Una volta varcata la soglia d’ingresso della Reggia di Caserta, poco
dopo il portone d’entrata, ci si trova di fronte un imponente vestibolo. Questo è il vestibolo inferiore, a pianta ottagonale e sorretto elegantemente da venti colonne doriche. Percorsi i 117 scali dello scalone d’onore si giunge al vestibolo superiore che da l’accesso alla grandiosa ed elegantissima Cappella Palatina ed agli sfarzosi appartamenti reali. Il merito è certamente del rivestimento in marmo, le colonne, infatti, sono di breccia di Atripalda e del Monte Gargano ed il pavimento, invece, è un trionfo di colori ed intarsi marmorei. La struttura è anche questa a pianta ottagonale ed è illuminata da quattro ampi finestroni posti ai lati. A donare un movimento circolare al vestibolo non è solo il gioco di luci creato delle finestre, ma anche la presenza di numerose decorazioni e statue. Strutturalmente è simile a quello inferiore , ma è molto più elegante e ricco di ornamenti. il Vestibolo superiore si può considerare quindi come l'ultima porzione di spazio esterno prima di accedere agli Appartamenti reali o alla Cappella Palatina. LA STORIA…
Secondo le varie ricostruzioni storiche fu lo
stesso Vanvitelli ad identificare questa parte dell’edificio con il nome di “vestibolo”. Inizialmente doveva essere uno spazio che semplicemente divideva lo scalone dagli appartamenti, senza una funzione o uno scopo preciso. Successivamente anche Carlo di Borbone e la moglie ritennero, che data la bellezza del luogo, fosse opportuno identificare quello spazio con un nome appropriato. Visto il parere del Re, lo stesso Vanvitelli si convinse a tal punto da far interrompere temporaneamente i lavori in corso nelle altre zone dell’edificio, per completare quanto prima la volta del vestibolo.