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NAZIONALI-PER-IL-
CURRICOLO
Pedagogia Generale
Università degli Studi di Bari Aldo Moro
10 pag.
novembre 2012
Molteplicità di culture e di lingue nella scuola. ✁ Pratica dell’uguaglianza nel riconoscimento delle differenze
Diffusione delle tecnologie di informazione e di comunicazione. ✁ Mettere in relazione la complessità di modi radicalmente nuovi di
apprendimento.
Gruppo classe
Curare la formazione della classe come gruppo…
• la promozione dei legami cooperativi tra i suoi componenti;
• la gestione degli inevitabili conflitti indotti dalla socializzazione.
La scuola…
Funzione pubblica • concorre alla rimozione di ogni ostacolo alla frequenza;
Formazione di ogni persona e crescita civile e sociale del Paese. • cura l’accesso facilitato per gli alunni con disabilità;
• previene l’evasione dell’obbligo scolastico;
Finalità generale • contrasta la dispersione;
Sviluppo armonico e integrale della persona, all’interno dei principi • valorizza il talento e le inclinazioni di ciascuno;
della Costituzione italiana e della tradizione culturale europea, nella • persegue con ogni mezzo il miglioramento della qualità del
promozione della conoscenza e nel rispetto e nella valorizzazione sistema di istruzione.
delle diversità individuali, con il coinvolgimento attivo degli studenti e • sviluppa la propria azione educativa in coerenza con i principi
delle famiglie. dell’inclusione:
− promuove la piena integrazione di bambini e ragazzi di
Obiettivo generale cittadinanza non italiana con pratiche inclusive;
Conseguimento delle competenze delineate nel profilo delle − favorisce la prevenzione e il recupero della dispersione
competenze al termine del primo ciclo di istruzione. scolastica e del fallimento formativo precoce;
− riserva particolare cura agli allievi con disabilità o con bisogni
educativi speciali, attraverso adeguate strategie organizzative
e didattiche.
Orizzonte di riferimento
Quadro delle COMPETENZE-CHIAVE PER L’APPRENDIMENTO permanente (Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio dell’Unione europea
del 18 dicembre 2006):
1. Comunicare nella madrelingua.
2. Comunicare nelle lingue straniere.
3. Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia.
4. Competenza digitale.
5. Imparare ad imparare.
6. Competenze sociali e civiche.
7. Spirito d’iniziativa e imprenditorialità.
8. Consapevolezza ed espressione culturale.
Le Indicazioni nazionali intendono promuovere e consolidare le competenze culturali basilari e irrinunciabili tese a sviluppare progressivamente, nel corso
della vita, le competenze-chiave europee.
Finalità
Acquisizione delle conoscenze e delle abilità fondamentali per sviluppare le competenze culturali nella prospettiva del pieno sviluppo della persona.
Ambiente di apprendimento
Contesto idoneo a promuovere apprendimenti significativi e a garantire il successo formativo per tutti.
• Usare in modo flessibile gli spazi.
• Valorizzare l’esperienza e la conoscenza degli alunni, per ancorare nuovi contenuti.
• Attuare interventi adeguati nei riguardi delle diversità, realizzando percorsi didattici specifici per rispondere ai bisogni educativi degli allievi.
• Favorire l’esplorazione e la scoperta (problematizzazione).
• Incoraggiare l’apprendimento collaborativo.
• Promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere, al fine di imparare ad apprendere.
• Realizzare attività didattiche in forma di laboratorio (anche valorizzando il territorio come risorsa per l’apprendimento).
INDICAZIONI NAZIONALI
CURRICOLO
• È unico e verticale perché l’itinerario scolastico dai 3 ai 14 anni è progressivo e continuo.
• È elaborato dalle scuole.
• Assume e contestualizza le Indicazioni nazionali, elaborando specifiche scelte relative a contenuti, metodi, organizzazione, valutazione.
• Esplicita le scelte della comunità scolastica e l’identità dell’istituto.
Valutare gli apprendimenti (cura della documentazione e scelta degli strumenti, nel quadro dei criteri
✁
deliberati dagli organi collegiali: verifiche periodiche e finali, osservazioni sistematiche…).
Insegnanti Certificazione delle competenze
Al termine della scuola primaria e secondaria certificare le competenze previste nel profilo dello studente
al termine del primo ciclo (attraverso modelli adottati a livello nazionale).
Istituzioni scolastiche ✁ Valutare l’intera organizzazione dell’offerta educativa e didattica della scuola attraverso l’autovalutazione
e valutazioni esterne.
Sistema nazionale di valutazione ✁ Rilevare la qualità dell’intero sistema scolastico: l’istituto nazionale di valutazione rileva e misura gli
apprendimenti con riferimento ai traguardi e agli obiettivi previsti dalle Indicazioni (prove Invalsi).