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L’arte contemporanea e l’oggetto

Questa mostra nasce


dalla volontà di esplora-
re come gli artisti con-
temporanei utilizzano e
reinterpretano gli oggetti
di uso comune, trasfor-
mandoli in opere d’arte
che raccontano storie,
riflettono la società e ci
spingono a riflettere sul
nostro rapporto con il
mondo che ci circonda.
Attraverso una varietà di
media, come la pittura,
la scultura, l’installazio-
ne, la mostra offre una
panoramica affasci-
di uso comune

nante di come gli artisti


contemporanei ricon-
figurano l’ordinario per
svelare nuovi significati
e stimolare la nostra im-
maginazione. La mostra
è un invito guardare oltre
l’apparenza delle cose e
ad apprezzare la bellez-
za e il potenziale creati-
vo che risiedono in ogni
aspetto della nostra vita
quotidiana.

1
Il cubismo è un movi-
CUBISMO
mento artistico che ha
avuto particolare rile-
vanza durante il perio-
do compreso tra il 1907
e il 1914. Nel cubismo,
gli artisti cercavano di
rappresentare la realtà
in una maniera diversa,
rompendola in forme ge-
ometriche, come cubi,
coni e cilindri. L’obiettivo
era quello di catturare
l’oggetto rappresentato
da diverse prospettive
contemporaneamente,
mostrando i molteplici
punti di vista e le diver-
se angolazioni. Una del-
le caratteristiche chiave
del cubismo è la scom-
posizione dell’oggetto in
forme geometriche e la
frammentazione dello
spazio.

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Cup, Glasses, Il dipinto raffigura una
composizione di oggetti
The
and Bottle comuni come una taz- Sideboard
za, dei bicchieri e una
(Le Journal) bottiglia. Gris adotta una
prospettiva scompo-
sta e frammentata, ca-
ratteristica tipica del
cubismo, che sfida la
Juan Gris rappresentazione tradi- Juan Gris
Paris, 1914 zionale dell’oggetto tridi- 1917
mensionale su una su-
perficie bidimensionale.
L’artista scomposizione
gli oggetti in forme ge-
ometriche, come cubi,
cilindri e coni, creando
una struttura comples-
sa e astratta.

In “The Sideboard”, Gris


rappresenta una cre-
denza con sopra degli
oggetti e lo fa utilizzando
i principi del Cubismo,
cioè scomponendo gli
oggetti e gli elementi del-
la composizione in for-
me geometriche e piani.

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Guitar L’ opere esposta rivela
l’audacia di Picasso nel
Nature
rompere le barriere ar- morte a la
tistiche convenzionali,
scomponendo le forme chaise cannee
e reinterpretando la re-
altà in una forma geo-
metrica e sfaccettata.
Pablo Picasso esaminando un ogget- Pablo Picasso
1914 tE quotidiano e iniziando 1912
un nuovo tipo di costru-
zione scultorea: attra-
verso l’uso di materiali
diversi come carta, le- L’opera rappresenta la linee incrociate e so-
gno e metallo, Picasso superficie di un tavolo vrapposte che creano
crea composizioni tridi- di forma ovale, coper- un effetto di moltepli-
mensionali che sfidano to da un ritaglio di tela in ci angolazioni. Picasso
le aspettative del pub- cui sono presenti una rompe con la prospetti-
blico e gettano le basi pipa, un bicchiere, un va tradizionale e le rego-
per il cubismo, coltello, una cannuccia, le della rappresentazio-
uno spicchio di limone ne realistica
e un’ostrica. Il quadro
è un collage di pittura a
olio, tela cerata, carta e
corda su tela.

Il dipinto mostra una


complessità visiva, con

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L’arte Dada è un movi-
DADA
mento artistico e cul-
turale che emerse du-
rante la Prima Guerra
Mondiale, nel contesto
del caos e della disillu-
sione dell’epoca. Nato
come una forma di pro-
testa contro le conven-
zioni sociali, politiche e
artistiche tradizionali, il
Dadaismo si propone-
va di destabilizzare l’e-
stablishment e sfidare le
norme esistenti.
Gli artisti Dada non si
identificavano con un
medium o uno sti-
le specifico, ma piutto-
sto abbracciavano l’ir-
razionalità, l’assurdità e
la provocazione come
mezzi per esprimere il
loro disgusto per l’or-
dine sociale e culturale
esistente.

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Urinoir Lobster
Telephone

Marcel Duchamp Salvador Dalí


1917 1936

Questo orinatoio di por- le come un’opera d’arte Le caratteristiche di-


cellana, presentato in un suscita una serie di in- stintive dell’opera sono
contesto artistico, rap- terrogativi e discussio- la meticolosa lavorazio-
presenta una delle ope- ni sul significato dell’arte ne e la precisione dei
re più significative del stessa. l’opera sfida le dettagli. L’aragosta, in
movimento dadaista. convenzioni tradiziona- gesso, mostra un re-
L’opera, alta circa 36 li dell’estetica artistica, alismo straordinario,
centimetri, si presenta ponendo l’accento sul mentre il telefono, con
come un oggetto di uso concetto e sull’intenzio- la sua cornetta tipica,
comune trasformato in ne dell’artista piuttosto sembra essere un og-
un’opera d’arte. Sul lato che sull’abilità tecnica o getto funzionante. Que-
anteriore dell’orinatoio, sulla manualità. sto contrappunto tra la
vicino al bordo superio- precisione dei dettagli
re, è presente la firma e l’irrazionalità del sog-
“R. Mutt” di Duchamp. getto incarna perfetta-
La scelta di presentare mente l’estetica surrea-
un oggetto così bana- lista.

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Déjeuner en l’opera è composta da
una tazza, un piattino e
La trahison
fourrure un cucchiaino, tutti rive- des
stiti con pelliccia. Que-
sta combinazione in- images
solita e provocatoria di
oggetti domestici e “pelli
animali” crea un effetto
di sorpresa e contrad-
Meret Oppenheim dizione che cattura l’at- René Magritte
1936 tenzione dello spettato- 1928-1929
re. La pelliccia morbida e
role. Nell’ ”inganno del-
lussuosa contrasta con
le immagini” ci invita a
la funzionalità e la con-
considerare la differen-
cretezza degli ogget- Questo dipinto ambiguo za tra la rappresentazio-
ti della vita quotidiana, e intrigante rappresenta ne di un oggetto e l’og-
sfidando le convenzioni una pipa realistica con getto stesso, mettendo
estetiche e concettuali la seguente inscrizione: in discussione la nostra
tradizionali. “Ceci n’est pas une pipe” percezione della realtà
.Que st’af fermaz ione e delle verità apparenti.
apparentemente con-
traddittoria solleva in-
terrogativi profondi sulla
natura stessa dell’arte
e della rappresentazio-
ne visiva. Attraverso la
sua abilità di ingannare
l’osservatore, Magritte
ci sfida a riflettere sulle
convenzioni artistiche e
sul significato delle pa-

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Roue Cadeau
de bicyclette

Marcel Duchamp Man Ray


1913 (1951) 1921

L’opera sfida le conven-


zioni artistiche tradizio- “Cadeau” è composto
nali e ridefinisce il con- da un ferro da stiro do-
cetto stesso di arte. Il mestico, un oggetto co-
pezzo consiste in una mune nella vita quoti-
ruota di bicicletta mon- diana, trasformato in un
tata su un cavalletto, oggetto d’arte. Man Ray
unendo oggetti comuni ha apportato una sem-
e quotidiani con il con- plice modifica all’ogget-
testo artistico. Quest’o- to originale, aggiungendo
pera d’arte rivoluzio- chiodi sulla sua superfi-
naria getta le basi per il cie, che lo rendono inuti-
movimento artistico del lizzabile per il suo scopo
ready-made, in cui og- originario. L’opera evoca
getti preesistenti vengo- temi di contraddizione, viene trasformato in un
no trasformati in opere poiché il ferro da stiro, oggetto pericoloso, con
d’arte attraverso l’atto strumento utilizzato per i chiodi che creano una
dell’assemblaggio. rendere liscio e ordinato, sensazione di minaccia.

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La minimal art si carat- L’arte concettuale Si di-
MINIMAL E
CONCETTUALE
terizza per l’uso di forme stingue per il suo focus
geometriche semplici, sull’idea o il concetto
spesso ripetute o dispo- che sta dietro all’ope-
ste in modo seriale. Le ra d’arte, piuttosto che
opere minimaliste sono sull’aspetto estetico o
solitamente di grande sulla realizzazione tec-
dimensione e spesso nica dell’opera stessa.
realizzate con materiali L’idea o il concetto di-
industriali, come metal- ventano il punto centrale
lo, vetro, plastica o ce- dell’opera d’arte, spes-
mento. I minimalisti cer- so più importante della
cavano di eliminare ogni sua forma fisica o ma-
elemento soggettivo o teriale. Gli artisti concet-
emotivo dalle loro opere, tuali cercano di sfidare
creando un’esperien- le convenzioni tradizio-
za visiva pura e imper- nali dell’arte e di mettere
sonale. L’attenzione era in discussione l’autorità
rivolta principalmente al dell’opera d’arte come
rapporto tra l’opera e lo oggetto fisico. A volte,
spazio circostante, en- l’opera d’arte concet-
fatizzando la sua pre- tuale può esistere solo
senza fisica e la relazio- come descrizione scrit-
ne con lo spettatore. ta o come istruzioni per
l’esecuzione dell’opera
stessa.

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Two “Two Columns”
presenta uno dei pri-
rap-
One and L’installazione è com-
posta da tre elementi
Columns mi esempi di lavoro di Three Chairs fondamentali che si in-
Morris nel campo del- tegrano per offrire una
la scultura minimali- riflessione profonda sul
sta. L’opera riflette l’in- concetto di rappresen-
teresse dell’artista per tazione. Al centro dell’in-
la semplificazione delle stallazione, troviamo
forme e la riduzione de- una sedia reale, un og-
Robert Morris gli elementi essenziali, Joseph Kosuth getto comune e fami-
1961 sfidando le convenzio- 1965 liare che rappresenta il
ni tradizionali dell’arte e concetto di “reale” e fi-
spingendo gli osserva- sicità tangibile.
tori a confrontarsi con
l’oggetto e lo spazio cir-
costante in modo diret-
to e immediato.

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Glass Words Questa installazione,
creata da Kosuth nel
Steel Zinc
Material corso della sua carrie- Plain
ra, si basa sul suo inte-
Described resse per il significato e
il linguaggio come com-
ponenti fondamenta-
li dell’arte concettua-
le.L’opera “Glass Words
Joseph Kosuth Material Described” è Carl André
1965 composta da una serie 1969
di pannelli di vetro su cui
sono incise parole, se-
lezionata attentamente
L’opera è una scultu-
dall’artista per il suo si-
ra composta da diciot-
gnificato concettuale e
to lastre di zinco e di-
le sue implicazioni se-
ciotto lastre di acciaio,
mantiche.
disposte a formare un
quadrato in un motivo
a scacchiera. Le lastre
metalliche sono sta-
te acquisite dall’artista
nella loro forma attua-
le e disposte in questa
composizione senza
essere unite o alterate
fisicamente. Quest’o-
pera faceva preceden-
temente parte di una
scultura molto più gran-
de, “37th Piece of Work”.

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Il movimento artistico
NEO DADA
neo-dada è una cor-
rente che ha preso vita
negli anni ‘50 come rea-
zione all’arte tradiziona-
le. Il termine “neo-dada”
deriva dal movimento
dadaista degli anni ‘20,
che era noto per le sue
pratiche anti-arte e la
sua critica radicale all’e-
stablishment culturale.
Il Neo Dada si basa su
un nuovo interesse per
l’oggetto, e in particola-
re l’oggetto quotidiano.
I neo-dadaisti si sono
ispirati alle tecniche e
agli approcci artistici
del dadaismo origina-
le, come l’uso del rea-
dy-made, cioè l’oggetto
comune trasformato in
opera d’arte, e l’appro-
priazione di oggetti tro-
vati o immagini preesi-
stenti. Hanno cercato di
destabilizzare le tradi-
zionali idee di bellezza,
originalità e valore arti-
stico.

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Bed sti elementi conferisco-
no all’opera un’imme-
La L’artista associa il corso
d’acqua presente nel di-
diatezza e un realismo Douche pinto alla doccia istallata
straordinari dentro al quadro. Con un
gioco di parole visivo, ci
invita a dare uno sguar-
do ironico, sconcertan-
te e disilluso al mondo
moderno.
Robert Rauschenberg Daniel Spoerri
1955 1961

Bed è un assemblaggio
tridimensionale realiz-
zato utilizzando una vera
e propria struttura di un
letto. Rauschenberg ha
preso un vecchio letto,
completo di materasso,
cuscini e coperte, e lo
ha trasformato in un’o-
pera d’arte esponendo-
lo verticalmente su una
parete. Il letto utilizzato
presenta segni eviden-
ti di usura e tracce del-
la sua vita precedente,
come macchie, strappi
e disallineamenti. Que-

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Steel Zinc Flag l”Flag” raffigura la ban-
diera degli Stati Uniti in
Plain modo molto realistico,
utilizzando una tecnica
mista di pittura ad olio e
collage. L’opera è com-
posta da un’immagine
della bandiera america-
na su una superficie di
Carl André Jasper Johns tela.
1969 1954-1955
Ciò che rende “Flag” di
Johns così notevole è il
suo approccio all’ico-
Al centro dell’opera si vere quotidiano. Infat- nografia e al concet-
trova un piatto con dei ti era convinto che nella to di rappresentazio-
residui di cibo e le posa- sporcizia e sui tavoli ab- ne. Johns trasforma un
te, ovvero una forchetta, bandonati si potessero oggetto comune, come
un coltello e un cucchia- trovare aspetti nascosti la bandiera, in un’opera
ino. A sinistra del piatto si della vita di ognuno. d’arte carica di significa-
possono notare dei to- to. L’opera solleva que-
vaglioli usati e accartoc- stioni di identità nazio-
ciati. A destra del piatto nale, di simboli culturali
è posizionato un picco-
lo bicchiere trasparen-
te in vetro.L’installazio-
ne è fissata su un piano
dipinto uniformemente
di nero. L’artista fu at-
tratto dal disordine e dal
residuo lasciati nel vi-

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La Pop Art si distingue
POP ART
per la sua enfasi sull’u-
tilizzo di oggetti e imma-
gini tratti dalla cultura di
massa, come prodot-
ti di consumo, fumet-
ti, manifesti pubblicitari,
icone del cinema e del-
la musica popolare. Gli
artisti pop cercavano di
catturare l’essenza del-
la società di consumo e
della cultura popolare,
portando questi ogget-
ti e immagini nel conte-
sto artistico. La Pop Art
ha introdotto un nuovo
approccio concettuale
all’arte, sfidando le con-
venzioni artistiche tra-
dizionali e ribaltando le
gerarchie culturali. I suoi
artisti hanno utilizzato
tecniche di riproduzio-
ne meccanica, come la
serigrafia e l’uso di im-
magini fotografiche, per
creare opere che sem-
bravano provenire di-
rettamente dalla cultura
di massa.

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Campbell’s di zuppa in modo unifor-
me e privo di emozioni
Floor
Soup Cans sono diventate un mar- Burger
chio distintivo di Warhol.

Andy Warhol Claes Oldenburg


1962 1962

L’opera consiste in una


serie di trentadue te- L’opera rappresenta un
le, ciascuna raffiguran- hamburger. La scultura
te una diversa varietà di è realizzata in tessuto e
zuppa in scatola della schiuma di lattice, ed è
Campbell’s, un marchio caratterizzata da colori
americano di fama in- vivaci e dettagli realistici.
ternazionale. Warhol ha Con la sua dimensione
scelto di rappresenta- e la sua presenza impo-
re questi oggetti di con- nente, la “Floor Burger”
sumo comune in modo trasforma un oggetto
dettagliato e ripetitivo, comune e quotidiano in
dando vita a un’impo- un’icona artistica, sot-
nente esposizione vi- tolineando il fascino e la
siva.Questa ripetizione cultura dei consumi del-
ossessiva e la rappre- la società contempora-
sentazione delle scatole nea.

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Soft Toilet La scultura “Soft Toi-
let” fa parte della serie
The Velvet
di opere di Oldenburg Underground
chiamate “Soft Sculptu-
res” (Sculture Morbide), & Nico
in cui oggetti rigidi ven-
gono riprodotti in ma-
teriali morbidi e flessibili
come la tela o la gomma.
Claes Oldenburg Andy Warhol
1966 “Soft Toilet” rappresen- 1967
ta un WC realizzato con
materiali morbidi e im-
bottiti. L’opera è carat-
terizzata da una sensa-
zione di morbidezza e
flaccidità, contrapposta
alla durezza e alla rigidi- La banana di Warhol è
tà del oggetto che rap- stata realizzata come
presenta. copertina dell’album dei
Velvet Underground inti-
tolato “The Velvet Under-
ground & Nico”. L’opera
consiste in una sem-
plice rappresentazione
di una banana gialla su
uno sfondo bianco

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Brillo Boxes Le scatole di Brillo era-
no prodotti di consumo
Persiana
di massa, realizzati in Chiusa
serie, e Warhol ha adot-
tato lo stesso approc-
cio, creando una serie di
scatole identiche e ap-
parentemente indistin-
guibili l’una dall’altra.
Andy Warhol “Brillo Boxes” ha anche Tano festa
1964 un significato più ampio 1954-1955
nel contesto del mo-
vimento artistico pop.
Warhol era interessa-
to a esplorare la cultura
di massa e il consumo
di massa, e le scatole di
Brillo rappresentavano
una sorta di democra-
zia, per cui il cittadino
più povero consumava
fondamentalmente gli
stessi prodotti di quello
più abbiente.
L’opera rappresenta
una persiana chiusa , è
stata fatta con la tecni-
ca dello Smalto su legno
di colore verde. Ne esi-
stono varie versioni con
differenze di colore e di
composizione.

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Triplo Igloo “Triplo Igloo” è un’instal- Le ultime tendenze

ULTIME TENDENZE
lazione composta da tre dell’arte contempora-
igloo sovrapposti, cre- nea si sono caratteriz-
ati utilizzando diverse zate per una diversità di
dimensioni e materia- movimenti e approcci
li, simili alle tradizionali artistici. L’arte concet-
matriosche. Ogni igloo è tuale ha svolto un ruolo
costituito da un telaio di significativo, con ope-
metallo, ricoperto da la- re che si focalizzano
Mario Merz stre di vetro instabili. Le sull’idea e sul concet-
1984 lastre di vetro sono so- to piuttosto che sull’a-
stenute da mensole di spetto estetico. Inoltre,
metallo e quelle che toc- si è assistito a un ritor-
cano il suolo sembrano no alle caratteristiche
essere “bloccate” dai del ready-made, le ope-
blocchi di argilla, anche re d’arte sono diventate
se in realtà questi ulti- sempre più immersive
mi fungono solo da ele- e coinvolgenti. Gli artisti
menti decorativi, come i cercano di rompere gli
led che sono posti all’in- schemi tradizionali, sfi-
terno. dando le convenzioni e
spingendo i limiti dell’ar-
te.

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My Bed Untitled
(Portrait of
Ross in L.A.)

Tracey Emin Félix González


1998 1991

L’opera consiste in un
grande mucchio di ca-
ramelle confezionate
avvolte in carta colora-
ta.L’opera è stata crea-
ta come un omaggio a
Ross Laycock, il com-
Si tratta di una installa- oggetti personali come pagno dell’artista che è
zione che rappresenta scarpe, vestiti, sigarette, morto a causa dell’AIDS.
il letto personale dell’ar- bottiglie vuote e altri og- Le caramelle sono di-
tista. L’opera consiste getti quotidiani. Questi sposte in modo che i vi-
in un letto singolo, posi- elementi rappresentano sitatori possano pren-
zionato al centro di una il caos e l’intimità della derle e consumarle, n
stanza, con lenzuola vita dell’artista questo modo, cara-
sgualcite, cuscini spar- mella dopo caramella,
si e coperte macchia- il pubblico porta via un
te. Intorno al letto, Emin pezzetto di Ross, come
ha disposto una serie di ha fatto malattia sul suo
letto di morte

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Three Ball “Three Ball Total Equili-
brium” è notevole perché
New Hoover
Convertibles Gre-
Total sfida la gravità e crea una en, Blue, New Hoover
sensazione di sospen-
Equilibrium sione e equilibrio per-
Convertibles, Green,
Blue Doubledecker
Tank fetto. Le palle da basket
galleggiano sostenu-
te solo dalla pressione
costante dell’ ”acqua”
Jeff Koons all’interno dell’acquario. Jeff Koons
1985 L’opera riflette il deside- 1981
rio di Koons di trasfor-
mare oggetti comuni in
opere d’arte stupendo
lo spettatore.
L’opera è composta da
quattro aspirapolve-
re Hoover esposti su
due scaffali. Con un’i-
ronia che ricorda Marcel
Duchamp, che nel 1917
ha esposto un urinale
come opera d’arte, Ko-
ons ha posizionato aspi-
rapolveri nuovi di zecca
e acquistati in negozio
in una vetrina sterile e il-
luminata al neon che li
protegge dalla sporcizia
e dallo sporco che sono
progettati per rimuove-
re.

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Baloon Fa parte di una serie di
sculture che rappre-
For the Love Si tratta di un teschio
umano interamente ri-
Dog sentano cani realizza- of God coperto di diamanti, ren-
ti in acciaio inossidabile dendolo una delle opere
lucidato che sembrano d’arte più costose mai
palloncini gonfiati. Sono realizzate. L’opera è sta-
realizzate in vari colo- ta realizzata utilizzan-
ri vivaci, come il rosso, il do un teschio vero di un
blu, il giallo e il magenta. essere umano, succes-
Jeff Koons Le sculture sono carat- Damien Hirst sivamente rivestito con
1994-2000 terizzate da linee fluide e 2007 oltre 8.000 diamanti in-
riflessi lucidi, che danno castonati. La scelta del
loro un aspetto brillante teschio come soggetto
e giocoso. riflette la sua preoccu-
pazione costante per la
vita, la morte e la mor-
talità.

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America La performance ha avu-
to luogo nel 2016 presso il
Comedian
Guggenheim Museum di
New York. L’opera consi-
steva in un’installazione
chiamata “America”, che
presentava una toilette
completamente funzio-
nante realizzata intera-
Maurizio Cattelan mente in oro massiccio. Maurizio Cattelan
2016 La toilette era collocata 2019
in un bagno pubblico del
museo, a disposizione
dei visitatori per essere
utilizzata.

L’opera consisteva in
una banana attaccata a
un muro con del nastro
adesivo grigio. La bana-
na stessa era una bana-
na comune, facilmente
deperibile. Nonostante
il suo aspetto semplice
e banale, l’opera è stata
presentata come un’o-
pera d’arte concettuale.

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