmente celebre quale


modellatore di animali; August Kiss della Slesia (1802-1865), Bernhard Afinger

di

(1813-1882)

di

Norimberga.

I\'.

Il

mento

crollo terribile deli'


del

impero

governo diedero un

Restaurazione

la

ROMANTICI

IN FRANCIA,

napoleonico,

fiero

il

cambiamento

colpo alla Francia

fecero per cosi dire respirare appena

serenit nel suo spirito.

Dopo

per,

come

se

e durante

(ino

regno,

di
i

a che

muta-

il

primi anni della


pot

tornare

la

ad una corrente d'acqua trattenuta artificialmente

subitanea-

glicssero

mente
gini,

tutti

ar-

gli

svolse impe-

si

tuosamente
cia

to-

si

in

Fran-

un maestoso

tor-

rente di pensieri, di

sentimenti e di passioni.

La
politica
ta,

rivoluzione

sembr

fini-

cominciava quella

dello

spirito.

pinioni

Le

o-

secolo

del

XVIII sostenute da
Voltaire,

Rousseau,

non bastavano pi. Sebbene


Diderot

il

Fig:. 36.

r. E. Destouches:

11

ferito

Lipsia,

Museo

Civico.

culto

lOSSe

di

Voltaire

anCOra

VIVO

Fig-. 37. Tli.

ROMANTICI

Gricault

Li;

ed esplicativa degli enciclopedisti

salmente

coltura del popolo.

la

mediate

in cui

legittimismo.
sato e

il

Fu

La

il

lo

esser

il

francese non era an-

Elena che

il

con

mondo

liberale

idee,

esse, allora, di

passione, per

il

quelli

storia

si

bellezza

la

il

pas-

liberale

suoi

grandi

maschera

classica

gi

e stanca della

il

regno

di

essa doveva

Agamennone

e di

Le

figure

possedevano uno speciale colore

locale.

attraverso l'arte

formale plastica:

sentimento caloroso e

im-

gett appassionatamente nel nuovo

che offriva

nazionale

contenta

d'un cattolicismo

storica celebrava

s'era abituato a considerare

del Medioevo, quelle della

^kncano

di

Non

adatta a gettare un ponte tra

sviluppo delle scienze

mezzi

altri

Napoleone

di

delle circostanze

sorto dalla rivoluzione, ove trov singolare ricchezza di motivi


ravvivata

la

liberalismo, dell'attitudine ambiziosa del

scuola

la

e convenzionale delle sensazioni e delle

mondo

tendenza

la

informare univer-

Del periodo glorioso

mostra pure scontenta

si

un'idealit

sorse

D'altronde

seguiva

dall'

grandi opere dell'esercito.

le

sogno d'una monarchia

e cuori.

poesia

giovent

della lotta contro

allora che

presente;

riempiva menti
trionfi.

viveva

del clero,

ricordo del Terrore era troppo vicino perch

il

era rimasto vivo soltanto l'entusiasmo per


la

Louvre.

rivoluzione

della

fantasia potesse entusiasmarsi della rivoluzione.

della coltura tradizionale,

Parip:i,

ancora lontana

era

La leggenda

cora diventata materia di poesia,

corse a Epsom, 1821

desto dalle soperchierie

nella borghesia, tenuto specialmente


critica

FRANCIA

IN

ma

maggiore forza

antica.

affascinano
vitale.

Ma

per

infine,

l'indomita
il

compito

MANUALE

54

Lo
tismo

di

Adesso
ostacolo.

vero

il

esse

facevano

si

'Trazia delle

valore;

di

quando per fossero

Fig. 38. Th, Gcricault

di

vitalit.

La

Restaurazione non

vi

monopoli

lotte,

La zattera

come

tutti

interessi.

La

Medusa

menti

cedeva

nel

liberali

ben presto
le

alla

della politica

erano

scienza e alla poesia

lotte e le vittorie della libert.

La

campo

alla

La

vittoria.

della coltura.

cerchio

dalla

nelF entusiasmo

spiriti.

poco ogni
dell'artista

bellezza n la
il

sublime

con carattere e

romantica;

la

prese

la

pittura

Nel periodo
persone

delle

della

colte,

tribune infiam-

principi della scienza e le

poesia

per

pittura aveva del resto

per associarsi a questo nuovo movimento degli


di

la

parola politica, che detta dalle

magnificati

Parigi, Louvre.

mava, era preparata dalla scienza o spiegata da questa.


tendenze

Napoleone.

brutto e lorribile,

con realt

il

la

rami

vari

il

resi

conquistar

fin

fu isolamento di
di

della

scuola storica

quale, pure attraverso fiere lotte,


pi viva parte a queste

rappresentare anche

di

fantasia

la

valore intrinseco del motivo, n

pena

unito al volgarmente comico,

scissioni o

despotismo soldatesco
strada, vincevano a poco

dal

costantemente

il

la

erano state represse dal fana-

libert soggettiva

rivoluzione e

Non importava

forme. \'aleva

fossero brillanti

la

regola, nessuna misura aveva pi

Nessuna

regnava sovrana.

della

caratteristiche della

le

posto del bello.

al

slancio dell'individualit e

eguaglianza

acutamente

rendere

quello di

del poeta parve specialmente


vita reale; di mettere

STORIA DELL ARTE

DI

la

pittura

si

un

il

grande passato, e per

le

sue ragioni particolari

Gli ultimi artisti della scuola

David dimostravano una deplorevole ricaduta nel mondo

del

manierismo. Le loro

ROMANTICI IN FRANCIA

Fie. 39. E. DelacroiK

ficnire

La decapitazione

inspirate dalle statue

compasso erano senza


slancio.

Soltanto

doge Marino Faller

del

non avevano

verit;

vita; le

Londra, Collezione Wallace.

movenze esattamente misurate

col

messi insieme meccanicamente non avevano


indidel Gros godevano di un^m^imirazione

gruppi

quadri di battaglia

scussa nella generazione pi giovane degli

artisti.

Ma

proprio per

questa

tendenza

MANUALE

L^i]

le

STORIA

nr

DI-LI.

ARIE

regole della scuola classica perdettero ogni valore;

sempre pi Topinione

dilTuse

si

natura avesse da esser studiata con maggior zelo, che la realt del soggetto
rappresentato avesse da essere pi marcata, che Tetletto pittorico dovesse esser

che

la

raggiunto prima

movimento

quello plastico. Si deline cos Taccessionc della

di

omaggio

spirituale che rendeva

pittura a

quel

alPalTascinante e viva realt e alla natura-

come primi e pi importanti principi dell'arte.


Gi da qualche tempo c'era del fermento nei circoli d'arte

lezza realistica,

Se Napo-

francesi.

leone stesso, all'apice della sua potenza, non era stato capace di soffocare completamente il movimento di un'opposizione politica, l'arte e la letteratura ufficialmente

ribellione che

meno

erano ancora

allora riconosciute

un po'

alla volta

andava preparando contro

si

movimento

un

atte a resistere all'urto di

loro,

di

di

ricordi e

formidabili
sentimenti religiosi del passato, lungamente repressi e dimenticati per
avvenimenti di un tempo cos tumultuoso, ricominciarono a farsi strada; ma dapi

Marius

principio solo timidamente e in silenzio. Francois

Roma

aveva abitato a

per molti anni, os

di

Granet

(i

figure

religiose,

introdurre

che

775-1 849),

almeno

mutamento del
suo campo d'azione,

motivi decorativi, nei suoi prediletti quadri architettonici. Col

come

governo politico

prima

nuova tendenza guadagn

la

appassionati.

celebrato

nel

vastit

meridionali francesi (scuola di Lyon), dove

in provincie

satelliti

di

Anche

quadro

il

di

la

Restaurazione trov

genere, deprezzato da quando David aveva

Se non altro nei soggetti P. E. Destouches


rappresentazioni di Greuze (fig. 36). Xavier Sigalon (1788-1837),

suoi trionfi, torn in onore.

(1794-1874) ricorda le
che pi tardi navig esclusivamente nelle acque

dei romantici,

XVII, nel suo primo quadro

naturalisti italiani del secolo

La

ricorda vivamente
cortigiana.

Il

colpo

principale poteva naturalmente esser dato soltanto a Parigi.

primo

Il

pittura verso

gi riempito

abbandon apertamente la tradizione


Thodore Gricault (1791-1824), Cavalli

pittore che qui

nuove
la

vie fu

fantasia di

ancora fanciullo;

lui

festato

un

tempo

del suo soggiorno a

per

pittore di brillante talento

Roma

Con
una

progett

cavalli e

181 2 e

l'espressione

18 14 egli

coloristica.

tutto ci egli

serie di schizzi

come

Medusa

38)

ziata

pu

dire che la lotta contro

tempo prima. La
il

luglio

persone cercano

fregata

bili

15

uomini

il

Medusa

vecchia

sua vecchia

ha

zattera della

scuola sia stata ini-

soggetto della rappresentazione era accaduto poco


>

era naufragata sulla

costa occidentale dell'A-

18 16 ed era stata abbandonata dal suo equipaggio.


di

su di una zattera costruita

salvarsi

vettero errare dodici giorni sul


solo

la

la

con quest'opera.

L'avvenimento che formava

frica

il

figurazione di epoca

anzi dell'antichit classica. Nel 18 19 espose al Salon


e si

era mani-

si

oltremodo vivaci per una

moderna ma

avevano

Egli impieg

non dimentic

corsa di cavalli che non doveva per essere rappresentata

"(fig.

e soldati

la

nello studio degli antichi maestri e della tecnica

costruttiva delle grandi composizioni.

predilezione per

nel

che guid

si

salvarono;

mare aperto

gli

altri

Cento e quaranta

dai rottami

della

finch furono raccolte da

erano morti

di

nave

una nave;

do-

ma

farne, o in seguito alle terri-

sofferenze morali.

Nessun particolare di orrore fu risparmiato all'occhio di chi guarda, nessun


minimo barlume di speranza che venisse a mitigare il terribile avvenimento, riluce
in

quest'opera cos tragica

l'artista

ha preso

suoi modelli dagli ospedali di Parigi

ed ha

rivestito le sue

ROMANTICI FRANCESI

D/

figure di colori pesanti e plumbei.

vario nei circoli artistici

modo

il

temerario

con

successo del quadro fu

11

era rappresentato con tanta

cui

solennit un fatto recentemente avvenuto, produceva


sparati.

simo; n

seguaci della vecchia scuola


fu

all'artista

dato di disarmare

Fig'. A'). ICugi-ne

dagnarsi intieramente

il

Il

suoi avversari con altre opere e di gua-

Delacroix

ma

il

lo

Flegia.

Autoritratto.

suo esempio non

inutile per

fu

fra

come

Gricault nello studio del

Stige dove
Il

gli

iracondi

scontano

tempo dopo

un esiguo gruppo

romantici.

Eugne Delacroix
Guerin. espose il quadro: Dante

Salon del 1822 rec una nuova sorpresa agli amici

Virgilio nella bolgia degli iracondi (Dante,

sano

ebbe specialmente seguaci entusiasti

(1799-1863), educato
e

favore del pubblico. Egli mori a 33 anni, poco

aver compiuto questa opera;


di artisti; egli

dubbi e ingenerava giudizi dinon risparmiarono naturalmente il loro bia-

Inferno

loro peccati

dell'arte.

^'II1

in

contrasto fra \'irgilio senza carne e senza sangue

Dante
una

barca

una

\'irgilio

pas-

condotta da

tgura che

non

MANfALE

S8
appartiene pi a questo

ni

STORIA I>EIJ.'aRTE

mondo, che non

ha

Dante, profondamente scosso dalla terribile

pi peso,

scena;

come

dice

figurazione

la

Poeta

il

dannati che

dei

arrampicarsi sulla barca, attaccandosi furibondi Tun l'altro, che si


Gi la
scorticano e poi ricadono nella palude, sono resi con straordinaria realt.
coltura classica
scelta del sogt^etto sorprendeva l'opinione pubblica. La pi vecchia

cercano invano

di

Francia non sapeva niente di Dante, e meno che meno pensava alla possibilit
che le descrizioni del Poeta potessero entusiasmare la fantasia d'un artista. Delacroix
svel un nuovo mondo all'arte francese. E in che modo efficace egli seppe rapprein

sentarlo

quale sentimento e quale forza egli seppe dare

Figf. 41.

Se anche
armonico

singoli toni

ma

Arj Scheffcr

Paolo

sono

Francesca

portati

colorito

al

Londra, Collezione Wallace.

contrasti molto acuti,

certo egli non era un pittore che mirasse ad

(Fot. Mansell).

1'

effetti

insieme risulta

di

mite e dolce

demoniaco sfondo del


seguaci della vecchia maniera, come Gros, furono loro malgrado
quadro perfino
conquistati da questa pittura
e
pi giovani non finivano di lodarlo entusiasticaarmonia.

Il

colore posto sempre in un giusto rapporto col


i

mente, con a capo

il

Thiers che allora cominciava

la

sua

carriera di critico d'arte

e di giornalista.

Delacroix seguiva intanto

Massacro di Chio

rec

il

della

guerra

tutti

gli

d'

la

sua strada con zelo appassionato.

massacro

indipendenza greca,

in

orrori delle lotte pi brutah',

della pittura

cui erano
gli

disse

descritti in

assassini,

Il

Gros

Salon del 1824

una scena

modo davvero

saccheggi,

le

mirabile

deportazioni.

Negli anni seguenti egli


(fig.

Sardaiapalo

39),

sul

ROMANTICI

dipinse
rogo,

tW

L' assassinio

del

del

Shakespeare;

Ai/ileto di

serv pure dell'allora

si

Fi''. 42.

litografati

esse dimostrano

della sua fantasia e

P. Delaroche

hanno per

tanza che ebbero

le

la

La morte

il

Faust

come

suo talento

incisioni nell'arte

e del

XIX

XML

da

allora,

pittori sub,

GOtz

di

ad

olio,

pittorico.

lito-

Goethe
1"

illu-

fogli

Parigi, Louvre.

olandese del secolo


i

Faliero

appena inventata

superbamente

arte francese del secolo

ciclo delle idee a cui attingevano

Mariin-

suoi quadri

della regina Elisabetta d'Inghilterra

pi vecchia

doge

vescovo di Liegi (dalla descri-

Egli disegn sulla pietra una serie di scene del

minata ricchezza

Il

>o

Decapitazione

la

zione di Walter Scott) zcc. Delacroix


grata.

FRANCi;?;i

la

stessa

impor-

un notevole muta-

mento. Si inspirarono ad avvenimenti di immediata attualit, diedero palesemente


espressione alle simpatie del partito liberale, oppure presero i soggetti dai poeti del
mondo moderno Dante, Shakespeare, Goethe, Byron, \\'alter Scott. Per quanto poca
affinit abbiano il romanticismo tedesco e quello francese, da un certo lato per
:

essi

si

assomigliano:

tutti

due stringono pi saldamente

rapporti fra

la

poesia

MANUALI-

6o

DI

mostrano una chiara

e la pittura e

STORIA DriJ-'ARTE
bellezze della poesia straniera.

sensibilit per le

Notevoli rappresentanti della coltura francese s'erano famigliarizzati con la coltura


di altri popoli durante il loro esilio nell'epoca della rivoluzione; l'interesse che si

prendeva agli studi

favoriva

storici

cialmente l'Inghilterra.

desiderio

il

romantici trovavano

precedette e da quella che

la

Quando

toni di colori, qui

composizione

la

mettendo

per attenuare

d'uno stesso

masse

dei colori egli

modo

questo

nentemente

colore

contrasti. Soltanto

pittoresco.

L'occhio

Dopo un'osservazione pi

si

es.

(p.

alla

disegno aveva per

il

bleu puro

un bleu

accanto a

appaga prima

Delacroix

di

complessivo accordo armonico.

che

scorge bens

si

composizione

sono

per

amore

sconnesse,

spesso

il

disegno

il

lui

poca perizia nel disegno che aveva


grandi difficolt; e mentre

egli

l'artista.

trovava

un disegno corretto. Si farebbe per grande torto

con

vera-

grande

non venir meno


nascon-

egli

ed

dell'effetto

avesse fatto risaltare tanto marcatamente l'etTetto del colorito per

che

d'

sua imperizia nel disegno. Chi conosceva quest'uomo, dalla testa grossa sul-

corpo, e non ignorava

leggeva

potente

all'aspetto della

tutto

di

emi-

riuscito

pensando

esigenze

l'esile

alle

all'artista,

alle

la

grigio)

disegno.

il

sicurezza l'effetto pittorico, doveva affaticarsi in numerosi studi per

dere

mescolando

l'effetto,

loro movimenti stentati e perfino poco naturali. Si vo-

luto ascrivere questi difetti

mente

per acuire

(p. es.

quando aveva dato un certo ordine armonico

accurata

coloristico le linee principali della


delle figure spesso duro,

disegnarli.

di

generali, egli raggruppava subito

rosso)

delle tinte, al fulgore del colorito, al

lotta

prima

suoi quadri

complessivo delle opere

l'effetto

Restaurazione dall'epoca che

della

in linee

accingeva a definire

si

disin-

vicinanza immediata dei colori complementari

in

arancio accanto a bleu, verde accanto


differenti tonalit

artisti,

romantiche sub un cambiamento radi-

l'espressione artistica delle idee

aveva stabilito

avveni-

gli

cerchio d' idee degli

il

spe-

segu.

specialmente con Delacroix. Kgli dipingeva

cale,

animi; e

esteriormente franco

gentile,

tempo

il

stranieri,

specialmente in Byron,

nei loro

confini nazionali

che distingue tanto marcatamente

Anche

in alcuni poeti, e

quel carattere

a dare alla coltura francese

volto,
la

visitare paesi

fermentavano

l'espressione perfetta delle passioni che

menti cooperarono ad allargare oltre

di

suoi

pennello

scritti

chi,

la

sua irascibilit nervosa e

il

suo

perche Delacroix era ugualmente forte

finalmente, sapeva

come

egli

non

si

zelo

nell'

febbrile, chi

penna
completamente

usare

trovasse

la

non quando viveva in temperature tropicali, doveva persuadersi che


sua espressione artistica non era che la vera e completa manifestazione della sua

a suo agio se
la

individualit.

La tendenza romantica trov adesione


la

maniera rivoluzionaria

si

present

temente

Arv

SchelTer,

iispirato al

di

entusiastica nei circoli di coltura artistica;

Delacroix ebbe ferventi imitatori. Cos

oriundo olandese,

Massacro di Chio del

ma

al

Salon del 1827

educato a Parigi. Egli

si

era eviden-

Delacroix; e se anche pi tardi egli

si

sempre la tendenza di prendere


suoi soggetti dai poeti (Dante e (Goethe). Del resto non v' pittore di quell'epoca che non abbia subita
influenza del movimento di idee introdotto dai romantici,
se anche la conseguente traduzione in atto di quei principi spaventasse poi non pochi.

allontan dalla primitiva scuola romantica,

gli

rest pur

l'

Perch

la

tendenza romantica, nel vero senso della parola, non era affatto popolare

ROMANTICI FRANCESI

il

SUO motto:

si

addiceva molto meglio

fetto coloristico,

per

l'arte

l'arte
al

(H

La tendenza

era poco capito dalle masse.

pubblico, per

ad una caratterizzazione

storica

peso che dava, prevalentemente,

il

lucida

individuale,

ad

all'ef-

immediata

un'

vivacit della rappresentazione.

Salons intorno

agli

anni 1820 recarono

un gran numero

quadri che rap-

di

presentavano soggetti della storia nazionale. Paul Hippolyte Delaroche

(1797-18^6)

maggior successo fra tutti gli espositori e mentre gli altri pittori suscitarono vive controversie, contando forse un numero uguale di giudizi contrari e di
ottenne

il

giudizi favorevoli, egli conquist subito

ha espresso

egli

benevolenza di

la

stesso con piena chiarezza ed esattezza

tutti

suoi

verit della storia in tutta

la

la

tini

Perch ha da

Perch non ha da poter

esser proibito al pittore di entrare in gara con lo storico?

insegnare coi suoi mezzi

Delaroche

partiti.

Un

sua dignit e poesia?

quadro dice qualche volta pi che non dieci volumi; e io sono fermamente convinto
che la pittura chiamata quanto la letteratura ad agire sull'opinione pubblica .
Delaroche ha incominciato

esporre

nel

ma

1822,

soltanto

il

Salon del 1827

lo

prima linea fra gli artisti. Due quadri con figure di grandezza naturale attirarono prima di tutto l'attenzione pubblica. Uno rappresenta L'assassinio del fresidente del Parlamento Duratiti a Tolosa^ l'altro Tm morte della regina Elisabetta^
in cui la faccia contratta della regina morente forma un contrasto forte e di grande
mise

in

etTetto esteriore

con

quale pittore storico


fa risaltare

matico

lo sfarzo
si

modo

nel

quello che pi verosimile


cault. Gli

la

la

un

in

cui

le

La tendenza che

parole

alla

fantasia,

nella pittura

completamente
li

decisa.

nominava

Ma

ma

in

di Geri-

erano ancora

tutti

gi alla fine della Restau-

Nessuno parlava
lo faceva

Egli

dram-

dal punto di vista

Solo un decennio era passato dall'apparizione


sentieri

segu

egli

stesso.

dell'artista

presenta pi grandiosa

si

Gerard, Gros, Guerin, e se qualcuno

\.

42).

brillante avvenire davanti a loro.

loro vittoria era

o quasi anche

(fig.

umana, descrivendola

parte

uomini che avevano battuto nuovi

giovani, e avevano

razione

circonda

la

spiega meglio di tutto con

nelle situazioni

non gi

che

tono

in

pi
di

dei vecchi,

compassione

di scherno.

L'ARTE

FRANCESE AL TEMPO DELLA MONARCHLV

DI

LUGLIO.

La Francia colta ricordava con orgoglio la generazione dell'anno '30 ancora


lungo tempo dopo che era stato spazzato via il governo della monarchia di luglio.
Questa generazione comprendeva qualche

campo

della Restaurazione erano sorti, nel

vanile e con

entusiasmo

idealistico, a

vagheggiavano grandezza nazionale

tico

si

allent, se alcuni

il

di quella

fiore della

nazione durante

il

omaggio

rendere

se

regno

di

strade,

differenti

principi

sognavano realizzate

anche

generazione

ai

nel periodo

pi tardi

gio-

liberali.

Tutti

e unite

nella

nuovo governo
questo legame poli-

spiritualmente

unirono

suo sostegno.

dei malcontenti, se presero poi


il

si

uomini che

letterario o artistico, con coraggio

e libert e le

rivoluzione di luglio. Questi uomini

molti di loro divennero

eletta schiera di

al

andarono ad aumentare il numero


essi rappresentavano pur sempre

Luigi Filippo.

Alla generazione del '30 appartengono

pi notevoli uomini di Stato,

gli storici

MANUALE

b:

moderna,

poeti della Francia

LM

STORIA DELL ARTE

inoltre ancora tutti quegli artisti che nel prece-

nella pittura: Delacroix,


dente decennio avevano effettuato un radicale cambiamento

SchetVer, Delaroche, a cui

Arv

La rivoluzione
maniere

nelle

luglio

di

unirono anche Horace A'ernet, Decamps ecc.


port dapprincipio nessun profondo mutamento

si

non

lF infuori

dell'arte.

alcuni quadri

di

in

erano magnificate

cui

le

gior-

solfermarono nella strada gi percorsa; solamente che i


lotta contro i classici, che gi da
la
contrasti c^omindarono a essere meno forti e
dopo pochi anni si pot
s'era infiacchita, cess completamente. xMa gi
gli

nate di luglio,

si

artisti

tempo
notare un mutamento

lun^^o

sostanziale nelle opinioni e nelle

notevolmente allargato

mondo

il

Fig-. 43.

quista di Algeri
artisti

il

mondo

naturale per
alla

le

P. Marilhat

In

Tripoli

sulla

pittura;

quella terra africana

si

Museo

adesso

credeva con ci

si

di

La

fu

con-

Civico.

essa

rivel

fantasia degli

alla

coloristi trovarono

loro rappresentazioni smaglianti di colori, e

mezzi

una quantit
sufficienti.

il

di

teatro pi

problemi,

Anche

le

scene

Fino a quel tempo


vecchi patriarchi si erano vestiti di
cominci a dar loro tratti e il costume d'uno sceicco arabo,

bibliche tornarono in onore.

Lipsia,

cui soluzione soltanto la loro arte poteva offrire

abiti classici;

Prima

dei soggetti a cui s'inspiravano gli artisti.

ebbe molta influenza


orientale.

attivit artistiche.

avvicinarsi di molto alla verit.

nello sviluppo dell'arte francese fu dato dall'eccitamento

Il

secondo nuovo movimento

ofierto agli

artisti

pi

in

opere monumentali. Luigi F'ilippo amava Tartc e gli piaceva di cogrande. La monarchia di luglio non ha tuttavia prodotto notevolissime

vista di creare

struire in

opere architettoniche.

La tendenza

classicheggiante, poco ostacolata dalla corrente di

coltura contraria, continuava a regnare incontrastata nella costruzione dei pubblici edifci.

ARTE FRANCESP:

pens anche

Si

ricompens

successo

lante

decorare con

TEMPO DELLA MONARCHLV

A[.

pitture

opere architettoniche;

le

degli

fatica

la

LUGLIO

DI

fossero affidati a quegli uomini che avevano gi dato prove di essere

del

nuovo movimento

Tambiente architettonico,

il

quale

colore

degli

e cio di coordinare la

cambiarono involontariamente

niche,

espressione

unica

Con questo

pittura

monumen-

risveglio della

al

il

composizione

loro stile.

eftcace;

armonizzare

Non

anche

si

connesso anche

va

alle

paladini

quadri con
architetto-

leggi

linee,

T unit

loro diritto e

non po-

bellezza

la

com-

poteva continuare ad usare

aggruppamenti, Tordinamento simmetrico reclamavano

tevano essere negletti.

tale

nello studio di

bril-

questi

piti

artistico; essi per,

un

e in ci

Era naturale che

artisti.

OS

il

delle

ritorno

il

ciclo delle idee cristiane.

Fra

costruzioni

le

corazione

fu affidata

la

cui de-

alla

pittura

numerose chiese; ma
rebbe erroneo immaginare che

c'erano

sa-

so-

lamente per questa circostanza


steriore

tamento
rali.

fosse manifestato

si

gene-

XMIl

secolo

nel

mu-

il

nei criteri artistici

Dopo che

e-

l'elemento religioso era stato sempre pi represso e

negletto nella

spirito

religioso e la

coltura,

lo

fede cristiana ricominciarono lenta-

mente ad aumentar
durante

la

d'

importanza

Restaurazione; e que-

sto risveglio

si

avviv sempre pi

risolutamente nei

circoli di

maggior

coltura al

tempo

Come

Stato dovette riallacciare

lo

Luigi Filippo.

di

rapporti con la Chiesa e

istituzioni, cos

anche

sue

le

la societ, la

coltura letteraria ed artistica subi-

rono r influenza

di

questo vasto

f^

44. E.

Fromentin:

I.a

l'arif^i,

caccia al falcone

Algeri,

in

Louvre.

ri-

sveglio di vita cristiana e religiosa.

Delacroix appartiene

Nell'anno 1831

egli

primi

ai

pittori

che usufruirono artisticamente delPAlgeria.

accompagn una missione diplomatica francese

l'Imperatore del Marocco.


sanzionata dalla natura

la

paese e

Il

gli

entusiasmarono; qui egli trovava


principi pittorici e vedeva realizzato

tendenza dei suoi

elTetti

coloristici.

Donne algermc

nella

loro

suo studio nel

quadro

quadro

nello stesso

tempo

del-

abitanti lo

quello che egli aveva finora intuito in fatto di


del

alla corte

l'opera che rivela

Egli mise

stanza

maggiormente

la

frutto

questo

bella

tecnica

(1834);

sua

il

pittorica.

La

scena, in s stessa,

col nargileh

fra

le

mani.

non

Una

gran cosa.

Tre odalische sono sedute su

negra, vista di schiena,

sta

per lasciare

la

cuscini

camera:

64

MAMAI.i:

DI

STORIA DliLL ARTli

f/aRTE francese al tempo

MONARCHIA

DEI.r.A

Tanto Decamps quanto Delacroix avevano scoperto


alla loro arte pittorica;
alle

ma

in Oriente

Dapprima

orientale.

non pensarono

essi

paesaggio orientale

Il

d'artisti

il

in

pi alto entusiasmo per alcuni ambienti


I

suoi quadri

Fra

ma

si

il

suo

viaggio

specialmente

particolari,

sono rimarchevoli per

tni vistosi e forti delTOriente.

loro proprie mire ar-

le

quadro d'ambiente orientale furono poFrancia. A capo di questi Prospcr

Marilhat (1811-1847', che port un tesoro di studi dal

egiziano.

terreno adatto

il

allatto alla riproduzione elVettiva della natura

realistico,

un altro gruppo

polarizzati da

o:;

ne avevano usufruito soltanto per quanto corrispondeva

loro sensazioni soggettive e per quanto rendeva bene

tistiche.

LUGLIO

DI

Oriente

in

per

il

paesaggio

che essi non fanno risaltare

fatto

limitano a riprodurre

tini

il

sensazioni paesistiche

della giovane generazione, oltre

Alexander Bida (1813-189:^),


Eugne Fromentin (1820-1876}, che godette buona fama anche come scrittore, seppe

(rig.

43).

otlrire alla

(tg.

artisti

nostra fantasia calde espressioni della vita araba. Fgli conosceva perfetta-

mente tanto
teristico

gli

le

forme del paesaggio dell'Africa

degli uomini e degli animali; e

44). Egli applica

tinta e

il

colore a leggeri

invece

nelle

l'artista

stesso e

carat-

tipo

dimostr inoltre un virtuoso del colore


spesso predominare una sola

strati, lascia

impariamo

di questi ultimi artisti

scene orientali create


le

da

conoscere

riconosciamo

Delacroix

davvero

T Oriente;

veramente

soltanto

sue opinioni coloristiche individuali. Immediatamente dopo

quadri orientali, seguirono


dei deputati.

le

opere monumentali

Nei campi

allegoriche della Giustizia,


sotto,

il

riesce con tutto ci a dar forza e verit alle sue rappresentazioni.

Nei quadri

Camera

si

come

settentrionale,

scene della vita reale

della
:

della vlta di

Guerra,

al

una

Palais Bourbon,

delle sale egli

dell'Agricoltura

Fiff. 46. P.

Delarochc

L'assassinio del

Duca

di

dipinse

suoi

sede della
le

dell'Industria;

ha vendonmia^ Doime fuggenti

la

figure
e,

pi

davanti a guerrieri q.zz.

Guisa,

MANUALI-: DI STORIA

6(3

1-

li;.

Chassriau

47. Tli.

Per sua natura Delacroix

si

Dl-.I

Macbeth

AK L

I.

e le tre streghe.

teneva estraneo ad ogni idealismo

per,

formale;

col mitigare

severamente l'espressione e il movimento delle figure senza rinunciare


all'immediata vivacit e alla sua robusta maniera coloristica e mantenendo una dignitosa posatezza dell'ordinamento dei gruppi, egli raggiunse

un

elTetto

che

la

mag-

gior parte degli idealisti poteva invidiargli. Alcuni anni pi tardi egli decor la sala

Bourbon con un'ancor pi estesa


chiuse in semicerchio gli furono messe

Cinque

della biblioteca del Palais

serie di quadri.

cupole e due pareti

a disposizione per rap-

presentare lo sviluppo della coltura

dunque
altre

-figurare col pennello

opere monumentali per

Virgilio salutarlo
di

Apollo

al

?iell' altro

Louvre

umana

una specie
la-

nel periodo biblico e classico; egli


filosofia

di

della storia. Egli

sala della biblioteca del Palais

mondo

podi

Luxembourg

e gli croi dell" anticliit),

e per una sala delle

feste del

Palazzo

cre

per

di Citt

la

volle

ancora

(/)/<?

galleria

distrutto

nel

provare,

Comune. Anche nel campo dell'arte religiosa Delacroix ebbe modo


qualche anno pi tardi, il suo multiforme ingegno. Egli ebbe l'incarico

decorare

la

1871

dalla

cappella degli Angeli della chiesa di Saint

cera). Sulla volta dipinse

La

La caduta di

lotta e di passione.

indussero

in

Erano questi clementi

l'artista a lasciar agire

ricordante

fomiti

liberamente

A''eneziani pi tardi,

si

di

La

cacciata di Eliodoro

tutte queste opere risaltano elementi di

che era tempestoso e selvaggio. L'esagerazione


colorito

di

Sulpice (eseguito in colori a

Lucifero^ sui due muri

di Giacobbe con gli angeli \ e

lite

<?

la

naturalmente
sua

dal

soggetto,

ma

predilezione per tutto quello

dell'azione

la

forza sensuale

notano specialmente nel

quadro

del
della

I.

ARTE FRANCESE

AI.

TEMPO DELLA MONARCHLN.

volta e in quello di Eliodoro; nella lotta di Giacobbe con

dono d'importanza

LUGLIO

DI

07

angeli

gli

le

figure per-

paesaggio trattato poderosamente. Incomparabilmente


maggiore l'impressione che riportiamo da singole rappresentazioni di soggetto relidi fronte al

gioso eseguite da Delacroix in vari quadri ad olio. Specialmente

suo

il

Crifito >;clla

(Pala d'altare nella chiesa di Saint Denis du Sacrement a Parigi) riesce atascinante per la realt con cui rappresentato il dolore in tutte le sue gradazioni e

toba

per

la

mette

profonda poesia ditfusa nel paesaggio. L'aria plumbea,

movimento

in

vesti

le

quadro

tutto contribuisce a dare al

deserto,

ad acuire

al

Finch

massimo grado
egli visse,

stretto cerchio
agitato, egli si

di

la

la

vento turbinoso che

scialba luce solare sul

un'espressione

nostro interesse e

il

d' indicibile

monte

tristezza

nostra piet.

Delacroix trov pieno riconoscimento soltanto in uno


d'arte. Misantropo, malinconico, irascibile e liicilmente
di

l'arte

cultori

uomini,

intirizzisce gli

il

guardava bene dal mostrarsi orgoglioso, o di attirare su

di s l'atten-

zione del gran pubblico.


Egli viveva

dopo

la

esclusivamente

sua morte, quando

si

per

guard

sua

la

alla

sua influenza sull'arte francese furono da


di difetti,

ma con

tutto ci egli resta

il

arte

ed amava

solitudine. Soltanto

la

sua opera complessiva,


riconosciuti.

tutti

pi individuale,

il

il

Certo

suo valore e

egli

non

privo

coraggioso e

pi

la

il

pi

fecondo maestro del romanticismo francese.


.\

Delaroche tocc un destino quasi contrario.

tanto festeggiato durante

Fig. 48. E.

J.

Horacc

la

\"ernet

vita fu

II

aspramente

maresciallo

Moncey

Quest'artista

trattato dalla critica

alla barriera di Clichy

ammirato
dopo morto,

tanto

Parigi, Louvre.

e
e

MANUALE

68

La

in parte ingiustamente.

non solo

sentante, e

la

ha

in Francia,

mancanza

STORIA DELL ARTE

di

con

ogni

perduto
la

Delaroche

cui

pittura storica, di

sorte, del resto, che essa divide

riconoscere

DI

ogni

d'

il

negli

Ma

verit

in

nelle

interpretazione

miglior rappreultimi decenni;

attrattiva

poesia storica.

vivacit

era

pu non
mansue opere
ogni sua componon

si

penosamente accurata preparazione di


sizione. Al primo progetto egli faceva seguire uno schizzo ad acquarello, poi studiava raggruppamento e la disposizione delle luci e delle ombre con Faiuto di piccole ligure in cera, e soltanto dopo che ogni lgura era studiata a fondo da tutti i
canza che

si

unisce ad una

punti di vista per Tcsprcssione,

Tattitudine.

Fig^. 4'.

pittura sulla tela.

Con

sero accanto e dopo a

tutto ci
lui,

le

il

A. Kallet

Il

fatti

coi

impressioni che

notevoli dei sovrani e del

costume,

ecc.,

egli

incominciava

la

vecchio soldato.

confronto

seo di Versailles che fu fondato da Luigi


presentanti

il

numerosi
si

pittori

che sor-

riportano dalla visita a quel

Filippo e dove centinaia

popolo ornano

giudizio che Delaroche sta a capo di tutto quel

storici

grande gruppo

muri,

di

Mu-

quadri rap-

confermano

d'artisti.

Fra

il

quali

sono notevoli: Nicolas Robert-Fleury (1797-1890), che si present gi intorno all'anno '20 con quadri storici e dimostr specialmente con La notte di S. Bartolomeo e con Discorso sulla religione a Poissy (fig. 45" il suo talento drammatico
e

la

sua arte piena di vivace caratteristica.

Godono

inoltre

buon nome Eugne D-

vria (1805-1865), Charles

Steuben (Barone Karl von Steuben;

Germania, Le'on Cogniet

794-1880).

(i

Ma

tutti questi artisti

sono

1788- 1856) nato in


inferiori a

Delaroche.

ARTK FRANCESE AL TEMPO DELLA MONARCHLV

Nei primi anni dopo


vano

se

del duca
fra

di

luglio

quadri storici

si

I fi.^li

7,

avvicinano

di

Edoardo che

assassini.

gli

rogo riceve

il

Enrico di Guisa

la

Nell'anno

Il

di Jane Grex

L'uccisione

la

drammatica

ritorno del soldato

che

Strafjord

Musco

opera

forza del colore.

la

Civico.

1837 Delaroche ebbe una commissione, che, distraendolo dalla pittura

Scuola delle Belle Arti,

composizione ricca
cenni di modello

di

agli

pittori di ogni

delle quattro

// eonte

della scena quest'ultima

Lipsia,

fu incaricato

storica realistica, lo trasse all'allegoria storica. Egli

famosi

Ltto di inortt^

stringono paurosi e

si

migliori quadri storici del pittore, e sorpassa tutti per

Pig, 50. IL Bellangc

dell'artista brilla-

benedizione dell'arcivescovo Laud, L'assassi?iii)

Per

(tg. 4).

6c)

stti

^l/f/cr^r/V/^-'

sua leggiadra testa giovanile sul trave della ghigliottina,

che avviandosi verso

Carlo

di

bara

alla

ascoltano spaventati
la

rivoluzione

ogni Salon. Seguirono quasi immediatamente:

in

Cromivell

posa

la

LUGLIO

DI

etc

la

sala in cui

tutti

annualmente

progett a questo

figure che egli


artisti di

avvenivano

paesi in simili occasioni.

epoca, da Apelle a Correggio,

dell'arte,

sero in vivente relazione con

li

aggrupp
le

persone,

Egli present

che, nella sala,

tempio

La

servito per de-

ha

associandovi

nel portico d'un

premiazioni.

le

scopo,

decorare, nella

di

pi

rappresentanti

ionico, quasi fos-

assistevano

alla distribu-

zione dei premi. L' Emiciclo fu uno dei maggiori successi di Delaroche e pass per
il
suo capolavoro; ma pi tardi la fama di questo quadro decadde non poco.

MANUALE

STORIA DELL'aRTE

DI

abbiamo

Negli ultimi anni Delaroche tendeva, coire

Senz'alcun incarico

religiose.

Maria di

sione:

Cristo

Cristo,

la

Neppure

^[ontc Oliveto,

stil

che egli ide nel

ma

pi triste,

accost

si

contrasto coi romantici a cui erano

illustrare

le

sensazioni passive,

duro destino.

rappresent Napoleone,

(Museo

riusc

suo

il

modo

meglio

Fontainebleau quando riceve

ratore

gli

rassegnazione,

la

sintomatico, per

pi care

dei suoi soggetti. Egli segu

Anche

le

allora egli dimostrava,


violente, la tendenza a

passioni

sopportazione e Taccettazione del

la

che fra

di vedere,

quadri

in cui egli

di tutti quello in cui egli raffigurava

notizia

la

le

leggende del periodo napoleonico

alle

sua fantasia delle figure della rivoluzione.

la

design essere

sua inclinazione per

alla

mondo

il

come anche La

delle sue composizioni.

>-

rinunci

cambi

di

funerale

Il

lirici,

d'inferma

letto

pi santa

la

soltanto che

corrente dell'c^pinione pubblica

e riemp
in

suo

sul

croce,

quadretti

tutti

della Pas-

quadri

piccoli

di

piedi della

a'

Delaroche

anni

nei suoi ultimi

18^5

tempo

nello stesso

rappresentazioni storiche
la

Maria
<tzz.
Sono

ritorno dahGolgofa,

giovane martire
((

cominci una serie

egli

a rappresentazioni

detto,

dell'entrata

V impe-

degli alleati a Parigi

Lipsia".

di

Thcodore Chassriau (i8i9-i85r)), ha dovuto


lottare molto tempo per raggiungere la fama che meritava e che gli fu pienamente
concessa soltanto cinquant'anni dopo la sua morte, alla Esposizione mondiale del 1900.

Un

terzo artista di quel tempo,

Soltanto allora

riconobbe

si

bellezza coloristica dei quadri orientali di Chassriau,

la

moderna interpretazione

l'energia dei suoi ritratti, l'originale e

la forza e

finatezza coloristica delle sue rappresentazioni religiose e

apparisce precursore di Gustave

Moreau

una votazione popolare a

fosse fatta

(fig.

chi

mitologiche,

Se per

47).

negli

dovesse essere data

essa sarebbe stata assegnata senza dubbio a Emile Jean

la

cui

in

anni '20

palma

la raf-

egli

'30

si

della vittoria,

Horace Vernet

789-1863).

(i

Le sue opere rendevano omaggio alla pi potente di tutte quelle passioni popolari
la passione della guerra
che avevano messo profonde radici nella nazione francese
suoi
e l'entusiasmo per le vittorie militari (fig. 48). Per comprendere e godere
:

quadri non occorreva nessuna elevatezza di


di idee complicate

un ciclo
un certo splendore a compren-

nessuna penetrazione

esse davano solo un certo fasto e

molto comuni.

sioni

spirito,

Il

campo

di

^>rnet non

si

della vita militare e di atti di valore militare.

per

limita

Un

alla

in

rappresentazione

pi lungo soggiorno a

Roma

diede motivo a varie rappresentazioni storiche italiane. Egli dipinse quel noto
Raffaello e Michelangelo alla corte vaticana^ inoltre

di dragoni papali con briganti^

La

Oriente risvegli ancora una volta

La

lui

altri.

Un

ricordi biblici e lo indusse a

costume arabo.

quadro

processione del papa. Lotta

confessione del brigante ed

in

gli

viaggio in

rappresensue

opere

comprende pure un numero considerevole di quadri storici e di ritratti.


Nato quindici giorni prima della presa della Bastiglia, Horace \"ernet

figura

tare figure del vecchio testamento in

figlio

di famiglia

che egli prendesse

una

storia di

sonale spiegano
nel

1S14

zione

egli

egli,

catalogo delle

della rivoluzione e del periodo napoleonico.

quale vero

tare

Il

il

due

secoli.

il

La

pennello.

La tendenza

fatto che la vita e

del

Stava

il

tradizione

pu vansuo temperamento per-

dinastia dei pittori Vernet

tempo ed

il

costumi militari riempissero

per qualche giorno afferr

nella

moschetto.

forse senza accorgersene, fa opera politica.

Il

Negli anni

la

sua fantasia;

della

Restaura-

soldato napoleonico, adorato

ARTE FRANCESE AL TEMPO DELLA MONARCHLV

dairopinine pubblica,

ma

LU(;LlO

DI

considerato con dittdenza dal governo, divenne rcroc di varie


descrizione,

rappresentazioni. Pi della

inlatti,

grandi

delle

la

buona amicizia

col

suo cavallo, o col cane

ingratitudine dei Borboni verso

all'

Come

specialmente Auguste Ralct (1804-180;

artisti,

ritoso riproduttore del

vulgare

Troupicr

'

francese, \'ernet

governo della Kestaurazone piacevano


d'Orleans. \'ernet lini a divenire formalmente
al

il

Fig-, 51. .A.

questi sal
alla

si

gesta del sin-

armala

(irande

tg.

qcc.-^

49

>.

pi spi-

il

serv della litograta per di-

sue composizioni.

le

la

le

reggimento

del

n mancavano allusioni
tanti altri

richiamavano

battaglie

l'interesse generale quelle semplici scene di genere che illustravano

golo soldato, o

yi

al

de Xeuville

Le ultime cartucce

trono egli fu tanto caricato

straordinaria rapidit della sua

quadri che magnilcavano

pittore di coi

(Da una stampa

di

mano

lavori dal

egli

di

Goupil

il-

del

Duca

il

duca

quando

C.j Berlino).

nuovo governo che soltanto

dovette se pot eseguirli

tutti.

Vernet era insuperabile nel rendere la tecnica d' una battaglia il modo come
marciano le truppe al combattimento, come si muovono nella lotta, come si pre:

sentano
tutti

le

varie formazioni degli eserciti

particolari concernenti

il

soldato.

meno

tagli

Vernet.

acuto e

indiscutibilmente

regolamentari

un

La prima impressione
della memoria illimitata

lare e che

evidentemente

si

fascino
di

di

stupore.

dell'artista,

insomma

proposito

perfezione

Egli sapeva disegnare a

insignificante mostrina, ogni bottone, ogni fascia e


risce alle uniformi militari

sicuro egli era

tutto ci

che

la
si

di

pi
rife-

Questa straordinaria conoscenza di detuna perfetta naturalezza ai quadri di

Lo

spettatore

si

meraviglia dello sguardo

che non dimentica

trova perfettamente a suo

posto

il

nel

minimo

partico-

mondo

militare.

MANUALE

"72

STORIA DELL ARTE

DI

Questa prima impressione per svanisce presto. Non succede quasi mai che un suo
quadro sveli sempre nuovi pregi ad una pi attenta e ripetuta osservazione; e
l'ammirazione

ferma

si

Horace \'ernet

il

Accanto a

per

vasti circoli

Ma
su

lui

N. T. Charlet (1792-1845) e RatTet hanno


umoristico

lato

il

(fig.

dava

egli

Nella giovane generazione

50).

singole

alle
si

virtuoso nell'arte

di

vedere

le

cartucce,

v'

da meravigliarsi se fra

INGRES E

il

gli

artisti
al

la

dell'ele-

Edouard
suo maestro, un
51), e

fig.

cose grandi e di disegnarle piccole, e

una certa amarezza sono subentrate

riet e

come

sue figure con una acutezza epigrammatica, nonostante

figure

fece rimarcare pi

loro: Alphonse de Neuville (1836- 1885) eccellente nella riproduzione

di

VI.

soldato.

del

Isidore Pils (18 13- 1875) a cui la guerra in Crimea offerse molti soggetti.
dalla line del '60 in poi due altri artisti hanno attirato la pubblica attenzione

mento combattivo selvaggiamente passionale [Le ultime


Detaille (nato nel 1848) uno scolaro di Meissonier. Egli
le

della vita

tenne ad un carattere pi serio ed ebbe successo

eccellente caratterizzazione che

la

pi che all'effetto pittorico


di tutti

si

solo rappresentante, della pittura di bat-

il

maggior successo specialmente

Hippolyte Bellang (1800-1866)


in

ma non

pi famoso,

taglie e di quadri di soldato.

trattato col

riproduzione della vita militare usuale.

all'esatta

di caratterizzare

loro piccolezza.

una rude

di battaglie, pi giovani,

se-

posto della vivacit di prima.

NUOVO RISVEGLIO DELLA TENDENZA CLASSICA.

IL

L'Esposizione mondiale del

1855 rec una strana sorpresa

amici dell'arte.

agli

Universalmente, tanto dalla critica quanto dall'opinione pubblica, fu proclamato

grande maestro del Paese un

di cui fino allora gli

artista

s'erano ancora resi un chiaro giudizio e di cui perfino

mestiere avevano parlato con un freddo riserbo.

Uno

stranieri e

il

pi

non

profani

connazionali e la gente del

scolaro di David, un vegliardo

73 anni, Jean Auguste Dominique Ingres 1780-1867:, riport la palma della vittoria ed ottenne
maggiori trionfi. Eino a dodici anni dopo, quando avvenne la sua
di

morte,

egli godette indiscusso l'onore di essere

Tornava

forse l'arte francese

perduta tutta

la

al

prima

la

accordava con

suo punto di partenza

cura spiegata dai romantici con tanta

tura e tornava proprio in onore


ringres,

considerato

la

la

la

scuola di David

scuola di disegno

tendenza

di

David

l'altra

la

il

primo

Era forse da considerare

pompa per riformare

Delle due frasi

sola vera

invece

pittore della Erancia.

chi

la

del-

predilette

accademia

di pittura

sa copiare, sa fare

pit-

si

de-

nota un allontanamento rimarchevole dagli insegnamenti del suo maestro. Ingres non
era allatto

un tenace seguace

della pi vecchia scuola classica.

Gi

il

suo eccellente

talento musicale indica che la sua fantasia era suscettibile ad altre manifestazioni di

forme che non fossero quelle severamente plastiche. Lo distingueva sopratutto da


David Lina straordinaria agilit e mobilit d' ingegno e la persuasione che il pittore
non debba curarsi soltanto della bellezza statuaria delle figure, ma che debba iniziare
;

il

suo lavoro con

vati fra

le

sue carte

centuava

la

di

fini

colori

lo studio della natura.

fu

sempre

la

Il

sua pi salda

bellezza lineare in ogni composizione,


e

circa

disegno

vari; e seppe dar loro, in

500 disegni furono

tro-

Egli

ac-

prerogativa

ma

(fig.

52).

non era per cieco ad effetti


quella sua opera, la maggiore importanza;

INGRES E

NUOVO RISVEGLIO DELLA TENDENZA CLASSICA

IL

per quste qualit poteva dirsi che egli stato

il

necessario legame fra diverse ten-

dopo che queste si erano combattute fin quasi airesaurimcnio.


Ingres nacque nel 17X0 a Montauban e fu dapprima istruito da suo padre che
pure si occupava d'arte. Nel 1790 entr nello studio di David ed impar il ..iiscgno

denze

artistiche,

r\
\.^.^

^-

Fig. 5;. Ritratto di J. A.

I>.

Ingres. (Dalla Gazelte Jes

neaux-ArlSU

preciso ed accurato che gli diede tanta superiorit di Ironte ai romantici e

che

gli

assicur una notevole influenza sulla generazione pi giovane.

Sebbene avesse vinto

il

premio

di

Roma

gi nel 1801, egli elTettu

il

suo viaggio

col soltanto cinque anni dopo, a causa dei deficienti mezzi di cui disponeva allora
lo

Stato.

Le opere

di

studi accuratamente,

RalTaello a
le

copi e

Roma
la

gli

apparirono come

loro influenza

opere. Gi in questo primo periodo del soggiorno

si

una

rivelazione

le

scorge ripetutamente nelle sue

romano Ingres progett

varie

com-

iMANUALE

74

DI

posizioni a cui egli pose definitivamente


vita

p.

es.

STORIA DELL ARTE

mano

Venere Anadiomne e Edipo davanti alla

sfinge.

questo
Ij**^

'_JO

tendenza a riprendere

naturalmente

con molle variazioni,


del resto notare che

manifest presto

vec-

le

Bisogna

composizioni.

chie

di

quieto e po-

ripetere,

sua

della

caratteristica

artista

sato, la

anni

soltanto negli ultimi

Ingres

la versatilit

Le

della sua natura artistica.

varie tendenze che egli segu

non sono da considerare come


tappe del suo sviluppo

alimentavano

sua fantasia

la

prima giovent

dalla sua

tn

da allora

e fin

fra loro.

omaggio

rese

tenevano

si

in giusto equilibrio

Egli

esse

al

nudo nella Venere.


Anadiomne, nelT Odalisca

culto del

che

si

fa cacciar la

musica

una

di

noia dalla

schiava,

nella Sorgente,

pi

la

deli-

ziosa creazione della sua vec53).

Que-

sorpassa

ogni

chiaia (1856;

quadro

sto

altra sua

fig.

opera per l'armonia


per

delle linee,

soffice

la

compita rotondit del corpo


e

sebbene

il

colore

chiaro

plicato

sottile,

tno fondamentale
le

il

richiama

opere giovanili del pittore.

decennio

della sua

abbiamo pure

dei ritratti

Di quel
vita
in

ap-

sia

i^ran

numero

Se

lente esecuzione.

eccel-

di

la

fog-

non lo dicesse,
e se
documenti non lo provassero, non si crederebbe
gia dei vestiti

fe

mai che
Fig. 53. J. A. D. Ingres:

La Sorgente

Parigi, Louvre.

mente

negligente,

ma

in

realt

periodo

di

il

ritratto di

dame Devaucay
1807)

d'Haussonville 11845) corre un

fra

quasi quarant'anni.

invece accuratamente studiata,

quello

Ma-

(dipinto nel
di

Madame

La posa apparentela

bellezza

dei

con-

INGRES E
torni,

NUOVO RISVEGLIO DELLA TENDENZA CLASSICA

IL

finezza della modellatura alTascinano lo spettatore in tutti due

la

forse indicare quali capilavori della sua arte

potrebbero

ugual forza. Si
ritratti

maschili eseguiti

famosi

ritratti

nei primi anni dopo

'30

il

qual

al

numerosi
i

Bertin e del Conte .Mole.

di

(Roma

Italia

in

quadri con

tempo appartengono

Ingres pass una gran parte della sua vita fuori della patria.

giorno

e Firenze)

suo primo sog-

Il

dur quasi due decenni. And a

Roma

per

la se-

conda volta 1834-1841) per dirigervi


r Accademia francese.

La lunga assenza da Parigi lo


teneva distante da ogni immepartecipazione

diata
dei

ma non
alla

artistici;

partiti

differenti

lotte

alle

perci estraneo

lo rese

vita spirituale

francesi

dei

e alle varie tendenze della fan-

Anzi, da no-

tasia nazionale.

come uno

tare

dei tratti

pi

importanti della sua natura questo

fatto

indovinando

che.

il

movimento che stava per attuarsi


nel campo
Ingres,
dell' arte.
prima ancora che
denze

si

le

nuove ten-

fossero fatta strada in

Francia, gi

rispecchiava nelle

le

sue opere.
In un
coloristica

tempo in cui la scuola


non aveva ancora in

Francia nessuna

lungo

decisa preva-

tempo

prima

lenza;

che F.

u 775-1849)
entusiasmato
mondo

avesse

Granet

.M.

il

coi suoi quadri d'interni, Ingres

cre

Jfessa

papale

Cappella

Sistina (1814),

cui l'effetto

consiste esclusi-

nella
in

quadro

il

vamente

in

di colori. Egli

lunga

gli

altri

descrizione

Fig.

un delizioso giuoco

di

artisti nel

aneddoti

riprodurre

^'

t)-

Ingres:

Il

voto

di

Luigi XIII.

egli dipinse

sorpreso

scene

di

genere

della

storia francese e nella

storici.

l'ambasciatore

bacia la gloriosa spada di Enrico

IV

J-

superava di gran

Gi nel 18 14

Enrico

5-*-

spagnuolo

IV nella galleria

daW ambasciatore

spagnuolo

Don Fedro

di Toledo che

del Louvre; alcuni anni pi tardi

mentre giuoca

coi suoi bambini,

quadro tanto ricco di colori in cui Filippo V consegna al maresciallo Berivick


Pnrdinc del vello d'oro. Ingres precorse
romantici con la sua Francesca da Riviini
(1819) e dimostr con questo che egli era ugualmente abile a disegnare figure eteree

il

e a sacrificare al sentimento la piena naturalezza.

MANUALE

70
Il

nuovo campo

di

motivi

dipinse la Odalisca hi riposo


stato

Se anche Ingres, durante


dovette

all'arte francese, egli

STORIA DELL ARTE

non

orientali

la

quando Ingres

scoperto

ancora

era

pu dirsi che, sotto certi aspetti, egli sia


francese moderna.
sua dimora in Italia, fu sempre unito spiritualmente
che

cos

vero precursore dell'arte

il

DI

che

riconoscere

quel gran

da

lontano

tanto

l'esser

personale. Egli decise


centro di riunione che era Parigi, nuoceva alla sua posizione
pala d'altare destinata
perci il suo ritorno nel 1824; e port con s una grande
// voto di Luigi XIII (fig. 54). L'esposizione di questo quadro
alla sua citt natale
:

al

Salon

elev l'artista

disopra

due

dei

che

partiti

allora

trovavano

si

in

romantici a lodarlo pi ancora che non facessero i classici.


quadro della stessa importanza di questo il Martirio di San Sirifariano finito

aspra lotta e trascin

Un

al

Fifj. 55.

11.

I.

(Da Louis Flandrin,

dieci anni dopo.

aperte e

la

in estasi e

muscolosi

arcigni,

gli

ha

Ingres

testa rialzata.

(Dal fregio a St. Vincent de l'aul).

Flandrin, Parigi,

Ilippol.'tc

Santo va incontro

Il

llandiin: Le Sante penitenti

come

morte

alla

costruito

in
sul

l'effetto

V apoteosi

littori.

1902).

trionfo con

contrasto

di Orner^

braccia

le

fra

Santo

il

famosa un

tanto

giorno, non pu pi competere con l'importanza di queste opere.

Ingres esercit una forte influenza sulla generazione pi giovane di

Delaroche ne Delacroix hanno fondato una scuola


schierarono intorno
culto per

il

cosidetta

al

tendenza archeologica

Anche

artisti

egli

Francia

si

il

quadro

di

costumi antichi,

Pi

di

tutto

Hippolyte

si

manifest

Flandrin

sua

la

gruppo francese

dedicavano

artistico,

Flandrin

maestro,

egli

e certo

(1809- 1864)

il

migliore

pittura religiosa.

rec in Italia

si

studi

alla

cinquecentisti,

nel

ma

1832

anche

la

si

riconoscere

che

meno

che

la

allievi di

influenza
usc

fra

Quale
dove,

allievi

il

la

esaltazione della

ad Ingres.

riportati

nel

campo

tempo uno

della

dei mi-

coloro che a quel

vincitore
fedele alle

pi

Ingres devono a

direttamente dalla sua

era una delle pi geniali personalit e nello stesso

gliori artisti del


in

nunierosi

bisogna

che non appartengono direttamente agli

pittura religiosa. Jean


;

romana, debbono esser

vivaci eccitamenti.

scuola

rappresentante dell'Idealismo.

invece

nudo, che domin tanto nell'arte francese posteriore, non

vita privata greca e

lui

ma
E

artisti.

vecchia

del

grande

istruzioni

scuola

tempo
premio

del

suo

cristiana.

INGRES E

NL-OVO RISVEGLIO DELLA TENDENZA CLASSICA

IL

>

uno scolaro

naturale, per
il

la

disegno e

di

Ingres, che con tutto questo egli

pittura dalla natura. Egli cre la

la

chiesa di San Severino a Parigi nel

Sono
di

pi importanti

gli

non abbia trascurato


sua prima opera monumentale per

1841.

atVeschi che egli esegui nel coro della

vecchia

chiesa

Saint (jermain des Prs, specialmente L' entrata di Cristo a Gtrusalenimt' e

strada verso

Golgota. Rappresent

il

la

parte essenziale detrazione

in tratti

La

semplici

e grandi, e ratforz con questo Teletto. Egli credeva, con ragione, che soltanto
questo modo si potesse mantenere il carattere ideale nella pittura religiosa.

di

La produzione migliore
Flandrin resta sempre il

doppio fregio a
Paul

de

(fig.

X'incent

St.

La chiesa
come una

35).

era stata costruita

da Hittorff.

basilica cristiana

Era ovvio che anche

de-

la

corazione dovesse riportarsi

un modello

ad

veramente

Flandrin

trasse

per

esteriore

l'inspirazione
la

cristiano.

sua opera dai mosaici di

Sant'Apollinare

Con

tutto

Ravenna.

l'opera resta

ci

una sua creazione personale


nonostante

calma

la

spressione e

dell'e-

compostezza

la

movimento, una profonda


emozione interna e un caldo
sentimento animano le figure.
del

Sulle due

che

portano

mezzo
(a

la

colonne

navata

la

schiera

donne!

le

con

santa

l'altare.

di

Santi

dei

destra gli uomini, a

stra

di

file di

sini-

camminano
verso

divozione

Fig. 5o.

1).

A. CUaudct: Amore

la farfalla.

poich questa serie

quadri sostituisce

il

fregio

ha serbato loro

nell'architettura della chiesa,

l'artista

per di mitigare

plastica,

la

severit

ad una composizione

di fregio,

con

la

il

carattere di fregio, cercando

che facilmente pu dare


variet dei

movimenti

il

carattere principale

e col contrasto dei gruppi.

Insres non era l'unico allievo di David che, nonostante

la

scomunica che pesava

maestro, dimostrasse quanto vada distinta l'attivit artistica


dall'attivit didattica. L'opera del maestro pot infatti perdere d'importanza dopo il
trionfo dei romantici
invece il suo metodo d'insegnamento era basato su principi
sulla

maniera

artistica del

tanto sani che esso

si

dimostr fecondo e assicur molti successi anche

che vollero battere una strada diversa.

agli scolari

MANUALE

78

Non
David

STORIA DELL'aRTE

DI

pu imaginare un contrasto pi stridente di quello fra le opere


famosi eroi deirantichit, qui ci
quelle di Ldopold Robert. L regnano
si

presentano ignote figure della

popolare italiana moderna

vita

diretta airelVetto plastico delle singole

ma and

la

a Parigi

educazione

sua

Fifr. 57.

esclusivamente
1

si

ogni intenzione

importanza

maggiore

la

con tutto questo Lopold Robert (1794-1835) deve non pochi


Svizzera
ricordi della scuola di David. Robert nacque nella

dei suoi successi ai

per completarvi

qui

si

all'effetto pittorico.

(Chaux-de-Fonds\

figure,

di

briganti che allora riempivano

tanti

artistica.

l'"r.

fino alla sua

in Italia

come

la

Bosio

artisti

della

Nel 1818 and a

Svizzera occidentale

Roma

e rest quasi

La ninfa Salmacis.

morte prematura
fantasia

dei

(egli si tolse la vita a

pittori e dei musicisti

Venezia).
eccitarono

pure Robert a numerose rappresentazioni.

Ma
popolo

pi egli

popolari

si

tratteneva in

naturalistico
si

pi

possa rispecchiare

la

Italia,

pi era affascinato

della

bellezza di questo

era convinto dell'idea che anche in semplici scene

grandezza storica della nazione e

il

carattere

me-

ravigliosamente ricco del paese. // ritorno drl pellegrinaggio dalla festa della Madonna deW Arco ci trasporta nella primavera e a Napoli, L" arrivo dei falciatori

romani

scatori

nelle

da Chioggia

faludi fontine

ci

trasporta

nell'inverno e a Venezia.

nelT estate,

La

partenza dei pe-

quadri non devono

le

loro

attrat-

INGRES E

maggiori ad una speciale arte

rive

colori contrastanti

Ma

NUOVO RISVEGLIO DELLA TENDENZA CLASSICA

IL

ben

la

loro

movimento che ricord

ai

loro

il

fondo,

dal

disegno

sicuro

contemporanei

delle
le

lii^ure,

la

forme dclPan-

facevano dimenticare quelle mancanze.

pittore che,

Ernest Hebert

dopo Robert,
Il

meno

a Robert aveva

dedic maggiormente alla

si

acu

(1817- 1908),

fino airesagerazione.

tno sentimentale

il

fatto che egli

in

delle

vita

popolare italiana,

sue

rappresentazioni

confronto

cura nella scelta dei

po-

tipi

avvicinava all'immediata realt, non

si

apparisce quale un puro

questo solo

nalit di

staccano

si

non appariscono etFicacementc abbassati.

locali

il

tichit classica,

polari e che

tni

ponderata composizione dei gruppi,

attitudine e

Il

toccano,

si

Alcune ligure

pittorica.

79

come una

caso

Tutta

artista.

origi-

pittura fran-

la

cese faceva questo passo. Essa lasciava, istigata da

campo

Ingres,

ma

vi

libero

univa pi

inspirazioni idealistiche,

alle

forti pregi sensuali

ottenere maggiori

zava, per

non disprez-

effetti,

elementi

rea-

listici.

La

lotta

romantici e classici era stata con-

fra

dotta con tenace passione per vari anni nel


In

della

pittura.

menti

artistici

La

luzione non

si

dalla

verit

plastica

era

della rivo-

tanto scostata dalla


pittura

la

natura e

non aveva
come mostrano

quindi

cambia-

modo molto

prima

scultura francese

come

una

suscitato

della

effettuano invece in

si

pi pacitco.

quello

campo

cosi forte reazione,

magnitci busti di Jean Antoine Houdon(i74i-i828).


Dalla
la

line

del

XVHI imperava anche


ma lo studio dell'antico

secolo

tendenza classica,

era mai divenuto esclusivamente


tore

talento
cesi

come

un

nella scuola del David.

tecnico della pi parte

filo
Il

qui

non

condut-

non

lieve

degli scultori fran-

induceva ad una maggiore accentuazione del-

l'effetto

sensuale

esteriore

le

missioni di ritratti che avevano

ducevano

per

forza

l'occhio

servazione del vero. Fra


del classicismo

numerose com-

gli

degli

scultori riconFig^. 58.

artisti

all'os-

Fr.

Kudc

Luigi XIII

Darnpierre.

(Fot. Braiin e C.it).

pi vecchi rappresentanti

emergono specialmente Denis An-

Chaudet (1703-1810), Francois Bosio (1769-1845;, Jean Pierre Cortot (1787-1843)


e Philippe Henri Lemaire (1798-1880). Essi trovarono modo di esplicare larghe
attivit nelle opere monumentali che furono erette nel tempo napoleonico e nel
toine

periodo della Restaurazione.


Nella cappella espiatoria

al

posto dove pare sieno

stati

sepolti

Maria Antonietta) lavoravano Bosio e Cortot


Chaudet cre per
grande rilievo del Guerriero 7nore)ite\, Lemaire descrisse nel timpano
;

il

Giudizio finale. Pi

graziose e piacenti che

belle,

ricordando

il

Luigi

XVI

Pantheon

e
il

della Madeleine

pi

Canova che

MANUALE

8o

DI

STORIA DELL ARTE

Thorwaldsen, sono le rappresentazioni mitologiche che uscirono da questo gruppo,


come VAviore che ghioca con la farfalla di Chaudet (fig. 56 e La niuja Salmacis
Bosio fig. ,:,7). Per qualche tempo James Pradier (1792- 1852), oriundo di
di
Ginevra, ebbe grande successo con
totalmente prive

Nel tempo
artisti

di

di

sentimento, quelle che

della

monarchia

passo

luglio

di

campo

Fig.

le

chiam Psiche, Venere,

Pradier

59.

P.

della tecnica

J.

apparteneva

ai

qcc.

meglio

quotati

felice quello

era

veramente valorosissimo;

di

avere avuto una durevole

vitalit.

Fu un

Rude (1784-1835)6 Francisque Duret (1804motivi dall' ingenua vita popolare e magnificarono come

che fecero Francois

1865) quando presero

Lopold Robert

egli

David d'Augers: Bonaparte.

sue opere non possono vantarsi

Essi

egli

ma

Francia, ai maestri pi ricercati. Azeramente molti bravi scultori uscirono

dalla sua scuola, poich nel

ma

sue figure femminili graziose e sensuali,

le

non

loro

falsificati

innalzarono cos

la

tipi

nazionali italiani.

scultura di

genere

alla

quale

poi

numerosi

artisti

resero omaggio e con molto successo da allora in poi in Francia. Duret proveniva
dalla

scuola di Bosio e di Gurin

vario

tempo

in Italia (dall'anno

vinse

il

primo premio a 18 anni

si

trattenne

1824).

Colla Tarantella napoletana (1833), a cui segu X Improvvisatore nel 1839,'egli


entr nella prima fila dei plastici francesi. La vivace attitudine mimica, l'espressione
parlante che anima ogni

membro,

suscitarono Tammirazione generale

si

pu dire

NUOVO RISVEGLIO DELLA TENDENZA CLASSICA

IN'GRES E IL

che

studi

gli

mimici costituissero

la

bronzo

le

eseguiva preferibilmente

marmo

Louvre,

'itioriedX

le

in

Thctre

l'ultima sua opera, al

preoccupazione maggiore dell' artista. Durec


sue opere; ma fece opere notevoli anche in

Chateaubriand

statua di

la

movimento

co7i

il

senza bisogni e contenta di

vita

Nella riproduzione

esempio

campo consimile si manifest Rude


una tartaruga 1833). Anche qui

fedelmente copiato dalla natura ed resa

una

plastica di

di

caratteri

tent nel suo rilievo

li

Rude

mostra

si

mollo

bene

traduzione

la

s.

fortemente

passionali,

come

movimentati,

per

Uscita dei re-

pubblicani nel 1792 per la difesa della patria^


fantasia di

Rachel da Fedra

\'ersailles,

2.

In un

francais^.

Pescatore napoletano che ginoca

col suo

Ni

mentre

sterile,

la

egli

ha creato una delle pi compite figure di costume

in

argento

fig.

XIII

Luigi

storico col suo

La

58}.

Dampierre

personificazione

(fuso
ca-

di

movimentato
tgure di azione quasi
drammatica riusci meglio ad un altro artista lo
Spartaco di Denis Fovatier (1 793-1803} eseguito
due volte, in marmo e in bronzo, rende in
rattere

in

modo

vivace la figura del truce cospiratore

me-

ditante la strage.

Come

succede

spesso agli

a Foyatier non riusc mai

opera

bastanza

sua prova

di fare un'altra

s'avvicina

ab-

statua di Cincinnato (esposta pure

la

questa nel

pi

Allo Spartaco

cos felice.

moderni,

artisti

giardino
di

delle Tuileries),

mentre

ravvivare ancora una volta lo

la

stile

arcaico colla statua equestre di Giova?ina d' Arco

a Orle'ans ebbe cattivo successo.


Quello che
tradizione

sentiva

si

che

scolastica

il

meno

oppresso dalla

regnava

in

Fig. 60. P. J. David d'Angers


a Corneille
Rouen.

Francia

pi che in qualunque altro paese, Pierre Jean

David

1788- 1856), nato ad Angers, e chiamato

anche

generalmente

David

individuale ed energico.

d' Angers.

egli

tutto

umana.

agli artisti di

Ma

da

questa sua

monumentali,

p.

la

(fig.

monumento

Gutenberg

rari suscitavano speciale interesse.

Egli evita

'fig.

legoriche

60)

emette

Una giovane

il

facilit

la

e che

indipendenza
i

di

circoli
lui.

59).

carattere

sua liberazione

tanto

per esempio

anche che

quali rendevano anzi-

lungo

per

tempo, un

suoi

numerosi

importanti opere

e la statua di Corneille a

a Strasburgo.
le

pure

suoi

sfruttate

volentieri al loro posto dei fatti reali, inspi:

ragazza nuda

suo

risult

e per

Egli cre

statua di Jeferson a ^^'ashington


a

Rouen

il

fece conoscere specialmente

si

contemporanei famosi
es.

moda, tennero verso

contegno d'indifferenza. David


busti e rilievi di

natura

per

facilmente suscettibile alle interpretazioni fresche

pot farsi strada solo molto lentamente

omaggio

distingueva

si

L'indipendenza della sua

dalle pastoie scolastiche e lo rese


e veritiere della figura

Egli

Monumento

seduta

monumenti fune-

rappresentazioni
i

sulla

al-

vita e all'azione.

pietra

tombale

MANUALE

82
e

sembra scherzare leggendo

tomba

scolp sulla

Sul

monumento

risparmino

in

nome

il

del defunto

Bonchamp

generale

Due

prigionieri.

egli

questo l'ornamento che David

greca Markos Botzaris.

d'indipendenza

del soldato della guerra

morte, impiega ancora

ferito a

del

al

STORIA DELL'aRTF.

DI

rappresenta

duce della Vandea quando,

il

sue ultime forze per comandare che

le

opere ancora testimoniano

altre

maestro sempre dedita alla realt e alla


marmo dell' Ultimo Greco Philopomene
Louvre);

freccia dalla ferita nella coscia (al

che

maestoso

il

la

nel

rilievo

statua

mano

ferma

con

estrae

si

sue truppe

maniera individuale

la

d'espressione

forza

libera

le

timpano

la

del

Pantheon, La Patria, una figura inspirata alle antiche tradizioni, accompagnata dalla
Libert e dalla Storia porge delle corone d'alloro ai grandi uomini della Francia

moderna

(si

scorgono

Laplace, Bonaparte,

il

essi

fra

Mirabeau, Voltaire, Rousseau, Cuvier,

Malesherbes,

tamburino

Marengo

di

altri).

David d'Angers fu portato dalla sua stessa natura all'interpretazione realistica.


In un altro scultore, il famoso animalista Antoine-Louis Barye (i 795-1 875), fu la
natura delle cose rappresentate che effettu questo avvicinamento. Barye [aveva
avuto una modesta educazione; soltanto a 21 anni egli entr nello studio di Bosio,
dove naturalmente il suo strano ingegno pot avere troppo iscarso alimento. La
rappresentazione degli animali fu sempre

il

punto pi

scuola classica. Generalmente Barye durante tutta

mondo accademico
alle

ufficiale,

si

trov

industrie di cui egli divenne poi

mondiale

il

quindi

pi glorioso
i

debole

della

sua vita fu male riconosciuto dal

costretto a

bronzi di Parigi per cui Barye fece

la

negletto e pi

coltivare

Godono fama

rappresentante.

modelli

applicata

l'arte

G).

(fig.

non era esaurita la sua sfera d'azione; oltre a numerosi anigrandezza monumentale [La tigre e il coccodrillo^ Il leone in lotta col ser^

Con questo
mali di

tuttavia

giaguaro\

perite^ Il

egli

cre anche opere maggiori, fra

le

quali

Teseo

il

in

lotta

emerge per la temerariet della posizione e la vivace realt del


movimento. Teseo saltato in groppa al centauro fuggente, gli stringe la gola
con una mano e brandisce con l'altra la mazza che precipitando dar il colpo fatale.
Il fatto che anche Barye tent di modellare le Tre Grazie e che fece ricorso al costume antico nella statua equestre di Napoleone ad Ajaccio, dimostra che la divisione
fra il naturalismo e la tendenza classica nella plastica francese non era insormontabile.
col

Centauro

Difatti

scultura francese intende

la

mescolare

MI,

realt

la

il

tratti

anche

nel

suo

derivati dalle tradizioni

sviluppo

come

la

francese,

suo sviluppo non segu affatto

aveva subito dal richiamo

classiche.

di

non and esente da lotte interne e da gravi


una linea di condotta diritta. Lo slancio che

Cornelius a

Monaco

dall'espansione

Dusseldorf, ebbe presto una interruzione. Al principio del '40


dizioni artistiche della

Monaco

Germania era ben poco

era pure sentita

avversari e

posteriore,'' di

LA FINE DELLA TENDENZA CLASSICA E ROMANTICA


IN GERMANIA,

L'arte tedesca,
crisi;

con alcuni

spesso,

pi

profondamente

di

detrattori del maestro. Agli artisti

lieto.

il

quadro

La partenza

quello che

se

della

lo

scuola
delle

di

con-

Cornelius

da

aspettassero

gli

di

mancava un capo beneamato; sape-

LA FINE DELLA TENDENZA CLASSICA E ROMANTICA

Pig, 61. A. L. Barye

vano benissimo che


Cornelius non

e capriuolo.

chiaramente quale strada

si

sarebbe dovuta percorrere.

un vero campo d'azione

ancora conquistato

era

si

GERMANIA

tendenza seguita fino allora da Cornelius non poteva esser seguita

la

ma non vedevano

pi oltre;

Dromedario

IN

Le

a Berlino.

vivaci contrariet che egli incontr dapprincipio, facevano perfino credere impossibile

Anche

un'attivit feconda.

della colonia di Dusseldorf

spiccatamente

condizioni pacifiche che avevano resa cosi lieta

le

non esistevano

e ai contrasti artistici interni

Si allargava^ bens

campo

il

avessero

che

egli tratt,

si

di tutti

potrebbe quasi

il

campo d

azione

in

quadri

dei

immediata

relazione

veri

dire, dei

Continente mediante T incisione

allargare

si

appartavano

pi

rame,

loro

di Dusseldorf vi

Diritto

problemi

sociali.

col

in

avvenimenti

suo

propri

le cui

genere e

con

Hubncr J814-1879)

caccia

di

grande

Il

opere erano state largamente diffuse


pittori tedeschi ad
indusse anche
i

genere,

di

di

render maggiore TclTetto dei

Tessitori della Slesia

nei suoi

successo del pittore inglese David \Mlkie,


nel

di

e col corso delTopinione pubblica. Karl

meglio

gruppi

singoli

aggiungevano divergenze confessionali.

si

cercarono

artisti

quadri collo scegliere soggetti

riusc

vita

dei soggetti, specialmente nella pittura

Alcuni

quella del paesaggio.

politici

pi.

la

rispecchiare usi e

costumi

popolari di valore generale, a raccontare piccole scene famigliari che avessero qualche

cosa di drammatico. Seguendo

buon uso

il

antico, ogni

anno

gli artisti,

specialmente

Monaco, emigravano in Italia. I loro scopi non erano per pi quelli che
avevano mosso
loro predecessori classici e romantici nel recarsi a Roma. Adesso
quelli di

essi

studiavano con occhio acuto gente e paesi; scoprivano, proprio

francesi da Vernet,
tratti poetici

Schnetz e Robert

in

poi,

costumi

come

pittoreschi e

pittori

multiformi

nella vita e nei costumi delle classi sociali inferiori.

Allora incominci anche


polari furono idealizzati

il

quadro

sebbene

si

di

debba

genere italiano.

Talora singoli

tipi

riconoscere che ci fu fatto spes?

po-

MANUALE

Sa

STORIA

DI

ARTE

DELI.

tanto ricorrendo a qualche modello ben aggiustato e collocato in posa elegante e ci-

vettuola (Aug. Riedel, Leop. Pollak e

Fra

gli

artisti

altri).

che popolarizzarono per primi

meritano menzione Theodor Weller (1812-1880)

quadro

il

di

di

genere

Mannheim

in

Germania

Heinrich Burkel

(1802-1869} di Monaco, non soltanto per il loro lavoro fecondo, ma anche per Tacuta
e sicura caratteristica delle ligure disegnate in piccole proporzioni (fig. 2).

La

pittura di genere e di paesaggio, sebbene

non appagava pienamente

appariva a loro, sempre,

Mattina

come

il

un

in

pi

villagg-o tirolese

alto

preparasse ad una ricca fioritura,

contemporanei:

l'interesse artistico dei

Fig. 62. Ileinr. Burkel

si

ideale.

Lipsia,

Ma non

Museo

la

pittura

storica

Civico.

intendevano essi pi

la

monumentale, il cui stile dipende sostanzialmente da principi architettonici;


essi pensavano solo a rappresentazioni singole, ricche di colore, naturali e vivaci, di
effetto drammatico e di un'immediata realt affascinante. Purtroppo infatti mancapittura

vano completamente
in

mezzi per raggiungere

Germania non portava

alle

pi in l d'

finezze dei particolari del

cartoni colorati.

Con

mondo

pi alti ideali. L'educazione

non apriva la mente


Generalmente non si facevano che

una conoscenza
esteriore.

tecnica,

tutto ci tutti credevano che una colorazione

potesse contribuire alla vivacit della scena


storico. In questa generale titubanza

in

apparirono

artistica

piena di

effetti

rappresentazioni singole di soggetto

due

grandi quadri

belgi

Vabdi-

LA
c azione

FJNL;

della TLNDLNZA classica

di Carlo

Louis Gallait (i8i 0-1887)

di

Paesi Bassi per coibattere


quali fecero

il

ROMASllCA

giro di tutte

l"

le

Ivquisizio7ie

maggiori

citt

GLRNLVNIA

8:,

e // coinpro7nesso della nohilt dei

Fdouard de

di

IN"

Bifve

tedesche nel 184?

fi

800-1 882 .

ottennero

l'effetto

d'una vera rivelazione.

Fino allora

belga era stata poco conosciuta e poco considerata. Si sapeva

l'arte

ad Anversa X influenza francese e la tendenza


accademica avevano dominato per molto tempo, ma che anche il ricordo dei grandi
generalmente che anche a Bruxelles

XVII non

maestri paesani del secolo

era

completamente

cancellato.

Come

zione dei vecchi cimeli d'arte a Cologna aveva risvegliato l'entusiasmo

Fig-. 63.

tettura e per

Gustav Wappers

la

pittura

Episodio dell'insurrezione belga nel 1830

tedesca del passato nei

fratelli

Bruxelles,

Museo

la distru-

per

Tarchi-

Reale.

Boisseree, cos anche

il

reve-

rendo Guillaume-Jacques Herrevns (1743-1827) fu richiamato a considerare il valore


e la bellezza delle vecchie opere di pittura del suo paese, vedendo il procedere vandalico dei rivoluzionari belgi. Insignificante quale pittore,

influenza
artisti.

notevole, mediante

Egli

non

dei Paesi Bassi.

si

stancava

solo

si
si

ammirarono
riportavano

consigli,

le

ai

su

tutta

una generazione

di

tuttavia
gio\-ani

animarli, questi giovani, allo studio dei vecchi maestri


si

seppe poi

che

insegnamento

di

un buon terreno. All'Esposizione di Bruxelles dell'anno


opere di un giovane, Gustav Wappers (1803-1874), che non
di

soggetti della storia eroica del paese,

ma

che tradivano anche

smodata passione dei movimenti il loro modello Rubens,


\^'appers prendeva il tema da avvenimenti d' attualit (fig. 63}. Da allora

col tono dei colori, con la

anche se

di

suoi

Dalle relazioni dei viaggiatori

Herreyns era caduto su


'30

Herreyns esercit

MANUALE

86
il

DI

STORIA DELL ARTE

ritorno alla vecchia maniera artistica del paese, efficace per ricchezza di colore e

ricca e fresca vivacit di manifestazione, divenne

Si scorsero

frutti

il

grido di guerra dei giovani ingegni.

questo cambiamento nelle opere

di

In seno alla vecchia scuola, in Germania, sorse

Wilhelm Kaulbach

dizionale tendenza classica.

come Terede

siderato

campo

dei suoi

naturale

stessi amici.

Fijj. 64.

Cornelius,

di

(i

pi forte oppositore della tra-

il

805-1 874), che molti avevano con-

Egli segu

il

W. Kaulbach

llUistiazione per

il

Reiaek Fiichs

perduto

Con

la

la

nel
DL'is-

Goethe

di

deirAccademia.

direzione

suo maestro a Monaco e prese parte ad alcuni suoi lavori monumentali

qualche

da

risalt

7iore

scissione

la

Kaulbach (nato ad Arolsen' venne diciasettenne a

che furono incominciati per iniziativa


originalit

provocare

ebbe a

poco tempo dopo che Cornelius ebbe assunto

seldorf,

di Gallait e di Bifve.

di Cornelius.

disegno,

sono manifestazioni

di

la

Pi che

in queste

opere

la

sua

Casa dei matti e Delinquente per Vo-

tagliente

acutezza e

di

effetto

sensazionale.

Battaglia degli Unni (1834-1837 ; fig. 65), egli acquist dapprima grande
considerazione e vasta fama. Un caso gli aveva fatto conoscere la vecchia leggenda,
che dopo

la terribile

battaglia sui

ritornassero a continuare

ancora quando

Fuchs

i>

(fig.

egli

04;,

la

campi catalani

lotta di notte,

le

anime

La fama

nciraria.

pubblic quasi contemporaneamente


poi

il

grande quadro ad olio

La

dei morti

le

di

romani

e unni

Kaulbach crebbe

illustrazioni per

Reineke

distruzione di Gerusalemme.

e
u

/"^s

e
e

bfi
et

v-^.

"xi^

manuam:

88

Kaulbach compose anche un

la

murali

pitture

di

nuovo-

(nello scalone del

passato dell'umanit con avvenimenti storici e con

il

una nuova ra
con

ciclo

storia deli, arte

a Berlino). In questa opera principale della sua vita (1847- 1866) egli ci pre-

Museo
senta

di

di

coltura. L'abilit, per,

artistiche.

Kaulbach ama troppo

chiude quasi sempre

di ripetere

sue

cui

fondamentali

schemi

particolari

gruppi in una linea curva,

di

pittore unisce le vecchie leggende

il

far dimenticare le

non poteva

coltura moderna,

con cui

caratteristici

fatti

debolezze

composizione; e

di

possono essere circo-

limiti

da un cerchio o da una elisse ; e inoltre egli presenta una serie troppo povera
di tipi. Kaulbach fu specialmente attaccato da quelli che potevano considerarsi come
suoi commilitoni. Egli si era specialmente fatti nemici Cornelius e la pi vecchia
scritti

scuola di Monaco, per

luppo dell'arte

modo

il

monacense

negli

indiscreto con cui rivel le manchevolezze dello sviaffreschi

di

Pinacoteca.

Nelle sue mani

Ma

diventato una satira.


pi giovani

artisti

V inno era

anche

fra

gli

conven-

carattere

il

nuova

dcUa

Cornelius sulla facciata

ma-

zionale dei suoi disegni e della sua


niera

non poteva incontrare

La sua

arte poteva piacere soltanto finche

era nuova;

Il

periodo

mantica

fu

suo

sorpresa era pas-

la

l'effetto.

della tendenza ro-

finale

senza confronto pi brillante

analogo della scuola classica;

di;[ quello
il,

quando

scemava pure

sata,

approvazione..

ultimo

rappresentante

nello

fu

tempo il suo maggior artista.


Moritz von Schwind (1804-1871) espi
stesso

FJg. 66.

M. von Schwind

Pipa (incisione).

molte

debolezze

manchevolezze

suoi predecessori e dimostr con

opere che

e di soave lessiadria.

le

sue

un tesoro delizioso di poesia popolare


Schwind non deriva immediatamente dalla vecchia scuola ro-

romanticismo disponeva anche

il

dei

d'

La sua disposizione naturale e l'ambiente in cui pass


sogni dei
suoi ideali d'arte ravvivassero in parte
gano come
mantica.

la

sua giovent spie-

vecchi romantici.

Egli era nato a Vienna e rest per tutta la sua vita un vero viennese, mordente,

sempre intento a

criticare,

che non risparmiava n s stesso, n

ci egli era di sentimento delicato, di un'ingenuit di cuore

nomi
le

amici; con tutto

commovente

indistruggibile semplicit di fantasia. ^Musica e poesia ebbero


nella sua giovent.

gli

Egli crebbe con molti coetanei che pi tardi

d'una sinfonia di Beethoven

rappresenta

la

storia di

due

egli

si

in

gi

fecero dei grandi

compose un disegno (Museo

amanti musicali

una

di

una grande parte

quali compositori (Schubert, Lachner) e quali poeti (Lenau. Bauernfeld).

frasi

una ricca cornice

Seguendo

di Lipsia)

di

che

arabeschi.

Anche la sua ultima opera monumentale, gli affreschi dWOpera di Vienna, si muovono in un ciclo di idee musicali e festeggiano grandi compositori Havdn e Mozart,
per cui Schwind nutriva alto entusiasmo, e Schubert e xMarschner. Un acuto studio
:

analitico delle sue opere scoprirebbe

mento musicale

sulla sua

fantasia.

certamente

La

la

sua giovent

grande influenza che ebbe


coincise

l'ele-

con un tempo in cui

LA FINE
soltanto

presto

E RO.NLVNTICA IN

poesia romantica era considerata da

la

fantasia di

la

a fondo

noscere

TEXDFNZA CLASSICA

DLI.I.A

su tutte

il

Schwind

mondo

riemp

si

delle

di

moltissimi

GERMANLV

come

tutta la poesia

amava

la

vita

borghese

sue rappresentazioni aleggiava un certo umorismo, per

le

Ma

ligure e idee romantiche.

favole egli

6i

il

oj

oltre a co-

giornaliera.

quale Schwind

suo favore) dai romantici pi vecchi. Egli visse dapprima


alcuni anni a .Monaco dal 1828), dove collabor alla decorazione della Residenza.
Quando and ad abitare a Karlsruhe, ebbe una serie di grandi ordinazioni dasi

distingue molto

per fatto

tegli

in

iC

dell'

Hubsch

architetto

affreschi

nello scalone della sala d'arte e nella

sala delle sedute del Parlamento).

Dopo che Sch\Ynd ebbe trascorso ancora qualche tempo a


Francoforte 1844-1847),

Monaco dove
il posto meno

torn

assegnato

sua personalit:

alla

egli rigli

fu

adatto

quello di

maestro all'Accademia,

La

spazzolare

mava

Soltanto
di

che egli

matita era

la

lo

egli la chia-

volentieri

seguire

bene.

capace

inesauribile fan-

la

Schwind. Con l'acqua-

tasia di
rello

come

era un lavoro

faceva

pittura ad olio

rendeva

egli

meglio

di

tutto le sue ligure tendenti piut-

tosto

ad esprimere

menti

che piena realt.

illustratore egli

senti-

tini

Come

mostr gi nei

una

suoi giovani anni

straordi-

naria fecondit. L'attitudine poetica di quest'

uomo

tevole che talvolta

disegni

fu cos noi

eccitav-ano

suoi stessi
la

fantasia
Fi'T. 67.

del poeta

anche

ad

attenersi

un

se egli

Leon Pohle

Ludwig- Richtcr

Lipsia, .Musco Civico.

doveva

testo stabilito,

maggiore libert il suo disegno; egli si sentiva


tanto poeta quanto disegnatore. Ad illustrar la prima osservazione, si tenga presente
piacevole umor Almanacco delle incisioni
1844). in cui Schwind descrive con
rismo r arte del fumare e del bere e fa schizzi di forme significative per pipe
(fig. 66),
corni da bere e bicchieri; quanto alla seconda, si vedano le incisioni in
eseguiva ci

non

ostante

legno, adesso tanto


di Dio,

il

con

famose

gatto dagli stivali

la

ricercate,

qccX >Li

nei
l'arte

xMlnchcner

dell'illustrazione
''

avere qualche valore, e da principio queste


soltanto con gli alTreschi della

noscimento presso un

largo

Hilderbogcn

(la

cominciava

pochissimo

opere

>

giustizia
allora ad

considerate

Wartburg (1834; Schwma m conquist un pieno


pubblico. Egli

r-

per

il

suo

maggior

ricc-

trionfo

manuali;

qo

quando espose

nel

1S38 un

sioria di;ll arti:

ciclo di acquarelli rappresentanti la favola dei sette corvi

e della sorella fedele.

ricorda spesso (nel Cavaliere Kurt) la maniera dei vecchi pittori tedeschi.

Schwind

Kgli sceglie volentieri motivi di vecchie citt tedesche; anche se


tualit,

non pu omettere

strade,

le

vecchi ballatoi e

fontane di pietra e

da tanto tempo aspettato,

Questo

(1803-1884 in certo

tedeschi salutano

popolo germanico.

sua evoluzione

che nel corso della

uomo desiderato
contrapposto
modo

dal popolo tedesco

anche furono

differenti

il

dimostr

si

Ludwig Richter

Come

Schwind.

di

il

della loro vita esteriore, cos

ritorno,

il

manifesta pure nelle opere d'un altro artista che era

si

ma

partito da \-edute romantiche,

caratteri psicologici fondamentali del

ai

carattere nazionale

sempre pi nitidamente

lnestre sporgenti, le insegne delle

le

Con Schwind

altane.

le

scene sono d'at-

le

fu differente

corso

il

carattere personale e

il

tem-

peramento.

Ad

eccezione di due grandi viaggi nei

sempre

rest

nella sua patria e condusse

giovani

suoi

una

anni,

maestro sassone

il

tranquilla, contemplativa e

N'ita

lieta.

Piacile

accontentatura, grande dolcezza di sentimento, allegria inoffensiva dello spirito

erano

le

sua

qualit sostanziali della

avrebbe

Kgli

natura.

certo sorriso se

avesse voluto innalzare lino a farne una personalit interessante


ricercare dei tratti singolari e piccanti nella sua natura. In

coincidevano per stranamente: a


chiaro davanti agli occhi
tutti

mente

essi

due

tutti

modo

di farsi strada

fino

cuore

al

Schwind dedicarono una gran parte


Dapprincipio

Ludwig Richter

con ligure
la

un punto Richter

della

Schwind

tedesco

soiraetto

che

donde

nazione

immediata-

trova

uscito.

Regge

indifferente, nel fatto che Richter

della loro attivit alT illustrazione.

un viaggio

Roma

ma

pass poi

(1823-1826); e l'esempio

Koch lo fece restare fedele alla sua inclinazione di animare il paesaggio


umane dando quasi un carattere simbolico al rapporto dei loro atti con

natura. Ritornato in patria. Richter ebbe a combattere la nostalgia dei soleggiati

paesi del Mezzogiorno.

Ma

presto

attraverso

suo occhio scoperse grandi attrattive e ricche

il

inspirazioni artistiche anche nella sua

modesta

valle

suolo patrio egli impar ad osservare

il

nei suoi ideali; e riemp la sua fantasia di

tipi

dell'Elba. Nei suoi pellegrinaggi


il

popolo nelle sue aspirazioni e

freschi

e vivi

che nelle

sue [crea-

zioni piacciono tanto per l'intensit del sentimento e la verit dell'espressione.

tardi egli dipinse pochissimi quadri


fu fecondissimo quale disegnatore
egli

orn
Il

mondo

pastori,

descritto da

continuarono
1',

(1834- 1908).

olio;

mise invece spesso

per incisioni

Ludwig Richter non

in legno.

Il

mano

ai

numero

la

vasto;

bulino. Egli

dei libri che

egli ""preferisce

piccola: piccoli borghesi in citt,

bambini del villaggio sono

meno

fortuna

sua maniera specialmente per

scritti

per bambini

seguirono

Oskar Pletsch (1830-1888);

il

rimanere

contadino e

suoi eroi.

con pi o

Alcuni disegnatori

(1807-187

ad

Pi

illustrazioni ragguardevole.

di

nella patria, nell'attualit, fra gente


i

era

tratto pi fino e pi segreto,

studi per essere un incisore in rame,

presto alla pittura di paesaggio. Fece


del vecchio

un

ma non

ancora una somiglianza, se anche esteriore


e

di

avesse voluto

si

spirito del popolo

lo

sanno leggere ogni suo

due indovinano T intonazione ingenua


il

se

lo si

e,

nel suo

tempo

le

orme
;

cos

giovanile,

'di

Richter e

Otto Speckter

Paul

Thumann

I.A

fini:

Le maggiori

DEIJ.A

tendenza classica

romantica

nello sviluppo deirarte tedesca

lotte

pittura; qui specialmente

pu esattamente seguire

si

gere della nuova interpretazione.

lungamente

La

la

neppure

GERMANIA

svolsero

9'

campo

nel

della vecchia e

fine

per sua natura,

scultura,

tradizioni;

si

in

essa per

della

sor-

il

presenta pi posata,

si

rimase

completamente
estranea al movimento generale. Anche in essa notiamo un deprezzamento delle leggi
stilistiche fino allora in vigore, un avvicinamento ai principi, sempre pi marcati, della
si

tiene pi

alle

pittura di accentuare T individualit e di accostarsi alla realt.

Esteriormente questo passaggio


sione se
alle

la

si

manifest nei costumi;

movimento

E. Rietschel

Piet

presto

uno

dei pi importanti maestri tedeschi:

un abburattalo
zioni,

di

Pulsnitz

Rauch

Re

egli divent

gli

un

Sassonia

in

che certo prepararono

cademia di Dresda non

la

sua

artista.

sua Piet^ eseguita in

non

divenne

fine

sue figure e

un'interpre-

della Pace.

segu un suo scolaro^ divenuto

Ernst^ Rietschel
di

giovent

un

prematura,

come

artista.

egli

(i
il

povero

si

marmo

incominci a

istruirsi.

p. es. nel

la

chiesa

dimostra di possedere un forte senso

lo[

di

mali che lo hanno fatto rinunciare a disporre

della
verit
i

Ma

;a

brillanti

studio

anche

gi nella

^^)-

qualit

for-

Pace a Potsdam (1847;


oltre

L'Ac-

monumento

tenne alla maniera del suo maestro

scostano dall'interpretazione tradizionale


per

figlio di

Attraverso dure priva-

Nelle sue opere pi vecchie,


egli si

poi

804-1861). Riet-

giov sensibilmente; soltanto quando frequent

Federico AuRiisto a Dresda,

suoi numerosi rilievi

egli

Lo

ha raccontato egli stesso nei suoi ricordi

schel

delle

Potsdam, Chiesa

tazione pi profonda della natura personale.

discus-

vecchie regole della plastica. Gi Ranch, in confronto alla scuola di l'horvvaldsen,

Fig;. 68.

cio nella

rappresentazione plastica richiedesse un costume speciale adatto appunto

aveva espresso una maggiore lnc/za nel

di

gruppi secondo regole classiche, per

non diminuire Teffetto emozionante della scena. Egli rest fedele a questo principio
anche quando gli fu commessa la statua di Lessing y^^t^ Braunschweig (1848-1853).
voglio
Gi nei primi abbozzi Tartista si era fiUto un' idea chiara del suo eroe
ammantare niente
Lessing non ha mai voluto
farlo senza mantello egli disse
:

manuali;

92
sua

nella

vita e

d'una bugia

aveva regalato

che

mantello

Nel 1852-1851)

per \^'eimar.

un

Il
il

storia dell arte

di

gli

mettesse

si

egli esegui la

mi

addosso

doppia statua

>

di

farebbe

Goethe e

l'effetto

di Schiller

motivo della corona era stato suggerito da re Luigi di Baviera che


bronzo per la fusione; Rietschel interpret Tidea facendo tenere la
e facendola

corona da Goethe, pi vecchio,


propria

Spinto dalla sua

natura

passaggio ad una individualizzazione


rappresentazioni plastiche;

ma non

leggermente toccare da Schiller.

ingenua, Rietschel
pi

robusta e

ad

effettu

una

con

gioia

il

realt pi vivace

suo
nelle

arriv a procedere tanto da accogliere nella sua

arte un' interpretazione pittorica.

L'occasione

gli

si

sarebbe presentata

Lutero per \\'orms (1858},

manca

ma

egli

non

proposito

del

seppe coglierla:

al

monumento a
monumento a Lutero

grande

l'unit nella costruzione e alle singole statue Punita fra di loro.

Dalla sua scuola uscirono e sono da notare Adolf Donndorf

che pass poi a Stoccarda) e Johannes Schilling

(i

828-1910).

'nato nel

1835 e

Fig. 69. J. Constahle

Deadharii L-jcli

PARTE TERZA:
I.

IpH

IL

Londra.

1850-1870.

PROGRAMMA MODERNO.

MANUALE

94

DI

STORIA DELL ARTE

seguire Parte in questa sua rinascita piena di passione

tentato di rispecchiare

Fig-,

70.

il

volto cambiato del

si

il

di

come

lottasse per

essa abbia

esprimere

Bartolozzi).

sentimenti intimi degli uomini nuovi e quei reconditi

sottraggono ad ogni logica precisione.

All'ideale del compiuto

attraverso

e osserv'are

come

Th. T^awrence; Eliza Farren (Da una incisione

con l'eloquenza dei suoi simboli


segreti che

mondo,

Rinascimento,

mento continuo,

di

e
sta

del
di

perfetto,

realizzato

fronte V ideale

dall'antico,

moderno

tendenza ad una mta sempre pi

alta:

tramandato

di evoluzione,

un ideale

di

movi-

d'arte, conscio

IL

deirinappagabilit

del

suo

sogno,

Quando

dubitoso del suo valore.

PROGRAMMA MODERNO

ma

nello

norme

uno

spirito

poco aiuto

rivoluzionario

vigenti in precedenza.

tempo orgoglioso

questi principi cominciarono ad imperare,

del passato cominciarono ad essere di

trasse subito

stesso

95

Non

un

soltanto

all'arte.

desiderio

di

soggetti,

ma

Fu

non mai
i

naturale che suben-

emanciparsi da
(e

modelli

tutte

le

questo importava

di

pi} anche^le opinioni erano cambiate; nuovi soggetti di fatto csdi spirito tendevano.

Figf, 71.

H. Rae1i:rr: La

fan:iolia di Jan:es Ilariovicr of Irzicvar

com'era naturale, a forme nuove; oppure,

imponevano, imponevano anche

la

in

ogni

modo,

Londra.

nuovi

problemi che

si

revisione delle consuete forme d'espressione arti-

nuovo punto di vista, delle leggi del colore


e della luce nella pittura; della purezza delle forme nella plastica; delle linee e delle
ombre (secondo le esigenze tecniche) nel disegno; delTordinamento e dell'unione
delle masse neirarchitettura, e deiruso acconcio dei ricavati dalle materie prime
stica

un nuovo esame,

nell'arte applicata.

cio,

secondo

il

.MAMALi:

9(5

Per questo

1)1

STORIA DLLL ARTE

passato poteva ancora servire con

il

le

sue esperienze

ma

purch

esse fossero vagliate attraverso un complesso speciale di elementi fisiologici e

psi-

formavano il nucleo delle idee artistiche moderne. Il primo passo di


questa ascensione doveva consistere nelTaccostarsi alla natura; ma per lungo tempo
il
disprezzo delle tradizioni fu piuttosto apparente che reale. Giacche il secolo XVII,
quanto alla pittura, si era sempre inspirato a ^quei criteri direttivi del Cinquecento,
cologici che

un

che poi

erano diventati dei

La

po' alla volta

dogmi.

veri

pittura grandiosa

dei fiam-

minghi e l'apparizione miracolosa di Velasquez nella Spagna


avevano bandite
piene

gonfiature

di

Ilinascimento;

menti

insegna-

gli

il

mondo.

secolo

XVIII,

conquistarsi
del

francesi

tardo

del

maestri erano

di questi

in via di

vane formole

le

con a capo Watteau, se


propriarono

allora entravano nelle

soltanto

competizioni dell'arte
tere nazionale,
l'Inghilterra

quelle

che

inglesi,

gli

ap-

li

movimento

rifugio

il

di

di

quando

nuove

idee

seguirono.

li

fu

di carat-

il

reazione del clas-

sicismo, l'ultimo slancio importante

ormai

delle

idee

agonizzanti

Rinascimento,

del

inco-

sul

Conti-

Britannia

aveva

minci a dilTondersi
nente.

Come
ereditato

l'Olanda

la

Spagna e
dominazione

dalla
la

dal-

dei

mari, cos eredit pure da loro


il

Hoppncr Lady Willoun:hby by Eresby.


(Mac Coli. A'ineteenth Ceniury Ari).

F'g- "2. J.

sentimento dell'arte moderna

essa poi restitu al

quello che

principio del secolo


alla volta, al
lo

aveva ricevuto.

Ma

gi fin dall'inizio

non

era esclusivamente

XIX, un po'

Continente, da cui
l'osservazione e

il

senso della natura che gli inglesi predicavano, ma anche l'interpretazione e l'elaborazione soggettiva della natura da parte dell'artista. L'intenzione, oggettivamente
vuota, di riprodurre
dell'artista che

Quando
SI

present

in

la realt,

non trionf mai

in Inghilterra;

fa

sempre

la

personalit

diede l'intonazione.

l'arte inglese,

cui eroi

sono Turner

aria di conquista, essa incontr forze

Constable, pass

nemiche;

ma

il

canale e

trov per anche

PROGRAMMA MODERNO

IL

degli amici naturali die

avevano saputo
nonostante

un terreno

tinente
il

grande paese

lotte

con

le

le

vecchie

sacre

il

per ultima.

la

numero

loro

tradizioni

potevano svilupparsi

quei germi portarono

Germania

dato

opinioni dominanti. Essa trovava

cui facilmente

in

dell'arte,

popoli, la

altri

gli

fedelmente

serbare

fiere

le

inosservati e senza successo

97

primi
F'rancia

del secolo

dunque

il

fiori:

man mano

assunse

con

tutto

di

Con-

seguirono

ammirevole

gicamente. Prima

sul

XVII,

nuovi germi. In Francia

principi moderni. Se consideriamo oggi


compito di sviluppare
che furono risolti Tuno dopo Taltro,
vediamo che essi si seguono lo-

energia

esiguo

problemi

trat-

si

tava di spostare l'impressione personale dell'artista davanti


tura

alla

na-

e all'attualit della vita,

nel

centro dominante della produzione.


Il

problema apparve tanto imporne

tante che

lontano

tenuto

deliberatamente

fu

tutto

che

quello

avrebbe potuto incepparne o turbarne

la soluzione.

ovvio pure

che una simile tendenza doveva

ri-

solutamente combattere su tutta


l'onnipotente

linea

la

arte storica e

sue deviazioni.

le

Ma

anche nella cerchia stessa

dei soggetti ora scelti furono fatte

Poich

delle restrizioni.

del

creatore

cos

doveva

manifestazione

pi

il

materiale,

ne de-

tema pi semplice

modesto dovette essere natu-

ralmente
meglio
si

per

essere,

documentato nella sua

dire,

riv che

soffio

il

il

pi

facile, e

quindi

il
Fig-. 73.

Un' arte intima


contrappose all' arte grande
accetto.

che stava ancora


considerazione fra

sempre in
gU artisti

critico-sociale, la vita
alla

tutta

^V. Etty

La bagnante

Lonilra, Galleria Tate.

(Fot. IIanfstaeDg-1).

alta

pubblico.

nel

esteriore

natura portavano ogni forma

cittadini

dei

di

Accanto a ci
n:ioderni

manifestazione artistica

spirito

lo

dell'epoca

l'aumentato amore
in

un campo che

precedenti avevano ignorato; e che, appunto perch era incolto, offriva maggiori attrattive. Ma pi importante di tutte queste questioni apparve quella di sapere

tempi

come

reagirebbero, davanti a tutto

plicata dell'artista

mano

le

moderno;

come

ci,

egli

il

sistema nervoso e l'anima ora pi com-

avrebbe saputo esporre col magistero della

impressioni riportate.

Gli artisti di Fontainebleau, Millet, Courbet. Manet, e gli impressionisti diventarono le guide direttive della pittura in questo campo. E il movimento continu.

MANUALE

98

Lo

non

spirLo artistico

si

DI

STORIA DELL ARTE

pu contentare

eternamente

di fare

la

guardia

alle proprie

impressioni, di fronte alla visione della realt.

La

fantasia, per

maggiore

libert.

quanto padrona

terreno nuovo anche se


tener ben saldo

pittura,

la

artistico

la

scultura e

le

col

altre

arti

vero,

stanno su

'

di fronte al

ma

mondo

delTartista,

altri

di

scopo

lo

soltanto di fronte alla natura

non

tendeva ancora ad una

quelle impressioni,

sciolgono dalla stretta unione

si

fatto

il

modo

questo

di

si

di

anche

interno

unisce agli

scopi dell'arte

quelli

adornare piacevolmente

tutta

vita esteriore del-

la

Si

l'umanit.

arriva cos

ad una nuova fioritura dell'arte decorativa.

naturale che tutte

queste

tappe

sviluppo non
in

si

primo

del

susseguano

ordine rigido e costante.

Le

passano

varie correnti

davanti ai nostri occhi in


molteplici

avvicina-

giri,

menti ed incroci

ma

armonica sar

soluzione

data solo dalPavvenire.

all'osservatore

d'altronde

storico che segue

percorse

la

per

le

tappe

arrivare

questa soluzione,

si

frap-

pongono ancora altri elementi, atti ad aumentare


la

confusione. Perch an-

che
Fig.

"4.

Thomas

Stothard

Kuth (Da

uii'jncisione di

James

le forti

controcorrenti

nOU deVOnO paSSare mOS-

Ueatli). (S/iu/io).

servate

cio

il

culto

sempre ripetuti tentativi, fatti dalle spodestate idee del Rinascimento, di riprendere la dominazione perduta.
Tutto questo offre un movimentato quadro di lotta, a cui per non mancano la

delle tradizioni e

freschezza e

lo

splendore propri

sione e nello svolgimento di tutte

II.

che danno

William Hogarth, Joshua Reynolds


nalit,

non

si

le

radici,

le

fonti,

si

combattono

nella ten-

energie.

le

i;in(;hilterra

tre grandi pittori

loro opere tutte

guerre spirituali che

alle

quale

l'impronta
e

iniziatrice.

all'arte

inglese

Thomas Gainsborough,

del

movimento

del

secolo

riunivano

XVIII

gi nelle

futuro. Essi, nella loro perso-

sentivano alfatto riformatori o rivoluzionari.

Nelle loro opere


le

si

INGHILTERRA

Con

Tiziano a Rubens e a \'an Dyck.


tanto lo splendore del passato,

modo

col quale essi

si

ma

una

tre propria la tendenza ad

fiamminga

dclTarte

tradizioni

le

Fig. 75. Benjamin

anche un presentimento delPavvenire,

seria verit e

La morte

da questo
accentua

la

alla

tempo

una chiarezza

&

fama

ad una semplice interpretazione

con

in

notevoli

loro

il

tutti

carattere della

d'espressione

variet

tutta la sua forza a interpretare e rap-

Wolfe Londra, Kensington Pahice.


Hayvvard, Londra).

nella sua pi

profonda

essenza

rappresentazione realistica della vita contemporanea

E
di

Gainsborough

Hogarth portano

colore e di luce, una freschezza

tazione pittorica, che segnano nuove strade

sol-

Hogarth passa

Gainsborough

sua propria personalit nella descrizione intima e sentimentale del pae-

saggio inglese,

la

ma

da

del generale

(Fot. Ellis

presentare la gente del suo

maestri

anima pulsava non

manifestavano, faceva riconoscere

West

Reynolds, per esempio, sapeva bene

tutto ci nella loro

nuova et borghese.
Nel ritratto la loro opera fu concorde,
tuttavia bisogna notare che Reynolds mette

la

gg

suo ingegno s'era formato sulle indistruggibili bellezze dei vecchi

il

dere

INIZIATRICE

riconoscono facilmente

influenze dei pittori francesi contemporanei

che

il

QUAF.i:

essi

nelle

loro

opere

una naturalezza

sono

forti

una finezza
di

rappresen-

abbastanza per conten-

vittoria alle influenze del classicismo.

questa triade

si

uniscono

della pittura inglese.

Una

gli

artisti

serie di

che da allora continuarono ad alTermare


insigni

ritrattisti

giovani

continuano

la

con loro la fama mondiale del ritratto britannico, la quale si


poi mantenuta cospicua e ammirevole fino ai nostri tempi.
Accanto a Romney, il maggior concorrente di Reynolds e di Gainsborough,
loro opera e fondano

MANUALE

100

che appartiene ancora interamente

prende qui

il

STORIA DELL AR lE

DI

primo posto. Egli diventa


sua operosit

nel corso glorioso della

Thomas Lawrence

secolo W'III.

al

il

successi che questi godette nella societ

vero successore
sua

della
inglese,

vita

che

di

ropea del suo tempo. Tuni andavano a gara ad ammirare

come anche

gode

anzi
le

Re\molds

Sir Joshua

esteriore

egli

(i7*)9-i83o)

nei

quella eu-

in

donne

ligure di quelle

eleganti, belle, colte,

orgogliose e di quegli

uomini che

mand
una

egli tra-

posteri in

ai

serie intnita di

quadri

(fg.

70^ Law-

rence non ha quella


esauriente

forza

rappresentare

di

per-

<<

sone

che

pria

ai

due maestri

fu pro-

anziani;

pi

mero

nu-

il

straordinario
ordinazioni

delle

doveva attendere,

cui

pregiudicare

fin

qualit dell'opera

la

sua

ma

giunge

rag-

egli

talvolta

al-

tezze invidiabili

col

buon gusto deir

ordi-

namento coloristico.
La coltura e l'elevatezza della
inglese, di cui

si

vita

trova

segno nelle opere

il

dan-

di questi artisti,

no carattere anche

acutamente

ritratto,
Fig. 76. Dav. Wilkie

Pilerari

al

modellato e notevole

Hucking-ham Palace.

per individualit,

(Fot. IlanfstaengI).

dello scozzese Henry

Raeburn (1756-1823
(1758-1810
Il

pittura

fig.

fig.

di

John

Honpner

rappresentanti inglesi

della

ritratto

femminile

72).

che assicura

ritratto quello
I),

delicato

71) e al

nel senso

loro patria. Perch

continentale
tentativi di

ai

poclii

della parola,

render popolare

una unione con

lo

stile

classico

l'arte
le

non hanno niente a che fare con lo


esse sono come un ramicello innestato che

grande

viva

della

rappresenta-

zioni storiche nel paese insulare,

sviluppo

zionale di queste opere

muore dopo

poco tempo, senza pregiudicare, con

la

na-

sua vita effimera, lo sviluppo dell'albero. Gi

QUALE INIZIATRICE

L INGHII.TFRRA

in

Reynolds

delia
si

pochi tentativi con cui

composizione

entr

egli

appariscono estranei

storica,

senza

falsa.

Cos fu

James Barry

di

tunava

colossali sulla storia della coltura

con questo

di aver dato qualche cosa di

pure

il

e di

Reynolds

ancora,

pittore shakespeariano

suo maestro) interessano oggi

Fussli

746-1 831)

pi dei

La

742-1823, e

successori

colorito dei
e bibliche

gli

valsero

la

fama

le

quadri

suoi

Cosi

cui biografie di Tiziano

suoi quadri;

molti

suoi ritratti che per

altri
i

suoi

suo allievo William Etty ,'1787-1849)

il

era ricorso alla

di essere

una strada

lotta interrotta.

suoi gruppi di deit greche, ninfe,

che

>,

suo paese.

al

che tendeva aila forza coloristica dei veneziani e dei fiamminghi

Anche Thomas Stothard .1735-1834)

campo

Society of Arts e che credeva

pi conosciuto per

Fig. 77. ^V. Mulreadv

Henrv

alla

ma

compi

che

veramente importante

James Northcote

come John Opie (171-1807)

quadri storici.

17S3

ei

battendo

inglese,

(1741-1801")

nel

forti! '^'

troppa

sua natura;

alla

scostano ancora di pi dalla grande linea dell'arte

assolutamente

101

satiri,

ig.

scuola

amoretti

73'.

veneziana

il

figure shakespeariane

miglior colorista del gruppo

il

per

(fig

74).

Finalmente merita ancora menzione Benjamin Robert Haydon (1786-1846) che fece
uno dei primi quadri riproducenti la vita nella strada d'una grande citt con il suo

New

Road^

Le

alla

Galleria Nazionale di Londra.

idee dei migliori artisti

tendenza all'osservazione, e

alla

l'impronta alla letteratura e

al

popolo, in cui era

sempre

cos

inglesi

al

principio

del

secolo

avevano

la

stessa

rappresentazione delle note caratteristiche, che davano


teatro inglesi.

marcato

il

Anche

la

filosofia

valore della realt e

morale
dell'utilit,

di
si

questo
rispec-

102

di

.mani;ai.[-:

chiava nell'arte

notiamo

gi in

rinclinazione a moralizzare a educare a istruire a

sioria di:ll arte

non viene meno negli

Ilcigarth,

che vengono dopo di

artisti

queste erano dun-]uc tendenze che non avevano niente a che


e col

romanticismo del Continente

e cos V arte

corto intermezzo, continuava tranquillamente


(i

Tutte

lui.

classicismo

col

noncurante

inglese,

lontano da

quegli

esaltava

che

indiani

tanto,

egli

anzi

fino

del

West

sua strada. Anche Benjamin

la

738-1820), nato in America e cresciuto poco

realistica

fare

che

spiegare,

un po' da selvaggio,

vivere

veva

esperimcntato

smo.

Ma

sizioni

classici-

il

compo-

sue fredde

le

Agrippina,

di

a-

Regolo,

Oreste e Pilade svaniscono dasue rappresentazioni

vanti alle
di

contemporanea.

storia

La morte

pera sua pi famosa


del generale Wolfe

L'o-

7iella batta-

glia di Queheck nelVaino

iys9
dipinse nove

(fg.

75) che egli

anni

dopo Tavvenimento, e che


epoca, quantunque la com-

fece

posizione sia stilisticamente al-

quanto disordinata.
Pi impressionante
che nel

792 fu

Reynolds

il

americano;

manifesta John

si

che colse il conte

Chatham durante

La

lamentare.

zio

Tobia

e la

vedova

Wadman,

del

momenti

opere

Nelle sue

ralezza
Lo

la seduta par-

difesa di Gibil-

terra e consimili

5),

egli dipinse // ina-

lare mortale

Ch. Lesile

successore di

Copley (1737-181

Singleton

Fip-. 78.

West,

nella presidenza del-

l'Accademia,

rici.

di

la

sto-

natu-

inglese

ritratto

si

incorporava felicemente nel qua-

dro storico ricco di figure.

Da

questi quadri

della vita giornaliera

tolti
;

essi

dalla

grande

vita

del

tempo

si

pass

alla

rappresentazione

prendono una certa importanza storica per essere

stati

Anche in questo, l'arte inglese del secolo XIX si avvicina


a quella fiamminga del secolo XVII e il rappresentante della nuova maniera, che
presto ebbe fama in tutto il mondo, fu David Wilkie (1785-1841).
primi quadri del genere.

'

II

progresso che conseguirono,

l'uomo semplice,

il

borghese e

benissimo essere degni soggetti

il

egli

contadino,

di

suoi

successori,
dall'attualit

tolti

rappresentazioni

pericolo consistevano per nel fatto che tanto

gli

artistiche.

artisti

quanto

dimostra
della

Lo
il

che

vita,

possono

svantaggio

pubblico

anche

si

il

com-

INGHILTERRA QUALE INIZIATRICE

I,

piacevano troppo delle esteriorit

ed era trascurato cos

quello che consiste nel pregio pittorico di

pittura storica avevano

la

teraria.

nuovo pubblico

Il

tali

un punto

tuttavia

lO-

compito principale, ossia

il

gruppi e scene. La pittura

le

qualit

genere

di contatto, e cio la loro origine let-

degli artisti, la borghesia diventata

ancora abbastanza colta per godere

di

puramente

ma

non

cercavano

nei

onnipotente

artistiche,

quadri quelle qualit che potevano essere apprezzate con Tinteiligenza, non gi col
sincero sentimento dell'arte.

Se

era

la

borghese e morale ed anche non

letteratura di prosa
stica.

Quello che Goldsmith. Fielding, Sterne

Fi<^.

inglese, trovava

79. J.

eco

in

Ward

le

storielle.

Gi

la

Tij^re e pitone. (Da

queste novelle e

ritrova la finezza pittorica


tali

dava l'inspirazione mediata e immediata, qui

storia che

con

cui

in

di

e pi tardi

Mac

rado

accessorio n alcuna
infinita

del

tempo

pointe

quantit di facce

tutti

,
i

di

di rispecchiare in

movimenti

di

non

modo

riflesso

alla banalit;

riso nello spettatore e di divertirlo con

Anche Wilkie non ha saputo

Gi

titoli

solo di

dei suoi quadri, dal

in

modo

fin

rado

caratteristico

su

si

persone
pensiero
di

una

dipendenti da un avvenimento

ad un sovraccarico, ad una
si

Mercato a

evi-

contentava di suscitare
di

fatue

evitare questi pericoli della pittura di


in poi

vi

troppo chiaro

nessun

Tenumerazione esauriente

primo

umori-

raccontavano

classico

sacrificare

denza esagerata, rozza e pettegola, ad un provincialismo che


riorit.

Ma

questi aneddoti.

cose,

la

ColL, Xineteenth Cenlurv Ari)

fiamminghi

minime ed ultime

le

dava

della vita

scarsa capacit di eliminare opportunamente motivi

o da una situazione, doveva portare

il

letteratura

la

Dickens dissero

rende alla lunga insopportabili. La tendenza a dir tutto

ed evidente, anche

la

Pitlessie^

este-

genere.

dimostrano

MANUALE

104

quello che egli volle da bel principio

testamento,
(lCT.

76),

contenuto

Il

c'

La

festa

// cieco

suonatore di violino. L'apertura


del villaggio.

Il foliticaite

giorno delle tasse,

Gatta-cieca,

STORIA DELI.'aRTE

DI

del

villaggio.

Il

da intrattenersi per un'oretta, senza che

mente dev'essere una pura

pittura.

quanto
Comunque, si troverebbe sempre
anche nel campo artistico; perch, per quanto
il

da Teniers, da Ostadc. da Jan Stcen

e perlno

SO.

K. Landseer

Alessandro

a Wilkie
egli

Diogene

sul

tutti,

cui

nulla di ci che vera-

da

rimasto

sia

suo colorito e per

maestri, eoli ha imparato molto, per

Fig;.

risulti

I pi^erari

L'asta,
lavori

poliziotto,

del

gli

discutere

indietro

effetti di

l'opera

suoi

ai

chiaroscuro,

da Rembrandt.

Londra, Galleria Nazionale.

Egli fu assai migliore dei suoi successori in Inghilterra e in Germania, dove


incisioni dei suoi quadri,

Knaus

largamente

dilTuse, dettero pi tardi

la

spinta

decisiva

le

e a Vautier.

Gli ultimi anni di Wilkie segnano

un regresso.

Un

lungo viaggio, che

lo

port

Spagna nel 1825, trasform l'ingenuo osservatore della vita


della sua patria in un amatore convenzionale dei quadri storici e di viaggio, che
traeva la sua inspirazione non pi dall'osservazione diretta, ma dallo studio delle
gallerie e dei musei. Il costante buon umore di Wilkie in questo mutamento della
fino in Italia e nella

sua produzione ha poi agito decisivamente sulla generazione pi giovane che divent

sempre pi gioconda,
tiv

il

Knaus

infantile e

anche

triviale,

che per conseguenza naturale col-

grande regno spirituale dei bambini, svelato una


in

Germania.

generazione

pi

tardi

da

I.

INGHILTERRA QUALE INIZIATRICE

In questo genere d'arte William Collins

buon

a casa sua; e

erano
(

artista

fu

\\'illiam

1788- 1847'

Mulready

scene di scuola graziose e umoristiche

le

1800-1 886) celebre per un suo quadro,

Steward Newton (1795- 1835)

e Gilbert

ed

loro ligure

stravano

La

io:

si

sentiva

particolarmente

(1781)- 18(33) le cui

(tg.

specialit

Anche Thomas Wcbsters

77).

mentre Charles Lesile t7()4-i859


preoccupavano di vestir di costumi le

scuola,

si

illu

poeti in-

da Shakespeare

glesi

principio del

tino al

XIX

secolo

(fig. 78).

Occasionalmente

viene trattata pure

la

letteratura

specialmente

niera,
gli

stra-

umoristi

classici

Cervantes e Moh're.
Gli inglesi continua-

no

tradizioni del

le

XMI

secolo

anche

nella pittura di ani-

mali.

classicismo

Il

e la storia, nella loro

ambiziosa

superva-

lutazione

del

pen-

siero,

non circonda-

vano

di alcun inte-

resse

il

male

mondo aniprogramma

il

dell'arte

realistico

moderna doveva

in-

comprenderlo

vece

nella cerchia dei suoi

studi.

tempo

Molto
prima dei
la

John Crome

11

molino a vento

Londra, Galleria Nazionale.

pittura britannica

raggiunse

una

notevole maestra

avevano

iniziato,

tutto dal

punto

degli

sport,

segu

animale

la

in

questo ramo.

Quello che

viene raccolto e animato da un nuovo punto

di vista inglese,

giacch l'Inghilterra

patria delle corse.

aveva fatto

XV'III.

Lo

Fig'. 81.

francesi,

il

primo passo,

(fig.

Pi famoso ancora

vista

con grande forza

e innanzi a

paese delle cacce,

pittorica,

in

Sn3'ders

George Morland, appartenente ancora

James Ward (1769-1859' che


egli ricorda Rubens nella sua

dell'impressionismo

il

di

Potter

la
al

madre
secolo

questo campo.

mondo

figur con

insolita

perizia

brillante

verve

e anticipa alcuni effetti

tutto

il

79.

Edwin Landseer

(1S02-1873;,

sebbene

non raggiunga

io6

Ward

MANUALt:
nelle

pubblico per

puramente

qualit
il

STORIA DELL ARTE

DI

artistiche

veramente

seppe

questi

conquistare

carattere speciale che seppe dare alle sue scene animali.

il

suoi cani,

sono spesso uomini mascherati


sono aristocratici orgogliosi, plebei
ruvidi, poveri vergognosi, clown agghindati, borghesi corretti, filosofi pensosi. Il
uno porta perfino
bei nomi di Alessandro
titolo dei quadri mostra le intenzioni
cervi, cavalli

Diogene

fig.

Furono proprio queste audacie che assicurarono a Landseer

80;.

favore del pubblico

condussero

lo

di

trionfo in trionfo, e

fecero

lo

il

diventare mi-

lionario.

Ma

tutto quello che Tarte

Figf. 82. J.

modello

inglese forniva di

Cotnian

Sul mare

al

di

osservazioni

intime della

natura

niente a che fare con

la

sua attivit esploratrice nel

campo

si

vedono

danno. Richard Wilson,

continuate

appartenente

storia quale fondatore dell'arte

paesistica

inglese,

senza

secolo

del

al

fatto di

il

modo

disturbo e

XVIII,

ancora

stava

non ha

realt,

perch solo a questo

sviluppate

met

alla

queste

della pittura di paesaggio.

nell'interpretazione pittorica, quanto nella costruzione scenica,


e di

della

vantaggi che rec ad un popolo

non dover tener conto dell'invasione del classicismo


vecchie tradizioni potevano esser

con

chiaro di luna. (S/iidi),

rappresentazioni piene

In questo specialmente

(continente

al

le

senza

salutato

dalla

interamente,

tanto

punto

di

Poussin

Claude Lorrain.
Egli voleva dipingere l'Inghilterra;

pezzo d'Italia grandiosamente


avanti. Egli parte dal
egli tratta

la

punto

natura in un

di

ma

architettato.
vista di

modo molto

il

quadro

finiva

Gainsborough

Watteau

dei

fa

sempre ad essere un
un grande passo in

suoi connazionali;

pi liquido, leggero, etereo che

quindi

non Wilson;

L INGHILTERRA QUALE INIZIAIRICE

IO"

vera attrattiva del paesaggio inglese. La generazione pi giovane


di nuovo dai francesi ai pittori dei Paesi Bassi.
e scopre la

Augustus Callcott
maestro

di

Londra (1779-1844;

John Crome (17(39-1821

si

volge

fig.

Si)

Norwich, chiamato confidenzialmente Old Crome


dai suoi comemporanei e anche pi tardi, furono lodati quali veri seguaci di Hobbema e
Ruvsdael.
L'immancabile realismo nella osservazione della natura e il profondo intendi'mento
il

di

>

del fascino che esercita la

semplicit, facevano

esclusa ogni altra intenzione geogratco-turistica

buon

diritto vantarsi di

Fig.

Crome

8,^.

fa parte

J).

da

essere

precursori del

Cox: La Valle

Nel

s.

del

modo

Clwyd

di

Egli lo supera pure quale disegnatore, e

(l>a

meglio

intuire
dalle
a

T/ie

loro

Va anima

opere, essi

parsale intime

<(

Free Norwich School

nella sua

possono a

iindred best pictufes\

dipingere l'aria egli supera Gainsborough.


gli

splendidi alberi

che

non

mancano

alcuno dei suoi quadri, fanno gi pensare a Thodore Rousseau. Nel 1805
la

muta

patria:

un'unione

di

artisti

egli

in

fond

completamente

mondi da ogni accademismo, la quale fu tenuta in alta considerazione per molti anni.
Ai suoi scolari appartengono prima di tutto suo figlio John Berney Crome
(1792-1842). indi Robert Ladbrooke (1770-1842) che gareggiava con James Stark
1782(1794.-1859 nel rappresentare pascoli e campi di frumento, e John Cotman
1842) che predilige il mare in burrasca (fig. 82). Essi sono gi tutti compresi di
quella discreta ritenutezza che propria dei moderni
i

<

sognatori della natura ));ma

mezzi d'espressione derivano ancora interamente dagli olandesi.


Anche il grande John Constable (i 776-1 837), che doveva diventare

loro

il

liberatore

MANUALE

io8

Fi"^. 84.

Bonington

V.

1\.

DI

STORIA DEM. ARTE

La Senna presso Roucn


(Fot. Mansell

t-

Londra, Collezione Wallace.

C).

uno scolaro moderno di Ruysscuola diWatteau,la cui maniera

deirarte da questi pregiudizi, incominci coll'essere

Koninck e dei Francesi della


gli fu trasmessa da Gainsborough.
P'iglio d'un mugnaio come Rembrandt, Constable impar presto ad osservare
e a seguire
cambiamenti d'aspetto che olirono
grandi spettacoli della natura e
dael,

di Philips de

il

nuvole,

cielo, le

Londra

al

vento e

il

non

si

suoi primi lavori

sent ancora

sono ancora

XIX

principio del secolo

patria,

le

Quando giunse all'Accademia

burrasche.

impar a conoscere

dal suo paese natio East Bergholt e

capitale, egli
I

Stour

sulle rive della

anche senza elementi

eroici

abbastanza

forte

per

tesori d'arte della

opporsi

ai

vecchi maestri.

timidi, senza individualit e senza nota propria.

metamorfosi interna. Tornato

la

sua

scopre

la

semplice bellezza del paesaggio inglese

egli

o arcadici

derno della parola, seppe impiegare

(fig.

60).
.

Kgli dice:
Egli

il

per

bisogno

di

comunicare

le

in

pittura e sen-

primo, che, nel senso mo-

sua fantasia pittorica per

la

me

manifestazioni

le

primo
natura mani-

colorate della natura in stretta connessione con la vera realt. Egli fu pure
il

Ma

incomincia

sazione sono due parole per una stessa cosa

che senti

reale di

sue impressioni personali della

festandole in rapidi abbozzi. Gli studi di Constable, specialmente

la

il

collezione con-

servata al SoLith-Kensington-Museum, fanno intendere meglio di ogni altra opera


caratteri essenziali della sua maniera. Egli

pressionismo moderno, non soltanto per


la

la

dimostra

di

essere

rapidit di condurre

sua tendenza risoluta a raggiungere un effetto complessivo

il

fondatore
il

pennello;

tratto

dall'

dell'

im-

ma

per

insieme,

sacrificando

particolari,

INGHILTERRA QUALK INIZIATRICE

non mantenendosi schiavo

dei contorni che

loro fermezza lineare sotto T influenza di luci ed ombre.


stable

Egli fu

il

primo ad avere

nuotano

cui

composizione,

cecit dei

egli apre

il

La
saggio

la

rivelazione del

fenomeno

L'effetto

dei

sull'architettura

degli

elementi

decorativi,

estende su tutte

si

suoi contemporanei,

anche

in

le

dell'aria

non

quadri

cose.

ma

di

la

Con-

attraversata dalla

basato sulla

pi

folgorio

sul

colorato

cose, Constable ebbe a lottare con

questo

egli

un paladino

incompresi, dei derisi, dei disprezzati

ciclo degli

tanto ricco. Egli mori


schizzi e

La grande scoperta

le

tutte

risultante dalla luce e che


la

perdono

cielo,

il

luce in

109

cui

di

povero a Hampstead dove produsse

il

suoi

moderno;

secolo

pi

XIX

splendidi

suoi migliori quadri.

pittura ad acquarello ebbe gran parte

inglese

lino a

fine del secolo

XMII.

Gli acquarellisti,

sviluppo della

nello

Constable, essa fu particolarmente

con a capo

Thomas

pittura di pae-

con fervore

trattata

Girtin (1773-1802

alla

erano spinti dallo stesso

materiale che adoperavano a lavorare pi leggermente, con tni pi liberi, e a rinunciare ad ogni richiamo

ai

vecchi maestri.

Lo

per loro davanti allo studio della natura, e


rello

colori

gi nel

freddi e trasparenti

molto da

Senza dubbio Constable ha imparato


1805 si erano unici in una Societv of Painters

un caso

se parecchi dei

Fig-. 85.

doveva sparire

gallerie

delle

presentavano per loro cento nuove possibilit e probabilit

toriche.

studio

questi
in

di

dell'acqua-

espressioni

pit-

acquarellisti, che

water-colours

E non

suoi pi notevoli allievi e seguaci provenissero dalla pittura

William Turner

La squadra

reale presso

Cwes

Londra, Galleria Tate.

MANUALE

IO

DI

STORIA DELI.

ARTI-:

ad acquarello. Innanzi

David

a tutti

Cox

783-1 859), che pass soltanto tardi alla


pittura ad olio e che sotto T influenza
(i

^T'fl

:7

Constable ferm sulla

di

sempre pi
luppi,

Birmingham

di

ad

nella

80

828) venne dalla

paesaggi

suoi

maggior parte su suolo

la

specialmente nella Normandia

francese,
e

( 1

Anche Richard

83).

acquarello.

sono presi per

JW

paesaggio patrio

del

(ig.

Parkes Bonington
pittura

ulteriori svi-

di i^randi

caratteri

quale un impres-

brillante

sionista foriero

modo

in

tela,

Picardia

flg,

Egli riemp

84).

un'importante missione: fu

che

lui

etVet-

tu r unione dell'arte paesistica inglese


coi francesi,

non solo per

sua

la

af-

fascinante personalit e per le sue opere,

ma
Fig. 86. John I.ecch
(Gazef/e dcs

Beau r-Arts).

il

rigi.

anche perch

fu lui a

promuovere

l'ugilati) (disegno).

movimento che port Constable ed


suoi amici ad esporre al Salon di Pa-

Vedremo quanto questo fatto sia importante per la storia delParte.


William MuUer (1812-1845, un tedesco nato in Inghilterra, apparisce

tardi,

ma

appartiene ancora

ai

seguaci

di

Constable. Egli

ha pi

di virtuoso;

Punico

quasi

dipinto

di tutto

rOriente con tecnica


ed

soltanto

questo

di

gruppo che,

almeno da lontano,
fa scorgere di essere un contemporaneo di Turner. Giacch ac-

canto a

tutti gli artisti

gi nominati,

uno

e maestri

se ne eleva che

pare posto quasi per miracolo in


quest'epoca; questa

la

magnifica

figura di Joseph Mallord

William

Turner (i 775-1851). Chi nella Galleria Nazionale di


Londra vede
per

prima

la

Turner, crede

volta

che

tutti

magico
tela;

fenomeno
i

Keene: Disegno (Da Mac

Coli.,

AVA' Cenfurv Art).

artistico.
il

Pare

colore

del sole sieno discesi sulla

di

di

bleu

verde opalino,
Fig. 87. Charles

e impres-

fulgori e tutto

fantasie

rancio,

di

di trovarsi di fronte

ad un incomprensibile
sionante

quadri

di

tumultuoso
scintillante,

a-

di

scarlatto san-

guigUO. di glallo Cantante, dgITgO

MAN L'ALE

12

DI

STORIA

DELI. ARli:

La

argenteo, di nero infernale, di oro luccicante colpiscono Tocchio.

Tambiente, rende eterei

sulla terra, rischiara


renti.

Non

monti,

di

luminoso.

appariscono

gli

masse umane,

Non

ci

di

deve sembrare strano che

d'occhi.

espande

si

contorni in onde traspa-

visioni di navi, di

superici del mare, di

paesaggi, di ponti, di palazzi, evocati da un mistico potere

linguaggio e che lnissero a dire che

ammalato

ma

oggetti stessi,

corpi, scioglie

luce

vero dire,

contemporanei non comprendessero questo

pittore di

il

tali

prodezze fosse pazzo o almeno

novit cos manifestata era tanto sorprendente e

la

tanto lontana da qualsiasi precedente consimile, che ancora alcuni decenni

dopo

sua opera era compresa soltanto

morte

di

Turner

la

Kig-, 89. J.

Ruskin

Il

fossato

Norimberg:a

di

(.liscgiio).

(Da

in

un cerchio esiguo;

Modem

la

una

Paili/c-f^, voi. V).

lunga serie delle sue pi mature e pi splendide pitture pot rimaner sepolta nelle
cantine della Galleria Nazionale. Eppure

pu seguire una
di quell'epoca,

Paesi Bassi

linea chiara

e logica.

anche nello sviluppo

Egli incomincia,

ad essere uno scolaro della

di cui,

tradizione.

nell'opera sua, scopriamo

ma

pi anziani, specialmente di Wilson;

le

come
Sono

di questo artista si

tutti gli artisti migliori

di

nuovo

pittori dei

tracce e quelle dei suoi compatrioti

innanzi

tutti

di

Claude Lorrain.

Egli venerava ancora questo maestro

come un suo ideale, anche quando lo ebbe


pose un monumento di gratitudine nel suo testa-

sorpassato di gran lunga; e gli


mento, disponendo che due delle
inglese, fossero

messe accanto

due

Cartagine, V Imbarco della regina di


le

opere principali

di

sue

quel periodo

opere, ch'egli

opere

Saha

di

Claude

don

in

Lorrain.

blocco allo Stato

Le Fantasie su

Nelson a Trafalgar sono


ed esse documentano una incessante tendenza
e

la

Afjrte di

^j

7.

V.

?:

al

luminosit sempre

culto di una

samente

INGHILTERRA QUALE INIZIATRICE

Topera

prosegue

sua

dal

ir^

maggiore e pi audace [g. 85'. E non diverTcmcraire ai suoi quadri di Venezia; su cui

suo fulgore magico e da cui emergono come


fantasmi case, vele e gondole (Tav. II\ Finalmente si giunge all' ultimo grande periodo
suo sogno di luce prende forme estatiche,
di Turner intorno al 1840, quando il
espande tutto

sole meridionale

il

quando

quando

limiti,

figura

la

fulgore del sole, la lucentezza abbagliante del colore e il mimasse nebbiose attraversate da chiarori misteriosi non hanno pi
le linee si sciolgono

per

la gioia

sticismo delle

il

il

rimane

paesaggio

del

un solo pretesto per scatenare nuovamente la vecchia lotta cosmica


tra masse caotiche di luci ed ombre,

modo

per rispecchiare in

simbolico

sensazioni dell'anima e dei

tutte le

nervi nell'eterna ripetizione di questa

eterna

Soggetti fantastici s'in-

lotta.

troducono

spesso

periodo nei quadri


ghilterra e

questo ultimo

in

Turner:

di

l'In-

Venezia spariscono e noi

godiamo della levata del sole al mattino dopo il diluvio universale; di


scene mitologiche

Pitone e A-

fra

Ulisse e Polifemo,

pollo,

saggio di Annibale oltre


tutto

questo

guaggio

tradotto
di

fatto

luce

onde movimentate,

del pas-

le

Alpi;

ma

in

un

lin-

e colore, di

di fulgore e di

nebbia.

Anche

disegnatori

possono considerare degli

non meno dei


in

si

iniziatori,

pittori inglesi del prin-

cipio del secolo

a soggetto

inglesi

XIX. Essi presero


larga

misura

la vita

contemporanei quale pietra di


paragone della loro eminente perizia

dei

Pig.

90. J.

E. Millais

La seconda predica

Londra.

umorismo; giacch anche la caricatura ha fatto suoi primi passi nella capitale di questo primo paese libero del vecchio mondo. Gi Hogarth vi si era provato. Sul suo esempio si form James Gillray (1757-1815), lo schernitore politico del
rococ agonizzante. Thomas Rowlandson {1756-1827) fu il primo a cogliere la par-

e del loro

ticolare atmosfera della capitale

moderna,

il

suo fasto e

la

sua miseria,

il

suo lusso

caricaun centro per


turisti e i disegnatori inglesi. Vi collaborarono George Cruikshank (1792-1878), John
Leech (1817-1864; fig. 86), pi tardi George du Maurier (i 834-1 896). Charles Keene
1823-1889), che fu il maggiore ingegno di questo gruppo (fig. 87).
Tutti questi maestri hanno dimenticato da molto tempo la rudezza di Hogarth

suoi delitti. Dall'anno

1841 in poi

il

Punch

fu

MANUALE

114

DI

STORIA DELL ARTE

fanno un'arte mondana, piacevole, in cui belle donne, uomini


eleganti, bambini e ragazzette hanno la loro parte non poco notevole.
Air infuori di questi uomini di buon umore sta William Blake (1757-1827),

e di Giliray

il

essi

pensatore fantastico che vede dappertutto masse di

da un onesto calzettaio; e incominci

la

fantasmi. Egli discende

spiriti e

sua carriera quale incisore facendo illustra-

zioni per libri dal 1779 al 1782, specialmente da Stothard. Nei disegni che prepar pi
tardi per le^sue proprie poesie,

come

Songs of Innccence

per

per

Notturni di Young,

per

iMilton,

il

Libro

di

Cjiobbc, per V Inferno di Dante,


egli

ha introdotto

fantastiche

masse

di

nudi che moven-

di corpi

spongono

una ridda

in

dosi in tutte

idee astratte

direzioni si di-

le

forme deco-

in strane

Se anche qualche volta


Blake si perde fino nell'impos-

rative.

nello

sibile

che una volta


era apparso!

pare

abbia disegnato

egli

d'una

lo spirito

scurrile

pulce che

gli

e se la sua

non

mitata capacit artistica

li-

era

atta a seguire le potenti e strane

concezioni delle sue visioni, egli

incomincia

sta

sulla linea che

col

Capriccio di Goya, tentata

Antoine

Wiertz, e

che port pi tardi

a Flicien

da

invano

Rops

e a

Max

tando anche

il

Klinger, rasen-

mondo

fantastico

dei preraffaeliti.

Fu
che

il

met

alla

gruppo

diede questo

d'artisti

nome

secolo

del

che

si

quattrocen-

tesco prese parte allo sviluppo


Fig.

91.

John Everett Millais

Autoritratto

Firenze, Uffizi.

dell'arte

(Fot. Alinari),

inglese.

Essi

appari-

rono quali salvatori dalle ripeabitudinarie e dal pallido

tizioni
fine

esangue

seguaci dei grandi maestri. Giacch

mediocrit che non andava


sideri del gran pubblico

La

in

convenzionalismo

cui

erano

allo slancio colossale segu

cerca di conquiste e

si

giunti

alla

un tempo

contentava di soddisfare

di

de-

con ina tecnica inappuntabile.

forte generazione del principio del secolo era riuscita a salvare l'Inghilterra

dall'albaga e dai pallidi cartoni del classicismo.il regno insulare era adesso in bala

dell'invasione della pittura storica. Avvenimenti del passato prossimo e remoto, scene
della letteratura nazionale, racconti di
il

mercato

genere

della vita

contemporanea, dominavano

venivano ufficialmente protetti dall'autorit dello Stato

e dai

municipi

INGHILTERRA QUALE INIZLVlRICr:

che

credevano in dovere

si

decorare

di

loro

con immensi quadri


Inghilterra venne il tempo in
pubblici

edifizi

murali di soggetto narrativo e didattico. Pure per

"5

l'

gusto borghese, divenuto universalmente potente e per il quale Toggetto dipinto


rappresentava tutto, prese a dominare. Charles Eastlake (1793-1865) vive nei libri
cui

il

d'arte sotto

nome

il

di

indifferenza artistica

Daniel Maclise

fredda

loro

che

(1806- 1870).

Shakespeare e degli
la

rapporto

d'un

l'espressione

altri

pone completamente

ha

Non

personale

fatto

con questo
quello
del

dir

che

pittore

meritamente

pu

si

ma

correttezza

>

manca proprio

Ai suoi quadri

caratterizzato.
d'arte:

Piloty inglese

Il

egli

sufficientemente

d valore
col

ad un' opera

quadro.

obliare dai posteri

niente

male

di

dei

questa

l'opera

suoi

di

quadri su

li

nel cerchio

Notevole nel

della mediocrit.

gruppo William Powell Frith


li

81 9- 1909)

modo

in

corse

sa raccontare

divertente la vita delle

(fig.

moda,

che

88), della spiaggia di

movimento,

del

allora

nuovo, delle stazioni.

programma

Il

che
il

si

unirono nel 1848 sotto

nome

di

quelle

all'arte la

era

le

elevarsi

di

bassezze,

di

ridare

seriet etica, di scac-

l'esanime

ciare

smo

Pre-Raphaelite

Brotherhood

da

dei giovani

convenzionali-

disposizioni ripetute

e abusate per reintegrare al loro

posto un profondo studio della

natura

l'immediata

Con

sione del sentimento.


sto stato gi

che

li

univa

detto

era

un

espres-

que-

che

ci

carattere
Fig. 92. D, G. Rossetti

Snuiio

Londra.

piuttosto negativo che positivo:


e cio l'allontanamento dall'arte

dominante

nelle

nita: Millais,

accademie

Holman Hunt

tendenze, che riesce


si

trovasse

e nelle esposizioni.

il

e Rossetti

difficile

di

ai

fondatori della confrater-

uno

metterli tutti insieme in

punto d'unione nell'opposizione che

Oggi per Preraffaelismo


appoggia ad un certo arcaismo derivato dai

tieri

vero dire

sono tanto differenti fra loro

trovato in fiore.
si

s'

essi

non
che avevano

stesso capitolo, se

facevano

intende

nelle capacit e nelle

all'arte

specialmente un'arte

pittori del '400 e

che

si

che

inspira volen-

miracoli mistici della storia e della leggenda bibliche.

Vediamo
estremamente

quali rappresentanti di questo


esili

troppo

snelle,

figure

mondo

imaginario delle figure di donna

botticelliane

che

per hanno gustato

il

veleno della malinconia moderna; teste sensuali e supersensitive con guance pallide e

MANUALE

Il6

STORIA DELl'aRTE

DI

occhi lucenti da cui scaturisce un fuoco misto di misticismo e di erotismo;


strane piene di sogni malinconici e di

innocenza colpevole

coltivato questo tipo di figura femminile preraffaelita

Burne-Jones; esso

si

fraternita che tutti

fonda intimit

tempo.

altri

sono molto lontani

essi

mirarono ad

fini.

dopo

di lui

il

ha

suo allievo

membri della contutti in comune la pro-

precursori e

altri

hanno bens

Essi

solo Rossetti

sentimento nell'espressione del viso, la penetrazione pi forte nei


spirituale le cui sensazioni si manifestano in gesti grandi ed elo-

di

misteri della vita

quenti

cercherebbe invano negli

Ma

figure

posa della pittura usuale e

dalla

tutto questo strettamente unito ad

un

ufficiale del loro

abbandonarsi

illimitato

alla natura;

quale carattere fece dei preralTaeliti dei convinti, e dapprincipio anche dei pedanti

il

Come

realisti.

John Ruskin (1819-1900^ che fu il loro profeta, anche questi giovavedevano in RalTaello il propugnatore della virtuosit che essi com-

nissimi artisti

battevano. Per questo essi volevano

per

ritornare

natura propri dell'arte che era

la

scrissero sul loro vessillo quello che

opera di

ogni

principiante

dettaglio.

Non

Modem

esiste

prima

fiorita

dell'

onest

e al fedele

Urbinate.

amore

anch'essi in-

grande esteta chiedeva nella sua affascinante

il

Painters

un grande

che

rude

alla

(fig.

stile

89):

cosi

V osservazione meticolosa

di

esclamava Ruskin,

la

ed

semplice riproduzione del carattere speciale di ogni oggetto in questione, sia uomo,

animale o
cipi

condussero

realistici

comune

in

basato sulla conoscenza esatta e perfetta dell'oggetto

fiore

pienamente

nome

alla vita d'attualit

ma

notevoli ritratti
essi giunsero

che

essi

loro strada. In queste idee di riforma,

la

della loro societ,

appariscono quali precursori

alcuni

a cui

anche in descrizioni decisamente

ad una pi chiara comprensione

decenni prima del

plein air

avevano allora

altre idee di riforma: essi

presero a soggetto

colore lucente e vivace in s stesso

Questi prin-

alcuni anni di attivit e di lotte

tendenze moderne. Le osservazioni a cui davano tanto peso

di

<(

tutti

quasi a scherno dell'antico

essi,

ad

sciolsero la loro confraternita,

percorsa ormai

dopo

giovani artisti, che

>.

si

estesero

si

presto

inspirarono non solo in

realistiche.

Per

della luce, e del suo

che essi seppero rendere

la

stessa strada

effetto

su quel

primi

per

francese.

Tali aspirazioni distinguevano completamente

le

opere delle generazioni giovani,

movimento, da quelle della pittura storica dominante a cui essi


prodigavano tutto il loro odio, sebbene non se ne allontanassero di molto, almeno
nella scelta dei soggetti. Ma gi lo scozzese William Dyce (1806-1864), chiamato il
padre del preraffaelismo, fece un passo decisivo dal Barocco al Rinascimento primitivo, anzi fino al Gotico. In Italia egli aveva conosciuto Overbeck ed aveva avuto

gi

al

da

lui

Il

principio del

una spinta decisiva come dimostrano

giardino di Getsemani^ Giacobbe e

facilmente riconoscibile dalla

come

l,

il

sentimento

'400
di

alcuni tratti di

era

le

sue opere religiose

Rachele ed

maniera nazzarena tedesca

sorgente

di

e di

La fuga

Cos D3'ce
alla

tira

scuola

in Egitto,

una

inglese

linea
;

qua

entusiasmo. Accanto ad Overbeck anche l'intimo

Fuhrich avr fors'anco influenzato

D3xe

altre.

gli

inglesi,

come fanno pensare

George Richmond (1809- 1896).

Ford Madox Brown (i 821-1893) aggiunse l'elemento realistico a quello nazzareno.


Egli il primo in cui si vedono gesti e movimenti profondamente sentiti come
nella

Lavanda dei
Gli

artisti

piedi^

Romeo

e Ginlietta^

pi giovani presero da

Brown

Re
i

Lear^ Tristano e Isotta.

nuovi metodi: l'espressione angolosa,

L IXGHILTIERRA

ma

tanto pi efricace

di dettaglio;

QUALE INIZIATRICE

colori duri e immediati,

movimenti

individuali

ma sempre

penetrazione

la

unito ad una divozione nazzarena quattrocentesca,


di

Holman Hunt

al

Tutto

questo,

ritroviamo nella coltura purista

lo

cristianesimo. Nel

is. y3. D. G. Kossetti

precetti di

la sottile pittura

psicologica.

giovent con tema poetico inglese,

operosit appartiene e s'inspira

freschi

(1827- 1909) che ancora ricorda Overbeck.

Tolti alcuni lavori di

primo lavoro

ir

1834

Dante vede LJcuricc

egli

quasi

espose

(^Fot.

tutta
il

la

sua

suo famoso

Fred, Ilolljcr, Londra).

Luce del mondo alla Mostra di Londra ma pi tardi, seguendo


Ruskin di tenersi fedele ad un'assoluta correttezza documentaria, egli
;

and in Oriente per studiare

sul suolo

benedetto di Palestina

lo

scenario storico

della storia sacra.

Fu John
assicurare
istile

le

Everett

vittorie del P.

telegrafico

Cristo

in

Millais (1829-1896) che

casa

dei

R. B.

ebbe

era cos che

si

La scena boccaccesca Lorenzo


suoi genitori appartengono

la

per

ventura di promuovere e

di

confraternita

in

chiamava
Isabella e
la

la
il

prezioso quadro

freschezza

dei

colori

MANUALE

Il8
per
il

composizione

nella

linee

delle

pi

cose

alle

banale

Pi indiiTerente e quasi

preratlaelismo.

getti,
i

rudezza

la

STORIA DELL ARTE

DI

90) nella

(fig.

scelta

movimenti

pi semplice nell'espressione degli sguardi e dei

suo enorme talento


scendere lino

alle

ha indotto

lo

bassezze della

razione a raffinare

del

La

1848.

mescolare diversi

egli

educato

si

fredda nobilt

alla

rosa e cilestrini tengono, nell'opera sua. un grande posto; e

neri,

sua

la

aspi-

tono generale dei suoi

il

Velasquez

di

sog-

versatilit del

Era per sempre evidente

trivialit.

dei

occasionalmente, a

e,

stili

dato

fingegno colo-

pericolosa

scala dei colori della sua tavolozza e

la

Per questo

quadri.

rivoluzionari

questi

ha

quanto erano

di

suoi colleghi, egli, fors'anche a causa del suo sangue francese, fu

ristico pi spiccato di

che

fine

valori

grigi,

ritrovano nel

si

quadro pi conosciuto del '70 Passaggio a nord-ovest^ nei suoi paesaggi e nei suoi
Non poco diverso da Brown, Hunt e Millais Dante Gabriele
ritratti (tg. 91 \
Rossetti (1828-1882) che non cedette

mai

ingenua semplicit dei quattrocentisti

egli

mondo romantico

meraviglioso

lismo. Egli fa parte da s.

Dyce

religiosit di

Hunt,

e di

L'elemento cristiano

un ardente

si

bens un'eco

La

sogno

come
di cui

con

fantasia

della

nel

in

Blake,

di

l'intima

di Millais, l'acuita intensit

Rossetti.

lotta

sentimentalit

disperata contro queste

amore pieno

hanno gi fantasticato

(fig.

acute

e fragili dita, s'intrecciano in linee

guardano

morte ed

da

do-

rigide

sessuale,

sottili

mani,

tengono un

fiore,

Pallide e

92),

il

vuoto,

nel

estasi

pure

acuisce fino ad essere dolore languente,

si

romantici tedeschi

nobili

scosso

di sospiri,

se scrutassero quella paurosa parentela fra sogno,

esili

profondamente

pi

sonnambulismo. Grandi occhi oscuri

fino a diventare

dalla

unisce in questo cattolico italiano ad una nota mistica

tendenze. Nei quadri di Rossetti appare un


lorosi presentimenti.

Al contrario

quale e per noi fcssenza del preraffae-

il

rudezza dei lavori giovanili

la

conduce una

erotismo

penetr sempre

doloroso

desiderio

Brown trovano

d'espressione di

Il

dei sogni,

a tentazioni realistiche.

uno specchio, un vaso prezioso. Sopra un altissimo corpo senza fianchi, un forte
collo sostiene una fine testa dai lineamenti nobili, contornata da onde fluenti di
capelli biondi,

oppure da ricche ciocche nere.

sabeth Siddal,

che

e
di

prima

fu

Miss Morris sono

l'amante e poi per pochi anni

Brown, ma che prendono soltanto adesso

nell'arte di Rossetti stesso

quadri

ritrova nei

Earlv Christian Art

Pi

tardi

il

tipo

di

donne

belle

modelli di queste figure che gi

si

Due

questo tipo ha

Maria

con

la

cui

la

loro

la

di

Rossetti,

impronta

sua evoluzione.
il

tipica.

Ma

anche

Appena abbozzato

esso

precursore entusiasta del

si

leggende di Tristano e

delinea in
di

Arturo

bellezza
;

in

affascinante

romanzi medievali

nelle
;

opere dell'ultimo periodo

in cui

scene

erotiche

nelle leggende e nel

cameronc. Si sviluppa ancora nei meravigliosi quadri su Dante


l'apice nelle

moglie

Eli-

annunciano nel King Lear

si

incominci

Miss

inglesi,

(fig.

delle

De-

93) e raggiunge

appariscono singole figure

come Molina

Vanna^ Proserpina^ Beata Bcatrix^ Astarte Siriaca^ Fiamvietta, ]^cnus Verticordia.


LtlitJi, Desdewna ed altre. Queste figure riuniscono la grazia innocente di Fiesole
con l'esaltazione d'un temperamento nervoso e sovraeccitato.
Rossetti non era soltanto un pittore egli fu anche poeta, scrisse prima

e del Botticelli

Germ

il

nel

periodico della confraternita; poi pubblic un volumetto lirico di alto

interesse, rivaleggiando con Swinburne.

ed institucndo confronti

poetici

con

le

sue

INGHILTERRA QUALE IMZL\TRICE

IIQ

incomparabili per raffinatezza psicologica. Discendente d'una famiglia di aregli il fondatore e il rappresentante di tutta una coltura che i suoi seguaci,

pitture,
tisti,

Burne-Jones a capo, portarono sistematicamente a quelFestetismo inglese che nella


terza parte del secolo esercit
alla

riforma dell'arte applicata.

che agiva in Rossetti e negli


altre

un'enorme influenza e che diede il movente decisivo


Questo elemento, mezzo letterario, mezzo decorativo,

altri

membri

loro qualit pittorico-artistiche.

del

1^,

R. B. era del resto pi forte delle

loro arcaismo, per quanto

Il

saturo

mento moderno, rappresenta pure una reazione di fronte alle opere


di Turner e cos col preratTaelismo la pittura inglese finisce il suo
conducente e d'iniziatrice

III.

Fu

Europa. Al suo posto subentra

in

inglesi fra cui,

per

grande scopritore

allora,

alla

Bonington,

Ma

non era compreso Constable.

dell'arte del paesaggio

Le

dell'arte,

si

e di saperlo

erano approfonditi

Fig. 94. Th.

di

parte

francese.

divenuto francese,

moderno apparve

egli stesso a

Rousseau

tardi

Parigi

il

con

pi famosi dei suoi amici e seguaci. Immediatamente,

silenziose aspirazioni di alcuni

romantica

ciclo

due anni pi

giovent francese, calda ammiratrice di queste opere, parve

un nuovo mondo

Constable e

di

Salon di Parigi e port con s vari suoi connazionali

al

suoi propri quadri e con lui

senti-

IX FRANCIA.

nell'anno 1822 che l'inglese Richard Parkes

espose alcuni suoi acquarelli

REALISMO

IL

l'arte

di

nella

La

veder apparire

di

vedere con occhi coscienti.


pochi

semplice

artisti,

che

bellezza

valle di Ti2augs (Gazelle des

durante
della

Tepoca classico-

patria

Beanr-Arls).

natura

senza

MANUALE

120

h'ig, 95.

C. Corot

trovar eco alle loro oneste fatiche,

un piccolo cerchio

aiuto. Solo

STORIA DELL ARTE

DI

Il

bagno

di

Diana.

trovavano ora ad aver d'un tratto un potente

si

occupato delle creazioni di Georges

di conoscitori si era

Michel (1763- 1843), Andr Jolivard (1787-1851), Paul Huet (i 804-1 869),
Flers (1802- 1868), Louis Cabat (1812-1893). Questi artisti, poggiandosi su
rinnovato dei vecchi pittori dei Paesi Bassi, dipingevano

di

alture e

le lievi

Francia settentrionale,

Parigi, fra cui gi allora la

foresta

boschi di
di

pianure e

le

Montmartre

Fontainebleau

Camiile
lo studio

coste

le

della

e degli altri dintorni

ricominciava ad avere

la

sua parte.

Fu

allora che attraverso

Constable

la

linea

degli

prolungata fino in Francia, facendola entrare nel nuovo

per quanto riguarda


del

la

paysage intime

La conseguenza

mondo

fu,

delle

rappresentazione della natura. Incominci cos

per cos
idee
la

nelle

fatto,

e cio

una vera

opere dei maestri

novit nell'arte

Barbizon,

di

cio

dire,

moderne

grande epoca

che doveva portare una rivoluzione nell'arte di tutto

questo

di

presto potentemente

che

si

Corot,

il

mondo.

manifest

Rousseau,

una comunione con la natura, sconosciuta nei


gi osservato quanto sia, da un certo punto di vista, strano

Diaz, Daubigny, Millet, era

Duprc,

secoli precedenti. Si

olandesi

e da

un

altro punto, naturale

che proprio l'era

delle citt gigantesche abbia

amore per la natura e una tendenza appassionata per la


pittura di paesaggio quale non si era mai visto prima.
E proprio l'uomo di coltura, chiuso nella stretta prigionia di un mare di edifizi.
quello che trova un maggior
quello che ha maggior desiderio della natura
suscitato

nell'arte

un

godimento
che

si

nella possibilit di girar gli occhi cupidi dalla pianura al lontano orizzonte;

inebbria al cospetto di ci che nasce e

cresce

naturalmente, non

che fatto e pensato artificialmente; quello finalmente che scopre in

di

ogni

quello
linea

IL

RI^ALISMO IN FRANCIA

121

d'albero un felice diversivo alla regolarit delle strade cittadine.


vi

fu assai pi che

sione.

una semplice sentimentalit

Questo amore per

le

la

Ma

in questi artisti

quale cerca e trova

cose naturali cresce fino a diventare una

vozione in cui v' quasi della

religiosit, fino a

degli intimi rapporti fra Tindividuo e

La generazione che andava

la

sua espres-

specie di

di-

diventare un presentimento panteistico

mondo.

il

allontanandosi sempre pi dalla chiesa vedeva nella

dedizione alla natura una specie di culto religioso

libero,

in

cui

le

sue

pi

pure

sensazioni, affrancatesi dalle torbide cure giornaliere,

raggiungevano un pi alto

pi ricco intendimento della

disposizioni

hanno bisogno

di

il

benvenuto,

il

di

siffatte

nel paesaggio, per

soggetto pi semplice, pi

come

quello che

gli

offre

il

far

psicologiche

sgorgare

la

felicit

modesto che appare

modo

non
del

all'artista

di penetrare nei suoi misteri,

comunicare con purezza artistica le impressioni sentimentali prodotte dalla realt.


Il paesaggio dipinto non pi uno scenario per figure, non pi uno sfondo

decorativo,

non

d'anima

dell'artista stesso,

pi la riproduzione d'una particolarit geografica,

pagare questo desiderio non


di

Artisti

di elementi speciali,

loro cuore; proprio

come

vita.

andare

in cerca di posti

che
vi

commuove anche

fu bisogno di girare

dove

Fifr. 9.

il

paesaggio patrio

N, V. Diaz

Nella

ma uno

"

stato

l'anima dello spettatore. Per apil

mondo, non occorreva neppure

si

cresta.

presentasse patetico e retorico.

MANUALE

122

Bastava allontanarsi quel tanto dalla


il

DI

STORIA DELL'ARTE
che

citt

rumori

non disturbassero

cittadini

culto e la devozione dell'artista.

Sotto

gli alberi di

Cloud, nella vicina Ville d'Avray col suo lago tranquillo,

St.

nella foresta di Fontainebleau a cui l'arte francese


secoli prima, si

omaggio

aveva reso

trovarono innumerevoli occasioni di trovarsi di fronte

gi

alcuni

natura e

alla

di bere alla sua eterna fonte.

Non

ha potuto ancora

Fig. 97.

J.

esser

Diipr

quando

accertato

All'abbeveratoio

il

primo

parigino

pittore

sia

Pietrojrado, Accademia.

1830 in poi, Rousseau, Corot,


installarono per studiare durante l'estate; e che da allora

andato a Barbizon. Certo soltanto che dall'anno


Diaz e
il

loro amici vi

si

pellegrinaggio degli artisti a questo piccolo nido sull'orlo della foresta

di

Fontai-

nebleau prese proporzioni pi vaste.

Lo

studio degli artisti era

il

bosco

essi vi

si

installavano per tutta la giornata

a lavorare in lontana solitudine, a contatto intimo e indisturbato


si

trattava di riprodurre coscienziosamente sulla tela

ma

di

immedesimarsi

del

suo

pi intimo per manifestare

il

spirito e del

un

con

la

natura.

Non

qualsiasi pezzo di paesaggio,

suo sentimento,

di assorbire

suo aspetto attraverso l'anima

il

suo essere

dell'artista, e farne cos

una creazione nuova. Cos avviene che questi maestri con tutta

la

comunanza

delle

REALISMO

IL

loro idee rispetto

natura

alla

con

presentano tanto differenti luno

FRANCIA

IN

tutta

somiglianza

la

del

O 1

loro sentimento

si

dall'altro.

Thodore Rousseau

(i 8 12-1867) la figura pi
imponente del apuppo Pieno
forza indomita e di fermezza di volont, egli
ha cercato nella natura le forme
robuste e ferme. Il suo occhio seguiva, con amore
passionale della plastica del
paesaggio, le linee d'una catena di monti, d'un
burrone, delle rocce dei blocchi
granitici, di un terreno collinoso ; e li ha
riprodotti in varie luci ed espressioni
con

di

franchezza seria e

La fama
che

SI

di

virile

(fig.

Rousseau

94).

per dai suoi

fatta

elevano dalla terra verso

cielo

il

come

alberi,

da

quelle

robuste

giganti muti e incantati. Esse

quercie

sembrano

1
'^-'w -a, i^iiM

Fig. 98. A. Chintreuil

personaggi

un mito:

di

maestoso, tutto prende

Paesaggio

rami rugosi,

vita,

la

Francoforte,

mobilit

e vita individuale.

Non

Museo

leggera
vi

Stadel.

delle

mai

foglie,

stato

un

il

una precisione

Non

suo colore sono pi


tale

penetranti e pi immediati

miche,

forme
la

la

lirici,

di

una sicurezza

lapidaria

che negli ultimi tempi egli fu indotto ad esagerare

da meravigliarsi che

coloristico in

epici che

Rousseau

un

disegnatore.

Per quanto

ricco

e per quanto egli lottasse contro le

fosse

il

di

lo

Accanto

di

pi

sentimento
accade-

costruzione

e delle linee che stanno sotto l'involucro del colore: e in questo la

penna

effetti

convenzionalit

sua forza consisteva nella meravigliosa sua maestria

inter-

particolari.

artista di tali qualit abbia raggiunto gli

come

che

artista

La sua

abbia capito pi profondamente di Rousseau l'organismo d'un albero.


pretazione e

tronco

il

delle

matita e

servivano ancor pi rapidamente della tavolozza.


all'epico

Rousseau

sta

Camille Corot '1796- 1875),

il

lirico.

Egli

era

il

MANUALE

124

ma

pi anziano dei maestri di Barbizon,

pi vicino alle idee

moderne che

STORIA DELL ARTE

DI

tutti

sua comprensione per

la

compagni.

suoi

Se

la

natura

porta

lo

nomina Corot,

si

si

pensa a paesaggi pieni di delicata poesia, a faggi, pioppi e salici le cui fresche foglie
tremano nella tiepida aria primaverile, a profumate ore mattutine, a sentimentali
ore del vespero,

ed umida

la

momenti

ai

monta, a case

grigie,

muri coperti

di

Watteau

verzura

e di

suoi boschi

che lo circondava

pittorica del silenzio

egli

quel

in

Anche

la

fettivo

riposa

gli

sono indilferenti

come un

alito

Corot

egli

sulle pianure,

quasi volesse fissare sulla tela


pennellate.

paesaggi

era

ancora

la

al

fine

sole che

una

luce

pi

sono

tra-

vi

un

delicata

pare

che

da

sostituiti

Corot

di

dei rumori, egli

le

ha avvolto

un'interpretazione

natura pi da poeta che da realista.

ai

suoi

dagli

sogni

vuol soltanto liberare


sui boschi,

sui

prati,

sotto

l'influenza

studi

poetici.
il

fatti

fuori,

L'oggetto,

luccichio dei colori


sui

parte astratta della materia

cresciuto

alza

Nei suoi quadri

ma

Nemico

Egli ha dipinto di pi nello studio che all'aperto


i

cielo,

il

quadri d'interno

impreciso

colore

ha interpretato

ricavava dei quadri in cui univa

si

Collezione Andr. {Gazette Jes Beaux-Arts).

sue figure pi grandi hanno questo stesso tno.

mondo

specchia
(fig.

velo incantato, togliendo

colori pesanti di quei maestri

tni indicibilmente fini di grigio-argenteo.

il

come un

95
Gainsborough,

Fi^. 99. A. Monticelli: Festa uel parco di St. Cloud

passa attraverso

si

nelferba

luccica

cose

le

a quiete acque in cui

della dolcezza vaga di

rugiada

la

nebbiolina ad avvolgere tutte

consistenza agli oggetti

po'

cui

in

del

fiori

classicismo

l'ef-

che

acque,

sulle

con leggiere

egli

caute

francese

II.

REALISMO

IX

FRANCIA

anche nelle sue opere

pi mature

scivolare

fa

egli

ombre

ninfe che

le

fra

suoi

dei

le

boschi,

e occasionalmente anche
la

composizione dei suoi

alberi,

ricordano

maestri

sui quali egli si era for-

mato, ^'ar viaggi

fatti in

affermarono queste

Italia

tendenze;

anche Tin-

fluenza degli inglesi e di

Rousseau, che

uomo

da

egli sub

maturo,

introdussero nel suo

non
stile

notevoli modificazioni.

Anche Diaz fiHoj1876} era pi vecchio di

Rousseau. Anch'egli pi
poeta che

realista

deve

Egli

ma

che Co-

di un'altra fibra
rot.

alla

sua

provenienza meridionale,

da

famiglia

spagnuola,

nome

altiso-

nante di Narcisso

\'izilo

non

solo

Diaz

il

de

Pena,

la

ma

Fig-.

100. C.

Fisr.

101.

Troyon

Partenza per

il

mercato

Pietrogrado, Accademia.

anche un amore passionale per lucenti e scintillanti effetti di colori.


la

Cos

sua stagione prediletta

nonerala mite primavera


di

ma

Corot,

quando

raggi

diffondono
luccicante,

quando
del

il

la

del

sole

loro

oro

l'autunno,

natura prima

commiato

rivela
i

Testate,

invernale

ancora una

suoi

mirabili

cambiando

il

volta
colori,

bosco in un

regno incantato

(fig.

96].

Diaz era maestro


simili fuochi d'artifizio
se

dalle

in
;

sue opere non

Rosa Bonhcur

Landa

nei Pirenei

(Stampa .Manii-Joyant

C).

MANUALE

120

STORIA DELL ARTE

DI

comprensione della natura, che la forza dei suoi compagni di


Barbizon, esse appagano maggiormente Tocchio dello spettatore. Anche nei boschi
di Diaz vivono leggiadre ninfe e dee, ma esse non sono di provenienza classica
esala quella profonda

quelle di Corot

come

hanno

quello di lasciar che


stiche,

il

da

nate

belle sirene tentatrici,

sono

gi qualche affinit

sogni

focosi

donne pi

le

d'estate,

sole cocente illumini le loro

terrestri di

senza altro

membra nude

le

Renoir,

che

ufficio

loro

fanta-

multicolori vesti di seta.

Dupr

Jules

(i

812-1 889) aveva

fabbrica di porcellane di Svres


colorito,

rest

sempre

Ma

lo spirito

di

Diaz

ad

esser

altri soggetti oltre ai brillanti

della tempesta,

Dupr

fu per la Francia

piccoli

il

fra

pittore

cambiamenti. Di rado

delle
egli

suoi paesaggi sono rappresentati nella

(fig.

In vicinanza di L'Isle

le

uomini.

suo genio pittorico sappia rappresentare anche questi


altri

ricchezza

del

giuochi

ancora lo spirito del tempo romantico che inneggia

studi costantemente

d'interno. Di rado pure,

convincente degli

la

nella

pittore

Pietrogrado, Accademia.

sua potente superiorit sopra

la

stable per l'Inghilterra, cos

il

Ovile

quando nell'impeto

di preferenza alla natura

sebbene

Dupr cercava

di luce dello spagnuolo. In lui vive

di cui egli

con

e la sua arte, ^specialmente ^'per

Ch. E. Jacque

102.

drammatico

l'uragano, fa sentire

incominciato

affine a quella di Diaz.

Flg-.

cielo,

con

del-

Come Connuvole

del

ha dipinto quadri

pace
in

minacce

della

calma,

modo non meno

97).

Adam, dove Dupr

della sua vita, era cresciuto

il

pass

in solitudine la

seconda parte

parigino Charles-Francois Daubigny (18 17-1878).

y.

IL

REALISMO

IN

FRANCIA

contemplativa dei campi che egli conobbe nella fanciullezza diede gi


dagli inizi una schietta impronta alla sua arte. Le sue simpatie erano rivolte

La

fin

vita

che

pace tranquilla della natura,

alla

ma

protagonisti della scuola di Barbizon,

Corot, Diaz e Dupre cercano

Daubigny

saggio,

si

fermare

tela

sulla

ma

riflesso delle

senza

la

meno soggettivamente

con fedele spirito

approfondisce con divozione

bellezza. Di idee realistiche,


di

il

rende

egli

proprie

nella

riserva

di

altri

di osservazione.

loro

robustezza

degli

sensazioni

sua

della

Rousseau,

nel

pae-

oggettiva

egli si accontenta

la

quieta serenit di vaste pialaghi e riviere pit-

nure, di

sponde boscose,
di grano ondeg-

toreschi, di
di

campi

di prati fioriti.

gianti,

Alberi da frutto in

fiore,

lievi colline,

plaghe

questo

suo mondo

il

la

primavera

la

sua stagione,

la

ridenti,
e

innanzi tutto

ma

non

egli

come Corot con

festeggia

poesia lirica delicata ed eterea, bens in

modo

pi bor-

tempo

lieto della

fioritura (Tav. III;.

Daubigny

ghese, nel

non

si

stancava

di

rappre-

sentare, in quadri dall'esecu-

ammirevolmente

zione

o in

rata,

cu-

abbozzi e

rapidi

deliziose incisioni, la natura

che

si

risveglia al

dei

fiare

verde

tiepidi

zeffiri

sofil

tenero

fresco

primo

del-

l'erba e dei cespugli. In tutto


egli resta l'annunciatore del-

l'eterna bellezza della natura


in

degU

nessuno

Fontainebleau
chiara

secolo

artisti

come

Fig. 103. J.

di

Il

seminatore

(=

in lui

e notevole la linea che unisce quest'arte al paesaggio

dei Paesi Bassi del

XVn.

Accanto a questi grandi maestri


di artisti

strarono

meno

di essere della loro forza.

(fig.

98),

della scuola di

conosciuti che seguirono

ha preferibilmente dipinto

campi

F. Millct

ma

il

Barbizon

loro insegnamenti

una schiera
che talvolta dimo-

sta tutta

Antoine Chintreuil (i8 14-1 873), imitando Daubigny,

profumo

della

pianura e

anche sensazioni austere che

si

giuoco della luce estiva sui


avvicinano al romanticismo di
il

Dupr. Adolphe Monticelli (1824- 1886) ricorda la tavolozza sfolgorante


anche il colorito di Delacroix (fig. 99). Jean-Alexis Achard (1807-1884)

di
si

Diaz e
avvicina

MANUALE

128

STORIA DELL ARTE

DI

a Rousseau, Francois-Louis Francais

(i

834-1897) sta fra Corot e Daubigny e

ap-

partiene gi alla generazione pi giovane.

grande animalista: Constant Troyon (1810-1865) raggiunse importanza individuale accanto ai paesisti del gruppo. Gli artisti di Fontainebleau non sarebbero
Il

stati

successori dei vecchi maestri dei Paesi Bassi

po' d'amore anche agli animali della

sempre greggi

pascolo

e animali al

campagna.

ma

se

Difatti

non avessero dedicato un


nei loro quadri

questi elementi sono

sempre

scorgono

si

parti

una propria importanza. Anche


evidentemente l'influenza di Rousseau, sta in

piccole del paesaggio per poter raggiungere

saasio di Troyon, che rivela

troppo
il

pae-

stretta

':>'

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V.

*;

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Fig. 104. J. F. MilleC

connessione con

Le lavandaie

(disegno).

gruppi di buoi, di vacche e di pecore,

prendono proporzioni monumentali

(fg.

Egli raggiunse V apice della sua

ma

le

figure degli animali

100).

arte nel

grande quadro

del

Louvre

egH rappresenta con una pittura


e magnifica. Nessuno dei suoi successori raggiunse la sua poderosa
Rosa Bonheur (1822-1899), quantunque la pittrice pi maschile che

se

rendant au labour (1855), che

(fig.

loi),

ne Emile van Marcke

(i

ricca,

Boeufs
robusta

originalit.
sia

mai

esistita

827-1 890}, l'allievo personale di Tro3'on, che da

campagnuolo che era, allevava egli stesso gli animali che poi dipingeva.
Charles Emile Jacquc (1813-1894; fig. 102), l'eccellente pittore e incisore
pecore, ebbe pi tardi un sosia nel suo allievo tedesco Albert Brendel.
Contemporaneamente, appare a Barbizon, nell'estate 1849, "-"^ artista la

quel

di

cui

REALISMO

IL

fama mise presto nell'ombra


Millet (1814-1874'.

I2Q

membri della colonia storica Jean-Francois


tgura umana entra nel paesaggio intimo de"li

altri

gli

Millet la

Fontainebleau, non per decorare piacevolmente

artisti di

ma

Con

FRANCfA

1\

loro prati e

loro alberi,

comprensione della natura nella comprensione d'un nuovo


problema sociale. Contadino fra contadini, Millet era nato e cresciuto nel villaggio
di Normandia, Grouch\\ presso Cherbourg vicino alla costa.
Era questo il suo proprio ambiente, di cui poi egli divenne il profeta, quando
dopo vari tentativi di principiante fatti a Parigi dove egli si prov in imitazioni
di Boucher e Fragonard e dove nel 1848 egli rinneg tutto
vecchiume convenper acuire

loro

la

il

Fig. 105.

lano,

!".

Agar

Millet:

egli

tini

ad essere

non come

un

cittadino

zionale
tale

J.

il

L'Aja, Collezione Mesdag.

pittore di contadini che

che

scherza e

n per rappresentare signori e dame

anche mosso di

Ismaele

scopi politico-socialisti;

si

in

ma

diverte coi semplici

costumi
quale un

di

Ed

onoriamo.

noi

lu

egli

costumi del

vil-

pastori e pastorelle; e n

poeta

epico

della Aita

cam-

pagnuola e del lavoro.

Le giacche
le

le

camicie grossolane dei suoi contadini,

loro pesanti scarpe di legno sono altrettanto veri

pieni

di

rughe e

di

solchi

e le loro

mani

callose

quanto
rudi.

Millet innalza queste ligure ad essere personificazioni del

loro classe
ciare dal

l'individualit diventa tipica, la

primo lavoro

hanno questo

di

Millet: // battitore di

tratto grandioso e

lavoratrice e creatrice.

realt

risulta

grano

imponente da cui

loro

loro

Ma

stinti

n.

visi

nello

abbronzati

tempo

stesso

lavoro ed esponenti

monumentale.

(1848),

scaturisce

1;

le

sue

canto

della

comin-

opere

tutte

dell'umanit

MANUALE

130

DI

STORIA

DlI.L

ARTE

\- "^.~~>-^^5;

Il seinivatore

Le

{1850;

raccogli-

fig.

103),

trici

di grano Il villavo^
^

campagnufllo^ Il con-

Il

Le
X An-

tadino^ Il legnaiuolo^

lavandaie

gehis

(fig,

tutti

104),

hanno quella
che

caratteristica speciale

rende davvero

li

opere

Questa maniera
rivelata da Millct
era
completamente nuova e
fu incompresa da
prin-

sacre

cipio

come

vit

J>^
Carlo X'crnet

10(>.

l'ig;.

Un

tutte

ma

valse

poi

con.

Topinione pub-

cavaliere in imbarazzo.

a trascinare

La sua

blica.

inento plastico

divulgarono

(fig.

suoi

pure un grande

grande pittore

Con

della natura

non

s'era

si

ma

meraviglia

quindi che

insegnamenti,

scultore

come

Constantin

effetti

ad un intendimento preciso delTele-

Israels,

Meunier.

fra

maestri

Segantini.

Liebermann,

Con

ci

tutto

che

del colore
si

metta

un

Millet fu pure

interni e di paesaggi.

di

Millet

Non

105).

pittoriche;

non

arte

mirava n a grandi
n a manifestazioni

scuotere
(Da Foarncl, Les Artistes Francais).

coloristici

no-

le

si

entrali

in

un nuovo campo

accoppia quel cerchio di idee e

ancora destato, n

in

moderne sensazioni
sentimenti della vita moderna che

dell'arte;

di

alle

Francia n altrove, da quando

classicismo e

il

manticismo

il

avevano

imperato

nell'arte.

lamente

un

gruppo
era

di

rante

So-

piccolo
artisti

mantenuto

vecchie

rimpero,

si

nelle

tradizioni
la

ro-

du-

rivoluzione

ed aveva

e
ri-

specchiato bene e male


il

suo tempo senza cu-

rarsi della tendenza ac-

cademica.

Fra questi emerge

Lopold Boilly (17611845) che descrisse con

Fig-.

107.

P.

Gavarni:

II

cavaliere della

Domenica

{Studio).

vita

lodevole perizia

la

del popolo e le

con fu-

SlOUl

dcUe

maSSC pa-

REALISMO

IL

108.

Fig'.

rigine
la

negli

anni

nuova faccia

l'arte

Minuetto

FRANCIA

mondo

131

(incisione). {Gazette des Beaur-Artf).

burrascosi dei vari governi,

del

vimento, furono

L. Ph. Debucourt

IN

primi che

salvarono

che tentarono di descrivere in grande

disegnatori

la

cui

rapida matita sfuggiva

al

alla posterit

stile

il

suo mo-

controllo severo del-

Essi

ufficiale.

formano una catena


che arriva dalla rivoluzione fino alla mesecolo

XIX

e che a questo

modo

del

annoda

il

moderna

dell' arte

con

la

principio

fine

del ro-

coc.

A capo di
sta

Carle

questi

Vernet

('758-1836; fig.ior),
figlio del

famoso

pit-

tore di marine, e pa-

dre deirancor pi fa-

moso
taglie,

pittore di bat-

che riprodusse

fedelmente, se anche

Fin-.

109.

IL Daumier:

<

Noi 3aino tutte persone onorate

> {.Studio).

MANUALE

132

DI

STORIA DELL ARTE

modo un

talvolta in

po' cari-

hcroyabUs e

cato, le

veilleiises e

Mer-

le

bellimbusti

di

quell'epoca.

Accanto a lui da notare Louis Philibert Debucourt (1755-1832),


del

cronista

delizioso

il

Direttorio

(fi-

Nel tempo napoleonico predomina Telemento


gura

108),

militare

disegni

di quei

l'epoca

soldati

di

cui

di

Charlet e Ratfet sono

W/WFig, 110. Cliam

(Ha

Foiirncl,

Questi e anche

ladini.

Airisposizione.

pa-

ca-

ricaturisti,

combattuti durante

r Impero

ma

Les Arlistes rranrais confemporaim).

che

rono durante

usarono

ne,

la

la

ripaga-

si

Restaurazio-

nuova tecnica

della litografia.

La

facilit

con cui

la

stampa

pietra era capace


la

riprodurre

di

volte

infinite

scrittura personale dell'artista,

port

la

ciale

ad un grande sviluppo

caricatura politica e so-

quale,

del

resto,

era

il

favorito

dalle circostanze politiche

Borboni e

cio dal ritorno dei

specialmente dal regno

di

Luigi

Filippo.

principale

Il

che

rivelarono storici arguti

si

umoristici,

menticabile
)'

il

Henri Mounier

1805-1877),

me

fra gli artisti

padre dell'indi-

il

Joseph Prudhom-

vecchio

filisteo

Il

giornale di Charles Philippon

(I

La Caricature
di

divenne una

artisti

gli

segu presto

il

tendenze

Charivari

sotto

il

Journal pour rire

Napoleone

III

titolo pi piccante di

amusant
111.

A. Grvin: Prima della Festa (Dal Journal amusant).

Repub-

poi sotto la seconda

blica

per

centrale

queste

gli

ritrovo

specie di

Fi-

parigino.

prese

che
il

Journal

1" qUeStO

SI

dlStlDSC (jrand-

TAV.

HONORE DAUMIER
Parig-i,

.'

LA LAVANDAIA.

Raccolta privata.

I\'

IL

(Jean Ignace, Isidore Girard.

ville

sione

legno nelle

in

pubblic

Scnes de

Gavarni

IN

FRANCIA

1803- 1847

^'he

vie privce et

la

jSoi-i 866

dedica

rr>
volse

si

publique

umane con maschere

sue famose teste

le

Paul

alia

de:;

allora

animaux

risorta inciin

..

cui egli

animali.

sua vita a fare graziosissime descrizioni


parigino elegante e allegro, della je^u/essc do/rr e delle sue dame, dct^li

mondo

del

REALISMO

studenti, degli artisti, delle attrici,

la

dei

bellimbusti, dei salotti e dei balli mascherati

viaggio a Londra, donde Gericault aveva gi portato nmlto tempo prima


di lui una serie di disegni simili. Gavarni accentu ancora maggiormente la tendenza

(fig.

107). In

riprodurre

da apparire
(1803-1892)

come

pi impressionanti miserie d'una capitale e

le
il

precursore del

rappresenta

le

mondo

il

una compagnia

se fosse

ridicolo

satanismo

povere

cocottes

di

di

Rops.

di

vizi

Insieme a

lui.

elegante e piccante di Parigi,

bambole
Lautrec.

comparse

e
Il

pi abbietti, tanto

Guvs

Con^tantin
trattandolo

per

mettendo specialmente

maggiore

artista di

in

questo gruppo fu

^^^^
Fig. 112. Gusl.-ive Dor

Caricature, {(razette Jes Beau

Honor Daumier 1810-1879). Lo hanno chiamato


e la definizione,

tevano in burla
ricchi borghesi,

forse,
<

non

capisaldi

esagerata

della societ

pu ben

Michelangelo della caricatura ;

giacch Daumier, nei suoi disegni che met-

giudici, gli

uomini

politici, gli

caricatura di tutto ci che rappresentava

periti; nella

nella derisione degli antichi dei ed eroi, diede

Si

il

r-.lrfs).

dire che queste argute e ironiche

la vita

colpo ultimo e fatale

il

al

avvocati,

parigina;

classicismo.

rappresentazioni, fatte con tanto ro-

miserie

busto spirito di verit, delle scene pi pietose e delle

m:ueriali

morali

pi crudeli, rappresentassero una delle pi terribili critiche di quella societ.

Lo

stesso ritmo di

movimento

pulsa nei quadri

di

Daumier che ricomparvero

dopo lunga dimenticanza all'Esposizione mondiale dei 1900, fra lo stupore e l'ammirazione universali. Essi non sono inferiori ai disegni nella forza dello stile, nella
meravigliosa sicurezza delle linee principali che omettono ogni particolare ingombrante
anzi li superano per la maturit dell'espressione pittorica. Nessun contem;

poraneo
Il

di

suo

Daumier ebbe

le

sue grandi

qualit

Ammalato innnaoinario emula

distica che lo fa diventare

il

prototipo di

Tav.

Molire

I\'

nella

straordinaria forza

una singolare mania umana.

Il

paro-

Mavime^ito

MANUALE

134
strade

nelle

emana

Dramiiia

STORIA DELl'aRTE

quadro

i^randioso

pi

il

DI

di

Rivoluzione

certo che

timento coloristico,

la

pretesa

//

dal palcoscenico, nelle

pubblico.

il

bench sia molto inferiore a Daumier per finezza di senha imparato molto dalla sua arte nel penetrare di intima gran-

riflettere

di

creato.

Millet,

dezza alcuni motivi della vita giornaliera

con

stato

sia

quello stesso fluido misterioso che spesso,

grandi concezioni drammatiche, pare affascinare

Ed

che

il

mondo

questo non gi

del secolo

per una comprensione pi profonda della

XIX

con

ripieghi teatrali o

vita vissuta

hanno

politici ,

1830:

gli

fatto la loro

vasta scala

restano sempre

pi

una

influenza su

suo sviluppo.

il

loro influenza per

la

all'arte

vitalit

del

comparsa,

Tutto questo

molti decenni.

nuova

idee

le

interessi sociali

mantennero

vi

francese

nell'arte

all'anno

tempo, e cio

modo un nuovo

questo

elemento entrato
intorno

ma

Rinascimento,

sull'arte del

disegnatori

coscienziosi e

pi diligenti cronisti del tempo.

Durante
ritoso

secondo impero

il

Cham

Amade

(Conte

senta

di

rumoroso

de Noe,

quanto

1819-1879) riproduce

lo spi-

pre-

gli

e di festevole la vita

parigina in litografie e silografie innu-

merevoli

no), Nadar (Felix Tour-

(fig.

nachon, 1820)

eccellenti

fa

(Emile

Marcellin

caricatura,

ritratti

in

Planat,

182 3-1 887) riproduce l'eleganza e lo chic


della

buona

(1827-1892)
gine

di

Alfred

societ,

dedica

si

alle

ogni classe

Grvin

donne

sociale

pari111).

(fig.

Anche Gustave Dor (833-1883) apFig. 113.

J.

partiene

Breton: L'Allodola.
(I<'ot.

Braun

C),

quel tempo,
loro

moderna col mezzo dell' incisione in


Anche la pittura manifest presto,
zione nell'arte;

ma

Octave Tassaert (1800-1874),


colo che

il

il

per

ma

si

112)

(fig.

di

scost pi tardi da

dedicarsi

all'

illustrazione

legno.
e in pi vaste proporzioni,

ingegni minori,

negli

caricaturisti

ai

come

Jules

nuova evolu-

la

Breton (1827-1906;

fig,

progresso rest stazionario. Subentrava allora

113),

peri-

il

soggetto fosse messo troppo in evidenza, pregiudicando lo sviluppo della

pittura ed anche l'esecuzione tecnica, nel suo esclusivo interesse


dell'arte francese

la

salv

da

questo

ma

la

buona

stella

pericolo, a cui invece soccombette la pittura

tedesca di quell'epoca.

Proprio

Courbet

(1

in

quel

momento

sorse in Francia un salvatore

si

ha torto

se

si

il

genio di Gustave
realismo

mo-

considera che dapprincipio egli predicava in grande

stile

819-1877). Si dice volentieri che Courbet sia

derno; e non

il

padre

del

IL

REALISMO

IN'

FRANCIA

'33

a
w
_)
j
i

7)

a
D
O

.manuali: di storia dell

136

arte

Tassoluta oggettivit della descrizione della realt e della natura.


nenti della

Salon del

sua
1S51

arte
:

che

tempeste

suscitarono

Il batiisassi

(fig.

14)

contrasti e

di

due grandi espo-

di

entusiasmi

nel

Funerale ad Ornans dimcstrano con quale

tenacia egli tenesse a questi principi.

Neanche Millet aveva mai rappresentato degli operai intenti al loro lavoro con
tale cruda verit, senza la minima traccia di idealit. Quattro anni pi tardi all'Esposizione mondiale del 1855, Courbet, essendo stato trattato male dalla giuria, espose

V\'^.

ll.

G. Courbet

Risveglio

Dresda, Galleria.

una mostra personale tutto il suo programma . Si videro accanto ai tentativi del
primo tempo una lunga serie di documenti del suo realismo, altre scene del suo
paese natio Ornans, un piccolo luogo della Franche-Comt nelle vicinanze di Besancon
si
allegoria veritiera
vide (\\iz\\\[tclier che vuole personificare in una
in

'^

<(

sette anni della


;o7ii\

sua attivit artistica

Mr.. Courbet

si

videro

primi suoi nudi,

il

famoso

Boii-

vari paesaggi e ritratti.

Contemporaneamente Courbet
artistiche,

lottava in

rumorosi

richiedendo dalla pittura esclusivamente

la

articoli

per

le

sue opinioni

rappresentazione delle eose che

REALISMO

IL

IX

FRANCIA
:> /

si

vedono

stesso
Egli

possono

e cJie si

apertamente

professava

ogni rivoluzione

socialista,

democratico,

e considerava la sua pittura

Per

nella manifestazione.

na^azioiif: delF ideale.

queste

tutte

repubblicano.

arte democratica

deduzioni

che

si

suoi articoli programmatici e nelle sue pubblicazioni sono, a


di

nell'arte,

il

>

-<

seguace

di

nel principio

ovunque nei
guardir bene, una serie
ritrovano

un rivoluzionario
non vi riconosceva

alcuna autorit
tutto

Courbei

Egli era

utopie.

anche

sue opinioni politiche sembravano strettamente connesse col suo realismo.

le

si

con assoluta

toicare,

metteva

sopra

di

diritto della personalit vivente.

Del resto, tutto questo non ha niente


a che fare

carattere

col

colTes-

senza della sua pittura. Se anche


sceglieva

e quarta

terza

dei soggetti

talvolta

classe

egli

dalla

sociale,

la

rudezza di alcuni tocchi del pennello

mano

tradiva una

plebea, la perizia

grandiosa della sua arte coloristica e


del suo gusto pittorico lo

escludono

assolutamente da ogni classificazione


in

rubriche speciali

tiche o sociali

E
tasia,

se
la

tanto

I.

anche

sua

di scuole poli-

derideva

egli

derisione

colpiva

delle rappresentazioni

uno

dei pi potenti

Con ingenuo
ha dato

egli

sogna

in

coloristico

suoi quadri una nota

ai

comprensioni

115. Certo, non

(fig.

chiedere

un

contenuto

opere

lettuale nelle

Cour-

paladini.

istinto

delle pi sensibili fra le

pittoriche

fan-

la

tasia pittorica trovava invece in

bet

sol-

contenuto esteriore e sostan-

il

ziale

fan-

la

di

bi-

intel-

Courbct.

b'ig.

Se

U6. Ch. Glcyrc

L'incantatricc.

(GaTtlic

des. /;caiix-Ar/s).

qualche ritratto egli voleva dare

un carattere psicologico
testa

di

espressione

pi

qualche

fine,

egli

non

ci

riusciva allatto;

ma

ancnc allora

il

suo

sempre interessantissimo.

colorito era

quadri di Courbet diventano sempre pi compiti e complessi e


nel [Meno possesso d'una
lo dimostrano
le sue ultime opere, paesaggi e marine,
suoi quadri fra le maggiori
potente, sovrana e sintetica facolt pittorica che pone

Intorno

al

'60

creazioni artistiche del secolo.

maestri del secondo impero che abbiamo nominato finora e che dal
punto di vista degli storici danno l'impronta all'epoca. Rousseau, Corot, xMillet,
loro amici, non sono quelli che predominavano a Parigi sotto NapoCourbct e

Ma

tutti

MANUALE

138
leone

DI

STORIA DFU. ARIE

Essi erano bens notati; ma, per loro, non

III.

pu parlare di veri successi;


La loro fama mondiale e la

si

dei successi cio che sarebbero spettati al loro valore.

loro influenza sullo sviluppo dell'arte europea nascono e

soltanto dopo

loro,

attivit.

Pi

innalzato

il

uno

di

la

morte

loro

morto

soltanto per qualcuno verso

miseria, mentre

in

dominanti dello Stato era rivolta

Fi"^.

ai

dimento
artisti

artistico.

Non

la

cui

di

con forza magnetica tutte


ristinto innato del

gli

artisti

acquirenti.

del

Essi

mercato

artistico

ha

La benevolenza del pubblico e


Francia, come in tutti gli altri paesi,
I

Parigi, Louvre.

comprensione non era richiesto un profondo inten-

qualit che

mantengono

le

citt

del

facolt della nazione

la

vera

formola

le

una onorevole

loro opere ad

mondo

che da

secoli

accentra

garantendo loro libero sviluppo,

sintetica

educazione tecnica, danno un fascino anche


di

in

il

della loro

popolo francese per tutte quelle cose che possono render

ed questa

questo avviene

XIX

Hoinani della decadenza

L'ambiente artistico della pi bella

piacevole

tardi

fine

la

di

bisogna per dimenticare che anche questa feconda classe di

Francia godeva

in

altezza.

H". Th. Couture

pi piacevoli, per

talenti'

pi

prezzo delle loro opere a culmini favolosi

Destino tipico degli innovatori del secolo


delle classi

affermano, per alcuni

si

rado,

850-1 870

mancando
che

in

non sanno niente

alle

delle

arti

Teccellente

opere degli dei minori. (In Germania

tutte le accennate

Francia

belle

la vita

dominavano

premesse). Cos
nelle

avvenne

Esposizioni,

per

attirando

dei grandi riformatori e dei rivoluzionari del loro

tempo. Essi stanno sempre sotto T influenza delle generazioni passate, come avviene

IL

Fiif,

US. A. Cahanel

REALISMO

La nascita

di

I\

FRANCIA

Venere (Da un'incisione

1-^0

di

!..

Klatncnjj).

{Gazelle dea

Fig. 119. P. Baudry

Fi". 120. L,

Grme

La morte

di

Perla

Pierrot

onda.

Pietrogrado, Accademia.

D^^tit r-Arts)

MANUALE

I40

Fig'.

121.

Fig. 122. J. Letcbvre


Parig'i,

Luxcinhour.r

.[.

La

.1.

Ilenner

Le Naiadi

STORIA ORLI.

AR'IT:

Parigi, Propiitti privata. (Ga-ette des l'eaux-Arts).

^'erit.

Gravure Boussod

\'alailon e C.

DI

Flg.

12.^.

A.

W.

lioug-uj reali

Satiro e Ninfe.

(Da Examjles of Great

Artists),

REALISMO

IL

sempre per
ora

minor grado;

talenti di

141

risveglio del colorir nel romanticismo trova

suoi apostoli popolari.

per che

S' intende

spontaneit dei romantici fortemente indebolita e quello


Delacroix trova in s stesso, viene cercato attraverso
maestri

come

che un genio

la

antichi dai suoi pi deboli successori.

divenuto generale
ai

il

FRANCIA

IN

un

di

Non

forti

abbastanza per appagare

colorito vivace e lucente, essi

si

vedono

il

desiderio

costretti a ricorrere

grandi coloristi del passato dal se-

colo X\'

secolo

al

va dilagando
possibile

X^

presso che im-

e riesce

una

definire

L'eclettismo

II.

o un

scuola

sistema.

Propria

mania
parte

dell'etetto

potrebbe accennare

leonico:

la

rumoroso per

la

per

coloristica;

vosamente

soltanto

tutti

certo,

la

si

ner-

allo spirito

tempo napo-

raffinato del

e.

soggetto

il

preponderanza

dei nudi femminili nelle Esposizioni,


fa

pensare

tempo

divertimenti frivoli del

ai

Eugenia. Nessuno

di

gli artisti di allora,

grandi serie

donne

prendesse

parte

tema
Accanto

col

ai

La nascita

ritratto

produceva
parigina
in

!a

di

opere

rappresentazioni storiche

arte del

o che non

concorsi

sazionali e finalmente

la

donne

dee, di

orientali

queste

che non esponesse

di ninfe, di

greche, di

fu tra

ci

banditi

Venere

viJei'o

si

di

fatti

sen-

caratteristica

dell'impero che

ri-

veramente mutata societ

dalla

Monarchia

di

iuglio

poi.

A Delaroche segui Lharlesf ilevre


1806- 1874 del ^^'aadtland

Fi"-

124.

E. Delaunav

Giovani cantori.

egli abi-

tava a Parigi dalla prima giovent; e dipinse onere di soggetto

mitologico;

si

dedic anche

al

uudo

fig.

i]6\

Vn

religioso,

storico,

altro allievo di Delaroche.

Thomas

Couture (18 15-1879), ebbe ancora pi fama come maestro e come pittore. Il suo
un' illustrazione di Giovenale
I Romani ddla decadeza esposto nei 1847 fg. 117

fu

interpretato

come un severo

giudizio sulla dissoluta e snervata

societ

pari-

gina, e fu accolto da vivo successo.

Couture non era quel maestro del colore e ancor meno quell'artista di profondi
contemporanei vedevano in lui ma ebbe un grande talento per tutto
pensieri che
di primo
quello che concerne disegno e composizione e fu un genio pjdngngico
i

>

ordine. Varie generazioni francesi

devono

la

e straniere, specialmente

loro solida educazione. Glevre e Cogniet

di

pittori

tedeschi,

gli

hanno superato completamente

MANUALE

142

Fg-.

125. Cli. Cliaplin

Da' un'incisione

DI

STORIA DELl'arTE

Ritratto di sipnora.

Fig-.

126. L.

Bonnat: Cogniet

Parigi,

di llanriot. {(razefle des Beaii.x-Ar!s].

Fig. 12", r. Lourens

La scomunica

Luxembourg.
Braun e C).

(Fot.

di

Rolierto

il

Pio

Parigi, Luxen.bourg.

REALISMO

II.

la

concorrenza belga

Cabanel

lexandrc

ancora

sta

sicismo

era

A-

(1823- 1889),

che

connessione col clas-

in

David

di

H3

questo campo.

in

pubblico

del

prediletto

Il

FRANCIA

IN

ricorda

come

Ingres sia ancora un contemporaneo


di

quella generazione.

contemporaneamente
Nascila di Venere di Cabanel
118), fu esposto Perla e onda

Nel 1863,
alla
(fig.

Paul Baudry 1828-1 886);


suo capolavoro il dipinto

(fig. 1 19)

ma

il

di

Opera di Parigi
raggiunse un indiscutibile

Foyer

del
egli

.t\X

in cui

effetto

Anche Leon Grme 8241904) s'inchina alla bellezza femmi-

decorativo.

nile,

instituendo

quasi

cocottes parigine

fra

paralleli

dei

moderne

e an-

tiche etre e odalische orientali [Frine

Egli

davanti ai giudici ateniesi.

Louis

Hamon

(1

821-1874)

possono

passare per una specie di precursori


di

Alma Tadema, quanto

lezione per
tichit.

i\Ia

le

alla

Fi?. 128. e. F. Gaillard

predi-

Pere Ilubin (incisione).


(.Gaiette dcs Beaux-Arts).

scene realistiche dell'an-

Grme

altri

generi

'fig.

altri

artisti

di quella

120).

riesce

anche

in

Jean Jacques Henner ,1829-1903)

voleva

scuola e di quei tempi.

Fig. 129. E. Meisaoniei

Ritorno

di

Napoleone, ISU.

imitare

Tiziano

144

MANUALE

Fiff.

DI

STORIA DF.LL ARTE

130. IT. Kcrrnault

Fig. 131. TIi. Ribot

I!

II

"-eneralc Prirn.

buon Samaritano

Parigi, Liixcmbourg'.

(Fot.

Braun

).

REALISMO

IL

Jules Lefbvre (nato nel

bourg

vi-i

g.

Ma

Bouguereau

1825- 1905

una

per

artista

solida

discredit tutta

sdolcinate e di porcellana

(tg.

FRANCIA

nella

tendenza

Nonostante

123).

Verit

Luxem-

al

distingueva per una profonda cono-

si

perizia

la

'45.

suo famoso

affine nel

gli

mentre questo

umano

scenza del corpo

1836)

IN'

Adolphe William

pittura,

con

sue

le

ligure

f:

sua promettente attivit giovanile

la

tempo il prototipo dell' arte mediocre popolare. Klie Delaunay


(1828-iSqi) segu uno sviluppo ascendente e fu un interessante colorista oltre ad
essere un buon disegnatore (tg. 124). Charles Chaplin '182 5- 1801) personifica l'eleganza e lo chic del tempo di Eugenia e diventa un modernizzato maestro del

egli

divenne

col

<(

rococ, nel rappresentare


(tg.

Meritano

123;.

donne dal pallore piccante


menzione Jean _Paul Laurens innato 1838; tg. 127), e
bellezza seduttrice di giovani

la

ancora

Ferdinand Ro\'bet (nato 1840.

Roybet
Delaunay,

ma

che dopo

si

rappresentazioni

Renan, \'ictor

Sono
Holbein

il

suoi

Hugo

eclettici

realistico-religiose e

Grvy

Pasteur,

Gustave

primo inspirato

Puvis de

dai coloristi italiani,

italiani

ci

Baudry,
I2r)),

fig.

presenta una serie

Thiers e Dumas, Taine

Chavannes

secondo

e innumerevoli altri.

Ferdinand Gaillard

e
il

Cabanel,

di quell'epoca

corona

Leon Bonnat nato 1833;

idilli

Ricard (1823-1873)

incisore

1834-1887;

in

rame

da

maestri dei Paesi Bassi.

e dai

a s forma Ernest Meissonier

come il maggior artista francese


in comune con Menzel Tanno di
dell'arte di

costume

fanno

gli

tutti fu

di

uomini eminenti francesi

Un mondo

lati

ritratti e

migliore e pi fecondo

il

di ritratti degli

fig. 128},

per

distinto

Meissonier e

del secolo

XVII

di

81 5- 189

tendenza per

nascita e la

toccano

si

tenuto per molto tempo

deprezzato. Meissonier ha

troppo

vivente e oggi

Menzel

1),

piccoli

formati. Vari

predilezione per

la

XVIII, e specialmente per

pittoresco

il

rococ, l'osservazione pro-

il

fonda del dettaglio e l'acuta caratterizzazione.


Tutti e due iniziarono

1841 egli diede


allora egli
la

si

la

la

coir illustrazione

carriera

loro

sua prima prova di lavoro

dedic a quei tanti

virtuosit dell'esecuzione.

finezza nel dipingere

le

Spesso

sue figure

a leggere, da far pensare


pi affascinante ancora

quadretti

colore con

ognuno

la

raggiunge una

cosi

ben

vestite,

in

Nel

capolavoro per

delicatezza

tale

legno.

Partita a scacchi t da

dei quali fu un

egli

ai migliori

quando

in

incisa

intente

una

tale

fumare a giuocare

maestri fiamminghi di questo genere. Egli diventa

trasporta

le

sue scene all'aperto, quando cavalieri in

campagna, oppure stanno riposando davanti


ad una trattoria; o ancora quando, passando a soggetti militari, egli raduna numerose e multicolori figure di soldati sul suo minuscolo schermo. Egli continu ad
mantelli vistosi galoppano attraverso

la

'^l^l^t f^^^^
^"i^-^
Fig'.

132.

Ph. O. Runge

Ccspiig-li di

Rossignoli

Fret^io

(AVestmanns, Monatsheften),

IO

MANUALE

146

DELL ARTE

ISTORIA

DI

essere pittore di miniature e di dettagli anclie quando


incaricato

fu

riale.

di

rappresentare

E' meravigliosa

fedelt

la

marcie,

le

trionfi

coperto

tutto ci Meissonier e

che,

che rap-

aV/./,

129).

(fig.

compagni dimostrano che

suoi

impe-

zio

particolari

III

un paesaggio nebbioso e

attraverso

capo dei suoi generali

neve, ne soli re pur esso

di

Con

di

famoso quadro

del resto, pregiudicano TelTetto pittorico deirinsiemc.il

presenta Napoleone

battaglie dello

le

riproduzione

realistica nella

Napoleone

servizio di

al

non mancava
impronta artistica.

battaglie in Francia

di

pittura storica

la

come

Germania

in

Pils

di

ma

e Bellang,

specialmente

Guillaume Rgamey (1837-1875), hanno


dimostrato che anche in questo ramo

potevano

si

per

getti

il

trovare

pittore.

descrizione di un

dei preziosi

Dalla secca e vuota

reggimento,

pero innalzarsi a brillanti


lore

essi

sep-

di co-

eletti

unirono allo slancio della descri-

sog-

zione un indovinato senso coloristico. R-

gamey seppe trarre degli effetti estremamente fini da smaglianti divise, da


da calzoni

mantelli grigi,

razze e da

da co-

rossi,

elmi luccicanti, armonizzan-

doli coU'atmosfera del paesaggio.

Henry

Regnault

Oldach
Disegno

13,% Julius

stesso soldato e diede

per

la

Non

in creta.

di

e della vecchia

che

carattere,

quanta parte

Prim

(fig;

vi

130)

in

ricorda

parte

prenda Tarte

il

pi

ma anche

Spagna;
di

Delacroix

Goya

beiresempio

di

solo

ed

corpi

in altre sue

trucemente illuminati
opere

(fig.

131).

vecchia pittura francese di nature

si

Antoine
morte,

con queste reminiscenze \ influenza

incomincia

notarsi

Il

per

illustrando

^'elasquez.

suo

Vollon,

la

(i

sangue

di

pittura

brillante,

piena

vedere

fa

Anche The'odore

era Ribera

San

833-1 900

soggetti

Ritratto del generale

Il

modello

fatti

sua

Regnault.

di

dei

Sebastiano

'

il

maestro

cui sfondi
di

Ribot

della

appoggiava anch'egli agli Spagnuoli.

^^elasquez

di

della

colorito

il

scorgono nel

si

prendeva

egli

maniera

la

talento

del

Ribot (1823-1891) partiva dagli Spagnuoli.


oscuri e

sua vita

la

patria nella battaglia di Buzenval.

meridionali,

moreschi

era

poi semprecrescente influenza spagnuola.

Antoritratto giovanile.

843-1 871)

lui

Con Regnault
Fig-.

(i

e dei suoi

non era

finita.

pi

Ma

Doveva

sorgere Edouard Manet che approfondendo pi di quanto avessero fatto questi eclettici
Tarte del grande Spagnuolo, diede al

IV.

IL

mondo una nuova epoca

per

la

pittura.

RISVEGLIO DEL COLORE IN GERMANIA.

Nessun popolo come


opinioni moderne intorno

il

ai

tedesco
colori.

ha

avuto

da

tanto

Perch nessuno

lottare coi

meno

problemi delle

dotato dalla natura di

RISVEGLIO DEL COLORE

IL

istinti

pittorici specifici:

destini storici

in

I\

GERXLWIA

M-

unione ad luV innata

rudezza

per

fenomeni naturali, sono riusciti a troncare


completamente
grande sviluppo che aveva condotto nel secolo X\'I

le

attrattive sensuali dei

subitaneamente

il

lino a

Granaci! e Holbein.

Non

nascimento tedesco,

lo

forma ed

alla linea

del genio di Dlircr

Durante

il

secolo

potente impulso

pu disconoscere che anche

spirito

che non

dellartista

tedesco

era

nel

tempo glorioso

magj^iormente

colore; assai pi che nelle pitture

al

manifesta nelle xilografie, nelie incisioni

si

XVH

Fig'.

si

134.

quando

G. Genslcr

alla pittura

gli

Spagnu(li e

membri

.Vmbursro

ili

XMII quando

la

Germania,

assente.

Quando

vimento

artistico europeo,

alla

fine

da

queste magnificenze

del

del ri-

portato alla

rame

e nei

disegni.

Bavsi" davano

18-10,

Francesi e

Inglesi,

giandosi su queste conquiste e sulle tradizioni del Rinascimento, formarono

grande arte,

Diirer,

forza profonda

maestri dei Paesi

del Circolo Artistico

nel secolo

in

la

colore, era

appogla

il

classicismo che proprio

in

loro

completamente

del rococ essa ricominci a prender parte attiva al

subentr

mo-

Germania trovava

terreno propizio.

Ma
ed

altri

la

maestra nel colore raggiunta

non era andata smarrita. Molti

da

artisti

lavoravano

ma

tradizioni e riuscendo a intuire future evoluzioni;

zare

il

corso dell'arte tedesca. Soltanto pi tardi

Non

bisogna mai dimenticare che

il

Chodowiecki
seguendo buone

Gratf, Tischbein, A'ogel,

il

essi

in silenzio

non bastarono ad

inlluen-

loro merito fu riconosciuto.

senso pittorico non

proprio

allo

spirito

MANUALK

148
tedesco;

STORIA DLLL ARIK

DI

natura, o fra

Tuomo

e l'arte.

problemi dei rapporti

l'uomo eia
Perci, tanto nell'opera classico-romantica, quanto in

quale tende piuttosto a risolvere

il

quello della pittura storica e della tendenza filosofico-allegorica,

non
un tedesco, Enrico Kleist,
sabbia con un cespuglio e una cornacchia solitaria

trascur mai completamente lo studio della natura

che disse

<'

anche una distesa

di

fra

tedesca

l'arte

e fu

possono essere un soggetto pittoresco . I.a Gennania settentrionale ha avuto spee la scuola danese
specialmente il merito di applicarsi a questi nuovi tentativi
Kopenhagen
esercit
la
maggior
a
influenza su
cialmente quella di Eckersbcrg

questo movimento artistico.

Fig. 135. Job. Chr. Kl. Dahl: Hellefossen

Christiania, Galleria Nazionale.

Bruckmann, Monaco).

(Fot.

Christoph Wilhelm Eckersberg, allievo

di

David

Parigi

appartenente

al

in
gruppo Thorwaldsen a Roma; fu il primo degli scandinavi moderni che tornato
la sua lunga
patria seppe sviluppare un suo proprio talento nazionale, nonostante
grande
dimora all'estero. Egli cre opere prettamente danesi, abbandonando la
egli ha reso
arte ufficiale di allora per dedicarsi ad un' arte intima . Con questo

un enorme servizio non solo alla Danimarca ma anche alla Germania.


Non si pu imaginare il profeta amburghese dell'arte nuova Philipp Otto Runge
'1777-1810) senza pensare all'influenza danese. Oltre a dipingere,
a divulgare le sue opinioni artistiche con vari scritti, scambiando

egli
le

si

sue

compito artistico del secolo


essere riassunto cos: luce, colore e vita movimentata .
Egli vedeva la necessit di riformare l' insegnamento accademico e

Tieck

e con

Goethe;

egli diceva

che

il

applicava
idee

XIX
di

con

doveva

avvicinare

IL

l'arte aije

industrie.

composizioni

fig.

La

lyi].

RISVEGLIO DEL COLORE IN GERMANIA


sua composizione

preparano

il

disegno

allegorica

stilizzato

della natura: questo artista, per decenni, ha avuto

Fig-,

136. F.

G. Waldmiilkr

Autoritratto

Le
e

ere

(per

esempio

il

famoso

Amburgo) appartengono

ritratto dei

alle migliori

una grande

giorno e

sul

fedele studio

iniluenza sullo

bambini

colorito

Hilsenbeck, nella

stile

manchevole,
d'arte di

sala

produzioni dell'epoca per colore ed espressione;


intuitivi del

<

plenarismo

Oldach (1804-1830), morto giovane, ha lasciato poche opere,


notevoli per la fedele ed amorevole caratterizzazione (tg. 133).

Julius

altre

Vienna, Galleria Imperiale.

quest'ultima opera ha gi degli elementi felicissimi e

ritratti

dd

basato

decorativo dell'opera romantica. Se alcuni suoi lavori sono di


altri

140

fra

futuro.
cui

dei

MANUALE

ISO
Riesce interessante

perduto

la

di

STORIA DELL AH

UI

come

vedere

tutti questi

ma

modesta

loro originalit semplice e

<

Roma. Appartengono
Speckter

Erwin

gruppo

questo

Friedrich

1806-1833),

(1771-1842), Christian Morgenstern

GUntherGensler

(1803-1884;

fg.

Wasmann

altri

amburghesi abbiano

si

Pernii

unirono

lasciato

(i

807-1845),

Christoph

Hermann KaulVmann

il

Nazzarenti

ai

Janssen

(1805-1886,

Gensler

J^^ob

"

appena ebbero

efficace

artisti:

di

(1805-1867),

134)^

primitivi

suolo natio. Alcuni entrarono nell'orbita di Cornclius,


di

Suhr

180S-1889),

808-1 845); Martin Gensler

(1811-1881), Otto Speckter.

f^SR

Fi!?.

Kv. Andreas Achenbach

Vn

<

Gracht

>

di

Amsterdam

Dresda, Calleria.

(Fot. R.

Tamme).

L'influenza danese fu decisiva anche per Tarte di Dresda. Caspar David Friedrich

(1774-1840) della Pomerania inizi


stabilirsi

a Dresda.

moderni di luce ed
Accanto a lui

Come Runge,

il

il

suo giro

di

suo compito

studi con

era

di

Kopenhagen
approfondire

collo

fin

problemi

anche meglio delFartista amburghese.


da menzionare il norvegese Johann Christian Klausen Dahl

aria e vi riusc

(1788-1857) che pure aveva studiato a Kopenhagen (fig. 135).


Fra i suoi scolari merita nota il suo compatriota Thomas Fearnley (1802-1842).
Fra
Sassoni emersero inoltre: Georg Friedrich Kersting (1783-1847;, Ferdinand
i

von Rayski (1806-1890)

Karl Gustav Carus (1789-1809.

<
?='-

i^^

^
7\

<

Q
O X
^

"3

E:

o
n

a;

91

RISVLGLIO DEL COLORE IN GERMANIA

IL

I^l

Studi recenti hanno riconosciuto l'importanza della scuola

Dopo

poca.

classicismo

PYiedrich Heinrich Fuger (1751-181^


in

Austria,

ma

pi

come un

suoi contemporanei lo consideravano

di luce che

si

quell'e-

notevole rappresentante del

dopo Johann Baptist Lampi


Daffinger
i79o-iN49'. Ferdinand

1751-1830; tglio: 1775-1837) e 'iMorik


VValdmuIler (i 793-1865) fu il capo della generazione

come un

di

anche miniaturista squisito,

(padre:

appare oggi

viennese

precursore del

pittorica

Mentre

successiva.

piacevolissimo pittore di genere, egli

plen.irismo

per

l'azzurro

vivace

e pieno

diffonde nei suoi quadri.

l-'ii;.

13N.

Oswald Achenbach

Sul g-olfo

di

Napoli

In contrasto coi pi severi e austeri tedeschi settentrionali,

\\'aldmuller predi-

ligeva colori smaglianti; e qualche volta ne abusava. Negli interni egli ha raggiunto
la

sua opera pi perfetta e sono incomparabili


i

suoi ritratti

(fig.

il

descrizioni

di

ambienti viennesi

136).

Nessuno degli altri


finezza di WaldmiiUer;
tare,

le

artisti

ma

suo senso coloristico

viennesi del '30

per partecipano
e

la

sua

il

coltura

'40 raggiungono

suo

modo

artistica

lo

piacevole
seguenti

charme
di

la

rappresen-

artisti:

Joseph

Danhauser (1805-1845), Friedrich von Amerling (1803-1887), Friedrich Gauermann


180 1-1877;. Josef Holzer
(1807-1862), Franz Steinfeld (1787-1868), Josef Hoger
(1824-1876). Peter Fendi (1796-1842', Franz Eybl (1806-1880). Karl Schindler (1822r

1842).

A
la

Monaco

e a

Berlino

dittatura di Cornelius

vecchie tradizioni pittoriche.

le

scene militari

il

loro posto nonostante

manifestare aspirazioni realistiche con


monacense Albrecht Adam (1786-1862) il fondatore

davano campo
Il

reclamavano

MANUALE

152

DI

STORIA DFI.L ARTE

di
v?fe^i

ramo

questo

che

artistico

si dilet-

tava a rappresentare cavalli e battaglie;

^^v.

sebbene questa pittura


troppo

di

una certa freschezza.

Adam
187

si

Accanto ad

notano Peter Hess

^1792-

Adam,

Franz

di

figlio

il

1),

mancava

non

meticolosa,

spesso dura

sia

(1815-1886)

Wilhelm von Kobell

(1766-1855).

Nel 1830 Christian Morgenstern


Amburgo venne a Monaco per

di

portarvi

germe

il

zione per

le

di

della natura

voci

<(

predile-

quella

che abbiamo riscontrato nella scuola


danese-tedesca.

Come

Morgenstern

Monaco

Louis Gurlitt (1812-

Dahl a Dresda,

1897; port r influenza danese a Dusseldorf. La sua maniera semplice,

nezza, fece epoca

Fig.

l.'^".

M Kohden

privata.

(Un

Grottaferrata

Berlino, Propriet

secolo di arte tedesca).

grande

raggiungeva

spesso

che

e dal

suo esempio

sorse Andreas

Achenbach

considerato

liberatore

il

fi-

8 5- 9

( 1

o)

metodo

dal

classico-romantico.

Non
che

sanno

tutti

deve a questo

si

la

riconoscenza

artista

per affrontare energicamente

il

quale,

lo studio

diretto della natura, seppe emanciparsi

viaggi

di

appropri

Schadow. Egli fece


studio in Olanda dove si

scuola

dalla

il

di

tno caldo e

composizione
dingcn
dici

137); visit

tg.

nel

Ruvsdael

di

e di

Ever-

paesi nor-

anche T Italia.

i^^^"^

Amante

leggi di

le

del

drammatico

d-'l

patetico, egli rappresentava la natura


in

tormenta

talvolta
pacifici,

il

mare

in burrasca

compose anche paesaggi pi


sempre con forza realistica

con energia coloristica (Tavola XI).


tempi!
Quanto si erano cambiati

Il

paesaggio italiano coi suoi con-

torni precisi, Paria

nette era una


Fij;. 140.

Fr. Krl::4 -r
Il principe Guglielmo e
(Berlino, Galleria Nazionale).
:

il

pittore Kri-ger.

stilistici

limpida,

buona
i

le

linee

scuola per

gli

pittorici

di

realisti

TA\'.

ANDREAS ACHENBACH: PAESAGGIO DELLA VESTFALIA.


Dusseldorf. Raccolta privata.

\I.

RISVEGLIO DLL COLORL

IL

adesso

era p^r ricercare

Alpi

le

volgevano invece verso settentrione

si

questi: molti sono

GLRMANLV

verso occidjntc e se mai varcavano

abbaglianti

gli

Oswald Achenbach

suoi quadri n^pran dai Goi/o di Xa/^o/t

153

vivezza e molteplicit dei colori,

la

luce del mezzogiorno soleggiato.

di

trasti

L\

{i^i-j-iqo-^

tig.

i-^S

contra

l\i

e dalla

cam-

pagna romana.
Martin Rohden
saggi italiani

fig.

Anche

139).

lastica dello svizzero

risoluti

lini

tendenza moderna nei suoi pae-

la

studi della natura di

completamente indipendenti

e le pitture

(1785-1870

Issel

1778-1868) aveva presentito

WT

Georg

da qualunque legge

.sco-

Johann Jakob

Bidermann

li

l'eccellente

movimento che

763-1 830 dimostrano


si

era

andato preparando silenziosamente

sua

la

Berlino aveva

fine del rococ.

alla

notevole

parte

movimento

nella

in

questo
/l.

prima met del

secolo essa diede pi di ogni altro

centro

gegni notevoli,
battere

tedesco degli in-

artistico

il

quali vollero

com-

classicismo con lo studio

della realt.

Gottfried

non soltanto
anche

Schadow dimostra

nelle sue sculture,

suoi

nei

deliziosi

ma

disegni

141) di essere arrivato a grande

(fig.

perfezione attraverso lo studio della


natura. Egli sentiva

uomo

d'attualit,

trait

d'union

essere un

formare

di

Ira

di

il

l'arte del SeC.

K^^.

U1.0ottfr.Scha(l<>: Ritratto Disegno dipnto

XVIII e il Realismo dell'avvenire.


Franz Krliger (1797-1857} continu
semplice narratore della Berlino

di

l'arte

iniziata

tratti

e di riviste (fig.

140).

tutto

pittore

seguirono degli

queste sue opere

a KrLger

si

devono enumerare

sentarono con sano criterio realistico

Hummel

di

fedele e

rapprecavalli,

eccellenti

ri-

(i

769-1852), che

appartiene

vari pittori di architetture che rappre-

vedute di Berlino. Perfino Johann hrdmann


ancora alla vecchia generazione, seppe dare

le

certa finezza pittorica alla sua opera che rappresenta

davanti

al

Museo

di

Schierkel.

Eduard

Giirtner

questo gruppo, che alcuni posero accanto

al

in

luce e

in

la

(1801-1877;,

Canaletto per

castello di Berlino e della citt, e specialmente per


piani

quale

acquarello.

e dei finissimi studi di paesaggio.

Accanto

una

il

Federico. Egli fu un eccellente e tipico

sentante dell'arte prussiana; divent celebre innanzi


di soldati

da ChoJowiecki,

a.l

le

grande conca granitica


il

sue

pi

iniportante di

efficaci

vedute del

contrasti, pieni di ctfetto, dei

ombra.

Karl Begas, l'antenato della famiglia di artisti omonima; Karl ^^'ilhelm Wach,
Eduard Magnus 1799-1 872;, che studiarono da David e da Gros a Parigi; e fecero
;

dei

buoni

ritratti,

per nulla convenzionali.

^54

MAMALK
Il

!'

DI

STORIA DELL ARTE

tUS\i:(.I.IO

II.

[tEL

COLORE

IN

(jl

R.MANIA

-<-i

gran parte da una esposizione delle opere di Constable tenuta a Berlino


nel 1843, il suo programma divenne quello di seguire una pittura realistica e di
dare il maggior peso alla parte pittorica.

allora e in

Lo
derato

migliore della sua maniera

il

Fra

Re Gugliehno
la

tg.

14-^

di

di /lauti

soggetti storici

Menzel

d\x nolvo. Il

L'assalto

ba ne /ietto di Sanssouci

di HocJikirch. J^ incoronazione di

1861-65), di enormi proporzioni e fatto a scopo

delle sue grandi

fine

1852)

pu esser consi-

1836

Parigi nel

suoi grandi quadri sono specialmente

// concerto

(1850^;

segna

Gymnase

splendido quadro del teatro

contemporanea. Egli

fu

si

composizioni

nello

stesso

tempo l'abbandono

dei

dedic, allora, quasi esclusivamente allo studio della vita

primo

il

rappresentativo,

Germania che rappresent

in

sotto tutti gli aspetti e che ha riconosciuto

la

il

mondo moderno

ricchezza dei motivi pittorici che esso

racchiude.

Anche

rappresentazioni

le

considerare

come

allora in poi

una maniera

di

dei

racconti storici,

fatti

della

ma come

corte

documenti

tentativi esclusivamente pittorici del

genere

la

pennellata

Guglielmo

di

di

vita

non sono da

contemporanea. Da

maestro vanno facendo

^X)sto

ad

larga e libera sostituita da una 'tecnica

pi minuta.

Lintluenza
denze

di

Constable cede

vari elementi

143.

si

Ad. Menzel

di Ironte a quella del

incontrano nelToperosit

Reminiscenze

ilei

teatro

pi

Gvmrasc -

Meissonier

matura

di

l'.crlino. c;alleria

multiple ten-

.Mcn/.el.

Nazionale.

Il

colore

MANI' AI.i:

LS'3

STORIA

ni

AR1I-:

Di:i.I.

ricorda talvolta ancora

ma

primo periodo,

del

forza sensuale

la

manifesta pi

si

freddo e duro. Tni armonici


alternano
accentua

si

una

con

dolci

si

multicolore;

tendenza per

la

Accanto

narrativo.

ridda

il

dettaglio

grandiosa Fon-

alla

lavoratori

primo grande quadro di


tedeschi, si nota una predile-

zione per

la

deria (1875

sarcastica

blemi

caratterizzazione arguta e

lo

studio di importanti pro-

di luce sparisce di fronte alla vir-

maestro nel rendere giuochi

tuosit del
di luci
e

il

movimentate

of^fretti

storici,

suggestive
In

(tg.

egli tratta

vecchie

costumi

architetture

144).

questo

secondo

periodo

sviluppo europeo, Menzel

tuttavia

dello

non

arriva pi alle altezze raggiunte nella sua

giovent.

ad

olio,

accanto

vediamo

l'acquarello e del
il

I-l-^.

Ad. Menzel

l'anici

IS'i;

Fjir.

145.

Ristorante all'Ksposi/ione
Berlino, Propriet privata.
:

K. Piloty

La morte

di

di

allora

pittore di quadri
il

maestro

del-

gouache (Tavola XII),

disegnatore di schizzi impressionistici,

di
I-iiT-

al

studi e piccoli quadretti, di figure ani-

mali

Alessandro Mag-no

per

<(

album

[per bambini

Berlino, Galleria Nazionale.

il

IL

RISVEGLIO

LL COLORE

L\'

CLRMAN lA

7.
7.

7:

fi
7.

manuall:

58

l-'i"-.

147.

Ivail Halli

Fg. 14S

L'accoglienza

Gabriel

Max

di

di

storia

Manfredo

Due

sorelle

in

di

i.i.

I.ucetia

arti-

X'icnna, Galleria Imperiale.

Berlino, Galleria Xaziotiale.

(Dall'Opera Esposizione

di

Arte tedesca, Berlino,

1906).

IL

RISVEGLIO DEL COLORE IN GERMANIA

Fig. 149. Cari Becker

IC,Q

Otello.

(Fot. della Societ Fotografica di HltIdo).

Fig.

150.

Cari Spitzwcg

Feste

di S.

Giovanni (disegno).

MANUALE

ibo
riproduttore
fista

quanto esiste sotto

di

l'incisore,

il

ad onta dei suoi

STORIA DELL ARTE

DI

sole,

il

maestro del bianco

il

nero

il

graf-

Menzel
svela un'individualit artistica completa, che
merita un posto eminente nell'ultimo periodo della storia

litografo.

difetti

si

dell'arte tedesca.

Le nuove tendenze esposte


desiderata

evoluzione

finora

modernit

di

si

arrestarono per a questo punto

ferm

si

mancava

la

tanto

coltura richiesta per

la

quello sviluppo.

La

<(

grande

pittura

"

di

soggetto

rimaneva

storico-letterario

Essa

situazione.

pubblico per

padrona

era pi

della

accessibile al

interesse del contenuto e

l'

per l'imitazione della tecnica degli angiovani tedeschi andarono

tichi maestri. I

a cercare

il

per

colore

esangui

loro

cartoni di maniera accademica a Parigi,

ad Anversa,

Bruxelles

era indispen-

chiamarsi: pittore storico

sabile di

per esser

messo

vista nella rubrica

in

degli artisti tedeschi

chi descriveva la

vita d'attualit era classificato

di genere

L'esponente

<<

passava in seconda

questa

di

pittura

ravvivata da qualche elemento


fij

Karl Piloty

suo

Il

18^2

(i

Anversa

moderno

incominci

era

artista

Parigi

e a

storica

con

la

Nel

stato

ad

della lega cattolica

giovane

il

linea.

826-1 886).

trionfo

Fondazione

<(

pittore

suo compito fu

da allora di introdurre uno studio severo

per

di

le

esteriorit e

colore, nella pittura storica. Egli

il

era un vero
egli

per

realismo,

figlio del

approfondiva

secolo scientifico

lo studio dei

dettagli,

dei mobili, degli arredi, dell'architettura,


Fig-.

151. L.

Knans

primo guadagno

Il

(disegno).

degli

(Gazelle des Beaux-Arts).

ornamenti

vevano

tutti

essere di esattezza storica.

A questo modo
ad essere un

che

di soggetti

piena

realismo scenico

ma

con gusto

Wallenstein,

cendio di Rovia^ Galilei

Magno

(fig.

La
i)i

sui fatti

piuttosto

sentenza

egli

di

avvinceva

il

suo realismo

triviale,

dipinse

egli

limitava

si

pubblico con

sensazionali del passato.

la

Con

scelta

tecnica

S^jii vicino alla

morte di Maria Stuarda^ Nerone alVin-

carcere^ L'assassinio di Cesare^

di

Piloty, che fece di

Monaco nuovamente

divulg con grande rapidit. Ogni suo quadro formava

zione. Nel

il

La

morte di Alessajidro

145).

La fama
si

Inoltre

aggiravano sempre

si

di maestra,

salina di

e dei costumi che do-

centro dell'arte tedesca,

il

il

1856 divenne professore all'Accademia della sua

clou

citt

d'un' esposi-

natale,

Monaco,

IL

RISVEGLIO DEL COLORL

Fig^.

l'"ig.

153.

152.

Franz

I)eirc<r<rer

.Vnton Burger

IN

GERMANIA

Benedicite.

Paesaggio

al

chiaro

(l'ot.

di

luna.

<)

F. Ilanfstaengl).

MANUALE

l62

Fijr.

DI

154.

STORIA DELI- ARTE

R. Burnier

Il

toro.

che

pi

egli

tardi diresse

dal

1874 fino alla morte, ed ebbe


un grande stuolo di allievi.
Makart,

Gabriel

Mare'es,

Max, Defregger, Lenbach, Leibl


furono
che

la

suoi scolari e s'intende

maggioranza seguiva da

vicino la sua arte storica. Molti


suoi contemporanei

ebbero

ma

lora dei buoni successi,

pochi nomi

si

al-

solo

sono conservati

accanto a Pilot}^

Sono da

ricor-

Emanuel Leutze (1816i868\ Alexander Liezen Mayer

dare

(1839-1898),
-1901),

Max Adamo

(1837
Lindenschmit

Wilhelm

(1829- 1895).
Il

miglior

rappresentante

del risorto colorismo era

Makart
un

allievo

quadri
essi

(1840-1884);
di

egli

Pilot3\

attiravano

il

Hans
pure
suoi

pubblico

erano una mo.stra di vesti

sfarzose e pesanti tendaggi,


Fig^.

155. Fritz

Werner: Trattenimento divertente

incisione originale dell'artista).

di

stendardi fluttuanti e molli cu(Da una


scini,

di

abbaglianti

marmi

IL

Fig-

156.

RISVEGLIO DEL COLORE IN GERMANIA

August von Pcttenkofen

Fig-.

Xella Punta

157.

Magdeburgo, Propriet privata (un secolo

Rudolf von Alt

La

bella fontana a

i'rento.

l6l

di arte cristianai.

MANUALE

i64
lucenti corpi femminili

essere decorative,

agire

di

sui

hanno

eccitare

sensi,

il

vivere

piacere di

suoi modelli,

ma

sue

le

in

tutte

opere

(fig.

le

vogliono

146).

sue opere

venei

co-

sua maestria coloristica.


L'apparizione

di

coppe d'oro

tempo perduto la loro lucentezza ed ora vediamo quanto superlavorasse. Le sue opere di minor dimensione denotano per ancora

col

ficialmente egli
la

STORIA DELI. ARTE

frutti e

fiori

ziani Tiziano, Paolo A'eronese sono


lori

DI

Karl Rahl

di

iMakart tronc a X'ienna

la

181 2-1865) che negli anni '50-60

Fig. 158. Eduard Schleich

Sul lag'O

di

Cherm

padronanza
faceva

la

Lipsia,

esercitata dalla scuola

parte d'un

Museo

Wilhelm von

Civico.

Kaulbach In Austria, dipingendo decorazioni storico-allegoriche di grandi dimensioni


(Johann von Straschiripka, 1829(fig. 147). Anche le decorazioni di Hans Canon
1S85) ricordano

Max

(nato nel

grande

di

le

composizioni

1840)

di

Kaulbach. E' da ricordare anche

che dipinse dei

lucentezza

dedic allo studio delle

di

piccoli

quadri di grande

il

boemo Gabriel

sentimento

intimo

Questa tendenza si accentu quando Max si


antropologiche di Darwin e di Hiickel, alle ricerche

colore.

teorie

psicologiche, alle prove spiritiche e d'ipnosi

Otto von Faber du Faur

(i

(fig.

148

828-1 901) appartiene

ai

pi

fini

artisti della

scuola

monacense del Piloty. Egli e Viktor Mailer (1829-187 1) di Francoforte andarono a


compire
loro studi in Francia. Delacroix ebbe la maggior influenza su quest'ultimo
i

che,

come il maestro, sceglieva di preferenza dei soggetti shakespeariani.


La Germania settentrionale non pu enumerare tante personalit per

quello

RISVEGLIO DEL COLORE IN GERMANIA

IL

che riguarda

il

movimento

Berlino facevano

cesL Quasi

tutti

a Parigi e anche

il

gli
la

coloristico,

come

possibile per migliorare


artisti

Germania meridionale.

Ma anche a
tecnica pittorica suiresempio dei Fran-

la

la

vissuti a Berlino intorno alla

minoranza rimasta

IO:,

met

del secolo erano stati

in patria subiva, attraverso di loro, rintueiiza

francese.

Lo

storico

della scuola berlinese Julius Schrader


1815-1900) che dipinse
L'addG di Carlo I alla sua famiglia prima delV esecuzione. La morte
di Eleonora.
Milton e sua figlia, e altri
meglio di tutto per egli riusci nel ritratto. E' bene

Fig. 159.

A. Lier

Paesaggio.

Gustav Richter (1823-1S84, Rudolf Henneberg (1823-1876 Cari Becker


(1820- 1900, fig. 149); Gustav Spangenberg (i 828-1 891), Eduard Hildebrandt ,18171868), Wilhelm Gentz (1822- 1890),

di ricordare

Accanto
il

alla

pittura storica, la pittura di genere trovava

buona accoglienza

pubblico; essa era pi atta a divertire che a istruire e corrispondeva

quel tempo, dove godevano fortuna


Si risente distintamente
rurali e di villaggio.

commedia borghese

popolare

T inruenza letteraria nelle rappresentazioni

Heinrich Burkel di Monaco

laggio tedeschi. Essi studiavano

Baviera, del Tirolo.

la

specialmente

Fu una conseguenza

la

si

mise a

natura

naturale

che

al

in

capo dei

fra

teatro di
la

farsa.

arte di scene
pittori di

vil-

della Foresta Nera, della

questo

genere

d'arte

si

MANUALE

lG6

STORIA DELL ARTE

DI

maggiormente a Monaco, dove affluivano gran numero di persone nel


loro costume nazionale.
Emerse Hermann KaulTmann, lo segu Karl Enhuber (1811-1867;, ma pi importante di tutti fu Cari Spitzweg (1808-1883); il quale ricorda ancora un po' il
sviluppasse

romanticismo

alte torri, dai cortili chiusi

dalle

per

nella sua predilezione

ma

piccole citt tedesche, dalle viuzze strette,

le

manifesta gi compreso di realismo

egli si

In queirepoca l'aneddoto prese gran parte


in

Ludwig Knaus

questa maniera

egli si

(i

ma

50).

pittura di genere; e notevole

nella

scuola di Dusseldorf;

dalla

829-1910} uscito

dedic allo studio degli Olandesi,

(fig.

sua finitezza tecnica dovuta ad un

la

lungo soggiorno a Parigi. Nel 1855 un critico francese diceva:

Nella persona del

....

Knaus contenuto tutto il talento della Germania .


Difatti Knaus ha contribuito molto a rialzare in Germania il gusto coloristico,
o quella cura dei particolari che non esclude Teffetto d'insieme. Questo sar sempre
signor

il

suo maggior merito, molto pi

apprezzavano pi

di tutto

contenuto ironico

il

popolarit

tero difatti di un'incomparabile

guadagno^

Meno

Saviezza salomonica,

\d,

ma

anch'egli

ci

rendere

molto da quelli eseguiti

d' oro

meno

o.

abile

del

Sua Altezza
come pittore
di

villaggio,

la

Benjamin Vautier

Knaus.

quadro

di

genere e del

Monaco. Nato da contadini


Purtroppo i suoi primi lavori, pieni

nella Pusteria,

maestro

celebre

il

vita

dei

si

contadini e

Questo

in seguito.

e troppo presto cittadino e

Primo

il

in viaggio {^^. 151)-

del

riporta ancora a

entr nello studio di Piloty.

e di fresche/.za nel

Principe

mantiene nello stesso genere

si

Franz Defregger (nato 1835,


racconto del villaggio,

umoristico dei suoi quadri. Godet-

suo

il

Xozze

le

umoristico e ironico e anche

^1829-1898),

egli

quello attribuitogli dai suoi contemporanei che

di

figlio

loro

sembianze,

ditTeriscono

del popolo divenne troppo bene e

abitu a considerare

turista che va a passare Testate in

le

di spontaneit

montagna. Ci

la

sua

non

patria

toglie

con

occhi del

gli

che dalle sue opere

un sano umorismo non privo di fscino (fig. 152).


Seguono Mathias Schmid (nato 1835), E. Kurzbauer (1840- 1879), Hugo Kauffmann nato 1844) figlio di Hermann Kauffmann, Wilhelm Riefstahl (1827-1888),

spiri

Eduard Grlitzner (nato 1846).

Contemporaneamente

a questa operosit

influenzata dai progressi coloristici

intime

nuova

tendenza

romantici francesi col loro

dell' estero, I

paysage

attiravano l'attenzione e specialmente quella degli artisti di Francoforte, ove

Philipp Vit e

torno

strada una

faceva

si

al

Eduard von

Steinlc

avevano seminato

il

germe

nazzareno

in-

'30.

questo

modo

continu per lungo tempo

sempre pi manifesto avvicinamento

alla

il

natura.

genere

Sono da

romantico

non senza un

ricordare, fra

pi valenti

Jakob Becker (1810-1872), Anton


Burger (1824-1905; fig, 153), Angilbert Gbel (182 1-1882), Peter Becker (i 828-1904),
Jak. Furchtegott Dielman (i 809-1 883), Peter Burnitz (1824-1886), Otto Scolderer
artisti

dedicatisi ai pi

vari

generi

di

pittura:

1834-1902), Adolf Schreyer (1828-1899), Teutwart Schmitson (1830-1863); Friedrich

Hausmann (182 5- 1886).


Non soltanto a Francoforte, ma in tutta la Germania, ci furono in quell'epoca
artisti che tendevano in qualche modo ad una pittura realistica, ad un'arguta semplicit e ad un colorito semplice ed armonico. Sono da enumerare
Ludwig Hugo

Karl

RISVEGLIO DEL COLORE IN GERMANIA

IL

107

Becker (.1833-1868:, Richard Burnier (182-18S4; fig. 154), Theodor Schu/. (1830-1900-.,
Rudolf Roller (1828-1905), Valentin Ruths 11X23-1903, Fritz Werner (1827-190S;
tg- '55), Karl Steffeck (18 18-1890.
In Austria furono

notevoli:

von Alt (1812-1903) chiamato il Menzel


suo
padre
Jakob Alt (1789-1872 e Friedrich von Fricdlaender
137),
Un
passo poderoso fu fatto da ugust von Pettenkofen
1823-1899}.
1822-1880
che si avvicin presto alla scuola francese e particolarmente a Meissonier (fig. i3r.).
austriaco

Lo
trov

(fig.

studio

del

paesaggio

intimo

una grande

finalmente

aveva preparato

il

Schleich d. A.

gi

Adolf

139),

terreno basandosi sugli

2- 1 874; fig.

Stlibli

un potente gruppo

genio tutta

la

''i

di

di

insegnamenti

contadini con minaccia

Anton Teichlein
160;.

fig

Ma

( 1

danesi.

di

Morgcnstern

Emersero Eduard

leiiiporulc.

820- 1 879

Adolf Lier

accanto a tutte

( 1

826- 882
1

queste figure stava

personalit che dovevano racchiudere nella forza del loro

moderna

Hans de Marees lavoravano


Wilhelm Leibl si un agli altri tre

Bocklin,

centro dell'attivit artistica,

38),

Casa

dove Christian

tendenza dell'epoca e preparare nuovi e pi grandi

pietra della pittura

V.

842-1 901

Anselm Feuerbach, Arnold


il

francese e dell'armonia dei tni nel colorito

espressione a Monaco,

Fi^. 161. Adolf Stbli

fig.

Ru-iolt

in

tedesca.

fini all'arte

gi;

e a .Monaco,

nel porre

la

prima

Germania.

LO STILE STORICO NELLA PLASTICA. NELL'ARCHITETTURA


E NELL'ARTE APPLICATA ALLE INDUSTRIE.

Intorno
d'ordine

alla

met

del secolo

XIX

della pittura. Arte storica

"

arte storica

>

era

diventata

la

parola

nel doppio e triplo senso della parola, perche-

tanto sostanzialmente che tecnicamente, nella scelta dei soggetti come nella maniera
della composizione come nel colorito, gli artisti ricorrevano volentieri al passato.

MANUAI

i68

Ma

la

pittura, che

fra le belle

a volgersi verso nuovi ideali


stinate

arti la

pi suscettibile di

plastica e Tarchitettura,

stile

il

interesse che

Medioevo.

Ma

tutti e

verso Tantichit,

l'arte

tutto intorno al

utilizzare le sue

1830.

J.

Ma

B.

il

-movimento

Carpeaux

nuove conoscenze;

e,

il

questo

verso tutte

le

decenni nel

il

Romanticismo

l'aveva

delle

tendenze

artistiche

Flora.

dal Cinquecento,

prima aveva tanto disprezzato, spingendosi

ancora per

arrest neppure qui. L'epoca ben nutrita di studi sulla

passo verso

applicata, de-

l'arte

due questi movimenti furono sopraffatti dal nuovo

Fig. U)l,

si

come

prima

fu la

risvegliava intorno al Rinascimento, e che incominci a farsi sentire

si

un po' da per

movimento,

storico.

Classicismo aveva riportato

rivolta verso

non

ARTE

naturalmente ad uno sviluppo pi lento, restarono

dominio dello
Il

la

E ni STORIA DELL

anche,

in

si

storia dell'arte volle

volse a quel Barocco che

seguito,

un ultimo

fare

Rococ.

modo
fasi

di

il

secolo

XIX

pass complessivamente

sviluppo dei secoli

passati

tino

in

rapida

all'intermezzo

rivoluzione francese; finch, sempre pi carico di cognizioni storiche,

corsa attrastorico
si

vide

scinato in una ridda pazza di eclettismo senza scrupoli, a cui reag soltanto

vimento
rale.

La
La

di

il

della
tra-

mo-

salvazione del 1890.

plastica

ebbe a

soffrire

meno

di tutte le

arti

di

questa inquietudine

netta delimitazione nell'attivit scultoria, la natura

astratta

dell'arte

genedella

LO STILE STORICO NELLA PLASTICA,


NELl'aRCUTI E TI

RA ECC.

forma pura, esclude la possibilit di quei profondi


rimescolamenti a
sono esposte. A questo si aggiunge che la ripresa
proprio

una

tale

con

la

nire.

in

questo

I9

cui le altre arti

degli ideali antichi doveva fare


maggiore impressione. La plastica degli antichi presenta
opere in cui anche le ultime leggi di quest'arte
sono espresse

campo

ricchezza di

la

maggiore maestra, che la loro intiienza non pu


mai completamente svaL'ammirazione per Greci rimane quindi ferma attraverso
tutti
mutamenti
i

Fig. 162.

si

pu

Eugne Guillaume

dire che alla fine del secolo

con forza rinnovata su


pletamente moderne.

di

Ma

una generazione
il

appena un numero limitato

dimento

stretto in

si

di

di scultori

che pure avevano

artistica,

trattato

nelle

rivela all'occhio scrutatore dell'artista.

cui dispone la plastica degli

un sistema rigido

dell'attivit

studio dell'antico ag ancora una volta

elementi era studiato e considerato

di

comparabile ricchezza di vita


pi,

lo

Matrimonio romano.

classicismo com'era inteso e

era ben diverso del grecismo che

di

XIX

di

dogmi che doveva

alla

ad una vuota convenzionalit.

fine

dentro,

mezzo

in

antichi

comAccademie
idee

ed

portare

all'in-

era.

per

all'inari-

MANUALE

170

DI

STORIA DELL'ARTE

Contro questo sistema si volse Farte plastica della generazione pi giovane,


tendente alla plastica pi movimentata e pi viva del Rinascimento; ora ricorrendo
ed
a quella opulenza di forme e linee che avevano osato i secoli XVII e XMII
;

ora

proprie esperienze acquistate con

alle

La Francia

fu

pi forte in questa

la

classicismo. Senza dubbio


bilancia

tere sulla

riamente grande
coltura

cese ha forse

nente
verso

le

verso

che

Tammirevolc

del

popolo fran-

un gusto

pi

sono propri

anche

nella

da per

scultura

arti-

pittura,

pi

forti

ripercuotevano poi

si

partirono,

tutto,

del resto, anche


si

da

durante

Ma

Parigi.

classicismo fran-

il

stessa

quella

distinse per

profonda conoscenza tecnica che

la

pittura della scuola

di

David tra-

mand

Il

lavoro

posteri.

ai

scienzioso

che essa pu met-

plastiche.

della

secolo passato,

cese

di scultori

del

moderno

opere

campo

impulsi che

nomi

tirannia

mosse

forme

alle

sue

nel

illustri

dogmatica

la

sentimento

agili

Come

contro

lotta

suo maggior espo-

il

forme pi

stiche delle

il

quel deciso

in

di

studio diretto della natura.

straordina-

artistica

numero

il

lo

su

fatto

salv

co-

proprie

classicismo

esperienze

dal cadere

completamente nel do-

il

minio deirimitazione.

sempre un'arte

tuttavia fu

che in qualche

modo

mitazione quella che

era arte d'isi

era andata

formando e che esercitava il suo


predominio nell'arte uftciale. Le
rimasero anforme classiche
>

((

Fitr.

cora per decenni

PAccademia
inchinarsi e

Rome

ad

credo
esse

uniformarsi

l'abituale

della fama,

il

si

soglia

103. L.

E. Harrias

Il

giuramento

di

Spartaco.

del-

doveva
tutto

l'insegnamento.

d'entrata

degli

Per decenni

scultori

aggiravano nelle stesse orbite.

Ma

temi

del

prix de

francesi nel regno della gloria e

dovendo

giovani, ci nonostante,

anche questa forza conservatrice ha indiscutibilmente avuto qualche buon risultato. Senza le basi che erano loro date con
questo rigore scolastico, la maggior parte di quegli artisti che pi tardi si scostarono dalla gran madre , non avrebbero mai potuto iniziare la lotta contro di essa.

lavorare seriamente e coscienziosamente,

Eugne Guillaume
sia stato

(nato nel 1822) dimostr innanzi a tutti di quale nobile produzione

capace l'accademismo francese.

STILE STORICO NELLA PLASTICA, NELl'arCHITKTTLRA


ECC.

I-O

Le sue rappresentazioni del


mondo romano
specialmente le

sue

opere principali

Gracchi e

romano
fiera

gruppo

il

Matrimonio

\wi)

(fig.

busti dei

hanno,

severit delle linee, dei

nella

linea-

menti umani e dei panneggiamenti,


una specie di freddo orgoglio che
pieno di fascino.

seguace

del

Questo convinto

classicismo,

che per

sua posizione ufficiale ebbe una

la

grande

preminenza

francesi,

tenuto, durante
di vari

decenni,

cui si

era

come

la

attivit

principi artistici

ai

informata

testa

sua

la

suoi

seria

a cui egli

ritratti,

intelligente

dell'ar-

e posata

tranquillit

era stato educato. Jean

Joseph Perraud (1819-187G)


girava

et

Darboy, hanno sempre

civescovo
quella

sua lunga

la

Anche

giovanile.

artisti

irremovibilmente

si

sugli

nello

ag-

si

ambiente:

stesso

il

suogruppo Dra m ma lirico all'Opera


di Parigi drcoslm ancora

Hig-.

164.

H. Chapu

Giovanna dWrco

Parigi,

matismo delTelemento piramidale,


mentre la sua Favciullczza di
Bacco, che fu molto ammirata al-

Luxemburg.

l'

dimostra gi

passaggio a linee alquanto pi

il

Esposizione mondiale del

vivaci.

Lo

stesso

si

deve

Hippolyte Moulin (nato 1832


il
cui Mercurio con la sghignazzante
fauno II segreto di regio )ii superiori) fa quasi dimenticare per la
,

mentazione

la

provenienza

dal solito motivo, e per

Aim

Millet

l'Opera deve \ Apollo delia sua cupola. Passando poi ad un


giovani,

Spartaco

da ricordare Louis Ernest


(fig.

nel giardino delle

13).

Barrias

lo sche-

(1841-1905)

Tuileries,

svela

una

cui

per

dire

Erma
felice

d'un

movi-

1819-1891) a cui

cerchio
il

1867.

di

artisti

Gi^iramento

straordinaria

pi

di

maestria

nudo; egli si avvicina al movimento patetico nel monumento


colossale a Victor Hugo. Questa tendenza incominci poi ben pre^^to a prendere una
parte preponderante nella scultura francese, alla quale non fu ignota la delicatezza
nel

modo

di trattare

con cui lavoravano


Il

il

grandi maestri del secolo

formalismo accademico era minacciato

due parti:

dalla

XMIl.
nella sua

supremazia specialmente da

scuola di Francois Rude, che continuando

il

realismo

di

Houdon

moderna attraverso un pi
stretto avvicinamento alla natura, e da un gruppo che si manteneva alquanto pi
discosto basandosi sulle dure forme del primo Rinascimento italiano e che contrappotentava di introdurre nella

plastica

un

senso

di

vita

MANUALE

172

neva

posato ed inspirato

il

stile

Carpeaux

esteriore, dell'antico,

DI

STORIA DELL ARTE

puramente
questo movi-

del Quattrocento all'imitazione, divenuta

Dubois sono

due grandi maestri

mento. Jean Baptiste Carpeaux (1827-1873) appartiene

alle

di

pi forti personalit che

abbiano avuto un notevole posto nella storia della scultura francese. Oltre ad avere

un temperamento

scintillante,

sovrabbondante

era dotato d'una sana sensualit

di

una volont

vitalit

forza

di

creatrice,

ferrea lo rendeva capace di

egli

imporre

suo genio all'ignoranza delle masse e alle dispute volgari degli artisti minori. Per
l'insegnamento avuto da Rude, David d'Angers e Duret. Carpeaux si dedic presto
il

ad un intenso studio della natura e a tendenze realistiche che egli cerc di esprimere,

prima

sull'antica

suo

nel

piattaforma romana

Pescatore

famoso)

(allora

esli

161),

ancora senza gran sicurezza di se stesso,

Ma

gruppo

di

Ugolino^

adesso

padiglione di Flora

nell'alto rilievo del

maggiore gruppo allegorico dimostra ancora tarde influenze

cui

il

napoletano^ e nel

esposto nel giardino del Luxembourg.


(fig.

italiane,

ha ritrovato se stesso.
In questa incantevole figura della sorridente

Dea

che tende

dei fiori,

le

braccia

sopra paffuti e allegri putti nudi, vive gi il ritmo aifascinante delle linee e delle
il
gruppo della danza per il
forme che trionfa poi nel capolavoro di Carpeaux
:

nuovo

edificio dell'Opera di Garnier, com,piuto nel

cantica

movimento

del

Mai

stata rappresentata plasticamente

Pestasi del piacere sensuale ebbe

mai un'espressione

la

smodatezza

bac-

con tanta maestria, n

di tale arditezza e,

ad un tempo,

Quelle belle figure

di tale'grazia.
di

1869.

che attorniano in

giovinette

danze orgiastiche lo snello dio


della danza sono sature di ebbrezza
ci

la

Con

di oblo.

tutto

composizione del

libera

gruppo, tanto nella costruzione,

quanto
giuoco

nell'esecuzione

nel

delle linee,

di contrasti

appare mirabilmente complessa


e

l'apparentemente

dinamento

delle

guidato dal

pi

dimento

figure

or-

risulta

maturo inten-

artistico.

prendiamo pi

libero

Oggi non comproteste che

le

quell'opera suscit in

nome della

non

riuscirono

morale

che

per a toglierle

Anche

nella

creazione di

le

suo

Carpeaux,
del

posto.

grande

seconda

tana nel giardino

bourg con

il

la

fon-

Luxem-

quattro parti del

mondo che sostengono


taneamente un globo
le
armonie ritmiche

simul-

terrestre,
dei

ben

Fig-,

165.

Paul Dubois

La

Pulcella.

{Gazelte de Beaux-Arts).

LO STILE STORICO NELLA PLASTICA,


NELl'aRCHITET TURA ECC.
accordati movimenti e

nude

delle

Non

la

vita calda

reggitrici del globo

a torto

si

e pulsante nei corpi

sono piene

di

73

splendidamente modellati

fscino.

trov che in queste esaltazioni della

belle/./.a

femminile

e del-

l'esuberante gioia di vivere stava un ritlesso


dell'
orgia dello Champagne di quei
secondo impero ; al quale, coi suoi caratteristici busti
agli uomini
pi illustri e
alle donne pi affascinanti, si pu
ben dire che l'autore abbia eretto un monumento
.,

Ma

immortale.

con una gioia

la

raffinatezza d'un'epoca di coltura

di vivere

mano seppe dar forma

decadente

ingenua e tutta pagana a cui


ed espressione.

Fig. 166.

Emanuel

la

si

confonde

forza creatrice

in

della

lui

sua

Frrniet: Elefante.

Auguste Gain (1822-1894) fu pure uno scolaro di Rude. Pi tardi egli assunse
la sua discendenza da Barye diventando scultore di animali e passando da rappresentazioni di piccolo formato a gruppi drammaticamente movimentati di fiere selvagge.

Le

sue aquile e

suoi avvoltoi,

che lottano per l'esistenza e per

monumento
la

Duca Carlo
statua equestre del Duca
del

di

colossali di leoni e grifoni in

la

leoni e

preda sono

di

cinghiali,

una

le

verit

tigri

magnifica.

coccodrilli

Anche

il

Braunschweig a Ginevra, creato da Gain, che porta

stesso,

sopra un alto basamento, decorato da

marmo

figure

rosso.

Henri Chapu 1833-1891; sta in connessione con Garpeaux perch ambedue


frequentarono la scuola di Duret e anche per la naturalezza delle loro figure. Ma
Chapu aveva anche studiato da Pradier ed aveva acquistato il gusto delle squisite
finezze e delle linee piacevoli e graziose da quel grande maestro delle leggi este-

MANUALE

174
tiche

suo talento delicato

il

giovent

ncir

porge

che

corona

la

Ecole des Beaux-Arts

((

ma come una

mazzone,

femminili

Quest'opera

giovani

belli

Giovanna

di

La

figura

la

figura

Henri Regnault

lo

lo

rive-

drappeggi di

vesti

non come un'ainnalzante una pre-

d' Arco

inginocchiata e

verso cui volge

cielo,

al

d'AgouIt,

contessa

monumento

al

Domremy,

pastorella di

ghiera fervida e inspirata

sguardo

(fig.

1(4'.

Museo

di (>hapu, al

Lussemburgo, ha divulgato prima


ogni altra la fama dell'artista. Do-

vunque

messi

furono

copie

delle

fanciulla che sta

conosciuti
cui]

nel

devota

diventando cosciente
traspare

eroica,

meno

verde degli arbusti. Sono

nel

dove

questa

di

missione

della sua

perfino

Kopenhagen

di

solenne

figura

gessi

dei

dell'opera,

campo Orsted
la

d'alloro

E' significante che egli ha rappresentato

soffici.

di

della

vita.

la

ninfa morente Clitia e lavori consimili

la

lano maestro nel modellare corpi

del

attenne fedelmente per tutta

si

pensiero sulla pietra funeraria

in alto rilievo //

della

vi

STORIA DELI. ARTE

DI

monumenti

di

Chapu, fra

emerge quello dell'avvocato Ber-

ryer nel palazzo di giustizia a Parigi.

Arco
quale guerriera giovanile era un tema
Il

Giovanna

rappresentare

che

corrispondeva

spirito

che

Paul

di

mondo

interamente

Dubois

classicismo

dal

allo

(1829-1905

si

rifugi

nel

forme

del

austere

delle pi

d'

'400.

La

flessuosa

giovi-

figura della

netta rivestita d'un'armatura di ferro

incedere superbamente
Parigi),

il

suo

viso

sguardo estatico

sta per

che

cavallo di battaglia

sul

(a

Reims
con

sottile

rivolto

e a

all'in

lo

su,

Fig. 167.

il

Em. Frmiet

Velasquez

Parigi.

{Gazette de Beaux-Arts).

gesto angoloso del braccio che tiene


la

spada come

tradiscono

manifestamente

primo Rinascimento

(fig.

al

stre del

Connestabile

dano

ritratti di

cantori fiorentini;

di

l'entusiasmo con

165).

Salon nel 1861,

debutt

emblema,

un sacro

si

Davanti

pensa

Montmorency

pittori italiani del


e

tornano

alla

per

il

bronzo

a Chantilly

XV,

secolo

al

le

sarcofago

si

si

pensa

Verrocchio

al

studio del

trova

il

si

ricor-

davanti al suo bronzo argentato di

opere architettoniche

colonnato aperto del suo

generale de la Moricire nella cattedrale


agli angoli del

Io

San Giovanni bambino^ con cui egli


Donatello; davanti al suo monumento eque-

memoria

basso e alto Rinascimento, davanti

Dubois approfond

suo

al

al

cui

di

Nantes,

gruppo divenuto

scultorie del

monumento funebre

fra

le

famoso

cui

figure

della

di

Carit

LO STILE STORICO NELLA PLASTICA, NELl'arcHITETTURA


tC:.
coi

suoi

antichi

figli.

In tutte queste opere egli

maestri a cui Dubois

si

delle

rievocata

mirabile naturalezza de-li

la

era avvicinato durar.

Anche la fine figura di Eva,


pittori Bonnat e Baudry, le teste
quest'arte matura che tempera la
un ragionevole senso

ha

forme

il

di

ungo soggiorno

Narciso del Lu:,6cniburgo

Italia.

bronzei dei

b^rsti

in

Gounod, Pasteur

e altri stanno nella cerchia di


fiorente ricchezza dell'inspirazione individuale
c.n
e che obbedisce alle leggi della serenit
plastica.

L'arte

di

meglio

che

Dubois.

che

altrove

nella

Jacobsen-Ny-Karlsberg

non ha niente

gen,

ma

innovatore,

dimento
ed

opere

mai

Kopenha-

esageratamente

di

suo prolondf^ inten-

il

torma

gusto compito ha creato

cui

la

gliptoteca

problemi della

dei

suo

il

ammir.i

si

non

bellezza

perder

suo valore.

il

Altri

notevoli,

francesi

artisti

sono: -Eugne [Delaplanche


i8gi),

scolaro_\^di

naturalezza

(183-

Duret. che ricerc

d'espressione

sua

nella

Eva dopo il peccato 'Luxembourg).


Emanuel Fremiet 1824-1910),
nroveniente dallo studio dii^Rude,

si

dedic dapprincipio, come^^Cain, alla


plastica

sua

animali

di

Nella

i6).

(fig.

fecondissima [attivit

dedic

si

poi a modellare

statue

sono notevoli

il

monumento

vanna d'Arco

sulla

equestri

piazza

Gio-

delle

Pi-

ramidi a Parigi, quello di Velasquez


davanti

167) ed

fig.

colonnata

alla
il

Louvre

del

Co7idottiero gallo.

realismo di Frmiet qualchevolta

Il

una bravura

di

superficiale

ma

la

stupefacente conoscenza del corpo uFig. 168. H. Gasser

La donna

del

mano

Danubio

V'ienna, Giardino Civico,

e animale d una

forte

indi-

vidualit artistica alle sue opere.

Germania aveva poco


Francia. La sua liberazione

La
contrapporre

dogma

alla

classico

germanico ebbe

ricchezza dei talenti plastici della

avvenne
pochi

potente per cedere

gli

ingenue

alle

Apostoli,

modo molto

riflessi

cando che Thorvvaldsen


Cristo e

in

si

il

nella

pi lento.

plastica

sculture

culto romantico per

Il

il

dal

passai

>

fscino dell'Antichit era troppo

del Medioevo.

grande pagano

il

da

Gli

artisti,

non

dimenti-

aveva accademicamente rappresentato

attenevano strettamente

ai

precetti accademici anche se

si

trattava di rappresentare opere di carattere religioso.

Tutti

gli

scultori

seguirono

l'esempio

e soltanto

pochi

tentarono

di

salvare

MANUALE

176
dalla

dimenticanza alcuni pochi

come ad esempio
successo

^^'ilhelm

modesto realismo portato


a Dresda.
1866),

il

Achtermann (I799-I8^^4)

in

moda

!:

dei vecchi xilografi e scalpellini medioevali

tratti

fusione di un classicismo

la

SIORIA DELL ARI

DI

attenuato,

di

della

\'estfalia.

un docile

Berlino lavorava in questo spirito

creatore dei gruppi guerrieri sulla

piazza della Belle

Ebbe maggior

rinascimento e d'un

Rauch a Berlino
Ferdinand August

dagli scolari di

e di

Rietschel

F'ischer (i8oc,-

Alliance, e pi tardi

h.-

Fig. loy. R. Zurabusch

Monumento

a Heethoven.

Rudolf Siemering (1835- 1905), conosciuto per il fregio Germania 18 ji


numento all'oculista Graefe a Berlino. A Monaco, presso Schvvantaler

Widmmann

(18 12- 1895).

Bauer (1797-1872)
(1794-1865).

Donna

del

fra cui

Inoltre

Danubio

Vienna

specialmente

sparsi

un

a \'ienna

(fig.

numerosi discepoli
il

dappertutto:

(fig.

168);

169), e

si

dell'accademico

mo-

il

nota

coniatore di medaglie Josef Daniel

po'

equestre dell'arciduca Carlo a Erfurt

Maria Teresa, Beethoven,

e per

Max

Franz

Bohm

Hans Gasser (1817-1868):

Anton Fernkorn

(1813-1878):

la

statua

Kaspar von Zumbusch (1813): monumenti a


Radetzky a "S'ienna; Otto Konig (1838); Ernst

LO STILE STORICO NF.LLA PLASITCA, NI-LL'ARCMITETTURA TCC.

Bandel (1800-1876):

von

""
I

monumento

Arminio nella Foresta di Teutoburg;


Joseph Kopf (1827-1903;: ritratti; Kon-

di

rad Knoll

(1829-1899

Monaco

pesci a

Robert

// ladro di oc/te, fontana a

Tutti questi
vettero
efficace

dei pi

fontana dei

Diez

Dresda

844)

fig.

per non

artisti

70

1.

risol-

problema
il
movimento pi
venne da Berlino dove alcuni

il

anziani

erano opposti
fra

la

.'

questi

discepoli

alle

Rauch

di

si

regole convenzionali

Theodor Kalide (1801-1863):

Baccante avvinazzata sopra una pantera nella Galleria Nazionale U'ilhelm


la

WolfF

(i

Ma
della

816-1887)

rinnovatore

sculture di animali.
usc dalla

nuova generazione
Egli

(1831-1911}.

mente,

quasi

schiera

Reinhold Begas

ricorse

coraggiosa-

contemporaneamente

Fig-.

Reinhold Bcgas

171.

Carpeaux

Susanna

Francia, al barocco

in

bagno.

nel

e port

con questo mezzo un sangue nuovo


plastica tedesca.
in

quel

sec.

tempo

Non

era facile di ricorrere

all'arte del sec.

XVII

e del

XVIII, giacch niente era pi disprez-

quando

zato del rococ e del barocco da


era sorto

classicismo. Begas sentiva

il

pugnanza per
stica

nella

il

carattere vuoto

accademica;

egli

ri-

della pla-

anelava alla

vita

movimento. Figlio d'un'epoca storica,


egli cercava uno stile storico. A Roma,
dove egli si trovava in compagnia di artisti
che si potevano dire ricercatori del nuovo
al

Feuerbach, Bcklin, Marces, Lenbach, Allgever).

impar ad apprezzare Parte

egli

tarda italiana.
fino a Bernini

da Bernini
Fig. ir. R. Diez

per fontana.

Il

ladro di oche

approfond

Non
la

in poi
lo

sapeva

capire

perch

tradizione fosse sacra e

disprezzata

studio

di

quel

perci egli

periodo

che

Dresda, figura

va dal tardo rinascimento

fino al

barocco.

MANUALE

78

DI

STORIA

DELI-

ARTE

Tuttavia Begas non seppe sempre tenersi in questa via: egli fu un

simo

artista

quando modellava statue o gruppi

minili [Ve7iere che co /isola

La

piangente,

quando creava forme fem-

decorativi,

Pan

che acquieta Psicli e abbandonata^

ninfa che monta sul dorso del centauro, Susanna nel bagno

quando doveva formare


o

Amore

pace,

la

la

soprannaturali

figure allegoriche

concordia o

la

gloria

notevolis-

oppure rappresentare

queste leggiadre creazioni, e poi col gruppo d'animali per

(fg.

171); oppure,

o personificare
personaggi
il

illustri.

fiumi

Con

mattatoio di Budapest,

r>i(r=v

Fig-.

con
di

l'attico

E. Hellmcr

17-.

Bozzetto per

moDumento

a Goethe.

condotto con ispirito barocco, della nuova Borsa di Berlino,

Moltke, di Bismarck e sopratutto di Menzel

numento

il

anche con

la

a Schiller (183-1871), e con la personificazione del

coi

fine figura del

dramma

busti

mo-

della lirica e

della filosofia e della storia, egli ottenne straordinari successi.

Per, comparando

prima

come
alla

linea

suo nome,

voluminose creazioni monumentali a


egli

va lodato per

suoi

belli

vivi

cui

va unito oggi in

particolari;

perch,

molti altri grandi talenti dell'arte tedesca in quell'epoca, egli non riusc a dare

sua arte un'impronta nuova e personale.

Ma
alla

il

le

se questo

sua maniera,

maestro era ricorso


la

al

barocco per dare pi naturale

freschezza

maggior parte dei suoi seguaci considerarono questa nuova ma-

LO STILE STORICO NELLA PLASTICA, NELL'aRCHITETTURA ECC.

come uno

nifesta/ione

storico nuovo, e

stile

occorreva invece che una nuova


ravvivare

la

raggiunse

Tilgner

vita,

Begas aveva

plastica.

fatta

preso

lo

si

misero

senz'altro

movimento

di

slancio con

gegno pi

focosa

trante e piena

Soltanto
egli

Ora

venisse a

genialit,

mta e gli altri erano troppo pesami per seguirlo.


Vienna (1844-1896 gli pu esser messo a confronto;

sottile e pi grazioso del

copiarlo.

e di passione,

la

di

179

ma non
\'iUtor

aveva un

in-

berlinese, e pari a lui nella caratteristica pene-

forza dei

di

suoi busti.
ritratti

Carlotta

di

Wolter, Grillparzer, Bauernfeld e quelli delle piccanti bel-

lezze

della

sono

ma

valore duraturo. Pri-

di

opere monu-

fra le sue

monumento

mentali

Mozart

in cui egli

suto

viennese

societ

il

ha intes-

indovinatissimi

motivi

rococ di carattere viennese.


Egli

poteva

inspirarsi

ricche tradizioni

organicamente

le

denze realistiche

da

essa

sue

ten-

questo van-

mancava interamente

taggio

germanici.

ai

L'arte di

mer

elementi

di

Sono

notevoli

per

la

Edmond

Vienna (1850)

ricca

un'arte

di

sviluppare

locale e

alle

il

pure

barocchi.

monumento

liberazione dai Turchi

Santo Stefano

e la

Hell-

Vienna

Potenza Nazionale

del-

TAustria in un angolo della


Burg.

Il

movimento pieno

vivacit che pulsa

queste

manca neppure
monumento a Emilio

opere
nel

in

di

non

Fig-.

173. J.

Gibson

Hylas

e le ninfe

Londra, Galleria N'azionale.


Coli. XIX Century Art)

(Mac

Schindler. di fine interpreta-

Goethe, la cui bella testa compensa lo spirito un po' borghese della intera composizione
Begas V austriaco Rudolf Weyr
1847) <^on le sue
(fig.
172). Ricordano ancora
opere: La forza navale delV Austria sulla Burg di Vienna, il fregio di Bacco sul
zione, e nella statua di

teatro imperiale, e vari altri altorilievi.

Josef V. Myslbek (1848) di


di lui

la

Rassegnazione

al

Praga riesce bene

palazzo del Parlamento,

monumentali; sono
Cardinale Schwarzenberg in

in soggetti
il

MANUALE

i8o

STORIA DELL ARTE

DI

ginocchio,
slao.

il

la

statua

equestre

di

San Vence-

Di Heinrich Natter (1844- 1892) tirolese


monumento ad Andreas Hofer sul Isel-

berg presso Innsbruck.

La

plastica degli altri paesi ha prodotto

poche cose notevoli dal 1830

al

1870.

11

sicismo di Canova e di Thorwaldsen


tava ancora

ma

si

per

la

zione

Palmer

(U un'incisione

di

11

Rinascita

essi

italiana.

di

patria;

se

degli

Unger),

le

leggi

La maniera
non poteva dare un nuovo

nella scultura.

poco sviluppato,
impulso alla scultura europea

meno

Ma

man

nella

loro

pure non preferivano


in

Italia.

come vedemmo, aveva


terzi del secolo,

britannica, in cui

il

rimase

senso della forma

gl'inglesi

imitare

di

stabilirsi

di

pi

quello che avevano visto all'Estero.

grandi scarseggiavano.
soltanto

merita
egli

ancora

scultori di ogni na-

accademiche

preso un posto cos importante nella pittura nei primi due

contentarsi

Tltalia fu

mattino.

L'Inghilterra che,

dovettero

formavano colonie internazionali


a Eirenze, donde trasportavano

definitivamente

molto indietro

John

Dopo Flax-

Gibson

(i

790-1 866)

menzionato. Nel

esser

di

18 17

entr a far parte dei condiscepoli di

Canova

non abbandon pi la citt


eterna se non per l'annuale visita a Londra. La sua fama si diffondeva ovunque.
Le sue opere gentili e piacevoli, come

Amore

Nazion.

di

Leandro^'

duchessa
ford,

llylas e le ninfe (Gali.

e Psiche^

il

Londra,

fig.

monumento

173),

Hero

erano conosciute da
interessanti

le

sepolcrale per

di Leicesternella chiesa di

Sono

la

Long-

tutti.

sue prove di scul-

ture policrome con cui egli riusc a dare

una buona interpretazione


tica.

di plastica an-

Soltanto molto pi tardi questa sua

innovazione trov favore

ma

egli vi per-

sever anche dopo

la prima sconfitta facendo una statua colorata della giovane


Regina Vittoria (1847)
III a dispetto della di\

sapprovazione dei

affermava sempre pi una ammirazione

Roma

poi
Fig. 174. E. D.

eserci-

sua influenza in tutta l'Europa

terra promessa

la

la

clas-

suoi contemporanei

..
Fig.

.-pvh-.,,
P. tedi:
l/.-i.

11

,
,
..
p
ratto
di
Polissena

Firenze.

(Fot. Aiinari).

LO STILE STORICO NF.LLA PLASTICA, NLLl'aRCHITET


l TRA
ECC.

l8l

poi altre statue e busti, e sopratutto una figura di


\'enere tre volte ripetuta E" puro
suo il monumento funerario della Regina al Parlamento.
Fu allora che incominci
Inghilterra la passione dei monumenti pubblici
passione che prese piede pi
tardi pure nel Continente e che tini col
portare tante manilesta/ioni di cattivo gusto
in tanti paesi! Nella cerchia di quegli artisti
che si erano messi a servizio di questa
passione nazionale soltanto pochi emergono.
Della pi vecchia generazione merita nota Francis
Chantrey 1781-1X42 che
modell il Wellington della Borsa di l.ondra
dei pi giovani 'l'austriaco .Joseph

Fig-.

V. Vela: Napoleone

ir.

a S.

Elena

X'ersailics.

(Fot.

Edgar
fra cui

Bhm

(1834-1890' che venne presto a Londra dove produsse molti

quello di

Lord Beaconsfield

nella

abbazia

di

W'estminster

Hraun

C).

monumenti

Henr\-

Mugh

Armstead (1828) che cooper alPorribile Albert-.Memorial di Hyde-Park. Ma anche


le opere di questi artisti non si elevano al di sopra della mediocrit. Sta gi ad un
altro livello Alfred George Stevens (1817-1875) che si dedic molto a lavori decorativi (la sua migliore opera il camino di Dorchester House). Egli aveva .studiato
sotto Thorwaldsen a Roma
di lui sono
due leoni davanti al British Museum e
progetto del monumento a W'ellington nella cattedrale di San Paolo. Quale inse:

gnante

di storia

Anche

in

dell'arte a Shellield egli svolse

America prese

il

una considerevole

piede l'insaziabile mania dei

attivit.

monumenti

l'artista

MANUALE

l82

DI

STORIA DELL ARTE


studiato e che mor in

Hiram Powers (1805-1873) che aveva

pi in vista

Italia.

il
monumento a Daniel
una schiava greca, busti e statue
Webster a Boston possono competere con le opere dei numerosi scolari di Canova
e Thorvvaldsen. Un americano che non studi in Europa Erastus Dow Palmer
(1817; fig. 174) egli seppe dare un'impronta di spontaneit molto attraente ai suoi lavori.

Una

Eva

figura di

Nei paesi nordici TinHuenza

di

Thorvraldsen era specialmente potente. La Dani-

dopo il suo grande maestro e gli scolari di


confini del proprio paese
lui. I nomi degli artisti norvegesi la cui fama oltrepass
dodici apostoli nel duomo di Drontheim, e
sono: Hans Michelsen ('789-1859):
Middclthun (1820-1886): ottimi ritratti; e nella Svezia: Johann Niklas Bystorm
I. O.
(1783- 1848, uno scolaro di Sergell, morto a Roma, il quale lasci alcune graziose
marca non ebbe pi voce

in

capitolo

177. P. C.

Fi"-.

non usciva allora dal

fi

l'ietroi,'rado,.

Notte

Suo

scolaro

poi un reputato maestro

gruppo Venere

Amore,

nel cui studio


fu

Ponte

di

Antischkowbriicke.

Frithjof Kiellberg (1836-18S5):

il

fece

Meunier ebbe da

e nei

accademico.

stile

ma

monumenti

Un

lui

famosi

Matthias Kessels di

Roma

and poi a

primi

Egmont

del

altorilievi

Charles Auguste Fraikin

manifest profonde conoscenze d'arte.


(1810-1882.

solito

era bens stato a Parigi,

784- 1836);

neirorbita di Thorvvaldsen
((

Belgio, che pi tardi doveva occupare un posto cosi importante nella

il

plastica europea,

della

di cavalli

a Linne's a Stoccolma.

Anche
Maastricht

Domatori

John Brjeson (1836;; Johannes

figure femminili;

monumento

Clodt

altro scolaro di Kessels fu

creatore della imponente statua equestre

di

nel suo

Bruxelles

che divenne

insegnamenti

Hoorn

entr

Giorno

(18 19-1893)

ed

egli

Eugne Simonis

Goffredo

di

Bouillon a

Bruxelles.

Willem Geefs (1806- 1883);


menti. La sua opera migliore
il

confronto con

il

suo

una ricchissima attivit in


statua di Rubens ad Anversa

esplic
la

monumento

ai

martiri, a

Bruxelles.

fatto
;

ma

di

monu-

non regge

LO STILE STORICO NELLA PLASTICA.


NELl'aRCHITETTURA ECC.

influenza di

si

estese fino alla Russia.

Il primo scultore russo di vaglia


hvan Petrou-itsch Martos (1732-1833;. Aveva appartenuto alla
cerchia di Raphael

Mengs
la

Roma

183

e si era

preparato

alla

scuola classica per eseguire pi tardi nella su. patria

statua dell'Imperatrice Maria

Fu

Posharesky.

Feodorowna

il

monumento

degli

eroi

per sua influenza che Boris Iwanowitzch Orlowskv

liberato dalla schiavit

questi

and

Minin

1793-18x7

e
fu

Roma

e si uni a Thorwaldscn. \'ar monuRetrogrado sono di sua mano ed egli ebbe una schiera di discepoli nelmonumentale. Il barone Peter Carlowitsch Clodt (1803-1867) godette fama in

menti

di

l'arte

Fig. 178. F. Schmidt

tutta

Europa;

gruppi

di

egli

era

domatori di

specialmente

cavalli sul

Il

Municipio

di

modellatore

X'ieiina.

di

cavalli

di

lui

sono

ponte Antischkowbriicke a Pietrogrado

(tig.

due
177).

*
*

Pi marcatamente ancora l'influenza dei vari


r architettura. Dal susseguirsi e avvicendarsi
del

Medioevo

ha dato

alle

citt

per l'avvenire

XIX. Tutte
tettoniche in

la

le

del

Rinascimento,

moderne

il

tini

stili

continuo

storici

e dell'imperizia

epoche antecedenti avevano saputo trovare

un qualche loro ingenuo

spontaneo

istinto

del Classicismo

smodato Eclettismo, che

loro multiforme e sconnesso carattere

prova evidente dell'incertezza

rispecchi nel-

si

ricordi

dei

a nascere quello

>

le
;

artistica

che rester
del

secolo

loro inspirazioni archi-

un certo dato

stile

ani-

MANUALE

184

mava

il

casa privata,

la

ed

il

risultato fu che

essenziali della costruzione.


e forse pi tardi

si

Fig.

rici

ma

port

chiese e

gli

edilzi

per Testeriorit della facciata

Anche

apprezzer

17'J.

anche allora

l'arte a

le

TORIA DELL ARTE

K.

si

il

in

quell'epoca non

modo con

W. von Hase

e E.

Oppler

cui

essi

si

in

quest'epoca

dimenticavano

mancarono

talenti

stili

sto-

Castello di Maricmburg-.

dovr biasimare quell'eccessivo

architettoniche pi recenti.

relativamente

Ci

di Parigi, costruita in istile del

si

spirito

di

imitazione che

si

trovava di nuovo

la

Francia.
il

Le forme

contatto di

idee

manifest specialmente nell'Ecole des Beaux-Arts

Rinascimento italiano da Felix Duban

nel Palais de Justice di Joseph Louis

Bastiglia: e

grandi

degenerare nel mestiere.

miglior punto

Due (1802-1878) che aveva

con motivi del Rinascimento nella colonna


nelle opere di Henri Labrouste (1801-1873).

classici

dei

parti

le

seppero valersi degli

antiche che avevano imperato sotto Napoleone dovettero subire

menti

Ma

profani.

invece una ricerca irrequieta, un giuoco confuso dei pi svariati motivi sto-

s'inizi
rici;

palazzo e

DI

(1797-1870);

gi mescolato ele-

di luglio della

Piazza della

STILE STORICO NELLA PLASTICA, NELL ARCHITETTURA ECC.

I.O

183

iTFli
Fipr.

1.^0.

movimento romantico

Il

Medioevo

questo giov

classicismo

pass

si

il

quale

modo

in

per

ad Atene.

le

forme

architettoniche del

particolare agli editzt di carattere religioso. Dal

latina

dopo una breve sosta

nel

Romanico,

gotico,

stile

Notre-Dame de Paris

delle scienze

risvegli Tintcresse

basilica

alla

entr a gonfie vele nello

per

Th, llansen: Accademia

Hugo aveva risvegliato Tentusiasmo. Da questo diluvio di goticismo


di

si

\^ictor

eleva

Eugne Emanuel VioUet-le-Duc

(1814-1879; Egli fu
prete

medioevale

dell'arte

una

e suscit

grande inter-

il

Francia

in

vera riv^oluzione

nelle

idee architettoniche, grazie alla sua percoltura storica,

fetta

suo talento di

al

scrittore e alla sua pratica costruttiva.

l'amore

Egli aliment
e diffuse
lezza;

stile

l'intendimento della sua bel-

ma

giunte e

vecchio

al

sue

le

innovazioni,

ristauri

non and

cui

di

ag-

le

esente neppure Notre-Dame diedero

segnale pel sorgere

di

il

una mania pe-

dantesca di copiare e restaurare

mo-

numenti antichi.
I

alieni

dalFadottare

anche

nel

rato

il

lo

stile

stati

corrente

continuare edifiz antichi o

neir aggiungervi

Ma

non erano

secoli passati

XIX

secolo

per esser

aveva troppo impa-

cos

voleva documentare

architettoniche.

parti

spontaneo
la
^

imponeva spietatamente

esso

sua scienza e
1-

^-i-

gli

stili

1.

oltre-

Fig:.
^

181.

Ritratto

di G. Semper
j. ^^,

^^

Da una

incisione

si

MANUALE

i86

STORIA DELL ARTE

DI

dimenticando che non opera neirintendimento dei vecchi maestri chi rinnega il proprio tempo. Dopo la proclamazione dell'impero. Napoleone III decise di
due architetti incaricati Louis
portare a compimento il Louvre. S'intende che
TuUien Visconti (i 771-1853) e Hector Martin Lefuel (1810-1880) vollero che le
passati

nuove

parti

spiravano

adattassero

perfettamente all'architettura della Rinascita, a cui

s'in-

parti gi esistenti.

le

Anche
la

si

pi grandioso cditicio del secondo impero, l'Opera, finito soltanto sotto

il

Repubblica,

fu

eseguito nel pi suntuoso e

pesante

pi

del

stile

Rinascimento.

Indubbiamente il suo ideatore Charles Garnier (i 825-1 898) dimostr di essere un


esageraeclettico di grande genialit. Se tanto l'esterno quanto l'interno del teatro,
tamente ricchi e pomposi, ci lasciano freddi oggi, bisogna pur riconoscere che le

Fiij.

182. Vati der

magnifiche proporzioni della


la

facciata,

artistico.
<(

con l'imponente

La

XlI

sala,
fila

A. Siccardsburg

L'CJpera di \^ienna.

del foyer e specialmente dello scalone

di pilastri

nonch

tutta

sono imaginati da un non comune genio

un successo del
monumentale del-

scelta del posto per l'erezione dell'Opera fu anch'essa

principio storico

l'intero quartiere.

La

che trionf cos magnificamente nell'aspetto


vecchia arte di costruire

che a suo tempo era stata

le

citt,

propria

ai

popoli romantici e

portata in Francia dalle due regine Medicee,

si

riscon-

trava anche negli artisti di allra. Si cercavano dappertutto linee vaste, vedute pro-

La

spettiche, punti di vista suggestivi.

nel far progetti di citt in


tibile

la pi fulgida

stile

prova dell'innato e indistrut-

senso artistico del popolo francese.

Germania l'evoluzione

In

venne

grande

straordinaria sicurezza degli architetti parigini

il

trionfo dello stile gotico.

riformatrici

non miravano solo

comp

si

Gi

alla

nello

stesso

modo. Dopo

il

Classicismo

poeti e gli scrittori romantici nelle loro idee

poesia

ma

anche

alle

altre

Arti.

in architet-

LO STILE STORICO NELLA PLASTICA, NELL ARCHITETTURA ECC.


tura,

Gotico divent rapidamente

il

un prodotto

architettura gotica era stata

stile d'attualit

Io

Non

gotico era

lo stile

pensava pi che

della Francia settentrionale,

che nelPattuale movimento era l'Inghilterra che dava lo spunto:

che

si

si

si

vedeva

dichiar senz'altro

prodotto di un'Arte prettamente germanica.

il

.87

La tendenza

movimento
e tutta l'attenzione si volse alle
vecchie chiese. Fu specialmente il grandioso frammento del duomo di Colonia che
attir l'attenzione: di l cominci per la Germania l'era dei ristauri e dei risarcimenti dei vecchi editzl. Perfino un aporeligiosa di quell'epoca aiut questo

stolo del grecismo, Friedrich Gilly, prese

per questo

interesse

nazionale e

stile

pubblic un'opera sulla Marienburg. A-

vemmo

occasione

gi

menzionare

di

l'interesse di Schinkel per lo stile gotico

ora,
la

primo

il

continuazione

cui

architetto

duomo

del

affid

si

di

Colonia

appunto Friedrich Ahlert (1788- 1833),


scolaro di Schinkel per il secondo Ernst
fu

F'riedrich
il

Zwirner 1802- 186 1; che cre

suo capolavoro con

Remagen. Certo, a

t'Apollinare a
artisti

non

chiesa di San-

la

tracce della scuola da cui

le

provenivano. Essi fecero tuttavia


per attenuare

con

tico e sostituire

spontaneit

gotico

stile

stile

dei

gola

me-

inaestri

questo

di

Germania
wurttemberghese Karl

attenuato

meridionale fu

il

per

Alexander von Heideloff


caldeggi

dello

rappresentante

Il

pos-

mosse

forme pure

pittorica

il

linee

le

bizzarre degli ornamenti

dioevali.

com-

fu agevole di cancellare

pletamente

sibile

questi

788-1 865) che

(i

nuovo

questo

la

quale

ideale

storico d'arte in diversi scritti su edifiz


di

Norimberga

Medioevo.

Il

sull'ornamento

passaggio dallo

stile

Fig. 183. J.

nel

Otzen: La Chiesa

della Croce a Berlino.

gotico

a quello romanico fu effettuato da Heinrich H'Libsch di Kaiisruhe (1793-1863) e dal


renano Friedrich von Gartner, l'architetto della Ludwigstrasse di Monaco con la

Loggia

e l'arco di trionfo.

anche

citate

il

vollero

quattro

mento;

e questo

decenni

prima

cava

la

il

ma

altissimi

gli

l' Inetto

sorsero cosi

Spever,

duomo
il

Baviera
di
di

gli

affid

Bamberg
Colonia

e di

oltre

alle

opere

Regensburg. Ci

fosse portato a compi-

terzo architetto Karl E. Rich. Voigtel

campanili col fiore

influenza

stile

infinite

di

croce.

Era compiuta

desiderato e agognato mancava.

gotico ebbe grande

maniera inglese dello

e pittorici

che

di

re

avvenne nel 1880 quando

una grande opera,


stile

duomo

restauro del

(1829-1902) pot coronare

Lo

romantico

Il

anche sull'architettura privata

si

ricer-

medioevale, specialmente negli elementi decorativi

costruzioni nello spirito dei Cottages inglesi.

i88

manuat.f: di storia dill

Schinkel stesso dovette erigere

questo

per

stile

il

castello

il

arte
Babelsberg

di

Potsdam

presso

in

principe Guglielmo di Prussia.

Anche a Vienna si volle usare lo stile gotico per scopi moderni. Friedrich von
Schmidt (1825-1S01), che era stato scalpellino presso il duomo di Colonia, trasport
sul Danubio lo stile gotico per le opere profane. Il suo Municipio di Vienna (fig.
178' dimostra quanto bene

monumentale

di carattere

del Municipio di

si

vecchio

presta questo

amministrativo.

Monaco, Emmerich

stile

esigenze

alle

Georg Hauberisser (1841)


produssero

Steindl (1839- 1902)

il

d'un opera
costruttore

opere

molte-

t.fi,^rH\i\\\.

Fig. 184.

quest'ultimo lece

Thornton

Il

Parlamento

Campidoglio

di

plici

tico

imper nell'Hannover, paese che stava

il

Heinrich Andrea (1804-1846) e

altri

gotico hannoveriano, che raggiunse

von Hase
tico

che

la

suo allievo

818-1907).

(i

caratterizza

Fu

Edwin Oppler

dominio

allo

stile

in stretta

anche

il

pi che altrove lo

go-

nuovo stile
suo maggior sviluppo con Konrad Wilhelm

palazzo reale

di

alla

fondarono

citt quello

Marienburg

(183 [-1880) eseguito nel suo

stile

relazione con l'Inghilterra. August


talento

architetti di

il

Ma

Budapest.

questo artista che diede

Frattanto altre maniere d'arte


il

di AVasIiing:ton.

stile

specialmente a Berlino

gotico; per esempio

ci

fu

Wilhelm

(fig.

il

strano
179)

stile

fatto

godal

preferito.

avevano contestato

Sticr (1799- 1856) che eser-

LO STILE STORICO NELLA PLASTICA, XELL ARCHITETTURA ECC.


cit
il

una grande influenza quale insegnante;


800-1 85)

(i

Lo

Borsa,

la

classico

stile

"

tecnico

tg.

^1

Egli chiamava

i-'^o).

della

la

cappella

classicismo

Charlottenburg

di

sono

del

castello.

al

Rinasci-

sue

opere.

Theodor Hansen 1^13svolgere in modi speciali le tradi-

a Vienna.

lavorava con l'intenzione di

vi

Parlamento

svolse nel

cupola

la

via di passaggio dal

la

l'Istituto

la

zioni accademiche
la

Banca e
trov una strana modificazione

un danese,

1891},

maggiore

Hitzig (1811-1881) trov

Friedrich

mento

cui opera

la

Johann Heinrich Strack (1805-1880)


colonna di trionfo e Friedrich Ausust

indi

costruttore della Galleria Nazionale e della

Stuler

189

sua maniera

rinascimento elleno

austriaco.

v m^ m m m m m m mmmmmmmfmmm

nwPi

PMPr^P*^

Fig. 185.

Monaco

da Klenze
Pitti.

Ma

la
i

re Luigi

casa reale

risultati

Klenze non poteva


fiorentino.

l'edificio

tutti questi

tendeva

La Borsa (Rovai Exchange)

dimostrava interesse per

modo

La mancanza

di

energia

opere

di

le

e fece eseguire

maniera del Palazzo

nella

fredda correttezza

sostituirsi efficacemente
di

di

alFimponente forza del-

freschezza

Hermann

accademica

dunque

fece

Nicolai

fallire

Dresda (1811-

Christian Leins a Stoccarda (1814-1892J. Re Massimiliano II di


certo da ottime intenzioni, band un concorso a premi con cui in-

poter creare nientemeno che

una baraonda

la

Londra.

Rinascimento

della residenza di iMonaco

non potevano esser buoni:


in alcun

il

di

mosso
di

Tite

tentativi; lo dimostrano

1881) e quelle
Baviera,

W.

di

uno

stile

nuovo

elementi diversi senza alcun nesso organico;

Il

gli

risultato

fu invece

edifiz della

Maxi-

milianstrasse di Monaco, che sono l'attuazione di questo concorso puerile, dimostrano


la

strana

enorme confusione

di

concetti a cui

si

era munti. Sorse

allora

un uomo

MANUALE

ipo

che tent

metter

di

fine,

con ferma e risoluta mano, a questa confusione Gottfried


Con entusiasmo e con animo puro egli inizi una
181).
:

Semper (1803- 1879; fig.


campagna contro l'impotenza
dario egli formul

le

STORIA DELL ARTE

DI

il

fallimento

sue opinioni nel famoso libro:

creando un programma che purtroppo fu


tardi,

verso

la fine del

in

compagnia

tre artisti

tura

dcirarchitettura

secolo.

Lo

Parigi, sotto

la

guida

Jakob Ignaz Hittorff (1792- 1867)


egli conobbe
tedeschi ivi stabiliti
di

di

e di
la

Con

istile

lapi-

nelle arti tecniche ;

stile

ed

riconosciuto

apprezzato

pi

soltanto

Franz Gau (1790- 1853) e


K. L. Zanth (1796- 1857'

forza e

il

valore

dell'architet-

francese.

Fig-.

Lunghi

186.

Il

Parlamento a Londra

viaggi a scopo di studio lo portarono attraverso l'Italia e la Grecia; e,

ricco di idee, egli ritorn in

Germania ad insegnare come una

l'architettura del Rinascimento.


leria di

Ch. Harrv

Dresda

egli

Quando

mise da parte

si

l'abituale

tratt di erigere

tipo

un

architettonico

dottrina profetica
edificio

del

per

museo,

la

Gal-

e fece

un palazzo del cinquecento.

La

festosa costruzione del teatro di corte di Dresda,

il

grandioso

progetto

di

Foro dinanzi al ponte Augusto, sono fatti nello stesso ordine d'idee. Ma la coltura
storica di Semper era troppo vasta per applicare dovunque il suo stile preferito e
fin anche lui per diventare un eclettico
come attestano la fontana gotica sulla piazza
della Posta a Dresda, i suoi lavori per
musei, la ricostruzione della Hofburg di
Vienna, le sue opere di Zurigo e di altre citt svizzere, ed anche il progetto, mai
attuato, d'un teatro Wagneriano a Monaco.
;

LO STILE STORICO NELLA PLASTICA, NELL'ARCHITETTURA ECC.

Sono

a notare

interessanti

rapporti

reciproci

dell'architettura

IQI

religiosa e di

quella profana, dal punto di vista delle tradizioni storiche, nel periodo che va dalla

met

del secolo

mente

XIX

dello stile gotico

La tendenza

plici.

tino ai nostri giorni.

ma

accontentava

si

tempo

Romanticismo aveva provocato

del

campo

tante conversioni, parve che continuasse ad operare anche nel


si

ricus pi di ricorrere allo

perfino la basilica cristiana.

gotico per

stile

questo senso da Stuler e Ludwig Persius


che soltanto

delle chiese stabilirono

doveva essere

degli antichi cristiani

modo, conformemente
zione e

Anche

lo

fare

diversi

non

progetti in

per

chiese

le

romanico

protestanti

tempo, veniva quasi sanzionata

Duomo,

il

Nel

basilicale.

istile

gotico, quello

stile

1856

quello

questo

in

contamina-

la

stili.

Inghilterra l'architettura del secolo

in

fece

fosse in

adottato

allo spirito del

mescolanza degli

la

IV

1804- 1845); ^ volle che anche

che doveva poi esser decorato da Cornelius,

Capi

dell'arte

chiese protestanti: e torn in onore

le

Guglielmo

Federico

general-

meno sem-

condizioni della chiesa evangelica erano

le

cattolicismo, che nel

al

cattolicismo

Il

Basta mettersi nel centro della citt

XIX

moderna,

pi

incominci

Londra,

per

classicismo.

col

aver

destra

il

Mansion House col portico greco di George Dance (1695- 1768); di fronte v' la
Borsa, con il colonnato corintio di William Tite (i 803-1 872 ;fig. 185)
a sinistra la Banca
d'Inghilterra, una creazione di John Soane (1750-1837); e ancora nel pi puro stile
greco il grandioso British Museum di Robert Smirke (i 780-1 867). Ma l'interesse
;

per

Io

gotico non

stile

a risvegliare

W.

A.

il

si

culto degli

mai assopito

era

medioevali

stili

N. Pugin (1812-1852) fu

un

Inghilterra.

in

come

instancabile

Romanticismo cooper

Il

Viollet-le-Duc in

ed

profeta

Francia, cosi

assertore

nuovo

del

goticismo.

L'opera maggiore in questo

Barry (1795-1860).

Un

terzo

stile,

a Londra,

goticista

Parlamento

il

fu Guilbert Scott

(fig.

186) di Charles

1810-1877);

monumento

restauratore di tutte le chiese d'Inghilterra, e creatore del

fanatico

Principe

al

consorte a Hyde-Park. Anche in Inghilterra incominci presto l'abitudine di fram-

mischiare

gli

stili

svariati elementi

servarono

il

come

ornamentali

alle

sovrapposero

si

costruzioni d'ogni

culto dello stile gotico.

Nell'America del Nord

anche

dappertutto

fu costruito

classico; opera pi volte imitata. Dappertutto vigeva


fane, classicismo e rinascimento

nelle chiese

stile

le

cose andarono cosi.

Washington

di

principio:

il

soltanto con-

chiese

le

ovunque, nel mondo,

Campidoglio

il

stile

indifferentemente

(fig.

in stile

184)

opere

nelle

pro-

gotico.

Anche

nelle

industrie artistiche, intorno

alla

met

del

secolo,

confusione. Soltanto in Francia esisteva ancora qualche cosa che


tradizione artistica delle industrie.
si

in

durante

era dimenticata la maniera dei vari Luigi

onore

la

monarchia, riprese pure

era per ben passato; e


pi,

anche

forme

gli

artisti

modo

quando per

che per

storica
la

la

la

durante

smania

di

copiare

l'Impero

restaurazione ritorn

finitezza del

andava ricercando

v'era che

poteva chiamarsi

gusto ^Wanciei regime. L'antico

andavano perdendo

in Francia, la tradizione

del passato, di

il

rivoluzione, n

la

non

tutte le

splendore

mestiere. Di

immaginabili

andarono smarriti

tutti

MANUALE

192

sani principi delle vecchie industrie.

DI

STORIA DELL ARTE

prima Esposizione mondiale che ebbe luogo


vero spavento

si

pot constatare

la

il

Principe consorte

dove Gottfried Se mper, che

si

Londra

nel

1851

il

bisogno d'una riforma

appoggiava

caldamente

trovava a Londra dal

1849,

inco-

Si

prima

di tutto

riformiste, e

idee

le

dalla

allora che con

fu

data

fu

buon gusto.

universale decadenza del

minci dunque, subito e ovunque, a sentire


a Londra, dove

miglioramento

spinta ad un

La

*^bbe Fincarico

dal Prin-

fe

Fig. 187. Gottfried

cipe Alberto di stendere

Museum

(fig.

Nel 1833

Semper

Coppa

un progetto per

per punch

in

South

del

Kensington-

187).

fu fondato

il

Department

un tempo relativamente breve,

una posizione

(progetto).

l'organizzazione

of

Science and Art

esposizioni, furono impartiti corsi d'insegnamento,

che

di

l'industria

primaria importanza. La Francia e

si

divulgarono

artistica
la

inglese

si

organizzarono

scritti d'arte

aveva

cos

raggiunto

Germania seguirono l'esempio

1804 fu inaugurato in Austria il ^ Museo per le Arti e per le Industrie


sotto la direzione di Rudolf Eitelberger von Edelberg (18 17- 1885). Erano con lui

e nel

barone

Armand von Dumreicher

questi tre artisti

Jakob von Falke, e Vienna deve


se poco tempo dopo essa era alla testa dell'attivit

striale nei paesi tedeschi.

alla

attivit

il

di

artistica indu-

LO STILE STORICO NELLA PLASTICA, NELL ARCHITETTURA ECC.

Molte
di

Karlsruhe, nel

westfaliano per
fu,

ma

seguirono

altre citt

1867

arti e

su per gi, uguale


nelle

forme

sembrava

si

tutti

Museo

suo esempio: nel i8'35 sorse

industriale di Berlino, nel

industrie a Colonia.
in tutti

Il

1868

per

tutti

oggetti

gli

L'Inghilterra e

quali poi

al

passato.

dovevano figurare

d'Europa

la

cosidetti

mobili

si

Nonostante

ci,

miglioramento

Nelle

un progresso
pi agiate,

case

nei suoi vari quadri. In

BouUe

diventarono

ma

in

un

d'attua-

dell'epoca di Luigi XI\'.

Francia erano relativamente salvate dalle tradizioni

coltura che resistevano nelle loro Capitali;

mancavano,

Museo renano-

il

nello studio d'un pittore di soggetti storici che radunasse disor-

salotti

Scuola industriale

paesi; tecnicamente era stato raggiunto

certo periodo, per esempio, sotto l'influenza di Napoleone III


lit

la

risultato dei tentativi di

continu a ricorrere soltanto

di essere

dinatamente

il

il

I93

di vecchia

Germania, dove queste tradizioni

precipit inconsciamente nella voragine d'un'imitazione senza scrupoli.

un poco

alla

volta in

Germania

l'industria trov

il

suo

stile:

il

Ri-

nascimento tedesco, rinnovato dal sentimento nazionale. Rudolf Seitz (1842-19 io) e

Lorenz Gedon (1843-1883; lavoravano nello spirito del secolo XM. A Monaco
Georg Hirth (nato nel 1841; diede un vivo impulso al movimento con varie pubblicazioni
e sebbene questi insegnamenti e questi esemp artistici fossero in ge;

nerale

nuova

trivialmente
vita

male

incominciava a pulsare anche

tanto l'ultima generazione del secolo


dalle pastoie dell'imitazione,

natura e

le

nel

interpretati
in

XIX

campo

industrie,

tuttavia

queste manifestazioni dell'arte.

che

cerc

creando un'industria

esigenze della materia

delle

impiegata,

di

di

cui

svincolarsi

ogni

corrispondesse

fu

una
sol-

completamente

prodotto, secondo

per

ai

veri

la

bisogni

della vita.

13

PARTE QUARTA:

I.

limprp:ssionismo e

periodo che va dal 1870

in tutti

rami

in questi

questo movimento fu

lanci la frase fatidica:

le

sole,

il

giorno!

vedete in pieno

questo

fu

campo portava

quale essi entrarono in


di

dubbio che non soltanto

anche

sue qualit fisiche.

le

di

vita.

come

oggetti

gli

colt visiva,

siamo

la
Il

diventati

dell'uomo

secolo

pi

XIX

ha

fondo

principi

l'insegna

sotto

ma

evolve,

che

impressioni

rapidit della nostra vita e la continua tensione che essa richiede,

luce.

me-

Non

evolvono

si

nostra fa-

la

movimento;

del

ci

la

Si trattava

indubbiamente acuito

alle

suscettibili

si

che

pittori parigini

fondamentale importanza della

vita psichica

una

libera,

Impressionismo

nuova

l'occhio della giovane schiera di artisti, diventato pi acuto, vedeva

glio dei loro predecessori la sostanziale e


c'

nome

il

pur sempre

l'aria

sole e riproducete

il

forme

giovane Emilio Zola

abbisogna

ci

ma

leggi e coi bisogni della

dunque il ciclo dei giovani


dopo tanti slanci e tante prove cambi e rimescol da capo
della pittura. Edouard Manet (1833- 1883) fu la loro guida; e
li

mondo moderno

il

Il

entrare

Lasciate

che

decenni

pittura a dare Tesempio.

Quello che

pittura chiara e giovane.

la

francesi.

liberate dalle tradizioni,

organicamente armonizzanti con


in

0.

nuove e proprie forme d'espressione

dell'arte

non ancora forse interamente

Anche

70-19

per Parte l'epoca della liberazione

1900

al

Fu

dalla tutela del passato.

cre

18

la

ha educato a

percepire istantaneamente qualunque visione. Tutto questo doveva rispecchiarsi nella


pittura.

Non

giusto di

credere,

come

dell'impressionismo sieno avvenute impreparate

derna ha smesso
ghese,

si

le

anni

faceva 40

si

e subitanee

riconosce chiaramente che

le

altre tinte

Nel secolo XVII


aria

ambientavano

suoi

fili

le

il

e altri quattrocentisti

genio

tinte.

Il

di

prima

in

di

un

le

innovazioni

adesso che Parte mo-

conduttori riconducono fino

modo mai

visto

suo compaesano

prima

Manet, aveva frammisto

lo

ai

d'allora.

freddo a cui

al

Rina-

egli

su-

imitarono.

Velasquez aveva creato

pi tardi. In Inghilterra Turner aveva fatto

quadri

che

sue apparenze rivoluzionarie per diventare anch'essa un'arte bor-

scimento. Gi Pier della Francesca usava un colore chiaro

bordinava

fa,

Gova

entrare

dei quadri in

segu
il

le

fscino

sue

cui luce ed

tracce cent'anni

della

luce

nei suoi

Nella Francia stessa Gustave Courbet,

colori pesanti dei suoi quadri luci chiare e lu-

MANUALE

196

minose.

infine

1867, l'Europa

Con grande ammirazione

tanea dei giapponesi.

di modi,

uomini

trov

si

furono

fronte

di

scoperte

spon-

all'arte

opere

le

del

vide con quale delicatezza e con quanta modestia e semplicit

si

come sapevano rendere con poche


gli

suir inizio del '60 e sopra-

nipponici riproducevano su seta e carta

pittori

STORIA DELL ARTE

avvenne ancora una spinta inaspettata

tutto all'Esposizione di Parigi del

lontano Oriente

DI

impar da

Si

e gli animali.

linee

natura del loro paese;

la

Tarla,

colori pi chiari,

loro ad eliminare

sole,

il

paesaggi,

cose secondarie; a co-

le

gliere con occhio sicuro Timpressione esatta e caratteristica d'una veduta. Katsushika

Hokusai

1760-1849;

189) specialmente, ultimo e importante rappresentante della

fig.

pittori

entusiasmava

xilografi,

L'impressionismo
racchiudeva

pezzo

di

in

di

eminentemente personale

gli

pi falso

ma

allegorie, di

Lo scopo

essi

cercavano

((

pittorica.

superficialit

tendenza

di

avvenimenti

la

di

sull'immaginazione

agire

di

musica

storici,

ma

si

Questo modo

fare

di

il

effetto,

non

e la loro fantasia

sia let-

serviva di

si

soltanto di colore.
di
di

rubare

natura

alla

escogitarne

doveva inevitabilmente

nel trattamento della materia colorante

interrompere

qualunque

principal-

produrre un'impressione che potrebbe esser

proponevano era quello


spiarne le armonie nascoste,

che

colorita, di

nima

s,

coir effetto dei colori; essi rinunciavano a priori a

di

Fontainebleau

di

artisti

natura

confrontata con quella che esercita

sit

Gli

L'opera d'arte un

il

terario che lirico;

idee,

loro forza di

la

come la intendeva la loro disposizione d'animo indiloro occhio individuale la vedeva. Non c' niente
impressionisti, come
che di rimproverare alla pittura moderna la mancanza di fantasia e di
la

sentimento. Gli impressionisti cercavano,

mente

tutta

Zola diceva bene quando

senso estetico dei suoi amici

natura vista attraverso un temperamento

avevano riprodotto
viduale;

il

in

parigini.

un'arte

questa frase

aveva racchiuso

che

vecchia arte giapponese, quello

l'a-

ad una certa

portare

arriv cos anche alla

si

il

per dir cos

lavoro prima che fosse completamente

provierato all'impressionismo di contentarsi dell'abbozzo

sua lumino-

la

Fu

finito.

rim-

vecchio Menzel credeva

seriamente che questi pittori moderni


fossero

dei pigri,

rassero

abbastanza

opere. Questa

quali

di finire

novit.

Le conquiste

si

le

culoro

manifesta-

particolare

una grande

d'arte fu davvero

zione

non

dell'impressio-

nismo sono diventate un bene prezioso


della pittura, e le sue leggi hanno
conquistato tutto

mondo

il

in

pochi

decenni. Si pu dire liberamente, ora,

che

di

la

storia dell'arte

180 u189,
K.

Ti.io
Hokusai

T,
Il

o
f
.
sog-no
dtl fumatore.
I

{Gatette des Beaux-Arts).

luce

libera e

pastoie

di

sono

un avvenimento

non minore importanza

che fu l'azione
r;
rig:,

della

maniera impressionistica

della

per

scoperta

la

di quello

liberazione

dalle

del bizantinismo, che a loro

tempo avcvauo

'

fatto Giotto e

Cima-

I-

bue nel

gruppo

preparare

il

IMPRESSIONISMO

grande

di pittori, usato

avvenimento

prima per

FRANCESI

'97

del Rinascimento.

scherno da Nadar a

ristico

sua
per

di

artisti

si

mette

poi adot-

1,

ufficialmente da Durantv

innovazioni una schiera

nuovo

del

Les feintres impressionistes^ divenne una potenza.


forma della vita artistica francese che nella maggior

opera
la

nome

Parigi nel 187

tato sul serio dal critico d'arte Julcs Claretic, e infine usato

nella

Il

concordemente

in

marcia

E'

caratte-

parte

delle

verso una

MANUALE

igS
Stessa

mta

mentre

in

Germania

Come

STORIA DELL ARTE

DI

invece, Tevoluzione delTarte generalmente segnata

tempo gli artisti di Fontainebleau, cosi anche


impressionisti formarono un gruppo
le cui parti sono tanto strettamente legate

da una sola personalit.


gli

a loro

che riesce

difficile

riconoscere a chi dei componenti vada ascritta

il

emesso per primo le nuove leggi.


Sappiamo che prima ancora

Monet, Renoir, Degas, Pissarro, Fantin-Latour


e che cercavano di risolvere quel
air)

che

fino allora era

ifr..

^#*^

problema

Non

Sisley erano stati d\ina stessa idea


all'aria

chiaro chi

studiosi pi competenti

gii

Claude

gruppo,

questo

in

della pittura

rimasto ancora insoluto.

volta la maniera impressionistica

Manet

dell'entrata di

gloria di aver

la

libera

(en plein

abbia usato per

la

prima

non riescono

met-

'?-^

'il

.AS-^iy

Fig-.

i i

r3s!

191. CI.

Monet

Saardam

(Meier-Graefe).

Parigi. Propriet privata.

Manet o Monet, Di fatto, l'evoluzione di tutto il gruppo


avviene abbastanza regolarmente. Manet incominci con quadri che non possono
tersi

d'accordo se

sia

stato

davvero essere chiamati rivoluzionari. Dapprincipio


scuola spagnuola
tante

Paure

da

Velasquez

Hamlet o

colori di \'elasquez.

dedicato nei suoi


pressionista
Il

il

//

suo ideale

gli

diede

gi sperimentato da

Djeuner sur Vlierbc

190) e

('fig.

Dopo che
Lussemburgo

il

lo

olandesi

studio degli

coraggio

tocco

del

opere,

interamente

suonatore^ ricordano

Nello stesso tempo

viaggi,

apparisce quale seguace della

prime

sue

le

egli

largo,

Franz Hals, per ricavare un


il

come
la

caf/-

gamma

cui

//

egli

si

dei

era

veramente imimmediato.

effetto

suo pendant Dcjeuner dans V atelier sono

Manet richiamano

di

questa maniera.

Olympia del
di donna ^ono

(Tav. XIII), VAngelif2a dietro alP inferriata e altre figure

Egli

sorelle di

Velasquez

quadri

Maya, ben conosciuta

.rischia perfino a dipingere

una

di

fra le

corrida

opere

di
in

Cova. La

Goya.
tutte

queste

opere,

ZI

-e

y.

7:

.y

e a

L IMPRESSIONISMO E

FRANCESI

'99

Eva Gonzales, pulsa uuna maniera mirabilmente larga e netta. Una certa

fra cui la migliore

di valori,

il

ritratto della

nudo, una certa angolosit

nel trattare

il

sguardo

rimasero sempre

gli

norme progresso

ma

nel trattamento

pittura plein-air

si

visione

Ma

una

"

troppa

armonia

^^

specialmente

aiirezza,

rigid

scompariscono

queste deficienze
della

sue figure risaltano dalTambicnte.

gesti

nei

di

dello

all'e-

frui:i.u

in grazia della quale le

coloristica,

tutto lo splendore e tutta la finitezza della sua

manifesta per soltanto nel 1870; parecchi anni dopoch

opere avevano gi suscitato Tammirazione generale.


la

famiglia del suo amico de Nittis

in

un giardino, sembra

es.sere

il

primo

il

Il

quadro

in cui egli

rappresent

radunata

pittore italiano residente a Parigi)

riprodusse

egli

inj'cui

forza della luce solare su natura e persone; e con questo egli

piena

della

l'effetto

sue

le

inizi la serie degli

studi di paesaggio.

rf

ri^
Fig. 192. E.

La

li&i

Degas

Prima

dello Start

fDal Catalogo delle Grafton Galleries),

luce diventa la sorgente di poesia nel paesaggio, e l'artista diventa

pi esclusivo in questa sola idea.

Il

fettamente corretto e che dimostrava

d'importanza di fronte all'autorit

disegno
la

in

sempre

cui egli finora era

sua relazione

con Courbet.

sempre

stato per-

perde

per

lui

sovrana dei tocchi di colore larghi e leggermente

un'impressione

abbozzati, che vogliono soltanto fermare sulla tela

Ed

fuggevole.

con quella ricchezza di luce con cui appunto Manet vedeva il mondo, che egli incominci ad esplorare pittoricamente tutto quello che lo circondava quasi automaticamente, perci, egli divenne un iniziatore anche riguardo ai soggetti. Millet aveva
;

scoperto
vita

contadino moderno, Courbet l'operaio. Manet trov che anche

il

di

Parigi

Si dedic

scene nei

comprendeva una quantit innumerevole

con predilezione all'eleganza e

caff,

sempre

quadri

in

lusso della

gran

buoni motivi.
vita

mondana,

dipinse

nei teatri, nel buffet delle Folies Bergres. nei restaurants, alle corse;

e seppe rendere per primo


lavori era

al

di

la

cui

lo

"

l'effetto della

charme

della parigina

moderna. In

luce che lo attirava. Inoltre

Manet rappresentava l'acqua

formano

tutti

questi

un capitolo a

suoi molteplici effetti.

MANUALE

200

Fig.

Claude Monet

luce

lui

tu dato di evolvere

cominci ad analizzare
la
il

Il

la

combatteva

di

Comma

luce all'aria aperta

di

Teffetto

ma

di

disporli in lineette

immediato

Manet,

la

a esprimere con puntini

cui pi tardi

Tuna accanto

si

di

prima. Dalle sue opere con figure,

di cui

Una

il

Monet

come non

rare

le

egli

di
si

sulla

modo

che

era mai visto

colazione alV aperto rivaleggia con quella


alla

pittura

di
ville

paesaggio
di

(fig.

Ve'theuil e

motivi preferiti.

era instancabile nello scrutare

mistero da cui deriva

quadri

in-

folgoro e

colori

sulla tela,

all'altra

Manet, egli pass pi tardi quasi esclusivamente

Argenteuil

il

Egli

neo-impressionismo.

non inescolare

191); egli traeva dalle sponde della Senna, dai giardini e dalle
di

del

maniera conosciuta sotto

svilupp

Tintensit della luce venivano acuiti

la

varie virt della

alle

maniera impressionistica.

e stabil cos quella

Monet, da

molto suscettibile

principio tecnico da cui egli partiva era quello

tavolozza,

di

era

accanto

maggiormente

luminosit degli oggetti rischiarati

nome

di Parlili.

suo occhio

in

Boulevard

il

ma

il

colore;

compenso

A. Reiioir

non possedeva
suo grande compagno seppe vincere il problema

che

(i<^4o),

forza elementare con cui

l')i.

STORIA DELL ARTE

DI

il

fscino della

ha sempre ripetuto

gli

le

luce

bellezze della natura, neirinvestigare


e

dell'aria,

stessi semplici motivi,

hi

tutta

la

il

serie dei suoi

intento soltanto

ad

affer-

impressioni dei vari cambiamenti di luce, di tempo, di stagione. Cos ebbero

origine

campi

vari quadri rappresentanti

Rouen,

di

IMPRESSIONISMO E

Non

ponti di Londra.

FRANCESI

201

stoppie e monti di fieno, le cattedrali

di

mondo che non


coraggio come lui. E

angolo pi nascosto del

c'

abbia rivelato nuove visioni. Nessuno ha dipinto con tanto

che cre nuove forme per celebrare

lui

analiticamente

la

bellezza della

natura,

col

gli

fu

suddividerla

Sempre unito a questi due artisti appare Edgar Degas (1834-1919 il pi originale
e pi autonomo del gruppo. In lui specialmente si not l'influenza dei giapponesi
per il modo piccante con cui sapeva cogliere un lembo o uno scorcio d'ambiente
,

per

la

un mondo con poche forme geroglifiche; per

tutto

con

disposizione priva di convenzionalit dei suoi motivi

raffinati

contrasti di colore. Egli

la

per

il

modo

di

esprimere

potenza di atTascinare Tocchio

non segu pi nessun

principio, nessuna tradi-

zione sulla unit della composizione, sulla bellezza convenzionale del soggetto, sulla
logica della struttura della scena. Nelle sue figure femminili intente

bagno, nelle sue ballerine

al

(Tav. XIV;,

si

scorgono

pose che nessun altro aveva finora tentato e

tela

veramente bizzarro

Egli ha un

dere
lui

di

gusto dell'eccentrico

'.

di

modo con

che soltanto

una sicurezza

cui egli

le

traduce sulla

campo

di

il

buongustaio pu compren-

Nessuno pu competere con


movimento disordiil
rapidissimi
:

corse con cavalli e fantini

(fig.

192), o

d'una sala

^'"^^f-Y^

Fi". 104. A. Sisley

gesti

infallibile.

alTerrare fulmineamente effetti

nato, per esempio, d'un

posizioni e movimenti,

e originalissimo.

insieme un istinto

nell'abilit

il

toilette

alla

La

Beine presso Bougival

(Dal Cataloijo delle Grafton Galleries)

202

MANUALE

di teatro.

Il

maggior pregio

gusto con cui

egli sa

DI

STORIA

DELI.

AR

dei suoi quadri sta nel colore

frammischiare

le

tinte pi dissonanti

nel meraviglioso
e

relVetto

buon-

dell'impres-

o
o

ci

sionc subitanea acuito dalla sua particolare

per

le

abitudine di usare colori

al

pastello

tinte pi delicate.

Anche Auguste Renoir

(i

841 -1920) ha trovato molti dei suoi soggetti nel

mondo

IMPRESSIONISMO E

FRANCESI

203

teatro e del balletto. Egli

del

SUOI anni, anzi, la

non ha lo sfacciato radicalismo


sua maniera diventata troppo sdolcinata

le

sue figure femminili che

di

Greuze

dicibile

e di

Boucher, e

con

finezza,

ne osserva

suoi deliziosi quadri di bambini

misterioso giuoco nelPambiente teatrale, nelle

il

nei salotti e sulla strada

(fig.

lui

gli

effetti

della

tempi

un poeta
sale

da

della

un'in-

luce

ballo, al

bagno,

1Q3).

Alfred Sisley (1839-1899) un paesista che

come

nei primi

XV) hanno

Tav.

loro delicata variet di colori. Egli

la

ma

negli ultimi

potrebbero chiamare moderne discendenti delle figure

si
i

Degas

di

luce

del

Fig. 1%. H. Fantin-Latour

sole

sugli

Studio d'arte

avvicina a

si

Monet

e che analizza

alberi e sugli arbusti, sulle case di

(Da un disegno

dell'artista).

(Gare t le Je^ Beaiix-Art.i).

campagna

sui giardini

goglianti

(fig.

stabilita

tutta

194).

Morat, presso Parigi, dove

una colonia

Fra Monet e Sisley


sionismo,
si

il

Senior

dell'

movimento

sui prati ondulati e sul

fioriti,

di artisti

che

lo

egli

possedeva una casetta,

Camille Pissarro (1830-1903),


Ecole de BatignoUes . di quella

il

patriarca

scuola

erano schierati intorno a Manet sul monte sacro di Montmartre

Dapprincipio egli fu influenzato dal soggettivismo di Corot

amici impressionisti. Ancora pi dei suoi compagni


getti

da

tutti

punti di vista

rabili soggetti di

racchiudono

in

cosi che

abbiamo

egli
la

tutti

era

alla

dell'impres-

componenti

cui

nel '60 e nel '70.


dalla

sicurezza
sfruttare

ricca serie dei

questi classici modelli di

un tocco veramente maestro,

pi tardi

amava

strada parigina, del Boulevard Clichy. del

del Boulevard des Italiens

Fontainebleau; infine dalla metodica

rata poesia degli artisti di

si

considerava suo maestro.

sta

acque gor-

delle

suoi

ponde-

dei

suoi

suoi sog-

incompa-

Boulevard Montmartre,
descrizioni

cittadine

maniera giapponese, tutto

che

lo spirito

Fif.

V)7.

V.

Puvis de Chavanncs

Santa

icnovella orante.

IMPRESSIONISMO E

originale della grande vita cittadina

FRANCESI

205

V' poi ancora

Louvre e
soggetti della sua casa di campagna ad Eragny presso
della cattedrale di Rouen
Parigi, di Dieppe, di Havre e del pittoresco paesaggio della Normandia. Come Monet,
anch'egli era stato a Londra ed aveva colto idee e sogni dall'ardito mondo colori;

stico del

(fig.

195).

la

serie del

Turner.

un grande quadro chiamato Uno studio a Batignolles Henry Fantin-Latour


(1830-1004) ha rappresentato tutto il gruppo storico. Manet nel mezzo davanti ad
un cavalletto fig. 188). Egli stato il primo ritrattista di quel tempo classico delrimpressionismo anche le sue nature morte sono fra le migliori cose di quel tempo,
In

Fig. 198.

A. RoU

Studio

(Da un disegno originale

dell'artista).

[Gaiette de Beaitr-Af/s).

Pi tardi
che

gli

egli

diede

si

campo

di svolgere

Intorno a questi maestri

nuove

pito fu di divulgare le
e

Berthe Morisot

Zandomeneghi

del

volto alle arti

si

(fig.

196),

specialmente

composizioni pittoresche
schier presto una

leggi.

(1831-1895)

disegno

Due

scolare di

fila

Manet

di
:

di chiaro-scuro.

minori

talenti

si

cui

il

com-

Eva Gonzals 1^1852-1883)

seguirono con femminile adattamento

e molti altri giovani

alla litografia,

le

sue traccie.

attaccarono principalmente a Monet.

Jules Bastien-Lepage (1848-1884) divent Tintermediario fra Tesclusivista pittura


impressionista, che

non voleva ammettere

ha combinato con

abilit,

rurale di Millet e

il

visitatori di esposizioni

se anche senza

pleinaisme

capivano

di

la

minima concessione,

una vera
Manet,

ma

il

pubblico. Egli

propria personalit,

mitigandola

suoi quadri, pur considerandoli

di

la

modo

pittura

che

molto moderni

MANUALE

Fig. IW. L. Lhermtte

La Mietitura

Ma

nere.

del fieno,

al

STORIA DELL ARTE

DI

Louvre iTav.

La morte

XM),

mentre Bastien-Lepage raccoglieva

Spaccalegna.

e lo

il

suo

successi,

capolavoro
principali

attaccati dalla critica. Essi

seguivano per imperterriti

Fin dal suo sorgere, Timpressionismo ha tracciato


derna

quale che

sia

ammiratori non

unilateralit.
pirsi

Ma

il

possono per negare

campo

della pittura

anche

la

dell'arte francese

via

tempo
suoi
considerazione. Anche
sar

ci

in

esso

porta con s

ha pi vasti confini

che contemporaneamente agl'impressionisti due

perci

altri artisti

il

mo-

cui le

pi con-

che

molto

loro strada.

per essere Parte dell'avvenire, non

sue leggi fondamentali non saranno tenute in


vinti

la

ge-

rimane-

maestri

ed erano

vano incompresi tanto dai compratori quanto dal pubblico;

questo

in

pericolo del

non

sorgessero

in

da

stu-

Francia,

un certo modo esser considerate un prodotto di reazione


suoi. Essi sono Puvis de Chavannes e Gustave Moreau. Di fronte
contro Manet e
all'impressionismo, puramente coloristico, la linea d'arte decorativa di Pierre Puvis
de Chavannes (1824-1898) sembra quasi una protesta. L
contorni delle figure e
degli oggetti sembrano disciogliersi
qui sono un fattore sostanziale della composizione. L tutto era immaginato per rispecchiare il movimento e la nervosit della
vita moderna; qui dominava la contraria tendenza di fuggire l'incertezza della vita

le

cui opere potrebbero in


i

presente per ritirarsi nella pace arcaica della bellezza di tutti

tempi.

IMPRESSIONISMO E

Nel colore,
pittori della luce

ma

affreschi del Panteon,

FRANCESI

dimostrato

ha

tuttavia, anch'egli

di

207
un contemporaneo dei

essere

ha saputo formarsi un proprio e nuovo

Sorbonne

della

opere conservate nei Musei


freschi sulla vita di Santa

e del

Amiens

di

e di

Genoveffa per

il

Palazzo

Lyon,

di

Municipale

Rouen

nei suoi grandi

stile

Parigi; e nelle

di

e di Marsiglia.

Panteon (1876- 1898;

fig.

197)

Gli

af-

sono im-

prontati delParchitettura ellenistica di Soufflot.

Non meno
nella letteratura

bert,

il

losso

Baudelaire,

il

poeta dei

padre del Naturalismo, e

Huysmans,

Moreau (1826-1898). Come

distante dagli impressionisti, sta Gustave

come

a capo, inchinarono verso

Zola, cos anche

le

altre

pieno di ogni ratfinatezza moderna

sorse di fronte a Flau-

pi tardi a Parigi dei giovani letterati, con

simbolismo dichiarando

il

arti

Fleurs du iMal

volsero

si

ad

guerra

la

un nuovo

fantasticismo

il

suo primo maestro era stato Picot che stava ancora

classicismo di David,

che

egli

fu Chassriau che esercit

il

romanticismo a

visioni

a procurarsi le sensazioni di colore a cui agognava.


le

tinte

luminose

dell'arte persiana,

Lo

leggende

influenza

sulla

tutte le vecchie] col-

servirgli

per

riuscire

sfarzo pesante deirOriente,

lo

ha

studiato

con

zelo

alessandrino e

"'"""w*^!

^^

di

seri mosaici bizantini, le scintillanti ricchezze

dorate dei tardi romani, tutto questo egli

Fig. 200. J.-F. RalTaelli

relazione con

in

maggiore

la

mai immaginate
studiava da appassionato collezionista, dovevano

sua arte. Egli port


ture,

ma

una natura piuttosto decadente, e ben lonPuvis. Questo era il mondo di Moreau. I.a

sua testa era riempita di una strana confusione di visioni di vecchie


Il

co-

e di

tana dalla purezza e dall'innocenza di

mitologie.

al

Passeggiata della Domenica

(Incisione Coloneta).

MANUALE

208

DI

STORIA DELL ARTE

^^^-'l

Fi<r. 201.

M. Luce

Pescatori

di

Fitr. 202.

pietre

(Catalog-o della Sezione di Berlino, 1906).

P. Czannc

Natura morta.

messo

poi

in

IMPRESSIONISMO

FRANCESI

209

uso nelle sue strane opere. Egli dipinse Circe,

Stnge, Elena e Salom, tutta la schiera delle


zioni della crudelt

demoniaca sono

Cleopatra. Medea,

donne pi perverse.

Ma

suoi soggetti preferiti.

piet di tutte queste figure era passata pure in lui

perfino

Le

la

personifica-

freddezza senza

leggende

le

antiche

Orfeo, di Esiodo, di Tirteo. di Teseo, Ercole, Prometeo sono spogliate dalla


ingenuit e n anche

sacri personaggi

del

la

di

loro

Nuovo Testamento possono

salvarsi

nuova generazione

di pittori

della sua isterica fantasia.

Sulle spalle di
francesi

di

l'impressionismo resta

battano.

Come

Courbet

si

in

uni

nuova

alla

Quadri con soggetti

qualunque

loro filo conduttore

teoria

La nascita

la

di

del

Cristo

rurali e proletari

in

molti

loro

di

plein-air

i.

Ritratti,

disegni. Pascal

Adolphe Dagnan-Bouveret

Cos

Alfred

RoU

Soggetti

(1847,

Donna con

199) e molti

(fig.

che essi

di Berlino, 1906).

figure femminili

(1852):

sia la via

realismo di Millet e

il

(Catalogo della Secessione

Le'on Lhermitte (1844': Quadri di contadini

198}.

Eiimaiis

il

Bastien-Lepage. anche

Fig. 203. P. Gauguin

(fig.

questi maestri s'innalza poi

tutti

toro

bellissimi

/ discepoli

rurali;

ed

T'ultirna cena.

Jean-Erancois Raffaelli (1850) ha interpretato e proseguito l'impressionismo in


un modo tutto suo personale. Egli ama specialmente
sobborghi di Parigi, nelle
i

loro

nuove costruzioni,

li

rappresenta col

rapidi per segnare figure e oggetti sopra

economia

di colore lo

condusse a

bastavano spesso poche linee

di

tal

minimo
il

di colore

fondo chiaro da

punto che per fermare

lui

di

tinte

e nei suoi

fig.

ritratti

prediletto.

sulla tela

pastello o pochi tratti di bulino,

Paul Albert Besnard (1849); segna,


presso che opposta. La sua maniera ravviva il lato pittorico
nati

contenta di

si

200).

Gabrielle Rjane),

nelle

sue

figure

il

La sua

suo ideale

leggermente

into-

una

linea

nell'arte,

degli

femminili,

tocchi

impressionisti

nei suoi interni.

MANUALE

210

Fig. 204. M.

\'uillar(i

DI

La colazione

STORIA DELL ARTE

(Meier Graefe, Entwickelungsgcschichte!.

Kig-. 205.

Jean Ch. Cazin

'*4.

Elsinore.

(Gazeite des Beaii\-Arts).

l'impressionismo e

Municipio del

di cavalli egli svolse quasi

tcenza del suo colorito.


licata

uno

Arrondissement

21

Museo

de pharmacie^ nel

nei pannelli decorativi {ncW/-olr


e sopratutto nel

FRANCESI

Parigi;,

di

con cui

d'una bella donna, sopra un mazzo

sa rendere

egli

di fiori,

sulle

un

forti

decorative

nonch nei suoi

sfolgoro di fuochi artificiali, tanta fu

L'abilit

Arti

delle

la

ritlesso

studi'

prodiga magnisulla pelle de-

membra

di scalpitanti

su vestiti di seta, sui vestiti fantastici di piccanti ballerine spagnuole, diventa


bens qualchevolta troppo dolce e leziosa, ma rende per meravigliosamente gli effetti della luce. Tutta una schiera di giovani artisti si adun intorno a lui per scru-

cavalli,

tare con

lui

il

fscino della luce naturale e artificiale.

Fig. 206. Kenc Billette

Crepuscolo.
{Gazette dis Beaitx Ari<).

Scopo dei neo-impressionisti


tezza del sole.

questo fine essi

fu poi quello di rendere sulla tela la piena lucensi

sono basati su

di

un principio

scientifico,

svol-

colori
gendo una tecnica a puntini, come gi Monct aveva insegnato. Mettendo
uno accanto all'altro sulla tela, essi raggiunsero difatti un effetto di chiarezza e di
luminosit non raggiungibile con la miscela dei colori sulla tavolozza. Il capo di
i

questo gruppo fu Georges Seurat

(i

860-1 891) e

ai

suoi seguaci pi notevoli appar-

tengono Paul Signac (1863}, Edmond Cross, Maximilien Luce (fig. 201) e
artisti belgi come Theo van Rvsselberghe (1862. Essi dipinsero paesaggi e
e

sebbene raggiungessero

pointille

la

dei

notevoli

durezza del metodo

'<

effetti,

il

musivo

>,

verace espressione di sentimento pittorico.

alcuni
ritratti,

dogmatismo della loro tecnica


non pu mai raggiungere una

MANUALE

212

DI

Fig. 20". Ch. Cottet

Il

\Q'>6),

costru
alla

STORIA DELL ARTE

Notte

di

San Giovanni

grande continuatore del pi vecchio impressionismo fu Paul Cezanne (1839un genio del colore che pu essere confrontato soltanto con Manet. Egli si

una

tecnica del colore

sua propria, rinunciando alla plasticit, alla forma,

prospettiva del soggetto, e interessandosi

stica degli oggetti.

Anch'egli

si

nosciute

(tg.

202).

La

lo

alla

natura

norvegese,
attirava la

di

quanto facessero Manet, Monet e

non

fra

Sisley.

Il

fu Paul (auguin (1848 -1903)

primitivit

Toriginalit

di

ricordavano

splendori

morto

quel

sfarzi

di

fig.

scuola

la

maggiore

nuova

individualit

natura e

con

203).

Edvard Munch,

Martinique dove

di

quella

colori di fuoco,

indiani

perde in

pi interessante di questo

sull'isola

paese,

si

opere pi co-

le

parlare dei loro precursori van Gogh. olandese, e

gente. Vi dipinse quadri strani, con esotici

che

ma non

sua maniera passa dall'analisi alla sintesi e

molto

essenza colori-

della

venera maestro con Degas s'avvicina con una

che

trasti

esclusivamente

metodo musivo
Le sue nature morte sono

avvicina al

puntini e lavora a piani pi larghi.

gruppo

Bretagna.

in

di

lo

quella

dissonanze e con-

Tra

giovani

che

nuovo Salon iVautonwe sono M. Vuillard, Pierre Bonnard, Durenne


essi si distinsero per
loro lavori decorativi di gusto molto raffinato. Vuillard specialmente, il pi noto per
suoi interni (fig. 204), esegu un ciclo

espone\'ano annualmente

al

di pitture murali per

il

Principe Bibesco a Parigi, in cui inizi una maniera nuova,

rappresentando realisticamente scene


ritmica d'un giapponese.

di

vita della

campagna moderna con

la libert

r,

La rappresentazione

IMPRESSIONISMO E

FRANCESI

coloristica della luce attravers

sione pi smagliante e chiassosa

21'

diverse

fasi tino

all'espres-

era inevitabile che seguisse una reazione

per

cui

Tutto un gruppo di pittori


segu questa tendenza: Jean Charles Cazin (1841-1901) non dipingeva pi
suoi
paesaggi nel sole abbagliante del mezzogiorno, ma nelle dolci luci del crepuscolo
l'occhio potesse tornare alla posatezza di tni pi tenui.

egli amava specialmente

le

dune

del

mare

Nord con

del

loro misera vegetazione

la

poche sparse capanne, oppure soggetti semplicissimi di paesaggio che sotto al


Spesso egli ha anitocco del suo pennello diventano fantasie di sogno (fig. 205

e le

mato queste impressioni con personaggi


Cazin ha trovato

ammiratori.

molti

Parigi nei loro soggetti pi umili


scolo

(fg.

nard

1862

206): con
e

vanno

lui

Henri

biblici

Ren

profonda poesia ^XMieiire dr

la

Billotte

dipinge

(184(3)

una cava, un prato, un canale

ricordati ancora

Lerolle (1848).

Pi

si

dintorni

all'ora

mantenne

di

del crepu-

Lagarde (1854), Ren

Pierre

distante

Eugne

Mc-

Carrire

849-1906) che. in fondo, restava sempre un romantico e un discendente di Rembrandt. Come il maestro della Rotida nothcrjia cos anch'egli voleva far uscire dal-

(i

l'oscuro
in

l'anima

caos

questi quadri

La

come un

suoi

personaggi

di crepuscolo.

de Goncourt,

di

anche
I

una quieta, languida

mestizia

passa

mistico senso di rivelazione delTindividuo a traverso l'ignoto.

vita tutta intima che egli faceva,

e graziosi motivi

luce

dei

in

questi

nella sua famiglia,

lavori

l'ambiente

suoi ritratti di Daudet,

Roger Marx compendiano

Fig. 208. E.

di Verlaine,
tutta

Aman-Jean

la

Sogni.

lo ispir ai pi delicati

soffuso
di

come una

Getfroy, di

personalit di questi

tenue

Edmond
grandi.

214

Una

MANUALE

volta

forti,

ha

egli

anche

ad uso Daumier.

trasti di

luce.

Egli

si

egli

STORIA DELl'aRTI:

DI

messo mano ad un'opera


rappresent

dedic inoltre

efficacemente

alla

litografia

di

una

grande

mole.

da

sala

Con

tratti

teatro in

con-

che giustamente corrispondeva

alla

sua favorita maniera di chiaro-scuro.

Fig.

20i). J.

E. Bianche

Altri artisti notevoli vari nella

Risveglio

maniera

Collezione Knorr.

e nei soggetti furono

(1863): Trittico: addio dei naviganti d'Islanda; Soggetti brettoni

Charles

(fig.

Cottct

207). Lucien

Simon (1854): Soggetti brettoni. Edmond Aman-Jean (1860) Figure femminili


(fig. 208). Ary Renan (1838-1902). Henri Martin
(1860) Maurice Denis (1870). Ferdinand Humbert (1842). Ferdinand Cormon (1845): Scene dei tempi preistorici.
;

I,

IMPRESSIONISMO E

FRANCESI

21,

2l6
era

il

MANUALE

STORIA DELL ARTE

DI

Le Beau, Kees van Dongen,

loro apostolo festeggiato; ed altri furono Alcide

JoLivenceau, Henri Manguin, Jean Pa\-, Maurice de Vlaminck.

Nello stesso tempo


se

anche

modo

in

si

manifest un movimento di ritorno

ditlerentissimo

il

Fig. 211. Henri

credo

Gervex

di questi artisti

metodo

al

divenne

dal

portoghese

P.

tento fu quello di suddividere

Se
con

la

quelli

muginare
nuove
zioni.

Picasso e dal lorenese


la

le

le

segnarono

sempre

possibilit di

la

pittori

via,

vecchie ricette,

manifestazione

Quello che ha distinto

nean

Metzinger

Jean

il

y-Arts).

loro in-

natura nelle sue unit quadrate.

generazione vivente dei


che

cubismo

Prima dell'operazione.
(C7a:eile Jcs

capitanato

il

analitico,

l'arte

non

ma

francesi
gi

perch

perch

pittorica

non

pu sostenere
essa

sia

si

il

confronto

soffermata a

ri-

troppo

ansiosa

che possa

recarle

maggiori soddisfa-

essa

francese da un

secolo

in

qua

di

trovare

sussiste tutt'ora

IMPRESSIONISMO E

e cio

il

meraviglioso spirito artistico che

mediocri un posto

artistico tanto alto

moderna

resta ancora

nuova

si

come

uno dei suoi pi

La Francia

Francin.

dizione della tecnica

cui

in

quando

essa stava in cattive condizioni:

secolo erano deluse e l'arte

basso tutto

il

da

artistico svolgentesi

che aveva Parigi.

GERMANIA.

IN

tutte

l'ideale

il

di

grande centro

mancava

quella

aveva condotto ad un

tra-

quando
met del

lasciato la pittura tedesca

speranze del principio e della

le

un'arte

forze della nazione

le

secoli e secoli

Abbiamo

grande-storica

dell'arte

fulgidi templi.

potessero riunire

si

delPin-

patria

la

opere

alle

sentimento

del

svolgeva molto lentamente in Germania. Mancava, intanto,

mancava un buongusto

livello

molto

valore della produzione. E' notevole, quanto all'arte tedesca, che quelle

personalit che dovevano rialzarne

le

sorti,

si

nomi

di

matori e dai rivoluzionari francesi.

Hans von Mares


la realt moderna

ci

sentimenti e

mondi

e tni di colore armoniosi

dai

rifor-

il

gusto

sogni

tutt'altro

che a conquistare

coloristico.

pi

intimi

Essi

cercavano

dell'anima;

che

ci

bellezza nuova, che risvegliasse con linee

sensazioni pi profonde nell'animo dello spettatore.

le

loro scopo era di far rivivere

sensazioni figurate, di acuire

campo pu

di

nettamente

Arnold Bcklin, Anselm Feuerbach,

e a raffinare e perfezionare

trasportasse dalla nuda realt in

fecero in questo

distinguevano

fanno pensare ad un'arte intenta a

un'arte che potesse appagare

le

che assicura anche

l'evoluzione dell'arte era stata continua in Francia,

d'una capitale nazionale

Il

in

217

livello

il

LA PITTURA MODERNA

II.

Mentre

anima

la

In nessun altro paese

eletto.

rendimento
e

FRANCESI

il

il

mondo

senso della

interno,
vita nei

esser considerato pi e

di

suscitare

contemporanei.

meno

di

(Da

L'isola dei morti (disegno)


V'ogel,

il

Nfuseo civico

Lipsia,

di Lipsia).

Quanto

quello che

l^s^-'

Fig. 212. A. Bocklin

rispecchiare

Museo

civico.

essi

hanno dato

MANUALE

2l8
i

DI

STORIA DELL ARTE

francesi. Essi vi aggiunsero l'interpretazione e lo spirito tedesco; e per questo la

Germania li ama nonostante le loro debolezze e le loro imperfezioni.


Arnold Bocklin (1827-1901) non ha mai nascosto la sua avversione per
nairism.e

per l'impressionismo. Egli diceva che

francesi cercavano

mettevano
egli

suoi lavori giovanili.

il

Quando

suo senso coloristico nel


arriv a

egli

dimostr un gusto coloristico che doveva suscitare

sarebbe poco giusto non riconoscere che pi tardi

Fisf. 213.

nella neve (disegno)

qualche volta anche troppo

e dura,

opere

A. Bocklin: Abete

si

prestano pi

alla

molle

riproduzione

in

la

Roma
pi

le

rappre-

E' certo che questo

sentare l'uomo neiraria, ed egli lo rappresentava nello spazio.


principio gli ha impedito di sviluppare

di

plei-

il

da

modo

che

pro-

Parigi nel

1850

alte

aspettative

sua maniera divent

ma

prolissa

Basel-Oflentl Kunstsammlung:.

dolce

di

modo

bianco e nero e

in

che molte delle sue


queste riproduzioni

si

gustano pi che nelPoriginale.

L'enorme impressione che hanno

suscitato

le

sue opere dovuta

alle

grandiose

e positive qualit della sua fantasia creatrice.

Pan,

il

dio della foresta e della terra degli antichi,

terrena e nello stesso

tempo

era nativo di Basilea)

ci

per
fine.

lo
Il

in cui

come una

fantastica dell'arte di Bocklin.

ha insegnato,

come nessun

Il

personificazione

maestro svizzero

altro artista del secolo,

(egli

l'amore

splendore della natura. Tutta Tev^oluzione della sua arte era intenta a questo

segue un secondo
primo periodo lo presenta come un paesista romantico
le sue figure, prima soltanto dettagli del soggetto, cominciano a prendere im-

portanza nella rappresentazione;

viene infine

il

periodo

principale, gli

undici

anni

<

LA l'ITTURA MODERNA
passati a Firenze dal
il

di

1874

al

GERMANIA

IN

umana domina completamente

188^. in cui la figura

motivo della natura. Le sue rappresentazioni

2I{)

della natura

seguono

un

crescendo

forza e tniscono con una grandiosa solennit.

La

bellezza deU' Italia fu una continua fonte di inspirazioni per questo

tato di bellezza

Lo

svizzero, nato sul confine fra la coltura

germanica

asse-

quella

sempre pi attratto dall'Italia; e durante il tempo che pass a Roma,


fino al 1856, egli spos una latina, quasi a suggello della sua duplice natura. Dal
frattanto, viaggiando
1862 al 1866 egli fu ancora a Roma, pi lardi preferi Firenze
in
Germania, egli conobbe a Monaco il conte Schack che lo salv generosa-

latina, si

sentiva

Fig. 21

mente

dalla

missione

di

A Weimar

miseria

egli

gli

affreschi al

nella Svizzera

un potente crescendo:
maggior valore
di

poesia

Vili).

Hannover

Disegno.

dove ebbe

fu assunto per pochi anni

Museo

vi

console

dal

com-

VA'edekind

nuova Accademia quale insegnante;

e finalmente

mano

sotto la sua

e di suggestivit,
italiana

1883

nel

Keller

^S^'

egli

le

Zurigo. Nel 1893 and

fino

all'orridezza

deriv

scontra nei suoi quadri, dove palese

la

egli segu

forze della tavolozza acquistano

della natura

quella

da

lui

di

cura

ancora

ritorn

mor sette anni dopo. Anche nel colore

qualunque visione

Dall'arte

alla

dove conobbe Gottfried

per r ultima volta a Firenze e

simo
Tav.

Anseltn Feuerbach

eseguire dei quadri murali con soggetti della vita del fuoco (ora a Berlino).

a Basilea dipinse

una volta

poi

1.

interpretata

visioni

truci

in

sempre

un

mas-

fantastiche

della simmetria che

ricerca di far risaltare la parte di

si

ri-

mezzo;

MANUALE

220

STORIA DELL ARTE

or

sua Isola dei viorti

nella

preoccupazione

la

massimo

il

Nei

dare

di

212) chiara

(fig.

sue opere

alle

dell'espressivit

suoi viaggi di studio egli

si

li-

mitava a raccoglier impressioni e ne usu-

memoria

fruiva pi tardi a

tanto

l'cos

suggestiva

che

egli

pot raggiungere

dei

suoi quadri.

nostre

le

intime sensazioni della

pi

Bocklin.

Ma

comeTRethel

partiene

da combattere

fino

del pubblico

sit

Feuerbach stava proprio fra

amici

movimento

del

sua vita; egli


guire

il

fu

gusto

fama

la

ricerca

Corpus

degli storici, egli

pubblicato da Allgeyer

Quando venne

in

'30,

romantici

getti

in

egli

Italia

studio dei veneziani; soggetti di


al

volse

si

in

nervo-

gusto del-

morirono

di

cercava

stata

nel

ed

putti

il

come scene

della

vita

amava

La

Hamlet,

per

post-classi-

Ma

ne parla nel suo


complessivit del-

la

Concerto
si

di

di tutto

allo

attestano.

lo

volse

La

sog-

morte

di

Sanf A7tto7tio^ Hafis

al

Petrarca,

del

teitazione

al

se-

di

libera giocondit

Karlsruhe, egli
e

invece

della

la

dedic prima

frammentario
Dante

di

si

moderni

suo maestro Couture.

il

1855, egli

ma

motto

il

preferenza

chiarezza e

la

dopo

l'ammirazione del pub-

pittura;

Egli

Italia.

parte a Parigi e pi tardi a

Pietro Aretino, l'abbozzo

la

con

che infine

maestro del frammento, dello schizzo, dell'aforismo

l'arte antica.

Intorno

a Parigi per imparare la tecnica della

suo animo irrequieto trov pace soltanto

dell'antico;

l'igno-

col cattivo

bellezza

della

cismo, predicato da Ingres e per cui inclinava anche


il

con

romantici, nemici della maniera nuova e

La

d'allora.

coloristico

che ebbero

stanchi e delusi, raccogliendo soltanto

morti
blico.

fine

lottare

nuova coltura;

la

(1852).

XIX

alla

ranza generale, a

1829- 1880) ap-

quei grandi del-

tedesca del secolo

l'arte

Karlsrulie, Kunsthalle.

anche per Feuerbach

Anselm Feuerbach

patria.

Anselm Feuerbach: Autoritratto

visibili dal-

per Mares, Fltalia divent una seconda

Fig. 215.

forza

la

Noi sentiamo

natura sono personificate e rese


l'arte di

213); sol-

(fig.

ha7ich('tto.

A Roma
ligeva,

fra le

egli

si

volse interamente all'antico

leggende greche,

il

mito

mentato dalla passione come quello

Medea

di

Medea

di

ifig.

e di

sentiva quasi bandito in un lontano lido straniero,

214;.

Non

Ifigenia.

come

a caso

egli

predi-

suo cuore era tor-

Il

quello di Ifigenia; egli

ricercando

con l'anima

il

si

paese

dei greci.
Il

colorito tenue delle sue composizioni, la malinconica mezzaluce con cui egli

avvolge paesaggi e figure, anche quando

soggetto drammaticamente movimentato

il

(come nel Banchetto di Platone, nella Lotta

danno

alle

tratti,

come

sue opere,

sue opere

il

quello di

l'impronta d'una

Nanna

suo autoritratto

la

romana

(fig.

213; e

delle amazzoni, nella

autoconfessione.
la
il

cui

Sono

Caduta dei

notevoli

titani)

suoi

ri-

maestosa figura ritorna spesso nelle

ritratto della sua

madrigna.

I.A

l'inCRA MODERNA IN GERMANIA

221

monumentale naufragarono totalmente.


Nel 18-3 egli fu chiamato a Vienna dove la modesta distinzione della sua arte non
confronto con lo sfarzo coloristico di Makart. Le disillusioni propoteva reo^ere
egli mor poco tempo dopo
vate lo fecero fuggire ancora una volta in Italia dove
Mares (1837-1S87) si logorato in
in preda alla tristezza. Anche Hans von

Ma

lutti

suoi sforzi di creare un'arte

il

Fig. 216. n. V.

Marces

Giovani uomini sotto

Galleria Schleissheim.

lotte

interne e mor giovane e

sogno d'una grande arte

(Un secolo

Lo

disperato.

parietale,

ma

in

<li

e:li

alberi d'arancio.

arte tedesca).

legano

Feuerbach

un modo ancora pi

a Bcklin

assoluto, e

il

il

profondo

suoi
neanche lontanamente
suoi disegni e abbozzi
tutta la sua attivit rimasta un grande frammento. I
sogni
pi grandi artisti del Rinascimento
hanno una grandiosit di linea da rcordare
ma coi cobr non gli mai ruscito di fare qualche cosa di completo sebbene si
colorito forte e descorga in tutta la sua maniera una notevole disposizione per un
'60, per esempio nel suo
216). Soltanto nei ritratti eseguiti intorno al

amore per

l'antico.

Non

gli

fu

concesso

di

esprimere

corativo

(fig.

MANUALE

222

DI

STORIA DELL ARTE


autoritratto e nel ritratto suo e di

bach

insieme, egli

opere veramente
sua

la

Len-

dare delle

complesse.

Pi tardi

tendenza

riesce

esplica

si

com-

in

posizioni per vaste superfici, nelle quali


egli

voleva combinare con spirito

derno

antiche e quelle del Rina-

le leggi

Ma

scimento.

quello che era riuscito a

Puvis de Chavannes

in

veva esser concesso a

Come

Francia non dolui.

Puvis e Pjocklin

amico Konrad
dioso amatore d'arte,
dal suo

accanito

di ogni

eredit tutte

egli

tendenza

poi

naturalistica

morte Fiedler

bavarese

Stato

allo

stu-

nemico

fu

delTamico

opere

le

sostenuto

F^icdler, lo

e impressionista. Alla sua

lasci

mo-

le

che

le

Galleria Schleissheim. L' u-

riun nella

nica ordinazione che gli fu fatta in vita

#*

eseguita

una

in

zoologica di Napoli.
era allievo di
\V. Leibl:

Fijj. 217.

bevitore (incisione originale).

Il

serie di anni
al

nel

18G4 a

Roma

dove

gruppo

di

una schiera

fu circondato da

della

sala

Dopo

StetTeck,

Berlino, dove

egli

Monaco

stazione

pass una

avvicinandosi

Piloty e venne finalmente

di allievi.

Alcuni contemporanei e posteri di questa grande triade sono da nominare accanto


a loro.

Prima

di

cismo romantico

tutto Heinrich
di Preller col

Franz Dreber (1822-1875) che riuniva gi il classisentimento della natura di Bocklin. Accanto a Mare'es
seguace

Bocklin

aveva

lavorava Karl von PidoU

1847-1901) suo scolaro

specialmente esercitata

sua influenza su alcuni giovani svizzeri: Hans Sandreuter

(i

la

850-1 901), Albert Welti

il

colore

si

tente apparizione di

fedele.

1-^62).

nuove tendenze circa il nuovo modo di


erano fatte strada molto lentamente in Germania. Soltanto la poCourbet in Francia diede una certa rapidit al movimento rin-

La comprensione
trattare

della vita

novatore. Gi Viktor Mliller

si

Parigi, ma, in Germania, pochi

moderna

influenzare

era lasciato
gli

dal

maestro

di

avevano badato. In questo indirizzo

Ornans
di idee

ebbe

maggior successo Arthur von Ramberg


819-1875) che a sua volta anim Wilhelm Leibl (1844-1900) a introdurre in Germania la maniera di Courbet, senza
1

per imitarla pedestremente.


Egli fu

il

pi forte talento coloristico

della

solo scopo artistico fu quello di riprodurre

esattamente

vedeva nella natura. Nel suo tempo migliore


varesi,

li

e cos

ci

Germania

egli

divenne

riprodusse fedelmente nella loro rusticit e

diede

suoi capilavori

che sono

La

sartoria^

cacciatori e dei bracconieri^

col
il

dei

colore

XIX.

Il

suo

quello che egli

pittore dei contadini ba-

semplicit

/ politicanti del
Scene

nel secolo

senza

villaggio^

contadini

idealizzarli;
i

quadri dei

alla filatura^ al-

PITTURA MODERNA

I.A

V osteria,
(fig.

nella casa,

Topera sua pi

GI-RMAMA

IX

meravigliosa:

Le

donne nella chiesa

tre

218).

Al principio del '70 una schiera

corona a Leibl. Primo da notare

Fisi. 218.

ve

Leibl

di centauri e valchirie.

Paesaggi

peratore Guglielmo

del

Charles Schuch

Anche

II.

in parte allievi

di seguaci,

Wilhelm Trubner

Tre donne

fig.

in

chiesa

,1851):

Ramberg,

di

Soggetti

{zc^

fantastici

(Sala d'arte) Amburo^o.

219); Ritratti fra

re del \\'urttemberg, dei

cui quello equestre dell'

Im-

granduchi di Baden e d'Assia.

1846- 1903}: Nature morte.

Hans

Thoma

(1839) appartiene,

al

principio

questo gruppo. Esiste un suo quadro rappresentante monelli

della

che

sua
si

carriera,

azzuffano,

che

MANUALE

224
'Cgli

STORIA DELL AFME

dipinse insieme a Trlbner, e anche

ancora

pi vecchi paesaggi e ritratti dimostrano

con questi suoi amici

relazione

la

in Italia

che dur fino

al

interrompendo

'75,

220).

(fig.

cosi

Francoforte da dove, due decenni pi

stabil a

si

DI

il

Nel 1874 egli fece un viaggio


soggiorno di Monaco; nel '77

tardi,

egli

chiamato nel 1899

fu

Karlsruhe quale direttore della Galleria. Nel secondo periodo della sua arte
totalmente cambiato;

profondo

con

Altdorfcr,
tradizioni

suo senso poetico

il

intendimento

egli si

faceva sempre pi vivo e seguiva cosi

si

dai

tracciata

via

la

vecchi

maestri

tedeschi Durer,

Lukas Cranach; cosi che non gli riusc difficile di trovare il nesso con le
nazionali. La parola germanismo (Deutschtum), molto appropriata

Fiar.

alla

219. ^Vilhelm Triibner

sua individualit.

nella linea

Il

convento

modo

questo

di

Secon

egli

fin

che nel colore, sebbene talvolta

scure del primo periodo, rialzassero

le

Magdeburg, Propriet privata.

per

trovare

maggior

espressione

sue luci tenui e chiare, dopo

favorevolmente

Tetletto

dei

le

suoi quadri

tinte

(Ta-

vola IX).

Le sue
nali
le

silografie e

avendole

classi sociali,

egli

le

messe

sue litografie sono quasi melodie di canti popolari nazioa

poco prezzo

sostituendo cos

le

in

oleografie

nervosit e di instabilit, egli apparisce

commercio, esse penetrarono


di

cattivo gusto.

come un custode

suo quieto raccoglimento indissolubilmente connessi


Francoforte, dove

Thoma

pass

alla

In quel

dell' intimit

in

tutte

periodo

di

tedesca, del

patria zolla.

suoi anni migliori,

assume una posizione spe-

TAV.

/
^

-sf

asrj

HANS THOMA

NOSTALGIA.

Karlsruhe, Propriet privata.

IX.

LA PITTURA MODERNA
ciale in quel

l'unica

Germania dove una propria

in

spontanea arte

fiorita alF infuori

sia

demie. Abbiamo gi parlato


guaci

era fiorita

erano

si

stabiliti

loro seguaci in Louis

Eysen (1843-1899;,

Wilhelm Steinhausen

Thoma:

Soggetti

poesia

di

A
uniti a

221).

fig.

Monaco Haider e Steinhauser


Thoma. e Leibl aveva trovato

compagni

Soggetti

nazionale,

Caronte

rustici, Soggetti fantastici:

pae-

Haider (1846-

Karl

litografie;

fine

(1846;, seguace

con sua moglie,

Autoritratto

saggi, disegni e

cui se-

Cronbcrg nel Taunus.


quel gruppo trovano ora

1912):

una pi vecchia

pi vecchi artisti di

di

di

delle acca-

Francoforte; e

ritrattista;

22^

tempo. Oltre ad Amburgo, essa

citt

arte che

GERMANIA

IN

erano

si

suoi pi

Johann Speri (1840): Paesaggi


montani; Theodor Alt
1846, fig. 222]: [Ri-

fidi

in

tratto di Hirth e Leibl

(1846): Ritratti

di

Charles Schuch.
seo

Rudolf Hirth du Frnes

Leibl e

Ritratto

Ritratto

Speri,

dell'artista e

di

Mu-

canape

della

// raccolto

Breslavia);

di

di

sua

Berlino,
Fig. 220. Ritrattoci Hans Tlioma
Prop. priv. (Fot. .Heinrich-Keller Frankfurt).

moglie.

Franz von Lenbach (1836-1904I form


nione tra

questi realisti monacensi e

di Piloty

l'influenza

questa

di

l'u-

grandi romani. Egli era un grande scolaro

scuola eclettica

si

sente

opere tarde,

nelle sue

mentre in giovent egli si dedicava ad una forte arte realistica. Figlio d'un muratore di Schrobenhausen neirOberbayern, egli era entrato all'Accademia, ma il suo sano
istinto realistico lo portava a rappresentare scene semplici e naturali e con colori

quali

li

vedeva

nella

natura.

conserv questa maniera; vedute


dei

dintorni

di

Granada

Anche

nei lunghi viaggi che egli fece da giovane

e figure italiane lo attestano,

come anche

paesaggi

Schack a Monaco\ in cui egli dimostra un emiuna maniera completamente indipendente.

(Galleria

nente gusto coloristico ed

Avendo cominciato a lavorare in un modo cosi personale, egli divent poscia


nei ritratti sempre pi uno scolaro degli antichi maestri, restando per un uomo
moderno e dando ai suoi migliori quadri un colorito di gusto moderno rafiinato. Lo
scopo

di

Lenbach

nei suoi ritratti di concentrare tutto

cialmente sugli occhi, trascurando e mettendo


della figura; egli vuol cogliere

il

suo

espressione individuale. Moltke diceva

roel

e del suo

con queste qualit

egli

modello
:

<

ha fatto

Riccardo

Wagner,

interesse sul volto e spe-

sott'ordine tutti

in

nel

momento

ritratti

pu

altri

migliore

di

Amburgo

Heyse, Wilhelm

Paolo

e di

dettagli

della sua

di tutte le personalit del

Schwind. Franz Liszt, Gottfried Semper, DoUinger, Helmholtz


ghetti e a Gladstone; si

gli

Egli vuol sempre rappresentarmi

tempo, dal vecchio imperatore Musei

Bismarck, Moltke,

l'

Lipsia,

come un
suo paese
fig,

223),

von
Marco Min-

Busch, Moritz
fino a

dire che egli abbia cosi fissatele figure delle persone pi

notevoli dell'epoca sua. Tutti conoscono poi

suoi innumerevoli ritratti

femminili.

\h

MANUALE

226

DI

pieni di fscino e smaglianti di colore

STORIA DELL ARTE


2241;

:'fig.

mondo artistico,
modo in cui, intorno

che riusc a crearsi tutto un

insieme un esempio del

fu

egli

il

ritrattista

tedesco

dei vecchi ritrattisti,

nello stile

idee

al '70. le

solo

moderne

si

ed

annodavano

colPaccademismo.
Intorno

alla

met

del '90

Monaco aveva

la

supremazia

nell'arte tedesca e

accanto

compaesani lavorava per ancora Piloty, sempre molto stimato e


ammirato con la sua scuola, ma anche questa fin col dare maggior importanza
soggetti storici e di guerre andavano scompaal Iato coloristico delle sue opere;

a Leibl e

ai

suoi

Fig. 221. K.

Haider

Monaco, Unione

artistica.

Wilhelm Diez (1839-1907):


Lanzknechtc; Ludwig Lofftz (1845-1910); Claus Meyer (1856); Edmund

rendo. Questo cambiamento di maniera


Soggetti di

Caronte

Harburger (1846).
Ma anche la pittura

scorge

si

in

storica di Piloty continu ancora per

rappresentano a Dusseldorf Peter Janssen

1844- 1908

un certo tempo. La

Affreschi

nei

Municipi

Krefeld e Erfurt, nelFAccademia d'arte di Dusseldorf, a Brema, nella Galleria

di

Na-

Eduard von Gebhardt (1838): Rappresentazioni bibliche: Ascensione e Ultima Cena alla Galleria Nazionale, La Predica sul Monte, La Crocifissione (Amburgo
e Duomo di Reval), Affreschi nella chiesa di Loccum e nella chiesa della Pace a

zionale

Dusseldorf.

Perfino

la

pittura

A PITTURA MODERNA
fresco

di

Cornelius

IN

GERMANIA

aveva

ancora

227
seguaci

in

Friedrich

Geselschap (1838-1898 Soffitto della sala degli eroi a Berlino. Il pittore storico delTepoca divenne a Berlino Anton von Werner (1843,, che pu essere conside:

Menzel per avere come lui rappresentato in un modo pratico e


corretto gli avvenimenti storici del suo tempo; ma non pu per essere confrontato
con lui come artista essendo le sue opere di scarso valore artistico. Fra queste le
rato un seguace di

Fijj. 222.

pi notevoli sono

La

Theodor Alt

proclamazione

lino, nel Municipio di Berlino.

Ritratto d'un centenario.

deW impero

La prima

(Fot. Bruckinann).

a Versailles.^ Il congresso di Ber-

apertura del Parlaiicnto con Giiglehno IL

La morte di Guglielmo /. e pi tardi scene


Prigioniero, Al quartiere di tappa., Davanti a Parigi.

Il

novantesimo compleanno di Moltke^

di

genere della guerra francese:

Figurano ancora alcuni

artisti

della vecchia generazione rappresentanti del rea-

lismo: Paul -Meverhcim, illustratore di favole e di epigrammi e

caricaturista; Karl

Gusson (1843-1907): ritratti e gruppi di genere. Fu di nuovo TinHuenza


che fece fare alla Germania un nuovo passo. Dopo gli insegnamenti

della Francia
di

Courbet,

MANUALE

228
del pleiimirisvie e

quelli

STORIA DELL ARTE

DI

quelli delP

impressionismo passarono

allora incominci quella lotta accanita per


costituire

il

modernizzare Parte

quale doveva

la

soltanto

XIX. Se

carattere della vita artistica tedesca negli ultimi anni del secolo

gi in Francia

rivoluzionari avevano suscitato Tira e lo scherno dei vecchi


vista

e del pubblico, attoniti alla

qualche

di

peggior partito quando cominciarono a


e pubblico

confine e

il

si

ribellarono contro

farsi

moderni

novit,

tedeschi

artisti

trovarono a ben

si

strada quei principi rivoluzionari. Artisti

non potevano

abituarsi a conside-

rare un quadro quale un pezzo di natura riprodotto nel suo elletto coloristico.

nale di

Monaco,

si

stesso periodo di

in quello

francesi:

studiare

dopo Tapparizione di Courbet


videro per la prima volta in Germania

dieci anni

Nel 1879,

immaginato

Max Liebermann.

il

TSo. Egli

'70 e

nuovo

di

opere degli impressionisti

if pittori tedeschi

andavano

nel

campo

Max Liebermann

Menzel

fu la

Scuola d'arte e and poi a Parigi dove

Barbizon dove impar a conoscere

la

si

lo

A Weimar

Munkacsy;

la

insegnamento

serio

entusiasm.

accost a

prese

Quanto era
Germania da

dell'arte all'estero fu portato in

prima cosa che

Olanda a

in

che

(1847).

Egli era nato a Beriino. aveva profittato del

di StelTeck e Parte di
la

le

Esposizione internazio-

vecchi maestri, e fu un allievo della Francia e dell'Olanda

direttiva delParte fra

stato

tempo

alla

pratic

and a

pi tardi

poesia della semplicit nelle opere dei grandi


paesisti

francesi

la

seriet epica di Millet.

In Olanda lo avvinse la

l'intimo senti-

forza e

mento

diisraels; e

egli

entusiasm per

non
meno impetuosamente

Con

impressionisti.

gli
le

si

sue geniali

disposi-

zioni e facolt artistiche,

seppe

egli
tutti

servirsi

questi elementi in

modo molto

un

duale:

che

di

il

indivi-

pu ben
nervosismo
si

dire

del-

l'uomo moderno trova


la

sua espressione

stica nelle

opere di Lie-

bermann. N
n
in

le

la

natura

mai

figure sono

posa; tutto pulsa di

vita vibrante

tremolare
il

arti-

caldo

l'aria, si

del

vede

si

sente

sole

co-

cente.
>ig. 223. F. V.
Lipsia,

Museo

civico

Lenbach

L'Imperatore Guglielmo I.
(Schreiber - Capolavori del Museo di
:

l.ipsia).

Da Millet, da Israels
dall'olaideSe MaUVC

Z
o

<

7,

Z
ta

La I>ITTIRA MODERNA
egli

naliera;

una

tutta

egli

conseguenza

di

serie di quadri

proletario

(Tav.

di

con molta

fatica

si

svincol dall'in-

Munkacsy aveva avuta

che

maniera

poco

volta la sua tecnica

alla

in giovent,

sempre pi

libera e leggera.

vera natura

si

ritieri, la

ritratti

(fig.

impressioni di

ed
22

la

divenne

La

sua

incisioni;
forti

s)

ma

e ve-

comsuo temperamento ar-

prensione del
Gli

maestra delle

Amsterdam denotano

profonda intelligenza

allora

un

delicatezza di alcuni piccoli

paesaggi al pastello,

tistico.

ma

esplica meglio di tutto

studi

disegni,

anche

soggetto

Dapprincipio

X;.

sulla sua

nei

dipinse

ebbe molto da lottare col colore,

fluenza

la

22q

genti semplici nella loro vita gior-

le

GERMANIA

a rappresentare

imparato

aveva

IN

artisti

tedeschi

incominciarono

tradizione e

e l'acuta

che da

lotta

la

colTandazzo

con

corrente

Fig-. 224.

Lenbach La danzatrice
Abbozzo di ritratto (studio).

F. V.

Saliaret.

delPartc

schierarono intorno

si

furono

migliori
Liebermann; e
a Monaco. L'Esposizione
i

tato

meno

lorito,

veva

nuova

la

fatto

interna-

1888 dimostrava che


popoli avevano accet-

zionale del

quasi tutti

vita e

la

il

nuovo co-

Germania che

finora, su

quella

a-

via,

qualche debole tentativo. Incominciarono

le

nel

finch

giure;
del

piccole

le

1893

giovani

Glaspalast organizzarono per

loro conto in

una casa nuova

prima Esposizione
sione

della

la

Seces-

Da

allora

parola fatidica
artistiche

accolta
Il

con-

lotte e

della

Secessione

per

tutte

le

Germania;

fu la
lotte

fu

ovunque con grande favore.

carattere negativo

dimostrava che

della

gli artisti

parola

schierati

sotto quel vessillo intendevano piutFig. 225.

Max

tosto di uscire
Lieberniann

Gerhart Ilauptinaon.

da una comunit

MANUALE

230

STORIA DELL ARTE

DI

Non

che di inaugurare una nuova confessione.

gramma

positivo, n creare

nella loro avversione per

tempo. Cos era sorta


da quella

di salvarle

della necessit di

1809 anche

modi

debolezza che

XI

ma

le

movimento

non

allora

Secession

si

quel

di

svariate forze e

Berlino

quest'idea

giovani nel 1892

svolse pi oltre, e soltanto

dopo che

artistica

pi

frutto delle divisioni.

una sola cosa:

in

delPattivit

forze artistiche era gi sorta fra

le
il

Capitale fond una

la

svolgimenti

gli

unanimi

erano

essi

possibilit di riunire efficacemente

la

riunire tutte

colla societ degli


nel

nuove scuole;

voleva sottomettersi a nessun pro-

si

varie altre citt,

oltre

Monaco, l'avevano preceduta. S'intende che l'influenza delle nuove tendenze artistiche non si limitava ai membri delle Secessioni; ed un grande merito di queste

Fig:. 226.

istituzioni

riunitesi nel

I..

1903 sotto

rinvigorito e ringiovanito

la

zelanti

vita dell'arte in

propugnatori

Piglhein (1848-1894; e

Uhde

(i

848-191

1),

il

il

di

gere

alla

Nazzareni

il

fu

Monaco

di

aver

di artisti dei pi

pleinairisme

In questo

Poco, in

campo

verit, era

realismo ritrovava

appartiene

Bruno

molto tempo Fritz von

per

Rinascimento, oppure

biblico.

ed ora

tedesca

Germania. Una schiera

Secession

religiosi.

del

d'artisti

nuovi indirizzi.

della

quadri

costume orientale su un soggetto


<

Unione

<(

suo venerato presidente

limitata strettamente agli italiani

intimit dei

di

pi importante apostolo del

acclamato

e innovatore

nome

il

vari talenti sorse allora a difendere

Ai pi

v. Kaickrcuth
La vecchiaia.
(Dresda, Galleria Reale).
(Stampa fotografica della Societ fotografica).

Graf

la

accanto aLiebermann
l'epoca storica

aveva

fatto

si

era

quadri di

rimasto della suggestiva


strada anche per giun-

pittura religiosa,

Eduard von Gebhardt aveva cominciato

percorrerla;

Uhde

vi

si

avanzava

>
<
r

o
r-"

CO

<

e -

LA PITTURA MODERNA
tinimosamente. Egli ebbe

IN

GERMANIA

coraggio di introdurre

il

la

231

primitivit cristiana

nelle

scene della vita moderna. La sua Sacra famiglia una famiglia d'operai dei nostri
suoi Apostoli sono piccoli borghesi. Cristo entra nella casa del contadino
giorni;
i

nella scuola del villaggio:

Uhde incominci
Monaco: and a Parigi

lismo.

il

vero profeta dell'amor cristiano nel tempo del socia-

Munkacsv

sotto

e finalmente in

dair influenza ancora persistente di Piloty e svilupp


e

al

pleinairisme

Le sue opere pi

della sua carriera, poi

ospite

Olanda dove

sue disposizioni

si

al

svincol

realismo

notevoli sono: Esercizi di tamhiro^ dell'inizi

La

suoi soggetti biblici:

le

cena, V^ieni Signcr Gesti, sii nostro

Galleria Nazionale;, Lasciate i pargoli ve7iire a

(alla

Vienna e

tardi la sua carriera d'artista, studi pittura a

me

Lipsia, Museo), Pre-

-7

.^^^

1^

^-H

tf<r

-*i

2f^'^'

>\v.

von Bartels

Fig'. 227. ir.

Ragazze olandesi.

ghiera a tavola fLuxembourg, Parigi. Nascita di Cristo (Dresda, Tav. XI;.

Pi

Hugo Habermann

tardi

1849",

Dapprincipo influenzato dalla scuola

divent

di Pilotv.

presidente

il

della

Secessione.

pass poi ad un realismo pessimistico,

per arrivare a soggetti allegorici e mistici spesso non privi di perversit e sensibilit
decadente.

Molti
altre citt

artisti

appartenenti alla

per divulgare

e le sue opere migliori

(Galleria di
Ritratti.

le

Secession

furono chiamati ad

Casa

di

ricovero

Dresda, Vedute di Dresda. Accanto a

1850^ and a Dresda


(Galleria Nazionale, Orfanotrofio
lui

agivano: Karl Bantzer ''1857)

Soggetti di contadini dell'Assia'; e Robert Steri (1867;.

gliuol prodigo,

in

nuove tendenze: Gotthard Kuehl

sono:

da Monaco: Max Slevogt

insegnare

1868

Andarono

a Berlino

Ritratto del cantante d'Andrade, Trittico del Fi-

Disegni; Lovis Corinth (1858}: Salame^

Andromeda, Da

Monaco

MANUALE

232

STORIA DELL ARTE

DI

Karisruhe e pi tardi a Stoccarda and


Soggetti di contadini e pescatori.

von

La

Kalckreuth

(1855):

vecchiaia.

Monaco

Accanto a

lui

Bartels;

Berlino lino dall'inizio del

Leopold von

conte

il

a Stoccarda e poi a

insegnava:

Ludwig

Herterich,

Hans

movimento Franz Skarbina (1849-19 io),

stava accanto a Liebermann; dapprincipio egli prediligeva soggetti di contadini e di


operai,

notte

dopo

(fig.

interess di pi

lo

228), del resto

Fig. 228.

air

80

Dopo

le

Intorno
di
gli

Berlino.

piacque passare

sioni poetiche della

Geremia.^ sono

movimento

il

qualunque soggetto

Franz Skarliina

Lesser

Tempo

lJr\'

di

natura.

meno

Le

grandi

fra

gli

artisti

paesaggi, scene di villaggi e di operai,

del pastello in cui esegui

grandi

specialmente di

Dal periodico Pan.

un posto d'onore

(1862), prende

sue

citt

era facile e gradito.

gli

pioggia (litografia)

semplici impressioni di
alla tecnica

delle

composizioni:

finissime

impres-

Gerusalemine^

L'uomo^

delle

riuscite.

Ludwig Dettmann, dal 1902 direttore delT Accademia di Knigsberg, fine acquarellista; Hugo Vogel, ritrattista; Curt Herrmann
Arthur Kampf; Hans Baluschek.
;

WalterLeistikow (1865- 1908),

fu

pure uno degli

artisti

che diede una distinta diret-

LA PITTURA MODERNA

IN

GERMANIA

233

'-n

Fig. 229. Karl Buchholz

Fig, 230. A.

Kampf

Il

Giorno d'autunno

sacrificio del

Pietrogrado, Accademia.

popolo 1813

Lipsia,

Museo

civico.

(Unione fotografica. Monaco).

MANUALE

234
tiva alla

con

Secession

di

suoi

STORIA DELL ARTE

Egli semplific

stilizzare gli oggetti di

lo

modo

tanto

che

gi

paesaggi, specialmente quelli

tolti

nota sono: Eugen Bracht, Ulrich

sua maniera

la

suoi lavori

prima ancora per aveva

e industriali

per

DI

si

Hubner,

dipingere, che

la

Uth.

del pubblico

simpatia

Grunewalds. Altri

Max

fin

prestarono a scopi decorativi

guadagnato
dal

di

paesisti meritevoli

Otto H. Engel

Barone

Ludwig von Gleichen-Russwurm, Christian Rohlfs, Paul Baum, Theodor Hagcn,


Karl Buchholz, Hans Olde, Otto Reiniger, Eugen Kampf, Olof Jernberg. Otto Heichert.

Fig. 231. Th, V. Ilormann

Vienna

la

makos (1834-1889:,

Secession

Znaim neirinverno.

ebbe espressioni negli

strani quadri di

ma

saltuario e senza disciplina nella sua arte,

dinario. Dipinse ritratti e figure, paesaggi e scene fantastiche,

getfho^ sul ponte di comando,


Altri

figure allegoriche

viennesi notevoli sono: Albert

artisti

kob

di talento straor-

soggetti

storici:

Te-

Circe con Ulisse.

Zimmermann 1801- 1878); Emil JaTheodor v. Hermann (1840-1895);


(

Schindler (1842-1892); Tina Blau (1845);


Eugen Jettel 18^5-1901); Karl Moli (181); Ferdinand Andri (1871).
Dalle varie
Secessioni si staccarono qualche volta dei gruppi
<(

Anton Ro-

di

artisti

per

LA PITTURA MODERNA

IN

GERMANIA

235

a somiglianza del
a Vienna sorse il Hagenbund
formare dei nuclei a parte
Luitpoldgruppe " di Monaco. Il loro scopo sempre di dare movimento e forma
die Scholle
ancora pi vivace e moderna all'arte nuova. A Monaco il gruppo
>

((

(La zolla

cerca sopratutto

di

rmnovare

la

pittura decorativa con

Fig. 232. K. Moli

libera e pi larga.

Il

Il

la

In chiesa.

miglior rappresentante ne diventato Fritz Erler (1868), per

sue pitture murali della

come Erler

una maniera pi

nuova casa

composizione

paesaggio degli

di

stilizzata e

artisti di

cura

di

Wiesbaden.

Leo Putz

la

le

Walter Georgi cura

accresce del suo spirito arguto.

Karlsruhe prende un carattere prettamente tedesco

MANUALE

236

DI

STORIA DELL ARTE

.-<"

Fig-. 233.

Ludwig

Dill

\'enfzia (schizzo)

ramo sono notevoli: Gustav Schcmieber (1851J, Hermann Baisch (18461894^ Hans von Volkmann (1860) Friedrich Kallmorgen (185G); Richard Potzel-

e in questo

berger (1856).
Nella lingua tedesca esiste una parola non traducibile in qualunque altra lingua:
la parola

Stimmung

il

suo

significato, in

italiano,

si

avvicinerebbe alla parola

m
Fig. 234. Fritz

Mackensen

Cerimonia religiosa all'aperto

LA PITTURA MODERNA

.((

accordc.

mungsbilder
nezia,

tg.

Li guid

tutti

dettagli del

quadro do-

un insieme armonico, per appagare pienamente

in

sensitiva dello spettatore.

raspettativa

GERMANIA

intendevano che

Difatti gli artisti tedeschi

vessero accordarsi perfettamente,

IN

concetto ebbero

Da questo

Ludwig DiU

1848):

Paesaggi

origine

scozzesi,

Vedute

Stim-

di

Ve-

233).

Fig. 235.

Un gruppo

II. Ziigel

Buoi

nell' aciiua.

Worpswede

presso

Brema

di artisti

si

stabil nel villaggio

dosi quasi esclusivamente

al

paesaggio, essi sono: Fritz Mackensen (1866,

Otto Modersohn

am Ende

fi

865); Heinrich Vogeler (1872); Fritz

(1864); Karl

Vinnen

dedicanfig.

234);

Overbeck (1869- 1909); Hans

(1863).

Altri impressionisti di varia maniera e di vario valore sono: Julius Exter(i863):

MANUALE

238

DI

STORIA DELL ARTE


Vo7ida^

Adamo

nesche;

Albert

di

getti

mani

Scene contadi-

von Keller (1845):


Soggetti

societ,

medioevali; P.

lingen

ed Eva^

Sog-

orientali,

W.

ro-

Keller-Rcut-

Benno Becker (1860), Paul


(1854-1910), Hans Borchardt

'1854),

Hcker
(1865).

Come
mania

si

Francia, cosi anche in Ger-

in

rinnov

canto a quella
di

del

Trovon aveva

oltre

il

pecore

Hcrbst (1848),
1905)
tutta

La scuola

paesaggio.

gi esteso la sua influenza

confine e Albert Brendel (1827- 1895),

divent presto
dri di

pittura di animali ac-

la

famoso per i suoi quaEbbero successo Thomas


A'ictor Weishaupt (1848-

Heinrich Zugel (1850,

una schiera

seguaci,

di

fig.

fra

235) e

cui

pi

Hubert von Hevden (18(50-1911)


Rudolf Schramm-Zittau.

notevoli:
e

Nel ritratto Lenbach rimase sovrano


Fii;.

Dora Hitz

2,().

Ritratto di bambina.

Berlino, Galleria nazionale.

Leo Samberger

scolaro
si

(Fot. Fr. Knllrich).

fino alla

line

del

secolo.

Il

suo

non
sua ma-

(1861).

cur che di continuare

la

Accanto a Lenbach lavorava


F. A. von Kaulbach (1850) a Monaco,
ma la sua fama non oltrepass conniera.

fini

Germania.
Vienna Heinrich von Angeli

della

(1840) divenne

na societ
il

il

prediletto della buo-

e della

ritrattista

di

Corte

tutti

e pi

tardi

regnanti

del

mondo.
Gli impressionisti diedero anche
al

ritratto

Non

una nuova forma

era loro

solo

durre fedelmente
modello,

ma

le

scopo

pittorica-.

di

ripro-

sembianze

del

piuttosto quello di stu-

diarvi l'effetto della luce.

Berlino imperava un'arte del

ma

anche

Max Koner

(1854-

ritratto piuttosto realistica,

priva di slancio, in
1900),

Dora Hitz (1856,

fig.

236) e

Reinhold Lepsius (1857).


Il Naturalismo era stato un gran

Fig. 237.

Max

lvlino;er

Liszt.

miglior

LA PITTURA MODERNA

IX

GERMANIA

239

Faveva sottoposta ad una radicale revisione. Ora riusciva


possibile di piantare il seme della grande pittura decorativa e dell'arte fantastica
che Bocklin e Marces avevano gi tentato una decina d\anni prima. Quello che quei
purificatore

delKane

Fig. 238.

maestri avevano
il

Klinger

Beethoven

voluto allora trovava

pittore e scultore

che propag

Max

suoi

Max

Lipsia,

Museo

civico.

finalmente eco nelle nuove generazioni.

Con

Klinger (1857-1920), di Lipsia, sorse un allievo di Bcklin


insegnamenti, ma che si elev ancora al disopra della sua

scuola con la sua forte individualit.

MANUALE

240

STORIA DELL ARTE

DI

Incisioni dapprincipio piene di fantasia gioconda e originale {Sacrifizi di Ovidio

parafrasi sul trovameiito d'wi guavto), egli rappresent poi


disperazione,

tormenti e

Klinger

modo

un

trov

Un

U^a vi/a.

della vita [Dravi7ni^

mondo

il

che

si

orrori della

gli

sfacciate descrizioni

aviore) e delle lotte di passione

considerare

di

dubbi e

moderne. In

anime

desideri delle

Eva

V avvenire.

eleva molto al disopra

pone coraggiosamente di fronte ai problemi della vita e della morte


(Della Morte I e II
Da una profonda considerazione dei problemi religiosi (sul
tema di Cristo) e degli incomprensibili misteri del destino egli esce sempre di nuovo
a cercare la via della verit e della purezza, che tenta di esprimere con Tarte (/^wdella terra

e si

tasie di
la

Brahma)

e perfino

anche

la

sapienza tragica di Nietzsche

cerimoniosa grandiosit dell'Antico. In Klinger

moderna tedesca

l'arte

e nelle

si

sue manifestazioni

incontrano

, la

aspetti del-

tutti gli

egli universale

gaiezza

come un grande

del Rinascimento.

M^MM
Fig. 239. L. von

Fra

Al

ci/ssione^

molte

sue

le

Hofmann

^-

Adamo

ed

Eva

Lipsia,

Museo

civico.

opere di pittore sono specialmente da notarsi

la

plastica

con materiale vario e

Tavorio all'ambra,

egli

(fig.

237), Nietzsche,

Ludwig von Hofmann


bellezza, a

suo

tempo

di

vario colore,

vuol accrescere l'effetto

meravigliosi lavori policromi


Liszt

Beethoven

Wagner

di

marmo

intravista

da

(fig-

escono come per incanto dalle sue

marmo

colore

il

al

ai

busti

Cro-

Baaiu-

bronzo, dal-

rappresentazione e

della

ci

d dei

monumentali

di

bianco.

(1861), raggiunse senza

appena

dal

238), oltre

(fig.

e dell'evoluzione della tecnica per servirsene

disparati

Piet,

passeggio. Felicit estiva. Giudizio di Paride, Cristo air Olimpo^

gnante^ Anfitrite, Salame, Cassandra. Scultore originale, egli volle che


tasse

fatica la

terra

promessa

Mares. Egli usufru


con

tele

facilit

e sicurezza.

e attraverso la

del
I

della

progresso

soggetti pi

sua visione poetica

239)-

Franz Stuck (1863), trascur


per seguire

le

in parte

le

facolt

del

suo straordinario

taleito

sue tendenze decorative. Anch'egli proviene dalla scuola di Bcklin e

si

PmiRA MODERNA

riannoda a Klinger nel contorno duro,

arcaicizzante.

La sua grande bravura

GERMANIA

IN

una linea

in

nel disegno

portarono poi ad una strana stilizzazione dietro a cui


sione. Dal

Guardiano del Paradiso,

egli pass a

poco

Fig. 240.

Peccato

Aihene,

fig.

la

poco a

Stuck

l'-ranz

240),

della

Il

<i

del quale diamoci!

stilizzare

anche

peccato.

zazione, alla plastica

genere pompeiano
stessa tendenza

-zato

la

disegno

e in

in cui
si

Paradiso

di valore.

dei

dimostra una certa tendenza a

decorazione moderna della sua

^'illa

di

coloristica

un'ardente

242

lo

pas-

al Lucifero,

Giuditta. (Ars Nova).

Vincitore

La

meno

della

sicuri e

pregevoli
<(

Monaco

Pallas
di

un

cattiva coscienza.

Anch'egli pass, attraverso

questo cam.po produsse

riscontra nella sua

(fig.

Gustav Klimt

sua bravura raggiunge l'apice della potenza. Sono

ritratti

finitezza

nasconde

si

Guerra, della Crocifissione, del

Negli ultimi anni fece dei

pi marcatamente

colore. Nella figura simbolica del

Fig-. 241.

lTetto pi esteriore che reale la Cacciata dal

la

il

ancora
sua

la

^41

la stiliz-

piccoli bronzi

baroccheggiare

nel

l'antico

che'^ha largamente influen-

citt.

16

MANUALE

2 4.2

Una grande
Egli fu

il

affinit

dotto dei pi vari elementi:

"

>>

Gustav Klimt (1862),

lega

nell'arte

pi forte talento della

STORIA DELL ARTE

DI

Secession

piccanteria

la

sono

le

al pianoforte^

sono tutte opere

delle

soffitto

il

allegorico

241); e anche

tg.

manifestazioni del suo agile talento.

Pesci d'oro,

Sruck.

giapponese, visione impressionistica della

>

sete di colori orientali, stilizzazione industriale

varie

sua individualit artistica un pro-

luce,

pi

viennese,

Paesaggi,

dell'aula

sue opere

le

Schiibert

ritratti,

alT Universit

Vienna,

di

pi varie inspirazioni.

una riforma nella grande pittura decorativa

Altri artisti che tentarono

svizzero Ferdinand Ho-iler

Scene

.1853-1918):

storiche.

Composizioni

sono

lo

simboliche.

Sascha Schneider (1870): Composizioni per pitture murali.


Ci furono alcuni artisti che si avvicinarono ai vecchi maestri, ma con libera

Ritratti,

/Lrt ^V(3//<^,

interpretazione; essi sono:


linese,

mai

Hans Schwaiger (1854) boemo, Josef

Melchior Lcchter (1865).

artistica

Ma

nelle costituzioni dei gruppi

di

Monaco,

della

'<

tendenze del Salon d'autunno

l'evoluzione di tutte queste

Il

ponte

Nuova Secessione
di

Parigi

)>

sta di

si

Franz Stuck

Thor

maniere

di

Lipsia,

della

di

Berlino

si

ber-

non sosta

Nuova unione

scorgono

le

nuove

nuovo davanti a nuovi problemi

9 s-r^^rt

Ficr. 242.

Sattler (1869)

(disegno).

LA FiTTURA DEGLI ALTRI POPOLI

243.

Fig'.

III.

Lord Fr. Lei<rhton

Ercole

in lotta

con

'43

morte.

la

LA PITTURA DEGLI ALTRI POPOLI.

Tenorme sforzo compiuto nella prima met


e intorno alla met del secolo essa non ha pi riconquistato la sua posizione di
paladina dell'arte moderna che aveva dovuto cedere alla Francia. Anche gli ultimi

La

pittura inglese era esaurita per


;

non

seguaci del preratlaellismo


ternita

se

anche

la

raggiungono

l'altezza dei fondatori della

maniera ebbe un'influenza internazionale.

loro

Edward Burne-Jones 1833-1898} continu


popolare con

le

Ma
tazioni.

in
I

mondo

con

ideale,

ma

il

nella

sottili

divenne molto

delicate

244

-fig.

con

la

le

sembrano deboli

sue opere
il

tipo delle figure

delle

imiteste

misterioso senso esotico dell'Inglese-italiano ha fatto posto ad un

Sctna amorosa fra

nella Scala d'oro,

Rossetti

di

severit gotica delle sue linee decorative.

hanno bensi ancora

freddo ambientamento decorativo. Questo

famose

la

confronto a quelle del suo maestro,

suoi quadri amorosi

rossettiane.

l'opera

sue figure femminili estremamente

strana fantasticheria del suo

confra-

'<

nello Specchio

riscontra

si

le rovine, nella

di Venere,

in

tutte

Re Cophetwi

Leggerida del
nt\}C

sempre

opere pi
(fig.

di Merlino,

hicantamento

Sibille della creazione^ nelle Stagioni, Egli resta per

sue

le

245),
nelle

grande maestro

un

nella delicatezza delle linee, nella intelligente disposizione e distribuzione delle figure
sulla superficie e nel

vimento
Il

fra

ritmo armonico che

seppe infondere

ai

contorni e

al

mo-

delle figure e dell'ambiente architettonico e paesistico.

suo principio decorativo era basato sull'impiego della linea verticale


pi zelanti riformatori dell'arte nelle industrie e fra

diudori di William Morris


forn

egli

una decorazione

appunto

alla

silografica in stile

moderna.

delle belle

divennero

forse

pi

ed

egli

entusiastici

coa-

Morris

egli

opere

moderno. Lo stesso Morris

cartoni per tappeti e finestre di chiesa che


dell'arte decorativa

stampa

pi

di
lo

inspir a fare

cospicui

esempi

MANUALE

244
f"

Nello Stesso rapporto


stava

(1845)
sottili

dalle

con

in

cui

Burne-Jones.

lunghe vesti cadenti

STORIA DELL ARTE

DI

Burne-Jones

Con
e

con

stava

ricompariscono

lui

con quell'espressione

Walter Grane

Rossetti,

mano

terza

di

di sensualit

elementi moderni

raffinata in cui

incontrano

si

figure

le

cos

strana-

mente con elementi romantici. Anche ^^'alter


Grane si dedic molto a lavori decorativi,
specialmente air illustrazione

di libri [Hg.

246),

meglio che nelle opere mitologiche

e vi riusc

e allegoriche,

guita nella

come La

nascita di Venere ese-

maniera

degli arazzi.

Moorc

(1841-1X93)

Albert

con

lavor

molto buon gusto nella tendenza dei neo-pre-

ma

scompaiono di fronte a
George Frederick Watts (181 7-1904) che port
raffaelliti,

maniera

la

mitologico-allegorica

ad un'espressione

faelliti

come

tutto

ritrattista di straordinarie qualit (tg.

247);

era,

Millais,

ha dato tutto

un catalogo

lit

inglesi di quel

tempo

ning

delle persona-

da Robert Brow-

Gladstone

da

Garlyle,

Tennyson a Max
Gardinale Manning a Sir Grant.

Moller, dal

da queste opere della realt

egli

attratto ad un'arte di grandi idee

voleva insegnare

allo

lidea e

il

Stato tutte

suo studio

divenne un pubblico
si
.

trovano

alla

[more e vita

si

le

si

sent

in cui egli

contemporanei

suoi

ai

nuovo vangelo, se anche non


e di carit. Ancora in vita,

don

Salisbury,

Morris, da

Rossetti a

Ma

preraf-

scelta personalit.

di

egli

da

dei

innanzi

Egli

un

tutti

un

religioso, di purit

vecchio maestro

il

opere sorte da quel-

HoUand House
museo. Ora quei quadri
di Little

Londra

e in

programma

della

Galleria Tate a

vede tutto

il

sua dottrina.
Altre opere descrivono
terrena,

gloria

Mammon,

Re

la

potenza

speranza credente e
tutta

le

fallacit della

distruggitrice del

crudelt

la

la

trionfante

della

opere della morte.

l'elevatezza di questi pensieri, la gran-

dezza delle allegorie cosmiche sarebbero


FiiT. 244.

(Da

pronta

VA. Riirne-Jones
<

di

Examples

of

Fiamma

vestali =

Grcat aitists

vere opere d'arte.

>).

ri-

maste senza espressione se la maturit pittorica di ^^'atts non avesse loro dato l'im-

Li contrasto

larga che fa pensare alla tecnica degli

Ma

coi

preraffaelliti,

affreschi, ed

egli

egli

ebbe una maniera

predilige

precise su piani ampi, alla riproduzione pedantesca dei dettagli.

linee

larghe

LA PITTURA DEGLI ALTRI POPOl

Accanto

al

preraffaellismo

si

sosteneva in Inghilterra un tardo classicismo rap-

presentato da Lord Frederick Leighton

cademia

di

24;

1830- 1896), per molti anni direttore dell'Ac-

Londra. Le sue opere

principali sono: Orfeo e Euridice^

Romeo

Ercole^

allegoria

bella

Ghdietta

Ore d'oro

delle

divenne

//

bagno di Psiche (figura

250).

Oltre

dato

qualche

cui

ben

opera scultoria in

appropriate

come

listiche;

sono molto
rea-

qualit

x\Q\\\-\tleta col pit-

Farmuilone

tore e nel

ha

egli

pitture

alle

teorie classiche

le

sue opere

pi popolare delle

la

e la

248

(tg.

Lawrence Alma-Tadema (1836",


nato in Olanda ma vissuto in Inghilterra,

ebbe

successi

nel

quadri

di

campo

La sua

classicismo.
i

ancora maggiori

gli

(tg.

ma-

in

249).

che

artisti

carono a scene della

dedi-

si

sem-

realt,

per soffuse da una sensibile

pre

poesia,
1

sono

specialit

costumi antichi

niera di genere

Fra

tardo

del

emerge Frederick W'alker


Tutti

1840-1875.

suoi gruppi

di ragazzi bagnanti, di

vagabondi.

hanno

di gente distinta e di operai,

un certo carattere malinconico;


di

modo

che figure e scene della

vengono elevate

vita giornaliera
in

una

poetica

sfera

Qualche volta
suoi

volti

(tg.

231

l'espressione

ricorda

il

dei

prerallael-

lismo.

Anche George iMason (1818precursore di Walker


1872),
il

nell'idealizzare

restesa

il

realismo, attesta

influenza

che

ebbe

il

preralVaellismo.

Senza dubbio

si

era trovata la

formula d'espres-

sione

)>

per

la

<(

singolare vita sen-

timentale degli

inglesi.

Nell'arte
Fig'. 245.

non

si

vuole

rappresentata sol-

ma

(Da

<

Ed. Burne-Jones

The hundred

tanto

la

derla

elevata da episodi gentili, da colorito armonioso, da

realt della vita,

Re Cophetua

best pictures

).

ve-

pensieri

etici,

poetici o

MANUALE

240
filosofici

mancanza

di

STORIA

DELI.

ARTE

queste qualit che

pittura

la

paesistica inglese

speranze che aveva risvegliate mezzo secolo prima.


Non vi era pi niente della fede di Constable nelle rappresentazioni della natura
gruppi di
quell'epoca. Soltanto in tempi recentissimi avvenne un cambiamento

non realizz
di

fu per la

DI

le

giovani

si

Londra

ritirarono da

in quieti villaggi

per essere a contatto

diretto con

m^:^r^:.:^^^^::^^^^ym^^^^^

Fig. 24i.

la

W. Grane:

Hallo

ilelle

ninfe e dei falciatori. (Disegno per la

natura; anche l'impressionismo pass

quiste; e soltanto
dell'influenza che

il

piccolo

ebbe

l'arte

gruppo che

mare, se

il

si

<

Tempesta

> Ji

anche senza

Shakespeare).

far

Art Club
nessuno poteva sottrarsi. Mark

chiam Nerv English

francese a cui

grandi

con-

attesta

Fisher,

un americano venuto giovane in Inghilterra, seppe meglio di tutto fondere il pleinairisme d di Manet col sentimento inglese. Un intermediario fra V impressionismo
inglese e T impressionismo francese divenne Lucien Pissarro,

figlio

di

Camille,

I.A

PITTURA DEGLI ALTRI POPOLI

New

nelle ultime esposizioni del

English Art Club risaltarono

James L. Henry, gli ambienti


schizzi orientali di H. B. Brabazon.

Sicker, Charles Conder,

e specialmente

gli

Fio-. 247.

G. F. Watts

24:

paesaggi di Bernhard

pittoreschi di

Henry Tonks

Autoritratto. (Oa \\'esteriiianns Monatshefte).

Meglio che nel paesaggio, T Inghilterra ha tenuto alta la tradizione gloriosa del
pittori britannici svilupparono una tale sicurezza di caratritratto. In questo ramo
i

teristica e
li

possono

un

tale talento nel colorito

invidiare.

E come

la

moderno per

cui tutti

coltura inglese attirasse nella

ritrattisti

sua

del

cerchia

mondo
gli

stra-

MANUALE

48
nieri,

dimostrato da Hubert

bavaresi

e che divenne fra

come

europea. Anch'egli,

non

studio

ma

solo

Herkomer (1849; oriundo da una

da meravigliarsi se

quindi

Genio universale,

es}\

un largo cerchio di

maschili

delF Inghilterra,

allievi

intorno a

1885-1886 quando

sotto

di

il

titolo

<(

Dama

in

egli

bianco

V ultimo

conoscere a Parigi con


scene realistiche

altre

il

vecchio intagliatore

(fig.

in

le

se.

espose nel Continente

Magistrato e

252).

Il

187'S egli

Miss Grant
era fatto

si

gruppi

come

delegati del suo luogo natio,

Lech,

seguirono

a cui

suo pi bel

altri

suo padre,

ritratto forse quello di

legno, che egli rappresent in tgura di lavoratore

pur degni delle grandi tradizioni del passato

Wagner

Archibald Forbes, Riccardo

da nominare quale

ritratto di

il

ina ancora prima, nel

reclutaiieto,

/ ctiratori del CIiarter-House, Il


e

tempo egli cadde in una certa routine .


forme dell'arte e della letteratura ed ebbe
La sua fama di ritrattista incominci spe-

col

dedic a tutte

si

cialmente nel

li

femminili

suo

il

quelle di tutta Europa.

Non

pi vasta fama

la

passato, ha visto passare per

ritrattisti del

pi eminenti personalit

le

operai

famiglia di

Londra quello che ebbe

di

ritrattisti

grandi

STORIA DELL ARTE

DI

ritrattista:

Hans

W.

\A'.

ritratti di

Ouless

Huskin

1840

pi

Tennvson. Stanley

Herkomer

Fra

Richter.

e sono

Watts
Wilson Steer

P.

tardi

860) e A. E. John.
L'arte

moderna

inglese

degnamente

duzioni degli scozzesi e degli americani.

ritornavano sempre pi,

dall'

80

in

pittori scozzesi

traverso

maestri

Constable

durante

il

fosse

si

cinquantennio.

sentimentale

meno neanche
mente

questo

tino

Il

la

che

le

animo sognatore
proposito non vien
le figure sembrano

loro

importante

pi

loro

il

incanto dallo sfondo

preparato.

at-

approfondita

volevano

Essi

nei ritratti in cui

come per

uscire

Corot e

risalirono

affinata

loro opere rispecchiassero


e

Glasgow

soltanto che essi dimostrano quanto

pittorica

tecnica

Barbizon

di

pro-

scuola di Fontaine-

veneravano specialmente

essi

alla

dalle

scuola di

della

dall'impressionismo

poi,

bleau

altamente completata

suggestiva-

paesista della

Glasgow Robert Mac Gregor (fig. 254),


poi George Henry (fig. 256 , Macaulay Stevenson
(1864), Grosvenor Thomas (185), James Paterson
ritrattisti si distinguono John Lavery
(1854). Fra
(1856, fig. 255) e James Guthrie (1859).
Accanto a questi Boys of Glasgow da
notare un pi vecchio gruppo di Edimburgo da
scuola di

cui usc

Egli

William Quiller Orchardson (1835- 1910).


specialmente

del

tempo dell'Impero, scene

sul

Bellerophon

^,

per

conosciuto

le

storiche

sue scene

(Xapoleone

aneddotiche e talvolta

ge-

di

nere.
Gli
Fig. 248.

Lord

Fr. Leig-hton

Il

americani

fannullone

(Londra, Galleria Tate).

completamcnte

hanno

avuto
i

intemazionalc.

una

xt n

Nella

evoluzione

prima

meta

LA PITTURA DEGLI ALTRI POPOLI

249

andavano, come tanti altri stranieri a Dusseldorf, poi si incontravano


Dapprincipio fioriva anche in America un^arte classica (Washington,

del secolo essi


a

Parigi.

AUston,^ 1778-1^^4. poi un\nrte storica in cui

vedemmo

figurare

il

tedesco Emanuel

iKO'!\

Pig. 249.

Lawrence Alma Tadorna


La rioia dell'amore.

Fijj. 250. Fr.

Rose.

Leigrhton

1807-1868)

Il

bagno

di

Psiche.

la

pittura di genere.

nelle

rappresentazioni

Leutze, ed ovvio che nel paese dei borghesi arricchiti fiorisse

William Sidney Mount

(Londra, Galleria Tate).

fu

uno

della vita giornaliera americana, a cui egli

dei

prediletti

seppe dare un'interpretazione umoristica.

MANUALE

2=iO

Un

grande passo

primo

lo

campi

di

fig.

Martin (1836-1897)

hanno,,: prodotto

gli

si

grandi

Londra, uno

260). stabilito a

Alexander

ma

avvicina molto

dei

fig."

(1850,

259). E' Stupefacente

rapida

propriati

la

N\'ilhelm

D. Dannai (1853)

tecnica

la

dei

opere

237

fig.

facilit

francesi,

ne un

La

con
le

esempio

(fig.

238) e

giocondo

il

Singer

John

il

gli

si

richia-

pittore

di

ritratto

Sargent (1856,

mondo. John W.
grande J. J. Shannon

del

ritrattisti
lui

si

(1853). Nel

Harrison

d'arte.

migliori

Walker

loro guida

Tryon. Alcuni pi giovani

non supera n

Fig. 251. Frederick

(1863,

e D. ^^^

la

Gari Melchers (1860) e Alexander

tulipani,

gli^americani

paesaggio,

nel

fu,

come George Hitchcock

all'Olanda,

il

Francia.

la

(182 3- 1897)

Homer

associarono

mano

.Inness

1824-1879;.

degli artisti di Fontainebleau e che stimol cosi

studio

pellegrinaggio degli artisti per

George

Hunt

progresso fu fatto da William Morris

nel

raccomandare

STORIA DELI. ARTE

DI

il

vallf della quiete.

la

quale

loro

gli

americani

bizzarre

si

sono

originalit.

nelle sue ballerine

ap-

Anche

cantatrici spa-

gnuole.

La

Di discendenza
inglesi,
le

moderna americana James Me. Neill Whistler (1834-1903).


irlandese, considerato uno dei loro, tanto dai francesi che dagli

gloria dell'arte

Whistler

una figura

di

carattere internazionale

ultime raffinatezze della pittura moderna. Egli ha

sentimento poetico degli


degli impressionisti,

ponesi ; e di

tutti

il

artisti

di Fontainebleau,

la

che

toni

racchiude
freddi

lucentezza e

senso della disposizione capricciosa che

il

in s

tutte

di

Velasquez,

pleinairisme

comune

ai

il

>

giap-

questi elementi egli seppe formarsi un'arte individuale suscettibile

delle pi delicate manifestazioni. Egli predilige l'ora del crepuscolo,

il

tempo neh-

LA PITTURA DEGLI ALTRI POPOLI

251

cura della forma reale dei dettagli; ma ne cerca T ultima essenza


cercando di fissare l'espressione di queir istante in cui i contorni degli

non

bioso, e
pittorica,

si

sfumature nel vuoto. I suoi paesaggi sono visioni fantastiche


suoi ritratti da questo punto di vista: le figure delle pered egli considera anche
sone escono come visioni magiche da sfondi vaghi e noi indoviniamo la lorp anima

oggetti

sperdono

si

in

forma corporea (Ritratto di sua madre

attraverso T involucro sfumato della

Spesso

261).

fig.

ha denominato

egli

suoi paesaggi e anche

nero e grigio. Composizione

e bianco

Whistler

24'. Oltre a questo,

(tg.

e nell'incisione

appunto

egli

Impressioni di

J^g?/ezia

fig.

raggiunse

262

p.

es.

bleu e rosa. Fantasia in bruno e oro,

in

il

pi

un

artista

dell'incisione

ricco

elletto

pittorico

Carlyle,

suoi ritratti dal loro

valore coloristico, e non da quello che veramente rappresentavano


in

nella

Armonia
in

giallo

moderna
serie

di

L'arte dei Paesi Bassi, precorritrice deWarte seyitivientale moderna, ha goduto

d'una nuova

XIX. Soltanto

nel secolo

fioritura

lo

spirito

un po' rude

degli olandesi

e dei belgi ha preso poca parte a quel sottile raffinamento.

Olanda la vicinanza dei vecchi


maestri non ha mai cessato di avere
hi

una certa

influenza.

classicismo e

Il

il

romanticismo visi sono soffermati poco;

quando l'impressionismo
ropa.

olandesi

gli

di

tennero

si

alla

Israels (iS'iq-iqii

per decenni a capo

francesi,

ai

Rembrandt

legittimo discendente di

fu Josef

pi

di

van der Meer van Delft che


\1\\

l'Ku-

Franz Hals. al chiaRembrandt. alla luce fina di

maniera larga
roscuro

invase

che

rest

olandese.

dell'arte

Egli era di famiglia ebraica e questo carattere

manifestava chiaramente nella

si

maniera molle, sentimentale, sempre malinconica e dolce con


la

vita

sue

di

opere

gente

cui rappresentava

semplice.

principali

//

popolo antico (AmstCTda.m,


so)

che rappresenta

ciaiuolo del ghetto.

un

Una

delle

figlio

d'u?i

Museo Suasvecchio

La

sua

strac-

terra pro-

messa non era per un paese fantastico,


bens l'Olanda che ha dato pi sinceramente di ogni altra nazione l'ospitalit
agli
di

israeliti.

Amsterdam,

Zandvoort,

la

spiaggia

studi

la

semplice

egli

verit della vita ed

ebbe

cesso da un quadro

un marinaio
con

la

bufera.

col
T

suo

il

primo suc-

che rappresentava

bambino

in

lotta

suoi temi preferiti

"

si

ag-

Hubert Herkomer Sciopero.


(Exampies of oreat Anists).

F'S- 252.

MANUALI-: DI STORIA DELL

252

ARTE
girano

quella

in

popolazione

della

263) ed

ra

me

classe

egli

(figu-

espri-

li

con crudo realismo e

profonda comprensione,
da

cos

diventare additipico

rittura

come

figure

lo era

stato

non

Egli

Millet.

sue

nelle

un

gfan maestro del colore


spesso
che
al

disegni

[semplici

in

carboncino

sioni

tutto

vuol

in

inci-

quello

che

dire.

Accanto a

una

tutta

Israels c'

di notevoli

fila

olandesi che

rita la

nostra attenzione

specialmente

fu-'

che

scuola ("deirAja
raccolse nel

A
Fig.

Hubert Herkomer

2.=>3,

Testa d'arabo

Jakob

un poeta

Le

olandese.
coi mulini

olandese

opere,

sue

monumentali,

(fig.

rappresentanti

citt

sono diventate

porti

olandesi,

opere classiche della

le

influenzato

dai

preraffaelliti,

dedic

si

nel paesaggio e nella figura. In contrasto a quelle dei fratelli

Anton Mauve (1838-18881 per la


Hendrik Willem Mesdag (1831
(fig.

dell'arte

sta

837-1 899

paesaggio
praterie

vaste

moderna

Accanto ad

265).

rudi e concrete,

terzo

il

fratello

fantasie

delicate

sono

Maris

le

opere

delicatezza quasi paurosa della sua maniera.

il

condottiero

della

pittura di

marine mo-

una grande influenza sull'evoluzione

Israels egli esercit

olandese dell'epoca.

Sono
cialmente

inoltre

di

da nominare Jan

chiese;

Schwartze (1851),
alla

li

271).

Matthys Maris (1839),

derna

pittura

Suo fratello Willem Maris (i 844-1910) rappresenta scene pi


come campi opulenti, bestiame ben nutrito, prati fertili; mentre

di

Israels

del

le

la

comple-

e a

di

iMaris

1870.

capo

tamento

(incisione).

(Representative Art of our lime)

me-

artisti

sa esprimere an-

letteratura

Adolf

Artz

ritrattista;

d'arte

ha

ed

Jan

Bosboom

(1817-1891;,

il

pittore di ambienti, spe-

(1837-1900);

H. G.

Veth

quest'ultimo

contribuito

(1864),
alle

relazioni

Breitner
si

1857);

Therese

pure

dedicato

artistiche

della

Germania

con l'Olanda.

gi stato detto che

l'

impressionismo

francese

aveva

avuto

poca influenza

sugli artisti olandesi.

Sono per da notare

J.

L. Jongkind

(i

819- 1891)

\'incent van

Gogh

(1853-

nURA

l.A

DEGLI ALTRI POPOLI

^.^3

1890 che emigrarono giovani in Francia e che lavorarono nello spirito dei
francesi

(fig.

Toorop

Jan
del

267}.

simbolismo

prodotto

rappresentante

il

olandese

vecchia arte della sua

della

patria Giava, mista alle

derne

Maeterlinck.

di

maestro

vecchio

un

(iSo).

dottrine

mo-

figlio

del

Il

1868

Jsaak

Israiils

produsse delle piacevoli [impressioni


marine.
Belgio ebbe una parte pi im-

Il

portante dell'Olanda nella storia del-

XIX. La fama

del secolo

l'arte

pittori

Gustav

passato,

del

storici

dei

W'appers, Bifve, Nicaise de Kevzer,

Louis Gallait,

si

pers non pot restare


di direttore

versa e

Wap-

spense presto.

suo posto

al

Accademia

dell'

An-

di

trasport a Parigi. Gallait

si

ebbe ancora un successo passeggero

dopo VAbdicazione di Carlo


i

suoi quadri della storia di

ma

con

Egmonts;

gi l'accoglienza fatta al suo qua-

dro colossale

ha

dimostr che

il

suo

Tournay

di

peste

tempo

era pas-

Hendrik Lev-s 181 5-1860) approfond con pi seriet e con molto intendimento della realt le opere del passato. Egli sta di fronte agli artisti storici della
scuola di Anversa, come Menzel stava di fronte a Piloty, Meissonier di fronte a Desato.

laroche.

suo

Il

riche di genere e

angolose, colla

luterano

ciclo
gli

affreschi del

rigida

Municipio

prospettiva e

di

Anversa dimostrano

coli' inimitabile

avesse imparato dai vecchi maestri. Fra

suoi

scolari che

Braekeleer

Con

830-1 888

il

1825-1870,

fig.

lasciarono

si

di antica scuola

il

indurre a

emerge Henri

realismo iniziato da Leys prese pi larghe

Courbet risvegli T interesse sociale ed ebbe un

Groux

linee

rievocatore di Pieter de Hoogh.

l'influenza dei francesi

porzioni.

de

colle loro

dettaglio quanto egli

pittura di

dar espressione ad un profondo realismo con mezzi


de

scene sto-

Passeggiata davanti alla porta, altre

la

283);

pi

tardi

anche

in

forte

pro-

seguace in Charles

Eugne Laermans

(184.

270 e in Henri I. E. Evenepoel (1872-1899). L'impressionista belga, per eccellenza, divenne Alfred Stevens 1828-1906, fig. 280) appartenente al cerchio di Manet;
poi meritano menzione il paesista Emile Claus (1849, ^g- ^73) ^^ anche alcuni arfig.

tisti

di

varie

maniere

Hippolyte

1851-1907); Jsidore ^'erhe\'den


fig.

Boulenger

'

1837-1878);

Thodore

1846-1905;; Albert Baertson, Victor

Gilsoul 1:1867.

266;; Frans Courtens, Joseph Stevens (18; 9-1892); Alfred \'erwe

Georges Parmentier

1870).

L'arte

belga

ha l'impronta d'un

forte

Verstraete

1838-1895);

convincente

254

MANUALE

Fig. 255.

DI

STORIA DELL ARTE

John Lavery

Mary

di

verde.

LA PITTURA DEGLI ALI RI POPOLI

Henry

Fig. 256. Geortre

realismo. Quel

blemi delia
i

la

piccolo

paese

Pesciolini d'oro.

concentra

che

moderna d'uno

vita

2!)5

in

tutti

gli

elementi

doveva generare un'arte conscia del progresso;

stato,

quanto

centri industriali inspiravano allo studio della vita operaia e tanto la fantasia

uno

ricerca di

Perfino
alTattualit

genio esaltato

il

le

basavano su queste nuove forme

stile si

sue strane

Wiertz

Antoine

di

pro-

fantasie. Egli

di

vita

sociale.

(1806- 1865)

cercava

sorpassare

Tabilit

credeva di

di

di

adattare

Rubens

lugubri quadri sensazionali Pensieri e


nelfammassare corpi umani, quando cre
visioni d'un decapitato, Uultivw cattnone. Lotta per il corpo di Patroclo. Scene
:

dell* inferno

me mole

credeva

di

competere

credeva di sanare

con

piaghe

le

Michelangelo

della

moderna

coltura

orrori della guerra, della fame, della pena di morte,

giovane

dalla generazione pi

le

derivazione di quadri anteriori

1856,

fig.

287

het dei

Altri

di

rappresentando

Laermans sono

un'artificiosa

crimine.

Leon FreJef Leempoels

vedr

il sole

278); Frans Melchers.


Spagna, che aveva dato da secoli un potente impulso all'arte europea,

da poco tempo

all'arte

moderna;

portanti espressioni d'arte.

insegnatale da

Gova

La

intorno

al

e,

1858,

gli

continuate sotto

pazzia, del

questa maniera sono

contadini.^ Il popolo

(1867): Ritratti'^ Fernand Khnopff

La

artisti

enor-

port pi tardi questa tendenza

e la plastica belga

fino alla sua pi alta espressione.

dric

strane stilizzazioni di

di

Le
nuove forme

della

fantasie socialiste di questo artista, finito pazzo, furono

quadri

facendo

fig.

dopo un lungo

silenzio, ci

pittura della penisola iberica

secolo XVIII.

nata

ha date nuove e im-

non continu

la

strada

MANUALI-.

256

iTir-rcr-a-^

'

^ TM'

rjn iiii Ji

DI

STORIA DELL ARTE

i'BWB-'r'?r'
ii

1^^
.

Fiij.

G. Hitchcock

Fi"'-.

257.

258.

George Jnness

Amore materno

(incisione in lesino di Davis).

Mattina d'autunno (incisione

in

legno

di Fr. Juengling).

LA PITTURA DEGLI

Al.IRl

POPOLI

257

Suo scopo non era un ampliamento

ma

stiche,

di

colori-

teorie

delle

perfezionamento

un

virtuosit

nel

tecnica

di

riprodurre costumi multicolori,


luci sfavillanti, oggetti luccicanti

e figure caratteristiche popolari.

In tutte

dimensioni

le

presentano

rap-

si

battesimi,

corride,

Ma-

feste di chiesa e popolari.

riano Fortuny

1838-1874), ve-

giovane

nuto

pass tutta

la

Roma, dove

sua breve vita

influenzando grandemente
italiana, fu
la

l'arte

primo ad additare

il

rigogliosa vita coloristica che

nasceva
battere

Egli

tutt'
gli

splendori del rococ.

ebbe

la

dai disegni

soggiorno
illumin
I

intorno e a com-

sua

Gavarni

di
al

da un

Marocco, che

Fig. 259.

quadri

Fig. 260.

J.

S.

ricordano

Sargent

J. J.

Shannon:

Il

Sacrificio.

lo

magiche bellezze del mondo

sulle

suoi

inspirazione

spesso

orientale,

come IJ amotore di stampe^

Meissonier

Ballo di zingari (disegno a Sepia)

{Gazete de

Beaux-Arts).

1"

MANUALE

258

STORIA DELL ARTE

DI

avendo per un disegno pi acuto e un maggior scintillo


nei colori. La Vicaria, La prova del teatro. Il domatore dei serpenti^ Scene arabe
amatore d'arte del tempo di Luigi XI ' La spiaggia di Portici sono una fantasmagoria di tinte e riflessi, di raggi di sole e di atomi scintillanti. Le migliori cose

Vantiquario,

Il bibliofilo

prodotte da allora in poi dall'arte spagnuola


della pittura storica di cui

(1847,

^^

^S- -74)'

sue orme; a non parlare

le

Spagna era ricca per opera di Francisco Pradilla


Granada, La pazza Giovanna-^ Casado (1832-1887):

la

''^'^"

seguono

^^^

ha campana di Ilucsca, Re
Don Ramiro Manuel Ramirez
:

V esecuzione
Luna

di Do7i Alvaro da

Jos

Visioni del Colosseo

(1855):
della

y Gii

Benlliure

di Giosafat

'alle

Luis

Alvarez (1841-1901): Ritratto


di

Filippo

Villegas

Jos

Il\

(1848): // battesimo.

La

y Las-

del

Matador

so

Processioni'^ Sorolla

(1862)

stida

^m\^%\:^

Scene

Scene

nevale.

rnorte

3'

di

Bacar-

spiaggia.

sulla

Scene nelV Arena, Scene di feste


religiose. L'arte

non

cese

moderna

fran-

nessuna

ebbe

in-

fluenza su quella spagnuola, no-

nostante
paesi;

due

vicinanza dei

la

come eccezione sarebbe


nominare Antonio

soltanto da

Gandara (1862) che per


stabil
e visse sempre a

de

la

si

Parigi

sua

la

arte

avvi-

si

cina molto a quella di Whistler


di Carrire.

Me. N. Whistler: Ritratto


Glasgow. (The hundred best

Fig. 261. J.

moderno le figure tipiche


La multicolorit inquieta

di

Thomas

Madrid

di

analizzante

sorpassata da questo artista

Negli ultimi tempi emerse

Carlyle.

pictures).

e forse

jgnacio Zuloaga (1870)


volle
presentare con
della patria
dell'arte

mostra ora

Velasquez e Goya

di

spagnuola

la via

quale

il

spirito

(fig.

finalmente

276).

vinta

ad una nuova interpretazione

coloristica.

Le Nazioni

dell'

Europa

vecchie tradizioni d'arte

incominciarono

di

nuove

soltanto nel secolo

tempo

XIX

col

non
nel

possono

meridionale e occidentale

mutar

dei tempi esse

cos nei paesi del

ciclo

dell'attivit

le

Nord

tutte

dell'Oriente che entrarono

artistica

europea.

molto imparare da colture pi vecchie, seppero conservare

modo

di

continuarono soltanto o ne
In

paesi nordici produssero inaspettatamente molto. Se anche

nale e darle pi vive espressioni, in

vantarsi

caratteristico.

la

questo
essi

breve

dovevano

loro originalit nazio-

DEGLI. ALTRI POPOLI

LA PITTURA

tempi antichi

storia della pittura danese risale a

La

2r9
;

ma

tutto quello che

essa

minima importanza finch venne, al principio del secolo XIX, Tarte


piena di carattere di Christoph Wilhelm Eckersberg (17S3-1833) e quella dei suoi
successori, che come abbiamo visto ebbe una forte intluenza sulla pittura della Gerprodusse fu

di

Come

mania settentrionale.
danesi

cose

assai

hanno

giovani

pi

dimostrato

ma

all'Estero,

appartenenti a questa scuola

gli

la

produrre

di

loro

poi

cos

meravigliosa

sempre

anche

abilit

di

nazionale

un'arte

pittori

imparare
loro

nel

paese. Essi rappresentano con predilezione


le

loro proprio

il

loro citt,

loro

t^p

paese,

compaesani

^.'^"^'.

con semplice naturalezza e verit.


Oltre a questo essi sono sempre
stati

prime

nelle

che combattevano

per

piena

la

libert delle manifestazioni

Runge

ristiche.

imparato da

e Friedrich

Eckersberg

freddo

colorito

che Wilhelm

Koebke (1810-

per

danese

dell'arte

met

del

paese

si

lo

sviluppo

nella

seconda

rivolto

^^-f,

politici

Fino allora

secolo.

era

loro

'1810-

Alarstrand

furono decisivi

fe '^

hanno
il

avvenimenti

Gli

m ^h

colo-

non altrimenti

1873) e Christen
1848).

coloro

di

file

'3;=^

il

4fm

^..-i^.

Ger-

alla

^>^^

[Il

mania, da allora cominci invece


a seguire

le

^r

tracce della Francia.

non andavano
Kopenhagen e

Gli artisti tedeschi

pi a studiare a

danesi preferivano Parigi alle ac-

cademie tedesche. Le opere dei


giovani

artisti

chiaramente

l'

danesi dimostrano
influenza francese.

Anche
pittore storico Christian
Zahrtmann (1843), le cui opere
il

astraggono

completamente

pittura storica
Il

capo

1909),

dell'arte

uno

Fig. 262. J.

>r.

Whistler

Venezia

(incisione).

dalla

convenzionale, possiede

moderna danese

dei pi dotati

Me.

talenti

fu

la

delicatezza

di

colore propria

ai

francesi.

per molto tempo Peter Severin Kryer (1851-

dell'epoca

in

generale. Egli dipinse

ritratti,

pae-

un colorito magico. Sono famosi il suo ritratto di Bjornson e quello di Holger Drachmann, due grandi gruppi della giuria delT Esposizione
del 1888 (fig. 269) e la Seduta dell'Accademia di Kopenhagen.
Anche Viggo Johansen (185 1) maestro nel rappresentare gruppi di persaggi e sopratutto marine di

sone in ambienti chiusi tanto


pittore' di interni,

pieno

di

di carattere

poesia,

famigliare che sociale

(fig.

Vilhelm Hammershj (1864

284).
fig.

Un

277),

altro

come

200

MANUAl.t: DI STORIA DIII. ARTE

Ut

LA PITTLRA DEGLI A LI RI

1>0P0LI

261

anche Julius Paulsen (1860): Ada/no ed Eva


e
i

Tuxen

R. L.

notevole pure per

1853)

Meglio ancora

suoi ritratti.

presenta

si

moderna degli svedesi,


franNord
che, come gli americani,

pittura

la

cesi del

')

hanno

loro

le

P>ancia

ma

nella

che,

esprimere

non
le

soggettivit

radici

vita

meno

idee

artistiche

artistica

parigina

sanno

danesi,

dei

in

straniere con la strana

del loro paese.

Anch'essi eb\x

bero arte storica e di genere, rappresentata

Gustav von Cederstrom (1845}


conte Georg von Rosen {1843).

dal barone
e

dal

Rosen

anche

un

molto conosciuto

famoso
il

ritrattista

suo ritratto

ed

Nor-

di

denskjold.

Intorno

al '70 tre artisti,

specialmente,

portarono nuove idee da Parigi ed

inizia-

rono cos un nuovo periodo nell'arte

.Vv- ii^
;

essi

sono:|Hugo [Salmson (1843-1894), Adolf


Hagborg (1852) e Wilhelm de Gegerfelt
(1844. Da allora cominci ad essere rivelato

il

\ero

carattere

Fi^'. :64.^ J.

Fig. 265.

II.

\V.

McsJag

Me. X. Whistler

\'alpara;so.

N'otturno in hleu e oro.

del paesaggio nor-

(Way

Dopo

la

pioggia.

Dernis.

The

art of AVhistler).

202

MANUALE

DI

STORIA DELL ARTE

Fig. 266. \''ictor Gilsoul:

Fig-. 267.

N'incent

Duna presso Nieuport.

van Gog-h

Pianura.

PITIURA DEGI-I ALTRI POPOLI

I.A

Fig'. 258.

Hig.

Principe Eugenio

J'i9.

l'.

S.

di

Krvyer

Svezia

L'acqua stagnante

263

(Stockholm, Museo Nazionale).

La giuria delI'Esposi/ione d'Arte Francese

Kopenhagen.

MANUALE

264
con

dico

maga

le

malinconiche

(1858) e Karl Nordstrom

la

STORIA DELL ARTE

delle sue

linee

spettrale dei crepuscoli,

DI

interminabili

pianure

montagne,

la

chiarezza cristallina dei giorni freddi. Nils Kreuger

(1855) che

stilizzarono

paesaggi

con

linee

arcaiche e

Edvard Berg (1828-1880, Gustav Fjaestad (1868) il pittore


pi
della neve, il principe Eugenio della casa Bernadotte (1865, fig. 268) sono
famosi di questa pittura seria. Emergono ancora Oskar lijoerck (1860), il ritrat-

contorni

primitivi,

Fig-, 2/0. E.

Lacrmans

Pref^liiera dcll.i sera

Dresda, Galleria dei quadri.


(Fot. Bruckrnann).

Richard Bergh (1858), Georg Arsenius (1835), Tanimalista Bruno Liljefors


ritrattista e
(180), il pittore-cacciatore fig. 282); Ernst Josephson (1851-1906),

tista

autore di quadri di

ambiente pieni

Tutti questi artisti facevano, per cos

non
di

di

simbolismo, come

dire,

dell'arte

aristocratica.

differentissimi

Parte

proletaria

campo libero di svilupparsi


due grandi
Anders Zorn (i86o\ Questi due maestri hanno

attecchiva, ed ebbero quindi

Cari Larsson (1853-1919) e

Ndcken^ Strdmkarlei.

Larsson ha dipinto alTreschi con colori

chiari e

con uno

talenti
talenti

spirito de-

LA PITTURA DEGLI ALTRI POPOLI

26:

a.

>
u

"a

te

MANUALE

266

Fi;;. 2r,.

Kmil Claus

\';icclie

Fig-, 274.

DI

STORIA

DEl.I.

che passano a i^nado

Krancisco Pradilla

la

La resa

ARTE

Lf\e

di

Hiuxellcs,

Graiiada.

Museo

Reale.

LA PITTURA

DI-GIT

ALI

RI

267

POPOLI

in mille modi la sua casa di legno e tutta


corativo quasi i^iapponesc. ha riprodotto
L.a raccolta delle riproduzioni
sua famiglia bionda dagli occhi celesti (fg. 281).
la
dal titolo di . Het Hem uno dei pi bei libri
dei suoi quadri in un albam

Fig. 275. Albert' Kdelt'elt

illustrati

famigliari dell'epoca.

Zorn invece

Predilige ritratti e studi di figure,


il

paesaggio svedese

gli

ma

Lutto.

un parigino da capo a fondo.


del Boidevard (fig. 272) quanto

diventato

tanto

il

sono famigliari; tutto

Caffi,

gli riesce

con

la

pi geniale sicurezza

268

MANUALE

DI

STORIA DLIX'aRTI:

a
to
rt

a.
7)

O
O

ri
ci

o
ci

TAV.

AN

D E R S

O R X

MAI

Berlino, Galleria Nazionale.

A.

XII.

LA

luci

un crepuscolo

Fio-. 277.

L'arte dei

26()

l'Ol^OLI

donna avvolti in pellicce


mendicanti spagnuoli, bambini biondi e mare in burrasca.

intense e sfacciate,

(Tav. XII), zingari e

PlllURA DEGLI ALTRI

finlandesi,

se

\'.

sul

lago,

Haminershoj

anche

sudditi

corpi di

l'ulviscolo solare.

russi,

affine

all'arte

svedese. Albert

parigino nei bellissimi ritratti La can1834-1905) era come Zorn un vero


nelle scene storiche e leggendarie.
tarle Akt, nei gruppi di contadipi (fig. 275) e

Edelfelt

MAMALE

270

DI

STORIA DELL ARTE

Axel

appoggiandosi
l'arte

pittura

della

chiari

lori

pure

(1865), lavora

Gallc'n

parigina, finch,

vecchie

alle

nordica primitiva,

tradizioni del-

pass ad una

egli

stilizzazione angolosa e dura

nazionale finlandese

l'epos
I

norvegesi,

come

(Scene

del-

Kalevvala

danesi, sono

co-

nei

).

in

stati

Germania. Abbiamo
gi visto come I. C. K. Dahl influenz il
paesaggio degli artisti di Dresda al principio del secolo. Si anche gi menzionato
stretta relazione

il

con

la

Adolf Tidemand.

pittore di genere

Si-

milmente Hans P>ederik Gude(i825-i903),


venuto giovane a Dusseldorf sotto Schirmer
e passato pi tardi

Scuola d'arte

di

divenne

prettamente

distinto

per

dei

FJord

Munthe

(fig.

suoi

ritratti

Fritz

Fig. 279.

290

(1855)

Ibsen

Thaulow

di

."

L'uccellino

morto (disegno

quadri

Berlino,
si

pae-

di

vedute

Ludwig
Christian
Krogh
ancora

Max

Klinger, Erik

l'autore

dei

Bjornson

(1847-1906)

a penna).

alla

Gude

famosi

(fig.

286).

divenne

vero francese nei suoi paesaggi

Stnge.

M. Fortuny

di

di

specialmente di

maniera

Werenskild

tedesco.
bei

(1841-1896)

(1852), della

insegnante

Karlsruhe

saggio norvegese,

Pg. 278. Feriianil Klinoi-!

quale

(fig.

un

291);

LA PITTURA DEGLI ALTRI POPOLI

Fig. 280. Alfred Stevens: Nell'Atelier

Bruxelles,

Museo Reale.

(Fot. Alexandre Bruxelles).


Fig. 281. Cari

Susanna

Fig-. 282.

B, Liljefors: Volpe e lepre bianca

Dresda, Galleria Reale.

Larsson La piccola
Goteborg, Museo.
:

(Fot.

Bruckmann).

MANUALE

272

Fig'. 28,^.

Gerhard

Charles de Groux

Munthe

(1849',

il

si

tori

pu mettere

mezzi

le

linee e

La vedova (acquarello)

vecchio

pi

(tg.

lriixelles,

Gauguin.

289)

egli

I'"ig.

di

luce

appartiene

che prende

notti

Sabato sera.

solare.

Edvard Munch

con sovrana sicurezza

ha saputo rendere

28L V. Johanscn

Propriet privata.

della

Egli

impressionismo

colori decisivi per disporli

cos semplici

primavera

pittore della

Gogh, Czanne

perfezionatori del

tanto

fra

STORIA DELL ARTE

norvegese moderna quello

lento pi originale dell'arte

che

DI

ai

alla

Il

ta-

(1864),

continua-

natura

sulla tela.

nordiche d'estate

sol-

Con
piene

LA PITTURA DEGLI ALTRI POPOLI

Fig-. 285.

H. Sierniradzky

Frine

Pietrogrado, Museo Alessandro

273

III.

Fig. 286. E. Werenskild: Biornstjerne Bjrnson.

18

MANUALE

274
sentimento,

di

per

mezzo

di

ritratti

visioni

DI

STORIA

fantastiche,

DEl-I.

ARTE

e perfino soggetti

simbolici

di tecnica egli lia

questa sua bizzarra primitivit

appunto-

potuto ottenere

effetti

entrata

pure

notevolissimi.
I

popoli non tedeschi della monarchia d'Absburgo,

soltanto nel secolo

XIX

nel

novero

Leon Frdciic

Fig. 287.

loro arti

il

di

Il

un carattere unitario nazionale. Alcuni


Budapest

ruscello.

artisti

cui

arte

non hanno

saputo dare alle

(Fot. Alexandre, Bruxelles).

andarono a Monaco da

Piloty-

come

a studiare Tarte storica,

demia

delle arti europee,

la

il

l'ungherese Julius Benczur (1847) direttore dell'Accapolacco Jan Matejko '838-1893), che divenne pi tardi

direttore della Scuola d'arte di Cracovia,

ricchezza esuberante di colorito,

La sua maniera

si

caratterizza per la

costume con cui


egli
rappresent episodi del passato della sua storia patria (// Parlamento di
Varsavia, Kosziusko a Raclatvice
anche ha fanciulla (VOrl-ans)^ e lo czeco Vaclav
per

(t

le

scene piene di ligure

in

LA PITTURA DEGI-I

Pig. 288.

I.

Hjepin

Cosacchi che scrivono una risposta

ALTRI POPOLI

al

Saltano Pietrogrado

V^>'
;39S^

tFig. 289. Edv.

Munch

La strada

del villaggio.

/D

Museo

Aless:milro IIL

MANUALE

2/6

DI

STORIA DELL ARTE


r-=l

Brozik

(i '"^51-1899}

la

cui

opera pi notevole Varnb asciata

del

alla Galleria

Nazionale.

Al gruppo
appartenne

di

Dusseldorf

l'ungherese

Mi-

Munkacsy (1846-1900),

chael
lo

Wladislnw

re

straordinario coloritore e

autore di quadri storici patetici,

fra cui

/ssio7ie

la

Cristo dinanzi a

ebbe una grande

Pilato. Egli

influenza

s-

i^iovani
e

fe=:-iX,
Fii,--.

U.

290.

egli

famosa Croc

suir arte

dei

Liebermann
stesso

ha

molto

del

raneo

Ladislaus

suo

Uhde

profittato

contempo-

Guie: Marina.

I-'.

Pal

de

(1846-1879) un seguace
Fontainebleau. Del tempo

di

l'arte

von

Szinyei

che

ritratt

scolaro

fu

il

societ

Kasimir

Horovitz

(1859;

un prodotto dello spirito di Parigi

Monaco.
sco-boemi ebbero prima per
ladino

Josef

genio

Manes

Emil

tardi

pi

di

delP arte

Tarte

giapponese

dove

(1870),

grafiche
e

un

studi

rec in

si

riport larga

impressioni decorative.
insegna

loro pa-

(1821-1871),

Orlik

tecniche

le

egli

tede-

decorativa, abile in

tutte

riente da

Museo per

O-

messe

Dal 1904
l'arte

ap-

plicata alle industrie di Berlino.

Dei

al

boemi merita menzione Vaclav Radimski {1868), dei polacchi


paesisti

Joseph xMehoffer (1869).


Negli ultimi anni la
preso
IntO!

un

grande
ne

slancio
del

Russia ha
nell'arte.

secolo

XVIII

f;.

.,. ^,,,^

^haulow

(1843),

Giu-

Pochwalski (1856),

Cracovia. L'ar-

di

alcuni

polacchi

(Francesco

austro-ungherese

Sapieha},

Matejko

di

del-

sono notevoli T ungherese Paul Merse

Falat

Julian

Wacek Sz\manowski

misto a quello

di

dell'alta

principessa

la

successore

Scuola d'arte

di

te

Tisza.

Alatejko.

di

(1853),
alla

gran parte

una

Koloman

seppe,

I.eibl

Rippl-Ronai (1870). Fra gli ungheresi e


importanza a ^'ienna, per esempio Leopold

ebbero

ritrattisti

di

(1845)

pi

Tetti rossi.

LA PITTURA DEGLI ALTRI POPOLI

r'

'*'^>
Li

^^^
Fig. 292.

W. Wereschtschagin

Apoteosi della guerra

Mosca, Galleria Trctjakoiv

mammmKi,'
Fig, 293. J. Lewithan:

Autunno

Pietrogrado, Propriet privata.

277

MANUALE

278
i

ritrattisti,

pittori militari e di

artistiche del paese,

DI

STORIA

Dri.I.

ARTE

soddisfacevano

genere

come Alexander Orlowskv

pienamente

le

esigenze

(777-1832;, Dmitri Lewizki (1735-

i822\ ^^^adimir Borowikowski (1758-1S20), Orest Kiprenski (1783-1836).


Segu il freddo classicismo, ancora pi sterile in Russia che negli altri
e

venne poi come in tutta l'Europa

l'arte

storica e Karl BrLllov

paesi,

('799-1852) ne fu

ST"

l'ij;.

il

principale assertore.

Europa

anche

e nei ritratti egli

in

La

294. Filipp Alaliaviu

sua

Distruzione

Contadine russe.

di

Pompei

suscit entusiasmo in tutta

composizioni pi semplici: I conjugi Olcnin fra

seppe essere di estremo buon gusto e

di

IS76); Hendrik Siemiradzky

(i

Alexander Jwanow (1806- 1858):

843-1902):

ha prima

Frine

(fig.

rovine romane

maniera piacente

Nella schiera di pittori storici sono ancora da nominare:


1875), decoratore della Cattedrale Isaak a Pietrogrado;

le

(fig.

296).

Eiodor Bruni (1800-

Thimotheus von Neff (I8o5-

285),

Le

fiaccole

di Nerone;

apparizione del Messia al popolo.

Non

LA l'ITlURA DLGI.I ALTRI 1>0P0L[

manc,
^^'assily

la

i8''i8-i845)

Sternberg

giore in conquista,

Al tempo

Il

da

rappresentata

genere

di

pittura

Alexis

Wenetzianow (1779- 1847):

Paul Andreewitsch Fedotovv {18 15-1832;

mattino dopo

le nozze.

La

Il

Mag-

trappola.

guerre e del movimento politico in Russia, anche

delle

79

l'arte

divenne

pi movimentata. Wassily Wereschtschagin (1842militanti delle nuove tendenze, fino a dare la vita per la
1904) fu uno dei pi fervidi

pi realistica,

pi

significativa,

big.

2-'5. I.

Itjepin

Leone Tolstoi

E'ietrogrado, l'rupriei.i privata.

davanti a Porto Arturo nella guerra russo-giapponese.


Le sue opere maggiori, piene d'un ricercato e orrido realismo, sono la Piramide di
Dimenticato, Strada di Plenma, Skobelc^ al passo di Schipka e
teschi (fig.

patria sul

(.

Petropawlowsk

292},

quadri del Turkestan delle Indie.

Nel 1869 tredici scolari dell'Accademia di Mosca si sollevarono contro le vecchie


maniere e li guid Ilja Rjepin (1844), considerato ancora oggi il capo dell'arte russa
su basi nazionali e anche stando all'Estero,

in

Italia,

dipinse leggende russe. Ritor-

MANUALE

28o
nato

al

suo paese,

presentare

la

barelle siti
rici

(fig.

dimiro
la

egli

Wolga^ nonch
I

loro Secessione

Sono

contadino.

vari ritratti di Tolstoi

e l'insorgere di

K. HriUlov

di

celebri

(fig.
i

/ rimorchiatori di

295) e alcuni quadri stofratelli

Costantino e

Wla-

questo gruppo fece epoca, specialmentejda quando

l'impulso

diede

che ebbe una forte intluenza

29'.

del

vita

suoi commilitoni pi interessanti furono

Makowsky

FiV.

STORIA DELL ARTE

dedic esclusivamente a motivi russi, specialmente a rap-

si

dura e faticosa

288).

DI

ad

una

Societ per esposizioni ambulanti

riforma in tutto

La cuntessa Samoilov con

il

la fig-lia

paese.

Kie.\, Propriet privata.

Al principio del secolo il paesaggio era ancora*sotto le influenze straniere, come


le opere di Jwan
Schischkin (1831-1898) e di I. K.')Ai\vasowsky (1817-1900). Pi
tardi i principi di Barbizon si fecero strada con Jsaak Lewithan (i 861-1900, fg.
293);
Konstantin Korowin (1861) e ' Valentin] Serov (1863-1911). Da allora tutto il

movimento
dibili

d'arte

contrasti

europeo

come

rivers

anche sulla

Russia

suscitando

pi

incre-

un giovane pittore e scrittore, Igor Grabar,


Alberto Durer e Claude Monet, Zurbaran e Beardsle^^, Claude

X arte,

ebbe questa formula

si

disse

PITTURA DEGLI ALTRI PODOLF

I.A

Lorrain e van Gogh. Palestrina e Richard Strauss.


Diagilev

"

Mir Iskusstwa

che

andavano

pi

notevoli

il

manifestandosi
rappresentanti

acquarellista.

gime.

fu

Motivi

rococ;

genere

pi

1895; Michael ^^Vubel


diviir a Kiiiv.

in

fig.

passionale di progresso,

297"

910

nelle'

varie maniere

pi

Stepan

Yareniitsch
(tg.

e stilizzati'^ A'iktor

si

nota un tale

294);

meraviglioso

grandi speranze per l'avvenire dell'arte russa.

acquarellista

Purvit:

Mussatov

svelatoci nelle ultime esposizioni del 190 e

K. Soinov

giovani forze

'

i86()-

demone. Decorazioni della chiesa di Wla-

//

questi artisti

Fig-. 297.

Sergei

Alexander Benois (1870,


{1869;: Scene deW ancien re-

Figure di contad7ii

Paesaggi fantastici

1856-1

tutti

Somov

Konstantin

e artista grafico; Filipp Maliavin (1869):

Paesaggi; Nikolai Rohrich

caratteri

queste

da

tendenze sono:

queste

Paesaggi

decorativi.

vari

fondato

giornale

rifugio e l'appoggio di tutte

nei
di

Il

281

Disegno

(Mir Iskusstwa).

movimento

1907, da dare

A. Falguicie

Fisi. 29S.

1\'.

La

Il

pittura, che

secolo

fu nel

XIX

Tarte

pastoie del passato

Guida
le

come

la

scultura

e aveva trovato

forme pi

forti

in

Francia

verso

lo

studio della natura.

la

movimento pi

ma

la

faceva

altre

arti

la

Anche

allora la Francia

sempre pi

diffusa,

trovava

si

artista rivoluzionario

ebbe allora principio

la

compito

il

ufficiale

nuova moda

di

monumento

ha osato, nel suo originale

capo del movi-

Germania e in Italia, per la raggiunta unit


non aveva per risparmiato neanche la Francia;

sopra uno zoccolo, attorniato da figure

la

salvava dalla peggiore de-

erigere

affidare

Maupassant,

questo
di

modo Raoul

mettere

donna parigina

sui

(1

allievi: Jules

Dalou

Lavoro

(fig.

299), nel

ma

nei suoi

busti,

Trionfo di Sileno^ nelle

piena conoscenza della natura. Egli lavor

moda,
Carpeaux

vestita all'ultima

'1838-1902), e

Alexandre Falguire

831-1900). Del resto nel suo colossale Trionfo della Repubblica

sfuggire 2\ pathos retorico;

Verlet

gradini del

quale personificazione della poesia del maestro. L'arte piena di carattere di

due suoi

anche ad

monumento; fra le altre


un monumento innalzando un busto

allegoriche.
a

da

eseguire un

di

del busto la piccante figura d'una

fu continuata da

gi

in

vecchia, seria tradizione della scultura francese

basamento

la

libero dallo studio del barocco, e

cadenza. "Del resto in Francia erano cos poco convenzionali,

un

Anche

seguirono.

giovane generazione era arrivata ad una maniera pi libera attra-

mento. La mana dei monum.enti che


si

aveva dato Tesempio della

era lentamente liberata dalla stretta dello stile accademico

si

come

nazionale,

Parigi, Luxembourg;.

nuove negli ultimi decenni. Si

plastica e l'architettura trovarono vie interamente

visto

martire Tarcisio (inarmo)

LA PLASTICA E L'ARCHITETTURA MODERNA.

liberatrice contro le

lotta

negli abbozzi per

Scene bacchiche^

pure a Londra dove

Dalou
il

non pot

Monumento

al

egli

dimostra una

era

fuggito quale

PLASTICA E

I.A

ARCHITETTURA MODERNA

I.

28^

comunista del 1871. Anche Falguire ha del teatrale nei suoi grandi monumenti
e le sue famose tgure di
(fig. 29S', ma anch'agli stato un maestro nel ritratto
Diana e della Ballerina dimostrano che la natura era per lui una legge. Un notevole allievo di P'alguire fu Antonin Merci (1843) che e diventato popolare per

gruppo Quand mcvie ifig. 300) e Gloria vidis dell'Hotel de \'ille.


Attraverso
summenzionati artisti si arriva al pi grande genio della
moderna francese, ad Auguste Rodin (1840- 191 7). Suo merito fu di trovare

il

plastica

il

tra la irrequietezza dello spirito dei nostri tempi e la posatezza della scultura

ponte
:

e fu

naturale che questa unione risultasse da un rapporto intimo della scultura coi prin-

Come

legge pittorica.

cipi della

vediamo come le sue


arresta il lavoro prima che

della formazione nelle sue opere

come

impressionisti, egli

gli

Trattando differentemente

pittori impressionisti, egli palesa tutta l'evoluzione

masso. L'effetto meraviglioso

liberate dal

l'aspetto pittoresco che egli sa dare


finito

che hanno quasi

tutti

sue

alle

Gi

Luonio

sue prime opere:

le

Mctor Hugo

Arts dcoratifs

misero nella

bizzarra

la

movimenti, parti

di

movimento

nel

marmo

finito.

il

Balzac

di

di

quel

alle

nel-

carattere

non

di

continua aspirazione

VJiomme

Giovanni^
pi

all'apice della

tardi

deW Inferno

del

nez

grandioso

il

<(

azt

Muse des

lo

vedeva
al

visto prima, e

caratterizza.

le

I borghesi di Calais
cos acutamente

Sono

e tutta la

caratteristici

sue opere
celebri:

Dalou

forza

// bacio.

busti in

fila di

di

la

bronzo

(fig.

301),

Falguire, Puvis de Chavannes, ^zz.

La maniera
sui solidi

Rodin poteva reggere soltanto


principi manuali e tecnici della scultura,
di

Senza

propri alla Francia.

di questi

pressionistico di tale lavoro diventava


Difatti l'italiano

il

modo

im-

un pericolo.

Medardo Rosso, che dimor per

alcuni anni a Parigi,

fall

nei suoi

tentativi di ba-

sare la plastica su principi esclusivamente impressionistici.

Dapprincipio egli era uno scultore


pi tardi

volle diventare

e inizi esperimenti

impressionistici

tanti altri,

egli

agognava

plastica. Contrasti

di

di

umane

bulosi, visioni
.

denti nell'oscurit

diventare
luce,

come

rivoluzionario
nella

scultura

un Carrire della

contorni sfumati e ne-

uscenti dal

caos,
.

luci

stri-

'
.

tutto questo egli voleva espri-

Dalou
mento incompiuto
rig-.

299. J.

Rodin consiste

lentamente

ma

finite

fermare questi concetti quasi astratti

quello che

armoniosa che

Porta

la

preparazioni

movimento che nessuno aveva mai


l'aver saputo

preistorico,

Rodin

immortali.

degli

lista

statua

arriv

Egli

Luxembourg,

al

opere

sculture, e

contemporanei;

cassc^ lo innalzano al disopra dei suoi

monumento

delie

escono

altre

suoi lavori d l'idea della sua

a produrre forme pi nuove e pi perfette.


gloria.

completamente

sia

rude materia,

nella

dei dettagli, alcune s'indovinano soltanto


perfette,

dal sasso e,

a seconda dell'effetto d'insieme e dell'importanza

parti,

le

escono

ligure

<.

Studio per

Lavoro

il

monu-

(Bronzo).

mere

in

trova

il

La
l

cera e argilla!

Non

di

teoria del pensiero pittorico

gli

gruppo

di

DELL ARTE
che nello

di sentire

meraviglier

due persone

di

DI STORIA

MANUALE

284

studio

di

Rosso

si

ombre sono rappresentate plasticamente!


ha preso la mano e lo ha condotto molto al di

cui le

quanto possibile rappresentare plasticamente.

Fijr. 300.

Il

Ant. Mercii-

principe russo Paul Troubetzkoy

raggiungere e risolvere
motivi egli naturalista

il

problema

(i'iand

1866^

mme

(marmo).

segu una

della plastica

vestiti

via di

Rosso per

impressionistica. Nella scelta dei

un cane, un cavallo vecchio, una

cocchiere avvolto nei mantelli, figure in

tutt' altra

moderni,

slitta

mezze

di

Pietrogrado col

figure e figure in-

LA PLASTICA E L'aRCHITETTURA MODERNA


tere (busto di Segantini,

fig.

tutto gli serve

302),

natura e della realt. Anch'cgli cerca


tutti gli
si

angoli e

arresta al

abbozzo

e a

le

punto
questo

evitare

di

linee dure, e lascia

in cui

modo

libero

la

per

28

penetrare

rifinitura

l'osservatore

nei

delle
di

misteri della

forme,

seziona

interpretarle;

egli

non sembrar pi un
sue opere hanno un'incomparabile impronta di verit

lavoro abbastanza progredito da

il

le

e di naturalezza.

Fig. SOL Auguste Rodin:

Rodin

Il

busto

di

Dalou (bronzo).

esercit un'influenza travolgente sugli scultori d'Europa,

gliori fra loro

si

sono guardati bene

potevano riuscire che a


l'autore del bellissimo

lui.

di

imitare

quelle

prove

ai Morti

L'artista pi importante di quelli che

anche

temerarie

In PVancia lo segu a distanza Albert

Momimento

ma

che

Bartholom

mi-

non

'1848),

Pre Lachaise di Parigi (fig.


avevano seguito le orme di Rodin
al

303).
fu

il

belga Gonstantin Meunier (1831-1905). Egli arriv alla mta dopo molti e vari ten-

MANUALE

286

Da giovane

tarivi.

DI

STORIA DELL ARTE

giogo del convenzionalismo accademico. Pi tardi


di

allora in qualche

egli

fu

un

completamente sotto

scultore, quale allievo di Fraikin, egli era

maniera d'arte

lo

von de Groux

naturalista, dello stile di

desiderio di rispecchiare la vita

il

fece passare

alia pittura e

rappresentava
di

dei miserabili, dei disgraziati e degli straccioni. All'et

entr nel regno dei minatori, nel

paese nero

il

del

questo

in

la vita

50 anni,

nel

campa

dei poveri e

1880,

Borinage; quella bolgia

egli
di la-

^"?5|^

Fig.

voro

e di

sacrifizio,

.102.

P. Trouhctzkoy

Il

l)usto di Scg-antini (bronzo).

quelle fucine di odio

Egli incominci allora a dipingere le figure

ambiente

(fig.

304

E come

le

sociale che sono le


dei minatori

lore viene

un poco

alla volta

osserva

come

represso dalla forza delle forme

manifestazioni che Meunier ritorn alla scultura.

di

degli operai,

anche queste presero

opere di Millet,

rattere di personificazione d'un'intera casta. Si

miniere

in questi
;

carbone.
e

loro-

il

subito

il

ca-

lavori

il

co-

e fu attraverso queste

Dal i88, anno in cui modell

il

Martelcur. primo lavoro plastico che rappresentasse un operaio egli produsse quella
interminabile fila di figure proletarie che affermarono la sua fama (fig. 305). Egli

,^

MANUALE

288

impar da
d'insieme

STORIA DELL'ARTE

DI

Rodin il principio impressionistico di sacrificare il dettaglio all'effetto


velava il nudo lasciando per scorgere la pi severa
e come lui
<(

coscienza nella struttura del corpo. In qualche opera

si

scorge l'amore del maestro

per l'antico, ed appunto nella fusione di classicismo con


malit e

Meunier.

di
Il

principio pittorico che

suo spirito penetrato

Fig-.

305.

si

tutto

in

Const. Meunier

maggiormente

esplica

il

mondo

lavoratori

(ii

chiamata

il

Monumento

la

for-

di

nota caratteristica

di

operaio e Tultima sua opera.

fabbrica (disegno).

purtroppo appena ideata, doveva essere un compendio


l'aveva

impressionismo,

di tutta

la

sua attivit

egli

al Lavoro.

Accanto a Meunier la scultura belga pu vantare altri notevoli maestri che la


1843-19 io) che
mettono quasi pari alla francese, come Charles van der Stappen

dopo

suoi Edificatori delle citt

si

dedic a figure realistiche e a lavori decorativi

309) per cui usava spesso metallo ed ebano; Jules Lagae (1862) ricorda i Borghesi di Calais di Rodin del gruppo dei Condannati^ ma nei suoi bellissimi ritratti
(fig.

ricerca un'espressione pi formale; Jef

Lambeaux

(1852- 1908), maestro sovrano del

LA

l'I.ASllCA E

I.

ARCHITETTURA :\IODER\A

289

"

C3

tio
t:

..

ce:

!=

co

y,

OS

19

MANUALE

290

DI

STORIA

DII.I.

ARTE

nudo; Julien Dillcns (1840-1904^: Figure delle contrade di Bruxelles Charles SaFigure di operai^
muel (1862): Gruppo di FAilcispiegcl e Xele; Pierre Braecke
\

Thomas

Paul de Vigne (1843-1901);

Georges Minne

1867,

lig.

Museo

Bernhard Hotger, tedesco

Victor

(1850];

nella plastica:

Gustav Vigeland, norvegese

Aristide Maillol (1861), francese;

Anton Hanck. austriaco

Hermann

Fig. 308. Const.

passaggio dal niovimento

Meunier:

alla

Il

IJ In-

Haller, tedesco;

Mestrovicz, slavo.

Il

Rousseau (1865);

307).

Furono ancora impressionisti


fcr7w (Cristiania,

Vincotte

.^

figliuolo prodigo (bronzo).

posa, dall'impressionismo alla scultura pura

si

contemporaneamente al movimento ora descritto, se anche da un difTerentissimo


punto di vista, in un gruppo di scultori tedeschi. Nel loro rapporto con Rodin e
Meunier essi formano uno strano parallelo al fenomeno dei pittori Bcklin, Feuerbach

effettu

Mares

di fronte alla scuola

trovato

la

grande

momento

a suo

di

loro patria artistica a


:

ed

tempo avevano

Manct, Anche questi

Roma, dove

essi ritornarono alla

fatto

artisti

della

Tinliuenza di Marces

bellezza

greca e

maestri del Rinascimento.

Il

alla

plastica

fu

hanno

per loro di

forma pura come

loro intendimento era per

diverso di quello dei maestri del '400 e anche diverso dei classici delFSco. Frattanto
Parte segu

la

sua evoluzione

e la fine del secolo

XIX

considerava con

meno

inge-

MOhLRNA

LA PLASTICA K L ARCI ILI ETTUR A


nuit
zate.

mondo

il

delle

forme

291

idealiz-

Gli artisti tedeschi di quest'e-

poca non intendevano di imitare


n

antichi

mente

violente-

distaccarsi

di

gli

dalla tradizione; bens di ap-

profondire

comprensione banale

la

e tradizionale della scultura in Ger-

mania,
delle

riprendere

di

forme

semplici.

Adolfo Hildebrand
a capo

studio

lo

gruppo

questo

di

(^1847) stava

ed

egli

cerc di formare teoreticamente


opinioni dei
vole libro

seguaci col note-

suoi

Il

problema

nell'arte scultoria
di

raggiungere

la

non turbata nel


alcuna

ebbe

forma

della

Suo scopo

era

consistenza calma
equilibrio da

suo

esterna

intiuenza

dimostrano

le

la

cura che

di sottomettere

armonica-

sue opere
egli

le

mente ogni linea ad ogni piano, ogni


minimo dettaglio all'insieme nessun
movimento passionale sottrae l'attenzione dalla forma plastica. Al:

l'artista

valenza

importa pi
della

lezza naturale

Giovane
palle.

forma
:

di

tutto

la

la

sua

una posatezza

7iudo^ alla Galleria

FifC.

(Gruppo

^"9.

Ch. V.

d.

Stappen

allegorico nel

[.'insegnamento dell'arte.

Museo

Belle

delle

prebel-

ellenica e

una

seriet virile trasfusa nelle sue opere

Adamo,
beve. Anche

Nazionale.

Bocca d'acqua. Ragazzo che

Museo

al
i

di

suoi ritratti

Lipsia

hanno

(fig.

la

stessa carat-

Clara Schu-

310),

Re720 a Strasburgo, Fontana di Wittelsbach a Monaco,

giocatore di

Il

Bismarck, Siemens, Helmholtz, Joachim


maiin, Hillebrand^ Homberger^ ed anche
suoi lavori monumentali

teristica [Bocklin^

Arti a Bruxelles.

Momimento

[Fontana del
a

Brahvis

Meiningen).

Mentre Hildebrand si stabiliva a Firenze, Arthur \'olkmann (1851) andava a


Roma dove si un al gruppo di Mares. e difatti le sue figure e suoi rilievi idealizzati ricordano le composizioni del maestro pittore.
Anche Louis Tuaillon (1862) richiama il ricordo delle figure equestri nude,
proprie a Mare'es, nella bella Amazzone della Galleria Nazionale (ig. 311), nel Guii

datore di cavalli di
tore Federico a
e

Brema.

Karl Stauffer-Bern

Volkmann

Brema
vi

Max

nel

Vincitore.

Klinger fu

mosso

pass dalla pittura

e Klinger fecero ancora

E' suo pure


a

Roma

il

monumento

alla

sua

all'Impera-

attivit plastica

alla plastica.

un passo

di pi

inspirati dall'amore all'an-

nato da uno spirito moderno. Dallo studio dei greci era risultato che essi usavano sculture policrome nel loro profondo intendimento del compito decorativo della

tico

plastica.

Hildebrand, che inclinava volentieri

alle

cose astratte, per cui

il

bianco del

MANUALE

292

DI

STORIA DELL ARTE

mantenne freddo a quella


novit, ma nello stesso anno 1884 Georg Treu

Dobbiamo dipubblic un volume dal titolo

marmo

gli

era sacro,

si

pingere

le

nostre statue?

discussioni

suscit

una

tutta

esercit in

estrema

di

Volkmann

statue e gruppi colorati di

rilievi,

finezza

molte

schiera

a nuovi tentativi. Specialmente

artisti
si

che istig

che

Klinger

sorse

poi

sculture policrome di cui

gi

si

colle

fatto

sue

cenno.

Seguirono: Rudolf Maison (1854-1904) di Monaco Negro^ Augure^ Filosofo^ Fauno^ Attika^
:

del parlamento,

Monumento
Arthur

Fig.

,S10.

Ani. Hilcklin (bronzo).


Nazionale.
(Xuova Societ Koto^ialca).

Ad.

lliliiebranti:

IJcrlino, (Jalleria

Marco Aniovio.

In

di

Francia Charpopolari

tipi

Leon Grme; Thodore Rivire

Hildebrand, che ritornava


naco, ebbe una lunga

fila

tutti

di

Entrata

indiane,

egiziane,

Cordier (1827): Figure

sotici

Vienna: Figure

di

(1854)

giapponesi,

trionfale di
les

Federico a Berlino;

all'Imperatore

Strasser

genere

e Brema(fig.3i2).

Fontane a Furth

e-

(1857).

MoHermann

anni a

gli

di seguaci:

(1868); Th. von Gosen (1873. fig. 313);


pi giovane generazione di scultori si stretta

Hahn

Josef Flossmann (1862).

Berlino

la

intorno alla schiera dei pittori della Secession

oltre a Tuaillon

Fritz Klimsch (1870)

G. Kolbe (1877)

Cauer (1864) Nik. Friedrich (1865) Aug. Kraus (1868)


August Gaul ( 86()); fig. 3 4):
----: ,.,,--animalista; Max Kruse( 1854):
---:.,Stanislaus

sculture in legno

per

(1841}:

Fritz Scha-

Monumento

Goethe a Berlino e ritratti


Adolf Brutt (1855): Diana,

Danzatrice delle spade; Hugo


Lederer

(1871,

Monumento
Amburgo.
versit

F'ontana alPUni-

Breslavia,

di

sulla sala

317):
a Bismarck ad
fig.

Rilievi

d'armi di Grlitz.

Vienna sorsero

timi tempi

negli ul-

Franz Metzner

Luksch

Richard

(1870);

(1872): Il viandante.

sda:

(1869):

Erich

Hosel

Figura equestre

di

Dre-

Unno.

Lipsia: Karl Seffner (1861):


Ritratti.

stian

Breslavia

Chri-

Behrens (1853-1905):

Lavori decorativi.

L_._
Fig;. 311.

Amazzone (bronzo) Berlino,


(Una copia ingrandita al Tiergartcn),

L. Tuaillon

Galleria Naz.

T.A

PLASJ ICA E L ARCHITETTURA MODERNA

293

l*

Fig-.

Fio-. 312.

R. Maison

Fontana a

Fig. 314. A. Gaul

31.'.

Th. Gosen von Heine.


di bronzo.

Statuetta

l'reina.

Struzzo

in

corsa (bronzo).

MANUALE

294

Fis;. 15.

Il

D[

STORIA DELL ARTE

Friedrich von Tliiersch

Palazzo

di Giustizia a

desiderio di una stilizzazione posata e sostenuta

Monaco.

risvegli l'attenzione verso

minore da molto tempo trascurata Tarte della medaglia. Anche in questo


ram.o la Francia aveva dato Tesempio gi al tempo di Napoleone I
ma Tarte fiori
veramente soltanto dal '60 in poi. Paul Dubois fece dei riusciti tentativi imitando
un'arte

lo

stile

indi

di

rilievo dei

David.

Emerse Jules Clcmcnt Chaplain (1839-1910), il maestro del


Oskar Rotv (1846-1911
la Semetise delle monete francesi
:

Flg-.

316.

M. G. C.

Bindcsl)(")ll

Il

Museo Tliorwaldscn

ritratto in medaglia,
sua.

Kopenhagen.

Indi Oudin,

I.A

Fii?. 317.

il.

l'I.ASTlCA E

Lederer

ARCHITETIURA MODI^RNA

I,

C. Schaudt

Monumento

^95

Bismarck ad Amliurgo (granito).


(Fot. Stnimper e C, Amburgo).

,-

-r^^^,^

%
11.-

Fig.

."^IS.

J.

Poelaert

Palazzo

di (Giustizia di

..,.^*.-

:J'^

Bruxelles.

MANUALE

296

STORIA DELL'aRTE

DI

(1856); Jean Dampt


dell'arte della medaglia. AU'in-

Daniel Dupuis (1849-189(0; Degcorge, Alexandre Charpenticr

(.854\ nonch molti altri pittori che si dilettarono


fuori della Francia vi furono dei bravi artisti di medaglie a Vienna: Stefan Schwartz

Tautenhayn d. A. (1837-1911); Anton Scharff (1845-1903). In GerMedaglia dei maestri delle contrade.
mania, oltre Hildebrand: Georg Romer (1868
Hermann Hahn: Medaglia Pettenkofer; E. M. Gevger (1861); Schaper, Bruno Kruse

(1851); Joseph

Fig-,

,^iy.

H. Licht

Il

nuovo municipio

a Lipsia.

(1855); Lederer: Medaglia dei cittadini onorari di Berlino. Rudolf Bosselt (1871).
Degli scultori degli altri paesi, soltanto Stephan Sinding (18J6) merita di essere no-

minato per

la

Norvegia.

donna^ La tradita^
e

suoi

gruppi

U Adorazione

colossali

e varie altre

profondo sentimento. Le sue sculture

in

madre dei barbari. Uomo e


opere denotano una matura abilit
:

T.a

legno: Gli anteftaii

o.

la

Valdtiria ricor-

dano amiche ballate nordiche.


Fra i plastici moderni della Svezia ha avuto successo Hasselberg (1850-1894)
con nudi di ragazze, e nella Danimarca il pittore P. S. Kniyer con ritratti. In In-

LA PLASTICA E L ARCIHTETTURA .MODERNA

297

monumentali e di arte industriale; J. M.


Swan, animalista; Henry Bates ('1850-1899. In America Augustus Saint-Gaudens
Markus Antokolsky (1842-1902): Cristo
(1848). In Russia, oltre a Troubetzko\ghilterra Alfred Gilbert (1854), con opere

in catene, Socrate more?ite^ Ivan

Anche

Tarchitettura

l'ultima generazione.

Era per ovvio che

potesse essere radicale

come

per

320.

Fiij.

non potessero

il

grande.

emancipata dalla tiranna dello

si

Pietro

il terribile,

del tutto esser

la

movimento

il

pittura e

Xorman

Sluiw

messe da

la

in

stile

questo

scultura e che

le

storico

ramo

durante

dell'arte

forme

non

del passato

Casa d'abitazione.

parte. Pi ancora delle

altre arti

tura obbligata dal materiale di costruzione ad evolversi lentamente

Tarchitet-

organica-

tempo; anche nei periodi passati, in cui Tarchitettura ebbe uno stile proprio, le forme nuove si erano sempre evolute dalle vecchie
forme precedenti, sviluppandosi poi con spirito nuovo. L'architettura moderna segu
lo stesso ordine di cose, per quanto nuove condizioni tecniche non la obbligassero
ad uno stile completamente nuovo. All'architettura non incombe dunque di disprezmente per adattarsi

allo spirito del

zare quello che ha creato

golarne

le

il

passato,

masse, disporle, ornarle.

rito creativo del

ma
Non

patrimonio gi acquisito.

di
si

approfondire

le

tratta di imitare

sue manifestazioni, re-

ma

di valersi

con spi-

MANUALE

298
Il

primo passo

vecchi sotto
tradiva
risultati

Parigi,

DI

STORIA DEl-L ARTE

fatto dalParchitcttura

un aspetto individuale;

e se

moderna
anche

fu quindi

di valersi

di

stili

pi

qualche volta l'esperimento singolo

nuovo compito ebbe dei notevoli


personali. Non si pu dire che la chiesa del Sacr-Coeur a Montmartre a
costruita da Paul Abadie (1812-1884), o la cattedrale di Marsiglia di Leon

un certo spinto

Vaudoj'er (1803-1872
storico, rivelano

per

di

abbiano
lo

nelTinsieme

copia,

il

il

carattere di copie; quantunque esse sieno di stile

moderno tendente ad

spirito

unit e a grandi impressioni.

nuovo Palazzo di (Giustizia


di Bruxelles, costruito da Joseph Poelaert (18 16-1879), composto di elementi assiri
e di elementi greco-romani (fg. 318'. 11 Musco Thorwaldsen di Kopenhagen, del
danese M. G. C. BindesbC)!! (1800-1836), e basato su modelli etruschi (fig. 316).
Anche in Germania gli architetti incominciarono a lavorare pi liberamente
vecchi motivi, tanto da arrivare a rasentare uno stile nuovo. Il centro di questa attivit si trovava a Francoforte s. Meno dove non c'era un'accademia che sorvegliasse
bens una borghesia ricca e un ricco comune larghi
gli artisti col codice alla mano

Lo

stesso

pu

si

dire per quello strano editcio che

il

runa e Taltro

di ordinazioni.

da una schiera
1894.); Alb.

Vi lavoravano Rud. Heinr. Burnitz

di architetti pieni di talento fra cui

Fricdr. Bluntschli,

Fiu;. 3JI.

Theodor

l'sclier:

uno svizzero ,1842)

La

(i

827-1 880) seguito

emergono Oskar Sommer (1840

Karl Mylius

nuov.-i chiesa evany;elica del

ei^-g-iinento a

(1839-1883).

Uli

Da

m.ASTICA

l.A

i:

I-

ARCHITETTURA MODERNA

299

s^

Pig. 322. Theodor Fischer:

Il

ponte

di

AVittelsbach a ^lonaco.

(Nuova Societ Fotografica

Francoforte usc anche Friedrich

Monaco

Giustizia di

e che svolse la sua

Licht (1842)

nascimento

315), e

attivit a

Berlino. Quello

il

il

che

Wallot

fu

nuovo Municipio

in

per

Berlino,

istile

Hugo

tardo

di

Ri-

319).

Le forme del Rinascimento


in tutto

IJerlino).

von Thiersch (1832) famoso per il Palazzo di


Paul Wallot (1841) il pi interessante del gruppo

per Lipsia dove cre

lo fu
(fig.

(fig.

di

mondo, sono

state

italiano,

che per tanto tempo erano state sovrane

abbandonate intorno

alla

met

anche

del secolo se

si

come per esempio nella facciata della Galleria Vittorio


Emanuele a Milano costruita da Giuseppe Mengoni (1827-18771 e in tutti gli altri
edifici sorti nel nuovo Regno dltalia, esse rimangono sempre come uno stile patrio
rimettono in onore

in

Italia,

che continua ad essere coltivato; e

la

tendenza di richiamarsi

allo

stile

del paese

diviene generale.

Cuypers ^1827) costruisce il Municipio di Amsterdam


servendosi del vecchio stile del Rinascimento olandese. In Svezia I. G. Clason (1856)
da Stoccolma, costruisce il Museo Nordico nello stile dei castelli svedesi del
Rinascimento, In Norvegia G. Munthe esibisce costruzioni di legno. Perfino in
Russia s ritorn alle forme dello stile nazionale vecchio-russo-bizantino 'Chiesa del
Salvatore a Mosca) di Thon e Resanow. Pi grandiosamente di tutti sono stati gli
In

Olanda

Pieter

inglesi a servirsi delle tradizioni nazionali; le

Tudor misto di elementi gotici


artistica del tempo della Regina Anna,
lo stile

derno inglese che

si

di

tutti

forme gotiche specificamente

inglesi,

elementi del Rinascimento, Tespressione


servirono a creare

il

nuovo

stile

mo-

dimostrato adatto tanto per costruzioni pubbliche quanto per

MANUALE

300

23. J.

l-ig;.

Olbrich

campagna

case di

DI

STORIA DELL ARTE

Casa Uabich a Darmstadt

Le note

e case di citt.

piego appropriato dei mattoni,

la

.Muthcsius, ]a casa di

caratteristiche di questo stile sono

guardi
e lo

sua

alla

modeste

casa rossa

Webb

da Philipp

Norman Shaw

niera; e oltre a

colonia di

ville

Erker

acconce decorazioni

disposizione interna per quello che concerne

ultimi tenipi

scopo del flbbricato. Gi William Morris, che


(I

Fim-

semplicit delle facciate, l'accentuazione del tetto,

piani liberi con semplici finestre disposte senza pedanteria,

incorporati nella costruzione,

campagna moderna).

Webb, ha accennato

si

il

organicamente

innanzi a tutto

confort

delFinquilino

costruire nel

fece

ri-

1859

la

questa deliziosa semplicit. Negli

maggior rappresentante di questa mamolte altre costruzioni gli si devono le case di Qucen's Gate, e la
di Bedford-Park' a Londra.
Accanto a lui sono da notare Aston

Ingress Bell,

il

diventato

il

costruttore del Palazzo di Giustizia

Peto che manifestarono

la

di

loro solida e originale architettura

Birmingham, George
in

molte strade

di

Londra.

La riforma
esercitato

dell'architettura in Inghilterra e la sua ulteriore applicazione

una grande influenza

sulla

Germania. Si incominci a creare uno

nuovo

dalle vecchie tradizioni locali adattandole al

senza

cadere

carattere

delle

citt

hanno
spirito

e dei paesi

Theodor Fischer (1862) diede l'esempio con la sua vasta attivit a Berlino, Monaco, Stoccarda (fig. 321 e 322). Accanto a lui lavorava Gabriel von Seidl a Monaco, conosciuto per il suo Museo Nazionale
bavarese,

di

nella

copia

dello

stile

architettura pittoresca,

storico.

un insieme

di

vari

stili

genialmente

collegati.

L\ PLASTICA E

svolgevano

Berlino

Ludwig HotTmann
1909), Albert

Naumsburg

Un
1911),

per

l'arte

attivit

(1868), Paul Schultze-

Gessner

(1809).

Otto Rieth

un nome

fatto

85S-

del-

storia

nella

suoi schizzi architettonici pi an-

cora che per

ed

costruzioni

sue

le

egli di-

tempo

suo

venne rintermediario

fra

giovane generazione.

Bruno Schmitz (1856)

mise

in

Rieth

301

(1852), Alfred xMessel (1853-

allievo di Wallot,

si

loro

la

ARCHITETTURA MODERNA

opera
cre

la

maniera^ abbozzata

la

di

monumenti

maestosi

suoi

il

esprimono eloquentemente la
grandezza dei tempi intorno al '70 (monumento al primo Imperatore degli Hohenzolche

ciclopici

lern sul Kyffhauser.

Rheineck

Guerra

Porta

\^^estfalica,

monumento

Coblenza,

la

delle nazioni a Lipsia).

il

alla

Appartengono

a questo gruppo "Wilhelm Kreis (1873) per

Bismarck a Dresda

torri di

di

Monaco per

Schaudt

per

il

stesso

lo

le

Theodor Fischer

soggetto, Lederer-

monumento

Bismarck ad

Amburgo.

La

masse

giusta disposizione delle

fetto intrinseco

sono

del materiale

zioni principali di questo

fetto dell'insieme. In

condi-

le

l'ornamento

stile;

non ha valore per se stesso,

e Tef-

ma

serve

all'ef-

questo senso Georg

Wrba
Fi"-. 324.

ha eseguito

gli

di Lipsia fatto
cipi

portarono

ornamenti per
da Licht.
alla

Tutti

tendenza

A. G.

la

tendenza

mare specialmente

la

La torre

Eiffel

Parigi.

questi prin-

completamente

di distaccarsi

dalle

e di dare all'arte l'espressione richiesta dalle esigenze del

tomatica

Eiffel

.Municipio

il

nuova

di quest'arte

reminiscenze storiche,

mondo moderno. E

curare l'intimit degli alloggi e

di

sin-

di rifor-

piccola abitazione, tanto quella di citt, quanto quella di

cam-

popoli germovimento, che sieno stati


manici ad averne dato l'impulso. L'Olanda, la Danimarca e la Svezia (specialmente
per influenza del finlandese Saarinen furono
primi paesi dove si svilupp uno

pagna; ed ancora sintomatico per tutto

il

stile

architettonico completamente

dizione.
del

Nei paesi

di lingua

movimento. Egli costru

anche

di

nuovo

tedesca
la

e totalmente

Otto

Wagner

ferrovia di citt a

indipendente da qualsiasi tradi

Vienna

Vienna
e

(1841) sta

numerosi

suscettibile di motivi suggestivi e mistici.

Il

suo

il

suo

stile

in

numerose

ville sulla

il

gusto mo-

migliore allievo

Joseph Olbrich (1867-1908:, l'ideatore del palazzetto della Secessione


Chiamato a Darmstadt dal Granduca d'Assia che vi fond una colonia

immortal

capo

palazzi; e tent

riformare l'architettura chiesastica riuscendo a dimostrare che

derno anche

di

Vienna.

artistica, egli

Mathildenhhe presso Darmstadt, dando

MANUALE

302
espressione
cit,

STORIA DELL ARTE

DI

suoi ideali principi architettonici per

ai

schematismo,

chiarezza, esclusione di qualsiasi

airausterit del concetto fondamentale

Henry van de Velde

ha

forme

linee nette e razionali,

in

anche

accentuando

Tarchitettura

portando

servire, e

sempli-

ville:

mezzo

L'attivit architettonica di Olbrich

323).

(fig.

rinnovato

deve

dello scopo a cui l'edificio

di

l'industria artistica di Vienna, e cos

con

(1863)

costruzione

una certa capricciosit quasi giapponese

contrasti forti e decisi nonostante

sta in stretta connessione

la

belga

il

esigenze

le

Tornamentazione

sulla facciata

maggiore rappresentante di questo stile le cui


discrete volute furono molto presto ed in gran numero erroneamente interpretate e
imitate da gran copia di artisti minori, come lo furono le forme rettangolari dello
Victor Horta

di linee astratte.

stile

il

viennese.

Un

nuovo

fattore aiut

potentemente

lo

nuovo elemento

definito e fu Tintroduzione del ferro quale

Gi l'Esposizione mondiale

di

come travamenti e

cristallo

edificio; e intorno al '60

il

Londra

destinato a servire ad uno scopo

stile

dell'architettura

1851 ha dimostrato

del

palazzo

suo

nel

moderna.

ad un

archi di ferro possano dare un carattere estetico

Parigi, costru la

Ign. Hittorff stabilito

renano Jak.

di

suo porticato slanciato. Victor Baltard adott Timpiego stilistico


del ferro nelle Halles e anche in qualche chiesa; Labrouste, nella Biblioteca Nazionale. All'Esposizione mondiale di Parigi del 1889 si vide una grandiosa sala per le

Gare du Nord

col

macchine, e

costruzione straordinariamente temeraria della torre Eiffel

la

Alexandre Gustave
che

Eiffel

ha

ingegnere,

(1832)

dato

scopo

logica costruttiva e l'assoluta utilit, corrispondente allo

la

zioni in ferro racchiudono

Purtroppo l'Esposizione

un proprio

di Parigi del

le

francesi

hanno ancora dimostrato

le

324).

prova

delle costru-

valore di effetto estetico.

1900 ha portato un regresso

serre di Gautier ricordavano

soltanto

singolarissimo

evidente

pi

la

(fig.

in

questo senso:

In quell'occasione per

opere dell'Sg.

tale genialit nella costruzione

di

strade e

ponti

hanno saputo
fare. In Germania le costruzioni in ferro hanno preso un grande sviluppo. EmerFranz Schwechten
seguenti architetti per le loro opere in questa maniera
gono
(1841). Stazione di Anhalt a Berlino; Torre dell'Imperatore Guglielmo sulla Havel;

nella grandiosit di concepirne

il

disegno, quale

pochi

altri

Alfred Messels:

il

grande negozio Wertheim

della Societ dell'Elettricit a Berlino

Berlino. Forse

case

di

popoli

il

Alfred

carattere delle opere di

commercio,

XIX

di servire

naturale.

la

Le

la

Palazzo

Behrens:

sospesa

ferrovia

dell'avvenire

sar

di

dato dalle

ferrovie cittadine.

attravers un'evoluzione di sviluppo che va dall'afcoloristica,

per ritornare

di

nuovo

Questo movimento si rispecchia


grafiche che per decenni non conoscevano altro dovere se non quello

attraverso elementi
arti

Grenander:

architettura

fermazione della linea all'espressione puramente

anche nelle

Peter

Berlino;

LE ARTI DEL DISEGNO.

pittura del secolo

alla linea

dai negozi, dai ponti e dalle

V.

La

stilistici

e decorativi.

pittura, e che soltanto negli ultimi

vecchie

tecniche

riproduttrici

erano state messe da parte per far

tempi ritornarono

dell'insieme

posto a nuovi mezzi

in

rame

tecnici.

al

loro

destino

e della silografia

Al principio del

LE ARTI DEL DISEGNO

rame quale mezzo prediletto di riproduromantica abbandonarono le minuzie graziose

secolo esisteva bens ancora Tincisione

in

zione grafica; Tepoca classica e quella


del rococ e

303

volsero ad una maniera pi rude e agli strati

si

e di iMarcantonio.

Ne

un disegno

risult

di

lavorava da incisore in

rame predicando

netta e pi

pi

la

con entusiasmo. In Germania

formarono

si

dorf con Joseph Keller (1811-1873):


con Eduard Mandel

181 0-1882):

Menzel, Schadow; a Vienna

la

la

Madonna

di

Sodoma;

Raffaello,

essere

Louis

ricordati

Guido Reni, van Dyck.

riproduttrici

arti

KoUwitz

precisione di

Tn'iit di Raffaello; a Berlino

la

Sistina, opere di

Societ per

Fig. 325. Kiite

Mandel meritano

delle

Disputa,

semplice

La giovane generazione lo segu


scuole di incisori come a Dussel-

ripudiando qualsiasi etfetto di chiaro-scuro.

linea e

Dupont (1797-18921

Henriquel

esser confrontato coi cartoni dei pittori. In Francia

Durcr

linee fini di

puri e astratti da poter

contorni

soli

di

Quali scolari

di

Studio.

Jacoby (1828):

Gustav Eilers (1834-1911): opere

opere

di

Kaulbach,

di Tiziano, Holbein,

Rubens,

Menzel.

Ma

quaforte, coltivata specialmente in

per
in

le

rame and sempre pi in disuso.


Inghilterra, non poteva farle una concorrenza

coU'andar degli anni Tincisione

ma

fu l'incisione

(Radierung' che

Dapprincipio essa serviva quale

mezzo

(1837), f^ondatore di una scuola, ha


e serie intere di

musei

fiamminghe, italiane

(1854),

meraviglia per

sue linee dure e taglienti, sebbene servisse a

massa,

desi,

in

W.

Kopping

Hecht (1843):

collezioni,
e

merito di aver

come
da

indiscutibilmente

di riproduzione e

la galleria

spagnuole. Accanto a

incisioni

(1848}: incisioni da

il

prese

Murillo,

Rembrandt

lui

di

Frans

il

suo posto.
di

Vienna

un'infinit di opere

Hals, opere

olan-

sono da nominare: Peter Halm

Rubens,

Lenbach,

Frans Hals; Ferdinand

cese ritrattista; Jules Jacquemart (1837-1880).

seria

riproduzioni

le

William Unger

riprodotto

L'ac-

Karl

Gaillard,

fran-

Bocklin

MANUALE

304

STORIA DEI L ARTE

DI

^.mr^'

:;,,.,!;I,//

mmA
M
mMmmmm0
J.J

\*>.

-Si
0'x^>jr".

Fig. 326. Flicieii

Rops

Fig. 327. A. Legios

L';ige de fer (litografia).

Estasi poetica.

(Casette des Beaux-Arts).

Mr.^^2^m:>

Fig, 328. F. Seymour-IIaden

I.a

chiusa

di

Egham

(incisione).

{Casette deS Beaux-Arts).

ARTI

.K

pittoresco linguaggio

Il

produrre soltanto, pass


stica

Per

creazione

immediata,

crescente perfezionamento

il

305

non

bianco e nero dell'incisione

in

alla

EEL DISE(iNO

della

originale,

riproduzione

alla

artisti,

come Ludwig

bulino e

Richter, Schwind,

rame per

piastre di

le

Menzel,

Leibl,

quasi

ri-

incisione arti-

meccanica

sentivano sempre pi attratti verso Tincisione. In Germania

si

content di

si

gli

tutti

artisti

grandi

Liebermann, adoperarono

il

fare delle pregevoli opere originali.

Eugen Napoleon Neureuther (18061882) se ne serv per dar veste

Anche

fantasie.

gli

artisti traduttori

avuta

adottarono quest'arte

eredit

in

maestri dei Paesi Bassi.

dai vecchi

Mannfeld

Bernhard

gnava con molta


paesaggi

piastra. Infine

di

citt,

architettonici

sulla

una combina-

trov

si

incisione

dise-

(1848)

vedute

abilit

motivi

zione di

sue

alle

rame

in

e in legno

Stichradierung

nella cosidetta

superava tutte

le

maniere

che

passate per

efficacia di espressione e variet.

Stauffer-Bern

Karl

lavori di

sib

stesse

Max

e pass

e-

questa

in

Klinger nei suoi

M. Geyger

E.

cicli.

orme

857-1 891)

estrema finezza

tecnica, cos pure

grandiosi

(i

poi

segu

le

plastica

alla

gruppo romano,

an-

cora sono da notare Otto Greiner

(1

869)

aggregandosi

al

Kate Kollwitz

(i8()7,

con

325)

fig.

soggetti proletari.
In Francia Charles JVIrvon
1

182

1-

868) sta a capo degli incisori moderni.

Gli procurarono la sua


serie di vedute del

Auguste

sent

specialmente
parigina

tutti RatTaelli
si

gi

colorata,
in

fatto

in

silografie

moderna.

della

cui

menzione.

a cui spesso

si

il

scene

Brilla su

attivit

Fio

una

dedic,

quali seguivano

soggetto principale

dell'arte

Amusements

litografia di altro

esplicarsi nel

modo

si

le

dedicarono a
belga

del
;

ma

la

di giovani

tradizioni

del

Fe'licien

oltre le

seguaci,

la

Diaboliques
egli

326).

nel

La donna

Rops (1833-1898)
le

nelle

Sa-

cre un'incisione e

sua genialit fantastica trov pure

impressionante '(fig.

tanto

XMII

secolo

femminili.

ritratti

des dames de Bruxelles

genere in cui

pi

ebbe presto un cerchio

e Helleu

e gli

Torretta nella Ruc de


Charles Mryon
Tixanderie (incisione).

Neirincisione

rappresentazioni della sua fantasia perversa

taniques

329.

grafica

Gandara

deirincisione.

fu pure

(fig.

rappre-

(184Q

Francia che in Inghilterra;

campo

preziosa

la

vecchio Parigi

Lepre

329).

della vita

fama

modo

di

Alphonse Legros (1837) pass


20

MANUALE

3o6

DI

STORIA DELL'aRTE

dalla Francia in Inghilterra e divent cos un grande

maestro per tutti due


paesi.
Le sue rappresentazioni realistiche,
suoi ritratti di Dalou, Watts, Leighton, Kipling,
suoi fogli fantastici, come il Trionfo della Morte , attestano la versatilit del
i

suo talento

(fig

327).

In Inghilterra

mero

amatori.

di

Whistler

le

incisioni pittoriche

Si gi

accanto a

lui

parlato

(fig.

serie veneziana di

della

da nominare

sono

dalle linee delicatamente suggestive,

vedute

hanno avuto specialmente un gran nu-

Th. Cameron

I.

colorate del

incisioni

per

suoi paesaggi

F. Se3'mour-Haden per squarci pittoreschi di

328); William Strang per scene campestri e illustrazioni a cui egli stesso
aggiungeva il testo: Muirhead Bone per soggetti ar-

r'^

chitettonici

Cari Nikolaas

Storni van's Gravesande,

olandese, per bellissime marine. Whistler e

sono

stati

modelli delle splendide e grandiose opere

di carattere

Bauer

Rembrandt

orientale

(1864).

La

Alexander Jacques

iMarius

di

che

silografia,

nel

era stata completamente messa da


sione in rame, cominci

per

parte

a rivivere

XVIII

secolo

Tinci-

principio

al

del

Wilhelm Gubitz di Berlino


(178(5-1870) la rimise in onore dopo il lavoro di preparazione fatto dai due Unger; Johann Georg Unger
XIX.

secolo

Friedrich

(17 15- 1788) e suo

Unger
tisti

(circa

figlio,

Johann

Una

1750-1804).

Gottlieb

Friedrich

schiera dei migliori ar-

ha creato opere immortali,

inspirate da

per

lui,

esempio Flhrich, Schnorr, Schwind, Richter, Rethel


e sopratutto Menzel. Essi

si

tennero ancora

chia silografia tedesca costituita


l'incisione a tni e
ricolosi

il

avversari

Thomas Bewick

Holzstich

della

tecnica coU'adoperare

il

maniera.

tent

legno

nel

invece che nel senso longitudinale

vec-

presto

diventarono pe-

vecchia

(1753-1828)

ma

linee,

di

alla

L'inglese

riformare

di

la

senso trasversale

come

era stato u-

sato fino allora, e riusc cos a ricavare effetti nuovi


Fig. 330.

W.

BiiBCli

Bellimbusto.

(Daeleu, Wilhelm Busch).

interessanti. Perci invece dell'usuale coltello

cominci ad usare

-modo

a sopprimere l'incisione; raggiunse

lajsilografia,

il

il

bulino

quale

primo posto

dell'incisore.

mezzo

di

si

in-

questo

riproduzione, riusc

nell'arte della illustrazione e rese

una diflusione di riviste periodiche illustrate che da allora incominci a


diventare sempre pi larga.
In Germania furono gli allegri e umoristici collaboratori dei Fliegenden Blatter
insieme al fondatore
e dei Miinchner Bilderbogen
a dare la nota dominante
Caspar Braun e fra loro troviamo primo di tutti Moritz von Schwind, poi Adolf
Oberlander (1845), Harburger, Rene Reinichc (1860), Fritz Wahle (1863), Hermarm Schlittgen (1859) ^ ^^^ ^ Franz Stuck. Il l'pi grande artista di questo
gruppo fu Wilhelm Busch (1832- 1907) che dopo un breve soggiorno a Monaco

possibile

si

ritir

nei

piccoli

borghi

della

sua

patria,

lo

Hannover,

da

dove

divulg

LE ARTI DEL DISEGNO

Fig,

in tutto

il

mondo

le

3.1.

Albert Kriiger

(fig.

Sulla spiaggia di

Goehrcn

(incisione).

sue epopee umoristiche. Dapprincipio non era capito

riconosciuto generalmente

disegno

307

come uno

dei

pi

per non

330). Tutti questi artisti

nel legno; operai del mestiere riproducevano

Fig. 332. E. Orlik

Mercato

grandi umoristi
incidevano ormai

nel

blocco

Grodeck

(incisione).

loro

della

pi

ma

adesso

penna

e del

direttamente

modelli.

Menzel

MANUALE

3o8
istruiva da

se

Lo

(1797-1854).

come aveva

suoi incisori in legno,

stesso fece (justave

STORIA DELL ARTE

DI

fatto Friedrich

Dor (1832- 1883)

delie sue illustrazioni per la Bibbia, per

il

Don

Ludwig Unzelmann

in

Francia, affidando rincisione

Quijote,

per Dante a Hcliodor Pisan

dopo avergli impartito il suo insegnamento. Gli artisti pi giovani affidarono intieramente
loro disegni a silograf mestieranti: e cos un poco alla volta quest'arte
fin col diventare un semplice mestiere. Accanto ai periodici illustrati tedeschi, frani

cesi e inglesi

grafa

fin

col

si

diventare un'incisione a

drich Juengling

bediva a tutte

quando

si

suo primo

port

1889',

t{)ni.

le

carattere.

Martin

maggiormente

Hnemann

Il

nella

suo

bulino

ob-

Soltanto

pittura.

ricominci ad occuparsi del

si

Da un

Varie strade furono battute.


fu

silo-

a colori usata dai giapponesi,

legno

vere intenzioni di questa tecnica; e

duzione silografica commerciale

Kruger (1858)

in

silografica.

moderno

esigenze pi raffinate del colorito

e originale

vecchia

la

Specialmente un tedesco emigrato, Frie-

all'apice la virtuosit

venne a conoscenza dell'incisione

ricordarono

si

le

senza scrupoli

schierarono quelli americani in cui

specialmente

curata

(1858), dall'altro

lato

da

svilupp l'incisione

si

ripro-

la

Albert
in

legno

artistica.

Parigi

Felix

del chiaro-scuro,
del

Valloton (1863)

nelle

riport

di

sue scene della vita e

Giappone giov moltissimo a diffondere

in

nuovo

silografia

la

caratteristici

l'incisione in

di

Emil Orlik

in

riproduzione,

Germania
la

{i\g.

litografia,

332). Nel secolo

gi inventata nel

XIX

1796

sorse

da

ritratti.

principio

L'esempio

legno colorata: e

scirono meravigliosamente bene Nicholson in Inghilterra, Otto


e

sul

Eckmann

vi riu-

(1865-1902)

pure un nuovo mezzo

Aloys

Senefelder.

Artisti

i
Fig. 333.

J.

Kriehiiber

Matinee da Liszt

(litografia).

LH ARTI DEL DISEGNO

Fig. 334. Steinlen

come

Sulla spiaggia (litografia originale).

viennese Joseph Kriehuber (1801-1876)

il

stampa per mezzo


per

rifiorire

and

della pietra

una seconda

309

vi

sono

dimenticanza intorno

in

perfettamente.

riusciti

met

alla

La

del secolo

volta nell'ultimo decennio, richiamata in vita dai

francesi,

per rappresentare scene allegre e satiriche della vita moderna. Steinlen, P'orain, Mi-

Jean Vber

lette,

distinsero in questo genere

si

(fig.

334).

pi

Il

interessante di

questo gruppo fu Henri de Toulouse-Lautrec (1864-igoi) che condivideva con Degas


la

predilezione per

presentava in

modo

il

mondo

delle ballerine del teatro, del caff-concerto

ha servito a bandire dalle case della piccola borghesia


gi accennato

Germania

grottesco e con spirito perverso. In

come Hans Thoma

il

la

e lo rap-

nuova

litografia

vecchie oleografie

le

cerchio degli artisti

di

Karlsruhe

si

fossero

si

adoperati nello stesso intento.

moderna tedesca che si appropriata tutte quelle


nuove maniere di stampa a contrasti di giacimenti. Dopo che Georg Hirth aveva
formato un centro per Parte illustrativa a Monaco col periodico Jugend sorse,
specialmente

ancora nella stessa


pi acuto e pi

rono

(1874),

caricatura

citt,

amaro

Ed.

Thonv

il

del

Th. Th. Heine

Un nuovo
libri

la

{1866

un giornale umoristico,

<(

Kladderadatsch

di

(1867,
,

fig.

Rudolf Wilke

336),

periodico

dal giornale

decorazione dei

dei preraffaelliti, da cui usc

libri.

la

carta,

tipi,

la

Francia prese poca

stampa,

la

rilegatura,

parte a questa

Fu

(1873-1908;,

fu-

Bruno Paul

riforma,

capo di questi nuovi sviluppi dell'arte

in

copertina,
l'Inghilterra

libraria.

iniziarlo nel

unione a Burne-Jones e

libro.

nei libri, ad

la

airillustrazione dei

Tlnghilterra

decorazione del

tere primitivo della silografia e diede valore,


la

famosi

Caricaturisti

giunse

si

William Morris che

Grane riform radicalmente

a \A'alter

Berlino.

di caricature,

Olaf Gulbransson.

passo fu fatto

e pi in generale alla

gruppo

Simplicissimus

Egli ritorn

ogni

minimo

l'elemento

rimase

al

carat-

dettaglio

decorativo.

invece

La

sempre a

MANUALE

310

STORIA DELL ARTE

ni

Fig. 335. Joseph Sattler

Cobden Sanderson
interpreti del

che

esercit la sua influenza

alla

giovanile di

figura

strano carattere del suo spirito freddo

corrisponde

fantasia eccentrica,

d'una raffinatezza decadente


di

Wildes

Vignetta

di foodo.

anche

dei

comprensione

chiara

di

moderni

letterati

d'un nuovo concetto estetico

inglesi,

la

33'j.

Germania rest

Th. Th. Heine

di

esponenti

Salome

(illustrazioni per

dell'arte

con singolare buon gusto e caratteristica individualit, e nepindietro.

f.n

Hig.

libraria dell'Inghilterra

pure

gruppo

loro seguaci nel

Yellow-Book Life of King Arthur, fig. 337).


Specialmente TOlanda, il Belgio, e la Danimarca seguirono l'esempio
;

poetici

Aubrey Beardsley ('873-1899). Lo

e calcolatore,

quella

Continente

sul

preraffaellismo neirarte del disegno ebbero

form intorno

si

Artisti

come Joseph

Sattler

(fig.

335', Otto

Eck-

nn

Votanti (Simplicissimus).

Fig. 337.

Aubrey Beardsley Pagina


Vita di Re Arturo .
:

<

della

LE ARTI DEL DISEGNO

Fio-. 338.

Otto Eckmann

Placato.

^i^

Fig. 339. J. Chret

Schizzo decorativo.

,1

MANUALE

312

DI

STORIA DELL ARTE

mann, Melchior Lechter, Th. Th, Heine

rialzarono

dimenticata arte degli Ex-libris riprese a

fiorire.

Il

Manifesto

((

questo strumento

di

stretta

in

sta

reclame

commercio

del

disegno, entrando cosi a far parte

con Jules Chret

1836},

manifestazione artistica
altri

Meunier

mund

Berchmans,

(fig.

in

la

copertina dei

dell'industria

del libro

movimento

libri

la

ormai

anche

ricorse all'aiuto del

riformista.

tV: affiche parigina, fu a

La

capo

Francia

di questa

339) e anche Toulouse-Lautrec, Forain, Steinlen e molti


lavorato in questo campo. Nel Belgio sono noti Henry

Germania Th, Th. Heine

Eckmann

(fig.

338) e Ed-

Edel (1863),

L'effetto dell'arte dei

Manifesti

moderna per quello che riguarda


vimento

artistico

il

portato a

riuscito

perfino ad influenzare

la

suo compito decorativo e con essa tutto

^ ARTE

Nel secolo XIX, dopo lunghe

Lo

pittura
il

mo-

industriale dei nostri giorni.

VI.

vit.

grande

del

grande maestro

il

grandi maestri hanno

relazione con

sorti

le

VITA.

e faticose lotte l'arte

si

era liberata dalla schia-

umano, poich s'era creato una nuova epoca di scienza, si sentiva


considerare questo nuovo mondo come un insieme armonico e completo

spirito

ad esplicare

il

suo

signircato in

Fig. 340

simboli che soltanto

John Kuskin,

l'arte

nei suoi ultimi anni.

pu dare.

(Fot. Fred

HoUyer, Londra).

ARTE
Ala tutto non era ancora
plastica,

l'architettura,

le

arti

Mancava ancora una nuova


di

fatto.

Tutte

del disegno,

VITA
le

313

opere che producevano

stavano

senza

coltura sintetica, capace di

pittura,

la

connessione

la

fra di loro.

costituire l'unione

organica

queste manifestazioni.

Pg. 341.

Henry van

de Velde

Vestibolo del negozio d'arte Arnold a Dresda.

met del secolo in poi cresceva sempre il desiderio di elevare la propria


esistenza in una sfera di libert, di bellezza, di giocondit
desiderio che raggiunse
perfino una certa forma di violenza; ma l'ideale, il grande ideale comune era
quello di dare forma artistica a tutte le manifestazioni della vita. L'Inghilterra, fu il
primo grande Stato moderno che prese anche in questo l'iniziativa. Si gi menzionato
Dalla

il

movimento innovatore

sorto poco

dopo

il

'50 con Gottfried

Semper:

nello stesso

MANUALE

3^4

tempo
la

formava

si

pittura

il

STORIA DELL ARTE

gruppo riformista dei

estese poi su tutte

si

DI

le

forme

preraffaelliti,

la

cui tendenza a rinnovare

della vita esteriore.

ed esigenze erano concentrate nella figura

John Ruskin

di

Tutte queste tendenze

(fig,

340) che diffondeva

con parole passionali e affascinanti e con straordinaria energia le sue teorie


e in
quella di William Morris (1834-1896) che metteva le teorie in pratica. I tentativi
;

fatti

in

campo

questo

sul

continente non potevano riuscire felicemente

dimenticavano

loro culto dallo

stile

genze

moderna. In Inghilterra invece

Fig-. 342.

della vita

Stanza

di

storico, essi

le

Su questa base Morris fond


di lusso di

tutta

esi-

le

l'attenzione era rivolta a con-

gli

Il

movimento stava

artefici

in stretta

non cercavano soltanto

modelli nazionali del passato non dovevano restare negletti, e anche

forme gotiche dovevano

in cui arte e

metterlo in relazione con

tradizioni locali.

relazione con l'architettura. Nell'arte industriale

le

perch nel

ricevimento, prog-etto di B. Pankok, eseg-uita dai laboratori riuniti per Arti e Mestieri a Monaco.

tinuare ed evolvere organicamente

forme nuove;

di

potevano servire a dare T inspirazione


intorno al '60

le

di

forme nuove.

sue vaste imprese artistico-industriali

mestieri dovevano cooperare intimamente a produrre oggetti di uso e

ogni genere. Si incominci dal riformare l'ornamento, liberandolo dalla

schiavit della copia e creandone

uno

d'intenti assolutamente nuovi, attraverso

libera stilizzazione della fauna e della flora locali. Cosi

zerie a larghi disegni a piani;

dallo

studio

si

ebbero

dall'impiego

di

le stoffe

elementi

le

una

tapez-

gotici,

di

or-

ARTE E VITA
mobili Chippendale e di modelli Sheraton vennero

comodi,
fort
I

tende sciolte e chiare,

le

la

al

Dall'Inghilterra
e di

loro frutti.

W.

lii

decorazione interna

sulFarchitettura.

Van

sua religione

tezza logica

egli

la

del Velde

ebbe una quantit

Leistikovv.

La sua

gli

ambienti.

decorazione

Ma-

Scott e

Baillie

forme

linee e

Fig^. 344.

eco. e cos

ancora

anche

(fig.

Vaso

del canale.

di

Favencc

di pra-

Prima

di lui

ha rinnovato

diventato un maestro

dove lelleggi

qua

di

al

M. Liiuger

Henry van de Velde, riformarono


come vedemmo, ebbero influenza anche

dopo

essi

America,

in

tutti

campi

legge dell' utilit; e cori questa sua

una soluzione pratico-estetica

La Germania,

tutti

com-

fabbricanti (Libert_v-House). Altri svi-

nuovi principi emigrarono

Belgio, dove Serrurier, e


la

primitivit campagnuola.

comodit trovarono larga

di tutto nel

totalmente

addobbi pratici e

semplice quadrato o rettangolo. \'oyse\- invece accentua

Fig. 343. Tappezzeria, progetto

la

tentarono pi tardi, attraverso influenze giapponesi,

semplicit rustica,

ticit

condizioni

le

principi della decorazione interna da lui proposti.

pi delicate fino ad arrivare


la

artisti

gli

tappeti, tatti intenti all'utilit e al

Morris furono duraturi e portarono


continuata e variata da

fu

lupparono
cintosh,

semplici e razionali, adattabili a tutte

tentativi di

a piani

vetri,

mobili e

in

quei

dell'

industria

severit

problemi

artistica

dogmatica e acu-

artistici

che

richiedono

341).

assetata pi di ogni altro paese di rinnovare l'industria artistica,


di artisti,

specialmente di pittori,

energie in questi nuovi problemi, prima seguendo

che
gli

impiegarono

esempi

tutte

dell'Estero;

le

loro

poi

pi

MANUALE

310

DI

STORIA DELL ARTE

individualmente, ricorrendo a motivi dell'arte e della

mente dell'epoca
studiate

del Biedermeier.

Topera

di

Anche

Brinckmann aveva

tradizione

leggi libere di

le

stile

special-

nazionale,

giapponese

furono

gi fatto conoscere intorno alPSo Tarte orien-

1892 l'amburghese S. Ring, stabilito a Parigi, pubblic il suo


ap Japanischen Formenschatz . Uno dei primi che pass dall'arte libera all'arte
plicata e che ne esperimento subito tutto il campo fu Otto Eckmann (1865- 1902)

tale asiatica e nel

Fig. o43. Garcomiie, progetto di P. Schultze-Xaiiml uig, eseguito dai laboratori Saalecker.

con

lottavano a

lui

Hermann
di

Obrist

Monaco H. K.

(1862)

il

nuove forme nella plastica

vetri dipinti

tappezzerie

Walter,

(fig.

Un gruppo
schmid

(1808)

fonciarono

creatore

E. von Berlepsch-Valendas, l'artista di mobili_,

ricami

di

decorativa

Berlino

Leistikow che da quadri

343), tappeti,

mobili e tessuti

di artisti giovani a

Bernhard

Pankok

originali

pi

Melchior

stilizzati

l'inventore

tardi

Lechter,

artista

in

pass a progetti decorativi,

in istilc nordico-tedesco.

Monaco, con a capo


(1872) e Bruno Paul

Industrie riunite per Arte e Mestieri

(fig.

pittori

(1874),

Richard
il

342) e presto

Riemer-

caricaturista,
altre citt,

ARTE

nuclei

nuova ceramica con

movimento.

questo

per

colori forti e

VITA

'M

l'esempio. In tutta

seguirono

e Lipsia, ne

come Dresda

Karlsruhe

Max

maniere originali

la

Germania

Liiuger

fu

formarono
T ideatore d' una
si

di bruciatura (fig. 344).

^'ienna

Wagner, specialmente Josef Olbrich (1867-1908, fig. 346), Josef Hoffmann (1870], Josef Urban (1872;, Koloman Moser .1868;, (tg. 347; e altri che pi
tardi fecero parte delle Wiener Werkstlitten furono imbevuti di queste idee. I

gli allievi di

Fig, 346.

J.

Olbrich

Tenda nell'appartamento d'un amico

Fig. 317. Ko'.oman

dell'arte.

Moser

Corso

di salmoni, progetto per tessitura.

(Ver sacrum).

viennesi sono
austriaci,

stati

di

pi

abili

scozzesi

inglesi,

nuove forme

nel

creare uno

Macintosh) e giapponesi

una semplicit forse un

po'

unitario

stile
;

leziosa

essi

ma

da

elementi vecchio"

formarono un sistema
oltremodo graziosa e

buon gusto. Olbrich pass da Vienna a Darmstadt presso la colonia artistica


granduca Ernesto Ludwig; vi lavorava pure Peter Behrens (1868, fig. 350) che
sunse pi tardi

la

di
di

del
as-

direzione della scuola artistica-industriale di Dusseldorf prima di

recarsi a Berlino.

Paul Schultze-Naumburg
statten

fig.

343) e anche

(1869)

Weimar

tondo
che gi

Ksen la Saalecker Werkuna volta, al tempo della giovent di


presso

MANUALE

3'8

DI

STORIA

DELI.

Bockh'n, di Begas e di Lenbach, aveva tentato


artistica tedesca,

un

coll'essere

lini

programma

importanza
di

stico-industriale

fondazione del

nonch

Un

d'arte.

Deutschcn Wcrkbundes

chiamato
le

in

(Porcellana

il

Fig. 349.

che aveva nel

in

intorno negli

mancarono:

corazione interna

la

Monacensi

paesi.

pi

orribili

alla pi incredibile

laboratori

e fino allora

C. E. Liisberg-.

Soltanto

la

tentativi di

due

ai

instituti

di quello

Bie-

il

stile.

L'in-

contorsioni di forme,

degenerazione di gusto.

da esso

nuova
Francia rimaneva

sono ancora attaccati

francesi

da Luigi XIV. all'Impero.

tendenti

nuova simpatia per

una insopportabile continua ripetizione

era incoraggiata e sorretta dalla

altri

questo

Orso bianco modellato da

nuove conquiste rester per prezioso

La Germania

individualit

le

arti-

(Porcellana di Kopenhagen).

slancio delle linee dei Belgi port alle

principio delle

tutt'

lavoravano

vi

compito gigantesco,

di Sfcvres),

stilizzazione floreale dei

stili.

vita

grandi societ di navigazione.

esagerazioni, naturalmente, non

dermeier degener

accanto

vita dal

Fig. 348, Ballerina modellata da Lonard.

la

della

Brutt e con loro van de Velde. Nel 1907

altro ente sorse

sconosciuto, a cui s'accingevano

compreso

centro

moderne;

tutte le forze e tutte

riunire

di

tedeschi per mestieri artistici

Le

un

diventare

curare Tattivit artistica di ogni singolo artefice e di ogni Casa

programmi

a questi

la

di

rifugio di tutte le idee

Hans Olde, Ludwig von Hofmann, Adolf


fu di grande

ARTE

si

vita che

Ma

sviluppano nuovi

vedeva sorgere

indietro. Nella loro de-

vecchi
francesi

stili

dei secoli passati:

L'art

nouveau

ARTE

maison moderne

l'

Estero

rimasero

E VITA

nuovi modelli dal-

di introdurre

Soltanto

infruttuosi.

319

alcuni

artisti

come George de Feure, che cercarono prudentemente


fondere vecchie forme con

di

r impiego del

La

dor

bois

ebbero buona accoglienza.

Francia ebbe poco entusiasmo per


pratica;

di utilit

soltanto

compreso

moderne,

idee

principi tedeschi

scuola

la

,^
-^,

Nancy ha

di

emesso ultimamente notevoli lavori artistico-industriali


di gusto moderno. Soltanto nell' Industria di lusso la
Francia ha come sempre tenuto un posto eminente. La
tempi

timi

un

Bigot

vasellame

specialmente

Galle a
lique

vetri

tagliati

forma

in

di color latteo,

il

qualunque

-jour

V'^'
^,

'V;

..
;

Emile

La-

.-_

'.'if^iM

altra pr-

Francia

la

La

nordici.

sotto la

fu

f'^- ^so. p. Behrens

netta-

manifattura

candelabro,

di

direzione di Arnold Krog,

si

sue realistiche plastiche di figure animali

Kopenhagen

di

le

anche

la

messa a capo

ha

le

fatto

una

349).

concorrenza con

seria

Casa svedese Rrstrand

(fig.

ha

preso

parte

La Casa
le

coppe

alla lotta

valore artistico-industriale della Svezia e della Norvegia oggi basato su

ricami e tessuti derivati da

modelli

murali contenenti elementi

Anche

nella

di

Germania

Munthe

Gerhard

antichi.

locali

Frida Hansen hanno dato bellissimi

cartoni stilizzati

e la

signora

decorativi per grandi tappeti

arte nordica antica.

settentrionale sono stati fatti gli stessi tentativi da Scher-

rebeck in piccoli tappeti murali tessuti

non ebbe

di altri paesi.

con

Bing y Grondai

mentre

di

industrie del genere, colle sue preziose pitture a fuoco sul bel materiale

di tutte le

ceramiche

gioielleria di Rene'

la

nell'arte della porcellana

vari

rudi

in

fusi a strati di

e colore,

mente superata dai paesi


Porcellane di Kopenhagen,

'

351) sorpassano in gusto e finezza di concetto

duzione del genere

le

348^;

'1846- 1904) e

e di esecuzione

Ma

fig.

(Ballerine

Delaherchc, di Dalpeyrat e Lesbros

di
i

Remy

(fig.

moderno

indirizzo pi

Biskuit di A. Lonard,

Svres, che ha preso negli ul-

di porcellane di

fabbrica

>yi^

a godere una lunga

vita.

ma

la

L'Olanda

sua

ha

<(

Colonia artistico-industriale

battuto

una strada sua propria

influenzata stranamente dalla cokura esotica delle sue colonie, esplicando per un'attivit
.-.

_^

molto vasta

e di

un carattere

moderno ma

decisamente

nello

tempo tipicamente

olandese.

Quello che distingue

lo slancio

stesso
I

artistico-industriale attuale da tutti


i

consimili movimenti del passato

nuove tendenze
scopo che non po-

lo scopo che le
si

Fig.

._-....._,.,.______.-

3r..

teva sorgere nell'anima degli artisti

-_-,

propongono

R. Laiique

Broche.

,^.^^.

se

non

alla

cratlco,

fine d'

comc

un secolo demo-

stato

il

secolo XIX,.

MANUALE

320
cio

il

produrre

proposito di

ma per la massa
ma essi andarono

STORIA DELL ARTE

DI

non

per un piccolo cerchio

soltanto

di

ricchi e di

intenditori,

del popolo.

Gi Ruskin e Morris avevano avuto que-

st'idea;

tanto

nelVamore

oltre

qualsiasi lavoro di fabbrica e quindi


inoltre
di

ancora per

molto

predicare la semplicit

quali

non

tavia,

hanno portato

zione

tempo

ma

ci

ci

artistico-industriale

non ostante
che

Dresda

Krupp

ad ammobiliare

di Esscn),

le

case popolari,

tanza quel movimento


ai

le

sorto

di

Berlino del

di

le

spesso

di

fabbrica,

quale

citt, e a

buon gusto

borghesia

scuole. Nello stesso


il

di

fondare

le

di

dar

nuove soluzioni

l'Esposizione della costruzione di citt

il
Kling^er

Alla bellezza (incisione).

ajbuon

grande impor-

citt-giardino

i^V

Max

la

degli operai (Casa

tempo

tende

(Germania. L'Esposi-

in

forte e duraturo impulso alla soluzione di questo problema.

Fig'. 352

oggetti

Gli ultimi tempi, tut-

afletto.

specialmente

case della piccola

in questi anni,

iqio

produrre troppo

Fu

moderna quello

artistica

190G ha dimostrato con quale energia

del

problemi dell'abitazione nelle grandi

sposizione

di

prezzi

Germania tenta produrre semplici mobili


prezzo, adatti

delF industria

un cambiamento,

di

disprezzavano

loro oggetti salivano a prezzi inaccessibili.


difetto

il

potevano esser venduti


su

che

Tarte

per

L'E-

diede un

NEO CLASSICISMO

IL

I.

- LA

\n ITALin

SCULTURA.

E cause e gli elementi di carattere spirituale e di carattere

primi anni

cui sulla fine del settecento e nei


e

gli

subirono in

indirizzi dell'arte

mento, sono gi

ampiezza

Aggiungeremo ora

stati illustrati

con molta precisione

in principio di questi

guirono marcatamente

la

francesi del tempo. Quell'

da parte della Borghesia

Impero
mente,

e anzi

influenza del

immenso

Capitoli in cui

conquista che non ostante


questo dispotismo

per effetto

di

le

cui

conseguenze hanno dato

che

XIX

riti,

artisti

dispotismo militare del Primo

conquista del potere

la

afferm,

1"

meno

lenta-

assolutistiche

degli

pi

parvenze

immenso

quell'

e se-

il

le

danno ancora

condizioni di

le

che fu

fatto politico

impronta

l'Arte a questo radicale

dicevamo

tutta

la

politica

ma

creati

rinnovamento

di spi-

europea, aveva non soltanto annullate o trasformate instituzioni

nuovi bisogni e nuove aspirazioni.

parler dell'Arte

si

si

Francia e fuori di Francia (anche sotto

in

con sufficiente

Impero e alla Restaurazione, subirono


nuovo spirito che agit e inform gli

fatto politico

Imperi della Santa Alleanza) nel secolo

all'

tendenze

le

volume.

italiana dalla fine del Settecento allo scorcio dell'Ottocento

quest'arte, dalla grande Rivoluzione

ottocento

per

Europa un profondo muta-

tutta

nella parte generale di questo

dell'

politico,

secolari,

poteva sottrarsi.

Da quando

la

Rivoluzione

francese oltre

alla

propaganda

politica e culturale

aveva potuto fare quell'altra efficacissima propaganda che corse l'Europa sulla punta
delle baionette francesi repubblicane e imperiali,

ideale di

un

po' pi

r Italia

per ragioni politiche troppo note perch

fremere

Ma

l'

o un

po'

meno

tutti

ma

a cui

novus ordo

popoli dal Baltico

sent pi che ogni altro popolo gli effetti di questa

aveva nessun ordinamento nazionale,

un

il

ci sia

glorie dava pi facilmente o la fiducia o la speranza o

ricordo
l'

fece

Mediterraneo.

bisogno di ricapitolarle

propaganda

vivo

al

l'

Italia

che non

sue

storiche

delle

illusione che

si

maturassero
21

MANUALE

^22

Fig. 353.

Antonio Canova

DI

STORIA DELL'ARTE

Dedalo

tempi dalla sua nuova fortuna. Per questo

delle necessit militari

e politiche,

Icaro

la

Venezia, Accademia,

sua sorte

legata alle sorti della

parve, anche

all'

infuori

Francia che scuotendo

il

giogo feudale delP Aristocrazia e del Clero, si rinnovava nella sua Borghesia; per
questo
soldati della giovane Repubblica e del giovane Impero
espressi quelli
i

LA SCULTLRA

ooo

e questi 'dal popolo e

non mai politicamente e sentimentalmente avulsi dal popolo


suscitarono in Italia, non soltanto consensi ed entusiasmi politici, ma anche spirituali, a cui TArte non poteva rimanere e non rimase estranea.

Che importa

che TArte francese, sorta dalla Rivoluzione, andasse a cercare

sue inspirazioni nelle vecchie

Fig. 354. Antonio

Canova

e retoricamente

Monumento

restaurate

a Clemente XIII

Roma,

memorie

del

Basilica di S. Pietro.

le

classicismo

MANUALE

3^4

Fig:. 335.

Antonio Canova

greco e romano

sicismo

di

Monumento

DI

STORIA DELL ARTE

Clemente XI\'

Roma, Chiesa

Era quello un classicismo repubblicano


maniera , nessuno mostrava di accorgersene.
?

dei SS. Apostoli.

ma

che fosse un clas

Bastava

non era poco) che alla placida impotenza, al torpido marasma spirituale
secolo XVIII si spegneva, si sostituissero nuovi ideali e nuove tendenze
soffio d'aria viva e fresca penetrasse

nell'accademia in

cui pigramente

in verit

(e

in
;

cui

che

il

un

vegetavano

LA SCULTURA
pittura, scultura e architettura.

Pochi decenni

quanto' di falso racchiudesse anche quel


qualche cosa come scrisse Condorcet) di

323

dovevano bastare

A'ero

che allora

a far

pareva

popolarmente divino

>.,

comprendere
avere

in

Ma, allora'come

primavera greco-romana , che passava sul mondo parve che davdel Diritto Romano e
vero dovesse rinnovarlo e le menti si aprivano con gli studi
allora, quel

vento

di

Fio;. 356.

con

traduzioni dei classici, con

le

razioni in Grecia, in
civilt

Antonio Canova

e le

anime

si

Il

miracolo.

Roma,

Galleria Corsini.

scavi di Ercolano e di

in Egitto

esaltavano nei teatri

Pompei, con

che rimettevano in onore

popolati di

eroi

volo delle aquile imperiali che

aquile cesaree correvano fulminee


il

Ercole e Lica

gli

Mesopotamia,

arricchiti di capolavori.

compiva

esplo-

antiche

le

leggendari, nei

rinnovando

dall'Alpi alle Piramidi, dal

le

Musei

trionfi delle

Manzanarre

al

Reno

MANUALE

326

DI

ARTE

STORIA DELL

Questo
che

nuova

ideale di Bellezza

menti esaltate, spesso incon-

le

sciamente, dalla fantasmagora

poli-

tica di

una storia ri-immasinata

usum

Delphini

ave\a suscitato
trov

grandi,
fico

esponente

pu

si

italiano

rinnovasse

fu

terzo scultore

il

veramente,

decenni,
incon-

coli'

terzo

scultura:

la

so-

arte

ordine

in

anche grandezza
dopo Michelangelo dopo

data

di

suo magni-

il

dominio della sua

trastato

vrana,

veramente

quale, per lunghi

il

nobili

Canova. Del Canova

che

dire

dei

opere

Italia

in

Francia

in

piuttosto

che delle

tentativi

che

ad

soluta

as-

di

Bernini

ma come

loro dspota in-

contrastato, durante tutta la vita, della

Ed

sua arte.
l'analogia

curioso

tra

l'opera

come

notare

Canova

del

l'opera di quei suoi grandi predecessori

lui

anche a ci: che n

spinga

si

ebbero

essi

che ne con-

scolari

tinuassero degnamente l'opera.

Antonio Canova (1757-1824)


un

glio di

nell'Alto

vembre

tagliapietra

\'eneto,
del

1757.

giovanissimo
e
Kig-.

Antonio Canova Amore


Meldeos e Louvre.

35r.

Psiche.

dellava di nascosto delle statuine

lento

e che egli confidava,

di casa

Ma

il

sizioni del

il

senatore Falier

che

Fu
si

perfino
creta,

di

di

che

giovane per

mise

la

nella bottega di

trova adesso nel

cure

no-

Suo padre mor


madre si rimarit
;

rimase

nonno

del

trovava cos male

rivelavano

non

lui.

erano veramente

prima da un certo

con-

le

anni

sette

gi

il

in casa

suo

vedesse,

al

egli

sua

mo-

precoce ta-

suo vicino

Comprendendo che

eccezionali,

egli lo

le

dispo-

(ccc venire

'Foretti e poi dallo scultore Fer-

Canova lavor a quella statua di San Giorgio


Palazzo ducale, su uno dei balconi che danno sulla Riva
costui che

il

degli Schiavoni. Grazie alla benevolenza

sua prima ordinazione

il

che aveva preso a proteggerlo.

scultura

a scuola

alle

uccidersi.

Senatore doveva fare anche di pi per

a Venezia, e lo
rari.

si

perch l'arcigno nonno

nacque

buon
uomo, in fondo, ma i cui metodi di
educazione erano troppo rozzamente

Antonio, dotato di una sensibilit squisita,

che pi volte fu tentato di fuggire

la

Possagno

di

giovinetto Antonio

il

fidato

Parig-i,

severi.

fi-

e fu

un canestro

del Senatore,
di frutta

egli

ricevette

per decorare

la

ben presto

la

scala del Palazzo

LA SCULTURA
Farsetti

ora quest'opera

ad un'opera

a lavorare

Orfeo e

Museo

al

importante

sono ancora nel Palazzo Falier

di Euridice che

Ben presto

Civico di ^''enezia.

scultura veramente

di

327

due

alle

egli

cominci
cio di

statue

Predazzi d'Asolo. Questo

non si feBusto del doge Renicr (1776), X Esctdapio per la marchesa Spinola
il
cero attendere
(1778) ed altre. Ma gi egli cominciava allora a lavorare ad un'opera di grande
Dedalo die pone le ali al figlio Icaro^
lena
a quel gruppo di grandezza naturale
il quale
;'fig. 35'^
poi fu esposto, nel giorno dell'Ascensione, sulla Piazza di San
lavoro procur tosto al

Canova una

certa fama, cos che altre ordinazioni

Marco. In quest'opera,

tutta

compresa

profonda

di

sensibilit,

il

giovane

artista

contemperamento dello studio del classico con Tosservazione della natura che doveva esser poi una costante caratteristica della sua maniera.
gli
permise di adunare un
Il successo di questo Dedalo e Icaro fu tale che
piccolo peculio: un centinaio di zecchini. Egli part subito per Roma (1779). L'aminizia quel

biente artistico e specialmente

mensa
da

con l'anima in tumulto, con la fantasia in fuoco, egli passava


Musei o a percorrere la severa desolata campagna, rotta
a visitare

inipressione

giorni intieri

da acquedotti. Quando

torri e

cord che aveva

si

accorse

che

di

soggetto

che

stavano per

finire,

gli

fosse piaciuta a

propose

una

ri-

si

questi lo

\'enezia:

di

ma

apr la sua casa,

gli

Se quest'opera

classico.

danari

per l'ambasciatore

lettere di presentazione

accolse amorevolmente e non soltanto


un' opera

della meravigliosa citt gli fece un'im-

monumentale

di

tare

giura d'artisti

avrebbe convocata, l'Ambasciatore s'impegnava ad ottenere per Canova una

egli

pensione triennale dalla Repubblica. Canova accett


fece un viaggio a Napoli, a

Pompei

scoperti preziosi tesori d'arte greca


tere in ordine

suoi affari. Di

e vera Patria.

prima

di mettersi al lavoro,

dove proprio allora erano

ad Ercolano

and per pochi giorni a Venezia a mete


sped a Roma il suo Dedalo e Icaro

egli

doveva

diventare

gruppo piacque tanto che senz'altro l'Ambasciatore

Il

stati

e poi

torn egli stesso nella Citt eterna che

nel 1781

ma

sua seconda

la

fece ottenere

gli

300 ducati e gli diede il marmo perch egli potesse accingersi all'opera che doveva decidere del suo avvenire.
opera d'inspirazione puramente neoScelse per soggetto Teseo sul Minotauro

una pensione

di

classica
allora.

che perci

Fu

scosta notevolmente da

si

verso quest'epoca che Canova

ebbe

ci

che

l'artista

suo primo

il

aveva

fatto

fino

unico romanzo d'a-

ma, quand'egli era gi fidanzato con la figlia dell'incisore \'olpato, venne a


sapere che la giovane amava un allievo del padre. Canova cavallerescamente le rese
e il Volpato, riconoscente, lo raccomand cos vivamente a monsignor
la parola

more

Giorgi che questi

commise

Clemente

XIV

finito nel

1787, ebbe un

(fig.

queste parole:
sculture

moderne

Papa Ganganelli
per

la

((

355),

gli

la

di

al

giovane artista l'esecuzione del

da erigersi

nella

enorme successo:

artisti

Milizia

il

soppressione dei Gesuiti

quale sar glorioso

doveva trovar posto a

lo

per

questo

al

scrisse allora

giudicano fra tutte

le

benedicono

monumento

pi che

tomba di suo
San Pietro. Non

l'esecuzione della

critico severo

Il

e perfino gli ex-gesuiti lodano e

L'entusiasmo destato da quest'opera decise

Canova

pi intelligenti e galantuomini

pi vicina all'antico

marmo,

chiesa dei Santi Apostoli.


il

Papa
monumento,

Monumento

zio

il

facile

il

senatore Rezzonico a confidare a

Papa Clemente XIII

(fig.

354) che

immaginare con quale ansia Canova

MANUALE

328

STORIA, DELL ARTE

DI

attendesse Timpressione che avrebbe

veniva ad

fatto quest'opera, la quale

esser posta vicina a quelle di artisti

celeberrimi nel maggior tempio della


Cristianit

con tanta

figura naturalmente vol-

la.

Papa

gare del

e darle

condarla

opportunamente

cos

fu universale

st'opera

cir-

ed

scelte

l'ammirazione

che

guite,

simboliche

figure

altre

di

un'attitudine

devozione

profonda

cosi

aveva saputo

nobilitare e quasi

efficacia

idealizzare

di

ma Canova

ese-

per

que-

nome

il

di

Canova divenne di colpo celebre, subito dopo che il monumento fu sco-

Fu

perto (1792).

quest'opera,

terruzione

ch'egli

stomaco da
Estenuato

Fig. 358. Antonio

Roma,

Canova

Basilica

variazioni

nel

primo

subito

Senato

il

Venezia

di

salute

in

Repub-

della

ordin l'esecu-

gli

Monumento ad Angelo

La tomba

zione

Emo^ r ultimo grande Ammiraglio


di San Marco. Tornato poco dopo

degli Stuardi.
Pietro.

insignificanti)

Psiche distesa
e V Amore e

del

(che egli

riprodusse poi tre volte con

Psiche in piedi

ebbero immenso successo: e

specialmente, ne fecero innumerevoli repliche


e

rimettersi

andare

volle

(fig.

357).

due gruppi

dei quali l'artista volle simboleggiare l'amore sensuale e nelKaltro Ta-

more innocente
Venere

dalla fatica,

di S.

Roma, termina Wlmore

delle

pot mai gua-

non

cui

Possagno

blica

quella malattia di

che fu causa della sua morte.

rire e

ma

invenzione

appoggiava sul petto, che

si

Canova contrasse

in-

con un

sua

di

scalpello

certo

lavorando senza

Adone

il

giovinetto parte

presentimento, s'appoggia

sulla

per

la

sua spalla e

gli

allievi

del maestro,

Tadolini

il

1793'. Dell'anno seguente

caccia
gli

e Venere,

accarezza

il

gruppo

il

presa da un funesto

viso

con

malinconica

tenerezza.
Il

nome

di

Canova era

gi in questo

tempo

celebre

la

grande Caterina invano

invitava l'artista, facendogli grandi promesse, ad essere suo ospite in Russia.


tavia, critiche

maligne

lo assalivano

era indiscutibile la sua superiorit


egli

con insistenza,

nel

per

trattare soggetti

esempio,
nobili

si

il

ma

Fu

che

allora che

duca Onorato Caetani commesso un grande gruppo statuario e lascian-

dogli la scelta del soggetto,

notissim'

tut-

ripeteva che

graziosi,

sarebbe stato incapace di trattare degnamente un soggetto tragico.

avendogli

il

Canova concep (1795) ed esegu Ercole

^sale gruppo che, acquistato poi

Palazzo, o;a demolito,

di

e /.Va

(fig.

dal banchiere Torlonia per

Piazza Venezia, pass poi in propriet dello Stato

356):
il

suo

italiano.

LA SCULTURA

329

L' invasione francese dello Stato pontifcio sorprese Canova nel pieno della sua
meravigliosa fecondit
lo spettacolo del saccheggio legale che Napoleone aveva
:

preziosi e innumerevoli

ordinato, trasportando in Francia

profondamente.

addolor

suo studio

((

motivo

tomba

Giacomo,

di via S,

Momi7neuto

di

defunta)

ceneri della

le

che

Tornato

trova

si

Teotochi Albrizzi, che

la

le

Dea

nettare
Il

il

il

monumento

di

museo

una mano Tanfora

tiene con

Berlino

di

min Conservatore Generale

Medusa

lungamente ma

con Taltra

cedere

1800 a Roma,

delle Belle Arti

eressero nella chiesa

questa leggiadrissima

di

con leggere varianti

coppa

la

grandi

fece

onori,

tempi

questi

di

il

suolo.

il

gli

cui verser

in

il

no-

lo

Perseo

Chiamato a Parigi da Napoleone,

Pvgilatori.

deve

gli

riproduzioni

tre

suo piede leggero par che tocchi appena


nel

che

qualche

1799 termina la Statua colossale di FerNapoli e la Statnctta di Ebe, per la contessa

maestro {^c^ poi

il

con

riprodotto

poi

fu

Carit e la Gene-

la

nel

trova ora nel

Papa Pio MI, tornato

testa di

Roma

museo

al

si

sue composizioni,

bella

chiuse

morte prega sopra un leone accosciato

tomba

dei Frari a A^enezia.

fra

romana,

dove fu subito incaricato di un


moglie del duca Alberto di Sassonia. Il

variante dagli allievi del grande scultore, nel

IV

lo

italiana,

Maria Cristina^
questo monumento (e cio una grande piramide che racchiude una

rosit scortano alla

dinando

d'arte

Repubblica

della

Vienna

e part per

fzincbre a

l'angelo della

proclamazione

Alla

tesori

la

co7i

Canova

esita

Primo Console tuttavia questo suo primo soggiorno a Parigi molto breve. Tornato a Roma (1803)
egli riprende a lavorare con una rapidit stupefacente: produce il Palamede (Villa
il Busto di Francesco II
Carlotta, Cadenabbia
Vienna, museo di Corte^ il Busto
di Pio VII (Campidoglio); il Monume)ito a Giovarmi Volpato (chiesa dei SS. Apostoli a Roma); la Maddalena f entit
e finalmente quel Napoleone eroicizzato, che
fu mandato a Parigi, e di cui una copia in bronzo di minori
terminato nel 181
insistenze

alle

delPonnipotente

dimensioni nel cortile


del

museo

di Villa

Borghese

in Inghilterra

che ora

Brera a Milano. Del 1808

di

il

nella galleria

richiama a Parigi per fare

il

Madama

ritratto di

hvnosdi Paolina Borghese,

Letizia,

Chartsworth. Nel

di

Maria Luisa;

Biisto di

la

nel

madre dell'Imperatore,
l'Imperatore

1810,
181

torna

lo

Roma

lavora alla Danzatrice col dito sul mento, alla Datzatrice dai cembali, e alla Venere

che esce dal bagno. Nel 18 15 Canova torna a Parigi, inviato dal

per ottenere

italiani,

dall' Italia

ed ha

la

capolavori esulati nel

la

Papa

e dagli artisti

restituzione delle opere d'arte che Napoleone aveva trafugate

fortuna di poter restituire


1797. Nel

1817

egli finisce

ravigliosa scultura in cui l'artista

seppe

femminile; nel 1818 Francesco

d'Austria visita

suo paese

al

il

esprimere
il

Gruppo
tre

maggior parte

la

delle

diversi

suo studio e

dei

Tre Grazie, me-

aspetti

della grazia

acquistali Jeseo

gli

Centauro. L'artista compie poi un altro dei suoi capolavori


La tomba
degli Stuardi (fig. 358), che a San Pietro: nei due angeli che vegliano sulla

che uccide

tomba
In
vita,

il

il

maestro raggiunse forse

un viaggio

fatto a

l'apice della

sua delicata maniera.

Possagno, per realizzare

e cio la fondazione nel suo villaggio natio di

raccogliere

tutti

modelli delle sue

opere,

l'artista

Torna a Roma, dove si rimette un poco in


tembre 1822, sentendosi sempre pi debole,

salute,
si

il

sogno

di tutta la

un museo

di

stile

sua nobile
classico ove

ammala gravemente (1820).


ma per breve tempo nel setsi

rimette in viaggio per Possagno.

Ma

MANUALE

330

STORIA DELL ARTE

DI

giunto a ^"enezia non pu pi proseguire; e

serenamente

amico

suo

in casa del

salma ora riposa, secondo

Francesconi presso

Tempio

suo desiderio, nel

il

mattina del

la

Piazza

morto
ma non

contemporanei

negabile, intanto, che

XIX

immensa

fu

(come qualcuno

ma

disse)

che quel suo

tutta

di

modernizzato

appena

prima met

la

non gi contaminato

neo-classicismo,

come

ingentilito e

Pochi

Canova;

quali

non ebbero

generale di scarso valore

in

di

lui

non seppero vedere


n

in

sono
se

lui

grazia n l'eleganza, e

la

alle

tutta la critica fu poi concorde;

sua influenza sull'arte

la

dell'arte italiana.

non

vivente

lui

grazia di dolcezza

di

sentimento, fu una delle pi singolari e notevoli attitudini che registri

di

del

resero

gli

onori regali. Sul valore dell'opera sua

del secolo

modestia,

di rara

Marco. La sua

S.

Possagno, consacrato

di

opere immortali del maestro.

Uomo

1S22 muore

ottobre

13

stati

la storia

e continuatori

gli scolari

non un idolatra del classicismo


sopra tutto non seppero pi n

penetrare n imitare quel suo sapiente buon gusto con cui, pur avendo l'occhio alla

maniera

sapeva contemperare l'imitazione dei modelli con l'osservazione di-

antica,

retta della natura. P'ra questi tuttavia

1788 a Bologna

nel

morto a

una lunga discendenza

di

Adamo

di

Roma

quale doveva essere

la

Roma

il

nel 181

entr subito nello studio di Canova;

"uadagn
~

la

il)

2,

principali sono

Paolo che
e

al

la

^enere e

Re David (monumento

il

buon

Canova

allievo di

fu

all'Accademia

della

Teseo
il

Arianna

San Francesco

Concezione

in

monumento

furono scolari
zione dei

Fra

Roma,

sepolcrale

6rt^///rt'/c,' C-"<?;M-a/z'z

colossale

('

di

San

San Pietro
Spagna, a Roma). Altro

di Sales che

Rinaldo Rinaldi^ da Padova


al

Statua

non

793-1 873), autore di vari

XVI che

sono

San

Paolo e

San Marcello. Anche

nella chiesa di

Canova Doiocrito Ga.'ndolfi che collabor col maestro nell'esecumonumento a Papa Rezzonico; Angelo Branchi e Carlo Aureli.

diretti di

leoni nel
scultori

gli

la

stile

di

Le sue opere

inspirazione.

Piazza di

gruppi mitologici, del San Stefano e del Gregorio


del

correttezza del suo

la

gelida mediocrit della sua

Marte
museo Borghese
f

il

d'oro nel concorso che Canova

medairlia
C

ma monotona

sua opera fu \asta,

dimenticare

riesce a far

capo-stipite

nel i8(38,

stesso aveva bandito fra giovani artisti di tutta Italia. Professore

San Luca,

Tadolini, nato

artisti.

Tadolini, venuto a

e col suo ^itace morente

Adamo

da ricordare a parte

del periodo e dello stile neo-classico sono

Pietro Tcnerani (1789- 1869) e Carlo Fuselli

'

da ricordare, a

poi

1780-1853), fedeli continuatori

Canova

piuttosto della scuola di Thorvvaldsen che di quella di

a Milano,

Giuseppe

Franchi (1730-1806), Angelo Pizzi (1760- 1807), Camillo Pacetti (1759-1826), Pompeo
Marchesi (1789-185X), Benedetto Cacciatori (1794-1827); ed altri come G. B. Comolli,

Gaetano Monti, Abbondio Sangiorgio e Francesco Somaini

cenzo Spinazzi,

nato

nel

1798,

Francesco

Carradori

a Firenze, Inno-

(1741-1824),

Stefano

Ricci

(1767-1837); a Napoli, Angelo Solari (i 755-1 846). Altri scultori italiani di quest'epoca
sono Tito Angelini (1809-78), Tommaso Solari (1820-89), Giosu Meli (1807-83),
Pietro Galli (1804-77), Giorgio Peci

Massimo Laboureur
(^1808-76),

(i

796-1 861),

Francesco Laboureur (i 767-1 831),


Gaiassi (i 801 -61), ^''incenzo Luccardi

(1820-93),

Vincenzo

Bienaim (1795-1878), Ignazio Giacometti (1819-83), S. Revelli


Ghelli (1815-90), G. Gagino (1791-1867 F. Gnaccarini (1804-75).

Luigi

(1816-59', C.

II.

Gruppi romani.

PITTURA E MITI MINORI.


Assai pi che neirepoca immediatamente

met del secolo XMII che Roma cominci ad


dinario non soltanto sui pittori italiani, ma sui pittori

verso

la

anzi in quel tempo. com''

straniero

come

il

Fig. 359.

gi

detto

Mengs, TOverbeck

Tommaso

Minardi

di

tutto

il

mondo. Avvenne
qualche

Cornelius diventassero quasi

il

Autoritratto

precedente, fu

un fscino straor-

Capitoli precedenti, che

nei
e

esercitare

Firenze, Galleria degli Uffizi.

dei

artista

capi-

MANUALE

332
scuola

meno

cialmente

dal David cominci

Italia, gli

artisti

direttamente e sinceramente

s'inspirava
l'

La

pero.

quale strana

italiani di

ebbe

erano banditori

modelli

propria

quello che

monumenti

grandi

in

del-

pi a togliere

tanto

nessun

artista

ai

pittori

l'Italia

non

quale avesse una sua

il

geniale originalit.

Fra

sua influenza

la

quell'epoca ogni singolare e individuale vigore, in quanto che

ventura di produrre in quel tempo

la

spe-

francesi della Rivoluzione e dell'Im-

contribu

di cose

condizione

T inspirazione

due diversi classicismi


ai

assai

(e

da quella retorica contaminazione dell'an-

artisti

gli

queir altro

esercitare

capolavori e

ai

e quello che derivava piuttosto

antichit,

tico di cui

incerti fra

mosse

le

ad

diffondersi

pencolarono

italiani

prendeva

che

francese

classicismo

puro)

quando

nella pittura italiana: cos che

classicismo

del

STORIA DELL'aRTE

DI

seguaci del

Mengs vanno specialmente

ricordati l'Errante ed

il

Manno.

Giuseppe Errante (1760-1 821). nato a Trapani, morto a Roma, dimor a Milano
dal Bossi suo amico; nel 1810 fu chiamato da Milano, dove aveva emigrato,
gi da molti anni, per ragioni politiche, a Napoli, per aprire liberamente una scuola
di

pittura.

Ma

egli

non aveva intenzione

un saggio dei suoi lavori per

di

quali, su

mutare

cielo

si

disse infermo e

proposta dell'Angelini,

gli

mand

fu assegnato dal

un premio di 1000 ducati, ^'enne poi a Roma, dove fu sepolto in


Affresco^
S. Salvatore in Onda. L'abate Cancellieri scrisse dei molti suoi quadri
Quadri, nella chiesa di S. Vincenzo e
nella chiesa della Morte di Civitavecchia
re di

Napoli

Anastasio

nelle

Pinacoteca di Trapani. Lasci due opuscoli sulla teoria e pratica

dei colori.

Francesco

Manno

754-1 831), nato a

come

Batoni e amico dell'Errante,

lui

Palermo morto

Deposizione di Croce, nella chiesa dei SS. Apostoli


rinale

//

martirio del Santo, a S. Bartolomeo

Ancora, nel ciclo degli

artisti

fu allievo del

continuatore della grande arte decorativa pas-

Lavor a Napoli, Messina, Monreale, Siracusa,

sata.

Roma,

che

tee.

Tra

suoi quadri a

Roma

Freschi^ nel Palazzo del Qui-

dell' Isola

tiberina.

lavoravano a Roma, va ricordato a parte

il

un certo accenno

Minardi, perch sebbene ancora molto rudimentale, v' in

lui

qualche nuova e pi artistica tendenza d'arte.

Tommaso Minardi

(1787- 1871), nato a

Faenza

morto

Roma. Dopo aver

and a Roma a perfezionarsi nello studio dei Quattrocentisti e di Michelangelo. Succeduto all'Agricola nel 1857, resse l'Accademia di
S. Luca per quasi trent'anni, e fu maestro amatissimo, intelligente e metodico.
Sebbene artista di poca genialit, fu abilissimo disegnatore, per molti anni collabor
coir incisore Giuseppe Longhi e prepar per lui rilievi e contorni.
studiato in patria con Zacchi,

Si conservano al Vaticano

suoi disegni tratti dal

chelangelo, che gli costarono 12 anni di fatica.


fece avere

il

stimato dal Canova che

gli

posto di direttore delle Belle Arti a Perugia.

Fond pure una scuola in piazza


artisti come il Fracassini, il Consoni,
era migliore

Fu molto

Giudizio universale di Mi-

di

Santi Apostoli dove furono istruiti dei valenti


il

Gagliardi e

quello dei vecchi accademici,

il

Grandi.

Il

suo insegnamento,

sebbene ancora pedantesco e avverso

ooo

PITTURA E ARTI MINORI


ad ogni geniale

iniziativa

moderni a ritener

par tuttavia

un

per

necessario

pu

si

dire che egli sia stato

pittore lo studio

primo

il

dei

dell'anatomia. Si hanno di

^00 disegni della Sacra Famiglia, a S. Luca; la Propagazione della fede, al


Cuore
il
Quirinale la Cena di limmaiis e molti disegni, alla Pinacoteca di Faenza
lui:

duomo

di Gesii^ nel

di

Spoleto, agli Uffizi esiste

Oltre a quadri biblici

Conte Ugolino^

letta e

procedeva a fatica su
avvinta

come

il

ma

Minardi tratt scene

suo Autoritratto

il

romantiche

La

(fig.

359).

difesa

di Bar-

Tanima sua
sentieri,

cotesti

era ad un'intenzione troppo

gretta dell'arte accademica.

Bisogna anche ricordare due

romani che

furono fedeli

quella scuola

e sinceri

demismo
non men

discepoli

di

Puristi o Xazzareni^

dei

che voleva ritornare


plici

artisti

ai

sentimenti sem-

opposizione

in

trionfante

all'acca-

scuola, tuttavia, che

dell'altra ripudiava

diretto della natura in

studio

lo

quanto che

finiva

ad interpretare servilmente, se non proprio a copiare,

ravano

vecchi maestri. Dichia-

che

costoro

giungere

per

alla

perfezione dell'arte, bisognava risalire a


Giotto,

Durer,

all'Angelico, al

e ripro-

durne fedelmente Io stile: cos che ottenevano nient'altro che


forme stiliz<(

contrariamente
loro
aspirazioni prive
ogni freschezza
zate

alle

di

e di ogni ingenuit.
I

anche

campioni

di

questo Purismo, detti

Nazzareni per

mistico e
pelli alla

il

loro

modo

nazzarena

ducevano una

Cornelius

(v.

di portare

ca-

anche perch con-

vita austera e quasi

nacale nel convento di

Roma, furono

loro idealismo

il

Sant' Isidoro, a

Mongeri).

:
La Confessione della Regina
Roma,
Chiesa dell'Anima

Fig. 30. L. Seitz


i

tedeschi

Overbeck e

Capitoli precedenti)

Ma

di

Boemia.

ma

ebbero pure dei discepoli e seguaci in


il

r!a^J^^JF

mo-

Italia

due pi noti furono

il

(il

Sanguinetti,

Bianchini e

il

due

Gamba,

il

Vannutelli,

Seitz.

Antonio Bianchini (1803-1884), romano, scolaro di Overbeck, pubblic: Del


purismo delle arti , lodato da Minardi, Overbeck e Tenerani. Fece dei restauri
delle carte geografiche del \'aticano, restauri delle

pitture

terranei di S. Scolastica a Subiaco e restauri delle

Egli tradusse pure dal greco

Lodovico Seitz

(i

le

quattrocentesche nei sot-

pitture

nel

duomo

d'

Orvieto.

orazioni di alcuni padri della Chiesa.

844-1 908), nato a

Roma

morto ad Albano,

di famiglia

tedesca

MANUALE

334

Roma.

trasmigrata a

padre Alessandro, allievo del Cornelius, apparteneva

Il

colo dei Nazzareni e dipingeva

Ludovico, seguendo

C071

Topera

di

gU

Il

che

nnisicanfi\

trova

si

(chiesa

di Aracoeli), la

insuperabili

la

Pinacoteca

alla

500, sceso

duro quel troppo duro disegno. Altre opere sono


Cattedrale di Jakovar,

Torlonia.

di

'isita

un

in

II

Tiglio

La Mameno

a render

Italia

grandioso

di pitture

Ciclo

Bonaventura

S.

di S. Giovanni Nepomiiceno i^d.wX'lAdx'xd.

^S/'r;/'/.'?'

cena-

Zagabria, pare

di

Tommaso a

S.

al

pitture del

le

suo primo quadro eseguito a vent'anni.

un pittore nordico del principio dei

sacrc^ nella

e a palazzo

scuola paterna, tenne per modelli

la

Angeli

romane

chiese

nelle

Direr e dei nostri quattrocentisti.

don?ia

STORIA DEI-L'aRTE

DI

dell'Anima

Roma), e cio: 3 affreschi rappresentanti: i)


Confessione della Regina di Boc^
mia (fig. 360 2) V Incontro col AV; 3) ha sua precipitosa caduta entro la Moldava.
Fra il 1880 e il 1888 esegu gli affreschi per la Cattedrale di Treviso nei quali,
introduce elementi realistici che corrompono quella bellezza ideale sebbene fittizia e
convenzionale, che formava il maggior pregio della sua pittura: e poi Decorazione
a

X-^l

della Galleria dei Candelabri in ^'aticano e Restauri delle pittzire del Pinturicchio
(appari, Borgia). Dal

1892

per incarico dei cattolici


affresco: Storia della

1902, nella cappella del coro del Santuario di Loreto,

al

tedeschi e della

'ergine,

corte

esagera

quale

nel

Baviera,

di

immense miniature che

riuscendo a dare l'impressione di

maniera

sua

la

ad

attese

un grande

pseudo-gotica,

fossero tolte, ingranden-

dole, da qualche vecchio codice.

Quel gruppo

di

romani

pittori

Roma la pi

scita,

ma

nome

di

come

capiscuola due artisti che,

il

perch lavorarono a

Scuola di San Luca

nome

Landi. Questo

vero

come una

di

>>

classicismi
gli

occhi e

di

tempi

il

di

topografica

ma

la

il

va piuttosto inteso

che

indica

il

chi pi

l'osservazione

loro opera

meno

chi

Camuccini

a dire

luogo a cui

natura

della
del

adesso

col

quali

diversi

avean pieni

di cui

son passati su tanti anni

ci

il

quali,

dei

questi

le

pittori

sentimento

Rinascimento
che

buoni

dei

na-

ebbero

speciale indicazione di tendenze artistiche

di

quali ebbero

Roma

ebbero grande fama

San Luca

da quello ellenico a quello


cuore

vita

ai

qualificazione

contemperare

gran parte della loro

loro,

romani

fossero

tutti

rinsigne Accademia artistica di

Scuola

come una
purtroppo, non c'erano. Furono

non perch

facevan capo, che non

cercarono

appare nel suo complesso fredda scialba e insignificante.

Scuola
Roma, figlio

San Luca.

di

un mercante

di

Corvi; e

si

esercit

Raffaello,

Andrea

lungamente,

del

Nel 1795 disegn

si

usava allora,
il

copiare

Assistito

dai consigli dell'archeologo

Cesare pugnalato

un grande entusiasmo

ric allora l'artista di dipingere nella sua villa

ed
una

la
il

Michelangelo,

suo colorito pesante

cartoni di due grandi composizioni di storia

divenutogli amico, ricopi nel

sollev

come

Sarto, senza per migliorare

morte di Cesare e Cirginia.


Spada. L'opera

Vincenzo Camuccini (1771-1844), nato e morto a


carbone genovese, apprese la pittura da Domenico

statua di

principe

scer\2i

E.

tetro.

romana: La
Q. Visconti,

Pompeo

di

Palazzo

M. A, Colonna

inca-

ddV Giovinezza di Paride.

Nel 1803 al ritorno di Pio VII fu nominato direttore della scuola del mosaico
ed ebbe molti incarichi per S. Pietro. Fu chiamato anche da Napoleone a Monaco
e a Parigi per discutere con lui le nuove decorazioni pittoriche del Quirinale.

PITTURA E ARTI MINORI


Nel 1808

membro

era

fu

lo

Principe

lece

sui

quadri

suo studio e

gli

V. Camuccini

tante opere,

dei

361).

sul

Roma) esposto

Tolomeo Filadelfo

Carlo

Camuccini, con

il

prudenti

da

principe o gran signore

come

lui.

il

opere
alla

Mag7io,

ma

citate

la

il

tolgono

che

ritratti

Gerard. Per
i

ritratti,

non

ricorderemo: V Autoritratto

mostra del
Reggia

Roma

Fece dei buoni

David

capolavori, se se ne

resta oggi quasi nulla di vivo. Oltre alle

(fig.

quale

Autoritratto.

artisti francesi

come

vantate allora

(barone Emilio Camuccini,

restauri poco

chiedesse di posare davanti a

ed ebbe lodi ed onori dai maggiori


di

antichi dei

Non passava

sua fama non ne fu sminuita.


il

della

supremo

secolo regn

ispettore generale delle pinacoteche. Si mise

Fiar. 361.

visitasse

mezzo

San Luca,

di

Roma.

zelo soverchio, ad eseguire

non

deirAccademia

1802, e d'allora in poi per circa

dal

gusto artistico di

Pio VII

proclamato

335

di

ritratto a

Napoli;

Firenze 191

Presentazione di

MANUALE

33<J

Cristo^

Catania

Paolo

Giov. in Canale. Piacenza

S.

S.

l^oniniaso^

Psiche^ per

STORIA DELL ARTE

DI

Gregorio e

S.

Studio del mosaico Vaticano

Don Giovanni

G. Luridi

Conversione di S. Paolo^ San

conosceva

Ritratto del Canova

Roma,

suo

momento

di

demonte arriv
Prefer

zione

di

al

di Piacenza.

al

mitologici e

storici.

sepolcro e Gli

Nel 1812

fu

giudica

il

(Fot. Anderson),

Ha^^ez

Le sue opere

Apostoli

nominato professore

innatizi
e poi

tuttavia

ebbe

e dal Giordani, ed

suo pennello valeva


migliori

al

la

Roma

ed

cetra di

di

il

il

Pin-

Omero

La

Deposi-

vuoto^

Duomo

sono

sepolcro

Principe

ebbe

ed

disegno

il

del classicismo in pittura a

punto di proclamare che

soggetti

Maria

Winckclmann, da Schlegel

fama come restauratore

poco

Galleria Borg;tie3e,

color vago, floscio, manierato e tinte monotone. Cosi lo


fu celebrato dal Goethe, dal

Nicol,

Agost7io^ chiesa S.

Torlonia.

Gaspare Lan'di (173^1.1830), piacentino,

Fig-. 32.

.V,

S.

Luca.

Altre

PITTURA E ARTI MINORI


opere sue

La

Giovanni; Piacenza

di S.

ctiiesa

da Marzusi

in !76 terzine

Diomede ed
un

Partenza

tre

profumo

sottile

presto scomparirono, sotto

Gesti al Calvario^.

da Parigi^

descritto-

prime manifestazioni

le

di Maria Stuart

Marie, Gali. A. M., Firenze Lttore e Paride^ e


Parma, Canova^ Galleria Borghese, Roma (fig. 362) ecc.

Le

Pin. di

Ulisse^

Tuttavia,
artisti

chiesa di S. Francesco di Paola, Napoli

Concezio^ie,

del neo-classicismo

settecentesco, un", po'

di

serbavano ancora

grazia

di

eleganza

questi

in

ben

che

tiranna

la

dei professori di S. Luca, per lasciare


il

posto all'uggioso accademismo che

Roma

fu pi assoluto e pi nefasto a

che altrove. Fra

suoi rappresentanti

sono da ricordare

seguenti

Agricola,

Filippo

(1776-1857),

Roma,

di-

rettore dell'Accademia nel 1843.

^^

nato

Urbino, morto a

emulo

Cam.uccini

del

ma

di questo

meno
meno

propizi. Dipinse dei quadri re-

ligiosi

fortunato per volger di tempi

mitologici e dei ritratti tra

uno buono

quali

Perticari (ora

Moderna

di

alla

Costavza

^h'>nti

Galleria

d'Arte

Roma) che

un

canzone ed
di

poeti

italiani,

sonetto del Monti,

con

Tasso

nemmeno

ebbe successo
fece

zione

questa

che

gricola

fece

ammira

alla

t'era

bello

di

San Paolo

Sanf Onofrio,

il

donne

loro

le

V Assunta, nel chiostro


cuno

frutt una

gli

Costanza; 1 quattro grandi

padre

//

Corsini

Qual-

osserva-

bizzarra

dell'A-

che

e che

Carlo Vernet,

non

che

allora.

ritratto,

si

mostra quan-

questo mediocre pittore

Fig-. 363. F. Cogrhetti

L'Assunta

Fabbric. di Calcinate.
(Fot. Taranielli).

Francesco Coghetti( 1804- 1875),


nato

Bergamo,

morto

Scolaro del Diotti, ebbe

buon ingegno

pi chiaro e pi gaio, senza


sipido e pesante.
fessore

ombre

pittorico e bravura

tetre,

Nominato professore

di disegno,

opere principali

Roma.

a S.

Paolo al

dei SS. Processo e Martiniano^ S. Carlo


lonia

e nel

duomo

di

Savona

Stefano protomartire, chiesa


mini^ V Assunta di Calcinate

di

Gloria
S.

Luca

nel

(fig.

cielo,
ai

posizione poco

in

basilica

Catinari

di

Sipari

S.

Paolo

Affreschi,

duomo

nel
di

un

ma

1871, mor poco

di S. Alessandro,

Paolo;

disegno,

senza livide sottoposizioni,

della scuola Vittoria Colonna,

// ratto di S.

di

colorito

duro, in-

pro-

dopo,

onorifica.
;

//

battesimo

Tor-

palazzo

Bergamo

dei teatri di Spoleto

Sue

di

San
Ri-

363), ecc.
22

MANUALE

338

STORIA DEI.l'aRTE

DI

Alessandro Capalti (1817-188), nato a Roma, ritrattista: Principessa Guendalina Borghese iata Talbot, Famiglia RoLland, Donna^ A)i7ia Cesarini^ Pittore
Minardi, Incisore Mercuri; ArcJiitetto Sarti e Autoritratto Accademia di S. Luca
;

Affreschi di sospetti mitolomci nel Casino

di

Torlonia a Porta Pia

Villa

Circon-

Ges, Roma.

cisione^ chiesa del

romano. Nel 1835 Gregorio XVI gli ordin


una ,'copia della Flagellazione di S. Andrea del Domenichino per il museo LateraOreste e Pilade, Belisario, Morte di Tarquinio Prisco, La donna
nense. Altri lavori
Giovanni Silvagni

11790-1833),

cbrea^ I galilei

Sabina^ chiesa

di

Resurrezione di Lazzaro, chiesa


Sabina,

S.

Roma; Edipo

cieco^

del Purgatorio,

Subiaco

Sa?ita

pinacoteca di Parma.

794-1 865), professore all'Accademia di Torino e pittore


di Corte, amico e coetaneo di Hayez, si stabil a Roma nel 1845 e divent professore

Ferdinando Cavalleri

(i

primario a S. Luca.

nuova

Egli uno di coloro che tentarono, una

tecnica,

una specie d'encausto,

frammento nei ritratti in Arcadia a Roma,


per esempio Ritratto della poetessa Roero Saluzzo^ Arcadia. Altre opere sue, per
Carlo Alberto Amedeo III di Savoia che giura la lega di Terra Santa ; Beato
Valfre e la Vergine^ S. Filippo Neri, Torino Pafa Gregorio^ Camera della Tribuna,
Torino Riconciliazione dell Imperatore con Gregorio VII^ Pr7icipe Eugenio a Peterdella quale lasciato qualche efficace
:

varadino.

Un

contadino dei dintorni di Ronia^ Sala delle Battaglie, Torino.

Filippo Biagioli (1800-1878), marchigiano. Dipinse grandi a^reschi

Trinit

s\\di

dei Pellegrini e nel palazzo Torlonia.

Casimiro Brugnone de Rossi (181 8- 1876), nato a Ivrea, morto a Roma, valente
pittore. Resurrezione di Cristo con angelo sfolgorante; S. I-'aolo che brucia i libri
d'Flfeso, chiesa di S.

Carlo Goldoni,
di

Paolo;

Dama

6^.

Tommaso di Mllanova,

S.

Maria del Popolo

pompeiaiia. Galleria d'Arte Moderna, Firenze; Pio

Giobbe^

V, chiesa

Sant'Antonio, Anzio.
Filippo IUlbi (1806-1890), nato a Napoli,

da Costanzo Angelini. Vi sono


Collepardo,
Paolo:

La

Guarino,

Casamari,

vestale sepolta viva.

lavori

suoi

morto

alla

Certosa

Alatri, fu
di

educato all'arte

Grenoble, a

Trisulti,

Ceprano, Alatri, a S. Onofrio. Ai SS. Giovanni e

Ma

Topcra sua migliore una Cappella nella Vigna

dei Certosini, fuori Porta Maggiore.

Alfonso Chierici (1816-1873), nato


fece: // Sipario del Teatro di

tonio

Reggio

(fig.

Colonna davanti a Pio F, Madonna

fanatori del Tempio, Belle Arti

di

Reggio Emilia, accademico

di

S. Lue?,

364) ; S. Biagio i>i prigione., Marc' AnPro'


e Santi, Beata X^ergine della Chiara

Reggio. Quest' ultimo considerato

come

il

suo

capolavoro.

de Vivo (1790-1884), di Napoli, allievo del Camuccini. Le sue opere


pi co'^-'-'ite e lodate furono: Ratto delle spose ve^icziane., esposto a Napoli 1851;

Tommaso

PITTURA E ARTI MINORI


Beatrice Cenci in prigione e Gtcido

trovano nella chiesa


cina
a

Testa di donna. Galleria d'Arte Moderna,

ritratto. Altre

il

Francesco di Paola a Napoli e

S.

di

Reni che ne fa

339

Roma

opere sue

si

di S. Salvatore a Terra-

L'entrata degli Aragonesi^

Capodimonte.

Natale Carta

(1790-1884), nato a Messina, allievo

sandro Torlonia fresco

domie

delle

illustri e le

Tre Grazie per

di Oreste; Edoardo di Savoia, per

Fig:.

364.

A. Chierici

la Villa

incarico

Il

Camuccini. Per Ales-

Venezia ora demolito

sala del Palazzo di Piazza

la

del

Torlonia. Dipinse
regina

della

Sipario del Teatro

di

ved.

la

Sala

riconoscimento

//

Maria Cristina;

La

Reggio Emilia.

l'ergine appare a Ratisbona., nella chiesa di Sant'Andrea delle Fratte e

Ritratto

il

di Francesco IL

romano
Eugenio Agnemi

Altri artisti minori appartenenti a questo gruppo

Luigi Rubbio, Paolo Bozzini, Luigi Fioroni,

cor per incarico di Pio IX


lari

di

Genova; Annibale Angelini

Genova,

pella

la sala

di

Torino

e di

Roma

in

molto

(i8i2-i88()) che

e restaur le pitture

Paolina; Vincenzo Pasqualoni

San Nicola

del trono al Quirinale e

(1819-1880}

che

di

palazzi
nei

Rocca

Palazzi

Michelangelo

dipinse

che de-

(181 9- 1889)

lavor

sono

neo-classici

dei

fresco

nella

Soreali

Cap-

Tabside di

Carcere a Roma.

Gruppi lombardi.

L'Accademia

nel gi Collesio dei Gesuiti a Brera e col

di

Belle Arti

nome

di

che

fu

Accademia

fondata
di

Brera

nei

1776
doveva

MANUALE

340

Vig. 365.

avere

ha ancora)

(ed

(;.

DI

STORIA

Traballesi

Dtl.L

Soggetto mitologico.

diede

tanta prosperit;

ARTE

quel

all'arte

fervido

soffio

di

vita

Borromeo era ormai


diventata assolutamente incapace di infondere. O come maestri o come scolari tutti
gli artisti che ebbero qualche nome
dal tempo in cui TAccademia di Brera sorse,
si alTermarono in essa e per essa
curata dal
la sua fondazione fu animosamente
conte di Firmian, amministratore generale della Lombardia per conto dell' Imperanuova che

la

vecchia

Ambrosiana

fondata

dal

Cardinale

trice

Maria Teresa.

Fu appunto
lesi,

col

il

il

quale doveva essere

nome

di

1770 chiam a Milano il Trabalquella che nota nella storia dell'arte

conte di Firmian che verso


il

precursore

Scuola di Brera

Giuliano Trasal

di

il

(1727 1812), nato a Firenze, morto a Milano, figlio di un


legnaiuolo. Studi dapprima col Conti, discepolo del Maratta ; ma poi and a studiare seriamente

il

esi

Correggio a Parma, Nelle sue opere

derio di classica eleganza

l'opera sua prima

Firio

Galli Senoni^ su sfondo di costruzioni romane, serba


e del Batoni. Fgli vinse con quest'opera

Di ritorno in Toscana dipinse varie

il

si

manifesta gi un desi-

Camillo che libera


qualche

Roma

ricordo del Maratta

concorso accademico nel 1764.

cose per sette anni. Chiamato a Milano, fece

quattro quadri ad olio, nel Palazzo Reale,

d'

ispirazione simbolica.

cialmente l'affresco con molta bravura e molti lavori

di

Ma

trattava spe-

affreschi esegu nei palazzi

milanesi. Nel palazzo Serbelloni fece: GiiDione die induce Eolo a liberare
in

casa

.,

)i

Prato esegui bellissimi

dai

i venti',

dipinti a chiaroscuro, di efficace rilievo.

Altre

PITTURA E ARTI MINORI


sue opere sono:

L'A'oora rhr

Amore

Arciducale);

<

Targomento
tra

m^lti degli

di

poeta ed

il

il

/''/(9/'^,

d.-l

7'

fu^^a la Notte (Brera);

hr ric've Psiche portata

ofnuit, della Ferm-zza,

341

sulle

della />ccf/zV

a tf rese hi del

Traballesi

di

ali

(tg.

ed

trionfo
Zeffiro,

essi

Sono anche

classirhe in
ballesi

tnti

l'Appiani

bassorilievi in casa
si

foggia

e la

notevoli

Tre

Fontana ora

dellVw-

allegorie

indicano

C^a^yzzV, in

Silvestri.

nuova arte dell'Soo tenta

infatti

In tutte

pittore delle singolari artnit intellettuali.

colorito vivo e brillante.

'Palazzo

365). L'abate Parini tracci

notevole uno strano contrasto d'audacia e di timidit nel disegno


il

d'Igea

che v'erano

sue opere

le

mal rimedia
casa Todani Scene

a cui

Su queste opere
i

del

Tra-

primi passi.

PoMPKo Batom (1708- 1787). nato a Lucca. Ebbe i primi elementi della pittura
in patria dal Lombardi. Andato da giovane a Roma, non frequent scuole ma copi
indefessamente Raffaello e gli antichi. Mini per qualche tempo; e la diligenza del
miniatore trasfer poi alle sue maggiori pitture. Ebbe sempre nelle sue composizioni
un vivo senso

di

Mago, a

degli Angeli, considerata

Una

S.

M.

poesia

molto

tavola, dipinta in chiesa

lodati

di

S.

sono

suoi

come suo

Gregorio;

ritratti.

La caduta

capolavoro. Altre opere sono

L Anyi2inciazione,

giore; S. Celso e GiuHann^ nella chiesa del Ges; Ercole fra la


nella Galleria di

Tonno. Fra

mente XIII, Fio VI.

Ma

il

ritratti

suoi

migliori sono:

vero capo-scuola della Scuola

Appiani Andrea (1754-18 17), nacque a Milano da


sisio.

Suo primo maestro

suo studio
finanziarie,

di

fu

di Simo7i

Mag-

a S. iMaria

Virt e la Volutt^

Bniedetto

Lombarda

famiglia

XIV,

Cle-

l'Appiani.

originaria

di

Bo-

Carlo Maria de Giudici e per diversi anni lavor nel

protostatuario del

Duomo. Nel

and a Firenze ed esegu con

Fig. 366. A. Appiani

Il

1778- 1779, essendo in grandi ristrettezze

il

Parnasso

Chelli varie decorazioni teatrali.

Villa Reale di Monza.

In un

MANUALE

342
SUO quadro per
barocco

egli

ancora tenacemente

1^84 diventa recisamente neo-classico nelFispirazione del soggetto.

Nella sua esecuzione per

Correggio e per

il

Arona La nativit di Ges

la cattedrale di

ma dopo

STORIA DELI-'ARTE

DI

traccia delle sue simpatie per

sempre qualche

ritrova

si

Luino.

il

La Storia di Amore e Psiche, nella rotonda della Villa Reale di Monza (1789)
merit il soprannome correggesco di Pittore delle Grazie . Oggi gustiamo

gli

pi degli alfreschi

suoi quadri e bozzetti nei quali

la

meno

pittura

cruda

per

La toletta di Giunone (Galleria


esempio: ^e/iere e Amore (conte Sommariva)
Tosio di Brescia); Ercole che consegna Dtianira al Centauro (avv. Albasini Scrosati). Dal 1792 al 1795 lavora agli alYreschi della Cupola di S. Maria sopra S. Celso;
degne di nota in questi atfrcschi sono le figure degli Evangelisti, e dei Padri della
;

Membro

Chiesa fra bellissimi angeli.

corpo legislativo della Repubblica Cisalpina,

del

viene nominato da Napoleone pittore di corte. Fra


nel Palazzo

Reale

di

Milano primeggia

gran

il

leone in sembianza di Giove che signoreggia

Virt Cardinali. Altre opere sono


Versailles; Napoleone fra la

sofTtto della
la

da

decorazioni

le

Terra

lui

eseguite

sala del trono con

Le

sulle pareti

qiiattro

Napoleone che getta un ponte sul Danubio,

ingegno, tutto grazia e morbidezza, male

(V'illa

Reale

di Raffaello,
di signorilit

soggetti eroici.

di

Monza,

chiude

181

ed eleganza

miseria.

la

Thorwaldsen

Muse

fasti

si

di

(Museo

suo

napoleonici

sul Parfiasso

imitazione degli antichi

Cano7'a

Luca"!;

bella

gli

l'

le

il

(fig.

366)

fonde con quella

suoi ritratti sono ammirevoli

Marchesa Porro Lambertenghi-Scrhelloni, Marianna

(Accademia di S.
(Parma); Monti (Nazionale
suoi molti lavori e

adattava ad esprimere

suoi grandi alTreschi.

serie dei

la

desteiu

nel quale

i).

si

quadro Apollo con

Il

Pace, a Pietroburgo. Questi dipinti del-

^ittoria e la

l'Appiani non aggiunsero per molto alla fama dell'arte italiana all'estero; perche

e in generale

Napo-

industriale

milanese);

IVal-

Bodoni

Roma); Foscolo (Brera); Napoleone, ^cz. Non ostante


fama acquistatasi, l'Appiani mor nella pi squallida
un

eresse

monumento

palazzo

nel

delle

Belle Arti di

Milano.

Bossi Giuseppe (1777-1815), nato a Busto Arsizio. Scolaro del Traballesi e del-

TAppiani alP Accademia. Mente vasta

il

gli

complessa,

ebbe

una parte preponderante

Milano all'epoca napoleonica. Fu molto apprez-

nel risveglio artistico e letterario di

zato ed amato fra gli artisti e

mente vivace ed equilibrata,


leale e sincero. Grande amico

scienziati per la sua

suo valore artistico indiscutibile ed

il

suo carattere

17Q5 and a Roma, allora satura di neo-classicismo, e segu la


corrente, uniformandosi al gusto dell'epoca
per il suo accademismo, come pure
del

Canova, nel

comune ammirazione per i grandi artisti


gelido come quello del Camuccini e del Laudi.

quello deir Appiani, temperato dalla loro


del Rinascimento,

non

mai cos
Il Bossi, sebbene abbia molto
lavorato, lasci poche opere importanti, fra le
quali la copia del Cenacolo di Leonardo da Vinci (Castello Sforzesco). Accompagn
fu

questa sua opera pittorica con un lavoro letterario di critica e di

opere di Leonardo, nel quale

funebri resi a Temistocle


calore.

Molto superiore

si

palesa miglior scrittore d'arte che pittore. Gli onori

un quadro che troppo difetta di colorito e di


suo Autoritratto (Brera). Ultima sua produzione fu una

(Brera)
il

osservazioni sulle

Piet, cartone a chiaroscuro, d'ispirazione michelangiolesca, moltoefficace nell'esecuzione.

PITTURA

Nominato
glitore

che

fu

a lui

il

nel
si

1801

ARTI MINORI

segretario dell' Accademia

deve, insieme all'Appiani,

prezioso nucleo della Galleria

Pelagio Palagi

(i

di

il

Il

le

racco-

delle antiche pitture

Brera.

Roma, ebbe un ingegno

dell'effetto, e forzate nei colori.

Palazzo Reale

ritratti

che

si

Gustavo Adolfo

Re Carlo

conservano

Gustavo Adolfo re di Svezia

Fra

gli

dove

alla

'fig.

decorazione dei palazzi


di

ad eseguire studi dal vero per

il

E' lodato

signori milanesi. Notevole l'opera:

Milano va particolarmente ricordato:

morto a Bellagio
castelli

Stupinigi, del Palazzo Reale di Torino, della villa Pollengo.

suo capolavoro (1841, Racconigi),

reali.

367).

a Milano (1801),

sono due opere sue

era stabilito nel 18 18,

re di Svezia.

maestro a Torino per aiutarlo nella decorazione dei

vi

si

Alberto, ebbe a dirigere la scuola di disegno

molte case

in

scolari del Palagi a

Carlo Bellosio. nato

di Milano,

certo superiore alle altre composizioni dell'epoca. Nel

ornamentale dell'Albertina e fu preposto

Brera

del

sue opere sono troppo artificiose nella ricerca

1834. chiamato a Torino da

il

talento

qualche idea o tendenza nuova;

ndV Olimpo del


gran rumore, ma non

vero

lui

Fig. 367. P. Palag-i

per

il

777-1 860}, di Bologna. Educato a

suo Giovf

itc^

ebbe

tesoro magnifico

prevalentemente prospettico e scenografico. Y' in

ma

343

Un

1849), segu nel


reali

di

1834
Racconigi e

episodio del Diluvio,

propriet del Re.

Nel 1845 ^i spinse in Russia


Passaggio della Beresina, rimasto incompiuto. A

Carlo d'Angi, e

il

Cadavere di

re

Manfredi.

MANUALE

344

^.jiilft-iS^

STORIA DELL ARTE

DI

Jii

Fig-. 3(8.

Fig:. 369.

G. Diotti

V. Sala

Giuramento

di

Paolo

Pontida

Francesca (disegno).

Milano, R. Pinacoteca

di

Brera.
(Fot.

Montabone).

PITTURA E ARTI MINORI


Altri scolari del Palagi sono

ViTAiE Sala,
Lavor nel

Duomo

nato
di

Lombardo (1803,

Germino

morto

Vigevano, nella Cattedrale di Novara, nei

Kig. 370. G. B. Borghesi

e Stupinigi. Di lui vi sono a Brera

Topera sua migliore

345

(fig.

Maria Luisa

Milano (1835).

castelli

Racconigi

(Fot. Alinari).

Galleria di Parma.

/ funerali di Patroclo^ e

di

Paolo e Francesca^

368}.

779-1846), nato a Casalmaggiore, morto a Bergamo, dove aveva


Conte Ugolino
fondato una nuova importante scuola d'arte. Opere sue notevoli

Giuseppe Biotti

(i

(Pinacoteca di Brescia)

Condanna di Antigone, Benedizione

di

Giacobbe

(Gallerie

MANUALE

46

STORIA DELl'aRTK

DI

Lochis e Carrara a Bergamo); Socrate dopo

Giuramento di Pontida

(Brera)

Mosc

il veleno^

369). Pi che per

(fig.

importanza come maestro. Durante

colle tavole della legge^

proprie opera

le

Diotti

il

ha

Bergamo, uscirono
dalla sua scuola pittori valentissimi come il Coghetti, lo Scuri, il Trecourt e il Carnevali. A Milano nel 1824 volle gareggiare coirHayez bench molto pi di lui fosse
legato dalle pastoie accademiche e

Giambattista

Q.z^

assolutamente inferiore sotto ogni aspetto.

gli sia

gruppo lombardo accademico sono

Altri artisti del

ma

trent'anni in cui insegn a

Borghesi

parmigiano,

(179 1-1846),

ricercatore di effetti teatrali

un Gruppo di puttini nella Pinacoteca di Parma,


Ritratto di Maria Luisa seduta in trono, vestita di raso bianco con veli,

stentato nelle figure. Oltre


il

merletti e ricami d'oro pallido,


collo,

che

impone per

si

la

manto

velluto

di

sua regalit,

sia

palazzo Rovere, Savona

fulgore di brillanti al

pure tronfia e pretenziosa

Paolo Girolamo Bruschi (17G5-1812),


Concezione, Discesa di Cristo al Limbo,

un

celeste,

di

Savona

Santa Caterina^ Caduta dei giganti^ Museo civico

Gruppo Toscano.

Fra

sono:

Apoteosi di Napoleone

Linnagine del Te77ipo, torre del porto

370).

Savona. Notevoli opere sue

di

Duomo

(fig.

I,

Seppellimento di

Savona.

di

Toscana, va ricordato prima

pittori neo-classici in

di tutti:

Pietro Benvenuti (1769- 1844), nato ad Arezzo e morto a Firenze. Scolaro di


Antonio Cavallini a Roma, di David a Parigi, insegnava a Firenze all'Accademia
del disegno, chiamatovi nel

1803 da

Elisa

Egli fu giudicato

Baciocchi.

come

pi

un plagiatore che come un seguace di David, di cui era fanatico.


Il suo metodo dest la meraviglia di Hayez, avvezzo al franco colorire della Scuola
veneta. Hayez, nelle sue memorie, racconta come il Benvenuti preparasse
suoi
i

quadri a chiaroscuro, conducendo


delle tinte

opache

demia

6:^116

di Arezzo).

Arti, Firenze)

Dal 1827

principi, a S.

di

nella

di

lui

composizione,

ma

1836 esegu gli


Lorenzo; Sala delV Ercole
q.zz.

certo

un modo cosi stranamente


Cristo chiama a se i fajiciulli^ (Accain

(Duomo

// trionfo di Giuditta^ Il martirio di S. Dottato^

al

che rimprovera Paride,

originalit

artistico coU'eseguire

Ricorderemo

suoi quadri.

lavoro a grande finezza, prima di colorirlo con

Mancava

e pesanti.

dava prova di non poco talento


complicato

il

affreschi delle
(Pitti);

Cupole

Giuditta

delle

cappelle dei

(Capodimonte)

Ettore

(tzz.

Luigi Sabatelli (1771-1850), nato a Firenze, morto a Milano. Artista genuino


e abbastanza originale nella concezione e nel disegno. Basta ad attestarlo la sua

Scena

della peste di Siena^ incisa ad acquaforte e ispirata alle descrizioni del

commuove

Boc-

Barca di Caronte
(fig. 371)- Meno felici per sono le sue grandi composizioni decorative sebbene non
manchino di pregi
Sala deW Iliade (palazzo Pitti)
Giove Giunone e Ganimede
(palazzo Annoni, Milano); Nozze di Amore e Psiche (palazzo Serbelloni); Cuor

caccio, e che

ci

ancora (Galleria

dell'Accademia) e

la

PITTURA E ARTI MINORI

di Maria

(Pistoia)

tavole (cappella di

Affresco

San Iacopo,

Pittori furono pure

suoi

dell' Apocalisse

347

(^'almadrera)

Masi che

riceve le

cattedrale di Pistoia, atfrescoy.

due

lgliuoli:

Francesco Sabatelli (1803- 1829), fiorentino, morto a Milano. Studi a Roma poi
a Venezia
Copia delV Assunta del Tiziano, piacque al granduca di Firenze che la
:

pose

Pitti; Fatti delV Iliade (Pitti);

al

venduto.
di

La Carmagnola

Pier Capponi che lacera

(Galleria d'Arte

Moderna,

Firenze

Giuseppe
Ajacc. Quadri tutti
i capitoli,

scarsi pregi.

;*

/^

:>

"'""

Fig-, 371.

-V

\ 1

L. Sabatelli

La barca

di

-"

-'

/j

Caronte.

Giuseppe Sabatelli (1813-1843', fratello di Francesco, come lui sepolto a Santa


Croce, e rievocato dal Guerrazzi in un elogio funebre
autore del Farinata degli
;

Uberti alla battaglia del Serchio (Galleria dell'Accademia fiorentina) considerato

suo capolavoro. Altre opere sue di scarsa importanza


America),

.S".

dei Gracchi,

Antoiio,

Saul

la 7naga

d'Endor

(in

Morte di Socrate^ Torquato Tasso S. Girolamo, La madre


^

ecc.

Giuseppe Bezzuoli
ed ebbe

come

(i

784-1 855), nato e morto a Firenze. Studi all'Accademia

medaglia d'oro per: Ajace che difende la salma di Patroclo, 1844. Nominato professore, incitava gli scolari a studiare con
propri occhi il modello e
la

gli

effetti

di

luce

ma

non seguiva poi

le

proprie

maniera, lasciandosi trasportare dalla eccessiva

teorie

facilit

di

lavorava

mano,

egli

stesso di

sacrificando

la

MANUALE

348
verit alI'etTetto.

suo quadro

Il

(Accademia

di

quell'epoca.

Fu maestro

Firenze) riassume

STORIA DELL ARTE

DI

principale
i

difetti

Stefano Ussi e

di

l'ingresso
le

di

Vili a Firenze

Carlo

deboli qualit dei suoi corregionali di

di

Ferdinando Folchi (1822- 1893), che dipinse a Firenze nelle chiese della SS. Annunziata, di San Felice, nei palazzi Pitti, Gerini, Guicciardini, Conti, Gherardesca^
Colonna,

iicc.

Notevole

Un

Si trovano opere sue a Pisa,

Arezzo

I^istoia,

(Palazzo Reale, \'enezia).

e perfino

Francia,

in

in

America e

Cairo.

al

Roma

episodio del Sacco di

Guglielmo Botti (1829-1891), nato a Pisa, studi a Pisa e a Firenze. AlTreschista


restauratore, cowv^XoxbV Arco dipi/ito da Taddeo Gaddi a S. Francesco di Pisa.

P\i

lui

che ritrov

perduto da

processo di dipingere a fuoco

il

tre secoli

gli

di restauro.

Per incarico

dipinti ed

intonachi

trasportare

tichi fra

mentre studiava

e,

del

nel

processo che

vetro,

sul

Camposanto

mosaici rimettendoli

Pisa

di

metodo

il

senza

posto

al

governo ebbe a restaurare innumerevoli

era

si

di

traccia

affreschi an-

quali quelli di Giotto a S. Francesco d'Assisi.

Riconosciuto
ed incarichi e fu

come primo restauratore del Regno, ebbe molte


fatto ispettore delle RR. Gallerie, Musei e Scavi

Gruppo veneto.

Dalla morte

del

Tiepolo
secolo

fino

XIX

grande decadenza
mi,

si

vere

nome

nel

titoli

1873.

met

seconda

alla

del

nel Veneto, fu in

Parte,

tanto fulgide

onorificenze,

dove erano

memorie

som-

di artisti

pu appena ricordare, per domediocre


storico, qualche
di
di

accademici

freddi

senza

nessun vigore.

Lattanzio QuFRENA (1768-1853),


nato a Clusone (Bergamo), morto a
Venezia; nel 1836 fece
Giudizio finale^
sulla porta

eseguiti

maggiore

cartoni

mosaico

in

di

del

Marco

S.

una deposizione di croce {^^. Giovanni


e Paolo,

Venezia)

^Ipollinare^

ed

altri

martirio di S.

Apollinare Venezia),

(S.

Notevole

quadri per chiese.

U Ritratto
raccolta

//

di giovane

Querena

Pietro

(fig.

Paoletti,

donna

della

372).

da

Venezia,

Battesimo di Cristo

esegu nel 1831

il

nella chiesa di

Montecassino ed

altri

lavori nella cupola.

a
Fig. 372.

r,.

Querena

Ritratto di giovane donna.

Odorico Poi

iti

Udine, morto

dette

al

Mattelnl

(1785-1846), nato

Venezia,

COme

succe-

profcSSOFe

PITTURA E ARTI MINORI


air Accademia di Venezia. Diede prova d

349

un certo ingegno

nella sua

Auazzone che

ebbe il gran premio alPAccademia di Milano. 1818, Sue opere sono: Santo di
Padova (S. Antonio Nuovo, Trieste) Santa Filomena (Santo Stefano di Rovigo)
Anassagora e Pericle (Brera), Ritratto del conte Bartoini (fig. 373). Egli forse
;

il

migliore

fra

veneziani di quell' ingrato e poco significativo periodo.

Figr373. O. Politi

Il

conte Bartoini

Udine, Museo.

(Fot. cav. Fiorentini),

Michelangelo Grigoletti (180 i-i 870}, di Pordenone, che mostra, anche nei
quadri sacri, vigora di pensiero e non stonato come tanti altri nel colorire. Specialmente valente

dono

egli

carattere con

il

(Duomo

di

riesci

nei ritratti che

imponenza

signorile.

si

Di

lui

il

e ren-

Cristo che risana gli infermi

Brescia).

Albano ToMASELLi(i833-i856}, nato


che

sono disegnati coscienziosamente

a Strigno (V^alsugana)

bellissimo ingegno

era gi affermato con vivace originalit all'Accademia di "\"enezia nel quadro

MANUALE

350

La

STORIA DELL ARTE

moglie del doge Foscari che rifiuta alla Repubblica

prematura

morte

sua

La

DI

23

a soli

anni fu una grave iattura

Venezia (Museo

festa dei fiori a

cadavere del marito. La

il

di

per

interessante

Trento),

veneziana.

l'arte

per

vaghezza e

la

la

vivacit del colorito; S. Sebastiano (cappella del collegio convitto di Desenzano).

Un

certo miglioramento nel colorito introdusse:

Antonio Zona, rinomato specialmente per


incontra

certa sodezza di colore e vigora di chiaroscuro

manca completamente

dipinti di questo periodo,

Fio'.

storico

giovane Paolo Veronese sul ponte della Paglia

il

ammirare

e^uadro

il

,^74.

A. Zona

Incontro

di

(lg.

in

374),

purtroppo,

Tiziano che

di

cui

come

si

in

pu
tutti

senso e l'espressione dello spazio.

il

Tiziano con Paolo Veronese

Accademia

\''enezia,

Belle Arti.

(Fot. Naya).

Tre
risultati
di

"pittori veneti

nuove vie

genere

sono

tuttavia

in

con una forma d'arte che

questi pittori, accademici

sempre

se pur con modesti

potrebbe dire analoga

si

ma

al

quadro

con qualche parvenza romantica,

Napoleone Nani, veneto, residente


delle

tentarono

periodo

quel

Belle Arti, espose nel

1887 e 1889. ^"^ opere principali:

cliina riposa^ Il cuore lavora^


ciliazione^

Giudizio di

un

Primo pensiero ai miei

intellioente^

Pompeo Molminti (1819-1890).


professore all'Accademia.

a ^'erona dove era professore all'Accademia

di

La

fiori^

La

sposa^

La mac-

Vizio^ Trattative di con-

modella^ In assenza della maestra.

iMotta di

Livenza

studi a \'enezia ove fu

suoi quadri storici furono molto ammirati anche a

Milano

PITTURA E ARTI MINORI

Pig. 375. P. Molmenti

L'arresto

Filippo Calendario

di

Fig. 376. N. Schiavoni

Venere

351

Venezia, Galleria Giovanelli.

Venezia, Galleria Treves.

MANUALE

352

dove espose
(tg.

375).

Pia

de'

V arresto

STORIA DELL'aRTE

DI

di Filippo Calendario (ora

in

palazzo Giovanelli a Venezia),

Giotto e Cimabue^ (palazzo Papadopoli), Partenza di Tobia^

Altre opere:

Morte di

Tolomei, Arabi nel deserto^

un Bagno di ninfe^ Arabo

Otello,

alla fojitana^ ecc.

Natali: Schiavoni (1877-1858), nato a Chioggia, morto a Venezia. Tratt prima


con valore il bulino ed incise V Asmuta e la Deposizione del Tiziano. Indi si diede
alla pittura ed oper con fantasia. Predilesse il nudo muliebre che rese con sincerit,
trasparenza e mordibezza anche eccessiva, cos da diventar non di rado lezioso.

sembrano per convenzionali

sue donne, spesso sapientemente velate,

fronte alle bellissime nudit dei pittori settecenteschi

Gruppo Napolitano.
cento s'era onorata di

come De Mura

accenna a risollevarsi

come Salvator Rosa

sembra spegnersi

Bonito,

contemplare

la

meraviglia degli

capolavori antichi,

Luca Giordano,

Pompei

di decoratori

artisti napolitani,

mano

quali per

mano

e di Ercolano, allora

neo-classicismo in

diffusione del

studiarli a

376).

colla fine del secolo decimottavo;

col principio dell'Soo. Gli scavi di

principiati e che tanto contribuirono alla

stavano l'interesse e

e civettuole di

napolitana che gi nel seicento e nel sette-

L'arte

artisti insigni

(fig.

Le

Italia,

de-

primi potevano

che venivano collocati

Museo Borbonico. Ci nonostante l'arte napolitana di quell'epoca manca d'iniziativa e di slancio, dipendente come era da Roma, vera sede nel neo-classicismo.
ne!

possono ricordare, tuttavia:

Si

Costanzo Angelini (1760-18531, nato in S. Giuliano Abruzzi), morto a Napoli.


Maestro di molto ingegno, principalmente disegnatore. Si era formato a Roma alla
scuola di Marco Caprinozzi, Si leg poi di reverente amicizia per il Camuccini e
per il Canova e nutriva per David e la sua scuola una grande ammirazione. Ritrasse
a contorni

capolavori della plastica antica, in 36 tavole incise poi

Volpato e dal Morghen con


pi eccellenti statue antiche

Dal 1790

al

il

titolo

seguente:

Principi

pubblicate

disegno

del

dal
dalle

tratti

1795 lavor

alla

tamosa pubblicazione

e figure di lord Hamilton, e ne esegui

240

tavole.

Nel

della raccolta di

vasi greci

1806, chiamato

dall'arcive-

scovo Capecelatro ad insegnare disegno all'Accademia di Napoli,


scuola ed alla diffusione dall'arte classica; e fu maestro

si

ammirato

dedic tutto
di

alla

pi^generazioni

di pittori;

Come

osserva

il

Morelli, l'Angelini

non ebbe

solo doti di disegnatore

Tra

qualit nobilissime di pittore, specialmente nei ritratti.

deremo
tello

al

Assunzione della Vergine

rivel

poche pitture ricor-

(Ungheria), Atdoritratto e Ritratto

di suo fra-

Loreto^ Ritratto di Nelson.

Giuseppe Mancinelli (181 2-1875), napolitano. Succedette, dopo Camillo Guerra,


comune maestro Angelini nell' insegnamento dell'Accademia, continuandone le

buone

tradizioni di

pitture,

studio

tratte spesso da

del

disegno,

soggetti sacri

pastoso:

La

Trinit ed Angeli (chiesa

Piedigrotta)

S. Carlo

Borromeo

prospettiva

della

e,

dopo

da scene del medioevo, sono pregiate per


di

le

ma

di

la

il

movimento

dell'anatomia.

Le sue

artistico dei romantici,

correzione del disegno ed

il

colorito

Piano di Sorrento); Sant'Agostino (chiesa

(chiesa dell'Arena)

Sipario del teatro S. Carlo

PITTURA E ARTI MINORI

Mado/rna e S. Ignazio, Museo


primo maestro di Cclentano.

a Napoli
il

Reggio

civico,

353

Giuseppe Ioxolis (1800-1 851), nato a Teramo,

Calabria.

morto

Mancinelli fu

li

primo

a Napoli, si lev

contro TAccademia e fond una scuola privata (insieme a Gennaro Ruo, Tarchitetto

Vaccaro

Testeta Federico Quercia) ove studiavano molti giovani pittori, fra

Filippo Palizzi. Dett buoni precetti d'arte nei quali dichiarava che bisogna
dal vero e osservare

tonalit nel chiaroscuro e nel colore

la

quadri un

tava nei suoi

esposta a Napoli nel

Ricordiamo
nozze di Bacco (Villa
:

^-^ giovinezza e le
1837
Laura in bagno (marchese Ala Ponzoni) Ritratti di gentildonne.

copiare

ma, viceversa ostenLa morte di Abele.,

classicismo pedantesco.

quali

di

Capodimonte),

L'incisione.
in
l'

fu

Italia,

700

nel

capo

in

piena decadenza; soppiantata com'era dall'acquaforte

Trov per ancora qualche degno

incisione a colori.

divenne

L'incisione a bulino, che vant nel 600 insigni maestri anche

una scuola nella quale

di

Raffaello Morghen
si

stabili a

alTermarono:

si

Firenze dove apr una scuola di incisione,


Vinci,

suo primo grande

il

Fu membro
uno

difetto delle sue opere la sostituzione di

cisore a quello dei modelli suoi. L'opera sua

migliori eseguiti a Firenze

Seggiola,
Q-CZ.

Nel 1794
enei 1800 ottenne, con \ iici-

a studiare col Volpato del quale spos

Trasfigurazione di Rafiaello.

la

(Raffaello);

La

Vergine

e di

stile

d'

Eugenio

incisione di Milano,

si

guadagn

la

simpatia

una lunga

d'allora in poi la sua esistenza fu

254 rami, dei

La

illustrazioni.

Ricorderemo

a colori.

(Raffaello)

//

Buon

deserto (Correggio)

(Michelangelo

dattiche e una

visione di

Samaritano., Il

Moro

Vergine del Lago

incompiuto)

La

serie di successi

(Rembrandt)

che ride

(Leonardo da

Ritratto di Napoleone

Vita di Michelangelo

Matrinioiio

Ezechiele,

A'

alla

Bonaparte e del principe


;

ben meritati,

del resto, per la perfezione del disegno e la delicatezza delle tinte nelle sue
forti

della

Milano. Professore

di

quali

Carit (Correggio),

numerose

all'in-

La Madonna

Parnasso^

Il

Giuseppe Longhi (1766-1831', nato a Monza, morto


scuola

poi

successo, seguito

di

Bambino,, (Tiziano);

col

figlia.

un disegno proprio

composta

Miracolo di Bohena.,

la

dellTstituto diFrancia.il principale

Lasci inoltre delle acqueforti, trattate con brio,

tzz.

Pitteri (1703-1786)

il

758-1833). nato e morto a Firenze. Allievo del padre e

(i

Cena di Leonardo da

sione della

da

Roma

venne a

dello zio,

cultore;

del-

inci)

Vergine

della

Maddalena nel

Universale,,

Gitidizio

acque-

(Gros). Scrisse

opere

pure

di-

Carlo Lasinio (conte), nato a Treviso nel 1757, morto nel 1835, esegu con
maestra un gran numero di opere, acqueforti e incisioni a bulino, ispirate all'antica
Scuola fiorentina. Bravo incisore fu pure suo figlio Giovanni Paolo (1819-1840).
Luigi Calamatta (180 1-1869),
Parigi

le

lezioni di Ingres

Bajazet et

le

fu

un

^ Civitavecchia,

^^^^^

La sua prima opera


molto ammirata. Nel 1830 esegu un ma:

Fagaitini copiato da Ingres. Altre bellissime

voto di Litigi XIII,, Ritratto del

Ritratto di Lamc7inais

Ary

Milano. Segu a

incisore di grande valore.

Berger (Dedreux), 1827, fu

gnifico Ritratto di

morto

diica di Orleans

Schaeffer)

(Ingres)

Ritratto

di

//

Francesca da Rimini

La GioLa Cenci

Ritratto di Gttizot (Paul Delaroche)

conda (Leonardo da Vinci), suo capolavoro

sono

incisioni

Mole

(Ingres)

23

MANUALE

334
(Guido Reni)

propri disegni
Il

La maschera

il

STORIA DELL ARTE

DI

di Napoleone. Incise pure due

Ritratto di Georges

Sand

ed

mano

neir interpretare lo

stile

Francia, per

la

e copiare

perfettamente

il

fervente, combatt per l'indipendenza d'Italia.

come

stenza laboriosa a .Milan(X

Antonio Ricciani
pregato

lui

di

anni

Pass

Roma, morto

Mietitori.

And

a Parigi

Roma

Tanno

pittore,

seguente e

vi

ritratti, fra

caricature di tipi popolari romaneschi, acqueforti

da

rimase fino
i

migliori:
d'in-

romana.

Bartolomeo Pinelli (1781-1835), nato a Roma. Insigne disegnatore ed

Le sue

e fu

IX maestro

Ritratti di Margherita MicheVui. Nel 1848 fu nominato da Pio


cisione a S. Michele e tino al 1875 direttore della Calcografia

ma

Ebbe per maestri

Leopold Robert

1847. Dipinse pure molti quadri di soggetti sacri ed alcuni

al

sua esi-

della

Fu

a Bucarest.

alFospizio S. Michele.

entr

Domenico Marchetti. Conobbe

incidere

modello. Patriota

anni

ultimi

gli

sua straordinaria

professore d'incisione a Brera.

Paolo Mercuri (1808-1884), nato


principalmente incisore.

dai

tratti

Ritratto di Ingres.

in

Cala matta giustamente celebre anche

abilit di

il

ritratti celebri

incisore.

che pubblic sotto

il

titolo

Buffi caricati, nel 1807, sono divertentissime per la spontaneit, il vigore e lo


spirito con cui sono riprodotti tipi pittoreschi di ciociari e di romani rustici. Incise
la Divina Commedia.^ la GP'enelon
\2i Storia greca e romana. Illustr il Telemaco i
di

rusalemme

Liberata.^

Meo

Patacca

ia sua Mitologia Uhi strafa.

Il

(fig.

377.

fiore delle sue

poema romanesco
opere ora

del Berneri:

alla Gali.

d'Arte Mod. a

Yz-f^'""^'.

^r*^-*s;

-^

^' ^r

Fig-, 377. R.

Il

'

Pinelli:

i"

'

Min

Meo Patacca 'sfida


e Meo Patacca

Dal

col ferro in

Roma,

mano, chi dice male

Contedini, 1823.

Importante

di

Roma.

Roma.

ROMANTICISMO E ALTRI ASPETTI

IL

DELL'ARTE
DAL
BEIAMO detto
e

ai

tona, e

non
non

domin

Parte italiana dalla

primi decenni del secolo

sopra

tutto

che convenzionalismo

l'arte

XIX:

fondo, quello

in

comunemente

non poteva essere spontanea

riusciva a spogliarsi di quel sentimento

secolo

periodo d'arte grigia, mono-

suol dire pi

si

nome

il

del

fine

priva di sincerit. Perch,

diceva classicismo, e che ora

si

altro

nel capitolo precedente quali fossero le origini, lo svolgimento

neo-classicismo, e che

XMII
che allora

1830 IN POI.

significato di quel particolare aspetto dell'arte che va sotto

il

di

IN ITALIA

che

di servilit,

letterahira,

sincera se

inceppava e

la

im-

la

miseriva.

Tenteremo,

mento

in

e di liberazione

grandi e minori

mativamente
fiss in

tiva

questo capitolo,

dal

artistiche.

Il

1830

1870.

al

ma

Opera che assunse

veramente

fu

quando

piombo che
artisti

quali

l'arte

si

ne

Italia

scosse

supera-

artisti

italiani

approssivarie,

che

si

che ebbe per un punto di partenza e una diretdelle

dicemmo come

artisti

e perch

un

seppe uscire da una mediocrit....

dalle

manifestazioni

che diremo

che nel periodo neo-classico (tranne

quella

spalle

nella storia dell'arte italiana

artista
sia

notevoli

un'orma che

il

il

sommo)

pure aurea

pesante e fastidiosa

tornarono a sorgere qua e

era l'Accademia,

segnarono

di

forme molto

progetto realizzato da questa nuova psicologia degli

nessun pittore o scultore in

mentre

molti

uscir dall'Accademia e avviarsi verso la sincerit

opera

faticosa

accinsero a compiere in quel periodo che va

si

post-canoviani, dimostrato da questo fatto

Canova che

questa

convenzionalismo accademico che

dal

tendenze diversissime

comune

di descrivere

cappa

personalit

di
i\\

tempo non ha

ancora cancellata n forse canceller.

Questo periodo

ma

senza attardarci in

non mancano nel

italiana va in generale

dell'arte

testo

sottili

di

analisi delle sue varie

questo

libro

senza

sotto

forme

scuole italiane
al

tempo

le

quali,

del Rinascimento,

in

di

questo

esso,

verremo

periodo,

scuole regionali

di Ro}>ia7iticismo

analisi, del

filosofeggiare

aspetti sincroni dell'arte italiana che pure furono piuttosto

ticismo che non un puro episodio

nome

il

una reazione

man mano

resto che

quegli
al

indicando

tornarono ad essere
.

su

altri

Romanle

varie

un poco, come

MANUALE

35^
o

E cominceremo
Topera

Lombardia, dove primeggia

dalla

Tinsegnamento

STORIA DELL ARTE

DI

di

senza

dubbio

il

nome

Francesco Haycz.

Hayez (1791-1882), nacque a "S'enezia da Chiara Torcellan di MuGiacomo Hayez da ^^alenciennes; e mor a Milano. Egli forse il migliore

Francesco
rano e
tra

pittori

italiani

della

prima met

del secolo

XIX

e certo

occupa un gran posto

'tf*

Fig.

tra gli artisti

3/'ii.

F.

Hayez

La vendetta

europei suoi contemporanei.

staurare tele antiche, studia coll'accademico

vince

caWyU/eia l'alunnato

S. Luca.

Ben

di

Roma

di

Da uno

una

zio

rivale.

antiquario

Maggiotto, poi

e ottiene

la

col

comincia col

Matteini, Nel

re-

1809

pensione triennale all'Accademia

di

Canova un secondo padre. Nel 1812


concorso dell' Accademia di Milano. Esentato per

accolto dal Camuccini, trova in

vince col Laocoontc (ora a Brera)

il

meriti artistici dalla coscrizione militare,

si

ritira

a Tivoli per studiare in pace cogli

ROMANTICISMO

IL

DELL ARTE

E ALTRI ASPETTI

IN

ITALL\

357

amici Palagi, Minardi, Pinelli, Ingres, Overbeck. Eseguisce e manda a Venezia VArmida e Rinaldo (ora alla Galleria di \'enezia; nel quale il paesaggio e ancora con-

ma

venzionale,

bellissima la perfetta audacia del nudo.

ritorna a Venezia

rimane

vi

1817);

affresco di soggetti

classici (casa

Canalgrande.

Estraneo

il

dove lavora per Re Murat, Hayez


anni molto occupato nella decorazione ad

brevi soggiorni a Firenze e a Napoli

Dopo

q.cc.

alle

suo temperamento artistico

Fig. 379. F.

Hayez

tre

Formosa, casa Gritti sul


polemiche sorte a Milano tra classici e romantici

Papadopoli a

a questi ultimi

lo avvicina

Vespri

Maria

S.

Siciliani (1846)

Roma,

ne diventa

il

paladino col

Galleria d'Arte Moderna.

suo: Addio di Pietro Rossi alla famiglia^ esposto a Brera nel 1820 (acquistato dal

marchese Giorgio Pallavicini a Pontremoli]. E' sempre


gli

artisti stranieri

laroche del
in

(il

1824) e

Italia: quello,

oramai celebre,

si

cio,
si

Dante

del Delacroix del

pu perci considerare come


che seppe rimetter

stabilisce a

visto

da

(tg.

d' Azeglio

(fig.

380

il

il

pittura
:

la

vero rinnovatore della pittura

sulla

via

del

vero. Nel

ha Carmagnola^

1821.

acquistata dal

379).

tutta l'aristocrazia intellettuale

meravigliosi dei principali personaggi del

simo

la

Milano ove espone

conte Arese, e / V^esfri Siciliani

Ben

1822,

non imita nemmeno


Giovanna d'Arco del De-

originale,

Conte Arese

(in

milanese,

suo tempo

eseguisce

dei

ritratti

Alessandro Manzoni^ Mas-

abito di galeotto con

le

catene

ai

piedi).

MANUALE

358
notevole per

la

timo (Museo

di

DI

finezza d'espressione e
S. Martino. Napoli).

STORIA DELL ARTE

la

grazia signorile -^ha principessa di

Bellissimi gli

Kig. 380. F. Ilaycz:

Massimo

autoritratti.

T ultimo

Sanf An-

eseguito a

(Fot, Giacomelli).

D'Azelio.

88 anni quando diceva con veneto umorismo

Non so perch ma me trema la


man ; 1826, Ultimo bacio di Giulietta e Romeo (Villa Carlotta del e. Sommariva);
:

1831),

La

sete dei Crociati (per

Brescia); Ezzelino

da Romano

Carlo Alberto'; I profugJn di ^r^i? (Pinacoteca di


(del

duca

Litta)

I due

Foscari '^^d^X. A. M., Firenze);

TAV.

FRANCESCO HAYEZ

IL

BACIO.

Milano, Galleria d'Arte Moderna.

XIII.

IL

ROMANTICISMO

ASPETTI DELI/ARTE

E ALIRI

1859. Il B'^cio (Tav. XIII'; 1867, Eccidio del

La

vendetta di

una

rivale

(fig.

378).

I\

ITALIA

j?i

Temfio diGerusahvie (Accad.

di Venezia);

Parigi nel 1867 espone: I^iconciliazione di

Adelaide di Borgogna, Racconto del garibaldino. Battaglia di Mabacio del voloitario. Natura umile e buona, accoglieva volentieri le nuove

Oito7te II con
ge?ita^ Il

come

manifestazioni d\irte
del Morelli
sui

Esposizione

di

il

bozzetto tanto discusso


Milano.

1872:.

del Cristo deposto

Lasci delle memorie interessantissime

moti dei Carbonari.

Cherubino Cormenti 'i8i6-i86o\


vanissimo a Brera,

Fig'.

allora

3SL C, Cornienti

si

entusiasma per \ Hayez

Leonardo da Vinci riceve

Erizzo^ fa prova di

un

morto a Milano. Venuto aiogi nel suo primo lavoro


Paolo

nato a Pavia,
:

nel refettorio delle

ma

Grazie

il

duca Lodovico

il

talento originale, audace e quasi aggressivo

Moro

e la

Mos

che calpesta la corona di Faraone inneggia alla rivolta popolare del '48;
del Eevita i'Brera)
fig.

381".

Il

Trividzio davanti a Lztigi di Francia,

Cornienti predilesse

le

grandi

figure

di

forte

sua

faiiiisrlia.

fanciullo

ha

moglie

Vinci col dtica Eodovico^


riliev-o

e a

colorazione

vibrante.

Giuseppe Bertini

Hayez
Il

(1825-1898',

nato e morto a Milano.

che, per elevazione ideale, pi

si

accosta

al

questo l'allievo dello

Maestro.

padre, rinnovatore delle pitture su vetro, l'avvia allo studio delTarte.

ven-

MANUALE

30
t'anni vince

concorso

il

finale di

grande successo, tanto che

Roma

col

studia,

il

DI

STORIA DELL ARTE

Brera con

Dante

governo austriaco

Molteni, Raffaello e

Quattrocentisti

d'Adda
questo,

molte

case

(Esp. perm.,

di

signori

Milano/,

vetri di chiesa.

il

servizio

Venezia

ottiene

un

militare.

impara

dagli

G. Berlini

quale lavor tre anni

suoi quadri,

ed

Ofelia

Laerte.

Transito di S. Giuseppe (chiesa di Paderno

'lorquato Tasso (ora nel Palazzo Reale di Torino)

fra

dal

'illa Po7ite a Varese ; Sipario


ampie decorazioni
Chiesa di S. Sfiridione
del teatro Manzoii (Milano'

Fi"r. 382.

(Trieste) nella

frate Ilario

esenta

lo

affreschi del Tiepolo Tarte delle

del teatro della Scala, So/fitto

uno

milanesi

dei
;

pi popolari

citiamo

fra

Signor Alessandro Pinzi,

Ofelia e Laerte

i^Brera).

migliori
zzc.

I
:

suoi ritratti

V Avvocato

(fig.

382);

adornano
Calcaterra

Fece pure molti disegni per

IL

ROMANTICISMO E ALTRI ASPETTI DELL'aRTE

Eleuterio Pagliano

{182')- 11)03),

nato

ITALIA

Casalmonferrato,

Allievo del Sabatelli a Brera, combatte valorosamente


'48 e del '^Q.

I\

-^I

morto

con Garibaldi

suoi quadri di soggetto militare sono notevoli per

il

Milano,

nel

moti del

colorito ardito,

non sempre intonato. Grazie all'amicizia e ai consigli del Morelli perfeziona le sue
La figlia di Tintoretto viorta (Fidoti non comuni di pittore nel suo capolavoro
se

renze,

181

commovente per

di fattura sobria,

Vince diverse medaglie d'oro e d'argento;

Caviposanto di Solferino

nobile semplicit

la

espone

(1867)

Parigi

del

soggetto.

zo^S! Assalto

al

383) e nel 1872 a Milano colla Figlia delV Aldobrandini e


poi la sua pittura comincia ad essere in decadenza ; e si fa

(ig.

Maramaldo. D'allora in
sempre pi liscia e quasi convenzionale. Sono del 1887: Zeus nel tempio di Venere
(Galleria Comunale di Milano) e Manara ucciso (Galleria Naz. di Roma), quadro dove
Pagliano, quantunque avesse vissuto Teroica scena, non riusci a renderla viva e
il

Fig. 383. E. Pagliano: Assalto al

commovente.

Altri lavori suoi

Camposanto

di Solferino

Passaggio del Ticino

MilanOj Galleria d'Arte Moderna.

strappato dal tempio. Partenza dalla casa paterna di


gliano lascia pure acquarelli ed atfreschi allegorici

Milano)

fra

Divorzio di Napoleone, Fazio

una contadina

Venezia e

(Brera).

Napoli

Il

Pa-

(stazione

migliori sono quelli riprodotti a mosaico nella Galleria Vittorio

di

Ema-

nuele.

Domenico e Gerolamo Induno,


genere

nati e

morti

Milano, iniziano

la

pittura di

(181 5-1878), allievo prediletto dello Hayez, un artista veramente noCostretto per vivere a scegliere un mestiere, conosce l'incisore Cossa che

Domenico
tevole.

gli facilita la

di

via degli studi

genere passa

alle

raccomandandolo

allo

Hayez. Ben presto dal quadro

ricerche naturalistiche e segna un notevole passo verso

il

di

natu-

62

:)

.MAXLALF. DI STORIA DEI.l'aRTE

modo

ralismo propriamente detto, specialmente nel


derlo con
le

personaggi.

La

questua

offerte per le vittime del

modo ammirevole

tipi

dame

le

pace

della

Il bolletlino

\\^.

l'ambiente ed

Moderna, Firenze),

leria

rappresenta

di trattare

paesaggio e

il

milanesi

che

rende

^^ Avtiqiiario

caratteristici dell'epoca.

rappresentare piccoli aneddoti intimi. Ricorderemo

raccolgono

di l'illafranca

Giovani sedute (Galleria Moderna, Roma)

di fon-

in

(Gal-

maestro nel

ancora: Ritratto virile (Galleria

Moderna, Roma); Ritratto di Vittorio liinanuele a cavallo, Alessandro il grande e


il suo medico (Brera)
Samuele e Davide ;Gall. di Vienna), // cacciatore (fg. 384),
;

Milano, Galleria d'Arte Moderna).

Gerolamo Induno (1827-1890),


da

per

lui

la

fratello e allievo di

purezza maggiore delle forme

Domenico,

utVC Jncofitro d Garibaldi con re

campo

La fidanzata

voiarda,

al

Cader

scosta alquanto

per l'intonazione pi luminosa. Prode

soldato nella difesa di Rc^ma e nella guerra di Crimea, predilesse


l'episodio patriottico del Risorgimento, che

si

rende con

sincera

suoi

nei

quadri

espressione artistica

opere sono

La

lettera

dal

del Garibaldino, Partenza degli sposi. Partita a scaccili^

Sa-

delle foglie

Httorio. Altre sue

(fig.

385.

Guglielmo Trecourt (i8i2-i882\ nato a Bergamo, morto a Pavia. Allievo del


Diotti, nominato da Defendentc Sacchi professoie alla nuova Accademia di Pavia,
Se non seppe, come pittore di quadri sacri e di ritratti, scostarsi dai precetti neoclassici del maestro, fu per, almeno teoricamente, un rivoluzionario; comprese ed
incoraggi Tarte del Carnevali, del FarufHni. del Cremona, e merita perci di essere
ricordato fra

gli

innovatori dell'epoca sua.

Giovanni Carnevali detto Piccio (1806-1873). nato a Montcgrino, presso Luino,


in Valtravaglia,

morto a Cremona affogato

spiccate per la pittura

nel Po.

Dimostra a otto anni tendenze

preso a ben volere in casa dei conti Spini

e,

sopranominato

Picelo, viene affidato al Diotti che ne constata ben presto le singolari attitudini.

a undici anni tutti

Co-

nudo servono di
modello agli altri allievi
nel dipingere per non
maniera del
riproduce
la
Maestro, ma si inspira piuttosto direttamente alla natura. Giunge giovanissimo alla
celebrit e lo stesso Hayez dice di lui
Costui e uno che. se vuole, ci mette in
V
sacco tutti
Purtroppo il suo carattere stravagante e la sua morte prematura (in
seguito ad un funesto accidente) fecero si che l'opera sua rimase incompleta e cadde
piati

gessi dell'Accademia,

suoi studi

dal

((

>.

nell'oblo per diverso

Ma

tempo.

mento profondamente romantico,


la

la

sua geniale figura ora risorge, col suo tempera-

il

suo cuore d'innamorato timido ed incontentabile,

sua faccia tormentata da profeta

quadro
1861).

di

grandi dimensioni

da sognatore.

eseguisce

vent'anni

Uedticazione della Vergine (Esposizione

Per parecchi anni lavora ad una pala per

la

1863,

quando

evoluzione verso un'arte nuova era gi conpiuta, viene perci rifiutata

che l'aveva commissionata

Bergamo.
Era un primo

ma

acquistata

immediatamente

dal

sig.

primo

Firenze,

Agar

chiesa di Alzano:

tata dair angelo nel deserto; quest'opera, terminata appena nel

di

il

dalla

conforla

sua

chiesa

Daniele Fa-

rina di

tentativo di divisionismo e di

luminismo

e fu

certamente impor-

II.

ROMANTICISMO

Fig'. 384.

ALTRI ASPETTI

D. Tnduno

Il

cacciatore

DELI.' ARTE

IX

ITALIA

Milano, Castello Sforzesco.


(Fot.

I.

I.

d'Arti Grafiche).

MANUALE

3^4
tata

da Parigi, ove

il

STORIA DELL ARTE

DI

Carnevali insieme

un

Trecourt fece

al

breve soggiorno

nel

1843; si distingue per nettamente dalla scuola naturalista propriamente delta, in


quantoch vuole riprodurre un mondo ideale e radioso ben diverso dalla realt. Le
figure dcirangelo e di Agar sono ravvolte in un'atmosfera rossastra e cangiante che
imita in
aperta.

modo stupendo
Tra la opere del

gamasco; numerosi

variare della luce e

il

Carnevali ricorderemo

ritratti

di

Lorena

Mosc

sfumature

Quadri

della

penombra

all'aria

sacri, per le chiese del Ber-

Vecchietta dai nastri tricolori. Esposizione

(quello della

di Firen/.e\ Studi bellissimi di giovani

dano Claudio

le

donne

paesaggi con scene bibliche che ricor-

salvato dalle acque

(fig.

386)

bozzetti,

atreschi,

autoritratti espressivi, ecc.

Carnevali

i"ig. 3Sb. Cj,

Sebastiano

De

battaglia e soggetti

certo, si inspira visibilmente ai

'<

vedutisti

di

Milano; garibaldino,

migliori quadri

il

mondano

si

suo

Torino del 1880. De Albertis,

parigini per la deliziosa luminosit,

leganza raffinata di certe scene di ambiente

Tra

sportivi.

Pastrengo suscit grande entusiasmo all'Esposizione

personale ed originale. Fra

dalle acque.

(1828-1897), nato e morto a

Albertis

specializz in quadri di

Mos salvato

ma

trova

il

modo

l'e-

di restare

ha

signora si fa aspettare^ Cavallo abbaidonato^ Generale Medici^ Cavallo prediletto. Vecchi carabinieri^ Scoppio di granata^
le

opere sue

Carica di carabinieri a Pastrengo

(fig.

387),

Le guardiane

d'^oche^

U artiglieria

della j" divisione a S. Martino^ ecc.

Raffaele Casnedi, nato a


visse a

Remo

prov. di

Como)

Milano dove ebbe varie onorificenze. Esegui

ad

nel 1822, pittore decoratore,


olio

anche

ritratti,

quadri

ROMANTICISMO

IL

storici e di

genere

Leojiardo

gioniero di Chillon (Brera),

ALTRI ASPETTI DELL ARTE IX ITALIA

e la stia scuola^

Mantova

a Milano e studiando legge coltivava

coi

a Parigi:

una grazia

libri \

Ebbe moltissimi
:

'<

verso

accademiche;
I)

la

met

tutti

all'

che d

potrebbe

dire,

di

Il

primo che

XIX

<iei

il

Re

figli

d''

Alessandria

Espone

Vassalla.

espone a Milano

1881

lo insign di

Mes-

una medaglia

delle lettere e delle arti

carabinieri a Pastrengo,

Lombardia un numeroso gruppo di


raccogliere e di comprendere in una scuola co-

di

in

fiori

al

loro

comune

fra questi

di

(del

di

loro

spirito arti-

speciale

fiso-

resto molto vario

sentimentalit, e anche,

rado

di

Cos che disse una grande

il

una loro

romanticismo

un certo singolare carattere

spirituali

comune tendenza

bonariet semplice, spontanea e non

and giovanissimo

Le Terine

riscontrarsi, pi che in altro, in

propria del carattere milanese.


che essi sono tutti

Carica

che vollero, intanto, liberarsi della tirannia delle tradizioni

di inspirazione e di tecnica)
si

Albertis

infuori di questa

comune potrebbe

nomia lombarda

De

difficile

artisti

ma

incarichi e onori

del secolo

veramente,

mune. Furono

infinita

Castellana e

T. Massarani, benemerito

Fig. 387. S.

stico

Napoli:

Hlla orientale e L'infanzia in Grecia; nel

d'oro con Tepigrafe

pittori che,

espone

1876

nel

1906. Scrittore insigne

Domenico Induno. Fervido pa-

pittura con

la

nel

per molte riviste. Nel 1872 espone a Milano:

saggio d^ amore.

Ma

morto

1826,

nel

e pittore notevole, mette in ogni suo dipinto

scaldate

L'obolo della povera vedova^ Il pri-

q.zc.

TuLLo Massarani. nato

triota, scrisse

3^5

gioconda,

che

verit chi ha affermato

Alessandro Manzoni.

va nominato

Federico Faruffixi (i>>3I-i869), nato a Sesto S. Giovanni, morto a Perugia.


Studi legge a Pavia; ma, trasportato dalla sua vocazione artistica, frequent la

MANUALE

366
scuola di pittura e poi

airEsposizione

blico

deir Alciato^ Sordello e

una

corsi accademici di Milano e di

di

quadri

questi

uno stato

d'

anima

il

del pittore

tra

il

pretesto

gremite

quali: // Sacrifcio al Nilo

di

una

[fis^. 2,'^^.
il

questo suo lavoro pieno di malinconico fscino,

in

avversit della sorte ed esaurimento nervoso

poi,

con

si

Nel 1835 espose


ora Gali. Nazion. di Roma,
gustosi.

forse

il

la tragica

diede

nelle

la

sua vittima

pittore prevedeva gi

fine

sua

quando per

morte a solo trent'otto anni

la

Perugia, dopo una triste vita di miseria e di fame. Nel 1867, col Borgia e con

Morie di lirnesto Cairoli^ vinse la medaglia d'oro al Salone


non rimane ora che un acquarello, inciso dallo stesso pittore,

di

Parigi. Del

tasia inesauribile che


pittori

Notevoli ancora

italiani.

certamente

avrebbero

g?7^co^ Boccaccio che spiega

La

classificato

citt etrusca^

Daiite^

La

il

la

primo

e degli studi.

Altre opere abbozzate testimoniano di un ingegno grandissimo

l'

un pensiero o

fiume die trascina

lestosa ed indifferente

folla

pub-

Gli scolari

ben costruite

figure

le

ardimenti

simbolo trasparente del Destino impassibile come


tra le rive

esprimere

per

colorito vivace,

trovate e degli

felici

al

Coro della Certosa di Pavia.

un

soggetto pare

composizioni egli ha delle


sei lavori,

Venezia. Si rivel

Brera del 1854 con tre quadri storici ad olio:


Cuiizza^ Nicol Machiavelli e Cesare Borgia

Aimunciazioc^ e con Tacquarello


In

altri

STORIA DELL ARTE

DI

Faruffini

gioventii

di

tra

una

fan-

maggiori

di Lorenzo

il

Dante giovanetto^ Baccanale^ La scena

Madel-

Inquisizione^ QZC.

Tranquillo Cremona ('837-1878), nato a Pavia, morto


sizioni precocissime per Tarte
al

Trecourt

dal

Farullni

a Milano.

Mostr dispo-

studi alla scuola di Pavia insieme al Faruflini sotto

trasse

molti insegnamenti,

ma

il

suo vero antecessore

nello studio dell'aria ambiente, nel concentrare la luce su pochi punti,


nel

sopprimere

contorni

per

sfumare

Fig. 388. F. Faruffini

con

Il

tocchi sapienti e

Sacrificio al Nilo.

delicati

e sopratutto
il

passaggio

IL

ROMANTICISMO

T. Cremona

Fig:. 389.

I!

ALTRI ASPETTI DELL ARTE

li

Falconiere

IX

Callez. del dott. G. Puricelli Guerra.

(Fot.

dalle tigure allo sfondo,

diare nelle

fu

mostre se non

Carnevali detto Picelo, che

il

o(,-

ITALIA

egli

I.

I.

d'Arti Grafiche).

ebbe occasione

di stu-

conoscere personalmente.

di

Venezia poi, dove rimase 8 anni presso un suo

fratello,

segu T inspirazione

e studi la tecnica dei grandi veneziani dal Carpaccio al Tiziano, del quale cerca di

riprodurre

la

tavolozza e anche

la

patina data dal tempo.

Nel 1839 dovette fuggire in Piemonte, colpito dalla coscrizione austriaca dopo
studi a Brera con Berlini. Espose: (1860),
la nostra vittoria rientr a Milano e
Maometto che fa recidere il capo ad Anna Erizzo; (18G2), Visita alla tomba di
;

Giulietta e

Roma)
e

Romeo

(1863;,

^'^(^^^(^

di

il

Polo

dal

due teste riunite

(fig.

defini

amoroso

un magnifico

dei

Tartari (Gali. Naz.,

in

389).

un atteggiamento amoroso

sempre con
A. M., Roma)

riprese e modific pi volte e


tatore. Silenzio

Gran Kan

Ottenne con quest'ultima opera un vero trionfo


pubblico, grazie alla passione vera, intensa che emana da quel

(1863), Il Falconiere

conquist subito

gruppo

(Gali.

ritaglio

lo
;

soggetto che

il

Cremona

stesso consenso nell'anima dello spet-

(1870),

I due cugini i^^.

d'un grandissimo dipinto, preso

390) che

a caso fra

le

il

Boito
figure

MANUALE

368
del

dagli occhi profondi di futura

DELI. ARTP:

STORIA

secondo piano e veduto fuori fuoco

bionda

ma

DI

La

grazia suggestiva di

donna appassionata,

intraprendente innegabilmente affascinante.

Melodia
Nei

In ascolto

ritratti

il

con nuovo

Cremona pu

T. Cremona

raro senso

Ce ne sono dei
ammalata 1878.

(Gali.

sfogare

ombre

le

bellissimi

bambina

e di quel ragazzo

notarsi ancora

Amor

timido

materno^

Ponti, \'arcse).

(\'illa

Fijr. 390.

Da

quella

lue

la

Cugini

pi o

sua tecnica tutta personale, maneggiando

Roma,

meno

Collez. d'Arte Moderna.

colorite dalla luce sparsa e dai riflessi.

Ritratto di signore (Coli. Gallina,

Milano;

Fanciulla

A. M., Roma). In L'edera, (Tav. XIV) che fa una delle sue

tema gi svolto nel Falconiere.


si dice che
colori che
Il Cremona mor in quello stesso anno di male insidioso
aveva l'abitudine di stemperare nel palmo della mano l'avessero a poco a poco avultime opere,

il

pittore riprende

il

TAV. XIV.

TRANQUILLO CREMONA:

l'

EDERA.

iMilano, propriet Signora Oarbagnali ved. Junck

ROMANTICISMO E ALTRI ASPETTI DELL\\RTE

IL

La

velenato.

sua pittura, diceva

figure invadono
in

fondo,

il

il

non

Boito,

fondo invade

il

una misteriosa incertezza

esatta e profonda, che quella del fratello di

lungamente, non

Elenco

opere

Cremona

del

tur ti. 1877; La


aperina

(app.

Angeli);

La

vi

figure,

esposte

(Esposizione Internazionale di \'enezia):

RUratto signora

non

369

pu soverchiare.

la

delle

descrive

ITALIA

sono contorni le
tutto si fonde in un tremolo
linee.
.Ma sotto vi una scienza
cos
lui, del matematico di cui
l'Italia si onor

le

di tinte e di

si

IX

Deschamps^
lettrice

allon.

,878:

mostra

alla

individuale

Faust ed FJeua (app

Ritratto

avv.

1012

del

comm B

Crespi-

Ctcrti\

1874; Ritratto signora


Paggio curioso, In ascolto, Testina disegno
figlio ddV a more
1873 (app. signora Anna de

V intemerata.

Gallina}:

Il

ciotola

acquarello

(app.

Giorgio

MvHus)

186^ Gli
1868
Ritratto di Signora, 1865; Al veglione
acquarello (coli. Furiceli, Guerra); Mlodia.
,874; Page boudeur^ 1877 ^app. ingl
iioT^hi)', Leder, 1878 (app. signora
Garbagnati lunck); Ritratto Benedetto lune k
Ritratto signora Rusconi, (app. G. Crespi)
Ritratto Viti. Grubicr, 1877 app
;
Ern. Cazzaniga); Ritratto sig. Bellini,
1873 (app. signora Iole Bersellini
La Sarzanese,Mestizia,^c<^\; Amor materno,
Attrazione,
i8r^;
18; ^', Ritratto signora
Luvoni, 1872 (Gali. Castello. Milano); La sposa,
1871 ; // sorriso, 1878; Ritratto
sig. de Micheli, 1874; Prime gelosie,
1875 acquarello (app. Luigi della Torre)- Visita al convento, Domino, Pensierose
acquar, app. contessa Arese Pallavicini
La
maschera, iS.^; Tenerezze di Ada,
1878 (app. signora Rizzi
Una rosa, In ascolto
Falconiere,

//

amanti alla tomba di Giulietta.

Emma

'^7-*,,('PP- ^^''- ^ald^f'^); Ritratto attrice


Torelli, Povero ma superbo. Visita
al collegio,

Ivan,

Ritratto

1874;

signora

1877; Lettrice, ,878; Donna che si


lava acquarello; Fanciulla in camicia
acquarello (app. avv. Valdata); Ripassando la
lezione ^cc^u^v^Wo- Sotto F ombrello,
1877 acquarello (app. Grubiey); Violinista 1877Donna che si lava. Scolaretta (app. prof. Bordini Paletta);
Hi^h life 18- 'acquarello; Testa di donna. Curiose (app.
Carlo Lamberti) ; Ritratto di bambina,
1866
(app. contessa Elena Perazzi;
/ due cugini, 1870; Silenzio amoroso, 1873; Giovi;
netta ammalata, x8ti
1 due cugini,

primo

tratto

di

Signora,

tratto

di

donna

La

(R.

delusa (app.

Cima)

Ritratto

^.Cattaneo,

u^pp.

palco.

Idillio

Ritratto

signora

Donne

pompeiano

Marco

Fanciulla che

Dario Papa
;

Sangiorgi\

Accad. S. Luca);

Calassi);

(app.

abbozzo

Giulia

1868
Polo,

(app.

1863

signora

Papa)

Morbio

Roma)- Ri-

sig.

Sangiorgi;' i^/-

(app.

Giov. Cosenza);

legge acquarello

al piano^ acquarello

(app.

(Galleria A.

app.

Donna

Vittoria

Visita al collegio, acquarello

app. Luigi

Pisa)

Al

veglione.

In

ved. Crespi).

Daniele Ranzo.m (.843-184.,, nato e morto


a Intra, ritrattista e paesista, pass
nel ciclo dell arte lombarda presso
a poco sconosciuto, ma Tammirazione
per il Cre-

mona

richiam su

vaporoso

e
;_

(fig.

lui

l'attenzione,

senza impasti sulla tavolozza,

schietti,

quando

di

vide

dando
i\

avendo

ricavandone

figure

un aspetto quasi

Ritratto della

contessa Greppi,

alle

egli

per

il

primo adoperato

colori

chiaroscuro sfumato e
fantastico, che piacque al Cremona
elTetti

e quello

di

della

contessa Arrivabene

Studio a Brera, ebbe col

Cremona uno studio in comune. Nella famiglia


Troubetzkoy dove per poco tempo fu precettore
del figlio
il
pittore scultore
conobbe ambasciatore inglese Paget che lo
indusse a andare ad Londra (1877'
391)

Ma

MANUALE

370
a

Londra s'ammal
nella sua

ritorn

di nostalgia

dove

Intra,

DI

STORIA DELL ARTE

poco

dopo mor.

Mos Bianchi
e

morto

Monza.

ma

stesso gruppo

sfera prettamente

1840- 1904). nato

Appartiene

alio

esce gi dall'atmo-

romantica per

ini-

un movimento
veramente realistico. Fece viaggi di
studio a Venezia dove s'innamor
Carcano

ziare

col

della

pittura

tiepolesca

Parigi,

dove conobbe

sub

fscino.

il

Uno

il

Roma,

Fortuny

sfondo

ne

toni

di

grigi sporchi sul quale spiccano colori


arditi e preziosi

armoniosamente

fusi

tra di loro, ecco la caratteristica ge-

nerale del quadri del Bianchi.

Non
volgare

la

evidenza

cose,

delle

esattezza scrupolosa delle torme


il

sentimento del colore e


che

pittorica

sommo

il

grado

Pontida;

sua

cercata nell'opera

va

i8()4.

la

Vigilia

ma

fantasia

Bianchi possiede
iS("3,

la

C071giura

in

di

della sagra^
Fiij. 3Q1. D. Ranzoni
Ritratto della contessa Arrivabenc.
Milano, Race. On. Avv. G. Gallina. (Fot. Alfieri e Lacroix).
:

(fig.

393), Fratelli al

camfo

Fiy:. 392.

(Castello

'M. Bianchir: Laguna in burrasca

Propriet

di

S.

M.

il

Re.

L ROMANTICISMO

ri^)"i^s'^^"^-

XV/;
^^/// (esp.
f

E ALTRI ASPETTI DELL ARTE

^--^ ^^^^^--;

-^^

1867,

Legione

le

tinte

vaghe

di

una

grande

F,g. 393. M. Ilicl,i

VisMia a.J,.

,.g

lacq. dal Re), .rf/rf/ ,are


(Villa Reale,

Laguna

,n burrasca,

efficaci.-

,sL

(esp

Pa-

.q.

esn

Ja ^^L
fia

;'

vmse con

,,,.,.^ _j,^^^^
^^^^^

Monza), ^//....Waffreschi decora-

morto a Milano, combatt una lunga

la

Z^, ;S.^ltt

Chwggia, Parole di Dio, Vaporino


di Ckioggia.

".^^o-.g.s), nato

tagim
.alia^'cntro't"T
contro accademismo

371

di .ioUno

anog,.a. Barene di ear^.n. a Cino,,.a


(Galleria A. M.,

c/uogg,,Ua.

ITALIA

padre.
""-'^ij''^^^^^^ '^^
Far g] 1881, Laguna tn
VanX^TsfTT^^^
^"r
hcrrasca (Prop. di S. M. il
Re

Milano), mirabile per

Chiosgia

IX

bat-

sua indole bonariamente pertinace,


fatta

MANUALE

372
di

calma

di

Fu

forza.

montagna che amava


solda,

more
il

pittore delie sconfinate distese sfumanti di

il

e per l'assoluta sincerit della visione in faccia alla natura

mezzi per rendere pi ariose


covd accademica;

con cui

la

Esposizione

pianura

lombarda,

il

gran premio per

l^ompei, di Venezia, del

dall'artista

fu

una

Duomo

mostra
di

di

and ramingo per


tempo guardiano di

la

le

di

(Maloja).

il

paesaggio:

nuovi

opera

an-

ancora un po'

1883,

Piazza

San

(fig.

catene

essere

di

con

montagne

tale

l'energia

quadro che

varie parti del

individuale

(Premio Prin-

394),

il

con-

Nel iqi2

moltissimi
altissime,

al-

paesaggi

di

marine,

Milano, tee. tee.

Sebbene

nato

al

lago di

per

morto

allora austriaca

in terra

educazione,

Garda,

da

amicizie e per senti-

madre, fu abbandonato dal padre partito per l'America

Svizzera e per

porci.

pennelli dal

cercava

hallo^

sua unit ottenuto

nella

prettamente milanese per

mento. Bambino orfano

con

sempre

Scuola di

1858-1900), nato a Arco vicino

a Schafberg sopra Pontresina


genitori italiani,

quest'a-

Carcano: Cristo che bacia l'umanit.

dei laghi,

Giovanni Segantini

F.

Venezia ebbe

di

Per

Federico Barbarossa,

i'^74i

luminosit del cielo avvolge

cetto ideale o mistico voluto

di

i8()0,

tela

Previati relatore, ebbe a scrivere

il

della V'al-

pu considerare

si

scuola,

di

Naz,, Roma). Nel 1897, Cristo che hac/a T umanit

cipe UiiTherto) del quale

della

tele:

1873, l\rtifa a bigliardo-^

Fig-. 394.

pittorica

metri dalla

tre

sue

le

Nel 1880 ottenne a Milano

'Sjj2^.

reminiscenze

pennellate, senza

larghe

della

del Segantini.

lungo manico, stando lontano due o

l'

nelle gole

vide,

si

bruma,

travolgere tela e cavalletto dalle raffiche gelate della tormenta.

Dipingeva

Marco

come quando

fino alla temerit,

Carcano come precursore

freddi.

STORIA DELL ARTH

DI

Nel 1870

fu

la

Francia, dopo essere

rinchiuso

nella

casa

di

stato

per

qualche

patronato per

ra-

>
>

<
o
z
<
H

(/)

<
-I

<

ti

-e

Z ii
H <
Z -3
o-S
U
u
a

< i
o -

IL

ROMANTICISMO

gazzi abbandonati a Milano; ne usc nel


tratto da una prepotente vocazione
i

corsi serali a Brera.

Nel

1879, ^^ ^^^^ ^^

fascio di luce

le

Nel

per

col

1873

dense tenebre era reso

ITALIA

mestiere di

373

ciabattino

ma

si

procacci

gli

IN

mise a dipingere e a frequentare


medaglia di bronzo per il paesaggio.

l'arte,

ebbe una

1878

'^iifonio

^^-

DELL ARTE

E ALTRI ASPETTI

con

grande
molta

stima;

il

Fu

efficacia.

contrasto

tra

acquistato

il

per

300 lire, che gli permisero tuttavia di procurarsi uno studio proprio.
II suo difetto principale nella deficienza dell'esecuzione, nell'ostentato disprezzo
delle forme e talvolta nella scorrettezza del disegno
ma queste mancanze sono ad
sole

usura compensate dal sentimento

di

spira da questi quadri affascinanti

poesia, di ingenuit

e spesso di grandiosit

che

primi e mirabili tentativi della tecnica divisioni-

stica.

Fig-. 395.

G. Segantini

Avendo preso moglie


all'aria

libera.

Ritorno all'ovile (disegno

nel

1881,

si

stabil in

Bacio alla fontana^

il

Raccolta dei

Idillio.

l'influenza spirituale del Millet,

Pusiano

per

dipingere

La

Il pastore

39_^\ Pastorelle^ tutti tenui di soggetto,

luminosa; Benedizione delle


trasbordo

culla vuota..

Gregge

pecore.,

ma

e sincere;

la

mostra personale

1886,

Ave Maria

-^

'884,

Messa prima

Tosatura

Il

delle

sua

scorge

padre
all'o-

visione nuova e
%

capolavoro purtroppo rifiutato a Brera e premiato a

con medaglia d'oro;

si

la

innamorato. Ritorjio

pregevoli per

in vinto^

straniera

trovata

Dite madri, nei quali

sono opere per originalissime

vile

cola

Propr.'avv. G. Gallina.

Brianza a

bozzoli^

Il bacio della croce.

Maria a

Segantini aveva oramai

morto^
(fig.

carbone)

Trascinato dall'amico Grubicv, ardente sostenitore dell'arte

del divisionismo a puntini e a striature,

via

al

pecore^

Ave
Amsterdam
1882,

1885, pic-

a Milano.

sempre

campagna, soggiorn a lungo a Caglio


Valassina nell'alta Brianza, dove {(tz^
Alla stajjga. ultimo quadro del periodo prealpino della sua arte (ora Galleria A. M., Roma Tav. XV). Nel i<S86 parte per l'alta monIl

Segantini, attratto

dall'aperta
:

MANUALE

374

ragna e dopo aver vagato alquanto


questo

secondo

periodo:

si

1884-87,

DI

ferma a Savognino dove rimane diversi anni. Da

Milano)

La

Q:cc.

tutti

nelle montagne^

ha montanara

R., Vienna), // meriggio

I.

Le vacche

primavera,

G. Seg-antini

Segantini salendo

nelle Alpi,

sempre

L'Angelo

della vita

Milano, Galleria d'Arte Moderna

trasferisce al Maloja dove

si

muore

nel

1900. Nel 1895,

397, Esp. a Venezia, ora alla Galleria N. di Berlino)


coijortato dalla fede. Sul Maloja, Il frutto deW amore (xMuseo di Amburgo) ;

Ritorno al paese

tive

madri

riatto (fig

molto ammirato

In queste tele

(Gal-

Angelo della \^ita (fig. 396, Galleria d' A. M.


capolavori che danno a chi li guarda un'emozione intensa. Nel 1S94

Fig-. 3s*.

il

Maggio

R., Dresda); Cavalli al /otite (Galleria

Pascoli alpint\

(Pinacoteca di Monaco);

U' aratura

al giogo (Galleria Henncberg. Zurigo);


leria

STORIA DELL ARTE

dell'

(al

Belvedere, Vienna)

ultimo periodo, oltre

duce un elemento nuovo

l'apparizione,

alla
il

Amore

Dolore

Le

cat-

alla fonte della vita.

riproduzione dal vero,

fantasma come

il

pittore intro-

personificazione dell'idea-

IL

ROMANTICISMO

ALTRI ASPETTI DELL ARTE

IN

ITALIA

375

.^
*;-.

^i

,ir-^'^

Z
a

k^

-'

I
o

te

>

ha

.4

.MANUALE

37^

i*

(;.

Segantini

iQoo, per l'Esposizione di Parigi,

morte

v//a, la nahira, la

In

Pig. 39S.

lit.

STORIA DELL ARI

DI

Toscana,

(fig,

grandioso

trittico

rimasto incompiuto:

La

precursore del movimento romantico fu Giuseppe Bezzuoli ^1874-

Stefano Ussi (1822-1901), nato


Montanara, prigioniero degli
quadro

Fig-. 399.

\'ita (l'acnello di trittico).

398).

1855), autore ^q\XE) irata di Carlo

brit col suo

La

S.

La

Vili a Firenze.
e

morto

Il

a Firenze,

suo miglior allievo fu

combattente a Curtatone a

austriaci a Theresienstadt, giunge di

cacciata del duca

d' Atene (fig. 399,

Ussi: La cacciata del duca d'Atene

Roma,

ora

Galleria d'Arte

colpo

alla

alla cele-

Galleria d'Arte

Moderna

IL

ROMANTICISMO

Roma,

.Moderna di

ALTRI ASPETTI DELL ARTE IN ITALIA

esposto a Firenze nel

1861, e a Parigi

377

1867, dove ebbe

nel

primo premio. Quest'opera segna un progresso notevole come disegno,


specialmente per

lavorare

Marocco

al

frutto

La

scorta del governatore.

Naz.

velli (Gali.

Bartolini e

And a
Tappeto^ La

nome

col

quadro

Luigi Mlsvinm

ove introdusse

dealismo

sono dure

gli

(i

suo Machia-

ritratti

e fra gli altri quello

genere

il

con

sacro

da Romano,
successo nelle

813-1888}, nato a Berlino da genitori

insegnamenti

Ingres. Nei suoi scritti sostiene

di

Epistolario artistico, Siena

e convenzionali

Eudoro

Le

ma

1893);

le

Firenze,

visse a

italiani,

principi

sue pitture sacre e

Cimodocea sui monti della Messenia

natalizie e

Siena).
Il

dell'i-

storia

di

(Galleria

To-

pare7itali di Platone (Gali. A. M.,

cacciata dei profanatori del Tempio, S. Crescenzio, Alerone, ecc. Cartoni:

Nativit della ^erginc^ Assunzione della Vergine (mosaici sulla facciata del
di

Figlia

della

altrove.

Antica Moderna. Firenze)

La

Il

di Ezseliiio

Disfatta

di Ciro Menotti (Gali. Naz. di Roma}. Tratt

Modena ed

festa del

(1806-1864}, nato a Modena, studi con Bezzuoli, Benve-

premiato a Firenze nel 1862. Fece buoni


chiese di

La

concezione elevata, manca di vita e di calore.

di

fece gran

si

quel viaggio furono

di

famiglia dell Arabo, Festa a Fez^ tee.

Roma,,

di

Adeodato Malatesta

rino);

Ma

cerc presto un'altra via nello studio del colore vibrante del cielo.

l'artista

nuti,

colore, rilievo,

duca Gualtieri, ed ottenne un clamoroso successo.

tgura del

la

il

Ebbe un

fratello.

Mussini, dotato

Duomo

Cesare, pittore.

profondit di pensiero, rimane nell'esecuzione artificiale e

di

sbiadito.

Amos

Cassigli ^1832-1896}, pittore

Battaglia di Legnano [Galleria Moderna


di

scarso valore

faele.^

Maria Stuarda^

autore

storia,

di

di

Firenze}, e di molti altri quadri storici

Boccaccio, Francesca da Rimini, Arcangelo Raf-

Congresso di Pojitida. Nel 1872 a Milano espose:

Principe Eugenio, Carlo

Em. Ili

una molto mediocre:

di

Em.

Filiberto a S. Quii7tino,

a Guastalla., Carlo Alberto a Pastrengo,

q.cc.

ecc.

fasti del RisorCarlo Ademollo (1828-191 1), nato a Firenze, preferi riprodurre
gimento nella: Morte di Ugo Bassi, Ultimo assalto a S. Martino, Incontro di Vttt.
Emanuele con Garibaldi.^ Monaco Almachio che tenta impedire spettacoli glai

diatori (Gali. Pisani di Firenze}.

Antonmo

Ciseri (182 i-i 891), nato a

Ronco

morto

Firenze

dodici anni per studiare pitture col Benvenuti e col Bezzuoli.


sacri e storici

ma, quantunque fosse tenuto a suo tempo

non possiede certo straordinarie

tore insigne,

di teatralit e di falsit

niale e acuto biografo

era

la

doti artistiche

ma

di

coscienza

ma

Ora, appunto questa deformazione

Lavor

sistematica che

il

soggetti

amici un

pit-

certo egli pecca spesso

che spesso ne esalta eccessivamente

lente deformatrice attraverso alla quale

loro maggiore pregio.

(evidentemente voluta di colore. Secondo

trasformare ogni scena mistica in un caso

mediazione

Predilesse

e dai suoi

venne a

ove

il

il

Rosadi, suo ge-

merito, egli voleva

questo processo
Ciseri vedeva

toglie

ai

suoi

le

di

cose.

quadri

il

otto anni alla: Strage dei Maccabei \qx\\mo i'X'Ko^'.dX

MANUALE

5/8

STORIA DELL'ARTE

DJ

per

SUO capolavoro. Nel 1863

il

comp un quadro di mezze figure al naturale Date a Cesare


:

quel ch' di Cesare^ e un altro

dimensioni

stesse

delle

Homo

seppe vendido, Ecce

Roma,

Naz. di

suo

fig.

Giu-

(G,

ed

400),

il

Cristo portato al sepolcro,

ma non

sono forse migliori

re-

una critica severa. Fu


quanto mai fecondo ritrattista;
sistono ad

suoi

circa

ritratti,

andati sparsi per tutto

Ecce

mon-

il

do fra pi conosciuti citiamo


Giovanni Duprc, scultore Poggi,
i

Fig. 400. A. Ciscri

sono

200,

Homo Roma,

Naz.

(Sali,

Luigi Venturi, Giovanni Prati


Guerrazzi, Gino Capponi, tee.

Ciseri fond nel 1860 una scuola di pittura sotto

11

ciet cooperativa fra gli scolari

per sopperire

spese.

alle

La

quali

scuola

ricordati ancora

Cosimo Conti

(1825"',

Pietro Aldi

852-1 888), allievo del Mussini

(i

10 paoli

So-

di

al

mese

scolari pregevoli e fu appro-

30 anni, diede

Vanno

vata anche dal governo della Toscana.

forma singolare

obbligavano a pagare

si

fior

la

scultore e restauratore di opere d'arte.

Funerali di Pompeo^ Ultime ore

della libert senese (palazzo dei Conservatori in Campidoglio).

Il

PucciNELLi,

Ma

verso

il

Laxfredini, Michele Gordigiani, ecc.

met delPOttocento ebbe

la

che fu poi detto dei

macchiaiuoli

inizio a Firenze quel

e che fu

movimento

non soltanto notevolissimo per

degli artisti che ne furono iniziatori o che vi aderirono

ma

per

artistico
il

valore

grande influenza

la

che esercit sullo sviluppo e sulle tendenze di tutta Tarte italiana negli anni seguenti
influenza che, sotto certi aspetti,

macchiaiuoli.

Fu

si

pu

verso

Michelangelo a Firenze alcuni giovani

come

!in arte

quali cercavano

1848 che cominciarono a


pittori,

riunirsi

nel

caff

desiderosi di novit, ribelli in politica

un indirizzo nuovo

quanto pi

possibile opposto

vecchia pittura accademica. In questo primo gruppo di rinnovamento, aperto a

alla

tutte

le

massima

regnava

discussioni, alle idee pi arrischiate,

sua

la

Parigi (1855) dove trionfavano paesisti

entusiasmarono

tre giovani pittori

come

si

disse della

<(

macchia

Tivoli,

e la

Altamura, Borrani,

quando fu aperta Tesposizione di


quali
Corot, il Daubigny. il Rousseau

il

in

Altamura

massimo buon umore

via

mandati

ivi

caff Michelangelo; essi erano: Morelli,

teoria che

il

Frequentato da principio da Ussi, De

libert.

Cabianca, tee, esso cercava ancora

la

non ancora scomparsa.

dire

il

esplorazione

De

dal

cenacolo del

Tivoli. D'allora in poi trionf

e cio della visione

sommaria

delle figure

ROMANTICISMO

IL

E ALTRI

ASPETTI DELL ARTE

e delle cose, riprodotte tenendo conto del loro valore

contorno

ed opere degne

toscani,

quali

questa scuola gener eccellenti

Degas

artisti

ITALIA

coloristico

originali,

confrontate con

di essere

1\

con

grandi

379
che del

pi

loro

caratteri prettamente

impressionisti

francesi

e Manet.

Telemaco Signorini (1833-1901), nato e morto a Firenze,


pittore anche lui. Telemaco non ebbe la pazienza di seguire
cominci col dedicarsi

l'accademismo

studio libero del

in

lettere

alle

di

Giovanni,

corsi accademici e

scriveva delle polemiche argute e mordaci contro

favore delle teorie artistiche pi

nudo per

figlio

divertirsi alle spalle dei

rivoluzionarie

compagni troppo

frequentava
diligenti

lo

dei

modelli dalle pose pseudo-classiche. Appassionato di politica, leggeva Mazzini e Prou-

dhon
nel

mentre, irrequieto e geniale, verseggiava e dipingeva con uguale

1856 che

confronto

facile

al

Cerc

a Venezia,

egli ebbe,

il

dilettantismo in cui

allora e trov

una tecnica

primo impeto d'entusiasmo per


si

facilit.

Fu

vera

in

colore, larga e libera

di

l'arte

trastullava.

originale, sobria

di

concetto, efficacissima nel rappresentare atteggiamenti violenti e scene del pi acuto

verismo.

Non ebbe

macchiaiuolo

dispregiativo

in

fortuna con

ma

suoi primi lavori e ci fu chi per disprezzo lo

Signorini ed

simbolo

gloria.

di

Fig. 401. T. Signorini

Le

suoi seguaci trasformarono ben

Le sue

tele di

pa^^ze a S. Bonifazio

soggetto

militare

chiam

presto questo

ebbero

Venezia, Galleria d'Arte Moderna.

fin

da

MANUALE

?8o

DI

principio miglior successo, per ragioni

STORIA

DlilL ARTI-:

Ma

pi che artistiche.

patriottiche

pittore

il

ritorn ben presto alla sua prima maniera, modificandola e sviluppandola verso una
forma d'arte pi perfetta, verso un verismo pi semplice e pi profondo. 1856, Studi
sul Ghetto di Veiezia

1861, Quadri di battaglie

Venezia,

(Galleria d'Arte -Moderna,


fioreiitino (Galleria d'Arte

Riportava dai suoi

fig.

1865,

^^

P^^'^^

^ ^-

i^o^tif<^^io

401); L'Alzaia; Novembre, Vecchio mercato

Moderna, Venezia'.

ripetuti viaggi a

conobbe

Parigi dove,

principali artisti del

tempo, una visione sempre pi gustosa e personale della vita. Rimase famoso il
Felice voi galline che 110/1 andate a scuola. Altre sue opere Fuori Porta
quadretto
Adraina a Ravenna (Galleria Naz.. Roma) Bagno penale di Portofrrraio, Toletta
:

del mattino. Ponte

Vecchio,

Nei campi. Un
E mor come visse

Settignano,

Santa Croce da via dei Malcontenti, Sole di sera a


colpo di vento (Museo civico, Torino), qcc.
povero, allegro e innamorato dell'arte.

Serafino de Tivoli (i 826-1 890), nato a Livorno, morto a Firenze, studi col
pittore Mark e combatt per Tindipendenza a Curtatone e a Montanara, and a
Parigi nel 1835 e vi

si

stabil nel

1873,

dopo un viaggio a Londra. Poco favorito dalla fortuna, mor all'ospedale di


t'irenze, quasi dimenticato. Dipinse

Senna a

La Senna

St. Denis,

La

a JMarly,

Antica Pescaia a Bougival, Campagne


romane, ^zc.
-

S.

del

Cristiano Banti (1824- 1905), nato


Croce, morto a Firenze, allievo

Nenci all'Accademia

pinse un
zione,

che

di

dinanzi alVinquisi-

Galileo

come opera

disprezz

poi

Siena. Di-

troppo accademica, per cercare

l'inspi-

razione nella sola realt. Lavor molto,

ma

non espose quasi mai, non avendo

bisogno
alle

sue

di

vendere

buone condizioni

sue opere,

stessi artisti

una

dopo

Le
la

rivelazione per

// ritorno dalla pesra

sul lago di Bicntina,


riposo.

finanziarie.

raccolte ed esposte

sua morte, furono


gli

suoi quadri, grazie

Tre

Giovane trecciaiola

veccJiie

(app.

rn

comm.

Lino Pesaro, Milano); Le predone.^ Lausanne toscane (fg. 402). Dipinse anche

Fi.:. 402.

e. nanti

l'avsunnc toscane.

molti

quadri

senza

titoli

interessanti e significativi

speciali.

Silvestro Llga (1826-1895), nato


3 Modigliano, morto a Firenze, povero

ROMANTICISMO

II.

dapprima

ASPETTI UELI.'aRTI;

ITALIA

IN

381

Dipinse

alTospedale.

dimenticato.

E ALTRI

genere del Ciseri, suo

nel

maestro, scene complicate e farraggi-

nose

ma

vita militare e gli studi

la

di battaglie lo ravvicinarono alla realt

gruppo

al

del Signorini. Predilesse

soimetti minuti di

con semplicit

e borghese, trattandoli

Opere

di primitivo.

contadinesca

vita

migliori

Firenze)

(Galleria Pisani.

Una

tadmella fiesolana.

Ulotivo dal

ha madrr^ Paese
Campagna del Gabbro,
he bambine

pensiero,

Primo

che fanno

Gli occhiali della nonna^

le signore.

ha

dolore,

cazio7ie al lavoro,^

Nel

con.

L," aspettativa,

di Mugello^

Un

Una

gabbrigiana^

esposte a ^'enezia 18S7


vero,

Cucitrici-

1861 aveva

Ciociara

(fig.

403).

a Firenze:

esposto

hHmboscata dei

h'edu-

leggitrice,

bersaglieri.

Odoardo Borrani

(1834-190^),

nato a Pisa, pittore e patriota, professore all'Accademia di Firenze dove

aveva studiato sotto

il

Bez/jjoli e

il

Fifj. 40.5. S.

Pollastrelli

maestra

ben presto

dei principali
all'I

fra

montag ne

pistoiesi.

Fate

di S. Monica.,

renze e s'iscrisse subito

si

1827-1903), nato a ^'erona,


fra

come

fece apprezzare

perfetto.

Nemico

innamorato

il

bianco delle

non

e col

Banti, pi tardi

eccellente acquarel lista

forti
<ii

monache

cuffie

ricorse solo alle

porcile al sole)

sul

perch

nero degli

monache:

una qualunque

contrasti di colore fu da

certi

morto

canali veneziani;

Roma. Venne

per

il

gli

forte

abiti

ma

il

valore e

di
il

sole ed

a Fi-

nei

come

nel suo;

pu negare

il

fscino,

come

disegno

il

Lo

dissero

di

colore

Maidriana

Questa smania

nelle sue

quadretti

suoi

per ottenere questa macchia

bastava e cercava

(1868)

informava

rapporto.

spesso riprodurre

spinta talvolta alPestremo,


si

Roma

colorito e

altra opposizione violenta di tinte.

lui

non

amava

stabili a

si

di ogni convenzionalit ricercava gli effetti

delle

chiesa

macchiaiuoli, diventandone una delle figure principali.

suoi lavori a quei due grandi principi che sono

di Firenze, Mietitura

le fortificazioni

Goldoni., ecc.

Nel 1861 and a Parigi col Signorini


e

ciociara.

Speranze perdute.^ Al coro, h' Arno., Interno della

la carit,

Vincenzo Cabianca

La

Un veglione di masciere
Suo primo quadro fu
horenzo il Magnifico si salva nella sacrestia del Duomo

Michelangelo che dirige

1859);

uno

macchiaiuoli.

Lesa

sua vera

la

divent

Pergola. Dipinse poi

(med. d'oro,
nelle

natura fu

la

dei

vedute

i>

tra fantastico e misterioso,

MANUALE

382
che esercitano molti

di questi

suoi quadri.

del giorno^ Gondola brucia,

Sotto

ponte dei baretteri a Venezia^

Giudecca,

La

Tra

La pace

Sul far
il

STORIA DELL ARTE

DI

notiamo

quali

// caligo a Venezia,

Le mura

del chiostro^

del

convento.

404) Le monachine, S. Angelo all'isola di


via, Sulla marina di Viareggio, La casa

(fig.

neve a Venezia, Piccola

ad Anacapri, Reminiscenze di Amalfi. Il bagno fra


// Tevere alle forte di Roma.
a Venezia

gli scogli, ^zz. Nel

1889 espose

825-1 908, nato a Livorno, morto a Firenze, grandeggia


macchiaiuoli per spiccata originalit e per valore artistico, non ancora completa-

Giovanni Fattori
tra

;i

Fig-, 404.

V. Cabianca

Sotto

mente apprezzato,

ma

ligioso di-aneddoti

T. Signorini parla

Bezzuoli. che lo

senza un soldo
pre

la

tasca

di

come

lui

addirittura

gli

durante

animali, e specialmente

Nel i85q fece molti studi

di

battaglia.
(Gali.

il

Fattori and a

vinse

il

Magenta

premio col suo

A. M., Firenze. Seguirono

Madonna

della Scoperta

1870, // Principe

tutta

Ma

il

vita

la

egli

fu

molti

per modelli

sui

salienti episodi di
il

quadri

militari:

ferito a Custoza (Gali. Nazionale.

avendo

Magenta

paesaggio della famosa

canipo italiano alla battaglia di


altri

spesso

cavalli.

a studiare sul posto


//

re-

suo vero studio fu sem-

comandato dal generale Lamarmora

Amedeo

libro

soldati francesi accampati alle Cascine ed

governo bandito un concorso per quattro quadri

e Solferino,

un

suoi coetanei. In

un discepolo indisciplinato del

di

senza casa e senza studio.

strada dove disegnava chiunque incontrava e lo colpisse un poco

sceglieva spesso anche

il

ponte dei baretteri a Venezia.

forse molto superiore a tutti

chiamava matto
in

il

1868.

Magenta

Attacco alla

(Pin. mun., Livorno);

Milano'^; //

quadrato

IL

ROMANTICISMO

del 49 Rcgg. a Ciistoza (Firenze;;

ho

scoppio del cassone

(fig.

ASPETTI DELL ARTE

E ALTRI

405),

ha

ITALIA

IX

383

carica di cavalleria a Montebcllo

Linea di

(Livorno)^

battaglia.

Avrebbe continuato in quel genere di lavoro se non fosse stato rimproverato


da Nino Costa, tornato allora dalTInghiltcrra, di non essersi dato all'arte nuova. Il
ed a queste passeggiate dobbiamo
Costa lo condusse fuori con s in campagna
macbellissimi studi di paesaggi toscani e romani. Dopo il 1870 fu invitato con
;

Diego Martelli a Castiglioncello dove dipinse con passione e

chiaiuoli nella villa di

con arte meravigliosa: Riposo., 1889; Ritratto di viia


Falciatrici 'comm. Lino Pesaro. Milano.

Fg'. 405.

Da

G. Fattori

Lo scoppio

numero

quelle impressioni trasse gran

appassion negli ultimi anni della sua vita:

(collezione

piglia

del cassone.

di

per

acquetorti, arte

1872, Pasture.,

Mercato

Piazza Montanara (naufragato tornando dall'Esposizione di Filadelfia)


al pascolo \ 1886,

Maremma

ptdedri in
in

Btwi

un'epoca

al pascolo^

1887, ^^

1893. Butteri

di pessimism.o,

fece

J"^/^^

1894,

un quadro

di

delle pecore \ 1889,

Maremma

tosca^ia.

realismo atroce

gli

onori e

gli agi

pure

della sua vita


di

quale

la

si

di cavalli a
1

880, Cavalli

La

inarca dei

Negli ultimi anni,

Dimenticato

presenta un soldato morto, vicino ad uno stagno fangoso, in mezzo

sempre, fino all'ultimo

Martelli);

ai maiali.

rap-

Lavor

mor poverissimo, avendo sempre disdegnato-

conservare intatta

la

sua fierezza di artista libero e indi-

pendente.
In

Piemonte/

una scuola

d'arte,

nella

prima met

grazie specialmente

del secolo passato,

al

anche Torino seppe crearsi

marchese Roberto d'Azeglio, uomo

di

grande

MANUALE

384
ingegno,
al

Re

artista

anche

lui

che era necessario, per

DI STORIA

consigliere di
lo

nin.L

ARTE

Re Carlo

sviluppo artistico del popolo, rendere

preziose collezioni del palazzo, riordinare Tarmeria e


coteca (1832). Nel
sori

1842 ebbe luogo

furono chiamati alTAccadeniia,

Cario
allievo di

Arienti

(1801-18731

Alberto. Costui fece presente

la

medagliere, aprire

prima Esposizione

tra gli

nato

il

ad

altri

il

Arcorc

Palagi,

in

pubbliche

di
il

la

Pina-

Torino, ^^alenti profesBellosio,

il

Brianza, morto

Conconi.
a

Bologna,

Luigi Sabatelli, professore alPAccademia di Milano e poscia nominato

le

di-

IL

si

IN

ITALIA

385

Col Galliari dipinge pi

di

loo scene che poi riproduce''in quadretti.

trovano nelle pinacoteche

di

Alessandria e di Torino

del Canaletto.

Opere sue

ROMANTICISMO E ALTRI ASPETTI DELL'aRTE

theon (Galleria Lochis, Bergamo)

Nove paesaggi

Piazza del Pan-

Veduta di Venezia (Brera)

Lifenio di convento.

Galleria di Torino).

Francesco Gonin (1808-18S9),

torinese, facile frescante e

cellente nell'acquarello, tratt la tempera, l'acquaforte,

Vacca all'Albertina (1820), spos nel

una

1837

litografia.

la

del

lglia

buon decoratore,

ec-

Allievo di Luigi

maestro scenografo

col

Teatro Regio (1837;.


Promessi Sposi. Nel 1840-41, insieme al
Il Manzoni lo scelse per illustrare
Bellosio, dipinse due Sale al palazzo Reale di Torino ; decor un Teatro alla Spezia,
il Carignano a Torino, e diverse chiese di Torino; anche il Tendone del Teatro Regio

quale aveva collaborato e prese

suo posto

il

al

una

Carlo

delle sue

di Savoja

181 5-1882), torinese, tglio di (iiuseppe pure

lui pittore.

Emanuele IL La monaca

Paolo Emilio Morgari


Studi sotto Biscarra

Tossano,

Mondov,

di

molti quadri

Monza

di

lasci molti

^cc.

ha

Duca

opere migliori. Fra

morte del

(Brera).

Carr, di

di Santhi, di

affreschi nelle chiese

Pitture murali nella basilica

mauriziana

Scalone del

palazzo Reale. Decor pure con Gonin l'antico Palazzo del Parlamento a

Torino.

Enrco Gamba (1831-883), pittore di figura; quale discepolo di Overbeck cerc


di nobilitare anche il quadro storico. Ebbe notevole successo nel 1854 con: I fiinerali di Tiziano., buon lavoro ma di una tristezza opprimente; Assassinio di Fra
Paolo Sarpi (Galleria Arte Moderna. Torino), ^ittorio Amedeo IL La Carmagnola
(Gali.

Naz.

Roma).

di

Andrea Gastaldi (1826- 1889),


quale

al

torinese, continuatore di quel romanticismo eroico

liberatori d' Italia attingevano

all'Albertina,

si

distigue per la efficienza

forma, corretta ed austera. Opere sue

sempre nuove forze di resistenza. Professore


drammatica del concetto e la bont della
dal

Sacrificio di

1847-69:

bramo, Addio

di Ges e di Maria^ Vespri Siciliani, Pia dei Tolomei, Barharossa dopo Legnano,

Bruto minore, Pietro Micca,

Il

prigioniero

di

La

Savonarola,

Chillon.^

sete

dei

tortonesi assediati (Acc. Albertina).

Massimo d'Azeglio

798-1 866), nato e morto a Torino.

(i

certo

politico e di scrittore

parla assai nobilmente di questo suo

soltanto per per

dirsi quella di
il

1833

il

un modesto

1843

P'*^

di

uomo

superiore alla sua fama d'artista. Tuttavia egli fu un

pittore sincero che volle studiare direttamente dalla natura

cos che

La sua fama

ma

amore

quadri

di

nei

artistico e veristico

paesaggio

schietto innovatore

fig.

la

sua

Miei ricordi
per

il

egli

paesaggio

opera pittorica pu

407}. Essa circoscritta fra

tardi la politica lo prese tutto.

Esercit pi colla penna che col pennello un' influenza grandissima sugli artisti
del

tempo

e lavor moltissimo

(casa Poldi-PezzoIi_

mante.

La

nel

1833-43.

Opere

pi

apprezzate:

La

ve^idetta

L' ombra di Argelia, Il combattimento di Atlante con Brada-

morte del Montmorency, Contadinella in

marchesa Luisa d'Azeglio,

(in

collab.

con

un mal

Molteni, nobil

passo.

Ritratto della

donna Clotilde

Cornaro,

MANUALE

386

M. D'AzejjIio

Fig. 407.

Firenze). Si conservano

Brera. Bello

STORIA DELL ARTE

DI

alcuni

suoi

lavori

studio di paesaggio

il

Paesagfgio

suo

Francesco Gamba (i 818-1887), nato


Germania le sue peregrinazioni artistiche
dorf. Direttore della

di

Milano, Castello.

nelle gallerie di

Bernardo^ Veduta di

Torino,

Roma

alle

Ulisse accolto da A^ausicaa.

a Torino, paesista di marina. Diresse

in

e s'inspir ai pittori della scuola di Diissel-

Torino, ebbe molte cariche, Dai suoi viaggi riport

vedute: L'isola di Helgolaiid (1880 esp, a Torino

eccellenti
^S'.

Pinacoteca

Leytti, Inter io di bosco

La Dora

al piccolo

Canale di Erasmo a Rotterdam,

Antico -canale in Normandia^ Scogliere e villaggio olandese, Francoforte sul Meno,

Ostenda^

Lago Maggiore,

anche numerosi

S. Pietro a

Roma^

Canalgrande a Venezia,

ecc.

Fece

ritratti.

Angelo Beccaria (1820-1898), nato a Torino, ebbe degli accenti pi vivaci e


personali
maestro del Re Umberto, lavor dal 1845 ^^^ 1880. Notevoli opere
[/^i sito
nella valle di Lanzo (1845)
Trainonto del sole^ La colazione di un facchino. Diana
e Atteone, La vita rustica. Nel parco. Crepuscolo, Presso il lago. Comari del vil:

laggio, ecc.
I

sono

suoi lavori sono a Torino, a Firenze, a Venezia nelle gallerie private

posseduti

Paesaggio^

dall'avvocato

Camerana

l'eduta della vallata

Spezia, Il prato, Il mattino.

della

La fontana

di

Torino.

Opere

Magra^ Riviera di
degli

telivi, Il

principali
Scstri,

La

molti
qtiiete.

Pantana presso

crepuscolo. Strada dei canifi^

IL

La

sera^

ROMANTICISMO

Ritorno dal lavoro^

E ALTRI

Vespri.

ASPETTI DELI, ARTE


Sorgente,

IX

ITALIA

387

Altacomha^ Bufera iuiminente^

Niibi^ tee. tzz.

Carlo Piacenza

(i

814-1887), nato a Torino, pittore di paesaggi melanconici;

anno colTacquarellista JuUierat. Nel 1833 nominato


professore di pittura alF Accademia militare, fu per qualche tempo maestro della Regina Margherita. Suoi lavori dal 1845-1884: Mattino d'autunno., Veduta presso Gioveno., Ritrovo di cacciatori., inaile d\4osta. Lanterna di Genova., Tranquillit campestre., Riposo di contadini.. Mattino a Gressoney^ tzc.
studi 5 anni all'Albertina e un

Giuseppe Camino (18 18-1890),

si

acquist popolarit per

la

sua fantasia

di

sce-

nografo.

Ma

l'artista

che fu veramente grande tra

paesaggisti piemontesi,

Antonio Fontanesi
818-1882), nato a Reggio Emilia. Venuto giovanissimo in
Piemonte dove ebbe largo consenso e numerosi imitatori
combatt nella legione
Manara e dovette rifugiarsi a Ginevra dove visse a stento vendendo le sue acqueil
disegno. Frequent lo studio di Diday e di Calame, ma si
forti e insegnando
accost maggiormente ai paesisti francesi come il Daubigny, che allora era a Ginevra
e che gli divent amico. Il Fontanesi espose a Parigi col Corot e col Tro^^on, destando la loro ammirazione, pur rimanendo fedele al suo temperamento italiano.
Si rec a Londra nel 1865 ove si inspir al Constable e al Turner ed acquist
i

:v* -

- r^^-^;;

Fi<r. 408.

A. Fontanesi:

Novembre.

-,~i,

^-^ :}^ ''f^

MANUALE

388
una luminosit pi diffusa

un posto

di

una visione poetica pi elevata. Tornato

professore a Firenze

a insegnare figura. Trasferito a

ramento che
attratto

chiese

come

un posto
1"

Torino dove

paesaggi

si

alla

chiese

in patria,

invece nominato a Lucca, dove fu costretto

fu

fu

poco apprezzato,

Belle Arti

in

Dovette

fu tale

(Giappone
alla

suo sco-

il

sua per

ritornare

in

Yeddo,

la

lumi-

Italia,

dopo

nuovamente a Torino (1878) dove espose

stabil

grande Esposizione

tutta fatta di preparazioni a chiaroscuro,

nel

modo

qualche

dell' interpretazione.

idealit

significativi

ma

di direttore delle

due anni, gravemente ammalato

numerosi

giapponese, afne

era dall'arte

nosit delle tinte e

STORIA DELL ARTE

DI

di

pastosit,

di

del

Ma

1880.

Tarte

sua,

velature, era pi atta ad

M^-

Fifr. 40't.

A. Fontanesi

interpretare degli stati d'anima che

grosso

non

Alla fonte l'abbeveratoio.

a riprodurre

continuo

pubblico. Avvilito dell'insuccesso

mor nel

il

vero;

freddo

lasciava

dell' indifferenza

della

il

critica,

1882 dopo aver lavorato sino all'ultimo per vivere dignitosamente.

Soltanto nel 1901 all'Esposizione internazionale di Venezia fu riconosciuto quel

grandissimo pittore che


paesisti
(fig.

in

Rousseau

Corot,

408); Alla

fonte

realt era stato e


e

Daubign3\

V abbeveratoio

messo

Sue opere
ffig.

409);

in

un posto assai vicino

principali

Marina

in

Le

inibi.

burrasca,

ai

grandi

Novembre
Altacomba^

Solitudine^ V Aprile, Bufera iimiinevte.

A Roma

il

quel particolare
litica

dell'ultimo

movimento romantico ebbe breve durata


e non felice stato d'animo che imponeva
governo papale.

Uno

de'

e fu presto
alla

citt

la

suoi maggiori esponenti

soffocato

da

grettezza po-

IL

ROMANTICISMO

E ALTRI

ASPETTI DELl'aRTE

IN

ITALIA

389

Francesco Pooesti (1800- 1893), nato ad Ancona, morto a Roma. Allievo del
Camuccini e dei Landi, nella sua lunga vita pass dal romanticismo al classicismosi afferm pittore non
comune nel suo grande affresco in una sala del Vaticano,
attigua alle stanze di Raffaello

e di piacevole esecuzione,

\<^.

grande Urbinate.

Un

ma

// doi^ma della Concezione, di composizione sapiente


di effetto disastroso per T immediato
confronto col

410. F. Podesti

Il

martirio

<ii

S.

Lorenzo.

suo quadro: V Assedio di Ancona^ fu premiato a Londra


e a Parigi e fu famoso a suo tempo
esposto ora alla Pinacoteca di Ancona, ci
sembra vuoto nel significato e manierato nell'esecuzione. Altri lavori suoi // maraltro

tino di S. Lorenzo ig.

mone

opera giovanile, ancora interessante; Giudizio di Salo-

Re Carlo Alberto': Torquato Tasso alla corte


ambedue lodati molto dallo Hayez Boccaccio

(per

Brescia",

^lo]',

Ferrara (Galleria Tosio,


Brera).
Fra gli affreschi

di

MANUALE

390
suoi
note,

Psiche e

350

Danza
ad

ritratti

STORIA DEM.'aRTE

DI

delle ore (palazzo Busca-Serbelloni, Milano). Dipinse

200 a pastello

olio,

Come fu detto in precedenza,


membro dell' Accademia di S. Luca,

e fu

aveva fondato

Nicola Consoni
storico,

valenti quali

( i

l4.-

Consoni,

il

884), nato a

severo e corretto nel disegno

piazza

Santi

il

Gagliardi,

accademica,

a quella

Grandi,

il

una

Apostoli

Fracassine

il

Ceprano romano, morto a Roma. Pittore

studi

in

come insegnamento

scuola di pittura privata, di poco superiore


artisti

e letterato.

Minardi, professore di Belle Arti a Perugia e

il

dove studiarono

pure scultore

400 opere

col

Sanguinetti

Perugia, indi

Em-

Cena di
Minardi a Roma. Dipinse degli affreschi sulla vita di Ges, fra cui
mosaici della facciata
viais (Loggie vaticane). Altri a .V. Paolo: Cantoni per
:

soffitto nel

palazzo

di

Marino Torlonia;

Cristo.

V Innnacolata (Cattedrale

di

col

un

Diacovar.

Croazia). Ricevette commissioni dalla Regina attoria, da Pio IX, ecc.

Pietro Gagliardi

(i

809-1890),

Girolamo

Crocijssione (S.

buon frescante: Due

degli Schiavoni

Concezione,

affreschi

(in

profeti

S. Paolo);

Ago-

(chiesa S.

stino; Sipario del teatro di Viterbo, ecc.

Francesco Grandi

(1831-1881)

romano. Studi a

Luca

S.

col Venuti

stinse nelPaffresco,
dei
e
S.

Lucchesi,

Paolo,

M.

Paolo

di

Giovanni

Apollonia,

S.

Trastevere,

in

Paolo

.V.

nelle chiese

S.

di

di-

si

di

San

di

che parla al

S. Paolo cacciato dagli

popolo.^

ebrei dal tempio, Innocenzo III


e Leo7ie III (S. Giov. Laterano)

da

^. Lorenzo
ticano)
S.

Brindisi

(Va-

Martirio di S. Lorenzo

Lorenzo),

Cesare

q.cc.

Fracassini (1838-

1868), nato a Orvieto,

Roma. Modesto ma
per con molta

morto

geniale, o-

verit,

espres-

sione e fantasia. Allievo del Minardi,

dilesse
le

form poi da

si

drammatici e
soggetti
or?

vaste composizioni decorative,

sipari

da

teatro,

yunia che
neria

per esempio

La

del

'

Fiacassini

Martiri frorgoniensi.

Ar-

teatro

coisegna del carro

a Fetonte (teatro Apollo)


4U. C

ascolta la ninfa li-

(sipario

gentina)

Fig.

Pre-

s.

pario del teatro

di

Orvieto.

Si-

IL

ROMANTICISMO E ALTRI ASPETTI DELL ARTE

Nel 1864 eseguisce affreschi nella basilica

di

S.

ITALIA

I\

Lorenzo, per

39I
quali prepar

molti studi e cartoni conservati tuttora nella Galleria Nazionale. Notevoli per Teffetto

drammatico,

suoi scorci

tiri Ci orgonien si (tg. 411);

P'ra gli artisti

viamo

Ferdinando

beato Canisio davanti a

//

che seguono Tesempio

Mariani

buoni affreschi

Fra

sue opere maggiori

ed

metodi

/ viar-

(\'aticano).

pittorici del Fracassini

tro-

Cesare

mura

suo chiaroscuro. Sono

il

quadri suoi

chiesa

nella

826-1901), romano, allievo di Minardi e di Silvagni, esegu


di

S.

sale del Ministero delle

nelle

(i

(Casa Savoia)

/:;;/.

Finanze

Filiberto che raccoglie le

Emanuele

Vittorio

III

in

Lorenzo

S.

fuori

le

e nella cattedrale di Ascoli Piceno, ecc.

aderte dei suoi sudditi

(Teramo).

// presepio e la sepolt?ira di Gesii

Re

di pittura di

citiamo:

Lucia del Gonfalone e

quand'era

Il

principe

Mariani fu professore
Napoli

di

socio o

fu

Presidente di molte accademie italiane ed estere.

Guglielmo de Sanctis (1829-1911), romano, autore del: Ritratto di donna


Ol7npia Pamfili (G. M., Roma), molto suggestivo, e di quelli della Regina Margherita^ Re Umberto, Aleardo Aleardi, Samuel Smiles^ Longfellorv^ Don Fedro
quadri storici
del Brasile, Capitano degli Svizzeri (Gali. Mod. di Roma). Tra
i

Michelangelo^ Ferruccio (Museo di Torino); Galileo (Gali. Giovanelli, ^'enezia), tzz.


(1839- 1908), romano, ben noto

Francesco Jacovacci
premiata a Torino

lonna,,

Roma); Episodio

1883,
e

con egual fortuna

della

la pittura

potenza e naturalezza

verit,

ad

Vannutelli

Vittoria Co-

di

olio e l'acquarello.

Le sue opere

risaltano

per

((

espressione, propriet di colorito, cognizione grande

natura, profonda coltura dell'arte

della

VI

sua

la

f ambasciatore veneto [Gd\\. X.A.,, 1881caduta di Venezia (Roma, 1884). Tratt pure il ritratto,

Alessaidro

per

De Gubernatis).

834-1 894), nato a Genazzano, allievo del Wursinger


di Vienna. Studi pure in Francia, Spagna e Olanda. La sua maniera derivata da

Scipione

buone tradizioni e

forti

(i

studi sul vero non fu guastata dall' insegnamento accademico.

Rimase sempre personale anche


mira

meno

riusciti

scelta del soggetto, la finezza dell'osservazione,

la

gante. Tratt vari soggetti

costumi veneziani
al

ballo,,

da

Vitt.

teliate,,

nei quadri suoi

ma

sopratutto

dedic

si

Passeggiata dei nobili sotto

il

il

nei migliori

amore

II

Ritratto

I funerali di Giulietta
di Re Umberto, q.zz.
;

(Galleria Arte

Fontana (1827-1908, da Montesampietrangeli (Ascoli


allievo di Palmeroli e di Minardi. Primo quadro, esposto

fu Orazio

S.

Brancadoro

Frascati.

Lorenzo

all'assalto di Ratisbona. Altri

Pesaro,

Damaso,

a Petriolo Macerata.
;

Statua nel

Aquila,

Recanati,

a Santi Apostoli,

Massimo, Moscetti, Ricci.


Malta

ai

Uinvito

idillio,

Moderna, Roma); Le Man-

Luigi

Tivoli,

scene e

Coro di un'antica cattedrale con processione^ Maria Stuarda (acq. per Pitti

Km.

scultore,

alle

Un

palazzo ducale^

am-

saporito ed ele-

colorito

con

si

Opere

81

Fermo,

lavori

monumento Minardi

Roma

pittorici

palazzo

anno dipinse un quadro per

sue di scultura

Ostia, ^cc. tee.

Quirinale, a

al

Piceno), pittore e

S.

nel 1850,

a Genazzano,

Affreschi

Spada,

Martino

palazzo

e S.

Marco

Statua di S. Filippo d'Argirio^ per

(cimitero,

Roma).

MANUALE

392

STORIA DELL ARTE

DI

Cesare Maccari (1840-1911), nato a Siena, venne a Roma nel 1867 e vi si


e seppe ben presto
stabil. Fra gli allievi del Mussini egli fu certo il pi eletto
imporre la sua superiorit tra
suoi compagni d'arte. Dipinse ad olio, a tempera,
a fresco con ugual maestra e le sue opere al Senato e alla Santa Casa di Loreto
;

rimarranno uno dei pi notevoli monumenti della pittura storica e sacra del sec. XIX.
Ma se, nel concetto, si eleva sopra la maggioranza dei pittori del suo tempo, nelFesecuzione

spesso pesante e troppo preoccupato della rappresentazione


quasi

nato

contro

Regolo^ Cicerone

Papirio Ciir~

Catilina,

Curio

sore^

Senatori,

Se-

del

allreschi

Attilio

romana

storia

di

negli

es.

p.

soggetto.

del

servile

Nelle scene

materiale

Appio

Deiitato,

412) questo di-

(fig.

da una giusta

fetto riscattato

e solenne visione della grandio-

tema
grave quando
del

sit

ma

diventa pi

Maccari vuole

il

rappresentare scene di

temporanea

//

vita

con-

di

plebiscito

Roma, Funerali

di Vittorio E-

manuele 'Palazzo comunale


Nel

Siena).

1895

rappresent

Le

con grande efficacia:


della

Vergine (Casa

Altri

affreschi

eseguirli

dalla

crudele

condusse
nori
Fig. 412. C. Maccari

Appio

Senatori.

non

che

lo

morte. Opere michiesa

Roma)

incorona

le tre

il

colpito

malattia

Affreschi

per

ma

perch

Sudario,

nale)

del

Amore

S,

che

Grazie (Quiri-

Deposizione di Papa Sil-

Vittoria Colonna che niedita sulle poesie di Michelangelo^ ecc.

verio^

Pio JoRis (1843-1921), romano, allievo


Arti di

cesso

alla

litanie

di Loreto).

prepar

Palazzo di Giustizia
pot

di

il

Roma

dal

1855

quadro storico

^^

di

di

1861, accademico

Edoardo Pastina, professore


di

Luca

S.

nel

1901

tratt

nuova maniera nella: Fuga di Papa Fz/genio

alle Belle

con

suc-

IV {Gallera.

Nazionale, Roma), di forte effetto coloristico.

Ebbe
e

la

medaglia d'oro alTEsp.

una medaglia d'oro


la

Dresda per

il

Parigi (1900),

suo quadro

la

croce della legion d'onore,

(ioved santo (Galleria di

San

Mercante di antichit a Toledo^ Dopo la questua^


benedizione^ Lo scrivano pubblico {^q^. 413), Passatempi in giardino^ Miria-n^

Luca). Altre opere

Dopo

di

Mercato di

fiori,,

//

battesimo^

Pcscivendola.

ROMANTICISMO

IL

La proclamazione
artisti nuovi,

non
base

di

Roma

ALTRI ASPETTI DELL ARTE I\ ITALIA


a capitale

rado propensa ad incoraggiare

di

degenerarono troppo spesso nei


appunto

la pittura

una

artista di

demia

di

durante

S.
la

ma

Luca ed

si

nel

lui

fra

1874,

fu

nomade di

Lo scrivano

uno

stile

aspetti, qualche primitivo


pittori stranieri

come

il

quadri moderni.
gustoso

da

pittore

compianto generale,

il

Ma quando

sulTorizzonte

un

pubblico.

Marina

di

come uno

Pisa.
dei

Camuccini

ragazzo con

Spinto indipotenti e

pi

e Coghetti.

poi

travolto nella bufera del '48 e dimentic l'Accala

natura e prendere da

garibaldino eroico, suggerimenti per

specialmente, esercitava su di

mise a percorrerla e a copiarla con amici suoi

derla con efficacia,

anzi

tutta prova.

suoi principi, per contemplare

La campagna romana,
naria;

del

suoi primi quadri lo rivelarono

per fortuna sua

sua vita

Roma, morto

scrupolosi riproduttori del vero. Studi


;

di

preziose in

un ardimento a

Fig. 413. P. Joris

col Podesti

vetrine dei negozi

suoi imitatori, in acrobatismo e leziosit.

Nino Costa (1826- 1903', nato

ma

ideali,

di

commerciale, a

pareva farsi pi manierata o pi falsa apparve

sincerit e di

pendente ed ardito,

le

Roma

morto a

Fortun}-,

un elemento

formose, monaci rubicondi, ragazzi smorfiosi,

che purtroppo popolano ancora molte fra


Si aggiunga che la virtuosit cromatiche

Mariano

borghese

inferiore,

l'arte

di cardinali rosso-vestiti, ciociare

spagnuolo

tutto

citt

non sempre animato da grandi

spirito irrequieto, e

di

import nella

393

lui

da

toscano o senese del Quattrocento.

Bcklin e Federico Leighton

e contribu ad orientarlo verso lo spirito

che

il

quale

informava

in

sue opere future.

un'influenza

pittori,

proprio, secco e quasi duro

le

lei,

straordi-

ed invent, per ren-

ricordare,

Conobbe
gli si

sotto
in

certi

Ariccia

affezion molto,

Inghilterra

la

pittura

MANUALE

394
preraffaellita.

Questa sua tendenza ad

sentire nelle sue

Dopo

adottare tutte

le

Roma

1865

viventi colla

al

il

mise

Si

Michetti e

molti giovani

secessione che prese

simpatizz con

colla sua

il

che

artisti,

nome

di

Notevoli fra

le

Ma

scrivere

anche

si

Eletto

ha

Voto

gli

aspro

sarcasticamente

fu

intanto continuava a dipingere e a esporre

mostre

Grosvenor

di

raggrupparono attorno

In arte libertas
il

e visse

Ad

battitura

del grano.

di scirocco (bellissimo; (Costume

figura degni di personificare e glorificare in Italia

il

fu

Gallery,

in

le sini-

una specie

non senza pena per


al di

sopra delle

La

di

circa
solite

415), l^a 7iinfa

(fig.

dei marinai nel

Il riposo

orientale.

non

New

attirarono

gli
lui,

Aricinum

fontem

della

raffinata.

gusto del pubblico

L'influenza esercitata dal Costa sui giovani

sono

giudicando

lui,

severit e facendosi innumerevoli nemici.

due modelli, ha cappella di Santa Giustina. Autoritratto,

gliori

414).

macchiaiuoli, senza per

maniera cosi sobria e

sue opere:

del bosco. Barca peschereccia^

v-y-f

tg

fa

Firenze e quando pot rientrare nella sua

allora

vent'anni. contribuendo per a innalzare

mediocrit.

Roma,

(Gali. Naz.,

violenza e talvolta anche l'ingiustizia delle sue critiche

la

tramonto.

suo

il

scuola.

sua

dove aveva molto successo


patie di

1870 rimase

specialmente a Londra, nelle

all'estero,

Ma

massima franchezza e

Palizzi e la

il

per Firenze

d'allora.

Inve fra altro contro

contro

Anzio

sulla sfiaggia di

si

rimase deluso, vedendosi poco apprezzato dai suoi concittadini e dalla

stessa critica d'arte


artisti

elevarsi al disopra del piatto realismo gi

loro teorie. All'impressionismo preferiva la pittura di paesaggio rac-

intima. Dal

diletta

Donne

Roma

1859 lasci

il

colta,

1852,

STORIA DELL ARTE

DI

schiava

turca,

ecc.

molto feconda

movimento

in pittori di

preraffaellita.

mi-

Modesto Faustini ii 839-1 891), nato a Brescia. In giovent fece dei quadri storici come
h^ arresto di huisa Sanfelice. Poi si dedic a soggetti sacri
Storie di
S. Giuseppe (basilica di Loreto),
cui bozzetti si trovano alla Gali. Naz. di Roma.
:

Adolfo de Carolis, nato

umane nobilmente

H'i;j.

414.

stilizzate

N".

in

nel 1874 a Montefiore (Ascoli Piceno

pittore di figure

atteggiamenti decorativi.

Costa; Donne sulla spiaggia

di

Anzio

Roma,

G.illeria N'azionale.

II.

ROMANTICISMO

ALTRI ASPETTI DELI. ARTE

Fiff. 415.

N. Costa

IX

ITALIA

395

Aj fontem Aricinum

Nino Carnevali, nato a Roma nel 1849 ^ morto nel 1915. Fu autore,
di quadri di genere
ma amava comporre grandi tele: Il colera a Napoli^ he
di Terni, dipinte con buon vigore, ma debolmente concepite.
:

Napoli

citt

le

ancora

la

Italia

il

loro vero centro

stiche

ma

in

comuni

artistico,

artisti.

la

furono un
cos detta

vero

ma

fondo,

acciaierie

nell'Ottocento

la

come riconoscono

vivaio

Scuola

molti

di

di Posillipo

ottimi

and famosa

essa non indica gruppi di artisti che abbiano tendenze o tecniche artie costanti

ma

piuttosto artisti che

hanno

meravigliose bellezze del cielo napoletano e ad esse


la

onore;

province meridionali che in essa riconobbero sempre

anche di alcuni eccellentissimi


in

sempre

pittura di paesaggio fu

in

sentito prepotentemente

hanno costantemente

le

inspirato

loro opera di pittori.

Giacinto Gigante (1805-1876) per il primo riprodusse il paesaggio con spirito


moderno e si pu considerare come il vero precursore degli impressionisti. Da giovane

si

addestr con successo nella litografia,

nelFacquaforte,

pittura ad olio,

nella

nelPacquarello e sopratutto nella mezza tempera su carta tinta. Molto apprezzato a


Corte, lavor pure per gF Imperiali di Russia e per

numero

a soggiornare

in

Italia.

di gusto e di efficacia coloristica

Consalvo Carelli
a

15 anni

sentante

(i

Le

sue

(fig.

41

^edute di

gli

Inglesi che venivano in gran

Napoli

e della Sicilia

sono piene

).

808-1900), nato alPArenella

un magnifico disegno comperato

di

famiglia

di

dalla regina Isabella di

pittori,

espose

Borbone, rappre-

Piazza Vicaria a Napoli. Viaggi con Massimo d'Azeglio.

MANUALE

3q6

DI

STORIA DELL AR

TE

JMP
'^

-K,

-*V

^w

'v^

/-.'

^
/
V

C'^

ROMANTICISMO

II.

fra

opere sue

le

Le rimie di

ASPETTI DELL'artE IN ITALIA

E ALTRI

Capri^ Paludi pontine^

Pesto,

397

Canpagna romann,

Roccie di Astura, Castelpisaiio^ Cascate di Tivoli, Dante nella foresta, tee.


Filippo Palizzi

mia

818-1899;, nato a Vasto, morto a Napoli. Studi all'Accade-

Napoli col Bonolis,

di

ma

dal

vero e studiando

sempre notevole
contrasti

dei

detto che

la

la ricerca di

delle

Palizzi soleva dire

fatta
vi

il

ebbe un'enorme influenza


forse

il

Roma

la

suo

il

la

luce del sole.

ma

pelo,

superficiali

le

sui pittori napolitani del

Don

delle sue

alla

Galleria

quale degli animali

il

non solo

gli

del

suo tempo,

Nazionale

quali

d'Arte

esageravano

Moderna

di

arte.

Fra

dipinti di pi vasta

La

compo-

Episodio

caccia^

della

Gregge die

417),

tra gli italiani moderni,

questa critica

Fu

opere, circa trecento studi e bozzetti, nei quali pos-

progresso costante della sua

(fig.

al

maniera,

dal contorno.

Uscita degli aniiiali dall'arca (Villa Reale Capodimonte)

aW ovile

Inspirato

ossa mancano. Presidente della Promotrice

le

Domenico Morelli (1826-1901), nato


scit,

Nella sua

apparenze

battaglia di Villaf rabica. Episodio della catastrofe di Pompei^

torna

genere.

oggetti ed agli animali giovandosi

agli

specialmente da Nino Costa

intrinseco.

maggior parte

siamo seguire
sizione

valore

quadri di

ai

del chiaroscuro e prescindendo

sua arte non andava oltre

molto aspramente

ritraendo con predilezione

via,

cercando di avvicinarsi sempre pi

dare rilievo e vita

sfumature

sua

simili

all'arte,

colore sotto

del

effetti

gli

la

composizioni,

nuovo indirizzo

diede

Morelli,

da solo

trov

animali all'aperto in piccole

gli

fu

(i

nella sua

merit

il

regione,

titolo

ma

in

di

morto

a Napoli. Di lui

pittore nazionale

tutta Italia,

nuove

si

perch

disse che, unico


la

sua arte su-

feconde correnti

arti-

MANUALE

398
stiche

sebbene

negare che, dopo

liani

del secolo

Canova,

il

XIX.

una fabbrica

in

strumenti di

di

neo-classiche,

molto povero, dovette accettare un posto

concorso per un soggetto dantesco


influenze

stata spesso criticata, dif-

sia

stato la figura pi alta fra gli artisti ita-

sia

egli

suoi debutti furono modesti

zone

tempi l'opera sua

in questi ultimi

fcile

STORIA DELL ARTE

DI

come pure

fisica

Dante nel Purgatorio,

nel quale

Borgia a Capita,

Cesare

nel:

Arti

Belle

poi studi alle

di gar-

vinse un

rintracciano

si

altra

sua^opera

giovanile.

Pasquale

Villari,

suo intimo amico sin dagli anni

Fi-r. 41^.

cognato, fu

grande iniziatore spirituale

il

part

per

Conte

e pi

suo

tardi

Lari

di

di tutta

teneri,

Topera

di Morelli
ai

e Taiut a libe-

tentativi

dei

veristici

Morelli aspirava per ad un'arte pi complessa ed universale quando

altri.

Roma, ove conobbe

^^

quadro: 1847,

dell'Accademia per avvicinarsi

rarsi dalle pastoie classiche

Palizzi e di

D. Morelli

pi

gli

Aladoniia

ultimi

cJc

culla

Puristi

il

e gli ultimi

Bambino,

Nazzareni

Un

suo

a Gaeta), serba tracce^(del

(ora

loro influsso passaggero.

Nel 1S48
prigioniero e

ed

egli

schier col popolo contro

si

si

1848,

Toloviei^

La

gli

V Angelo

ferito

alla

studi e vincere

il

pensionato

fronte,

II lo

insieme

fu

fatto

fece rilasciare

all'Altamura

[col

La Pia

dei

che appare a Corredo. Del 1850-52 sono:

conversazione di Vittoria Colonna con Michelangelo.

Soffiava allora
tare le

Borboni;

salv per miracolo dalla fucilazione. Ferdinando

pot continuare

quadro:

un vento

infido per

noie della censura, tanto

quella

giovani sospetti di liberalismo


pontificia

che

quella

borbonica,

e per.Jeviil

Morelli

IL

ROMANTICISMO E ALTRI ASPETTI DELL ARTE

IN ITALIA

forma

trattava soggetti di storia ecclesiastica che alludevano, sotto


stie

popolo oppresso

del

tati in cielo

(Capodimonte"

significato palese

la

gli

1855,

storia cio del

angu-

velata, alle

condannali al supplizio^ I marliri por-

Diartiri cristiani

399

stessi:

Iconoclastici

monaco

(Capodimonte), oltre

bizantino Lazzaro che

si

lascia

al

bru-

opera

mani piuttosto che distruggere la propria


ne hanno uno nascosto
il

quale non sfuggi a Re Ferdinando che fece chiamare il pittore e gli disse
Non
fa a pittura con cierte penziere a dinto . (Non far della pittura che abbia dentro
certi pensieri). Questo quadro ebbe un successo clamoroso.
Ora. forse, l'entusiasmo che esso suscit pu sembrarci alquanto esagerato per quel
ciare

le

Fiff. 419.

D. Morelli

tanto di accademico che serba nelle figure,


certo che

la

forti contrasti,

composizione grandiosa,

come

in

tutte

tina, 1 freschi veneziani ;


cepite

noscere

gli

artisti pi noti,

Cristo deriso.

le

il

1859,

La

in

posano

quali

disegno

tele del pittore.

le

durante parecchi viaggi

che non agiscano

pi

poderoso,

colorito

il

ardito,

Seguirono: 1836, Mattinata fioren-

barca della vita (Di Criscito, Napoli), opere con-

Italia e all'estero

e di vivificare

il

dove

suo talento

il

iMorelli

con

ebbe agio

di co-

correnti pi ardite

le

Trov al suo ritorno Fambiente napoletano troppo


/ Vespri Siciristretto ed opprimente e cambi spesso residenza. A iMilano fece
liani ; a Firenze espose: iSi, // bagno pompeiano. Poco dopo, in onore al romanticismo, imperante allora, cre il suo byroniano: 1861, Co77te di Lara {fig. ^18),
del pensiero artistico straniero.

efficacissimo per

onde

semplicit di concezione e tragicit

di

effetto

1865, Cristo sulle

867, // Tasso e Eleonora, preparato per T Esposizione mondiale di Parigi,

impose, pi che per

il

si

soggetto, per gli effetti di luce arditi e nuovi. In tutti questi

MANUALE

400
quadri

storia

di

ricostruzione

di

il

STORIA

DI

DIil-L

ARTE

Morelli oltrepassa colP immaginazione fervida e geniale

ambiente

e di

fatti

per

alPevocazione

elevarsi

la

semplice

visioni poetiche e

di

artisticamente quasi perfette.

Questa sua qualit dominante trionfa


fra

nelle sue

sue opere sono quelle che maggiormente

le

ci

rievocazioni

Come

sfondo

studiato dal vero

ma

alTini alla

della vita

alla

intuito dal

grande pittore nella sua rassomiglianza con

brulle ed infocate:

1863,

//

Cr/s/o

Deposizione e iuihasaviazione di Cristo; 1873-76, Cristo deriso

Fi"-. 420.

(per G.

Verdi);

D. Morelli

Le tentazioni

Cristo in Galilea^

^^

1875,

Tutti questi quadri esposti a Venezia nel

ma

l'opera che pi scosse

tonio

(fg.

il

La

[^^^.

onde;

no-

1872,

\\^), Gli ossessi

Sant'Antonio.

figlia di Jairo^ Il fglitol prodigo.

grande pubblico fu:

1878,

Le

tentazioni di Sant'An-

420), ossia l'eterno contrasto tra l'attrazione del piacere e l'ascetica rinunzia ai

angeli (Galleria Naz.,

Roma;

un progetto anteriore,
concetto e

la

visione

il

e salendo

delle

pittore per esprimere gli

Il

di

sulle

le

1901 furono ammirati e lodati dalla critica,

beni terrestri; 1883, dimori degli ^higeli;

terialit

Renan

paesaggio orientale magistralmente trattato, sebbene non

il

campagne meridionali

stre

che

atTascinano, perch pi

nostra mentalit modernista, e alPinterpretazione storica


di Cristo.

del "^^angelo,

(Tav.

XVI

Cristo nel

alti

sempre ad

1893-1)3,

Gesit nel deserto servito dagli

quadro che doveva rappresentare, secondo

deserto tentato dal

Tentazioni

di

Sant'Antonio

diavolo
>'.

Ma

ed allargare

fu modificato dal

misteri cristiani, purificandoli da ogni sensualit e


altezza

di

il

ma-

pensiero pi sublime.

Morelli lasci pure molti schizzi e disegni interessantissimi

Cesit

in Galilea.^

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^.

Ges che
la

scaccia

ARTE

1\

lALIA

vortr del liatlisld.

401

(icz..

eseguiti per

Amsterdam.

di

Scrisse d'arte nella:

"

Tito Angelini

artistica di

^'ita

dopo

della Scuola Napoletana

educ

La

profanatori dal tempio^

grande Bibbia

di Napoli,

E ALTRI ASPETTI DELL

ROMAMiCLSMO

IL

1848 e Filippo

il

Pali/.zi .

(1878), e nei:

Ricordi

Professore dell'Accademia

un'eletta schiera di giovani artisti.

all'Italia

Saverio Altamura (1826-1897), nato a Foggia, morto a Napoli, studi lettere,


fisica, chimica, filosofia, e finalmente si dedic alla pittura ne! 1845; ^ ^i raccolse
ed

plausi

vinse insieme a
di

Roma,

grado

Lo

allori.

nel

lui,

che

Morelli,

stesso

1847.

'^

pensionato

ne aveva randissima stima. Mal-

tutto

ci.

l'

pure

Altamura,

atteg-

giandosi a rinnovatore e rivoluzionario, non

mai a liberarsi
frammista a ricordi

dall' inlluenza classica,

riusci

romanticismo

di

Ne fanno prova

vecchio stampo.

Babilonia

in

donna adultera
1

vecchi

La

(acq.

La morte d'un

848,

discussioni
i

vivaci

Principe

d'Aquila)

crociato^ che

tra

accademici

suoi la-

847, Gli ehrei


Cristo e la
847,

vori freddi e compassati

esuli

di

//

suscit

giovane scuola

la

Nathan^

profeta

figlia di Jefte.

Combattente, prigioniero

a morte, scapp

condannato

Firenze e poi ritorn a

Napoli con Garibaldi nel

i8(5o.

Sotto

l'in-

fluenza romantica della Firenze medioevale,

un trittico (1861) sulla storia del


Buondelmonte Tradita^ Nozze, Funerali,
quest'ultima tela si trova alla Galleria Nazionale di Roma. Col Mario vincitore dei
dipinse

Cimbri^ fregio
Senato, vinse

il

decorativo

nella

sala

concorso nazionale

1865.

Odi vecchi

zione

di

Napoli,

(fig.

del

421

amori nuovi (Esposi-

ora

Ritratto di Carlo Trova

Colonna)

Galleria
(Ist.

Un

figlio

spirituale del Morelli,

inutile

pentimento

il

sotto

al

Fi-^.

nel

421. S.

Altamura.- Mario vincitore

1833, niorto nel

18)3.

quale l'aiut nei suoi primi quadri,

l'am poi teneramente

avvenuta a solo 28 anni, quando


all'Istituto,

dei

Cimbri.

B. A.. Firenze).

Bernardo Celentano, nato a Napoli

un

,;

toccava

gi

le

fino alla

vette

Mancinelli, Celentano, viaggi a

morte

della

Roma,

Pu esser detto
come in quello
:

del giovane

gloria.

Firenze,

pittore

Finiti gli studi

^'enezia,

Mi-

Angelo (Capodimonte) fu la sua prima


opera importante; 1860, S. Francesco Saverio al Giappone \\)\:^\\x\o)\ i8(3i, 7/ Co)isiglio dei Dieci, suo capolavoro (Galleria Arte Moderna, Roma. fig. 422).
lano:

1857, Cellini che spara da Castel S.

Questi lavori sono ragguardevoli per

la

perfezione del disegno e lo studio accu-

Ki};;.

-122.

1'..

rato degli elciti di


dri

.storici

Celcntano

cjueirepoca:

di

Il

Consi<;^li( dei

luce all'aperto.

questo quadro e mentre


si

STORIA

MANUALI-: IM

40':

lo

i8f)3,

//

Sono

Dieci

DELI.

AR

Roma,

il

d'Arte Moderna.

niente

bisaccia. Davanti a

Celentano cadde morto. Rimasto incompiuto,

Roma,

trova ora alla Galleria Nazionale di

(".alleria

pi semplici e pi suggestivi di molti qua-

Tasso infermo di

dipingeva

lE

e seduce

specialmente per

il

crudo

verismo del volto malato ed esaltato del poeta.

Gioacchino I'oma (1838-1891), nato a Galatina (Lecce, morto a Napoli. A 10


anni ebbe un posto gratuito all'ospizio dei poveri di Giovinazzo, dove mostr inclinazione per

il

disegno. Recatosi pi tardi a Napoli fu arrestato dalla polizia borbo-

^,:.::.^>^^Ti^>!^>,J> -^^.iHBga?^,.,^.^.,:. ^:

Fig-. 423. (r.

l'oiDu

[^ui<ria

Sanfclicc in carcere

ROMANTICISMO

II.

due mesi

nica e trattenuto

ALTRI ASPETTI DELI. ARTE

in carcere.

IJ Emi inia del Tosso, e col premio

All'Esposizione del

403

1859 rnand un quadro

100 ducati che allora

di

ITALIA

IN

vinse,

aiut

rivolu-

Sanfelice in carcere 'fig. 423)


ritenuto un suo capolavoro. Altre sue opere sono: 1866, Esame rigoroso^ Clemente
'/I nasconde le gioie del ^alicano. La mola dei Trovatelli^ he educande al
dell'orfana^ La inessa in casa^ Romanzo in convento. La
coro. La comu7iione
zionari.

Nel 1860 combatt con Garibaldi.

Liiisa

confessione.

Guardando

suoi

non

lavori

si

pensa alla tecnica

non

tenue, eppure X impressione tale da

contemplata.

Toma

Il

monache, con

la

e quasi

maestro nel riprodurre

La

C. Miola

*-'

i'iauto inugraio

pioggia di cenere dei

nel

con Morelli. Si perfezion

ma

'estroio

in

Francia con

senza genialit. Sue opere

devota

La Erinna

conventi di

di

penombra

del coro

Xapoli.

di

(Acc. di Firenze), opera

stupenda,

alla perfezione.

Meissonier.

181^5.

Plauto

424); 18C7, 7^/iw, esposto a Parigi; i-'^JJ,


di Delfo. Ritratto delV abate Vito Eornari, La
Circe,

la

volta

1840 a Napoli, frequent ITstituto di B. A. e studi

fig.

La maga

sagrestie,

di

Municipio

opprimente per l'atmosfera fosca riprodotta

Camillo Miola. nato


colto

scene

colore

il

mai pi Topera una

dimenticare

luce dei ceri e delle lampade che guizza fra

l'isT-

e delle chiese.

disegno timido,

il

di Lesbo,

La

La

Fu un

pittore

equilibrato e

mugnaio (Municipio
Villa di Orazio:,

Danaide,

sentinella di

Xapoli,

di

1S80, Oracolo
e la Sibilla.

Tarqiiiio

prua (Capodimonte

Bimba

Pinacoteca Nazionale. Roma).

Giuseppe Boschetto, nato nel 1841


e del Palizzi.

Sue opere:

1863,

gelo al lavoro, Lttcrezia Borgia,

De

Napoli;

anch'egli

Galileo Galilei dava?iti

Le

Francesco Netti (1834- 1894,


Napoli col Bonolis e col

allievo

del

Morelli e

agli inquisitori, Michelan-

proscrizioni di Siila.

nato a Sant'Erasmo

Viso, poi

Roma

conobbe

in
il

Colle
Morelli,

Bari).
e

Studi a

cominci a

MANUALE

404

trattare soggetti di storia antica


(acq. dalla

folle

iSy

e vi

rimase

Tutti questi quadri imitano

il

J.<'

di colore e spigliatezza.

di

Greco.

Giti dia fori

luce e di colori,

la

signore alla corle

Pi

tardi

Netti

Dopo

il

Dopo un^ orgia.

d'assise.^

mondano
il

L'acqiazzoite^

allora

in

esegu

voga

sono

una Eruzione

suggestivo.

Edoardo Dalbomo. napoletano, nato


splendore

Coro

Saffo^ bozzetto.

genere francese

del ^esKvio di carattere fantastico e

lo

Haydce.

di

tre anni. Di quell'epoca

Uscendo dal hallo alVaU'a,

con vivacit

ARTE

DI LI.

Parigi quale commissario alla organizzazione della sezione italiana

air Esposizione del

resi

STORIA

Regina Aladre, ora a Capodimonte;

Si trasfer a

veglio ve..

Le

DI

nel

1S44, Accoglie

nelle

luminosit, lo spirito ardente e

sue
la

opere

tutto

sensualit della

TAV.

XVII.

ROMANTICISMO

IL

ALTRI ASPETTI DFLI.'aRTE ]N ITALIA

405

una Iresciiezza straordinaria. A iS anni espose alla Promoti ic


ice
di Napoli: Cainpagna pugliese (acq. dal Municipio); i8()7, due paesaggi
suoi furono acquistati da Casa Reale e si trovano a Capodimonte.
di

una vivacit

e di

incompreso e perseguitato dai suoi concittadini ed and a Firenze a raggiungere


macchiaiuoli ,con
quali aveva molta affinit. Come essi semi
profondamente Tattrazione di Parigi, dove si rec e si fiss dopo che ebbe preso
in moglie una vezzosa parigina. L affin la sua arte, rendendola pi
delicata e pi
Si credette per

elegante. Sulle prime, attratto dalla maniera di .Meissonier, espose

tiquario e

la

Visita mattutina, in

sua prima maniera

ma

l'arte sua,

fetta

di

esecuzione.

originalissima, ha

gli

carrozza

in

Vemvio

e 1 Crateri,

Brindisi, che

Francesi rivendicano

con tanta grazia

Si

il

De

Nittis per

di

compiaque nell'aneddoto,

cieli

quel
nelle

pittori

che

appare

definizioni dei

appennini
Parigi);

Roma)

nel

1872.

uno

dei loro

napoletani:

profondi. Fgli cercava, dice

k. M.,

strani di

giudicato un capolavoro

fu

con sveltezza cos leggiadra che a Parigi


imitarlo. Fece pure ritratti bellissimi. Opere sue principali

stello (Gali.

di etietti

alla

espose un piccolo quadro

tutte le caratteristiche dei

suoi quadri T impreveduto

corsa.

1870 ritorn

il

ricerca

visita a l\n/-

appennini - Propriet Casa Reale.

unit di luce e atmosfera diffusa sotto bei

Ojetti, di dare ai

di

-Attraverso

una strada polverosa presso

sentimento e

ma

La

vari aspetti deiPeruzione del \'esuvio

Parigi, oltre alla Discesa dal

rappresentante
di

De Nittis

Dopo

settecenteschi.

affaticandosi specialmente nella

luce: perci riprodusse pi volte

Fig. 426. G.

costumi

dal

Le

vi

Ugo

vetro di una

tipi e delle

ancora

per-

chi

mode,
cerca

corse a Aideuil, pa-

Piazza della Concordia, Corse a Longchaip, Attraverso gli

ddla contessa Matilde, Place des Pyrauiides (M. Luxemb.,


Canon Bridge, National Gallery (Francois Flameng- Strada fra Barletta
(fig.

426), Salotto

MANUALE

40(3

New

Brindisi, (Anderson,

Vecchio giardino

Snl la^o dei

(sig.

(piatir

STORIA

DI

Ui:i.L

York); Accanto al

ARTE

'J^aiuigi

(signora

Londra);

(erbi.

Pranzo a Posillipo \<,\Q;nor:\ I.apanze. Parigi);


427, acq. da Ugo Ojetti). ecc. ecc.

Parigi);

\'ever,

Cantoni

(fg.

Francesco Paolo MiCHirn 1831', nato a Tocco Casauria ((>hieti;. Meraviglioso


rappresentante di una razza energica e sensuale, intuitiva e raflnata. che gener spesso
nobili e

forti

Quando

artisti.

entr a Napoli nelle vecchie accademie

Fig. 427.

Palizzi e di Morelli

Cj.

De

ma

spirito pi avanzato dei


tale perizia

Nittis: Sul lago dei quattro

Tanima

Michetti aveva

il

suoi professori

ed ardire da meravigliare

Cantoni

ritraendo

tutti

trov

vi

Propriet

un

di

sera appiattato in un angolo della scuola di nudo, nero

Ugo

idee riformatrici di

Ojetti.

rivoluzionario e

animali

conoscitori.

le

Il

oggetti

Dalbono

come un

dal
lo

Nel 1870, in seguito ad una


sdegnato da lasciare TAccademia
1877 divent

di

colpo celebre con

dipinto colossale che rivelava

al

delle

solite

chiassate

studentesche, ne

delle

Palme

e da altri

lavori

fu

pezzo
fu

di

cosi

tornarsene in Abruzzo e lavorare da solo. Nel

la

sua: Processione del Corpus

pabblico tutto un

movimenti,

vero con

mulatto, vestito da

mondo

Domini {'^^,.

seguito

che evocano

il

^i'i^\

sconosciuto di bellezze pittore-

Questo quadro famoso, vera


nel
1880 a Torino dalla: Domenica
Pescatori
paese ed il mare d'Abruzzo

sche e di cerimonie semipagane proprie dell'Abruzzo.


orgia di colori e di

rivel

scopr una

capraio, con due occhi lucidi e tutto intento a disegnare su di un grosso


carta.

si

>
X
>

o
H
O
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1-1

13

H
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<

ROMANTICISMO

II.

.^^^

trasfusa

fu

Il

di

189^.

T.'

al

40-

ITALIA

Processione del Corpus Domini.

dipinti di

del

giovane

1881, Serie di Studi

di

mirabile

efficacia,

D'Annunzio,

nei quali pare

allora

pastorelle, contadine, bimbi,

Milano con grande successo. 1883,

quadro fu esposto a

1883

IN

//

w/^

e poi

innamo-

(Tav. XVIII),

soggetto cupo ed impressionante, sintesi di superstizioni ingenue e

comperato per
Dal

lui.

pittore.

dal vero ed esposti a

grande quadro

Michetti

larga inspirazione poetica

amicissimo del

primitive.

1'.

dell' Adriatico

Tmfressicne

la

rati, colti

ALTRI ASPETTI DEI.l'aRTK

Fig. 428. F.

di telline,

la

nel

1883 ed ottenne un successo clamoroso

Galleria Nazionale.

1S93 espose

figlia

Roma

di Jorio

ritratti,

(fig.

acqueforti, paesaggi mediocri e poco degni di

429), esposta a Venezia, ora alla Galleria di Berlino.

Fig-. 4Jy.

F.

1'.

Miclietti

La

Figlia di Jorio

P.erlino, Galleria.

MANCAI

4o8
Topera pi perfetta del
delle tgure,

una

pittore,

delle quali

i:

STORIA DELL ARTE

ni

per semplicit del soggetto, originalit nella distribuzione

rimane decapitata dalla cornice, sobriet dei

particolari,

intensit delle varie espressioni, di desiderio o di scherno nei maschi, di umiliazione

femmina

cosciente e disperata nella fuga della

spicca sul fondo candido della Maiella.

Il

mantello che

ravvolta nel suo rosso

molti ammiratori

Michetti ha

Francia.

in

1900 espose a Parigi due grandi tempere: / serpenti e Gli storpi, e in


Germania dove Tex-imperatore Guglielmo volle acquistare il Corpus Domini e dove
and pure a tnire, come dicemmo, nel 1896 la Figlia di Jorio. Il grande artista visse
quasi sempre la sua vita operosa in quell'eremo di Francavilla a mare, che il D'An-

dove

nel

nunzio rese famoso.

Prima dei tre


Venezia.
tranne Zandomeneghi e Favretto

Fisr.

veneziani, usciti

verso

la

tn

4.'^0.

ultimi decenni,

non

ci

K. Zandomenea:'ni

delFaccademicismo,

diede

veneziana

moderna

valore

eccezionale.

di

artisti

del secolo diedero dei paesisti di

quadro

al

di

si

Frari

di

stabil.

monumento

il

leg d'amicizia con

effetti
si

ai

Tiziano). xMolto

al

Le sue

naturali tendenze
le

spinsero verso

lo

loro mostre, ottenendo

preciso coglieva T istantaneit di un

grandi

bambini,

Insuperabile nel rievocare folle eleganti,

Io

soltanto

di artisti

and

studio

dal

(suo pa-

Firenze e

vero e

gli

movimento,

la

Inipressiojiisti francesi e

gli

dai critici di avanguardia.

elogi
e

anche nudi femminili, con segno

grazia, l'armonia, di un'attitudine

riproduceva con signorile eleganza. Molto apprezzato

sua rimase quasi sconosciuta fino

alla

mostra individuale

"

zione

genere;

luce solare sugli individui e sugli oggetti. In seguito part per Parigi dove

partecip a tutte

e la

giovane

entusiasm per

macchiaiuoli. Si

grande valore.

Federico Zandomeneghi (1841), nato a Venezia da tamiglia


dre innalz

-.

(Fot. Durand-Ruel).

Chiaccliierata.

dedicarono

si

pittura

le

azionale di Venezia del

IQ14.

all'estero,

che ne fu

da noi l'opera
fatta all'Esposi-

IL

ROMANTICISMO

Ecco Telenco

delle

Pitture a olio

E ALTRI

ASPETTI DELl'aRTE

IN ITALIA

opere esposte in questa mostra


Donna che donne, Rtposo, Vaso di garofani.

409

La Rosse

F.on

e guanti.

La

L.ione,

La

crcoca,

V uUuna

Donna

che si veste

occhiata,

Moni:
martre, Mele, Il palchetto. Fioraia, Place
Bianche, Buona festa, Jeanne
ProZ.l
ragazza, La mur modella, ^uncinetto,
Matteo, Vallata di Chcvreuse kitratto

del

Fig. 431. G. Favretto:

dottore
Pastelli

11 pero,

Dopo

Lo
il

stagno.

bagno.

La

Donna

Vandalismo

che

si

Galleria dei Castello.

stira.

La

pettinatrice

fapp.

Ugo

Ojetti)

Fra due specchi. Pare Monceau Marthe Brtona. Sulla poltrona. Appena alzata,
I quattro pioppi. Accanto al fuoco. Disegni
La toletta del mattino, Juliette, Dinanzi allo specchio.
Nudo di donna. Acquarello
:

lezione.

Si esce. Altra mostra assai

interessante

fu -fatta

Milano

nel

1022

alla

Galleria

MANUAIE

410
Pesaro ove

fra

Ciiacchierata

cose che meglio

le
fig.

STORIA DELL ARTH

1)1

rappresentavano

incapace

cominci

nuova arte veneziana, con

col

Un

da

notare

le

morto

a Venezia.

A'eramente fu uno dei

sue qualit di colore e di festosa gaiezza,

antiquario

accorse del suo talento e

si

un falegname,

le

lo

stampe sacre
{(tco.

Molmenti; quest'ultimo specialmente

entrare
lo inco-

aiut moltissimo.

lo

Fij;-.

Favretto

si

Nel 1873 espose


dove introdusse

e scherzosa;

4.2.

(.;.

Favretto

Il

trasr-hetto della

Maddalena.

mise a copiare con passione acqueforti di Rembrandt e di Tiepolo.


a
Brera: La lezione di anatoiiiio, pi che altro ricerca di luci,
ritratti

di

un autoritratto: 187, In

Molmenti, del

.vc/;-/^n>;',

conte

primo quadro

Zanetti, del pittore


di

1880,

Stampe

e libri^

Favretto mette in molti suoi quadri

degno

di

Sommariva,

ambiente, scena domestica vivace

1878, // sorcio^ soggetto frivolo e tenue

festiva di colore;
il

lavorare nella sua bottega, e poi da un cartolaio dove

air Accademia sotto al (irigoletti e al

Il

uscire da spettacoli di grazia gioconda e leggera. Figlio di

di

rincitarono a disegnare.

raggi e

Zandomencghi

430).

Giacomo Favretto (1849- 1887), n^to


creatori della

il

nota

ma
il

reso con gaiezza e grazia

colore verdino brillante che

'ai/dalisi/w, scena umoristica ora alla Gal-

leria del Castello (fg.

431); i88i, ^eudiiore di uccelli. Bottega di fioraia; 1883,


Afusica in famiglia. A fenato di S. Polo, Soli, In attesa degli sposi; 1884, Al mer-

cato

1885, Snsa7iua e i die

piazzetta

La

El difeto xe nel manego; 1884, Passeggiata


sfosi^ Dopo il bagno, studio ammirevole di tinte

veccJii,

partenza degli

ROMAMICIS.MO

IL

chiare

nudo

delicato di un

sullo sfondo chiaro

presenta

il

incarnato

e ridente;

lenzuolo, e

del

Maddalena (fig.
remo. La trasparenza

pronti

al

una perfezione

dell'acqua sono rese con

la

una

seduzione

432), rape

le

pro-

insupera-

A'enezia del 700.

una malattia d'occhi

l'opera sua raccoglieva grandi allori all'esp. di Venezia

37 anni, moriva allorch


(1887). Lasciava nello studio

un quadro incompleto: //

ricorderemo:

Il

Cerasa

pittore, che soffriva gi di

Firenze.

grandi

lislon odierno.

884, Padre del pittore

Liguria.

Ruon

artisti

Niccol

italiani.

4,i3.

iSSi, Signora

Sig. Levi.

potente, continuatore sapiente della

Vinse

di

Genova

Belle Arti di

il

concorso Durazzo

famiglia dei

sotto Giuseppe

si

stabil

a Firenze

Vili che muore di rabbia

185, Bonifacio

afflitti',

Galileo

capolavoro di grandiosit e potenza

simo

ritratti

X. Barabino: Pier Cappcni, (Jalilco.

bozzetti di queste ultime pitture

oliva speciosa in

(in

433); / r>j-;3nW/7/<7?z/ (palazzo Celesia GeTrionfo della superba (Palazzo comunale, Genova), ed altri affreschi.

Inghilterra); Pier Capponi,


;

88(3,

Studi all'Accademia

consolatrice degli

nova, affreschi)

Fra

Barabino (1832-1881), nato a Sampierdarena, morto

Isola che gli insegn ralTresco.

Madonna

pittore e coloritore

Fi^.

bianco

al

41

1887, // iragietto della

18N7. Il Lisoji^ nel quale rivive

accanto

delizioso

gran canale con gondolieri

fondit verde
bili

E ALTRI ASPETTI DLLL'aIME IN ITALFA

campis

e molte volte

(acq.

(fig.

si

di

Regina

Roma,

Archimede^
Quasi
espressione (palazzo Orsini, Genova)

vedono

alla

Gali.

A.

.M.,

Margherita),

ultimo

riprodotto, d'ispirazione morelliana.

suo

lavoro,

popolaris-

412

MANCAI. F

DI

STORIA

DKLI. ARTI;

tu

ROMAN IICIS.MO

IL

Bologna.

F.

ALTRI ASPETTI

d'amicizia coi macchiaiuoli;

ma

qualche

rimase fedele

al

insuperabile nel disegnare, fu fiacco e deficiente

Soc. protettrice bolognese

Maria

dove

a Firenze

suo ideale

perfezione

di

nel colorire.

nel

413

a Bologna. Disegnatore

tempo

dei Medici esiliata

ITALIA

IN

Nel

1868

cartello

leg

si

stilistica:

espose

di Biois

alla

An-

Parma.

nibale Bentiz'oglio (esp.

quadro

ARTK

Luigi Serra (1842-1888), nato e morto

di meravigliosa efficacia ed acutezza, stette

Un

DI'TI.

un

storico,

sipario,

una

pala

d'altare,

tempera, pochi quadretti a olio e acquarello, ecco tutto

due
il

composizioni a

grandi

suo attivo

ma

la

sua vita

tutta dedicata allo studio, alla ricerca della perfezione fa pensare a quella degli artisti

pi profondi del Rinascimento. X'lta della sala del Consiglio di F3ologna

1888,

Irneric irinovatore del diritto romano^ Ritorno dei boloi^nesi vincitori di re Enzo, I

Roma

Coronari a

(fig.

Al

434),

Raffaele Faccioij. nato


alla Galleria

Nazionale

jfionte

di piet, qcz. Vedute romane, vive e spontanee.

a Bologna nel

184G, autore

Maggio

del

triste,

che

Roma.

di

Giovanni Muzzioli, nato

Modena

nel

1854, morto nel

1894. Allievo all'Acca-

demia di Modena del Simonazzi. a Roma studi col Podesti e col Coghetti Abramo
e Sara alla Corte dei Faraoni (Museo civ., Modena); ricorda troppo l'educazione
accademica Poppea che si fa portare la testa di Ottavia (Galleria Poletti, Modena]
fig.
Offerta nuziale. Baccanale (Galleria A. M.,
1881, Tempio di Bacco
4-^5)
Roma); Alla fonte (comm. Lino Pesaro, Milano); 1888, La morie di Britanjtico
:

(esp.

Bologna); Feste di Flora, Idillio pastorale, ultimo lavoro.


Predilesse

le

tezza di sentimento unita a


suscit

Roma, nelle
non comune purit

scene dell'antica

quali faceva prova di grande delicadi

forme.

La

sua

molto rimpianto.

Fig.

-133.

Il

tempio

di

Bacco

Roma,

Galleria d'Arte Moderna.

morte

precoce

PIETROGRAUO l'ALAZZO

DIilJ.A I50KSA.
(Arch. Quarenghi).

rrprmiinT

MILANO TEATRO DELLA SCALA.


(Disegno

orij;inari<)

deirArch. l'ierinarini

Milano, Archivio Storico)

AReH T

L'

ENTRE come abbiamo


novava

forme

in

veduto,

di

anche

forme,
Seicento
belle
la

Ma

linee.

ben

con

lei

delle effeminatezze

presto

fredda semplicit dello

furono

ci

stile

si

del rococ
italiani

Ottocento,

rin-

si

grandiose contorsioni

le

risollevava in pi dignitose

stanca delle

architetti

Impero

Pittura

la

TArchitettura

n.

Scultura nel primo

la

compostezza dopo

pura

dei secoli precedenti, e

U R

eTT

fastose

scenografie

del

tornava all'amore delle


quali piacque conoscere

ai

con un gusto pi movimentato, sebbene

sempre sobrio e classicamente sereno. Carattere principale dei nuovi aspetti assunti
dal nuovo stile o gusto
architettonico
quello che pi giustamente si chiama

neo-classico

dell'ordine

ma
le

che detto anche greco-romano, neo-greco o italico

sovrapposizioni e

le

contaminazioni

di

T unicit

ordini diversi quasi comple-

tamente scompaiono.

fu a

Milano

e a

Roma

che pi specialmente e pi brillantemente, per forse

tre quarti di secolo, questo stile s'impose.

Lombardia.
in

Sebbene quel grandioso rifacimento

un momento d'entusiasmo, aveva

carta,

un

abbia avuto soltanto

fluenza

napoleonica

stesso tracciato

egli

inizio di

realizzazione,

potentemente

abbia

rinnovazione dell'architettura

in

influenza francese dovuta

contribuito

Lombardia.

certa

non
ad

a grandi linee

evoluzione

pu negare che
una feconda opera
si

da osservare

specialmente a Milano

neo-classico in architettura, tuttavia, una

Milano che Napoleone

di

la

I,

sulla
l'in-

della

per che se a questa


diffusione

libera

dello

stile

del barocco e

un

certo chiaro ritorno alle pure tradizioni classiche erano a Milano avvenuti gi prima

indipendentemente

dall'epopea napoleonica.

Di Giacomo QuARENGHi da Bergamo (1744-1817 non parleremo, perch lavor


sempre all'estero, a Vienna, a Monaco, a Pietroburgo, onorando con le sue geniali
rievocazioni palladiane,

il

nome

italiano.

Foligno (1736- 1808, allievo del Vanvitelli, nominato


il Teatro
imperiale regio architetto, compi a Milano numerose e notevolissime opere

Giuseppe Piermarini

di

della Scala, la Villa di

Monza

'fig.

436),

palazzi Belgioioso Marliari e Greppi, l'ingresso

MWUAI.F.

41(3

STORIA DEI.LARTE

D[

Brera; sono opere sue anche TUniversit

di

di

Pavia

l'Accademia

Mantova,

di

in-

gli attuali
Boschetti ,
disegno dei primi Giardini pubblici di Milano
di fianco alla Villa Reale, Suo capolavoro forse il Palazzo Belgioioso (fig. 437);
il
quale fu chiamato, a ragione, Tanello di congiunzione tra il fastoso palazzo barocco

sieme

al

quello solenne

<(

neo-classico.

Pollar, viennese, invece Fautore della Villa Reale di Milano,


eretta nel 1770 dal conte Lodovico Barbiano di Belgioioso, e che poi fu donata dalla
proporzioni, a cui diede
citt di Milano a Napoleone I: costruzione di nobilissime

Leopoldo

Fi"-. 436.

Straordinario rilievo
in

Italia,

il

sul gusto del

giardino che

bel

questo periodo

nezia, ultimato nel

la
il

Muggio

nel

cinge, e che fu

(fig.

1736

l'autore del magnifico


(fig.

439);

vi

(Fot. Bianchi).

della villa reale.

il

primo giardino

tracciato,

438).

forse

il

pi interessante architetto

Corso Vesua dimora a

Palazzo Serbelloni sul

abit Napoleone,

durante

la

pure essendo ancora pieno


e
796. L'edificio veramente maestoso
ricco anche di motivi nuovi; come lo sfondo sotto
ricordi settecenteschi

Milano nel
di

egli

1794

la

giardino inglese

Simone C.wtoni nato


di

Monza Lo scalone d'onore

colonne isolate e Tampio arco di scarico nel timpano con


balcone che ne alleggerisce la massa. Pure del Cantoni sono il Palazzo Polditribuna per lasciar

le

r.

Pezzoli e

il

Palazzo Pertusati

in

ARCHITETTURA

\'ia

Spiga, che

417
lia

una bellissima e animata fronte

neo-classica.

Con
condo

di

Governo napoleonico, si form un gruppo


lombardi, quasi tutti usciti dalle Accademie aperte dall'Austria

rinstaurarsi a Milano del


artisti

Fio;.

quali

il

437.

Milano

fe-

tra

(Fol. Muzio).

Palazzo Heli^ioioso.

grande Imperatore pot trovare degni interpreti dei suoi grandiosi desideri

ed esecutori delle opere immense che

egli

ordinava.

marchese Luigi Cacnola, milanese (1762-1833' innalz


pi fastosi monumenti del tempo. Il pi grande l'Arco della Pace, iniziato nel 1806; mole ricchisIl

sima,
di

ma

fredda

enormi massi

notevoli

di granito,

propilei di Porta Ticinese, mirabili anche per l'impiego


(fig.

440).

27

4iS

manuali:

di

sioria dell arie

J ..*^,3

**?i

"" ^U^K^t>ri,y^ li^m

r
Fig-, 43S.

Milano

'

Facciata principalt- della viUa reale.

Tessarete autore dell'A-

di

1844)

che certo

rena,

Canonica (1764-

Cav.' Luigi

Il

la

grande

pi

co-

struzione di decoro e di utilit pubblica che conti

generale e

romani,

la

concezione

non sono
grandi esempi

dimensioni

indegne

affatto

dei

le

Milano
dei

sebbene

particolari

nello

sieno

svolgim.ento

discordanze

visibilissimi (fig. 441). Del

difetti

Ca-

nonica

sono

come

Palazzo Traversi; Porta Ma-

il

genta;

Como

la

altri

palazzi

Villa Paolina

milanesi

sul

lago di

l'ingrandimento del Palazzo

Reale verso la Via Larga.


Altri architetti dell'epoca furono

Fabate Giuseppe Zanoia (1752-1817)


professore di architettura

autore del bell'Arco di Porta


(18 io),

(fig.

442).

In

43'.

Milano

Palazzo Serbelloni.

diocre

coronamento

Nuova

collaborazione

con Carlo Amati fece anche


rij?.

Brera

il

me-

della facciata del

L ARCHI

Duomo,

decretato nel

Ricorderemo ancora

1.

Il

49

IKA

1805 da Nanel

poleone, e frettolosamente finito


181

IT.

l'architetto

LuciNF, autore del Palazzo Melzi

in

Monte Napoleone; e Giovanni


Perego pittore e scenografo (17S1-

Via

18 17) che decor l'interno del Palazzo

Reale e della Villa


il

di

Monza.

suo

disegno del bel palazzo sul Corso

Venezia,

passato

ora

in

propriet

Rocca Saporiti, fig. -I43).


Tramontato Tastro napoleonico,
con

il

ritorno degli Austriaci, l'entu-

siasmo costruttivo a Milano e


bardia decade

ad adornarsi

come
nella

di

l'Ospedale

ma

la

citt

in

Lom-

continua

non mediocri

^^

editici,

dei Fatebenefratelli

Via Omonima, [opera delParchi-

Pietro [Giraldoni di Valsolda


morto nel 1839; l'Ospedale di San

tetto

Vittore
di

il

l'i^-.

4tO.

Milano

l'i-opilei di

Torta Ticinese.
(Fot. Mu/,o).

Casino Belgioioso 'opera

Gioachino F. Crivelli. 18 io- 1855;. elegantissima costruzione

;fig.

Ma

444'.

verso

i
Fi"-. 441.

Milano

Porta trionfale dell'Arer.

(Fot. Muzio).

i^.^

H'r

it^'-^Miiiii^r"-

Fi<;. 442.

Fig-.

443.

Milano

Milano

Arco

di

l'ala/.zo

Porta Nuova.

Rocca

Saporiti.

''^'

(Fot.

(Fot.

I.

I.

I.

I.

d'Arti (Jraiche).

d'Arti Grafiche).

met dell'Ottocento

la

queir

<(

anche a Milano

tinisce

epoca di transizione

tentativi di rievocazione degli

ARCHITETTURA
il

che ancora dura,


stili

antichi

421

gusto del classicismo


e nella quale

comincia

sono innumerevoli

da quelli che fiorirono nel Medio Evo,

e fino ai secoli del Rinascimento e del Barocco.

Ca.mii.f.o

Borro, nato a

Roma

1836 e morto a Milano nel 1918. pu consi-

nel

derarsi milanese, perch per lunghissimi

anni e fino

tettura air Accademia di Brera. Pi illustre

sua morte

alia

come maestro

come

insegn archi-

storico e critico

.'/f

FiS- Hi. .M.iuiu

daino

Btlgioioso, detto Jcl Parini.

buon gusto, poeta

d'architettura, dotato di larghissima coltura e di fine

d'arte ammiratissimo, esegu


la

non molti

ma

Cappella Sepolcrale della famiglia Ponti,

ottimi lavori
il

superbo Scalone del nuovo Palazzo Franchetti

Luca
alla

Cimitero
a

di

di

Padova,

(fig.

il

445}.

Politecnico e a Brera; poi

al

Belle Arti a Parigi, ove lavor alla costruzione del Trocadero e del

Palazzo delTEsposizione mondiale del 1898. Esegu molti


finissimo senso d'arte (Castello di Soncino, S.

veramente grande
minciato nel 1884
il

Scuola

la

e l'Ospedale di Gallarate,

Venezia,

Beltra.nu, nato nel 1855 ^ Milano, studi

Scuola

come

e scrittore

nuovo Palazzo

il

Maria

delle Grazie)

magnifico ripristino del Castello

fu,

con plauso universale,

della

Banca Commerciale

finito nel

in

e importanti
:

ma

restauri con

l'opera sua

Sforzesco a Milano, che co1907,

(fig.

446).

anche

Piazza della Scala a Milano.

suo

manuali;

422

MnxcoNi

GiusEPi'F
lazzo

Gavazza con

Cassa
trov

di

(i

storia dell arte

di

829-1877) nato a Fontana

archi, trabeazioni

Risparmio; a Milano

la

morte precipitando da un'impalcatura

la

lif?.

445.

\ei
inezia

ora diventata un

edificio

che

sia

in

piacevole inspirazione artistica.

San Gaudenzio.

di

relegante

Piazza

visse dal

in

cui

1807

al

1888.

447) che eretta come tempio israelitico


la grande costruzione
il pi alto

notevole pi per Taudacia della

Pa-

Palazzo della

Duomo,

del

il

30 dicembre 1877.

Maggiora (Novara)

(tig.

Pantheon piemontese

Italia

il

di

Bologna

Scalone del Palazzo l'ianchetti.

Torino.
Alessandro Antonelli,
E sua la < Mole Antonelliana di Torino

capitelli dorici

grandiosa Galleria

Fece

Elice.

Novara innalz

il

Duomo

sua
e

tecnica che

l'altissima cupola

per
di

l'ig. 440.

l'ig-.

447.

Mil.iuo

Torino

Il

Castello Sforzesco.

La Mole .Vntonelliana

MANUALE

424

Genova.

Se anche non

novese (178-1835)

sia stata

si

quella

STORIA

DI

DF.I.L

ARTH:

possa dire che Topera

un

di

precursore o

Carlo Barahino,

di

di

un vero innovatore, To-

pera di questo fecondo e grandioso architetto va ricordata singolarmente.

San Siro

ciata della chiesa di

Imperiale-Lercari

TOratorio

il

di

suo

il

(fig.

N.

S.

del

la

Genova

molto

discutibile.

Ma

tiforme artista quella che egli spieg

pu

dire che

anche

la

centro della

il

bella

Toscana.

Passeggiata

Prato

quale

11

Teatro Carlo Felice


all'interno.

anche

forse l'opera pi importante di questo mul-

come rinnovatore
la

dell' Acquasola

Terme

di

nomi

di

dell'edilizia

vediamo ora

Ricorderemo, pi per dovere

la colossale

il

eatro Carlo Felice

noi

citt,

dotto opere veramente importanti,


architetto delle

la fac-

grande facciata della Chiesa delT Annunciata, sempre a Genova;

Fiij. 44"^.

facciata di gusto

sua

Rosario, nella salita di San Francesco da

448), elegante e geniale costruzione, all'esterno

disegno per

grande altare del Duomo, commessogli dal marchese

Paola, Tempietto rotondo con pronao inaugurato nel i82();

i828\

ge-

di

opera

di

Genova:

si

sua ed sua

cronaca che perch abbiano pro-

Gaspare Paoletti,

fiorentino (1727-1813),

Montecatini; Giuseppe Valentini (1752-1833) che eresse

fabbrica dell'Educatorio di

San Nicol

Santa Maria delle Grazie; Pasouale Poggianti di Bobbiena

e
(i

Canonica

di

774-1 858) restaur

il

l'elegante

l'architettira
Palazzo

Livorno

Pitti,
i

Loggia dei Lanzi

la

due famosi acquedotti

col

la

Biblioteca

Cisternone

Rossi Melocciii, pistoiese (1758-1820) costru


il

Pantheon dei pistoiesi illustri ".

Roma.

La

423
mediceo-laurenziana e costru a

e col

nella piazza di

Cisternino

Cosimo

San Francesco a Pistoia

tradizione classica ebbe, nelFultimo Settecento e

nel

primo Ot-

tocento, ottimi rappresentanti.

Fio'.

449.

Urbino

Il

Duomo.

(Fot. Alnari).

Raffaello Stern, romano (1771-1820) diede grande e meritata fama la superba


costruzione del Braccio nuovo del Museo Chiaramonti. ordinatagli da Pio MI nel
1817
zioni

maestosa e

ricca galleria, dalla vlta armata, splendida di

luce

di decora-

marmoree.

Anche

Giuseppe Camporese. romano 1763-1839); sua la


Sala della biga grande e nobile costruzione,
degna dell'immenso edificio. Ma
pi celebre di questi Giuseppe Valadier, romano 1762-1839
fecondissimo ideain

\'aticano lavor

tore e costruttore di grandiosi edifici.

cupola

(fig.

449);

il

Ricorderemo

di

lui

il

Duomo

di

Urbino con

palazzo Ugolini, ora Conti, a Macerata; quello dei conti Palloni,

MANIAI.E

426

DI

STORIA DELL ARTE

San Pantaleo

a Rimini; la bella facciata della Chiesa di


di

San Rocco,

il

Teatro

A'alle.

Roma:

facciata corinzia

la

iMa senza dubbio l'opera sua pi geniale

zione della Piazza del Popolo e della Passeggiata del Pincio a

Roma

la

costru-

quest'ultima tra-

sformata vaghissimamente da una vigna, con sovrapposizione di rampe e costruzioni

variamente ornate, col fastigio coronato da una fastosa loggia

elegante e aristocratica, di effetto riccamente pittoresco.


quello di aver insegnato
viente
il

come

si

il

antichi

il

Passeggiata

anche vanto del Valadier

dovessero eseguire scicnlificamente

restauri dei grandi edifici

restauro dell'Arco di Tito e

la

pi belPesempio

ed artisticane diede

che egli

Grandioso rin forzamento del Colosseo.

crj'

^ IftlB' Bff

g'JLaBagJgJ..

*'

J
,

Il

nome

di

sebbene nativo
un lavoro
strutta

nel

1823

Mura.

IJasilica di S. Pa.olo Fuori le

Luki Poletti (1792-1 S69) viene ricordato fra


di

Modena,

grande mole:

di

Homa

Fi^r. 430.

<^^

'J'^

la

lavor

quasi

ricostruzione

incendio.

Sebbene

(Fot. Alinari).

artisti

gli

sempre a Roma, dove,


dell'insigne

Basilica

a questo sincero

di

romani, perch
fra

altro,

San Paolo,

fece
di-

artista sia stato subito

rimproverato, e a ragione, l'atterramento del bel Campanile medievale che Tincendio


aveva rispettato, non
sia

un'opera

monizzare
delle

forme

la

si

pu negare che

se anche fredda

la

nuova costruzione

corretta e piacevole,

in

della

Basilica

cui l'autore

famosa

seppe

ar-

delicata eleganza delle antiche basiliche cristiane con la larga fastosit

classiche,

'fig.

450).

1.

ARCHITETTURA

4-7

Luigi Canina, (1793-1856^, nato a Casalmonferrato. pi insigne come archeologo


che come architetto, aveva innalzato a Torino quella debole e fiacca imitazione del

Pantheon romano che

la Chiesa

della

a Roma, ne visit ne disegn e ne


architettonici pi notevoli
tichi

entrata di

un'opera che
\'illa

si

suo

il

Gran Madre

illustr

in

un'opera

451;. \'enuto poi

(tg.

memoranda

Antonio Sarti, da Budrio. (1797-1880)

'fig.

Tabacchi

in

Trastevere

palazzi Torlonia e Grazioli

(fig.

monumenti

sua

la

nuova

4^2).

edific la nobile facciata della Fabbrica

Chiesa della Gran Madre

di

Dio

Moniimet-to.
(Fot.

dei

consulta ancora con piacere e con profitto.

Torino

Trattato d'architettura dei principali popoli an-

Borghese, piena di senso classico,

Fitr. 451.

Dio.

di

I.

I.

d'Arti Grafiche).

restaur e rinnov, con buon gusto di variata classicit


;

ed eresse a Terracina

bella

la

Chiesa del Salvatore.

453)-

Pietro Ca.mporese,

(1807-187'-;),

figlio

di

Giuseppe

di

cui

abbiamo

parlato,
di Belle

Arti, a Via. Ripetta. che fu l'unico esempio, a

Giacomo e di quell'Istituto
Roma, di una costruzione con

a curva rientrante, bellamente adornata da un

coro

sostenuto

da co-

l'autore del

lonne,

maestoso fianco dell'Ospedale

suo anche

il

cos detto

di

S.

Portico di Vqjo

semplice e armoniosa, di perfetto gusto romano.

di

passaggio

a Piazza

Colonna

facciata

opera

manuali:

428

l""ii;.

4.'>2.

Roma

di

storia dell ari

\'illa Boig-liese

Ingresso dalla Porta dui Popolo.

^<r: A_ -II'!

V''j:

43'.

Terracina

i-:

Chiesa

di

S.

'

T-

#?'

Salvatore.

(t-""ot.

l.

d'Arti (irafiche).

I.

architi:! lURA

429

Virginio Vespignani, romano, (180S-1882}. Discepolo

simo

Roma

IX

454) e quella di San Pancrazio;

(fig.

Campo

\'erano,

Anzio,

in

Cimitero maggiore

il

nuova Custodia

la

di

San Giovanni

di

Santa Maria

il

esegui

Roma;

Uno

maggior

la

Porta

di qualsiasi originalit. Edific la

vasto porticato

il

fece

la

la

Chiesa di

Chiesa del Palazzo pontificio


la

nuova

dei suoi lavori migliori l'abside

nuova

nella

basilica

Eudossiana.

contiguo Ambulacro e Palazzo. Altri lavori

col

la

nuova Chiesa

Capranica

in

in

Or-

Antonio Cipolla,

na-

Palazzo

catena

della

(Confessione della Basilica Liberiana.


di

come

provincia; pieno di buon gusto, privo per

in

parte degli architetti dell'epoca di Pio


Pia,

di Poletti, lavor moltis-

Brecci

vieto.

poletano,

lavor molto a

Roma,

che

(1815-1874)

Firenze e a

cerc di integrare

le

forme architettoniche del Rinascimento fiorentino con la


severit

dello

romano. Fece

Banca

classico

stile

Palazzi delia

Nazionale a Bologna

e a Firenze, freddi e corretti;

l'opera sua migliore certo


il

semplice

Palazzo,

bel

maestoso, della Cassa

sparmio

Roma,

di

di

Ri-

a Piazza

Sci arra.

Giuseppe
Ascoli

Piceno

Sacconi
(i

di

853-1 905).

quando a\eva soli 27


anni il Concorso per il Moy'msQ.

numento
nuele

^'ittorio

e fuorch per la bella

Cappella espiatoria

Re Umbertolnella
di

Ema-

Monza, lavor

Fi<r. 454.

per

Roma

Porta

Piii.

VillaReale
tutta la sua vita al grandioso

monumento

del

Colle Capitolino.

L'idea di far sorgere su questa sacra altura, cosi piena di immensi

Monumento
l'Italia

fu

il

quel

Gran Re che

pi benemerito, sorse

scultore Giuseppe Ferrari.

numento,

nella

Ma

fu

sua linea generale,

fra

benemeriti dell'Unit

ed giusto ricordarlo

Sacconi

il

si

a darle

compone

di

anima

ricordi,

il

dell'Indipendenza del-

ed

nella

mente

esecuzione.

una superba massa

Il

dello

mo-

scalee di-

di

sommit poggia una grandiosa trabeazione prettamente


greca con propilei. Nel mezzo della grande platea inferiore si erge l'enorme statua
equestre di Vittorio Emanuele II
opera di E. Chiaradia, scultore veneto (18511901), la quale, dopo la morte del Chiaradia fu condotta a termine da Enrico Gallori.

gradante

in

piani,

sulla cui

Sotto

la

statua

si

svolge

la

grandiosa concezione

dell'"

Altare della Patria

.fig.

455),

430

maxuall:

di

storia dell arte

y.

e
N
<

y.

j
j
H
Q
Cd

<!

S
o

>

H
Z
w

D
O
<

io

ARCHITETTI RA

I.

col vasto bellissimo bassorilievo dello scultore

figurazione scultoria di

la

namentazione
bisogna

tuari,

bellissimi

riconoscere

dei bassorilievi,

chiano felicemente

La prima

la

che

delle colonne,

dopo

guerra che diede

il

delle accuse che le

ogni

e freddo colore dei

Roma

modo

la

vata

anima

prettamente

ellenico

gruppi

dei

sta-

civile.

pi
la

nel

1919.

piattaform.a

la

per

prima

la

Vittoria italiana

J5aiica d'Italia.

ilella

moderna

il

questa

di
:

ma

nuova

ingiusta

(come quella che deriva

suo

che senza dubbio

al

Sacconi

finissimo gusto di

non
Italia

certo

per

e concetti artistici

il

la

senza negare valore ad alcune

spesso con troppa

marmi) non pu addebitarsi

avesse trovato forme

latina

Palazzi

pi giustificata

1873:

immensa

sua

furono mosse

avrebbero desiderato che

Roma

come

quale,

sul

grandiosa molteplicit

deiritalia

classicismo. Ci non toglie che

suoi giusti confini.

coni rivel in questo suo capolavoro

d'arte,

di gusto

luogo di fare un esame critico

maggiore opera nionumentalc


delle quali in

sono

fu posta nel

sulla

all'Italia

Fig. 456.

qui

Monumento

concezione. Tor-

la

dei trofei e degli emblemi, rievocano e rispec-

monumento

pietra del

solennemente celebrata

Non

La

a cui sorcre

grandiosa e severa fastosit del gusto monumentale romano.

volta fu
la

mezzo

in

del

particolari

varia

la

Angelo Zanelli

dello stesso Zanelli.

notissima, non c'indugiamo di pi

opera

ma

anche

Roma, opera

431

il

asprezza

dal troppo bianco

fatto che

interprete

il

del

Sac-

puro

meno acuti
intenditori
suo Monumento Nazionale

pi

espressivi della sua

rinno-

MANUALE

432

Guglielmo Calderini, perugino


il

tutti,

grandiosa mole austera, se anche eccessivamente

appuntarono

si

quali

tempo ha

il

durante

molti

il

neto

anni aspre

Palazzo Margherita

(m. 1910) eresse


(tg.

Fig. 457.

mentata con bei

il

Palazzo

tormentata

critiche,

di Giustizia

nei particolari

maggior parte

della

Roma

partiti del

il

Palazzo della Banca

457), sull'area del Palazzo

primo, maestosa costruzione

il

contro

delle

fatto giustizia.

Gaetano Kock, romano


e

meritata fama da

il

bellezza del Quadriportico s'impose subito a

sica

ebbe grande

(i8;-;7-iqi6'

Quadriportico della nuova facciata della Basilica di S. Paolo,


Palazzo di Giustizia, sulle sponde del Tevere, a Roma. Mentre la severa clas-

due grandiosi lavori


e

STORIA DELL ARTE

DI

di

Palazzo

d'Italia, (fig. 456),

Piombino

sentimento classico,

Via

Ve-

leggiadramente movi-

di Piombint), ora Re<jiria Mart;heiita.

Rinascimento;

il

secondo, inspirato

al

pi puro e severo

barocco romano.

Pio Piacentini, romano, nato nel 1846, allievo e poi Presidente dell'Accademia
di San Luca. La sua opera pi nota il Palazzo delle Belle Arti a Via Nazionale,
(fig. 458) fu il primo palazzo monumentale che segnasse il risveglio anche architettonico della nuova Capitale d'Italia; e dopo quarant'anni della sua costruzione (che
avvenne nel 1883) resta ancora, per la leggiadra maest delle forme classicamente

romane
una

delle

ma

sensibilmente influenzate

opere pi notevoli e

sempre nobilmente

dai

pi piacevoli

migliori esemplari
della

Roma

in restauri e costruzioni di palazzi e

lazzo Berlingeri sulla Via

Nomentana.

del neo-classicismo,

moderna. Lavor molto e


di ville
suo il bel Pa;

L ARCIIITET'IL'RA

Fig. 458.

Roma

il

Palazzo deirEspo?izionc

finalmente ricorderemo ancora alcuni

Carlo Macciachini,
stile

nativo

lombardo con elementi

1S70

ricca chiesa di

la

di

arctiitecti

Induno,

bizantini,

in \'ia

San Spiridione

secolo

italiani del

nel

Cimitero monumentale

il

<>

Nazionale.

Varese:

presso

XIX.

i'!<6'-,

Milano:

di

in

edific,

verso

a Trieste, tutta di gusto bizantino.

Ireneo Aleandri (1793-1885) di San Severino Marche, discepolo dello Stern e del
Camporese che disegn il colossale e audace Ponte dcU'Ariccia. presso Genzano.

Francesco Azzurri, romano (1831-1901) restaur con molto gusto


lazzi

romani, ed eresse a

Pasquale

il

Teatro Nazionale.

romano (1745-1833

Belli,

della basilica di

Roma

San Paolo,

Pietro Selvatico,
tissima, della Chiesa di

di

distrutta da

allievo

Camporese;

del

un incendio

Trento

(fig. 450,',

i'(icc

disegni

1823, e poi ricostruita.

nel

Padova. (1803-1880) edific

San Pietro

alcuni pa-

la

elegan-

facciata ogivale,
fu

anche dotto

geniale

scultore di cose d'arte.

Enrico Algiso, napoletano, morto

numento

ai

il

Roma

nel

187G, fece,

Napoli,

il

<)-

Martiri.

Andrea Scala,
lano,

in

Salvini

I)

di

di

Udine (1820-1893)

Firenze, ed

altri

costru

teatri

il

Teatro

Manzoni

di

Mi-

italiani.

:s

MANUALI-:

434

DI

STORIA DM

I.

ARTK

Raffaclr Canevari, romano (1825-1900) autore


Palazzo delle Finanze a Roma.

del colossale,

ma

disadorno,

Giulio Podlsii, romano (1857-1909) sobrio e non inelegante costruttore


grandioso complesso di edilzi che il Politecnico Umberto I (fig. 460),
bel

villino

Durante, a

di quel

del

Roma.

4i'i.

Fig-.

Trento

Cliie-s;i

San Pietro.

di

Luca Carlnhm, romano 1830-1890) autore di molti nuovi edifci sorti a Roma
dopo il 1870, come la graziosa chiesetta di Sant'Ivo, il Collegio francese,
Collegio
1

il

canadese con
caccio.

il

bel cortile in

Va San

\'itale,

infine

jncnio

S.
la

grandioso

Palazzo

Bran-

C'arimini fu anche maestro del Sacconi.

Il

Francesco V^f.spignam, romano (1842-1899)


sidj di

il

Giovanni

(chiesa del

Laterano,

disegnata

da',

Sacro Cuore dei Salesiani

figlio

padre
in

^'ia

di

Virginio, prosegu Tab-

edific in

stile

San Lorenzo,

del Rinascila

grandiosa

Chiesa

(e

annesso Collegio)

di

ARCHITETTURA

Sant'Anselmo sull'Aventino. Fu nnche sapiente

monumenti

telligente restauratore di

43

.S

in-

antichi.

Enrico Gur, romano, morto nel igo, autore della bella \'illa Piancastelli in
Fusignano; e assai noto per il restauro non immune da qualche giusta critica) della
palazzina detta la Fariicsiiin. sul Corso ^"ittorio Emanuele a Roma.
Luigi Del Moro, da Livorno

Ubaldo a Gubbio,

la

eresse

1845-1897

grande Scala

Chiesa

bella

la

dei

Santi

della Galleria palatina del Palazzo Pitti, a Fi-

renze.

Fi":.

Tuo

Azzoi.INI, bolognese

nobilissimo edifcio

gusto moderno,

fig.

461

Campanile

Giuseppi:

e del

in

Il

Policlinico

Umberto

I.

837-1907' insigne maestro di architettura

^"ecchio stile toscano,

Palazzo comunale

il

nel

di

i8')2

concorso per

progetto non fu eseguito,

ma

nell'Isti-

di

Risparmio

in

trattato con

freschezza

di

Cassa

pistoiese (1831-1903) restauratore esimio del

Brentano, nato

\'inse trionfalmente

Francesco Bartolini,
del

Roma

Bologna, autore del bel palazzo della

tuto di Belle Arti a


Pistoia,

-"J'^'

ma rimane

la

Pistoia.

a Milano, e

nuova
in

mortovi giovanissimo nel 1889.

facciata del

nobilissimo

ingegni che abbiano onorato l'architettura

Battistero,

Duomo

documento

di

questi ultimi anni.

di

uno

Milano;

il

suo

dei pi brillanti

43^

MANUALE

Kijj. -161.

Pistoia

DI

STORIA

ni-I.I.

l'al.i^zo della

ARTF

Cassa

ili

Uis[)ariiiii

Annibali- Forchi. lini,


sola di

San Clemente

di

cale di

\'enezia,

saldato

tn

dalle

suo

187) e

il

nome
1882

il

sopra

grandi

lui

Manicomio

dell'i-

tutto noto per l'audace


restauri del

Palazzo du-

mirabilmente e stabilmente

rin-

Palermo (1823-1896; autore di molte e grandiose


specialmente del grandioso Teatro Massimo di Palermo.
Basili-, di

Paolo Quaglia,

nuova Universit

di

Bardello

Tempio

X'arese) (i'^56-i898j

di Napoli, che fu eseguita

Vincenzo Micheli, toscano,


Carrara, del

il

bel

fondamenta.

costruzioni in Sicilia e

della

Ma

minacciante rapida rovina, e da

GiovAN Battista

Pii:rRO

437

Treviso (1821-1892' nutore del

\'enezia.

sicurezza con cui condusse tra

AkCIIlTI-TlfRA

israelitico di

autore del

dopo

I^onte

la

Nuovo

disegn

il

Palazzo

sua morte.
a

Pisa,

del

Teatro

di

Firenze, del Ponte a Santa Croce sull'Arno.

Giacomo Franco, veronese (181G-1895) ottimo

professore all'Accademia di

nezia, autore dell'austero e grandioso Ossario di Custoza.

\''e-

INDICE DEI NOMI DEGLI ARTISTI

Abadie, Paul. 298.


Ahiidgaard. Nicola) Abraham.

B.iisch.
Inalbi,

Hermann, 236.

Filippo, 338.

Baltard, X'ictor, 3

16.

Achard, .L-an-Alexis, 127.


Achenbach, Andreas, 152.
Achenbach, Oswald, 153.
Achtermann, Wilhelm, 175.

Adam, Albrecht. 151.


Adam, Franz, 152.
Adamo, Max, 162.

152.

Ademollo, Carlo, 377.


Atnger, Bernhard, 52.
Agnemi, Eugenio, 339.

)2.

Raluschek. Hans, 232.


Bandel, Ernest, 177.
Banti, Cristiano. 380, 381.
Bantzer. Karl, 231.
FSarabino, Carlo, 424.
Barabino, Niccol, 411.
Barbizon, 280.
Barrias, Louis Ernest, 171.
Barye, Antoine-Louis, 82, 173.
Barry, Charles. 191.

Agricola, Filippo. 333, 337.


Ahlert, Friedrich, 187.

Barry, James,

101.

Bartels, Hans,

232.

Ai\vasou5kv, J. K., 280.


Alcino, Enrico. 433.
Aldi, Pietro, 378.
Aleandri, Ireneo, 433.
Alexander, John W., 250.
Allgeyer, 177.
AUston, Washington, 249.
Alma-Tadema,La\vrence, 245.
Alt, Jakob, 167.
Alt. Rudolf, 167.
225.
.Alt, Theodor,
Altamura, Saverio 378, 4i31.
Alvarez, Luis. 258.
Aman-Jean, Edmond, 214.
Amati, Carlo. 418.

Bartholome', Albert, 285.


Bartolini, Francesco, 377,435

Amerling, Friedrich, 5, 151.


Andrea, August Heinrich, 189.
Andri, Ferdinand. 234.
Angeli. Heinrich, 238.
Angelini, Annibale, 339.
Angelini, Costanzo, 352.

Angelini, Tito, 330.

Antokolsky, Markus, 297.


Antonelli, Alessandro, 422.
Appiani, Andrea, 341. 342.
Arienti. Carlo, 384.

Armstead. Henry-Hugh. 1^1.


Arsenius. Georg, 264.
Artz, Adolf, 252.
Aureli, Carlo,

330.

Azzolini, Tito, 435.

Azzurri. Francesco. 433.


Baertson, Albert, 253.

Basile,

Bastien

Giovan Battista, 437.


- Lepage,
Jules, 205,

206, 209.
Bates, Henrv,
Batoni.

297.

Pompeo, 3.U,

.340,341

Baudry. Paul, 143, 145.


Bauer, Franz, 176.
Bauer, Marius Alexander Jacques, 306.
Baum, Paul, 234.
Beardsley. Aubrey. 310,
Beccaria, .Angelo, 386.
Becker. Benno, 238.
B^^cker. Cari. 165.
Becker, Jakob. 42, 166.

Becker, Ludwig Hugo, 167.


Becker, Peter, 166.
Begas, Reinhold. 1 77, 78. 1 79.
Begas. Karl, 39, 153, 318.
Behrens, Christian, 292.
Behrens, Peter. 302, 317.
Bell, Ingres. 300.
Bellange', Hippolvte. 72. 146.
BjU, 'Pasquale. 433.
Bellosio, Carlo, 343, 384. 385.
I^eltrami. Luca, 423.
Benczur, Julius. 274.
Bendemann, Eduard. 41.
Benjamin (Constant. Jean Joseph. 215.
B^nlliure v Gii, Jos, 258.
1

Alexander, 281.
Benvenuti, Pietro, 346, 377.

I^enois,

Berchmans. >3I2.
Berg. Edvard, 264.
Bergh, Richard. 264.
Berlepsch-Valendas, l. K. E..
3l().

Giuseppe, 359. 367.


Besnard, Paul Albert. 209.
Bezzuoli. Giuseppe, 347, 376,
377, 381.
Bewich, Thomas, 306.
Biagioli. Filippo, 338.
Bianchi, Mo>, 370.
Bianchini, 333.
Bertini,

Bida, Alexander, 65.


Bidermann, Johann, Jakob, 153
Bienaime',
Bifve,

Luigi, 3>M).

Edouard, 85. 86, 253.

Biedermier, 316.
Billotte, Rene, 213.
liindesboll, M. G. C. 298.
Bing, S., 316.
Biscarra. 385.
P,issen, H. W.. IM.
Bjoerck, Oskar, 264.
Bianche, Jacque Emile. 215.
Blake, William. 114.
BlViser. Gustavo, 52.
Blau. Tina. 2. 34.
Blechen, Karl, 154.
Bluntschli, Alb. Friedr, 298.
<)7,
Bocklin, Arnold,
177,
217, 218, 220, 221. 222,
23'. 240, 290, 318, 393.
P)()hm, Edgar, 181.
Brihm, Josef Daniel, 1 76.
Boilly, Leopold, 130.
Boito, Camillo, 421.
Bone, Muirhead, 306.
l^onheur. Rosa, 128.
I3onington, Richard Parkes,
1

110, 119.

Bonnard, Pierre, 212.


Bonnai. Le'on. 145.
Bonolis, Giuseppe,

353, 396,
397, 403.
Borchardr, Hans. 238.

INDICE DEI NOMI LEGIJ AKTISTI

440
Borghesi, Giambattista, 34<>.
Brjeson, John, 182.
Borowikowski, Wladirnir,2/ 8.
Borrani, Odoardo, 378, 380.
Bosboom, Jan, 252.
Boschetto, Giuseppe, 403.
Bosio, Francois, 7'), 80, 82.
Bosselt, Rudolf, 296.

342.
Guglielmo. 348.

Bossi, Giuseppe,
Botti,

145.

Boulenger, Hippolyte, 253.


Bozzini, Paolo, 339.
Brabazon, H. B., 247.
Braecke, Piene, 290.
Brackeleer, Henri, 253.
Bracht, Eugen, 234.
Branchi, Angelo, 330.
Braun, (Raspar, 306.
Breitner, H. (}., 252.
Brendel Albert, 128, 238.
Brentano, Giuseppe, 435.
Breton, Jules, 134.

Ford

Madox,

116,

118.
Brozik, Vaclav, 276.
Brlillow,

Karl, 278.

Bruni, Fiodor, 278.


Bruschi, Paolo Gerolamo, 346.

318.
Buchholz, Karl, 234.
Burger, Anton, 166.
Burkel, Heinrich, 84, 165.
Burne-Jones, Edward, 243,
244, 309.
Burnier, Richard, 167.
Brutt, Adolf, 293,

Burnitz, Peter,

352, 356, 398.


Cantoni, Simone, 416.
Capalti, Alessandro, 338.
Caprinozzi, Marco, 352.
Garcano. Filippo. 370, 371.
372.

Bouguereau,AdolpheWiUiam,

Brown,

Canonica. Luigi, 418.


Canova. Antonio, 2. 18, 51.
80, 181, 182, 325. 327.
328, 32^, 33(1, 32, 342,

166.

Burnitz. Rud. Heinr, 298.


Busch, Wilhelm, 306.

Bystrm, Johann Niklas, 182.


Cabanel, Alexandre, 143, 145.
Cabat, Louis, 120.
Cabianca, Vincenzo, 378, 381.
Cacciatori, Benedetto, 330.
Gagnola, Luigi, 417.
Gain, Auguste, 173, 175.

Calamatta, Luigi, 353, 354.


Calarne, 387.
Calderini, Guglielmo. 432
Callcott, Augustus, 107.
Cameron, J. Th., 306.
Camino, Giuseppe, 387.
Camporese, Giuseppe, 425.
Camporese, Pietro, 427.
Camuccini, Vincenzo, 334,
335, 337, 342, 352. 35(.,
389, 393.
(>anevari, Raffaele. 434.
Canina. Luigi, 427.
Canon, Hans, 164.

395.
Carimini, Luca, 434.
Carnevali, Giovanni, detto Riccio, 346, 302, 364, 366.
Carnevali, Nino, 395.
Carolus-Duran, C. A. E., 215.
Carelli, Consalvo.

Carpeaux, Jean Baptiste. 172,


177.282.
Carradori, Francesco, 330.
Carrire, Eugne, 213, 258.
Carstens,

Asmus

Jacob,

20, 21, 22, 31,

16,

32, 47.

Carta, Natale, 339.


Carus, Karl Gustav, 150.
Casnedi. Raffaele. 364.
Cassioli,

Amos, 377.

Castaldi,

Andrea, 3S5.

181.

Chaplain. Jules Clement. 294.


Chaplin, Charles. 145.
Chapu, Henri, 173.
Charlet, N. T., 72,

132.

Charpentier, Alexandre, 29().


(]hasscriau,
The'odore,
70,
21)7.

Chaudet, Denis Antoine, 79,

(>opley,

John Singleton. 102.

Cordier, Charles, 292.


Corinth, Lovis, 231.
(^ormon, Ferdinand, 214.
Cornelius, Peter, 29, 30. 31.
32, 33, 34, 35. 36, 37, 38.
39, 41, 45, 82,83,86.88.
151. 191, 331, 333, 334.
Cornienti, Cherubino, 359.

Corot, Camille, 120, 122, 123,


124, 126, 127, 128, 137,
203, 248, 378, 387, 388.
Cortot, Jean Pierre, 79.
Corvi, Domenico, 334.
Cossa, 361.

393, 394.

397.

Cotmon, John, 107.


Cottet, Charles, 214,

Gustave, 97. 134,


136, 137, 195. 199, 209,
222. 227. 228. 253.
C^ourtens, Frans, 253.

Coubert,

("outure,

Thomas, 14!, 220.

Cox, David, 110.


Grane, Walter, 244, 309, 316.

Cremona,

Tranquillo,
367, 368. 369.

366,

Gioachino F, 419.
(>rome, John Berney, 107.
Crivelli,

Cross

Edmond, 211.

Cruikshank George, 113.


Cuypers, Pieter, 299.
Daffinger, Morik,

151.

Dagnan-Bouveret, Pascal Adol-

80.
Chelli.

CoUin, Raphael, 215.


Collins, William, 105.
Comolli, G. B, 330.
Conconi, 384.
Conder, Charles, 247.
Consoni, Nicola, 332. 390.
John,
96. 107.
Constable.
108, 109, 110, IIQ, 120,
126, 155, 246, 248, S7.
Conti, Cosimo, 340, 378.

Costa, Nino, 383,

Cauer, Stanislaus, 2^^2.


(Cavalieri, Ferdinando, 33'^.
Cavallini, Antonio, 34().
Cazin, Jean (Charles, 213.
Cederstrom, Gustav, 261.
Celentano,Bernardo, 401,402.
Cezanne, Paul. 212, 215.272.
Chalgrin, Francois, 2.
Cham (Conte Amedee), 134.
(Dhantrey, Francis,

phe, 209.

341.

Che'ret, Jules,

312.

Chiaradia, Enrico, 429.


(Chierici, Alfonso, 338.
Chintreuil, Antoine.

127.
(^hodowiecki, 147, 153.
Cipolla, Antonio, 429.
Ciseri, Antonio. 377,378, 3sl.
Clason, J. G. 299.
Claus, Emile, 253.
Claus Meyer, 226.
Clodt, Peter C^arlowitsch, 183.
Goghetti. Francesco, 337, 346
393, 413.

Cogniet, Leon, 68,

141.

Dahl, Johann Christian Klausen, 150, 270.

Dalbono, Edoardo, 404, 406.


Dalou, Jules, 282.
Dampt, Jean, 296.

Danhauser, Joseph, 151.


Dannecker, Johann Heinrich,
10.

Dance, George, 191.


Dannat, Wilhelm D., 250.
Daumier, Honoie, 133, 214.
Daubigny, Charles Francois,
120, 126, 127, 128. 378.
387, 388.

Jacques

David.
7,

8,

9,

Louis,

10.

5,

13,

12,

6,

15,

70. 77, 78. 70.

32.

David, Pierre Jean, 81, 82,


143, 148. 153. 170, 172,
207, 294, 332, 335, 346,
352.
D'Azeglio, Massimo, 385.
De Albertis, Sebastiano, 364.
Louis - Pliilibert,
Debucourt,
132.

Decamps, Alexandre Gabriel,


62, 64, 65.
Carolis, Adolfo, 394.

De

Defregger. Franz, 162, 166.


Degas. Edgar. 198, 201, 203,
212, 309, 379.
Degeorge, 296.
Delacroix,

Eugne,

57.

58,

59, 60, 62, 63, 64. 65, 66,


67. 76, 127, 141, 146,^164.
Delaplanche, Eugne, 175.

INDICE DEI NOMI DEGLI .\RTI3TI

44

Dupuis. Daniel, 296.


Duiet, Francisque, 80, 81,
172, 173, 175.
Dyce. William, 116, 118.
Duret, 173, 175.
Eastlake. Charles, 115.
Eckersberg, Christoph Wilhelm, 148. 259.
Eckmann. Otto, 308,312, 316.
Edel, Edmund, 312.
Edelberg. Rudolf. Eitelbergr,
192.
Edelfelt, Albert, 269.
Eiffel,.Alexandre Gustave, 302
Eilers. Gustav, 303.
Ende, Hans am. 237.
Engel, Otto H., 234.
Erler, Fritz, 235.
Errante, Giuseppe, 332.
Etty, William. 101.
Evenepoel, Henri I. E.. 253.

Forain. Jean Louis. 309,312.


Forcellini, Annibale, 437.

Everdingen,

Fiihrich, Joseph. 28, 31, 117.

152.

Hippolyte,
70, '76,
67.
62.
68,
69,
61.
141, 253.
Delaunay, Elie, 145.
Del Moro, Luigi, 435.

Exter, Julius, 237.


Eybl, Franz, 151.

De Mura, 352.

Falat, Julius. 276.

Denis. Maurice, 214.


De Nittis, Giuseppe. 404, 405.
De Santis. Guglielmo, 391.
D'Espagnat, Georges, 215.

Falcke. Jakob, 192.

Delaroche.

Paul

Falguire.

Foyatier, Denis, 81.


Fracassini, Cesare, 332, 390.
Fraikin, Charles Auguste, 182,

286.
P>ancais, Francois Louis. 128.
Franchi. Giuseppe, 330.

Franco, Giacomo, 437.


Le'on, 255.

Fre'de'ric,

Fre'miet Emanuel.

Freund. H.

175.

19.

Friedlaender, Friedrich, 167.


Friedrich, Caspar David, 150,
154. 259.
Friedrich, Nik, 292.
Frith, William Powell. 115.

Fromentin, Eugne, 65.

Fuger Friedrich. Heinrich.

151.

306.
Carlo, 330.

Fuselli,

Evsen, Louis, 225.


Faber, Otto. 164.
Faccioli, Raffaele,

Fortunv, Mariano, 257, 370,


393,' 404.

Henry, 101.

Flissli,

Gagino. G., 330.


413.

o32, 390.
330.
Gaillard. Ferdinand. 145, 303.
Gallait. Louis, 85, 8(). 253.
Gagliardi, Pietro,

Gaiassi, Vincenzo.

Alexandre.

282.

283.

Axel, 270.

Galle'n.

Faruffini, Federico, 365, 366,

Galle, Emile, 31^).

Destouches, P. E., 56.

Fattori, Giovanni, 382.

Detaille, Edouard.

Faustini. Modesto, 394.

330.
429.
Enrico.
Gallori,
Gamba, Enrico, 333, 385.
Gamba, Francesco, 386.
Gandara. Antonio, 258, 305.

De

72.

Tivoli. Serafino, 378, 380.

Dettmann, Ludwig, 232.


De'veria, Eugne, 68.

De

Viso, 403.
Diaz, Narcisso Vizilo,! 20, 122.
125. 126. 127.
Diday. 387.
Furchtegott,
Dielman, Jak.
166.
Diez,

Wilhelm, 226.

Diez, Robert, 177.

Din, Ludwig. 237.


Dillens, Julien, 290.
Dinet, Etienne, 215.

Giuseppe, 337, 345,


346, 362.
Dongen, Kees, 216.
Donndorf, Adolf, 92.
Dor, Gustave, 134. 308.
Diotti,

Drake, Friedrich, 52.


Dreber, Heinrich Franz, 222.
Duban, Felix, 184.
Dubois. Paul, 174, 175, 294.

Due Joseph Louis, 184.


Dumreicher Armand, 192.
Dupont, Henriquel, 303.
Dupre, Jules, 120, 126. 127.

Favretto, Giacomo. 410.

Fearnley, Thomas, 150.


Fedetow, Andreewitsch. 279.
Fendi. Peter. 151.
Fernkorn. Anton, 176.
Ferrari. 326.
Feuerbach Anselm, 167, 177,
217. 220, 221, 290.
Feure. George, 319.
Fioroni, Luigi,

Fischer,
176.

339

Ferdinand

August,

Fischer, Theodor, 300.


Fisher, Mark, 246.

Flandrin, Jean Hippolyte, 76,


77.

Flaxman, John,

4, 180.
Camille, 120.
Fleurv. Nicolas Robert, 6S.
Fliedler, Konrad, 222.

Flers,

Flossmann. Joset, 292.


Fogelberg, Benedikt, 19.
Folchi, Ferdinando, 348.
Fontaine, B., 2.
Fontaine, Pierre, 2.
Fontana. Luigi, 391.
Fontanesi. Antonio, 387.

Galli,

Pietro,

Gandolfi, Democrito, 330.


Garnier, (Charles, 186.

Gartner. Friedrich, 35, 187.


Gasser, Hans, 176.
Gau, Franz, 190.
Gauermann, Friedrich, 151.
Gauguin, Paul, 212. 215,272.
Gaul, August, 292.
Cavami, Paul, 133. 257.
Gebhardt, Eduard, 226, 230.
Gedon, Lorenz, 193.
Geef, Willem, 182.
Gegerfelt. Wilhelm. 261.
Genelli. Bonaventura, 22. 35.
Gensler. Gunther, 150.

Gensler, Jakob, 150.


Gensler. Martin, 150.
Gentz, Wilhelm. 165.
George, 300.

Georgi, Walter, 235.


Gerard, 335.
Ge'rard.

F'rancois,

Ge'ricault,

57.

12, 13.

Theodore, 32. 56,

133.
28*

INDICE DEI NOMI DEGLI ARTISTI

442
2^)2.

Germe, Leon, 143,

(urlitt,

Gervex, Henry, 215.


Geselschap, Friedrich, 227.
Gessner, Albert, 301.

Gevger, E. M., 296.


Gevger. E. M., 305.

180.

395.

Hals. Franz.

Hamon,

109.

Giudici, (de) Carlo Maria, 341.


-

Russwurm, barone

Ludwig, 234.
141.

Gleyre, Charles,

330.

Gnaccarini,
G()bel, Angilbert,
F.,

166.

205.

Gordigiani, Michele, 378.


(osen, Th., 2'^2.
(oyn, 114, 146, 195, 198,

255, 258.
Graff, 147.
(jrandi, Francesco, 332, 390.
Grandville, 133.
Granet, Francois Marius, 56,
75.
Miss, 248.

Gregor, Robert Mac, 248.


Greiner, Otto, 305.
(irenander, Alfred, 302,
Gre'vin,

Alfred,

134.

Grigoletli, Michelangelo. 349,

410.
Gros, Jean

Antoine, 13, 39,

55, 58, 61,

153.

Groux, Charlesde, 253, 286.


Grubicy, Vittore, 373.
(riitzner, Eduard, 166.
Friedrich, Wilhelm,
(jubitz,
306.
(jude,'Hans Frederich, 270.
Gue'rin, Pierre,

13.

Hanck, Anton, 290.


Hansen, Frida, 319.
Hansen, Theodor, 189.
Hai burger, Edmund, 226, 306.
Harrison, Alexander. 250.
Hase, Konrad, Wilhelm, 188,
Hasenclever, J. Peter, 41.
Hasselberg, 296.
Hauberisser, Georg, 188.
Hausmann, Friedrich Karl,

Havdon.

Beniamin,

57.

80.
(juerra, Camillo, 352.

Gui, Enrico, 435.

Guillaume, Eugne, 170,


Guihran.sson, Olaf, 309.

<il,

Robert,

Theodor, 234.

Horovitz, Leopold, 276.


Horta, Victor, 302.

79,

171.

Hlibner, Karl 83.


Hlibner, Ubrich, 234.
Hlibsch, 89.
H'iibsch, Heinrich, 187.
Huet, Paul, 120.

Humbert, P'erdinand, 214.

Humboldt Guglielmo, 30.


Hummel, Johann Erdmann^
153.

ioi.

336, 338,
346, 356, 357, 359, 361,
362, 389.
He'bert, Ernest, 79.
Hecht, W. 303,
Heichert, Otto, 234.
HeideIoff,Karl Alexander,187.
Hein, Th. Th., 309, 312.

Hellmer, Edmond, 179.


Helleu, Paul, 215, ^S.
Henneberg, Rudolf, 165.
Henner, Jean, Jacques, 143.
Henry, George, 248.
Henry, James L., 247.
Herbst, Thomas, 238.
Herkomer, Hubert, 248.
Herregns, Guillaume Jacques,
85.^

Herrmann, Curt, 232.


Herterich, Ludwig, 232.
Hess, Heinrich, 37, 38.
Hess, Peter, 152.
Heyden, Hubert, 238.
Hildebrand, Adolfo, 291. 292,
296.
Ilildehrandt, Ed.,

v.

Hsel, Erich, 292.


Hotger, Bernhard, 290.
llottinger, 26.
Houdon, Jean Antoine,

143.

Havez, Francesco,

Gorres, 30.

(}rant.

Hrmann,

166.

Gogh, Vincent, 212,^252,272.


Gonin, Francesco, 385.
(}onzaIs, Eva.

Holzer, Josef, 151,


Hnemann, Martin, 308.
Hoog, Pieter, 253.
Hoppner, John, 100.

198, 251.

Louis,

189.

151.

H()ger, Josef,

Hammershni, Wilhelm, 259.

Luis
(detto
Girodet, Anne
Girodet-Trioson), 12.

Gleichen

Hocker, Paul, 238.


Hofmann, Ludwig, 210.
Hotfmann, Ludwig, 301, 318.
Hotfmann, Josef, 317.
Hodler, Ferdinand, 242.

Hermann, 290.
Halm, Peter, 303.

Girard, Isidore, 133.

Thomas,

Guthrie, James, 248.


Guvs, Constantin, 133.
Habermann, Hugo, 231.

Haller,

Alfredo, 296.
Gillray. James, 113. 114.
Gilly, Friedrich, 47. 187.
Gilsoul, Victor. 253.
(iiraldoni, Pietro, 419.
(Gilbert,

Girtin,

Gusson Karl, 227.

Haider, Karl. 224.

258

Benlliure,

Dora, 238.

Hitzig, Friedrich,

Hagen. Theodor, 234.


Hagborg, Adolf, 261.
Hahn, Hermann, 293.
Hahn, Hermann, 296.

330.

(jiacometti, Ignazio,

Gii, Jose

Hitz,

Hackert, 21.

Gheli, C. 330.

Gibson, John,
Gigante, Giacinto,

152.

Louis,

13,

165.

Hildebrand, Theodor, 40.


Hirt, Georg, 193, 309.
Hirt, Rudolf, 225.
Hitchcock, George, 250.
Hittorff, Jakob. Ign. 77, 190,
302.

Hunt, Holman, 115 ,117, 118.


Hunt, William Morris, 250.
Ignace, Jan, 133.
Ijeastad, Gustav, 264.

Jean Auguste Domi-

Ingres,

nique,

72, 73, 74, 75,

76,

143, 220, 347, 353,


377.
Induno, Gerolamo, 362.
Induno, Domenico, 361, 365.
Inness, Georges, 250.
Isabey, Jean Baptiste, 13.
Isabey, Louis Gabriel. Eugne
77,

13.
isola,

Giuseppe, 411.

Isracls, Josef,

130,

228,251,

252.
Issel, Georg Wilhelm, 153.
Jacoby, Louis, 303.
Jacovacci, Francesco 391.
Jacque, (Charles Emile, 128.
Jacquemart, Jules, 303.

Janssen, Peter,

226

Jerichau, Jens Adolf,


Jernberg. Olof, 234.

19.

Eugen, 234.
Johansen. Viego, 259.
John, A. E., '248.
Jettel,

Jolivard,

Andr, 120.

119.
252.
Jongkind, J. L.,
Jordan, Rudolf, 42.

Jones, Burne,

116,

INDICE DEI NOMI DEGLI ARTISTI


Joris,

Pio, o't2.

Josephson, Ernest, 264.


Jouvenceau, 216.
Jsaak, Jsraels, 253.
Jullierat, 387.
Juengling, Friedrich, 308.
Jwanow, Alessander, 278.
Kalckreuth, Leopold, 232.
Kalide, Theodor, 177.
Kallmorgen Friedrich. 236.
Kampf, Arthur, 232.
Kampf, Eugen. 234.
Katsushika, Hokusai, 196.

Kautmann,

Heimann,

150.

166.

KautTmann. Hugo, 166.


Kaulbach, F. A.. 238, 303.
Kaulbach, Wilhelm, 86, 88,
164.

Krogh, Christian, 270.


Kiver, Peter Saverin, 259,

2%.

Liebermann, Max,

Laboureur, Francesco, 330.


Laboureur, Massimo, 330.
Labrouste, Henri, 184, 302
Ladbrooke, Robert, 107.
Laermans, E!ugne, 253, 255.
Lagarde, Pierre, 213.
Lalique. Rene, 319.
Lambeaux, Jef, 288.

Lampi, Johann Baptist, 151.


Landseer, Edwin. 105, 106.
Landi, 334, 336. 342, 389.
Lanfredini, 378.

Langae, Jules. 288.

Keller, Albert, 238.

L anger,

Keller, Gottfried, 219.

Larsson, Cari, 264.


Lasinio, Carlo, 353.
Lasinio. Giovanni Paolo. 353.
Latouche. Gaston, 215.
Latour-Fontain, Henrv, 198,
205.
Lliugei'. Max, 317.
Laurens. Jean Paul, 145.
Lavery, John, 249.
Lawrence, Thomas. 100.
I-e Beau, Alcide, 216.
Lechter, Melchior, 242, 312.
316.
Lederer. Hugo, 292, 29b.

Keller. Joseph, 303.


Kersting, Georg Friedrich, 150.
Kessel, Matthias. 182.

Kevzer. Nicaise, 253.


Khnopff, Fernand, 255.
Kiellberg,
Johannes Frithjof,
'
182.
Riprensivi.

Orest, 278.

Kiss, August, 52.


Kleist, Enrico, 148.
Klenze. von Leo, 34. 35.
Klimsch. Fritz, 292.
Klimt, Gustav, 242
Klinger, Ma.x. 144. 23^), 240,
241, 270. 291, 292, 305.

KnoU, Konrad,

177.

Kobell, Wilhelm,

152.

Kock, Gaetano, 432.


Koch, Joseph Anton, 21, 22,
90.

Koebe, Christen, 259.


Kohler Christian, 40.
Kolbe, G., 292.

KoUer, Rudolf, 167


KolKvitz. Kate, 305.
Kopf, Josepf, 177.

Knaus, Ludwig. 104. 166.


Koner. Max, 238.
Konig, Otto, 176.
Kopping, Karl, 303.
Korowin. Konstantin, 280.
Kuehl, Gotthard. 231.

Kurzbaner,

E.,

166.

Kraus, Aug., 292.


Kreis, Wilhelm. 301.
Kreuger, Nils, 264
Kriehuber. Joseph, 309.
Krog, Arnold, 319.

34.

Lefbvre. Jules.

186.

162,

167,

222, 223, 225, 226, 276.


305.
Leighton. Fre'derick. 245.398.
Leins, Christian, 189.
Leistilow, 316.
Leistikow, Walter, 232.
Lemaire. Philippe Henri, 79.
Lenbach. Franz. P)2, 177,
225, 23S, 318.
Lonard, .\., 319.
Lepre, Auguste, 305.
Lepsius, Reinhold. 238.
LeroUe Henri. 213.
Le-Sidaner, 215.
Leslie, Charles,

Lessing, Cari

I.orrain, Claude, 4, 106, 112.


Luccardi, Vincenzo, 33tJ.
Luce, .Maximilien, 211.
Lucini, 419.
Lufft/., Ludwig, 226.
Luksch, Richard. 292.
Lunois, Alexandre 215.
Maccari, Cesare, 392.

Macciachini, (Jarlo, 433


Macintosh, 315.
Mackensen, Fritz, 237.
Maclise, Daniel, 115.
Maggiotto, 356.

Magnus, Eduard, 153.


Maillol, Aristide, 290.

Maison, Rudolf, 292


Makart, Hans, 162, 164. 221.
Makowsky, Wladimiro, 280,
Makov.sky, Costantino. 280.
Malatesta. Adeodato, 377.
Maliavin, Filipp, 281.
352,
Giuseppe.
Mancinelli,
353, 401.
Manes, Josef, 276.

105.

Friedrich,

Edouard,

146.
97,
199, 200. 205,
212, 246, 253, 290, 379.
Manclel, Kduard, 303.
198,

Manguin Henri, 216.

Lega, Silvestro, 380.


Legros, Alphonse, 305.

Wilhelm,

i^anghans. Cari (otthard. 2.


Longhi, Giuseppe, 332, 353.

195,

145.

Lefuel, Hector Martin,

130. 228,
229. 232, 276, 3U5.
Lier, Adolf, 167.
Licht, Hugo, 299.
Liljefors, Bruno, 264.
Lindenschmit, Wilhelm, 162.

Ma net,

Leech. John,' 84. 1 3.


.eempoels, Jef, 255.

Leibl.

Leys, Heindrik, 253.

Lewithan, Isaak, 280.


Lhermitte, Le'on, 209.

154, 308.
Krliger, Franz, 153.
Kruse, Bruno, 296.
Kruse, Max, 292.
Krliger, Albert,

Keene, Charles, 113.

Keller-Reutlingen., F. \V.,238.

443

42,

43.^44.
Leutze, Emanuel. 162, 249.
Lewizki. Dmitri, 278.

Mannfeld, Bernliard, 305.


.Manno. Francesco, 332
.Marcellin (Emile Planat), 134.
Marchesi. Pompeo, 330.
Domenico. 354,
Marchetti.
404.
Marcke, Emile, 1 28.
Mare'es. Hans de, 167. 177,

217, 220. 221, 222, 239,


240, 290, 291.
Mariani, Cesare, 390.
Marilhat, Prosper, 65.
Maris, Jakob, 252.
Maris, Matthys. 252.
Maris, Willem, 252.
Mark, 380.
Marstrand, Wilhelm, 259.
Martin, Hommer, 250.
M'irtin, Henri, 214.
Martos, Iwan Petrowitsch,! 83.
Mason, George, 245,

INDICE DEI

444
Massarani, Tulio, 365.
Matejko, Jan, 274, 276.
Matisse, Henri, 215.
Matteini, 348, 356.
Max, Gabriel, 162, 164.
Maurier, George, 113.
Mauve, Anton, 22S, 252.
Mayer, Alexander Liezen,162.
Meer van Delft, 251.
Mehoffer, Joseph, 276.
Meissonier P>nest. 72. 145,
146. 155,253,257,403,405.

Melchers, Frans. 255.


Melchers, Gari, 250.
Meli, Giosu, 330.
Menarti. Rene', 213.
Mengoni, Giuseppe, 209. 422.
Mengs, Anton Raphael, 2, 3.
Mengs, Raphael, 183,331,332.
Menzel, Adolfo, 145, 154,
155, 156, 160, 227, 228,
253, 303, v^06, 307.
Mercic, Antonin, 283.
Mercuri, Paolo, 354.
Me'ryon, Charles, 305.
Mesdai^, HendrikWilIem, 252.
Mestro\icz, 290.
Messel, Alfred, 301, 302.
Metzinger, Jean, 216.
Metzner, Franz, 292
Meunier.Constantin, 130, 285,
286, 288, 290.
Meunier, Henrv, 312.
Meyer, Johann, Heinrich, 23.

Meyerheim, Eduard, 154.


Meyerheim, Friedrich Eduard,
42.

Meyerheim,

P;iul,

227.

117,

John

Everett,
118, 244.

115,

Aim, 171, 199, 205,


207, 228, 28b.

Miller,

Miller, .lean-Francois, 97, 129,

130, 136, 137".


Minardi, Tommaso, 332, 333,
357, 390. 391.

Minne, Georges, 290.


Miola, Camillo, 403.

Modersohn, Orro, 237.


Moli, Karl, 234.
Alolmenti,

Pompeo, 350, 410.

Mokeni, 360.
Mon^r, Claude,

198,

203, 205, 211, 212.

Mongeri, 333.
Monnier, Henri, 132.
Monti, Gaetano, 330.
Monticelli, Adolphe, 127.
Moore, Albert, 245.
Morelli, Domenico, 361, 378,
397, 398, 400, 401, 403,
404, 406.
Moreau, Gustave, 70, 206,
207.
Morgari, Paolo Emilio, .^85.

Oppler, Edwin,

Morghen, Raffaello, 353.

Overheck,

Morgensrern, Chrisrian, 150,


167.

Morland, George, 105.


Moror, Aime, 215.
Morris William, 243, 309,
314, 315, 320.
Morisor, Rerrhe, 205.
Moser, Koloman, 317.
Moulin, Hippolyte, 171.
Mounr, William .Sidney, 249.
Mulreadv, William, 105.
MLiller, William, 110.
MuUer, Viktor, 164, 222.
Munch, Edvard, 212, 272.
Munkacsv. Michael, 228, 229,
231, 276.
Munthe, Gerhard, 272, 219,
319.
Munrhe, Ludwig, 270.
-Mussarov, Vikror, 281.
Mussini, Luigi, 377. 378, 392.
iMuzioli, (iovanni, 413.
Mvlius, Karl, 298.
Myslbek, Josef V., 179.
Tournachon,
Fe'lix
Nadar,
134.

Michel, Georges, 120.


Micheli, Vincenzo, 437.
Michelsen. Hans, 182.
Michetti,
Francesco Psolo,
3M4, 406, 408.
Middelthun, I. ()., 182.
Migliara, Giovanni, 384.
Millais,

NOMI DEGLI ARTISTI

200,

Naeke, Gusr., Heinr, 26.


Nani, Napoleone, 350
Narrer, Heinrich,
NefF,

180.

Thimorheur, 278.

188.

Orchardson, William Quiller,


248.
Orlik,

,:^

Emik 276, 308.

Orlowsky, Alexander, 278.


Orlowsky, Boris Iwanowitzch,
183.

Oudine, 294.
Ouless, \\\ W., 248.
Overheck, Friedrich, 26, 27,
28, 31, 116, 117.

237, 331,
333, 357, 385.
Paal, [^adislaus, 276.
Pacerti, (>amillo, 330.
Pagliano, Eleurerio, 360,361.
Palagio,
343, 345,
Palagi,
384,'
357,
Frirz,

394,
Filippo, 353,
397, 398, 404, 406.
Palmer, Erasrus Dow, 182.
Palmeroli, 391.
Pankok, Bernhard, 316.
Paoletti, (jaspare, 424.
Paolerri, Pietro, 348.
Parmentier, Georges, 253.
Pasqualoni, Vincenzo, 339.
Pastina, Edoardo, 392.
Paterson, James, 248.
Paul, Bruno, 309, 316.
Paulsen, Julius, 261.
Peci, Giorgio, 330.
Palizzi,

Perder, Charles,

2.

Pergola, 396.
Perraud, Joseph,

171.

Persius,

Ludwig,

191.

Pero, 300.

Pettenkofen, .August, 167.


Pettenkofer, M. 296.
Pforr, Franz, 26, 28.
Piacentini, Pio, 432.

Piacenza, Carlo, 387.

Nenci, 380.
Nerri, Francesco, 403, 404.

Picasso, P., 216.


Piccio (v. Carnevali),

Neuville, Alphonse,

Picot,

72.

Neureurher, Eugen Napoleon,


305.
Newton, Gilbert Sreward, 105.
Nicolai,

Hermann, 189.

Nicholson. 308.
Niebuhr, 34.
Nordsrrom, Karl, 264.
Norrhcote, James, lUl.

Norwich, 107.
Oberlander, Adolf, 306.
Obrisr, Hermann, 316.
Olbrich, Joseph, 301, 302,317.
Oldach, Julius, 149.
Olde, Hans, 234, 318.
Olivier, J. H. F., 26, 28.
Opie, John, 100.

362.

207.

PidoU, Karl, 222.


Piermarini, Giuseppe, 415.
Piglhein, Bruno, 230.
Pilorv, Karl,

164,
226, 231,
162,

160,

166, 222, 225,

253. 274.
Pils,

Isidore,

72,

146.

Pindemonte, 336.
Pinelli, Barrolomeo, 354, 357,
396,
Pisan. He'liodor, 308.
Pissarro, Camille, 198, 203v
Pissarro, Lucien, 246.

353.
Augelo, 330.
Pletsch, Oskar, 90.
Pitreri,

Pizzi,

INblCE

Poccianti, Pasquale, 424.


Pochwalski, Kasimir, 276.
Podesti, Francesco, 388, 393,
413.
Podesti, Giulio, 434.
Poelaert, Joseph, 298.
Poletti, Luii^i. 426.
Politi, Odoiico, 348.
Pollak, Leopoldo, 84, 416.
PoUastrelli, 381.
Polzelberi^er, Richard, 236.
Potter, 1U5.

Poussin,

106.

Powers, Hiram, 182.


Preller,

Weimar

Friedrich. 22.

23, 222
Pradier, James, 80,

173.

Francisco. 258.
Prud'hon, Pierre Paul,
Pradilla,

11,

IjEI

NO.MI

Richter, Ludwig. 90. 305,306


Riedel, Aug., 84
Riefstahl.

vVilhelm,

10,

166.

Riemerschmid, Richard, 316.

Rinaldi, Rinaldo, 3.^0.

Rippl-Ronai, 276.
Rivire, The'odore. 292.

Robert, Leopold, 78, 79, 80,


S2,, 354.
Rodin, Auguste, 283, 285,
288, 290.
Rohden. Martin, 153.
Rohlfs. Christian, 234.
Rohrich, Nikolai, 281.

209

Romakos, Anton. 234.


Rmer, (eorg, 296.

Rowiandson. Thomas, 113.

Ramirez, Manuel, 258.


Ranzoni. Daniele, 369.
Ranch, Christian, 47, 51, 52.

Rubins, S., 85, 99, 255, 303.


Rude, Francois, 80, 81, 171,
172, 173i 175.
Runge, Philipp. Otto. 148,
150, 154, 259.
Ruo, Gennaro, 353.
Ruskin, John, Uh, 320.
Ruths, Valentin. 167.
Rysselberghe, The'o, 211.
Sabatelli, Francesco, 347.
Sabatelli, Giuseppe, 347. 361.
Sabatelli, Luigi, 346. 384.
Salmson, Hugo, 261.
Sacconi, Giuseppe. 429, 430
Saint-Gaudens. Augustus, 297,
Sala, Vitale, 345.
Samberger, Leo, 238.
Samuel, Charles, 290.
Sanderson, Cobden, 310.
Sandreuter, Hans, 222.
Sangiorgio. Abbondio. 330.
Sanguinetti, 333, 390.
Sargent, John Singer, 250.

R ciniche.

306.
Reiniger, Otto, 234.
Renan. Ary, 214.
Renoir, Auguste, 126, 198.
202.
Rethel, Alfred, 44. 45, 220.
306.
Resanow, 299.
Revelli, S. 330.
Ribot,

Rene',

Theodore, 146.

Ricard, Gustave. 145.


Ricci, Stefano, 330.
Ricciani, Antonio. 354.

Richmond, George, 116.


Richter, Gustav,

165.

Schndow,

Dante Gabriele, 115,

116, 118. 243, 244.


Rossi, (de) Casimiro, Brugnone

338.
Rossi-Melocchi, Cosimo, 425.
Rosso, Medardo, 283, 284.

Rottmann, Cari, 38.


Rousseau. The'odore, 107, 120
122,
137.

123, 125,

47, 153,

Gottfried,

Schadow, Rudolph,

Rossetti,

310-

Scala, Andrea, 433.

SchadoNV,

Rahl, KarL 164.


Ramberg, Arthur, 222, 223.

150.

Antonio, 427.

Rietschel, Ernest, 91, Q2, 176.

Rops, Fe'licien, 114. 133, 305.


Rosa, Salvatore. 352.
Rosen, Georg, 261.

Rgamey, Guillaume, 146.


Regnault, Henrv, 146.
F^einhart. Johann Christian. 20.

Sarti,

Sattier, Joseph, 242,

154, 303.

Puccinelli, 378.
Pugin, A. W. N., 191.
Purvit, 281.
Puvis de Chavannes, Pierre,
206. 207, 222.
Puy, Jean. 216.
Quaglia, Pietro Paolo, 437.
Quercia. Federico. 353.
Querena, Lattanzio, 348.
Quarenghi, Giacomo, 415.
Radimski. Vaclav, 276.
Racburn, Henrv. 100.
Ratf'ielli, Jean-Francois, 209,
305.
Raifaello, 33, 39, 116, 303.
Raffet. Auguste, 71, 72, 132.

91, 176, 177.


Rayski, Ferdinand,

443

Rjepin, Hja. 279.


Rieth, Otto, 301.

Roll, Alfred,

12.

degli ARTISTI

127, 128,

Rousseau, Victor, 290, 378,


388.
Robvet, Ferdinand, 145.

Rubbio, Luigi, 339.

20.

Wilhelm.

31, 39,

40, 42. 44.

Schaper, Fritz, 292, 296.


Scharff. Anton, 296"
Scheffer, Ary, 61, 62.

Schenebeck,

31'.

Schiavoni, Natale, 352.


Schick. Gottlieb, 20.
Schilling, Johannes,

92.
Schindler, Karl. 151.
Schindler, Jakob Emil, 234.
Schinkel, Karl Friedrich, 46,

47,48.49.50, 52, 187,188.


Hermann, 52.
Schirmer. Johann Wilhelm,
Schievelbeins,

43. 44. 270.


Schischkin, Jwan, 280.
Schleich, d. A. Eduard, 167.
Schlittgen. Hermann, 306,
Schmid, Mathias, 166.
Schmidt, Friedrich, 188.
Schmitson, Teutwart, 166.
Schmiiz, Bruno, 301.
Schneider, Sascha, 242.
Schnnetz, 83.
Schonleber, Gustav, 236.
Schnorr, Julius, 26, 31, 37,
3(i6.

Schramm-Zitta.u Rudolf, 238.


Schraudolph, Johann, 38.
Schreyer, Adolf, 166.
Schrodter, Adolf. 41, 44.
Schrotzberg. 5.
Schuch, Charles, 22?>.
Schulize - Naumsburg, Paul,
301, 317.
Scolderer, Otto,

166.

315.
Scott, Guilbert, 191.
Scuri, Enrico, 346.
Scott, Baillie,

Schuz. Theodor, 167.


Schwaiger, Hans, 242.
Schwanthaler, Ludwig, 35,36.
Schwartz. Stefan, 296.
Schwartze, Therese, 252.
Schwechten, Franz, 302.

Schwind,

.Moritz, 35,

88, 89,

90, 305, 306.


Seffner, Karl, 292.

Segantini. (Giovanni, 130,372,


373, 374.
Seidl, Gabriel, 300.
Seitz, Alessandro, 334.
Seitz,

Lodovico, 333.

Seitz, Rudolf.

193.

INDICE UEl NOMI DEGLI ARTISTI

44^1

Selvatico, Pietro,

433.

G, 181,25.3.
Stevens, Joseph, 253.
Stevenson, Macaulav, 248.
Stier, Wilhelm, 188.

Stevens, Alfted

Semper, Gottfried, 190, 313.


Senefelder, Alov, 308.
Sergell, Toh., 19, 182.
Serov, Valentin, 280.

Storm van's (ravesande,

Serra, l^uigi, 413.

Serrurier, 315.
Seurat, Georges, 211.
Sevmour-Haden, F., 306.

Shannon, J. ,1., 250.


Shaw, Normann, 300.

Strang, William, 3' 16.


Strasser, Arthur, 292.
Stuck, Franz, 240. 242, 306.

A ugust,

Sigalon, Xavier, 5().


Signac, Paul, 209.

Suhr, Christoph, 150.


Swan, J. M., 297.
Szinyei, Paul Merse, 276.
Szymanowski, Macek, 276.

Signorini, Telemaco, 379, 381

Friedrich,

Urban, Josef, 317.


Ury, Lesser, 233.

143.

Tadolini, Adam.o, 328, 330.


Tassaert, Octave, 134.
Tautenhayn, d. A. Joseph,

Simonazzi, 413.
Simonis, Kugne, 182.
Sinduig, Stephan. 296.

296.
Tenerani,
333.

Sisley' Alfred,

198, 203,212.

Skarhina, Franz, 232.


Slevogt, Max, 231,
.Smirke, Robert, 191.
Snvders, 105.
Soane' John, 191.
Sohn, Cari, 41.
Solari, Angelo, 330.
Solari, Tommaso, 330.
Somaini, Francesco, 330.
Sommer, Oskar, 298.
Somov. Konstantin, 281.
Soutriot, 207.

Scrolla

V,

Bastida,

Joaquin,

258.

Pietro,

20,

Teichlein,

Anton.

167.

Thaulow,

Fritz,

1()5.

330,

104.
Vautier, Benjamin, 104, 166.
Ve'ber, Jean, 309.
\'autier,

270.

Thieck, 148.

Veit,

Thoma, Hans, 223, 224, 225,

Velde, Henrv, 302, 315,318.


Venuti, 390.
Verhevden, Isidore, 253.
Verlet', Raul, 282.
Vernet, Carle, 83, 131,337.
Vernet, Emile Jean Horace,

309.

Thomas, Lawrence, 5.
Thomas, Grosvenor, 248.
Thon. 299.
Thfiny, Ed., 309.

Thorwaldsen, Bertel. 17, 18,


19,

20,

91,

148,

31,

175,

47,

51,

180,

80,
181,

183, 330, 342.

Thumann,

Paul, 90.

Speckter, Otto, 90, 150.


Speri, .lohann, 225.
Spinazzi, Innocenzo, 330.

Tilgner, Wiktor, 17').


Tischbein, 147.
Tite, William, 191.

Spitzweg,

Toma, Gioacchino, 402, 403.

(>arl.

13,

166.

Adolf, 167.
Stappen, (>harles van dar, 288.

James, 107.
Stauffer-Bern, Cari, 291. 305.
Steen, Jan, 104.
vSrark,

Steffeck. Karl, 167, 222, 228.


Steindl, Emmeiich, 188.

Franz, 151.
Steinhausen, Wilhelm, 225.

Steinfeld.

Eduard, 28,
Steinlen, 300, 312.

Steinle,

166.

Stepan, \'aremitsch, 281.


Stern, Raffaello, 425

Sternberg, Wassilv, 279.


Steri Robert, 231"

Steub^n, Charles, 68.

Tomaselli, Albano, 349.


Tonks, Henry, 247.
Toorop, Jan, 253.
Toretti, 326.
Toulouse Lautrec, Henri, 3(^'
312.
Traballesi, (iuliano. 340. 341,
342.
Treesurt, (uglielmo, 346 362,
364, 366.'
,

Trioson (vedi Girodei.


Louis),

Philipp,

28,

44,

166.

Tidemand, Adolf, 42, 270.

Stabli,

31.

Thiers, 59.
Thiersch. Friedrich, 299.

182,

Spangenberg, Gustaw,
Spekter, Erwui, 150.

Stefano, 348, 376, 378.


Uth, Max, 234.
Vacca, Luigi, .-585.
Vaccaro. 353.
Valadier, Giuseppe, 425.
Valentin!, Giuseppe, 424.
Valloton, Fe'lix, 308.
Vannutelli, Scipione, 333, 391.
Vaudoyer, Leon, 298.
Ussi,

338, 391.
Silvagni,
Siemiradzky, Hendrik, 278.
Simon, Lucien. 214.
(iovanni,

Unzelmann, Friedrich Ludwig


308.

191.

Tadema, Alma.

382.

189,

IKf.

112, 113,
205.
?>87.
119, 195.
Tuxen, B., L. 261.
Uhde, Fritz von, 230, 276.
Unger, Johann Friedrich Gottieb, 306.
Unger, Johann (ieorg, 306.
Unger, William, 303.
liam, 96,

(^arl

StLiler,

Wilhelm, 223,224.

Tuaillon, Luis, 291, 292.


Turner, Joseph. Mallord Wil-

Nikolaas, 306.
Stothard, Thomas. 101.
Strack, Johan Heinrich, 189.

Sicker, Bernhard, 247.


Siemering, Rudolf, 176.

Signorini, Giovanni, 379.

Ti-libner,

Anne

12.

Troubetzkov, Paul, 284, 297,


369.

Trovon, Constant, i2S.


Tryon, D. W., 2nl!, 387.

62, 70, 71, 72.


Verstraete, Thcodore, 253.

Vertunni, Achille, 396.


Verwe'e, Alfred, 253.
Vespignani, Francesco, 434.
Vespignani, Virginio, 429.
Vigeland, Gustav, 2':)0.
Vigne, Paul, 290.
Vignon, B , 2.
Villegas, Jose, 258.
Villette, 309.
Vincotte, Thomas, 29i)
Viniegra, Lasso, 258.
Vinner, Cari, 237.

Due, Lagne Ema185, 191.'


Visconti, Louis Tullien, 186.

Viollet

le

nuel,

Vivo, (de)

Tommaso,

338.

Vlamick, Maurice, 216.


Vogeler, Heinrich, 237.
Vogel, Ludwig, 26, 147.
Vogel, Hugo, 232.
Voigtel, Karl E, Rich, 187.
Volkamann, Arthur, 291, 292.
Vollon, .\ntoine, 146.
Voysey, 315.

INDICE DEI NOMI DEGLI ARTISTI


Vuillard, M.,

212.

Wach, Karl Wilhelm,


Wach, Wilhelm, 39.

15.1

Wachtcr. Eberhardt, 20.

Wagner, Otto, 301.


Wahle, Fritz, 306.
Waldmliller, Ferdinand. 151.
Walker, P'redericU, 245.
Wallot, Paul, 299. 301.
Ward, Jannes. 106.
Wappers. Gustav, 85, 253.

Wasmann,

Friedrich,

15<*.

Watts. George Frederick. 244,


248.
Webb, .\stcn. 300.
Webb. Philipp, 300.
Websters, Tliomas, 105.
^^'eimares-Kunst-Freunde, 23.
Weishaupt, Victor, 238.

Welter, Theodor. 84.


Welti, Albert, 222.
Wenetzianow, Alexis,

447
Woltr, Wilhelm,

279.
Werenski.ild, Krik, 270.

177.

Wolkmann, Hans. 236.


Wrba, Georg, 301.
Wrubel, Michael, 281.

Wereschtschagin,Wassily,279

Wlirsinger. 3^)1.

Werner, .Anton, 227.


Werner. Fritz, 167.
West, Beniamin, 102.

Zahrtmann, Christian, 259.


Zandomeneghi, Federigo, 205,

Weth,
Weyr,

Zanelli,

252.
Rudolf, 179.
Whistler, James Me.

Zacchi, 332.

.lan.

Neill,

250, 251, 258, 30b

Widmmann.

.\Ia.\.

176.

408, 410.
Angelo, 430.
Zanoia, Giuseppe, 418.
Zanth, K. E., 190.

Zimmermann,

Albert, 234.

Wiertz, Antoine, 114. 255.


Wilke, Rudolf, 30M.

Zona, Antonio, 350,


Zorn. Andres, 264, 267, 269.

Wilkie, David, S,, 102, 103,


104.
Wilson. Richard, 106, 112.
Woltl", Emil, 20.

Heinrich, 238.
Zuloaga, Ignacio, 258.
Zumbusch, Kaspar, 176.
Z\verner,Ernest Friedrich. 187.
Ziigel,

INDICE DEI LUOGHI E DEI ArONUMENTI

N.B.

numeri
musei e

sono quelli delle illustrazioni. Gli

fra parentesi
le

Alatri, 338.

Amburgo. xMonumcnto

a Bi-

smark, 292, 301. :317;.


Amsterdam. Palazzo del .Municipio,

Anversa.

299.
Statua

di

Chiesa del
Pontificio. 429'

Anzio.

Chiesa di

De

Dipinto del

Palazzo

Antonio

S.

Atene. Palazzo dell'Accademia

di

Pala d'altare del Carnevali


362.
Duomo - Gloria di San
Alessandro del Coghetti,
337.
Berlino. Chiesa della Ooce

;183;.

Chiesa di Werder, 50.


Dipinti Tre virt Cristiane
di

Wach,

di

39.

Galleria Nazionale. Storia

Giuseppe

Come

li

US,

Monumento
Grande

ebreo,

di

P.

189.

31.
a

Federico

Palazzo della

Borsa

con

50.

Palazzo del Nuovo Museo.


Pitture murali nello scalone, di Kaulbach, 88.
Palazzo del vecchio Museo
ed il teatro (33) 49.

pagine del

monumento
glielmo

l'ruxelles.

F.

di

III.

Drake

Torre dell'Imperatore Gusulla

300.
Bologna. Palazzo
zionale 429.

Havel.
di

di

Gi-

Banca Na-

Palazzo della Cassa di Risparmio, 422.


Palazzo Gavazza, 422.
Palazzo Comunale. Sala
del

Consiglio.

Dipinti

del

Serra, 413.
Boston. Monumento a Daniel
Webster di Powers. 182.
Braunschweig. Statua di Lessing.

Sono

esclusi

Monumento

ai

mar-

188.

Calcinate. Chiesa. L'Assunta


del Coghetti f363).
Capranica. Chiesa di S. M;iria

Fontana

di

Maison

Monumento all'Imperatore
Federico

Brescia.
risana
goletti,

Breslavia.
versit.

Carrara. Teatro, 437.

Casamari, 338.
Castiglionello. Villa

di

Tuaillon, 291.

Duomo.
gli

Cristo che

intermi

349.
Palazzo

Fontana

del

Ceprano, 338.

dell'

Monumento

del

Connestabile di .Montmoreney di Dubois,


74.
Charlottenburg. Mausoleo.
Tomba della regina Luisa
di C. Rauch (3) 51,
Palazzo della Borsa, E^anca
e Istituto Tecnico. 189.
Chiesa della
Civitavecchia.
Affresco
dell'Ermorte.
rante, 332.
Coblenza. Porta W'estfalica.
301.
Collepardo, 338.
Colonia. Duomo. L'Incorona1

zione di .Maria di
27,

Overbek

187.

Gri-

Villa Paolina, 418.


Custoza, Ossario, 437.
Dampierre. Statua di Luigi
XIII di Rude, 81.
Darmstadt. Cnsa Habich(323).
Desenzano. (Cappella del Col-

Dipinto del Toma350.


Diacovar (Croazia). Cattedrale.
del
l'Immacolata
Cristo,
Consoni, 390.
legio.

selli.

di

Martelli.

Dipinti del Fattori, ?>H3.

Como.

Rietschel. 91.

di

(312) 292.

292.

di

Chantilly.

(35) 52.

stizia.

sto,

Gecf, 182.
Palazzo di Giustizia (318)
298.
Budapest. .Mattatoio. Gruppo
di animali di Begas, 178.
Palazzo del Parlamento
tiri

Federico Gu-

Schwechten, 302.
Birminshun. Palazzo

t(

42^1.

fjrema.

Goethe 292.

porticato aperto di Hitzig,

Porta di Brandenburgo,2.
Statua del vecchio Dessauer e di Zieten sulla Wilhelmsplatz di G. Scadow,

le

opere dei singoli autori Tindice dei nomi.

47.

il

(34) 51.

Monumento

di guerrieri di Fi17b.

scher,

glielmo

Alzano

302.

Teatro. Quadri della volta


di Wach, 39.
Tiergarten. Rilievo del

delle scienze (18U;.

Bergamo. Chiesa

Berlino, Palazzo della Societ dell' Elettricit,

Gruppi

del

affreschi,

le

Palazzo
della
Stazione
302.
Piazza della Belle Alliance.

Rossi, 338.

Arezzo. Duomo - Dipinti del


Benvenuti, 346.
Ascoli Piceno. Cattedrale affreschi del Mariani, 391.
Assisi. Chiesa di S. Francesco.
Restauri di
Botti. 348.

Rubens,

182.

indicano

altri

collezioni pubblictie e private, bastando a rintracciare

Uni-

I.ederer

INDICK DEI LUOGHI E DEI

450
Dresda. Fontana j^otica sulla
piazza della Posta, 190.
Monumento a Re Federico
Augusto, 91.
Palazzo della Galleria, 190.
Palazzo Reale. Decora-

zioni di

Bendemann,

41.

Teatro di (>orre, 190.


Torre di
Bismarck

di

301.
Dublino. 401.
Firenze. (Chiesa della S.S. Annunziata. Dipinti del Folcili

di

San

Monumento del Duca


Braunschwemg di

Lorenzo.
Benvenuti,

Affreschi
del
346.
Loggia dei Lanzi. Restauri
del Poccianti, 425.
Palazzo Banca Nazionale
429.
Palazzo Colonna. Dipinti
del Folchi, 348.
Palazzo Conti. Dipinti del
Folchi, 348.
Palazzo Cerini. Dipinti del
Folchi, 348.
Palazzo Cherardesca. Dipinti del Folchi. 348.
Palazzo Guicciardini. Dipinti del Folchi, 348.
Palazzo Pitti. Restauri del
del Poccianti, 425. Scala

Cain, 173.
Grlitz. Sala d'armi, rilievi
di Federar, 292.
Guarino, 338.
Gubbio. Chiesa di S. L'baldo,

MonuInnsbruk).
ad
Andreas Hoter
mento
di Natter, 180.
Dipinti
lakovar. Cattedrale.
del Seitz. 334.
Iselberg

Karlsruhe, Edifci classici, 2.


del Parlamento.
P;i lazzo
dello
Schwind,
Affreschi

89.

Kopenhagen. Chiesa di Nostra


Donna. Cristo di Thorwaldsen,

18

(13).

Giovanni,

18.

Predica di S.
Entrata di

Cristo a Gerusalemme, 18.


del
12 apostoli
e
Statue

Salvatore,

Manifattura di porcellane,
319.
Palazzo del Museo Thorvaldsen (316) 298.

Lipsia. Monumento alla guerra

Tempio

Londra.

Ponte

Croce

Santa

sul-

l'Arno, 437.
israelitico, 437.

Fusignano. Villa Piancastelli,


435.
Francoforte. Istituto Stlidel.
Ezzelino in carcere, dipinto
di C. F. Lessing (28).
Flirt. Fontana di-Maison, 292,
Gallarate. Ospedale. 421.
Genova. Chiesa dell'Annunciata. Disegno del Barabino
424.
Chiesa di San Siro. Facciata del Barabino, 424.
Duomo. Altare dei Barabino, 424.
Palazzo Celesia. Dipinti
del Barabino. 41 1.
Palazzo Comunale. Affreschi del Barabino. 411.

Palazzi
I>ipinti

Rocca

Solari.

del Carta, 339.

Passeggiata
rola. 424.

dell'

Acqua-

Abbazia

di

West-

Monumento

minster.

Lord Beaconsfeld,

di

duchessa
Gibson, 180
Lonigo. Villa Giovanelli. Afdi Leicester, di

seum, 191.
Palazzo della Borsa. Il
Wellington, modellato da
Chantrey, 181 (185) 191.
Palazzo Banca d'Inghil191.

Palazzo

Palazzo Buckingham. Pifferari di ^^'ilkie, (76j.

Palazzo Kensington. La
morte del Generale Wolfe

West

Palazzo

f75)
del

Parlamento.

Monumento F"unerario
Regina,
191.

AL

di

di

Loreto. Chiesa del Santuario.


Storia

della

Seitz, 334.

Vergine
Storie

del

San

di

Giuseppe del Faustini, 394.


Dipinti del Maccari, 392.
Louvre. Statua la <Vittoria>
di Duret, 81.
Macerata. Palazzo Ugolini, ora
Conti, 425.
Magonza. Duomo. Decorazioni
di l'h.

Veit, 28.

Mantova. Palazzo dell'Accademia, 416.


Marienburg.
Castello (179)
188.

Milano. Arco della Pace, 417.

Arena, 418, (441).


C;isa Silvestri.

Finti

bas-

341
Casa Todani. Tre Grazie
del Traballesi, 341.
Castello Sforzesco. Paesaggio del D'Azeglio (407)
sorilievi del Traballesi,

Casino Belgioioso, 419,


(444).
(cimitero monumentale 433
Duomo. Coronamento del

Galleria Vittorio

Emanuele

Facciata di Mengoni, 299.


Mosaico riproducente affreschi allegorici del Pogliano,
^ol,

Ospedale Fatebenefratelli,

Annoni.

Palazzo

Giunone
Sabatelli,

Palazzo

Giove

Ganimede

del

346.
Arciducale.
Igea, del

trionfo

di

ballesi,

341.

Il

Tra-

Palazzo della Banca Commerciale, 421.


Palazzo Belgioioso 41 5,416

della

Gibson. 181 (186)

la Facciata del Zanoia 418.


Facciata del Brentano, 435.

419.

Mansion House,

191.

di

decorativi

freschi

181.

Deadham Loch, quadro di


Constable (69).
Palazzo del British Mu-

terra,

Monumento

sepolcrale per la

421 (446).

delle nazioni, 301.

Teatro Salvini, 433.

Moro,

435.

35.

Palazzo del nuovo Municipio, (319) 299, 301.


Livorno. Acquedotti del Cisternone e del Cisternino
del Poccianti, 425.

del

I.ongford. Chiesa.

Marsiglia. Cattedrale, 298.

18.

Kelheim. Loggia della libert.


Progetto di L. von Klenze

(jalleria,

Bedford. Park,

di

300.

Bianchi, 371.

della

Londra. Ville

(]arlo di

435.

Kreis,

348.
Chiesa

Ginevra.

MONUMENTI

(437).

Palazzo
Palazzo

Brera, 416.
Busca-Serbelloni.
Danza delle ore

Psiche, e.
del Podesti, 390.

Palazzo (jreppi,''415.

dei luoghi

indici:

Milano. Palazzo Merliari, 415.


Palazz) Melzi, 419.
Palazzo Negroni Prato.

Dipinti

i'alazzo Pertusati,

417.
Palazzo Poldi-Pezzoli, 416.
Palazzo Reale. (Quadri a
del

olio

Dipinti

del Palagi.

343.
Palazzo Fiocca - Saporiti
419.
Pdlazzo Serhelloni. Giunone che induce Eolo a
ballesi,

Amo-

340. Nozze di

346. 416, (439;.


Palazzo della Srazione
Centrale. AftVeschi del Pagliano, 361.
Palazzo Traversi, 418.
Porta Magenta, 418.
Porta Nuova. Arco del
Znnoia, 418.
Porta Ticinese. Propilei,
del Gagnola, 417, (440).
Teatro Manzoni. Decorazioni del soffitto
tini,

Tra-

venti, del

Psiche, del Traballesi

re e

340.

Traballesi,

dell'Appiani, 342,

liberare

del Ber-

415.
360,

Reale. 416. (438).


del giardino
di corte. Dipinti di G. Rottmann, 3S.
di

Schwanthaler

Klenze e
36.

(23^

Chiesa di San Bonifacio.


Affreschi di Hesse, 37.
Chiesa di San Luigi, del

Giir-

tner, 35.

Monumenso
G.

Rauch.
I

di

Durar

di

51.

Monumento
miliano

.Montecatini

di

Re Maxi-

di G.

Rauch, 51.

Nuova Pinacoteca.

Affre-

schi nella facciata, di Gornelius, 88.

Palazzo

delle

Terme, 424.
.Monza Villa Reale, 415 (436).
Mila Reale

Cappella
Espiatoria del
Sacconi,
429.

Villa Reale. Studi di


di

mare

M. Bianchi, 371.

Reale. Decorazioni
del Perego, 419.
Villa Reale.
Parnaso,

Orvieto

nerale de

la

per il geMoricire di

Dubois, 174.
Napoli.
Chiesa

dell'Arena.
Dipinto del Mancinelli, 352.

di

Duomo.

delle

Fova-

pitture

Restauri
dal

eseguiti

Bianchini, 333.

Palazzo Brecci, 429.


Teatro. Sipario del Fracassini, 390.
Paderno d'Adda. Chiesa. Decorazioni del Berlini, 360.
Palermo. Teatro Massimo,437.

L'Are de l'etoile, 2.
L'Arco del trionfo, 2.

Parigi.

Chiesa della

.Madeleine
Affresco del Lemoire, 7^t.

2.

-- Chiesa di Notre
de Paris , 185.

Dame

Chiesa del Sacro Cuore a


Montmartre, 298.
Chiesa di Saint Denis du
Sacrement. Pala d'altare di
Delacroix, 67.

Saint Germain
Affreschi di Flan-

Chiesa di

dell'Appiani '366) 342.


Nantes.
Cattedrale.
Monu-

mento funebre

equestre di

8L

ter,

\'illa

11

Statua

Giovanna d'Arco

.'300.

Palazzo Reale. Dipinti di


di J. Schnorr, (24) 37.
Ponte di Wittelsbach (322)
Montecassino. Chiesa. Il battesimo di Cristo del Paoletti, 34S.

des

Pre's.

77.

drin.

Chiesa

di San Severino.
Dipinti di Flandrin, 77.
Chiesa di Saint Sulpice.

Cappella degli Angeli. Decorazioni di

Delacroix, 66.
Chiesa di San Vincent de
Paul Doppio fregio di Flandrin. 77
Dipinto del Fover dell'
Ope'ra di Boudry. 143.
Palais Bourbon, sala della biblioteca, decorazioni di
Delacroix. 65. 66.
Palazzo dell' Ecole de
Beaux, Arts ", 184.
Palazzo di Giustizia. .Mo-

numenti di Chapu, 174.184


Palais du Luxcmburg. Sala

Chiesa

Francesco di
Paola. La Concezione del
Landi, 337. Dipinti del De
di

S.

Chiesa

di Piedigrotta.

pinto del

Vico, 339.

Di-

.Mancinelli, 352.

Monumento

ai Martiri, del-

TAlcino, 433.
Palazzo del Conservatorio
Dipinti dell'Arienti, 384.
Palazzo
del Municipio.
Plauto mugnaio, del .Miola,
403. (424). Campagna Pugliese del De Nittis, 405.
Palazzo Universit, 437.
Teatro S. Carlo. Sipario
del Mancinelli, 352.

Gapodimonte. La
e le nozze di

Villa di

giovinezza

Loggia dei Lanzi, del

zionale,

Gartner, 35.

Chiesa dello Spirito Santo


Affreschi di Hesse, 37.
Decorazione della Residenza di Schwind, 89.
Gliptoteca.
Affreschi di
Gornelius. 33, (22
<Lud\vigsk.irche. Decorazioni di G(M-neliu<;, 37.

Orleans.

Villa

La Bavaria

45.

415.

Monaco. Arcate

montmenti

.Monaco. Palazzo di Giustizia.


f415) 299.
Palazzi della Maximilianst I-asse, 189.
Palazzo del Municipio, 188
Palazzo del .Museo Nazio-

360. 433.

Teatro della Scala,


Sipario del Ber tini.

hei

Traballesi, 340.

chiaroscuro del

<

della

Biblioteca.

Dipinti di

Delacroix, 66.

Palazzo Municipale. AffrePuv de Chavannes,


207.

schi di

Il

Pantheon.

Grande

ri-

Bacco del Banolis, 353


Naumburg. Duomo. Santa Elisabetta di G. H. Naeke, 26.
Neuburg. Abbazia. Sacra famiglia (disegno) di Fr Overbeck (17;.

i^alazzo della Scuola


Belle Arti, 421.
Palazzo della Sorbonne.

Novara. Cattedrale. Dipinti del


Sala, 345, dell'Antonelli,
422.
Chiesa di San Gaudenzio.
Cupola dell'Antonelli, 422.

lievo di Chaudet, 79. Affreschi di

Puyde Chavannes 207


di

Affreschi di
nes. 227.

Puy de Chavan-

Palazzo del Trocadero,421


Piazza delle Piramidi. Mo-

num.
di

Giovanna

Fre'miet, 175.

d'Arco

Teatro del Gymnase.

Parigi.

Dipinto

iMenzel (143) 155.

di

Torre EifteK

(^24).

Roma.

Palazzo dell'Universit

Pavia.

410.
Petriolo (Macerata).(^hesa di
S. Martino e San Marco.

(Quadro del Fontana,


Piacenza. (Chiesa di S. GioGes al Calvario,
vanni.
del Landi,

Duomo.
Maria

di

La Deposizione

al

Sepolcro

Apostoli innanzi al
sepolcro vuoto, del Landi,
Gli

336.
Pietrogrado. Ponte

Anti-

di

schkowbrucke. Gruppi di
domatori di cavalli di Clodt, .177, 182, 342.
Pisa. Chiesa di S. Francesco.
Freschi del Botti, 348.
Ponte Nuovo, 437, 347.
Pistoia. Battistero del Barto-

lini.

Campanile, 435.
Cattedrale, Cappella

di

San

Restauri
Michelandelle pitture
"elo del Carta, 339.
Casa marchese Massimi.
Dipinti di Overbeck, Veit e
Se ha do w, 31.
Chiesa di Aracoeli. Dipinti del Seitz, 334.

Pantheon

illustri

dei

Chiesa

Chiesa

di Rietschel

Prato.
delle

dell'Isola
tirio

(68) 91.

La Canonica,

del Valentin!, 424.

Racconigi. Palazzo Reale. Dipinti

del Be41osio, 343, del

linare,

di

S.

Apol-

necker,

Il

di

von

L.

Klenze, (21), 35.


pario dipinto dal

Il

(364), 338.

Remagen. Chiesa

di

S.

Apol-

linare,
187.
Rimini. Palazzo Falloni, 425.
Teatro. Sipario dipinto dal
Coghetti, 337.

Il

.XIV

Gio-

341.

Santa Maria del-

di

La storia di San
Giovanni Nepomuceno, 334

l'anima.
--

Chiesa
Popolo.

di

S.

Maria

Dipinto

del

del

De

Rossi, 338.
Chiesa di S. Maria Magg.
Dipinti del Batoni, 341.
Chiesa di San Nicola in

Carcere. Fresco dell'abside


del Carta, 339.
Chiesa di S. Pantaleo. Facciata del \'aladier, 426.
Chiesa di S. Paolo. San

Stefano e Gregorio XVI del


Tadolini, 330. Il ratto di

Mar-

Manno,

Paolo al cielo del Co337. Dipinti del De


Rossi, 338. Affeschi del
Gagliardi, 390. Dipinti del
Grandi, 390. Ricostruzione
della Chiesa stessa del Poletti,
426, (450\ Ouadri-

S.

di

Chiesa

di

San Giovanni

Dipinti del

porto della nuova facciata


del Calderina 432. Disegni
del Belli, 433.

Grandi,

di

San

Schiavoni.

Chiesa

di

S.

rano. Dipinti

del

Grandi,

390, 434.
Chiesa di S. Gregorio. Dipinti del Batoni, 341,
Chiesetta di Sant'lvo, 434.
Chiesa S. Lorenzo e Damaso. Affreschi del Fontana
391.

Pietro.

S.
di

33').

San

Sales del Ta-

Tomba

degli

Canova, (358)

Stuardi
329. Monumento a Clemendel

Crocifis-

Giov. Late-

Chiesa di
Francesco
dolini,

Girolamo

sione del Gagliardi, 390.

Batoni,

del

ghetti,

Chiesa

Dipinti del Grandi

San Maria degli


La caduta di Simon

Chiesa

Chiesa di San Giovanni.


Abside del Vespignani, 429.

si-

Chierici,

Tiberina.

Chiesa

degli

Reggio Emilia. Teatro.

19.

Walhalla

Mago

.Apostoli.

del Santo, del

Paolo.
390.-

77.

Regensburg. Mausoleo Taxis.


Statua di Cristo del Dan-

Maria in Tra-

di S.

{;hiesa di

Angeli.

S. Carlo ai Cadei S.S.


Battesimo
tinari. Il
Processo e Martiniano del
Coghetti, 337.
Chiesa del Sacro Cuore
dei Salesiani, 434.

Sala, 345.

Ravenna. Mosaici

S.S.

Mo-

390.

332.

(Chiesa di Santa Maria

Grazie.

vanni Volpato del (Canova,


329. Affreschi del Fontana,
391 Deposizione dalla Croce del Manno, 332.
Chiesa a San Bartolomeo

Pace. Piet

della

dei

Di-

sepolcrale al Car-

stevere.

San Agostino.

Monumento a Clemente
(355). Monumento a

330.
Chiesa

di

Chiesa

del

Ma-

dinal Consalvi del Tadolini

Sant'Alselmo,
del \'espignani, 435.
Chiesa di S. Apollonia.
Dipinti del Grandi, 390.

188.

sberg,

di

Chiesa

Possagno. Tempio con la tomba del Canova, 330.


Potsdam. Castello di Babel-

numento

Profeti del Gagliardi, 390.

pistoiesi

del Melocchi,425.

Chiesa di S;in Lucia


Gonfalone, affreschi del
riani, 391.
Chiesa dei Lucchesi.
pinti de! Grandi, 390.
Chiesa di S. Marcello.

del Capalti.

Circoncisione
338.

Palazzo Cassa di Risparmio, 435, (461).


Palazzo Comunale, 435.

Martirio
S. Lorenzo, del
Grandi, 390. Affreschi del
Mariani, 391. Del Fracassini, 3'n.

Chiesa di Campo Verano


del Vespignani, 429.
Chiesa del Ges. S. Celso
e Giuliano del Batoni, 341.

Saba-

Jacopo. Dipinto del


telli, 347.

di

San Lorenzo.

di

di

Cappella Paolina.

435.

Roma. Chiesa

Re-

Tito.

di

426.
Campidoglio. Palazzo dei
Conservatori. Busto di Pio
VII del Canova, 329. Dipinti dell'Aldi, 378.

.^37.

"

Arco

stauri, del Valadier,

3')1.

MONUMENTI

INDICE DEI LUOGHI E DEI

452

XIII del Canova (354).


Chiesa di S. Rocco. Facciata del Valadier, 426.

te

Sabina. Dipinto del Silvagni, 338.


Chiesa del Santo Sudario.
Affreschi del Maccari, 392.

Chiesa

Chiesa

S.

di

di

dei Monti.

Santa

Trinit

Madonna con

angeli, di Ph. Veit, 28.

gii

f.

INDICE Dtl LUOGHI K DEI MO.N'UMENTI

Roma, Chiostro

di San Paolo. 1
quattro grandi poeti italiani
dell'Agricola, 337.
Cimitero. Statua nel mo-

numento Minardi,

del

Fon-

tana, 391.

Colosseo. Rinforzamento,
del \'aladier, 426.

iMonumento

\'.

l-".ma-

nuele. 42(\ (455).

Palazzo della Banca d Italia, 432, (45b;.


Palazzo delle Belle Arti,

432, (45Sj.
Palazzo P>erlingeri, 432.
l^alazzo Brancaccio, 434.

Palazzo Cassa di Risparmio, 429.


Palazzo Collegio canadese
434.
Palazzo. Collegio Francese

434.

Palazzo della Fabbrica di


Tabacchi, in
Trastevere,
427.
Palazzina la Farnesina,
435.
Palazzo di Giustizia, Dipinti del Maccari, 392, 432
Palazzo Grazioli. Restauri
del Sarti. 427.
Palazzo Istituto Belle Arti,
427.
Palazzo Massimo. Affreschi del Fontana, 391.
Palazzo Ministero
delle
Finanze. AtiVeschi del Mariani, 391, 434.
Palazzo Moschetti. At'reschi del Fontana, 391.
Palazzo del Museo British,

Leoni

di Stevens, 181.

Palazzo del
nimonti, 425.

Museo

(]hia-

Roma, Palazzo

di

Marino Tor-

Terracina. Chiesa

lonia, Sot'ritto del (Consoni,

390.
Palazzo

Ter Ionia.

AtiVe-

schi del Coghetti,

337, del
338, 427.
Piazza del Popolo, 426.
Piazza di Spagna. Il Re
David del Tadolini, 330.
Porta Pia, 429, (454j.
Porta San Pancrazio, 429.
Portico
di Vejo , 427.
Teatro Apollo. La consegna del carro a Fetonte.
Del Fracassini, 390.
Teatro Argentina. Sipario
del Fracassini, 3^0.
Teatro Nazionale. 433.
Teatro V^alle, 426,
Villa Borghese. Ingresso
del Canina, 427, 452).
Villino Durante, 434.
Villa Torlonia. AtTreschi
del Capalte, 338.
Rouen, Monumento a Corneille di David d'Angers,

De

Rossi,

(60), 81.
Rovigo (Chiesa di Santo Ste-

Savona Duomo. Affreschi

Coghetti. 337. Dipinti del


Bruschi, 346.
Palazzo Rovere. Apoteosi
di

Napoleone

schi,

del

del

De Vivo.

Beato

N'alfr e la

Vergine,

del Cavalieri, 3.^8.

Chiesa della (Jran Madre


di

Dio, '427, (451).

Mole Antonelliana (44)422


Oratorio N. S. del Rodi

424.
Palazzo del Parlamento.
Decorazioni del Morgari,
385.
Palazzo Reale. Decorazioni
del
Bellosio,
343.
sario,

Torquato Tasso del

Bertini.

360. Dipinti dei Conin, 385


Sala delle Battaglie. Dipinti del Cavalieri, 338.
Teatro Carignano. Dipinti
del Gonin, .385.

Teatro Carlo Felice, 424

(448).

Teatro

Tendone

Regio.

dipinto dal Gonin,

Villa
zioni

PoUengo,

,-^85.

Decora-

del Bellosio, 343.

Trento. Chiesa di S. Pietro.


Facciata del Selvatico, 433,
(459;,

Treviso, Cattedrale. Affreschi

346.

Torre

Sal-

339, 427, (453).


Torino. Camera della Tribuna. Dipinti del Cavalieri,
338.
Chiesa di S. Filippo Neri.

Bru-

del

I.,

di S.

vatore. Dipinti del

fano. Dipinto del Politi, 349

Imma-

porto.

del Seitz. 2.54.

gine del Tempo, 346.


Siena. Duomo. Mosaici sulla
facciata, del Mussini, 377.

Trieste, Chiesa di S. .\ntonio

Soncino, Castello, 421.


S. Onofrio. 338.

Chiesa di San Spiridione.


Decorazioni
Bertini.
del
360, 433.
Trisulti, 338.
Ulm. (Chiesa evangelica del
reggimento, (321).
Urbino, Duomo, 425, (449
Venezia, Palazzo Ducale. Restauri del F"orcellini, 437.
Palazzo Franchetti, .Scalone del Boito 420 (445).
Palazzo Giovanelli. L'arresto di P'ilippo Calendario
352. (375).
Gritti,
Palazzo
Decorazioni ad aflV.dell'Hayez 357.
Manicomio
del
Palazzo
dell'Isola di S Clem., 437.
Palazzo Papadopoli, Dipinto del Molmenti, 352,
Decorazioni ad affresco delrilavez. 357.

Spoleto.

Duomo,

S,

Cuore

di

Ges, del Minardi, 333.


Teatro, Sipario dipinto
dal (Seghetti, 337.

Palazzo Piombino ora Regina Margherita, 432 (457).


Palazzo del Politecnico
Umberto I. (460 434.
Palazzo Ricci. AtiVeschi
del Fontana, 391.
Palazzo del Quirinale. Freschi del Manno, 332. I.a
propagazione
Fede
della
del Minardi, 333.
Palazzo del Senato. Dipinti
del Maccari, 392. Fregio
decorativo dell' Altamura,
401, (421).
Palazzo Spada. ArTreschi
del Fontana, 391.

433

Particolare del mo-

Stettino.

numento

a Federico

il

Gran-

G, Scadow, (31).
Palazzo Reale. Dipinti del Bellosio, 343, del
Sala, 345.
de,

di

Stupinigi.

Strasburgo. .Monumento a Gutenberg, di David D'Angers


81.

Subiaco.
torio,

Chiesa
Resurrezione
del

Purgadi

Laz-

zaro del Silvagni, 338.

Chiesa di S Scolastica.
Restauri delle pitture quattrocentesche, del Bianchini,
333,

Nuovo. Dipinto

del Politi,

338, 349.

INDICE DEI LUOGHI

454
Venezia. Chiesa
nare. Dip. di

di

San Apolli-

Querena 348.

Chiesa dei S.S. Giovanni


Paolo. Dipinti del Querena,
Chiesa di
toni

mosaico
maggiore del

rena,

sulla

Que-

348.

Chiesa

mento

in

al

dei

Frari"

Monu-

Canova, 329: Monu-

Palazzo del Municipio (178)

Dipinti

Marco. Car-

Giudizio Finale,

del

eseguiti

porta

S.

MONUMENTI

Tiziano dello Zandomeneghi, 408.


Valmadrera. Affresco dell'Apocalisse del Sabatelli. 347.

mento

al

Varese. Villa

348.

E DEI

del

Versailles.

Ponti.

Cremona, 368.
342.

Statua di Chateuhriand,
Duret. 81.
Vienna. Chiesa di S. Stefano.
Monum, per la liberazione
dai Turchi di He'Umer, 179.

Palazzetto della Secessione


ideato da Olbrich, 301.

Palazzo
Affr. di

Opera (1^2)
Schwind, 88(182).
dell'

Vigevano. Duomo.
Sala, 345.
Viterbo. Teatro.

f)ipinti del

Sipario

del

Gagliardi, 390.

di

Washington, Statua
son

Il

di Jeffer-

di David d'Angers, 81.


Campidoglio, (184).

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