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PUNTO ELEVAZIONE
Poesia, tentativo dell’idea di uomo come assoluto
2 poli:
POLO DELL’IDEAL, corrisponde a tutto ciò che sta al di la della realtà, tensione che
ognuno di noi ha nel non accontentarsi della realtà
Tutto ciò che è oltre la realtà
Alla realtà lui abbina la NOIA
Le donne nel decadentismo: o sono molto femme fatal, pericolose o sono molto pure
Estrema purezza o estrema corruzione, nei fiori del male troviamo poesie dedicate a quelle
pure e a quelle corrotte
Femme fatal contrapposta alla donna pura
Altra poesia in cui emerge il tema del cielo e dell’inferno
ANALOGIA = somiglianze tra cose lontane, processo intuitivo attraverso il quale il poeta
trova somiglianze e corrispondenze tra ciò che é finito e infinito.
questo periodo é opposto al positivismo perché quest’ultimo usa la scienza mentre qua no
FIG RETORICHE
METAFORA: (la sera = vecchiaia)
SINEDDOCHE: (ciglia = occhi)
METONIMIA: (bevo il bicchiere)
OSSIMORO: (ghiaccio bollente)
SINESTESIA: (urlo nero)
CORRISPONDENZE
manifesto della poetica simbolista
Corrispondenze
Caratteristiche:
IRRAZIONALISMO, in opposizione al positivismo il decadentismo rifiuta l’idea che la
realtà si possa conoscere con la scienza o la ragione, perché la VERA ESSENZA DELLE
COSE non è nella realtà, va oltre la realtà
Per andare oltre la realtà si ricercano ANALOGIE e CORRISPONDENZE, l’uomo deve
andare oltre e deve vedere il mistero nelle cose, in questo senso diventano
strumenti di conoscenza anche SOGNO, FOLLIA, ALLUCINAZIONE, ALCOL e DROGHE,
quindi tutto ciò che è abnorme
Temi:
Ammirazione per le epoche in decadenza
Senso della bellezza, del lusso, della bellezza
Passione per i caratteri malati, quindi sempre personaggio con una malattia
Esaltazione e vitalismo, che discendono dal superuomo di Nietzsche
ROMANZO DECADENTE
La bibbia del decadentismo è A RITROSO o CONTROCORRENTE, pubblicato nel 1884 e scritto
Huysman
Stroncato dalla critica
Huysmann, alunno di Zola, aveva frequentato le sue serate
L'influenza del naturalismo è in parte evidente soprattutto nel primo capitolo del romanzo, i
capitoli sono dedicati a un tema, sono delle MONOGRAFIE
Nel capitolo dedicato alla letteratura francese c’è Baudelaire
In un capitolo spiega anche le relazioni che ha avuto, prima con una acrobata americana,
dopo con una ventriloqua e infine con un uomo
La trama è povera d’eventi
Nel primo capitolo racconta della scelta del protagonista che lascia la casa di famiglia
ROMANZO D’INTERNI, all’esterno non succede nulla, tutto si ambienta dentro questa
residenza, che lui sta costruendo a sua immagine e somiglianza
Il narratore è ESTERNO, e adotta il punto di vista del protagonista
DE ESSEINTES: appartiene a una famiglia nobile, si parte parlando della galleria dei suoi
antenati che ha in casa, dopo dei suoi genitori, morti quando aveva 17 anni, di una malattia
vaga; quindi, a partire dagli antenati fino ai genitori c’è questo clima di malattia che si
riflette sul protagonista
Ha studiato dai gesuiti, è molto colto, ma ha avuto un’educazione molto rigida
Diventato maggiorenne ha ereditato il patrimonio di famiglia, ma non l’ha fatto sentire
meglio, figura caratterizzata dalla noia, dallo spleen
Aveva la necrosi
Sintomi sia fisiologici, sia psicologici, uno come lui fa fatica anche a mangiare
Questo giudizio critico lo spinge a lasciare la città
BRANO
Brano in cui racconta come ha arredato la sala da pranzo, come se fosse una nave, tema che
ricorda il viaggio, molto caro a Baudelaire
Definizione molto chiara dell’artificio, i geni ricercano l’artificio
Lui mostra di rifiutare sia la natura, ma anche il progresso
La natura può essere ricreata dall’uomo e fatta anche più bella
Il tempo è venuto a soppiantare la natura con l’artificio
A questo si collega la “tartaruga sul tappeto”
Il tappetto ha queste tinte accese, questi bagliori dorati e lui vuole mettere qualcosa che
svalorizzi queste sfumature, allora trova una tartaruga in un negozio
DA A RITROSO
Tappeto giallo Aladino e viola prugna e pensa che se mettesse qualcosa di opaco che si
muove sopra a questo tappeto ne valorizzerebbe la luce
Vede questa tartaruga e vuole questa
Ma non fa quello che si aspettava
Ha comprato la tartaruga viva, l’ha messa sul tappetato, ma sporca i toni del tappeto senza
ravvivarli, non è l’effetto che voleva, capisce che forse ha sbagliato strategia
Invece che metterci qualcosa di opaco serve qualcosa che brilli per spegnere un po’ quei
bagliori
Così non va bene bisogna trovare un’altra soluzione
La prima cosa che decide di fare è RIVESTIRE LA TARTARUGA D’ORO, ma non è convinto del
tutto
Allora decide di farlo incastonare di gemme rare, gusto decadente per le cose rare
LESSICO: “visigoto” “barbarico” riguardo del decadentismo per le epoche passate, i
decadenti preferiscono le epoche di crisi, di passaggio
Anche lui prende ispirazione da un album di disegni giapponesi
La parte difficile era scegliere le pietre:
Diamanti no perché li hanno tutti, anche smeraldi e rubini no perché gli ricorda i fanaletti
degli onnibus, simbolo di modernità
La ametista no perché la indossano le macellaie, anche i topazi no perché li hanno la
borghesia
L’esteta disprezza la società borghese, va alla ricerca di qualcosa di unico
Tutto ciò che è civilizzato o noto non va bene per Des Esseintes
C’è sempre il gusto decadente per ciò che è fascinoso e sconcertante
Questa è la BIBBIA DEL DECADENTISMO, detta il gusto agli artisti decadenti
Raffinatezza dello stile, libro scritto per persone di pari livello culturale, aristocratico
Nell’ultimo paragrafo, parole che rimandano al decadente:
Scintillii misteriosi e perversi, rimando alla femme fatal
Malaticci dai riflessi agri e febbrosi, la malattia e una conseguenza della natura e per loro la
natura fa schifo
Torbido
Per un momento il suo bisogno di bellezza, di ricercatezza è appagato, in tutto il libro va alla
ricerca di questo senso di bellezza che non riesce mai a raggiungere al punto che la sua
nebriosi si aggrava