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MECCANISMI

DI DIFESA IMMUNITARIA

NELLE PIANTE

MECCANISMI PASSIVI

MECCANISMI ATTIVI

Barriere fisiche Barriere fisiche

Barriere chimiche

Barriere fisiche


Parete cellulare

    

Stomi poco accesibili Lenticelle piccole o poco numerose Tille Gomme Strato di abscissione

Barriere chimiche


Metaboliti secondari
- difesa da predatori e patogeni - coinvolti nell'attrazione degli impollinatori - agenti di competizione tra piante e nelle simbiosi pianta-microbo

Metaboliti secondari


Terpeni Fenoli Composti azotati

Terpeni

 

Insolubili in acqua Biosintesi a partire dall'acetil CoA o da intermedi metabolici della glicolisi

Terpeni


Formati dalla fusione di unit isopreniche a 5 atomi di carbonio

Conifere ---> canali resiniferi Menta, Limone, Basilico, Salvia... ----> oli essenziali

Limonene

Mentolo

Fenoli


Si distinguono in semplici e complessi

acidi benzoici cumarine

flavonoidi

Fenoli
 

Funzione antiossidante (resveratrolo) Conferiscono spesso un sapore amaro (tannini) Assorbono le radiazioni UV e quindi proteggono il DNA e la clorofilla da degradazione.

Fenoli


Derivati dal fenolo

Cynara cardunculus scolymus Matricaria chamomilla

Coffea arabica

Isoflavonoidi


Gli isoflavonoidi si trovano prevalentemente nei legumi e hanno attivit antimicrobica Responsabili delle propriet antitumorali della soia Si accumulano in concentrazioni elevate in seguito a infezione batterica o fungina

Tannini


Polifenoli ad alto p.m. Presenti nei frutti immaturi, mele, more, vino rosso Si legano in modo aspecifico alle proteine nell'intestino degli erbivori

Composti Azotati


Alcaloidi Glucosidi cianogenetici Glucosinolati

Alcaloidi
  

Anello eterociclico azotato Caffeina, nicotina, cocaina, teobromina... Notevoli effetti farmacologici sui vertebrati

Nicotina

Nicotiana tabacum

Glucosidi cianogenetici


Molecole di vario tipo (fenoli, alcoli..) legate a una o pi molecole di zucchero Amigdalina (mandorle), durrina (sorgo)
zucchero Glucoside cianogenetico------->cianoidrina------>chetone+ acido cianidrico glucosidasi idrossinitrile liasi

Glucosidi cardiotonici


Digitossina e digossina

Digossina Digitalis purpurea

Impiego farmacologico nel trattamento dell'insufficienza cardiaca

Digitossina

Glucosinolati
 

Crucifere o affini Responsabili dell'odore e del gusto caratteristico di alcuni ortaggi come il cavolo, ravanelli, broccoli

Brassica oleracea botrytis

Raphanus sativus

Glucosinolati: studi sulla colza




Abbassando il contenuto in glucosinolati nella colza si osserv la progressiva incapacit di sopravvivenza delle specie coltivate, a causa dei notevoli danni provocati dagli agenti infestanti

Brassica napus

Meccanismi attivi
La risposta ipersensibile La vampata ossidativa: ROS e NO
Sintesi di composti antimicrobici e antifungini Sintesi di fitoalessine e PR (pathogenesis releated proteins) Oligosaccarine

ROS

Antimicrobici/antifungini
 

Sintesi di lignina o callosio Sintesi di saponine (prima dell'attacco)

Lignina

Fitoalessine


Si accumulano intorno al sito di infezione Rapidissima sintesi del macchinario metabolico Non ancora chiaro il meccanismo di azione

Oligosaccarine


Prodotte in seguito a degradazione della parete Derivati dell'acido galatturonico Controllano la risposta ipersensibile

Proteine PR


Prodotte anche in situazioni di stress abiotico Localizzate a livello della parete Alcune agiscono direttamente contro il patogeno o le sue strutture di infezione, altre producono elicitori

Le PR comprendono:
Enzimi Inibitori di proteasi Proteine ricche in cisteina o glicina Taumatine e osmotine

Altri composti inibitori




Proibitine: presenti negli essudati vegetali, azione antimicrobica diretta Lectine: presenti nella parete dell'ospite legano carboidrati della parete batterica e fungina

RIP (proteine inattivanti i ribosomi)




Saporina Ricina PAP ATTIVITA' ANTIVIRALE

Geni di resistenza


Gene codificante PAL (fenilalanina ammonio liasi): coinvolto nella via dei fenilpropanoidi E' uno dei primi geni ad attivarsi

Geni di resistenza


Sito NB (nucleotide-binding) e LRR (repeated leucine-rich) Riconoscono Avr (proteine di avirulenza) Alterazione transiente permeabilit ionica (entrata di Ca2+ e H+, uscita di K+ e Cl-) L'entrata di Ca2+ attiva la vampata ossidativa

 

SAR (resistenza acquisita sistemicamente)




Aumento delle molecole di difesa Indotta da acido salicilico, acido giasmonico, etilene
Acido salicilico

Resistenza superiore ad attacchi successivi

Una scoperta recente...


Una microflora nei terreni attorno alle radici aiuta la pianta a contrastare microrganismi e funghi patogeni come il Rhizoctonia Solani per le barbabietole da zucchero.

In conclusione....

Bibliografia
Taiz L., Zeiger E. Fisiologia vegetale (Piccin, 2008, Padova). Bol, J.F., Linthorst, H.J.M., Cornelissen, B.J.C. Plant pathogenesisrelated proteins induced by virus infection. Annu. Rev. Phytopathol. 28: 113-150 (1990). Belli G., Elementi di patologia vegetale (Piccin, 2005, Padova). Bowles, D.J. Defense-related proteins in higher plants. Annu. Rev. Biochem. 59: 873-907 (1990). Belkhadir, Y., Subramaniam, R., Dangl, J.L. Plant disease resistance protein signalling: NBS-LRR proteins and their partners. Curr. Opin. Plant Biol. 7: 391-399 (2004). Mendes, R., et al. Deciphering the Rhizosphere Microbiome for Disease-Suppressive Bacteria. Science Express. DOI: 10.1126/science1203980 (2011).

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