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il cancro
Il
cancro
un
problema
complesso
che
si
manifesta
in
tan7
tumori
diversi
a
seconda
dellorgano
colpito,
delle
cellule
e
delle
molecole
coinvolte.
2
Queste
cellule
possono
sembrare
molto
diverse
fra
loro,
ma
al
di
l
delle
apparenze
condividono
10
propriet
biologiche
comuni
a
tu>
i
:pi
di
cancro.
3
Il
genoma
di
una
cellula
pu
diventare
instabile.
Quando
ci
accade,
sta:s:camente
si
generano
molte
mutazioni
casuali
che
possono
comprendere
riarrangiamen:
dei
cromosomi.
Fra
queste
trasformazioni
vi
sono
alcuni
rari
cambiamen7
che
possono
indirizzare
una
cellula
verso
lo
sviluppo
tumorale.
4
Le
cellule
tumorali
si
mol:plicano
senza
controllo,
s:molate
da
segnali
di
crescita
che
possono
essere
lega:
a
mutazioni
in
uno
o
pi
oncogeni.
5
Proliferazione
illimitata
Tessuto invaso da cellule tumorali (in marrone)
In
condizioni
normali
le
cellule
controllano
la
produzione
e
il
rilascio
dei
faHori
di
crescita
che
fanno
entrare
le
cellule
nel
ciclo
di
divisione
cellulare.
Questo
controllo
permeDe
di
mantenere
stabile
il
numero
delle
cellule
e
integra
larchiteDura
complessiva
dei
tessu:.
Non
cos
per
le
cellule
tumorali.
6
Nessuna risposta agli inibitori della crescita: il tumore non si ferma allo stop
Le
cellule
tumorali
non
rispondono
ai
segnali
di
stop
alla
crescita.
In
condizioni
normali,
invece,
la
proliferazione
cellulare
limitata
e
controllata,
per
esempio
dallazione
dei
geni
oncosoppressori.
7
Nessuna risposta agli inibitori della crescita: il tumore non si ferma allo stop
Inibizione da contatto
Un
altro
meccanismo
che
normalmente
blocca
la
crescita
delle
cellule
la
cosiddeDa
inibizione
da
contaHo:
la
prossimit
sica
fra
cellule
ne
limita
la
proliferazione.
8
Resistenza alla morte cellulare programmata: le cellule tumorali non scompaiono quando dovrebbero
Le
cellule
sono
programmate
per
a>vare
il
processo
di
morte
cellulare
deDo
apoptosi,
quando
hanno
subito
stress,
accumulato
danni
non
riparabili
e
in
ogni
caso
dopo
un
numero
stabilito
di
divisioni
cellulari.
9
Le
cellule
normali
hanno
una
vita
limitata.
Let
di
una
cellula
e
la
sua
capacit
di
dividersi
dipendono,
fra
le
altre
cose,
dai
telomeri:
struDure
che
si
trovano
alle
estremit
dei
cromosomi
e
ne
garan:scono
lintegrit.
10
Se
il
meccanismo
di
controllo
della
lunghezza
dei
telomeri,
o
quello
di
altre
misure
dellet
cellulare,
non
funziona
correDamente,
le
cellule
possono
con:nuare
a
riprodursi
senza
dare
segni
di
invecchiamento.
Potenzialmente
una
cellula
tumorale
pu
con:nuare
a
riprodursi
per
sempre.
11
Per
crescere
oltre
una
certa
dimensione,
il
tumore
ha
bisogno
di
un
sistema
per
distribuire
ossigeno
e
nutrien7
ed
eliminare
anidride
carbonica
e
riu7.
Per
soddisfare
queste
esigenze,
i
tumori
producono
i
propri
vasi
sanguigni,
tramite
il
cosiddeDo
processo
di
angiogenesi.
In
condizioni
normali
lorganismo
produce
nuovi
vasi
soltanto
durante
la
crescita,
o
in
caso
di
lesione
a
un
tessuto
o
a
un
organo.
12
La maggior parte delle mor: provocate dai tumori dovuta a cellule tumorali che si sono diuse in altre par: dellorganismo, dando origine a colonie, chiamate metastasi. Normalmente le cellule risiedono nel tessuto cui appartengono e ricevono segnali che bloccano il loro spostamento verso altri distre> dellorganismo.
13
Il
tumore
non
unisola.
Lambiente
in
cui
si
trovano
le
cellule
pretumorali
spesso
caraDerizzato
da
uno
stato
di
inammazione,
che
contribuisce
allo
sviluppo
del
cancro.
Linammazione
un
processo
prodoDo
dalle
cellule
del
sistema
immunitario
e
in
condizioni
normali
difende
lorganismo.
Nel
caso
dei
tumori
pu
invece
creare
un
ambiente
favorevole
allo
sviluppo
del
cancro.
14
Il
tumore
cambia
il
metabolismo
delle
cellule,
ossia
linsieme
dei
processi
che
permeDono
di
produrre
e
consumare
energia.
Meccanismi
energe:ci
in
grado
di
sostenere
la
con:nua
crescita
e
proliferazione
delle
cellule
tumorali
sos:tuiscono
i
processi
metabolici
a>vi
nelle
cellule
normali.
15
In fuga dagli aHacchi del sistema immunitario: le cellule tumorali non si fanno riconoscere
Le
cellule
tumorali
sfuggono
al
riconoscimento
e
alleliminazione
da
parte
delle
cellule
del
sistema
immunitario
che
sorvegliano
lorganismo
e
lo
difendono.
16
S7molatori della5vit an7tumorale del sistema immunitario Inibitori dellimmortalit delle cellule tumorali
Molecole che bloccano linstabilit genomica Inibitori dei faHori di crescita dei vasi
Le
10
propriet
biologiche
del
cancro
ispirano
e
guidano
lo
sviluppo
di
terapie
mirate:
alcune
sono
aDualmente
in
fase
di
studio,
mentre
altre
sono
gi
arrivate
al
leDo
del
paziente.
18
Per
sconggere
una
mala5a
complessa
come
il
cancro
occorre
una
miscela
di
cure
direHe
allinsieme
delle
propriet
biologiche
che
consentono
la
crescita
del
tumore.
19
20
Le cellule tumorali possono sembrare molto diverse fra loro, ma al di l delle apparenze condividono 10 propriet biologiche comuni a tu7 i 8pi di cancro. Questa scheda con6ene: Il testo di accompagnamento alla presentazione fornita in power point dal 8tolo: Che cos il cancro. Materie coinvolte: Scienze integrate/Biologia Classi coinvolte: III, IV e V della scuola secondaria di secondo grado Tempo di u6lizzo: 1 ora di presentazione dei contenu8 con lezione frontale Cosa imparano gli studen6: quali sono le caraCeris8che biologiche comuni ai diversi 8pi di cancro.
Quando parliamo di cancro, ne parliamo come se fosse una sola mala7a, ma in realt dietro a questa parola si nascondono diverse mala7e. Tan8 sono gli aspe7 che la caraCerizzano, a par8re dalle cellule e dai tessu8 colpi8. Tu7 sappiamo che il cancro pu colpire diversi organi. una mala7a complessa o meglio un insieme di mala7e: sono no8 infa7 almeno 100 8pi di tumore.
Le cellule che formano i tumori, cio le cellule tumorali, hanno un comportamento anormale e dierente dalle cellule sane. Ma al di l delle dierenze tra le varie 8pologie di cellule, tuCe le cellule tumorali condividono 10 propriet biologiche. Scoprire quali fossero ha richiesto anni di studio e di ricerca.
Una condizione necessaria allo sviluppo del cancro linstabilit del patrimonio gene8co di una cellula, deCa anche instabilit genomica. Quando ci accade, sta8s8camente il DNA accumula pi mutazioni. Solo in casi rari, alcune di queste mutazioni possono indirizzare la cellula verso lo sviluppo di un tumore.
Le cellule tumorali hanno una proliferazione illimitata, cio si mol8plicano senza controllo, s8molate da segnali di crescita. Ques8 segnali inducono la cellula a dividersi. Sono presen8 anche nelle cellule sane, ma in genere sono a7vi sopraCuCo durante la crescita e in modo streCamente regolato per mantenere stabile il numero delle cellule. A volte ques8 segnali sono promossi dal prodoCo dei cosidde7 oncogeni, ossia geni che, se muta8, promuovono lo sviluppo del cancro.
In condizioni normali le cellule controllano la produzione e il rilascio dei fa>ori di crescita che fanno entrare le cellule nel ciclo di divisione cellulare. Questo controllo permeCe di mantenere stabile il numero delle cellule e integra larchiteCura complessiva dei tessu8. Non cos per le cellule tumorali.
Le cellule tumorali inoltre non rispondono ai segnali di stop alla crescita, sono quindi insensibili agli inibitori della crescita. I segnali di stop sono il prodoCo di unaltra classe di geni importan8 per il cancro, de7 oncosoppressori, proprio perch in genere bloccano la crescita di cellule danneggiate e potenzialmente tumorali.
Le cellule tumorali non rispondono neanche allinibizione da contaCo, un meccanismo che dovuto alla vicinanza sica fra le cellule e che nelle cellule sane limita la proliferazione.
Un'altra propriet che consente alle cellule di formare una massa tumorale la resistenza all'apoptosi o morte cellulare programmata. Si traCa di un fenomeno di autodistruzione che la cellula meCe in aCo quando ha subito stress, accumulato danni non riparabili e in ogni caso dopo un numero stabilito di divisioni cellulari. In pra8ca, se le cellule non muoiono quando dovrebbero, possono dare origine a un tumore.
Le cellule tumorali hanno potenzialmente la propriet dell'immortalit, cio possono riprodursi per sempre, perch non invecchiano. Non mostrano, infa7, alcuni segni lega8 all'et, 8pici delle cellule sane. Ad esempio preservano i telomeri, che sono le estremit dei cromosomi. Al contrario nelle cellule sane i telomeri si accorciano o modicano a ogni divisione cellulare.
Se il meccanismo di controllo della lunghezza dei telomeri, o quello di altre misure dellet cellulare, non funziona correCamente, le cellule possono con8nuare a riprodursi senza dare segni di invecchiamento. Potenzialmente una cellula tumorale pu con8nuare a riprodursi per sempre.
Quando il tumore cresce oltre una certa dimensione, ha bisogno di un sistema per distribuire ossigeno e nutrien8 ed eliminare anidride carbonica e riu8, perch possa con8nuare la sua crescita. Per soddisfare queste esigenze, i tumori producono i propri vasi sanguigni, tramite il cosiddeCo processo di angiogenesi. In condizioni normali, lorganismo produce nuovi vasi soltanto durante la crescita, o in caso di lesione a un tessuto o a un organo.
Il tumore sfruCa i nuovi vasi anche per invadere altri tessu8, una caraCeris8ca che lo pu rendere letale. La maggior parte delle mor8 provocate dai tumori dovuta infa7 a cellule tumorali che si sono diuse in si8 diversi dellorganismo, dando origine a colonie, chiamate metastasi. Normalmente le cellule risiedono nel tessuto cui appartengono e ricevono segnali che bloccano il loro spostamento verso altre par8 dellorganismo. La capacit di migrare in altri si8 quindi 8pica delle cellule tumorali.
Il sistema immunitario, che difende lorganismo, produce l'inammazione, ossia uno stato necessario alla riparazione dei tessu8 colpi8 da uninfezione o da un trauma. Linammazione tuCavia crea un microambiente favorevole allo sviluppo del cancro: spesso l'ambiente in cui si trovano le cellule pretumorali caraCerizzato da uno stato inammatorio.
L'enorme capacit prolifera8va del tumore associata a cambiamen8 nel metabolismo delle cellule, ossia linsieme dei processi che permeCono di produrre e consumare energia. Ques8 cambiamen8 sono necessari alle cellule tumorali per sostenere energe8camente una crescita e proliferazione con8nua.
Ma il sistema immunitario esercita anche unazione di sorveglianza contro le cellule tumorali. Queste per imparano presto a sfuggire a questo meccanismo di controllo, eludendo la risposta immunitaria.
Le 10 propriet del cancro, che permeCono alle cellule tumorali di sopravvivere, proliferare e invadere altri organi, sono acquisite progressivamente. A volte nel corso di mol8 anni e comunque in un ordine che varia a seconda del 8po di tumore e dell'individuo. Il cancro dunque una mala7a complessa, che si sviluppa solo dopo che sono accadu8 mol8 even8 che cambiano in mol8 e diversi aspe7 la natura e il comportamento delle cellule.
Alcune propriet del cancro sono ormai ben caraCerizzate e conosciute, altre rappresentano le nuove fron8ere della ricerca in questo campo, ma tuCe sono ormai bersaglio di terapie mirate. Diverse di queste cure vengono gi u8lizzate per vari 8pi di cancro, spesso in combinazione, perch, come abbiamo visto, il cancro una mala7a complessa che necessita di essere combaCuta su pi fron8.
18
Per sconggere una mala7a complessa come il cancro occorre una miscela di cure direCe allinsieme delle propriet biologiche che consentono la crescita del tumore.
Per saperne di pi Animazione: Le propriet biologiche del cancro (kit dida7co area biologia) Animazione: Il ciclo cellulare e il cancro (kit dida7co area biologia) Scheda di approfondimento: Instabilit genomica (kit dida7co area biologia) Le propriet biologiche del cancro sono spiegate da Robert Weinberg su YouTube: hCp://www.youtube.com/watch?v=RP4js-yYK2U&feature=youtube sul sito hCp://www.insidecancer.org