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32 Lo Stato - MoDULO I

Wellarc §late Una evoluzione panicolarc della forma di stato in esame è lo sra b sociale chiatrraro
, anche con
espressione inglese welfare state o staro del benesserc, che pl.nzia i servizi
sociali (istruzio-
ne, sanita, assistenza e previdenza sociale ecc.) a vantaggio de[e classi sociali
più deboli.

Verif ica immediata


lCompleta le frasi con il temine o con i termini mancanti.
1. Nello Stato assoluto il potere pubblico è concentrato nelle mani del .........'--
2. Nello Stato assoluto le persone sono . e non cittadini.
3. to Stato ............................................. nasce con l,affermazione della borghesia.
4. Nello Stato di .............. anche lo Stato è,oggetto all;legge.
5. ln materia ecooomka lo Stato liberale accoglie le teorie del .......
Mr
6. Lo stato autoritario si basa sulla figura di un uomo .................
7. I regimi autoritad impongono un partito .
it
alt
8. lleconomia dello Stato so(ialista è una economia....... lor
qu
9. Nello Stato demo(ratico viene riconosdtrto il suffragio
10.[o Stato ............ è una forma dello Stato demo«atico
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tf, @tr ln una repubblica di tipo preskJenziale il parlamenlo rìon approva il prDgetto di bilancio
è stato pIesentafo dal Govemo e che preved€ un aumento delle
miltari. ta,rlancata
zione del bilancio, da cui risuna in modo evidente la sfiducia defl'orgarìo rappres€ntativo
che

"pp-r.-
degri erettori
nei confronti dell'organo qsecutivo, obbliga giuridicamente il Governo a dimettersi?

Dopo averc esaminato le forme di Stato e la loro evoluzione storic4 in questo paragrafo dob-
biamo studiare le forme di governa, cioè le modalitò con cui sono regoiari i ruppolrti tra gli
>mlol >olgani costituzionali dello stato. Nell'esFessione 'forme di govemo", qulndi, it termine
"govemo" viene utilizzato in senso ampio, come insieme di organiposti al vertice dello stalo e
incaricati della su1 direzione suprcma, e non in senso srefio, come organo posto a capo del
[ntere esecutivo (distinto, in quanto tale, rispeno a quello legislativo e a quellò giudiziario).
E da rilevare che in molti casi esiste uno stretto collegamento tra la forma di slato e la forma
di govemo, perché il cambiamento della forma di Stato, cioè del rapporto tra coloro che
detengono il potere politico (i govemanti) e coloro che vi sono soltoposti (i govemati), è
accompagnato spesso da un mutamento anche della forma di govemo, cioè dei rapporti giu-
ridici tra gli organi che condividono tale potere.
In relazione all'equilibrio esistente tra gli organi costituzionali, e soprattulto al rapporto tra il
Govemo e il Parlamento, le forme di govemo si distinguono in.,pure', e,.misle".

Forme di govemo di purl e la repubblica


0urc
in nrrxh indipcnden-

ln queste forme di govemo il Parlamento si Iimita a svolgere la lìrnzi.rrc lcgislativa (consi-


stente, come sappiamo, nell'emanare le leggi) e il Govenro la [unzirne tli intlirizz, politico e
la furzione esecutiva (consistenti, rispenivamente, nel determinare gli obicrtivi gcncrali del-
I'azione politica e nell'attuare le leggi): I'organo legislativo, infaui, non ('scrcirir unu funzio-
ne di controllo politico sul Governo e, a sua volta, l'organo esecutiv'rx»r ù rcsponsabile dal
punto di vista politico nei confronti del Parlamento.

Forme di oovemo
i* hrmo di governo mlsh iome ia monarchia parlamentare e la repubblltr parlamen-
miste hre) mno rhra&erlzzate da un coordiramento o..dialogo" tra gli orgnni crxtltuzionaìi.
UNlTÀ 2- Le forme di Stato e le torme di governo

>ml ul In queste forme di govemo il Parlamento svolge una >funzione di indirizzo e di controllo
politico sul Govemo ed è arbitro delta sua formazione (perché il Govemo non può costituirsi
senza il sostegno del Partamento) e della sua stessa esistenza (perché il Govemo è obbligato a
dimettersi se in seguito il Parlamento ritira la fiducia nei suoi confronti); nelle forme di gover-
no purc quindi viene applicato in modo rigoroso il principio della separazione dei poleri, in
quanto la funzione legislativa, quella esecutiva e quella giudiziaria sono attribùite a organi
costituzionali d€l tutto indipendenti e autonomi, mentre nelle forme di govemo miste si rea-
lizzatna collaborazione dei poteri, tn particolarc tra il potere legislativo e quello esecutivo.
Monarchia tr forme di govemo vengono distinte imanzihrtto in monarchie e repubbliche.
e rcDubblica In passato si riteneva che la distinzione tra monarchia e repubblica si basasse sulla natura
ereditaria o elettiva e sulla durata a vita o temPoranea della carica del Capo dello Stato, per-
ché di solito il monarca è tale per successione ercditaria e per tutta la vita (salvo una sua even-
tuale abdicazione prima della morte a favore del successore), mentre il Prcsidente è eletto dal
popolo e rimane in carica a tempo det€rminato; tuttavia vi possono essere anche delle monar-
òhie elettive (come in passato il Sacro Romano Impero e il Regno di Polonia o, ancora oggi,
lo Stato detla Città del Vaticano) e delle repubbliche a vita, nelle quali il presidente (come in
passato il Doge nella Repubblica di Venezia) viene eletto a tempo indeterminato.
Più correttamente, la distinzione in esame si basa sulla differente legittinazione del Capo
dello Stato, nel senso che:
. nella monarchia il potere del sovrano è originario (perché spetta al re per diritto proprio),
personale (poiché è relativo alla Prsona del re e non alla carica che ricopre), e trasmrssi-
bile o ereditario (in quanto viene trasmesso dal re alla sua discendenza);
e
. nella rcpubblica invece il potere del Presidenleè derivato (Perché gli viene delegato dal corpo
t- elettorule), impersonale (poiché non riguarda Ia persona posta a Capo dello Staro ma la carica
,ri clÉ iyeste) e non trasmissiàile (in quanto il suo titolare non può Easmetterlo ad altre penone).
Possiamo anche dire che nella monarchia la sovranitò appartiene al re, che è titolare esclu-
sivo e originario del potere Politico € non rappresenta il popolo, mentre nella repubblica /a
li sovranitò appartiene al popolo, che la esercita attraverso i suoi rappresentanti e, in primo
ìe luogo, attraverso il Capo dello Stato.
re Iniziando I'esame delle forme di govemo dalla monarchia, che è la forma più antica, dobbia-
Lel mo subito rilevare che la forma di govemo di tiPo monarchico ha subìto una profonda evolu-
zione storica, passando prima dalla monarchia assoluta a quella costituzionale pura e poi
na dalla monarchia costituzionale pura a quella parlamentare.
he
Monarchia dali'accentramento del potere politico nelle
,è assoluta
iu-

ril Nella monarchia assoluta il sovrano riunisce in sé tutte le funzioni fondamentali dello Stato,
in quanto è titolare del potere legislatiYo (perché approva o (<sanziona>> le leggi che devono
essère osservate dai sudditi), del potere esecutivo (perché i ministri sono funzionari del re e
ca dipendono soltanto da lui) e del potere giudiziario (perché anche i giudici sono nominati dal
n- sovrano e amministrano la giustizia «in nome del re»).
Nello staro assoluto il re, la cui persona è «sacra e inviolabile»,è al di sopra e al di fian delle leggi
e "irrcama", per così dire, lo Stato (-Ùigi )([lr' affermò: <d'E a, c'es, mr», lo Stato sono io)'

nsr- MONARCHIA ASSOTUTA


loe
del- RE
zio-
, dal

potere legislativo potere esecutivo potere giudiziario


en-
ali.
34 Lo Stato - MODULO I
EFE

Tra la fine del settecento e I'inizio dell'ottocento, con l'affermazione del principio di sepa- ì
razione dei poteri (teorizzato da Montesquieu nel trattato L'Esprit des lois àet tz4s) e it rico-
noscimento dei diritti fondamentali dei cittadini, si verifica la trasformazione della monar-
chia assoluta in una monarchia costituzionale pura.

Monarchia N#'wrardria mtiuuhnaie pura il po0ere politico viene ripartito,h[a costituzione tra
costituzionale il F.e. g.ÈU albi rganl eoctituriomli contitolari con lui ddta mvranità (parlamento, Gover-
0ura
Tq'sM4Ét§sÉtsra)'
In questa forma di govemo <<il re regna e goverru»r, nel senso che svolge un ruolo fonda-
mentale nella vita del Paese anche se più limitato rispetto a quello della monarchia assoluta:
in particolare, 1l sovrano nomina e re,oca i ministri di sua fiducia, che per la loro azione di
govemo sono responsabili soltanto nei suoi confronti e non devono avere anche la fiducia del
'rohre',
Parlamento. Di regola inoltre il re conserva il controllo sul potere giud.iziario attraverso la
nomina dei giudici, che godono di scarse garanzie di indipendenza e di autonomia rispetto al
potere esecutiyo e all'anività del Govemo.
Nella monarchia costituzionale prxa t] Parlamento esercita soltanto la funzione legislativa, rt
delle quanto non può esercitare un controllo politico sull'operato del Govemo, ed è formato da due
Camere: una Camera.alta di nomina regia e una camera bassa ererra a sulrragio ristretto da alct-
ne categorie sociali (i borghesi, i commercianti, i grandi proprietari terrieri ecc.).

MONARCHIÀ COSTITUZIONALE PURA

corpo elettorale re

nouìtna
elezione

nomtna
Camera bassa camera alta o revo(;t

Parlamento Governo

potere legislati'ro potere es€cutivo

Dalla seconda metà dell'Ottocento le monarchie costituzionali pure (come il Belgio, I'Olan-
da e la Svezia) si sono trasformate in monarchie costituzionali-parlamentari o parlamentari,
seguendo il modello inglese che si era affermato già alla fine del XVIì secolo.

Monarchia i§èlll nòtiiithia pariarnenhrc i poieri riel re vengono iimitati e diviene sempre più
Darlamenlare impo ante ll ruolo politico dcl Parlamento eletto dai cittadiDi.

La "centraliÈ" del Parlamento nell'organizzazione costituzionale dello Stato è collegata


anche al riconoscimento del diritto di voto alle masse popolari e alla maggiore rappresentati-
vità dell'assemblea legislativa. In particolare, in una monarchia di tipo parlamentarc il re:
. nomina i ministri e il Capo del Governa, che esercitano il potere esecutivo e sono respon-
sabili anche verso il Parlamento che, a sua volta, è titolare del potere legislativo;
. promulga le leggi, cioè non partecipa più al procedimento di formazione delle leggi ma si
limita a dichiarare in modo solenne che sono state approvate dal Parlamento e che devono
essere osservale e fane osservare.
2 - Le forme di Stato e le forme di

In molti casi, come è accaduto anche nel Regno d'Italia nei primi aruri succe'ssivi all'unificazio-
ne politica la trasformazione da una monarchia costituzionale pura a una monarchia parlamen-
tare è ar.venuta di fatto e non in seguito a una vera e propria rcvisione costituzionale: dal Punto
di vista formale, infatti, il capo del Govemo rimane rcsponsabile soltanto n€i confronti del sowa-
no, ma ha bisogno che il Padamento approvi le leggi necessarie per realizzare il suo programma
politico e, quindi, deve avere anche la fiducia o il sostegno della maggioranza parlamenlare'
Si dice anche che nella monarchia parlamentare, a differenza di quella pura, <<il re regna ma
non governl»>, perché dal punto di vista formale è a capo dello Stato in omaggio alla tradi-
zione ma, di fano, ha un molo politico soltanto simbolico e rappresentativo (in quanto la
"corona" rappresenta il simbolo dell'unità e dell'identità nazionale).
MONARCHIA PARTAMET{TARE

corpo elettorale re

nomtna
elezione
t
nomtna
camera bassa camela alta o revoca

Iiducia
Parlamento Governo
o sfiducia

potere legislativo potere esecutivo


I

teÉ '"rnyrnqlrwt.':'"

La distirzione tra monarchie e repubbliche era più importante in Passato' perché oggi la mag-
gior parte degli Stati adotta una forma di govemo rcpubblicana che, a sua volta' può essere di
tipo parlamentare, presidenziale, semipresidenziale o direttoriale.

Repubblica parlamentare si che "lega" il Governo al


patlamentate per meglio dire,

Rapporto Il >rappoÉo di fiducia tra il Govemo e il Padamento presupPone un accordo s]ul program'
di fiducia ma politico dell'esecutivo (per quanto riguada gli obiettivi, i mezzi e itempi della sua azio-
>m2utl ne) e sulla sua composizione (per quanto riguarda i partiti o le forze di maggioranza che lo
sostengono e I'identità delle persone fisiche che ne fanno parte).

ùi§ di gwemo Il Govemo quindi deve ottenere e mantenere la fiducia del Padamento o in mancanza' se la
fiducia non viene concessa dall'inizio o in seguito viene ritirata, ha I'obbligo di dimettersi; le
> 2ul dimissioni dell'esecutivo aprono una >crisi di governo, che può risolversi con la nomina di un
altro Govemo (sulla base di un nuovo programma politico e di una nuova "squadra") o, qualo'
ra ciò non sia possibile, con lo scioglimento del Parlamento e con il ricorso a nuove elezioni.

Collaborazione l-a repubblica parlamentare è una forma di govemo mista, nella quale si realizza una colla'
t"
i poteri borazione tra i poteri dello Stato, in quanto:
dello Shto . tl Parlonento, clre è eletto dal popolo ed è titolarc della firzione legslawa indinzm e controlla
l'attiviùt del GoyynoS*p! ntolare della firzione esecutiva e di solìto elegge il Capo de llo Smto',
il Govemo ha una verso il C dcllo Stat a, d4l quale viene nomi-
nlto, e verso il Parlamento, di cti deve avere la fiducia;
ìsr . 1l Capo detlo $tato, che è il garante del rispeno della costitttzio'ne, nomina il Governo e, in
)no caso a-ImposilUitità di formare una mag gloranza, può sciogliere anticipatamente il Parla-
mento e indire nwve elezioni.
il Lr! §lelo - It/toDULo 1

REPUEBLICA PARLAMENTARE

corpo elettorale

elezione

scioqlimento
Parlamento potere legislativo
anticipato
,"È*
elezione fiducia/sfiducia

nomlna
Capo dello Stato Governo

r
i
_--*t
potere esecutivo

.^-o,l--o ì".\"1----+
forme "corrette" de! governo parl amentare
\ ln molti Paesi le lorme di governo parlamentari hanno dente, nomina e revoca i singoli ministri .
t) dato luogo a una instabilità politica, più o meno ll Governo è sottoposlo al controllo politico del Par-
accentuata, a causa delle ,rcquenti crisi di govemo e lamento che, al momento della nomina d6l nuovo
R delle interruzioni anticipate delle legislature. esecutivo o anche in seguito, può approvare una
Per risolvere questi inconvenienti, e cercare di realiz- mozione di sfrducia ma deve indicars espressamente
zarc dei govemi "di leglslatura" (cioè dei governi che un altro candidato successore per l'6lozione: questo
§ rimangono io carica fino alle elezioni successive), in meccanismo della snducla costruttiva è diroto a evi-
alcuni ordinamenti sono stati introdotti dei coneftivi
§ o adeguamenti al sistema del rapporto politico tra il
tare crisi "al buio", cioò senza sapero so e quale ese-
cutivo si potrà lormare in sostituzione di quello pre-
Governo e il Parlamento. ln particolare, iprincipali cedente, perché uoa cisi di govemo è Wssibite sol-
conettivi riguardano: tanto in presenza di una nuova maggio@nza all'inter-
. l'esclusione della fiducia iniZale, al momento della no dell'assemblea rappresefltativa_
costituzione di un nuovo esecutivo, salva comun- Se non si ,o.ma una nuova maggioranza, la sliducia
que la possibilità da parte dell'opposizione di pre- del Parlamento nei confronti d6l Govorno ln carica
sentare in seguito una mozione di sfiducia nei con- produce automaticamente lo sciogllmonlo anticipato
ftonti del Governo in carica; dell'organo legislativo e il ricorso agll elo ori.
. l'introduione della sfiducia cosiddefta costruttiva, La repubblica neoparlamentare ò stata introdotta
cioè la possibilità di provocare una crisidi govemo nella seconda metà degli anni Novanta In lsraete ed è
soltanto se e in quanto i partiti di opposizione sono carullerizzata dalla elezione diretts dol prlmo mini-
in grado di aggregare una nuova maggjoranza in stro, che viene eletto insieme ai membrl del pada-
sostÌtuziono di quella precedente; mento (Kresseo e, a sua volta, nomino i ministri che
. l'ampliamento del potere normativo del Govemo e formano il Gove.no-
il rallotzamento del ruolo del Capo del Govemo, al Anche in questo caso il Govemo è sotoposto alcor-
quale viene riconosciulo il potere di nominare e trollo politico del Parlamento ma, pgr corcare di
revocare isuoi ministri, di derìnire il programma garantire una maggiore stabilità dell'osecutivo, l,or-
politico del suo Gov€rno e anche, in alcuni casi, di gano esecutivo rimane in caica quattro anni com€
sciogliere anticipatamente il Parlamento. I'organo legislativo e I'eventuale sriducla da parte del
Parlamento verso il Govemo produco ln ogni caso lo
lluc lorme particolari di govemi padamentari "conel- scioglimento anticipato dello slesso Parlamooto e il
ll" aono, nell'esperienza politica contemporanea, il icorco alle elezioni.
('tlr(ìsllierato e la repubblica cosiddetta neoparla- È da notare che, se riconono alcune condizioni par-
Iirlrlnm. ticolari (per esempio nel caso di dimlssioni o di impe-
À/rl |daco/ierato. che è la forma di governo vigente dimento del premier oppure di approvazione di una
llr lhrfiìantD e p€rtanto viene chiamato anche "alla mozione di sliducia soltanto nei suoi confronti volata
, tl Padamento (Bundestag) elegge il cancel- da una maggioranza qualificata det Parlamento), si
del Presidente e a sua yolta il Capo possono svolgere anche delle erezlori spocia/i, diret
'J0po essere stato nominato dal tr"":l te a sostituire solamente il capo dell'esecutivo.
I
I 2 - Le ,orme di Stato e le forme di governo 37

Storicamente la repubblica parlamentare è derivata dal modello inglese detla monarchia par-
lamentarc ed è il tipo di govemo più diffuso attualmente nei Paesi democratici; si tratta anche
della forma di govemo prevista nella Costituzione italiana del 1948

Modello Lo schema classico della repubblica di tipo parlamentale, che si basa slulla centralità del
parlamentare Parlamento come organo formato dai rappresentanti del popolo, è stato modificato dalla
e parti ti politici influenza crescente dei partiti politici nella vita dello Stato: dal punto di vista formale il
Govemo deve avere la fiducia det Parlamento, ma dal punto di vista sostanziale deve essere
sostenuto dai partiti o dai gruppi politici che formano, in un d€terminato momento, la mag-
gioralrza.
Questa situazione da un lato ha diminuito il ruolo politico del Parlamento
nell'ordinarnento
giuridico-costituzionale, in quanto sempre più spesso le decisioni di maggiore importanza
non u"ngrno p."r" in Parlamento mà nelle segreterie dei partiti, e dall'zltro ha rafforzato il
ParlitoEaria:termine
con il quale si indica, ruoto politico del Govemo come espressione dei partiti di maggioranza.
in senso negali,/o, un In realtà, quindi, nel cosiddetto Stato dei partiti il Parlamento e il Govemo, che in teoria
§slema politjco basato
dovrebbero controllarsi a vicenda, sono vincolati dalle direttive dei partiti o dei grupPi poli-
sul polere dei paditi,
dci che rappresentalo Ia maggioranza nel Parlamento e che formano il Governo (cosiddetta
Padamenhd$nq partitocrazia).
termine utilizato,
Ilmodello parlamentare, inoltre, ha funzionato in modo diverso a seconda del sistema dei
sp€sso in seflso
negatiYo, per indicare partiti politici esistente negli Stati nei quali è stato applicato, dando luogo in alcuni casi alla
la degenerazione di un prevalenza del Govemo sul Parlamento e in altri casi, all'opposto' alla prevalenza del Parla-
sistema paflamenhrc. mento sul Govemo (cosiddetto p-arlamentarismo).

Sistemi politici Nei sistemi politi(:i bipartitici, come quello inglese, il regime parlamentare ha consentito la
bipartitici creazione di govemi "forti", garantendo al tempo stesso ta stabilità politica e I'altemanza
epl uripartitici democratica al govemo dei due partiti principali (conservatore e Progressista); nei sistemi
politici multipartitici come il nostro, invece, il regime parlamentare ha dato luogo alla costi-
tuzione di esecutivi "deboli" di coalizione, formati da piìr partiti e soggetti a frequenti crisi
politiche in seguito alla rottura degli equilibri di govemo.
i1
Dalla repubblica parlamentare si distingue ta repuhblica di tlp-o presidenziale ',

Repubblica ;{§;iiat*eSùUtimg'Dresidenziale Presidente è anche a capo del Governo, in quanto


il
presidenziale
ffi{€il}*l'latffca di capo dèliò,:§iàtò:e'iii titrilare del potere esecutivo.

Il modello più importante di repubblica presidenziale sono gli stati Uniti d'America, che
hanno sceltò questa forma di govemo già alla fine del XVIII secolo adattando il modello tra-
dizionale della monarchia costituzionale pura, caratterizzato da una netta seParazione tra i
poteri dello Stato, aìla repubblica formata dalle ex colonie inglesi'
Lo schema presidenz ialista è stato adottato anche da numerosi Stati dell'America centro-
meridionalelcome l'Argentina, la Bolivia, il Cile, il Brasile' il Messico ecc') e africani (come
la Nigeria, il Camerun, il Mozambico, il Ghana, il Kenya ecc ) ma in alcuni casi, essendo
-applicato
stato a realtà politiche e sociali molto diverse da quelle nord-americane, è degene-
rato in forme di govemo personali o il vere e proPrie difiature'
tr repubbliche di tipo pràsidenziale si distinguono da quelle parlamentari per una maggiore
stdbiiitò governativa, nel senso che di regola I'esecutivo rimane in carica fino alla scadenza
del mand"ato presidenziale (salvo il caso di mone, di dimissioni o di destituzione del Presi-
dente), e per un'applicazione più rigorosa del principio della separazione dei poteri' r.el
s"nso cheiiascun òrgano costituzionale è un potele "forte", del tutto indipendente e autono-
mo rispeno agli altri poteri dello Stato.
In questo tipJ ai repuuutica i nfafri non esiste un rapportu di fiducia tra il Governo e il Par-
laiento.. ilryesidente è responsabile politicamente soltanto nei confronti del corpo elettora-
e a loro
le, che alla scadenza del suo mandato può decidere se rieleggerlo o meno nella carica,
volta il Govemo e i singoli ministri iono responsabili soltanto nei confronti del Presidente
(cosiddetto "Governo del kesidente").
-:-=:-::E
. .. -.\\
38 Lo Stato - MODULO 1
TI-EIEF
Il Parlamento quindi non può condizionare I'attività del Govemo con un voto di fiducia o di
sftducia, ma svolge un'important€/rnz ione di "contrappeso" rispetto ai poteri del presiden_
,e, perché può approvare o respingere le proposte di legge presentate dal Govemo per realiz_
zare il suo programma e, nel caso di gravi rcati, può mettere in stato di accusa il presidente.

@ ll Governo oon è obbligato a dimèttersi, porché in una repubblica presidenziale non esisl€ un
rapporto difiducia, in senso politico, tra il parlamanto e I'organo esecutivo.

Di solito nelle repubbliche presidenziali è prevista I'elez ione diretta del presidente da pafie
del corpo elettorale, tuttavia il fano che il capo dello stato sia eletto dai cittadini e non dai
loro rappresentanti non costituisce una caratteristica necessaria di questa forma di govemo,
che invece è carafieizzata dai poteri sostanziali che sono riconosciuti al presidenìe come
Capo del Govemo; in altri termini, vi può essere anche una repubblica presidenziare nella
quale il Presidente-capo del Governo viene eletto indirettamente dai rappresentanti del
popolo o, viceversa, una repubblica parlamentare nella quale l,elezione del òipo dello Stato
viene effettuata direttamente dai cittadini.
\

La repubblica presidenziale negliStati Uniti


\ Nella loma di govemo vigente negli Stati Uniti il pre- cizio della tunzione legislativa emanando decreti o
UJ sidente, che è l'esponente principale del partito di altri atti aventi forza di legge).
maggioranza, rappresenta il "perno" del sistema Negli Stati Uniti il principio della separazione dei
R democratico in considerazione della sua diretta legit- poteri è accompagnato daun sistema di contrclli e di
timazione popolare. La Costituzione federale intatti bilanciamenti reciproci previsti espressamente dalla
prevede l'eleione popolare del presidente, ma con Costiluzion€ (cosiddetti "checks and balances.), in
§ un sistema di elezione "di secondo grado": in ogni base al quale:
§ Stato gli eletlori eleggono i loro rappresentant per le . il Congresso esercita un controllo sul Presidente
elezioni presidenziali e questi 535 delegati e sia dal punto di vista finanziaio, in quanto è chia-
"grandi
elettori", a loro volta, eleggono il Presidente degli malo ad approvare il bilancio fede.ale e le leggi di
Stati Uniti. che rimane in carica quattro anni. sp€sa più importanti e in questo modo, conceden-
Le scelte e le decisioni Iondamentali di governo do o negando i fondi all'amministrazione govema-
spetlano al Presidenle in quanto non esiste un veto e tiva, può condizionare di fatto la politba del presi-
proprio organo collegiale di govemo come il nostro dente (come è accaduto negli anni Settanta quan-
Consiglio dei ministri, ma soltanto un gabinetto di do, a causa di forti contrasti con la maggioranza e
segretai di Stato o collaboratori del Presidente: ogni dei "tagli" alle spese militai, il Presidente ha dovu-
segretario di Stato, che è posto a capo di un settorB to modiricare la politica americana in Vietnam), sia
dell'amministrazione federale, viene nominato o dal punto di vista politico in quanto, in seguito alla
revocato dallo stesso Presidente e dal punto di vista messa in stato di accusa (o lmpeactunent) d€libe.
politico è responsabile soltanto nei suoi confronti. rata dalla Camera dei rapprcsentanti, il Senato può
faltro organo "rorte" del sistema coslituzionale giudicare il Presidente per
americano è il Congresso, che è tormato da due "casi di coruzione, tra-
dimento o altrc delitto e crimine importante";
camere: . il Presidente, a sua volta, esercita un controllo poli-
. la Cameru dei nppresentanti, che rappresenta gli tico sul Congresso sia attraverso l'invio dimessag-
elettori degli Stati ,ederati (n quanto ogni Stato ha gi (ìl più importante dei quali è il
"messaggio sullo
un numero di rappresentanti propozionale alla sua stato dell'Unione" che il Presidente pronuncia ogni
popolazione) e rimane in caica due anni; anno, esponendo le linee fondamentali della politi-
. il Senato, che rappresenta gli Stati federati (in ca governativa), sia attraverso il potere di veto
quanto ogni Stato ha lo stesso numero di rappre- sulle leggi del Congresso: se il Presidente esercila
sentantidegli altd Stati) e rimane in carica sei anni, il diritto diveto su una legge, la legge può entrare
ma viene rinnovato in pane ogni due anni per un in vigore soltanto se viene approvata dal Congres-
terz o dei suoi componenti. so con una maggioranza qualifcaia o particolare
(due tezi dei componenti delle due Camere);
ll Congrosso e il Presidente sono in una posizion€ di . la Corte Suprema, lormata da giudici nominati dal
indipendenza reciproca, perché da un lato il Con- Presidente con il consenso del Senato e dotati di
gresso non può obbligare il Governo a dimettersi un'ampia indipendenza, oltte al controllo di legitti-
votando la sfiducia e dall'alko il pr€sidente non può mità de e leggi svolge la funzione di garantire l'u-
sciogliere anticipatamente I'orgaro legislativo (inoltre niloma applicazione del ditìfto e il conetto funzio-
il Govorno non può sostituirsi al Congresso nell,eser- namenlo dell'ordinamento fedenle.
2- Le torme di Stato e le forme di
/
REPUBBTICA PRESIDENZIALE (Stati Uniti)

corpo
elettorale

'ì elezione

Camera Senato
c
d€i rappresentanti
ri

c
u
t Govetno
nomtna
Pr€sidente
diritto
diveto
Congresso
o revoca
I

potere eseonivo poEr€ legidad'ro

|l,u; irl!ftì

_ una forma di govemo sono certi aspetti intermedia tra quelle viste in precedenzaèla repub'
Lh[ca semipre side nziale.
flepubòlica Nelie rrpubblica se-ip.rsidewiale ii Frtsiaente o Òapo dello Stato nomina il Capo
-!§rn!p!c§!09!z!dc det Oevorno, che devo sver€ ls fidrl€ìa del Parlamento, ed è contitolare d€l pot€re es€-
culivo lnsieme al Primo minl§tro.

[-a forma semipresidenziale viene chiamata anche "alla francese", in quanto il suo modello è
costituito dal sistema di govemo introdotto in Francia nel 1958, con una riforma costituzio-
nate, dal generale De Gaulle; una forma di governo simile al modello francese era Prevista
anche nella Costituzione tedesca di Weimar del l9l9 ed è slata adottata in seguito, con alcu-
ni correttivi e adattamenti, in Finlandia e in Portogallo.
Nel sistema di tipo semipresidenziale:
. il capo dello stato è eletto direttamente dal popolo.ed è contitolare della funzione di
indirizzo politico, cioè concorre ad individuare gli obiettivi fondamentali dell'anività di
governo;
. il Capo del Governo è nominato dal Capo dello Stato e quindi, analogamente alla repub-
blica parlamentare e a differenza di quella presidenziale, il primo ministro è una persona
diversa dal Presidente della Repubblica;
. i ministri sono nominati e revocati dal Capo dello Stato, su proposta del primo ministro;
È!§r-disqvgEs
. il Governo deve avere la fiducia della maggioranza parlamentare' che p]uò zPprovare una
>m2ua >mozione di sfiducia (cosiddetta <.censura») nei confronti del Capo del Governo e obbli-
garlo in questo modo a dimettersi, ma, a differenza di quanto accade nel sistema parla-
mentare, al momento della formazione del Govemo non è richiesto un voto iniziale di fidu-
cia da parte del Parlamento sul programma politico dell'esecutivo.

La forma di govemo semipresidenziale è cultteizzata dalla cosiddetta "coabitazione>>


(cohabitalion) delkesidente delÌa Repubblica, che nomina il Capo del Govemo e ha Poteri
autonomi d'indirizzo politico, con il primo ministro che, a sua volta, propone la nomina o la
revoca dei ministri ed è responsabile della politica generale dell'esecutivo.
Pertanto il funzionamento concreto dell'esecutivo, che è per così dire "bicefalo" o a due teste
(Presidente e primo ministro), dipende dalla omogeneità politica di questi due organi: se il
Presidente e il primo ministro appartengono alla medesima maggiorarza politica, infatti, 1l
ruolo effettivo di capo dell'esecutivo è svolto di solito dal Presidente e il primo ministro eser-

\._
40 Lo - MODULO t

cita soltanto a.lcune funzioni amministrative; se appartengono a schieramenti politici


diversi,
invece, il primo ministro svorge le funzioni di capo der Govemo e ir presidànte
si limita a
ricoprirc un ruolo di garanzia costituzionale.
Negli ultimi anni il sistema semipresidenziale è stato caratterizzato da un notevole rafforza-
mento dell'esecutivo, attraverso un potenziarnento dei poteri del prcsidente e del
Capo del
Govemo e un arnpliamento delta funzione normativa, c-he in alcune materie è stutu
so-tt
al Parlamento ed è stata attribuita in modo esclusivo al Govemo. "tta

BEPUBBTTCA SEMtpnEStDEl{ZtAlI (Francia}

colpo elettotale

elezione elezlone

nomrna
Capo del Govemo Presidente hrlamento

mozione di censura
Govetno

Pobc e§èonivo potere legislativo


-"'-.rilmfG!É!ìt . {!!ill§irlf.

La forma di repubblica in esame prende il nome dal <<direttorio» introdotto


nella Francia rivo-
luzionaria dalla costituzione repubbricana der 1795 (che prevedeva un esecutivo
formato da
cinque membri eletti dar Consigrio degri anziani) e di fatto non è morto
diffrrsa: attuarmente
l'uni-co esempio di govemo direttoriale, dopo una breve esperienza
in Uruguay all,inizio
degli aruri Cinquanta, è costituito da.lla Svizzera.
La repubblica direttoriale viene chiamat a anche repubbrica assembreare
o,'delra assemblea,',
perché attribuisce tutto il potere all'assemblea oa popolo che, a sua volta, delega il
"Ètta
potere esecutivo a un comitato più ristretto di rappresentanti à ministri.
La caratteristica principale di questa forma di gòvemo è costituita dalla
rraAili tò degli orga-
ni costituzionali pr tutta la durata del loro incarico, ner senso che
non è possibire né"una c"risi
di govemo provocata da un voto di sfiducia del parlamento né uno
sciàglimento anticipato
del Padamento.
Questa stabilita consente all'esecutivo di realizzare ùn program,rut poritico di medioJungo
tffmine: in alt,i termini il Govemo è un esecutivo ,,a tempo;
, che nondipende dalle mutev"o_
li r»aggioranze parlarnentari e non deve preoccuparsi giomo per
giàmo oe a propria soprav_
vivcnza politica, perché rimane in carici fino ar iermiie
delta teg"istatura, ancne se in seguito
vicrrc nreno il sostegno da parte del parlamento.

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