La Francia post rivoluzione:

● tanta povertà
● inflazione
● caduta antico regime
La rivoluzione cambiò anche l'organizzazione dell'esercito, l'esercito regolare fu spazzato via dall'avanzata
austriaca e prussiana.
Quindi per un anno convissero due eserciti: uno professionale e uno volontario.
La leva dei 300.000 provocò l'insurrezione in Vandea, e la leva di Massa istituiva il servizio militare
obbligatorio, dopo ciò i due eserciti furono amalgamati.
Era un esercito immenso che si fondava sul coraggio individuale, ma soprattutto era un esercito di popolo che
era intimamente appoggiato alla Nazione, Quindi conservava l'atteggiamento rivoluzionario del rinnovamento.

il 27 luglio Robespierre e i suoi Fedelissimi furono ghigliottinati. Questa è la fine della rivoluzione e la Francia
divenne una repubblica dotata di una nuova Costituzione che prevede:
- il consiglio degli anziani
-il consiglio dei 500
-il direttorio che ha nelle sue mani il potere esecutivo
i Giacobini vengono relegati al ruolo politico secondario.

Dopo la caduta del regime del terrore il potere esecutivo viene assunto dal direttorio che si allea sempre di più
con la borghesia (alta borghesia)
La Francia dopo la rivoluzione voleva mostrarsi grande e il modo per farlo era la guerra, sia perché voleva
diventare più grande, politicamente e economicamente in Europa, sia perché la borghesia in questa fase post
rivoluzionaria inizia a guadagnare sulla guerra.

La guerra comincia dopo la caduta del direttorio

La guerra che la Francia aveva iniziato doveva al principio essere una guerra liberatoria che avrebbe portato
in altri stati l'ideologia della rivoluzione, appena la Francia vide che non tutti i popoli intendevano seguire il
modello proposto dalla rivoluzione francese passò a una guerra di conquista.
Il primo paese conquistato annesso fu la Savoia a cui seguirono La Contea di Nizza e il Belgio Ehi territori
tedeschi situati sulla riva sinistra del Reno.
Belgio
Nel 1792 dopo la battaglia di valmy i francesi occuparono il Belgio, gli abitanti Li accolsero come liberatori E il
primo intento dei Francesi fu costituire una repubblica del Belgio, basata sul modello di quella francese, con
una su Assemblea Costituente, questo proposito fu scartato e il Belgio venne quindi conquistato con la forza E
annesso alla Francia, la francia ne giovava per 3 motivi:
1. Li obbligava a pagare le tasse
2. li sottoponeva alle proprie leggi
3. si approvava dei beni del clero
Le repubbliche sorelle
l’olanda
I francesi Invasero l'Olanda dopo che nel 1785 venne cacciato lo statolder Guglielmo d'Orange.
Il direttorio voleva impadronirsi del sistema bancario olandese per salvare la Francia dal disastro economico,
mentre gli olandesi volevano l'appoggio francese per ripristinare la loro grandezza repubblicana, nacque
quindi la Repubblica Batava che doveva essere uno stato satellite ovvero con le stesse ideologie politiche
economiche ma che non doveva essere sottomesso alla francia.
la svizzera
La maggior parte della Svizzera andò a formare un'altra Repubblica sorella, la Repubblica elvetica.
La sorte di queste repubbliche non fu molto diversa da quelli degli abitanti dei territori annessi Poiché pur
trattandosi di repubbliche sorelle la sottomissione alla politica francese fu totale
Il giacobinismo in Italia: Il Toscano Filippo Buonarroti e Antoine Christophe Saliceti avevano organizzato la
propaganda rivoluzionaria in Italia, entrambi si definivano di estrema sinistra.
i Giacobini piemontesi formarono la Repubblica di Alba Ma furono ben presto abbandonati a loro stessi.
il bonapartismo nacque in Italia prima che in Francia consisteva nello schiacciare entusiasmi patriottici sotto il
Pugno di Ferro dell'occupazione militare.

la Campagna d'Italia
venne affidata al generale Napoleone Bonaparte,Un giovane generale di soli 26 anni con sentimenti
nazionalisti. Napoleone attaccò la Repubblica di Genova, puoi passo il Piemonte che fu piegato e dovette
cedere la Savoia La Contea di Nizza e pagare 5 milioni di Franchi, riuscire a piegare anche gli austriaci ed
entrò da liberatore a Milano.
Napoleone forma:
Emilia Romagna: Repubblica cispadana
Milano: Repubblica transpadana
Queste vengono poi unite nella Repubblica Cisalpina
I francesi liberano le zone dai vecchi sovrani è fondarono nuove repubbliche.

L'esercito stanziato in Italia si diede al saccheggio, Infatti vennero spedite a Parigi centinaia di opere d'arte e
decine di milioni di Franchi. liquidare le truppe austriache fu molto difficile è la vittoria decisiva venne all'inizio
del 1797 quando i francesi liberarono Mantova e superarono le Alpi spingendosi vicino Vienna.
a questo punto la monarchia asburgica perse il controllo dell'Italia e si decise a formulare:
il Trattato di Campoformio: Dov'è l'Austria ottenne il controllo di Venezia.
Molti patrioti italiani non furono contenti e iniziarono a vedere Napoleone non più come un Liberatore.

Napoleone arrivò fino a Roma e i Giacobini vi fondarono la repubblica romana a cui diede come alle altre
repubbliche sorelle una Costituzione quasi identica a quella francese, questo condusse il Papa Pio Sesto a
rifugiarsi in Toscana.
Inoltre dopo che i Re di Napoli Ferdinando IV aveva provato a liberare la repubblica romana Napoleone
sottomise anche Napoli, all'inizio il popolo cercò di ribellarsi cosa che non era mai successa nelle altre
repubbliche e cerco di insorgere con un anti rivoluzione ma la resistenza venne stroncata e nacque la
Repubblica partenopea che costrinse il re a fuggire a Palermo.
Dalla Sicilia Ferdinando IV organizzò con un Ammiraglio inglese Horatio Nelson la riconquista del regno
organizza un esercito detto della Santa Fede che dalla Calabria marciò su Napoli, arrivò alla capitale, che era
stata abbandonata dalle truppe francesi richiamata a nord per la guerra. I Giacobini quindi vennero giustiziati
dagli inglesi e nei giorni seguenti cade anche la repubblica romana.

EGITTO
Il direttorio ordino Napoleone di colpire l'Egitto sia per cercare di colpire l'Inghilterra, poiché l'Egitto era un
punto di passaggio importantissimo per gli scambi in Oriente, sia per aprire appunto degli scambi commerciali
con l'oriente da parte della Francia consolidando così il sogno della borghesia francese.
Questo però non fu l'unico motivo, il direttorio Infatti aveva visto che Napoleone era molto apprezzato dai
francesi ed era diventato imprevedibile quindi Erano preoccupati che una volta ritornato in Francia avrebbe
preso il comando.

I francesi erano molto forti all'interno dell'Egitto ma nelle coste si dovettero scontrare con la flotta inglese, E
con l'ammiraglio Horatio Nelson e rimasero bloccati in Egitto, quindi non fu per niente una vittoria.
Grazie a questa spedizione vennero scoperti numerosi oggetti preziosi dell'Egitto.

Le potenze europee e quindi decisero di formare una coalizione, mentre caddero tutte le repubbliche sorelle e
il direttorio perde il suo potere
18 brumato del 1799
Nel 1799 Napoleone compie un colpo di stato Aiutato da talleyrand e, fouché ed elimina il direttorio, si prende
tutto il potere e forma un Consolato formato da tre Consoli,Nel quale Napoleone era il primo. appena un mese
più tardi la Francia aveva già una nuova Costituzione La Costituzione dell'anno VIII.
Le elezioni diventarono una farsa: I cittadini nominavano una lista di notabili, che a loro volta sceglievano una
lista 10 volte più ristretta di notabili, che a loro volta designavano una lista di super notabili, all'interno di
quest'ultima il governo sceglieva i membri delle camere: il tribunato e il corpo legislativo, che non avevano
potere di proporre le leggi ma solo di approvare quelle presentate del primo console.
Inoltre per risollevare la situazione finanziaria Napoleone impose la tassazione indiretta .
La politica bonapartista prevedeva l'uso della repressione e della centralizzazione con la stessa ferocia con cui
si era servito il governo, nasceva così una nazione con la politica di destra che utilizzava il linguaggio della
sinistra politica.

Napoleone nel periodo del consolato si fa nominare console a vita attraverso un plebiscito e cerca di
riappacificare i rapporti con la Santa Sede, La rivoluzione aveva fin dall'inizio suscitato l'ostilità dei cattolici
soprattutto per la scelta di laicizzazione dello Stato la chiesa cattolica e infatti riteneva che il potere politico
derivasse da Dio e quindi dovesse essere conferito dall'autorità religiosa, Il primo console rimaneva dunque un
usurpatore.
La Chiesa Cattolica non poteva comunque rinunciare alla Francia, e diedero vita a delle trattative che si
conclusero con il concordato dove Napoleone riconosceva la religione cattolica come religione della
maggioranza dei Francesi. I vescovi sarebbero stati destituiti e i nuovi sarebbero stati scelti dal primo Console
e consacrati dal Papa.

Napoleone non trovo solo accoglienza in Francia ma i Giacobini e i legittimisti rappresentano l'opposizione a
Napoleone.
Un nuovo senatoconsulto Nel 1804 proclamò Napoleone imperatore dei francesi e istituì la carica ereditaria
all'interno della famiglia Bonaparte .

codice civile
La rivoluzione francese va modificato l'insieme delle leggi del paese: tutti i cittadini erano ormai uguali
davanti alla legge. Questa rivoluzione giuridica non era però ancora stata codificata e Bonaparte si incaricò di
colmare tale lacuna. Ma quindi il codice civile detto e poi il Codice Napoleonico.
● vengono regolati i rapporti all'interno della famiglia marito/moglie padre e figli. La rivoluzione francese
aveva ammesso il divorzio ma con il codice civile C'è un ritorno al periodo pre rivoluzionario perché
non viene ammessa la parità dei coniugi
● Il codice confermò la scomparsa dell'aristocrazia, l'uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge, la
laicità dello Stato, la libertà personale, di impresa, di lavoro.
● La proprietà diventava il primo di tutti i diritti naturali
● Viene rinnovato il divieto di creare organizzazioni operaie, la schiavitù veniva mantenuta e ripristinata
nelle colonie.
La grande forza giuridica del Codice Napoleonico deriva dalla centralità dell'interesse dello Stato. venne
creata la banca di Francia è definito il valore della moneta, il Franco Sulla base del suo contenuto Aureo
stabilito per legge.