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Modulo C lezione 3

depositi bancari La raccolta dei depositi costituisce la prima ed essenziale fase del processo di intermediazione nel
credito posto in essere dalle banche. I depositi bancari in denaro rappresentano la principale
operazione di provvista fondi, la quale costituisce un'operazione passiva, in quanto le banche
diventano debitrici nei confronti dei depositanti ed utilizzano tale denaro in operazioni di impiego
classificazione fondi.

1) In base alla modalità di svolgimento del rapporto:


depositi semplici l'intera somma depositata deve essere prelevata in un'unica soluzione a scadenza normalmente
prefissata con interessi maturati

depositi a risparmio è ammessa una molteplicità di operazioni di versamento e prelevamento, sono comprovati da
libretti di risparmio
conti correnti sono ammessi anche versamenti di crediti verso terzi e i prelevamenti avvengono di solito
attraverso assegni e carte elettroniche.

2) In base alla durata del rapporto:


depositi rimborsabili a vista le somme possono essere ritirate in qualunque momento o con brevissimo preavviso

depositi rimborsabili con i prelievi possono essere effettuati solo dopo che sia trascorso un certo periodo di
preavviso tempo dal momento del preavviso

depositi a scadenza fissa e somme possono essere ritirate solo alla scadenza convenuta

3) In base ai contratti conclusi con la clientela


depositi a risparmio liberi rimborsabili a vista
depositi a risparmio vincolati a rimborsabili alla scadenza prefissata
scadenza fissa

certificati di deposito depositi semplici a scadenza prefissata emessi contro un unico versamento e rimborsati
con interessi maturati
pronti contro termine vendite di titoli con patto di riacquisto a scadenza

depositi a risparmio vincolato a soggetti ad un periodo di preavviso prima di essere rimborsati


scadenza indeterminata

conto di deposito prodotto che abbina ad un conto corrente possibilità di effettuare solo operazioni versamenti o
prelevamento senza altre operazioni
programmi di risparmio prevedono il versamento mensile di un importo costante con l'obiettivo di accumulare
personalizzato un certo capitale

conti correnti consentono l'uso degli assegni bancari e l'accesso a tutta la gamma dei servizi offerti dalle banche

Conti correnti di corrispondenza


I conti correnti di corrispondenza sono strumenti tecnici che consentono ai clienti di utilizzare la moneta bancaria, e
servono per regolare, in base alla disciplina giuridica del mandato una grande varietà di operazioni e servizi bancari.
non ha una disciplina giuridica specifica, si tratta di un rapporto atipico che si differenzia dal conto corrente ordinario
regolato dall'art. 1823 del c.c.
Le caratteristiche:
1) sono alimentati da operazioni di
accreditamento accrescono la disponibilità e possono derivare da: versamenti, liquidazione stipendi,
incassi assegni o effetti, vendite di titoli o valute estere, maturazione cedole, sconto
cambiali, giroconti. Originano movimenti in AVERE
addebitamento che riducono la disponibilità e possono derivare da: emissione a/b, prelievi di
banconote, acquisti regolati ai POS, scadenze rate mutui, ordini di bonifico, acquisto
titoli e valute estere, pagamenti di cambiali domiciliate. Originano movimenti di segno
DARE del conto corrente

2) i conti correnti di corrispondenza danno la possibilità di utilizzare a vista le somme disponibili senza limitazioni di tempo
per i clienti. (funzione monetaria)

3) I conti correnti si prestano sia alla raccolta sia all'impiego di fondi

I c.c. di corrispondenza posso presentare sia saldi a credito che a debito del cliente correntista. Distinguiamo
c/c di corrispondenza passivi: sono conti che presentano generalmente saldi creditori per i clienti; possono verificarsi
saldi debitori solo per il gioco delle valute o per occasionali scoperti di conto;
configurano come un'operazione di raccolta fondi;
c/c di corrispondenza per sono conti che presentano una frequente alternanza di saldi e presuppongono una vera
elasticità di cassa e propria apertura di credito; si manifesta il non perfetto sincronismo tra entrate e
uscite; rappresentano un'operazione sia di raccolta che di impiego volto a colmare
necessità momentanee dei clienti
c/c di corrispondenza attivi: sono conti che presentano saldi generalmente debitori per i clienti; rappresentano
un'operazione di impiego
L’apertura del conto corrente di corrispondenza richiede:

La banca può rilasciare, su richiesta del cliente, il carnet degli assegni; l’intestatario può sottoscrivere il contratto
riguardante la carta di debito.
La normativa Europea prevede che le banche devono:
1) condividere, previa autorizzazione del cliente, i dati dei c/c con terze parti (per esempio Google)
2) aprire le proprie interfacce informatiche a società esterne che possano offrire prodotti mirati alle esigenze della clientela
3) tutelare da frodi e furti di identità applicando la procedura di autenticazione forte basata sui principi di:
- conoscenza (PIN o password)
- possesso (smartphone o token)
- inerenza (impronta digitale o riconoscimento facciale)

le banche con il contratto di conto corrente di corrispondeza, assumono l'impegno di svolgere un servizio di cassa per
conto del correntista (incassi e pagamenti ) eseguiti non solo con la moneta bancaria tradizionale di tipo cartaceo ma
anche di tipo elettronico.

operazioni di trasferimento fondi mendiate operazioni di trasferiemnto di fondi che le


presentazione di titoli di credito da banche curano su iniziativa dei soggetti
riscuotere (assegni e cambiali) debitori

Le movimentazioni dei conto correnti avvengono:


- con emissione di assegnoi bancari
- comunicazioni scritte o telefoniche mediante comunicazione di un codice segreto
- ordini di addebito o accredito
- uso di apparecchiature elettroniche esterne
- versamenti presso sportelli bancari

il trasferimento di denaro mediante bonifico bancario è il più rapido e sicuro (viene corredato con il Codice IBAN )
Codice alfanumerico di 27 caratteri che identifica il conto corrente del beneficiario.

Per la banca è importante conoscere in ogni momento il saldo del conto corrente. Il conto corrente evidenzia tre diversi
saldi:

la differenza tra saldo contabile e liquido dipende dalla differenza di data valuta diversa rispetto alla data effettiva
dell'operazione. Queste danno luogo lle cosiddette partite non liquide.

Valuta giorno a partire dal quale maturano gli interessi sulle operazioni di versamento e cessano di fruttare interessi
sulle operazioni di prelievo
Nel contratto di c/c sono specificati i tassi di interesse che vengono applicati, soggetti a frequenti oscillazioni, e la
contabilizzazione degli interessi sia a favore del cliente (creditori) che della banca (debitori).

vengono capitalizzati sul c/c e producono interessi quelli debitori non possono produrre ulteriori interessi
(divieto di anatocismo) --> non vengono aggiunti al
capitale per il calcolo dei nuovi interessi
N.B. GLI INTERESSI ATTIVI sono contabilizzati al netto della ritenuta del 26% a titolo di imposta sostitutiva.

L'estinzione del debito per interessi può avvenire:


- utilizzando le rimesse sul c/c (es. bonifico)
- addebitandone in c/c l'importo divenuto esigibile (capitalizzazione interessi)

CDF Commissione per messa a disposizione dei fondi . Sono versamenti richiesti dalle banche ai clienti per aver
concesso un fido utilizzabile. È stabilita nella misura dello 0,50% per trimestre e viene calcolata sull'intero
importo del finanziamento.
CIV Commissione di istruttoria veloce. È una penale che spetta ai clienti che utilizzanno somme di denaro in
eccedenza rispetto al saldo del c/c e somme superiori rispetto al fido conceso.

alla banca inoltre, spettano i recuperi spese per:


- spese di tenuta c/c
- spese fortetarie trimestrali

estratto conto documento che la banca invia al cliente nel quale vengono elencate in ordine cronologico tute le
operazioni sia a debito che a credito avvenuto in un certo periodo di tempo. È un documento
avente funzione di controllo ed è inviato con periodicità annuale, o a scelta del cliente semestrale,
trimestrale o mensile entro 30 giorni dalla fine del periodo al quale si riferisce.
è previsto a carico del correntista un'imposta di bollo di importo pari a 34,20 euro se si tratta di persone fisiche oppure
100 euro se persone diverse da quelle fisiche

inoltre, all'estratto conto viene allegato un documento riepilogativo (documento di sintesi). Gli estratti conto si ritengono
approvati qualora, trascorso il termine di 60 gg dal loro ricevimento non vi sia opposizione scritta da parte del cliente.
SCIOGLIMENTO DEL CONTRATTO
il contratto può essere sciolto su iniziativa di una delle due parti. Il cliente ha facoltà di recesso senza penalità e senza
ulteriori spese di chiusura conto. Il saldo contabile deve corrispondere al saldo disponibile, infatti si attende l'esito per
quelle operazioni di cui ancora non si conosce l'esito. La chiusura comporta la restituzione delle somme residue mediante
bonifico o assegni se a credito del cliente, oppure se dovesse essere a debito, la banca esige il pagamento immediato.
Inoltre, la chiusura comporta la restituzione delle tessere bancomat, carte multifunzionali ecc.

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