ISTITUTO COMPRENSIVO NARCAO

CURRICOLO SCUOLA DELL’INFANZIA

ANNO SCOLASTICO 2020/2021

PLESSI DI NARCAO, PERDAXIUS E RIO MURTAS

 SCUOLA DELL’INFANZIA
La scuola dell’infanzia si rivolge ai bambini dai 3 ai 6 anni di età ed è la risposta al loro diritto all’educazione e alla cura.
Per ogni bambino o bambina, la scuola dell’infanzia si pone la finalità di promuovere lo sviluppo dell’identità, dell’autonomia, della competenza e
li avvia alla cittadinanza.
Consolidare l’identità significa imparare a sentirsi sicuri nell’affrontare nuove esperienze in un ambiente sociale allargato, imparare a conoscersi e
ad essere riconosciuti come persona unica e irripetibile.
Sviluppare l’autonomia significa partecipare alle attività nei diversi contesti, avere fiducia in se stessi e fidarsi degli altri, partecipare alle decisioni
esprimendo opinioni, imparando ad operare scelte e ad assumere comportamenti e atteggiamenti sempre più consapevoli. Acquisire competenze
significa promuovere il gioco, il movimento, la manipolazione, la curiosità, il domandare e l’imparare a riflettere sull’esperienza attraverso
l’esplorazione, l’osservazione, la manipolazione; sviluppare l’attitudine a fare domande e riflettere.
Sviluppare il senso di cittadinanza significa scoprire gli altri, la diversità, la condivisione di regole, imparare a porre l’attenzione al punto di vista
dell’altro ponendo così le fondamenta di un comportamento eticamente orientato, rispettoso degli altri, dell’ambiente e della natura.

METODOLOGIA
I docenti fondano il proprio stile educativo su una pedagogia attiva, che pone al centro il bambino, accompagnandolo nel suo percorso di crescita
attraverso un ascolto attivo e attento a ogni suo bisogno ed esigenza.
Gli strumenti metodologici privilegiati sono:
• Il gioco, con il quale il bambino interpreta e rappresenta la realtà, la sperimenta e la fa propria. L’attività ludica permette al bambino,
opportunamente guidato, di approfondire e sistematizzare gli apprendimenti.
• La ricerca-azione, attraverso la quale il bambino, attivamente, si pone problemi e ne ricerca le soluzioni. Analizza, smonta e ricompone la
realtà esperenziale sviluppando competenze logico-creative.
• L’interazione sociale che diviene strumento con il quale il bambino costruisce in modo congiunto e condiviso le proprie esperienze.
• L’apprendimento cooperativo che utilizza il gruppo dove attraverso il senso di appartenenza si definiscono i ruoli e si sviluppa il pensiero
critico e creativo.
• La didattica laboratoriale dove il laboratorio diventa il luogo del fare e del riflettere, assumendo come punto di partenza il desiderio di
conoscenza del bambino.
Tale approccio metodologico si svolge all’interno di un ambiente accogliente, caldo, materno, ben curato e atto a rispondere alle esigenze psico-
affettive del bambino, nel rispetto dei tempi di crescita personali e in un clima distensivo.

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Il percorso di crescita e di apprendimento si basa sulla struttura curricolare dei cinque campi di esperienza del bambino attorno ai quali gli
insegnanti organizzano e realizzano le diverse attività scolastiche, definiti nelle “Nuove Indicazioni per il curricolo della scuola dell’infanzia e del
primo ciclo”:
IL SE’ E L’ALTRO
IL CORPO E IL MOVIMENTO
IMMAGINI, SUONI, COLORI
I DISCORSI E LE PAROLE
LA CONOSCENZA DEL MONDO
I campi di esperienza sono i campi del fare e dell’agire, sia individuale sia di gruppo, utilizzati come percorsi di esperienze vissute dal bambino che
gli serviranno per compiere operazioni fondamentali quali classificare, discriminare, descrivere, argomentare, interpretare l’ambiente in cui vive
ed interagisce.
È sempre attraverso i campi di esperienza che si sviluppano le 8 Competenze Chiave Europee per l’apprendimento permanente definite dal
Parlamento Europeo, considerate ormai l’orizzonte di riferimento verso cui tende tutto il sistema scolastico italiano.

LE COMPETENZE CHIAVE EUROPEE

La Scuola dell’Infanzia contribuisce alla formazione delle Competenze Chiave Europee (approvate dal Parlamento Europeo il 22/05/2018) che
possono essere sviluppate attraverso attività ed esperienze relative a più Campi di Esperienza.
Le Competenze Chiave individuate sono 8:
• Competenza alfabetica funzionale
• Competenza multilinguistica
• Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
• Competenza digitale
• Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare
• Competenza in materia di cittadinanza
• Competenza imprenditoriale
• Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali
La Competenza alfabetica funzionale è intrinsecamente connessa con lo sviluppo della capacità cognitiva dell’individuo di interpretare il mondo e
relazionarsi con gli altri.
Tale competenza e la Competenza multilinguistica sono favorite in particolare dalle attività che afferiscono al Campo di Esperienza I discorsi e le
parole.
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La Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria vengono sviluppate con le attività che riguardano principalmente il
campo di esperienza La Conoscenza del mondo.
La Competenza Digitale e la Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare riguardano trasversalmente tutti i campi di
esperienza.
La Competenza in materia di cittadinanza afferisce in particolare al campo di esperienza Il sè e l’altro.
La Competenza imprenditoriale che riguarda la capacità di una persona di tradurre le idee in azione, viene sviluppata fin dall’infanzia
promuovendo la creatività e la capacità di pianificare e di gestire semplici progetti. Tale competenza afferisce a tutti i campi di esperienza.
La Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali riguarda l’importanza dell’espressione creativa di idee, esperienze ed
emozioni attraverso un’ampia varietà di mezzi di comunicazione, compresi la musica, le arti dello spettacolo, la letteratura e le arti visive. Questa
competenza afferisce in particolare ai campi di Esperienza Il Corpo e il movimento e Immagini, Suoni, Colori.

INDICAZIONI NAZIONALI E NUOVI SCENARI

Il 22 febbraio 2018, al MIUR, è stato presentato il documento “Indicazioni Nazionali e nuovi scenari”, messo a punto dal Comitato Scientifico
Nazionale per le Indicazioni 2012 della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione. Non si tratta di nuove Indicazioni ma di un documento di
lavoro dove è presente una riflessione sul testo delle Indicazioni 2012, sul senso dell’istruzione e dell’educazione, sugli ambienti di apprendimento
e sulle didattiche più adeguate a perseguirne le finalità. La necessità di questa riflessione nasce dai cambiamenti intervenuti a livello nazionale,
europeo e globale dal momento in cui sono pubblicate le Indicazioni del 2012.
Nel Documento “Indicazioni Nazionali e nuovi scenari” vengono sottolineate alcune priorità:
• lo sviluppo di competenze di cittadinanza come la conoscenza della Costituzione, la partecipazione consapevole alla vita sociale, al
rispetto della persona, all’educazione ai valori di libertà, socialità e tolleranza;
• l’educazione alla presenza pervasiva del digitale, affrontata con approccio critico anche attraverso il pensiero computazionale;
• la padronanza delle competenze nella lingua italiana in quanto questa rappresenta “il primo strumento di comunicazione e accesso ai
saperi” e veicolo fondamentale per sostenere l’apprendimento;
• il pensiero matematico in quanto “fornisce strumenti per indagare e spiegare fenomeni… favorendo un approccio razionale ai problemi…
un contributo importante alla costruzione di una cittadinanza consapevole”;
• il tema della sostenibilità attraverso i 17 obiettivi dell’Agenda 2030, individuati dall’ONU per rendere la società futura più equa e solidale.

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Questi temi riguardano anche la Scuola dell’Infanzia in cui al centro della progettazione curricolare “si colloca la promozione delle competenze di
base (cognitive, emotive e sociali) che strutturano la crescita di ogni bambino”.

Fonti di riferimento:
• Annali della Pubblica Istruzione, Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’Infanzia e del primo ciclo, 2012, Le Monnier
• Raccomandazione del Parlamento europeo del 22 Maggio 2018
• Indicazioni Nazionali e Nuovi Scenari
• Decreto Ministeriale N.139 – Regolamento recante norme in materia di adempimento dell’obbligo di istruzione.
• Curricolo Scuola dell’Infanzia - Franca Da Re.

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 I CAMPI DI ESPERIENZA
Traguardi per lo sviluppo della competenza alla fine della scuola dell’infanzia
IL SÉ E L’ALTRO
▪ Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e
bambini.
▪ Sviluppa il senso dell’identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più adeguato.
▪ Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette a confronto con altre.
▪ Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi
ascolta.
▪ Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia, e ha raggiunto una prima
consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme.
▪ Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono
familiari, modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise.
▪ Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi pubblici, il funzionamento delle piccole comunità e
della città.

IL CORPO E IL MOVIMENTO
▪ Il bambino vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli
consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola.
▪ Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana
alimentazione.
▪ Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi individuali e di gruppo, anche con l’uso di piccoli
attrezzi ed è in grado di adattarli alle situazioni ambientali all’interno della scuola e all’aperto.
▪ Controlla l’esecuzione del gesto, valuta il rischio, interagisce con gli altri nei giochi di movimento, nella musica, nella danza, nella
comunicazione espressiva.
▪ Riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento.

IMMAGINI, SUONI, COLORI

▪ Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente.

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 ▪ Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizza materiali e
strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie.
▪ Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi, di animazione …); sviluppa interesse per l’ascolto della musica
e per la fruizione di opere d’arte.
▪ Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti.
▪ Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro-musicali.
▪ Esplora i primi alfabeti musicali, utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli.

I DISCORSI E LE PAROLE
▪ Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati.
▪ Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti
situazioni comunicative.
▪ Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa nuove parole, cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati.
▪ Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e per
definirne regole.
▪ Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la
fantasia.
▪ Si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche le tecnologie
digitali e i nuovi media.

LA CONOSCENZA DEL MONDO

▪ Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza
simboli per registrarle; esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata.
▪ Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana.
▪ Riferisce correttamente eventi del passato recente; sa dire cosa potrà succedere in un futuro immediato e prossimo.
▪ Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti.
▪ Si interessa a macchine e strumenti tecnologici, sa scoprirne le funzioni e i possibili usi.
▪ Ha familiarità sia con le strategie del contare e dell’operare con i numeri sia con quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di
lunghezze, pesi, e altre quantità.

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 ▪ Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando termini come avanti/dietro, sopra/sotto, destra/sinistra, ecc.; segue
correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali.

LE COMPETENZE CHIAVE EUROPEE I CAMPI D’ESPERIENZA

1. COMPETENZA ALFABETICA FUNZIONALE I DISCORSI E LE PAROLE
2. COMPETENZA MULTILINGUISTICA TUTTI
3. COMPETENZA MATEMATICA E COMPETENZA IN LA CONOSCENZA DEL MONDO – Oggetti,fenomeni
SCIENZE, TECNOLOGIE E INGEGNERIA viventi – Numero e spazio
4. COMPETENZA DIGITALE TUTTI
5. COMPETENZA PERSONALE, SOCIALE E CAPACITÀ
TUTTI
DI IMPARARE A IMPARARE
6. COMPETENZA IN MATERIA DI CITTADINANZA IL SÉ E L’ALTRO
TUTTI
7. COMPETENZA IMPRENDITORIALE TUTTI
8. COMPETENZA IN MATERIA DI CONSAPEVOLEZZA IL CORPO E IL MOVIMENTO
ED ESPRESSIONE CULTURALI IMMAGINI, SUONI,COLORI

COMPETENZE DA ACQUISIRE NEL CORSO DEL TRIENNIO

COMPETENZE SPECIFICHE
Padroneggiare gli strumenti
espressivi e lessicali
indispensabili per gestire
l’interazione comunicativa
verbale in differenti situazioni.
Comprendere testi di vario tipo
letti da altri.
Traguardi formativi
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA : COMPETENZA ALFABETICA FUNZIONALE
CAMPI DI ESPERIENZA: I DISCORSI E LE PAROLE- TUTTI
ABILITA’ CONOSCENZE COMPITI SIGNIFICATIVI
Interagire con altri, mostrando Principali strutture della lingua Inventare una storia, illustrarla e
fiducia nelle proprie capacità. italiana drammatizzarla.
comunicative, ponendo domande,
esprimendo sentimenti e bisogni, Elementi di base delle funzioni A partire da un testo letto
comunicando azioni e avvenimenti. della lingua dall’insegnante, riassumerlo in una
serie di sequenze illustrate;
Ascoltare e comprendere i discorsi Lessico fondamentale per la riformularlo a partire da queste e
altrui. gestione di semplici drammatizzarlo.

7

Riflettere sulla lingua e sulle sue Intervenire autonomamente nei
regole di funzionamento. discorsi di gruppo.
Usare un repertorio linguistico
appropriato con corretto utilizzo di
nomi, verbi, aggettivi, avverbi.
Analizzare e commentare figure di
crescente complessità.
Formulare frasi di senso compiuto.
Riassumere con parole proprie una
breve vicenda presentata come
racconto.
Esprimere sentimenti e stati
d'animo.
Descrivere e raccontare eventi
personali, storie, racconti e
situazioni.
Inventare storie e racconti.
Familiarizzare con la lingua scritta
attraverso la lettura dell'adulto,
l'esperienza con i libri, la
conversazione e la formulazione di
comunicazioni orali.
Principi essenziali di
organizzazione del discorso.
Principali connettivi logici.
Parti variabili del discorso e gli
elementi principali della frase
semplice.
NB: Le conoscenze e le regole
vengono acquisite esclusivamente
mediante l’uso comunicativo
quotidiano e la riflessione
stimolata dall’insegnante
Ricostruire verbalmente le fasi di
un gioco; di un’esperienza
realizzata (es. semplice
esperimento) e illustrarne le
sequenze.
Costruire brevi e semplici
filastrocche in rima.
A partire da una storia narrata o
letta dall’adulto, ricostruire le
azioni dei protagonisti e
individuare i sentimenti da essi
vissuti nelle fasi salienti della
storia, mediante una discussione
di gruppo.
A partire da immagini di persone o
personaggi di fumetti che
illustrano espressioni di sentimenti
e stati d’animo, individuare i
sentimenti espressi e ipotizzare
situazioni che li causano.
A partire da un avvenimento
accaduto o da un fatto narrato o
letto, esprimere semplici
valutazioni sulle ragioni che
hanno mosso le azioni dei diversi
8
 ipotesi sui contenuti dei testi letti. protagonisti, sostenendo le tesi
dell’uno o dell’altro con semplici
Formulare ipotesi sulla lingua scritta argomentazioni.
e sperimentare le prime forme di
comunicazione attraverso la
scrittura, anche utilizzando le
tecnologie.

Riprodurre e confrontare scritture.

Utilizzare il metalinguaggio:
ricercare assonanze e rime,
somiglianze semantiche.

Livelli di padronanza

COMPETENZA CHIAVE
EUROPEA:
1 2
Si esprime attraverso cenni,
parole frasi, enunciati
minimi relativi a bisogni,
sentimenti, richieste “qui e
ora”; nomina oggetti noti.
Racconta vissuti ed
COMPETENZA ALFABETICA FUNZIONALE
LIVELLI DI PADRONANZA
Si esprime attraverso enunciati
minimi comprensibili; racconta
propri vissuti con domande
stimolo dell’insegnante
collocando correttamente nel
tempo le esperienze
immediatamente vicine.
3 4
Si esprime attraverso la lingua con Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce
frasi brevi e semplici , ma strutturate e precisa il proprio lessico, comprende
correttamente. parole e discorsi, fa ipotesi sui significati.
Racconta esperienze e vissuti in modo Sa esprimere e comunicare agli altri
comprensibile, collocando emozioni, sentimenti, argomentazioni
correttamente nel tempo i fatti più attraverso il linguaggio verbale che utilizza in
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esperienze, se supportato
da domande precise e
strutturate da parte
dell’insegnante, ma non
riferite a dimensioni
temporali definite.
Esegue consegne
elementari riferite ad azioni
immediate: prendere un
oggetto nominato e
indicato; alzarsi; recarsi in
un posto noto e vicino, ecc.
Interagisce con i compagni
attraverso parole frasi,
cenni e azioni.
Ascolta racconti e storie
mostrando, attraverso
l’interesse e la
partecipazione, di
comprendere il significato
generale.
Esegue consegne espresse in
modo piano, con frasi molto
semplici e relative a compiti
strutturati e precisi.
Ascolta narrazioni o letture
dell’adulto e individua
l’argomento generale del testo
su domande stimolo
dell’insegnante, così come
alcune essenziali informazioni
esplicite; pone domande sul
racconto e sui personaggi.
Esprime sentimenti, stati
d’animo, bisogni, in modo
comprensibile; interagisce con i
pari scambiando informazioni e
intenzioni relative ai giochi e ai
compiti.
vicini, avvalendosi anche delle differenti situazioni comunicative;
domande orientative dell’insegnante; interagisce con i compagni nel gioco e nel
esprime sentimenti, stati d’animo, lavoro scambiando informazioni, opinioni,
bisogni; esegue consegne semplici prendendo accordi e ideando attività e
impartite dall’adulto o dai compagni. situazioni.
Sa illustrare un breve racconto in Sperimenta rime, filastrocche,
sequenze e lo drammatizza insieme ai drammatizzazioni; inventa nuove parole,
compagni e, a partire dalle sequenze, cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i
ricostruisce per sommi capi il significati.
racconto. Recita poesie, canzoni,
filastrocche. Ascolta e comprende narrazioni, racconta e
inventa storie, chiede e offre spiegazioni,
Inventa parole; ipotizza il significato di usa il linguaggio per progettare attività e per
parole non note. definirne regole.
Ascolta narrazioni o letture Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di
dell’insegnante sapendo riferire lingue diverse, riconosce e sperimenta la
l’argomento principale e le pluralità dei linguaggi, si misura con la
informazioni esplicite più rilevanti e creatività e la fantasia.
raccontando per sommi capi la
vicenda, pur con incongruenze nella Si avvicina alla lingua scritta, esplora e
costruzione della frase, logiche e sperimenta prime forme di comunicazione
temporali; fa ipotesi sull’andamento attraverso la scrittura, incontrando anche le
della narrazione. tecnologie digitali e i nuovi media.
Si avvicina alla lingua scritta: distingue
i simboli delle lettere dai numeri;
copia il proprio nome.
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COMPETENZE SPECIFICHE
Comprendere frasi ed
espressioni di uso frequente
relative ad ambiti di immediata
rilevanza.
Interagire oralmente in
situazioni di vita quotidiana.
Traguardi formativi
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA : COMPETENZA MULTILINGUISTICA
CAMPI DI ESPERIENZA: I DISCORSI E LE PAROLE- TUTTI
ABILITÀ CONOSCENZE COMPITI SIGNIFICATIVI
Ricezione orale (ascolto) Lessico di base su argomenti di Indicare e nominare le parti del corpo, i
Comprendere parole, vita quotidiana. colori e i numeri.
brevissime istruzioni,
espressioni e frasi di uso Pronuncia di un repertorio di Presentarsi e salutare.
quotidiano e divenute familiari, parole e frasi memorizzate di
pronunciate chiaramente e uso comune. Comprendere brevi comandi attraverso
lentamente. canti, filastrocche ecc.
Strutture di comunicazione
Produzione orale semplici e quotidiane.
Riprodurre filastrocche e
semplici canzoncine.
Interagire con un compagno per
giocare e soddisfare bisogni di
tipo concreto utilizzando
espressioni e frasi memorizzate
adatte alla situazione, anche se
formalmente difettose.
11
 Livelli di padronanza

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZA MULTILINGUISTICA

LIVELLI DI PADRONANZA
1 2 3 4
Ascolta canzoncine e ritmi Riproduce parole e brevissime Riconosce oggetti, parti del Il bambino comprende brevi messaggi
prodotti dai compagni o frasi, pronunciate corpo, aspetti familiari orali, precedentemente imparati, relativi
dall’insegnante dall’insegnante. dell’ambiente quando ad ambiti familiari.
Riproduce brevissime filastrocche l’insegnante li nomina in lingua
imparate a memoria straniera. Utilizza oralmente, in modo semplice,
parole e frasi standard memorizzate, per
Abbina le parole che ha imparato Date delle illustrazioni già note, nominare elementi del proprio corpo e
all’illustrazione corrispondente. abbina il termine straniero che del proprio ambiente ed aspetti che si
ha imparato riferiscono a bisogni immediati.

Nomina con il termine in lingua Interagisce nel gioco; comunica con parole
straniera imparato, gli oggetti o brevi frasi memorizzate
noti: gli arredi, i propri materiali,
gli indumenti, le parti del corpo, informazioni di routine
indicandoli correttamente.
Svolge semplici compiti secondo le
Sa utilizzare semplicissime indicazioni date e mostrate in lingua
formule comunicative imparate straniera dall’insegnante.
a memoria per dire il proprio
nome, chiedere quello del Recita brevi e semplici filastrocche, canta
compagno, indicare oggetti, ecc. canzoncine imparate a memoria.

Riproduce filastrocche e
canzoncine.

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COMPETENZE SPECIFICHE
Raggruppare e ordinare
secondo criteri diversi,
confrontare e valutare
quantità; operare con i
numeri; contare.
Utilizzare semplici simboli
per registrare; compiere
misurazioni mediante
semplici strumenti non
convenzionali.
Collocare nello spazio se
stessi, oggetti, persone;
orientarsi nel tempo della
vita quotidiana; collocare
nel tempo eventi del
passato recente e
formulare riflessioni
introno al fututo
immediato e prossimo.
Individuare le
Traguardi formativi
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA :
COMPETENZA MATEMATICA E COMPETENZA IN SCIENZE, TECNOLOGIE E INGEGNERIA
CAMPI DI ESPERIENZA: LA CONOSCENZA DEL MONDO
ABILITÀ CONOSCENZE COMPITI SIGNIFICATIVI
Raggruppare secondo criteri (dati o Concetti temporali: (prima, Il bambino raggruppa e ordina
personali). dopo, durante, mentre) di oggetti e materiali secondo criteri
successione, contemporaneità, diversi, ne identifica alcune
Mettere in successione ordinata fatti o durata. proprietà, confronta e valuta
fenomeni della realtà. quantità; utilizza simboli per
Linea del tempo. registrarle; esegue misurazioni
Individuare analogie e differenze fra usando strumenti alla sua portata.
oggetti, persone e fenomeni. Periodizzazioni: giorno/notte;
fasi della giornata; giorni, Sa collocare le azioni quotidiane nel
Individuare le relazioni fra gli oggetti. settimane, mesi, stagioni, anni. tempo della giornata e della
settimana.
Individuare i primi rapporti topologici di Concetti spaziali e topologici Riferisce correttamente eventi del
base attraverso l’esperienza motoria e (vicino/lontano, passato recente; sa dire cosa potrà
l’azione diretta. sopra/sotto,avanti/dietro, succedere in un futuro immediato e
destra/sinistra, ecc.) prossimo.
Raggruppare e seriare secondo attributi e
caratteristiche. Raggruppamenti. Osserva con attenzione il suo corpo,
gli organismi viventi e i loro
Stabilire la relazione esistente tra gli Seriazioni e ordinamenti. ambienti, i fenomeni naturali,
oggetti, le persone e i fenomeni (relazioni accorgendosi dei loro cambiamenti.
logiche, spaziali e temporali). Serie e ritmi.
Si interessa a macchine e strumenti
Numerare (ordinalià, cardinalità del Simboli, mappe e percorsi. tecnologici, sa scoprirne le funzioni e
13
trasformazioni naturali su numero) i possibili usi.
di sé, nelle altre persone, Figure e forme.
negli oggetti, nella natura. Realizzare e misurare percorsi ritmici Ha familiarità sia con le strategie del
binari e ternari. Numeri e numerazioni. contare e dell’operare con i numeri
Osservare il proprio corpo, i sia con quelle necessarie per
fenomeni naturali e gli Misurare spazi e oggetti utilizzando Strumenti e tecniche di misura. eseguire le prime misurazioni di
organismi viventi sulla base strumenti di misura non convenzionali. lunghezze, pesi, e altre quantità.
di criteri o ipotesi, con
attenzione e sistematicità. Esplorare e rappresentare lo spazio Individua le posizioni di oggetti e
utilizzando codici diversi. persone nello spazio, usando termini
Porre domande, discutere, come avanti/dietro, sopra/sotto,
confrontare ipotesi, Comprendere e rielabrare mappe e destra/sinistra, ecc; segue
spiegazioni, soluzioni e percorsi. correttamente un percorso sulla
azioni. base di indicazioni verbali.
Costruire modelli e plastici.
Esplorare e individuare le
possibili funzioni e gli usi Progettare e inventare forme, oggetti,
degli artefatti tecnologici. storie e situazioni.

Utilizzare un linguaggio Osservare ed espolrare attraverso l’uso di

appropriato per descrivere tutti i sensi.
le osservazioni o le
esperienze. Porre domande sulle cose e la natura.

Individuare l’esistenza di problemi e della

possibilità di affrontarli e risolverli.

Descrivere e confrontare fatti ed eventi.

Utilizzare la manipolazione diretta sulla

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realtà come strumento di indagine.

Collocare fatti e orientarsi nella

dimensione temporale: giorno/notte,
scansione attività legata al trascorrere
della giornata scolastica, giorni della
settimana, le stagioni.

Elaborare previsioni ed ipotesi.

Fornire spiegazioni sulle cose e sui

fenomeni.

Utilizzare un linguaggio appropriato per

la rappresentazione dei fenomeni
osservati e indagati.

Interpretare e produrre simboli, mappe e

percorsi.

Costruire modelli di rappresentazione

della realtà.

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 Livelli di padronanza
COMPETENZA CHIAVE COMPETENZA MATEMATICA E COMPETENZA IN SCIENZE, TECNOLOGIE E
EUROPEA: INGEGNERIA
LIVELLI DI PADRONANZA
1 2 3 4
Esegue in corretta Ordina e raggruppa spontaneamente Raggruppa oggetti per caratteristiche e Il bambino raggruppa e ordina
sequenza operazioni oggetti in base a caratteristiche salienti e funzioni, anche combinate (i bottoni oggetti e materiali secondo
che riguardano il sa motivare la scelta (tutti i giocattoli; i grandi e gialli..). Ordina in autonomia criteri diversi, ne identifica
proprio corpo, la cura cerchi grandi e quelli piccoli; i bottoni rossi oggetti; esegue spontaneamente ritmi alcune proprietà, confronta e
personale, e quelli blu…) sonori e riproduce grafiche, sapendone valuta quantità; utilizza simboli
l’alimentazione e che spiegare la struttura. per registrarle; esegue
seguono routine note Riproduce ritmi sonori e grafici. misurazioni usando strumenti
(mettersi gli indumenti; Esegue in autonomia le routine apprese Opera corrispondenze biunivoche con alla sua portata.
lavarsi le mani, sedersi ordinando le diverse azioni correttamente. oggetti o con rappresentazioni grafiche;
a tavola, ecc.). Sa riferire azioni della propria esperienza ordina sequenze. Sa collocare le azioni quotidiane
collocandole correttamente in fasi della nel tempo della giornata e della
Ordina oggetti in base giornata nominate dall’insegnante. Colloca correttamente nel tempo della settimana.
a macrocaratteristiche giornata le azioni abituali e le riferisce in
(mette in serie i cubi dal Individua differenze e trasformazioni nelle modo coerente. Colloca correttamente Riferisce correttamente eventi
più grande al più persone, negli oggetti, nel paesaggio e nel passato, presente, futuro, azioni del passato recente; sa dire cosa
piccolo), su indicazione pone domande sulle ragioni. Rappresenta abituali. Evoca fatti ed esperienze del potrà succedere in un futuro
dell’insegnante. graficamente fenomeni atmosferici proprio recente passato ordinandoli con immediato e prossimo.
servendosi di simboli convenzionali sufficiente coerenza.
Costruisce torri e Rappresenta graficamente differenze e Osserva con attenzione il suo
utilizza correttamente trasformazioni, mostrando di distinguere Individua e motiva trasformazioni note corpo, gli organismi viventi e i
le costruzioni. gli elementi caratterizzanti (una persona nelle persone, nelle cose, nella natura. loro ambienti, i fenomeni
anziana, un bambino, un cucciolo, un Rappresenta graficamente differenze e naturali, accorgendosi dei loro
Individua, a richiesta, oggetto vecchio e rovinato, ecc.) trasformazioni, mostrando di distinguere cambiamenti.
grosse differenze in gli elementi caratterizzanti (una persona

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persone, animali, Si orienta con sicurezza nello spazio anziana, un bambino, un cucciolo, un Si interessa a macchine e
oggetti (il giovane e dell’aula e negli spazi più prossimi e noti oggetto vecchio e rovinato, ecc.) strumenti tecnologici, sa
l’anziano; l’animale della scuola. scoprirne le funzioni e i possibili
adulto e il cucciolo; Realizza semplici oggetti con le usi.
l’albero con le foglie e Colloca gli oggetti negli spazi corretti. costruzioni, la plastilina, utilizza giochi
quello spoglio, ecc.) meccanici ipotizzandone il Ha familiarità sia con le strategie
funzionamento. del contare e dell’operare con i
Risponde con parole numeri sia con quelle necessarie
frase o enunciati minimi Nomina le cifre e ne riconosce i simboli; per eseguire le prime misurazioni
per spiegare le ragioni numera correttamente entro il 10. Utilizza di lunghezze, pesi, e altre
della scelta operata. correttamente i quantificatori uno, molti, quantità.
Distingue fenomeni pochi, nessuno.
atmosferici molto Individua le posizioni di oggetti e
diversi (piove, sereno, Si orienta correttamente negli spazi di vita persone nello spazio, usando
caldo, freddo…). (casa, scuola, pertinenze); esegue percorsi termini come avanti/dietro,
noti; colloca correttamente oggetti negli sopra/sotto, destra/sinistra, ecc;
Si orienta nello spazio spazi pertinenti. segue correttamente un
prossimo noto e vi si percorso sulla base di indicazioni
muove con sicurezza. verbali.

17

COMPETENZE SPECIFICHE
Utilizzare le nuove
tecnologie per giocare,
svolgere compiti,
acquisire informazioni,
con la supervisione
dell’insegnante.
1
I contenuti espressi nella presente tabella potranno essere realizzati in base alla dotazione degli strumenti informatici dei plessi di scuola dell’infanzia.
Traguardi formativi
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA : COMPETENZA DIGITALE1
CAMPI DI ESPERIENZA: TUTTI
ABILITÀ CONOSCENZE COMPITI
SIGNIFICATIVI
Muovere correttamente i mouse e i suoi tasti. Il computer e i suoi usi. Vedi abilità
Utilizzare i tasti delle frecce direzionali, dello spazio e dell’invio. Mouse.
Individuare e aprire icone relatve a comandi, file e cartelle. Tastiera.
Individuare e utilizzare, su istruzione dell’insegnante, il comando salva Icone principali di
per un dcumento già predisposto e nominato dal docente stesso. Windows e di Word.
Eseguire giochi e esercizi di tipo logico, linguistico, matematico, Altri strumenti di
topologico, al computer. comunicazione e i suoi
usi (audio-visivi,
Prendere visione di lettere e forme di scrittura attraverso il computer. telefoni fissi e mobili,
ecc.).
Prendere visione di numeri e realizzare numerazioni utilizzando il
computer.
Utilizzare la tastiera alfabetica e numerica una volta memorizzati i
simboli.
Visionare immagini, opere artistiche e documentari.
18

COMPETENZA CHIAVE
EUROPEA:
1 2
Assiste a rappresentazioni
multimediali
Assiste in piccolo gruppo a
giochi effettuatati al computer
da parte di compagni più
grandi.
Livelli di padronanza
COMPETENZA DIGITALE
LIVELLI DI PADRONANZA
3 4
Sotto la stretta supervisione e le Con precise istruzioni
istruzioni precise dell’insegnante, esegue giochi ed
esercizi matematici, linguistici,
dell’insegnante, esegue semplici giochi logici; familiarizza con lettere,
di tipo linguistico, logico, matematico, parole, numeri.
grafico al computer, utilizzando il
mouse e le frecce per muoversi nello Utilizza la tastiera alfabetica e
schermo. numerica e individua le principali
icone che gli servono per il lavoro
Visiona immagini presentate
dall’insegnante. Realizza semplici elaborazioni
grafiche.
Visiona immagini, brevi
documentari, cortometraggi.
Da solo o in coppia, con la
sorveglianza dell’insegnante,
utilizza il computer per attività e
giochi matematici, logici, linguistici
e per elaborazioni grafiche,
utilizzando con relativa destrezza il
mouse per aprire icone, file,
cartelle e per salvare.
Utilizza la tastiera alfabetica e
numerica.
Opera con lettere e numeri in
esercizi di riconoscimento.
Visiona immagini e documentari.
19
 Traguardi formativi
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA : COMPETENZA PERSONALE, SOCIALE E CAPACITÀ DI IMPARARE A IMPARARE
CAMPI DI ESPERIENZA: TUTTI
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE COMPITI SIGNIFICATIVI
SPECIFICHE
Acquisire ed interpretare Rispondere a domande su un testo o su un video. Semplici strategie di Recitare rime e filastrocche per
l’informazione memorizzazione. memorizzare elenchi (tipo i giorni
Utilizzare semplici strategie di memorizzazione. della settimana)
Individuare collegamenti Schemi, tabelle,
e relazioni; trasferire in Individuare semplici collegamenti tra informazioni scalette. Costruire cartelli per illustrare le
altri contesti. contenute in testi narrati o letti dagli adulti o filmati con routine, i turni, ecc. facendo
l’esperienza vissuta o con conoscenze già possedute. Semplici strategie di corrispondere simboli
Organizzare il proprio organizzazione del convenzionali ad azioni, persone,
apprendimento, Utilizzare le informazioni possedute per risolvere proprio tempo e del tempi.
individuando, scegliendo semplici problemi di esperienza quotidiana legati al proprio lavoro.
ed utilizzando varie fonti vissuto diretto. Costruire mappe, schemi, “alberi”,
e varie modalità di riempire tabelle, organizzando
informazione. Applicare semplici strategie di organizzazione delle informazioni note (procedure,
informazioni: individuare le informazioni esplicite azioni, routine, osservazioni) con
principali di un testo narrativo o descrittivo narrato o simboli convenzionali.
letto dall’adulto o da un filmato; costruire brevi e sintesi
di testi, racconti o filmati attraverso sequenze illustrate; A partire da una narrazione, da
riformulare un semplice testo a partire dalle sequenze. una lettura, da un esperimento o
da un lavoro svolto, illustrare le
Compilare semplici tabelle. fasi principali e verbalizzarle.

Individuare il materiale occorrente e i compiti da A partire da un compito dato,

svolgere sulla base delle consegne fornite dall’adulto. disegnare tutto il materiale
occorrente per svolgerlo.

20
 Livelli di padronanza

COMPETENZA CHIAVE COMPETENZA PERSONALE, SOCIALE E CAPACITÀ DI IMPARARE A

EUROPEA: IMPARARE

LIVELLI DI PADRONANZA

1 2 3 4

Mette in relazione Nel gioco, mette
oggetti su richiesta spontaneamente in
dell’insegnante (il relazione oggetti,
cucchiaio sul tavolo; il spiegandone, a richiesta, la
peluche mamma e il ragione.
peluche cucciolo).
Pone domande su
Pone domande su procedure da seguire,
operazioni da svolgere applica la risposta
o problemi da suggerita e generalizza
risolvere. Applica la l’azione a procedure
risposta suggerita. analoghe; se richiesto,
ipotizza personali soluzioni.
Consulta libri illustrati,
pone domande, ricava Consulta libri illustrati,
informazioni e le pone domande sul loro
commenta. contenuto, ricava
informazioni, le commenta
e, richiesto, riferisce le più
semplici.
Su domane stimolo dell’insegnante, individua Individua spontaneamente relazioni tra
relazioni tra oggetti, tra avvenimenti e tra oggetti, tra avvenimenti e tra fenomeni
fenomeni (relazioni causali; relazioni (relazioni causali; relazioni funzionali;
funzionali; relazioni topologiche, ecc.) e ne dà relazioni topologiche, ecc.) e ne dà semplici
semplici spiegazioni; pone domande quando spiegazioni; quando non sa darsi spiegazioni,
non sa darsi la spiegazione. elabora ipotesi di cui chiede conferma
all’adulto.
Di fronte ad una procedura o ad un problema
nuovi, prova le soluzioni note; se falliscono, Di fronte a problemi nuovi, ipotizza diverse
ne tenta di nuove; chiede aiuto all’adulto o la soluzioni e chiede la collaborazione dei
collaborazione dei compagni se non riesce. compagni o la conferma dell’insegnante per
scegliere quale applicare; sa dire, richiesto,
Utilizza semplici tabelle già predisposte per come opererà, come sta operando, come ha
organizzare dati (es. le rilevazioni operato, motivando le scelte intraprese.
meteorologiche) e ricava informazioni, con
l’aiuto dell’insegnante, da mappe, grafici, Ricava e riferisce informazioni da semplici
tabelle riempite. mappe, diagrammi, tabelle, grafici; utilizza
tabelle già predisposte per organizzare dati.
Rielabora un testo in sequenze e, viceversa,
ricostruisce un testo a partire dalle sequenze. Realizza le sequenze illustrate di una storia
inventata da lui stesso o con i compagni.

21

COMPETENZE SPECIFICHE
Manifestare il senso
dell’identità personale,
attraverso l’espressione
consapevole delle proprie
esigenze e dei propri
sentimenti, controllati ed
espressi in modo
adeguato.
Conoscere elementi della
storia personale e
familiare, le tradizioni
della famiglia, della
comunità, alcuni beni
culturali, per sviluppare il
senso di appartenenza.
Porre domande sui temi
esistenziali e reliogiosi,
sulle diversità culturali, su
ciò che è bene o male,
sulla giustizia.
Traguardi formativi
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA : COMPETENZA IN MATERIA DI CITTADINANZA
CAMPI DI ESPERIENZA: IL SÉ E L’ALTRO - TUTTI
ABILITA’
Superare la dipendenza dall'adulto,
assumendo iniziative e portando a termine
compiti e attività in autonomia.
Passare gradualmente da un linguaggio
egocentrico ad un linguaggio socializzato.
Riconoscere ed esprimere verbalmente i
propri sentimenti e le proprie emozioni.
Rispettare i tempi degli altri.
Collaborare con gli altri.
Canalizzare progressivamente la propria
aggressività in comportamenti socialmente
accettabili.
Scoprire e conoscere il proprio corpo anche
in relazione alla diversità sessuale.
Saper aspettare dal momento della richiesta
alla soddisfazione del bisogno.
Manifestare il senso di appartenenza:
riconoscere i compagni, le maestre, gli spazi, i eventualmente da allievi
CONOSCENZE COMPITI SIGNIFICATIVI
Gruppi sociali riferiti A partire da immagini di persone o
all’esperienza, loro ruoli personaggi di fumetti che illustrano
e funzioni: famiglia, espressioni di sentimenti e stati d’animo,
scuola, vicinato, individuare i sentimenti espressi e
comunità di ipotizzare situazioni che li causano.
appartenenza (quartiere,
Comune, Parrocchia….) Costruire cartelloni, tabelle, mappe,
servendosi di simboli convenzionali, per
Regole fondamentali illustrare le varietà presenti in classe:
della convivenza nei caratteristiche fisiche; Paese di
gruppi di appartenenza. provenienza; abitudini alimentari …;
rilevare differenze e somiglianze presenti
Regole per la sicurezza in tra alunni
casa, a scuola ,
nell’ambiente, in strada. Costruire cartelloni per illustrare il corpo
umano, gli organi, le loro funzioni
Regole della vita e del
lavoro in classe. Costruire tabelle e cartelloni per
illustrare le diverse persone presenti
Significato della regola. nella scuola e i loro ruoli e verbalizzare
Usi e costumi del proprio Discutere insieme e poi illustrare con
territorio, del Paese e di simboli convenzionali le regole che
altri Paesi (portati aiutano a vivere meglio in classe e a
scuola. Verbalizzare le ipotesi riguardo
22
Riflettere sui propri diritti
e sui diritti degli altri, sui
doveri, sui valori, sulle
ragioni che determinano il
proprio comportamento.
materiali, i contesti, i ruoli. provenienti da altri
luoghi).
Accettare e gradualmente rispettare le
regole, i ritmi, le turnazioni.
Partecipare attivamente alle attività, ai giochi
(anche di gruppo), alle conversazioni
Manifestare interesse per i membri del
gruppo: ascoltare, prestare aiuto, interagire
nella comunicazione, nel gioco, nel lavoro.
Riconoscere nei compagni tempi e modalità
diverse.
alle conseguenze dell’inosservanza delle
regole sulla convivenza.
Realizzare compiti e giochi di squadra e
che prevedano modalità interdipendenti.
Fare semplici indagini sugli usi e le
tradizioni della comunità di vita e delle
comunità di provenienza dei bambini
non nativi. Allestire attività manipolative
e motorie (cucina, costruzione di giochi,
balli, ecc.) per mettere a confronto le
diversità.

Scambiare giochi, materiali, ecc...

Collaborare con i compagni per la

realizzazione di un progetto comune

Aiutare i compagni più giovani e quelli che

manifestano difficoltà o chiedono aiuto.

Conoscere l'ambiente culturale attraverso

l'esperienza di alcune tradizioni e la
conoscenza di alcuni beni culturali.

Rispettare le norme per la sicurezza e la

salute date e condivise nel gioco e nel lavoro.

23
 Livelli di padronanza

COMPETENZA CHIAVE
COMPETENZA IN MATERIA DI CITTADINANZA
EUROPEA:

LIVELLI DI PADRONANZA

1 2 3 4
Interagisce con i Gioca con i compagni scambiando Partecipa attivamente al gioco simbolico; Il bambino gioca in modo costruttivo e
compagni nel informazioni e intenzioni e stabilendo partecipa con interesse alle attività creativo con gli altri, sa argomentare,
gioco accordi nel breve periodo. collettive e alle conversazioni confrontarsi, sostenere le proprie ragioni
prevalentemente intervenendo in modo pertinente su con adulti e bambini.
Si esprime attraverso enunciati minimi
questioni che riguardano lui stesso.
in coppia o comprensibili; racconta propri vissuti con Sviluppa il senso dell’identità personale,
piccolissimo domande stimolo dell’insegnante. Si esprime con frasi brevi e semplici , ma percepisce le proprie esigenze e i propri
gruppo strutturate correttamente. Esprime sentimenti, sa esprimerli in modo sempre
Pone domande su di sé, sulla propria
comunicando sentimenti, stati d’animo, bisogni in più adeguato.
storia, sulla realtà.
mediante azioni o modo pertinente e corretto
Sa di avere una storia personale e
parole frasi. Partecipa alle attività collettive,
Pone domande sulla propria storia, ma familiare, conosce le tradizioni della
apportando contributi utili e
Esprime i propri ne racconta anche episodi che gli sono famiglia, della comunità e le mette a
collaborativi, in condizione di interesse.
bisogni e le proprie noti; conosce alcune tradizioni della confronto con altre.
esigenze con cenni Osserva le routine della giornata, rispetta propria comunità.
Riflette, si confronta, discute con gli adulti
e parole frasi, le proprie cose e quelle altrui, le regole
Collabora al lavoro di gruppo. Presta e con gli altri bambini e comincia e
talvolta su nel gioco e nel lavoro, in condizioni di
aiuto ai compagni più piccoli o in riconoscere la reciprocità di attenzione tra
interessamento tranquillità e prevedibilità; recepisce le
difficoltà su sollecitazione dell’adulto; chi parla e chi ascolta.

24
dell’adulto. osservazioni dell’adulto. interagisce con i compagni nel gioco e Pone domande sui temi esistenziali e
nel lavoro scambiando informazioni, religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che
Osserva le routine Accetta le osservazioni dell’adulto di
opinioni, prendendo accordi e ideando è bene o male, sulla giustizia, e ha
della giornata su fronte a comportamenti non corretti e si
attività e situazioni. raggiunto una prima consapevolezza dei
istruzioni impegna a modificarli.
propri diritti e doveri, delle regole del
dell’insegnante. Rispetta le cose proprie e altrui e le
vivere insieme.
regole nel gioco e nel lavoro,
Partecipa alle
assumendosi la responsabilità delle Si orienta nelle prime generalizzazioni di
attività collettive
conseguenze di comportamenti non passato, presente, futuro e si muove con
mantenendo brevi
corretti contestati dall’adulto. Riconosce crescente sicurezza e autonomia negli
periodi di
l’autorità dell’adulto, è sensibile alle sue spazi che gli sono familiari,
attenzione.
osservazioni e si impegna ad aderirvi.
Riconosce i più importanti segni della sua
Rispetta le regole
Accetta i compagni portatori di cultura e del territorio, le istituzioni, i
di convivenza, le
differenze di provenienza, cultura, servizi pubblici, il funzionamento delle
proprie cose,
condizione personale e stabilisce piccole comunità e della città.
quelle altrui,
relazioni con loro come con gli altri
facendo
compagni.
riferimento alle
indicazioni e ai Distingue le situazioni e i comportamenti
richiami solleciti potenzialmente pericolosi e si impegna
dell’insegnante e ad evitarli.
in condizioni di
tranquillità.

25

COMPETENZA CHIAVE
EUROPEA:
1 2
egue compiti impartiti
dall’adulto; imita il lavoro
o il gioco dei compagni.
COMPETENZA IMPRENDITORIALE
LIVELLI DI PADRONANZA
Esegue le consegne impartite
dall’adulto e porta a termine i
compiti affidatigli.
Chiede se non ha capito.
Formula proposte di gioco ai
compagni con cui è più affiatato. Collabora nelle attività di gruppo e, se
Partecipa alle attività collettive,
apportando contributi utili e
collaborativi, in condizione di
interesse.
Giustifica le scelte operate con
semplici motivazioni.
Conosce i ruoli all’interno della
famiglia e nella classe.
Riconosce problemi incontrati in
contesti di esperienza e pone
Livelli di padronanza
3 4
Esegue consegne anche di una certa
complessità e porta a termine compiti
affidatigli con precisione e cura.
Si assume spontaneamente compiti
nella classe e li porta a termine.
richiesto, presta aiuto.
Di fronte ad una procedura o ad un
problema nuovi, prova le soluzioni note;
se falliscono, ne tenta di nuove; chiede
aiuto all’adulto o la collaborazione dei
compagni se non riesce.
Formula proposte di lavoro e di gioco ai
compagni e sa impartire semplici
istruzioni.
Con le indicazioni dell’insegnante,
compie semplici indagini e utilizza
Esegue consegne anche complesse e
porta a termine in autonomia e
affidabilità compiti affidatigli.
Si assume spontaneamente iniziative e
assume compiti nel lavoro e nel gioco.
Collabora proficuamente nelle attività di
gruppo, aiutando anche i compagni più
piccoli o in difficoltà.
Individua problemi di esperienza; di
fronte a procedure nuove e problemi,
ipotizza diverse soluzioni, chiede
conferma all’adulto su quale sia migliore,
la realizza, esprime semplici valutazioni
sugli esiti.
Sa riferire come opererà rispetto a un
compito, come sta operando, come ha
operato.
26
domande su come superarli.
Spiega con frasi molto semplici e
con pertinenza, pur con
imperfetta coerenza, le proprie
intenzioni riguardo ad una
procedura, un lavoro, un
compito cui si accinge.
semplici tabelle già predisposte per
organizzare i dati raccolti.
Opera scelte tra due alternative,
motivandole.
Esprime semplici giudizi e valutazioni sul
proprio lavoro, su cose viste, su
racconti, ecc.
Sostiene la propria opinione con
semplici argomentazioni.
Opera scelte tra diverse alternative,
motivandole.
Sostiene la propria opinione con semplici
argomentazioni, ascoltando anche il
punto di vista di altri.
Effettua semplici indagini e piccoli
esperimenti anche con i compagni,
sapendone descrivere le fasi.
Utilizza semplici strumenti già
predisposti di organizzazione e
rappresentazione dei dati raccolti.
27

COMPETENZE SPECIFICHE
Padroneggiare gli strumenti
necessari a un utilizzo dei
linguaggi espressivi, artistici,
visivi, multimediali
(strumenti e tecniche di
fruizione e produzione,
lettura).
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA :
COMPETENZA IN MATERIA DI CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALI
CAMPI DI ESPERIENZA: IMMAGINI, SUONI, COLORI
ABILITA’ CONOSCENZE COMPITI SPECIFICI
Seguire spettacoli di vario tipo teatrali, Elementi essenziali per la Rappresentare situazioni
musicali,cinematografici…); ascoltare lettura/ascolto di un’opera attraverso il gioco simbolico o
brani musicali. musicale o d’arte (pittura, l’attività mimicogestuale
architettura, plastica, fotografia,
Vedere opere d’arte e beni culturali ed film, musica) e per la produzione Drammatizzare situazioni, testi
esprimere proprie valutazioni. di elaborati musicali, grafici, ascoltati
plastici, visivi.
Comunicare, esprimere emozioni, Rappresentare oggetti, animali,
raccontare, utilizzando le varie Principali forme di espressione situazioni, storie, attraverso il
possibilità che il linguaggio del corpo artistica. disegno, la manipolazione,
consente. utilizzando tecniche e materiali
Tecniche di rappresentazione diversi; descrivere il prodotto
Inventare storie ed esprimersi grafica, plastica, audiovisiva,
attraverso diverse forme di corporea. Copiare opere di artisti;
rappresentazione e drammatizzazione; commentare l’originale
attraverso il disegno, la pittura e altre Gioco simbolico.
attività manipolative e utilizzare diverse Ascoltare brani musicali,
tecniche espressive. disegnarne le evocazioni emotive;
muoversi a ritmo di musica.
Partecipare attivamente ad attività di
gioco simbolico. Produrre sequenze sonore e
semplici ritmi a commento di
Esprimersi e comunicare con il giochi, situazioni, recite e
linguaggio mimico-gestuale. giustificarle con semplicissime
argomentazioni rispetto alla
Esplorare i materiali a disposizione e pertinenza con la storia o la
28
utilizzarli in modo personale.
Rappresentare sul piano grafico,
pittorico, plastico: sentimenti, pensieri,
fantasie, la propria e reale visione della
realtà.
Usare modi diversi per stendere il
colore.
Utilizzare i diversi materiali per
rappresentare.
Impugnare differenti strumenti e
ritagliare.
Leggere e interpretare le proprie
produzioni, quelle degli altri e degli
artisti.
Formulare piani di azione,
individualmente e in gruppo, e scegliere
con cura materiali e strumenti in
relazione all’attività da svolgere.
Ricostruire le fasi più significative per
comunicare quanto realizzato.
situazione.
Esplorare il paesaggio sonoro
circostante; classificare i suoni;
operare corrispondenze tra i suoni
e le possibili fonti di emissione
(macchine, uccelli, persone che
parlano, acqua che scorre, vento,
ecc.
Ideare semplici arie musicali
spontanee con la voce per ritmare
una rima, una filastrocca
Commentare verbalmente, con
disegno, con attività di
drammatizzazione spettacoli o film
visti.
Ideare semplici storie da
drammatizzare, accompagnare col
canto e con sequenze sonore o
semplici sequenze musicali
eseguite con strumenti
convenzionali.
29
 Scoprire il paesaggio sonoro attraverso
attività di percezione e discriminazione
di rumori, suoni dell’ambiente e del
corpo; produzione musicale utilizzando
voce, corpo e oggetti; cantare.

Partecipare attivamente al canto corale

svilupppando la capacità di ascoltarsi e
accordarsi con gli altri.

Sperimentare e combinare elementi

musicali di base, producendo semplici
sequenze sonoro-musicali, con la voce,
con il corpo, con strumenti poveri e
strutturati.

Esplorare i primi alfabeti musicali,

utilizzando i simboli di una nostazione
informale per codificare i suoni
percepiti e riprodurli.

Esplorare le possibilità offerte dalle

tecnologie per fruire delle diverse
forme artistiche, per comunicare e per
esprimersi attraverso di esse.

CAMPI DI ESPERIENZA: IL CORPO E IL MOVIMENTO

COMPETENZE SPECIFICHE ABILITA’ CONOSCENZE COMPITI SPECIFICI
Conoscere il proprio corpo; Alimentarsi e vestirsi, riconoscere i Il corpo e le differenze di genere. Individuare e disegnare il corpo e
padroneggiare abilità segnali del corpo con buona autonomia. le parti guardando i compagni o

30
motorie di base in situazioni
diverse.
Partecipare alle attività di
gioco e di sport, rispettando
le regole; assumere
responsabilità delle proprie
azioni e per il bene comune.
Utilizzare gli aspetti
comunicativo-relazionali del
messaggio corporeo.
Utilizzare nell’esperienza le
conoscenze relative alla
salute, alla sicurezza, alla
prevenzione e ai corretti stili
di vita.
Nominare, indicare, rappresentare le
parti del corpo e individuare le diversità
di genere.
Tenersi puliti, osservare le pratiche di
igiene e di cura di sé.
Distinguere, con riferimento a
esperienze vissute, comportamenti,
azioni, scelte alimenatri potenzialmente Le regole dei giochi.
dannose alla sicurezza e alla salute.
Padroneggiare gli schemi motori statici
e dinamici di base: correre, saltare,
stare in equlibrio, strisciare, rotolare.
Coordinare i movimenti in attività che
implicano l’uso di attrezzi.
Coordinarsi con altri nei giochi di
gruppo rispettando la propria e altrui
sicurezza.
Controllare la forza del corpo,
individuare potenziali rischi.
Rispettare le regole nei giochi.
Esercitare le potenzialità sensoriali,
Regole di igiene del corpo e degli
ambienti.
Gli alimenti.
Il movimento sicuro.
I pericoli nell’ambiente e i
comportamenti sicuri.
guardandosi allo specchio;
denominare parti e funzioni;
eseguire giochi motori dei
individuazione, accompagnati da
giochi sonori (canzoncine, ritmi)
per la denominazione.
Ideare ed eseguire “danze” per
esercitare diverse parti del corpo:
camminate su un piede, saltellare;
accompagnare una filastrocca o un
rimo con un gioco di mani, ecc.
Eseguire esercizi e “danze” con
attrezzi
Eseguire semplici giochi di
squadra, rispettando le regole
date
In una discussione con i compagni,
individuare nell’ambiente
scolastico potenziali ed evidenti
pericoli e ipotizzare
comportamenti per prevenire i
rischi; individuare comportamenti
di per sé pericolosi nel gioco e nel
movimento e suggerire il
comportamento corretto.
31
 conoscitive, relazionali, ritmiche ed In una discussione di gruppo,
espressive del corpo. individuare, con il supporto
dell’insegnante, comportamenti
alimentari corretti e nocivi; fare
una piccola indagine sulle
abitudini potenzialmente nocive
presenti nel gruppo. Ipotizzare
una giornata di sana
alimentazione (colazione,
merenda, pranzo, merenda, cena).

Livelli di padronanza

COMPETENZA CHIAVE COMPETENZA IN MATERIA DI CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALI – IMMAGINI, SUONI, COLORI
EUROPEA:
LIVELLI DI PADRONANZA
1 2 3 4
Il bambino esprime e Il bambino esprime e comunica Il bambino esprime e comunica Il bambino comunica, esprime emozioni,
comunica emozioni e emozioni e vissuti attraverso il emozioni e vissuti attraverso il racconta, utilizzando le varie possibilità
vissuti attraverso il linguaggio del corpo e partecipa linguaggio del corpo e il gioco simbolico. che il linguaggio del corpo consente.
linguaggio del corpo e al gioco simbolico.
partecipa al gioco Racconta avvenimenti e storie Inventa storie e sa esprimerle attraverso
simbolico. Partecipa con interesse al attraverso semplici drammatizzazioni e la drammatizzazione, il disegno, la
racconto di storie e alla loro giochi simbolici. pittura e altre attività manipolative;
Esegue scarabocchi e drammatizzazione. utilizza materiali e strumenti, tecniche
disegni schematici senza Si esprime attraverso il disegno o le espressive e
particolare finalità Si esprime intenzionalmente attività plastico-manipolative con creative; esplora le potenzialità offerte
espressiva. Colora su aree attraverso il disegno, spiegando intenzionalità e buona accuratezza. Si dalle tecnologie.
estese di foglio. cosa voleva rappresentare. sforza di rispettare i contorni definiti
32
 nella colorazione che applica con Segue con curiosità e piacere spettacoli
Segue spettacoli per Usa diversi tipi di colori: matite, discreto realismo. di vario tipo (teatrali, musicali, visivi, di
bambini mantenendo pennarelli, colori a dita, animazione …); sviluppa interesse per
l’attenzione per brevi tempere… su spazi estesi di foglio Usa diverse tecniche coloristiche. l’ascolto della musica e per la fruizione di
periodi. e rispettando sommariamente opere d’arte, esprimendo anche proprie
contorni definiti. Segue spettacoli teatrali, filmati, valutazioni.
Comunica attraverso la documentari con interesse,
mimica e i gesti i propri Segue spettacoli per bambini con partecipando alle vicende e sapendole Scopre il paesaggio sonoro attraverso
bisogni e stati d’animo. buon interesse per brevi periodi, riferire. attività di percezione e produzione
partecipando alle vicende dei musicale utilizzando voce, corpo e
Riproduce suoni ascoltati e personaggi. Manifesta apprezzamento per spettacoli oggetti.
frammenti canori. di vario tipo, opere d’arte e musicali, ed
Riproduce suoni, rumori esprime semplici giudizi , seguendo il Sperimenta e combina elementi musicali
Riproduce semplici ritmi dell’ambiente, ritmi. proprio gusto personale. di base, producendo semplici sequenze
sonori. sonoro-musicali.
Produce sequenze sonore con la Produce sequenze sonore e ritmi con la
voce o con materiali non voce, con il corpo, con materiali non Esplora i primi alfabeti musicali,
strutturati. strutturati, con strumenti semplici. utilizzando anche i simboli di una
notazione informale per codificare i
Canta semplici canzoncine. Canta semplici canzoncine anche in coro suoni percepiti e riprodurli.
e partecipa con interesse alle attività di
drammatizzazione.

COMPETENZA CHIAVE COMPETENZA IN MATERIA DI CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALI – IL CORPO E IL MOVIMENTO

EUROPEA:
LIVELLI DI PADRONANZA
1 2 3 4
Si tiene pulito; chiede di Si tiene pulito; osserva le Osserva in autonomia le pratiche Il bambino vive pienamente la propria
accedere ai servizi. principali abitudini di igiene routinarie di igiene e pulizia personale. corporeità, ne percepisce il potenziale

33
 personale. Si sveste e si riveste Si sveste e si riveste da solo. comunicativo ed espressivo, matura
Si sveste e si riveste con da solo con indumenti privi di condotte che gli consentono una buona
l’assistenza dell’adulto o di asole, bottoni o lacci. Chiede Riconosce e sa esprimere i bisogni autonomia nella gestione della giornata a
un compagno; si serve da aiuto all’insegnante o ai fisiologici; i ritmi del corpo, connessi scuola.
solo di cucchiaio e compagni se è in difficoltà. anche alle routine della giornata;
forchetta e maneggia il distingue le differenze sessuali su di sé, Riconosce i segnali e i ritmi del proprio
coltello con la sorveglianza Mangia correttamente sui compagni, su rappresentazioni corpo, le differenze sessuali e di sviluppo
dell’adulto. servendosi delle posate; esprime grafiche. Mangia correttamente e e adotta pratiche corrette di cura di sé,
le proprie preferenze alimentari compostamente; distingue gli alimenti di igiene e di sana alimentazione.
Partecipa a giochi in e accetta di provare alimenti non più indicati per la salvaguardia della
coppia o in piccolissimo noti. salute e accetta di mangiarli. Prova piacere nel movimento e
gruppo. sperimenta schemi posturali e motori, li
Partecipa ai giochi in coppia e Interagisce con gli altri compagni applica nei giochi individuali e di gruppo,
Indica le parti del corpo su collettivi; interagisce con i proficuamente, ideando anche giochi anche con l’uso di piccoli attrezzi ed è in
di sé nominate compagni e rispetta le regole dei nuovi e prendendo accordi sulle regole grado di adattarli alle situazioni
dall’insegnante. giochi in condizioni di tranquillità da seguire. Padroneggia schemi motori ambientali all’interno della scuola e
e prevedibilità. statici e dinamici di base: sedere, all’aperto.
Controlla alcuni schemi camminare, saltellare, saltare, correre,
motori di base: sedere, Indica e nomina le parti del rotolare, strisciare, arrampicare, stare in Controlla l’esecuzione del gesto, valuta il
camminare, correre, proprio corpo e ne riferisce le equilibrio. rischio, interagisce con gli altri nei giochi
rotolare. funzioni principali. di movimento, nella musica, nella danza,
Controlla la coordinazione nella comunicazione espressiva.
Evita situazioni Individua alcune situazioni oculomanuale in attività motorie che
potenzialmente pericolose potenzialmente pericolose e le richiedono l’uso di attrezzi e in compiti Rispetta le regole nei giochi e nel
indicate dall’insegnante o evita. di manualità fine che implicano movimento, individua rischi possibili e li
dai compagni. movimenti non di elevata precisione evita.
Controlla schemi motori statici e (tagliare, piegare, puntinare, colorare…)
Rappresenta il proprio dinamici: sedere, camminare, Riconosce il proprio corpo, le sue diverse
corpo con espressioni saltellare, saltare, correre, Si muove seguendo accuratamente ritmi parti e rappresenta il corpo fermo e in
grafiche essenziali. rotolare, strisciare. movimento.

34
Segue semplici ritmi attraverso il Rispetta le regole in condizioni di
movimento. tranquillità e accetta le osservazioni e
l’arbitrato dell’adulto. Individua
Controlla la coordinazione oculo- situazioni pericolose presenti
manuale in attività nell’ambiente di vita, le indica all’adulto
grossomotorie; sommariamente e ai compagni e le evita.
nella manualità fine.
Riconosce il proprio corpo, le sue
Rappresenta in modo completo il diverse parti e ne produce semplici
proprio corpo, anche se rappresentazioni da fermo e in
schematicamente . movimento.

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 RELIGIONE CATTOLICA
Indicazioni Nazionali per il Curricolo IRC DPR 11 FEBBRAIO 2010
CAMPI DI ESPERIENZA: TUTTI
COMPETENZE SPECIFICHE ABILITA’ CONOSCENZE COMPITI SPECIFICI
IL SÉ E L’ALTRO Ascoltare semplici Narrazioni bibliche con Ascolta una breve storia tratta
Scoprire nel Vangelo la persona e l’insegnamento di racconti biblici e riuscire particolare attenzione ai dal Vangelo e la rielabora.
Gesù, da cui apprendere che Dio è Padre di ogni persona a narrare i contenuti. brani riguardanti la vita di
e che la Chiesa è la comunità di uomini e donne unita nel Gesù. Parte da una parabola e
suo nome. Esprimere e comunicare ricostruisce le azioni
con le parole i gesti e la Momenti religiosi attraverso sequenze.
IL CORPO E IL MOVIMENTO propria esperienza significativi della comunità
Esprimere con il corpo la propria esperienza religiosa per religiosa. di appartenenza. Coglie attraverso
cominciare a manifestare adeguatamente con i gesti la un’immagine sentimenti di
propria interiorità, emozioni ed immaginazione. Riconoscere alcuni I principali simboli che amore, pace, amicizia,
simboli relativi alle caratterizzano la festa del espressioni del messaggio
IMMAGINI, SUONI, COLORI principali feste cristiane. Natale e della Pasqua. cristiano.
Riconoscere alcuni linguaggi simbolici e figurativi tipici
della vita dei cristiani (feste, preghiere, canti, spazi, arte) Imparare alcuni termini La creazione come dono di Riconosce tempi e simboli del
per esprimere con creatività il proprio vissuto religioso. del linguaggio cristiano. Dio Padre. Natale e della Pasqua.

I DISCORSI E LE PAROLE Osservare con meraviglia Riconosce la comunità

Imparare alcuni termini del linguaggio cristiano, ed esplorare con cristiana come Chiesa e la
ascoltando semplici racconti biblici, saper narrare i curiosità il mondo. figura di Maria madre di tutti i
contenuti riutilizzando i linguaggi appresi. cristiani.

LA CONOSCENZA DEL MONDO

Osservare con meraviglia ed esplorare con curiosità il
mondo come dono di Dio Creatore, per sviluppare
sentimenti di responsabilità nei confronti della realtà.

36
 EDUCAZIONE CIVICA NELLA SCUOLA DELL’INFANZIA
Un’attenzione particolare merita l’introduzione dell’educazione civica nella scuola dell’infanzia, prevista dalla Legge, con l’avvio di iniziative di
sensibilizzazione alla cittadinanza responsabile. Tutti i campi di esperienza individuati dalle Indicazioni nazionali per il curricolo possono concorrere,
unitamente e distintamente, al graduale sviluppo della consapevolezza della identità personale, della percezione di quelle altrui, delle affinità e
differenze che contraddistinguono tutte le persone, della progressiva maturazione del rispetto di sé e degli altri, della salute, del benessere, della
prima conoscenza dei fenomeni culturali. Attraverso la mediazione del gioco, delle attività educative e didattiche e delle attività di routine i
bambini potranno essere guidati ad esplorare l’ambiente naturale e quello umano in cui vivono e a maturare atteggiamenti di curiosità, interesse,
rispetto per tutte le forme di vita e per i beni comuni. Il costante approccio concreto, attivo e operativo all’apprendimento potrà essere finalizzato
anche alla inizializzazione virtuosa ai dispositivi tecnologici, rispetto ai quali gli insegnanti potranno richiamare i comportamenti positivi e i rischi
connessi all’utilizzo, con l’opportuna progressione in ragione. dell’età e dell’esperienza.

(Linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica, ai sensi dell’articolo 3 della legge 20 agosto 2019, n. 92. Allegato A)

Traguardi per lo sviluppo della competenza

Il bambino:

▪ Comprende chi è fonte di autorità e responsabilità.

▪ Sa seguire regole di comportamento.
▪ Scopre e manifesta il senso della propria identità e appartenenza.
▪ Esplora gli ambienti circostanti ed attua forme di rispetto.
▪ Utilizza le nuove tecnologie in modo consapevole per giocare e imparare.

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 Traguardi formativi
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE: TUTTE
CAMPI DI ESPERIENZA: TUTTI
NUCLEO TEMATICO COMPETENZE SPECIFICHE ABILITA’ CONOSCENZE COMPITI SIGNIFICATIVI

COSTITUZIONE, Saper riconoscere le Riconoscere le figure L’organizzazione e i ruoli Conoscere il prorio ruolo
LEGALITÀ, istituzioni che regolano i autorevoli in ogni specifico all’interno di istituzioni all’interno della famiglia
rapporti tra cittadini. contesto. presenti nel territorio
SOLIDARIETÀ
(Scuola, Comune, Conoscenza del Sindaco,
Scoprire i documenti Accettare e, gradualmente, Associazioni)e nella del Dirigente Scolastico, di
fondamentali che rispettare le regole, i ritmi, le famiglia. funzionari e impiegati con
definiscono i diritti e i turnazioni. compiti specifici all’interno
doveri dei cittadini. L’Inno e la bandiera del Comune e dell’Istituto
Partecipare attivamente alle (nazionali ed europei) Comprensivo.
attività e ai giochi.
Le regole della vita Momento dell'appello e del
Ascoltare, prestare aiuto, scolastica. saluto al mattino come
interagire nella condivisione e
comunicazione, nel gioco e Elementi del codice della organizzazione della
nel lavoro. strada. giornata.

Conoscere simboli identitari Regolamenti scolastici. Rispetto dei turni di parola

nazionali ed europei e ascolto delle opinioni
altrui nelle conversazioni.

Rispetto delle differenze

altrui.

Gestione del conflitto come

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momento di crescita e
confronto.

Condivisione dei giochi e

dei materiali.

Avere rispetto e cura dei

libri e dei materiali
scolastici.

Sentirsi parte di un gruppo.

Instaurare i primi rapporti

di amicizia.

Sviluppare sentimenti di
accoglienza e disponibilità
nei confronti degli altri.

Conoscere e rispettare le
regole del vivere comune.

Giochi e attività
sull’educazione stradale.

Svolgere attività specifiche

legate a ricorrenze
nazionali ed europee.

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COMPETENZE CHIAVE EUROPEE: TUTTE
NUCLEO TEMATICO COMPETENZE SPECIFICHE
Sviluppare modalità
SVILUPPO consapevoli di esercizio
SOSTENIBILE, della convivenza civile, di
EDUCAZIONE consapevolezza di sé,
AMBIENTALE, rispetto delle diversità, di
CONOSCENZA E confronto responsabile e
TUTELA di dialogo; comprendere
DEL PATRIMONIO E il significato delle regole
DEL TERRITORIO per la convivenza sociale
e rispettarle.
Riconoscersi e agire come
persona in grado di
intervenire sulla realtà
apportando un proprio
originale e positivo
contributo.
Traguardi formativi
CAMPI DI ESPERIENZA: TUTTI
ABILITA’
Conoscere le caratteristiche
peculiari degli ambienti
naturali.
Maturare atteggiamenti di
rispetto nei confronti degli
animali e delle piante.
Acquisire il senso di rispetto
verso l’ambiente imparando
a tutelare la natura.
Conoscere le caratteristiche
e le risorse del territorio di
appartenenza.
Sviluppare la propria identità
come cittadini consapevoli
dei propri diritti e doveri.
Imparare a tutelare la
propria salute e quella altrui.
CONOSCENZE
Agenda 2030.
Principi per la tutela degli
ambienti naturali.
Raccolta differenziata.
Educazione alla salute e a
corretti stili di vita.
Conoscenza del territorio.
COMPITI SIGNIFICATIVI
Attività per l’attivazione di
comportamenti
responsabili relativi agli
obiettivi dell’Agenda 2030.
Conversazioni sul tema del
rispetto dell’ambiente e
degli esseri viventi.
Uscite didattiche nel
territorio per l’esplorazione
e la conoscenza degli
ambienti e degli esseri
viventi.
Effettuare la raccolta
differenziata a scuola.
Riutilizzare e riciclare i
materiali.
Acquisizione di corrette
abitudini in tema di
educazione alimentare.
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 Traguardi formativi
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE: TUTTE
CAMPI DI ESPERIENZA: TUTTI
NUCLEI TEMATICI COMPETENZE SPECIFICHE ABILITA’ CONOSCENZE COMPITI SIGNIFICATIVI

EDUCAZIONE ALLA Assumere un corretto Visitare luoghi virtuali in rete Regole di comportamento Utilizzare strategie per
CITTADINANZA stile di vita rispetto al in sicurezza. nell’utilizzo dei dispositivi autoregolarsi (es.timer)
modo e al tempo di digitali. nell’uso di dispositivi
DIGITALE
utilizzo delle tecnologie Muovere correttamente il tecnologici.
digitali. mouse. Conoscere il
funzionamento di Riconoscere i simboli di
Imparare a riconoscere i Utilizzare i tasti delle frecce computer, tablet e tutela verso i minori
pericoli del web per direzionali, dello spazio, smartphone. utilizzati in rete.
arrivare a un utilizzo dell’invio.
consapevole del mezzo Le componenti del Accendere e spegnere il
tecnologico. Individuare e aprire icone computer: mouse, tastiera computer.
relative a comandi, file, e icone.
Utilizzare le nuove cartelle. Eseguire giochi ed esercizi
tecnologie per giocare, di tipo logico, linguistico,
svolgere compiti, Sperimentare attività di Imparare a programmare matematico, topologico al
acquisire informazioni, coding unplugged. potenziando le abilità e le computer.
con la guida dell’adulto. funzioni esecutive.
Utilizzo delle frecce
direzionali in un percorso di
coding.

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 La Didattica Digitale Integrata nella Scuola dell’Infanzia

“Le Linee Guida per la DDI in relazione alla riorganizzazione per dell'Infanzia, riporta che l'aspetto più importante è mantenere il contatto con i
bambini e con le famiglie.
Le attività, dovranno essere accuratamente progettate in relazione ai materiali, agli spazi domestici e al progetto pedagogico; saranno
calendarizzate evitando improvvisazioni ed estemporaneità nelle proposte in modo da favorire il coinvolgimento attivo dei bambini.
Diverse possono essere le modalità di contatto: dalla videochiamata, al messaggio per il tramite del rappresentante di sezione o anche la
videoconferenza, per mantenere il rapporto con gli insegnanti e gli altri compagni. Tenuto conto dell’età degli alunni, è preferibile proporre
piccole esperienze, brevi filmati o file audio.
Le insegnanti della scuola dell'infanzia apriranno e dedicheranno un'apposita sezione della piattaforma della scuola dedicata ad attività ed
esperienze per i bambini della scuola dell’infanzia.
(Si rimanda al documento di lavoro “Orientamenti pedagogici sui Legami educativi a Distanza. Un modo diverso per ‘fare’ nido e scuola
dell’infanzia ”).
La DDI per la Scuola dell’Infanzia richiede necessariamente la presenza dei genitori/tutori che assumono un ruolo attivo di partner educativi
nell’affiancamento del bambino per renderlo sempre più autonomo nel tempo del collegamento in video con le insegnanti; la DDI aiuterà i
bambini a prendere familiarità e disinvoltura con il mezzo digitale, nel gestire gli strumenti di collegamento (accensione e spegnimento del
microfono) e nell’affrontare dialoghi singoli o di gruppo, di attenzione e di ascolto dell’altro. Periodicamente si cercherà inoltre di effettuare
incontri con i genitori in Meet per condividere il calendario dei collegamenti e per confrontarsi su situazioni problematiche che possono emergere
nell’organizzazione della didattica in remoto per le famiglie.
Tutte le proposte saranno finalizzate a fornire all’utenza una pronta risposta, per essere vicini ai nostri alunni e alle famiglie, per essere, come
sempre, presidio di educazione, cultura e successo formativo per gli alunni.
La Didattica a distanza per la scuola dell’Infanzia contribuisce a "mantenere viva la comunità di classe, di scuola e il senso di appartenenza",
combattendo "il rischio di isolamento e di demotivazione" e garantisce continuità educativa nel percorso di crescita e apprendimento di ciascun
bambino.”

(Dal Regolamento per la Didattica Digitale integrata dell’Istituto Comprensivo Narcao)

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