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Le ultime

fasi del
conflitto
Francesco Guglielmi
Luca Coniglio
1916-1917: Con la
guerra oramai in una
fase di stallo, le più
grandi e sanguinose
battaglie della storia,
vengono combattute per
avanzare di poche
centinaia di metri

1) Battaglia dello stretto dei


Dardanelli
2) Battaglia della Somme
3) Battaglia di Verdun
La battaglia di
Verdun
La difesa di Fort
De Vaux
q
Verdun
Qualche numero
•Circa 2 milioni di uomini
schierati
•24 milioni di proiettili
sparati
•700.000 perdite (305mila
morti e 400mila feriti)
•Creazione di una Zone
Rouge: si stima che ci siano
ancora 12 milione di granate
inesplose
Voci dal campo

Il capitano Cochin descrisse in una lettera i primi


giorni dell'assalto:
«Sono di ritorno dalla prova più dura della
mia vita: quattro giorni e quattro notti,
novantadue ore, gli ultimi due giorni sommerso
nel fango gelido, sotto un terribile
bombardamento, senza altro riparo che la
ristrettezza della trincea, che appariva persino
troppo larga; non un buco, non una grotta,
niente [...] Sono arrivato lì con 175 uomini;
sono tornato con trentaquattro, molti dei
quali impazziti. L'acqua nelle trincee arrivava
fino alle ginocchia; non c’è nemmeno una grotta
che potesse offrire un alloggio asciutto. Il
numero di malati cresce in modo
allarmante».
•Il pittore e paesaggista tedesco Franz
Marc, arruolatosi volontario qualche
anno prima, scrisse dal fronte: «Ho visto
le cose più terribili che l'immaginazione
umana possa concepire». Una granata
lo sventrò il 4 marzo, ma la cronaca di
quella carneficina continuò per mano di
un soldato francese che presidiava una
mitragliatrice: «La trincea non esisteva
più, era stata seppellita. Eravamo
accovacciati all'interno delle buche
create dalle granate, il fango di ogni
esplosione ci seppelliva sempre più in
profondità. I nostri stessi soldati feriti o
accecati ci cadevano addosso ruggendo
e urlando. Morivano sprizzando
sangue».
1917-18: il momento di
svolta della guerra
Due eventi fondamentali stravolgono il corso del
conflitto
1) All’inizio del
1918, con la pace di
Brest-Litovsk, la
Russia esce dal
conflitto.

Il Paese cede vasti


territori all’Impero
Austroungarico e
cade in una guerra
civile di cui
parleremo dopo
Natale
2) Gli Stati Uniti entrano in
guerra al fianco dell’Intesa

A causa sia del Telegramma


Zimmerman, che dei continui
affondamenti dei loro transatlantici
da parte dei Uboat tedeschi, gli
americani rompono la consueta
neutralità e sbarcano in Europa
Breve
documentario
sulla discesa in
campo degli Stati
Uniti
Gli Stati Uniti nel
1918: già una grande
potenze politica ed
economica, non ancora
una grande potenza
militare.

Gli Americani, all’inizio della


Guerra, hanno ancora un
esercito di soli volontari e
molti degli armamenti
necessari, vengono acquistati
dagli alleati francesi e
britannici
Ma sono in ogni caso
capaci di portare
un’arma letale
Grazie all’arrivo dell’AEF,
alla stanchezza della
Germania e
all’introduzione di
un’arma micidiale: i carri
armati, le forze dell’Intesa
hanno la meglio

AEF: American Expeditionary Force


Carro Armato francese
Saint Chamond

•Fucile anticarro tedesco Tank Gewehr


LA PACE DI VERSAILLES
DEL 1919

I VINCITORI

Stati Uniti
Impero Britannico
Francia
Italia
I VINTI
Germania
Impero Austroungarico
Impero Ottomano
Conseguenze della Pace di
Versailles
1) Il Protagonismo americano, con il tentativo
del Presidente Wilson di creare una società
delle nazioni che, sotto la chiara influenza
statunitense, potesse prevenire lo scoppio di
nuove guerre
Termina per sempre
l’epopea dei grandi
Imperi sovrannazionali
di antico regime. Si
affermano nuove
nazioni.

Scomparsa dell’Impero Ottomano e


di quello Austroungarico.

Inizio della decolonizzazione


francese e britannica.
A seguito dei trattati di
Versailles, ai britannici
viene assegnata la
«gestione» dei territori
della Palestina, prima
facenti parte
dell’Impero Ottomano.

In questo periodo affondano le


radici le prime tensioni tra
Israeliani e palestinesi.
Una pace che
scatenerà una nuova
guerra…
A seguito della sconfitta in guerra,
durante i trattati di Versailles, la
Germania viene umiliata, soprattutto per
volontà francese

1) Perdita dei ricchissimi territori


dell’Alsazia e della Lorena
2) Perdita dei territori della Prussia
orientale a favore della Polonia
3) Mostruose somme di denaro da dare
alla Francia come riparazioni di
guerra
4) Smilitarizzazione della flotta de
dell’esercito
Doveva essere la guerra che avrebbe posto fine a
tutte le guerre, non pose fine ad un bel niente…

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