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La Rivoluzione Industriale La nascita dell’era delle

macchine e della velocità


Si sviluppa in
1765 Inghilterra . . .

. . . A partire dal 1765  


1870 al 1870...Dura 1 secolo! 
La rivoluzione
                industriale: nascita
La Rivoluzione industriale viene considerata da alcuni studiosi come l'ultimo momento di
una serie di cambiamenti che hanno trasformato l'Europa da terra povera,
sottosviluppata e poco popolata all'inizio del Medioevo, nella zona più ricca e sviluppata
del mondo nel corso
dell'Ottocento.                                                                                                          
 La rivoluzione industriale è stata un processo lento e graduale (è durata molto tempo ed
ha fatto cambiamenti poco a poco).Per rivoluzione industriale si intende l’insieme dei
cambiamenti economici e sociali avvenuti in Inghilterra fra il 1700 e il 1800 e si  è
realizzata in modo particolare nelle fabbriche                                                                              
La rivoluzione industriale produce cambiamenti radicali(cioè cambia completamente il
modo di produrre)nella quantità e nella qualità dei prodotti del lavoro.
Cambiamenti nella quantità: con la nascita dell’industria dalle fabbriche escono molti più
prodotti di prima.
Cambiamenti nella qualità: si producono beni in modo nuovo rispetto al passato. Questo
per tre motivi principali:
1.macchinari nuovi, più veloci e precisi;
2.lavoratori più capaci; 
3.uso di nuove e molto più abbondanti materie prime

Il termine "rivoluzione" sta a rappresentare un radicale cambiamento nella società ed inreversibile, da cui 
è impossibile tornare indietro. 
Capitale: denaro. Di conseguenza il capitalista è colui che investe il proprio denaro per ottenere altro denaro 
Perché in Inghilterra?
La rivoluzione industriale ha inizio in Inghilterra per svariati motivi e sono:
• È una monarchia parlamentare dove c'è liberismo economico, cioè la libera
impresa
• Mentalità puritana
• La borghesia ha un ruolo fondamentale nella società e costituisce la parte
viva del popolo, con una mentalità aperta alle innovazioni e allo sviluppo.
• ·ha capitali da investire per costruire le fabbriche, comperare i macchinari,
per pagare i lavoratori.(ricchezza acquisita in passato dagli scambi con i
coloni americani)
• ·ha materie prime e fonti di energia in tutto il territorio come ad
esempio il carbone, necessario per far funzionare la futura macchina a
vapore.
• ·domanda di manufatti(stoffe) industriali. Le stoffe inglesi sono di buona
qualità e non costano molto e per questo vengono comprate anche da
paesi stranieri.
• ·buone vie di comunicazione, come strade, ferrovie, canali, che
permettono il trasporto della merce.
• ·Forza-lavoro a basso costo(gli operai vengono pagati poco).
• ·Innovazioni tecnologiche, cioè invenzione di macchinari che permettono
di produrre di più e in meno tempo.  
cause
La
 Stabilità Rivoluzione
finanziaria Agricola
Rivoluzione Industriale

Rivoluzione
Industriale
Attività
I capitali
economiche
per approvate
l'industria dallo stato

L'abbondanza
Lo sviluppo
di fonti
dei trasporti
minerarie
Le cause della La seminatrice
"Rivoluzione Agricola"
 Il processo di sviluppo dell'agricoltura che consentì la rivoluzione
demografica del Settecento è stato definito rivoluzione  agricola
 L'aumento della produzione di cereali fu dovuto a diverse cause. In
Inghilterra crebbe progressivamente il numero delle terre recintate: dal
1800 al 1820 le recinzioni (enclosures) aumentarono in numero
maggiore rispetto al periodo 1760-1800, a seguito della trasformazione
dei campi aperti a campi chiusi (con recinzioni). 
•In quei terreni aumentava la capacità produttiva: i proprietari, infatti,
impiegavano maggiori capitali nei campi in cui la proprietà privata non
era soggetta a nessuna limitazione. 
L'incremento della produzione agricola era dovuto anche alle
invenzioni e  innovazioni tecnologiche In quegli anni, infatti, gli aratri in
legno furono sostituiti con quelli in ferro
•In Gran Bretagna Robert Ransorne nel 1785, brevettò un aratro di
ghisa. In seguito diventò proprietario di una fabbrica, dove continuò a
perfezionare gli aratri. 
•L'agronomo Jethro Tuil nel 1701 costruì la prima seminatrice in grado
di sostituire il lavoro manuale. In seguito la sua invenzione fu Aratro in ghisa
perfezionata e nel 1782 venne fabbricata l'antenata delle seminatrici
odierne.
    

La seminatrice è un macchina agricola utilizzata per mettere a dimora semi


su un terreno precedentemente preparato in modo opportuno
ROTAZIONE L'agricoltura progredì grazie non solo all'impiego
di nuove macchine, ma anche all'uso di nuove

QUADRIENNALE
tecniche di coltivazione. 
Al sistema a rotazione triennale, che nel 
Medioevo aveva sostituito quello a rotazione
 Piante ricche di azoto biennale, succedette un nuovo sistema, quello
hanno la capacità di quadriennale.        
rigenerare il terreno Esso garantiva il nutrimento del bestiame,  in
passato venduto o ucciso per mancanza di cibo e
adesso durante i mesi freddi c'era la possibilità
di nutrirlo e questo fu un vantaggio enorme per i
proprietari ed eliminò ogni spreco dell'
organizzazione precedente .  
 Il campo veniva venne suddiviso in 4 parti, una
seminata a cereali, la seconda a piante
primaverili, la terza a piante autunnali e la
quarta non viene più lasciata a maggese (a
riposo) ma seminata a trifoglio e rape.
La Gran Bretagna fu all'avanguardia del
progresso tecnologico anche perché i proprietari
di terre e i fittavoli inglesi disponevano di ingenti
capitali. Le macchine, infatti, potevano essere
acquistate soltanto dagli agricoltori che erano in
grado di affrontare spese elevate. . .  
Latifondo: ampio appezzamento di terra posseduto da un'unica persona che non ha veri e propri interessi sullo sfruttare
al meglio il terreno e questo è sempre stato un grande spreco di denaro (in Inghilterra fu il contrario).

...ed è qui che entra in gioco una nuova


classe sociale...  La Gentry!

Questa classe sociale, conosciuta nelle città


del tempo come i "Lord di campagna" fa
parte della borghesia e nasce con la
Rivoluzione Agricola ed è formata da
intendenti, che appunto seppero sfruttare il
terreno in particolare i latifondi che gli
venivano affidati dai Lord, che a differenza
loro avevano una mentalità molto più chiusa
e concentrata sul passato ma soprattutto
con il capitale riuscirono ad effettuare
numerose ed importanti migliorie.
CON LA RIVOLUZIONE
PRIMA DELLA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
INDUSTRIALE
• C’erano posti simili alle •   Nelle fabbriche lavorano
fabbriche, le manifatture, dove molti più operai. I macchinari
lavoravano molti operai. I sono più numerosi, Con sono
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...Ogni rivoluzione industriale ha un settore trainante, nella prima sono due:

Settore Tessile
Il settore tessile inglese del  XVIII secolo era costituito da mercanti  che si servivano di lavoratori
 a domicilio, i quali erano anche attivi nell' agricoltura per la cardatura, la filatura e la tessitura 
dei tessuti,  fornendo loro la  materia prima e riacquistando da loro il prodotto finito 

Fino alla rivoluzione industriale, il settore tessile inglese era dominato dalla lana in  cui i tessuti venivano anche
esportati, successivamente con i progressi tecnici nella  tessitura con l'invenzione nel 1733 della   spoletta volante si
ebbe un aumento nella velocità di tessitura incrementando però il disequilibrio nei confronti della  filatura che non
poteva essere così veloce.
in realtà le prime vere fabbriche tessili nacquero solo nel 1900, ma anche già alla fine del Settecento il  cotonificio
divenne uno dei settori trainanti dell' economia
 La tessitura vide un nuovo progresso tecnico con la costruzione della prima macchina automatica per tessere nel
1785, inizialmente mossa da  cavalli e dal 1789 dalla macchina a vapore. 
Le nuove tecniche di filatura e tessitura rimpiazzarono,  il lavoro a domicilio basato 
su tecniche manuali e portarono alla costruzione di fabbriche che richiedevano molti 
operai.
 Le caratteristiche fisiche del  cotone, rispetto alla lana e al lino, hanno permesso 
una rapida introduzione di processi lavorativi meccanizzati. Il cotone aveva un costo 
più basso della lana e quindi disponibile a tutti 
 L'industria cotoniera fu il settore trainante principale che alimentò la rivoluzione industriale e  la sua espansione . 
Settore metallurgico e estrattivo

La legna veniva  utilizzata per fondere minerali di ferro. Ma tale materiale


cominciò a scarseggiare a causa dell'esaurimento dei boschi, frenando
così la  produzione di ferro e l'evoluzione dell'industria siderurgica. 
 La domanda di carbone  aumentava con lo sviluppo della metallurgia . La
macchina a vapore, nuova fonte di energia, permise la costruzione di
macchine in ferro sempre più grandi.  L'industria metallurgica durante la
rivoluzione industriale inglese si concentrò nelle  città in prossimità di
importanti giacimenti di carbone fossile. 
Benché nota fin dal  XVI secolo,  la macchina a vapore si sviluppò allo
scopo di costruire pompe a vapore da utilizzare per togliere l'acqua dalle
miniere di carbone e di rame. 
Fu però James Watt a costruire il primo vero modello di macchina a
vapore (1765), che divenne il simbolo della rivoluzione industriale, ma
solo nel 1781,  capì come trasformare il movimento d'oscillazione in
movimento circolare, permettendo un utilizzo pratico della macchina a
vapore
L'applicazione della macchina a vapore ai mezzi di trasporto su rotaia
ebbe un ruolo importante per lo sviluppo della ferrovia in Inghilterra
come in altri stati. A partire dal 1843 ebbe inizio la diffusione su scala
internazionale delle ferrovie (la prima ferrovia d'Italia fu aperta il 3
ottobre  1839 tra Napoli e Portici).
 La ferrovia permetteva di trasportare grandi carichi di merci pesanti in
modo più rapido e agevole
Il ruolo del carbone nella
rivoluzione industriale
Il carbone giocò un ruolo molto importante nella prima fase
della rivoluzione industriale.
In natura esistono due tipi di carbone:
 -il carbone fossile o minerale, derivante cioè da un processo di Carbon coke
fossilizzazione (o più precisamente di carbonizzazione) Carbone vegetale
un carbone fossile reso più puro  ottenuto dalla combustione della
-il carbone vegetale, cioè prodotto direttamente bruciando attraverso un processo di alta legna
legna in altiforni. combustione
 Quest’ultimo è molto più costoso del primo perché è il frutto
di una lunga lavorazione; inoltre presenta l’inconveniente di
comportare l’abbattimento di foreste. Ecco perché l’uso del
carbone fossile o minerale, che giaceva nel sottosuolo, era più
vantaggioso. Ma per disporne bisognava estrarlo e ciò venne
facilitato dalle invenzioni come la macchina di Savery e quella a
vapore di Watt.
Il carbon coke è invece un carbone artificiale ottenuto dalla
distillazione del carbon fossile. Così trattato, ha un alto potere
comburente e facilita la lavorazione del ferro negli altiforni.
Carbone fossile o minerale
estratto dalle miniere
 questo circolo virtuoso non ha un vero e proprio inizio ma tutto è la conseguenza e la
causa degli altri, ed è grazie a questi fattori se si è poi creata un' economia di Mercato

  L'aumento della
La Per rispondere alla
popolazione fa
crescere la domanda
manodopera domanda della
popolazione in
aumento c'è sempre
(la richiesta di
più bisogno di
prodotti)
manodopera e la
produzione di prodotti
deve aumentare 

La domanda L' offerta


     La manodopera (il lavoro
Ognuno ha le possibilità nelle industrie) cresce
di lavorare e questo sempre di più e sempre più
determina un aumento persone lavorano nelle
della produzione di industrie ed è grazie a
prodotti; il benessere
generale permette un La crescita questo se è possibile
esaudire le domande con
adeguate offerte (ciò che il

demografica
immediata crescita mercato offre)
demografica
La macchina a vapore  del 1781 di James Watt La spoletta volante è stata inventata nel 1733 da
costituì il primo passo della Rivoluzione Industriale John Kay per consentire la tessitura automatica.

Il primo telaio meccanico è nato nel 1785 La prima locomotiva a vapore risale all' 1814 quando
dall'inventore britannico Edmund Cartwright. George Stephenson la inventa. Questa invenzione è
inoltre il simbolo  di questa rivoluzione
invenzioni

...e questa è stata la prima


Rivoluzione Industriale!

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