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Un frammento di tessuto
viene disperso in una
sospensione di singole
cellule. Le cellule sono piastrate in
una piastra di coltura in un
mezzo nutriente
Sospensione cellulare
Mezzo di coltura
•Morfologia alterata
•Numero illimitato di divisioni (immortalità) e mancata
espressione di markers di senescenza
•Assenza di inibizione da contatto
•Crescita in assenza di fattori di crescita e di ancoraggio
•Può dare origine a tumori quando iniettata in animali
Le cellule trasformate presentano una morfologia alterata
Cellule embrionali di criceto normali (a, b) paragonate a quella di cellule trasformate (c, d).
La β‐galactosidase è un enzima associato al metabolismo degli zuccheri ed è presente all’interno dei lisosomi a
pH acido.
normali
trasformate
SEGNALAMENTO MEDIATO DA
INTEGRINE!!
Cellula tumorale dà origine a tumori quando iniettata in
animali
•Lo sviluppo del cancro è un processo a stadi multipli in cui le cellule gradualmente
diventano maligne, attraverso l’acquisizione di una serie progressiva di alterazioni.
• Una indicazione dello sviluppo in stadi multipli del cancro è data dal fatto che la maggior parte dei
cancri si sviluppa tardivamente. L’incidenza del cancro del colon, per esempio, aumenta più di 10
volte fra i 30 e i 50 anni e di altre 10 volte fra i 50 e i 70 anni. Un aumento così drammatico
dell’incidenza del cancro con l’età suggerisce che la maggior parte dei cancri si sviluppino come
conseguenza di anormalità multiple che si accumulano nel corso di molti anni.
500
percentuale di morti (morti per
400
300
200
milione)
100
0 20 40 60 80 100
Stadi dello sviluppo del tumore
3
Stadi di progressione nello sviluppo del cancro dell’epitelio della cervice uterina
Tappe del processo di metastatizzazione
Alterazioni= mutazioni di geni coinvolti nello sviluppo dei
tumori
Un oncogene è un gene che codifica una proteina che potenzialmente indirizza la
cellula verso lo sviluppo di un fenotipo neoplastico.
DELEZIONE O MUTAZIONE
RIARRANGIAMENTO
PUNTIFORME IN UNA
AMPLIFICAZIONE GENICA
SEQUENZA CODIFICANTE CROMOSOMICO
oppure
DNA DNA
RNA
RNA
Grb2 SOS
Oncogeni nel cancro umano: RAS
Gli oncogeni ras non sono presenti nelle cellule normali ma si generano nelle cellule
tumorali come conseguenza di mutazioni puntiformi (che portano a sostituzioni
aminoacidiche critiche) che avvengono durante lo sviluppo del tumore. Le tre mutazioni
ricadono nei codoni 12, 13 e 61 (Gln). Le mutazioni sono indotte da carcinogeni chimici
e hanno l’effetto di mantenere la proteina costitutivamente attiva.
Tre membri strettamente correlati della famiglia di geni ras (rasH, rasK, Kirsten-derivato
sarcoma murino e rasN) sono gli oncogeni che si incontrano più di frequente nei tumori
umani. Questi geni sono coinvolti approssimativamente nel 15% di tutte le neoplasie
maligne umane, fra cui circa il 50% dei carcinomi del colon e il 25% di quelli del
polmone.
.
Amplificazione di un oncogene
Notch sotto il controllo del promotore del gene che codifica per il recettore dei linfociti T
Geni coinvolti nello sviluppo dei tumori
Un oncogene è un gene che codifica una proteina che potenzialmente indirizza la
cellula verso lo sviluppo di un fenotipo neoplastico
Purché rivelato precocemente, il retinoblastoma può essere trattato con successo e molti pazienti
sopravvivono fino ad avere una famiglia. Di conseguenza ci si accorse che alcuni casi di
retinoblastoma sono ereditari.
In questi casi circa il 50% dei bambini di un genitore colpito sviluppa il retinoblastoma, in accordo
con la trasmissione mendeliana di un singolo gene dominante che conferisce suscettibilità allo
sviluppo del tumore.
Ereditarietà del
retinoblastoma
EREDITARIO NON EREDITARIO
Geni oncosoppressori: Rb
Popolazione cellulare
in proliferazione
Deleted
Colon Cancer
rasK p53
oncogene (DCC)
oncosoppressore
p53
oncosoppressore
carcinoma
Regolatori dell’espressione genica: microRNA
(miRNA)
19-30 long single stranded
RNAs
deossiribosio deossiribosio
deossiribosio deossiribosio
A replicazione A/T
T T/G
DEAMINAZIONE perdita di un gruppo amminico
Citosina
Citosina Uracile
Uracile
Adenina Ipoxantina
(che si appaia con citosina)
DEPURINAZIONE : perdita di basi puriniche dovuta al taglio del legame fra
basi puriniche e il deossiribosio, che lascia un sito apurinico nel DNA.
Guanina
Catena di DNA
Catena di DNA
Una serie di agenti possono indurre alterazioni permanenti nella struttura nucleotidica: tra
questi vengono generalmente riportati:
a) Idrossilamina (NH2OH)
CHIMICI
a) Agenti alchilanti
a) Radiazioni X, g, U.V.
FISICI
b) Calore
(c) Etilmetano
sulfonato: agenti
alchilanti
(chemioterapici erano
impiegati come armi Guanina O6- Etilguanina Timina
chimiche durante la
Prima Guerra
Mondiale)
DIMERI DI TIMINA
Agenti fisici: raggi X
Attivazione metabolica di un carcinogeno.
Alcuni carcinogeni agiscono direttamente sul DNA, altri devono essere
modificati per dare origine a composti più reattivi. E’ il caso del gruppo di enzimi
intracellulari noto come citocromo P-450 ossidasi che normalmente convertono
le tossine ingerite e i materiali estranei in componenti non nocivi e facilmente
eliminabili ma in alcuni casi falliscono in questa impresa nel caso di certe
sostanze e le convertono, al contrario, in carcinogeni ad azione diretta.
P-450
AFLATOSSINA B1 (tossina derivante da una muffa: aspergillus flavus orzae. Cresce su cereali e arachidi.
2,3 EPOSSIDO DI AFLATOSSINA associato al cancro del fegato nei tropici).
La conversione avviene anche per il benzo[a]-pirene, un composto chimico che provoca il cancro, presente nel
carbone e nel fumo di tabacco
Test di Ames
Non tutte sono direttamente in grado di indurre mutazioni, infatti alcuni sono
cancerogeni indiretti e vengono definiti pro-cancerogeni, si tratta di composti
che sono in grado di indurre tumori se subiscono modificazioni ad opera del
metabolismo cellulare. Ecco perchè viene introdotto nel terreno di coltura un
estratto di fegato di ratto. In modo tale da poter favorire la metabolizzazione e
la trasformazione di sostanze pro-carcinogene in carcinogene; trasformazione
che avviene ad opera degli enzimi del fegato.
Virus tumorali
______________________________________________
Famiglia del virus Tumori umani Dimensioni genoma (Kb)
______________________________________________
Virus tumorali a DNA
Nelle specie permissive causa lisi cellulare nelle specio non permissive causa
traformazione. La trasformazione cellulare deriva dall’espressione di due geni della
regione precoce, antigeni T grande e t piccolo che sequestra pRb e p53.
Oncogeni retrovirali
Il genoma di RSV contiene un gene addizionale, src, che non è
presente in ALV (Avian sarcoma leukosis virus) e codifica la
proteina-tirosina chinasi Src (60 kd).
1. L’oncogene virale è trascritto sotto il controllo del promotore e dell’enhancer virale invece di essere
controllato dalle normali sequenze regolatrici della trascrizione del protooncogene.
Di conseguenza gli oncogeni virali sono espressi a livelli molto più elevati dei protooncogeni e sono
talvolta espressi in tipi cellulari non appropriati
2. Molti oncogeni come raf sono espressi come proteine di fusione con sequenze virali al terminale
amminico. Eventi di ricombinazione che portano alla formazione di queste proteine di fusione
avvengono durante la cattura dei protooncogeni da parte dei retrovirus e sequenze di entrambi i
terminali amminici e carbossilici di protooncogeni sono spesso delete durante il processo. Queste
delezioni possono portare alla perdita di domini regolatori che controllano l’attività della proteina,
generando così proteine oncogene che funzionano in modo sregolato
3. Molti altri oncogeni differiscono dai corrispondenti protooncogeni per mutazioni puntiformi che
portano a sostituzioni di singoli aminoacidi nei prodotti dell’oncogene. Un esempio di queste
mutazioni è fornito dall’oncogene ras. (HRAS and KRAS, were identified from studies of two cancer-
causing viruses, the Harvey sarcoma virus and Kirsten sarcoma virus, by Edward M. Scolnick and
colleagues at the National Institutes of Health (NIH).
Cellule staminali tumorali (CST)
•Obesità
Tumori 2013
Italia: Mortalità (il numero di decessi di tumore che
sopravvengono in una data popolazione in un dato)
periodo
Chemotherapy and radiation
therapy
• Mechanism of action
DNA modification
Interference with DNA replication
Inhibition of mitosis
Chemotherapy and radiation
therapy
• RESISTANCE
Targeted therapy- Terapia mirata
https://www.youtube.com/watch?v=N-
BnHzuUDwM
Chimeric Antigen Receptor T (CART)- cell
therapy
Analisi high-throughput
Per high-throughput si intendono tutte quelle analisi in grado di
effettuare dei test su un numero molto grande di campioni in un tempo
ristretto grazie a macchinari e strumentazioni automatizzate.