Sei sulla pagina 1di 12

PRIMA GUERRA MONDIALE

LE CAUSE: Hobsbawm ci parla di una quantità e varietà di cambiamenti tali da portare ad


un sostanziale cambiamento dell’aspetto politico e sociale globale che si verifica proprio nel
‘900 → Il “secolo breve”. Tali cambiamenti sono intrinsecamente le cause della guerra.

CAUSE ECONOMICHE CAUSE STORICO- CAUSE CULTURALI


POLITICHE

La seconda rivoluzione - Politica aggressiva Il governo e l’alta società


industriale porta alla da parte europea portano avanti
necessità di espandere i dell’Impero una politica nazionalista e
propri domini coloniali: le Tedesco di favorevole alla guerra
potenze europee si Guglielmo II. come soluzione definitiva
scontrano per il controllo - Rivoluzione dei degli inasprimenti.
dei territori strategici. soldati che porta al
(teoria di Lenin) rovesciamento
dell’impero turco:
con la Turchia
debole ci sono
nuovi territori da
poter controllare.
- Guerre balcaniche
che portano a
stravolgimenti
dell’assetto
geopolitico: nasce
l’Albania e la
Turchia fa
importanti
conquiste.

La causa più nota e immediata è senza dubbio l’uccisione dell’erede al trono


d’Austria da parte di uno studente serbo, membro del gruppo terroristico della Mano
Nera (1914).

SVOLGIMENTO DEL CONFLITTO:


Austria e Germania Serbia, Russia, Francia e Inghilterra (R.
e Fr. perché erano venute meno alla
neutralità, Ingh. per calmierare)

- A OVEST I tedeschi attaccano la Francia dall’alto e vengono fermati solo presso


Marna (battaglia della Marna del settembre 1914) → inizia la guerra di posizione e la
mobilitazione delle trincee.
- A EST la Russia avanza verso la Germania costringendo le truppe tedesche a
mobilitarsi per difendere Berlino, l’avanzata fu frenata grazie all’intervento
degli Ottomani, alleati segreti della Germania.

L’ITALIA ENTRA IN GUERRA NEL 1915: come mai?


→ i nazionalisti, gli intellettuali interventisti (tra cui D’Annunzio e Mussolini) e la
borghesia che desidera arricchirsi sono favorevoli alla guerra
→ Salandra stipula un accordo segreto con gli Inglesi → Patto di Londra. L’Italia il mese
successivo alla firma del patto (23 maggio 1915) entra in guerra con la promessa di
riottenere i territori dell’est (Istria, Dalmazia…)

- A OVEST la situazione rimane invariata se non per il numero di vittime: circa


un milione di soldati perdono la vita durante le battaglie di Verdun e Somma.
- A EST la Bulgaria partecipa assieme agli ottomani al sabotaggio dell’avanzata
Russa, Russia e Romania tentano invano di liberare gli alleati dalla pressione
tedesca: i tedeschi finiscono per occupare la Romania. Si crea un fronte
mediorientale: i britannici cercano di aprirsi un corridoio verso Istanbul.

IL GENOCIDIO DEGLI ARMENI: Vittima è la popolazione armena, facente parte


del territorio Turco ma vicini culturalmente alla Russia. Tale vicinanza culturale che
sembra portare ad una prossima annessione indispettisce i Turchi, che portò ad un
rapido sterminio di questa popolazione.

- FRONTE ITALIANO: L’esercito, debole e disorganizzato, comandato dal


generale Cadorna non riuscì ad abbattere il fronte Asutriaco in Friuli e anzi,
l'Austria decise di vendicarsi e la sconfitta presso l’Isonzo del 1916 portò alla
caduta del governo Salandra a favore del governo Boselli.

1917: PERIODO DEI CEDIMENTI


Il 1917 è caratterizzato da una serie di proteste che dilagano in tutta Europa: tra le
più consistenti abbiamo certamente il moto anti-zarista che porta all’ascesa dei
Bolscevichi in Russia, tanto da portare la Russia a ritirarsi dalla guerra.

Sul fronte è degna di considerazione la Disfatta di Caporetto dell’ottobre 1917, che portò ad
un ulteriore rovesciamento ai vertici italiani → Orlando divenne capo del governo e Diaz
sostituì Cadorna, garantendo migliori condizioni ai soldati.

IL PUNTO DI SVOLTA SI HA ADESSO: 6 APRILE 1917, GLI USA DICHIARANO


GUERRA ALLA GERMANIA, ma perché? → per fini economici ed ideologici (vogliono
esportare la democrazia per liberare l’Europa dal controllo tedesco).

1918: Germania ed Austria cadono sotto l’esercito franco-inglese e i ragazzi del ‘99 italiani
→ Gennaio 1919 hanno il via i trattati di pace

I TRATTATI DI PACE:
5 diversi trattati (riportiamo i 2 principali) che ruotano attorno all’idea di punire gli
sconfitti tramite l’annessione territoriale (viene invece bocciata la lungimirante
proposta dei 14 punti di Wilson, che prevedeva il disarmo e l’autodeterminazione dei
popoli.

- Pace di Versailles: “diktat” tedesco che prevede la perdita della flotta, del
bacino carbonifero di Ruhr, di alcuni territori di confine con la Francia e di tutte
le colonie, oltre ad un addebito ingentissimo.

- Trattato di Sèvres: quel che resta dell’ormai sciolto impero turco viene posto
in modo equilibrato sotto il controllo di Francia ed Inghilterra.

Quali problematiche scaturiscono?


→ Italia trattata come potenza di secondo piano (non vengono rispettate le condizioni del
Patto di Londra).
→ la Cecoslovacchia era formata da territori di prevalenza tedesca
→ la Jugoslavia vedeva convivere sotto di sé popolazioni diverse e nemiche

LA RIVOLUZIONE RUSSA
Sotto Alessandro II ha origine la classe operaia, che ha due ideologie diverse,
entrambe derivanti dal Marxismo

occidentalisti slavofili

volevano opporsi al regime zarista incentravano il cambiamento su un


mediante il modello europeo, ovvero modello più funzionale al mondo russo:
con la creazione di partiti di massa e come priorità avevano la riforma agraria
assemblee costituenti. e il concetto di populismo (=socialismo
rurale)

PARTITO OPERAIO SOCIAL- PARTITO SOCIAL-RIVOLUZIONARIO


DEMOCRATICO basato sulla concezione di una riforma
diviso in agraria ed il coinvolgimento delle masse
- Bolscevichi che vogliono affidare contadine.
il potere direttamente ad un élite
di intellettuali
- Menscevichi deve avere luogo la
lotta delle masse per consentire il
rovesciamento naturale del
capitalismo

I Soviet, organismi sulla falsa riga di sindacati di operai e contadini, organizzano


proteste contro lo Zar che, con la Guerra in Giappone, stremava la Russia.
Queste proteste portano alla formazione della Duma, un organismo governativo non sotto il
controllo dello Zar solo di facciata. Ciò porta ad un vero e proprio colpo di stato nella notte
del 25 ottobre 1927 → i Soviet prendono il potere e Lenin rientra dall’esilio grazie all’aiuto
dei tedeschi.
Lenin diventa il presidente e subito proclama il ritiro dal fronte, la riforma agraria e le
elezioni dell’assemblea costituente (che però viene sciolta in quanto non formata da
una maggioranza bolscevica).

PROPRIO LO SCIOGLIMENTO DELL’ASSEMBLEA DIVENTA UN PERNO DELLA


RIVOLUZIONE → fa emergere il lato totalitarista

→ accentramento del potere non più Soviet ma Comitato Centrale del Partito mediante la
costituzione del 1918: le conseguenze sono durissime.
- violenta repressione dell’opposizione
- laicizzazione dello stato
- nascita della polizia politica = CEKA
- confisca delle fabbriche

Questo pericoloso accentramento del potere scatenò l’opposizione interna ed


esterna al regime:
OPPOSIZIONE INTERNA OPPOSIZIONE ESTERNA

L’opposizione forma le Armate Bianche Francia e Inghilterra occupano zone di


confine e fanno propaganda liberale

→ la conversione delle fabbriche e la mancanza di operai specializzati porta ad un grande


rallentamento della produzione che sfocia in una crisi economica: questa condizione
d’emergenza terminerà solo con la fine della guerra civile (1921) e la nascita della NEP
(Nuova Politica Economica), che consente ai contadini di riprendere il possesso di piccoli
appezzamenti di terreno. Nasce ufficialmente l’URSS nel 1922.

MUORE LENIN 1924: BISOGNA SOSTITUIRLO

STALIN, SEGRETARIO DEL PC TROTSKY, GENERALE DELLA


GUARDIA ROSSA

- Favorevole alla NEP - contrario alla NEP


- Favorevole al rafforzamento - benvoluto dalla popolazione
interno del comunismo - internazionalizzazione della
rivoluzione

Stalin diventa capo del governo nel 1925, esiliando i suoi rivali, e impone una serie
di cambiamenti:
- 1927 → PIANO QUINQUENNALE DI RIPRESA ECONOMICA
obiettivo: rapidissima industrializzazione del paese e trasformazione delle
campagne in sistemi organizzati

IL PRIMO DOPOGUERRA

USA EUROPA ITALIA

Il conflitto aveva favorito - difficoltà economiche - Difficile situazione


l’economia americana, dovute a carestie e a economica e sociale.
diventando il maggior costose politiche di
creditore d’Europa riconversione delle - Emerge il partito
- grandissimo sviluppo industrie popolare italiano (matrice
economico - crescente cattolica)
- fenomeno del Terrore disoccupazione a causa
Rosso della presenza di
- isolazionismo e numerosi feriti (+ per le
conseguente donne)
nazionalismo che sfocia - la società delle nazioni
nel proibizionismo non riesce a imporsi
IL FASCISMO
→ Il movimento dei Fasci da Combattimento nasce nel 1919 e si sviluppa rapidamente grazie
a due fattori principali:
1) è rivolto alla massa borghese, che mancava di punti di riferimento
2) interviene anche con la violenza per preservare il potere della massa
borghese di fronte alle proteste dei braccianti ed operai (squadrismo)

Nel 1921 nascono due grandi partiti, il PCI e il Partito Fascista. Il secondo riesce a
guadagnare terreno grazie al forte nazionalismo che proponeva e che era ricercato in questo
momento dal popolo → una ricerca talmente forte che, quando si verificò la Marcia su
Roma del 1922, non trovò ostacoli, persino il re, infatti, non dichiarò lo stato d’assedio. →
Mussolini riceve l’incarico di fondare il nuovo governo.

1923-25 Fascistizzazione dello si insediano una serie di


stato autorità:
- il Gran consiglio del
Fascismo
- Legge Acerbo per
garantirsi i seggi
(fallimentare perché il
60% votò i liberali)
- Milizia volontaria e
Polizia politica (OVRA)
- Delitto Matteotti (1924)

1925-33 Leggi Fascistissime - Tribunale Politico


- Legge elettorale del
1928 (sì o no a 400
fascisti)
- Patti Lateranensi
(Cristianesimo religione di
stato)
- Fascistizzazione delle
masse (collettivi divisi per
età e sesso posti sotto il
controllo del partito;
controllo dei mezzi di
comunicazione)
- Propaganda
nazionalista, basata sul
valore della virilità e della
forza
- Operazioni economiche
a favore del popolo
(aumento artificiale del
valore della moneta,
deflazionismo; Carta del
Lavoro, sindacato tra
proprietari e operai posto
sotto il controllo del partito
che impediva le rivolte;
lenta assunzione
dell’economia da parte
dello stato stesso)

1938 Leggi Razziali

Il Nazismo
Il Partito Socialdemocratico si instaura sul finire della prima guerra mondiale, quando
l’imperatore decide di fuggire nel 1918. → Costituzione di Weimar = Germania repubblica
democratica e parlamentare.
Il primo governo Ebert era basato sul nazionalismo e l’antisocialismo.
Governo Stresemann → periodo basato sul reinserimento della Germania in un contesto
internazionale = Accordi di Locarno del 1925, pace raggiunta definitivamente con Francia e
inghilterra.

Nel 1926 viene alla luce il Mein Kampf, opera scritta da Hitler dopo essere stato
incarcerato per un mancato colpo di stato. La consideriamo il manifesto del partito
nazista: verte principalmente su una valorizzazione della razza ariana e una
gerarchizzazione delle diverse identità nazionali.

→ una volta uscito dal carcere, Hitler punta a legalizzare di facciata il suo partito, andando a
ricercare il consenso nelle masse poco considerate dagli altri esponenti politici (militari,
borghesia industriale, ceto medio e agrario)

→ Hindenburg diventa presidente nel 1925 ed è un grande passo in avanti per il nazismo
perché egli stesso ne appoggiava le idee. Alle elezioni del 1930 il partito nazionalsocialista
risultò il secondo in Germania, ma riuscì ad aumentare i consensi durante la successiva crisi
economica → la borghesia voleva un regime autoritario per mobilitare al meglio le finanze.

→ 1932: i nazisti vincono le elezioni e Hindenburg chiede a Hitler (ora cancelliere) di


formare un nuovo governo. Alla sua morte, Hindenburg (1934) firma un accordo che fa
assumere a Hitler la carica di presidente e cancelliere → il Fuhrer.
1934 prima fase del Nazismo - Concordato con la
(cauta perché la Chiesa (i vescovi devono
borghesia è giurare fedeltà al
prevalentemente ebrea) nazismo)
- ritiro della Germania
dalla Società delle
Nazioni

SIMBOLICO è
L’INCENDIO DEL
PARLAMENTO DI
REICHSTAG (incolpò i
comunisti) (1933)

- morte di Hindenburg e
unificazione dei poteri
- Notte dei Lunghi Coltelli
→ le SS sbaragliano le SA

1935 Le leggi di Norimberga - cittadinanza solo ai


tedeschi “puri”
- asse Roma-Berlino-
Tokyo (1937)
- Notte dei Cristalli (inizio
deportazione ebrei) 1938
- Patto d’Acciaio
(difensivo tra Germania e
Italia) 1939
- Patto Molotov-
Ribbentrop (spartizione
pacifica della Polonia tra
Russia e Germania) 1939

1943 Soluzione Finale Germania con le spalle al


muro intensifica lo
sterminio degli ebrei

USA: LA CRISI DEL 1929


Al culmine economico degli anni ‘20 segue un periodo di assestamento (diminuzione
acquisti per famiglia, immissione del Giappone nell’economia mondiale) che porta
delle conseguenze negative anche in Germania. Come si rialza l’America?
→ 1922: Roosevelt avvia il progetto “New Deal” → la Blue Eagle come simbolo di
appartenenza al governo (interventi che operano nel sociale per solidificare l’attaccamento al
governo) → sindacati più operativi, sistemazione dei disoccupati, finanziamenti per comprare
casa…

→ Raggiungimento di una Welfare State nel 1935 → Banca centrale sotto il controllo dello
stato, pensioni e sussidi, aumento delle tasse sui redditi più elevati

LA GUERRA CIVILE SPAGNOLA 1936-1939


Anticipa la seconda guerra mondiale in quanto guerra ideologica: le dittature della
Spagna, Italia e Germania che sfidano le potenze democratiche (specialmente
inglesi e russi). Francisco Franco irruppe con un colpo di stato che non venne
fermato a causa del precoce ritiro dell’URSS e delle divisioni interne tra i partiti di
sinistra.

SECONDA GUERRA MONDIALE


→ Causa principale è l’indifferenza delle potenze occidentali di fronte all’annessione forzata
della regione Cecoslovacca dei Sudeti da parte della Germania

1939→ la Germania occupa Danzica, città di confine con la Polonia e, data la desistenza
della Polonia la Germania dichiara guerra e viene spartita con i sovietici.

SCHIERAMENTI:
Germania e Russia (Italia e Giappone Francia e Inghilterra (si associano poi gli
ancora neutrale) USA con la firma dell’ideologica Carta
Atlantica del 1941)

La Germania occupa i territori neutrali di Belgio e Olanda e attaccano la Francia dall’alto →


si forma un governo di resistenza a sud della Francia (repubblica di Vichy) → inizia subito la
resistenza francese capeggiata da De Gaulle (1940)

1940 → in Inghilterra sale al potere Churchill che vuole combattere con la democrazia i
totalitarismi → ha la flotta più potente del mondo
L’ITALIA ENTRA IN GUERRA → FALLIMENTARE (mancanza di organizzazione)

OPERAZIONE BARBAROSSA = Hitler vuole violare il patto con l’URSS e assicurarsi


alcuni territori strategici russi → Leningrado rimane sotto assedio per tre anni (1941-1944).
La battaglia di Stalingrado del 1944 è la prima grande sconfitta dei Tedeschi, che
sono costretti a retrocedere sul territorio russo. La ritirata delle truppe tedesche fino
a Berlino termina, sostanzialmente, la guerra in Europa (1945).
Nel 1942 viene firmato l’accordo delle nazioni unite nel segno della Carta Atlantica →
partecipano 26 paesi che si organizzano nella Conferenza di Teheran per dare il colpo di
grazia al Nazismo = Sbarco in Sicilia e in Normandia

L’ITALIA MESSA MALE decide di esautorare Mussolini dal suo ruolo (lo decide il gran
consiglio del fascismo) → il nuovo governo Badoglio fa accordi segreti (poi diventati
ufficiali sotto forma dell’Armistizio di Cassibile) con le potenze dell’Alleanza per fermare i
nazisti. (1943) → i tedeschi occupano l’Italia e aiutano Mussolini ad instaurare la Repubblica
di Salò → ha il via una GUERRA CIVILE SUL TERRITORIO ITALIANO tra sostenitori
del fasismo e CLN (comitato liberazione nazionale=partigiani).
Agosto 1943 → Sbarco in Sicilia = Italia dichiara guerra alla Germania sostenuta
dall’esercito anglo-americano e, grazie al sostegno della popolazione e dei partigiani, si arriva
fino alla liberazione di Milano il 25 Aprile del 1945.

LA GUERRA FINISCE CON L’ACCERCHIAMENTO DI BERLINO DA PARTE DEGLI


ALLEATI E IL SUICIDIO DI HITLER (1945)

SITUAZIONE AL TERMINE DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE


URSS e USA iniziano a discordare a seguito dell’elezione del presidente Truman: si
formano due alleanze internazionali

Patto Atlantico Patto di Varsavia

Patto basato sulla collaborazione Piano strettamente basato sul controllo


economica (piano Marshall 1947) e economico (Comecon 1949), politico e
politica (diffusione della democrazia) militare della Russia sugli altri firmatari

I territori che avevano aderito al Patto di Varsavia hanno spesso cercato di attuare
una de-sovietizzazione:
- Repubblica Ceca: Intenzionata a firmare il piano Marshall, si ritrova tutti ministri filo-
russi
- Germania: divisa in 4 aree: Inghilterra, Francia, Russia e America → nel 1961 viene alzato
il muro di Berlino
- Ungheria e Polonia vedono una repressione violenta della loro volontà di rendersi
indipendenti rispetto all’URSS

→ Negli USA si prova grande timore per un possibile approdo del comunismo =
MACCARTISMO, che sfociò in una caccia alle streghe xenofoba e razzista.

→ Cuba: Vicina economicamente e geograficamente agli USA, è sotto il controllo dei


proprietari terrieri statunitensi. Con Fidel Castro e Che Guevara (1960) si ottiene il distacco e
gli USA tentano di armare i vecchi proprietari → primo segno di avvicinamento all’URSS
che diventa il principale compratore dei prodotti cubani.
L’URSS fa mettere delle basi missilistiche ma vengono scoperti → si giunge ad un accordo e
sia USA che URSS levano le basi missilistiche al confine col territorio nemico

→ Corea: divisa tra Nord (comunista) e Sud (democratica) durante i colloqui post conflitto, il
nord cerca di annettere il sud: l’America interviene in quanto minaccia la democrazia e la
Cina interviene al fianco del nord (1950) si ristabiliscono infine gli accordi iniziali.

STRUTTURA DELL’ITALIA REPUBBLICANA

DC PCI PSI PRI PLI MSI PdA

Partito di Partito Socialismo Sostiene la Liberalismo Neofascisti centrosinistra


centrodestra fedele al democratico fondazione economico e antifascista
dai forti comunismo e della (centro dx)
connotati sovietico anticapitalist repubblica
cristiani a italiana

- 2 Giugno 1946 → doppio appuntamento elettorale

❖ Referendum per la scelta della monarchia o della repubblica


➢ prime elezioni a suffragio universale con la partecipazione anche delle donne
➢ vittoria della REPUBBLICA

❖ Elezione dell’Assemblea costituzionale


➢ Affermazione della DC (35%) e netta sconfitta per il partito d’azione (1,5%)

INIZIO DEL MIRACOLO ECONOMICO (1958-1965) → il miracolo economico rese l’Italia uno dei paesi
più industrializzati al mondo, soprattutto a livello siderurgico, meccanico, automobilistico

CAUSE
➢ Ingresso dell’Italia nella CEE

➢ provvedimenti per la riduzione delle tariffe doganali promossi all'inizio degli anni ‘50 dal
repubblicano Ugo La Malfa, ministro del Commercio.

➢ manodopera a basso costo → i livelli salariali italiani erano ben al di sotto di quelli della
media europea.

➢ iniziativa dei liberisti → il protezionismo (e quindi l’economia pilotata dallo stato)


ricordava Mussolini e la Repubblica era antifascista. Questo significava taglio alla spesa
pubblica e bassi salari ma consentiva ai capitalisti di aumentare la produzione.
L’imprenditore più importante fu Enrico Mattei, un esponente della DC e responsabile
dell’AGIP (ente petrolifero di stato), uno dei pochi enti statali rimasti nonostante il liberismo,
molto in crisi.

Questa vide aumentare a dismisura i profitti dopo la scoperta di Mattei di pozzi di metano
nella Pianura Padana e la difesa di Mattei che permise allo stato di trattenerli dall’assalto
di imprenditori privati fino a che venne rinominata ENI, un vero e proprio colosso
petrolchimico che riforniva case, oltre che stazioni di servizio.

Egli ebbe anche illuminazioni che andavano oltre il semplice scopo pratico e utilitaristico,
come l’edificazione di bar nelle stazioni di servizio, unendo l’utile al dilettevole.

Rese inoltre l’economia petrolchimica italiana internazionale negoziando con le 7 sorelle


americane, arabia e Russia. Purtroppo un probabile sabotaggio aereo gli costò la vita.

Tuttavia il miracolo economico aumentò il divario tra Nord e Sud:

Potrebbero piacerti anche