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Le clausole del contratto nella

fattura
CLAUSOLE DEL CONTRATTO
1) Sconti mercantili (condizionati e
incondizionati)
2) Imballaggio
3) Costi accessori (documentati e non
documentati)
4) Interessi di dilazione
COSA VIENE ADDEBITATO IN FATTURA?

BASE IMPONIBILE

IVA

OPERAZIONI NON
SOGGETTE A IVA

TOTALE FATTURA
SCONTI MERCANTILI (p. 159-162)
SCONTO INCONDIZIONATO SCONTO CONDIZIONATO

• Non hanno una condizione che • Si applicano solo al verificarsi


li fa “scattare”. di una determinata condizione
• Dipendono dalle clausole • Quando si emette la fattura
contrattuali. ancora non si sa se tali sconti
• Quando si emette la fattura si scatteranno o meno
sa già che tali sconti saranno •Esempio: sconto per pronta
presenti. cassa, sconto per volumi di
• Esempio: sconto quantità, acquisti mensili.
sconto per redistribuzione,
sconto promozionale
SCONTI MERCANTILI (p. 159-162)
SCONTO INCONDIZIONATO SCONTO CONDIZIONATO

• È indicato in fattura. • Non è indicato in fattura perché


• Si calcola solo sull’importo non si sa se ci sarà o meno
della merce • È indicato nelle condizioni
• Fa parte della base contrattuali.
imponibile (la diminuisce) • Se e solo nel momento in cui la
condizione a cui si riferisce si
verifica, si applica sul totale fattura.
• Se e solo nel momento in cui la
condizione a cui si riferisce si verifica
il venditore farà un emetterà un
apposito documento chiamato nota
di credito.
CLAUSOLE IMBALLAGGIO p.162-165
Imballaggio gratuito Non compare in fattura.

Imballaggio fatturato Si addebita in fattura separatamente


dal prezzo delle merci.
Fa parte della base imponibile.

Imballaggio a rendere Si addebita il valore della cauzione in


fattura separatamente dal prezzo
delle merci.
NON fa parte della base imponibile.

Imballaggio fornito dal compratore Non compare in fattura.


IMBALLAGGIO - NOTE
• Imballaggio gratuito: generalmente il costo
dell’imballaggio è inserito all’interno del
prezzo delle merci.
• Imballaggio a rendere: non fa parte della base
imponibile in quanto l’iva si applica sulla
cessione (vendita) dei beni. Con questa
clausola l’imballaggio resta di proprietà del
venditore
INTERESSI DI DILAZIONE (p. 168-169)
• Quando nel contratto si inserisce la clausola
pagamento differito, può essere previsto il
versamento di una somma aggiuntiva a titolo di
interessi di dilazione.
Gli interessi di dilazione servono ad:
• “invogliare” il venditore ad aspettare per ricevere il
denaro (che lui vuole riscuotere il prima possibile).
• “invogliare” il compratore a pagare subito (lui
vuole pagare più tardi possibile).
INTERESSI DI DILAZIONE (p. 168-169)

• Gli interessi di dilazione sono operazioni NON


SOGGETTE AD IVA, pertanto non entreranno a
far parte della base imponibile.
• Sono però addebitati in fattura e
concorreranno a far parte del totale fattura.

ATTENZIONE: non bisogna confondersi con gli interessi


di mora, che iniziano a maturare dal giorno dopo la
scadenza di pagamento decisa nel contratto in caso di
inadempimento (inadempimento => il compratore non
ha pagato entro il termine concordato) – Vedi p. 124
COSTI ACCESSORI DI VENDITA p. 165-168
COSTI ACCESS. NON COSTI ACCESS. DOCUMENTATI
DOCUMENTATI
(anche detti FORFETTARI)
 Riguardano prestazioni  Riguardano prestazioni
eseguite direttamente dal eseguite da un terzo il cui costo
venditore e addebitate in fattura è anticipato dal venditore in
in maniera forfettaria. nome e per conto del
 Formano la base imponibile compratore (il venditore paga il
IVA terzo al posto del compratore;
successivamente il venditore si
fa restituire i soldi dal
compratore)
 Non fanno parte della base
imponibile: si tratta di
operazione non soggetta a IVA
COSTI DI VENDITA NON DOCUMENTATI / DOCUMENTATI
APPROFONDIMENTO

• I costi accessori documentati più frequenti


sono: trasporto, etichettatura e installazione.
• Se non è specificato da nessuna parte, si
intendono sempre COSTI NON
DOCUMENTATI.
COSTI DI VENDITA DOCUMENTATI
APPROFONDIMENTO
Funzionamento:
Casistica: Un compratore acquista 150 barattoli da un venditore.
1) Un terzo (es. un’azienda specializzata) esegue una prestazione
riguardante il compratore (ad es. etichetta i barattoli acquistati dal
compratore), prezzo 25 euro.
2) Il venditore paga i 25 euro a questo terzo al posto del compratore
(si dice: in nome e per conto del compratore)
3) Il venditore addebita (inserisce) nella fattura dei 150 barattoli i 25
euro da lui anticipati (sono costi di vendita documentati). Quando il
compratore pagherà la fattura il venditore riceverà indietro i suoi 25
euro.
4) Alla fine il terzo (l’azienda specializzata) emetterà una fattura
riguardante la prestazione (etichettatura) e la invierà al compratore.
Questa fattura naturalmente non sarà pagata in quanto il terzo ha
già ricevuto il suo compenso (25 euro).

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