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I.I.S. G.

BROTZU IL MEDIOEVO

A.S 2012/13

LA SITUAZIONE POLITICA DELLEUROPA NEL BASSO MEDIOEVO


Dallimpero alle monarchie nazionali

L'impero di Federico I di Svevia soprannominato Barbarossa

Papa Innocenzo III benedice la Guerra Santa contro gli Albigesi Ipertesto multimediale realizzato da: Michele Serri III F

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Anno Scolastico 2012/13

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INDICE
Paragrafi unit 1 capitolo 3
1. Federico I di Svevia 2. Innocenzo III 3. La crociata contro Costantinopoli 4. Il contrasto tra Inghilterra e Francia 5. Le conseguenze di Bouvines in Francia 6. Le conseguenze di Bouvines in Inghilterra 7. La nascita del Parlamento 8. Le conseguenze di Bouvines nel Sacro impero romano germanico 9. La concezione politica di Federico II

10. Sconfitta e morte di Federico II

Schede di approfondimento, mappa e tabella:


1. Saladino: leroe dellIslam 2. Guelfi e Ghibellini in Italia 3. Thomas Becket 4. Mappa concettuale: panorama europeo dopo Bouvines 5. Tabella cronologica dei sovrani del regno dInghilterra

Galleria Immagini:
1. Federico II di Svevia

Bibliografia Sitografia

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Federico I di Svevia
Soprannominato Barbarossa dai suoi nemici, Federico I di Svevia, sovrano del Sacro romano impero germanico, nel 1158 decise di scendere in Italia per riaffermare il suo potere sui comuni italici che avevano conquistato una certa autonomia durante il regno dei sui predecessori che non si erano occupati di gestire a dovere la parte pi periferica dellimpero ossia la parte della penisola italica. A Roncaglia convoc unassemblea nella quale rivendic tutti i diritti del re, i regalia. Con il termine ragalia si indicano tutte le attivit che solo il sovrano poteva svolgere. Cos Federico I a Roncaglia impose il regolare versamento dei tributi da parte dei comuni italiani e richiese la presenza di un podest eletto dallimperatore stesso, in modo tale da riportare un efficace controllo sui ricchi comuni italiani e di garantirsi quindi un solido impero. La politica di Federico non fu accettata dai comuni italiani e nel 1162 il comune di Milano guid la lotta contro limperatore ma fu assediata ed espugnata. Tuttavia in seguito, nel 1176 lesercito di Federico viene sconfitto dalla Lega lombarda a Legnano. La Lega lombarda era una coalizione dei principali comuni italiani nata con il sostegno del papa, aveva lobbiettivo di contrastare Federico I. Nel 1183 Federico I con la pace di Costanza dovette concedere la propria autonomia ai comuni Federico I di Svevia italiani.

Innocenzo III
Nel 1187 il sovrano egiziano Saladino conquist Gerusalemme e la riport quindi sotto la dominazione musulmana. Subito il papa ordin quindi una nuova crociata e molti sovrani dEuropa, tra cui Federico, dovettero andare in Terra Santa. La spedizione fu un gran fallimento, Federico mor annegato attraversando un fiume in Asia Minore nel 1190. Cos suo figlio Enrico VI, che era sposato con Costanza dAltavilla, principessa Normanna che eredit il regno di Sicilia, un due corone: quella dimperatore di Germania e quella di re di Sicilia. Il grande potere che Enrico aveva in mano spavent tantissimo il papa ma improvvisamente a soli 32 anni Enrico VI mor nel 1197, lasciando limpero nel caos pi totale in quanto suo figlio Federico II aveva solo due anni. Cos numerosi nemici della casata di Svevia, chiamati Welf (in italiano guelfi) si fecero avanti per conquistare il trono del grande regno. Dalla contesa usc vincitore Ottone IV che nel 1209 divenne imperatore dopo aver promesso al papa Innocenzo che non avrebbe mai unito il regno dellimpero a quello di Sicilia. Dunque Innocenzo III fu larbitro di questa grande contesa politica tra i principi e si conferma il fatto che egli fosse un convinto sostenitore dellassoluta superiorit del papa nei confronti dellimperatore. Infatti nella sua teoria delle due spade i re potevano esercitare la loro sovranit solo in base a quanto potere temporale gli conferivano i papi. Innocenzo III riteneva che il pontefice avesse il diritto-dovere di deporre il sovrano che si comportava in modo indegno
Papa Innocenzo III

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Saladino: leroe dellIslam


Saladino nacque a Balbeek, in Libano nel 1138, era il maggiore di sei fratelli e fin da subito fu indirizzato allo studio dellattivit amministrativa e militare. Nel 1156 devenne il rappresentante del governatore militare della citt di Damasco. Saladino non aveva un fisico possente e portato per il combattimento tuttavia fu un grande e abile condottiero. Egli noto soprattutto per aver riconquistato la Terra Santa il 2 Ottobre 1187 sconfiggendo in numerose battaglie i crociati europei tra cui Riccardo Cuor di Leone. Tra la II e la III crociata riusc inoltre a conquistare le citt di Damasco, Aleppo e di Mossul. Saladino govern a dovere lEgitto, la Siria e lo Yemen, tenendo sotto il proprio controllo anche le due principali citt sante dellIslam, la Mecca e Medina. Proprio per questi aspetti egli viene considerato eroe dellIslam da tutti i musulmani e al contrario dai cristiani la sua figura quella di un sovrano infedele e usurpatore della Chiesa. Saladino mor nel marzo 1193 e la fama presto conquistata in Occidente ben sottolineata da Dante che defin Saladino un grande spirito non toccato da Dio. Saladino considerato uno dei personaggi pi celebri della storia medioevale e di sicuro per i musulmani un importante figura dellIslam classico. Riccardo Cuor di Leone tratta la pace
con Saladino

Miniatura di Saladino (XII secolo)

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Guelfi e Ghibellini in Italia


Nella lotta tra papato e impero in Italia (ma non solo), nacquero due schieramenti opposti: i Guelfi e i Ghibellini. Queste erano due fazioni politiche che dal Duecento fino XIV secolo erano in netta opposizione tra loro. Venivano nominati Guelfi i sostenitori del papa, mentre erano chiamati Ghibellini i sostenitori dellimperatore. In Italia i comuni che sostennero il papa furono: Milano, Firenze, Mantova, Bologna, Lucca e Padova mentre a sostenere limperatore vi erano i comuni di Como, Cremona, Lodi, Modena, Siena, Arezzo, Parma e Pisa. Le citt guelfe, cos come le ghibelline solitamente si alleavano tra loro in leghe. Dalla met del XIII secolo le citt guelfe di Firenze e Lucca si allearono e intrapresero uno scontro con le citt ghibelline toscane alleate tra loro: Arezzo, Pisa, Siena e Pistoia. Il conflitto dur tanti anni e dopo la battaglia di Benevento del 1226, la sconfitta di Manfredi, figlio di Federico II di Svevia, per merito di Carlo dAngi, caus una profonda crisi del partito ghibellino italiano. Cos i guelfi approfittarono della situazione La battaglia di Benevento nel 1226 problematica dei loro rivali e nel giro di pochi decenni scacciarono i ghibellini dallItalia centro-settentrionale. Tuttavia, dopo poco tempo, il prestigio accumulato dal partito dei guelfi venne meno in quanto ci fu una scissione in due schieramenti: i guelfi bianchi e i guelfi neri. La differenza tra questi due nuovi schieramenti era che i guelfi bianchi, nonostante sostenessero il papa, erano convinti del fatto che prima o poi si avrebbe nuovamente avuto bisogno della figura dellimperatore, mentre i guelfi neri erano fermamente convinti del fatto che solo il papa dovesse occuparsi del governo. Dunque nacque un contrasto tra i guelfi bianchi e guelfi neri e dopo uno scontro a Firenze, i guelfi bianchi furono scacciati ed esiliati dai comuni dai guelfi neri.

Partito guelfo e ghibellino schierati luno davanti allaltro (Asti)

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La crociata contro Costantinopoli


Nel 1099 fu organizzata la quarta crociata per la riconquista di Gerusalemme. Con il consenso di Innocenzo III lesercito cristiano si radun a Venezia; da qui ci fu il trasferimento via mare delle truppe in Oriente. Per i crociati, non avendo beni con cui garantirsi laffitto delle barche per giungere in Terra Santa, stipularono un accordo con i veneziani che in cambio dei pagamenti in denaro, chiesero di riconquistare per loro la citt di Zara, che in precedenza il re di Ungheria aveva sottratto alla loro repubblica. Cos la spedizione nata per servire la Chiesa, fu utilizzata per scopi politici di una singola potenza. Ma non fin qui Infatti i veneziani convinsero i crociati a dirigersi verso Costantinopoli che nel 1204 fu conquistata e saccheggiata. Dunque a trarre i maggiori vantaggi della quarta crociata fu la citt di Venezia che conquist in seguito anche lisola di Creta e una parte della Grecia, mentre il papa, che disapprov lesito della stravolta crociata, fin comunque per accettare la conquista di Costantinopoli in quanto gli garant una temporanea supremazia sulla Chiesa greca. Il terribile esito della crociata scaten una serie di reazioni emotive e la pi particolare fu quella della crociata dei bambini, piccoli profeti che spinti dalla fede nei confronti di Dio, si posero lobbiettivo, partendo dalla Francia e dalla Germania, di giungere fino in Terra Santa per liberare il sepolcro di Cristo sconfiggendo definitivamente i musulmani. Tuttavia le numerose difficolt a cui i giovani bambini andarono incontro, distrussero il loro progetto La crociata dei bambini e il loro sogno di liberare Gerusalemme.

Il clamoroso assalto a Costantinopoli da parte dei crociati radunati per la quarta spedizione verso la Terra Santa pose fine allimpero bizantino, che fu diviso in tre

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Il contrasto tra Inghilterra e Francia


Nel 1066 Guglielmo, duca di Normandia, riusc a conquistare la corona inglese dopo aver sconfitto il suo rivale Aroldo di Godwinson, perci da l in avanti il sovrano di inglese avrebbe avuto sia il dominio sullInghilterra, sia il controllo della Normandia in Francia. Le cose si complicarono per i francesi quando sal sul trono inglese Enrico II in quanto egli era signore della contea dAngi e marito della duchessa Eleonora dAquitania. Dunque alla fine del XII secolo il re di Inghilterra aveva sotto il suo controllo numerose terre in Francia e i francesi non erano affatto fieri di questo. Inoltre Enrico II entr in conflitto col papato poich accentu tanto la sua figura di sovrano sacro e arriv persino a far uccidere larcivescovo Thomas Becket nella cattedrale di Canterbury, nel 1170. Fu cos scomunicato dal papa ma il suo regno rimase solido e potente. Nel 1189, quando Enrico mor, suo figlio Riccardo Cuor di Leone divenne Letimologia del termine re, ma egli era poco interessato allamministrazione del Cattedrale deriva dalla parola regno e cos suo fratello Giovanni Senza Terra prese il cattedra (cathedra in latino). suo posto. Nel 1214 si giunse al decisivo scontro tra Le cattedrali sono imponenti Francia e Inghilterra; il re francese voleva rivendicare le strutture che ospitano la terre della Francia che erano sotto il dominio inglese cos cosiddetta cattedra del il 27 Luglio a Bouvines ci fu una grande battaglia tra il re vescovo. Nel medioevo sono di Francia Filippo II Augusto e il re dInghilterra state costruite le pi belle e Giovanni, che chiese aiuto allimperatore germanico sfarzose cattedrali di sempre e Ottone IV. Nonostante let il sovrano francese di quasi questo ci fa capire quanto ricca cinquantanni riusc a guidare il suo esercito e vinse poi limportante battaglia.

Thomas Becket
Nel 1162 Thomas Becket fu nominato arcivescovo di Canterbury. Egli noto per essere un grande difensore della Chiesa e per aver contrastato a lungo il sovrano dInghilterra Enrico II, che si presentava ai suoi sudditi come un re-sacerdote. Nel 1164 il sovrano Enrico fece accusare Becket di vilipendio in quanto non aveva accettato la proposta del sovrano di sancire tra chiesa e corona un accordo con diritti reciproci. Inoltre nel 1169 Enrico II voleva che suo figlio Enrico il giovane venisse nominato re congiunto e solo larcivescovo di Canterbury avrebbe potuto dare tale titolo. Quindi, visti i rapporti con Becket, Enrico fece nominare suo figlio re congiunto dall arcivescovo di York e da altri vescovi. Appena Thomas Becket venne a conoscenza dellepisodio, scomunic i vescovi e annull lincoronazione. Irato assai Enrico fece cos uccidere Becket da quattro suoi cavalieri (1170). Il papa scomunic il sovrano inglese per lassassinio compiuto e nel 1173 fece Santo Thomas Becket in quanto davanti alla sua cripta nella cattedrale di Canterbury avvennero numerosi miracoli.

Thomas Becket rappresentato in una finestra della cattedrale di Canterbury

Lomicidio di Thomas Becket a Canterbury

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Le conseguenze di Bouvines in Francia


Dopo il grande successo ottenuto a Bouvines il re Filippo II riport sotto il domino francese la maggior parte dei territori contesi con il re inglese. Questo gli permise di riacquisire potere nei confronti dei grandi signori francesi, che da tempo di comportavano da veri e propri sovrani. Inoltre nel 1226 riusc a conquistare la contea di Tolosa. Da qui in poi, i successivi sovrani francesi cercarono di presentarsi come figure protettive nei confronti dei ceti medi e poveri, si presentavano come principali difensori della giustizia; il re era il protettore dei deboli. Dopo la morte di Filippo II divenne re Luigi IX, che rafforz positivamente la figura del monarca, impedendo ai signori di combattere guerre allinterno del regno, limit lo spregevole lavoro degli strozzini, pun le bestemmie, ladulterio e viet il gioco dazzardo. Quando mor Luigi IX venne fatto Santo e nel Duecento la monarchia francese non solo acquis un grande prestigio dal punto di vista sia militare che politico, ma lo acquis anche dal punto di vista religioso.
Luigi IX

Le conseguenze di Bouvines in Inghilterra


In Inghilterra, dopo la pesante sconfitta nella battaglia di Bouvines, i grandi signori feudali chiamati baroni, approfittarono della situazione critica in cui il sovrano Giovanni si trovava, per aumentare il loro potere e per rendersi pi indipendenti dagli ordini La Magna Charta Libertatum del re. Cos il 15 giugno 1215 i baroni obbligarono il un documento scritto in latino che re Giovanni Senza Terra a firmare la Magna Charta il sovrano dInghilterra Giovanni Libertatum ( la grande Carta della Libert). Questo Senza Terra dovette concedere ai documento poneva numerosi limiti allautorit del baroni inglesi il 15 giugno 1215 a sovrano, che non poteva pi far imprigionare alcun Runnymede, nei pressi di Londra. uomo libero senza dargli prima il diritto di difendersi Il documento presentava una serie in un giusto processo con giuria, non poteva pi far di limiti del potere del sovrano, confiscare dai sui funzionari i cavalli e i beni di un dunque esso ha unimportanza uomo libero del regno, senza il suo accordo e cos storica notevole in quanto per la via. Insomma la Magna Charta non permetteva pi al prima volta in una monarchia, il re sovrano di governare il suo regno in modo assoluto. non comanda da solo e in modo Dora in avanti, per ogni azione che vorr compiere, il assoluto, ma le sue intenzioni re dovr chiedere il consenso ai baroni inglesi. politiche, militari, economiche ecc. Dunque lesito di Bouvines in Inghilterra, ebbe come principale conseguenza lindebolimento del potere regale; dal XII secolo in poi il re dovette sempre rendere conto ai grandi signori feudali.

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La nascita del Parlamento


Nel 1258 ci fu un nuovo scontro tra monarchia e baroni e il sovrano Enrico III fu costretto a concedere le Provvisioni di Oxford, dei provvedimenti che posero accanto al governo del re, 15 baroni il cui compito era quello di consigliare e controllare lamministrazione del sovrano. Questo piccolo gruppo di baroni pu essere considerato la prima forma di quella che poi diventer la Camera dei Lords. Quando divenne re, Edoardo I, per La Camera dei Lords una ridurre lo strapotere accumulato dai baroni inglesi, decise delle assemblee parlamentari di istituire una seconda camera, la Camera dei Comuni, i che costituiscono lattuale cui rappresentanti sono persone non nobili. Inoltre, proprio Parlamento inglese. Essa Edoardo fece partire lusanza di convocare le due camere costituita da 826 membri sempre nello stesso luogo, a Westminster e nel 1297, totali e il loro compito quello insieme ai baroni, stabil un principio secondo il quale il re di dibattere sui problemi, non avesse pi potuto immettere nuove tasse senza il apportare modifiche ai consenso dei rappresentanti delle due camere. Dunque la progetti di legge ed nascita di queste nuove istituzioni politiche che esaminare le decisioni del affiancavano il re nella gestione dello stato, diedero origine al Parlamento inglese. Da l in poi, che il re volesse o meno, doveva condividere il suo potere con il popolo e con i nobili.

Le conseguenze di Bouvines nel Sacro impero romano germanico


Anche Ottone IV, imperatore del Sacro impero romano germanico sub una pesante sconfitta nella battaglia di Bouvines e non fu pi in grado di gestire limpero. Cos divenne facile per Federico II sottrargli il trono e prendere il comando non solo dellimpero, ma anche del regno di Sicilia. Le intenzioni di Federico erano quelle di affermarsi come sovrano in Italia e cos stabil la sua corte a Palermo e fece di essa un vero e proprio centro culturale. Egli diede infatti origine alla prima scuola siciliana nella quale venivano composti testi, poesie e opere letterarie di vario genere, in lingua volgare italiana. Federico era un grande appassionato della caccia con il falco e amava molto comporre trattati e poesie, parlava diverse lingue, tra cui larabo; era intelligente assai. Nel 1231 eman le Costituzioni di Melfi con le quali tolse il potere militare e giudiziario ai grandi signori dellItalia del Sud, mentre in Germania riconobbe, con la Costituzione in favore dei principi il grande potere che i signori feudali avevano ormai da tempo acquisito e quindi concesse loro la quasi totale indipendenza dai suoi ordini.
Federico II di Svevia

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Mappa concettuale: panorama europeo dopo Bouvines

La concezione politica di Federico II


Federico II ebbe una concezione politica simile a quella del padre ma in realt il suo obbiettivo era ben differente da quello di Federico Barbarossa. Questultimo infatti aveva intenzione di acquisire potere e controllo sui ricchi e potenti comuni italiani per poi tornare in Germania e sottomettere i grandi signori feudali che da tempo si comportavano Le Origini delle Universit come veri e propri sovrani nelle loro terre. Federico II risalgono in Occidente all XI invece cap fin da subito che ormai limpero germanico secolo circa, quando gruppi di era troppo frammentato per poterlo riunificare, e maestri di grammatica, cantori, sottomettere i signori tedeschi non sarebbe stato certo scrittori e matematici, semplice. La sua idea quindi era quella di creare un iniziarono a trasmettere il loro potente regno nella penisola, il regno dItalia, e per farlo sapere in apposite strutture avrebbe usato la sua nomina di imperatore e re di Sicilia che vengono appunto per sottomettere il resto dello stivale. Cos fin da subito si chiamate Universit dal latino present in Italia come sovrano assoluto e diffuse lidea universitas cio, un insieme di che egli fosse il vicario di Dio in terra, era il persone associate che si rappresentante del Messia in carne ed ossa. Inoltre, per occupano della stessa cosa: trovare una migliore giustificazione per le sue aspirazioni divulgare la conoscenza. La di monarca assoluto, con laiuto dei alcuni docenti delluniversit di bologna riprese il concetto del diritto romano secondo il quale il popolo avesse concesso e riconosciuto allimperatore, partendo da Augusto, il suo potere assoluto. Quindi Limperatore era lunico depositario della sovranit.

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Sconfitta e morte di Federico II


Nel 1237 a Cortenuova, Federico ottenne un importante successo militare tuttavia non riusc mai a sconfiggere definitivamente tutti i comuni italiani sostenuti dal papa, che reputava il re si Sicilia come lAnticristo in persona, un persecutore della Chiesa al livello di Nerone. Nel 1250 Federico II mor e il controllo del suo regno pass in mano al figlio Manfredi. Il papa preoccupato che pure il nuovo sovrano potesse essere un pericolo per la Chiesa, chiese a Carlo dAngi, fratello del re di Estensione dellimpero e del regno di Federico II. Egli per Francia, di sconfiggerlo. esercitava il potere in maniera effettiva solo nel regno di Sicilia Manfredi fu sconfitto a Benevento e Carlo divenne re del regno di Sicilia. Tuttavia la dominazione francese non piacque ai siciliani che nel 1282 diedero vita ad una grande rivolta: i Vespri Siciliani. In questa lotta i siciliani chiesero sostengo al re dAragona che nel 1302 vinse definitivamente lo scontro contro i francesi e si impossess cos della Sicilia. Dunque con la morte di Federico II lItalia perse la possibilit di diventare una monarchia nazionale come i potenti regni di Francia e di Inghilterra.

La battaglia di Benevento, miniatura del xv secolo

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Tabella cronologica dei sovrani del regno dInghilterra

I sovrani Inglesi Normanni Periodo al trono 1066-1887 1087-1100 1100-1135 1135-1154 1141-1141 Sovrano Guglielmo I Guglielmo II Enrico I Stefano Matilde (contestata)

I sovrani Inglesi Plantageneti: il ramo principale parte dal 1154 fino al 1399 Periodo al trono 1154-1189 1170-1183 1189-1199 1199-1216 1216-1272 1272-1307 Sovrano Enrico II Enrico (figlio di Enrico II, regn insieme al padre) Riccardo I Giovanni Enrico III Edoardo I

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Galleria di immagini: Federico II di Svevia

Fantastico ritratto di Federico II, anche noto come lo Stupor Mundi Federico II, grande appassionato della caccia con il falco, viene qui rappresentato mentre si cura del suo falco.

Il sigillo aurifero di Federico II

Stemma della casata dei duchi di Svevia Hohenstaufen, alla quale apparteneva proprio Federico II

Spada da cerimonia di Federico. Impugnatura ed elsa di legno rivestite di pergamena doro; il fodero di lino, con applicazioni di placche smaltate, perle e pietre preziose. La spada era molto leggera in quanto essendo una spada da cerimonia, non doveva impacciare i movimenti del re.

Stemma della casata degli Hohenstaufen del Regno di Sicilia

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Bibliografia
1. Manuale di storia: chiaroscuro 1 - (dalla societ feudale al Seicento) - SEI; 2. LEnciclopedia - La Biblioteca di Repubblica; 3. Enciclopedia Illustrata: Scienza e Storia - DeAgostini;

Sitografia
1. http://www.wikipedia.org 2. http://www.mondes-normands.caen.fr/italie/histoires/9/histoireNorm9_3.htm 3. http://www.vaticanotours.com/innocenzo-iii.html

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