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it Mercoledì 31/1/2024 Anno 128 - numero 26

CHI DECIDERÀ Geniali

L’interista
Hakan

INTER-JUVE
Calhanoglu e
lo juventino
Kenan Yildiz

ATTENTI A QUEI TURCHI

Inzaghi e Allegri chiedono LE MOSSE BIANCONERE
a Calha e Yildiz di stupire
Terim: «Duello tra i top» Kean, no Atletico
Kea
Alcaraz
A lca in arrivo
di CONTICELLO, CORNACCHIA, GUIDI, LICARI R 8-9-10
ETTO
SCUD di DEL
DELLA
DELLL VALLE R 11
LOTTA
e il commento di VOCALELLI R 24-25

-1
SINNER PUNTA AL N.1 ATO

ASSALTO
MERC

LE TRATTATIVE IN EXTREMIS

COLPI DA CHAMPIONS

AL TRONO
Jannik si prepara per superare
La Viola su Reyna e Belotti
La Lazio rilancia per Clarke
Odgaard verso il Bologna
il re Djokovic. La premier Meloni di AQUINO, BERARDINO, BIANCHI, ELEFANTE R 18-19
(Jack Clarke, Giovanni Reyna e Jeens Odgaard)
lo ricev
riceve, non andrà a Sanremo
ELIMINATO AGLI OTTAVI IN COPPA D’ASIA

di CRIVELLI,
ESPOSITO, IARIA
R 2-3-5-6
LA COREA DI MANCINI

Che imprese
Dopo la
Coppa Davis,
Jannik Arabia raggiunta al 99’
Sinner ha
vinto in
Australia il
ko ai rigori, il ct ora rischia

TOMBA
suo primo
Slam R Su www.gazzetta.it (Roberto Mancini, ex ct
dell’Italia, allena la nazionale dell’Arabia Saudita)

Impari a gestire
la popolarità
Vorrei sciare con lui
di MERLO R 7 (Alberto Tomba, 57 anni,
olimpionico di sci alpino nel 1988 e 1992)
 

IL ROMPIPALLONE di Gene Gnocchi Ultimo tentativo di Amadeus per avere Sinner a Sanremo: il palco dell’Ariston
sarà in cemento con una rete in mezzo.

 

AL VIA IL MAXI CONCORSO CON IL QUOTIDIANO E SPORTWEEK

Venerdì lo speciale Sabato in regalo

FantaCampionato E sette figurine
AT I V
Si partirà con un inserto di quattro pagine INIZI Le figu di Baldanzi, Zirkzee e Koopmeiners
 2 ME R C O L E D Ì 31 G E NN A I O 2 024 L A G A Z Z E T TA D E L LO S P O RT

PRIMO PIANO

IL RITORNO
DI N U O V O I N I T A LI A

DICONO

Sinner
è l’Italia
che ci piace:
capace di
credere in se
stessa e di
reagire alle
sfide più
difficili
Che impatto A sinistra Jannik Sinner, 22 anni, ieri al suo arrivo all’aeroporto di Fiumicino, dove è stato accolto con entusiasmo.
siasmo.
A destra l’incontro con la Premier Giorgia Meloni, 47 anni, che per l’occasione, da vera tifosa, ha voluto scattare un selfie
e LAPRESSE/ANSA

Giorgia
Meloni
Premier

TUTTA
Se deciderai
di non
venire a
Sanremo
io lo capirò,
UN’ALTRA MU
l’importante
è che tu «L’Italia che ci piace: capace di

Chi è
IL C A MP I O N E
ti dedichi credere in sé stessa e di reagire
al tennis davanti alle sfide difficili. E di A Rotterdam

NUOVA ERA SINNER

vincere. Grazie per l’esempio che sconfitto
hai dato, Jannik, agli amanti dello in finale
sport, ai nostri giovani e all’Italia Jannik Sinner
tutta». Abodi ha poi raccontato: tornerà in
«La vittoria di Sinner va ben oltre campo a

Amadeus
Conduttore
SOLO CASA E TENNIS Jannik
Sinner
Nato a San Candido (Bz) il 16
il significato sportivo, conta il
messaggio che manda. È un ra-
gazzo molto intelligente, non
vuole essere protagonista ma lo
sta diventando». Il primo dei
Rotterdam, Atp
500 in cui nel
2023 al secondo
turno battè
Tsitsipas nella
del Festival

PER VOLARE IN ALTO agosto 2001, è alto 1.88 per 77

kg. Ha esordito nel circuito
professionistico nel 2015, a 14
anni. Nel 2019 ha vinto le Next
suoi tre giorni nella Capitale si è
concluso con la cena in camera -
ma non dimentichiamo che sulla
terrazza dell’hotel c’è La Pergola,
vittoria della
svolta e poi
perse in finale
con Medvedev

E DICE NO A SANREMO
Se Jannik Gen Finals. Gli Australian il ristorante pluristellato di Heinz
andasse Open sono l’11° torneo vinto in Beck - poi a letto presto. Profes-
al Festival carriera, con cui è diventato sionista sempre e comunque, an-
il quinto italiano vincere uno che dopo un’impresa incredibile
sarebbe una Slam. Ha raggiunto almeno i come questa.
delusione. quarti in tutti gli Slam. Nel
Tutti lo 2023 finalista alle Atp Finals di No al Festival Ma torniamo a
farebbero, Torino e vincitore della Coppa Sanremo. Amadeus, direttore ar-
ma lui Davis. È n. 4 al mondo. tistico e conduttore del Festival,
è diverso ha provato a convincerlo in tutti i
è stato quello a Palazzo Chigi con modi (magari tenterà un ultimo
di Elisabetta Esposito
ROMA
Il re degli la premier Giorgia Meloni. È arri- assalto per un collegamento vi-
Australian Open vato poco prima delle 16 in auto deo), ma il messaggio di Sinner è

T
con il ministro per lo Sport, An- chiaro: niente luci della ribalta,
è arrivato drea Abodi. La presidente del conta soltanto al tennis. L’ufficia-
Consiglio lo ha accolto con un so- lità della mancata presenza al-
a Roma e ha noro: «Grandissimo!». Poi, nel l’Atp di Marsiglia aveva fatto pen-

Angelo
Binaghi
Presidente Fitp utti lo vogliano, tutti lo cercano,
tutti lo acclamano. Ma lui, l’italia-
no che sta stupendo il mondo, fa
esattamente quello è solito mo-
strare in campo: usa la testa e re-
sta concentrato. E così ecco il no
di Jannik Sinner a Sanremo, che
dovrebbe essere ufficializzato og-
gi. E anche il suo primo giorno in
Italia è stato, nei limiti del possi-
bile, low profile.
Selfie e sorrisi L’azzurro è at-
terrato a Fiumicino intorno alle
12.30, dopo aver fatto scalo a
Doha: chi era nell’aeroporto ro-
mano lo ha accolto come un eroe,
applausi, video, urla. Lui, occhia-
le con vistosa montatura nera, tu-
incontrato la
Premier Meloni
Dal 12 febbraio
a Rotterdam
ta in tinta e sacca saldamente sul-
le spalle, ha sorriso, salutato con
la mano e firmato qualche auto-
grafo ai dipendenti dello scalo
che sono riusciti ad andargli più
vicino. Poi di corsa in albergo, il
Cavalieri di Montemario, dove gli
è stata riservata la stanza migliore
dell’intero - e lussuosissimo - ho-
tel. Se la merita.
Emozioni e abbracci Il pri-
mo impegno istituzionale del
campione degli Australian Open
Salone degli arazzi, gli ha detto:
«Ti volevo far rivedere una cosa...
sare che la strada per l’Ariston
fosse spianata. Ma la storia è mol-
Perché a quel punto stavamo tutti
così, immobili!». E sulla gigante-
to diversa. E in fondo Jannik lo
aveva fatto capire. «Conoscendo-
sca televisione presente nella mi, non ci andrei. Canto malissi-
stanza sono partite le immagini
dello storico match point contro
mo, ballo peggio: sono negato.
Lasciamo perdere! Devo giocare
Medvedev. Jannik, che aveva con a tennis, io». “Ama” non si era ar-
sé anche il prezioso trofeo con- reso, ma ieri sera al Tg1 ha fatto un
quistato a Melbourne, ha sorriso: passo indietro: «Caro Jannik,
«È stato più bello vivere quel mo- quando ti ho invitato l’ho fatto
mento». I due hanno poi steso il con il cuore pensando di inter-
Tricolore e si sono abbracciati pretare il desiderio di milioni di
stretti prima di salutarsi. Nean- italiani. Non immaginavo tutto
che a dirlo, anche qui Sinner è questo rumore. La cosa più im-
stato preso d’assalto da fan pronti portante resta la tua serenità, non
a tutto (o quasi) per un selfie con ti volevo mettere in imbarazzo. Se
il campione. Dopo l’incontro, du- deciderai di non venire a Sanre-
rato poco più di mezzora, Giorgia mo io lo capirò, l’importante è
Meloni ha postato sui social qual- che tu ti dedichi al tennis. Natu-
che immagine di quei momenti, ralmente siamo dispiaciuti, ma
aggiungendo questo commento: non cambia nulla: faremo sem-
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P R I M A D I RI C OM I NC I A R E

ME NO VACANZA ROMANA
FENO
Oggi al Colosseo
Domani Mattarella
con gli azzurri
Per Jannik una due giorni nella Capitale
Al Quirinale col team vittorioso in Davis
Immagini che nascono da una
di Elisabetta Esposito
sua espressa richiesta, probabil-
ROMA
mente per rendere ancora più
ltri due giorni nella memorabile la traccia che ha la-
IL NUMERO Capitale. Due giorni sciato nella Storia.
A per smaltire emo-

2.1
zioni e stanchezza e Dal Presidente Domani un
per comprendere fi- nuovo incontro, attesissimo e
no in fondo l’effetto del suo importante non soltanto per lui,

USICA
pre un gran tifo per te. Solo una
richiesta, guarda Sanremo e fai il
tifo per noi». Sinner ha altri pro-
grammi, lo ha capito anche lui.
Vuole approfittare di qualche
giorno di pausa per godersi la fa-
miglia, prima di tornare a Monte-
carlo per preparare al meglio il
torneo di Rotterdam in program-
ma dal 12 febbraio. E il no a Sanre-
mo è condiviso anche dal presi-
dente della Fitp, Angelo Binaghi:
«Se Jannik andasse sarebbe una
delusione. Tutti lo farebbero, ma
lui è diverso e parlo contro i miei
interessi perché Sinner a Sanre-
mo sarebbe una grande promo-
zione per noi. Anche la premier
Meloni gli ha detto di andare, ma
va protetto da tutti, anche dal-
l’Ariston». Perché deve giocare a
tennis, lui.
successo sull’Italia. Qualcosa è
Milioni cambiato. Jannik Sinner se ne
I follower dev’essere accorto già all’arrivo
di Sinner a Fiumicino. E diventerà anco-
su Instagram. ra più chiaro oggi e domani, se
Jannik ne ha mai decidesse di allentare un
guadagnati più po’ quella che potrebbe appari-
di un milione re difesa della privacy, ma che
nell’ultimo anno in realtà è soprattutto il deside-
e 300 mila nelle rio di non essere troppo prota-
24 ore gonista, una delle tante caratte-
precedenti la ristiche del suo carattere che lo
finale degli rendono diverso da molti altri.
Australian Open Il programma è già definito: og-
vinta contro il gi Jannik avrà la mattina libera
russo Medvedev e non sono in programma alle-
namenti. Ha faticato tantissi-
mo negli ultimi mesi, adesso ha
Occhio a... bisogno di una pausa e a Roma
non ha intenzione di prendere
la racchetta in mano. Alle 15 è
atteso nella nuova sede della
Federazione Tennis e Padel, in
Christillin e i Giochi via della Camilluccia, per una
«Che onore se fosse conferenza stampa (diretta su
SuperTennis) assieme al presi-
il portabandiera» dente federale Angelo Binaghi.
Un modo per festeggiare il suc-
● Coach Cahill lo ha già cesso agli Australian Open e ri-
detto: «I Giochi di Parigi badire quanto questo 22enne
sono per Jannik una dalle rosse chiome possa essere
priorità». E allora ecco importante per i giovani e per
che già si sogna in grande lo sviluppo di questa disciplina.
e si pensa a un Sinner
portabandiera. Come Al Colosseo Dopo l’incontro
Evelina Christillin, che ieri con i giornalisti Sinner traslo-
ospite di ‘Un Giorno da cherà in uno dei luoghi più ico-
Pecora’ su Rai Radio1, ha nici della città, il Colosseo. Qui
dichiarato: «Sarebbe è previsto lo shooting fotografi-
quello al Quirinale con il presi-
dente della Repubblica Sergio
Mattarella. Con Sinner ci saran-
no gli azzurri che a fine novem-
bre a Malaga hanno conquistato
la seconda Coppa Davis dell’Ita-
lia: Matteo Arnaldi, Lorenzo Mu-
setti, Lorenzo Sonego e Simone
Bolelli, oltre al capitano Filippo
Volandri. E ovviamente il presi- La squadra
dente Binaghi. Con il senno di al Colle
poi, è stato un bene che subito Gli azzurri che
dopo quell’incredibilevittoria a novembre
l’appuntamento al Quirinale sia hanno vinto la
stato rinviato: adesso la festa da Coppa Davis:
Mattarella - che come noto è un da sinistra
grandissimo appassionato di Musetti,
sport - sarà doppia. Davanti al Arnaldi, il
Capo dello Stato parleranno sol- capitano
tanto Binaghi e Sinner, ma è cer- Volandri,
to che sarà una giornata impor- Sinner, Bolelli
tante per tutti i protagonisti di e Sonego GETTY
quel trionfo che forse ha aperto
la strada all’apoteosi australiana.

  
   


  
    bellissimo se fosse lui a co con il suo scintillante trofeo,

portare il Tricolore, immagini destinate inevitabil-
s TEMPO DI LETTURA 1’56’’
s TEMPO DI LETTURA 3’43’’ sarebbe un onore». mente a fare il giro del mondo.
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PRIMO PIANO TENNIS

LA RINCORSA

OBIETTIVO 199
93
46 23 19 9 4

SINNER
(ITA)
324
4
LA CLASSIFICA ATP DI OGGI
8.310
punti 551 DJOKOVIC (Ser)

1 9.855 punti

ALCARAZ (Spa)
891
2 9.255 punti

MEDVEDEV (Rus)

1197 3 8.765 punti

NUMERO
ENTRA
IN CLASSIFICA
AL NUMERO

IL PROGRAMMA
DI JANNIK 1592

12 28 27 24 25 22 28 12 5 19 1° 2
ROTTERDAM FEBBRAIO MAGGIO AGOSTO DICEMBRE FEBBRAIO LUGLIO OTTOBRE OTTOBRE APRILE APRILE NOVEMBRE OTTOBRE
2018 2018 2018 2018 2019 2019 2019 2020 2021 2021 2021 2023
12-18
febbraio 500
PUNTI
DI CHE COSA
PARLIAMO
INDIAN
WELLS
6-17
LA NUOVA MISSIONE DI SINNER La classifica Atp prende in
considerazione i punti

A WIMBLEDON PER IL PRIMATO

marzo 1000
conquistati nelle ultime 52
PUNTI settimane, ovvero un anno,
da un torneo alla sua edizione
MIAMI nell’anno successivo. Per fare
un esempio concreto: con
l’inizio degli Australian Open
20-31
privi della corona di un Major. lia, i primi quattro del ranking si porta dal 2023 la vittoria di In- 2024, si dovevano scartare i
marzo 1000 Corsa a quattro sono racchiusi in poco più di dian Wells, la semifinale di Mia- punti di un anno fa. Sinner
PUNTI
per il vertice, Pensieri in erba Jannik si è già
impossessato di un paio di record
1500 punti, un soffio di vento per
un poker di giganti con quei valo-
mi, il successo a Buenos Aires e la
finale di Rio de Janeiro (in totale,
nel 2023 aveva ottenuto 180
punti (ottavi di finale),
MONTECARLO
O Jannik avrà italiani in materia, perché nessun ri tecnici, proiettando così sulla 1910 punti); Medvedev, difende la quest’anno 2000 con la
nostro giocatore aveva mai chiu- stagione una straordinaria batta- finale di Indian Wells e le vittorie vittoria, perciò dopo il torneo
7-14
pochi punti so l’anno al numero 4 (Panatta glia per il vertice. Nell’immedia- di Rotterdam, Doha, Dubai e ha potuto aggiungere 1820
aprile 1000 da difendere nel suo magico 1976 finì la stagio-
ne al 7) e gli 8310 punti della clas-
to, Sinner avrebbe dovuto difen-
dere i 250 punti di Montpellier,
Miami (2850 punti). In questo
contesto, alla fine dello swing
punti. Ogni torneo dà punti
diversi: 2000 punti al
PUNTI
sulla terra e sifica attuale sono il massimo di
sempre per un azzurro da quan-
torneo vinto nel 2023, ma con la
rinuncia a Marsiglia della prossi-
americano di marzo Jannik po-
trebbe puntare a scalare un’altra
vincitore negli Slam; i Masters
1000, gli Atp 500 e gli Atp 250
ROMA potrà lanciare do esiste il ranking computeriz- ma settimana quel bottino svani- posizione e attaccare il numero 3. sono così denominati proprio
l’assalto sull’erba zato (1973), ma è evidente che se
il rendimento e la qualità di gioco
rà senza poter mettere in cascina
null’altro. A metà febbraio sca- Carte da Djoker Al momento,
per i punti che assegnano a
chi li vince
8-19
maggio 1000 rimarranno quelli mostrati a dranno invece i 300 punti della nonostante la scoppola agli Au-
Melbourne, l’assalto al regno di finale di Rotterdam (persa un an- stralian Open, può sorridere No-
PUNTI di Riccardo Crivelli
Djokovic verrà presto d’attualità, no fa contro Medvedev), dove in- vak Djokovic, il leader attuale:
Che numero

L
con lo spartiacque forse decisivo vece è iscritto e tornerà in campo giocherà a Dubai per migliorare i
ROLAND di Wimbledon: Sinner campione dopo il trionfo australiano. E a 180 punti della semifinale dello
GARROS nel tempio di Church Road, dove marzo gli usciranno quelli della scorso anno, ma poi gli si schiu-
peraltro è reduce da quarti e se- semifinale di Indian Wells (360 deranno ghiotte praterie a Indian
26 maggio
9 giugno 2000 mifinale nel 2022 e nel 2023, e punti) e la finale di Miami (600 Wells e Miami, che non potè di-
contemporaneamente nuovo punti). In totale, 1510 punti, un sputare nel 2023 per le note que-

PUNTI
o Slam significa immortalità.
WIMBLEDON Perciò Jannik Sinner si è già gua-
dagnato un posto tra le divinità
1-14 del tennis. Che in questo mo-
mento sia il giocatore più forte sul
Luglio 2000
pianeta, lo raccontano i risultati:
PUNTI
le dieci vittorie di fila tra Coppa
Davis e Australian Open e i due
OLIMPIADI successi consecutivi contro il nu-
A PARIGI mero uno del ranking, Novak
27 luglio Djokovic. La classifica, appunto:
4 agosto NO PUNTI diventare il primo del mondo
rappresenterebbe l’apoteosi della
parabola di gloria della Volpe
Rossa, ma ci sono giocatori che
US OPEN hanno lasciato un segno indele-
bile conquistando gli Slam senza
26 agosto però scalare il vertice (Wawrinka,
8 settembre 2000 Del Potro) e altri, come Rios, che
PUNTI
si si porteranno appresso per tut-
ta la vita il marchio di numero 1
numero uno, rappresenterebbe
un’impresa che farebbe di lui il
più grande sportivo italiano di
sempre. Intanto, dopo l’Austra-
Occhio a...
Pietrangeli numero 3
per i giornalisti
nel triennio 1959-61
● Prima dell’introduzione
del computer, negli Anni 50
e 60, la classifica dei
migliori giocatori al mondo
veniva stilata alla fine
tesoretto certamente cospicuo
che tuttavia è meno ingombrante
rispetto a quello di tre avversari:
Alcaraz, numero due del mondo,
dell’anno dai giornalisti
Lance Tingay e Ned Potter,
esperti di tennis del
quotidiano inglese “The
Times”. Nicola Pietrangeli,
sulla base delle loro
indicazioni, è stato
beneficiato del numero 3
del mondo per tre anni
consecutivi, dal 1959 al 1961,
un triennio nel quale tra
l’altro vinse due volte il
Roland Garros (1959 e 1960)
e gli Internazionali d’Italia
del 1961 (contro Laver).
stioni vaccinali. Significa che
ogni punto conquistato gli farà
classifica, senza scarti. Le sue
cambiali, tuttavia, dovrà pagarle
più avanti: i 3200 punti del suc-
cesso al Roland Garros e della fi-
nale a Wimbledon. Sulla terra,
invece, Sinner avrà pochi assi da
scartare, salvo la semifinale di
Montecarlo. È vero che il rosso è
probabilmente la superficie più
ostica per lui, ma un anno fa non
era il giocatore debordante e to-
talmente consapevole della sua
forza come quello di adesso. Rac-
cogliere sul mattone per il sor-
passo sui prati. La Volpe Rossa in
missione.

  
 
s TEMPO DI LETTURA 3’15”
28
Numeri 1 nella storia
dall’agosto 1973
● La classifica Atp
attuale, calcolata con il
computer, venne
introdotta nell’agosto
1973: il primo numero 1 fu il
romeno Ilie Nastase. Da
allora, altri 27 giocatori
hanno raggiunto il vertice
del ranking: Novak
Djokovic è il recordman
  per settimane trascorse
al primo posto in classifica
con 410 (serie aperta).
 6 ME R C O L E D Ì 31 G E NN A I O 2 024 L A G A Z Z E T TA D E L LO S P O RT

PRIMO PIANO TENNIS

GIOVANI LEONI
CARLOS E JANNIK
I PREDESTINATI
LA RIVOLUZIONE
DEGLI AMICI-RIVALI

Il futuro è adesso
LE LORO
SFIDE
Sette volte
avversari
Jannik Sinner e
Carlos Alcaraz
si sono
affrontati sette
volte in carriera,
il bilancio eterna. Eppure ha dovuto fare i il tennis. Ogni nostra partita ci
di Riccardo Crivelli Prima Alcaraz conti con il potere della predesti- Che numero insegna ad andare oltre i nostri

L
è 4-3 per
l’azzurro:
Sinner ha vinto
a Wimbledon
202 (ottavi), a
Umago 2022
(finale), a Miami
2023
(semifinale) e a
Pechino 2023
a rivoluzione in un numero. Esu-
beranti, talentuosissimi e senza
(semifinale); la paura nel volto e nel cuore
lo spagnolosi è
imposto a Bercy
quando si è trattato di abbattere il
sovrano. Potenza della gioventù
2021 (2° turno),
agli Us Open
di Sinner e Alcaraz, curiosamen-
te capaci di compiere la medesi-
2022 (quarti) e ma impresa con lo stesso inter-
a Indian Wells vallo di tempo: 2195 giorni. Tanto
2023 era passato dall’ultima sconfitta
(semifinale) di Sua Maestà Djokovic a Wim-
bledon (era il 2017) prima che
Carlitos gli strappasse dalle mani
la finale dell’anno scorso, dopo
tre successi consecutivi del feno-
meno serbo che si univano agli
altri quattro già ottenuti in car-
riera; tanto era trascorso dall’ul-
tima caduta del Djoker in Au-
stralia (2018) prima del tonfo in
semifinale contro Jannik, che in-
terrompeva una serie di quattro
trionfi di fila agli antipodi sui
dieci totali di Nole.
e poi Sinner
hanno interrotto
il regno
di Djokovic
a Wimbledon
e in Australia:
prove generali
del nuovo corso
grandezza titanica di Federer,
Nadal e Djokovic, ed è evidente
che poi solo il tempo sia riuscito
a rendere umani i tre più grandi
interpreti del romanzo del ten-
nis. Roger si è ritirato prima che i
due sbarbati potessero incrociar-
lo (e resta un grande rimpianto
per entrambi), Nadal li ha af-
frontati da vecchio guerriero
(Jannik è sotto 3-0 con lui) ma le
ultime ferite lo hanno reso più
vulnerabile e chissà come si ri-
presenterà dopo gli infortuni re-
centi. Però Novak è rimasto No-
vak, anche a 36 anni, nelle ulti-
me tre stagioni ha sfiorato due
nazione, inchinandosi in sette
mesi a due ragazzi formidabili
sui due campi per lui più iconici.
Perché Jannik e Carlos, di cui si
vaticinavano orizzonti di gloria
sostanzialmente fin da quando
apparvero con una racchetta in
mano, lo rispettano ma non ne
hanno mai avuto sacro timore,
consapevoli che la passione per il
loro sport, in fondo la stessa che
anima il Djoker da trent’anni, è il
motore dei sogni e dei desideri
realizzati insieme alle loro quali-
tà tecniche e mentali.
Il futuro con loro E proprio
la contrapposizione tecnica e ca-
ratteriale che li accompagna fin
da adolescenti su chi possa di-
ventare l’erede più accreditato
dei Big Three, anziché esacerbar-
ne la rivalità ha finito per cemen-
tarne un’amicizia che va ben ol-
tre le battaglie sotto rete, tanto
che Carlos ha voluto accanto Jan-
nik nel Gala di Natale nella sua
accademia in Spagna. In campo
(sette sfide, 4-3 per l’azzurro) se
le sono sempre suonate senza ri-
sparmiarsi, ma subito dopo non
hanno mai mancato di sottoline-
2195
Giorni senza ko di Nole
a Londra e Melbourne
● Carlos Alcaraz ha
battuto Novak Djokovic
a Wimbledon 2023, Jannik
Sinner ha eliminato il
serbo agli Australian Open
2024: in entrambi i casi,
l’ultima sconfitta del
Djoker nei due tornei
risaliva a 2195 giorni
prima, in pratica 6 anni.
limiti, uno migliora l’altro, ed è
bello che il tennis si stia aprendo
Presente
e futuro
alle nuove generazioni». I giova- Carlos Alcaraz,
ni cavalieri dell’apocalisse corro- 20 anni, e Jannik
no verso un domani da domina- Sinner, 22,
tori, perché per adesso sono de- insieme nello
cisamente i più attrezzati per ac- scorso
cogliere la successione di
Djokovic. E se lo dice anche
novembre a
Torino in un
Cahill, coach di otto numeri uno evento
che insieme a Vagnozzi in meno
di due anni ha portato Sinner a
organizzato
prima delle Atp
trionfare in uno Slam, significa
che la strada è tracciata: «Jannik
Finals: lo
spagnolo
può essere una superstar di que- avrebbe poi
sto sport. Credo che Alcaraz sia perso in
molto simile a lui per il modo di semifinale
giocare, per l’entusiasmo che da Djokovic, in
portano al gioco, per la loro per- finale vincitore
sonalità e la loro simpatia. Sono su Sinner in
ragazzi simili fuori dal campo, quella che finora
hanno una rivalità amichevole. È resta l’ultima
importante che continuino a sconfitta
vincere e la crescita di Alcaraz ha della Volpe
sicuramente spinto Jannik. Ve- Rossa
dere i giovani giocatori avere suc-
cesso spinge ognuno di loro.
Aspiriamo a essere bravi come
Carlos, e speriamo un giorno di
essere migliori di lui». Il lungo
duello dei leoni rampanti.

  
   

L’onore e il rispetto Almeno
un paio di generazioni di gioca-
tori sono state disintegrate dalla
volte il Grande Slam, ha domina-
to la classifica, ha inanellato re-
cord che rischiano l’imbattibilità
are cosa significhi ritrovarsi a
s
duellare nella stessa epoca: «Sia- RISULTATI E CLASSIFICHE SU
TEMPO DI LETTURA 3’12”
mo ragazzi normali, che amano Gazzetta.it

LO S T UD IO

Sinner testimonial ideale per gli sponsor

ritornare a registrare i valori personaggio del genere durava sua presenza». Sinner
di Marco Iaria
precedenti alla pandemia. da anni. Non a caso, sin dalle risponde pienamente a questi
effetto Sinner si Siamo, comunque, in una fase di prime avvisaglie del fenomeno, requisiti. La presenza di un

L’ propaga un po’
ovunque, anche sul
mercato delle
sponsorship. È quello che
emerge dall’indagine predittiva
«Il futuro della
sponsorizzazione» di StageUp
e ChainOn. Per il 2024 si stima
che gli investimenti in Italia
cresceranno in generale del 6%,
a quota 1,179 miliardi di euro, e
nel comparto sport del 2,5%, a
quota 799 milioni. Sono livelli
ancora inferiori all’epoca pre-
risalita e un fattore-chiave sarà
esercitato da Jannik Sinner.
diversi marchi del made in Italy
si sono associati all’immagine di
Jannik. «Grazie a Sinner ci sarà
Vincente Nel 2024, l’anno un grande ritorno della figura
degli Europei di calcio e del testimonial - spiega Giovanni
dell’Olimpiade, la spinta alle Palazzi, presidente di StageUp.
sponsorizzazioni arriverà anche Da molto tempo non abbiamo
dal tennis, guardando sia al una personalità che faccia
portafoglio dello stesso Sinner riscoprire questo ruolo nel senso
sia alla raccolta delle Atp Finals e più pieno del termine, cioè di un
degli Internazionali d’Italia. Ma atleta vincente e in attività che
siamo solo all’inizio dell’epopea può vantare un indice di
sinneriana, ragion per cui i notorietà superiore al 90%,
benefici commerciali si come accadeva con Valentino
personaggio così diverso potrà,
inoltre, attrarre altre categorie
merceologiche oltre
all’alimentare, l’automotive e
l’elettronica di largo consumo.
Secondo i flussi letti da
StageUp, questi segmenti
continueranno a investire, ma
in futuro saranno trainanti il
betting, lo streaming (terreno
ideale per l’intreccio tra diritti
audiovisivi e diritti di
marketing) e la tecnologia.

  
   

Covid (900 milioni nel 2019);
l’aspettativa è che ci vorrà
ancora un biennio per
intensificheranno negli anni Rossi o Totti, e che è in grado di
successivi. Dal punto di vista
delle aziende, l’attesa per un
Ragazzo d’oro Jannik Sinner, 22 anni, vale già
commercialmente 25 milioni di euro: può arrivare a 50
aumentare le vendite solo con
una comunicazione basata sulla s TEMPO DI LETTURA 1’38”
 M ER C O L ED Ì 31 G EN N A I O 2024 L A G A Z Z ETTA D EL LO S P O RT 7

PRIMO PIANO TENNIS

IL MITO

PAROLA DI TOMBA
«EQUILIBRIO E FORZA Campione
e leggenda
Jannik Sinner,

DA CAMPIONE VERO
22 anni,
in azione agli
Australian
Open.
A sinistra

ORA MI PIACEREBBE Alberto

Tomba, 57
GETTY/BOZZANI

SCIARE CON LUI»

L’olimpionico applaude
Sinner: «Sembra distratto poi
si trasforma. Ha “impallinato”
Medvedev. Bello l’abbraccio
alla sua gente e alla famiglia»
di Gianni Merlo

«L
ui è nato sulla neve e si allena al
VO
Sulla neve

mare, io sono nato vicino al ma-
re e ho scelto la neve. Siamo nati
a rovescio?». Alberto Tomba co-
mincia così a parlare di Jannik
Sinner. Sono diversi, ma en-
trambi rivoluzionari, in un certo
senso, perché sono andati con-
trocorrente rispetto alle abitudi-
ni della gioventù che cresce nei
luoghi dove sono nati: Bologna e
Sesto Pusteria. «Capisco la sua
Passione scelta - attacca il tre volte olim-
Non c’è solo pionico di sci alpino -, perché
molto dipende dall’allenatore
l’ambiente.
che incontri e che a poco a poco
Ha trovato
le persone
ti convince che quella è la strada
che seguirai e che ti piacerà. Non
giuste che è solo l’ambiente, ma sono le
gli hanno persone che ti circondano che ti
fatto amare
aiutano ad amare uno sport. Mio
il suo sport padre mi portava a Cortina a Na-
tale e in estate sulla Marmolada.
Staff Lì ho incontrato Roberto Siorpa-
es che mi ha cambiato la vita».
ci e Zugarelli aveva vinto la Da-
vis. Lo stimolo ci sarebbe stato,
ma mi avevano fatto sognare di
più Thoeni, Gros e la Valanga
Azzurra».
3 Lei ha sempre voluto brucia-
re tutto in fretta...
«L’emozione che si prova prima
di una gara che dura poco più di
un minuto è incredibile. La senti
sulla pelle. Se guardi Jannik
quando entra in campo, non ti
dà l’impressione di essere agita-
to dentro. Sembra impermeabi-
le, quasi distratto, e questo può
disorientare l’avversario. Non so
LUSI
Un giovanissimo Jannik
ESC Sinner durante una gara
di sci, il primo sport
che ha praticato
suo idolo e avversario. bile quando si studiano i parti-
IDENTIKIT «Rispetto a Ingemar è un chiac-
chierone… È bello ascoltarlo
colari, la vittoria non arriva per
caso».
Analogie
Come
quando parla. Sempre misurato. facevo io,
Rispetto a me lui ha una fortu- 3 C’è qualcosa d’altro che vi ac- non lascia
na: è cresciuto negli anni dei so- comuna?
cial e ha un team che lo aiuta a «Mi è piaciuto quando è andato nulla al
caso. E sa
maturare gradualmente e gli ad abbracciare tutta la sua gente,
giudicarsi.
Sanremo evita gli errori, che un giovane
può commettere. Io, a vent’anni,
il suo team dopo la vittoria. Io mi
buttavo nelle braccia dei miei Così cresce
si fermò per lui in pratica ero solo e mi muovevo fan. E poi la dedica alla famiglia, e migliora
in una specie di giungla scono- che è la base di qualsiasi succes-
NATO A BOLOGNA
IL 19 DICEMBRE 1966
sciuta. Raccontavo barzellette e so. La madre, il padre e i fratelli Sulla neve
OLIMPIONICO inventavo delle rime. Non mi sono una magia». Speriamo
SCI ALPINO rendevo ancora conto quanto di trovare
fosse complessa la popolarità 3 È difficile gestire la popolarità il tempo
el 1987 ha vinto il che mi era piovuta addosso. Poi, come la vostra. Lei come ri-

È bello
sentirlo
3 Jannik ha confessato di esse-
parlare. re stato attratto dal tennis che
In tempi richiede uno sforzo più lungo e
di social, quindi anche una concentra-
ha un team zione diversa. Lei no, perché?
che lo aiuta «Il fatto buffo è che io avevo il
a maturare campo da tennis nel parco di ca-
sa. Ci giochicchiavo, ma non
avevo un maestro che mi faceva
giocare ore e ore. Nessuno mi ha
aiutato ad amare questo sport,
perciò dico che Jannik ha incon-
trato anche le persone giuste, ol-
tre alla famiglia che è sempre un
grande stimolo. Ai miei tempi il
campione da seguire era Panat-
ta, che con Barazzutti, Bertoluc-
perché, ma mi ricorda Clark
Kent, che poi si trasforma in Su-
perman, cioè il suo alter ego, e
comincia a lanciare bombe con
il diritto, che demoliscono l’av-
versario. Medvedev è finito così,
impallinato dopo l’illusione dei
primi due set. Io, per sbriciolare
la concentrazione degli avversa-
ri, in partenza scherzavo, gioca-
vo per sdrammatizzare la ten-
sione. Ma non era un comporta-
mento studiato. Ero solo me
stesso».
3 Di Sinner dicono che talvolta
è ingiocabile, cioè che gli avver-
sari non hanno speranze. Lei si
N
bronzo in gigante ai
Mondiali. Nel 1988 la
doppietta olimpica
(slalom-gigante) a Calgary. Ai
Giochi, è stato anche oro in
gigante nel ’92 e argento in
slalom nel ’94. Ai Mondiali
’96 ha vinto l’oro in slalom e
gigante. Sua la Coppa del
Mondo assoluta 1995 , in
totale 50 successi (35 slalom,
15 giganti). Nel 1988 il Festival
di Sanremo si fermò per
trasmettere la 2a manche dello
slalom di Calgary.
quando ho avuto anch’io un te-
am a disposizione, con Thoeni,
Roda e D’Urbano, ho trovato un
certo equilibrio».
3 Lei ha detto che andrete a
sciare assieme.
«Dovevamo incontrarci a Tori-
no per un caffè, poi a San Vigilio
di Marebbe prima di Natale, ma
sono stato poco bene. Speriamo
di trovare il tempo, avrei piace-
re».
3 Lei era un atleta pignolo, cre-
ativo con i materiali e in gara.
Come le sembra, da questo
punto di vista, Jannik?
per riuscire
sponderebbe all’invito del Fe-
stival di Sanremo? a farci
«Non saprei. La popolarità è più una sciata
difficile da gestire di quanto non insieme
sembri. Adesso ogni sua mossa
sarà giudicata. Io, nel 1988, a
Sanremo ci sono entrato scian-
do dal vivo nell’Olimpiade di
Calgary, lui in che veste ci an-
drebbe? La sua presenza piace-
rebbe senz’altro, ma ci sarà sem-
pre qualcuno pronto a storcere il
naso. Dovrà imparare a non dire
troppi sì».

  
   
s TEMPO DI LETTURA 4’09”

è mai sentito imbattibile alla «Credo molto simile a me in

partenza di una gara?
«Avevo un campo «Sì, qualche volta mi sono sen-
tito sicuro di vincere e l’ho di-
da tennis a casa
mostrato quando alzavo il brac-
cio prima dell’arrivo. Mi hanno
criticato molto per questo….».
ma io amavo la 3 Jannik viene da una valle do-
Valanga Azzurra»
ve si convive col silenzio, è nor-
male quindi che sia così pacato,
riflessivo, come era Stenmark,
Gigante Tomba e l’oro nel 1988
questo. Studia molto ogni avver-
sario, non lascia nulla al caso. E
sa anche giudicare se stesso, «Dovrà gestire
la popolarità.
questo è importante. Solo in
questo modo si correggono gli
errori e si migliora. Guardate il
suo terzo set della finale degli
Australian Open, ha cambiato Farà bene a non
dire troppi sì»
letteralmente marcia. Anch’io lo
facevo qualche volta nella se-
conda manche. Questo è possi-
 8 ME R C O L E D Ì 31 G E NN A I O 2 024 L A G A Z Z E T TA D E L LO S P O RT

SERIE A

VERSO IL BIG MATCH

L A SF I D A

CALHA E YILDIZ
VOGLIONO LA PALLA
C’È DEL GENIO
IN INTER-JUVE
I due turchi amici e rivali nella super sfida
Il tuttofare di Inzaghi segna come una punta
Il talentino di Allegri sa essere imprevedibile

Gli acchiappa
SC
l’andata Kenan non era ancora
di Filippo Conticello
Marco Guidi La loro stagione pronto e guardò dalla panchina
per 90’. Stavolta, con Chiesa di ri-

S
torno dall’infortunio e un mese
COSÌ HAKAN IN A da protagonista alle spalle, po- 201
trebbe addirittura partire dal-
PRESENZE 17 l’inizio. Per il 18enne nato in Ger-
minuti giocati 1.633
mania, a Ratisbona, sarebbe la
prima volta a San Siro, il teatro
Tiri nello specchio 13 che ha fatto diventare grandi i
CHI È imone Inzaghi e Massimiliano
Allegri si stanno preparando a
migliori artisti del pallone. Yildiz
è nato nel maggio 2005, proprio
una battaglia di 90’. È Inter-Ju- Occasioni create 33 nella settimana in cui uno dei
ventus, il derby d’Italia che vale di suoi idoli da bambino, Alessan-
nuovo uno scudetto, conteso con dro Del Piero, con un assist in ro-
Passaggi
armi affilate a San Siro. Come i positivi 1.155 vesciata per Trezeguet al Meazza
due connazionali agli antipodi, consegnava di fatto uno scudetto
rivali per una sera: in casa Hakan Passaggi
(poi revocato per Calciopoli) alla
Calhanoglu, il veterano da cui negativi
107 Juve. Kenan spera di emularlo, al
passano trame e certezze di Si- fianco di Vlahovic in un attacco
Hakan mone; in trasferta Kenan Yildiz, il RETI 9 che nel 2024 ha dato parecchie
Calhanoglu novellino con cui Max spera di far su rigore 7
soddisfazioni ai tifosi bianconeri.
Nato a saltare il banco. Aspettiamoci co- Allegri con l’Empoli gli ha prefe-
Mannheim se turche domenica, parte della rito Milik, “pizzicandolo” poi nel
(Germania), ma battaglia passerà da quanto sa- COSÌ KENAN IN A dopopartita. Ma con i giovani
di origine turche, ranno ispirati i due amici. Uno, il PRESENZE 12 usare il bastone e la carota può
inizia a giocare a “maestro” dell’altro. minuti giocati 370
dare frutti. E dal lato di Yildiz so-
calcio al no sicuri che il ragazzo risponde-
Waldhof, prima Sun Tzu Uno dei principi cardi- rà subito. Anzi, prima di subito,
di passare nel ne dell’Arte della Guerra è cono- Tiri nello specchio 2 già domenica: può essere lui spi- chiamano proprio così per la bra- con profitto anche a Milano con
2009 al scere il proprio nemico. Allegri na nel costato interista. Il movi- vura nel pensare in verticale — li Marcus Thuram, un adulto in
Karlsruhe. Qui ha letto il manuale di Sun Tzu, ci- mento continuo, la sfrontatezza La sfida ha ricevuti proprio dal connazio- confronto a Kenan. La leadership
debutta da pro, tato più volte, e l’Inter l’ha affron- Occasioni create 3 nel dribbling, il volere la palla dei turchi nale che incontrerà domenica a la vedi anche da questi dettagli,
ma nel 2013 è tata spesso in questi anni. Sa che sempre e comunque sono inside Sopra Hakan Milano. Calhanoglu è capitano e non solo dalla velocità con cui
ceduto Calhanoglu può essere un pro- Dribbling pericolose per la linea a 3 di Inza- Calhanoglu, guida della Turchia di Montella, Calha fa viaggiare il pallone o dal-
all’Amburgo. blema e studia come limitarlo. Al positivi 11 ghi: Acerbi (un po’ acciaccato), 29 anni, faro che ha accolto il baby bianconero la precisione con cui esegue dal
Dopo una contempo, con Yildiz ha un asso Pavard e Darmian hanno fisico, dell’Inter: con lo stesso stupore del popolo dischetto. Il turco in maglia inte-
stagione, il nella manica, proprio perché In- Dribbling testa e senso dell’anticipo, ma 26 partite e juventino: Yildiz ha sbalordito se- rista ha segnato 13 rigori su 13,
trasferimento al zaghi non si è mai dovuto preoc- negativi
5 meno abitudine nel giocarsi co- 11 gol tra Serie A gnando nella seconda partita una sentenza come la morte e le
Leverkusen, cupare della stellina turca finora. stantemente l’uno contro uno. e Coppe. Al giocata, contro la “sua” Germa- tasse, accentuata in questa sta-
quindi nel 2017 al È quasi un’arma segreta, per im- RETI 1 centro Kenan nia. Che, poi, gione in cui Si-
Milan. Dopo 4 prevedibilità e qualità delle gio- su rigore 0 Che trapano I primi consigli il Yildiz, 18 anni, sarebbe pure mone lo ha
anni in cate superiori ai compagni. Al- “trapano” — Kenan in patria lo attaccante la nazione di eletto a “tirato-
rossonero, firma della Juve: Calha, nato a Doppio destino re” principale:
da svincolato 14 gare e 3 gol M a n n h e i m , Dietro a Lautaro, è il giocatore
con l’Inter
Il giudice Alessandro Buongiorno
(Torino), Danilo Cataldi
GETTY vicino all’Alto
Reno. I due sa- Hakan è il miglior
con più gol dal
dischetto in
(Lazio), Matheus Henrique ranno pure di- bomber nerazzurro. Europa, 7.
(Sassuolo), Jonathan Ikoné versi per ruolo
(Fiorentina) e Ylber e movenze, ma Kenan atteso alla Certezza Il
Per Milik e altri cinque Ramadani (Lecce), tutti hanno una co- prima grande notte Calha-centri-
un turno di squalifica fermati per una giornata. mune storia smo dell’Inter
Tra gli allenatori, un turno personale che li avvicina: turchi non si è visto a Firenze, dove Kri-
Motta e Gila stop di stop e 5mila euro di figli di una Germania multietni- stjan Asllani ha finalmente mo-
ammenda per Thiago Motta ca, hanno scelto la nazionale dei strato una sfacciataggine spesso
● Il giudice sportivo (Bologna) e una giornata di padri. Tra l’altro, il 29enne interi- nascosta, ma ciò non toglie che la
Gerardo Mastrandrea ha squalifica per Alberto sta, che stravede davvero per il squadra di Inzaghi non possa
squalificato sei calciatori Gilardino (Genoa). Tra i compagno più giovane, lo ha prescindere dal suo turco. Hakan
per il prossimo turno di club, multa di 7mila euro messo subito sotto la sua ala pro- non è solo un regista secondo tra-
Serie A. Sono Arek Milik alla Lazio e di 2mila a Inter tettiva. Accogliere i nuovi arrivati dizione, ma è pure il primo difen-
(Juventus, foto Lapresse), e Salernitana. e istruirli sul nuovo mondo è abi- sore se c’è da chiudere le imposte
tudine cara ad Hakan: lo ha fatto e il primo assaltatore, tutte le vol-

BRAZAO SALUTA: VA AL SANTOS
● Brazao saluta definitivamente l’Inter. Il portiere brasiliano,
classe 2000, va al Santos: al club nerazzurro il 30% sulla futura
rivendita. A Milano arrivò nel 2019: tanti prestiti e zero presenze
DETTO
te in cui ha spazio per conclude-
re. E, soprattutto, è il secondo
marcatore interista dietro al can-
nibale Lautaro: il totale di 9 (due
su azione) lo mette davanti perfi-
no agli 8 di Thuram. Per trovare
un simil-centrocampista più
prolifico bisogna volare a Ma-
drid, a Jude Bellingham (14).
Continuando così, batterà il re-
cord di 11 centri in un singolo
campionato che risale a 10 stagio-
ni fa, quando giocava ad Ambur-
go nel 2013-14 e aveva più o meno
l’età di Kenan. In casa Juve l’inte-
rista non spaventa soltanto da
fermo, ma anche quando ha la
palla al piede e può scrutare al-
l’orizzonte la porta: appena ha un
pertugio, Calha tira. Sempre. Ap-
pena cinque centrocampisti nei
campionati europei hanno cal-
ciato da fuori più di 30 volte, lui è
uno di quelli. Max lo sa bene e, tra
una carezza e un buffetto all’al-
lievo Yildiz, pensa anche a come
tamponare Hakan: per i mediani
bianconeri e i difensori in uscita
altro lavoro da sbrigare.

  
 
s TEMPO DI LETTURA 4’23”
M ER C O L ED Ì 31 G EN N A I O 2024 L A G A Z Z ETTA D EL LO S P O RT 9
Scudetto? Credo che il duello tra Inter e Juve
si risolverà a maggio, all’ultima giornata...
Marcello Lippi Ex allenatore di Juventus e Inter
L ’ I N TE R V I S TA
TERIM
«Kenan sarà una stella
e Hakan è il regista
migliore della Serie A»
guaccia alla Del Piero. I tifosi
di Filippo Cornacchia
sognano di aver trovato l’ere-
I
rrompe l’Imperatore de del numero 10: ci sta il pa-
sul derby d’Italia. ragone?
«Calhanoglu è uno «Speriamo che Yildiz diventi il
dei miei figli calci-
stici. Yildiz è un gran
Fatih nuovo Del Piero. Ho sempre sti-
mato Alessandro, campione e
talento e mi piace Terim uomo di spessore. Kenan ha
moltissimo. Avere due conna- qualcosa di Del Piero, il suo
Nato ad Adana, in Turchia, il 4
zionali nella sfida scudetto tra idolo. Ma Yildiz, soprattutto
settembre 1953, è da un mese
Inter e Juventus è un orgoglio quando parte da sinistra e si ac-
l’allenatore del Panathinaikos, in
per la Turchia». Parola di Fatih centra sfruttando il dribbling,
Grecia. Carriera lunghissima, che la
Terim. L’ex tecnico di Fiorenti- mi ricorda un po’ anche Grea-
ha portato anche in Serie A sulle
na, Milan, Galatasaray e della lish del City».
panchine di Fiorentina e Milan. È
nazionale turca ha 70 anni, ma
stato c.t. della Turchia in tre
la voglia di allenare è sempre la
momenti diversi: agli Europei del
3 Domenica il gioiellino della
stessa: a Natale si è trasferito in Juventus debutterà nel derby
2008 arrivò in semifinale. Nel
Grecia per guidare il Panathi- d’Italia e a San Siro. Di fronte si
palmares pure una Coppa Uefa col
naikos. E da Atene mantiene troverà Calhanoglu, leader
Galatasaray nel 1999-2000
sempre un occhio di riguardo dell’Inter e della Turchia.
per la nostra Serie A. «È un’ottima cosa per la nazio-
nale del mio amico Montella, a
3 Yildiz ha cui auguro il
solo 18 anni, meglio per
ma tra Nata- l’Europeo».
le e questo
inizio di 3 Nel 2013,
2024 è quando de-
esploso in buttò in na-
tutta la sua zionale con
bellezza: lei, Calhano-
stupito? glu giocava
«Più che trequartista
sorpreso, so- o mezzala.
no contento. Sorpreso di
E lo sono tut- vederlo così
ti in Turchia: determinan-
la speranza è te in regia?
che possa «Inzaghi, un
nascere una altro allena-
stella, Yildiz tore che sti-
CHI È è già andato
in gol anche
mo, ha avuto
una bella in-
con la nazio- tuizione.
nale maggio- Hakan ha
re. Kenan sta sempre avu-
dimostrando to grandissi-
di avere un Kenan e Hakan in Nazionale me qualità,
grandissimo Kenan Yildiz, 18 anni, alle spalle di Hakan Calhanoglu (29, sulla destra) ma ora è più
talento, di e Berkan Kutlu (26), durante un viaggio in aereo con la Turchia GETTY matu ro e
questo passo completo. È
Kenan il futuro sarà un leader».
Yildiz il suo».
Occhio a... Nato a
Ratisbona 3 Cosa la colpisce di Yildiz?
3 Calhanoglu è il miglior cen-
trocampista della Serie A?
(Germania) il 4 «Possiede un’ottima tecnica. Spero che Yildiz «Direi proprio di sì: è intelli-
maggio 2005 da
mamma tedesca
Con la palla è molto bravo e
quando punta gli avversari in diventi il nuovo gente, fa girare la squadra, ser-
ve assist e fa anche gol. Hakan è
Sensi-Leicester in stand by e papà turco, dribbling è sempre pericoloso. Del Piero: ricorda uno dei migliori registi anche a
Manca la firma del club inglese gioca nella Yildiz ha già una bella struttu-
anche Grealish livello europeo. Calhanoglu ha
Turchia. A 7 anni ra fisica ed è veloce: non sem- anche un altro pregio…».
entra nelle bra un ragazzino. Però ha sol-
giovanili del tanto 18 anni e, proprio per 3 Quale?
Bayern, dove questo, dovrà lavorare tanto «Migliora ogni giorno».
resta fino per migliorarsi sotto tutti i
all’estate 2022, punti di vista. Il fatto di trovarsi Allegri ideale 3 Come finisce il derby d’Ita-
lia?
quando passa a
parametro zero
nella Juventus è un vantaggio:
quella bianconera non è sol- per lo juventino. «Io spero che segnino Yildiz e
alla Juventus. tanto una squadra, bensì una Inzaghi super Calhanoglu, sarebbe bello per
In bianconero
Primavera e poi
scuola. E Allegri è un allenato-
re di spessore mondiale». con Calhanoglu la Turchia».
Next Gen fino Fatih Terim 3 Chi vede favorita per lo scu-
all’approdo in 3 Allegri alterna carota e ba- Allenatore Panathinaikos detto?
● Sensi resta a un passo dal Leicester. prima squadra: stone con Yildiz... «Inter e Juventus sono vicine,
Ma ieri doveva essere la giornata dello debutto da «Parliamo di un top tecnico, di mi immagino un duello fino a
scambio dei documenti firmati, dopo che titolare con gol uno che ha lavorato con fior di maggio. Peccato che il Milan sia
l’accordo tra l’Inter e la società inglese a Frosinone talenti e campioni. Yildiz è for- un po’ staccato. Ma il Milan sarà
era stato già trovato. Da Leicester però tunato a essere allenato da Al- sempre il Milan, un club che ho
nessuna notizia, tanto che il legri e Allegri è fortunato ad nel cuore assieme alla Fiorenti-
centrocampista non è partito in direzione avere a disposizione un gioiello na».
Inghilterra. Il tempo stringe: l’accordo come Kenan». 
  
   
  prevede 500 mila euro di prestito, 2 milioni
di bonus in caso di promozione in Premier 3 Yildiz ha già segnato 3 gol,
s TEMPO DI LETTURA 2’ 49’’
e una percentuale sulla rivendita. tutti festeggiati con la lin-
10 ME R C O L E D Ì 31 G E NN A I O 2 024 L A G A Z Z E T TA D E L LO S P O RT

SERIE A

VERSO IL BIG MATCH

Te lo do io il 3-5-2
FID A
LA S

INZAGHI È SEMPRE INZAGHI

IL TRASFORMISMO DI ALLEGRI
Due sistemi simili ma diversi. Simone
mone più
offensivo e con doppio play, Max x in cerca GATTI BREMER
ACERBI BASTONI di novità. Bastoni alto, la variante
te Yildiz
CALHANOGLU MKHITARYAN LOCATELLI
McKENNIE DANILO
DIMARCO CAMBIASO RABIOT
PAVARD
YILDIZ KOSTIC
BARELLA nia del primo 3-5-2. ma non sempre ha visio-- Il 3-5-2
LAUTARO Thuram è l’interprete perfet- ne panoramica. Allegrii è di Allegri
VLAHOVIC
THURAM to per una nuova fase offensiva roccio
meno scientifico nell’approccio più con
Il 3-5-2 duplice: l’Inter può attaccare ma- tore sul-
ai 90’ ma impeccabile gestore l’interessante
di Inzaghi DARMIAN CHIESA
novrando con Calha e Miki alti, la corsa lunga. sincronismo
dall’atteggiamento oppure chiudersi per rilanciare le Cambiaso-McKennie.
offensivo, con gli esterni fughe del francese. Però è blocca- Una sola Inter L’inno «c’è so- La variante è con Yildiz
quasi all’altezza delle punte e ta su copione fisso e interpreti in- lo l’Inter» andrebbe declinato
linato in (più centrale) o Chiesa
un centrale difensivo che avanza tercambiabili “a uomo”. Non una «c’è un’Inter sola». Ma non su- (più esterno)
variazione sul tema. In qualche perficiale o scontata. Ormai
mai Inza-
INTER caso, un piano-B avrebbe risolto
diversi problemi.
ghi non lascia più fissi i tre
re difen-
sori: sarebbe un peccato privarsi
bia uomini, ruoli e inter-
pretazioni. E filosofia. Difen-
JUVENTUS
di Fabio Licari
di lanci, incursioni e superiorità de le sue scelte, ma si capisce la

M
MEDIA/PARTITAA Allegri cangiante La prima in mezzo di Bastoni. Di più: Barel- volontà trasformista. In stagione MEDIA/PARTITA
volta Allegri diventa juventino in la partecipa alla manovra come si sono viste tre Juve. La prima più
TIRI 16 emergenza per l’addio di Conte. un regista, dosa le energie, non offensiva, contro Lazio e Udinese 14 TIRI
TOTALI Nel secondo scappa sempre un vero spettacolo, ma interrotta TOTALI
ciclo, perché è verso la porta, dal ko con il Sassuolo, l’unico. La
TIRI la soluzione di è il più com- seconda più speculativa, di corto TIRI
IN PORTA 5 garanzia post Scelte tattiche pleto dei cen- muso ma diversamente bella. 4 IN PORTA
ax e Simone gemelli (tattici) di- sperimentali- L’Inter ha identità t ro c a mp i st i L’ultima, infine, nata a fine 2023,
GOL versi. Estate 2014, Allegri va a sor- smi (Sarri, Pir- italiani grazie a in equilibrio tra le due preceden- GOL
FATTI 2,4
2 presa alla Juve e tutti dicono: lo). Allegri sa ben precisa e di Inzaghi. La ric- ti, brava a combinare protezione 1,6 FATTI
«Addio alla difesa a tre di Conte». come si fa. Non manovra. L’ultima chezza vera è difensiva e gol. La terza Juve rin-
Errore: non c’è tecnico meno in- sono però sta- Lautaro che, in nega il “segna e difendi”, si sbilan-
GOL tegralista. Si alternano negli anni gioni semplici. Juve è una sintesi posizione me- cia con giudizio, se segna insiste
GOL
SUBITI 0,5 0,6 SUBITI
linee a tre, a quattro, trequartista, Agnelli l’ha sa- tra le due precedenti dia più arretra- all’attacco. Certo, Locatelli resta
doppio play. Inzaghi sostituisce lutato in lacri- ta di Thuram, basso come uno stopper mentre
TOCCHI Pioli nell’aprile 2016 e lancia la me nel 2019 avendo in mente una fa il lavoro di Lukaku e anche di Calha fa anche il trequartista. Ko- TOCCHI
689 Lazio a quattro: l’anno dopo, pe- Juve spettacolare come nel 2017. più, offrendo soluzioni da gol tec- stic non raddoppia Cambiaso in 605
rò, transizione quasi dogmatica Se a Inzaghi si rimprovera di esse- niche e caratteriali sconosciute in attacco sulla fascia. Ma lo scambio
TOCCHI 30 verso la linea a tre. Allegri e Inza- re abitudinario, la critica più fre- Serie A. Un sistema prevedibile di ruoli in corsa Cambiaso-Mc- TOCCHI
24
AREA ghi sono arrivati al 3-5-2 per vie quente per Allegri è il difensivi- soltanto in teoria. La combinazio- Kennie è una bella allegrata, co- AREA
AVVERSARIA alternative e interpretano il 3-5-2 smo. Questa Juve non è divertente ne di tecnica, tattica e agonismo me l’evoluzione di Rabiot. Yildiz è AVVERSARIA
diversamente. Sperimentando, e neanche vincente, ma affronta ha retto anche al City, ricevendo stata una scossa tattica di cui ha
VERTICALIZZAZIONI Allegri. Codificando, Inzaghi. In- un periodo drammatico: la vec- l’impulso mentale che mancava. beneficiato Vlahovic: il turco gio- VERTICALIZZAZIONI
152 ter-Juve sarà una sfida tecnica, chia proprietà è più attenta alla Ecco perché l’Inter è la più forte. Il ca da seconda punta-trequartista 134
psicologica, caratteriale e tattica. Superlega che al campionato, la 3-5-2 è offensivo e tendenzial- (quasi 3-5-1-1) accanto al 9, di-
PASSAGGI Inzaghi vero credente, Allegri tra- squalifica toglie tranquillità e ter- mente dominante. versamente da Chiesa che si allar- PASSAGGI
METÀ CAMPO 246 sformista. zo posto sul campo. Inzaghi è un ga in fascia, suo ambiente natura- 223 METÀ CAMPO
AVVERSARIA eccellente preparatore di partite, Tre Juve in una Allegri cam- le. AVVERSARIA
RECUPERI Inzaghi per sempre Nella RECUPERI
OFFENSIVI scelta nerazzurra di Inzaghi c’è si- La sfida Domenica all’Inter il OFFENSIVI
Occhio a...
8 6
curamente la voglia di continuità alla Juve (la prima volta di pari va bene, ma anche la Juve po-
tattica. Conte ha impostato un 3- Max) e all’Inter dopo trebbe accontentarsi puntando
GOL DOPO 5-2 granitico e ripartente, con Antonio Conte che aveva sul calendario pesante dei rivali. GOL DOPO
RECUPERI 7 Lukaku punto di riferimento to- vinto lo scudetto sempre Allegri sa che il soprannome di 5 RECUPERI
OFFENSIVI tale. Inzaghi cerca di distinguersi, con il 3-5-2 e poi se n’era Inzaghi non è turnover, ma an- OFFENSIVI
POSSESSO anche perché il primo anno Max e Simone andato. Allegri ha dando avanti in Champions non POSSESSO
55% Lukaku non c’è e, nel secondo, alla Juve e all’Inter sostituito Conte in distribuire le energie sarebbe au- 47%
non garantisce la stessa centralità.
Inzaghi lavora sull’impostazione
sempre dopo Conte bianconero nel 2014-15,
inaugurando un ciclo
tolesionista. Inzaghi potrebbe es-
sere destabilizzato da un attacco a
BARICENTRO BARICENTRO
MEDIO bassa e scatena gli esterni in pro- straordinario di cinque tre con Chiesa e Yildiz assieme, MEDIO
50 m iezione offensiva contemporanea. ● Massimiliano Allegri e anni, poi è tornato nel ‘21- ma sa che difficilmente Allegri la- 51 m
Nell’ultimo torneo la svolta corag- Simone Inzaghi hanno una 22. Inzaghi ha preso il posto scerà gli ultimi equilibri ideali.
RECUPERO giosa: Calhanoglu play e Mkhitar- cosa in comune nel dell’ex c.t. azzurro all’Inter 
  
    RECUPERO
PALLA PALLA
38 m
yan accanto. L’Inter del doppio re-
gista dà una scossa alla monoto-
curriculum: sono arrivati nel 2021-22.
s TEMPO DI LETTURA 3’40”
35 m

SERIE A
MERCATO
MOISE NON È PRONTO
SALTA IL PASSAGGIO
ALL’ATLETICO
VICINO ALCARAZ
Kean torna a casa
di Fabiana Della Valle
TORINO
G
iovanni Trapattoni usava spesso il
detto: «Non dire gatto se non ce
l’hai nel sacco». Un proverbio
popolare che invita alla pruden-
za e che, trasportato nel fantasti-
co mondo del calciomercato, di-
venta: «Finché non c’è la firma
sul contratto tutto può succede-
L’AGENDA re». Esattamente ciò che è capi-
tato a Moise Kean, arrivato a Ma-
drid domenica sera con la certez-
Gli impegni za che il giorno successivo sareb-
della Juve be diventato un giocatore
dell’Atletico, almeno per i prossi-
Domenica mi 5 mesi, e ripartito in tutta fret-
4 febbraio ta 48 ore dopo, direzione Torino,
Ore 20.45 con un biglietto di sola andata.
Inter-JUVE Sembrava tutto fatto, ma in realtà
(23ª di Serie A) mancava un ultimo dettaglio,
quello delle visite mediche. Nella
Lunedì maggior parte dei casi sono sol-
12 febbraio tanto una formalità, capita però
Ore 20.45: che si trasformino in un ostacolo
JUVE-Udinese al trasferimento di un giocatore.
(24ª di Serie A) A voler essere precisi, non sono
stati gli esami di rito a far cambia-
Sabato re idea agli spagnoli ma le valuta-
17 febbraio zioni effettuate successivamente,
Ore 18: che hanno evidenziato come Ke-
Verona-JUVE an fosse ancora indietro dal pun-
(25ª di Serie A) to di vista atletico: fermo per in-
fortunio da metà dicembre, ci sa-
Domenica rebbero volute ancora almeno al-
25 febbraio tre tre settimane prima di poterlo
Ore 12.30: utilizzare e il Cholo Simeone non
JUVE-Frosinone ha voluto aspettare. Così l’attac-
(26ª di Serie A) cante azzurro torna agli ordini di
Massimiliano Allegri. Il d.t. Cri-
stiano Giuntoli, insieme all’agen-
te del giocatore Alessandro Lucci,
avrà solo due giorni per trovargli
una nuova collocazione.
Mediano low cost Se Kean
dovesse restare, per la Juventus
sarà più difficile aggiungere un
tassello a centrocampo per il so-
lito indice di liquidità che blocca
il mercato della Signora, ma non
impossibile: per restare nei para-
metri serve un giocatore in pre-
I L D I E T R O F R O N T
L’attaccante azzurro
ha effettuato le visite,
ma sarà pronto solo fra
tre settimane e Simeone
non ha voluto aspettare
M ER C O L ED Ì 31 G EN N A I O 2024 L A G A Z Z ETTA D EL LO S P O RT
Per la punta si cerca
una nuova squadra.
Tentativo finale per
il centrocampista:
si tratta il prestito
dell’argentino
del Southampton
stito e con stipendio basso. I
bianconeri restano vigili e pronti
a cogliere eventuali opportunità.
IDENTIKIT
L’ultima idea arriva dall’Argenti-
na: Carlos Alcaraz del Sou- Moise
thampton, che può arrivare in
prestito con diritto di riscatto. Kean
Trattativa già in stato avanzato NATO A VERCELLI
IL 28 FEBBRAIO 2000
che nella giornata di oggi potreb- RUOLO ATTACCANTE
be subire un’accelerazione.
ALTEZZA PESO
Cercasi squadra Tornando a 182 cm 72 kg
Kean, il giocatore è fermo dall’8
dicembre (Juventus-Napoli 1-0) ● Alla Juve dal 2010, con cui ha
per il riacutizzarsi di un vecchio fatto la trafila delle giovanili.
problema alla tibia, mai risolto E’ stato il primo Duemila a
del tutto. Allegri aveva parlato di giocare e segnare in Serie A.
3-4 settimane di stop, in realtà ce
ne sono volute decisamente di STAGIONE SQUADRA P G
più. Motivo per cui c’è stato il die- 2016-17 JUVENTUS 3 1
trofront dell’Atletico, che evi- 2017-18 VERONA 19
Il tuttocampista dentemente pensava di poterlo 2018-19 JUVENTUS 13
argentino utilizzare prima. Così niente sfi- 2019-20 EVERTON 31
Carlos Alcaraz, 21 anni, da all’Inter negli ottavi di finale di 2020-21 PSG 26
centrocampista Champions League e ritorno me- 2021 EVERTON 1 0
del Southampton GETTY sto a Torino dove, con l’esplosio- 2021- JUVENTUS 72
ne di Yildiz, Moise è scivolato in
L A V I S I TA S P E C I A L E
Weah senior
alla Continassa
In regalo la 9
● Giornata di visite ieri alla
Continassa: ad assistere
all’allenamento si è
presentato George Weah,
padre di Timothy, ex
attaccante del Milan ed ex
presidente della Liberia. Il
Pallone d’Oro è stato accolto
da Maurizio Scanavino e
Cristiano Giuntoli, poi si è
intrattenuto con Massimiliano
Allegri (nella foto) e ha
ricevuto in regalo una maglia
numero 9 della Juventus.
Grandi abbracci in particolare
con McKennie, compagno di
squadra di suo figlio (che ieri
era influenzato) negli Usa.
11
ultima posizione in attacco nelle
gerarchie del tecnico. Kean però
vuole andare all’Europeo e non Ai box
può permettersi di giocare col da dicembre
contagocce, perciò si cercherà Moise Kean,
una nuova squadra disposta ad
accoglierlo. Sfumato il Monza,
23 anni,
attaccante
che era stato il primo club a cer- dell’Italia
carlo ma ormai si è già sistemato, e della Juve:
resta la Fiorentina, altra società 12 presenze e 0
che lo aveva sondato ma che gol in stagione.
adesso è in trattativa con il roma- L’ultima partita
nista Belotti. l’8 dicembre
contro il Napoli
Idea last minute Alcaraz GETTY
Con i dirigenti viola c’è stato un
contatto anche per Giacomo Bo-
naventura, considerato incedibi-
le: al momento appare difficile
che il discorso si possa riaprire
4 inserendo nell’affare il prestito di
6 Kean, ma nel mercato mai dire
2 mai. Colloqui anche con l’Udine-
13 se per l’ex Roberto Pereyra, altra
strada che sembra tutta in salita.
11 Dal Sudamerica invece rimbalza
un candidato nuovo per il cen-
trocampo bianconero: Carlos Al-
caraz, 21 anni, omonimo del ten-
nista spagnolo, argentino del
Southampton: i contatti sono già
avviati, si tratta il prestito last mi-
nute con diritto di riscatto. Cen-
trocampista offensivo che può
fare anche il trequartista, è stato
acquistato un anno fa dal Racing
Club. Il suo agente è già in Inghil-
terra per provare a sbloccare l’af-
fare. La Juve è ottimista, possibili
visite tra domani e venerdì.

  
   
s TEMPO DI LETTURA 2’55”
L ’ OC C A S I ONE
Si scalda il 21enne jolly
del club britannico:
contatto con l’agente che
sta cercando di sbloccare
l’affare con gli inglesi
12 ME R C O L E D Ì 31 G E NN A I O 2 024 L A G A Z Z E T TA D E L LO S P O RT
SERIE A
MERCATO
LE TRE GRANDI INCOGNITE
Mike Maignan Theo Hernandez
Ha il contratto in scadenza nel 2026 Ha rinnovato a febbraio 2022.
Piace a Bayern, Psg e non solo Seguito da tutte le big europee
CHI
DIAVOLO
RESTA
SICURI
di Marco Fallisi
S IL MILAN RICOMINCIA
cadenze di contratto alla mano, i
tifosi del Milan potrebbero aprire
Calabria la finestra, affacciarsi sul futuro e
Il capitano ha scrutare l’orizzonte con una di-
solo un anno screta dose di fiducia: Leao ha un
e mezzo contratto fino al 2028, Maignan e
di contratto ma Theo fino al 2026, Loftus-Cheek,
punta al rinnovo
Non lascerà
il Milan in estate
Pulisic e Reijnders sono rossoneri
da meno di un anno ma hanno
già la struttura e la solidità per di-
ventare i pilastri delle prossime
stagioni. L’ossatura del Milan di
oggi, insomma, può essere anche
quella del Milan di domani, mer-
cato permettendo ovviamente:
che cosa può succedere da qui al-
l’estate prossima?
Musah Promossi Mentre chi, tra i nuo-
Acquistato vi, non ha convinto saluta (Ro-
in estate mero in prestito all’Almeria, Pel-
per 20 milioni legrino alla Salernitana), tra cen-
dal Valencia, già trocampo e attacco c’è un grup-
17 presenze petto di nomi destinati a
in Serie A con popolare le formazioni rossonere
il Milan anche in futuro. Perché Loftus-
Cheek, Reijnders, Musah e Puli-
sic sono sbarcati a Milanello nella
stessa estate e il programma per
la prossima non cambierà: vesti-
ranno ancora il rossonero. Con
l’allenatore attuale o con un altro.
Prendete Reijnders: sembra dise-
gnato per il calcio di Pioli ma non
Reijnders patirebbe eventuali cambi in
Preso per 20 panchina, perché Tijjani è duttile,
milioni più 5 di ha margini di miglioramento e
bonus, ha una specificità che nella rosa di
giocato tutte le quest’anno è merce rara: ha mu-
partite, solo una scoli di acciaio, mai un infortu-
cominciata dalla nio. Non si può dire lo stesso di
panchina Loftus-Cheek: la tenuta fisica era
il vecchio punto debole che lo
aveva penalizzato al Chelsea. Ec-
co, il Milan in metà stagione ha
La partenza di Tonali in estate insegna: di fronte a un’offerta molto importante nessuno è incedibile
Rafa e Hernandez piacciono al Psg. Il portiere francese ha estimatori a Parigi e al Bayern
Rafa Leao
Ha una clausola da 170 milioni
Il Psg lo segue, finora nessuna offerta
DA LOFTUS E PULISIC
LEAO, THEO E MAIGNAN
OCCHIO ALLE BIG
Gli ex Chelsea sono già un punto fermo,
come Reijnders. Confermati anche Thiaw
e Bennacer. Giroud deciderà a fine stagione
avuto modo di pesare tutto, e la
I L
bilancia pende dalla parte della
qualità: Loftus è partito alla gran-
de, ha sofferto una forma lieve di
pubalgia e, una volta tornato in
condizione, ha dimostrato di che
pasta è fatto. Ovvero muscoli,
tecnica e gol (4 su 5 sono arrivati
nell’ultimo mese). Pioli ha detto
che gli ricorda Milinkovic, i tifosi
ripensano a Kessie, la sostanza
non cambia: quando sta bene,
l’inglese è un giocatore di livello
internazionale, dominante in Se-
rie A ma anche contro grandi av-
versari (vedi Psg). Musah com-
pleta il trio in mediana: a 21 anni
ha il futuro davanti e l’ambiente
giusto per continuare a crescere.
In attacco, mentre Chukwueze
fatica più di tutti e Okafor risale
dopo le difficoltà iniziali, Pulisic
sta mantenendo le promesse:
tornare il talento che incantava
l’Europa da giovanissimo e bilan-
N . 1 R O S S O N E R O
Cardinale:
«Avere un club?
Mai provato
uno stress così»
● Possedere un club?
Stressante. Parola di Gerry
Cardinale, n.1 di RedBird,
proprietario del Milan: «Ho
sempre considerato lo sport
come qualsiasi altro settore -
ha detto a GQ Sport -. È
stressante possedere cose in
generale, essere un fiduciario
per il capitale di terzi. Ora ho
un nuovo livello di stress che
non ho mai sperimentato
prima. Mi dà fastidio...».
L E S TE L L E
ciare la classe ai lati del tridente. Il
Milan continua ad appoggiarsi
all’estro di Leao, ma quando si gi-
ra dall’altra parte estrae più con-
cretezza: l’americano in campio-
nato ha segnato 6 gol, il doppio di
quelli di Rafa. Altro che mossa di
marketing per promuovere il Mi-
lan di RedBird negli Usa : CP è tre-
mendamente efficace sul campo.
I big e le big In tv, Leao ha ap-
pena giurato amore al Diavolo:
«Mai pensato di andarmene». In
campo invece si allarga, indie-
treggia, cambia persino fascia
per ritrovare ispirazione e gol: il
lavoro ha dato frutti a metà. Se le
difficoltà del momento prima o
poi passeranno, il suo fascino agli
occhi delle big non tramonterà
mai: il Psg di recente ha sondato il
terreno per prepararsi all’even-
tualità di un dopo Mbappé. Rafa
non è in vendita, ma ha una clau-
sola da 170 milioni: se qualcuno
lcun
ci pensasse sul serio... Del resto, il
mercato dell’ultima estate inse- Grazie
gna: Tonali sembrava incedibile Chelsea
ma di fronte a un’offerta monstre Ruben Loftus-
come quella del Newcastle le cose Cheek, 28 anni,
sono cambiate per tutti, società e e Christian
giocatore. Il prossimo mercato
non farà eccezioni: la politica di
questo Milan ruota anche attorno
al player trading e sui taccuini
Pulisic, 25,
arrivati dal
Chelsea in
estate. Nel Milan
delle grandi d’Europa ci sono al- 2024-25 un
meno un paio di altre stelle ros- posto per loro è
sonere: Maignan piace al Bayern prenotato
e al Psg, Hernandez intriga il soli- GETTY
to Psg. Occhio pure a Tomori (ac-
canto al quale è cresciuto Thiaw,
confermatissimo per il futuro):
Fik ha estimatori in tutta Europa,
un po’ come era successo al Ka-
lulu dello scudetto.
OG in bilico A proposito di
scudetto, nella rosa attuale ci so-
no altri sei campioni del 2022: per
Calabria, in scadenza nel 2025, si
comincerà a parlare di rinnovo
alla fine di questo mercato; Ben-
nacer, “acquisto” di questo inver-
no, è destinato a restare. Meno
chiaro il futuro di Florenzi e Gab-
bia, mentre quello di Kjaer appa-
re lontano dal Milan. Il contratto
del danese scadrà a fine stagione,
come quello di Olivier Giroud:
«Con il club non abbiamo ancora
affrontato l’argomento rinnovo,
più avanti deciderò, da calciatore
e da padre di famiglia», ha detto
il francese alla Gazzetta. In caso
di addio, la pista che conduce alla
Mls americana è la più calda. Una
cosa è sicura, se Giroud resterà
dovrà dividere l’area con un altro
9: in estate il Milan investirà so-
prattutto per il centravanti. Jovic,
sotto contratto fino a giugno, os-
serva, aspetta e prende la mira: se
c’è un modo per tenersi il Diavo-
lo, è continuare a segnare.

  
   
s TEMPO DI LETTURA 3’48”
 M ER C O L ED Ì 31 G EN N A I O 2024 L A G A Z Z ETTA D EL LO S P O RT 13

SERIE A

FABIOCAPELLO l’intervista
«Rosa superiore Delusione
Terracciano,

a quella della Juve

Musah e Jovic
dopo il 2-2 col
Bologna di
sabato GETTY

Milan, ora prendi

un mediano top»
di Luca Bianchin L’allenatore

È
campione
d’Europa sul
suo erede Pioli:
«Vedo un netto
più forte la rosa della Juventus o quella del Milan?
Che mercato deve fare RedBird? Come va giudica-
progresso grazie
ta la stagione di Theo Hernandez? Dove ha sba- a lui. Scudetto?
gliato il Milan negli ultimi anni? Fabio Capello ha
una risposta a tutto... e non è necessariamente la Inter nettamente
L’acquisto
Serve
risposta che tutti aspettano. Prima, però, uno
sguardo alla classifica: Inter 54 con una partita da
più forte»
un giocatore recuperare, Juventus 53, Milan 46. Capello la
guarda e nota qualcosa di strano.
che prenda
in mano 3 Il Milan al momento è la squadra più sicura del
la squadra suo destino. Lo scudetto è un miraggio, le minac-
in mezzo ce alle spalle lontane. Bene così?
al campo. «Il Milan non può pensare di correre per il terzo

SIVO
L’Inter fa posto. Ricordo il mio quarto anno, quando siamo
U
ESCL
la differenza arrivati quarti a 13 punti dalla Juventus: la società
in quella non accettava quella posizione in classifica. Que-
zona sto Milan veniva da uno scudetto e da una stagione
di campo strana, con la semifinale di Champions e il quarto
posto conquistato per i problemi della Juve. E ha

TERZI NON BASTA

Leao fatto una campagna acquisti non indifferente, mi natore, però si vede che ora i gio- 3 Dica.
Ha qualità
pazzesche
ma ora è
pare. I punti di distacco dalle prime sono tanti».

3 Rimonta impossibile?
«Io con il Real rimontai il Barcellona ma davanti
un po’ in c’era una squadra sola... e si addormentò. Qui il
confusione. Milan ha due squadre davanti».
Certo, il jolly
lo tira fuori 3 La rosa però è inferiore a quella dell’Inter, non
sempre lui crede? E come la valuta in rapporto a quella della
Juve?
«L’Inter è fuori categoria per valore della rosa. Il
Milan però per me ha una squadra superiore alla
Juve. Insomma, ha la seconda rosa del campiona-
to».
3 Qual è stato allora il problema?
«Diversi giocatori acquistati hanno impiegato di-
verso tempo per integrarsi, per capire il calcio ita-
liano. Poi gli infortuni, che vanno messi in eviden-
za. “Warum”, direbbero in Germania. Perché?».
3 Appunto, perché?
«Non sta a me dirlo. Non so quante responsabilità
ha il preparatore, se si è lavorato troppo o troppo
poco, se si è andati a giocare partite in tournée in-
vece di fare preparazione. Dico solo una cosa: l’in-
cidenza di certi problemi muscolari fa riflettere».
catori sono integrati... e in que-
sto si vede la mano dell’allenato-
re. Nei prossimi mesi mi aspetto
i risultati».
3 Quindi vede un progresso
netto grazie a Pioli?
«Vedo un progresso netto, sì. Se
poi si sbagliano i rigori...».
3 E allora, parliamo di singoli.
Chi sono stati i migliori in sta-
gione per lei? Chi l’ha colpita
positivamente?
«Theo Hernandez ha avuto una
personalità unica da difensore
centrale. Mi ha entusiasmato
con una umiltà che credevo non
avesse. Loftus-Cheek ha dimo-
strato di avere senso dell’inseri-
mento. Mi sono piaciuti loro più
di tutti».
3 Leao?
«Leao ha qualità pazzesche ma
ora è andato un po’ in confusio-
ne. Certo, anche nella confusio-
ne è quasi sempre lui a tirare
Chi è
Fabio
Capello
Fabio Capello è nato a Pieris
(Gorizia) il 18 gugno 1946.
Da giocatore ha vinto 4 scudetti
(3 alla Juventus e uno al Milan) e
2 Coppe Italia (una alla Roma e
una al Milan). In Nazionale 32 gare
e 8 gol, uno storico a Wembley.
Da tecnico, invece, ha guidato
Milan, Real, ancora Milan, Roma,
Juve, ancora Real, Inghilterra,
Russia e Jiangsu Suning. Ha vinto
una Champions, una Supercoppa
europea, 5 campionati italiani,
2 campionati spagnoli
e 4 Supercoppe europee
«Trovare i giocatori che fanno la differenza. Il Mi-
lan per me non può fare acquisti sperando che
crescano con il tempo. Il Milan deve prendere gio-
catori di garanzia, che cambino la squadra. Guar-
date l’Inter. L’Inter spende soldi in un’altra manie-
ra...».
3 Se non vuole fare un nome, ci dice che tipo di
giocatore comprerebbe subito per il Milan? Un 9 Pioli
Si vede che
come pensano tutti?
«Un centrocampista che prenda in mano la squa- i giocatori
dra, un giocatore di personalità da mettere al cen- ora sono
tro di tutto. L’Inter vince le sue partite con il cen- integrati.
trocampo, è in quella zona di campo che fa la dif- Certi guai
ferenza. E anche Rabiot, per la Juve, è fondamen- muscolari
tale». però fanno
riflettere
3 E il centravanti?
«Ho grande rispetto per Giroud, per quello che ha
dato e per quello che sta dando, però vista la sua
età...».
3 Quindi dove ha sbagliato il Milan?
«Il Milan aveva Calhanoglu, Kessie, Bennacer e
Tonali. Quello era il centrocampo più forte d’Italia
e il Milan lo aveva in casa. Non è rimasto quasi nes-
suno».

  
   

3 I milanisti discutono già della panchina per la
prossima stagione. Lei che farebbe?
«Non risponderò a una domanda così su un alle-
fuori il jolly e risolvere le partite. Se non altro, gli
avversari con lui devono spostare tutta la difesa da
una parte...». s TEMPO DI LETTURA 3’18’’

Theo e Loftus-Cheek 3 A proposito, il Milan lo scorso anno sacrificò

Tonali per rivoluzionare la squadra. Tra Leao,
Theo e Maignan, i big di questa squadra, chi sa-
Calhanoglu, Kessie,
mi hanno colpito tanto crificherebbe in caso di necessità?
«Bellissima domanda con una bellissima rispo-
Tonali e Bennacer
Non credevo Hernandez sta: lo sa l’allenatore. Io penso che un allenatore
possa perdere un giocatore chiave, un punto di
forza, solo se sa che arriveranno due rinforzi per
erano il centrocampo
avesse questa umiltà risolvere due problemi. La difficoltà però è un’al-
tra...».
più forte d’Italia
14 ME R C O L E D Ì 31 G E NN A I O 2 024 L A G A Z Z E T TA D E L LO S P O RT

SERIE A

MERCATO
NO
I L G U A DA G
or Osimh
ct
143

en
Vi
MILIONI
CARTELLINO INGAGGIO LORDO
130 MILIONI 13 MILIONI

L A SPESA
than Dav or Bonifa
na ct
31,7 42

ce
Vi
Jo

id
MILIONI MILIONI
CARTELLINO INGAGGIO LORDO CARTELLINO INGAGGIO LORDO
DAL LILLA 1,7 MILIONI DAL BAYER 2 MILIONI
30 40
MILIONI MILIONI

Napoli chi dopo Osi vid, attaccante canadese ritenuto

di Vincenzo D’Angelo
perfetto per il 4-3-3 con cui veni-

R COI SOLDI DI VICTOR

Cannoniere
azzurro
Victor Osimhen,
25, attaccante
nigeriano: col
Napoli 119 gare
e 67 gol GETTY
uota tutto attorno a Osimhen. Il
futuro tecnico del progetto, ma
anche quello economico del
club. Dopo le recenti parole di
Victor e del presidente Aurelio De
Laurentiis, si gioca a carte sco-
perte. Il rinnovo arrivato poco
prima di Natale altro non era che
una polizza assicurativa, per
Victor e per il Napoli. Osimhen
ha ottenuto il massimo. Contrat-
to da dieci milioni netti più una
clausola rescissoria ritenuta ab-
bordabile per i top club che lo
vorranno acquistare senza dover
trattare col Napoli: 130 milioni.
De Laurentiis, invece, si è messo
al riparo dalla possibilità di per-
derlo a zero nel 2025. E con quei
soldi, qualora il Napoli fallisse
l’accesso alla prossima Cham-
pions, il presidente azzurro potrà
investire comunque pesante-
mente sul mercato, a caccia del
nuovo Osimhen. Certo, il piazza-
mento europeo farà la differenza
per l’appeal che può regalare l’av-
ventura in Champions piuttosto
che l’Europa League o niente. Ma
molto dipenderà dall’allenatore.
Un 9 top Insomma, i prossimi
mesi di campionato per il Napoli
saranno fondamentali in chiave
futura. Ma una cosa è certa: in
ogni caso, De Laurentiis punterà
al bersaglio grosso. Lo dice la sto-
ria della sua presidenza: per il
centravanti non ha mai badato a
spese. Da Calaiò per vincere la
Serie C a Bucchi in B per puntare
subito alla A, dove poi sono arri-
vati Zalayeta e Quagliarella, pri-
ma del super colpo Cavani: Aure-
lio ha sempre cercato il meglio. E
l’addio del Matador è stato il vero
colpo di genio di De Laurentiis,
che incassò 63 milioni dal Psg per
poi assicurarsi Higuain per 36,
direttamente dal Real Madrid.
Ecco, il numero 9 a Napoli è la
SI PUNTERÀ A UN TOP
NEL MIRINO DAVID
BONIFACE E GIMENEZ
chiave del progetto, non a caso
nel 2020 il Napoli puntò fortissi-
mo su Osimhen, ancora grezzo
ma già in rampa di lancio.
Vecchio pallino Adesso viene
il difficile, perché tutti sanno che
il Napoli avrà soldi da spendere e
I N V I STA D E L L ’ A S S E M B L E A
Riforme, Gravina adesso contrattacca
«Ballano sul Titanic? Stacco la musica»
● (e.e.) «Se vogliono ballare
sul Titanic, sappiano che io
tolgo la musica». Con questa
frase, simbolica e efficace, il
presidente della Figc Gabriele
Gravina risponde a chi sta
mettendo in discussione la
riforma del calcio, che andrà
discussa l’11 marzo
nell’Assemblea straordinaria
per modificare lo Statuto. Il
tempo stringe, ma l’intesa tra
le parti appare ancora lontana.
Le Leghe, a partire da quella di
Serie A, fanno resistenza
sull’ipotesi di togliere il diritto
di veto (la cosiddetta “intesa”,
ovvero la possibilità di ogni
componente di dire no e
Il nigeriano vale
130 milioni
Per il successore
c’è pure Zirkzee,
ma senza asta
D E L L ’ 1 1 M A R ZO
Numero 1 Gabriele Gravina, 70,
presidente Figc dal 22 ottobre 2018
bloccare il cambiamento).
Gravina ne è consapevole e al
termine del Consiglio federale
che ha approvato all’unanimità
il budget 2024 (ha chiuso con un
risultato di esercizio di 0,32
avanzeranno richieste pesanti.
Ma De Laurentiis e i suoi collabo-
ratori stanno già lavorando sul
nuovo centravanti. Tanti nomi
sul tavolo, tra sogni e profili più
accessibili. L’estate scorsa, il Na-
poli aveva fatto più di un sondag-
gio con il Lilla per Jonathan Da-
milioni, con margine operativo
lordo di 20 milioni) ha parlato
chiaro: «Presto presenterò un
piano, poi vorrò sapere nomi e
cognomi di chi approva e di chi,
invece, ha semplicemente
invocato le riforme ma non
vuole realizzarle. A quel punto
non sarò più destinatario di
accuse di staticità. Io ci sto
mettendo la faccia. La mia è
una missione, un servizio. Molti
cercano il consenso, non io. Io
mi assumo la responsabilità di
portare avanti queste riforme
nel segno della sostenibilità,
perché sono preoccupato per
un sistema finanziario in crisi,
non si può stare zitti».
va pensato il Napoli campione
d’Italia. Le cose sono cambiate,
“di doman non v’è certezza” ma
David piace ancora, per caratteri-
stiche tecniche ed economiche.
Guadagna circa un milione a sta-
gione e ha il contratto in scadenza
nel 2025: prenderlo questa estate
potrebbe dire risparmiare un bel
OBIETTIVI
po’ rispetto ai 50 milioni che il
Lilla chiedeva appena sei mesi fa.
Altro Victor Ma il nome che
più stuzzica in questo momento è
quello di Victor Boniface del Le-
verkusen, protagonista di una
stagione top: 10 reti e 7 assist in 16
presenze in Bundesliga. Nigeria-
no come Osimhen, di cui porta
Santiago
Gimenez
anche lo stesso nome, Boniface è 22 anni
arrivato in Germania la scorsa Messicano del
estate per 20 milioni dall’Union Feyenoord, in
Saint-Gilloise e ora ne vale alme-
no il doppio: guadagna 1,1 milio-
questa stagione
19 reti in 19 gare
ni all’anno e si è legato al Bayer fi- di Eredivisie
no al 2028. Per il Leverkusen è in-
cedibile, ma le vie del mercato
sono infinite e - con 130 milioni
in arrivo per Osimhen - il Napoli
avrebbe la forza di sedersi al tavo-
lo e trattare. Poi chissà.
I sogni Intanto, sul taccuino dei
dirigenti azzurri c’è in bella mo-
stra pure il nome di Joshua Zirk-
Joshua
Zirkzee
zee del Bologna. Il Bayern ha una
clausola per riacquistarlo a 40
22 anni
Attaccante belga
milioni, ma per gli altri è vendita del Bologna:
libera ed è pronta un’asta inter- quest’anno 8 gol
nazionale, dove il Milan si è già e due assist
messo in prima fila. Se il Napoli in 20 gare di A
vorrà inscriversi alla corsa, sa che
dovrà avere argomenti impor-
tanti e la Champions sembra un
fattore decisivo. E poi occhio an-
che a Santiago Gimenez del Feye-
noord: il messicano viaggia a un
gol di media a partita in Eredivi-
sie, con 19 reti in altrettante gare.
Vale 50 milioni, difficile pensare
a sconti. Il dopo Osimhen è co-
minciato: chi ne raccoglierà l’ere-
dità dovrà avere spalle larghe e un
feeling col gol da top player.

  
   
s TEMPO DI LETTURA 3’12”

SERIE A
MERCATO
L A SPESA
o Ekitik
ug
17,5
H
MILIONI
CARTELLINO INGAGGIO LORDO
DAL PSG
2,5 MILIONI
15
MILIONI
Roma oltre Lukaku
di Andrea Pugliese
ROMA
S
ei punti in due partite, una zona
Champions di nuovo a portata di
mano e un’idea di gioco profon-
damente diversa da quella prece-
dente. Con il 4-3-3 di Daniele De
Rossi che prevede gli attaccanti
esterni che stringono verso il
centro, i terzini che sovrappon-
gono e le mezzali a creare trian-
goli e fraseggio. All’Arechi lunedì
sera, però, si è notato anche altro:
un possesso palla sterile, oltre al-
le difficoltà di Lukaku. Già, per-
ché con tutta quella densità negli
ultimi trenta metri, quando trovi
squadre che si chiudono e gioca-
no basse come ha fatto la Salerni-
tana gli spazi si riducono e il cen-
travanti belga non è più efficace
come al suo solito. Del resto, con
Mourinho la Roma faceva un
gioco profondamente diverso,
I L V O L T O N UO V O
Angeliño, adesso è ufficiale
«Orgoglioso di essere qui»
● (ema.zot.) Ora è ufficiale: Angeliño è un
nuovo giocatore della Roma, almeno fino al 30
giugno. Lo spagnolo infatti si trasferisce nella
Capitale dal Lipsia - dopo aver trascorso gli
ultimi mesi al Galatasaray - in prestito con
diritto di riscatto fissato a circa 6 milioni. Una
notizia annunciata dal club con un comunicato
pubblicato dopo aver depositato il contratto in
Lega. «Quando ho sentito pronunciare la parola
Roma, non ho avuto la minima esitazione. E oggi
mi rende orgoglioso entrare a far parte di un
grande club, con un’incredibile storia alle spalle
e una squadra ricca di campioni» le prime
parole del terzino che per la sua nuova
avventura ha scelto la maglia numero 69. Su
Instagram invece il saluto ai tifosi: «Volevo solo
trasmettervi la mia gioia per essere approdato
in questo grande club. Grazie di cuore a chi mi
ha aiutato ad arrivare a Roma».
Ab
my rah
m
7
am
Ta
MILIONI LORDI
DI INGAGGIO
DIFFICILE LA CONFERMA
DEL BELGA A GIUGNO
ABRAHAM RECUPERA
E C’È L’IDEA EKITIKÉ
coinvolgendo Lukaku in altro
modo: si puntava spesso sulla
palla lunga per sfruttare la sua
forza fisica e gli si lasciava tanto
campo per poter sfruttare la sua
capacità di giocare a muro, per
gli inserimenti da dietro. Oggi,
invece, De Rossi ragiona in modo
assai differente da quanto si era
visto fino a due settimane fa.
Big Rom Ma a prescindere da
come Lukaku si adatterà alla
nuova filosofia di gioco, le possi-
bilità che possa essere ancora lui
il centravanti della Roma anche
nella prossima stagione non so-
no poi tantissime. E allora pro-
viamo a capire quale potrebbe
essere il prossimo attaccante
giallorosso. Per provare a tenere
Lukaku ancora nella Capitale la
Roma ha bisogno prima di tutto
di entrare nella prossima Cham-
pions, il che garantirebbe un in-
troito minimo di 45 milioni, se
non anche 50. Tenere Romelu,
infatti, comporta un’operazione
da 80 milioni di euro, tra costo
del cartellino (43 milioni di euro)
e ingaggio al lordo almeno per un
triennale. Oggi lo stipendio del
belga pesa per circa 10 milioni, in
virtù anche del Decreto crescita, i
cui benefici però non potrebbero
essere sfruttati su un eventuale
nuovo accordo, da firmare in ca-
so la prossima estate.
M ER C O L ED Ì 31 G EN N A I O 2024 L A G A Z Z ETTA D EL LO S P O RT
MIO
IL RISPAR
lu Luka
me
53
ku
Ro
MILIONI
CARTELLINO INGAGGIO LORDO
DAL CHELSEA
10 MILIONI
43 MILIONI
Dentro casa Chi invece può
Per Romelu beneficiare ancora degli effetti
operazione del Decreto crescita è Tammy
Abraham, che ha un contratto fi-
da 80 milioni no al 2026 e che si porta dietro gli
Torna Tammy, effetti di una firma arrivata quasi
tre anni fa. Se dovesse andar via
il Decreto crescita Lukaku, è lui la prima scelta per
vale ancora per lui il futuro giallorosso, anche in
funzione di questo, del fatto che
la Roma al lordo avrebbe ancora
un risparmio rispetto invece ad
Che numero una nuova firma. Insomma, il
futuro centravanti romanista po-
trebbe già essere dentro casa, con
l’inglese che dovrebbe tornare a
disposizione ad inizio marzo e
15
che avrebbe quindi tre mesi per
capire come è stato assorbito l’in-
fortunio al legamento del ginoc-
chio. Tre mesi di riflessione, sia
per lui sia per la Roma. E di valu-
tazioni, ovviamente. A Trigoria
Le reti segnate devono capire come tornerà
finora da Big Rom Tammy e vedere se a giugno ci
saranno anche offerte importan-
● C’è un’altra sfida a ti per lui, in caso. Sarà un lavoro
distanza tra Lukaku e su cui si muoverà soprattutto il
Abraham, non solo il ruolo nuovo direttore sportivo, a cui è
di centravanti della Roma ancorata anche la scelta del-
del prossimo anno. Il belga, l’eventuale sostituto di Lukaku.
infatti, finora ha segnato 15
gol in 27 partite ma punta a A Parigi Al netto infatti della
superare quota 27, le reti scelta del nuovo dirigente, ci so-
di Tammy al primo anno. no delle piste di mercato che gli
Miglior esordiente di scout della Roma seguono da
sempre in giallorosso... tempo. Una di queste porta – co-
me sempre – a Parigi ed al Psg, da
15
cui la Roma negli ultimi due anni
ha preso Wijnaldum, Renato
Sanches e Paredes. Ed è Hugo
Il casting
Ekitiké, che i giallorossi seguono giallorosso
da tempo e che con Luis Enrique Qui in alto
non sta vedendo praticamente Romelu Lukaku,
campo. Il Psg sta provando a 30 anni,
piazzarlo in prestito in queste ul-
time 48 ore di mercato, ma anche
dovesse andare altrove per giu-
gno resterebbe un obiettivo ap-
in prestito
dal Chelsea.
A sinistra il
francese del Psg
petibile. E, soprattutto, sostenibi- Hugo Ekitiké,
le, nel calcio che hanno in mente 21, e l’inglese
i Friedkin per la Roma del doma- Tammy
ni. Ekitiké è infatti giovane (il 20 Abraham, 26,
giugno compirà 22 anni), il che già alla Roma
giustifica anche un investimento
di circa 15 milioni (il Psg lo pagò
21 dal Reims due anni fa), soprat-
tutto se poi quei soldi dovessero
essere coperti da un’eventuale
GETTY IMAGES
cessione di Abraham. Rispetto
all’inglese, però, guadagna molto
meno (allo stato attuale 1,2 milio-
ni più bonus) e anche portandolo
a 2 per la Roma vorrebbe dire fare
comunque un risparmio in vista
del transfer balance con l’Uefa...

  
   
s TEMPO DI LETTURA 3’25’’
C H A M P I ONS D ONNE
Roma sconfitta dall’Ajax
Giallorosse fuori dal girone
● (p.s.) Si è fermata alla Johan Cruijff Arena
la corsa europea della Roma. Nel dentro o
fuori, le giallorosse sono state ribaltate
dall’Ajax (da 0-1 a 2-1) chiudendo così
all’ultimo posto il durissimo girone C
(qualificate le olandesi e il Psg, 2-2 in casa del
Bayern). Proprio il risultato dell’altro campo
fa aumentare il dispiacere, perché – vincendo
– la Roma sarebbe stata padrona del proprio
destino. Giallorosse avanti alla mezz’ora con il
colpo di testa di Bartoli, a cui solo la traversa
ha poi negato il raddoppio. Poco prima
dell’intervallo, però, la straordinaria 16enne
Yohannes ha rubato palla a Kumagai servendo
Hoekstra per il pari. Nel secondo tempo, una
sfortunata autorete di Kramzar ha chiuso i
conti. E così, dopo due anni (obiettivo centrato
dalla Juve nel 2022 e dalla stessa Roma nel
2023), non ci saranno italiane ai quarti.
16 ME R C O L E D Ì 31 G E NN A I O 2 024 L A G A Z Z E T TA D E L LO S P O RT

SERIE A
I PERSONAGGI
Ilic e Ricci ci sono
Geometrie, tecnica
e tante soluzioni
per spingere Juric
La coppia Toro
di Nicola Cecere
ltri due bei sospiri di
sollievo in casa Toro.
A
Dopo lo scampato
pericolo dell’opera-
zione alla spalla che
IN CAMPO avrebbe tenuto fermo Alessan-
dro Buongiorno per almeno tre
23a giornata
mesi anziché le 4-5 partite pre-
ventivabili adesso con il ricorso
Domenica 4 alla terapia conservativa, ieri i
ore 12.30
TORINO
medici granata hanno restituito
a Juric i suoi gioielli di centro-
Salernitana campo, ovvero Ricci e Ilic. Il me-
diano italiano ha recuperato a
24a giornata tempo di record dalla distorsio-
Sabato 10 ne alla caviglia accusata a Ca-
ore 20.45 gliari, infortunio che aveva co-
Sassuolo stretto il tecnico granata a man-
TORINO dare in campo il giovane Gineitis
a mezz’ora dalla fine del match.
25a giornata Il lituano ha retto il peso della
Venerdì 16 responsabilità con ardore e pra-
ore 19 ticità grazie alla sua imponente
TORINO-Lecce stazza atletica, però sul piano
delle geometrie non può essere
Recupero 21a ancora considerato sul livello di
Giovedì 22 Samu. Ecco perché poter riavere
ore 20.45 Ricci subito a disposizione al-
TORINO-Lazio meno per la panchina, consen-
tirà a Juric di gestire le forze e gli
26 giornata equilibri del reparto nevralgico.
a
Lunedì 26
ore 18.30 L’ancora Lo scenario che si
Roma-TORINO prospetta è quello di una alter-
nanza tra i due giovani centro-
campisti, con Ricci nel ruolo di
ricambio da gettare nella mi-
schia se e quando Ilic dovesse
calare di ritmo o di tenuta atleti-
ca. Mentre l’àncora della situa-
zione sarebbe Karol Linetty, tor-
nato a essere un prezioso ago
della bilancia, l’elemento equili-
bratore del reparto, come sotto-
lineato più volte dall’allenatore
granata. Certo, dal polacco non
si può pretendere l’invenzione
da gol, è un uomo prevalente-
mente di governo, copertura, re-
cupero palla. Sono qualità di-
mostrate dallo stesso Ricci che
però aggiunge una vocazione a
essere presente in zona gol, vedi
la penetrazione vincente che ha
prodotto a Cagliari la rete del
2-0.
Intesa Ed eccoci a Ivan Ilic. Il
serbo si è completamente rista-
bilito dai problemi muscolari
che lo avevano tenuto fuori dalla
Occhio a...
Gigante Sazonov
favorito per il posto
di Buongiorno
M ER C O L ED Ì 31 G EN N A I O 2024 L A G A Z Z ETTA D EL LO S P O RT
trasferta in Sardegna. Ergo do-
Samuele ha menica contro la Salernitana ri-
recuperato troverà la sua abituale colloca-
zione in cabina di regia, forman-
a tempo do il tandem mediano con Li-
netty, come si diceva: almeno
di record, Ivan inizialmente è la coppia favorita
ha superato di questa vigilia. Ilic sta dando
un contributo importante alla
i suoi malanni. causa granata. L’avvio di cam-
pionato non era stato esaltante
Possono anche però il giocatore è tornato gra-
venir utilizzati dualmente su livelli di rendi-
mento elevati. Fino a ridiventare
in staffetta il pilastro al quale Ivan Juric
guarda sempre con fiducia. Tra
l’altro la sua intesa con Vlasic è
cresciuta molto, i due si cercano
e si trovano con continuità. Di
conseguenza la manovra di at-
tacco ha prodotto di recente di-
verse occasioni da gol. Insomma
il Toro sta migliorando in quello
● Le condizioni di Koffi Djidji
vanno ancora monitorate:
il difensore anche ieri ha
lavorato a parte. Si tratta di
un risentimento muscolare
che verrà valutato giorno
per giorno. Per la
sostituzione di Buongiorno
il candidato forte è Sazonov
(nella foto), che agirebbe
nel suo ruolo naturale.
Juric lo ha elogiato
a Cagliari, c’è fiducia
crescente nelle sue qualità.
17
che era un suo limite: la perico-
losità in avanti.
La scorta Ilic-Linetty, quindi
Il futuro
granata
dal primo minuto, con Ricci di A sinistra Ivan
scorta, pronto a fare la staffetta Ilic, 22 anni,
con uno dei due. E come garan- serbo,
zia anti imprevisti, il giovane Gi-
neitis. Certo, c’è sempre Tameze
centrocampista
come Samuele
utilizzabile in caso di necessità a
partita in corsa. Però si prospetta
Ricci, a destra,
22 anni, in rete
per lui un altro impiego da di- anche a Cagliari
fensore puro. Sì, ancora una vol-
ta Juric potrebbe chiedere al jol-
LAPRESSE
ly francese di occuparsi delle
chiusure sulla zona di destra del
reparto arretrato, dove si è esibi-
to praticamente per tutto il giro-
ne di andata stante la lunga as-
senza di Djidji. Ecco, a disegnare
questo scenario sono proprio le
condizioni del teorico titolare,
appena rientrato in squadra con
ottimi esiti. Purtroppo pure lui
ha saltato la sfida della Domus
Arena a causa di noie muscolari.
E siccome non sta lanciando in
questi giorni segnali di scampa-
to pericolo ecco che la soluzione
Tameze terzino rimane la più
gettonata. Però siamo a metà Gazzetta.it
settimana e quindi Juric può os- Tutti i risultati,
servare con calma l’evoluzione le classifiche
della situazione, sapendo che e i retroscena
Tameze dove lo metti gioca. del calcio
Spesso molto bene. nazionale e

  
    internazionale
potete trovarli
s TEMPO DI LETTURA 2’56” sul nostro sito
www.gazzetta.it
18 ME R C O L E D Ì 31 G E NN A I O 2 024 L A G A Z Z E T TA D E L LO S P O RT
SERIE A
Gli ultimi scatti p
CE S S IO N I CO MP LI C A T E
ATALANTA
James in extremis:
serve la sua spinta
Idea Dawidowicz
tro possibili partenti, ma pure il
di Andrea Elefante
capitolo cessioni si sta rivelando
ordan James ha meno complicato, anche se non c’è par-
di 48 ore per convin- ticolare urgenza di sfoltire la rosa.
J
cere il Birmingham a Oggi di 25 giocatori: il numero
“liberarlo”, trovando ideale sarebbe 24, sia per Gaspe-
un accordo con l’Ata- rini che per le regole che ora im-
lanta. Disposta ad acquistare il porrebbero un “taglio” dalla lista
19enne centrocampista gallese, Uefa. Il candidato numero uno
ma non per le cifre richieste dal sarebbe a quel punto Mitchel
suo club. L’interessamento del Bakker, che finora ha rifiutato
club bergamasco e la sua prima tutti i prestiti proposti (il Monza,,
offerta (circa 2,5 milioni di euro) più due club inglesi) e dunque ue
hanno innescato l’attenzione an- pare destinato a restare.
che di altri club su Jordan, inco-
raggiando il Birmingham a rin- José-Pawel La soluzione più ù della Roma
viare la cessione a giugno, o co- probabile anche per Hans Hate- e-
munque nel frattempo ad au- boer, per il quale il club ha eserci- i-
mentare la tato il diritto a
valuta zi o ne considerare il
del cartellino.
L’Atalanta, do- Ballano 3 milioni
suo contratto
prolungato fi-
o
i-
po un primo Il Birmingham
rialzo, potreb-
no al 2025.
Stessa scaden-
5.
n-
be spingersi fi- chiede 10, la Dea za di José Palo-
o-
no a 6-8 milio- può arrivare a 6-7.
ni, con formu-
mino, a cui si
sono interes- s-
la che preveda Il polacco in cambio sati vari club, a
parte fissa e di Palomino? cominciare daa
variabile. Ma Salernitana e
sicuramente, considerando an- Cagliari, però ora defilati visto o
che l’ingaggio del gallese (sopra i uno stipendio che sfiora il milio- o-
500.000 euro), non fino ai 10 mi- ne e mezzo di euro. Impraticabile le
lioni dell’ultima richiesta. Dalla anche per il Verona, con il quale -
quale il Birmingham non sembra ma serve l’ok non scontato o
disposto a scendere. A meno che dell'argentino - si può imbastire re
il pressing di Jordan, entusiasta uno scambio in extremis chee
dell’ipotesi Atalanta con cui ha coinvolgerebb e Pawełeł
già un accordo, non persuada il Dawidowicz. Per il polacco però ò
club inglese a rivedere la sua po- il Verona punta ad una cessione ne
sizione rigida. (per circa 3 milioni), senza con- n-
tropartite. Alleggerirsi del suo in-n-
Fuori lista All’eventuale arrivo gaggio sarebbe comunque un in- n-
di Jordan è subordinata la par- centivo, ma il puzzle resta com- m-
tenza - in prestito - di Michel plesso: completarlo in meno di
Adopo, che in Italia piace a varie 48 ore non sarà una passeggiata..
squadre e con un addio tempora- 
  
   
neo potrebbe trovare più spazio
(finora appena 136’ in otto pre-
senze). Il francese è uno dei quat- s
TEMPO DI LETTURA 1’57”
O P E R A Z I O N E I N
LAZIO
Sarri vuole un’ala
Pronto il rilancio
allo sprint su Clarke
di Nicola Berardino
ROMA
n queste ore la Lazio
attende un nuovo spi-
I
raglio per Jack Clarke.
Il primo assalto alla
23enne ala del Sun-
derland non è andato bene: re-
spinta l’offerta biancoceleste da
16 milioni di euro Il club inglese
Lacorsaal4°posto
Chi è
Jordan
James
Jordan Anthony James è nato a
Hereford, in Inghilterra, il 2 luglio
2004. E’ cresciuto nel settore
giovanile del Birmingham City, con
cui ha debuttato in prima squadra il
3 novembre 2021 e realizzato il
primo gol, in Championship, il 19
febbraio 2022. Ha giocato due gare
con l’Under 20 inglese nel 2022,
salvo poi scegliere i colori del Galles:
dopo aver frequentato le nazionali
giovanili, il 25 marzo 2023 ha
esordito con la nazionale maggiore
nell’1-1 con la Croazia (qualificazioni
all’Europeo 2024). Oggi con il Galles
può contare otto presenze, ma non
ha ancora segnato la prima rete.
S A L I TA
parte da una valutazione sui 20
milioni con l’aggiunta di vari bo-
nus: c’è da riconoscere al Tot-
tenham il 25% sulla rivendita. Il
Sunderland ha preso tempo,
puntando alla cessione del talen-
to inglese in estate con una quo-
tazione maggiore, magari in Pre-
mier. La Lazio è in attesa per ri-
lanciare. Sempre in Champion-
ship, il club biancoceleste si era
S O C I E TÀ S C A TE N A TA
FIORENTINA
BELOTTI PIÙ REYNA
LA VIOLA TENTA
IL DOPPIO ASSALTO
PER TROVARE I GOL
Il centravanti
dovrebbe
arrivare oggi
in prestito
oneroso.
Il talento Usa
del Borussia
Dortmund
sarebbe il
colpo più bello
ATO
MERC
Chi è mosso in altre direzioni. un’offerta da 8 milioni. Nuove at-
tenzioni per Armand Laurienté
Casting L’offerta da 10 milioni del Sassuolo. Una soluzione in-
per Morgan Whittaker è stata ri- terna poteva esser costituita da
gettata dal Plymouth. Cosi come Daichi Kamada visti i suoi tra-
un no è stato recapitato dal scorsi nel ruolo all’Eintracht. Ma
Norwich per Jonathan Rowe. Al- il giapponese, giunto per sostitui-
Jack
Clarke
tra pista in In-
ghilterra: per
Bryan Gil del
re Milinkovic,
si è smarrito
nel progetto di
Jack Clarke è nato a York
(Inghilterra) il 23 novembre del 2000.
To tte n h a m . Intoppo
L’ingaggio di Il Sunderland
una nuova ala
Sarri: rimasto
in panchina
nelle ultime
Cresciuto nel Leeds: lanciato nel 2018
in prima squadra da Marcelo Bielsa.
Nel 2019 il passaggio al Tottenham. In
si proietta sulle ha preso tempo dopo quattro gare.
partenze in una prima offerta
estate di Pedro Valeri a lu-
prestito a QPR e Stoke City. Dal 2022 e Felipe An- da 16 milioni: attende glio In sca-
si è trasferito al Sunderland (prima in derson (resiste richieste in Premier denza con la
prestito, poi riscattato): 25 gol e 21 il no al rinno- Cremonese,
assist nelle 101 presenze vo). Intanto però è emersa l’esi- Emanuele Valeri concluderà la
complessive. In questa stagione, il genza di rinforzare subito il ruolo stagione in prestito al Frosinone.
per dare nuova vitalità al tridente A luglio, il terzino sinistro roma-
bottino di 13 gol e 3 assist in 29 gare
di Championship. Esterno d’attacco che sconta il mal di gol della no, tifoso biancoceleste, firmerà
di piede destro: gioca squadra. È stato anche esaminato per la Lazio.
preferibilmente sulla sinistra. Ma sa il mercato italiano. Con un tenta- 
  
   
adattarsi anche sull’altra fascia. È tivo per Nicolò Cambiaghi del-
sotto contratto con il Sunderland fino
al 2026.
l’Empoli, ma l’Atalanta, proprie-
taria del trequartista, ha respinto sTEMPO DI LETTURA 1’43”

er la Champions
di Fabio Bianchi
U
n gallo e un americano in viola?
Belotti-Fiorentina, ci siamo. Per
Gio Reyna, è pronto l’assalto. Og-
gi dovrebbe arrivare l’ufficialità
del passaggio del centravanti del-
la Roma alla corte di Italiano. Le
due società hanno avuto un altro
vertice. Belotti sbarcherebbe a Fi-
renze in prestito oneroso fino a
giugno, poi si vedrà. L’unico pic-
colo scoglio rimasto è sempre
l’ingaggio. Belotti alla Roma
prende 2,5 milioni di euro più
bonus. La società gigliata dovreb-
be pagare 1,2 milioni circa essen-
do a metà stagione e sta cercando
di avere uno sconto. Ma alla fine
la trattativa andrà in porto grazie
alla volontà del giocatore. Il Gallo
non ha voluto andare all’estero:
ha rifiutato parecchie offerte, tra
cui il Betis. Firenze è una destina-
zione più che gradita per lui, sia
perché la squadra lotta per la
Champions, sia perché sa che sa-
rà titolare. L’operazione dovreb-
be essere indipendente dalla ces-
sione di Nzola, che vuole restare.
Colpo Reina La Fiorentina
non
no ha ancora abbandonato del
tut la pista Gudmundsson.
tutto
Vuole
Vu alzare la prima offerta di 18
Chi è
Giovanni
Reyna
Giovanni Reyna è figlio d’arte. Suo
G niani del San Josè Earthquakes
padre, Claudio Reyna, è stato
nazionale degli Stati Uniti e ha
giocato, tra gli altri club, nel
Leverkusen e nel Manchester City.
Le
Nato il 13 novembre 2002 a
Sunderland (una delle altre tappe
S uscite. Ormai Yerry Mina ha en-
tra Regno Unito e Germania del
padre),
pa “Gio” ha speso tutta la sua
giovane
g carriera con la maglia del
Borussia
Bo Dortmund, dove è arrivato
nell’estate
n del 2019 dopo la trafila
nelle
ne giovanili del Manchester City.
Con i gialloneri ha debuttato
giovanissimo (a 17 anni e 66 giorni)
gi
diventando l’americano più giovane
div
aad esordire in Bundesliga. Poco
dopo, a febbraio 2020, arriva anche
do
la prima rete in Coppa di Germania
contro il Werder Brema. Perde
un’intera stagione per infortuni vari
un
ma nel 2022-23 contribuisce alla
m la possibilità di ambientarsi.
ggrande annata del Dortmund che
perde in volata il titolo col Bayern.
p Sydney saluta L’operazione
milioni, ma il Genoa per la-
sciarlo ne vuole 30 più bonus. Il
matrimonio non si farà, a meno
di un clamoroso colpo di scena.
Così la Viola punta decisa su
Giovanni Reyna, americano
classe 2002 del Borussia Dort-
mund, figlio di Claudio Reyna,
ex nazionale statunitense. Gio è
un giocatore tanto forte quanto
problematico, sia dal punto di
vista fisico che caratteriale. E’
stato fermo a lungo per infortu-
nio e da quando è tornato in
squadra ha giocato poco: 11 pre-
senze (e solo una da titolare) per
273 minuti, senza gol. Ma le sue
qualità sono indubbie. Reina è
un trequartista che può giocare
anche da falso nueve e sulle fa-
sce. Ha grande facilità di corsa,
dribbling e fisicità. Ci sono altri
club interessati a lui, la Viola sta
provando a chiudere quello che
potrebbe rivelarsi un grande
colpo. Ieri è spuntato un altro
nome per l’attacco: quello di
Largie Ramazani, attaccante
belga del 2001 cresciuto nello
United che gioca nell’Almeria e
che ha militato in tutte le giova-
nili belghe. L’Almeria è disposto
a cederlo per fare cassa, lui ha
rifiutato un’offerta dai califor-
perché vuole continuare a gio-
care in Europa. In questo qua-
dro si può inserire la Fiorentina.
Da Mina a Barak / E poi le
trambi i piedi fuori dall’uscio
viola per trasferirsi al Cagliari. Il
colombiano vuole più minu-
taggio per non perdersi la coppa
America e il club gigliato gli ha
dato il via libera. Il club sardo sta
tentando una doppia operazio-
ne, perché vorrebbe anche An-
tonin Barak, che non è conside-
rato incedibile dalla società di
Commisso. Tutto dipenderà
dall’offerta dei sardi e, anche,
dai possibili arrivi.

  
   
s TEMPO DI LETTURA 2’21”
Chi è
Jeens
Odgaard
Jeens Odgaard, nato il 31 marzo
1999 a Hillerod, in Danimarca, è
stato anche nelle giovanili di Inter e
Sassuolo. Centravanti molto fisico
(1,88 per 82 kg.), e abile
tecnicamente e ovviamente nel
gioco aereo, gioca il primo anno da
professionista in patria, nel LIngby,
prima di tornare all’Inter e poi al
Sassuolo dove però non conta
nessuna presenza. Dal 2019 gioca
delle stagioni con Heerenveen,
Lugano, Pescara e con gli olandesi
del Waalwijk, dove colleziona 30
presenze e 8 gol. Nel 2022 il
passaggio All’Az Alkmaar: fino a oggi
46 partite e 10 gol.
M ER C O L ED Ì 31 G EN N A I O 2024 L A G A Z Z ETTA D EL LO S P O RT 19
M I S S I ONE C OM P I U T A
BOLOGNA
C’è anche Odgaard
per Thiago Motta
Ciao Van Hooijdonk
all’offerta - la formula è sem-
di Luca Aquino
pre quella del prestito con di-
BOLOGNA
ritto di riscatto - arrivata dal
uarda sempre all’at- Norwich per Sydney Van Ho-
tacco il mercato del oijdonk. La condizione per
G
Bologna in queste ul- l’arrivo di un nuovo attaccante
time curve. Ufficia- è che ne esca uno e nelle ulti-
lizzato ieri l’arrivo di me ore sembra che il destino
Santiago Castro dal Velez, che ne della punta olandese possa es-
aveva già annunciato l’addio in sere in Championship, la se-
un’operazione da 12 milioni e conda serie inglese, dopo che il
contratto fino al 2029 («Un giocatore, nel mirino anche del
grande abbraccio a tutti i tifosi, Celtic, aveva già rifiutato diver-
sono molto emozionato di gio- se proposte da vari campionati
care per questo importante club. europei. Ilic per la difesa, Ca-
Forza Bologna!», le sue prime stro, che arriverà a metà feb-
parole affidate ai social), ora i braio dopo il preolimpico con
rossoblù sono vicini a riportare l’Argentina, e Odgaard per l’at-
in Italia il da- tacco sono i
nese Jens Od- tre colpi del
gaard. Il classe mercato del
‘99 dell’Az Punte girevoli Bologna, ma è
Alkmaar (100 Dopo Castro, arriva in arrivo an-
presenze e 25
gol in carriera anche il danese
che il 2005
s ve d e s e
nella massima in prestito. Kazper Karls-
serie olande- son dall’Hal-
se), con espe- L’olandese mstads (24
rienze nel set- va al Norwich presenze e 2
tore giovanile gol nella mas-
dell’Inter, poi a Sassuolo e Pesca- sima serie svedese) che potreb-
ra, sta per diventare un nuovo be dividersi fra Primavera e
attaccante a disposizione di prima squadra.
Thiago Motta, dandogli quella
versatilità - può giocare sia da Restyling Dall’Ara Intan-
prima punta sia da esterno - che to, intervenuto a Radio Nettu-
al tecnico piace molto. Il Bolo- no Bologna Uno, il sindaco
gna, che con l’Az ha già concluso Matteo Lepore ha parlato del
gli affari Beukema e Karlsson la restyling del Dall’Ara: «A mar-
scorsa estate, ha raggiunto un zo uscirà il bando pubblico sia
accordo con il club olandese con dello stadio temporaneo, sia
la formula del prestito con dirit- del Dall’Ara - ha detto il primo
to di riscatto a 3,5 milioni. Od- cittadino -. Sarà una unica gara
gaard, già nel mirino rossoblù la con le risorse che ci siamo im-
scorsa estate, andrà a coprire le pegnati a mettere, cioè 40 mi-
spalle a Zirkzee dando a Castro lioni di euro».

  
   
ha subito un’accelerata grazie s TEMPO DI LETTURA 1’53”
 PiazzaAffari
20
22 MERCOLEDÌ
ME R C O L E D Ì 31
31 GENNAIO
G E NN A I O 2024
2 024 LA
L A GAZZETTA
G A Z Z E T TA DELLO
D E L LO SPORT
S P O RT

Frosinone Per Valeri è fatta

● Emanuele Valeri sbarca al Frosinone, dove resterà per sei
mesi: a giugno andrà alla Lazio. L’esterno sinistro era fuori rosa
alla Cremonese (dove non ha rinnovato il contratto in scadenza
a giugno 2024) e andrà a rinforzare la squadra di Di Francesco.
Valeri non gioca dal 3 giugno ( Cremonese-Salernitana)

PER LA RISALITA

Salernitana
SERVONO RINFORZI
IN OGNI REPARTO

LA CLASSIFICA
SQUADRE

INTER
PT

54
G
21
PARTITE
V
17
N
3
P
1
RETI
F
50
S
10
Boateng sbarca oggi
JUVENTUS
MILAN
ATALANTA
ROMA
53
46
36
35
22
22
21
22
16
14
11
10
4
3
5

5
1
4
7
7
36
43
37
36
13
25
21
26
e c’è anche Pasalidis
Il sogno è Nzola
FIORENTINA 34 21 10 4 7 29 22
LAZIO
BOLOGNA
34
33
21
21
10
8
4
9
7
4
24
25
20
20
Il dg Sabatini
NAPOLI 32 21 9 5 7 30 25 è al lavoro
31
TORINO
GENOA 28
21
22
8
7
7
7
6
8
20
24
19
26 su più fronti.
MONZA
FROSINONE
28
23
22
22
7
6
7
5
8
11
21
29
28
41
In difesa, oltre
LECCE
SASSUOLO
21
19
22
21
4
5
9
4
9
12
21
26
31
37
al greco, è fatta
utilizzati la Salernitana conti- nuova avventura italiana. Lune-
VERONA 18 22 4 6 12 20 30 anche per di Roberto Guerriero
nua a prendere gol: quaran- dì scorso, a Roma, insieme al
18 SALERNO
UDINESE
CAGLIARI 18
22
22
2
4
12
6
8
12
23
21
37
38 Pellegrino n mese di ipotesi,
taquattro subiti in ventidue par-
tite. Ed allora il d.g. Walter Saba-
suo agente ha definito l’accordo
con la società del presidente Da-
EMPOLI 17 22 4 5 13 15 36
dal Milan. confronti e trattative tini sta intervenendo proprio sul nilo Iervolino ed ha parlato a
SALERNITANA 12 22 2 6 14 19 44

CHAMPIONS E. LEAGUE CONFERENCE LEAGUE RETROCESSIONE

In attacco,
sondaggi per
U ma ora il tempo
stringe e la Salernita-
na, più delle altre, ha
reparto difensivo. Dopo gli in-
gaggi dei laterali Niccolò Pieroz-
zi ed Alessandro Zanoli spazio
lungo con Sabatini che, per dare
solidità al reparto arretrato, ha
immaginato una coppia di valo- Veterano Jerome Boateng, 35
a
23 GIORNATA
la necessità di rinforzarsi per adesso ai centrali. Oggi è il gior- re “mondiale” con Federico Fa- anni, ex Bayern e Lione. Il difensore
Shomurodov tentare una rimonta salvezza no dell’arrivo a Salerno di Jéro- zio. Accordo di cinque mesi ed ha firmato un contratto sino a fin
che è diventata sempre più me Boateng. Il trentacinquenne operazione che sarà ufficializza- stagione. In alto a sinistra,
VENERDÌ 2 FEBBRAIO
LECCE-FIORENTINA ore 20.45 complicata dopo le ultime quat- tedesco è atteso in città in matti- ta venerdì. Da valutare la condi- Triantafyllos Pasalidis, difensore
SABATO 3 FEBBRAIO tro sconfitte consecutive. Nono- nata, nel pomeriggio potrebbe zione fisica di Boateng che ha centrale in arrivo dall’Ofi Creta
EMPOLI-GENOA ore 15 stante il cambio alla guida tecni- unirsi ai suoi nuovi compagni giocato fino a giugno scorso con
UDINESE-MONZA ore 15 ca ed i diversi sistemi di gioco per il primo allenamento della il Lione dopo la lunga e vincente
FROSINONE-MILAN ore 18
BOLOGNA-SASSUOLO ore 20.45
DOMENICA 4 FEBBRAIO TRATTATIVE CHE SCOTTANO
TORINO-SALERNITANA ore 12.30
NAPOLI-VERONA
ATALANTA-LAZIO
ore 15
ore 18 BARTESAGHI LAGERBIELKE ILENIC PIZARRO KUMBULLA
AL FROSINONE AL LECCE AL VERONA ALL’UDINESE AL SASSUOLO
INTER-JUVENTUS ore 20.45
LUNEDÌ 5 FEBBRAIO
ROMA-CAGLIARI ore 20.45

24a GIORNATA
VENERDÌ 9 FEBBRAIO
SALERNITANA-EMPOLI ore 20.45
SABATO 10 FEBBRAIO
CAGLIARI-LAZIO ore 15
ROMA-INTER ore 18
SASSUOLO-TORINO ore 20.45
DOMENICA 11 FEBBRAIO
FIORENTINA-FROSINONE ore 12.30 Sono ore decisive per il passaggio Stallo nella trattativa per l’acquisto Ceduti prima Terracciano al Milan e Dopo avere mandato in prestito Il Sassuolo va a caccia di un
BOLOGNA-LECCE ore 15 in prestito di Davide Bartesaghi dal di Gustav Lagerbielke dal Celtic. Gli poi anche Faraoni alla Fiorentina, il diversi giovani, l’Udinese prima dello difensore e il profilo giusto potrebbe
MONZA-VERONA ore 15
GENOA-ATALANTA ore 18
MIlan al Frosinone: negli ultimi scozzesi ha deciso di congelare Verona cerca difensori ed è in stop al mercato annuncerà Damian essere quello di Marash Kumbulla, in
MILAN-NAPOLI ore 20.45 giorni la trattativa si è raffreddata l’affare, ormai giunto allo scambio trattativa con il New York City FC Pizarro, attaccante classe 2005 del uscita dalla Roma (zero presenze
LUNEDÌ 12 FEBBRAIO ma non sono da escludere svolte dei documenti, dopo l’infortunio del per il trasferimento del laterale Colo Colo, reduce dall’impegno nel per lui in questa stagione) dove era
JUVENTUS-UDINESE ore 20.45 nel rush finale centrale Carter-Vickers sloveno classe 2004 Mitja Ilenic Sudamericano U20 col Cile arrivato nell’estate 2020

MARCATORI
19 RETI Lautaro (Inter, 2)
12 RETI Vlahovic (Juventus, 1)
10 RETI Giroud (Milan, 4)
9 RETI Soulé (Frosinone, 3),
Gudmundsson (Genoa, 2), Calhanoglu
(Inter, 7), Lukaku (Roma), Berardi
(Sassuolo, 5)
8 RETI Zirkzee (Bologna, 1), Thuram
(Inter)
7 RETI Lookman (Atalanta), Colpani
(Monza), Osimhen (Napoli, 2),
Pinamonti (Sassuolo)
6 RETI Scamacca (Atalanta),
Orsolini (Bologna, 2), Bonaventura,
González (Fiorentina, 1), Ngonge
(Hellas Verona), Chiesa (Juventus, 1),
Pulisic (Milan), Dybala (Roma, 4),
Cagliari
la partenza di Goldaniga. Mina,
nonostante un’opzione di rinno-
vo a determinate condizioni, an-
drà in scadenza a giugno con la
I SARDI Fiorentina e i sardi vogliono l’af-
fare low-cost, con i contatti con
SI MUOVONO Assalto alla Fiorentina l’entourage portati avanti già nel-
la serata di ieri. Affare in divenire
invece per Barak. Lui vuole anda-
per avere Mina e Barak re a giocare con stabilità in chiave
Europeo, il Cagliari lo prendereb-
be di corsa con un prestito secco
fino al termine della stagione. Va
a un centrocampista duttile. convinta la Fiorentina che apre a
Il filo del mercato di Roberto Pinna
una sua cessione solo in caso di
rossoblù per difesa CAGLIARI
Movimenti Il filo del mercato ingressi nel ruolo. Da capire se la
e centrocampo utto in 48 ore. Dopo rossoblù è annodato con la Fio- società viola aprirà nelle prossi-
è legato a quello aver fatto praticamen- rentina. Nella giornata di ieri i me ore a una partenza in prestito

Politano (Napoli, 2), Zapata (Torino; 1
all’Atalanta), Lucca (Udinese)
5 RETI Éderson, Koopmeiners
(Atalanta, 1), Djuric (Hellas Verona,
1), Krstovic (Lecce, 1) Loftus-Cheek
(Milan), Kvaratskhelia (Napoli),
Candreva (Salernitana)
4 RETI Ferguson (Bologna), Pavoletti
(Cagliari), Zurkowski (Empoli),
Beltrán (Fiorentina, 1), Immobile
(Lazio, 3), Jovic, Okafor (Milan),
Pellegrini (Roma), Dia (Salernitana,
1), Thauvin (Udinese, 1)
T
te da spettatore nel
del club viola calciomercato inver-
Un’alternativa nale, con le sole uscite
al ceco è Gaetano di Pereiro alla Ternana in prestito
e di Goldaniga al Como a titolo
del Napoli definitivo, più la risoluzione di
contratto con il centrale di difesa
Capradossi, il Cagliari di Claudio
Ranieri va alla caccia di rinforzi
salvezza sul gong della sessione
di trattative di gennaio che si
chiuderà domani. I primi nomi
nel taccuino del direttore sporti-
vo dei sardi Nereo Bonato porta-
no a un difensore di esperienza e
due club hanno avuto dei collo-
qui fitti soprattutto su due profili,
il centrale di difesa colombiano
Yerri Mina e il centrocampista ce-
co Antonin Barak. L’ex Barcello-
na Mina non ha trovato a Firenze
la giusta chance di rilancio, come
dimostrano le sole 4 presenze in
Serie A per un totale di appena 4
minuti. Il Cagliari, che sul classe
‘94 aveva provato l’affondo già la
scorsa estate, però lo vede come
un profilo utile per aiutare l’am-
bientamento in Sardegna di Hat-
zidiakos e Wieteska, specie dopo
Esperto Yerry Mina, 29 anni,
sette presenze in tutte le
competizioni con la maglia della
Fiorentina, che in estate
lo ha preso dall’Everton GETTY
a prescindere. Il Cagliari a cen-
trocampo pensa anche a delle al-
ternative a Barak: Touré del Pisa
(difficile) oppure Gaetano del
Napoli. Intanto in uscita resta il
giovane Desogus, che è alla ricer-
ca di una squadra in Serie B in
prestito, e anche Marko Rog, che
dopo l’ennesimo infortunio al gi-
nocchio potrebbe tornare in Cro-
azia.

  
   
s TEMPO DI LETTURA 1’23”

GAZZETTA.IT
esperienza con il Bayern Mona-
co.
Colpo a sorpresa Boateng
ma non solo perché, a sorpresa,
Sabatini ha portato a termine
un’operazione lampo prelevan-
do in prestito dall’Ofi Creta il
ventisettenne difensore centrale
MACHIN
ALL’AL-SADD
Trattativa ferma nella giornata di
ieri, ma può essere una pausa di
riflessione. Machin piace nel mondo
arabo, tra cui ai qatarioti dell’Al-
Sadd dopo la buonissima Coppa
d’Africa disputata.
NOVITÀ
IN ATTACCO
di Giacomo Cioni
EMPOLI (FIRENZE)
opo un tira e molla
D
M’Baye Niang è sbar-
cato a Empoli. Ieri la
firma e le visite medi-
che. Questa mattina
l’ufficialità e poi, con ogni pro-
babilità, il primo allenamento
con Davide Nicola in vista della
prossima sfida. Coincidenza: sa-
bato arriva il Genoa, proprio una
delle tre squadre in Italia in cui
ha militato, assieme a Milan e
Torino. Per lui contratto fino a
giugno con alcuni bonus legati
al rendimento e un’opzione per
un altro anno in caso di salvezza
dei toscani. Niang si aggregherà
Il mercato chiude domani alle ore 20
● Il mercato invernale, che si può seguire ogni giorno sul
nostro sito, è iniziato il 2 gennaio. Sarà possibile concretizzare
trattative e depositare contratti (a parte i giocatori svincolati)
fino alle ore 20 di domani, 1 febbraio. Operazioni in uscita
consentite fino alla chiusura dei campionati stranieri
Triantafyllos Pasalidis, Il calcia-
tore greco è arrivato durante la
notte in città, oggi sono in pro-
gramma le visite mediche pri-
ma di scendere in campo. La Sa-
lernitana ha puntato su di lui
dopo aver tentato ancora una
volta di chiudere con l’Atalanta
per José Palomino e con lo Stra-
SAPONARA
ALL’ANKARAGÜCÜ
Un altro giocatore in uscita dal
Verona. Riccardo Saponara infatti
passa ai turchi dell’Ankaragücü. Il
fantasista aveva trovato poco
spazio in gialloblù, con appena 12
presenze per 336’ in campo
Empoli
Il ritorno di Niang
in cerca di rivincite
Vecchia conoscenza
M’Baye Niang, 29 anni, attaccante,
era all’Adana Demirspor: in Italia ha
giocato con le maglie di Milan,
Genoa e Torino AFP
sburgo per Gerzino Nyamsi, de-
stinato alla Lokomotiv Mosca. In
questa stagione Pasalidis ha col-
lezionato undici presenze nel
massimo campionato greco.
Pellegrino e le punte Quel-
la della difesa è una vera e pro-
pria rivoluzione perché Sabatini
ha chiesto al Milan il 22enne ar-
gentino Marco Pellegrino che
avrebbe detto sì. Ma il problema
è che, avendo già giocato in que-
sta stagione una partita sia con il
Platense sia con i rossoneri, per
il terzo cambio di maglia serve il
via libera della Fifa. Da Salerno
sono già andati via Flavius Da-
niliuc e Matteo Lovato. Il merca-
to della Salernitana non si ferma
alla difesa, occorre rinforzare
anche gli altri reparti. Per il cen-
trocampo piace il francese Lo-
reintz Rosier del Fortuna Sit-
tard, in avanti con la cessione di
Erik Botheim al Malmoe c’è
sempre l’opzione Federico Bo-
nazzoli che Sabatini vorrebbe ri-
portare alla Salernitana ma dal
Verona non è ancora arrivata al-
cuna riposta. Un sondaggio è
stato fatto anche per Eldor Sho-
murodov, in uscita dal Cagliari.
Sabatini osserva con attenzione
anche le mosse delle altre squa-
dre che potrebbero garantire
improvvise soluzioni, è il caso
della Fiorentina che se dovesse
prendere un altro attaccante po-
trebbe mettere in lista di sbarco
M’Bala Nzola, obiettivo della Sa-
lernitana già la scorsa estate.

  
   
s TEMPO DI LETTURA 2’32”
YEBOAH
ALLO STANDARD LIEGI
Kelvin Yeboah torna al Genoa dopo
il prestito al Montpellier e i
rossoblù gireranno l’attaccante
allo Standard Liegi, squadra
appartenente alla galassia
777 Partners
subito con la squadra, l’obbietti-
vo sarebbe averlo a disposizione
per la gara contro il Genoa. De-
cisivo per riportare il franco-se-
negalese nel campionato italia-
no, per la quarta volta, il paga-
mento di un indennizzo, da par-
te del club di Corsi all’Adana
Demirspor, di circa 300mila eu-
ro. Giocatore libero e partenza
dalla Francia dove Niang si tro-
vava da qualche settimana,
avendo lasciato la Turchia. Nel
frattempo non si è spento l’inte-
ressamento della Roma per
Tommaso Baldanzi: l’Empoli
può cederlo a titolo definitivo o
in prestito con obbligo di riscat-
to.

  
   
Il mercato? Se ci sono altre soluzioni
si cambia, per arrivare all’obiettivo
ci vuole gente che dà tutto
Marco Baroni Allenatore del Verona
P Portiere D Difensore C Centrocampista A Attaccante
TUTTI I MOVIMENTI
Atalanta
ACQUISTI
Hien (d, Verona), Diao (a, Verona)
CESSIONI
Zortea (d, Frosinone)
TRATTATIVE
James (c, Birmingham), Dawidowicz
(d, Verona), Schingtienne (d,
Leuven)
Bologna
ACQUISTI Ilic (d, Partizan), Castro
(a, Velez)
CESSIONI Bonifazi (d, Frosinone)
TRATTATIVE Guessand (a, Nizza),
Tessmann (c, Venezia), Meijer (d,
Bruges), Vitinha (c, Marsiglia),
A.Martinez (a, Porto), Odgaard (a,
Az)
Cagliari
ACQUISTI -
CESSIONI Pereiro (c, Ternana),
Goldaniga (d, Como)
TRATTATIVE Amian (d, Spezia),
Touré (c, Pisa), Ndour (c, Psg),
Cistana (d, Brescia), Kumbulla (d,
Roma), Mina (d, Fiorentina), Barak
(c, Fiorentina), Gaetano (c. Napoli)
Empoli
ACQUISTI Goglichidze (d, Torpedo
Kutasi), Zurkowski (c, Spezia), Cerri
(a, Como), A. Kurti (d, svincolato),
Niang (a, Adana)
CESSIONI Stubljar (p, Domzale),
Maldini (a, Monza)
TRATTATIVE Moro (c, Bologna),
Gaetano (c, Napoli)
Fiorentina
ACQUISTI Faraoni (c, Verona)
CESSIONI Pierozzi (d,
Salernitana), Krastev (d,
Feralpisalò) Brekalo (a, Hajduk)
TRATTATIVE Baldanzi (a, Empoli),
Vargas (c, Augsburg), Rodriguez (a,
Club America), Belotti (a, Roma),
Gudmundsson (a, Genoa), Reyna (c,
B. Dortmund)
Frosinone
ACQUISTI Ghedjemis (a, Rouen),
Bonifazi (d, Bologna), Zortea (d,
Atalanta), Seck (a, Torino)
CESSIONI Lulic (c, Bari), Avella (p,
Brescia)
TRATTATIVE Masina (d, Udinese),
Beruatto (d, Pisa), Bartesaghi (d,
Milan), Köhn (d, Hannover), Valeri
(d, Cremonese)
MERCOLEDÌ
M ER C O L ED Ì 31
31 GENNAIO
G EN N A I O 2024
2024 LA
L A GAZZETTA
G A Z Z ETTA DELLO
D EL LO SPORT
S P O RT 2213
Monza
ACQUISTI Maldini (a, Empoli),
Zerbin (c, Napoli p), Popovic
(a, svincolato), Djuric (a, Verona)
CESSIONI F. Carboni (d, Ternana),
Maric (a, Rijeka p)
TRATTATIVE -
Napoli
ACQUISTI Ngonge (a, Verona),
Mazzocchi (d, Salernitana), Traoré
(a, Bournemouth), Dendoncker (d,
A. Villa)
CESSIONI Elmas (c, Lipsia), Zerbin
(a, Monza), Zanoli (d, Salernitana)
TRATTATIVE -
Genoa Roma
ACQUISTI Spence (d, Tottenham), ACQUISTI
Bohinen (c, Salernitana), Cittadini (d, Huijsen (d, Juventus), Angeliño (c,
Monza) Stolz (p, St. Polt), Vitinha (a, Galatasaray)
OM) CESSIONI Hefti (d, CESSIONI Solbakken (a, Urawa
Montpellier), Dragusin (d. Reds)
Tottenham), Kutlu (c, Galatasaray), TRATTATIVE
Jagiello (c, Spezia), Puscas (a, Bari) Chalobah (d, Chelsea), Barisic
TRATTATIVE Ostigard (d, Napoli), (Rangers), Baldanzi (Empoli)
Musa (a, Benfica), Benamar (d,
Volendam), Ankeye (a, Sheriff)
Inter Salernitana
ACQUISTI ACQUISTI Pierozzi (d, Fiorentina),
Buchanan (c, Bruges) Basic (c, Lazio), Zanoli (d, Napoli), J.
CESSIONI Boateng (d, svinc.) CESSIONI
Agoumé (c, Siviglia)
TRATTATIVE -
Mazzocchi (d, Napoli), Bohinen (c,
Genoa) TRATTATIVE Bonazzoli (a,
Verona), Pasalidis (d, Ofi Creta),
Pellegrino (d, Milan), Lasagna (a,
Karagumruk) Nyamsi (d, Straburgo),
Nzola (a, Fiorentina)
Juventus Sassuolo
ACQUISTI ACQUISTI Doig (d, Verona)
Djalò (d, Lilla) CESSIONI Vina (d, Flamengo),
CESSIONI Alvarez (a, Samp)
Huijsen (d, Roma) TRATTATIVE Bakker (d, Atalanta),
TRATTATIVE Ozkacar (d, Valencia), Masina (d,
Alcaraz (c. Southampton), Hojbjerg Udinese), Palomino (d, Atalanta),
(c, Tottenham), Sudakov (c, Manolas (d, svinc.), Kumbulla (d,
Shakhtar Donetsk), Roma), Joao Costa (a, Roma)
Lazio Torino
ACQUISTI - ACQUISTI -
CESSIONI CESSIONI
Basic (c, Salernitana) N’Guessan (d, Ternana), Seck (a,
TRATTATIVE Frosinone)
Rafa Silva (a, Benfica), Clarke (a, TRATTATIVE -
Sunderland), Candreva
(a, Salernitana), El Ghazi (a, svinc.)
Lecce Udinese
ACQUISTI Pierotti (a, Colon), ACQUISTI
Pierret (d, Quevilly per luglio)
CESSIONI Borgo (c, Nardò),
Faticanti (c, Ternana)
Giannetti (d, Velez)
CESSIONI Pafundi (a, Losanna)
TRATTATIVE
TRATTATIVE Slisz (c, Legia Pizarro (a, Colo Colo), Lovato (d,
Varsavia), Dirosun (a, Feyenoord), Salernitana) Bulut (d, Besiktas),
Dragovic (d, S.Rossa), Lagerbielke Van Breemen (d, Basilea),Porteus
(d, Celtic), De Wit (c, AZ Alkmaar) (d, Watford), Ostigard (d, Napoli)
Milan Verona
ACQUISTI ACQUISTI Tavsan (a, Nec), Noslin (a,
Gabbia (d, Villarreal), Terracciano Fortuna Sittard), Belahyane (c, Nizza),
(d, Verona) Dani Silva (c, V. Guimaraes), Vinagre (d,
CESSIONI Sporting) CESSIONI Hien (d,
Krunic (c, Fenerbahce), Romero (c, Atalanta), Hongla (c, Granada),
Almeria) Terracciano (d, Milan), Faraoni (d,
TRATTATIVE - Fiorentina), Kallon (a, Bari), Ngonge (a,
Napoli), Doig (d, Sassuolo), Braaf (a,
Fortuna Sittard), Djuric (a, Monza),
Gunter (d, Karagümrük) TRATTATIVE
Pellegrino (d, Milan), Bozenik (a,
Boavista) Idah (a, Norwich), Kumbulla d,
Roma), Ilenic (d, New York City Gc)
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S P O RT

MONDO

IlreportFifa

Mercato boom Invest

di Iacopo Iandiorio L ’ A N A L I S I
Soldi sauditi Nel 2023 ci sono
stati 74.836 trasferimenti tran-

I
sfrontalieri, un record assoluto.

LA SERIE A GUADAGNA
Ben 23.689 (31,65%) di questi
trasferimenti hanno riguardato
professionisti (uomini e donne),
di cui 21.801 maschi e 1.888 ra-
gazze. Mentre gli altri 51.147

CIRCA 250 MILIONI

(68,35%) transfer sono fra i di-
l bilancio dei trasferimenti in- lettanti. Fra i top 5 campionati
ternazionali del 2023 (anno so- che hanno speso di più si è inse-
lare) arride all’Italia e alla Serie rita per la prima volta la Saudi
A. Fra dare e avere, cioè spese in Pro League dell’Arabia, che nel

L’ARABIA NE SPENDE 900

acquisti e incassi da vendite di
calciatori, il nostro campionato
ha chiuso l’anno in attivo: 245
milioni di euro circa, 264 in mi-
lioni di dollari. E’ quello che ri-
sulta dal Global Transfer Report
pubblicato ieri dalla Fifa. Un bi-
lancio quindi nettamente posi-
tivo. Chiariamo, si tratta di cal-
cio mercato con l’estero e vice-
versa, non si tengono da conto i
transfer all’interno dello stesso
campionato. Il dato complessivo
mondiale è sorprendente: nel
2023 i club hanno speso un tota-
le di 9,63 miliardi di dollari, cioè
8,88 in miliardi di euro, con un
aumento del 48,1% rispetto al
2022 e superando il precedente
record, stabilito nel 2019, di oltre
2 miliardi di dollari. In mezzo gli
anni tristi del Covid, con il calo
della spesa nel 2020 e nel 2021 a
causa appunto della pandemia
mondiale.
2023 ha speso quasi 900 milioni
di euro, contro i 50 investiti nel
2022. Attenzione: e non rientra-
no in queste spese i soldi dell’in-
gaggio di Cristiano Ronaldo e
Karim Benzema, arrivati a Riad
Italia, bilancio positivo: quarta per incassi. Milan primo col cartellino “gratis”. Invece so-
no costati i vari tesseramenti di
per uscite. I sauditi fanno spese pazze, come la Premier Neymar (90 milioni al Psg), Sa-
dio Mané (30), Riyad Mahrez
(35), ma anche i meno noti Mal-
com (60 milioni allo Zenit), Ota-
vio (60 al Porto) o Rúben Neves
(55 ai Wolves). Guida la classifi-
ca dei top spender la Premier,
quasi 3 miliardi di dollari, l’Italia
S
FOCU è quinta con meno di 700 milio-
ni di uscita.
La Premier scialacqua Fra
i club spendaccioni in Europa
infatti dominano gli inglesi: 5
nei primi 10 posti, nessuno della
Serie A, il Milan è 11°. E nei suc-
cessivi 10 ecco ancora altri 5

Pezzi pregiati Che numero

I 10 TRASFERIMENTI
PIÙ COSTOSI (COSTO FISSO)

BELLINGHAM
Dal Dortmund al Real M.

FERNANDEZ
199
quelli tra 18 e 23 anni
Dal Benfica al Chelsea venduti a 5 mln o più
● Dei 3.279 trasferimenti di
calciatori a livello
KANE transnazionale che
Dal Tottenham al Bayern prevedevano un
corrispettivo economico
ben 1.726 sono giocatori fra
i 18 e i 23 anni; di questi 199
KOLO MUANI per un valore singolo
Dall’Eintracht al Psg superiore ai 5 milioni di
euro. Sono 1.254 i transfer
Fra i più ambiti Da sinistra: l’inglese
fra i 24 e i 29 anni. Solo 191
Jude Bellingham al Real, il brasiliano
dai 30 anni in su, e 108
Neymar all’Al Hilal e Kane al Bayern
MUDRYK minorenni. A livello di costi
Dallo Shakhtar al Chelsea i calciatori fra i 18 e i 23
anni hanno comportato
I club europei più “spendaccioni” una spesa complessiva di
4,5 miliardi. Quella dei
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 giocatori fra i 24 e i 29 un
GVARDIOL esborso di oltre 3,5 miliardi
Dal Lipsia al Man. City per gli ultratrentenni si è
speso oltre 700 milioni e
CHELSEA PSG LIVERPOOL REAL M. BAYERN MAN. UTD MAN. CITY TOTTENHAM LIPSIA AJAX MILAN per i minorenni sui 100 mln.
ING FRA ING SPA GER ING ING ING GER OLA ITA
HOJLUND
Dall’Atalanta al Man. Utd
G LI A LT R I M O V I M E N TI

NEYMAR Anche il settore donne in crescita: +20 per cento
Dal Psg al Al Hilal
● Il Global Transfer Report
2023 della Fifa ha messo in
luce anche la crescita
SZOBOSZLAI impressionante del calcio
Dal Lipsia al Liverpool femminile professionistico,
con oltre il 20 per cento di
trasferimenti in più rispetto
al 2022. Anche il numero di
TONALI club coinvolti nei
Dal Milan al Newcastle trasferimenti internazionali è
passato da 507 nel 2022 a 623
nel 2023, con un aumento del
22,9 per cento. Numeri che
riflettono gli enormi passi
avanti compiuti nel calcio
femminile, con un numero
sempre maggiore di giocatrici
che diventano professioniste.
Nel 2023 sono stati registrati
circa 1.888 trasferimenti
internazionali di calciatrici
professioniste (erano 1.571 nel
2022), con un nuovo massimo di
131 associazioni (+7,4% rispetto
al 2022) coinvolte in questi
trasferimenti e una spesa
globale di 6 milioni di euro. In
Italia 59 arrivi dall’estero e 65
in uscita.
Dilettanti Nel 2023 inoltre più
di 50.000 giocatori dilettanti
(51.147 per la precisione, circa il
68,3 per cento del totale) si
sono trasferiti oltre il proprio
confine. Circa il 91,7 per cento
Presidente Federica Cappelletti,
n.1 della Divisione Calcio Femminile
di questi giocatori erano
maschi. La portata globale del
calcio dilettantistico è anche
essa impressionante: 207 delle
211 associazioni affiliate alla
Fifa sono state coinvolte in
almeno un trasferimento
dilettantistico. La prima
associazione in termini di
numero di trasferimenti
amatoriali in entrata è stata
la Germania con un totale di
7.825 arrivi.

  
   
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titi 9 miliardi di euro

club di Premier, fra cui il Leeds
finito in Championship, secon-
da serie, e nessuno tricolore.
Le squadre dell’Uefa scuciono oltre 7 miliardi di euro Occhio a...
Anche fra i 10 giocatori più pa-
gati dominano quelli approdati USCITE
CIIT
CI T
TE
E PER
PER
E ENTRATE PER PAESE
Oltremanica, ben 6 su 10, fra cui
il nostro Sandro Tonali. Nei top
CONFEDERAZIO
ONF
NFEFED
DER
ERA ONE In Asia dominano
10 non ci sono acquisti da parte
Uefa
effa
Asia GERMANIA 1,11 i sauditi: 6 club
di club italiani, ma un’altra ven- Nord Ame
merica
riica
a fra i primi dieci
dita boom, Hojlund dall’Atalan-
ta al Manchester United. Anche
in questo ranking spunta l’ara-
7,19 1,14 FRANCIA 1,09
bo, l’Al Hilal, che ha sborsato 0,301 MILIARDI
IL AARDDI
ILIAR D DIDI EURO
EUURO
O INHGILTERRA 0,96
per Neymar 90 milioni al Psg.
Questi dieci trasferimenti da soli
hanno generato più del 10% del- Sud
u
ITALIA 0,94
l’intero importo speso per i tra- America
a
sferimenti nel 2023. E dei 3.279 SPAGNA 0,66
trasferimenti che prevedevano
un corrispettivo i primi 100 0,225 Inghilterra
hanno mosso ben il 45% di tutto Francia Arabia Saudita Germania ITALIA
il denaro speso. Una concentra-
zione clamorosa di risorse. 2,73 0,915 0,895 0,784 0,698
USCITE MILIARDI ● Dei 10 club asiatici (Afc)
E quelli che incassano? In PER PAESE DI EURO che hanno sepso di più nel
testa la Bundesliga per la prima 2023 6 sono sauditi e 4 del
volta assoluta oltre il miliardo di Qatar. Ecco la classifica: i
guadagni (1,11 miliardi di euro), asi altra associazione (1.017), hanno investito in commissioni ghanesi per un incasso di 150 primi 4 sono Al Hilal di
grazie al sostanzioso apporto spendendo però solo 250 milio- di trasferimento per nuovi gio- milioni di euro, e 825 nigeriani, Milinkovi-Savic (foto), Al
anche degli affari Bellingham, ni di euro. I club brasiliani, inve- Ricca Bundesliga catori provenienti dall’estero. con un guadano di 175 milioni. Ahli, Al Nassr e Al Ittihad di
Kolo Muani, Gvardiol, Szobosz- ce, hanno venduto il maggior Germania in testa Anche il numero di club che Per una media di poco sopra i Riad e Gedda, e di
lai e Nkunku. Ma Francia (1,09), numero di giocatori (1.217), per hanno ricevuto le spese di tra- 200 mila euro a calciatore. Ma, si proprietà del fondo statale
Inghilterra (0,96) e Italia (940 un incasso di meno di 300 mi- per i guadagni: 1,11 sferimento, 1.241, ha segnato un sa, l’Africa è una miniera a cielo Pif. Seguono poi Al-Arabi e
milioni di euro entrati) sono a lioni. Un totale di 1.024 club (di miliardi di euro con nuovo massimo. Fra le curiosità aperto. Al-Rayyan del Qatar e della
un pelo. Come nell’anno prece- 179 nazionalità) ha speso denaro - in tempi di Coppa d’Africa – le famiglia Al-Thani. Quindi
dente, i club portoghesi hanno per i trasferimenti internaziona- Bellingham, Kolo grandi svendite di Ghana e Nige-

  
   
ancora sauditi: Al Ettifaq e
completato più trasferimenti in
entrata rispetto ai club di qualsi-
li nel 2023, la prima volta in as-
soluto in cui più di mille club
Muani e Nkunku ria, da sempre terre di vivai flo-
ridi: nel 2023 sono partiti 630 s TEMPO DI LETTURA 3’32” Al Shabab.

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IL TEMA DEL GIORNO

di ALESSANDRO VOCALELLI

MATCH BALL INZAGHI

È LUI CHE DEVE VINCERE
QUESTA INTER-JUVE
ALLEGRI PUÒ ASPETTARE

C
i stanno regalando un duello
appassionante che, a volte,
tendiamo a leggere con lenti
deformate. Nel senso che capita di
giudicare questo testa a testa,
elastico, in base ai risultati di
giornata, agli umori di un momento, a situazioni
diciamo passeggere. Così, fino a venerdì, erano in
molti a dire che il vantaggio psicologico era tutto
dalla parte della Juve, potenzialmente in grado di
mettere l’Inter a quattro punti a poche ore dalla
difficile trasferta di Firenze. Non si è finito di dire,
che il calcio - e questo è il suo fascino, la sua
bellezza - ha ricordato a tutti che non esistono
partite scritte e, come avrebbe detto Maurizio
Costanzo, non sai mai cosa c’è dietro l’angolo.
Sono passati tre giorni e il tavolo, almeno
all’apparenza, si è completamente rovesciato.
Allegri ha pareggiato, Inzaghi ha conquistato tre
punti in un campo tradizionalmente difficile e, a
giudicare dai primi commenti, ora è la Juve - che
insegue - a doversi quasi giocare il tutto per tutto.
La sensazione, strettamente personale, è invece
completamente diversa. Le lenti deformate con
cui, dicevamo, spesso tendiamo a guardare anche
la classifica, ci potrebbero portare a dire che un
pareggio alla fine potrebbe star meglio all’Inter
che alla Juve. Perché manterrebbe il vantaggio in
classifica, con la possibilità nel recupero con
l’Atalanta di andare addirittura a più quattro. Ma,
sempre parere strettamente personale, è invece
tutto il contrario. Quella di domenica è una tappa
importante, se non decisiva, in cui è l’Inter a
dover avere in testa “solo” la vittoria. Perché un
successo - al di là di quello che succederà a fine
febbraio contro Gasperini - potrebbe scavare un
piccolo solco, e perché impedirebbe
ad Allegri di dare vita al piano che in fondo ha
studiato dall’inizio della stagione: restare
aggrappato all’Inter nel momento in cui
ricomincerà la Champions, quando il famoso
vantaggio di potersi allenare tutta la settimana,
senza eccessivi carichi atletici e psicologici, si
concretizzerà davvero. Perché affrontare l’Atletico
Madrid, e poi - è un augurio - un’altra avversaria
di primissimo livello ai quarti, e poi in semifinale,
inevitabilmente porterà via energie di tutti i tipi.
Insomma, per farla breve, almeno sulla carta -
poi, è chiaro, gli stati d’animo saranno
determinati dall’andamento della gara -
alla Juve potrebbe in fondo andar bene anche un
pareggio. All’Inter no. Questa, per Inzaghi è
l’occasione, l’opportunità, di imprimere una
svolta importante al campionato, per poi mettere
l’Europa nel mirino. Gestire la partita e il risultato,
forti del vantaggio in classifica, potrebbe nel corso
dei prossimi mesi trasformarsi per i nerazzurri in
un boomerang e in un rimpianto. Ci sono
Anche se inseguono, momenti, di una partita o di una stagione, in cui -
sono i bianconeri ad ci hanno detto e insegnato da sempre i grandi
allenatori - una grande squadra deve capire di
avere due risultati su tre. essere di fronte al bivio. Provare a chiudere
almeno parzialmente i conti o gestire
Max punta al sorpasso semplicemente se stessa. Ecco perché, al di là delle
apparenze e di un momento di difficoltà legato ai
quando ricomincerà risultati dell’ultimo turno di campionato, è al
contrario la Juve ad avere potenzialmente due
la Champions. Simone risultati su tre a disposizione. Una vittoria, è
deve rovinargli il piano chiaro, aprirebbe nuovi scenari. Ma anche un
pareggio - tra l’altro in casa dell’avversaria
diretta - rafforzerebbe l’autostima e lascerebbe

P
er analizzare la
rivalità Alcaraz-
Sinner, oggi
diventata la
nuova frontiera
del tennis,
bisogna partire dal fatto che
VOLÉE DI ROVESCIO sono innegabilmente i due
principali inseguitori di
Djokovic per togliere al
fuoriclasse serbo il numero 1
di PAOLO BERTOLUCCI del ranking Atp. Sono i più
pronti per farcela (Alcaraz ci è
già riuscito) e allo stesso tempo
SINNER-ALCARAZ sono oggi i prototipi del
giocatore modello, per il loro

LA BELLA RIVALITÀ
carattere molto simile. Carlos e
Jannik sono molto uniti, direi Amici Alcaraz (20) e Sinner (22) a Pechino dopo la semifinale vinta da Jannik
veramente amici, educati e

CHE SOSTITUIRÀ semplici in un momento

storico che vede smarrite
queste qualità tra i giovani ma
va detto che il gioco di Alcaraz
è più completo sotto l’aspetto
del bagaglio tecnico, mentre
adattandosi agli avversari e
alle situazioni di gioco, se poi
viene anche lo spettacolo tanto

FEDERER-NADAL che proprio per questo li fa

salire nella hit parade dell’ alto
gradimento tra i tifosi.
Soffermandoci sulle differenze,
dal punto di visto tennistico,
quello di Sinner e più concreto.
Lo spagnolo è portato a vincere
il punto cercando l’applauso
del pubblico, l’azzurro invece
vuole vincere la partita e lo fa
meglio. Alcaraz aggiunge
qualcosa in più del necessario,
cerca sempre l’effetto speciale
nei suoi colpi; Sinner non
prende rischi inutili se proprio

GAZZETTA.IT
Penultima giornata di
calciomercato e trattative che
diventano caldissime: su
gazzetta.it come sempre
seguiremo tutto in diretta, per
non perdere nulla delle ultime
LA CONFERENZA 48 ore di affari. Seguiremo live
dalle 15 la conferenza stampa
DI JANNIK LIVE di Jannik Sinner, la prima
TANTO MERCATO dopo il rientro in Italia da
Melbourne dove ha
E CALCIO ESTERO conquistato l’Australian Open,
primo azzurro a centrare
l’impresa. Per il calcio giocato,
tre gli appuntamenti
principali: la Premier League
prevede tre partite, in campo il
City, il Tottenham e un
affascinante Liverpool-
Chelsea; la Liga vedrà in
campo Barcellona e Atletico; in
Coppa d’Asia si completa il
quadro dei quarti. Come ogni
mercoledì, appuntamento con
le rubriche “Nulla è
In Premier Fernandez (Chelsea) e Mac Allister (Liverpool) impossibile” e “Guantoni”.

inalterate le cose, in vista dello sprint finale. Con
un minore carico di impegni e, mettiamoci anche,
il recupero di alcuni giocatori - come Rabiot e
Chiesa - che sono un po’ mancati. Calcoli fini a
stessi? Semplici suggestioni, che poi sarà il tempo
a confermare o smentire? Certo, come detto, il
pallone è materia strana, perché quello che
sembra oggi non lo è più domani. Ma, come ha
insegnato Sinner, ci sono punti e situazioni che
hanno un valore completamente diverso da altri.
E se non è un match ball, quello che teoricamente
può sfruttare Inzaghi, è qualcosa che comunque
gli si avvicina molto. E sono questi i momenti, nel
bene e nel male, che spesso decidono un percorso.

  
 
non è costretto a farlo. Così il
gioco di Carlos diventa più
dispersivo e usurante, ma
anche Jannik se deve spendersi
non si tira indietro perché,
come fa Djokovic, mette tanta
pressione. Però i suoi rischi
sono calcolati. E infatti la sua
crescita negli ultimi 5 mesi è
stata esponenziale, da ragazzo
Sinner si è fatto uomo.
Alcaraz invece è ancora un
adolescente, lo si vede dai
risultati dell’ultimo anno, con
tanti alti e bassi (più i secondi
che i primi) che fanno pensare
Sono entrambi giovani,
sorridenti, positivi. E amici,
come i due storici rivali.
Ma l’italiano ora è più “adulto”
DIRETTORE RESPONSABILE
STEFANO BARIGELLI
sbarigelli@gazzetta.it
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“La Gazzetta dello Sport s.r.l.” - A. Bonacossa © 2024
Press Reader Edition
Sfida A sinistra Simone Inzaghi, 47 anni. Alla guida
dell’Inter dal 2021, finalista della Champions 2022-2023 e
vincitore di 3 Supercoppe italiane consecutive, insegue il
suo primo scudetto. A destra Massimiliano Allegri,
56 anni, tecnico della Juventus dal 2021 dopo averla
allenata dal 2014 al 2019 vincendo 5 scudetti consecutivi
 
a una fase di assestamento
dopo i due Slam vinti e la
posizione di numero 1 in
classifica che può considerarsi
fisiologica e naturale guardando
alla sua giovane età. La
differenza è che oggi nessuno
vorrebbe affrontare Sinner,
mentre molti tennisti del
circuito non avrebbero timori
a giocare contro Alcaraz.
Immagino che l’ascesa di
Jannik sarà un pungolo per
Carlos che dovrà rispondere
sul campo per difendere la sua
posizione. Mi piace credere che
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
PRESIDENTE E AMMINISTRATORE DELEGATO
Urbano Cairo
CONSIGLIERI
Federica Calmi, Carlo Cimbri,
Benedetta Corazza, Alessandra Dalmonte,
Diego Della Valle, Uberto Fornara,
Veronica Gava, Stefania Petruccioli,
Marco Pompignoli, Stefano Simontacchi,
Marco Tronchetti Provera
DIRETTORE GENERALE LA GAZZETTA DELLO SPORT
Francesco Carione
MERCOLEDÌ
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2024 LA
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G A Z Z ETTA DELLO
D EL LO SPORT
S P O RT 25
3
IL COMMENTO
di ARRIGO SACCHI
DE ZERBI È IL FUTURO
NON FACCIAMOCELO
SCAPPARE ANCORA
L
eggo che il nome di Anche allo Shakhtar Donetsk,
Roberto De Zerbi in Ucraina, in un contesto
viene accostato a ambientale completamente
quello di grandi diverso, De Zerbi ha dimostrato
club internazionali di poter incidere. Ora al Brighton
come il Barcellona sta incantando il pubblico
e il Liverpool. Ne sono felice, inglese (al netto di episodi come
perché considero De Zerbi la brutta sconfitta di ieri in casa
l’allenatore più interessante del Luton Town). È nella parte
dell’ultima generazione e perché alta della classifica, ma
lo ritengo pronto per sedersi su soprattutto fa giocare bene la
panchine così importanti. sua squadra. Ricordo che,
Semmai mi spiace che nessuna quando lavorava a Sassuolo, mi
società italiana, almeno stando capitava spesso di seguire i suoi
alle voci che arrivano dal allenamenti: formidabile
mercato, stia pensando a lui: nell’insegnamento della fase
così come è stato un peccato offensiva, però si occupava
esserselo lasciato scappare poco della fase difensiva. Glielo
qualche anno fa, quando andò dissi e mi promise che avrebbe
prima in Ucraina e poi in fatto tesoro del consiglio. Se oggi
Inghilterra, adesso sarebbe un osservate il Brighton, notate
peccato non provare a subito che i ragazzi di De Zerbi
riprenderlo, anche se duellare sanno che cosa devono fare col
con Barcellona e Liverpool non pallone tra i piedi e quando,
sarebbe semplice. De Zerbi è un invece, devono recuperarlo.
allenatore che migliora i È una squadra molto giovane,
giocatori, li fa crescere, è capace dunque ha scarsa esperienza,
di dare loro uno stile. Ha le
qualità del maestro, insomma.
Lo conosco da molti anni. Un
giorno mi telefonò e mi chiese se
potevamo vederci per parlare di
calcio. Lo invitai a casa mia, ma
prima mi feci spedire alcune
registrazioni delle partite della
sua squadra. Al tempo allenava
il Foggia. Rimasi stupito: il suo
Foggia sembrava una squadra
spagnola, possesso-palla,
pressing, dominio del campo.
Poiché ero amico della famiglia
Squinzi e dell’a.d. Giovanni
Carnevali lo consigliai al Sassuolo:
però pratica un calcio dinamico,
entrambi, molto legati e anche
accumunati dal sangue latino, Il tecnico accostato moderno, propositivo, ottimista.
Cerca di dominare l’avversario
Nel suo
stadio
sempre sorridenti e positivi,
possano fare rivivere la rivalità a Barça e Liverpool attraverso il possesso del gioco, i
rapidi movimenti con e senza
Roberto De
Zerbi, 44 anni,
più bella, quella tra Federer e
Nadal che per due decenni ha è un innovatore. palla, le fulminee azioni in
verticale, il pressing,
all’interno
del Falmer
dato grande impulso e
popolarità al tennis. C’è
E l’Italia non lo cerca... l’atteggiamento sempre
coraggioso. De Zerbi è un
Stadium, casa
del Brighton.
empatia tra i due, giocano per ragazzo che ha in mente un Sotto la sua
superarsi ma con grande questo è l’allenatore giusto per concetto preciso: vuole guida il club
rispetto l’uno verso l’altro. voi, dissi. Ha un modo di far innovare, cerca di andare oltre inglese si è
E, come i grandi Roger e Rafa, giocare che valorizza i giocatori. il presente, si propone di trovare qualificato
hanno tutte le caratteristiche De Zerbi e il Sassuolo non si soluzioni per il futuro. Mi all’Europa
per portare la loro sfida molto accordarono subito, trascorse domando: perché un giovane League per la
avanti nel tempo. Per tutti noi più di un anno prima che si allenatore come lui è stato prima volta
che abbiamo goduto da concretizzasse il matrimonio, costretto a emigrare per nella storia
“estranei” delle gesta di Federer ma quell’unione fece la fortuna raggiungere grandi traguardi?
e Nadal, vedere un campione di De Zerbi e del club. L’allenatore La risposta, secondo me, sta nel
italiano diventare protagonista
di un duello sportivo ad
ebbe la possibilità di crescere
ulteriormente e di migliorarsi,
fatto che l’Italia è un Paese
calcisticamente vecchio, e
altissimo livello tra i due
migliori talenti di questo sport
mentre la società, grazie agli
insegnamenti del tecnico, si
chiunque arrivi a portare nuove
idee viene sempre osservato con
sarà molto stimolante perché
ci porterà in prima fila in tutti
ritrovò tanti giovani diventati di
colpo calciatori da piazzare sul
troppa diffidenza e poca
benevolenza. Un vero peccato.
i principali tornei del mondo.

  
   
mercato, tanto che li vendette a
cifre piuttosto elevate.

  
   
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 SerieB
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28 MERCOLEDÌ
ME R C O L E D Ì 31
31 GENNAIO
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2 024 LA
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G A Z Z E T TA DELLO
D E L LO SPORT
S P O RT

Da Collocolo a Benedetti quanti ko pesanti

● Trauma distorsivo nella zona mediale del ginocchio destro
per Michele Collocolo (nella foto) della Cremonese: fuori un
mese. Per Marco D’Alessandro del Pisa si teme lo stiramento
del polpaccio (3 settimane?). Per Leonardo Benedetti della
Samp lesione al muscolo adduttore lungo della coscia destra.

LA CLASSIFICA Vittorio
Parigini
SQUADRE PT PARTITE RETI NATO A MONCALIERI (TORINO)
IL 25 MARZO 1996
G V N P F S
RUOLO ATTACCANTE ESTERNO
PARMA 45 22 13 6 3 41 21
CREMONESE 41 22 12 5 5 31 16 ALTEZZA PESO
VENEZIA 41 22 12 5 5 39 27 180 cm 70 kg
COMO 39 22 11 6 5 31 25
PALERMO 36 22 10 6 6 37 28 ● È stato vice campione
CITTADELLA 36 22 10 6 6 29 25
d’Europa Under 17 nel 2013.
CATANZARO 34 22 10 4 8 34 31
MODENA 31 22 8 7 7 25 28
STAGIONE SQUADRA P G
BRESCIA 29 22 7 8 7 23 23
2018-GEN 20 TORINO 18 0
REGGIANA 28 22 6 10 6 27 28
COSENZA 27 22 7 6 9 24 24 GEN-AGO 20 CREMONESE 15 3
BARI 27 22 5 12 5 23 25 2020-GEN 21 GENOA 5 0
PISA 26 22 6 8 8 25 27 GEN-GIU 21 ASCOLI 10 0
SAMPDORIA (-2) 26 22 8 4 10 29 34 2021-23 COMO 59 2
SÜDTIROL 24 22 6 6 10 28 30 DAL 2023 FERALPISALÒ 10 0
ASCOLI 22 22 5 7 10 22 27
TERNANA 21 22 5 6 11 27 32

Finale
FERALPISALÒ 20 22 5 5 12 25 37

I NUMERI
SPEZIA 20 22 4 8 10 19 34
LECCO 20 22 5 5 12 25 42

14
SERIE A PLAYOFF PLAYOUT SERIE C

23a GIORNATA

a tutto gol
I gol di
VENERDÌ Parigini
PALERMO-BARI ore 20.30 (0-0) L’attaccante
SABATO della Feralpisalò
BRESCIA-CITTADELLA ore 14 (2-3)
appena passato
COSENZA-PISA (2-1)
PARMA-VENEZIA (2-3) al Lecco ha
REGGIANA-FERALPISALO’ (3-0) segnato
SPEZIA-CATANZARO (0-3) 14 gol in B:
LECCO-CREMONESE ore 16.15 (0-1) 2 con il Como,
SAMPDORIA-MODENA (2-0) 3 con la
TERNANA-COMO (1-2)
Cremonese,
DOMENICA
1 con il Bari

Cremonese e Caso:
ASCOLI-SÜDTIROL ore 16.15 (1-3)
e 8 col Perugia

24a GIORNATA
VENERDÌ 9 1
COMO-BRESCIA
SABATO 10
CITTADELLA-PARMA
CREMONESE-REGGIANA
ore 20.30 (0-2)

FERALPISALÒ-PALERMO
ore 14 (0-2)
(2-2)
(0-3)
Promozione
in Serie A
Giuseppe Caso
e Luca Moro
hanno vinto
assalto decisivo
Moro verso Reggio
MODENA-COSENZA (2-1)
SÜDTIROL-VENEZIA (3-2) insieme lo
BARI-LECCO ore 16.15 (0-1) scorso Giuseppe
Caso
CATANZARO-ASCOLI (0-1) campionato di B
PISA-SAMPDORIA (2-0)
con il Frosinone
DOMENICA 11 NATO A TORRE ANNUNZIATA (NA)
TERNANA-SPEZIA ore 16.15 (2-2) segnando 6 reti
IL 9 DICEMBRE 1998
a testa ccor-
poi andrà alla Lazio) ha l’accor-
di Nicola Binda Tutti a caccia RUOLO ATTACCANTE ESTERNO
mbolo
do per avere Caso: il funambolo
a
25 GIORNATA l sale è nella coda, co-
me sempre. Con gli degli attaccanti però continua a puntare i piedi
per cercare di restare in Serie A,
ALTEZZA
172 cm
PESO
70 kg
VENERDI’ 16
ASCOLI-CREMONESE ore 20.30 (2-2)
SABATO 17
I attaccanti al centro
delle trattative di
questi ultimi giorni
Parigini a Lecco
Como: ufficiale
quindi sarà una decisione in ex-
tremis, sempre che si riesca a far
cambiare idea a Caso. La Cre-
● Cresciuto nel vivaio della
Fiorentina, inizia a Cuneo in C
BARI-FERALPISALO’ ore 14 (3-3)
di mercato, per un tourbillon di monese - che sta cedendo Oke- la carriera tra i professionisti.
LECCO-COSENZA
PARMA-PISA
(0-3)
(2-1) nomi che si placherà solo doma- Fumagalli reke in Turchia - comunque ha
STAGIONE SQUADRA P G
REGGIANA-TERNANA
SPEZIA-CITTADELLA
(3-0)
(1-4)
ni alle 20: quante caselle alla fi-
ne saranno davvero sistemate?
Di Serio verso il piano B pronto, ossia Pettinari
di una Reggiana che ha ufficia- 2018-19 CUNEO 29 1
CATANZARO-SÜDTIROL ore 16.15 (1-0)
PALERMO-COMO (3-3)
Catanzaro lizzato Blanco (Como), cerca un 2019-20
2020-21
AREZZO
GENOA
26
2 0
1
I nomi Il colpo grosso lo vor- difensore (Bettella del Monza) e
SAMPDORIA-BRESCIA (1-3) 2021-22 COSENZA 39 5
rebbe piazzare la Cremonese, ha piazzato lo scatto decisivo per
DOMENICA 18 DAL 2022 FROSINONE 51 10
VENEZIA-MODENA ore 16.15 (3-1) che nell’ambito della cessione di Moro: accordo con il giocatore,
Valeri al Frosinone (per 6 mesi, accordo con il Sassuolo (pro-

MARCATORI
LA SV O L TA
12 RETI Casiraghi (8, Südtirol)

Verde rimane
10 RETI Mendes (3, Ascoli); la. E per i siciliani, che sul piatto
Coda (1, Cremonese) avevano messo pure Vasic, non
9 RETI Cutrone (Como);
Man (2, Parma)
c’è stata possibilità di abbattere il

e rinnova al 2025
8 RETI Tutino (2, Cosenza); muro. Ma con il Palermo può re-
Brunori (2, Palermo); Pohjanpalo (3, stare aperto il canale perché An-
Venezia) tonucci potrebbe spostarsi in Si-
7 RETI Sibilli (2, Bari); Biasci cilia al posto di Verde. Al capo-

Telenovela finita:
(Catanzaro); Benedyczak (5, Parma); cannoniere degli spezzini, con 4
Valoti (3, Pisa); Raimondo (Ternana);
sigilli, inoltre, prolungamento di
Gytkjaer (1, Venezia)
6 RETI Vandeputte (1, Catanzaro); due anni del contratto – in sca-

lo Spezia respira
Pandolfi (Cittadella); Buso (Lecco); denza nel 2025 – un aumento
Segre (Palermo) economico con cifre diverse in
5 RETI Borrelli (1) e Moncini (2, caso di eventuale salto in Serie A
Brescia); Iemmello (Catanzaro); e una clausola rescissoria, in
Gabrielloni (Como); Novakovich grado di liberarlo, se necessario, ra, si aggiunge così a Elia, Bandi-
(Lecco); Bernabé (Parma);
Girma e Gondo (Reggiana); Niente Palermo di Marco Magi
già da luglio. nelli, Gelashvili, Reca e Wi-
sniewski, che dovrebbero torna- Leader
Borini (3) ed Esposito (Sampdoria);
Busio e Pierini (Venezia)
(ci va Antonucci?) LA SPEZIA
Kouda stop A far da contralta- re a disposizione in quell’ordine. di squadra
dopo la doppietta, a sì, dai, al cuor e al... re alla bella notizia, per il tecnico In campo per il suo primo alle- Daniele Verde,
avrà una clausola gol, non si comanda. D’Angelo, l’esito degli esami dia- namento, invece, già ieri il nuo-

M
rescissoria. Intanto Daniele Verde resta
allo Spezia. Niente
Kouda out due mesi turchi del Fatih Kara-
gumruk e nemmeno Palermo,
come sembrava ormai concre-
tizzato prima della sfida col Pisa
27 anni, 4 gol
gnostici di Kouda, uscito zoppi- vo arrivato difensore argentino in campionato
cante dall’Arena Garibaldi pro- Tanco, mentre i due centrocam- finora
prio dopo aver segnato un gol pisti provenienti dal Pisa, Nagy e LAPRESSE
(annullato, poi, per offside): le- Jureskin, ci saranno oggi e anche
sione mio-tendinea di medio al Picco fra tre giorni.
grado del retto femorale della 
  
   

di sabato scorso. Quelle due reti gamba sinistra, ovvero un paio

SEGUITE TUTTA LA SERIE B SU
in Toscana, decisive nell’1-3,
hanno cambiato le carte in tavo-
di mesi di stop. Il giovane centro-
campista, uno dei migliori fino- s TEMPO DI LETTURA 1’11”

Gazzetta.it

Il giudice sportivo ● Il giudice sportivo della Serie B ha dato tre giornate a
Odenthal (Como), espulso per aver colpito un avversario una
Tre turni a Odenthal gomitata al volto mentre la palla era lontana; due a Favilli
e due a Favilli (Ternana), una a Benali (Bari), Brighenti (Catanzaro), Vazquez
Stop a tre del Pisa (Cremonese), Esteves, Nicolas e L. Tramoni (Pisa) e Ghilardi
(Sampdoria). Ammenda di 15mila euro al Palermo, di 7mila
alla Cremonese. Una giornata al d.s. Goretti (Reggiana)
prietario del cartellino), ma non
ancora con lo Spezia, che lo libe-
rerà solo quando avrà un sosti-
tuto. Ma chi? E’ saltato Weis-
sman del Granada, è stato fatto
un tentativo per Pittarello del
Cittadella ma senza successo.
Troverà un’altra soluzione? Dal-
lo Spezia può uscire anche An-
tonucci: saltato Verde, al Paler-
mo potrebbe andare lui come
trequartista. Anche il Catanza-
ro, a questo punto sorpassato
per Moro, ha bisogno di un’al-
ternativa, che potrebbe essere Di
Serio dall’Atalanta U23. Un at-
taccante l’ha trovato il Lecco:
preso Parigini dalla Feralpisalò
(dove per la difesa è in arrivo Ie-
rardi dal Vicenza), dove in cam-
bio va l’ex capitano Giudici che
segue così Manzari, appena ap-
prodato alla matricola bresciana
dall’Ascoli dopo essere rientrato
al Sassuolo. Il solito Como infine
ha invece ufficializzato Fuma-
galli dalla Giana, per la serie: si
possono scovare i giocatori pro-
mettenti in ogni angolo del
mondo, ma anche sotto casa.
Protagonisti
del finale
Le altre A parte gli attaccanti,
Da sinistra:
la terzultima giornata di merca-
to ha confermato l’attivismo di
Vittorio Parigini,
Ascoli e Ternana. Nelle Marche
27 anni,
arriva il terzino francese Zeda-
va al Lecco;
dka, ex Napoli, che era finito in
Giuseppe Caso,
Lussemburgo, ma per oggi sono
25, piace alla
annunciate importanti novità.
Cremonese;
In Umbria è fatta per Dalle Mura
e Luca Moro, 22,
della Fiorentina ed è vicino Roc-
ha l’accordo
con la Reggiana
LAPRESSE-ALFATER-
IPP
chetti della Cremonese. Tra gli
stessi due club è appena andata
in porto l’operazione Mantova-
ni, andato dalla Ternana al-
l’Ascoli, che vorrebbe prendere
anche Luperini (altro fedelissi-
mo di Castori), ma in questo ca-
so a Terni si è alzato un muro. Il
Bari invece è tornato a bussare
L’annuncio del presidente
Venezia, nessun rinforzo
Niederauer: «Ma nuovi soci»
di Michele Contessa
VENEZIA
ercato di gennaio
anomalo per il Ve-
M
nezia: obiettivo
puntato su nuovi
soci e non su nuovi
Numero uno
giocatori. E’ quanto annuncia-
Duncan
to dal presidente Duncan Nie-
derauer a Ca’ Venezia. «Spera-
vo di presentare i nuovi part-
ner entro fine anno - ha spiega-
Niederauer,
65 anni,
presidente
del Venezia
to il numero uno -, ma siamo
dal 2015
vicini al traguardo. Abbiamo
LAPRESSE
lavorato in due direzioni. Un
fondo di investimenti interna-
zionale con sede a Londra, ma
interessi in tutto il mondo, è di-
sposto a entrare rilevando il
40% delle quote, sarà all’esor-
dio nel calcio. E’ già stata fir-
Luca
Moro
NATO A MONSELICE (PADOVA)
IL 25 GENNAIO 2001
RUOLO ATTACCANTE
ALTEZZA PESO
189 cm 76 kg
● Cresce nel Padova dove
esordisce trai pro’ nel 2019.
STAGIONE
2018-19
2019-20
SQUADRA
PADOVA
GENOA PRIMAVERA
P
2
22
2020-21 SPAL 10
2021-APR 22 CATANIA 29
APR22-23 FROSINONE 35
DAL 2023 SPEZIA 19
alla porta del Cosenza per avere
Florenzi, operazione che non
era andata in porto a inizio me-
se: lo scenario potrebbe cambia-
re appena il club calabrese an-
nuncerà l’arrivo di Da Riva dal-
l’Atalanta (dove è rientrato dopo
i 6 mesi alla Reggiana); in ogni
caso il Bari ha anche un’altra pi-
sta: quella che porta a Maistro
della Spal. Tornando ai difenso-
ri, il Pisa cerca un centrale man-
cino e ha fatto un tentativo per
Nikolaou (Spezia), ma senza
successo. Intanto potrebbe par-
tire Leverbe, e la destinazione
potrebbe essere quella paventa-
ta già all’inizio di questo merca-
to, ossia il Brescia.

  
 
s TEMPO DI LETTURA 3’03”
Occhio a...
Lo scambio di lusso
Verre verso il Como
e Baselli per la Samp
● (ni.bin.) Il Como, dopo i 7
innesti, non si ferma e sta
lavorando a uno scambio
di centrocampisti con la
Sampdoria per avere
Verre in cambio di Baselli.
La stessa Samp ha anche
aggiunto un elemento in
difesa: si tratta di Piccini,
che torna in Italia dopo
aver chiuso a giugno
l’esperienza in Germania
con il Magdeburgo e già
ieri è arrivato a Genova.
mata una lettera d’intenti, cre-
do per metà marzo il passaggio
sarà definito. Il rimanente 60%
rimarrà a me e ai miei amici
statunitensi, ma anche in que-
sto gruppo ci sarà l’ingresso di
nuovi investitori». Mercato in
entrata che non porterà novità.
«La squadra è forte come è
adesso, inoltre Svoboda e Idzes
è come se fossero innesti di
gennaio - ha aggiunto - la scor-
sa estate abbiamo lavorato be-
ne. E c’è un ban della Fifa per
cui non possiamo fare acquisti.
La questione è legata a un con-
tenzioso con un club estero per
un giocatore straniero. Abbia-
mo presentato la nostra propo-
sta, la questione per la prossi-
ma sessione sarà risolta».

  
 
MERCOLEDÌ
M ER C O L ED Ì 31
31 GENNAIO
G EN N A I O 2024
2024 LA
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G A Z Z ETTA DELLO
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S P O RT 2279
Giudice Serie C ● Il giudice sportivo della Serie C ha imposto alla Turris di
giocare una partita a porte chiuse (la seconda tra quelle in
Turris: una partita programma) per gli incidenti scoppiati sabato contro il
a porte chiuse Messina, anche per il lancio di oggetti che ha ferito il
per il caos di sabato portiere avversario Fumagalli, col dirigente Piedepalumbo
inibito fino al 7 maggio. Tra gli allenatori, due giornate di
stop a Taurino (Monopoli) e una a Zauli (Crotone).
Parma
ARRIVI nessuno
PARTENZE nessuno
G
0
10
Pisa
0 ARRIVI Bonfanti (a, Modena)
21
P Portiere D Difensore C Centrocampista A Attaccante PARTENZE Gliozzi (a, Modena),
6 Jureskin (d) e Nagy (c, Spezia)
TUTTI I MOVIMENTI
4
GLI ALTRI
Ascoli Cosenza Reggiana
ARRIVI Valzania (c, Cremonese), ARRIVI Camporese (d, ARRIVI Blanco (c, Como), Reinhart
Celia (d, Spal), Streng (a, Seinäjoki), Feralpisalò), Frabotta (d, Bari), (c, Atletico Temperley)
Vaisanen (d, Odense), Vasquez (p, Gyamfi (d, Potenza) PARTENZE Lanini (a) e Nardi (c,
Sheffield Wednesday), Gagliolo (d, PARTENZE Arioli (a) e La Vardera Benevento), Da Riva (c, Atalanta
AEK Larnaca), Mantovani (d, (d, Monopoli), Zilli (a, Spal), Sgarbi U23)
Giuseppe Ternana), Zedadka (d, Swift H.) (d, Ternana)
Di Serio PARTENZE Millico (a, Foggia),
Attaccante, Manzari (a, Feralpisalò) , Gnahoré
22 anni, (c, Dinamo B.), Haveri (d, Catania),
prima stagione Ghazoini (d, svincolato)
all’Atalanta U23:
 
è seguito
dal Catanzaro Bari Cremonese Sampdoria
ARRIVI Lulic (c, Frosinone), Kallon ARRIVI Livieri (p, Catania), Falletti ARRIVI Alvarez (a, Sassuolo),
(a, Verona), Puscas (a, Genoa)
PARTENZE Ahmetaj (a,
(c, Ternana)
PARTENZE Valzania (c, Ascoli),
Piccini (d, svincolato)
PARTENZE Malagrida (c, Rimini)
Recanatese), Frabotta (d, Cosenza), Brambilla (c, Gubbio), Bertolacci (c,
Faggi (c, Entella), Farroni (p, Fatih Karagumruk), Sekulov (a,
Alessandria) Juventus Next Gen)
Filippo
Pittarello
Attaccante
Brescia Feralpisalò Spezia
del Cittadella, ARRIVI Cartano (d, Carrarese), ARRIVI Liverani (p, Alessandria), ARRIVI Mateju (d, Palermo),
27 anni, Avella (p, Frosinone) Krastev (d, Catanzaro), Manzari (c, Jureskin (d) e Nagy (c, Pisa), Tanco
4 gol: prova a
prenderlo lo
PARTENZE Maccherini (d,
Carrarese), Garofalo (c,
Ascoli), Dubickas (a, Catania),
Giudici (c, Lecco)
(d, Banfield), Falcinelli (a, Modena),
Vignali (d, Como), Crespi (p,
Spezia Francavilla), Ndoj (c, svincolato) PARTENZE Camporese (d, Juventus Next Gen), Jagiello (c,
Cosenza), Minelli (p, Novara), Genoa)
Bacchetti (d, Casertana), Da Cruz PARTENZE Ekdal (c, Djurgarden),
(a, Fortuna Sittard), Parigini (a, Zurkowski (c, Empoli), Dragowski (p,
Lecco) Panathinaikos), Serpe (d, Turris),
Amian (d, Nantes)
Tommaso
Catanzaro Lecco Südtirol
Fumagalli ARRIVI Antonini (d, Taranto), ARRIVI Beretta (a), Dalmasso (p) e ARRIVI Molina (c, svincolato),
Attaccante Petriccione (c, Crotone) Frigerio (c, Foggia), Listkowski (a), Arrigoni (c) e Scaglia (d, Como),
di 23 anni, PARTENZE Bombagi (c, Mantova), Salomaa (a) e Smajlovic (d, Lecce), El Khaouakibi (d, Benevento), Kurtic
è appena Krastev (d, Feralpisalò), Welbeck (c, Louakima (d, Roma), Salcedo (a, (c, Cracovia)
passato Catania), Katseris (d, Lorient) Eldense), Parigini (a, Feralpisalò) PARTENZE Cuomo (d, Vicenza),
dalla Giana PARTENZE Pinzauti (a, Renate), Shiba (d, Recanatese), Ghiringhelli
al Como Tenkorang (c, Foggia), Zambataro (c, (d, Spal)
Torres), Boci (d, Genoa), Mangni (a,
Alessandria), Donati (d, Empoli), Tor-
dini (a, Padova), Giudici (c, Feralpis.)
Cittadella Modena Ternana
ARRIVI nessuno
PARTENZE nessuno
ARRIVI Gliozzi (a, Pisa), Corrado
(d, Ternana)
ARRIVI Sgarbi (d, Cosenza),
Faticanti (c, Lecce), Carboni (d,
PARTENZE Bonfanti (a, Pisa), Monza), Pereiro (a, Cagliari), Boloca
Falcinelli (a, Spezia), Giovannini (c, (d, Albenga), Franchi (p, Burnley)
Entella) Dalle Mura (d, Fiorentina), Zuberek
(a, Inter), N’Guessan (d, Torino)
PARTENZE Diakité (d, Palermo),
Falletti (c, Cremonese), Mantovani
(d, Ascoli), Celli (d, Catania), Brazao
(p, Santos), Garau (a, Juve Stabia),
Corrado (d, Modena), Travaglini ( d,
Taranto), A. Ramos (c, Antequera)
Como Palermo Venezia
ARRIVI Ballet (a, Winterthur), ARRIVI Diakité (d, Ternana), ARRIVI nessuno
Braunoder (c, A. Vienna), Fumagalli Ranocchia (c, Empoli) PARTENZE nessuno
(a, Giana), Gioacchini (a, St. Louis), PARTENZE Mateju (d, Spezia),
Goldaniga (d, Cagliari), Nsame (a, Valente (a, Padova)
Young Boys), Strefezza (a, Lecce)
PARTENZE Arrigoni (c) e Scaglia
(d, Südtirol), Blanco (c, Reggiana),
Cerri (a, Empoli), Kerrigan (a,
  Novara), Mustapha (a, Fortuna D.),
Vignali (d, Spezia), Faragò (c, svinc.)
 L’AltraCopertina
28
32 MERCOLEDÌ
ME R C O L E D Ì 31
31 GENNAIO
G E NN A I O 2024
2 024 LA
L A GAZZETTA
G A Z Z E T TA DELLO
D E L LO SPORT
S P O RT

F.1: Andretti già prova in galleria del vento

● Il team Andretti è al lavoro in galleria del vento a Colonia con
il modello in scala di una monoposto che potrebbe debuttare nel
2025, se arrivasse l’ok di F.1 e Fia per allargare lo schieramento a
11 squadre. Più probabile che succeda nel 2026. La power unit di
Cadillac-General Motors sarà invece pronta solo in seguito.

DEBUTTA NEL WEC

RISALE IN MOTO
ISPIRA LA VR46
ROSSI ACCELERA
Nel 2024 lo attendono 18 gare in auto
Intanto torna in sella dopo due anni
e il suo team cresce nella MotoGP

Alla guida
Valentino Rossi, 44 anni e a destra la Bmw
M4 GT3s con cui correrà a Mount Panorama

Tutte le sfide di di Paolo Ianieri

qualifiche sabato e gara domeni-
ca 18. Lo scorso anno, l’esordio al Occhio a... ● Il campionato quest’anno

U
LA FRASE na pista “antica”, di quelle da
manici veri, dove il tracciato se-
gue la morfologia del terreno. in-
vece di nascere da uno studio al
computer. Un po’ come Laguna
Valentino Seca, con quel Cavatappi da af-
lo guardavo frontare ogni volta in apnea. O
correre Spa, pista da puri veri, in auto og-
gi, ancor più in moto un tempo.
in MotoGP
Un anno dopo, Valentino Rossi
quando ero riparte da Bathurst e dalla sua 12
bambino, Ore per dare il “la” alla stagione
un onore agonistica. Che da quando si è
essere suo spostato alle quattro ruote è – e
compagno questa volta per davvero – quella
destinata a definire il suo futuro
Raffaele nelle auto. Perché, se dopo il bat-
Marciello tesimo complicato di due stagio-
ni fa con l’Audi, il 2023, con il
passaggio alla Bmw, rappresenta-
va la cartina di tornasole su quel-
lo che sarebbe riuscito a fare an-
che al volante, adesso che nel Fa-
natec Vale ha messo la spunta
verde alle voci podio e vittoria (è
successo nella sua Misano), ora si
volante della M4 GT3 vide Valen-
tino, Augusto Farfus e Maxime
Martin chiudere sesti al “Mount
Panorama”. Questa volta, a Rossi
e Martin nella vettura del team
belga WR si aggiunge Raffaele
Marciello, lo svizzero che in que-
sti anni è diventato uno dei gran-
di specialisti delle ruote coperte
(3 GT World Challenge vinti, e
due trionfi a Macao) e che Bmw
ha strappato alla Mercedes. Un
ingaggio di livello assoluto, che
alza anche l’asticella delle aspet-
tative. «Valentino lo guardavo
correre in MotoGP quando ero
bambino, è un onore diventare
suo compagno», ammette Mar-
ciello. La leggenda di quel che ha
fatto in moto in una carriera du-
rata dal 1996 al 2021, accompa-
gnerà Rossi per sempre. Ma se fi-
no allo scorso anno per molti la
sua presenza era giustificata dal
suo blasone motociclistico, i pro-
gressi mostrati nel 2023, 5° posto
finale del GT World Challenge
Europe, una vittoria e due podi in
bacheca, hanno certificato la cre-
I T E ST A P O R TI M A O
Mondiale Wec
dal 2 marzo in Qatar
Chiusura in Bahrain
scita agonistica del pesarese.
18 gare I campionati 2022 e
2023 servivano innanzitutto a
Valentino per capire se sarebbe
stato in grado di fare il passo suc-
cessivo. Ovvero, correre nel
WEC, il Mondiale Endurance che
negli otto appuntamenti in pro-
gramma include la gara delle ga-
re, ossia la 24 Ore di Le Mans.
Non la correrà ancora con la
Hypercar che la Casa tedesca farà
debuttare quest’anno e che il pe-
sarese ha provato (con soddisfa-
zione di tutti) brevemente nei test
in Bahrain, ma continuando con
questa progressione è chiaro che
l’obiettivo (almeno per Vale) è
puntato sul 2025. Intanto, sem-
pre in compagnia di Martin (e un
eventuale terzo membro in qual-
che altro appuntamento) que-
st’anno, oltre al Fanatec, inizierà
a farsi le ossa nel campionato di
massima importanza per le ruote
coperte. Un bell’impegno, che al-
la fine lo porterà a correre in 18
avrà due sole categorie:
Hypercar e LMGT3.
Soppressa la LMP2.
Le gare sono otto:
2 marzo 1812 KM del Qatar
21 aprile 6 Ore di Imola
11 maggio 6 Ore di Spa
15-16 giugno 24 Ore Le Mans
14 luglio 6 Ore di San Paolo
1 settembre Lone Star (6
Ore) di Austin (foto)
17 settembre 6 Ore del Fuji
2 novembre 8 Ore Bahrain
appuntamenti. Mica male, no?
Tra auto e moto Il via è previ-
sto con la 1812 km di Losail, in
Qatar, sabato 2 marzo, la pista do- Gazzetta.it
ve la settimana prima si terranno Sul nostro sito
i test collettivi e che quella dopo tutte le notizie,
ospiterà invece la prima gara del interviste ed
Mondiale MotoGP: probabile che approfondimenti
“The Doctor”, archiviato il de- sul motosport
butto nel WEC si fermi nell’Emi- e la prossima
rato per vedere i suoi ragazzi nel- stagione
la gara che da tradizione si corre del prossimo
sotto i riflettori. Non solo Marco Mondiale Wec

Morbidelli
fa sul serio. a paura. Quella di Marc

Con Marciello C’è la 12 Ore

australiana per iniziare a togliersi
L e Alex Marquez, che
ieri pomeriggio,
nell’affrontare lo

quanta paura
la ruggine invernale, con la gara scollinamento della curva 8 di
che apre l’International GT Chal- Portimao, si sono trovati davanti,
lenge in programma nel immobile, il corpo di Franco
weekend del 45° compleanno del Morbidelli. Scesi dalla moto i

Razgatlioglu
9 volte iridato: libere il 16 febbra- due sono stati tempestivi
io, con torta e candeline annesse, nell’intervenire, girando il corpo
di Morbidelli, che era
incosciente, aprendogli la tuta e
SE M P R E I N P I ST A

è da record
sollevando la visiera del casco.
Far bene nel Mondiale La paura per quello che poteva
essere un brutto incidente, è Scatenato
Endurance è il suo passata poco a poco, col pilota Toprak
primo obiettivo, Il pilota Pramac cade ed è soccorso da Marc e
della Pramac portato prima al
centro medico del circuito, e poi
Razgatlioglu vola
con la Bmw.
con il sogno delle Alex Marquez: gli esami scongiurano danni all’ospedale di Faro, per ulteriori
accertamenti. Gli esiti degli
Sopra Valentino
Rossi (Yamaha
Hypercar già nel 2025 Bulega in scia a Toprak, Bagnaia ok con la V4 esami a schiena, gambe e torace R1) FARINELLI

I N T V
Calcio femminile,
basket con Eurocup
ed Euroleague
Vale
Bezzecchi e il fresco di adozione
Fabio Di Giannantonio, che di-
fendono i colori del team VR46,
ma anche gli altri usciti dalla ni-
diata dell’Academy: Francesco
Bagnaia che va a caccia del tris
iridato, il fratello Luca Marini,
emigrato in Honda, e Franco
Morbidelli, che dopo le delusioni
in Yamaha proverà a rilanciarsi
con la Ducati Pramac. Del resto,
oggi sarà anche pilota d’auto, ma
il cuore di Vale batte sempre forte
per le due ruote: lo si è visto in
questi giorni, con il pesarese che
ha approfittato dell’allenamento
dei piloti Ducati e della Academy
a Portimao in concomitanza con
il secondo test Superbike, per
scendere a sua volta in pista con
la Yamaha R1 stradale. Un giorno
passato a divertirsi incrociando
le traiettorie con tutti gli altri, ma
dove dopo 49 giri, il cronometro
ha parlato: 1”6 dalla Panigale V4
S stradale di Pecco. Non male per
un pensionato. Della moto.

  
   
s TEMPO DI LETTURA 3’47”
hanno dato esito negativo, così
come la Tac. Per precauzione,
l’italo-brasiliano ha passato la
notte in ospedale, ma oggi sarà
dimesso.
I tempi della seconda giornata di
test Superbike hanno visto il
● CALCIO
Lazio-Torino, semifinale
Primavera Cup
14 SportItalia
Fiorentina-Roma, semifinale
Primavera Cup
18 SportItalia
Barcellona-Osasuna, La Liga
Chi è
Valentino
Rossi
È nato a Urbino il 16 febbraio
1979. Con i suoi nove Mondiali
vinti in quattro classi differenti -
125 (1), 250 (1), 500 (1), MotoGP
(6) - è uno dei piloti più titolati
del motociclismo. A 9 anni
gareggia già nel kart, nel 1996
debutta nel motomondiale
nella classe 125 con una Cagiva.
Si ritirerà nel 2021 dopo 25
stagioni, 432 GP disputati e 115
vinti. Dal 2022 si dedica alle auto,
partecipando al GT World
Challenge Europe e quest’anno
esordirà nel Wec con l’obiettivo
di correre la 24 ore di Le Mans.
Dal 2014 è anche proprietario
del team VR46 che, dal 2022,
gareggia nella MotoGP
Che numero
2
Le stagioni di Vale
con le quattro ruote
● Valentino Rossi ha
finora disputato due
stagioni di gare in
macchina con Audi (2022)
e Bmw (2023) assistito dal
team Wrt. L’anno scorso il
pesarese ha ottenuto tre
podi nel campionato
europeo GT3 centrando la
prima vittoria a Misano.
Fra le sue esperienze
passate ci sono i rally: ha
vinto per 7 volte quello di
Monza e disputato anche
tre gare del Mondiale
guizzo di Toprak Razgatlioglu,
che con la BMW ha ottenuto il
primato ufficioso in 1’39”189.
Secondo Nicolò Bulega (Ducati
Aruba) a 86 millesimi. Sesto
Andrea Locatelli (Yamaha), 8°
Danilo Petrucci, 12° Axel
Bassani (Kawasaki), 14° Michael
Rinaldi davanti alle altre Ducati
di Alvaro Bautista, ancora
dolorante dopo la caduta di
ottobre, e Andrea Iannone. Tra
i piloti Academy e Ducati in
pista con le stradali, assente
Valentino Rossi che il giorno
prima aveva girato a 1”6 da
Pecco Bagnaia, il torinese è
stato il più veloce davanti a
Fabio Di Giannantonio e
Morbidelli.
p.i.
19 Dazn ● Trentino-Podgorica,
● BASKET EuroCup
Monaco-Partizan Belgrado, 20 Dazn
EuroLeague Panathinaikos-Armani
19 Dazn Milano, EuroLeague
Zalgiris Kaunas-Istanbul,
EuroLeague
20.15 Dazn
Barcellona-Virtus Bologna,
19 Dazn EuroLeague
TR A L E H Y P E R C A R
E LA ROSSA...
Giovinazzi e Fuoco
«Il bis a Le Mans?
Sì, come inizio...»
Vincere
in quella
atmosfera
magica
mi ha dato
un brivido
che vorrei
riprovare
Antonio
Giovinazzi
di Massimo Brizzi
e Mario Salvini
N
iente Charles & Car-
los. Sulle piste in giro
per il mondo, seppu-
re in un’altra catego-
ria, Valentino troverà
Antonio & Antonio.
Giovinazzi e Fuoco, due dei sei
cavalieri della Ferrari, che qui in
un’intervista parallela racconta-
no di loro, della squadra, delle
rosse hypercar 499P, la numero
50 dell’uno e la 51 vincente
l’estate scorsa a Le Mans dell’al-
tro.
3 Partitamo da lontano. Siete
tutti e due originari del sud Ita-
lia: è stata più dura sfondare
nelle corse? E quanto orgoglio
c’è nell’avercela fatta?
GIOVINAZZI: «E avercela fatta
con la Ferrari, aggiungerei. La
Ferrari è sempre il sogno di tutti
i ragazzini, al sud come al nord.
È vero che i sacrifici sono diversi
fin dai kart. Perché i circuiti im-
portanti sono al nord. Siamo
stati tutti e due nel team Goffre-
do Kart di Monopoli. E poi ci sia-
mo spostati, sempre insieme, a
Reggio Emilia, alla Top Kart. Ma
era dura prendere ogni volta il
treno, fare la gara e poi tornare
ad orari assurdi in Puglia e in
Calabria e andare a scuola la
mattina dopo. A portaci dove
siamo è stata la fame di volercela
fare. Siamo arrivati dove voleva-
mo».
FUOCO: «Sì, da piccoli abbia-
mo fatto tanti sacrifici, lontani
da casa, in furgone su e giù per
L A S TA G I O N E
Giovinazzi: «Tutti
vorranno battere
la Ferrari e ci sarà una
gara in più, fare punti
sarà molto difficile»
MERCOLEDÌ
M ER C O L ED Ì 31
31 GENNAIO
G EN N A I O 2024
2024 LA
L A GAZZETTA
G A Z Z ETTA DELLO
D EL LO SPORT
S P O RT 29
33
20.30 Dazn ● PADDLE
● BILIARDO Hexagon Cup
German Masters 15 Dazn
10, 15, 20 Eurosport ● TENNIS
● CICLISMO Challenger Coblenza
Giro della Comunità
Valenciana, Benicassim-Castellò
13, 14.45, 16, 19.30 SuperTennis
15 Eurosport 2
La Regina
della Sarthe
La Ferrari 499P
n.51 prima alla
24 Ore di Le
Mans 2023 con
Calado, Pier
Guidi e
Giovinazzi GETTY
IMAGES
l’Italia, anche all’estero. Sacrifici che le nostre non sono più gare
per noi e per le nostre famiglie. E
mi fa molto piacere avere ritro-
endurance, sono delle sprint
che durano molte ore. Il livello si
vato Antonio qui, è qualcosa di alzerà, ci sarà più lotta e quindi
unico se ripensiamo a tutta la sarà sempre più bello anche per
nostra storia comune». gli spettatori e per i tifosi».
GIOVINAZZI: «Tutti vorranno
3 Qual è il primo ricordo co-
battere la Ferrari. Nel Mondiale
mune? ci sarà anche una gara in più, ot-
GIOVINAZZI: «Non abbiamo to anziché sette. Ma con solo due
mai gareggiato uno contro l’al- categorie in pista, le hypercar e
tro, per via della differenza di la GT. E con tante hypercar in Nel 2024
età. Ma quando ho finito con la più sarà molto difficile fare pun- con più di
Mini-Kart e dovevo lasciare la ti». 20 hypercar
Goffredo Kart, il team manager,
sarà dura,
Franco Goffredo, mi chiese chi 3 Se foste costretti a scegliere
gli consigliavo: “Fuoco”, gli dis- per il 2024 tra titolo Mondiale o ma si punta
si». Le Mans, cosa scegliereste? anche
FUOCO: «Te ne sono ancora FUOCO: «Io dico Le Mans». al titolo
grato». GIOVINAZZI: «E anch’io ricon- Costruttori
fermo Le Mans, perché mi ha
3 Quindi non vedremo mai la dato un brivido che vorrei ripro-
“Guerra degli Anto’”... vare. Poi certo, qualsiasi pilota,
GIOVINAZZI: «Fondamentale è tanto più uno che guida la Fer-
il rispetto. E quello c’è. Poi le rari, deve partire per vincere
battaglie in pista ci saranno l’uno e l’altra. Sarebbe un risul-
sempre. L’obiettivo di entrambi tato magico».
è fare il meglio possibile per la
Ferrari». 3 Una singola gara, almeno a li- Antonio
3 Considerati esperienza e van-
vello di sensazioni, vale più del-
lo stesso campionato...
Fuoco
taggio della Toyota nell’Endu- GIOVINAZZI: «Sì, 24 ore senza
rance, si può dire che nel 2023 mai sbagliare, col traffico, nel
la Ferrari il suo campionato buio in cui non so perché ma ti
l’abbia vinto? sembra di andare ancora più ve-
GIOVINAZZI: «Sì, perché la sfi- loce, è un’altra cosa».
da del Cavallino era contro i te- FUOCO: «Correggiamo la ri-
am entrati da poco, cioè Porsche sposta di prima. E facciamo un
e Cadillac. E quei team li abbia- compromesso: dovendo sceglie-
mo battuti». re vinciamo Le Mans e il Mon-
diale Costruttori».
3 Il prossimo entrano BMW, 
  
   
Lamborghini, Isotta Fraschini,
l’Alpine con Mick Schumacher
al volante. Che idea vi state fa- s TEMPO DI LETTURA 3’12”
cendo?
FUOCO: «Con 20 e più auto
NU OV I A V V E R S A R I
cambierà l’approccio alla gara.
Ci sarà un nuovo format per la
qualifica, con la hyper-pole. Ri-
Fuoco: «Arrivano BMW,
spetto al 2023 in cui alla fine non Alpine, Lamborghini,
era così importante partire da-
vanti, perché con un buon ritmo in gare che ormai
potevi tornare su, il prossimo
anno lo sarà eccome. Staccarsi
sono diventate come
diventerà un problema. Anche delle lunghe sprint»
perché è ormai da qualche anno
30
36 MERCOLEDÌ
ME R C O L E D Ì 31 GENNAIO
G E NN A I O 2024
2 024 LA
L A GAZZETTA
OLIMPIADI GIOCHI INVERNALI 2026
Fumata quasi bianca
Il Cda del Il progetto: al momento c’è solo la curva Antelao
comitato
organizzatore,
pur con qualche
riserva, esprime
parere positivo:
fissate quattro
scadenze
di verifica
di Andrea Buongiovanni
a fumata bianca anco-
L
ra non c’è. Ma le pos-
sibilità che le gare di
bob, skeleton e slittino
dell’Olimpiade di Mi-
lano-Cortina 2026 si disputino
nella Perla delle Dolomiti, sulla
traccia della pista dei Giochi 1956
poi intitolata al leggendario Eu-
genio Monti, sono ora più con-
crete. Per la soddisfazione di chi
sostiene che spostare all’estero
una parte (rilevante) dell’attività
di una rassegna orgogliosamente
italiana, avrebbe poco senso.
Cortina, nel caso, sarà sede delle
tre discipline, oltre che dello sci
alpino femminile e del curling.
La situazione Ieri il Cda della
Fondazione del comitato orga-
nizzatore riunito a Milano ha di
Pista a Cortina, accordo vicino
fatto fornito un determinante pa-
rere favorevole. Ma non tutti i no-
di sono sciolti. «Attendiamo con
ottimismo la decisione di Simico
(la società governativa che si oc-
Adesso il Cio non potrà opporsi
cupa delle infrastrutture a cinque
cerchi, ndr) di appaltare i lavori
per lo sliding centre a Cortina - si
legge in una nota -: in caso di sot-
toscrizione del relativo contratto,
il masterplan originario sarà così
confermato». Confermato in
senso “geografico”. Ma l’impian-
to, dopo i tanti tira e molla dei
mesi scorsi, con una spesa di 81
milioni più un extra budget per
gli allestimenti, sarà ridimensio-
nato rispetto alle previsioni ini-
ziali. Circa l’”attesa” della Fonda-
zione, è il gioco delle parti per
l’assunzione delle responsabilità.
Simico, ricevuta nelle scorse set-
timane un’offerta per la realizza-
zione del progetto da parte del
gruppo Pizzarotti di Parma, at-
tendeva l’ok del comitato orga-
nizzatore per dare il via ai lavori.
Il comitato organizzatore vuole
che sia la società appaltante a
conferire l’incarico. Il problema è
G A Z Z E T TA DELLO
D E L LO SPORT
S P O RT
Curva Antelao
FOTO: ManazProductions
3
Gli sport che
si disputeranno
nel budello
Che numero
16
Le curve previste
dello sliding centre
● La pista di Cortina
prevede uno sviluppo di
1445 metri per 107 metri di
dislivello. I costi dei lavori
saranno di 81,6 milioni di
euro e la consegna
dell’impianto dovrà
avvenire entro marzo 2025
BOB (4 titoli)
che non c’è un giorno da perdere:
la pista andrà in ogni caso omolo-
gata entro marzo 2025 per i ne-
cessari test. Tanto che il sindaco
Gianluca Lorenzi prevede quat-
tro tappe di verifica previste per il
30 giugno e il 31 ottobre 2024, il 31
gennaio e il 15 febbraio 2025. Or-
mai sostanzialmente fuori gioco
Cesana, l’alternativa - caldeggiata
dal Cio - resta quella di budelli
stranieri. «Il Cda - continua il co-
municato -, visti i pareri negativi
pervenuti da Cio e federazioni in-
ternazionali, preoccupati dalle
strette tempistiche che l’opera
impone (...), ha deliberato di non
interrompere il dialogo con gli al-
tri impianti esistenti e funzio-
nanti, dando mandato all’a.d. di
proseguire il lavoro per un even-
tuale piano B». Il Cio, però, a
questo punto - nonostante i con-
tinui appelli delle associazioni
ambientaliste e al netto della con-
Nel budello
si assegneranno
12 titoli
L’Olimpiade di Milano-Cortina
si disputerà
dal 6 al 22 febbraio 2026
BOB
Bob a 2
UOMINI - DONNE
Bob a 4
UOMINI
Monobob
DONNE
SKELETON
Singolo
UOMINI - DONNE
Staffetta
MISTA
SLITTINO
Singolo
UOMINI - DONNE
Doppio
SKELETON (3 titoli)
S SLITTINO (5 titoli) UOMINI - DONNE
Staffetta a squadre
trarietà di parte della politica ita- turo delle nostre discipline e dei
liana e delle lecite preoccupazio-
ni - difficilmente aprirà una crisi
I NF R A S T RU T T U R E
nostri atleti».
internazionale, sindacando la Il futuro Le parole di Zoeggeler
decisione di uno Stato sovrano. Simico, cambi assumono un particolare valore
Le reazioni «Non è accettabile al vertice alla luce di ciò che sta accadendo
ai Giochi giovanili invernali di
che le gare di bob si svolgano fuo-
ri dall’Italia. La scelta è obbligata.
E arriva Anas Gangwon, in Sud Corea, che fini-
ranno domani. L’Italia, con 11 ori,
Faremo di tutto per raggiungere ● Il Consiglio dei Ministri, 3 argenti e 3 bronzi, sta dominan-
l’obiettivo» ha ribadito ieri il vi- citando “efficienza ed do il medagliere: primo Paese
cepremier, Antonio Tajani. «Or- economicità”, ha approvato nella storia della rassegna oltre i
mai mi sembra ci siano tutte le un decreto che individua in 10 titoli . E 4 ori (sui 5 in palio), ol-
condizioni: la scelta è quella di Anas il soggetto attuatore di tre a un argento e un bronzo, so-
procedere con Cortina - ha detto cinque interventi per no arrivati proprio dallo slittino.
il ministro per lo sport, Andrea infrastrutture stradali legate Nessuno più di Leon Haselrieder,
Abodi -: il progetto è stato rivisi- ai Giochi. Intanto modifica la Philipp Brunner, Manuel Weis-
tato, l’investimento ricalibrato. governance di Simico, la sensteiner, Katharina Kofler e
Sono certo che tutti remeremo società Infrastrutture di Alexandra Obertolz, protagonisti
dalla stessa parte». «Nel 2026 Milano-Cortina. «Da parte del delle imprese, sarebbe felice se la
andrò a Cortina - ha aggiunto Ar- Governo - tuona il Pd nuova “Monti” vedesse la luce.
min Zoeggeler, ex grande dello lombardo - è un chiaro 
  
   
slittino azzurro, oggi d.t. -: lì ci sa- commissariamento». «Fake
rà la nostra Olimpiade. In Italia
serve una pista per garantire il fu-
news» la replica.
s TEMPO DI LETTURA 3’32”
 MERCOLEDÌ
M ER C O L ED Ì 31
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G EN N A I O 2024
2024 LA
L A GAZZETTA
G A Z Z ETTA DELLO
D EL LO SPORT
S P O RT 31
35

CICLISMO LA PRESENTAZIONE

Strade bianche
Appuntamento sabato 2 marzo
STRADE BIANCHE DONNE STRADE BIANCHE UOMINI
10ª edizione KM STERRATO 18ª edizione
Lunghezza 137 km Lunghezza 215 km
40,4 71,8
Sterrato 12 tratti: Sterrato 15 tratti
1, 2, 3, 4, 7, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15

PERCORSO

Più chilometri SIENA

PARTENZA
12

15
11

10
13 DICONO

e sterrato ARRIVO
14
9 Ora si fa
selezione da

Siena chiama
8 più lontano.
Con questo
7 circuito
inedito ci
1 potrà essere

i giganti 2
3
ancora più
bagarre

Partenza
Spettacolo
Un passaggio Arrivo
del gruppo sullo Piazza del Campo
sterrato nella 4 6
Strade Bianche I TRATTI STERRATI M. Moser
2023 BETTINI 1 Vidritta re nel 2013
2,1 km
2 Bagnaia
5,8 km 5 Sono
contento
palcoscenico da lui più amato (e 3 Radi
di Ciro Scognamiglio
@CIROGAZZETTA
dominato nel 2022) per debutta- L’edizione 2024 4,4 km
di questo
nuovo
na cinquina meravi-
re sabato 2 marzo nella stagione
in cui tenterà l’assalto prima al
è già da record: 4 La Piana 9 Monteaperti percorso
FLASH gliosa: Julian Alaphi- Giro d’Italia e poi al Tour. 215 km di cui 6,4 km 0,6 km e spero di

U lippe, Wout Van Aert,

Mathieu Van der Poel,
Besseges:
annullata
Tadej Pogacar, Tom
Pidcock. Facile riflettere sul fatto
la 1a tappa
Non si correrà
che siano tra i corridori più spet-
tacolari del ciclismo contempo-
la prima tappa raneo, oggettivo notare come
dell’Etoile de
Bessèges (Fra),
nessuna altra gara al di fuori del-
la Strade Bianche li abbia saputi
in programma
oggi con
mettere in fila nell’albo d’oro,
così di seguito, dal 2019 al 2023.
partenza È una delle tante peculiarità di
e arrivo a una delle corse più amate in
Bellegarde: gruppo, talmente amata da esse-
lo ha deciso re già considerata, di fatto per ac-
la prefettura clamazione, il sesto Monumen-
del Gard per to. Cioè degna di essere accostata
l’agitazione e le a Milano-Sanremo, Fiandre, Pa-
proteste – non rigi-Roubaix, Liegi-Bastogne-
legate alla corsa Liegi e Lombardia, che vanno
– da parte degli ben oltre le 100 edizioni a testa
agricoltori mentre lo spettacolo per i grandi
francesi. sulle strade sterrate attorno a
Tra gli italiani Siena è in scena dal 2007 e ora
al via, Bettiol, arriva a 18. Si parla a buon diritto
Vergallito, del “grande weekend di Strade
Mozzato Bianche”, e le scelte per l’edizio-
e Conti. ne 2024 - presentate ieri a Siena
— vanno proprio nella direzione
di uno status ormai consolidato:
durezza, fascino, spettacolo. Non
dispiacerà - è solo un esempio - a
Tadej Pogacar, che ha scelto il
Novità «Per essere un Monu-
mento però è troppo ‘corta’, non
supera i 200 chilometri», obie-
zione spesso ascoltata. Ma la
prossima edizione — che confer-
ma la Fortezza Medicea come
zona di partenza e il traguardo
nella meraviglia di Piazza del
Campo — inizia a superarla: la
prova maschile si spinge per la
prima volta a 215 km e aumenta-
no i settori di sterrato. Da 11, di-
ventano 15 (confermato quello di
Monte Sante Marie dedicato a
Cancellara, tre volte vincitore),
per quasi 72 chilometri sulle cre-
te senesi e un circuito inedito da
ripetere due volte che compren-
de i tratti spettacolari di Colle
Pinzuto e Le Tolfe. Il tutto prima
del finale mozzafiato nel cuore
di Siena, compreso lo strappo al
16% di pendenza di via Santa Ca-
terina che sembrò quasi tremare
quando nel 2021 Van der Poel si
produsse nell’affondo decisivo,
staccando Alaphilippe allora in
maglia iridata. L’unico nome ita-
liano nell’albo d’oro resta quello
di Moreno Moser (2013), presen-
te ieri a Siena assieme, tra gli al-
tri, al c.t. azzurro Daniele Benna-
71,8 sulle crete 5 Lucignano d’Asso
11,9 km
10 14 Colle Pinzuto
2,4 km
vedere tanti
azzurri
in evidenza
senesi. Pogacar, 6 Pieve a Salti 11 15 Le Tolfe
re nel 2022, 8 km 1,1 km
è il più atteso. 7 S. Martino in Grania 12 Strada del Castagno
9,5 km 1,3 km
Cresce anche
8 Monte Sante 13 Montechiaro
la prova Marie-Cancellara 3,3 km
femminile 11,5 km D. Bennati
GDS c.t. azzurro
ti e a Marta Bastianelli, l’iridata torio, in linea con gli obiettivi
2007 ritiratasi al termine del Gi- dell’Agenda 2030.
ro d’Italia 2023. Pure quest’ulti-
ma ha applaudito il contestuale Nomi Tornando alla prova ma-
“allargamento” della prova fem- schile, confermati Pogacar, Pi-
minile, giunta alla decima edi- dcock, Alaphilippe e Bernal (3°
zione e realtà consolidata del- nel 2021), mentre Van der Poel
l’elite mondiale: 137 km con 12 deve decidere e Van Aert non ci
settori di sterrato (40,4 km) e cir- sarà. Alessandro Ballan, ultimo
cuito finale come quello maschi- iridato italiano (2008) e 2 volte 2°
le. Numeri mai visti pure, all’in- a Siena: «Mi piacciono aumento
domani, per la Gran Fondo Stra- dei chilometri e circuito finale. I
de Bianche Enel degli amatori: grandi, ormai, arrivano già
sono già oltre 7.000 gli iscritti, e pronti. Un Pogacar che sceglie di
allo stesso tempo va avanti il pro- esserci viene per vincere».
getto Ride Green Strade Bianche 
  
   
Fuoriclasse Tadej Pogacar, basato sulla raccolta differenzia-
25 anni, vincitore dell’edizione 2022
della Strade Bianche BETTINI
ta per rendere la corsa sempre
più sostenibile e attenta al terri- s TEMPO DI LETTURA 3’29”

News INNOVAPUGLIA S.p.A.

ATLETICA: INDOOR PALLAVOLO
Soggetto Aggregatore della Regione Puglia
Strada Provinciale per Casamassima, Km 3
Ceccarelli in ritardo Challenge Cup: 70010 Valenzano (Bari) - P.I. 06837080727
AVVISO DI RETTIFICA
BASKET: EUROLEGA Nei 60 di Ostrava alle 20 la semifinale (Nr. gara 9473096)
è settimo in 6”74 Monza-Galatasaray In riferimento al Bando di gara pubblicato sulla
GUUE: GU/S S219 688824-2023-IT del 14/11/2023
e sulla GURI nr. 136 del 24/11/2023, relativo alla

Milano dal Panathinaikos Monaco-Partizan;

20.15 Panathinaikos-Milano
(Sky Sport Arena e Dazn);
● Ieri a Ostrava (R.Ceca), nella 2a
tappa Gold del World Indoor
● Dopo la finale di Coppa Italia
persa a Bologna contro Perugia,
Gara: Procedura aperta per la conclusione di
un accordo quadro con più operatori economi-
ci ai sensi dell’art. 59, co.4 lett. a), del D.Lgs. n.
36/2023, avente ad oggetto l’affidamento della

Barça-Virtus per il 2o posto 20.30 Barcellona-Virtus

● Milano e Virtus in campo per
la prima partita del doppio
turno settimanale di Eurolega.
Alle 20.15 l’Olimpia gioca ad
Atene con il Panathinaikos con il
ritorno anche in Eurolega di
Nikola Mirotic, alle 20.30 la
Virtus è a Barcellona, confronto
diretto per il secondo posto in
classifica con il possibile ritorno
di Shengelia e Dobric. «Siamo
consapevoli di affrontare una
delle migliori squadra
dell’Eurolega - ha detto il tecnico
della Virtus Luca Banchi - che ha
dimostrato di saper esaltare le
proprie caratteristiche di gioco
soprattutto in casa. Vogliamo
mostrare personalità e
determinazione di giocarci ogni
chance e trovare la continuità di
rendimento che possa guidarci a
un successo che sarebbe
fondamentale nel prosieguo del
nostro cammino europeo».
La 24a giornata
Ieri: Bayern-Vitoria 112-109 dts
Villeurbanne-Fenerbahce 73-83
Stella Rossa-Valencia 82-64
Olympiacos-Alba Berlino 101-87
Real Madrid-Maccabi 106-101
Oggi: alle 19 Zalgiris-Efes,
(Sky Sport Uno e Dazn).
Classifica (vinte-perse)
Real Madrid 21-3; Barcellona,
Virtus 15-8; Fenerbahce 15-9;
Panathinaikos 14-9; Monaco 13-
10; Maccabi, Olympiacos 13-11;
Partizan 12-11; Valencia, Vitoria
12-12; Milano 10-13; Stella Rossa,
Bayern 10-14; Efes 9-14; Zalgiris
8-15; Alba, Villeurbanne 5-19
● Eurocup
Ieri: Venezia-Promotey 108-92
Oggi alle 20 Trento-Buducnost.
A due giornate dalla fine della
stagione regolare, Venezia è già
fuori, Trento è pari con altre due
squadre che occupano i posti dal
5° al 7°. Le prime 6 ai playoff.
Tour, prove sottotono dell’oro
europeo dei 60 Samuele
Ceccarelli: 6”73 in batteria e
6”74 (7°) nella finale vinta dal
giapponese Yoshihide Kiryu in
6”53. Altri azzurri: Catalin
Tecuceanu 2° negli 800
(1’46”90), Roberta Bruni 3a
nell’asta (4,53), Diego Pettorossi
5° nei 200 (20”96), Ludovica
Cavalli 8a nel miglio (4’30”15)
come Lorenzo Benati nei 400
(47”09). Il consiglio Fidal ha
intanto approvato i criteri di
qualificazione agli Europei di
Roma e ai Giochi di Parigi: si
punta a una selezione qualificata
e a promuovere l’esperienza di
giovani di prospettive».
il Vero Monza torna in campo
oggi alle 20 nell’andata delle
semifinali di Challenge Cup
contro il Galatasaray dell’ex
palleggiatore tedesco Jan
Zimmermann. La squadra
turca è imbattuta in coppa. La
partita di ritorno è prevista
martedì 6 a Istanbul.
Nell’andata dell’altra semifinale
i polacchi del Warszawa hanno
vinto 3-0 in casa dei finlandesi
dell’Akaa; ritorno il 7 febbraio.
Stasera alle 20 in campo anche
Chieri nell’andata dei quarti di
finale della Coppa Cev
femminile, a casa delle francesi
di Le Cannet. Ritorno in casa il
7 febbraio.
fornitura di biomateriali e correlati servizi in fa-
vore delle U.O.C. di ortopedia e traumatologia e
le U.O.S. ad esse legate per le Aziende Sanitarie
della Regione Puglia, nr. gara 9473096 a rettifica
di quanto disposto negli atti di gara, si apportano
le seguenti modifiche: Termine per il ricevimento
delle offerte o delle domande di partecipazione:
anziché: 19/01/2024 Ore: 12.00 leggi: 31/01/2024
Ore: 12.00. Modalità apertura offerte: anziché:
22/01/2024 Ore: 09.30; leggi: 01/02/2024 ore
09.30. E’ stato rettificato l’allegato 3 – Offerta
Economica, il Disciplinare di Gara, in relazione al
paragrafo 16 “contenuto della busta economica” e
la griglia di valutazione, di cui all’allegato 13, nella
parte relativa al lotto n.15. L’avviso di rettifica del
bando di gara è stato inviato il 16/01/2024 per la
pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della UE. Tut-
te le informazioni e la documentazione a riguardo
è disponibile in formato elettronico sul profilo del
committente www.innova.puglia.it e sulla piattafor-
ma EMPULIA indirizzo Internet: www.empulia.it. Re-
sponsabile del procedimento è l’ing. Emilia Monaco.
La Direttrice Divisione SArPULIA:
Ing. Emilia Monaco
PREZZI ALL’ESTERO: Belgio 4 Euro; Croazia 4 Euro; Francia 4 Euro; Grecia 4 Euro; Slovenia 4 Euro; Svizzera Tedesca e Francese CHF 4,50; Svizzera Italiana (Canton Ticino) CHF 3,50.

32 *ME R C O L E D Ì 31 G E NN A I O 2 024 L A G A Z Z E T TA D E L LO S P O RT