Come abbiamo già visto tante nazioni si stanno unendo.
In altre si sta stabilizzando una costituzione.
In Italia una costituzione non si sapeva neanche come fosse fatta, ma i ribelli avevano una voce sempre più forte fino ad ottenere:
-a Roma papa Pio IX scarcera vari giornalisti e politi
-Leopoldo II di Toscana proclama alcune riforme
-a Palermo vengono cacciati i Borboni
-a Napoli, finalmente, re Ferdinando II concesse la costituzione
-il nuovo re della Sardegna era contro l’Austria e favorevole al liberalismo.
LO SPIRITO NAZIONALE A MILANO E A VENEZIA
Nel 13 marzo 1848 a Vienna scoppia la rivolta, questa rivolta
da il coraggio al popolo veneziano di insorgere il 17 di marzo contro le truppe austriache, stessa sorte capiterà a Milano il giorno seguente, per le strade della capitale Cisalpina per 5 giorni ci saranno battaglie e inseguimenti fino a che il popolo milanese non cacciò le truppe austriache nel proprio quadrilatero della salvezza, comunque però queste città non avevano un esercito quindi erano molto vulnerabili e i governi provvisori. CARLO ALBERTO NON SI ARRENDE
Come già detto prima il successore di Carlo Felice aveva un
odio verso gli austriaci tanto da dichiaragli guerra anche senza avere competenze nella lotta.
Ma oltre il fiume Ticino più precisamente a Goito Carlo
Alberto sconfisse gli austriaci, Milano, Venezia, Modena e Parma, proclamano un annessione al regno di Sardegna. Poco dopo però la sciolgono perchè si accorsero di stare dando troppo potere a carlo Alberto. LA VENDETTA DELL’AUSTRIA
Radetzky organizza una operazione militare contro Carlo
Alberto nell’estate del 1848, e lo costrinsero a ritirarsi in Piemonte. L’anno successivo Carlo tornò e fu sconfitto di nuovo e esiliato a Porto dove morì poco dopo, l’erede al trono fu Vittorio Emanuele II IL 48 NON EBBE L’EFFETTO SPERATO
Purtroppo le repubbliche soprattutto di venezia e Roma
dovettero cedere a causa dei france che rimisero sul trono il papa e gli austriaci, comunque a governare Roma c’erano due signorini come Garibaldi e Mameli.
A Venezia fu ancora più tragica perchè la ribellione si fermò a
causa del Colera, a parte queste 2 tutti le Città che erano insorte ahimè, caddero e i vecchi sovrani tornarono IN EUROPA
In Ungheria i ribelli si arresero davanti alla censura
In Germania l’assemblea di Francoforte non portò a niente
In Prussia il re Guglielmo IX abolì la sua stessa costituzione
In Francia si sta creando un nuovo impero, ovvero quello di
Napoleone III CAVOUR CREDE ANCORA NELL’UNITA’ Le varie società a favore della ribellione si accorserò che la Sardegna era troppo debole per affronatare le varie potenze mondiali. Cavour, invece, puntava con tenacia all’indipendenza italiana sotto la monarchia costituzionale di Vittorio Emanuele II. Nel 1852 accede alla camera dei deputati e venne nominato presidente del consiglio dei ministri. Ma il passo più importante sara trovare un accordo con l’Inghilterra, gli inglesi cercavano un nuovo stato sul mediterraneo per combattere la Francia.