operazioni di acquisto

L’analisi delle operazioni d’acquisto

Per lo svolgimento Delle comuni operazioni di gestione, le imprese turistiche acquistano beni e servizi
all’esterno.
Gli acquisti si possono suddividere in:
1. Acquisti di fattori di esercizio
2. Acquisto di fattori pluriennali
3. Acquisti di servizi
In generale, quando si riceve una fattura si ha:
1. Un debito nei confronti del fornitore, che corrisponde al totale da pagare in fattura
2. Un costo per l’acquisto di materie prime, beni o servizi
3. Un credito iva verso l’erario
È importante distinguere, tra l’acquisto di servizi e fattori di esercizio e i servizi e beni durevoli di durata
pluriennale:
1. Nel caso dei servizi e dei beni a ciclo di utilizzo veloce usati nella produzione, il costo misurato dal
debito verrà registrato negli opportuni conti economici
2. Nel caso invece di fattori pluriennali, si dovrà usare un conto acceso ai conti pluriennali
A volte, l’impresa alberghiera chiede, il servizio di trasporto, installazione e collaudo. I costi di tali servizi
vanno allora rapportati in aumento rispetto a quelli dell’impianto, ossia del relativo valore ammortizzabile

Il regolamento delle operazioni d’acquisto

I mezzi di pagamento
I debiti di funzionamento che le imprese del settore turistico contraggono con i fornitori vengono
assolutamente liquidati dopo 30-45-60 giorni dalla data di emissione della fattura elettronica.
In tal modo le imprese riescono a vendere OA consumare le merci acquistate procurandosi i mezzi finanziari
per regolare le fatture. Il fornitore può chiedere la corresponsione di interessi, che per
l’acquirente/debitore sono interessi passivi.

Il saldo delle fatture può avvenire:

1. A mezzo c/c bancario
2. A mezzo c/c postale
3. In contanti

Per gli assegni occorre fare alcune puntualizzazioni:

1. Se si emette un assegno bancario, diminuisce il conto banca x c/c
2. Se si paga con una fattura con un assegno circolare, diminuisce la cassa
3. Se una fattura viene pagata girando un’assegno, diminuiscono gli assegni in cassa

Il regolamento delle fatture

In generale, quando si paga una fattura si avrà una permutazione finanziaria che consiste in:
1. Una diminuzione del debito verso il fornitore
2. Una diminuzione del denaro incassa o banca
In occasione del regolamento di una fattura, possono verificarsi le seguenti circostanze:
1. Se il pagamento è avvenuto a mezzo bonifico o altro strumento bancario, eventuali costi
dell’operazione dell’operazione devono essere registrati nel devono essere registrati nel conto
spese e commissioni bancarie
2. Se l’importo dei pagamenti è inferiore a quello dei debiti registrati, sia una rettifica di costo e si
utilizza il conto e si utilizza il conto Abbuoni E ribassi attivi
3. Se l’importo dei pagamenti è superiore a quello dei debiti, si ha un costo e si utilizza il e si utilizza il
conto interessi passivi v/fornitori

Metodi di pagamento e conti usati

1. Pagamento in contanti, comporta un passaggio fisico di denaro dall’acquirente al venditore

2. Pagamento tramite bonifico o giroconto, Comporta un passaggio di denaro attraverso un circuito
bancario
3. Pagamento con carta di credito, anche in questo caso, il passaggio di denaro avviene attraverso
circuito bancario, grazie a un fido accordato al titolare della carta nuova riga
4. Pagamento con l’assegno bancario, l’assegno bancario è un ordine di pagamento che l’acquirente
rivolge a una banca
5. Pagamento con l’assegno circolare, al contrario dell’assegno bancario, è un titolo di credito
all’ordine, emesso dalla banca a fronte della riscossione dell’importo da parte dell’acquirente
6. Pagamento con ricevuta bancaria, era un documento cartaceo oggi una disposizione elettronica,
con cui il venditore dichiara alla propria banca di aver diritto a ricevere dall’acquirente un
determinato importo e autorizza la banca a esigerlo in una determinata data. E quindi un mandato
per l’incasso

Le operazioni di vendita

Nel conto economico del bilancio sono riuniti nella voce sono riuniti nella voce sintetica ricavi delle
vendite e prestazioni di servizi ricavi delle vendite e prestazioni di servizi. I singoli conti accesi ai ricavi di
vendita variano nelle diverse tipologie di imprese:
1. Nelle aziende mercantili, i ricavi tipici sono rappresentati dal conto merci c/vendite
2. Nelle aziende industriali, il principale ricavo sarà prodotti c/vendite
3. Nelle aziende turistiche, possono consistere in ricavi appartamenti nelle imprese ricettive o in
viaggi c/ricavi Nelle imprese che organizzano e vendono viaggi
I ricavi delle imprese si desumono dall’emissione della Fattura, che dal 1 gennaio 2019 deve essere in forma
elettronica. Come la fattura d’acquisto debiti e crediti iva, allo stesso modo la fattura di vendita determina:
1. Crediti verso clienti, per gli importi indicati sulla fattura
2. Ricavi di vendita per l’importo della vendita o prestazione
3. Debiti iva verso l’erario