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I moti del 1848 furono un’ondata di processi rivoluzionari che sconvolsero l’Europa. Il loro
scopo abbattere i governi della Restaurazione per sostituirli con governi liberali.
La minaccia principale fu rappresentata dalla “campagna dei banchetti” che portò a una
rivoluzione a Parigi e successivamente, coinvolse tutta l’Europa.
Solo l'Inghilterra e la Russia furono esentate dalle rivoluzioni del 1848 perché
l'Inghilterra-> un periodo di stabilità politica ed economica, mentre in Russia-> era
praticamente assente una classe borghese capace di ribellarsi.
FRANCIA (epicentro dei moti rivoluzionari)→ il governo di Luigi Filippo (d’orlean) e del
primo ministro Guizot rifiutò di concedere una riforma elettorale, le opposizioni reagirono
organizzando banchetti di protesta che consentivano la libera riunione dei cittadini.
22 febbraio 1848→ studenti e operai decisero di ribellarsi perché il governo vietò uno di
questi banchetti. cade la monarchia= luigi filippo abdica e fugge
Lo scontro provocò 23 morti, il re fuggì e il 24 febbraio venne proclamata la Repubblica.
In AUSTRIA i colti ceti iniziarono a mettere in dubbio le capacità del cancelliere Metternich
a causa del disordine economico presente nel paese. A Vienna una folla di studenti
universitari protestò chiedendo:
- un governo più liberale
- la cacciata di Metternich dalla Cancelleria imperiale
- una costituzione
Queste notizie fecero precipitare la situazione anche nella Confederazione germanica.
Il 15 marzo vi furono tumulti a Budapest, Berlino e a Praga.
A questo punto interviene Carlo Alberto (sovrano del regno di sardegna) il quale decide di
supportare gli insorti del lombardo veneto per cacciare gli austriaci e fonda un nuovo regno
governato dai savoia. I sovrani di:
- Granducato di Toscana (leopoldo II),
- Regno delle Due Sicilie (ferdinando II)
- Stato della Chiesa
schierarono i propri eserciti al fianco dei Piemontesi: era la PRIMA GUERRA
D’INDIPENDENZA NAZIONALE. (dagli austriaci)
c’è un’aria di patriottismo molto diffusa nella penisola e carlo alberto si pone a capo della
coalizione anti austriaca ma si scioglie quasi subito per 2 motivi:
1) atteggiamento di carlo alberto→ timore che il suo potere diventi esagerato
2) gli stati alleati a carlo alberto hanno timore della reazione austriaca
il papa è il primo a ritirarsi dal conflitto perché si trova a combattere contro una potenza
cattolica; viene seguito da toscana e regno delle due sicilie.
Cavour e il re vogliono unificare il nord italia sotto la guida della monarchia costituzionale
del piemonte.
gli stati esclusi sono: stato della chiesa (papa), regno delle due sicilie (borbone), veneto
(austriaci)
⇛ l’idea dell’unità d’italia si inizia ad estendere anche al sud italia
patrioti come GARIBALDI (mazziniano genovese, moti della giovine italia e rifugiato in sud
america). organizza una spedizione dal piemonte al sud italia per liberare il sud dal dominio
borbonico→ SPEDIZIONE DEI 1000→
- 11 maggio 1860 da quarto arrivano a marsala
- vincono a calatafimi
- conquistano sicilia e napoli
- cavour e vittorio emanuele II temono che Garibaldi acquisisca troppo potere→
mandano l’esercito piemontese ad incontrare Garibaldi a TEANO (caserta) e qui
garibaldi gli consegna le terre conquistate→ diventa re d’italia.