Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
L’asse ipotalamo-ipofisario
Oggi ci focalizziamo su tre grandi sistemi: l’asse ipotalamo ipofisario, sulle surreni e sulle
tiroidi.
Asse ipotalamo-ipofisario e controllo delle funzioni endocrine
L’asse ipotalamo-ipofisario ha delle caratteristiche:
- è formato da ipotalamo e ipofisi che sono connesse tra di loro
- sono connesse sia dal punto di vista anatomico, quindi fisicamente collegate, sia dal
punto di vista funzionale
- regola la secrezione della maggior parte di ormoni, quindi vedrete che l’ipofisi
secerne un sacco di ormoni che vengono regolati essenzialmente dall’ipotalamo
- questo sistema è integrato tramite dei sistemi chiamati “feedback” (feedback
negativi, corto lungo, ultracorto)
Localizzazione ipotalamo e ipofisi
L’ipotalamo è situato alla base dell’encefalo e, come vedete da questa figura, l’ipotalamo
attraverso l’infundibolo è collegato con l’ipofisi.
L’ipofisi è suddivisa in due parti:
- ipofisi anteriore o adenoipofisi: vuol dire piattolare
- ipofisi posteriore o neuroipofisi
Connessioni dell’ipotalamo e sua centralità
L’ipotalamo è importante perché, come vedete dalle frecce rosse, è connesso con tantissime
parti del sistema nervoso, inclusa la retina dove riceve la luce. Qui ci sono anche i centri per
il ritmo circadiano, oppure l’ippocampo dal punto di vista di memoria e la corteccia
cerebrale, quindi è un centro molto importante per il nostro organismo.
L’ipotalamo controlla da un lato il sistema nervoso autonomo, quindi:
- il ritmo sonno/veglia
- la fame
- la sete
- la temperatura corporea
- risposte emozionali
Range di temperatura: limiti di sopravvivenza
Abbiamo sei ormoni prodotti dall’ipofisi che sono controllati tramite l’ipotalamo. Questi sei
ormoni vengono prodotti dall’adenoipofisi (ipofisi anteriore) mentre l’ipotalamo secerne
alcuni ormoni chiamati tropine ipofisarie. Abbiamo poi la neuroipofisi (ipofisi posteriore)
che contiene degli ormoni che sono invece prodotti secerne degli ormoni che sono prodotti
direttamente dall’ipotalamo e che vengono secreti a livello di neuroipofisi.
L’ipofisi
- l’ipofisi posteriore è un’estensione del tessuto nervoso quindi ci sono degli assoni,
mentre la parte anteriore è l’ipofisi ghiandolare
- l’ipofisi è contenuta nell’osso sfenoide all’interno della sella turcica
- l'ipofisi è la principale ghiandola endocrina dell’organismo perché secerne molti
ormoni che regoleranno la maggior parte delle funzioni vitali dell’organismo.
- è connessa all’encefalo tramite l'infundibolo.
Sistema portale ipotalamo-adenoipofisi
Quindi abbiamo degli ormoni che sono prodotti dall’ipotalamo, in particolare i neuroni
parvocellulari, che hanno la sigla RH (releasing hormone) o RIH (relase-inibitor hormone).
Gli ormoni RH permettono la produzione e secrezione a livello dell’adenoipofisi e vengono
chiamati anche liberine. Nella diapositiva c’è l’esempio dell’ormone della crescita, ci sarà
questa liberina specifica dell’ormone della crescita che permetterà la produzione
dell’ormone.
Gli ormoni RIH hanno l’effetto opposto, bloccano la produzione dell’ormone, in questo caso
quello della crescita, da parte dell’adenoipofisi.
Invece i neuroni magnocellulari producono solo due ormoni che sono la vasopressina e
l'ossitocina che hanno come target diversi tipi di organi, per esempio la vasopressina, il rene,
mentre l’ossitocina, l’utero e la ghiandola mammaria. Mentre gli ormoni che vengono
rilasciati dall'adenoipofisi sono abbastanza organo specifici, per esempio il TSH andrà ad
agire soltanto sulla tiroide.
Meccanismi di regolazione della secrezione ormonale dell’ipotalamo
I meccanismi di regolazione sono quelli del feedback, avremo quindi il feedback di tipo
negativo, in questo caso la diapositiva è semplificata perché fa vedere solo il feedback
negativo corto e il feedback lungo, non fa vedere il feedback ultracorto.
Ormoni dell’ipofisi posteriore (neuroipofisi)
Da questa diapositiva vediamo gli ormoni dell’ipofisi posteriore che sono caratterizzati dal
fatto che sono entrambi polipeptidi di 9 aminoacidi.
La vasopressina ha come azione principale il riassorbimento di acqua da parte dei tubuli
renali (azione antidiuretica), quindi ci sono dei recettori specifici per la vasopressina.
Partecipa alla regolazione idrosalina dell’organismo.
Sintesi della vasopressina
L'ossitocina agisce sulla muscolatura liscia e agisce a livello di utero (muscolo liscio) ed a
livello della ghiandola mammaria, quindi della mammella. E’ un peptide di 9 aminoacidi e
viene utilizzato a livello della ghiandola mammaria soltanto per provocare l'estrazione del
latte. La produzione del latte e la quantità di ghiandole che ci sono a livello della mammella
sono regolate dalla prolattina. Invece a livello di utero, ci sono degli stimoli che sono dati
dalla testa del bimbo che preme sulla cervice e questo manderà dei segnali a livello di
cervello che diranno all’ipotalamo di produrre l’ossitocina che permette la contrazione
dell’utero, quindi interviene durante il parto e delle volte viene iniettata così da favorire il
parto.
Meccanismi d’azione dell’ossitocina
Questo vi dice che l'ossitocina agisce sulla muscolatura liscia dell’utero, quindi
dell’endometrio e sulle cellule mio-epiteliali dei dotti galattofori della ghiandola mammaria.
Praticamente il fatto che c’è un feedback da parte dello stiramento della cervice che porta
alla produzione dell’ossitocina. Altra caratteristica dell’ossitocina, che ultimamente è stato
trovato, è che ha anche una funzione dal punto di vista di regolazione comportamentale a
livello sociale, sessuale e materno, quindi agisce in questo caso come un neurotrasmettitore
e non come un ormone.
L’adenoipofisi
Gli organi su cui agisce l’adenoipofisi sono
tantissimi.
Questo è l’elenco degli ormoni che vengono
prodotti dall’adenoipofisi:
Somatotropo
Il somatotropo:
- favorisce la crescita corporea e la sintesi proteica a livello delle cellule
- è una proteina quindi avrà la sua sintesi a livello di reticolo endoplasmatico e poi
verrà secreto
- agisce anche direttamente anche su molte altre cellule (di cui qua non c’è l’elenco)
Quando viene secreto questo ormone può agire a livello di fegato e a livello di glucosio
plasmatico quindi aumenta il glucosio plasmatico perchè a livello di fegato stimola dei fattori
di crescita che vengono chiamati IGF (insulin growth factor) che agiscono più o meno come
l’insulina quindi regolano la produzione del glucosio. Agisce direttamente a livello di
accrescimento dell’osso e dei tessuti e determina l’accrescimento della cartilagine.
Andando ancor più in dettaglio, agisce a livello di tessuto adiposo, fegato e muscolo.
- a livello di tessuto adiposo determina la lipolisi
- a livello di fegato aumenta la sintesi di RNA, proteine, gluconeogenesi e stimola la
produzione dei IGF
- a livello di muscolo aumenta la sintesi delle proteine, per questo aumenta la massa
corporea grassa, non del tessuto adiposo
Tramite IGF agisce a livello di ossa, cuore e polmone e a livello di condrociti.
- a livello di ossa, cuore e polmone determina un aumento della dimensione e del
numero delle cellule perché aumenta la sintesi di DNA e RNA, quindi generale,
aumenta le dimensioni degli organi e le loro funzioni.
- a livello di condrociti, determina una maggior produzione di collagene, aumenta il
numero di questi condrociti, quindi aumenta le dimensioni delle ossa, dove poi i
condrociti si ossificheranno e quindi ci sarà un accrescimento che è l’accrescimento di
tipo lineare delle persone
Formazione dell’osso
All’inizio della vita abbiamo soltanto della cartilagine che poi man mano viene sostituita
dall’osso, quindi si ha l'ossificazione. Rimane una placca epifisaria dove ci saranno ancora i
condrociti che permettono l’accrescimento durante la vita, quindi l ‘ossificazione non
avviene immediatamente.
Questa diapositiva ci dice che il GH ha la funzione di stimolare la condrogenesi e quindi poi
l’ossificazione.
Regolazione endocrina della crescita e sviluppo
L’accrescimento però che è determinato dall’ormone della crescita non è un'azione singola
ma è un'azione concertata da più fattori che possono essere fattori di tipo genetico,
nutrizionale, ma anche dal fatto che l’ormone della crescita agisce assieme agli ormoni
tiroidei e agli ormoni sessuali, infatti possiamo distinguere due periodi di crescita:
- quello che avviene nella prima e nella seconda infanzia, quindi c’è un allungamento
discontinuo del bambino
- durante la pubertà che è dove c’è l’accrescimento dovuto anche alla presenza degli
ormoni sessuali quindi androgeni ed estrogeni
Se noi andiamo a guardare il grafico che trova sull’ascissa
l’età in anni da 0 a 20 anni, vediamo che all’inizio, durante
l’infanzia abbiamo un azione degli ormoni tiroidei che poi
dall’età dei 4 anni diminuisce, l’ormone della crescita
aumenta come quantità di secrezione a partire dal secondo
anno di età rimanendo poi stabile per poi diminuire dai 16
anni in poi quando poi inizia ad esserci il picco degli ormoni
di tipo sessuale.
Questo permette che ci sia una crescita nella prima fase,
regolata dagli ormoni tiroidei e dall’ormone della crescita,
invece gli ormoni sessuali determinano l’allungamento delle ossa ma determinano, gli
estrogeni in questo caso, la saldatura delle ossa lunghe per cui non si cresce più e si
raggiunge l’altezza definitiva.
Patologie causate da un’alterazione della secrezione di GH
Ci sono delle patologie causate da alterazioni dell’ormone della crescita e quindi queste
alterazioni possono essere una maggior quantità o una minor quantità.
La minor quantità provoca il nanismo che può dividersi in:
- nanismo ipofisario armonico quando abbiamo una ridotta statura però le
proporzioni tra il corpo e gli arti sono mantenute, per questo viene chiamato
armonico
- nanismo acondroplasico che è dovuto ad una malattia genetica, una malattia che
colpisce il cromosoma 4 per cui gli arti sono sproporzionati rispetto al resto del corpo
Questo per quanto riguarda l’ormone della crescita.
Invece l’altro nanismo è il nanismo di Laron che è dovuto ai recettori dell’ormone della
crescita che funzionano in modo anomalo, per cui ci sarà una quantità corretta degli ormoni
della crescita ma i recettori non funzionano bene per cui si avrà il nanismo.
Gigantismo
L’opposto rispetto al nanismo, è il gigantismo, quindi ci sono
dimensioni e statura eccessiva perché c’è un ipersecrezione
dell’ormone della crescita prima della pubertà quindi durante
l’infanzia, prima quindi della fusione dell’epifisi ossee che avvengono
durante il periodo della pubertà.
Acromegalia
E’ una malattia particolare, che causa l’ingrossamento della
testa e dell’estremità, quindi mani e piedi. E’ data da una
secrezione maggiore dell’ormone della crescita che non
avviene durante l’infanzia ma durante l’età adulta.
Esempio: mascella sproporzionata.
Ormoni dell’ipofisi anteriore:
Prolattina
E’ una proteina ed è quella che favorisce lo sviluppo e la secrezione del latte a livello della
ghiandola mammaria, quindi è prodotta tramite lo stimolo dell’ormone ipotalamico PRH.
Ci sono dei recettori della prolattina presenti all’interno delle mammelle e c’è nella donna un
ormone inibente la prolattina che inibisce il rilascio del latte quando non è necessario,
quindi inibisce l’azione della prolattina prima che avvengano le mestruazioni. Prima delle
mestruazioni questo ormone inibente diminuisce e aumenta la quantità di prolattina, ed è
per questo che c’è la tensione mammaria durante il ciclo. Questo ormone inibente la
prolattina è la dopamina che agisce per regolare i movimenti della persona e ha anche
un'azione ormonale a livello della ghiandola mammaria. L’altra caratteristica è il fatto che
l’attività dell'assunzione da parte del bambino porta ad una riduzione di questo ormone
inibente, permettendo sempre l’azione di prolattina e quindi la produzione di latte.
Prolattina, organi bersaglio ed effetti
Regola la maturazione della ghiandola mammaria e ha diversi stadi:
- a livello di pubertà aumenta lo sviluppo della ghiandola mammaria e quest’azione è
fatta assieme agli organi e agli ormoni sessuali.
- durante la gravidanza tutti gli ormoni promuovono sia quelli sessuali che la prolattina
e un ulteriore sviluppo del tessuto mammario
- durante l’allattamento agisce stimolando la produzione di latte con l’ossitocina che
aiuta alla minzione.
A livello di riproduzione c’è un altro effetto della prolattina che è quello di sopprimere il ciclo
mestruale, e così c’è quella fase che viene chiamata amenorrea lattazionale che permette di
essere refrattari alla fecondazione, cosa che non sempre c’è durante l’allattamento del
bambino
Ormone adrenocorticotropo (ACTH)
L’ormone adrenocorticotropo è anche questo un polipeptide e
regola la secrezione degli ormoni corticosteroidei da parte della
corticale del surrene, viene regolato da parte del fattore di
rilascio dell’ipotalamo che si chiama CRH che viene sintetizzato
tramite un precursore che è la proopiomelanocortina (POMC)
che viene suddivisa in 4 parti:
- l’ACTH (da ricordare)
- lipotropina
- betaendorfina
- frammenti vari
L’ACTH viene scisso ulteriormente in alpha MSH che è
quell’ormone che determina la sintesi della melanina.
Ghiandole surrenali
Innanzitutto sono poste sopra ai reni e sono formate da due zone, una centrale che è la
midollare del surrene che secerne le catecolamine e quindi l’adrenalina. L’altra zona è la
corteccia che dal punto di vista istologico può essere suddiviso in tre grandi fasce:
- Zona reticolare (più profonda) dove produce ormoni di tipo sessuale
- Zona intermedia fascicolata produce glucocorticoidi
- Zona glomerulosa (più superficiale), si trova sotto alla capsula e produce
l’aldosterone
La zona midollare ha azione nei vasi sanguigni determinando vasocostrizione o
vasodilatazione a seconda del recettore, ci sono due tipi di cellule a livello della midollare del
surrene:
- cellule chiare che producono adrenalina
- cellule scure producono noradrenalina che ha un’azione di tipo neurotrasmettitore.
Noradrenalina e adrenalina
Possiamo avere livelli alti di cortisolo che corrispondono alla sindrome di Cushing, dovuta
all’aumento del cortisolo plasmatico ed è caratterizzato da faccia a luna piena con guance
arrossate e depositi di adipe di grasso a livello di addome con striature di colore scuro che
sono dovute a degradazione delle proteine della pelle, quindi l’aumento di grasso c’è
soltanto a livello della faccia e dell’addome.
L’ipocortisolo (concentrazione più bassa di cortisolo) da il
morbo di Addison che causa perdita di peso, debolezza
muscolare e affaticamento ed è caratterizzato
dall’iperpigmentazione della cute, per esempio le mani e
le mucose della bocca assumono una pigmentazione
scura.
Tiroide
La tiroide è localizzata a livello del collo, appoggiata a livello della trachea, ha una forma a
farfalla con due lobi destro e sinistro collegati fra loro da un istmo.
Azione termogenica
Aumenta la produzione di energia e quindi aumenta il metabolismo basale quindi ci sarà un
maggiore consumo di ossigeno da parte dei tessuti che sono sottoposti all’azione
dell’ormone, quindi mentre normalmente abbiamo un consumo di ossigeno di 250 ml/min,
nell’ipotiroidismo 150 ml/min e nell’ipertiroidismo 400 ml/min quindi c’è una netta
correlazione con gli ormoni tiroidei.
Effetti a livello del sistema nervoso centrale
Può provocare durante lo sviluppo una corretta mielinizzazione quindi se c’è un deficit a
livello tiroideo può compromettere le connessioni a livello del sistema nervoso centrale.
Nell’adulto ci possono essere rallentamenti delle funzioni di tipo corticale quindi con
problemi di tipo neurologico
Disordini tiroidei
Possiamo avere l'ipotiroidismo che è il più comune disordine tiroideo, può essere causato da
insufficienza primaria tiroidea oppure da una riduzione della stimolazione da parte del TSH
quindi un problema a livello ipofisario (TSH alto per la produzione inferiore degli ormoni
quindi feedback positivo).
Al contrario possiamo avere l’ipertiroidismo che determina un aumento della sintesi della
secrezione degli ormoni tiroidei e quindi un aumento di tutto il metabolismo (glicemia,
metabolismo basale).
Questo è il test che viene fatto a livello di sangue, vengono analizzate le concentrazioni di T3
e T4 ma anche di TSH
Ipotiroidismo
Nell’ipotiroidismo il TSH è alto perché la produzione degli ormoni sarà inferiore, quindi ci
sarà un feedback positivo, il TSH deve essere prodotto per aumentare questi ormoni.
Caratteristiche dell'ipotiroidismo
La presenza di stanchezza, rallentamento del pensiero, malumore, perdita dei capelli, peli,
pelle secca, aumento di peso, intolleranza al freddo, aumento del colesterolo, diabete.
Tipico è l’aumento della tiroide, quindi il gozzo, perché c’è un accumulo della colloide
all’interno della ghiandola, ed è per questo che la tiroide aumenta di dimensioni. Il gozzo
può dare problemi a deglutire, perché poggia sull’esofago e la trachea.
Ci sono diverse irregolarità a livello ormonale in generale, irregolarità mestruale, infertilità,
costipazione e debolezza muscolare.
Ipertiroidismo
Nell’ipertiroidismo ci sarà il feedback negativo a livello dell’ipofisi, quindi il TSH sarà basso.
E’ dato da un’aumentata sintesi degli ormoni tiroidei oppure da tireotossicosi. La
tireotossicosi è diversa, nel senso che ci sarà un quadro clinico che è determinato da
un’aumentata esposizione degli organi bersaglio agli ormoni tiroidei.
L’ipertiroidismo è dato da un aumentato secrezione della tiroide e può essere associato a
non tireotossicosi.
I segni sono: magrezza, nervosismo, occhi sporgenti, difficoltà nel dormire, aumento della
saturazione e percezione del caldo.
L’eziologia è data, nel caso del morbo di Graves, dalla presenza di autoanticorpi contro il
recettore del TSH, la patogenesi è di tipo autoimmune, quindi ci saranno delle mutazioni a
livello del recettore.
Ci possono essere tumori che determinano l’ipertiroidismo oppure può essere ereditabile.
Clinica dell'oftalmologia basedowiana
Il fatto di avere occhi sporgenti è dovuta al fatto che c’è un'azione a livello dei fibroblasti del
tessuto retrobulbare (a livello dell’occhio) per cui questi fibroblasti vengono spinti a
proliferare, e quindi spingono in avanti il bulbo oculare.
Tiroiditi
Ci possono essere delle infiammazioni, quindi delle tiroiditi che possono avere una eziologia
di tipo infettivo o possono avere una sintomatologia tireotossica, quindi possono dare
tossicità.
Una particolare è la tiroidite di Hashimoto che è la conseguenza del morbo di
Basedow-Graves. Prima si ha il morbo di basedow-graves, quindi l’ipertiroidismo, poi quando
uno cerca di curare il morbo si torna in una fase di malattia autoimmune o dal fatto che è
stata silenziata completamente da vari ormoni che stimolano la tiroide, e quindi si ha un
ipotiroidismo dato dalla tiroidite di Hashimoto.
Tumori della tiroide
Calcitonina
La calcitonina è prodotta dalle cellule C ed è importante perchè agisce sull’osso inibendo
l'attività degli osteoclasti, questo è importante perché regola la deposizione di calcio e di
fosforo a livello dell’osso quindi può intervenire in situazioni di osteoporosi.
Il fatto che ci sia una deficienza di calcitonina potrebbe essere legata all’osteoporosi che si ha
con l’età.