Esercitazione microbiologia

1) Il DNA, o acido desossiribonucleico, è il patrimonio

genetico di moltissimi organismi viventi, essere umano
compreso. Il DNA contiene tutte le informazioni
necessarie al corretto sviluppo e adeguato
funzionamento delle cellule della maggior parte degli
organi.
2)
Il DNA è costituito da monomeri, i nucleotidi. Ogni
nucleotide è costituito da tre componenti (gruppo fosfati,
zucchero pentoso e base azotata) .le basi azotate sono
adenina, guanina, citosina e timina. (La timina nell'RNA è
sostituita dall'uracile). Le basi azotate sono divise in due
gruppi: purine e pirimidine. Le purine (adenina e guanina)
sono costituite da 2 anelli azotati, le pirimidine (timina,
uracile e citosina) da uno solo.
3) il DNA è un acido nucleico costituito da subunità chiamate
nucleotidi. Ogni nucleotide è costituito da tre componenti
(gruppo fosfati, zucchero pentoso e base azotata).Lo zucchero di
riferimento è il desossiribosio, che può legarsi a quattro basi
azotate differenti: adenina, timina, guanina e citosina.La molecola
del DNA è formata da due catene polinucleotidiche appaiate e
avvolte intorno allo stesso asse, in modo da formare una doppia
elica.

 Si tratta di catene complementari e antiparallele;

 I legami tra i nucleotidi all’interno di ciascuna catena
sono covalenti, mentre quelli che uniscono i due filamenti
appaiati sono legami a idrogeno;
 L’elica ha diametro costante e avvolgimento destrogiro.

4) La cromatina è un complesso di proteine e di acidi

nucleici. Il principale componente della cromatina è il
DNA, che si trova particolarmente associato a
determinate proteine quali gli istoni.
Gli istoni sono proteine che si legano al DNA e consentono di
farlo avvolgere attorno ad esso, formando una struttura
molto compatta.
Il nucleosoma è l'unità fondamentale della cromatina ed è
costituito da un centro proteico, costituito da otto proteine
istoniche.
La topoisomerasi sono enzimi presenti sia negli eucarioti che
nei procarioti. E’ un enzima fondamentale perché consente
la replicazione, la trascrizione e la ricombinazione.
 5) Le proteine istoniche della cromatina permettono
la compattazione della molecola di DNA tramite diversi
gradi di avvolgimento.
l DNA dei procarioti è compattato in una struttura
chiamata nucleoide. Il cromosoma batterico, sempre a
doppia elica (come negli eucarioti) ha una forma
circolare e non lineare. Il DNA dei procarioti, è
complessato con delle proteine istoniche.
Il DNA negli eucarioti è una molecola molto lunga e ben
compatta. Il DNA subisce un superavvolgimento attorno
agli istoni, proteine basiche; dando origine a una
struttura fibrosa, la cromatina. Le unità costituenti della
cromatina sono i nucleosomi, formati da otto istoni.
Questa struttura, in cui i nucleosomi sono collegati tra
di loro danno vita al primo livello di spiralizzazione. Al
termine del 5 livello di spiralizzazione il DNA è una
struttura molto compatta che dà origini ai cromosomi.

6) In aggiunta al cromosoma principale, molti batteri

ospitano cromosomi circolari più piccoli,
definiti plasmidi.  plasmidi sono in grado di conferire,
figurano:
 la resistenza agli antibiotici  (plasmide R)

 la produzione di proteine in grado di uccidere gli

altri batteri (batteriocine)
la virulenza (La virulenza è la capacità di un agente
patogeno (virus, batterio, ecc.) di attraversare i sistemi di
difesa di un organismo ospite, per poi moltiplicarsi in esso
provocando danni più o meno gravi)
REPLICAZIONE DNA
Il primo passaggio consiste nella separazione del DNA. Si
verifica la separazione dei due filamenti.
Questa separazione è data grazie ad un enzima chiamato
elicasi, che separa il DNA, formato la forcella di
replicazione. Ciascuno filamento servirà da stampo
serviranno dopo per la creazione di due doppie eliche di
DNA. Ora entra in campo un altro enzima chiamato
PRIMASI, che definisce il punto di partenza per la
costruzione del nuovo DNA. Adesso entra in gioco un altro
enzima chiamato il DNA POLIMERASI producendo il nuovo
filamento di DNA , una base azotata alla volta in ordine
5’-3’, formando un filamento landing. L’altro filamento non si
forma allo stesso in modo perché la forcella di replicazione
si muove in modo apposto. Quindi il DNA POLIMERASI può
creare le basi azotate attraverso i FRAMMENTI DI
OKAZAKI. Anche in questo caso il processo richiede un
primer di RNA, sempre prodotto dalla PRIMASI. Quindi la
DNA polimerasi aggiungerà le basi azotate dalla posizione
5’ – 3’. Una volta che si è formato il nuovo DNA, entra in azione
un enzima chiamato ESONUCLEASI, che rimuove i primer di RNA.
Quindi il DNA POLIMERASI torna a riempire le lacune lasciate
dall’ESONUCLEASI. Infine l’enzima LIGASI unisce i vari frammenti.
Per questo viene chiamata SEMI-CONSERVATIVA perché ogni
molecola di DNA è formata da un filamento vecchio e uno nuovo.